KPMG, Lorenzo Solimene - workshop Report 0 Part I. 4th Lundquist CSR Online Awards, Turin 8-9 Nov 2012

Bilancio di Sostenibilità Report “0” – Part I: the first steps Lundquist CSR Online

Awards Seminar 2012

Torino, 8 Novembre 2012

1 © 2012 KPMG Advisory S.p.A. è una società per azioni di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative ("KPMG International"), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati.

Agenda

■ Corporate Sustainability: scenario

■ Reporting di sostenibilità: tendenze in atto

■ Reporting di sostenibilità: contenuti e modalità operative

Corporate Sustainability: scenario


Corporate Sustainability: scenario Risultati dell’indagine KPMG “Expect the Unexpected”

L’indagine di KPMG “Expect the Unexpected: Building Business Value in a Changing World” è stata presentata alla conferenza “Rio+20”

Secondo i risultati dell’indagine i costi ambientali esterni sono aumentati del 50% passando da 566 a 846 miliardi di dollari in 8 anni (dal 2002 al 2010), raddoppiando, in media, ogni 14 anni

Ciò determinerebbe un significativo impatto sulle aziende che, per pagare tutti i costi ambientali diretti ed indiretti legati alla propria produzione (ad es. aumento costo dell’acqua e delle fonti energetiche, diffusione dei sistemi di carbon pricing), perderebbero in media 41 centesimi per ogni dollaro di guadagno

Secondo KPMG, l’impatto delle “megaforze” di sostenibilità sul business aumenterà ■ Il costo degli impatti ambientali delle attività di

business raddoppia ogni 14 anni ■ Le aziende devono aspettarsi l’aumento dei

costi ambientali esterni che oggi non sono sempre mostrati nei bilanci

■ Le aziende e le istituzioni devono prendere decisioni strategiche congiunte e agire ora

■ La nuova ricerca, condotta su 11 principali settori industriali, ha identificato dieci “megaforze” connesse alla sostenibilità, che avranno un impatto significativo sulla crescita delle aziende in tutto il mondo nei prossimi due decenni


172% Potere d’acquisto della

classe media Ricchezza

Disboscamento della foresta Amazzonica Deforestazione 55%

Domanda di prodotti alimentari Sicurezza alimentare 50%

Popolazione urbana Urbanizzazione 44%

Domanda per prelievo di acqua Scarsità idrica 53%

Estrazione di materie prime Scarsità delle materie prime 55%

Domanda di energia primaria Fonti energetiche 30%

Emissioni di CO2 connesse agli utilizzi di fonti energetiche Cambiamenti Climatici 20%

Popolazione totale Crescita demografica 20%

Impatto delle attività umane Ecosistema 13%

Fonte: IEA, SERI, Water Resources Group, UN, OECD, FAO, Global Footprint Network, WWF

Corporate Sustainability: scenario Proiezioni degli impatti delle “megaforze” nel 2035

Il business della vostra azienda è pronto per le sfide del futuro?


Fonte: KPMG, Expect the Unexpected (2012)

Corporate Sustainability: scenario Piani d’azione e strategie

Global Sustainability Megaforces

Impact on business

Intervention by business

Reporting and disclosure

1

2

3

4


■ Accresciuta consapevolezza della Corporate Sustainability (CS) come variabile strategica: – Politiche: UE, USA, Cina, Francia, UK,…... – legislazione sempre più restrittiva per le imprese: D.Lgs. 231/2001 (ambiente,

salute e sicurezza), Dodd-Frank Wall Street Reform & Consumer Protection Act, – comunità scientifica: M. Porter - R. Kramer, Harvard Business Review

“Corporate Social Integration” e “Corporate Social Value” – management

■ Maggiore interesse degli azionisti ■ Sviluppo dei fondi pensione/etici e investimenti responsabili ■ Opportunità di sviluppo di nuovi prodotti e/o focalizzazione su nuovi target

Corporate Sustainability: scenario I cambiamenti dello scenario dal punto di vista strategico


Corporate Sustainability: scenario La crescente attenzione degli investitori

European SRI Study 2012

Responsible Investment Forum Summary

European Responsible Investing Fund Survey

The value of extra-financial disclosure What investors and analysts said


“… avere un impianto in Cina può essere straordinariamente vantaggioso dal punto di vista competitivo, ma, come si è dimostrato, presenta anche dei rischi insospettati. All’interno di uno degli impianti della Foxconn, la grande azienda che si è aggiudicata l’appalto per la produzione degli iPhone, c’è stata improvvisamente l’altro giorno una rissa che ha coinvolto addirittura 2000 operai. Una cifra di proporzioni bibliche, come del resto tutto è in effetti in Cina. Sono dovute intervenire le forze dell’ordine, si è detto che forse era addirittura intervenuto l’esercito, ma soprattutto la vicenda ha dimostrato per la prima volta che anche in Cina possono esserci delle instabilità produttive dovute all’agitazione delle maestranze. Anche se ora l’incidente sembra rientrato, a questo punto il mercato sconta la possibilità che possa capitare di nuovo …”

Il Sole 24 Ore, ottobre 2012

Corporate Sustainability: scenario Cosa si aspettano gli investitori: rischi “nascosti” e opportunità “inespresse”

Reporting di sostenibilità: tendenze in atto


Reporting di sostenibilità: tendenze in atto Bilancio di sostenibilità - vantaggi

■ E’ lo strumento di monitoraggio, di rendicontazione e, quindi, di comunicazione del processo di gestione responsabile intrapreso dall’organizzazione, che tende a rendere visibili le performance ambientali, sociali ed economiche dell’impresa (evidenzia rischi ed opportunità)

■ Inoltre, rappresenta uno strumento di pianificazione e controllo che analizza le attività e i servizi svolti dall’azienda valutandoli secondo le logiche dell’efficienza economica, della tutela ambientale e della tutela sociale

■ Nelle recenti evoluzioni il Bilancio di Sostenibilità è il documento che esprime gli asset intangibili (capitale intellettuale) dell’impresa

Migliora la reputazione e

valorizza l’immagine aziendale

Consente di rendicontare e “valorizzare” il capitale

intellettuale (intangibles)

Avvia un percorso di gestione della CR in chiave

strategica (es. monito-raggio rischi, definizione

KPI, incentivi …)

Contribuisce a definire l’identità dell’azienda

Favorisce una comunicazione integrata e completa agli investitori e permette di rispondere alle

richieste normative


Evoluzione della rendicontazione di sostenibilità per le N100 e le G250

Reporting di sostenibilità: tendenze in atto KPMG International Survey of Corporate Responsibility Reporting

Più in dettaglio il campione di aziende considerato comprende: ■ le prime 250 aziende

appartenenti al Global Fortune 500 (G250)

■ le prime 100 aziende per fatturato per ogni nazione partecipante (N100)

La KPMG International Survey of Corporate Responsibility Reporting 2011, pubblicata con cadenza triennale dal 1993, intende analizzare le principali tendenze sulla rendicontazione da parte delle imprese in merito alle performance di Corporate Responsibility Sono state incluse nella survey 3.400 società tra quelle leader in 34 Paesi, comprendendo le 250 società più grandi al mondo secondo la classifica di Fortune (Fortune Global 500 ranking – G250)

Fonte: KPMG International Corporate Responsibility Reporting Survey, 2011

■ Il numero di società che rendiconta le non financial information è in continua crescita a livello internazionale

■ Per le 100 società più grandi (N100) di ciascuno dei 34 Paesi considerati, la percentuale di rendicontazione è passata dal 53% del 2008 al 64% del 2011

95% la percentuale di società (G250) che è impegnata in attività di rendicontazione della sostenibilità, rispetto all’83% del 2008


Perché è importante rendicontare? ■ Rendicontare le performance conseguite in ambito

non finanziario contribuisce a rafforzare la reputazione ed il brand aziendale

■ Le attività di reporting, inoltre, favoriscono la motivazione del personale (es. survey GRI) ed avviano processi di innovazione ed apprendimento

■ Le principali linee guida utilizzate sono ripresentate dal GRI

Creazione di valore dalle attività di Corporate Responsibility (N100)

Corporate Responsibility: creazione di valore ■ Un crescente numero di imprese è attento agli

impatti economico-finanziari derivanti dalle strategie e dai piani di Corporate Responsibility

■ Particolare attenzione è rivolta allo sviluppo di nuove modalità di reporting aziendale volte a favorire una progressiva integrazione (Integrated Reporting) delle informazioni finanziarie con quelle non finanziarie

Cost savings

Increased revenues/ position in current market

Market position in new markets

Market value/stock price

Other




74% la percentuale di società italiane che rendiconta le performance di sostenibilità confermando un trend in crescita rispetto al 59% rilevato nella precedente survey del 2008 Fonte: KPMG International Corporate Responsibility Reporting Survey, 2011

■ L’Italia ha raggiunto elevati livelli di professionalità in termini di sistemi interni ed esterni di accountability e di qualità della comunicazione della Corporate Responsibility


■ Il settore finanziario e quello energetico presentano, in termini percentuali, una maggiore propensione alla rendicontazione esterna delle performance di Corporate Reponsibility

Posizionamento dell’Italia nelle attività di CR Reporting (%)

Diffusione del reporting in Italia



Reporting di sostenibilità: tendenze in atto Cosa si aspettano gli investitori: information gap

Fonte: KPMG


■ Tematiche significative (materialità). Studio GRI su 52 settori)

■ Obiettivi chiari e misurabili

■ Stakeholder engagement

■ Climate change and environmental strategy

■ Sustainability Supply Chain

■ Comunicazione integrata

■ Assurance

■ Integrated reporting



Reporting di sostenibilità: tendenze in atto Dal Sustainability reporting all’Integrated reporting

Caso Sud Africa. Le Società quotate alla Borsa di Johannesburg (JSE) predispongono dal 1° marzo 2010 un report integrato. Le raccomandazioni riportate nel King Code of Governance Principles for South Africa 2009 sono state il driver del cambiamento I dcumenti relativi all’esercizio 2011 presentano delle innovazioni significative nella rendicontazione integrata (business model, comunicazioni delle strategie, rischi, ecc.), tuttavia manca una correlazione tra le performance economiche e socio-ambientali

Best Practice

I principali trend: ■ il 27% delle G250 e il 20% delle

N100 includono dati e informazioni di CR nella loro Relazione Finanziaria Annuale

■ il 18% delle G250 e l'11% delle aziende N100 dispone di un intero capitolo dedicato alle questioni di CR

Reporting di sostenibilità: contenuti e modalità operative


Finalità Applicazione Principi Argomento

Redazione

Internazionali AA 1000 Framework (ISEA)

Linee guida che definiscono il processo di rendicontazione sociale e di engagement con gli stakeholder

Internazionali GRI (Global Reporting Initiative)

Principi di reporting e di definizione di contenuti specifici per redigere un Bilancio di Sostenibilità. Linee guida G 4 in draft sranno presentate nel maggio 2013

Specifici supplementi di settore

Italiani GBS (Gruppo di Studio per il Bilancio Sociale) Principi di redazione del Bilancio sociale

Verifica Internazionali AA 1000AS

Standard per la verifica esterna del Bilancio Sociale (di Sostenibilità) e dei sottostanti processi e sistemi di competenze

Internazionali ISAE 3000 Standard per la verifica delle “non-financial information”

Reporting di sostenibilità: contenuti e modalità operative Linee guida e principi di riferimento più applicati


GRI

Informativa standard

Perimetro

Qualità

Contenuto

Economica

Ambientale

Sociale

Strategia e analisi

Profilo dell’ organizzazione

Parametri del report

Governance, impegni, coinvolgimento degli

stakeholder

Indicatori Core Indicatori Additional

Profilo

Per le tre performance bisogna definire:

■ Informativa sulla modalità di gestione

■ Obiettivi e risultati

■ Politica

■ Responsabilità organizzativa

■ Formazione e consapevolezza

■ Monitoraggio e follow-up

■ Informazioni addizionali

Principi

Modalità di gestione e Indicatori di Performance

Reporting di sostenibilità: contenuti e modalità operative GRI – I contenuti


Reporting di sostenibilità: contenuti e modalità operative Ipotesi di struttura

Introduzione al Bilancio

Identità aziendale Il Sistema di gestione Le tappe della sostenibilità Gli stakeholder

La T

riple

Bot

tom

Lin

e

Relazione Economica Relazione Sociale Relazione Ambientale

Obiettivi e sfide future

Assurance e GRI Index

Il Valore aggiunto generato e distribuito

I processi eco-sostenibili

La tutela dell’ambiente naturale

I prodotti eco-sostenibili

Le persone I clienti

I fornitori La collettività e il

territorio

Azienda


La scelta del sistema di rendicontazione e dei relativi applicativi informatici da utilizzare è influenza da fattori quali, ad esempio, le funzionalità dei software, i costi, le modalità di implementazione ed il grado di flessibilità

La maggior parte delle aziende inizia utilizzando software generalmente disponibili in azienda. Tali soluzioni pur se caratterizzate da elevata accessibilità, presentano forti limiti

Office software

Dedicated sustainability

reporting software

Integrated reporting system

Phase 1 Phase 3 Phase 2

La rendicontazione integrata presuppone la creazione di un legame tra il sistema ERP ed i flussi informativi già presenti in azienda (sistema HR, supply chain, environment ecc.)

Il passo successivo è l’utilizzo di software specifici per la rendicontazione del Bilancio di Sostenibilità. Nonostante tali software integrino dati finanziari, il processo di raccolta, aggregazione e trasformazioni di tali dati è manuale

Evoluzione del processo di rendicontazione

Reporting di sostenibilità: contenuti e modalità operative Evoluzione del processo di reporting


■ KPMG ha analizzato i principali software per il Sustainability reporting, verificandone le caratteristiche e i metodi di funzionamento. Tra gli altri aspetti valutati, rientra la capacità di tali strumenti di rispondere alle mutevoli esigenze che caratterizzano la rendicontazione di sostenibilità

■ Il mercato dei software è ancora molto giovane ed in fase di sviluppo. Circa il 76% di questi è stato introdotto a partire dal 2008 mentre circa il 24% è stato introdotto tra il 2005 ed il 2008

2008 - 2012 2005 - 2008

Anno di introduzione dei software

76%

24%

Di seguito i principali software per il Sustainability Reporting:

Reporting di sostenibilità: contenuti e modalità operative Principali tendenze


Il Bilancio di Sostenibilità Alcune riflessioni per chi inizia (1/3) ■ Premessa:

▬Approccio: dal reporting alla strategia vs dalla strategia al reporting;

▬Motore del cambiamento: interesse e “sensibilità/vision” personale/della singola unit ogranizzativa vs scelta pianificata e condivisa;

▬Scintilla: pressione stakeholder –es. investitori, benchmarking- vs scelta strategica (analisi costi-benefici).

■ Assicurarsi il commitment da parte dell’Alta Direzione e condividere gli obiettivi (finalità, azioni di miglioramento sugli eventuali gap evidenziati, strategia di comunicazione,…);

■ Coinvolgere da subito CFOs e Internal Audit;

■ Identificare il proprio target audience e gli stakeholder di riferimento;

■ Focus sullo sviluppo di cultura aziendale responsabile e sostenibile –sustainability journey- ( (ruolo chiave dello stakeholder personale);


Individuare le Funzioni/Direzioni da coinvolgere quali referenti del processo di rendicontazione e i data-owner (gruppo di lavoro operativo/strategico) per la raccolta delle informazioni e attribuire i rispettivi ruoli/responsabilità, individuando anche le attività da demandare all’esterno (ad es. grafica, consulenze);

Quantificare il potenziale effort dei soggetti coinvolti nel processo; Stabilire e condividere le tempistiche del processo considerando i tempi di tutti gli attori (–

es. revisione, grafica, stampa,…);

Individuare la struttura e i macro-contenuti –analisi di materialità-;

Definire gli standard da adottare per la rendicontazione (GRI) con un approccio progressivo per coprire tutti gli indicatori;

Definire un piano di comunicazione del bilancio (es. modalità, strumenti, destinatari ecc.)

ed eventi e attività in cui valorizzarlo; Comunicazione su target mirati con strumenti dedicati (il bilancio non può essere adatto

“contemporaneamente” a tutti gli stakeholder: bisogna utilizzare strumenti mirati);

Il Bilancio di Sostenibilità Alcune riflessioni per chi inizia (2/3)


Nei momenti difficili ….….

“Pessimismo della ragione e

ottimismo della volontà”

Il Bilancio di Sostenibilità Alcune riflessioni per chi inizia (3/3)


I principali contenuti della pubblicazione riguardano: l’importanza della comunicazione integrata nel processo di creazione del valore la pratica dell’Integrated Reporting nell’esperienza del Sudafrica i processi di corporate governance alla base di una efficace rendicontazione

L’integrated reporting: sistema di rendicontazione delle performance(Luglio 2012)

I sistemi informativi per la rendicontazione della sostenibilità(Maggio 2012)

L’investimento responsabile e le sue potenzialità di crescita(Marzo 2012)

Indagine europea sui fondi d’investimento responsabile(Maggio 2012)

Le principali tematiche trattate nel documento riguardano: l’importanza del controllo della catena di fornitura riguardo la provenienza di alcuni minerali un’analisi dei settori maggiormente impattati dal tema le diverse norme relative al controllo sull’utilizzo di determinati materiali

Lo studio si focalizza sui fondi comuni d’investimento in Europa, nelle Isole Cayman e nelle Bermuda.Lo scopo è quello di far comprendere il tema e le metodologie alla base del Responsible Investment, illustrando i principali risultati e comparandoli con altri studi sul tema, condotti a livello europeo

La pubblicazione illustra l’approccio delle imprese al tema della scarsità delle risorse idriche, ponendo particolare attenzione agli aspetti della rendicontazione e della misurazione. Gli aspetti di riduzione dei consumi e di trattamento e riutilizzo delle risorse idriche sono trattati attraverso le esperienze raccolte dalla ricerca

Il documento contiene una sintesi del Forum 2011 sul ResponsibleInvestment e si concentra sull’importanza della creazione di valore sostenibile per gli azionisti e la creazione di valore sociale . Al contempo viene evidenziata l’importanza dello sviluppo di tale settore, al fine di garantire profittabilità anche per queste tipologie di investimento

Negli ultimi anni si è assistito ad un crescente interesse nell’utilizzo di strumenti IT per la gestione della rendicontazione sulla sostenibilità.La pubblicazione include la metodologia da seguire per il processo di reporting e le relative fasi di creazione, adozione e integrazione dei sistemi informativi volti alla semplificazione dell’attività di rendicontazione

La scarsità delle risorse idriche: uno sguardo globale sui trend di rendicontazione(Ottobre 2012)

Conflict minerals: lo sviluppo di una strategia di compliance a livello globale(Settembre 2012)

I principali contenuti del documento sono: un’analisi approfondita dei temi trattati nella Conferenza gli aspetti che impattano sul business derivanti dal piano d’azione di Rio+20 e il ruolo del business nella definizione di processi e strategie uno sguardo al lungo periodo, alla luce della crisi attuale

Riflessioni su come limitare il fenomeno della corruzione(Maggio 2012)

Generare valore in un mondo in continua evoluzione(Marzo 2012)

Colmare il divario di genere: fermare le disuguaglianze verso le donne(Ottobre 2012)

Il documento approfondisce le modalità e il grado di sviluppo della rendicontazione e comunicazione delle performance di sostenibilità delle imprese italiane, con riferimento alle società quotate all’indice borsistico FTSE MIB 40.A seguito dell’indagine sono emersi i principali trend in atto in tema di sostenibilità

Lo studio si concentra sull’importanza di colmare i divari legati al genere, considerando le modalità di discriminazione principalmente diffuse nei paesi sottosviluppati o in via di sviluppo.

La pubblicazione tratta i seguenti temi: l’analisi dello scenario internazionale sull’argomento il legame tra diritti umani e investimenti socialmente responsabili la gestione del tema, da parte delle aziende lo sviluppo di una strategia sui diritti umani, attraverso appositi strumenti

Integrated reporting: trend e prospettive nello scenario italiano

Informativa sulla conferenza di Rio+20 delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile(Marzo 2012)

Prossime pubblicazioni di KPMG

Il documento tratta il tema della corruzione illustrando alcuni risultati raggiunti in tale ambito. Sono presentate le diverse forme che può assumere la corruzione a livello internazionale e offerti dei suggerimenti per fronteggiare questa complessa tematica, attraverso una serie di aree chiave sulle quali focalizzare l’attenzione

La ricerca, condotta su 11 principali settori industriali, ha identificato dieci “megaforze” connesse alla sostenibilità, che avranno un impatto significativo sulla crescita delle aziende in tutto il mondo nei prossimi due decenni.L’impatto delle “megaforze” sul business aumenterà nel tempo e per tale ragione occorre integrare la sostenibilità nella definizione delle strategie

Business e diritti umani: trend e prospettive per la definizione di una strategia

Il nostro punto di vista: pubblicazioni recenti

Contatti

Lorenzo Solimene

E: [email protected]

T: +39 02 67632404

@Lorenzo_KPMG

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