PARONA

Cari Veronesi,con il 2019 diamo vitaalla 51a Festa dellaRenga! Tenere vita allenostre tradizioni allaluce delle nuove regoleche in questi anni sonostate introdotte è per ilmio Comitato, ma pertutte le Associazioniuna grande sfida, per-chè richiede semprepiù competenza.Ormai non basta più lapassione per le cose,ma serve conosceresempre più tutto ciòche regola la vita di unamanifestazione.

Difronte a questo osta-colo, molti sono i modiper reagire, uno èsedersi e dire basta,l'altro è rialzarsi e cer-care di trovare la solu-zione che difenda ilnostro ideale, il nostroessere Italiani, il nostropassato che si proiettanel futuro. La Renga èpassato costante, nellasua ricetta: ma futuronel mostrarsi ai Vero-nesi. La gente collabo-ra e risponde compren-dendo che quanto sista facendo lo si fa perla Festa. Le stesse gio-stre che accompagna-no i momenti allegri

della Festa, ci appog-giano e collaboranonoi. Dopo il VenerdìGnocolar, la renga è ilSimbolo del Carnevaledi Verona che si chiudee fa guardare a quellonuovo che verrà. Nonimporta in quanti sfile-remo; ma importa inquanti verremmo a

questa Festa, e alloraFamiglie, ragazzi,anziani, diversamenteabili siete ben graditi, ese per un giorno por-tiamo il sorriso dellaRenga sul Vostro volto,allora è Renga tuttol'anno. La Renga èpatrimonio di tutti, e ione sono il custode tem-poraneo, con il mioComitato. E alla miaRenga dico: "Si ibellase puoi, sii allegra sevuoi, ma degna distima sempre”.

Roberto BussolaPresidente del

Comitato BeneficoFesta della Renga

FESTA dela RENGAL’ALTRO GIORNALE Febbraio 2019www.laltrogiornaleverona.it 11

Dopo i festeggia-menti del cinquantesi-mo, la Festa dellaRenga edizione 2019rinnova l'antica tradizio-ne che vedeva in Paro-na un punto di sostaimportante nel transitolungo l'Adige per con-sumare aringa, polentabrustolà e buon vinolocale. Se il Carnevaleveronese e le sue

maschere sono tantoattese, la Festa de laRenga è sicuramenteuno degli appuntamen-ti a cui non si può man-care perchè, sullo sfon-do delle atmosfere car-nevalesche, contribui-sce ulteriormente a farapprezzare quanto ilpaese offre sottol'aspetto storico, eno-gastronomico e cultura-le.

Anche quest'anno laCircoscrizione sarà afianco del Comitato edei gruppi di volontariper l'organizzazionedella manifestazione edi altri eventi culturalicorrelati che si svolge-ranno i giorni preceden-ti.

Elisa Dalle PezzePresidente della II Circoscrizione

Oh RengaChe pesse fortunà renga te sì!Creà par pescadori e pora gente…i te magnaa, mi ‘l so, quasi par gnente,secà nel forno o cota nele brase: on ocio al fogo, quel’altro sule rase,parchè i minuti no i te portasse via…e invesse èco che te si finìa con la corona da regina.Oh nobiltà de la cusina fà che carote, capari, pearoni i te compagna, nominè baroni, insieme a l’oio bon de oliva, al’esistenza tua giuliva,

da quando scotà nel’acqua, lenta, te te prapari a incontrar…polenta, …fina, …a fete, …brustolà.E no gh’è dubio che bacalà, sardele, sgombri e ton i deva inchinarse a ti e al …scopeton.

Giancarlo Peretti

FESTA dela RENGA

Entrata a far parte di Verona nel 1827, Paro-na presentava insediamenti già nel paleoliticoe tracce di acquedotto romano. Sorge su unagrande ansa dell’Adige al centro delle vie dicomunicazione tra il Brennero, la Valpolicella,Pescantina e il Garda. Punto di attracco per ibarconi che percorrevano l’Adige, serviva per iltrasbordo delle merci, il controllo doganale eper rifocillare i barcaioli che non potevanotransitare per Verona durante il Carnevale.L'Adige era un'importante via fluviale per iltrasporto delle merci provenienti dal Tirolo, inspecial modo legname e prodotti alimentari,tra cui l'aringa salata ed essiccata provenientedai mari del Nord Europa. L'attraversamentofluviale della città di Verona era impeditodurante i fine settimana e così i “burchieri”(conduttori di speciali imbarcazioni dette bur-chi o burchielli) che scendevano lungo l'Adigeerano costretti, quando l'attraversamento flu-viale della città era loro impedito, a fermarsi aParona. Durante la sosta si rifocillavano nelleosterie del luogo e, quale compenso, spessolasciavano il controvalore in merce trasportata,tra cui qualche cassettina di aringhe. Ed eccoche le "parone" - le padrone delle varie osterie- impararono a cucinare e a servire questogustoso pesce in maniera così straordinariache la cosa si propagò oltre i confini del luogo

ed ebbe così inizio la tradizione di venire aParona per consumare questo pesce accompa-gnato da polenta brustolà e buon vino delluogo. Così inizio la consuetudine che il Mer-coledì delle Ceneri i veronesi si ritrovano tuttia mangiare polenta brustolà e renga accompa-gnata dal rosso Valpolicella.

Il centro storico di Parona è tutelato dalla leggeche ha individuato i Centri Storici Minori aventicaratteristiche di pregio, limitando gli interventi

sul patrimonio edilizio esistente alla manuten-zione straordinaria al fine di preservare le carat-teristiche edilizie esistenti. Nelle aree a ridossodell’antico nucleo si sono attuati interventi diedificazione residenziale sin dagli anni ’80. Unluogo centrale e storico di Parona, Largo Sta-zione Vecchia, è stato restituito ai cittadini conuna viabilità completamente rivista: particolareattenzione ai pedoni e ai ragazzi, codificandol’uscita delle scuole per mettere in sicurezza ilpassaggio degli studenti.

L’ALTRO GIORNALE Febbraio 2019www.laltrogiornaleverona.it12 PARONAFESTA de la RENGA

La storia di Parona e della RengaFESTA de la RENGA

--oin-neol

PARONAL’ALTRO GIORNALE Febbraio 2019www.laltrogiornaleverona.it 13

RICETTA: ARINGA SOTT’OLIOIngredienti2 aringhe affumicateMezza carotaMezza costa di sedanoUn ciuffetto di prezzemoloCapperi (secondo gusto)Una striscia di peperone rossoOlio extra vergine buono, anzi, meglio buonissimo.

Arrostire l'aringa su una graticola facendola cuocere concura da entrambe le parti. Pulirla bene dalla pelle e dallelische (particolarmente pregiate sono le eventuali uova chevanno tenute). Preparare un trito con tutte le verdure e unir-lo alla “Renga”; mettere il tutto in un vasetto a maceraresott'olio per almeno 40 giorni in frigorifero. Dopo 40 giornila “renga” è pronta per essere mangiata accompagnata dapolenta abbrustolita.

FESTA de la RENGAFESTA de la RENGA

E’ stato aperto lo scorsolunedì 28 gennaio il Centrod’Incontro e di Aggregazio-ne per la Terza Età a Paronain Largo Stazione Vecchia16. Ad annunciarne l’apertu-ra, a nome del Consigliodella II Circoscrizione, sonola Presidente Elisa dallePezze e il CoordinatoreCommissione PoliticheSociali, Alfonso Vassanelli.«Nel corso del 2018 – affer-mano Dalle Pezze e Vassa-nelli - il Consiglio di Circo-scrizione ha approvato undocumento per chiedereall'assessorato ai ServiziSociali del comune di Vero-na l'attivazione di un proget-to, già presente in altri quar-tieri, per l'organizzazione di

un centro aperto e a disposi-zione di tutti gli utentianziani che desideranobeneficiare di un punto diur-no ricreativo di riferimentonella zona. Grazie al coordi-namento da parte di Fevossdi una serie di realtà giàoperanti a Parona, verrà pro-posto tutti i mesi un calen-dario di attività a libera par-tecipazione». Il Centro cheospiterà il progetto “AnzianiProtagonisti del Quartiere”,intende venire incontro e sti-molare l’aggregazione degli

anziani della II Circoscrizio-ne, cercando di prevenire laloro emarginazione e solitu-dine. Un rinnovato approc-cio alla gestione e allo svi-luppo di tale Centro, con unallargamento degli enti edelle associazioni coinvoltee con la supervisione esostegno attivo della pubbli-ca amministrazione, perpromuovere la partecipazio-ne degli anziani alla vita delquartiere in un’ottica anchedi scambio intergenerazio-nale. Il Centro, che verrà

inaugurato ufficialmentesabato 23 febbraio, da lune-dì 28 gennaio garantiscel’apertura al pubblico dallunedì al venerdì, sia la mat-tina (orario 09:00 – 12:00)che il pomeriggio (15:00 –17:30/18:00) con attivitàvarie come lettura quotidia-ni, supporto socio sanitario,gioco delle carte, attivitàmotorie, laboratori interatti-vi e conferenze su temi lega-ti alla realtà di Parona.

Silvia Accordini

FESTA de la RENGAFESTA de la RENGAL’ALTRO GIORNALE Febbraio 2019www.laltrogiornaleverona.it14 PARONA

Errata CorrigeSul numero di Gennaio 2019 nell’articolo di Parona reativo ai Lavori realizzati e darealizzare è stata pubblicata un’inesattezza. Via del Ponte e via Beltramini non sonostate riasfaltate: i lavori sono in programma per la primavera – estate 2019.

LARGO STAZIONE VECCHIA. Il nuovo spazio di aggregazione è aperto dal 28 gennaio

Centro d’Incontro