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www.libertasicilia.com e mail [email protected] QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA FONDATO NEL 1987 DA GIUSEPPE BIANCA VIABILITA’ A pagina otto sabato 17 marzo 2012 • anno XXV • n. 64 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICITÀ: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 • € 0,50 gioVedì 31 luglio 2014 • anno XXVii • n. 184 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICITÀ: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 • € 0,50 Benvenuti nella patria delle buche per le strade Questa mattna riapre l’autostrada Cassibile - Siracusa, interrotta al traffi- co per una serie di cantieri. A pagine tre Riapre oggi il tratto per Cassibile AUTOSTRADA A pagina cinque Chiesti 50 milioni ai sindaci “ribelli” CASO SAI 8 Graduatoria per le autorizzazioni a sette nuovi taxi CITTA’ i A pagina cinque Ancora tanti giovani con i volti rigati dalle lacrime. An- cora un loro coetaneo a cui dare l’estremo saluto. Ancora una volta la chiesa di santa Rita assurge a luogo di me- stizia e di rabbia per una giovane vita spezzata in modo assurdo. Queste le premesse dei funerali del ventunenne Luigi Assenza, la cui vita se n’è andata via domenica scorsa nel breve volgere di pochi secondi dall’immer- sione nelle acque della baia dell’ex tonnara. Folla e lacrime ai funerali di Luigi A pagina sette Tragedia del mare Dodici veicoli sequestra- ti per mancata copertura assicurativa, una persona denunciata per guida sen- za patente, 8 veicoli pri- vi di revisione. Questo il bilancio di un servizio di controllo a largo raggio eseguito dalle pattuglie della Polstrada. A pagina sei fenomeno assicurazioni falsificate CRONACA Gli enti camerali siciliani da nove passeranno a tre Camera di commercio a rischio soppressione Dopo l’ordinanza del sindaco Garozzo, che ha di fatto disposto da ieri la chiusura del ponte dei Ca- lafatari, successivamente è scattata l’ordinanza del- la Capitaneria di porto di Siracusa, che ha interdet- to a partire da ieri stesso l’interdizione dello spec- chio di mare sottostante lo stesso ponte, posto sul canale di collegamento tra il porto grande e quel- lo marmoreo e adiacente la Riva Nazario Sauro in Ortigia, fino ad un’esten- sione di cinque metri dal ponte stesso. Anche in questo caso, la decisione è scattata a seguito della segnalazione. Non si può navigare di sotto La Camera di Commer- cio di Siracusa rischia seriamente di essere sop- pressa. Questo perché c’è un disegno che pre- vede la riorganizzazione degli enti camerali in Si- cilia. Le Camere di Com- mercio siciliane passe- ranno da nove attuali a soltanto tre. A deciderlo è stata la Giunta di Union- camere Sicilia (composta dai vertici dei nove Enti camerali dell’Isola) che ieri a Palermo ha appro- vato all’unanimità l’atto di indirizzo. A pagina quattro A pagine tre PONTE CALAFATARI

Libertà 31-07-14

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  • www.libertasicilia.com e mail [email protected] dELLa provincia di SiracuSa

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    a pagina otto

    sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 direzione amministrazione e redazione: via Mosco 51 tel. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50gioVed 31 luglio 2014 anno XXVii n. 184 direzione amministrazione e redazione: via Mosco 51 tel. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50

    Benvenuti nellapatria delle buche

    per le strade

    Questa mattna riapre lautostrada Cassibile - Siracusa, interrotta al traffi-co per una serie di cantieri.

    a pagine tre

    riapre oggiil trattoper cassibile

    autoStrada

    a pagina cinque

    chiesti50 milioniai sindaciribelli

    caSo Sai 8

    Graduatoria per le autorizzazioni

    a sette nuovi taxi

    CITTA

    i a pagina cinque

    Ancora tanti giovani con i volti rigati dalle lacrime. An-cora un loro coetaneo a cui dare lestremo saluto. Ancora una volta la chiesa di santa Rita assurge a luogo di me-stizia e di rabbia per una giovane vita spezzata in modo assurdo. Queste le premesse dei funerali del ventunenne Luigi Assenza, la cui vita se n andata via domenica scorsa nel breve volgere di pochi secondi dallimmer-sione nelle acque della baia dellex tonnara.

    Folla e lacrimeai funerali di Luigi

    a pagina sette

    tragedia del mare

    Dodici veicoli sequestra-ti per mancata copertura assicurativa, una persona denunciata per guida sen-za patente, 8 veicoli pri-vi di revisione. Questo il bilancio di un servizio di controllo a largo raggio eseguito dalle pattuglie della Polstrada.

    a pagina sei

    fenomenoassicurazionifalsificate

    cronaca

    Gli enti camerali siciliani da nove passeranno a tre

    camera di commercioa rischio soppressione

    Dopo lordinanza del sindaco Garozzo, che ha di fatto disposto da ieri la chiusura del ponte dei Ca-lafatari, successivamente scattata lordinanza del-la Capitaneria di porto di Siracusa, che ha interdet-to a partire da ieri stesso linterdizione dello spec-chio di mare sottostante lo stesso ponte, posto sul canale di collegamento tra il porto grande e quel-lo marmoreo e adiacente la Riva Nazario Sauro in Ortigia, fino ad unesten-sione di cinque metri dal ponte stesso. Anche in questo caso, la decisione scattata a seguito della segnalazione.

    non si punavigaredi sotto

    La Camera di Commer-cio di Siracusa rischia seriamente di essere sop-pressa. Questo perch c un disegno che pre-vede la riorganizzazione degli enti camerali in Si-cilia. Le Camere di Com-mercio siciliane passe-ranno da nove attuali a soltanto tre. A deciderlo stata la Giunta di Union-camere Sicilia (composta dai vertici dei nove Enti camerali dellIsola) che ieri a Palermo ha appro-vato allunanimit latto di indirizzo.

    a pagina quattro

    a pagine tre

    pontE caLaFatari

  • SIRACUSAe-mail: [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo 31 luGlio 2014, Gioved 3

    ponte dei calafatariStop alla navigazioneQuestione di sicurezza anche per i natanti in transito sotto limpalcato da dove si verificata la caduta di calcinacciDopo lordinanza del sindaco Garozzo, che ha di fatto dispo-sto da ieri la chiusura del ponte dei Calafa-tari, successivamente scattata lordinanza della Capitaneria di porto di Siracusa, che ha interdetto a partire da ieri stesso linter-dizione dello spec-chio di mare sotto-stante lo stesso ponte, posto sul canale di collegamento tra il porto grande e quello marmoreo e adiacen-te la Riva Nazario Sauro in Ortigia, fino ad unestensione di cinque metri dal pon-te stesso.Anche in questo caso, la decisione scattata a seguito della se-gnalazione da parte di alcuni barcaioli del distacco di pezzi di ponte. Nellordi-nanza si legge, tra le altre cose, che si rap-presenta che lespul-sione del materiale costituente il copri-ferro talmente mar-cata da determinare condizioni di rischio di ulteriore cadute di materiale che appa-iono talmente gravi da tenere per linco-lumit di coloro che transitano al di sotto dellimpalcato con i natanti. Secondo quanto det-ta lordinanza della Capitaneria di porto, oltre che la naviga-zione sono interdetti anche lancoraggio, la sosta di unit nava-li a ridosso del ponte stesso. Con l'ordinan-za viene disposta la chiusura immediata al transito per gravi motivi strutturali.

    G. Perno; istituzione del divieto di sosta h 24 in via Trento, sul lato destro del senso unico di marcia, nel

    Da ieri, intanto, istituito l'inversione del senso di marcia, nella bretella di col-legamento, parallela

    divieto di sosta h 24 sul lato sinistro del senso di marcia.Istituzione del divie-to di sosta h 24 in via

    Il ponte dei Calafatari. Sotto, lautostrada Siracusa-Cassibile.

    La relativa ordinanza stata emessa dalla Capitaneria di porto di Siracusa

    a via del Forte Casa-nova, tra Riva Naza-rio Sauro e Riva del-la Posta, con l'istituzione del

    Questa mattina riapre lautostrada Cassibile - Siracusa, interrotta al traffico per una serie di cantieri. E questo il risultato a cui si pervenu-ti, dopo una riunione fra l'on. Vinciullo, l'assesso-re regionale alle Infra-strutture, Nico Torrisi, il direttore regionale del medesimo assessorato, Fulvio Bellomo, e il di-rettore del Consorzio autostrade siciliane dal momento che, more soli-to, non stato possibile rintracciare il presiden-te del Consorzio per le Autostrade Siciliane. Lo comunica lonore-vole Vincenzo Vinciullo, Vice Presidente Vicario della Commissione Bilancio e Programmazione allARS.

    In settimana, ha proseguito l'on Vinciullo, verr pre-sa in considerazione l'apertura di altri due varchi della barriera di Cassibile, attualmente, ed inspiega-

    bilmente, chiusi in modo da evitare il formarsi delle pericolosissime colonne do-menicali sulla Avola-Cassi-bile. Rimane, invece, ancora da chiarire il mistero sulla mancata pulizia delle er-bacce infestanti ai bordi e nello spartitraffico, spesso oggetto di incendi che po-trebbero, se verificatesi du-rante la domenica, causare una strage. Ringrazio, ha concluso l'on

    Vinciullo, l'assessore alle Infrastrutture per l'inter-vento di questa mattina, ma continuo a chiedere lo scioglimento del Consorzio autostrade siciliane.

    Viabilita

    Riapre oggi lautostrada CassibileSiracusa, meno disagi per gli automobilisti

    tratto interposto tra il civico 24 e l'inter-sezione con piazza Cesare Battisti;istituzione del divie-to di transito in Riva Forte Gallo, nel tratto tra il ponte dei Cala-fatari e l'ingresso del cantiere navale.Il trasporto pubblico locale raggiunger il capolinea di Riva Nazario Sauro, per-correndo via Trento e via G. Perno.Qualche disagio scattato a ridosso del ponte in uscita da Ortigia. Molte auto in sosta a ridosso dellex palazzo del-le Poste ha imposto agli agenti di polizia municipale di fare in-tervenire il carro at-trezzi per rimuovere i mezzi parcheggiati nei divieti di sosta.

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    LItalia resta nella morsa del maltempoDisagi in Emilia Romagna e ToscanaModena, Livorno, Lucca e Pistoia le pi colpite. La Lombardia conta i danni. Per oggi previsti sprazzi di sole, ma nel weekend sono attesi altri rovesciLestate resta un miraggio su gran parte dellItalia. Lenne-sima perturbazione arrivata ieri portando nella notte forti temporali, nubifragi e un netto calo della colonnina di mer-curio. Anche nella giornata di oggi sono proseguiti i rovesci. Per la giornata di domani su quasi tutte le Regioni del Nord attesa una tregua, ma nel weekend sono previste nuove precipitazioni. TOSCANA Bombe dacqua e pioggia in-sistente la scorsa notte su gran parte della Toscana, anche se la situazione sta migliorando. Le zone pi colpite a Livorno e nella province di Lucca, Pistoia e Prato e la zona del Montalbano. La Protezione civile informa che stato evacuato un se-condo campeggio a Marina di Bibbona. Si tratta del campeg-gio Melograni, i cui ospiti sono stati trasferiti presso il centro comunale Salvador Allende. In precedenza era stato evacuato il campeggio Il Gineprino. In tutto sono 100 le persone ospitate in strutture comunali. Si segnalano, inoltre, nel Co-mune di Livorno allagamenti diffusi in tutto il territorio con varie interruzione della viabi-lit principale e secondaria; nel Comune di Collesalvetti la zona maggiormente colpita

    da allagamenti risulta quella industriale di Stagno dove sono in azione pompe idrovore del volontariato; nel Comune di Cecina il torrente Tripesce in piena e viene costantemente monitorato. I campeggi nella zona sono stati allertati e tutte le persone risultano essere in sicurezza. Nel Comune di Rosignano Marittimo si segnala lesondazione del tor-rente Tripesce e del reticolo di bonifica con conseguenti allagamenti di strade. Chiusa

    al transito via Belvedere-Cavalleggeri e stradone del Lupo. Evacuate due persone con sistemazione in pensione del posto. Danneggiamenti anche a Solvay e Nibbiaia. Nel Comune di Bibbona il Fosso della Madonna in piena e sotto monitoraggio da parte del consorzio di bonifi-ca. La Soup conferma che la situazione meteorologica in miglioramento in Toscana per la serata di oggi e la giornata di domani.

    Caccia ai killer del pensionato Volevano lincasso del distributoreCaccia alluomo nella periferia orientale di Napoli: le forze dellordine stanno strin-gendo il cerchio intorno ai due responsabili della morte di Mariano Bottari, il pensio-nato ucciso laltro ieri a Portici (alle porte di Napoli) da una pallottola vagante dopo aver fatto la spesa per la moglie invalida, nel corso di un tentativo di rapina. La se-quenza di colpi sparati da uno scooter in corsa, con lurlo degli assassini Ti dob-biamo uccidere, avevano fatto pensare a un regolamento di conti o un agguato ca-morristico. Inizialmente, infatti, il caso era stato affi-dato alla Direzione distrettuale antimafia (pm Claudio Siragusa), poi a far chiarezza sono state le dichiarazioni delluomo che era sullaltro motorino, un imprenditore che si presentato ai carabinieri: Voleva-no lincasso dei distributori di benzina di cui sono titolare, mi hanno inseguito, ha spiegato. Ed ha aggiunto di non aver sentito i colpi di pistola (un revolver di grosso calibro) e di non essersi accorto che qualcuno era rimasto ucciso. Una tentata rapina dunque, anche se solo dopo larresto si potr dav-vero capire se i banditi hanno o meno dei legami con la criminalit organizzata, che in genere sempre attenta a questo tipo di azioni sul territorio. Intanto la famiglia di Bottari - moglie e sei figli - si chiusa nella casa di via Scalea ed ha affidato al proprio legale, Ciro De Mar-tino, quella che per il momento lunica dichiarazione: Abbiamo grande fiducia nella giustizia e nelloperato degli investi-gatori. Il sindaco di Portici, Nicola Marrone, ha proclamato tre giorni di lutto cittadino. Ieri sera nella parrocchia del Sacro Cuore i giovani della cittadina hanno pregato per la vittima e lasciato un cero sul luogo del delitto.

    Porta i figli sul Bianco e filma la cadutaIl sindaco lo denuncia: Basta follieLalpinista americano ha presentato in televisione il video della tragedia sfiorataOggetto di vanit. Lo diventato il re delle Alpi, il Monte Bianco. Ogni possibile desiderio di fama, avventura e notoriet sinfila nei suoi canaloni rocciosi o lungo i suoi sterminati ghiacciai. Ed cos che un americano padre vanaglorioso lega a s i suoi due figli, di 9 e 11 anni. Poi sale il pericoloso Grand couloir ancora innevato per raggiungere in due giorni la vetta e poter testimo-niare al mondo che suo figlio il pi giovane conquistatore del Mont Blanc. Ma in quel canale una slavina ghermisce i suoi figli, senza ferirli. E lui li filma, ne frena la caduta e poi si presenta con quellavventura, bimbi al seguito, alla tv Abc. E la fama assicurata. Ma anche la denuncia alla

    polizia francese per mise en danger de la vie des autres. Rabbia e amarezza. Il sindaco ha fatto le poche decine di metri che separano il municipio di Saint-Gervais-Le-Bains dalla Gendarmerie e al sottuf-ficiale in divisa blu che lo ha ricevuto ha presentato quella denuncia. Chi ha messo in pericolo la vita altrui, cio dei suoi figli Patrick Sweeney, venuto nellaprile scorso dagli Stati Uniti con Patrick Junior, 9 anni, e Shannon, di 11, a fare una vacanza alpinistica tra Valle dAosta e Francia. La scalata del Bianco sarebbe stato il coronamento, dopo il Gran Paradiso e il Brvent, ma si fermata a un passo da diventare tragedia. Tutti in salvo e poi a raccontare la storia da

    sopravvissuti alla tv. Qualcuno deve dire basta a queste assurdit, spiega Jean Marc Peillex, il sindaco del paese francese che divide con Chamonix il piede del gigante di roccia e ghiaccio. Patrick Sweeney a fine giugno scorso ha scelto la via reale, nel territorio di St-Gervais, per raggiungere il Bianco (4810 me-tri) con il pi giovane alpinista della storia, Patrick junior. In cordata c anche Shannon. Ma mentre a 3200 metri risalivano il Grand Couloir, ribattezzato il Canale della morte per la lugubre statistica degli inci-denti, i due bambini sono travolti dalla slavina. Erano legati anche al cavo aereo che per sicurezza stato piazzato dalle guide.

  • In foto, la Camera di commercio di Siracusa.

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    Barrotta: Che fineha fatto il piano

    anticaldo dellasp?

    La Camera di Commercio di Siracusa rischia seriamente di essere soppressa. Questo perch c un disegno che prevede la riorganizzazione degli enti ca-merali in Sicilia. Le Camere di Commercio sici-liane passeranno da nove attuali a soltanto tre A deciderlo stata la Giunta di Unioncamere Si-cilia (composta dai vertici dei nove Enti camerali dellIsola) che ieri a Palermo ha approvato allunanimit latto di indirizzo che prevede la riorganizzazione delle sedi territoriali. Latto di indirizzo verr adesso inviato a Roma per passare al vaglio di Unioncamere nazionale.Con questo atto dice il pre-sidente di Unioncamere Sicilia, Antonello Montante anche la Sicilia vara lautoriforma del sistema camerale regionale che punta alla razionalizzazione e alla riduzione delle spese sal-vaguardando, allo stesso tempo, le specificit territoriali delle nostre imprese. Una riorganiz-zazione prosegue Montante era indispensabile per moder-nizzare e rendere sempre pi ef-ficienti i servizi offerti al siste-ma produttivo siciliano. Secondo il cronoprogramma, entro lautunno e a seguito di un necessario confronto con la Regione, le nove Camere di commercio siciliane dovran-

    La Camera di Commerciorischia di essere tagliataLatto di indirizzo approvato dalla giunta regionale prevede una cura di dimagrimento e la riorganizzazione delle sedi

    Nel disegno di Unioncamere c infatti la riduzione degli enti camerali siciliani a tre

    no deliberare il nuovo assetto. Gli accorpamenti verranno re-alizzati seguendo le caratteri-stiche geo-economiche dei ter-ritori e rispettando la richiesta di Unioncamere di procedere per aggregazioni di Camere di commercio per formare nuovi enti che abbiano un bacino di imprese superiore alle 80mila unit.Il riordino del sistema camerale siciliano , in ogni caso, stretta-mente legato al nodo del siste-ma pensionistico dei dipenden-ti delle Camere di commercio siciliane che, per disposizioni della Regione siciliana e a dif-ferenza del resto dItalia, sono totalmente a carico dei bilanci camerali.Si tratta, dicono dalla Giun-ta di Unioncamere Sicilia, di unanomalia rispetto alle altre regioni della quale abbiamo gi informato la Regione e che diverr ancora pi grave con limminente riduzione dei diritti annuali. A partire dal 2015, in-fatti, le Camere di commercio siciliane saranno in serio peri-colo di sopravvivenza dal punto di vista economico-finanziario. bene che il governo regiona-le si faccia carico del problema e trovi una soluzione senza la quale qualsiasi tipo di riorga-nizzazione e accorpamento sar vanificato.

    Il Consiglio comunale torner a riunirsi alle 19 di questa sera, per trattare, oltre a due debiti fuori bilancio, il conto consuntivo 2013, su cui la VI commissione ha dato parere favorevole. Sullo strumento in questione interviene, innanzitutto, Cetty Vinci, della lista civica. Lamministrazione dice ha agito meglio che nel passato, quando il conto consuntivo, il cui termine ultimo per la presentazione scade il 30 giugno, fu trasmesso al Consiglio nel mese di dicembre. Inauditi ritardi che complicano lesame del conto consuntivo, obbligandoci, ad esempio, a rivedere ratei dellanno precedente, nel frattempo mutati a seguito delle normative intervenute. Un problema che potrebbe essere evitato con lapporto di migliorie nellorganizzazione degli uffici coinvolti, come ho avuto modo di far notare. Le farraginosit riguardano anche i debiti fuori bilancio, la cui trattazione posticipata causa la maturazione di interessi, a spese della collettivit. A parte ci, il consuntivo, che nella prossima seduta presumo possa soltanto essere incardinato, tiene conto dellinesigibilit di un certo numero di crediti, per un totale di circa 4 milioni di euro e contempla un aumento del fondo relativo alla dirigenza, derivante sia dallincremento del numero delle figure apicali che dai miglioramenti apportati nella contrattazione decentrata. Sul conto consuntivo interviene anche il capogruppo del Pd, Francesco Pappalardo. Il conto consuntivo in questione funziona dichiara e fa in modo che il bilancio preventivo 2014 si chiuda senza alcun disa-vanzo. Nella sua compilazione si cercato di far pesare il meno possibile i pesanti tagli ai trasferimenti nazionali e regionali.

    conto consuntivo staserain consiglio comunale

    Anche questanno a Siracusa a causa delle vicine elezioni comu-nali, del temporeggiare da parte dellAssessore alla Salute regio-nale nella nomina del Direttore Generale dellAsp di Siracusa non si potuto prevedere dalla regione, dalla ASP, dal Comune, dalla Protezione Civile e dai volontari a preparare un progetto di piano anticaldo a Siracusa. Tutti stanno facendo tante chiacchiere ma nessuno ha pensato alle persone anziane oltre 75 anni e soprattutto oltre 85 anni, ai disabili, alle persone a rischio in generale perch fragili sia fisicamente che psicologicamente pensando anche ad una loro mappatura o riservando loro in ospedale dei posti letto.LASP non mai andata oltre alla stampa di un numero ridotto di opuscoli indicando i rischi e le precauzioni, lassessorato inserir nel proprio sito una finestra particolare per le ondate di caldo.Non saranno previsti opportunit di incontro e socializzazione o misure di sostegno alle strutture residenziali, semi-residenziali e a domicilio per le persone fragili o a maggior rischio come per esempio per chi senza caregiver.Non si capisce perch Siracusa pur essendo la quarta citt della Sicilia non possa essere inserita tra le citt che sono dotate di un piano anticaldo come Palermo, Catania e Messina ed ancora una volta dopo tanti anni dalla attivazione di tali servizio per le altre citt abbandonata a se stessa.

    Corrado BarrottaReferente FSI-CNI Territorio di Siracusa

    E stata approvata la graduatoria prov-visoria del concorso pubblico per titoli ed esami per lassegnazione di dodici licen-ze per il ser-vizio pubblico di taxi e di 7 autorizzazioni per il noleggio con conducen-te. Adesso la pubblicazione di legge prima della sua effi-cacia definiti-va. Con queste nuove licenze ed autorizzazioni salgono a 48 i taxi e 24 i noleggi con conducente operanti in citt.

    Citta

    approvata la graduatoria per setteautorizzazioni per tassisti

    Si concluso un lungo iter amministrati-vo- dichiara lassessore alla Mobilit - che

    abbiamo eredi-tato e che ab-biamo portato a compimento nel giro di pochi mesi. Laumento di un terzo del parco taxi e il raddoppio delle autorizzazioni per il noleggio con conducente, se da un lato au-menta il servizio agli utenti e crea nuovi posti di la-voro, dallaltro

    avvicina Siracusa agli standard delle citt turistiche.

    31 luGlio 2014, Gioved 5

    In foto, la sede della Sai 8 a Siracusa.

    atto di citazione per gli 11sindaci dei comuni ribelliSi apre un altro fronte giudiziario attorno al fallimento della societ che gestiva il servizio idrico integrato in provincia

    Una societ nellorbita della Sai 8 ha chiesto un risarcimento danni milionario

    Mentre ancora si cercano del-le soluzioni per potere salva-guardare i lavoratori ex Sai 8 e garantire il servizio idrico inte-grato nei comuni che hanno riot-tenuto gli impianti dalla societ fallita, si apre un altro fronte che prospetta nuove citazioni giudi-ziarie e battaglia a suon di carta bollata.E stato, infatti, chiesto con un atto di citazione un risarcimen-to danni milionario nei confronti dei sindaci dei comuni (sono in tutto undici) che non consegna-rono a suo tempo gli impianti idrici alla Sai 8.L'atto di citazione sarebbe sta-to avviato dalla societ Sds, che avrebbe chiesto a questi Comuni(tra i quali Canicatti-ni, Melilli, Palazzolo, Cassaro) oltre 50 milioni di euro per il danno subito in conseguenza del fallimento di Sai 8. La socie-t ricorrente farebbe riferimento alla Saceccav, socio privato della Sai 8.A confermare l'atto di citazione sono gli stessi sindaci, pronti a opporsi a questa nuova battaglia giudiziaria dopo che per tutti questi anni sono riusciti a spun-tarla anche allatto di insedia-mento dei commissari ad acta, che avevano il compito di requi-sire gli impianti e di consegnarli alla societ che gestiva il servi-zio idrico integrato. Gli undici Comuni che non avevano con-segnato gli impianti hanno av-viato in questi anni un lungo iter di ricorsi contro Sai 8 e uno riguarda proprio una richiesta di risarcimento milionaria, che si aggiunge cos a quest'ultima. L'udienza relativa al risarci-mento dei danni richiesto nei confronti dei sindaci dovrebbe tenersi al cospetto dei giudi-ci del Tribunale di Catania nel prossimo mese di dicembre. I sindaci chiamati in causa, hanno gi dato mandato ai legali dei ri-spettivi comuni di organizzare la strategia difensiva. Ma neanche gli altri sindaci dei dieci comuni siracusani che a suo tempo con-segnarono gli impianti alla Sai 8 possono dire di passarsela tran-quillamente. Infatti, anche nei loro confronti vi sarebbe un atto di citazione insieme con l'Ato idrico e l'assessorato regionale all'Energia.

  • 6 31 luGlio 2014, Gioved

    Veicoli senza assicurazioneDodici mezzi sequestrati160 veicoli; identificate 171 persone, elevate 45 sanzioni amministrative per le violazioni al Codice della Strada

    Operazione della Polizia stradale nella zona alta della citt di Siracusa

    Dodici veicoli sequestrati per mancata copertura assicurativa, una persona denunciata per guida senza patente, 8 veicoli privi di revisione. Questo il bilancio di un servizio di controllo a largo rag-gio eseguito dalle pattuglie della Polstrada nella zona alta della citt di Siracusa, unitamente ad equipaggi del Distaccamento di Lentini con dispositivo posto di controllo, tendenti a contrastare e prevenire le attivit delittuose nonch le violazioni al codice della strada con particolare atten-zione alle violazioni relative alle coperture assicurative.Nel corso di tale attivit, svi-luppata su 2 posti di controllo a cui hanno preso parte 6 pattuglie della Polstrada, con 14 Operato-ri impiegati, coordinati dal Co-mandante Antonio Capodicasa, sono stati controllati 160 veicoli; identificate 171 persone, elevate 45 sanzioni amministrative per le violazioni al Codice della Stra-da, 12 violazioni (Veicolo privo di copertura assicurativa); sot-toposti a fermo amministrativo 4 veicoli, sottoposti a sequestro amministrativo n. 12 veicoli, ri-tirate 14 carte di circolazione e 2 patenti di guida; denunciate 1 persona per guida senza patente.Lanalisi dei risultati ottenuti of-fre importanti spunti di riflessione e di approfondimento in merito al problema della mancanza di co-pertura assicurativa RCA, dovuta anche allattuale crisi economica che colpisce le famiglie italiane.In Italia i veicoli senza assicura-zione sono circa quattro milio-ni. Un numero impressionante che stato di recente riportato alla ribalta dallACI. Si tratta di mine vaganti che non solo co-stituiscono un pericolo per la sicurezza stradale (la maggior parte dei pirati della strada sono automobilisti senza assicurazio-ne) ma anche un mancato incasso per le Compagnie che sfiora i 2 milioni di euro. Lassicurazio-ne falsa spesso il presupposto o lindizio di crimini pi gravi. C sicuramente la crisi econo-mica a spiegare laumento della circolazione di veicoli sprovvisti di assicurazione. Ma non lu-nica spiegazione: spesso dietro assicurazioni false ci sono orga-nizzazioni criminali e dietro assi-curazioni mancanti un potenzia-

    In foto, pattuglia della Polstrada.

    Detenevano dosi di eroina in casaArrestati due presunti pusher avolesiNel corso della notte, a Pachino, nellambito di mirati servizi finalizzati alla repressione del fe-nomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Noto hanno tratto in arresto in flagranza del reato di de-tenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente:Mirko Cutrale di 23 anni con precedenti per reati contro il patrimonio;Corrado Caruso, di 39 anni con precedenti per reati contro il patrimonio.I due uomini, a seguito di perquisizione personale e domiciliare, sono sta-ti trovati in possesso di complessivi grammi 8,5 di sostanza stupefacente del tipo eroina, di cui 7 grammi in un unico fram-mento integro, ed 1,5

    CronaCa

    In foto, pattuglia dei carabinieri.

    Il Gip del tribu-nale di Siracusa, Vincenzo Pane-bianco ha dispo-sto la convalida nei confronti del polacco Piotr Damian Grze-sik, arrestato dai poliziotti perch trovato in posses-so di diverse dosi di droga. Luomo, difeso dallavvo-cato Junio Cele-sti, si protestato innocente anche se a suo carico ci sono alcuni indi-zi concordanti. I poliziotti sosten-gono, infatti, che lindagato abbia tentato di nascon-dere la droga in un vano contato-ri. Il Gip ha di-sposto la misura dellobbligo di

    DrogaPolaccoscarcerato

    I funerali di Luigi Assenza.

    31 luGlio 2014, Gioved 7

    Folla e commozioneai funerali di LuigiAnche il mondo dellequitazione con due fantini e due amazzoni a cavallo presente per salutare lo sfortunato giovane siracusanoAncora tanti giovani con i volti rigati dalle lacrime. Ancora un loro coetaneo a cui dare lestremo salu-to. Ancora una volta la chiesa di santa Rita assurge a luogo di mestizia e di rabbia per una giovane vita spezzata in modo as-surdo.Queste le premesse dei funerali del ven-tunenne Luigi Assen-za, la cui vita se n andata via domenica scorsa nel breve vol-gere di pochi secondi dallimmersione nel-le acque della baia dellex tonnara San-ta Panagia. Un atto di generosit che costata carissima al ragazzo che non ri-uscito a fare leva sul suo possente fisico datleta.Nellomelia, padre Giuseppe Lombardo ha sottolineato come la morte sia la natura-le prosecuzione della vita mentre non ha smesso di rivolgersi ai congiunti di Luigi, disperati ed incon-solabili per il forte dolore subito dalla perdita.La pur grande chie-sa di santa Rita era troppo piccola per contenere le nume-rose persone accorse per rendere lestre-mo saluto a Luigi e per stringersi attorno al dolore dei genito-ri della sorella, tutti aggrappati alla bara bianca in cui giace il loro congiunto.A scortare il feretro quattro fra fantini ed amazzoni in groppa ai cavalli, il saluto speciale di amici di equitazione, sport che Luigi Assenza praticava anche con profitto e risultati.Tutti a chiedersi come possa essersi

    consumata una simile tragedia. Tutti ades-so con lo sguardo rivolto alla Procura della Repubblica di Siracusa, chiamata a dare una risposta ai

    mille perch. Il me-dico legale Francesco Coco ha consegnato al sostituto procura-tore Margherita Bria-nese un primo refer-to relativo allesito

    dellesame autoptico. Chiare sarebbero le linee per dare una prima spiegazione sulle cause del deces-so del ventunenne. Ma per il momento

    vige sullindagine della magistratura il pi stretto riserbo. Si attende lesito de-gli esami istologico e tossicologico, ma soprattutto si attende

    Tanti volti di ragazzi in lacrime per lestremo saluto al ventunenne

    lesito della consu-lenza tecnica sulla bombola utilizzata dal giovane per im-mergersi a non pi di otto metri di fondale per recuperare lan-cora di unaltra bar-ca, incagliatasi tra gli scogli insieme con la vita di Luigi.

    F.N.

    grammi suddivisi in 3 dosi pron-te per essere cedute. Sottoposto a sequestro anche materiale vario utilizzato per il confezionamento delle dosi nonch un bilancino

    elettronico di precisione. Gli arre-stati sono stati accompagnati pres-so le proprie abitazioni al regime degli arresti domiciliari, in attesa del processo.

    le pirata della strada. Il mercato delle polizze false sempre pi florido e proliferano compagnie fantasma nonch societ prive di titoli a stipulare polizze RC Auto. Per punire i trasgressori il Codice della Strada diventato ancora pi rigoroso con lintroduzione della confisca del veicolo intesta-to al conducente quando sia fatto circolare con documenti assicu-rativi alterati o contraffatti. Nei confronti di chi materialmente ha falsificato i predetti documenti assicurativi viene disposta inoltre la sospensione della patente di guida per un anno e la denuncia allAutorit Giudiziaria.Si deve superare la logica passiva basata sui controlli a posteriori adottando un sistema attivo capa-ce di rilevare le irregolarit prima della messa su strada dei veicoli. Serve una norma che introduca lobbligo di comunicazione della copertura RC Auto.

  • 8 31 luGlio 2014, Gioved

    Siracusa un tempo non tanto lontano era considerata come la cittadina pi ordinata e pulita del Meridione d'Italia; oggi famosa per le sue strade tutte scassate, piene di buche, l'asfalto divelto, i tombini di ferro dei servizi ru-morosi e piazzati sotto o sopra il livello dell'asfalto, la spazzatura dappertutto, il caos del traffico sempre in tilt per la mancanza dei parcheggi e via dicendo. E quando qualcuno ti dice che una bellissima citt, peccato per che le strade sono come la citt libanese di Beirut dopo un bombardamento, non del tutto campato in aria, ma ci resti male lo stesso. Tu che sei orgoglioso di essere siracusano originale. Per la conferma basta percorrere le vie cittadine per sentire lo scricchiolio degli ammortizzatori messi sotto pressione dai sobbalzi dell'auto che si guida, senza considerare il danno economico per la sostitu-zione periodica di gomme e am-mortizzatori. Infatti, sono i punti deboli delle autovetture quando le sollecitazioni sono dovute alle strade sconquassate e con l'asfalto divelto, costringendo gli automo-bilisti a un percorso a ostacolo per tentare di evitare le grosse buche che ormai sono davvero a iosa.Le strade di Siracusa non sono pi asfaltate come nel passato da tanti anni, a memoria storica quando s'incontravano le squa-dre attrezzate con il camion con sopra l'asfalto ancora fumante, le pale e un piccolo rullo e le strade "brillavano". Erano tempi felici per la citt di Archimede, dove anche il buon umore era presente tra i suoi abitanti e in ogni momento. Un'altra memoria storica racconta della squadra di tecnici e operai che lavorava alla segnaletica stradale di notte, per non disturbare il traffico veicolare, con in testa il mitico brigadiere dei Vigili Urbani, Rosario Bracciante, a dirigerne le operazioni. Tempi andati e da ricordare poich per capire il presente occorre sempre dare uno sguardo al passato e capirne le sfumature, i caratteri, storici, politici e sociali. Tutto questo oggi un sogno. Siamo ormai abituati a vedere uno scenario squallido, desolante, dove ognuno scorrazza e gira senza alcu-na preoccupazione, mentre pedoni e motociclisti rotolano e cadono

    Qui sopra, buca con tombino.

    Benvenuti a Siracusa: citte patria delle buche nelle stradeSiamo ormai abituati a vedere uno scenario squallido, desolante, dove ognuno scorrazza e gira senza alcuna preoccupazione

    Ci mancava solo la chiusura del ponte dei Calafatari per completare lopera

    Santino Marsala e la sua Zairavincitori del trofeo archimedeA 74 anni continua a mietere vittorie a bordo della sua imbarcazione in legno, tipico Gozzo siracu-sano. Il siracusano Santino Marsala, meglio noto come U sciabbicotu si aggiudicato la prima edizione del trofeo Archimede, regata di barche a vela depoca. S aggiudicato le due manches previste per la gara disputata sabato e domenica scorse nelle acque antistanti il porto di Siracusa. Alla manifestazione hanno partecipato in tutto undici equipaggi pro-venienti anche da fuori regione. Marsala, che ha gi fatto suo diversi pali del mare e dei quartieri, sempre con lutilizzo della Zaira, ha regolato il lotto dei partecipanti con uno stile di navigazione particolarmente efficace.La cerimonia di premiazione si tenuta al circolo velico Ribellino di Siracusa. Al vincitore hanno consegnato il trofeo che rimetter in palio in prossimo anno. Qualora dovesse vincerlo per la seconda volta, il trofeo sar definitivamente suo.

    La Zaira una delle tipiche barche in legno siracusane. Allo scorso salone nazionale della nautica di Genova ha avuto i riflettori addosso e un grosso successo di pubblico.

    Vela

    per terra facendosi molto male; tutto selvaggio, e come nel vec-chio Far West gli automobilisti si sfidano a duello con i motociclisti o con i pedoni per una precedenza pretesa, con tanti casi di violenza,

    finanche con morti e feriti. la cronaca quotidiana di una citt che ha dimenticato il passato glorioso, con tanta storia e buona cultura. Ci mancava solo la chiusura del ponte dei "Calafatari" per completare

    l'opera. Qui il primo che si alza la mattina decide se il ponte in ottime condizioni oppure, no; lo stesso uomo-tecnico il giorno dopo decide di chiudere tutto in un sol sguardo da lontano, come per quello della Targia. vero che la storia si ripete. Ma dove siamo, dove viviamo e vogliamo andare senza poter ora passare manco i ponti? Le amministrazioni pro-tempore cercano di arginare i problemi, ma quello che manca sono le risorse economiche; mentre l'impressio-ne d ragione a quanti insistono sulla cattiva amministrazione e sul fenomeno delle spese inutili, pazze, contro la collettivit e con la finalit personale di chi am-ministra la cosa pubblica a tutti i livelli della politica. Scandali su scandali, le cronache ci raccontano di mazzette e corruzione a ogni ora del giorno e della notte. Siamo in piena emergenza, ripetono i magi-strati inquirenti. Nessuno vuole pi lavorare per il ruolo principe della politica rappresentativa, ma tutti tirano acqua al proprio mulino, mettendo in campo tutta la forza del proprio ruolo e potere. Ma chi siamo dunque diventati adesso?

    Concetto Alota

    Cultura:Lespressioneartisticascaturita con finire del rinascimentoin ItaliaPer Barocco si in-tende il periodo storico che inizia dopo la lunga fine del Rinascimen-to italiano, anche se la definizione "barocco" cosa di due secoli fa. Gi alla fine del Cin-quecento il barocco nell'aria da un po', si vede la nascita dello strumento musicale barocco per eccellen-za, il clavicembalo, ma prima di lui quello del-la prima met del cin-quecentesco, gi "ric-cioluto" come il segno distintivo del barocco nell'architettura, nel-la pittura e nei nuovi virtuosismi musicali. Nelle arti il barocco comprende un arco di tempo piuttosto lungo ma si pu definire vera-mente barocco, quello puro, il periodo che va dalla fine del Cinque-cento al 1650-1670. Nella musica in realt si sconfina abbondante-mente nel 1700 quando hanno gi preso forma nella pittura e nell'ar-chitettura il barocchet-to e il rococ (Luca Castoldi). Il Seicento un secolo complesso e contraddittorio. Tutta-via possibile eviden-ziare alcuni fattori che hanno influenzato la mentalit del secolo e di conseguenza anche l'arte. Fra questi di par-ticolare rilievo stato lo sviluppo tecnico e scientifico, le scoperte geografiche e la nuova concezione del cosmo da essa derivata. L'uo-mo antico riteneva che la terra fosse piatta] e al centro dell'universo. Scienziati come Gali-leo Galilei sostenevano che la Terra girasse in-torno al Sole e che l'u-niverso fosse immenso e l'uomo un piccolo punto nell'immensit.

    vita di Quartiere

    Storia: rosario Gagliardiarchitetto siracusano di citt

    Artefice della ricostruzione sostanziale della citt dellAlveria dopo il sismadel 1693 considerato come il maggiore esponente del barocco siciliano

    Rosario Gagliardi (nato nella nostra cit-t nel 1698) stato un architetto siracusano, tra i principali espo-nenti del Barocco si-ciliano. Formatosi nel cantiere ancor prima come scalpellino e capomastro, fu l'arte-fice ed il protagonista indiscusso della sce-nografica ricostruzio-ne barocca di Noto dopo il terremoto del 1693, che rase al suolo l'antica citt sul monte Alveria. In tale contesto risulta attivo anche a Modica (con-troversa attribuzione di San Giorgio e San Martino) e a Ragusa Ibla (San Giorgio). Con il Vaccarini a Ca-tania ed il Giovanni Vermexio uno dei principali fautori della ricostruzione del Val di Noto. Dagli ultimi studi in materia in-dicato come il pi ori-ginale degli architetti del Barocco siciliano. Sono provati forti col-legamenti relativi alla

    sua formazione con il Barocco romano di Francesco Borromini, e con esponenti del Barocco in Austria. In letteratura si parla di una: straordinaria predisposizione del Gagliardi all'uso di prospetti chiesastici a sviluppo verticale - le famose facciate-torre - che lo avvicinano alla sensibilit di artisti austriaci come Fischer Von Erlach o Lucas Von Hildebrandt, ma anche di altri architetti operanti in Germania . L'esempio pi chia-ro probabilmente la ardita facciata a tre ordini di San Giorgio a Ragusa Ibla. Fu au-tore di un trattatello di architettura in cui fa riferimento ai canoni architettonici classi-ci e rinascimentali, sebbene non vi siano documenti di una sua permanenza a Roma. In genere documen-tata comunque la con-nessione con le scuole architettoniche coeve.

    In questo contesto le fonti relative al Ga-gliardi contribuiscono a comprendere la cir-colazione delle idee e dei princpi dell'ar-chitettura del Sette-cento in tutta Europa. Un aspetto che ha dimensioni mondiali se si pensa che alcuni elementi del Barocco raggiungano perfino la California attraver-so l'edificazione delle missioni spagnole del tempo lungo El Ca-mino Real. Di incerta attribuzione la mera-vigliosa cattedrale di San Giorgio a Modi-ca: sebbene esista un chiaro collegamento ad alcuni suoi disegni, si di recente sco-perto che il concorso relativo ebbe luogo durante i suoi ultimi due anni di vita, anche se riguardava solo il III ordine e la guglia della facciata-torre, essendo stato il I or-dine completato nel 1738, ed il II nel 1760. Nel periodo 1760/62

    documentato che il Gagliardi fosse para-lizzato per un colpo apoplettico. Il cantiere per il completamento dell'edificio apr dopo la sua morte. L'ipotesi pi accreditata che il progettista fosse il dotto architetto neti-no Francesco Paolo Labisi, anche se poi questi perse la direzio-ne dei lavori, che fu affidata ai capimastri. L'opera finale mostra comunque nell'idea progettuale di subire il fascino e l'influenza del Gagliardi dimo-strandone l'attitudine a fare scuola, l'originali-t e la capacit di sa-per dare continuit ed omogeneit al proget-to iniziale. Il Barocco siciliano non definisce soltanto le espressioni del barocco in Sicilia realizzate fin dal XVII secolo, ma rappresen-ta una particolare de-clinazione di questo stile, caratterizzata da un acceso decorativi-smo, senso scenogra-

    fico e cromatico. Tale maniera si manifest pienamente solo nel XVIII secolo, in se-guito agli interventi di ricostruzione suc-ceduti al devastante terremoto che inve-st il Val di Noto nel 1693. L'identificazio-ne di uno specifico stile barocco siciliano si deve principalmen-te ad un pioneristico studio[senza fonte] di Anthony Blunt che ne identific tre fasi di sviluppo verso il pie-no sviluppo nel corso del XVIII secolo, a se-guito del fervore edili-zio della ricostruzione dopo il terremoto e ne riconobbe il carattere principale nell'esu-beranza decorativa che univa architettura colta e tradizione ar-tigianale. Per tali ca-ratteri Blunt avvicin tale stile ad altri come quello della Baviera e quello che si svilupp in Russia anche noto come Barocco Na-ryshkin.

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    Sopra, il disegno di un edificio religioso attribuito a Rosario Gagliardi.

  • Il grande protagonista della Riforma catto-lica nel XVI secolo, nacque ad Azpeitia, un paese basco, nel 1491. Era avviato alla vita del cavaliere, la conversione avvenne durante una convalescenza, quando si trov a leggere dei libri cristiani. All'abbazia benedettina di Monserrat fece una confessione generale, si spogli degli abiti cavallereschi e fece voto di castit perpetua. Nella cittadina di Manresa per pi di un anno condusse vita di preghiera e di penitenza; fu qui che vivendo presso il fiume Cardoner decise di fondare una Compagnia di consacrati. Da solo in una grotta prese a scrivere una serie di meditazioni e di norme, che successivamente rielaborate formarono i celebri Esercizi Spirituali. L'attivit dei Preti pellegrini, quelli che in seguito saranno i Ge-suiti, si sviluppa un po' in tutto il mondo.Il 27 settembre 1540 papa Paolo III approv la Compagnia di Ges. Il 31 luglio 1556 Ignazio di Loyola mor. Fu proclamato santo il 12 marzo 1622 da papa Gregorio XV. Ignazio si spense nel 1556: a causa di un conflitto tra papa Paolo IV e il re di Spagna Filippo II, il suo successore alla guida della Compagnia venne eletto solo nel 1558 nella persona di Diego Lanez, al quale succedettero Francesco Borgia (nel 1565), Everardo Mercuriano (nel 1573) e Claudio Acquaviva (nel 1581). Sotto il loro governo l'ordine crebbe rapidamente fino a superare i 10. mila membri: i teologi gesuiti svolsero un'importante attivit come consiglieri di cardinali (al concilio di Trento) e accompa-gnatori di nunzi durante le diete imperiali o i colloqui di religione (al sinodo di Poissy);[24] i missionari della Compagnia ebbero un ruolo determinante nel contrasto alla diffusione delle dottrine protestanti e nella "ricattolicizzazione" dei paesi dell'Europa centro-orientale dove si era diffuso il luteranesimo (fu determinante il ruolo di Pietro Canisio, il cui catechismo venne utilizzato a lungo come testo di base per l'insegnamento della dottrina cattolica nei paesi di lingua tedesca). I missionari gesuiti penetrarono in Irlanda e Inghilterra (dove Ogilvie e Campion subirono il martirio); proseguirono l'opera iniziata da Francesco Saverio nell'Estremo Oriente (Ricci, Schall, Verbiest) e iniziarono a propagare il cattolicesimo nelle Americhe. I teologi della Compagnia furono per protagonisti di aspri conflitti dottrinali (la disputa di Luis de Molina con i domenicani sul rapporto tra grazia e libero arbitrio; la questione dei riti cinesi; l'accusa di lassismo rivolta ai gesuiti dai giansenisti) che si trascinarono fino al XVIII secolo.

    Oggi memoria di santIgnazioil fondatore dei padri gesuiti

    10 31 luGlio 2014, Gioved 31 luGlio 2014, Gioved 11

    Ortigia: assise del consiglio comunaleAssemblea civica in nota per stasera alle 19,00 presso la sala consiliare di palazzo Vermexio

    Temi centrali in carniere per la trattazione due debiti fuori bilancio ed il consuntivo 2013

    Citt: un seminario in tema di cure palliative

    Il Consiglio comunale torner a riunirsi alle 19 di oggi, 31 luglio, per trattare, oltre a due debiti fuori bilancio, il conto consuntivo 2013, su cui la VI commissio-ne ha dato parere favo-revole. Sullo strumento in questione intervie-ne, innanzitutto, Cetty Vinci, della lista civica. Lamministrazione dice ha agito meglio che nel passato, quando il conto consuntivo, il cui termine ultimo per la presentazione scade il 30 giugno, fu trasmesso al Consiglio nel mese di dicembre. Inauditi ritardi che complicano lesame del conto con-suntivo, obbligandoci, ad esempio, a rivedere ratei dellanno prece-dente, nel frattempo mutati a seguito delle normative intervenute. Un problema che po-trebbe essere evitato con lapporto di miglio-rie nellorganizzazione degli uffici coinvolti, come ho avuto modo di far notare. Le farragi-nosit riguardano anche i debiti fuori bilancio, la cui trattazione posti-cipata causa la matu-razione di interessi, a

    spese della collettivit. A parte ci, il consunti-vo, che nella prossima seduta presumo pos-sa soltanto essere in-cardinato, tiene conto dellinesigibilit di un certo numero di credi-ti, per un totale di cir-ca 4 milioni di euro e contempla un aumento del fondo relativo alla dirigenza, derivante sia dallincremento del numero delle figu-re apicali che dai mi-

    glioramenti apportati nella contrattazione decentrata. Sul conto consuntivo intervie-ne anche il capogrup-po del Pd, Francesco Pappalardo. Il conto consuntivo in questio-ne funziona dichia-ra e fa in modo che il bilancio preventivo 2014 si chiuda senza alcun disavanzo. Nella sua compilazione si cercato di far pesare il meno possibile i pesan-

    ti tagli ai trasferimenti nazionali e regionali. Il consiglio comunale, in Italia, l'assemblea pubblica rappresenta-tiva di ogni Comune posto in una regione a statuto ordinario, ente locale previsto dall'arti-colo 114 della Costitu-zione della Repubblica Italiana. Secondo la legge costi-tuzionale 23 settembre 1993, n. 2 tale norma-tiva si applica nelle re-gioni a statuto speciale solo nella misura in cui esse lo desiderino. regolato dal decreto legislativo 267/2000, Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali. Il Consi-glio comunale com-posto dal Sindaco e da un numero variabile di consiglieri, in fun-zione del numero di abitanti del Comune. La legge finanziaria per l'anno 2010 (leg-ge 23/12/2009, n. 191, modificata ed integra-ta dal Decreto Legge 25 gennaio 2010, n. 2) ha modificato la com-posizione dei Consigli Comunali, riducendo del 20% il numero dei consiglieri. La durata

    del mandato di 5 anni. Le modalit di elezione differiscono secondo la grandezza del Comune. Nei Comuni con po-polazione inferiore ai 15.000 abitanti elet-to sindaco il candidato alla carica che ottiene il maggior numero di voti, e alla sua lista sono as-segnati i 2/3 dei seggi.I seggi attribuiti alle liste battute sono as-segnati proporzional-mente con il metodo D'Hondt o della media pi alta. Nei Comuni pi grandi previsto il ballottaggio tra i due candidati pi votati qualora nessun candi-dato abbia raggiunto al primo turno la maggio-ranza assoluta dei voti validi. ammesso un ulteriore collegamento tra liste e candidati tra il primo e il secondo tur-no, il cosiddetto appa-rentamento. Alla lista o al gruppo di liste colle-gate al candidato sinda-co eletto sono attribuiti almeno il 60% dei seg-gi assegnati al Comune (salvo rare eccezioni). Ai gruppi di liste colle-gati a candidati perden-ti attribuito il residuo 40% dei seggi.

    Si terr sabato 2 agosto allhospice Kairs dellAsp di Siracusa lin-contro scientifico dal titolo Sapere Aude!, un tavolo tecnico che ve-dr riuniti per la prima volta in Si-cilia gli psicologi operanti nell'am-bito delle cure palliative e integrati all'interno delle equipe multidi-sciplinari degli Hospice siciliani e calabresi. L'incontro organizzato da Giusy Digangi, psicologa e psi-coterapeuta allhospice di Siracusa, esperta in cure palliative, membro della commissione nazionale psico-logi della societ Italiana Cure Pal-liative della quale referente per sud e isole: Lo scopo dell'incontro condividere fragilit e risorse del proprio operato sottolinea valo-rizzando le singole diversit, con-dividendo un percorso di guida ed una metodologia quotidiana effi-

    Siracusa. Le cure palliative, secon-do la definizione dell'Organizzazio-ne mondiale della sanit, si occu-pano in maniera attiva e totale dei pazienti colpiti da una malattia che non risponde pi a trattamenti spe-cifici e la cui diretta evoluzione la morte. In Italiano il termine pallia-tivo spesso usato come sinonimo di qualcosa di inutile, di fittizio, o anche di "effetto placebo". Al con-trario bisogna rendersi conto che "palliativo" vuol dire che non agi-sce sulla causa della malattia (tera-pia eziologica). Per esempio quan-do il dolore dovuto ad un cancro, la cura eziologica la rimozione del cancro, ma quando questo non possibile si pu comunque elimi-nare il dolore senza eliminarne la causa, si realizza quindi una terapia palliativa.

    cace, centrata sulla persona malata e sui bisogni dei familiari. Questo incontro rappresenta un momento fondamentale per lo sviluppo delle cure palliative, una realt in costan-

    te crescita nellambito della qualit assistenziale. Lincontro organizzato con la col-laborazione dei volontari dellasso-ciazione Amici dellHospice di

    Evento formativo in agenda presso lhospice Kairs dellASP per la data del prossimo sabato 2 agosto

    Neapolis: un dopocena solidalePromosso dallassociazione Mary Astell per la data di venerd 1 agosto

    Una serata dedicata alla musica caraibica di beneficenza con cena a buffet, i cui ricavi saranno intera-mente devoluti all'as-sociazione "oltre On-lus" Centro Ascolto Oncologico Simulta-neo. Unoccasione per tutti coloro che vorranno manifesta-re la propria adesio-ne all'associazione Mary Astell che ha organizzato una se-rata per Venerd 1 Agosto 2014 presso villa Cutalia strada per Canicattini, 24 dalle 21,30 espri-mendo la solidarie-t ad unimportante struttura dedicata al Centro Ascolto On-cologico Simultaneo. Mary Astell (nata nel 1666 e scomparsa nellanno 1731), una donna riconosciuta ai suoi tempi per in-gegno, eloquenza ed erudizione, cre con il suo modo di vive-re un precedente che sarebbe stato seguito da altre donne della societ inglese: quel-

    lo di donna istruita che sceglie di vivere da sola e in relazio-ne con altre donne, e in cui il desiderio di sapere prende corpo. Nacque allinterno di una famiglia bor-ghese decaduta di Newcastle, una citt che prima della Ri-forma era stata un importante centro di monachesimo: un ri-

    ferimento che, molto probabilmente, Mary Astell cercher di recuperare, dandogli un nuovo significato. Alla morte del padre, visse in una casa fon-damentalmente fem-minile. Suo zio fu il suo precettore. Cos, in un momento in cui la maggior parte delle donne era anal-fabeta, lei ricevette

    una educazione che comprendeva studi di filosofia, matematica e alcune lingue mo-derne. Dalla sua opera si pu dedurre che pos-sedesse conoscenze di teologia, politica, storia e letteratura classica. Visse la sua giovinezza goden-do della solitudine, assorta nel piacere della lettura. Quando aveva circa ventan-ni, decide di trasfe-rirsi a Londra con lintenzione di resta-re nubile e dedita alla letteratura, essendo molto consapevole sia dei limiti che la societ del suo tempo imponeva alle don-ne sia della forza dei propri desideri: quelli di unanima nata per altro, che aspira alla grandezza. A Londra Mary Astell si stabilisce nel quartiere di Chel-sea, dove a poco a poco si former in-torno a lei un circolo di donne, di amiche, che furono nel cor-so degli anni le sue compagne pi intime e il suo principale so-stegno, sia economi-co sia emotivo: lady Elizabeth Montague (a cui dedic ledi-zione del 1694 della sua Proposta), lady Catherine Jones (a cui John Norris, su sua richiesta, avreb-be dedicato le Lette-re relative allamore di Dio del 1695), Elisabeth Hasting, Ann Coventry... Si trattava di donne aristocratiche - che contavano pertanto su abbondanti risorse proprie - che aveva-no fatto una scelta di vita simile a quella di Mary Astell: avevano deciso di restare nu-bili oppure, rimaste vedove, si erano ri-fiutate di sposarsi di nuovo. Condividevano tra loro molte cose, dai libri ai rimedi casa-linghi, ma tutte rico-noscevano lautorit di Mary Astell.

    Sopra, ritratto di Mary Astell.

    In foto, lamore ha un grande potere terapeutico.

    Particolare dalla chiesa del collegio.

    In foto, palazzo Vermexio.

  • 31 luGlio 2014, Gioved 13

    e un artista sui generis: ai primi anni mostre ne faceva tante, soprattutto collettive per il fatto che, sapendo che tra gli artisti che esponevano cera lui, i visitatori erano tantissimi: alla cappella dei cavalieri di Malta, alla Galleria Ga-rofalo, in via la spezia, alla fiera del Mediterraneo di viale epipoli, alla villa reimann, al palazzo del consiglio comunale di augusta, a la diga di via XX settembre, alla piccola Galleria di piazza duomo, alla Galleria roma di via roma, al palazzo del to-scano di cataniae a mol-te altre gallerie. pertanto da diversi anni ha preferito realizzare le molte opere di fedele riproduzione e ritrattistiche che gli vengo-no commissionate, si pu dire esclusivamente da fuori, dato che, come suole egli stesso dire: unopera egregia si paga egregia-mente!... e i siracusani sono, per queste cose, di portafoglio piuttosto stretto! Quando alcune sue opere vennero scelte per esporle in israele il quotidiano la Sicilia a firma di Salvo Benanti ( non voleva asso-lutamente che io scrivessi un rigo per lui!) in data 20 novembre 1994 scris-se: Ha solo 27 anni ma state pur certi che di lui si parler, ed anche molto, nel mondo dellarte. il suo nome seby Messina; un artista quasi per tradi-zione, visto che nella sua famiglia larte si sempre respirata a pieni polmo-ni. sono artisti il cugino francesco Messina, noto scultore, lo zio santo (il pi stimato disegnatore della compagnia Gene-rale elettrica a Milano, il padre arturo. insomma, seby non aveva scampo; scherziamo, naturalmente, ma il giovane Messina la stoffa lha mostrata sin da ragazzo. i suoi diari di scuola erano ricamati, ricchi di schizzi, di ritratti, nature morte, paesaggi. poi, a 25 anni seby sco-pre il colore, quasi una rivelazione, non pi solo bianco nero o carboncino, ma mille colori, e proprio le qualit cromatiche si rivelano ben presto il tocco in pi per seby Messina. lartista siracusano ha una intuizione quasi magica nellintuire gli impasti cro-matici dei grandi artisti del passato: vedi caravaggio,

    il suo artista preferito. e da queste intuizioni che nascono gli splendidi suoi falsi. Quattro fino ad oggi e cio: libro di van Gogh e tre capolavori del ca-ravaggio: Giovanetto col canestro, ritratto della frutta e Giovane Bacco (n.d.a.: Qualche tempo dopo dipingeva il Giovane col liuto, che si trova al museo di san pietroburgo, Mosca, ed ritenuto tra i pi grandiosi del caravag-gio; poi i quattro falsi au-tentici di Wiliam turner per il bad and breakfast in via roma, del prof. lo curzio che gli fece in seguito re-alizzare per il suo agrituri-smo cenversazione, alle porte di canicattini, i due

    falsi di renoir, tra cui quel grandioso le restaurant de la galet in cui vi sono oltre venti ritratti !) riproduzioni che eviden-ziano una fedelt assoluta con uno studio accurato dellelemento chimico dei componenti coloristici. il possesso poi di evidenti mezzi espressivi lo ha portato alla ritrattistica, che tuttavia non interpre-ta in maniera statica, ma il soggetto nel suo contesto. Quindi splendidi falsi e splendidi ritratti e una fama che ben presto si diffusa, al punto che loperatore puglias lo ha voluto fra i trenta artisti che esporranno le loro opere dal due gennaio al

    10 febbraio 95 in varie citt disraele. ci sarebbe da aggiungere, per ritornare ad accen-nare alla sua stupenda ritrattistica, che solo in una scuola siracusana si possono vedere due sue stupende opere ritratti-stiche: entrambe nella scuola elementare di via augusta, oggi inglobata allistituto comprensivo nino Martoglio, ma viii circolo didattico prima che ledificio scolastico dovera la direzione di-dattica con il direttore dr. Mario Macaluso, fosse abbandonato perch co-struito con amianto.sono il ritratto di Giovanni falcone e paolo Borselli-no con in fondo la stessa scuola con il significativo motto: e con la scuola che si combatte la mafia! e il ritratto di luigi capua-na, al quale era dedicata quella scuola.Gli furono commissionate da quella scuola e (se la commissione gli viene da un privato, il suo detto sempre quello: unopera egregia si paga egregia-mente!) in quel caso la sua generosit fu sor-prendente infatti le due opere furono realizzate per un avvenimento ecce-zionale: la prima lezione sulla legalit, che dallal-lora questore dr. Michele capomacchia fu tenuta proprio in quella scuola, in concomitanza alle-secuzione della Ballate antimafiose alla quale era stata invitata la profes-soressa Maria falcone, come riport il quotidiano la sicilia del mercoled 24 maggio 1995, a firma di la.va. (ossia laura valvo) con larticolo intitolato Ballate per falcone e Borsellino e sottotitolo Musica antimafia per non dimenticare i martiri della violenza. larticolo tra laltro riporta-va: la professoressa Ma-ria falcone infatti parteci-per alla manifestazione e solo quando si liberer dai suoi impegni scolasti-ci potr garantire la sua presenza a siracusa. e un piccolo omaggio che la nostra citt vuole dedi-care a uomini valorosi e coraggiosi come i giudici falcone, Borsellino e al giornalista pippo fava Significativa appare, quin-di, in questo contesto, la presenza della professo-ressa Maria falconeecco perch lomaggio

    volle farlo pure seby chie-dendo semplicemente i soldi per la tela e i colori per il suo grandioso e me-raviglioso quadro, che poi venne messo allingresso di quella scuola, proprio a ricordare ai ragazzi che con la scuola che si lotta la mafia!.proprio oggi a palermo viene ricordata quella stra-ge e i martiri che persero la vita nel compimento del loro dovere di cittadini per ammonire tutti alla legali-t, al rispetto della legge, al rispetto reciproco, alla pace e alla concordia inte-grale, cio a partire dalla ristretta cerchia familiare fino a quella della nazione, delleuropa, del mondo intero, come appunto linvito che rivolge con-tinuamente papa fran-cesco, ricordandoci che tutti siamo fratelli perch tutti siamo figli dun unico padre, il padre eterno, creatore di tutto luniverso.lomaggio oggi vogliamo farlo anche noi riportando quella che tra le 17 ballate antimafiose venne de-dicata appunto ai giudici Giovani falcone e paolo Borsellino e (cogliendo pure loccasione della recensione che proprio in questi giorni abbiamo fatto a :come nasce una mafia, il pregevole libro del gi capo della squa-dra Mobile, dott. angelo Migliore) la dedichiamo oggi a tutti i tutori della legge:chi per servire la Giu-stizia muore/- come fal-cone e come Borsellino/ e la scorta- ci rimarr nel cuore/ finch il sole spunter ogni mattino!// la bomba- orrore!- il corpo pu straziare,/ la lupara pu stender la persona/ ma la memoria non si pu stracciare/ della vittima onesta, giusta e buona!// Sconfitta, o mafia, sarai con certezza/ se a scuola imparerem che lonest/-comessi han dimostrato- la ricchezza/pi grande, com servir la societ!// e con la scuola che la mafia si combatte,/ perch, fra tutte le belle cose che tinsegna,/ ti dice quella che ogni altra batte: /che la vita vale sol se ci si impegna!//oggi la strage di capaci ricordiamo:/ di Borsellino, dunque, e di falcone/ lesempio fulgi-dissimo cogliamo,/ che nella scuola e nella vita ci sia di sprone:!//viva falcone e Borsellino!!

    12 31 luGlio 2014, Mercoled

    Se del compianto scultore pittore Giovanni Migliara alla Biblioteca Alagoniana vi stata una mostra su san Francesco dedicata a Papa Francesco

    Seby ne ha fatto il ritratto

    trittico con un lungo arti-colo uscito il 1 aprile del 1999. essendo la chiesa gestita dai reverendi servi di Maria, ed essendo la chiesa pi importante di questordine quella della santissima annunziata di firenze, dove si conserva un antichissimo quadro della Madonna, il cui volto si tramanda fosse stato dipinto da un angelo, il compianto parroco p. en-rico Gibilisco aveva detto allartista di dipingere la scena dellannunziata, con langelo da un lato della finestra a sinistra dellaltare maggiore- che avrebbe rappresentato lo spirito santo- e la Madon-na dallaltro. purtroppo il reverendo non ebbe il piacere di ve-dere completata lopera e dinaugurarla dove aveva egli stabilito. siccome il parroco successivo non fu dello stesso parere, il trittico lo tiene ancora la stessa benefattrice, signora Mirella agnello, che ne ha beneficiato, nel senso che ne venuta in possesso e al prezzo dibeneficenza!il curriculum di seby?

    di Arturo Messinase del compianto scultore pittore Giovanni Migliara alla Biblioteca alagoniana vi stata una mostra su san francesco dedicata a papa francescoseby ne ha fatto il ritratto di arturo Messinanon vi dubbio che papa francesco, per la sua bon-t, per il suo straordinario carisma, per la semplicit francescana che dimostra sempre e dovunque, sia voluto bene da tutto il mondo, anche da chi non cattolico e tante, tantis-sime sono le occasioni, possiamo dire quotidiane, che lo dimostrano.anche parecchi artisti han-no voluto concretamente dimostrarGli la loro ammi-razione, la loro devozione, il loro pi sincero affetto realizzando opere dei pi svariati generi.se del compianto scultore pittore siracusano Giovan-ni Migliara alla Biblioteca alagoniana vi stata alcuni mesi addietro la mostra a lui dedicata, di una diecina di opere di scultura e di pit-tura, unitamente ad alcuni documenti e prove darte ispirate a san francesco, in questi giorni ha voluto dimostrare la sua vene-razione a papa francesco anche seby Messina, quel-lo che tutti ormai da molti anni conoscono come il pi autentico dei falsari, per le sue straordinarie riproduzioni pittoriche di opere di celeberrimi artisti, come caravaggio, raffael-lo, solario, Michelangelo ne ha, infatti, realizzato il pi perfetto ritratto a mezzo busto, cogliendone sorprendentemente il sor-riso mentre con la mano benedice il mondo, davanti alla basilica di san pietro su cui vola una colomba come simbolo della pace a tutti augurante.certamente di seby ben nota la sua straordinaria ritrattistica, in cui egli inten-de nettamente distanziarsi da quella fotografica, nel senso che, come in questo ritratto di papa francesco,

    dolente nel recente film, da un attore che ha fatto veramente sbalordire per la sua cos toccante inter-pretazione.tra le sue pi meravigliose opere darte sacra sareb-be da ricordare quella che per la parrocchia di Grottasanta gli aveva commissionato la signora Mirella agnello : il quotidia-no libert ne pubblic il

    non si limita a riprodur-re il soggetto nella sua espressione caratteristica, pi incisiva e personale, ma pretende inquadrarla nellambiente pi partico-lare di ogni soggetto che ritrae, cosa che richiede necessariamente il pi perfetto collage ideale, che la fotografia non pu realizzare. di lui altret-tanto ammirata tanta (ri)

    produzione darte sacra, visto che da oltre un ventennio gli vengono da tante parti commissionati quadri religiosi, da capez-zale specialmente, cio immagini dei pi celebri pittori riproducenti la Ma-donna o il cristo. lultimo suo cristo, ad esempio, quello che tanti hanno visto interpretare con la pi intensa espressivit

  • 14 31 luGlio 2014, Gioved

    Neapolis: Larte del conviviocon i poeti lirici greci

    Evento fra il culturale e lenogastronomico con Agostino De Angelisannotato in agenda per stasera dalle 21,00 in contrada Fanusa.

    In occasione dellapertura spazio scenico Giardini Cantine Gulino delle Cantine Gulino di Siracusa, oggi, 31 luglio, alle 21:00, si rea-lizzer lo spettacolo teatrale mul-timediale I Poeti Lirici Greci, larte del convivio di e con Ago-stino De Angelis. Lo spettacolo inserito nel Progetto Nazionale Cultura&EnoGastronomia ideato dallo stesso De Angelis in cui si far omaggio alla grande poesia lirica greca, che assieme allepica omeri-ca stata preludio di tutta la poesia classica e moderna. Un connubio di parole, ritmo, sonorit, canto, dan-ze, per esprimere un universo scon-finato di concetti: dalla solennit del mito alle trame della politica, dai piaceri del convivio a quelli passio-nali delleros. Sin dai Greci, che fu-rono i primi a portare la coltivazio-ne della vite nella nostra penisola e nelle colonie della Magna Grecia, si beveva il vino, simbolo di prestigio sociale, in occasione di banchetti, riti funebri e durante le cerimonie religiose. La poesia antica di tutto il Mediterraneo, cantando le gesta di eroi e condottieri, ha spesso citato il vino. La coltura della vite era diffu-sa in tutto il Mediterraneo da tem-po immemorabile. Bere significava circondarsi di unatmosfera magi-ca: il vino era esso stesso divinit; chi brindava assieme creava una comunit. Solitamente nei simposi il vino era accompagnato da frutta, noci, mandorle, dolci e formaggi e

    veniva servito con acqua, spesso si aggiungevano miele e resine, che lo rendevano pi stabile e adatto alla conservazione e al trasporto. In sce-na con De Angelis lattrice Deborah Lentini accompagnati dallarpa di Laura Vinciguerra, dal soprano Ma-ria Lucia Riccioli e dalle coreografie di Rita Gurrieri della Compagnia di Balletto Mila Plavsic, con la parteci-pazione di Giulia Acquasana, Mar-co Scuotto, Adriano Longo, Carmen Bramanti, Giulio Scariolo, Samuele Callari. Tele di scena con estem-poranea di pittura Cetty Midolo. A fine serata Apericena nel suggestivo giardino. Per info Cantine Gulino 0931 721218 www.cantinegulino.it. Nella Grecia antica, la lirica (o lyri-ca) era quel genere poetico che fa-ceva ricorso al canto o all'accompa-gnamento di strumenti a corde come la lyra, differenziandosi in questo dalla poesia recitativa. Nell'usare oggi l'espressione "lirici greci" si fa

    riferimento, in senso pi lato, a tutto un modo di produrre versi che copre in Grecia l'arco di due secoli, il VII ed il VI secolo a.C. Nei secoli VII-VI a.C. nel campo letterario greco si verifica un mutamento radicale in una nuova societ, caratterizzata dal soggettivismo e dall'individualismo, in antitesi col presunto obiettivismo dell'epoca legata a un mondo ideale e cavalleresco. Con nuova consape-volezza il poeta cerca di estrinsecare il proprio io, la propria sensibilit, le proprie passioni, cos il carme da ide-ale diventa reale e contingente. Non si canta pi secondo i vecchi modu-li omerici ed esiodei (per quanto in Esiodo non manchino toni autobio-grafici e improntati ad un concreto realismo), bens si esprimono in versi sentimenti ed idee personali. La real-t che vede nascer la lirica greca non prende vita all' improvviso ma si in-staura con la rielaborazione degli ide-ali micenei, quegli ideali che videro al centro l' eroe omerico con un tratto caratteriale forte, fosse il coraggio di Achille, o l' astuzia di Odisseo, o la fedelt di Penelope. Il nuovo scenario storico ha la caratteristica sostanzia-le dell' avvento delle poleis, le citt stato che diverranno centro della vita politica, civile, culturale della Grecia; ovviamente con le differenze dovute al contesto geografico e al sostrato di volta in volta preesistente, cagio-ne dei relativi valori dominanti: ecco delinersi la lirica corale a Sparta, por-tatrice della comunit collettiva, ecco la curiosit e gli scambi delle citt io-niche, qui si intravede la coscienza di Atene. La lirica va distinta in mono-dica, se cantata da una sola persona, e corale o corodica, se cantata da un coro. Inoltre poteva essere citarodica, se eseguita mediante la cetra e il can-to, e citaristica se eseguita solo con la cetra, aulodica, se accompagnata dal flauto (aulos) e dal canto, e auletica se accompagnata solo dal flauto. Infatti, oggi nel genere lirico vengono com-presi anche l'elegia accompagnata dal flauto, e il giambo eseguito mediante uno strumento molto simile all'arpa. Invece, secondo il canone alessandri-no dei lyriki, erano tali solamente i poeti monodici e corali come Saffo, Alceo, Anacreonte, Alcmane, Ste-sicoro, Ibico, Bacchilide, Simoni-de, Pindaro. Lo stile si distingue per la brevit dei periodi, ben allineati e senza difficolt sintattiche, e per le molte metafore, destinate a rimanere incise nella memoria. Molteplici sono i motivi ispiratori della lirica greca. Vi sono componimenti dedicati agli dei (inni), in onore di Dioniso (ditiram-bi), di Apollo (peani). Alle divinit femminili vengono dedicati i parte-ni, i vincitori di gare vengono esaltati negli epinici e l'ospite patrono negli encomi. I treni e gli epicedi sono ri-servati alle consolazioni funebri e ai compianti, gli epitalami e gli imenei alle nozze, gli scolii ai simposi, alle danze mimiche gli iporchemi e alle processioni i prosodi. Non vi sono delimitazioni, per cui ogni poeta pu spaziare in pi campi e utilizzare i moduli di un componimento anche in un altro.

    Nelle foto in pagina, momento coreutico con Agostino De Angelis.

    SPORT Siracusa 31 luGlio 2014,Gioved 15

    Mentre ogni giorno che passa si delinea la fisionomia dellorga-nico affidato alle cure di Giuseppe Anastasi e si registrano i pri-mi movimenti della nuova societ in di-rezione dell apertura della campagna ab-bonamenti, qualche problema invece si fa sentire a livello degli under che il Siracusa avr a disposizione. Com noto il regola-mento in Eccellenza prevede lutilizzo di due under in tutte le fasi della partita, un 95 e un 96, gi in grado di essere schie-rati senza pregiudizio per la tenuta dei repar-ti in cui sono inseriti. La scorsa stagione, grazie alla presen-za di Lombardo e di Figura,un difensore e un centrocampista, la squadra ottemper in modo ottimale a quan-to previsto dal rego-lamento, Ma avendo entrambi preferito una diversa sistemazione, anche per il protrarsi dei tempi di costitu-

    E gi emergenza undergiocatore di maggior prestigio e lallenatore in campo, si sta ren-dendo utile anche nel ruolo al quale pare de-stinato che quello di dirigente. Tornando alla campagna abbo-namenti, testimonial ancora Mascara, e vi-sto che, bene o male,la tribuna, nonostante la promessa copertura tardi ancora ad arri-vare, fa registrare una discreta affluenza di spettatori, in societ stanno pensando ad ulteriori facilitazioni da applicare ai prezzi di gradinata e curva, i due settori che eviden-ziano i maggiori vuoti, senza perdere di vista i sistemi migliori per riportare la gente allo stadio che sono legati al conseguimento dei primi, buoni risultati, ma anche alla confer-ma della diffusa sen-sazione che la musica, soprattutto a livello di organizzazione e di efficienza, sia final-mente cambiata.

    Armando Galea

    Sperando nel salto di qualit di quelli in forza si guarda ai vivai di Catania e Palermo

    ria e di una certa espe-rienza che non pu permettersi di avere punti deboli . Nellot-tica di spegnere sul nascere le perplessit che sono affiorate e nella speranza che gli under di cui dispone abbiano fatto regi-strare nel frattempo lauspicabile salto di qualit, la societ sta intanto guardandosi intorno nella speranza

    di trovare fra i pochis-simi elementi ancora sul mercato quelli che potrebbero veni-re utili. La ricerca stata estesa anche ai grossi club, vicini e lontani, per i quali il Siracusa ora pu con-tare sui buoni uffici di un interlocutore assai quotato e benvo-luto come Giuseppe Mascara che oltre ad essere il capitano, il

    zione della nuova so-ciet, il Siracusa pu al momento conta-re solo su Liistro, su Scarano, sulla new entry Zappal e su Brancato, semprech per questultimo ci sia il benestare dellHel-lenika, proprietaria del cartellino. Troppo poco per un organico costituito allottanta per cento da giocatori di catego-

    Ciclismo. Nibali:Col Giro legame speciale, spero in una tappa in SiciliaIl mio legame con il Giro mol-to speciale, spero di esserci il prossimo anno. Vedremo qua-li saranno i programmi, ma c' l'ambizione di tornare". Lo ha detto Vincenzo Nibali in un vi-deo trasmesso alla presentazio-ne della 'Grande Partenza' del Giro d'Italia 2015 nella sede de 'La Gazzetta dello Sport'. "La Corsa rosa - ha aggiunto il vinci-tore dell'ultimo Tour de France - stata molto importante per-ch mi ha lanciato nell'ottica dei grandi giri e del miglioramento costante per arrivare al succes-so. Ho un ottimo ricordo del Trofeo Laigueglia, per cui mi fa molto piacere che si parta dalla Liguria. Speriamo di vedere an-che una tappa in Sicilia".

    Nellottica di una formazione che non abbia punti deboli

  • Pallanuoto. La Telimar Palermo Under 15 entra nella storiaUn trionfo storico. Per la prima volta una formazione vince il titolo italiano Un-der 15 di pallanuoto maschile. Merito del Telimar Palermo, che a Pescara ha tagliato il traguardo tricolore battendo in finale la Rari Nantes Camogli per 10-6. Superata la fase a gironi con due vittorie (Modugno e Savona) e una scon-fitta (Alma Nuoto), i palermitani hanno eli-minato Roma Nuoto nei quarti e Savona ai rigori in una vibran-te semifinale prima di centrare il titolo nella sfida decisiva con quattro reti di Lo Dico, due di Di Maio e Geloso e una di Gi-liberti e De Caro.Grande gioia per il Telimar del presidente Giliberti, per tutto il movimento siciliano e per il comitato regio-nale della Federnuoto, in testa il presidente Sergio Parisi e il re-

    sponsabile del setto-re pallanuoto Nunzio Corrao. "Il tricolore vinto dal Telimar - sottolinea il presiden-te Parisi - d meritato lustro alla pallanuo-to siciliana e premia una societ modello di seriet, impegno e programmazione. importante sottoline-

    are come questi ra-gazzi abbiano comin-ciato il loro percorso agonistico vincendo il campionato Under 13, manifestazione che il nostro comitato regionale ha pensato e voluto con il contri-buto indispensabile di persone come Nunzio Corrao e l'indimenti-

    16 31 luGlio 2014, Gioved

    cato Francesco Scu-deri. Possiamo dire di avere seminato bene". "Felicit e orgoglio - dice, dal canto suo, Nunzio Corrao - sono i due sentimenti con i quali abbiamo accolto la notizia del trionfo del Telimar, societ alla quale vanno i no-stri pi vivi compli-

    menti. Questo risultato ci spinge ad andare avan-ti con l'entusiasmo e la passione di sempre nel lavoro dedicato ai campionati Under 11 e 13 che abbiamo avuto l'onore di cominciare anni fa con il presi-dente Parisi e France-sco Scuderi".

    Basket. Aretusa,parla il presidente Padua: Guardiamo al modello tedescoPresentato il main sponsor dell'Aretusa Siracusa che prender parte alla prossima serie C nazionale. Si trat-ta della Kama Italia. "Ci accingiamo a vivere unaltra stagione difficile ma con la consapevolezza di avere dato un assetto alla nostra societ spiega il presi-dente Peppe Padua guardiamo al modello tedesco per migliorare la nostra compagine sociale. Vogliamo ricreare il giusto entusiasmo attorno alla squadra, e ab-biamo pensato a tre tipi di tessere, Giovane, 30 euro, Tifoso sostenitore, 100 euro e Gold, 500 euro. Pun-tiamo molto sul lavoro di Bordieri che avr il nostro supporto. Conosce bene lambiente e sono sicuro che far bene".E' stato il battesimo per il nuovo coach Gigi Bordieri che ha spiegato gli obiettivi del roster aretuseo: "E' una grande opportunit spiega Bordieri far di tut-to per ripagare la fiducia della societ. Mi rendo conto che ripetere ci che ha fatto Marletta in questi anni veramente difficile. Sappiamo che la C nazionale un torneo diverso da quello appena vinto, ma il nostro obiettivo sar quello di far divertire la gente coniugando le esigenze di bi-lancio della societ. Credo molto nel settore giovanile e dopo aver raggiunto lapice si apre una nuova pagina nella storia della Polisportiva Aretusa. Siamo allanno zero e c tanto da lavorare.