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PROGRAMMA DI LETTERATURA ITALIANA: 5A-CORSO SIA Libri di testo: LetterAutori, ed. verde - Panebianco, Gineprini, Seminara - Zanichelli voll. 2-3 LA SECONDA META’ DELL’OTTOCENTO L’età del Positivismo e Naturalismo Dal Realismo al Naturalismo in Francia Il Naturalismo in Francia: i fondamenti teorici: Taine; Modelli letterari; Il “romanzo sperimentale”; Intento scientifico; Ereditarietà e influsso ambientale; L’atteggiamento ideologico. La narrativa in Italia nella seconda metà dell’Ottocento: Dal Realismo al Verismo Il VERISMO ITALIANO : GIOVANNI VERGA La vita e le opere: Gli studi, la passione politica e le prime opere. L’approdo al Verismo. La prima narrativa verghiana:I romanzi fiorentini. I romanzi scapigliati del periodo milanese. Verso il Verismo La conversione al Verismo: Il metodo verista. Le novelle di “Vita dei campi”. Le tecniche narrative. Il ciclo dei Vinti La genesi. Tecniche narrative e scelte stilistiche. La rappresentazione dello spazio e del tempo Il sistema dei personaggi. Regressione e straniamento. La seconda fase del Verismo: Le Novelle rusticane. Mastro Don Gesualdo Da “Vita dei campi”: “Fantasticheria”, “Rosso Malpelo”; lettura e analisi Da “I Malavoglia”, “Prefazione”, “Il distacco dalla casa del nespolo” DAL SECONDO OTTOCENTO AL PRIMO NOVECENTO Ideologia e cultura: dalle filosofie antiborghesi alle filosofie della crisi. Il ruolo dell’intellettuale e del poeta La Lirica: Il Simbolismo francese La poesia pura dei parnassiani. Baudelaire: Le corrispondenze. I poeti “maledetti” e la poetica del Simbolismo. La poetica dell’analogia. La poetica degli oggetti. Gli esponenti principali. Charles Baudelaire: Da I fiori del male: “Spleen”

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PROGRAMMA DI LETTERATURA ITALIANA:

5A-CORSO SIA

Libri di testo: LetterAutori, ed. verde - Panebianco, Gineprini, Seminara -Zanichelli voll. 2-3

LA SECONDA META’ DELL’OTTOCENTO

L’età del Positivismo e Naturalismo

Dal Realismo al Naturalismo in Francia

Il Naturalismo in Francia: i fondamenti teorici: Taine; Modelli letterari; Il “romanzo sperimentale”; Intento scientifico; Ereditarietà e influsso ambientale; L’atteggiamento ideologico.

La narrativa in Italia nella seconda metà dell’Ottocento:

Dal Realismo al Verismo Il VERISMO ITALIANO : GIOVANNI VERGA

La vita e le opere: Gli studi, la passione politica e le prime opere. L’approdo al Verismo.

La prima narrativa verghiana:I romanzi fiorentini. I romanzi scapigliati del periodo

milanese. Verso il Verismo

La conversione al Verismo: Il metodo verista. Le novelle di “Vita dei campi”. Le tecniche narrative. Il ciclo dei Vinti

La genesi. Tecniche narrative e scelte stilistiche. La rappresentazione dello spazio e

del tempo

Il sistema dei personaggi. Regressione e straniamento.

La seconda fase del Verismo: Le Novelle rusticane. Mastro Don Gesualdo

Da “Vita dei campi”: “Fantasticheria”, “Rosso Malpelo”; lettura e analisi

Da “I Malavoglia”, “Prefazione”, “Il distacco dalla casa del nespolo”

DAL SECONDO OTTOCENTO AL PRIMO NOVECENTO

Ideologia e cultura: dalle filosofie antiborghesi alle filosofie della crisi. Il ruolo

dell’intellettuale e del poeta

La Lirica: Il Simbolismo francese La poesia pura dei parnassiani. Baudelaire: Le corrispondenze. I poeti “maledetti” e la poetica del Simbolismo. La poetica dell’analogia. La poetica degli oggetti. Gli esponenti principali. Charles Baudelaire: Da I fiori del male: “Spleen”

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La Lirica in Italia: La Scapigliatura

ESTETISMO I principi teorici dell’Estetismo – L’eroe dell’estetismo: l’esteta o dandy DECADENTISMO La reazione al Positivismo; Principi della poetica

decadente; La poesia decadente

GIOVANNI PASCOLI

La Vita e le opere: Gli anni giovanili; Professore e poeta vate

L’ideologia e la poetica: Un rivoluzionario nella tradizione; “Il fanciullino”; Myricae : L’impressionismo ; i temi di Myricae

I Canti di Castelvecchio e i Poemetti: i temi; Lo sperimentalismo

Da Il Fanciullino, E’ dentro noi un fanciullino (T11) Da Myricae,

“Lavandare”; “X Agosto” “Novembre” Da I Canti di Castelvecchio: “La mia sera”, “Il gelsomino notturno”

GABRIELE D’ANNUNZIO

Da Alcyone:”La sera fiesolana” “La pioggia nel pineto” “I pastori” La narrativa: Il Piacere, tra Estetismo ed Edonismo. La Vita e le opere: La vita mondana; l’impegno politico

Giovanni Episcopo e L’innocente: languore e aspirazione alla bontà

Trionfo della morte: tra inetto e superuomo

I Romanzi del superuomo

Da “Il Piacere”, “L’esteta Andrea Sperelli”

IL PRIMO NOVECENTO

Epoche, luoghi, idee Ideologia e cultura I nuovi orientamenti della scienza Einstein e la relatività Planck e I quanti, Heisemberg e l’indeterminazione Freud e la teoria dell’inconscio Franz Kafka: La vita e le opere La metamorfosi: trama

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LA POESIA delle AVANGUARDIE in Italia: Crepuscolari – Futuristi – Vociani - Ermetici Il Futurismo F.T. Martinetti. Il manifesto della Letteratura futurista – Zang Tumb Tumb (Il bombardamento di Adrianopoli) L’Ermetismo La poetica e gli esponenti principali.

LUIGI PIRANDELLO

La Vita e le opere: Gli studi e le prime raccolte; Vita familiare; Produzione

drammatica; Le ultime opere

L’ideologia e la poetica: Le influenze culturali; La poetica dell’Umorismo; La scissione dell’io

Le Novelle per un anno

Il fu Mattia Pascal: Romanzo innovativo. Mattia personaggio antieroico.

Narrazione retrospettiva e caratteristiche strutturali. Le tematiche.

I Romanzi: Fase verista. I Romanzi umoristici.

Le prime opere drammaturgiche. I drammi e “Il teatro nel teatro” . I “Miti” teatrali

Da L’umorismo, “Avvertimento e sentimento del contrario” Da Novelle per un anno “Il treno ha fischiato” Da Il fu Mattia Pascal, “Mattia Pascal dinanzi alla sua tomba”

ITALO SVEVO

La Vita e le opere: La giovinezza e la consacrazione letteraria

L’ideologia e la poetica: Le influenze culturali e la poetica

I Romanzi dell’inettitudine: Una vita; Senilità. La coscienza di Zeno: genesi e struttura. Un romanzo innovativo. L’inettitudine. Da La coscienza di Zeno: Il vizio del fumo

La vita è inquinata alle radici”

GIUSEPPE UNGARETTI

La vita e le opere.

L’Allegria: la struttura, i temi, la poetica e le scelte stilistiche

Sentimento del tempo: struttura e temi

Da L’Allegria: “Il porto sepolto”(T56), o “ Veglia”(T57), o “I fiumi”(T58). Lettura e analisi

o “San Martino del Carso” o “Mattina” o “Fratelli”

Da Sentimento del tempo:

“La madre”

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“Non gridate più”

EUGENIO MONTALE

La Vita e le opere. La poesia del dolore

L’ideologia e la poetica: Le influenze culturali e la concezione della vita. Il correlativo oggettivo.

“Ossi di seppia” e il male di vivere. Struttura e temi

“Le occasioni”, La bufera e altro, Satura: struttura e temi Da Ossi di seppia :

“Meriggiare pallido e assorto” “Spesso il male di vivere ho incontrato” Da Le occasioni : “Non recidere forbice quel volto

Da Satura :

“Ho sceso dandoti il braccio”

UMBERTO SABA

La vita, le opere e la poetica

L’infanzia e l’adolescenza

Gli anni della maturità: la poesia e nevrosi

La vecchiaia: le opere in prosa, il successo letterario e l’isolamento

La poesia del dolore

Da Il Canzoniere:

A mia moglie

La capra

Trieste

Mio padre è stato per me <l’assassino>

GRAZIA DELEDDA : VITA, PENSIERO E OPERE

Il cinghialetto, trama dei romanzi :Canne al vento, Elias Portolu,

DANTE ALIGHIERI, La Divina Commedia : Paradiso canti I-III-VI-XVII-XXXIII

Siniscola 07 Maggio 2017

GLI ALUNNI: LA DOCENTE

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Programma di Storia Classe 5 A SIA

Anno Scolastico 2016/2017 Testo in adozione: a cura di MARIO PALAZZO MARGHERITA BERGESE ANNA ROSSI STORIA MAGAZINE EDITRICE LA SCUOLA,2009 BRESCIA IL NOVECENTO E L’INIZIO DEL XXI SECOLO VOL 3 A- B

UNITA’ 1 LA SOCIETA DI MASSA 1 Che cos’è la società di massa Liberarsi del superfluo 2.Il dibattito politico-sociale L’eredità dell’Ottocento Il socialismo in Europa La seconda internazionale Sorel e il sindacalismo rivoluzionario La dottrina sociale della chiesa cattolica Suffragette e femministe 3 nazionalismo, razzismo, irrazionalismo Una netta contrapposizione Il razzismo Il nuovo contesto culturale Dossier il sogno sionista Dossier la belle époque UNITA’ 2 I CARATTERI GENERALI DELL’ETA’ GIOLITTIANA 1901-1914: L’Età giolittiana Il decollo industriale dell’Italia Le caratteristiche dell’economia italiana Luci e ombre dello sviluppo I socialisti riformisti I socialisti massimalisti 2.IL DOPPIO VOLTO DI GIOLITTI

Un politico ambiguo Un politico democratico Le rimesse degli emigranti 3.TRA SUCCESSI E SCONFITTE

La conquista della Libia Lo scatolone di sabbia Il suffragio universale Giolitti e i cattolici 1914: finisce l’Età giolittiana UNITA’ 3 LA PRIMA GUERRA MONDIALE CAUSE E INIZIO DELLA GUERRA

Le cause politiche Le cause economiche

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Le cause m Le cause Le cause culturali La causa occasionale Le prime fasi della guerra Guerra di posizione L’ITALIA IN GUERRA L’Italia fra neutralità e intervento I neutralisti Gli interventisti Il patto di Londra L’Italia in guerra LA GRANDE GUERRA 1915-16: Gli avvenimenti sul fronte italiano 1915-16: Le vicende sugli altri fronti La svolta del 1917 Caporetto : la disfatta del fronte italiano Il fronte interno 1918: la conclusione del conflitto I TRATTATI DI PACE Ideali e interessi Il prevalere della linea punitiva La nuova carta d’Europa La fine della centralità europea Letture storiografiche : A.Caracciolo, da, La grande industria nella Prima guerra mondiale, Il peccato originale dell’industria italiana Da Un drame historique l’attentat de Sarajevo di Albert Mousset : “Tutta cpolpa di Gravilo Princip? UNITA’4 LA RIVOLUZIONE RUSSA PRIMA La Russia è un impero arretrato e assolutista, un pezzo di antico regime della periferia d’Europa DOPO La Russia diventa il primo Stato comunista della storia : l’Unione delle pubbliche Sovietiche. 1.L’IMPERO RUSSO NEL XIX SECOLO Un impero conservatore e multinazionale L’arretratezza delle campagne Gli inizi dello sviluppo industriale Occidentalisti e slavofili: il populismo L’opposizione marxista 2. TRE RIVOLUZIONI La rivoluzione del 1905 La prima guerra mondiale La rivoluzione di febbraio 1917 La difficile vita della repubblica Il ritorno di Lenin: la svolta La preparazione della rivoluzione La rivoluzione di ottobre

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3. LA NASCITA DELL’URSS I decreti sulla pace e sulla terra La guerra civile Un regime sempre più autoritario Il comunismo di guerra Il X Congresso e la nuova politica economica 4.L’URSS DI STALIN I dissensi interni al partito L’affermazione di Stalin l’industrializzazione forzata La collettivizzazione forzata Il totalitarismo .Il culto del capo UNITA5 1.I PROBLEMI DEL DOPOGUERRA I limiti dei trattati di pace La Società delle Nazioni Problemi demografici ed economici Una società nuova La sfiducia nella democrazia liberale 2, IL BIENNIO ROSSO L’Internazionale Comunista La crescita del movimento operaio Il biennio rosso Il fallimento delle rivoluzioni 3. DITTATURE, DEMOCRAZIE E NAZIONALISMI L’Europa delle dittature L’Europa democratica : Francia e Gran Bretagna La Turchia autoritarismo e modernizzazione 4.LE COLONIE E I MOVIMENTI INDIPENDENTISTI Il nazionalismo nelle colonie La riorganizzazione delle colonie inglesi La politica coloniale francese L’America latina Il caso del Messico UNITA’6 1.LA CRISI DEL DOPOGUERRA La difficile trattativa di Versailles L’occupazione della città di Fiume Le attese dei contadini L’acuirsi delle lotte sociali Le conquiste sociali di operai e contadini Il Partito Popolare italiano I fasci di combattimento 2.IL BIENNIO ROSSO IN ITALIA Le elezioni del1919 L’occupazione delle fabbriche La mediazione di Giolitti

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Nasce il Partito comunista 3. LA MARCIA SU ROMA La forza dell’associazione rurale L’eccidio di Bologna e la nascita del fascismo agrario I fascisti in Parlamento La marcia su Roma 4.DALLA FASE LEGALITARIA ALLA DITTATURA Mussolini al governo Il delitto Matteotti Si afferma la dittatura 5.L’ITALIA FASCISTA Le leggi fascistissime Il partito unico Propaganda e consenso I mezzi di comunicazione di massa al servizio del regime I Patti Lateranensi La politica economica: dal liberismo all’intervento statale L’autarchia Il corporativismo Lo Stato imprenditore L’ideologia nazionalista La guerra d’Etiopia La proclamazione dell’Impero L’alleanza con la Germania 6.L’ITALIA ANTIFASCISTA Il magistero morale di Benedetto Croce Giustizia e Libertà I comunisti in clandestinità La concentrazione antifascista UNITA’7 LA CRISI DEL 1929 Gli anni ruggenti Protagonisti:”Sacco e Vanzetti”: ingiustizia è fatta Il <Big crash> Avvenimenti il giovedi nero Roosevelt e il<New Deal> UNITA’8 LA GERMANIA TRA LE DUE GUERRE: IL NAZISMO 1.La Repubblica di Weimar La fine della guerra Il movimento socialista L’insurrezione spartachista La costituzione della Repubblica di Weimar L’umiliazione di Versailles 2.Dalla crisi economica alla stabilità La crisi economica e sociale Tentativi reazionari Il governo di Gustav Stresemann

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La stabilizzazione nelle relazioni internazionali 3. LA FINE DELLA REPUBBLICA DI WEIMAR LA FINE DELLA REPUBBLICA DI WEIMAR La crisi della repubblica e l’elezione di Hindenburg La radicalizzazione delle opposizioni La disfatta del Reichstsag La fine della repubblica 4.IL NAZISMO Origine e fondamenti ideologici del nazismo La purezza della razza Il successo del movimento nazista 5.IL TERZO REICH L’incendio del Reichstag Dissenso, repressione, emigrazione Il rapporto con le Chiese La persecuzione degli ebrei Lo sterminio come strumento di governo la propaganda e il consenso UNITA’9 IL MONDO VERSO LA GUERRA Giappone e Cina tra le due guerre Crisi e tensioni in Europa Il riarmo della Germania La Conferenza di Stresa Mussolini da mediatore ad aggressore 3.LA GUERRA CIVILE IN SPAGNA Un Paese arretrato Dalla dittatura alla repubblica La vittoria del fronte popolare e la guerra civile Un problema internazionale 4. LA VIGILIA DELLA GUERRA MONDIALE LA “Grande Germania” L’espansione a est e la fine della Cecoslovacchia Il Patto d’acciaio Il Patto di non aggressione UNITA’ 10 LA SECONDA GUERRA MONDIALE 1.La guerra lampo L’ aggressione alla Polonia Il crollo della Francia L’intervento dell’Italia La debolezza dell’Italia 2.1941:LA GUERRA MONDIALE La Germania a sostegno dell’Italia L’invasione dell’URSS

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L’ attacco giapponese agli Stati Uniti La fine dell’isolazionismo degli Stati Uniti 3.IL DOMINIO NAZISTA IN EUROPA La supremazia della “Grande Germania” Lo sterminio degli ebrei La resistenza al nazismo Il collaborazionismo 4.1942-43 LA SVOLTA La guerra nel Pacifico La battaglia di El Alamein La battaglia di Stalingrado Lo sbarco alleato in Italia La caduta del fascismo 5.1944-45: LA VITTORIA DEGLI ALLEATI L’avanzata degli alleati Lo sbarco in Normandia La resa della Germania La sconfitta del Giappone 6.DALLA GUERRA TOTALE AI PROGETTI DI PACE La guerra totale Una guerra ideologica La Carta Atlantica La Conferenza di Teheran La Conferenza do Yalta La Conferenza di Potsdam 7.LA GUERRA E LA RESISTENZA IN ITALIA dal 1943 AL 1945 La situazione dopo l’Armistizio Una Resistenza, tre guerre La costituzione del CLN La svolta di Salerno Il governo Bonomi I successi partigiani del 1944-45 Il difficile inverno La liberazione Tomo b

UNITA’1 LE ORIGINI DELLA GUERRA FREDDA 1.GLI ANNI DIFFICILI DEL DOPOGUERRA Un mondo stremato La nascita dell’ONU Lo statuto dell’ONU Il nuovo assetto della Germania La sistemazione dell’Europa e del Giappone L’espansione del comunismo Dossier: Il processo di Norimberga 2.LA DIVISIONE DEL MONDO La dottrina di Truman L’inizio della guerra fredda La NATO e il Patto di Varsavia Due blocchi contrapposti

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3.LA GRANDE COMPETIZIONE Il piano Marshall e la Comunità Europea Il movimento dei non allineati La crisi di Berlino La guerra di Corea UNITA’ 2 LA DECOLONIZZAZIONE 1.Il processo di decolonizzazione Il declino degli imperi coloniali Due vie per l’indipendenza USA,URSS,E onu contro il colonialismo 2.LA DECOLONIZZAZIONE NEL MEDIO ORIENTE La nascita della Lega Araba La nascita dello stato di Isdraele La questione palestinese La dichiarazione Balfour 3.LA DECOLONIZZAZIONE IN ASIA Il partito del Congresso e Gandhi L’indipendenza di India e Pakistan L’assassinio di Gandhi La guerra d’Indocina UNITA’4 L’ITALIA REPUBBLICANA DALLA RICOSTRUZIONE AGLI ANNI DI PIOMBO 1.L’URGENZA DELLA RICOSTRUZIONE Un Paese in ginocchio Un sostegno importante da USA ed emigrati Il rigore di Luigi Einaudi 2.DALLA REPUBBLICA ALLA MONARCHIA Le divisioni tra i partiti Togliatti, Nenni e De Gasperi De Gasperi presidente del Consiglio Il referendum istituzionale e le elezioni La Costituzione della Repubblica La svolta del 1947 Il 1948 Anche i sindaci si dividono 3.IL CENTRISMO Una politica di riforme L’indebolimento della maggioranza La “legge truffa” Oltre il centrismo 4.IL MIRACOLO ECONOMICO Prima del <miracolo> le ragioni del <miracolo> La società dei consumi di massa I limiti dello sviluppo Si affaccia una nuova epoca 5.DAL CENTRO-SINISTRA AL SESSANTOTTO Il centro-sinistra Una modernizzazione in parte mancata

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L’immaginazione al potere: il Sessantotto Il Sessantotto dalla Francia all’Italia L’<autunno caldo> 6.GLI ANNI DI PIOMBO Il terrorismo politico Il terrorismo nero Il terrorismo rosso La proposta di Berlinguer La sconfitta del terrorismo La fine della solidarietà nazionale Siniscola 07/05/2017 Gli alunni: L’insegnante

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5A SIA a.s. 2016/2017 ITCG “L. Oggiano” Siniscola

PROGRAMMA INGLESE

- FOREIGN TRADE TERMS

. salesterms

. termsreferring to the goods

. delivery: INCOTERMS

- PAYMENTS IN FOREIGN TRADE

. open account

. bank transfer

. cleanbillcollection

. documentarycollection

. documentaryletter of credit

. payment in advance

- TRADE DOCUMENTS

. orderform

. onlineorders

. theinvoice

- BANKING

. remote banking

. ATMs

. fraud

. microcredit

. BANKING SERVICE TO BUSINESS

. current accounts

. deposit accounts

. foreigncurrency accounts

. overdrafts

. leasing

. factoring

. forfeiting

- INSURANCE

. therole of the insurance companies

. Lloyd’s of London

- TRANSPORT

. types of transport: land, air, water, rail

. packaging

. DOCUMENTS OF CARRIAGE

. road and railtransport

. airtransport

. bill of lading

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BUSINESS COMMUNICATION

. ENQUIRIES

. REPLIES TO ENQUIRIES

. ORDERS AND CONDITIONAL ORDERS

. REPLY TO ORDERS

. MODIFICATION AND CANCELLATION OF ORDERS

. LATE PAYMENTS AND REMINDERS

. COMPLAINTS AND ADJUSTMENTS

UK HISTORY

. Earlyfacts and figures (700 BC-1830s)

. The Industrial Revolution (1760-1830)

. The Victorian Age

THE EUROPEAN UNION

. The maininstitutions

ELECTRONIC COMPONENTS

. The transistor

. Conventional and integratedcircuits

. Whatis a microprocessor

. System software

. Programming

. Computer languages

. Encryption

. Cloudcomputing

La docente Alunni

Caterina Zoncheddu _________________________

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_________________________

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PROGRAMMA ECONOMIA AZIENDALE

CLASSE QUINTA CORSO SIA

PROF.MARIA MADDALENA SPOSITO

Libro di testo: Entriamo in azienda oggi 3

Tomo 1 – tomo 2

Edizione Tramontana Tomo 1 MODULO 1 Comunicazione economico-finanziaria e socio-ambientale Unità 1 – Contabilità generale 1. La contabilità generale 2. Le immobilizzazioni 3. Le immobilizzazioni immateriali 4. Le immobilizzazioni materiali 5. Locazione e leasing finanziario 6. Le immobilizzazioni finanziarie 7. Il personale dipendente 8. Acquisti, vendite e regolamento 11. Il sostegno pubblico alle imprese 12. Le scritture di assestamento e le valutazioni di fine esercizio 13. Le scritture di completamento 14. Le scritture di integrazione 15. Le scritture di rettifica 16. Le scritture di ammortamento 17. La rilevazione delle imposte dirette- da riprendere dopo il 15 maggio 18. La situazione contabile finale 19. Le scritture di epilogo e chiusura Unità 2 – Bilanci aziendali e revisione legale dei conti 1. Il bilancio d’esercizio 2. Il sistema informativo di bilancio 3. La normativa sul bilancio 4. Le componenti del bilancio d’esercizio civilistico 5 Il Bilancio in forma abbreviata 6. I criteri di valutazione 7. I principi contabili 8. Il bilancio IAS/IFRS 9. La relazione sulla gestione 10. La revisione legale 11 Le attività di revisione legale 12. Le verifiche nel corso dell’esercizio e sul bilancio 13 La relazione e il giudizio sul bilancio Unità 3 – Analisi per indici 1. L’interpretazione del bilancio 2. Le analisi di bilancio 3. Lo Stato patrimoniale riclassificato 4. I margini della struttura patrimoniale 5. Il conto Economico Riclassificato 6. Gli Indici di Bilancio 7. L’analisi della redditività 8. L’analisi della produttività

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9. L’analisi patrimoniale 10. L’analisi finanziaria 11. Schema di sintesi per il coordinamento degli indici di bilancio Unità 4 – Analisi per Flussi 1. I flussi finanziari e i flussi economici 2. Le fonti e gli impieghi 3. Il rendiconto finanziario 4. Le variazioni del patrimonio circolante netto 5. Il rendiconto finanziario delle variazioni del patrimonio circolante netto 6. Le informazioni desumibili del rendiconto finanziario delle variazioni di PCN 7. Il rendiconto finanziario delle variazioni della disponibilità monetaria netta Unità 5 – Analisi del bilancio socio-ambientale 1. La rendicontazione sociale e ambientale 2. Il bilancio socio-ambientale 3. L’interpretazione del bilancio socio-ambientale 4. Produzione e distribuzione del valore aggiunto 5. La revisione del bilancio socio-ambientale Fiscalità d’impresa Unità 1 – Impostazione fiscale in ambito aziendale

1. Le imposte indirette e dirette 2. Il concetto tributario di reddito d’impresa 3. I principi su cui si fonda il reddito fiscale 4. La svalutazione fiscale dei crediti 5. La svalutazione fiscale delle rimanenze 6. Gli ammortamenti fiscali delle immobilizzazioni 7. Le spese di manutenzione e di ripartizione 8. La deducibilità fiscale dei canoni leasing 9. Il trattamento fiscale delle plusvalenze 10. Il trattamento fiscale dei dividendi su partecipazioni 11. La base imponibile IRAP 12. Il reddito imponibile 13. Le dichiarazioni dei redditi annuali 14. Il versamento delle imposte dirette 15. La liquidazione delle imposte nei soggetti IRPEF/IRES

Tomo 2 MODULO 1 Contabilità gestionale Unità 1 – Metodi di calcolo dei costi 1. Il sistema informativo direzionale e la contabilità gestionale 2. L’oggetto di misurazione 3. La classificazione dei costi 4. La contabilità a costi diretti (direct costing) 5. La contabilità a costi pieni (full costing) 6. Il calcolo dei costi basato sui volumi 7. I centri di costo 8. Il metodo ABC (Activity Based Costing) 9. I costi congiunti Unità 2 – Costi e scelte aziendali 1. La contabilità gestionale a supporto delle decisioni aziendali 2. L’accettazione di un nuovo codice 3. Il mix produttivo da realizzare 4. L’eliminazione del prodotto in perdita 5. Il make or buy 6. La break even analysis 7. L’efficacia e l’efficienza aziendale MODULO 2 Strategie, pianificazione e programmazione aziendale

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Unità 1 – Strategie aziendali 1. Creazione di valore e successo dell’impresa 2. Il concetto di strategia 3. La gestione strategica 4. Analisi dell’ambiente esterno 5. L’analisi dell’ambiente interno 6. Le strategie di corporate 7. Le strategie di business 8. Le strategie funzionali 9. Strategie di produzione 10. Le strategie nel mercato globale Unità 2 - Pianificazione e controllo di gestione 1. La pianificazione strategica 2. La pianificazione aziendale 3. Il controllo di gestione 4. Il budget 5. La redazione del budget 6. I budget settoriali 7. Il budget degli investimenti fissi 8. Il budget finanziario 9. Il budget economico e il budget patrimoniale 10. Il controllo budgetario 11. L’analisi degli scostamenti 12. Il reporting Unità 3 – Business plan e marketing plan 1. I piani aziendali 2. Il business plan 3. Il piano di marketing MODULO 3 Prodotti bancari per le imprese Unità 1 – Finanziamenti a breve termine 1. Il fabbisogno finanziario e il ciclo monetario 2. I finanziamenti bancari alle imprese 3. Il fido bancario 4. L’apertura di credito 5. Il portafoglio sconti 6. Il portafoglio salvo buon fine (s.b.f.) 7. Gli anticipi su fatture 8. Gli anticipi sul transato POS 9. Il factoring 10. Le anticipazioni garantite 11. I riporti Unità 2 – Finanziamenti a medio/lungo termine e di capitale di rischio 1. I mutui ipotecari 2. Il leasing finanziario 3. Il forfaiting 4. I finanziamenti in pool 5. Venture capital 6. Private equità 7. Merchant banking 8. Mezzanine financing 9. Le operazioni di cartolarizzazione Bilancio con i dati a scelta

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Programma di laboratorio con excel: • utilizzo del piano dei conti come fonte • conoscenza delle modalità di riporto dei dati da un foglio all'altro con la formula valori • inserimento dati da utilizzare come sorgente • sviluppo dei contratti di Leasing • costruzione del bilancio d'esercizio (creazione di un modello): a) situazione contabile finale parte Patrimoniale b) situazione contabile parte Economica c) prospetto formazione stato patrimoniale d) prospetto formazione C/economico e) stato patrimoniale f) c/economico g) bozza o elementi della nota integrativa •predisposizione di calcoli e tabelle inerenti ad argomenti specifici Contabilità analitica: •Metodi di ripartizione su base unica aziendale • Full costing • Metodo ABC . Margine di contribuzione Dal il 15 maggio saranno svolte esercitazioni di approfondimento.

Siniscola 12 maggio 2017

L'INSEGNANTE

Prof.ssa Maria Maddalena Sposito

Prof.ssa Oggianu Patrizia

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ISTITUTO TECNICO COMM.LE E PER GEOMETRI

"L.OGGIANO" S I N I S C O L A

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

PROGRAMMA DI INFORMATICA

CLASSE QUINTA SEZ. A CORSO SIA

DOCENTE: GIUSEPPE DEPLANO

DOCENTE TECNICO PRATICO: PATRIZIA OGGIANO

\

Libri di testo:

Libri di testo - EPROGRAM - Informatica quinto anno C. Iacobelli, M. Ajme, V. Marrone,

G. Brunetti edito da Juvenilia scuola versione mista

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Descrizione del programma svolto.

1.7 APPLICAZIONI PER L’WEB(PAGINE WEB DINAMICHE :

• I FORM IN HTML • FORMATTAZIONE TESTO • ELENCHI PUNTATI E NUMERATI • FRAME • TABELLE • IMMAGINI • ANCORE • LINK • DOCUMENTI INTERNI ED ESTERNI • FORM E INTERAZIONE CON IL PHP • PULSANTI DI OPZIONE • I MENU A TENDINA • STRUTTURA IF IN PHP • STRUTTURA CASE IN PHP • PHP • MYSQL CON EASY PHP • CONNESSIONI AL DATABASE ON LINE • INSERIMENTO DATI NEL DATABASE ON LINE • INTERROGAZIONI • •

1.8 TECNICHE E STRUMENTI

• I PROCESSI AZIENDALI • IL CICLO PDCA • MRP E MRP2 • CAD-CAM • I DATA WAREHOUSE • ERP • CRM • SCM • BPR •

1.9 RETI PER L’AZIENDA E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

• MODELLO CLIENT-SERVER • MODELLO PEER TO PEER • CLASSIFICAZIONE DELLE RETI • TOPOLOGIA FISICA • TOPOLOGIA LOGICA • LA SCHEDA NIC • MODEM

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• REPEATER • HUB • SWITCH • ROUTER • GATEWAY •

1.10 CABLAGGIO STRUTTURATO DI EDIFICI

• IL CABLAGGIO • STANDARD DI CABLAGGIO • SCELTA DEI MEZZI TRASMISSIVI • TOPOLOGIA DI RETE E DISTANZE PREVISTE • CONNETTORI • NORME DI PROGETTAZIONE E DI INSTALLAZIONE • NORMA PER IL COLLAUDO

1.11 LAN VIRTUALE

• CARATTERISTICHE DI UNA VLAN • ESEMPI DI VLAN • RETI CON HUB • RETI CON SWITCH

1.12 SCENARI RETI LOCALI

• RETI CON HUB • RETI DI PICCOLE DIMENSIONI CON SWITCH • RETI DI MEDIE /GRANDI DIMENSIONI CON SWITCH • RETI CON VLAN

1.13 LE RETI METROPOLITANE

• MAN • ETHERNETMAN O METRO ETHERNET • RETI WIRELESS METROPOLITANA- WiMAX

1.14 WIDE AREA NETWORK E RETI SATELLITARI

• LE RETI WAN • NORMATIVA PER LE WAN • APPARATI PER LE WAN • LE TOPOLOGIE PER WAN • WIRELESS SATELLITARI

1.15 COMUNICAZIONE IN RETE WIRELESS

• COMUNICAZIONE SENZA FILI • LE RETI WIRELESS • LE RETI WIFI

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1.16 NORMATIVA SU WIRELESS • NORMATIVA WLAN • CONSERVAZIONE DEI DATI • LIBERALIZZAZIONE DEL WIFI • NOVITà NORMATIVE SUL WIFI • PROBLEMI LEGATI AL LIBERO ACCESSO WIFI

1.17 TELEFONIA CELLULARE E INTERNET

• LA TELEFONIA CELLULARE • EVOLUZIONE DELLA TELEFONIA CELLULARE • INTERNET E CELLULARI

1.18 SICUREZZA DEI SISTEMI INFORMATICI

• LA CRITTOGRAFIA E LA STEGANOGRAFIA • CRIPTARE E DECRIPTARE • LA STORIA DEI CODICI • CRITTOGRAFIA ASIMMETRICA • FIRMA DIGITALE • POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA(PEC)

1.19 PRIVACY, PROPRIETÀ INTELLETTUALE E CRIMINI INFORMATICI (DA APPROFONDIRE DOPO IL

15 MAGGIO)

• PRIVACY E DATI PERSONALI • DIRITTI D’AUTORE • I SISTEMI PEER TO PEER • CRIMINI INFORMATICI

1.20 ATTIVITÀ SPECIFICHE DI LABORATORIO

PAGINE WEB DINAMICHE APPLICAZIONI ON LINE PER DATABASE CONFIGURAZIONE DI RETI LOCALI:

• Reti con router, switch e hub • Reti con router, switch e sottoreti • Reti con router, switch, server mail e server dns • Reti con router remoti

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Siniscola ,_____________________

Firma per Presa visione degli alunni

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GLI INSEGNANTI:

PROF. Giuseppe Deplano

L'INSEGNANTE TECNICO PRATICO

PROF. Patrizia Oggianu

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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE”LUIGI OGGIANO

S I N I S C O L A

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

PROGRAMMA DI DIRITTO

CLASSE QUINTA A CORSO SIA

PROF. FRANCESCO SERRA

Libro di testo: Giovanna D’Amelio - Il diritto in pratica- Ed. Tramontana

ISTITUZIONI NAZIONALI E INTERNAZIONALI

Lo Stato e i suoi elementi

Lo Stato in generale. Il popolo. Il territorio. La sovranità

L’organizzazione costituzionale dello Stato

Il Parlamento. Il Presidente della Repubblica. Il Governo. La Corte Costituzionale. La

Magistratura

L’Unione Europea. Le origini e lo sviluppo dell’integrazione europea. Le istituzioni comunitarie. Le fonti comunitarie. La comunità internazionale.

L’ordinamento internazionale e le sue fonti. L’organizzazione delle Nazioni Unite.

LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

L’attività amministrativa e l’amministrazione diretta. L’attività e l’organizzazione amministrativa. Gli organi attivi. Gli organi consultivi. Gli organi di

controllo

L’amministrazione indiretta e gli enti territoriali L’amministrazione indiretta. Le regioni. I comuni e le provincie. I settori della pubblica

amministrazione.

L’ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA

Gli atti amministrativi.

L’attività della pubblica amministrazione. I provvedimenti amministrativi. Il procedimento amministrativo.

I mezzi dell’attività amministrativa.

I beni e i diritti pubblici. L’espropriazione e gli altri atti ablatori. I contratti della pubblica amministrazione

L’INNOVAZIONE DIGITALE

Le nuove tecnologie nella pubblica amministrazione.

L’amministrazione digitale. Gli strumenti dell’amministrazione digitale.

Siniscola 11.05.2017

Firma per Presa visione degli alunni L'INSEGNANTE

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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE”LUIGI OGGIANO

S I N I S C O L A

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

PROGRAMMA DI ECONOMIA POLITICA

CLASSE QUINTA A CORSO SIA

PROF. FRANCESCO SERRA

Libro di testo: GILIBERT / INDELICATO/ RANIERO/ SECINARO – Economia politica 2

STRUMENTI E FUNZIONI DI POLITICA ECONOMICA

L’attività finanziaria

Gli enti pubblici e l’attività finanziaria. I bisogni e i servizi pubblici. Cenni sull’evoluzione dell’attività finanziaria. Le funzioni della finanza pubblica.

Le spese pubbliche

Nozione di spese pubbliche. La classificazione delle spese pubbliche. La produttività della spesa

pubblica. L’incremento progressivo della spesa pubblica. Il controllo della spesa pubblica: la spending review. La spesa pubblica e l’intervento dello stato nell’economia.

Le entrate pubbliche.

Le entrate pubbliche: nozione e classificazione. Le entrate originarie. Le entrate derivate: i tributi.

Le tasse: definizione e classificazione. Il contributo. La pressione tributaria e la pressione fiscale

globale.

Il debito pubblico.

I prestiti pubblici. La classificazione dei prestiti pubblici. Il debito fluttuante e il debito pubblico

consolidato.

IL BILANCIO DELLO STATO

Lineamenti generali del bilancio statale.

Premessa storica. Il bilancio dello Stato: nozione e caratteri. I principi del bilancio. Le funzioni del

bilancio. La classificazione del bilancio. Le teorie sul bilancio.

La contabilità pubblica in Italia.

Le riforme del bilancio statale dal 1964 a oggi. Il Documento di Economia e Finanza. I documenti

finanziari approvati dal Parlamento. Il bilancio dello Stato e la legge di stabilità. L’esecuzione e i controlli del bilancio statale.

IL SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO

Le imposte : elementi e classificazione.

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Gli elementi dell’imposta. Le imposte dirette. Le imposte indirette. Imposte personali e imposte

reali. Imposte generali e imposte speciali. Imposte proporzionali, progressive e regressive. I diversi

tipi di progressività. Scelta tra imposta proporzionale e progressiva. Effetti regressivi delle imposte

sui consumi.

Storia e organizzazione del sistema tributario italiano.

Nozione di sistema tributario. IL sistema tributario in Italia dopo l’unità. La riforma tributaria del 1971. L’evoluzione del sistema tributario dopo la riforma del 1971. L’Anagrafe tributaria. Il codice fiscale.

L’imposta sul valore aggiunto

I caratteri generali dell’IVA. La natura e il meccanismo dell’IVA. I soggetti passivi dell’IVA e la classificazione dell’operazioni. Le operazioni imponibili, non imponibili, esenti. La base

imponibile, il volume di affari e le aliquote.

LA FINANZA LOCALE

La finanza locale.

Lineamenti generali sulla finanza locale. I metodi di finanziamento della finanza locale. La riforma

federalista della finanza locale italiana. I principi generali sulla finanza regionale. La finanza delle

regioni a statuto ordinario e speciale. Il bilancio delle regioni. La finanza delle provincie e dei

comuni.

Siniscola 10.05.2017

Firma per Presa visione degli alunni L'INSEGNANTE

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Istituto Tec ico Co erciale e per Geo etri Luigi Oggia o

08029 SINISCOLA (Nuoro)

Anno Scolastico 2016-2017

PROGRAMMA DI MATEMATICA Classe Quinta 5^ sez. A SIA

Docente: MELIS AGOSTINO

Libro di testo: Mate atica.rosso Massi o Berga i i, Graziella Barozzi, A a Trifo e; Zanichelli.

CONTENUTI

Le funzioni di due variabili

Le disequazioni lineari in due incognite.

I sistemi di disequazioni lineari in due incognite.

La geometria cartesiana nello spazio.

Le coordinate cartesiane nello spazio.

I piani nello spazio.

Piani paralleli e piani perpendicolari.

Equazione del piano parallelo a un piano dato e passante per un punto.

Il dominio di una funzione in due variabili.

Le linee di livello.

Le linee di livello in una funzione in due variabili.

I limiti nelle funzioni in due variabili.

Le derivate nelle funzioni di due variabili.

Le derivate parziali seconde nelle funzioni in due variabili.

Ricerca di Massimi e Minimi vincolati con il metodo di sostituzione.

Ricerca dei punti di massimo e di minimo con vincolo mediante il metodo di Lagrange.

Le funzioni di due variabili in economia

Le funzioni marginali, l’elasticità delle funzioni.

L’elasticità incrociata.

La determinazione del massimo profitto: due beni in concorrenza perfetta.

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Massimo profitto per un’impresa che produce due beni in condizioni di monopolio.

Massimo profitto per un’impresa che produce uno stesso bene per due mercati

diversi.

Il consumatore e la funzione di utilità: metodo di Lagrange.

La funzione di utilità del consumatore: metodo delle curve di indifferenza.

La funzione di produzione Cobb-Douglas.

La Ricerca Operativa

Problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti immediati:

scelta nel continuo;

scelta nel discreto;

scelta tra più alternative.

Problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti differiti:

criterio dell’attualizzazio e;

criterio del tasso effettivo d’i piego;

criterio dell’o ere edio a uo.

Problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti immediati: criterio del valore

medio.

Problemi di scelta in condizioni di incertezza con effetti immediati: scelte che tengono

conto del rischio.

Problemi di scelta con funzioni obiettivo di due variabili con vincoli espressi da

disequazioni.

La programmazione lineare

Caratteristiche.

Problemi di programmazione lineare in due variabili.

Problemi di programmazione lineare in più variabili riconducibili a due.

Il metodo del simplesso nella programmazione lineare.

Siniscola, 12 maggio 2017 Firma per Presa visione degli alunni ______________________________ ______________________________ ______________________________ PROF. Melis Agostino

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PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE

CLASSE 5° A CORSO S.I.A.

PROF.SSA ANTONELLA MESINA

POTENZIAMENTO FISIOLOGICO

SVILUPPO CAPACITA’ CONDIZIONALI

Potenziamento organico generale con particolare riferimento a: - Resistenza, forza, mobilità articolare - Miglioramento della funzione cardio-circolatoria e respiratoria - Esercizi di potenziamento muscolare per arti, addome, dorso

SVILUPPO CAPACITA’ COORDINATIVE

- Generali :apprendimento,controllo e adattamento motorio - Speciali:combinazione motoria,equilibrio,spazio-tempo,anticipazione motoria.

USO DI PICCOLI E GRANDI ATTREZZI

- Uso di piccoli e grandi attrezzi per uso specifico e di riporto per migliorare le capacità

motorie

GIOCO SPORTIVO

- Fondamentali individuali - Fondamentali di squadra - Pallavolo, palla tamburello, calcetto e pallacanestro

SVILUPPO DEL SENSO CIVICO, DELLA SOCIALITA’, FAIR - PLAY

- Rispetto delle regole del gioco e dei ruoli - Saper arbitrare un incontro - Saper fare il “gioco di squadra” interagendo con il gruppo

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ELEMENTI DI TEORIA

- Conoscenza e applicazione dei regolamenti tecnici degli sports praticati.

- Nozioni di pronto soccorso, principali infortuni, lavorare in sicurezza.

- Principi alimentari, dieta sana ed equilibrata. Anoressia, bulimia, obesità.

- Schemi motori di base, abilità e capacità motorie.

- Capacità motorie condizionali: forza, velocità, resistenza, mobilità articolare.

- La coordinazione.

- L’allenamento. - Brevi cenni ai sistemi energetici.

- Elaborazione di piani di allenamento con riferimento ai principali gruppi muscolari, alle capacità

motorie allenate, stretching e recupero.

- Uso del linguaggio tecnico.

L’insegnante

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PROGRAMMA DI _RELIGIONE______________

CLASSE QUINTA A_ SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI_____

PROF. __CORONAS PIER PAOLO_____________

Libro di testo: Verso dove?...Stefano Pagazzi…Il capitello, Torino.

Contenuti

I contenuti generali previsti per la classe quinta erano: 1) i diritti fondamentali; 2) il messaggio cristiano

sulla giustizia. La solidarietà cristiana, via per la giustizia sociale; 3) qualità e sacralità della vita nel

dibattito etico._______________________________________________

Nello specifico i temi trattati sono stati: le scelte di vita; l’uomo, il lavoro ed il tempo libero; la creazione

dell’uomo e della donna (Genesi cap. 2°); il personalismo, l’uomo corpo ed anima; la dignità della persona;

gli articoli della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo; i rifugiati, i richiedenti asilo, gli ecoprofughi,

i profughi gli sfollati; il codice di diritto canonico e la costituzione gerarchica della Chiesa; il matrimonio

sacramento e quello civile; la famiglia aperta, le adozioni e gli affidi; il

concepimento, diversi tipi di fecondazione; l’embrione già essere umano; le cellule staminali; la pena di

morte; l’eutanasia; la donazione degli organi.

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Siniscola ,_____________________

Firma per Presa visione degli alunni

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L'INSEGNANTE

F.to PROF .Pier Paolo Coronas