l’usignolo e l’imperatore

Lo spettacolo è tratto dall’omonima fiaba di Andersen. Si narra di un imperatore che un giorno scopre che nel suo giardino abita un usignolo dal canto meraviglioso, e manda subito il suo aiutante di campo a cercarlo per farlo venire a palazzo a cantare per lui. L’imperatore, estasiato dal suo canto, per poterlo ascoltare tutte le volte che vuole, costringe il piccolo usignolo a rimanere con lui, privandolo della sua libertà. Tempo dopo riceve in dono un usignolo meccanico tutto costellato di pietre preziose, che lo affascina col suo canto e soprattutto per il suo bellissimo aspetto. Approfittando della distrazione di tutta la corte ormai in visibilio per l’usignolo meccanico, il piccolo usignolo vola via per tornare al suo bosco. L’imperatore arrabbiato lo bandisce dall’impero sostituendolo con l’usignolo meccanico, che, come tutti i meccanismi, ad un certo punto si rompe. L’imperatore allora si ammala di solitudine e nessuno riesce a guarirlo. Ci riuscirà solo il piccolo usignolo, tornato a cantare per lui.

CTA - Centro Teatro Animazione e figure Via Vittorio Veneto, 7 - Goriziatel. +39 0481 537280

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con Elena De Tullio

regia Roberto Piaggioscenografia Elisa Iacuzzoallestimento Stefano Podrecca

teatro di figura (attore, figure, oggetti)dai 3 anni

l’usignolo e l’imperatore