LA GUERRA LA GUERRA DIDI TARANTOTARANTO

……ovveroovvero come Roma fincome Roma finìì di di diventare signora ddiventare signora d’’ItaliaItalia

ORIGINE DELLA GUERRA TRA ORIGINE DELLA GUERRA TRA ROMA E TARANTOROMA E TARANTO

La questione di La questione di ThuriumThurium

�� ThuriumThurium (o (o ThuriiThurii )) èè fondata fondata dai dai superstiti di superstiti di SibariSibari circa circa cinquantcinquant’’anni dopo la anni dopo la distruzione da parte di Crotonedistruzione da parte di Crotone

�� EE’’ l'unica colonia greca nella l'unica colonia greca nella zona rimasta in mano ad un zona rimasta in mano ad un governo aristocraticogoverno aristocratico

�� EE’’ assediata da un esercito assediata da un esercito lucanolucano capitanato da capitanato da STATILIOSTATILIO . .

�� A quel punto, A quel punto, TurioTurio chiede chiede aiuto a Romaaiuto a Roma , che sostiene, che sostienetutte letutte le aristocrazie dell'Italia aristocrazie dell'Italia centrale e meridionalecentrale e meridionale

LL’’azione romanaazione romana

�� Il console Il console CAIUS FABRICIUS LUSCINUSCAIUS FABRICIUS LUSCINUS , con un , con un esercito parte alla volta di esercito parte alla volta di ThuriiThurii

�� i Lucani sono sconfitti e i Lucani sono sconfitti e lo stesso STATILIO cade lo stesso STATILIO cade prigionieroprigioniero

�� EE’’ ilil 282 a.C. 282 a.C. (l'(l' anno di Roma 472):anno di Roma 472): A A TurioTurio èè lasciato lasciato un presidio. Sono i primi soldati romani sullun presidio. Sono i primi soldati romani sull’’Adriatico e Adriatico e subito dopo sullo Ioniosubito dopo sullo Ionio

�� Taranto, cittTaranto, cittàà ricca ed importante, egemone dellricca ed importante, egemone dell’’Italia Italia meridionale, osserva non indifferente e piuttosto meridionale, osserva non indifferente e piuttosto preoccupata, lpreoccupata, l’’avanzata romana verso il sud. avanzata romana verso il sud.

Il capo Il capo LacinioLacinio o Colonna 1o Colonna 1

Il capo Il capo LacinioLacinio o Colonna 2o Colonna 2

Il Il casus bellicasus belli (1)(1)

�� SinSin dal 301 a.C. (453 a. di R.)dal 301 a.C. (453 a. di R.) Roma si era impegnata Roma si era impegnata con Taranto a con Taranto a non oltrepassare non oltrepassare con le sue navi ilcon le sue navi ilpromontorio promontorio LacinioLacinio (odierno(odierno Capo Colonna Capo Colonna ininCalabria Calabria –– KRKR))

�� In quello stesso 282, o per le condizioni precarie in cui si In quello stesso 282, o per le condizioni precarie in cui si trovava il presidio di trovava il presidio di ThuriiThurii, o per necessit, o per necessitàà di mandare di mandare navi in Adriatico navi in Adriatico (nel(nel 283 283 avevaaveva fondato a sud del fondato a sud del territorio dei territorio dei SenoniSenoni , , la coloniala colonia Sena Gallica Sena Gallica -- od.od.Senigallia)Senigallia) Roma manda una flotta nello IonioRoma manda una flotta nello Ionio

�� Le navi, o per imprudenza (o volutamente per scatenare Le navi, o per imprudenza (o volutamente per scatenare proteste e quindi avere un pretesto) non solo superano il proteste e quindi avere un pretesto) non solo superano il promontorio, ma promontorio, ma entrano nel porto di Taranto, entrano nel porto di Taranto, violando apertamente il violando apertamente il foedusfoedus

Il Il casus bellicasus belli (2)(2)�� A Taranto A Taranto èè festa, festa, e e la popolazione assiste ai giochi la popolazione assiste ai giochi

nell'anfiteatro che sorge vicino e quindi guarda il marenell'anfiteatro che sorge vicino e quindi guarda il mare�� Un tale Un tale FILOCARIFILOCARI , viste all'orizzonte le navi romane dirette , viste all'orizzonte le navi romane dirette

al porto, comincia ad urlare per istigare il popolo a punire i al porto, comincia ad urlare per istigare il popolo a punire i violatori del trattato.violatori del trattato.

�� Il popolo tarantino da qualche tempo Il popolo tarantino da qualche tempo odia Roma per le odia Roma per le mire espansionistichemire espansionistiche e per gli e per gli aiuti aiuti sempre prestatisempre prestati aiaigoverni aristocratici del Sudgoverni aristocratici del Sud ; dunque si dirige al porto e ; dunque si dirige al porto e assale le naviassale le navi gigiàà attraccate o vicine; attraccate o vicine; uccide l'ammiraglio, uccide l'ammiraglio, cattura la sua nave, ne affonda un'altra, le altre a stento cattura la sua nave, ne affonda un'altra, le altre a stento riescono a fuggire lasciando a terra molti uomini fatti subito riescono a fuggire lasciando a terra molti uomini fatti subito prigionieriprigionieri..

�� I Tarantini I Tarantini marciano contro la vicina marciano contro la vicina TurioTurio , sopraffanno , sopraffanno il piccolo presidio romano, poi saccheggiano la cit til piccolo presidio romano, poi saccheggiano la cit tàà..

LL’’ invio di invio di PostumioPostumio

�� Roma Roma èè ancoraancora alle prese con i Galli e gli alle prese con i Galli e gli EtruschiEtruschi e non vuole far scoppiare una e non vuole far scoppiare una guerra tale da guerra tale da coinvolgere colonie greche coinvolgere colonie greche oo richiamare in Italia eserciti greci o richiamare in Italia eserciti greci o cartaginesicartaginesi

�� Manda un'ambasceria, guidata da Manda un'ambasceria, guidata da POSTUMIOPOSTUMIO, a chiedere indietro i , a chiedere indietro i prigionieriprigionierie la e la nave nave catturata, lo catturata, lo sgombero di sgombero di ThuriumThurium e la e la consegna dei colpevoliconsegna dei colpevoli

Esito disastroso dellEsito disastroso dell ’’ambasceriaambasceria

�� Gli ambasciatori sono sbeffeggiati Gli ambasciatori sono sbeffeggiati per il loro per il loro pessimo grecopessimo greco , e siccome , e siccome PostumioPostumio ha ha pronunciato delle minacce, sono costretti a lasciare pronunciato delle minacce, sono costretti a lasciare subito la cittsubito la cittàà fra insulti e sputi e anche peggio. fra insulti e sputi e anche peggio.

�� Le fonti antiche greche e romane parlano infatti di Le fonti antiche greche e romane parlano infatti di un talun tal FILONIDEFILONIDE che, debitamente sbronzo,che, debitamente sbronzo, solleva solleva la tunica e, alzata la gamba a mola tunica e, alzata la gamba a mo ’’di cane, orina di cane, orina direttamente sopra lo stupefatto direttamente sopra lo stupefatto PostumioPostumio((ScurraScurra quidam quidam PhilonidesPhilonides sacra sacra legatorumlegatorumvestimentavestimenta caniscanis impudentisimpudentis instar urina instar urina respersitrespersit). ). Secondo altre fonti si sarebbe trattato di Secondo altre fonti si sarebbe trattato di manate di manate di sterco bovinosterco bovino

La reazione di RomaLa reazione di Roma

�� Il Senato, davanti al nuovo sgarbo, si Il Senato, davanti al nuovo sgarbo, si trattiene, ma incarica trattiene, ma incarica il consoleil consoleEMILIO BARBULAEMILIO BARBULA , gi, giàà nel nel SannioSannio, di , di andare a Taranto con le legioni a andare a Taranto con le legioni a proporre le stesse condizioni di proporre le stesse condizioni di PostumioPostumio e dichiarare guerra, se e dichiarare guerra, se rifiutaterifiutate

�� E'l'annoE'l'anno 281 a.C. 281 a.C. (il(il 473 di Roma473 di Roma )). . Taranto rifiuta Taranto rifiuta ee scoppia la guerrascoppia la guerra

Pirro, re dellPirro, re dell ’’EpiroEpiro

La spedizione di PirroLa spedizione di Pirro

LL’’Epiro, la Tessaglia, la MacedoniaEpiro, la Tessaglia, la Macedonia

LA DINASTIA EACIDELA DINASTIA EACIDE

�� Secondo la leggenda Secondo la leggenda PIRRO O NEOTTOLEMOPIRRO O NEOTTOLEMO , , figlio di Achille, conquista Troia, uccide figlio di Achille, conquista Troia, uccide PriamoPriamo e e si prende si prende AndromacaAndromaca come preda di guerra. come preda di guerra.

�� Alla fine della guerra Alla fine della guerra si stabilisce in Epirosi stabilisce in Epiro , , i cui i cui sovrani cominciano a vantarsi di essere suoi sovrani cominciano a vantarsi di essere suoi discendenti attraverso Molosso, figlio suo e discendenti attraverso Molosso, figlio suo e di di AndromacaAndromaca . Da ciò l'Epiro si chiamò anche . Da ciò l'Epiro si chiamò anche terra dei Molossi.terra dei Molossi.

�� Il padre del nostro Pirro, un certo Il padre del nostro Pirro, un certo EacidaEacida, si , si inventa lui pure una discendenza reale inventa lui pure una discendenza reale antichissima dalla stirpe di Achille, per fini antichissima dalla stirpe di Achille, per fini politici.politici.

PIRROPIRRO

�� PIRROPIRRO, re dell'Epiro, figlio di , re dell'Epiro, figlio di EacidaEacida e di e di FtiaFtia (318 a.C. (318 a.C. -- Argo 272)Argo 272) appartiene appartiene dunque alla dinastia dunque alla dinastia eacideeacide e si vanta di e si vanta di discendere da Alessandro Magno ed discendere da Alessandro Magno ed Achille.Achille.

�� Il nome del condottiero verosimilmente Il nome del condottiero verosimilmente denota un aspetto fulvo (Pirro)denota un aspetto fulvo (Pirro)

Pirro e la madre: come Pirro e la madre: come Alessandro?Alessandro?

�� Le fonti tacciono sulla Le fonti tacciono sulla figura della madre di figura della madre di PirroPirro , per cui su , per cui su FtiaFtia le uniche notizie che si le uniche notizie che si hanno dovrebbero derivare o dalle "Memorie" hanno dovrebbero derivare o dalle "Memorie" scritte dallo stesso Pirro, o soprattutto da scritte dallo stesso Pirro, o soprattutto da Plutarco, unica fonte pervenutaci sulla vita di Plutarco, unica fonte pervenutaci sulla vita di Pirro. Pirro.

�� Per focalizzare bene il personaggio Per focalizzare bene il personaggio bisognerebbe però tener presente l'influenza di bisognerebbe però tener presente l'influenza di FtiaFtia, cui sappiamo che egli era legatissimo., cui sappiamo che egli era legatissimo.

Prime conquiste e gioventPrime conquiste e giovent ùù

�� Eredita il regnoEredita il regno giovanissimo dal padre giovanissimo dal padre EACIDAEACIDA (307(307--306 a.C.)306 a.C.)

�� PerdePerde però il regno nel però il regno nel 302302 e segue la sorte del cognato e segue la sorte del cognato DEMETRIO POLIORCETEDEMETRIO POLIORCETE fino alla disastrosa battaglia fino alla disastrosa battaglia di di IpsoIpso del del 301301, dove pure , dove pure combatte egregiamentecombatte egregiamente

�� Divenuto ostaggio dell'Egitto, inviato ad Divenuto ostaggio dell'Egitto, inviato ad AlessandriaAlessandria nel nel 298298, con l'aiuto di , con l'aiuto di TOLOMEO ITOLOMEO I , di cui ha sposato in , di cui ha sposato in prime prime nozzanozza la figliastra la figliastra ANTIGONEANTIGONE , rientra in patria, , rientra in patria, condividendo dapprima il regno con condividendo dapprima il regno con NeottolemoNeottolemo, poi , poi eliminandolo, eliminandolo, regnando da soloregnando da solo (295)(295)

�� Successivamente entrò in competizione con i diadochi Successivamente entrò in competizione con i diadochi con lo scopo di costituirsi un grande regno con lo scopo di costituirsi un grande regno completamente suocompletamente suo

�� Verso il Verso il 285 a.C285 a.C., ha ., ha grande successogrande successo , , mantenendo l'Epiro mantenendo l'Epiro completamente libero completamente libero dalla Macedoniadalla Macedonia

�� Si impadronisce anche di Si impadronisce anche di metmet àà della stessadella stessa , di , di una gran parte della una gran parte della TessagliaTessaglia , di parecchie , di parecchie regioni confinantiregioni confinanti e dell'isola di e dell'isola di CorciraCorcira , , portata in dote dalla nuova moglie portata in dote dalla nuova moglie LANASSALANASSA , , figlia di figlia di AGATOCLEAGATOCLE . .

�� Morto questo, Pirro guarda anche alla Sicilia, su Morto questo, Pirro guarda anche alla Sicilia, su cui cui vanta dei diritti in nome del figliovanta dei diritti in nome del figlio

�� Pirro Pirro èè un un generale brillantegenerale brillante , ma ha , ma ha scarse qualitscarse qualit ààpolitichepolitiche

�� Tutta la sua carriera Tutta la sua carriera èè divisa tra la tentazione di avere un divisa tra la tentazione di avere un Impero ad OrienteImpero ad Oriente e quella di una e quella di una conquista verso conquista verso OccidenteOccidente

�� I suoi piani di I suoi piani di didi grandezza sono stroncati però da grandezza sono stroncati però da LISIMACOLISIMACO, che nel , che nel 284 a. C.284 a. C. lo lo privapriva di di tutte le tutte le conquisteconquiste

�� Pirro allora si volge verso l'Occidente, con lo scopo di Pirro allora si volge verso l'Occidente, con lo scopo di riunire sotto di riunire sotto di ssèè le colonie greche dell'Italia le colonie greche dell'Italia meridionale e della Siciliameridionale e della Sicilia , tentando di , tentando di sottrarle al sottrarle al dominio dei Romani e dei Cartaginesidominio dei Romani e dei Cartaginesi

�� A questo punto A questo punto viene chiamato in aiuto dai Tarantiniviene chiamato in aiuto dai Tarantini

PREPARATIVI DEL REPREPARATIVI DEL RE

�� PIRROPIRRO, come del resto Roma, non aspetta altro, come del resto Roma, non aspetta altro

�� Accetta con entusiasmo la richiesta dei Tarantini Accetta con entusiasmo la richiesta dei Tarantini che che èè l'occasione di tradurre in realtl'occasione di tradurre in realtàà il suo il suo sogno. sogno.

�� Proprio nell'anno Proprio nell'anno 281 a.C. (473 di Roma)281 a.C. (473 di Roma) , , quando le richieste di quando le richieste di BARBULOBARBULO sono rifiutate) sono rifiutate) invia subito in Italia come luogotenente, invia subito in Italia come luogotenente, MILONEMILONE con con 3.0003.000 Epiroti come presidio per la Epiroti come presidio per la cittadella di Taranto.cittadella di Taranto.

PIRRO ARRIVA IN ITALIAPIRRO ARRIVA IN ITALIA

�� L'anno dopo, L'anno dopo, PIRRO PIRRO raggiunge le coste della raggiunge le coste della penisola. penisola.

�� Ha con sHa con séé un esercito di un esercito di 20.000 fanti, 2.000 20.000 fanti, 2.000 arcieri, 500 frombolieri, 3000 cavalieri e 20 arcieri, 500 frombolieri, 3000 cavalieri e 20 elefantielefanti , ma durante il viaggio alcune navi con a , ma durante il viaggio alcune navi con a bordo numerosi soldati fanno naufragio.bordo numerosi soldati fanno naufragio.

�� Crede di Crede di trovare in Italia un grosso esercito trovare in Italia un grosso esercito promesso dalle cittpromesso dalle cittàà grechegreche ed invece ed invece non solo non solo non lo trova, ma gli stessi Tarantini si stupiscono non lo trova, ma gli stessi Tarantini si stupiscono quando Pirro dice loro che l'esercito condotto quando Pirro dice loro che l'esercito condotto dall'Epiro non dall'Epiro non èè sufficiente ed occorre arruolare sufficiente ed occorre arruolare altri mercenarialtri mercenari. .

Problemi con TarantoProblemi con Taranto

�� Questa idea non piace affatto a Taranto, Questa idea non piace affatto a Taranto, costretta a spendere altro denaro e a costretta a spendere altro denaro e a mandare sotto le armi i propri cittadini; mandare sotto le armi i propri cittadini; Pirro allora ricorre alla forza Pirro allora ricorre alla forza

�� Obbliga i Tarantini validi ad Obbliga i Tarantini validi ad arruolarsiarruolarsi , , sistema i sistema i soldati nelle casesoldati nelle case , , proibisceproibisce le le assemblee pubblicheassemblee pubbliche , , fa chiudere il fa chiudere il teatro, i bagni, il ginnasioteatro, i bagni, il ginnasio , mette , mette guardieguardie alle porte della cittalle porte della cittàà

Vere intenzioni di PirroVere intenzioni di Pirro

�� Taranto Taranto èè trattata non come untrattata non come un’’alleata, ma alleata, ma come una cittcome una cittàà conquistataconquistata. .

�� Il re mostra chiaramente di esser venuto Il re mostra chiaramente di esser venuto non come capo di un esercito mercenarionon come capo di un esercito mercenarioa servizio di uno stato, ma a servizio di uno stato, ma come un re che come un re che vuole impadronirsi dell'Italia e della Siciliavuole impadronirsi dell'Italia e della Sicilia

�� Noi sappiamo bene che questa non Noi sappiamo bene che questa non èèun'impressione ma un'impressione ma ciò a cui Pirro mira ciò a cui Pirro mira apertamenteapertamente

BATTAGLIA BATTAGLIA DIDI ERACLEA (280 a.C.)ERACLEA (280 a.C.)

�� L'arrivo di PIRRO in Italia, i suoi piani ambiziosi, L'arrivo di PIRRO in Italia, i suoi piani ambiziosi, la sua fama di guerriero e capitano, gli elefanti la sua fama di guerriero e capitano, gli elefanti che ha con sche ha con séé, mai visti nella Penisola fino , mai visti nella Penisola fino allora, allora, preoccupano molto Romapreoccupano molto Roma , consapevole , consapevole della gravitdella gravitàà della guerra.della guerra.

�� Temendo che Temendo che la presenza di Pirrola presenza di Pirro provochi provochi ribellioniribellioni nelle cittnelle cittàà sottomesse o sottomesse o tradimentitradimenti in in quelle alleate, Roma quelle alleate, Roma invia forti guarnigioni invia forti guarnigioni nelle cittnelle citt àà di lealtdi lealt àà dubbia e obbliga altre a dubbia e obbliga altre a consegnare ostaggiconsegnare ostaggi

�� Fra queste ultime cFra queste ultime c’è’è PRENESTEPRENESTE, che , che èècostretta a costretta a dare a Roma i suoi magistratidare a Roma i suoi magistrati . .

Preparativi a RomaPreparativi a Roma�� I preparativi di guerra sono notevoli. EI preparativi di guerra sono notevoli. E’’ imposta una imposta una

tassa straordinaria di guerra e si arruolano tutti i cittadini tassa straordinaria di guerra e si arruolano tutti i cittadini idonei alle armi, proletari compresi. idonei alle armi, proletari compresi.

�� Sono formati Sono formati QUATTROQUATTRO esercitieserciti dei quali dei quali unouno deve deve restare arestare a RomaRoma --si dicesi dice-- come riserva, ma in effetti, a come riserva, ma in effetti, a guardia della capitale e in pieno assetto di guerra, pronto guardia della capitale e in pieno assetto di guerra, pronto ad intervenire contro eventuali rivoltead intervenire contro eventuali rivolte

�� Il Il secondosecondo , comandato da , comandato da T. CORUNCANIOT. CORUNCANIO , va in, va inEtruriaEtruria per tenere a bada quelle popolazioniper tenere a bada quelle popolazioni

�� Il Il terzoterzo , al comando del proconsole , al comando del proconsole EMILIO BARBULAEMILIO BARBULA , , si reca nelsi reca nel SannioSannio , di cui i Romani, nonostante la pace, , di cui i Romani, nonostante la pace, si fidano pocosi fidano poco

�� Il Il quartoquarto , capitanato dal console , capitanato dal console P. VALERIO LEVINOP. VALERIO LEVINO , , ha il compito piha il compito piùù difficile: quello di marciaredifficile: quello di marciare contro contro PirroPirro ..

Battaglia di Battaglia di EracleaEraclea

�� Per unPer un’’eccellente descrizione della battaglia, dettagliata sino al eccellente descrizione della battaglia, dettagliata sino al masochismo si veda masochismo si veda http://http:// it.wikipedia.orgit.wikipedia.org //wikiwiki /Battaglia_di_Eraclea/Battaglia_di_Eraclea

…….Prima della battaglia.Prima della battaglia

�� Pirro Pirro èè accampato accampato sulle rive del sulle rive del fiume Lirifiume Liri ; non ha fretta perch; non ha fretta perchééaspetta rinforzi. aspetta rinforzi.

�� La posizione scelta La posizione scelta èè ottima: ottima: tra tra PandosiaPandosia ed ed EracleaEraclea e il fiumee il fiume , , protetto quindi da un improvviso protetto quindi da un improvviso attacco; inoltre se i Romani tentassero attacco; inoltre se i Romani tentassero di passare il fiume, potrebbe arrecare di passare il fiume, potrebbe arrecare loro gravissimi danni.loro gravissimi danni.

Contromisure romaneContromisure romane

�� Il console Il console LEVINOLEVINO , si rende subito conto di quanto , si rende subito conto di quanto sia difficile per le sue legioni passare il fiume sotto la sia difficile per le sue legioni passare il fiume sotto la pressione del nemico. pressione del nemico.

�� Fa passare per prima la cavalleriaFa passare per prima la cavalleria , abbastanza , abbastanza lontano dal campo avversario, ed lontano dal campo avversario, ed ordina di assalire ordina di assalire ai fianchi l'esercito di Pirro per tenerlo ai fianchi l'esercito di Pirro per tenerlo impegnato quel tanto che basta a dare tempo impegnato quel tanto che basta a dare tempo alle fanterie di guadare il fiumealle fanterie di guadare il fiume ..

�� Gli ordini sono eseguiti con precisione e l'esercito Gli ordini sono eseguiti con precisione e l'esercito riesce ad effettuare facilmente il passaggio, mentre riesce ad effettuare facilmente il passaggio, mentre la cavalleria romana assale e impegna il nemicola cavalleria romana assale e impegna il nemico ..

La fase centrale della battaglia 1La fase centrale della battaglia 1

�� BenchBenchèè mercenario e multietnico, mercenario e multietnico, l'esercito di l'esercito di Pirro Pirro èè estremamente saldoestremamente saldo : sono veterani : sono veterani ottimamente addestrati ed espertissimi. ottimamente addestrati ed espertissimi.

�� EE’’ una giornata durissima, e la vittoria una giornata durissima, e la vittoria èèsempre incerta. sempre incerta.

�� Lentamente il combattimento Lentamente il combattimento comincia a comincia a volgere a favore dei Romanivolgere a favore dei Romani , anche per lo , anche per lo sgomento degli avversari quando, dopo che la sgomento degli avversari quando, dopo che la cavalleria di Levino ha avuto il sopravvento su cavalleria di Levino ha avuto il sopravvento su quella tessalica, quella tessalica, muore un capitano muore un capitano dell'esercito greco, MEGACLEdell'esercito greco, MEGACLE ..

La fase centrale della battaglia 2La fase centrale della battaglia 2

�� MEGACLEMEGACLE indossava un'armatura simile a indossava un'armatura simile a quella di Pirro e quella di Pirro e si sparge la voce che il re si sparge la voce che il re èèmortomorto

�� La notizia, diffusa in entrambi gli eserciti, La notizia, diffusa in entrambi gli eserciti, rafforza ai Romani ma sgomenta le falangi rafforza ai Romani ma sgomenta le falangi greche, che iniziano a vacillare; a quel punto greche, che iniziano a vacillare; a quel punto Pirro intuisce la gravissima crisi morale Pirro intuisce la gravissima crisi morale dell'esercito,dell'esercito, ee per smentire la falsa notizia, a per smentire la falsa notizia, a capo scoperto per farsi riconoscerecapo scoperto per farsi riconoscere , , èècostretto acostretto a percorrere tutto il campo di percorrere tutto il campo di battagliabattaglia , incitando le truppe, incitando le truppe

LucaeLucae bovesboves ……

Arrivano gli Arrivano gli elefantielefanti ……

�� A questo punto Pirro per incoraggiare i A questo punto Pirro per incoraggiare i suoi e per ottenere l'effetto opposto coi suoi e per ottenere l'effetto opposto coi nemici, nemici, improvvisamente dimprovvisamente d àà il segnale il segnale di far entrare in battaglia gli elefantidi far entrare in battaglia gli elefanti . .

�� La comparsa degli elefanti, La comparsa degli elefanti, atterrisce i atterrisce i legionari romani che mai prima di legionari romani che mai prima di allora avevano visto dal vivo animali allora avevano visto dal vivo animali tanto grandi e paurositanto grandi e paurosi . Provano . Provano inutilmente a bersagliarli con frecceinutilmente a bersagliarli con frecce

……ee succede un disastro!succede un disastro!

�� La cavalleria romana si scompigliaLa cavalleria romana si scompiglia, e i cavalli , e i cavalli imbizzarriti, fuggendo all'indietro, provocano la imbizzarriti, fuggendo all'indietro, provocano la confusione e il terrore tra i fanticonfusione e il terrore tra i fanti, trascinando cos, trascinando cosììanche loro in una fuga isterica e disordinataanche loro in una fuga isterica e disordinata

�� La cavalleria tessalica incalza i Romani ed inizia La cavalleria tessalica incalza i Romani ed inizia a massacrarlia massacrarli. Pochi minuti ed . Pochi minuti ed èè il disastroil disastro

�� Ecco il bilancio della battaglia: dei Ecco il bilancio della battaglia: dei RomaniRomani , , morti settemila, prigionieri duemila, feriti morti settemila, prigionieri duemila, feriti quindicimilaquindicimila ; dei ; dei GreciGreci , , morti quattromila e un e un gran numero di feriti.gran numero di feriti.

Conclusioni su Conclusioni su EracleaEraclea

�� Le gravi perdite dei Romani a Le gravi perdite dei Romani a EracleaEraclea non sono non sono soltanto dovute alla novitsoltanto dovute alla novitàà degli elefanti; quel giorno degli elefanti; quel giorno ha avuto luogo un'altra cosa nuova (fondamentale ha avuto luogo un'altra cosa nuova (fondamentale nella storia dell'arte militare), cionella storia dell'arte militare), cioèè il primo scontro il primo scontro diretto tra falange macedone e legione romanadiretto tra falange macedone e legione romana ..

�� La tecnica La tecnica --attribuita a Filippo II di Macedoniaattribuita a Filippo II di Macedonia-- era di era di disporre in schiere serrate un contingente di disporre in schiere serrate un contingente di fanteria, il che permetteva la formazione di un fanteria, il che permetteva la formazione di un muro compatto, offensivo e difensivo, di cui muro compatto, offensivo e difensivo, di cui elemento fondamentale era lo scudoelemento fondamentale era lo scudo . .

�� Era stato uno dei principali strumenti della strategia Era stato uno dei principali strumenti della strategia macedone, con Filippo II e il figlio Alessandro Magno.macedone, con Filippo II e il figlio Alessandro Magno.

E ADESSO?E ADESSO?

�� La vittoria a La vittoria a EracleaEraclea ha dato ragione a ha dato ragione a Pirro, ma a che prezzo! Il re però Pirro, ma a che prezzo! Il re però èè quasi quasi convinto che il suo sogno inizi ad convinto che il suo sogno inizi ad avverarsi.avverarsi.

�� I Romani hanno I Romani hanno lasciato la Lucania lasciato la Lucania e si e si sono portatisono portati in Campania ed in Campania ed ApuliaApulia

�� Pirro, che conosce poco e male la Pirro, che conosce poco e male la situazione in Italia, situazione in Italia, sperando di far sperando di far ribellare i Latini, manda ambasciatori ribellare i Latini, manda ambasciatori nelle loro cittnelle loro citt àà e chiede di unirsi a luie chiede di unirsi a lui

Insuccessi e speranzeInsuccessi e speranze

�� Con sorpresa, Con sorpresa, riceve rifiutiriceve rifiuti dalla maggior dalla maggior parte di esse e solo allora parte di esse e solo allora si accorge di si accorge di avere a che fare con una nazione avere a che fare con una nazione potentissima e totalmente diversa dalle potentissima e totalmente diversa dalle realtrealtàà ellenisticheellenistiche

�� Ha tuttavia un'altra speranza : Ha tuttavia un'altra speranza : l'Etruria l'Etruria èèin guerra con Romain guerra con Roma e l'annuncio di e l'annuncio di EracleaEraclea dardaràà agli Etruschi agli Etruschi --credecrede-- forza e forza e coraggio, determinando quindi coraggio, determinando quindi l'intensificazione della guerra alle frontiere l'intensificazione della guerra alle frontiere settentrionali dello stato romano.settentrionali dello stato romano.

LL’’avanzata di Pirro verso Romaavanzata di Pirro verso Roma

Pirro avanza verso RomaPirro avanza verso Roma

�� Pirro marcia verso Roma conquistando Pirro marcia verso Roma conquistando facilmente facilmente FregellaeFregellae , , AnagniAnagni e e PrenestePreneste , , ma, arrivato lma, arrivato lìì, anche se , anche se èè vicinissimo a vicinissimo a Roma, una notizia lo arresta: l'Etruria ha Roma, una notizia lo arresta: l'Etruria ha concluso la pace con Roma e concluso la pace con Roma e l'esercito di l'esercito di T. CORUNCANIO marcia in direzione T. CORUNCANIO marcia in direzione sudsud . .

�� Inoltre viene a sapere che Roma prepara Inoltre viene a sapere che Roma prepara altri eserciti che presto entreranno in altri eserciti che presto entreranno in azione.azione.

Pirro si ferma e torna a TarantoPirro si ferma e torna a Taranto

�� Pirro, Pirro, che che èè un emotivoun emotivo , , cade repentinamente cade repentinamente dalla speranza e dalla fiducia nello sconfortodalla speranza e dalla fiducia nello sconforto

�� BenchBenchèè vittorioso, il re si rende conto di essere vittorioso, il re si rende conto di essere in un paese nemico, di fronte ad un popolo in un paese nemico, di fronte ad un popolo coraggioso, militarmente forte, pronto a coraggioso, militarmente forte, pronto a combattersi fino alla fine. combattersi fino alla fine.

�� Dunque Dunque non ritiene opportuno di rimanere non ritiene opportuno di rimanere lontano dalla sua baselontano dalla sua base e e si ritira a Taranto, per si ritira a Taranto, per passare l'inverno fra 280passare l'inverno fra 280 --279 a.C.279 a.C. (474(474--475 di 475 di Roma)Roma)

Pirro e Caio FabrizioPirro e Caio Fabrizio

Pirro e Caio Fabrizio 1Pirro e Caio Fabrizio 1

�� Durante questa sosta, arriva a Taranto Durante questa sosta, arriva a Taranto un'ambasceria, del Senatoun'ambasceria, del Senato per chiedere per chiedere il il riscatto dei prigionieririscatto dei prigionieri . .

�� A capo cA capo c’è’è il proconsole CAIO FABRIZIO il proconsole CAIO FABRIZIO LUSCINOLUSCINO e Pirro, sapendo quanto conta e Pirro, sapendo quanto conta quest'uomo a Roma, quest'uomo a Roma, pensa di spingerlo a pensa di spingerlo a convincere il Senato alla paceconvincere il Senato alla pace ..

�� Lo riceve e lo ospita lussuosamente e lo invita Lo riceve e lo ospita lussuosamente e lo invita ad un grande banchetto; poi, rimasto solo con ad un grande banchetto; poi, rimasto solo con lui, gli offre doni ricchissimi e gli promette lui, gli offre doni ricchissimi e gli promette molto denaro ed onori se spingermolto denaro ed onori se spingeràà i Senatori i Senatori alla pace. alla pace. Fabrizio rifiutaFabrizio rifiuta

Pirro e Caio Fabrizio 2Pirro e Caio Fabrizio 2

�� Non riuscendo a corrompere Fabrizio con l'oro, prova Non riuscendo a corrompere Fabrizio con l'oro, prova a spaventarloa spaventarlo

�� Il giorno dopo l'ambasciatore romano Il giorno dopo l'ambasciatore romano èè nella tenda del nella tenda del re e parla con lui quando, improvvisamente, un re e parla con lui quando, improvvisamente, un gigantesco elefante appare sulla soglia, ed emettendo gigantesco elefante appare sulla soglia, ed emettendo un terribile barrito, alza minaccioso la proboscide sul un terribile barrito, alza minaccioso la proboscide sul capo di Caio Fabrizio. capo di Caio Fabrizio.

�� Anche Fabrizio non ha mai visto gli elefanti, ma Anche Fabrizio non ha mai visto gli elefanti, ma rimane tranquillo e, rivolto a Pirro, gli dice: "Tu oggi mi rimane tranquillo e, rivolto a Pirro, gli dice: "Tu oggi mi vedi come io ero ieri; e come ieri non mi ha vinto la vedi come io ero ieri; e come ieri non mi ha vinto la potenza del tuo oro cospotenza del tuo oro cosìì oggi non mi terrorizza la oggi non mi terrorizza la minacciosa presenza del tuo bestione"minacciosa presenza del tuo bestione"

La questione dei prigionieriLa questione dei prigionieri

�� Pirro, anche di fronte al fallimento delle sue Pirro, anche di fronte al fallimento delle sue intenzioni, concede che intenzioni, concede che i prigionieri della i prigionieri della battaglia di battaglia di EracleaEraclea tornino a Romatornino a Roma purchpurchèèritornino da lui se entro un termine stabilito il ritornino da lui se entro un termine stabilito il Senato non avrSenato non avr àà accettato la paceaccettato la pace

�� Pirro spera cosPirro spera cosìì di conquistare l'opinione di conquistare l'opinione pubblica romana ma pubblica romana ma il Senato decide di il Senato decide di continuare la guerracontinuare la guerra e, scaduto il termine e, scaduto il termine fissato dal re, pur essendo una decisione fissato dal re, pur essendo una decisione terribile, terribile, tiene fede al patto e gli restituisce i tiene fede al patto e gli restituisce i prigionieriprigionieri

CineaCinea a Romaa Roma

�� Pirro non si scoraggia e invia a Roma il suo Pirro non si scoraggia e invia a Roma il suo segretario tessalo segretario tessalo CINEACINEA , uomo astutissimo , uomo astutissimo ed eloquente ed eloquente

�� CineaCinea, arrivato a Roma, prima di presentarsi , arrivato a Roma, prima di presentarsi in Senato, in Senato, visita le case dei cittadini pivisita le case dei cittadini pi ùùimportanti e riempie di regali le signoreimportanti e riempie di regali le signore ; ; andato poi in Senato, pronuncia un discorso andato poi in Senato, pronuncia un discorso abilissimo, in cui, dopo aver lodato la bravura abilissimo, in cui, dopo aver lodato la bravura militare e le doti civili dei Romani, militare e le doti civili dei Romani, rinnova le rinnova le proposte di Pirroproposte di Pirro

Le proposte di PirroLe proposte di Pirro

�� Il re chiede non solo Il re chiede non solo la libertla libert àà per le colonie per le colonie greche dell'Italia meridionalegreche dell'Italia meridionale , ma anche , ma anche ll ’’ impensabile restituzione a Sanniti, Lucani, impensabile restituzione a Sanniti, Lucani, BruziiBruzii , , DauniDauni ed Apuli dei territori a loro ed Apuli dei territori a loro strappati, comprese strappati, comprese VenusiaVenusia e e LuceriaLuceria ..

�� Accettando queste condizioni impossibili, Accettando queste condizioni impossibili, Roma Roma rinuncerebbe allrinuncerebbe all’’unificazione dellunificazione dell’’ItaliaItalia, rendendo , rendendo inutili tanti anni di guerre e cancellato tutta la inutili tanti anni di guerre e cancellato tutta la sua vocazione e la sua storia.sua vocazione e la sua storia.

�� I senatori però rimangono dubbiosiI senatori però rimangono dubbiosi . L. L’’abile abile discorso di discorso di CineaCinea e, pie, piùù ancora, i suoi doni ancora, i suoi doni stanno producendo forse un certo effetto.stanno producendo forse un certo effetto.

APPIO CLAUDIOAPPIO CLAUDIO

Appio Claudio CiecoAppio Claudio Cieco�� Spazza via le indecisioni il discorso di APPIO Spazza via le indecisioni il discorso di APPIO

CLAUDIO, il cieco, uomo carico di anni, autorevole CLAUDIO, il cieco, uomo carico di anni, autorevole e rispettato, una sorta di leggenda viventee rispettato, una sorta di leggenda vivente

�� Era stato Era stato sempre in prima file nelle guerre contro sempre in prima file nelle guerre contro Etruschi, Sanniti, SabiniEtruschi, Sanniti, Sabini

�� A lui Roma deve A lui Roma deve il suo primo acquedottoil suo primo acquedotto , la , la via via AppiaAppia , teatri, basiliche, palazzi; pur essendo un , teatri, basiliche, palazzi; pur essendo un patrizio nobilissimo, patrizio nobilissimo, èè stato lui a concedere stato lui a concedere l'accesso al Senato ai cittadini di umile origine e l'accesso al Senato ai cittadini di umile origine e ai figli dei libertiai figli dei liberti

�� Appio Appio èè stato stato una volta censore e due volte una volta censore e due volte consoleconsole , risultando gradito anche alla parte pi, risultando gradito anche alla parte piùùpovera della plebepovera della plebe

LL’’ intervento di Appiointervento di Appio

�� Appio Claudio rimprovera con durezza ai Appio Claudio rimprovera con durezza ai Senatori la loro viltSenatori la loro viltàà, ricorda il valore delle , ricorda il valore delle legioni e le passate imprese di Roma legioni e le passate imprese di Roma

�� Il suo discorso Il suo discorso èè coscosìì infuocato che il infuocato che il Senato, uscito dall'indecisione, Senato, uscito dall'indecisione, risponde risponde che non intende discutere nessuna che non intende discutere nessuna pace se prima Pirro con il suo esercito, pace se prima Pirro con il suo esercito, non si sarnon si sar àà allontanato dall'Italiaallontanato dall'Italia

BATTAGLIA BATTAGLIA DIDI AUSCULUMAUSCULUM (279 a.C.)(279 a.C.)

Le forze in campo per PirroLe forze in campo per Pirro

�� A questo punto Roma e Pirro A questo punto Roma e Pirro intensificano i intensificano i loro sforzi per chiudere la guerra con una loro sforzi per chiudere la guerra con una grande affermazione decisivagrande affermazione decisiva

�� Pirro ha Pirro ha triplicatotriplicato il suo esercito. Delle il suo esercito. Delle truppe truppe condotte dall'Epirocondotte dall'Epiro non gli rimanevano che non gli rimanevano che circa 15.000 soldaticirca 15.000 soldati , ma oltre , ma oltre 50.000 uomini50.000 uomini ha ha potuto potuto reclutare frareclutare fra colonie greche, Lucani, colonie greche, Lucani, BruziiBruzii ee SannitiSanniti ed aied ai 3.000 cavalieri di 3.000 cavalieri di TessagliaTessaglia haha aggiunti 5.000 cavalieriaggiunti 5.000 cavalieri

�� I suoi I suoi fantifanti sono ora sono ora quasi 70.000quasi 70.000 e e 8.0008.000 i i cavaliericavalieri . Diciannove gli elefanti. Diciannove gli elefanti

Le forze in campo per RomaLe forze in campo per Roma

�� ROMAROMA ha risposto generosamente all'appello ha risposto generosamente all'appello del Senato, offrendo del Senato, offrendo 20.000 uomini20.000 uomini ; mentre ; mentre gli alleatigli alleati , Umbri, , Umbri, ArpaniArpani, , MarruciniMarrucini, , PeligniPeligni, , FrentaniFrentani, Latini, Volsci, Sabini, Campani, ne , Latini, Volsci, Sabini, Campani, ne forniscono forniscono oltre 50.000oltre 50.000 . .

�� Questo grande numero di soldati e il rifiuto Questo grande numero di soldati e il rifiuto opposto a Pirro di ribellarsi dimostrano che opposto a Pirro di ribellarsi dimostrano che Roma in poco tempo ha saputo Roma in poco tempo ha saputo comunque imporsi ai suoi alleaticomunque imporsi ai suoi alleati ..

�� La cavalleria romana La cavalleria romana risultarisulta pari di uomini pari di uomini e forze e forze rispetto a quellarispetto a quella nemicanemica

Preparazione alla battagliaPreparazione alla battaglia

�� LL’’esercito romano esercito romano èè pipi ùù omogeneo, meglio omogeneo, meglio addestratoaddestrato ed ha soprattutto il vantaggio della ed ha soprattutto il vantaggio della snellezza della formazionesnellezza della formazione , visto che le legioni , visto che le legioni sono sono divise in manipolidivise in manipoli

�� Invece Invece la disposizione in lunga e rigida falange la disposizione in lunga e rigida falange toglie all'esercito di Pirro elasticittoglie all'esercito di Pirro elasticit àà di movimentidi movimentie non ne fa uno strumento ottimo per l'offesa, anche e non ne fa uno strumento ottimo per l'offesa, anche se efficacissimo alla difesase efficacissimo alla difesa

�� Pirro, conoscendo i problemi delle sue truppe, Pirro, conoscendo i problemi delle sue truppe, stabilisce di stabilisce di alternare i soldati italici con le sue alternare i soldati italici con le sue falangi e di mettere falangi e di mettere pressochpressoch èè al centro i suoial centro i suoi

Ancora gli elefantiAncora gli elefanti

�� EE’’ comunque comunque sugli elefanti che il re fa sugli elefanti che il re fa maggior affidamentomaggior affidamento , sperando in un , sperando in un ripetersi dellripetersi dell’’effetto sorpresa.effetto sorpresa.

�� I Romani hanno provato a prendere I Romani hanno provato a prendere contromisure per neutralizzare gli elefanti, contromisure per neutralizzare gli elefanti, costruendo appositamente delle costruendo appositamente delle specie di specie di carri armati dotati di sbarre mobili che carri armati dotati di sbarre mobili che sostenevano all'estremitsostenevano all'estremit àà dei bracieridei bracieri ; ; hanno infatti imparato che i pachidermi sono hanno infatti imparato che i pachidermi sono impauriti dal fuocoimpauriti dal fuoco

AusculumAusculum , gli schieramenti, gli schieramenti

Lo scontro: prima faseLo scontro: prima fase

�� Lo scontro avviene in Lo scontro avviene in ApuliaApulia presso presso AusculumAusculum (od. Ascoli (od. Ascoli SatrianoSatriano )). .

�� Comandano le truppe romane i consoli Comandano le truppe romane i consoli PUBLIO SULPICIOPUBLIO SULPICIO e e PUBLIO DECIO MUREPUBLIO DECIO MURE

�� Il campo di battaglia Il campo di battaglia èè boscoso ed boscoso ed accidentatoaccidentato , il che impedisce alle cavallerie di , il che impedisce alle cavallerie di combattere bene; combattere bene; il grosso del il grosso del combattimento combattimento èè delle fanteriedelle fanterie

�� Inizialmente Inizialmente lo schieramento epirota si flette lo schieramento epirota si flette al centro sotto lal centro sotto l ’’attacco dei legionari, attacco dei legionari, lasciando avanzare i Romanilasciando avanzare i Romani

Lo scontro: prima faseLo scontro: prima fase

Lo scontro: seconda faseLo scontro: seconda fase

�� La La legione III e IVlegione III e IV riescono a riescono a spingersi molto spingersi molto in avanti e addirittura a saccheggiare il in avanti e addirittura a saccheggiare il campo epirotacampo epirota

�� La La reazionereazione di Pirro, coi rinforzi e soprattutto di Pirro, coi rinforzi e soprattutto cogli cogli elefantielefanti , , èè molto forte e tende a chiudere molto forte e tende a chiudere i Romani in una saccai Romani in una sacca

�� Il console Il console MureMure , vedendo i suoi comunque in , vedendo i suoi comunque in difficoltdifficoltàà cogli elefanti ed incerto lcogli elefanti ed incerto l’’uso dei carri, uso dei carri, imitando il padre e il nonno, si offre in imitando il padre e il nonno, si offre in sacrificio per richiedere la vittoria dei sacrificio per richiedere la vittoria dei Romani (Romani ( devotiodevotio )), ma il tentativo , ma il tentativo èè vano e non vano e non ottiene lo stesso successo.ottiene lo stesso successo.

Lo scontro: seconda faseLo scontro: seconda fase

Lo scontro: terza faseLo scontro: terza fase

�� La La cavalleria romanacavalleria romana èè respintarespinta�� La La III legioneIII legione patisce patisce molte perditemolte perdite ed ed èè

bloccata in bloccata in posizione di difesaposizione di difesa� Non è tuttavia una sconfitta come ad

Eraclea . I Romani si ritirano a poca . I Romani si ritirano a poca distanza dal campo, oltre il fiume distanza dal campo, oltre il fiume AufidusAufidus(od. (od. OfantoOfanto), pronti al combattimento. ), pronti al combattimento.

�� Il reIl re rischia la vita, rischia la vita, ferito ad un braccio ferito ad un braccio da un giavellottoda un giavellotto

Lo scontro: terza faseLo scontro: terza fase

Conseguenze di Conseguenze di AusculumAusculum

�� Le perdite romane sono anche stavolta piLe perdite romane sono anche stavolta pi ùù gravi di gravi di quelle del nemicoquelle del nemico . . 6.000 legionari6.000 legionari rimangono sul rimangono sul campo, mentre campo, mentre Pirro perde soltanto 3.500 uominiPirro perde soltanto 3.500 uomini . .

�� Pirro non Pirro non èè contento; secondo la tradizione, dopo la contento; secondo la tradizione, dopo la battaglia esclama: battaglia esclama: "Ancora una vittoria come "Ancora una vittoria come questa e tornerò in Epiro senza soldati"questa e tornerò in Epiro senza soldati"

�� Alcuni storici affermano che Alcuni storici affermano che queste parole furono queste parole furono pronunciate invece dopo la battaglia di pronunciate invece dopo la battaglia di EracleaEraclea

�� Secondo altri storici Secondo altri storici la battaglia presso la battaglia presso AusculumAusculumsi combattsi combatt éé con esito incertocon esito incerto e forse hannoe forse hanno ragione ragione perchperchéé se Pirro veramente avesse sconfitto i se Pirro veramente avesse sconfitto i Romani, avrebbe continuato la guerra, provando Romani, avrebbe continuato la guerra, provando subito a conquistare l'subito a conquistare l' ApuliaApulia e il e il SannioSannio

La La ““ leggendaleggenda ”” dei prigionieridei prigionieri

�� La tradizione attribuisce la successiva decisione La tradizione attribuisce la successiva decisione di rilasciare i prigionieri alla di rilasciare i prigionieri alla virtusvirtus di FABRIZIO di FABRIZIO ed alled all’’elegante riconoscenza di Pirro.elegante riconoscenza di Pirro.

�� Si racconta infatti, che Si racconta infatti, che un giorno a Fabrizio si un giorno a Fabrizio si presentò il medico di Pirro presentò il medico di Pirro e glie gli propose in propose in cambio di denaro dicambio di denaro di avvelenare il suo reavvelenare il suo re

�� FabrizioFabrizio , sdegnato, , sdegnato, rifiutò il tradimentorifiutò il tradimento e e informò Pirroinformò Pirro , consigliandolo a scegliere meglio , consigliandolo a scegliere meglio per l'avvenire i propri amici e collaboratori. per l'avvenire i propri amici e collaboratori.

�� Il reIl re , commosso, , commosso, restiturestitu ìì --senza riscattosenza riscatto -- tutti i tutti i prigionieri romaniprigionieri romani

ConsiderazioniConsiderazioni ……

�� LL’’episodio precedente episodio precedente èè molto probabilmente molto probabilmente leggendarioleggendario e comunque sarebbe ingenuo e comunque sarebbe ingenuo pensare che un atto di generositpensare che un atto di generositàà, anche se , anche se importante, possa aver prevalso da solo sui importante, possa aver prevalso da solo sui piani ambiziosi concepiti da tanto tempo da piani ambiziosi concepiti da tanto tempo da Pirro.Pirro.

�� Pirro Pirro aveva in realtaveva in realt àà smesso di credere nella smesso di credere nella vittoria e nel successovittoria e nel successo

�� Probabilmente Probabilmente era anche venuto a sapere che era anche venuto a sapere che CartagineCartagine era disposta ad aiutare i Romani e era disposta ad aiutare i Romani e questo lo preoccupava moltissimoquesto lo preoccupava moltissimo . .

Pirro in Sicilia (278 a.C.)Pirro in Sicilia (278 a.C.)

�� ROMAROMA in effetti in effetti ha chiesto aiuto contro Pirro ai ha chiesto aiuto contro Pirro ai CartaginesiCartaginesi , che non ignorano i piani di Pirro contro i , che non ignorano i piani di Pirro contro i loro interessi loro interessi

�� Infatti Infatti il re ha intenzione di passare in Sicilia, dove il re ha intenzione di passare in Sicilia, dove CartagineCartagine controlla Agrigento e la parte occidentale controlla Agrigento e la parte occidentale delldell ’’ Isola)Isola)

�� La potenza africana La potenza africana invia velocemente una potente invia velocemente una potente flottaflotta e molti soldati. e molti soldati.

�� Le navi puniche arrivano al largo del porto di OstiaLe navi puniche arrivano al largo del porto di Ostia�� Gli aiuti cartaginesi arrivano però quando Gli aiuti cartaginesi arrivano però quando Pirro ha giPirro ha gi àà

stipulato di nascosto un trattato con Roma: se ne stipulato di nascosto un trattato con Roma: se ne andrandr àà purchpurch èè Taranto non sia attaccataTaranto non sia attaccata

�� Per questo motivo, alle truppe di Per questo motivo, alle truppe di CartagineCartagine non non èèpermesso lo sbarcopermesso lo sbarco

Motivazioni di PirroMotivazioni di Pirro

�� Pirro si allontana dall'Italia per due motivi: Pirro si allontana dall'Italia per due motivi: l'impossibilitl'impossibilit àà di vinceredi vincere la guerra contro la guerra contro Roma e l'occasione che gli si offre di Roma e l'occasione che gli si offre di impadronirsi della Siciliaimpadronirsi della Sicilia ..

�� L'Isola L'Isola èè in gran parte in mano dei in gran parte in mano dei CartaginesiCartaginesi , che, assediando Siracusa, , che, assediando Siracusa, stanno per diventare padroni assoluti. stanno per diventare padroni assoluti.

�� La nobiltLa nobilt àà siracusana chiede dunque siracusana chiede dunque aiuto a Pirro, che accettaaiuto a Pirro, che accetta

LL’’arrivo di Pirro in Siciliaarrivo di Pirro in Sicilia

�� Pirro Pirro lascia in Italia due presidiilascia in Italia due presidii , uno , uno aa TarantoTaranto , comandato da , comandato da MILONEMILONE , , l'altro a l'altro a LocriLocri sotto il comando del figlio sotto il comando del figlio ALESSANDROALESSANDRO , e s'imbarca per la , e s'imbarca per la Sicilia.Sicilia.

�� AllAll’’arrivo riceve arrivo riceve accoglienze grandioseaccoglienze grandiosea a TAUROMENIOTAUROMENIO e a e a KATANEKATANE

�� I due capi della nobiltI due capi della nobiltàà di Siracusa, di Siracusa, SOSTRATOSOSTRATO e e SENONESENONE, gli offrono la , gli offrono la loro obbedienza e sostegno.loro obbedienza e sostegno.

Primi effetti dellPrimi effetti dell ’’arrivo di Pirroarrivo di Pirro

�� Pirro Pirro èè accolto come un liberatoreaccolto come un liberatore , e per , e per questo riesce ad arruolare molti uomini, questo riesce ad arruolare molti uomini, trovandosi nella possibilittrovandosi nella possibilitàà di combattere i di combattere i Cartaginesi Cartaginesi

�� La stessa Agrigento insorge e caccia i La stessa Agrigento insorge e caccia i PuniciPunici

�� Le imprese di Pirro all'inizio sono positive; Le imprese di Pirro all'inizio sono positive; sconfitti in diversi luoghi, i Cartaginesi sconfitti in diversi luoghi, i Cartaginesi sono costretti a lasciare nelle mani del re sono costretti a lasciare nelle mani del re molte cittmolte citt àà e, tolto l'assedio a Siracusa, si e, tolto l'assedio a Siracusa, si riducono all'estrema punta occidentale riducono all'estrema punta occidentale dell'isoladell'isola

Progetto di portare la guerra in Progetto di portare la guerra in AfricaAfrica

�� Inorgoglito ed incoraggiato dalle vittorie, Inorgoglito ed incoraggiato dalle vittorie, Pirro Pirro insegue i Cartaginesiinsegue i Cartaginesi ed ed assedia la loro assedia la loro fortezza di fortezza di LILIBEO (Marsala)LILIBEO (Marsala)

�� Questa però Questa però resisteresiste e, e, dopo due mesi di dopo due mesi di assedio inutileassedio inutile, Pirro, impaziente, , Pirro, impaziente, pensa di pensa di spostare la guerra in Africa, proprio come spostare la guerra in Africa, proprio come aveva fatto un tempo il suocero aveva fatto un tempo il suocero AgatocleAgatocle

�� LL’’impresa impresa èè impossibileimpossibile su larga scala. su larga scala. La La flotta cartaginese flotta cartaginese èè la signora incontrastata la signora incontrastata del Mediterraneodel Mediterraneo e a Pirro mancano non tanto e a Pirro mancano non tanto le navi quanto i rematori; i Siciliani non lo le navi quanto i rematori; i Siciliani non lo aiutanoaiutano

Ennesimo fallimentoEnnesimo fallimento

�� Mostrando le sue deficienze politiche, Mostrando le sue deficienze politiche, Pirro si Pirro si ““suicidasuicida”” logisticamente; logisticamente; i suoi i suoi mercenari, rifiutando ogni rapporto o mercenari, rifiutando ogni rapporto o collaborazione cogli abitanti dell'isola, collaborazione cogli abitanti dell'isola, compiono ogni genere di violenza e si compiono ogni genere di violenza e si rendono odiosi a tuttirendono odiosi a tutti

�� Rapidamente la posizione dellRapidamente la posizione dell’’Epirota Epirota diventa tanto insostenibile da diventa tanto insostenibile da essere essere costretto a lasciare la Siciliacostretto a lasciare la Sicilia

SVILUPPI IN ITALIASVILUPPI IN ITALIA

�� Mentre Pirro Mentre Pirro cerca inutilmente di attaccare i cerca inutilmente di attaccare i Cartaginesi in AfricaCartaginesi in Africa (278(278--276 276 a.Ca.C -- anni di Roma anni di Roma 476476--478)478), , Roma attacca di nuovo i popoli del SudRoma attacca di nuovo i popoli del Sud

�� Il console Il console FABRIZIOFABRIZIO , nel , nel 278278, , combatte combatte vittoriosamente contro i Lucani, i vittoriosamente contro i Lucani, i BruziiBruzii , i , i SalentiniSalentini e i e i TarentiniTarentini

�� In quello stesso anno In quello stesso anno la cittla citt àà di di EracleaEraclea si si consegna ai Romaniconsegna ai Romani

�� Nel Nel 277277 il console il console PUBLIO CORNELIO RUFINOPUBLIO CORNELIO RUFINOconquista conquista LocriLocri cacciando i soldati di Pirrocacciando i soldati di Pirro ..

�� Le operazioni continuano Le operazioni continuano nel 276 ed i Romani nel 276 ed i Romani battono pibattono pi ùù volte i Sanniti, i volte i Sanniti, i BruziiBruzii e i Lucanie i Lucani

Ritorno di PirroRitorno di Pirro

�� Proprio nel Proprio nel 276276 a Pirro giunge dall'Italia la a Pirro giunge dall'Italia la richiesta a tornare in Pugliarichiesta a tornare in Puglia . .

�� Il re lascia la Sicilia, dopo avere saccheggiato Il re lascia la Sicilia, dopo avere saccheggiato parecchie cittparecchie cittàà, portandosi via un grandissimo , portandosi via un grandissimo bottinobottino

�� Nel passare lo stretto Nel passare lo stretto perde però sessanta perde però sessanta navi affondate dai Cartaginesinavi affondate dai Cartaginesi

�� Alla fine riesce ad arrivare nella Penisola, ma Alla fine riesce ad arrivare nella Penisola, ma questa volta questa volta come un avventuriero spietato e come un avventuriero spietato e senza scrupoli, e per giunta colla triste fama senza scrupoli, e per giunta colla triste fama delle sconfitte navali e delle violenze delle sconfitte navali e delle violenze commesse in Siciliacommesse in Sicilia

Pirro a Locri e poi a TarantoPirro a Locri e poi a Taranto

��Fra Reggio e Locri, Fra Reggio e Locri, PIRROPIRRO èèassalito dai assalito dai MAMERTINIMAMERTINI , , bellicosa bellicosa popolazione di mercenari campanipopolazione di mercenari campani

��EntraEntra a Locria Locri e e saccheggia saccheggia ilil ricco ricco tesoro tesoro deldel tempio di Proserpinatempio di Proserpina

�� Il re Il re s' imbarca per Tarantos' imbarca per Taranto

BATTAGLIA BATTAGLIA DIDI MALEVENTUMMALEVENTUM(275 a.C.)(275 a.C.)

�� La ricomparsa di Pirro La ricomparsa di Pirro preoccupa comunque preoccupa comunque moltissimo Roma. moltissimo Roma.

�� I cittadini sono nuovamente chiamati alle armi e I cittadini sono nuovamente chiamati alle armi e lo stato costringe coloro che rifiutano di lo stato costringe coloro che rifiutano di arruolarsi, punendoli colla confisca dei beni. arruolarsi, punendoli colla confisca dei beni.

�� Sono formati Sono formati due esercitidue eserciti al comando dei al comando dei consoli consoli MANIO CURIO DENTATOMANIO CURIO DENTATO e e LUCIO LUCIO CORNELIO LENTULOCORNELIO LENTULO

�� IlIl primo primo èè destinato al destinato al SannioSannio , il , il secondosecondo in in LucaniaLucania ..

I prodromi dello scontroI prodromi dello scontro

�� PIRROPIRRO cerca di cerca di impedire che gli eserciti dei impedire che gli eserciti dei due consoli si uniscanodue consoli si uniscano : vorrebbe infatti : vorrebbe infatti combatterli separatamente.combatterli separatamente.

�� Con una veloce marcia Con una veloce marcia trasferisce il suo trasferisce il suo esercito nel esercito nel SannioSannio e, e, venuto a sapere che venuto a sapere che l'esercito nemico si l'esercito nemico si èè accampato sulle alture di accampato sulle alture di MaleventumMaleventum, , cerca di sorprenderlo di nottecerca di sorprenderlo di notte

�� Al campo romano però Al campo romano però il livello di guardia il livello di guardia èèaltoalto e dunque, e dunque, fallito il tentativo, Pirro si fallito il tentativo, Pirro si accampa nella pianuraaccampa nella pianura

�� Qui Qui lo assale con estrema violenzalo assale con estrema violenza ll ’’esercito esercito di CURIO DENTATOdi CURIO DENTATO

La battaglia decisivaLa battaglia decisiva

�� Da entrambe le parti si combatte fino all'estremo; Da entrambe le parti si combatte fino all'estremo; questa volta però i legionari non si lasciarono questa volta però i legionari non si lasciarono impaurire dagli elefantiimpaurire dagli elefanti ; anzi, ; anzi, li bersagliano con li bersagliano con frecce infuocatefrecce infuocate , facendo perdere il controllo a chi li , facendo perdere il controllo a chi li guida.guida.

�� L'effetto L'effetto èè micidiale: micidiale: feriti dai dardi, gli elefanti feriti dai dardi, gli elefanti fuggono come impazziti, e arretrando si avventano fuggono come impazziti, e arretrando si avventano proprio contro gli stessi soldati di Pirro, causand o proprio contro gli stessi soldati di Pirro, causand o una confusione generale e totaleuna confusione generale e totale

�� I Romani fanno il resto; si slanciano contro il nemico I Romani fanno il resto; si slanciano contro il nemico procurando enormi perdite. A procurando enormi perdite. A MaleventumMaleventum, che da , che da allora prende il nome di allora prende il nome di BeneventumBeneventum sono fatti sono fatti prigionieri 1.300 Epiroti prigionieri 1.300 Epiroti ee catturati quattro elefanticatturati quattro elefanti

Il TrionfoIl Trionfo

�� CURIO DENTATO tornando a Roma per il meritato CURIO DENTATO tornando a Roma per il meritato trionfo, trionfo, conduce uomini e animali come trofeoconduce uomini e animali come trofeo ; a ; a Roma mai nessuno aveva visto gli elefanti Roma mai nessuno aveva visto gli elefanti

�� Anche i soldati epiroti destarono l'ammirazione: Anche i soldati epiroti destarono l'ammirazione: finalmente gli abitanti dellfinalmente gli abitanti dell ’’Urbe vedevano da vicino Urbe vedevano da vicino gli uomini della "Falange Macedone"gli uomini della "Falange Macedone" tanto famosa dai tanto famosa dai tempi di Alessandro tempi di Alessandro

�� L'orgoglio di vederli sfilare prigionieri, L'orgoglio di vederli sfilare prigionieri, diede diede l'impressione a molti che Roma, stesse superando la l'impressione a molti che Roma, stesse superando la fama del macedone, e che i Romani sarebbero fama del macedone, e che i Romani sarebbero diventati di ldiventati di l ìì a poco i padroni del mondoa poco i padroni del mondo

�� Anche Anche il bottino conseguito fu enormeil bottino conseguito fu enorme e il denaro da e il denaro da questo ricavato fu impiegato per la costruzionequesto ricavato fu impiegato per la costruzionedell'dell'acquedotto acquedotto che porta le acqueche porta le acque delldell ‘‘AnieneAniene ,, da da Tivoli a RomaTivoli a Roma

MORTE MORTE DIDI PIRRO E CADUTA PIRRO E CADUTA DIDITARANTOTARANTO

�� La vittoria di CURIO DENTATO La vittoria di CURIO DENTATO èè decisiva per la guerra e decisiva per la guerra e per lo stesso Pirroper lo stesso Pirro

�� Questo, rimasto con un esercito debolissimo e Questo, rimasto con un esercito debolissimo e demoralizzato, demoralizzato, cerca aiuti in Macedonia senza trovarne cerca aiuti in Macedonia senza trovarne alcunoalcuno

�� L'L'ItaliaItalia ormai ormai èè per lui una per lui una causa persacausa persa�� Decide allora di Decide allora di tornare in Greciatornare in Grecia , pur senza abbandonare , pur senza abbandonare

del tutto la Penisola. del tutto la Penisola. �� Lascia a Lascia a TarantoTaranto una piccola guarnigione al comando di una piccola guarnigione al comando di

MILONEMILONE e e parte per la Greciaparte per la Grecia , dove , dove combatte per tre combatte per tre annianni contro contro ANTIGONO GONATAANTIGONO GONATA re di re di MacedoniaMacedonia

�� Con una serie di fortunate operazioni Con una serie di fortunate operazioni gli toglie gran parte gli toglie gran parte del regnodel regno ; ma ; ma non riesce minimamente nel suo non riesce minimamente nel suo obiettivo di tutta una vita: un regno ampio e poten teobiettivo di tutta una vita: un regno ampio e poten te

AntigonoAntigono GonataGonata

Pirro in Grecia. Pirro in Grecia. �� Da poco Da poco AntigonoAntigono èè signoresignore delladella Macedonia Macedonia quandoquando Pirro Pirro

torna torna dall'Italiadall'Italia�� La potenza diLa potenza di AntigonoAntigono va dalla Macedonia alla Grecia e va dalla Macedonia alla Grecia e

sembra a Pirro unasembra a Pirro una minaccia minaccia per lo stessoper lo stesso EpiroEpiro�� Quindi, appena tornato, nel Quindi, appena tornato, nel 274274, lo attacca e , lo attacca e lolo sconfiggesconfigge ; ;

anche anche nell'anno successivonell'anno successivo AntigonoAntigono non riesce ad avere la non riesce ad avere la meglio su Tolomeo, il figlio di Pirromeglio su Tolomeo, il figlio di Pirro

�� I Greci cominciano anchI Greci cominciano anch’’essi a ribellarsi contro essi a ribellarsi contro AntigonoAntigono; gli; gliEtoliEtoli e glie gli Achei Achei si schieranosi schierano con Pirrocon Pirro , che, che entra nel entra nel PeloponnesoPeloponneso

�� AntigonoAntigono lo segue, e lo segue, e nel 272 a. C. i due nel 272 a. C. i due avversari avversari si si scontrano scontrano pressopresso ArgoArgo , spostando poi la lotta nella citt, spostando poi la lotta nella cittàà, , dove per le vie si svolge un aspro combattimentodove per le vie si svolge un aspro combattimento

�� Qui, dall'alto di unQui, dall'alto di un tettotetto , una, una vecchia vecchia scaglia e scaglia e colpcolpììscesce Pirro Pirro con unacon una tegola tegola che gliche gli spezza la nuca spezza la nuca sotto lsotto l’’elmoelmo, , uccidendolo uccidendolo sul colposul colpo

EpilogoEpilogo

�� Non ha dunque compiuto Non ha dunque compiuto ancora i cinquant'anni ancora i cinquant'anni quando nel 272 a.C. (482 di quando nel 272 a.C. (482 di Roma), ad Argo, la tegola Roma), ad Argo, la tegola lanciatagli per vendetta da lanciatagli per vendetta da un'anonima donna lo un'anonima donna lo colpisce in pieno e gli colpisce in pieno e gli tronca la vita e le speranze.tronca la vita e le speranze.

�� Gli succede il figlio, Gli succede il figlio, Alessandro II, ma questi in Alessandro II, ma questi in breve perde il controllo di breve perde il controllo di tutte le regioni greche e tutte le regioni greche e macedoni conquistate dal macedoni conquistate dal padre.padre.

Si compie il destino di TarantoSi compie il destino di Taranto

�� Morto Pirro, laMorto Pirro, la situazione situazione didi MILONE MILONE aa Taranto Taranto diventadiventa insostenibileinsostenibile

�� Nel golfo di Taranto appare unaNel golfo di Taranto appare una flotta cartaginese, flotta cartaginese, chiamata daichiamata dai TarentiniTarentini , per aiutarli a, per aiutarli a cacciare il cacciare il presidio epirotapresidio epirota

�� MILONEMILONE però però consegna consegna la rocca alla rocca al console romano console romano PAPIRIOPAPIRIO che si trovava poco lontano dalla cittche si trovava poco lontano dalla cittàà, e , e coscosìì Taranto Taranto cade in potere deicade in potere dei RomaniRomani , che con , che con costringono poi i Cartaginesi ad allontanarsi e costringono poi i Cartaginesi ad allontanarsi e lasciano partire lasciano partire MiloneMilone i suoi soldatii suoi soldati

�� PAPIRIOPAPIRIO fa subito fa subito smantellare le murasmantellare le mura della cittdella cittàà, le , le impone un impone un tributotributo di guerra e le di guerra e le sottraesottrae tutte le tutte le armiarmie le e le navinavi

Il Il ““ saccosacco ”” di Tarantodi Taranto�� Sulle imbarcazioni viene caricatoSulle imbarcazioni viene caricato tutto ciò che di bello tutto ciò che di bello

orna la riccaorna la ricca Taranto; statue, quadri, oggetti preziosiTaranto; statue, quadri, oggetti preziosi , , ogni cosa; tutto arriva a Roma, suscitando in certi ambienti, ogni cosa; tutto arriva a Roma, suscitando in certi ambienti, ancor piancor piùù meraviglia degli elefanti stessi meraviglia degli elefanti stessi

�� La cosa piLa cosa piùù rimarchevole però, rimarchevole però, èè ll’’arrivo a Roma arrivo a Roma anche anche dei "cervelli",dei "cervelli", i matematici, i filosofi, i letteratii matematici, i filosofi, i letterati

�� Fra i prigionieri che giungono a Roma cFra i prigionieri che giungono a Roma c’’ èè ad esempio ad esempio LIVIO ANDRONICOLIVIO ANDRONICO , considerato , considerato l'iniziatore della l'iniziatore della LETTERATURA LATINALETTERATURA LATINA , nella quale fa , nella quale fa entrare il teatroentrare il teatro . . Con la sua Con la sua traduzione traduzione dal greco dell'dal greco dell'ODISSEAODISSEA abbiamo abbiamo la la prima opera letteraria in latino a noi notaprima opera letteraria in latino a noi nota (anche se ne (anche se ne sono rimasti solo frammenti)sono rimasti solo frammenti)

�� Probabilmente per questo motivo Probabilmente per questo motivo Roma evita Roma evita dal fare a dal fare a TarantoTaranto vendette vendette e di infliggeree di infliggere punizionipunizioni ,, ammettendoammettendoanzi la cittanzi la cittàà fra le suefra le sue alleatealleate

LA MAGNA GRECIA SOTTO IL LA MAGNA GRECIA SOTTO IL DOMINIO DOMINIO DIDI ROMAROMA

�� Subito dopo la conquista di Taranto, Subito dopo la conquista di Taranto, RomaRoma si concentra si concentra su su ReggioReggio , dove, da qualche anno, , dove, da qualche anno, èè stata inviata come stata inviata come difesa difesa una legione campanauna legione campana

�� Questa però, approfittando della guerra che impegnava Questa però, approfittando della guerra che impegnava la dominante, la dominante, si si èè impossessata del governo della impossessata del governo della cittcitt àà e non obbedisce pie non obbedisce pi ùù allall ’’UrbeUrbe

�� A punire i ribelli A punire i ribelli èè inviato un esercito comandato dal inviato un esercito comandato dal console console GENUCIOGENUCIO; non ; non èè però unperò un’’impresa facile o impresa facile o veloceveloce

�� I legionari, conoscendo bene che destino li aspetta, si I legionari, conoscendo bene che destino li aspetta, si sono ben predisposti e si difendono con tutte le loro sono ben predisposti e si difendono con tutte le loro forze per un anno intero; alla fine però, rimasti in meno forze per un anno intero; alla fine però, rimasti in meno di trecento, di trecento, sono costretti a cederesono costretti a cedere e e nel 271 a.C. (483 nel 271 a.C. (483 di Roma) Reggio di Roma) Reggio èè riconquistatariconquistata

Il destino dei ribelli di ReggioIl destino dei ribelli di Reggio

�� La punizione dei ribelli La punizione dei ribelli èè esemplare. Fatti esemplare. Fatti prigionieriprigionieri e condotti a Roma, e condotti a Roma, i trecento sono i trecento sono prima flagellati, poi decapitati nel Foroprima flagellati, poi decapitati nel Foro

�� Dopo Reggio Dopo Reggio ad uno ad uno, tutti i popoli del ad uno ad uno, tutti i popoli del Mezzogiorno, Lucani, Mezzogiorno, Lucani, BruziiBruzii , Calabri, , Calabri, PicentiniPicentini si sottomettono e l'ultima si sottomettono e l'ultima resistenza dei Sanniti viene definitivamente resistenza dei Sanniti viene definitivamente spezzataspezzata

�� Lo stesso avviene in Lo stesso avviene in tutte le citttutte le citt àà della Magna della Magna GreciaGrecia

ConsolidamentoConsolidamento

�� L'L'ultima cittultima citt àà a cadere in mano dei Romani a cadere in mano dei Romani èèBrundisiumBrundisium (Brindisi)(Brindisi) nel Salento, costretta nel Salento, costretta alla resa e occupata nel alla resa e occupata nel 267 a.C. (487 di Roma)267 a.C. (487 di Roma)

�� I Romani hanno giI Romani hanno giàà prolungato (dopo prolungato (dopo la la battaglia dibattaglia di MaleventumMaleventum ) ) la la via Appia via Appia dadaCapua Capua finofino alla ribattezzataalla ribattezzata BeneventumBeneventum , ora la , ora la fanno proseguire fino a Brindisi, per fanno proseguire fino a Brindisi, per assicurarsi assicurarsi una via di penetrazione verso le regioni della una via di penetrazione verso le regioni della Magna Grecia (ma fra breve verso lMagna Grecia (ma fra breve verso l ’’ IlliriaIlliria , poi , poi nella stessa Grecia peninsulare)nella stessa Grecia peninsulare)

L'UNIFICAZIONEL'UNIFICAZIONE

�� In questo stesso anno, si concretizza In questo stesso anno, si concretizza l'unificazione della penisola

�� Il territorio sottoposto a Roma si estende Il territorio sottoposto a Roma si estende perper 130.000 chilometri quadrati da 130.000 chilometri quadrati da Rimini a ReggioRimini a Reggio

Nuove colonie e stradeNuove colonie e strade

�� SannioSannio : : BeneventumBeneventum (268 a.C.) (268 a.C.) ed ed AeserniaAesernia(263 a.C.)(263 a.C.)

�� Piceno:Piceno: AriminumAriminum (268 a.C.) (268 a.C.) ee FirmumFirmum (264 (264 a.C.a.C.))

�� Etruria: Etruria: AlsiumAlsium ((247 a.C.)247 a.C.) e e FraegenaeFraegenae (245 (245 a.C.a.C.))

�� Umbria:Umbria: AesisAesis (247 a.C.)(247 a.C.) e e SpoletumSpoletum (241 a.C.)(241 a.C.)�� Le Le vie consolarivie consolari esistenti sono migliorate e esistenti sono migliorate e

prolungate e ne sono costruite delle nuove: prolungate e ne sono costruite delle nuove: Roma Roma e Rimini sono allacciate dalla Via Flaminiae Rimini sono allacciate dalla Via Flaminia