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1 ITET M.RAPISARDI- l. DA VINCI Istituto Tecnico Economico e Tecnologico P.O.F. a. s. 2017 /2018

Istituto Tecnico Economico e Tecnologico P.O.F. · è attivato per integrare nei propri curricoli saperi e competenze previsti nel Regolamento ministeriale, relativi a quattro “assi

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ITET M.RAPISARDI- l. DA VINCI Istituto Tecnico Economico e Tecnologico

P.O.F. a. s. 2017 /2018

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PRESENTAZIONE ............................................................................................................................ 5 RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE - RAV ........................................................................................ 6 INDIRIZZI ........................................................................................................................................ 7 L’ISTITUTO E IL TERRITORIO ........................................................................................................... 10 REALTA’ ECONOMICA E PROFILO DEL DIPLOMATO ...................................................................... 11 PROFILO PROFESSIONALE DEL DIPLOMATO E SBOCCHI LAVORATIVI ............................................ 13 FORMAZIONE DELL’ALUNNO ....................................................................................................... 15 PERCORSO FORMATIVO ............................................................................................................... 17 ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO .................................................................................................. 18 PROGETTAZIONE DEL PERCORSO “ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO” (ART 4, L. 53/2003 – D. LEGS. 77/2005) .... 19 IL TUTOR SCOLASTICO DI INDIRIZZO INTERNO (TSI) ..................................................................... 21 GLI STAGE ESTIVI .......................................................................................................................... 22 DIDATTICA E VALUTAZIONE ......................................................................................................... 23 STRATEGIE DIDATTICHE ................................................................................................................ 25 STRUMENTI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE ................................................................................. 26 GRIGLE DI VALUTAZIONE ............................................................................................................. 26 ASSI CULTURALI (ALL.1 D.M.139/07) COMPETENZE DI BASE E RELATIVI LIVELLI RAGGIUNTI ............ 42 PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE ....................................................................................... 43 COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA D.M 139/2007 ............................................................ 45 CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA ................................................................ 54 CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI ................................................................................................ 55 CERTIFICAZIONE DELLLE COMPETENZE ........................................................................................ 56 SCELTE ORGANIZZATIVE SUDDIVISIONE DELL’ANNO SCOLASTICO ............................................. 57 CRITERI ASSEGNAZIONE CATTEDRE ............................................................................................. 61 ORGANIGRAMMA ....................................................................................................................... 59 CLASSI E COORDINATORI ............................................................................................................ 62 PROGETTI ..................................................................................................................................... 64 INTEGRAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI ............................................................................. 63 PIANO ANNUALE D’INCLUSIONE 2016-2017 ............................................................................... 68 LINGUE E CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE ..................................................................................... 71 PROGETTI DELL’A.S. 2017/2018: SINTESI E REFERENTI .................................................................. 72 COLLABORAZIONI E RETI ...................................................... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO. REGOLAMENTO INTERNO ........................................................................................................... 84

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ITET

M.RAPISARDI – L.DA VINCI

Istituto Tecnico Economico e Tecnologico

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

a.s. 2017/ 2018

Elaborato ed approvato dal Collegio docenti con delibera n.

Adottato dal Consiglio di Istituto con delibera n.

IlDirigenteScolastico

“Considerare gli istituti tecnici come “scuole dell’innovazione” significa intendere questi istituti come un laboratorio di costruzione del futuro, capaci di trasmettere ai giovani la curiosità, il fascino dell’immaginazione e il gusto della ricerca, del costruire insieme dei prodotti, di proiettare nel futuro il proprio impegno professionale per una piena realizzazione sul piano culturale, umano e sociale. In un mondo sempre più complesso e in continua trasformazione, l’immaginazione è il valore aggiunto per quanti vogliono creare qualcosa di nuovo, di proprio, di distintivo; qualcosa che dia significato alla propria storia, alle proprie scelte, ad un progetto di una società più giusta e solidale”

Trattoda“lineeguidaperilpassaggioalnuovoordinamento”DPR15Marzo2010,art8,comma3.

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PRESENTAZIONE

L’ITET“M.Rapisardi–L.DaVinci”haprofonderadicinellastoriadellacittàevantaunatradizionediscuolafortementeimpegnatasulpianoformativo,culturaleesuquellodellapreparazioneprofessionale.La scuola ha recentemente investito sulle attrezzaturemultimediali, rinnovando i laboratori informatici,investendorisorseprovenientianchedaprivatiperampliareilsistemadiretewireless.TutteleclassisonodotatediLim.L’istituto,conilconsensoelacondivisionedituttoilpersonalecheviopera,perseguecostantementeintutteleattivitàproposteleseguentifinalitàformative:

ü Articolare i saperi secondo un ampio spettro di connotazioni disciplinari orientate allaspecializzazioneuniversitariaeprofessionale;

ü QualificarelapreparazionedibasemedianteprogettualitàintegrateconUniversità,entidiricerca,istituzionipubblicheeprivate,entioperantinelterritorio;

ü Portare a sintesi, pur nel rispetto della specificità delle articolazioni e delle programmazioniindividuali, le scelte didattiche ed educative dell’Istituto stabilendo delle priorità nei settori diinterventocaratterizzantilavisionelamissiondell’Istituto;

ü Attuareunproficuoequilibriotralaformazionedellostudentenellasuadimensionedipersonaeinquellaculturaleeprofessionale;

ü Individuare percorsimirati alla formazione alla legalità, alla partecipazione consapevole alla vitasocialeecivileealcomportamentosolidale;

ü Favorirelosviluppodelladimensioneintellettuale,affettivaesocialedell’alunno;ü Promuovere la partecipazione alla vita scolastica e la maturazione del senso di responsabilità

individualeecollettiva;ü Attuareunaprogressivadigitalizzazionedella scuola edella didatticaper innovare lemodalitàdi

insegnamentopiùvicineaglistilidiapprendimentodeglialunnieallerichiestedellasocietàdelXXIsecolo;

ü Attuaresperimentazionivoltealmiglioramentodellaqualitàformativaealsuccessoscolasticodeglistudenti;

ü Favorireazionieducativeorientateafaracquisireabilitàecompetenzetrasversali.

LA MISSION

AllalucedeglielementisopraindicatiilnostroIstitutoidentificalasuamissionin“unascuolapertutti,masoprattuttounascuolaperciascuno”,nelsensoche l’attenzioneèrivoltaal singolostudenteconsideratonellesuepeculiarità.La priorità assoluta di ogni insegnante è la qualità dell’apprendimento dei propri allievi. In una scuolaefficientec’è semprepiùbisognodiuna figuradi insegnante ingradodi rinnovarsiediassumere ruoliecompetenzelegateanuoveesigenze.Perquestomotivonelnostroistitutoèincentivatalacollaborazionetradocenti,inmodocheognunopossaportare il proprio contributo e le proprie esperienze affinché l’insegnamento tradizionale, fondato suapprendimentidisciplinarifinalizzatiall’acquisizionediconoscenzevalutateconvotidecimali,siaintegratoe,percertiversi,anchesuperatodauninsegnamentoilpiùpossibilepluridisciplinareetrasversalefinalizzatoallacertificazionedicompetenze(tutteopportunamenteindicateedescrittenelleLineeguidadelMinistero).

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Nella formazione per competenze si realizza una nuova idea di valutazione: “accertare non ciò che lostudentesa,maciòchesafareconciòchesa”.È la Comunità Europea che raccomanda la certificazione delle competenze come bagaglio comune deicittadinichesispostanoinEuropaechedevonovederericonosciutiiloroiterformativi.Per poter realizzare questa nuova realtà di scuola sono stati potenziati nel nostro istituto gli strumentitecnologici,unarisorsasemprepiùpotenteedefficacepermigliorarel’insegnamentoeperaumentarelepossibilitàdiapprendimentoeraggiungeretraguardidicompetenza.L’Istituto,coerentementeconledisposizioniministerialieinlineaconl’impostazionedidatticapresentata,sièattivatoperintegrareneipropricurricolisaperiecompetenzeprevistinelRegolamentoministeriale,relativiaquattro“assiculturali”(linguistico,matematico,scientifico-tecnologico,storico-sociale)ele“competenzechiave”dicittadinanza.

RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE - RAV

Apartiredaluglio2015l’ITET“M.Rapisardi–L.DaVinci”hainiziatolacompilazionedelRAV(RapportodiAutovalutazione),giuntaaconclusionenelmesedisettembre2015.L’analisie l’interpretazionedeidatihapermessoeffettuare leopportuneriflessioni, individuare ipuntidiforzaedidebolezza,procedereallafasediautovalutazione.Perilprossimoannoscolasticol’istitutopianificaleazionidimiglioramentoincoerenzaconquantoprevistonelRAVedinseguitoprovvederàadavviareleazioninecessarie,avvalendosieventualmentedelsupportodell’INDIRE o di altri soggetti pubblici e privati (università, enti di ricerca, associazioni professionali oculturali).UnprimoaggiornamentodelRAV,finalizzatoallaverificadellostatodiavanzamentodelprocessoeaduneventualeridefinizionedegliobiettivi,èprevistoperilmesediluglio2016.Nelterzoannodimessaaregimedelprocedimentodivalutazioneincuiproseguirannol’autovalutazione,lavalutazione,lavalutazioneesternaeleiniziativedimiglioramento,lascuolasaràchiamataapromuovere,anche a seguito di un primo rapporto di rendicontazione, iniziative informative pubbliche ai fini dellarendicontazionesociale,ultimafasedelprocedimento.L’ITET“M.Rapisardi–L.DaVinci”,inapplicazionedellafaseCdellalegge107/2015,entroil15Ottobre2015,ha richiesto ilproprioorganicopotenziatoper l’anno in corso. La richiestaha tenutocontodelleprioritàdell’IstitutoemersedalRAVnell’ambitodei7campiprevisti.

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INDIRIZZI

La riforma della scuola secondaria riorganizza e potenzia gli istituti tecnici e professionali come scuoledell'innovazione,consentendoaigiovanimaggioriopportunitàoccupazionali.Pressol'ITET“M.Rapisardi–L.DaVinci”diCaltanissettasonoattiviilsettoreEconomicoeTecnologico,articolatiinseiindirizzi.

SETTORE ECONOMICO

Amministrazione,FinanzaeMarketing

SistemiInformativiAziendali

Turismo

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SETTORE TECNOLOGICO

CostruzioneAmbienteeterritorio

Informaticaetelecomunicazioni

SETTORE SERVIZI

IndirizzoServizicommerciali

CORSO PER ADULTI IN AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING

Ilcorsoperadultiin"Amministrazione,FinanzaeMarketing”èstatoattivatodall’Istitutonell’annoscolastico2015/2016 presso la sede distaccata di Via Filippo Turati. Il Patto formativo individuale si propone divalorizzarelecompetenzeeleesperienzematuratedaglistudentiinambitiscolasticieextrascolastici.Ilcorsoperadultiintegralariformadeicicliadottandounorarioridottochepermettedidedicarealcuneorealrecuperoealpotenziamentodellematerie.Ilprogettosirivolgeagiovanieadultichehannoadempiutoall'obbligoscolastico,epermettee incoraggiala ripresadegli studipercolorochenonhannocompletatoconsuccessoilpropriopercorsoformativogiovanileemiglioral’inserimentonelmondodellavoroIl progetto modifica profondamente la metodologia ed i modelli formativi rispetto ai corsi tradizionalirendendoliadattialleesigenzedilavoratoristudenti.Icorsi,didurataquinquennale,sidividonoinunprimoperiododidattico(primobiennio)cheprevedegiàalcunemateriediindirizzo,inunsecondoperiododidattico(secondobiennio)conmateriediindirizzoedun

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terzo periododidattico (un anno) per il superamento dell’Esame di Stato.Nell’annoscolastico2015/2016èstatoattivatosoloilprimoperiododidattico.L’offertaformativasicaratterizzaper:

• articolazioni dei programmi secondo standard ministeriali chegarantiscono una preparazioneadeguata,pariaquelladeicorsidiurni;

• riduzionedell’orariosettimanaledilezionea22/23ore;• riconoscimentodicreditiformativichepossonoderivareda:• studicompiutiinIstitutistataliolegalmentericonosciuti(creditiformali);• certificazioniconseguiteinaltreagenzieformative(creditinonformali);• competenzeacquisiteinambitolavorativooprivato(creditiinformali);• organizzazione per Unità Didattiche di Apprendimento (UDA) dei programmi che permette il

riconoscimentodellesingolecompetenzeacquisite;• possibilitàdifruireadistanzadel20%delmonteorecomplessivodelperiododidattico.

CORSO PER ADULTI IN AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING (SEZIONE CARCERARIA)

Nell’anno scolastico 2015/2016 è stato attivato il primo periodo didattico del corso in Amministrazione,Finanza e Marketing presso la Casa Circondariale di San Cataldo. L’impianto amministrativo e didatticomantienelaconfigurazionedeicorsiperadultiesterniconcuicondivideleproblematichedell’educazionedegliadulti.Atuttociòsisommanoinquestasezioneleesigenzedireinserimentosociale,eprimaancoradirecupero e rafforzamento delle capacità espressivo-comunicative e interattive, fortemente sentite dallapopolazionecarceraria.Lapresenzadell'IstitutonellaCasaCircondarialequalificaerafforzal'immaginedel"Rapisardi” come istituto che ha una vocazione alle attività sociali e che è inserito in pieno nella realtàterritoriale.Losvolgimentoregolaredelle lezioniè fruttodiunacostantecollaborazionecon laDirezionedellaCasaCircondariale,conglieducatori,ipsicologi,ilcomandanteeilpersonaledellapoliziapenitenziaria,attraversolaselezioneaccuratadeidetenutiammessiaicorsi,inbaseacriterioggettiviecondivisinonchéaduncontinuomonitoraggiodellafrequenza,dell’impegnoedellapartecipazionealdialogoeducativo.

L’I.T.S. NUOVO PARTNER DELL’ISTITUTO “RAPISARDI - DA VINCI”

L’ITET“M.Rapisardi–L.DaVinci”nellasedediViaTurati,ospital’I.T.S. (IstitutoTecnicoSuperioreperl’approvvigionamentoenergeticoelacostruzionediimpianti della Provincia di Enna), con il quale hainiziatounacollaborazione.

Sitrattadicorsidelladuratabiennale,innovativiinquantodirecenteintroduzionenelsistemadell’istruzioneitaliana,alterminedeiquali,previosuperamentodiesamefinale,siconsegue:

Ø DiplomadialtaformazioneparialVlivellodellequalificheeuropee;Ø Ildirittoalriconoscimentodialmeno100CreditiFormativiUniversitari;Ø L’abilitazioneall’eserciziodell’attivitàdiinstallazionediimpiantiØ L’abilitazioneall’eserciziodell’attivitàdicertificazioneenergeticaØ 8certificazionilinguisticheedigitali

InSiciliac’èsolounI.T.S.perl’approvvigionamentoenergeticoeintuttaItaliasolo12.GliI.T.S.sonoScuoledi eccellenza ad alta specializzazione tecnologica, riferite alle aree considerateprioritarie per lo sviluppo

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economico e la competitività del Paese, realizzate secondo il modello organizzativo della Fondazione dipartecipazioneincollaborazioneconimprese,università/centridiricercascientificaetecnologica,entilocali,sistemascolasticoeformativo.Un’opportunità di assoluto rilievo nel panorama formativo italiano in quanto espressione di una nuovastrategiacheuniscelepolitiched’istruzione,formazioneelavoroconlepoliticheindustrialidelPaese.La risposta italiana alla domandadelle imprese, attraverso un’offerta formativa altamente qualificata, dinuove ed elevate competenze tecniche per promuovere i processi di innovazione e trasferimentotecnologico,nellalogicadella“SmartSpecializzation”.“Specializzarsiinazienda”èlamissiondegliI.T.S.chepermettonodi:

Ø Acquisire,dopoildiploma,un’altraspecializzazionetecnologicaindispensabileperuninserimentoqualificatonelmondodellavoro

Ø FormareTecniciSuperioriingradodiinserirsineisettoristrategicidelsistemaeconomico-produttivodelpaese

Ø Svilupparemetodiperl’innovazioneeiltrasferimentotecnologicoallepiccoleemedieimpreseØ Privilegiare una didattica esperienziale dove l’apprendimento si realizza attraverso l’azione e la

sperimentazionedisituazioni,compiti,ruoli,affrontatiinsituazionidiincertezzaecomplessità,similiallarealtàlavorativadituttiigiorni

Ø Orientareigiovanielelorofamiglieversoleprofessionitecniche

L’ISTITUTO E IL TERRITORIO

Il territorio nel quale la scuola opera è caratterizzato dalla presenza di nuclei familiari provenientiprevalentementedauncetomedio-bassodioperai,artigiani,piccolicommercianti,commerciantiambulanti,impiegati,perlopiùmonoreddito.E'insensibileaumentolapercentualedinucleifamiliariprividiredditoacausadellaperditadellavorodelcapofamigliaechevivediredditodisussistenza(lavorisaltuarieoccasionali).L'ambientesocio-economicoriflette,quindi,lapiùgeneralesituazionedelpaesechesitraduceinridottedisponibilitàeopportunitàperlefamigliedeglistudenti.L'incidenzadeglistudenticoncittadinanzanonitalianaèbassa,sitrattadialunnifiglidiimmigratiprovenientisoprattuttodalNordAfrica.Alcunistudentiprovengonodazoneparticolarmentesvantaggiate,soprattuttodaquartieridelcentrostoricodella città e da piccoli Comuni della Provincia, caratterizzate da un contesto socio culturale povero diopportunitàedistimoli.Poiché il contesto socio economico e culturale di provenienza dell'utenza presenta evidenti caratteri didisomogeneità,riproducendonelmicrolaconfigurazionevariegatadellasocietà,lascuolasiconfiguraqualeopportunitàdiconfronto,dicrescita,diesperienzeutiliadampliareipropriorizzonticulturaliedessereviciniallarealtàperlacostruzionediunprogettodivita.Intalecontestoessacostituiscel'unicaagenziaingradodipromuovereilsuccessopersonaledeglistudenti,ridurreilrischiodiabbandono,diinsuccesso,didevianza.L’ITET“M.Rapisardi–L.DaVinci”siproponediessereunacomunitàcheaccoglieeintegraigiovanichelofrequentano.Nelsuospaziosiincontranomomentivitalicheappartengonoagenerazioni,aesperienze,aprovenienze sociali e culturali diverse e che necessariamente devono integrarsi per potere realizzare lefinalitàpropriediun’istituzionescolastica:dareagli studenti tutti gli strumenti indispensabili all’eserciziopienodeidirittidicittadinanzanellasocietàdelterzomillennio.

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Integrazioneedaccoglienzasonoprincipidinaturaetico-pedagogicachel’Istitutosiimpegnaatradurreinmetodologie didattiche, in organizzazione di lavoro scolastico, in sensibilità educativa e che nella prassiquotidianadevonoesseresorrettidalleseguentiscelte:

• Valorizzazioneerispettodellepersone• Solidarietà• Legalità• Fiducianelfuturo

Ilpianodell'offertaformativadell'ITET"M.Rapisardi-L.DaVinci”rispondepertantoallanecessitàdidareunsenso unitario alle attività scolastiche e di indicare con chiarezza gli elementi costitutivi dello "scenariomorale,pedagogicoeculturale” incuidevecollocarsiognisingolaprestazioneprofessionale,ognisingolapresenzaumana.Essosiispiraallavolontàdidialogoeallaaccettazionedellapluralitàdelleesperienzeumane,dellediversitàd’opinionecheconnotanolediversecomponentidelnostroIstituto.In particolare, le emergenze giovanili, che negli ultimi anni appaiono in progressivo sviluppo, sono statetradotte,sulpianoformativo,interminidibisogniecostituisconoilfocusdell’azionedidatticaepedagogica.L’istitutoharilevatoiseguentibisognifondamentalisuiqualiorientareeprogettaretutteleazionididattiche:BisognisocialiBisogniprofessionaliBisogniesistenziali

REALTA’ ECONOMICA E PROFILO DEL DIPLOMATO

Il territorioècaratterizzatodallaprevalenzadel terziarioburocratico; leaziendepresenti sonoscarsenelnumeroemodestenelledimensioni.Lascuolahaattivatoformedicollaborazione(convenzioni,protocollid'intesa, reti) con aziende, associazioni professionali e di categoria, associazioni culturali, enti pubblici eprivatipresentinelterritorioperlosviluppodiprogettirelativiall’educazioneallasalute(prevenzionedelledipendenze), alla legalità (legalità finanziaria, violenzadi genere,bullismo - cyberbullismo), all’alternanzascuolalavoroeaitirociniformativipost-diploma.La scuola, inoltre, è stata coinvolta dall'ente locale Comune (assessorato alla cultura) per animazione dimanifestazioniedeventisocio-culturali.IlSpiccanoperesiguitàdeifonditrasferiti,laRegione(1,3%),laprovinciaeifondiprovenientidaprivati.Pocorilevanteilcontributodellefamiglieinquanto,inucleifamiliari,risultanomonoredditoeconunaltotassodidisoccupazione.Risultaprioritarialanecessitàdiincrementareleattivitàdifundraising,persopperire,inunmomentostoricocomequesto,incuisiassistealcontinuodepauperamentodellerisorseattribuiteallascuola,allamancanzadifondi,alfinedirealizzareunaprogettualitàcondivisatralascuolaelediverserealtàpresentisulterritorio(associazioni,entipubblicieprivati)edisuperareilcaratteresporadicoeoccasionaledellapartecipazionediquest'ultimealleattivitàchelascuolarealizzapersoddisfareibisognidelterritorio.Ifinanziamentisonoprevalentementestatali(87%),fondiUE(6,3%).Lefamigliecontribuisconoperun2.3%concontributivincolatiaiviaggid'istruzione.Lascuolaall'attodell'iscrizionerichiedeuncontributovolontarioallefamiglieperl'acquistodimaterialedifacileconsumo.Inoltre,partedeicontributidellefamigliesonostatidestinatiadattivitàdiformazione(stageaziendali).LascuolahapartecipatoaiprogettiPON,POR,attingendorisorsedaifondieuropeiperrealizzarecorsidiformazione per gli alunni, gli adulti, e per l'implementazione dei laboratori e l'acquisto di materiale

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tecnologico.Alcune iniziative sono state realizzate (olimpiadinazionali Cad) grazie al contributodi alcuniprivati.Pocorilevanteilcontributodellefamiglieinquanto,inucleifamiliari,risultanomonoredditoeconunaltotassodidisoccupazione.LarealizzazionedelPianodell’offertaformativaèstrettamentecollegataairapportidicollaborazionefralascuolaeglientiedorganizzazionicheoperanosulterritoriodiriferimento:lecollaborazioni,costituisconounaretedirisorseindispensabiliperfronteggiareleproblematicheemergentieperrenderelaScuolaunpoloculturaleecreativosignificativo.In questo specifico contesto economico – produttivo e in riferimento all’obiettivo di una professionalitàconcretamentespendibilenelterritorio,l’ITET“M.Rapisardi–L.DaVinci”individuaibisogniformatividegliutentie i soggetti socialiegiuridicidi riferimento.Pertanto laprogettazionedeisuoicurriculi formativièdirettamente influenzatadai rapporti intrattenuti dalla scuola conaziende significativedel territorio, perperseguire l’obiettivo di determinare congruentemente con le esperienze del mondo del lavoro, leprofessionalitàpiùfunzionalialladomanda.Inunasocietàcaratterizzatadaunarapidainnovazioneriguardantetantolestruttureproduttivequantoiservizi, la formazione scolastica ha il compito di fornire competenze complesse e allo stesso tempofondamentali e fondanti per affrontare l’inserimento in dinamiche produttive e sociali dove l’apportopersonalepossaesseresignificativo,maallostessotempoancoratoavalidiriferimenti.L’assimilazionedelleconoscenzeel’acquisizionedelleabilitàdovrannopertantorisultareintegrateneiprogrammienellepratichedidattichepersviluppareneglistudentilecompetenzealpassoconlenecessitàdelmondodellavoro.Icardinimetodologicidiquestaimpostazionedidatticapossonoesseredefinitidaiseguentiprincipi:

ü PROGETTUALITÀ:lostudentedovràassumersilaresponsabilitàdiportareatermineunprogettomessoapuntoperconseguireundeterminatorisultato.Ciòrichiedechelostessoimpariarelazionarsiconi compagni in termini di acquisizione di uno spirito costruttivo e collaborativo a partire dalfunzionamentostessodellascuola;tendadiperfezionarelesueabilitàcomunicativescritteeoraliapartiredallacapacitàdicomprendereilpuntodivistael’otticadell’altro,maanchedisaperrimanereancorato all’obiettivo stesso e concreto, tanto della comunicazione quanto del progetto darealizzare.Atalfinerisulteràindispensabileedefficacel’esercizioconsentitodall’usodeglistrumentiinformatici. Lo studente avrà l’opportunità di diventare più consapevole della realtà e dellacomplessitàdelrealeedisperimentarecomeisaperidisciplinarinonpossanoesserescissidafattoriinerentilamotivazione,lapersonalecapacitàdirilevazioneedicollaborazione,all’internodellequalileconoscenzevengonomesseingiocoperdiventareorganicheefunzionalialrisultato.

ü STRUTTURA LABORATORIALE DELL’ATTIVITÀ DIDATTICA:siproponeunsuperamentodelladistinzionetramateriechetradizionalmentesisonoavvalsedel laboratorioequelleescluse.Laconcezionedelruolodellaboratorio è quella di sviluppare l’attitudine alla ricerca facendo uso sia delle nuove risorsetecnologichesiadiquelletradizionali.Ècompitodeldocentefornire lecoordinateessenzialidelladisciplinaecrearelecondizioniperilcoinvolgimentodellaclasse,l’efficaceorganizzazioneingruppidilavoro,ilsostegnodiunaautonomaricercael’approfondimento.Altadeveesserel’attenzioneasvilupparenellostudentelamotivazioneacostruireitinerariemetodologiediricerca,oggipiùchemaiindispensabilineinuovicontestilavorativi.

ü COINVOLGIMENTO DEL MONDO DEL LAVORO E DELLE PROFESSIONI:attraversoleattivitàdistageedialternanzascuola-lavoroisaperidisciplinarientranodirettamentenelcontestodellavitarealeedel lavoroeproprio in riferimento ad esso possono essere efficacemente adattati e rielaborati. Attraversoesperienze concrete lo studente dovrà confrontarsi con tutti gli aspetti del mondo del lavoro,

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dall’acquisizionedelrispettodelleconsegneedeliorari,all’apprendimentodistrategieedivaloriespressidirettamentedadiversiattori/protagonistidell’aziendaodell’ufficio.

PROFILO PROFESSIONALE DEL DIPLOMATO E SBOCCHI LAVORATIVI

Il giovane diplomato in “Amministrazione, Finanza e Marketing” ha competenze specifiche nel campo dei fenomenieconomicinazionaliedinternazionali,dellanormativacivilisticaefiscale,deglistrumentidimarketing,deiprodotti assicurativi-finanziari e dell’economia sociale; potrà operare, oltre che nella PubblicaAmministrazione,anchenelsettoredelleaziendecommerciali,diproduzioneediservizi,alfinedigestirelacontabilitàaziendale,realizzareeanalizzarericerchedimercatononchédipredisporreilbusinessplan.SBOCCHI LAVORATIVI:

• EspertoContabileeAmministrativo• MarketingManager• ProductManager• ChiefExecutiveOfficer• Espertonelladeterminazionedeicostidiproduzioneaziendale• ConsulenteAziendaleeFinanziario• Agenteemediatorecreditizioeassicurativo• Espertonellagestioneamministrativadelpersonale

IL GIOVANE DIPLOMATO IN “SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI” OPERA NEL CAMPO della gestione economico-informaticadell’impresa. Elabora elettronicamente i documenti contabili delle aziende predisponendo bilanci,rendiconti,adempimentifiscaliecivilisticimedianteunastrutturainformaticaavanzata.Eglisiponecomeobiettivo ilmiglioramento e l’efficienza aziendale attraverso l’uso di software gestionale con particolareriguardoalsistemadiarchiviazionedeidati(DataBase),all’organizzazionedellacomunicazioneinreteconglientipubblicieallasicurezzaeprotezionedeidati.Significativaèl’attivitàdistagespressoaziendesicilianedel settorepubblico (Inps,ComunediCaltanissetta,Comunedi SanCataldo, ecc) eprivato (DampsasdiMarsala-leadernellaproduzioneesviluppodisistemiERP,CDS-CentrodiDistribuzioneSupermercati),chefavoriscono gestiscono molte delle loro attività contabili e amministrative con l’utilizzo dei sistemi ERP(EnterpriseResourcePlanning).SBOCCHI LAVORATIVI:

DataBaseAdministrator• Espertocontabileeamministrativosusistemiinformatici• ProjectManager• ResponsabiledeiSistemiInformativiAziendali• WebAdministrator

IL DIPLOMATO NEL “TURISMO”hacompetenzespecifichenelcompartodelleimpresedelsettoreturisticodalpuntodivistagestionale,economicoefinanziario.L’indirizzosicaratterizzaper l’approfondimentodellaculturastorica,geograficaeartisticadelnostroterritorio.Moltoimportanteèlapreparazionelinguisticachevedelapresenzadi due lingue straniere al primobiennio e di tre lingue stranierenel successivo triennio. Puntocruciale dell’attività didattica è lo stage in aziende di promozione turistica nonché in strutture ricettive(Villaggi turistici, grandi alberghi, ecc.) svolto durante l’anno scolastico e nel periodo estivo. Durante leattività in azienda gli studenti hanno l’opportunità di confrontarsi con la realtà lavorativa del turismoentrandoincontattoconunambientedilavorodinamicoeinternazionale.

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SBOCCHI LAVORATIVI:

ManagerdiagenziadiviaggieTourOperator• Direttoredialberghievillaggituristici• GuidaTuristica(consuperamentodiabilitazioneregionale)• Accompagnatoreturistico• Assistenteturisticopressostrutturecongressualiericettive• Operatorepressoaeroportieaziendeditrasporto• MediatoreCulturale

Tradizionalmentelegatoalmondodell’ediliziaperletecnichecostruttiveelostudiodelterritorio,adeguatosineltempoaesigenzesemprepiùattualichenehannoaggiornatol’asseformativoattraversounasemprepiùdiffusapratica laboratoriale, il nostro istituto vantauna forte esperienza che gli consentedi coniugare ilvissutoconilnuovoordinamentodellariforma:LA NUOVA DENOMINAZIONE “COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO”nesottolineal’unicitàdellavalenzaculturale,tecnicaeformativainunsettoreimportanteperl’economiadelnostroterritorio.Accantoallemateriedell’areacomune,chemiranoallaformazioneglobaledellostudente,il nuovo corso di studi propone un’attenzione più incisiva e mirata alle esigenze professionali che necostituisconolosbocconaturale:ècosìcheappaiono,perlaprimavolta,disciplinequaliGestionedelcantiereesicurezzadell’ambientedilavoro,Scienzeetecnologieapplicate.Tralealtrenovità,ancheilpotenziamentodelledisciplineinformatichededicateprincipalmenteaisistemiCADeGIS,indispensabiliperinostriprofilicurriculari, ciò che il nostro istituto tra le più eccellenti scuole tecnologiche per l’educazione tecnico-scientifica.SBOCCHI LAVORATIVI

• LiberaProfessionediGeometra(tirociniobiennaleedesamediStato)• DirezionedilavoripressoImpresediCostruzioni• Prevenzioneincendieinfortuni• Coordinatoredellasicurezzainfasediprogettazioneediesecuzionedeilavori• Sicurezzacantieri• Tecnicodiprogettazioneediimpresadicantieristradali• Tecnicoausiliarioperlaprogettazionediimpianti• Accatastamentiterreniefabbricati,rilievitopografici,ecc.• Valutatoredibenimobilieimmobili,didanni• Consulenzatecnicanelleoperazioniinaffariimmobiliari• RilievidelterritorioancheconsistemisatellitariGPSerestituzionegrafica• Rilievifotogrammetricidiedifici• GIS:acquisizione,analisi,erestituzionediinformazioniderivantidadatigeografici• Amministratorenellagestionedeicondomini• Direzionediinterventidiprotezionecivile• Espertoinprogettazionedigitale(CAD)

IL GIOVANE DIPLOMATO IN INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI ha competenze specifiche nel campo dei sistemiinformatici, dell’elaborazione dell’informazione, delle applicazioni e tecnologie web, delle reti e degliapparatiditrasmissionedati.Eglisovrintendeall’analisi,allaprogettazioneallainstallazioneeallagestionedi sistemi informatici avanzati. Opera all’interno di grandi aziende High Tech, nel campo della telefoniamobileenellaelaborazioneetrasmissionedatimultimedialiesatellitari.Conosce ipiùdiffusi linguaggidi

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programmazioni orientati agli oggetti; realizza applicazioni gestionali e multimediali progetti grafici eanimazioni su piattaforme per il WEB. Nel nostro Istituto particolare attenzione viene rivoltaall’apprendimento delle tecniche di comunicazione aziendale multimediale (CAM) con lo studio delletecnichedirealizzazionedicontestitelevisiviecinematografici.SBOCCHI LAVORATIVI:

• ProgrammatoreinAmbientiVisuali• Programmatorediprogettigraficiemultimediali• Operatoretecnicosucomponentiinformatici• Amministratoredicentridielaborazionedati• ProjectManager• WebAdministrator• Espertonellarealizzazionedicontestimultimedialietelevisivi

IL DIPLOMATO DI ISTRUZIONE PROFESSIONALE NELL’INDIRIZZO “SERVIZI COMMERCIALI”hacompetenzeprofessionalichegliconsentono di supportare operativamente le aziende sia nella gestione dei processi amministrativi ecommerciali sia nell’attività di promozione delle vendite. In tali competenze rientrano anche quelleriguardanti la promozione dell’immagine aziendale attraverso l’utilizzo delle diverse strategie dicomunicazione,compresiquellipubblicitari.Lemetodologiedidattichesonoimprontateallavalorizzazionedel metodo laboratoriale e del pensiero operativo, all’analisi e alla soluzione dei problemi, al lavorocooperativoperprogetti,perconsentireaglistudentidicogliereconcretamentel’interdipendenzatraculturaprofessionale,tecnologieedimensioneoperativadellaconoscenza.Ilpercorsodidatticoècaratterizzatodaunraccordoorganicoconleimpreselocaliedenti,attraversorelazioniconisoggettiistituzionali,economiciesocialipresentinelterritorio,compresoilvolontariatoeilprivatosociale.SBOCCHI LAVORATIVI

Contabileinstudiprofessionali• Segretariod’aziendaperlagestionedegliadempimentiamministrativi,contabiliecommerciali• Addettoallagestionedellevenditeerapporticonclientiefornitorinazionaliedesteri• Responsabiledellapromozionedell’immagineaziendaleestrategiepubblicitarie• Impiegatoamministrativopressopubbliciuffici(aseguitodiconcorsopubblico)• Impiegatopressobancheoistitutifinanziarieassicurativi

FORMAZIONE DELL’ALUNNO

L’alunnoèalcentrodell’azioneeducativaedidattica,attornoaluilascuolaintendecostruireareeentrolequaliciascunragazzo,colsupportodeldocente,potràsceglieregliambitie leattivitàchericonosceràpiùidoneeedutiliallosviluppodellapropriadimensionepersonaleesociale.Rispettarelacentralitàdell’alunnosignificaancheprogettareerealizzarepercorsicheconsentanodimaturareunruoloattivonelcontestoincuieglivive:lascuola,igruppidiinteresse,mainprospettivaancheambitisocialidiversitracuiillavoro.Le proposte riferite al tema dell’orientamento oltre a favorire le fasi iniziali di integrazione nella vitadell’Istituto,promuovononellostudentelaconsapevolezzanecessariaperaffrontare lesceltetra idiversiindirizzi oesperienzecherichiedonodiintraprenderespecifichepercorsidistudioolegatealmondodellavoro.Leiniziativedirecuperoepotenziamentoinriferimentoallediscipline,favorisconolosviluppodiabilitàdibasequalimetododistudioelecompetenzetrasversali,chepossonoconsentireaciascunodiesprimerealmegliolepropriequalità,maancheapromuovereleeccellenze.

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Sotto il titolo cultura generale è compreso l’approfondimento in ambiti quali le lingue straniere,l’informatica,ilteatro,ilcinema,lalettura,maanchelaconoscenzadelpatrimoniostorico-artistico-letterariodellanostracittà,ancheattraversolapartecipazioneaconcorsi.Nell’ambitodiCittadinanzaeCostituzionesonoaffrontatiitemiriguardantil’educazioneall’ambiente,eallasuatutela,allasalute,allasicurezza,all’educazionestradale.Inriferimentoallapreparazioneprofessionalesonoattiveiniziativediscambiconl’esterounitealleattivitàdei laboratori linguistici per conseguire certificazioni ufficiali; sono organizzate esperienzedi formazionenelle aziende del territorio o di impresa simulata attraverso giochi quali il BUDSTRAP, attuati incollaborazioneconentieassociazioniedincontriconespertidisettore.L’ITET "M. Rapisardi –L. Da Vinci" è stato accreditato come centro per la certificazione suNetworkingeInformation&CommunicationTechnologyecomecentroperlacertificazionelinguisticaTrinity.L’IstitutoècoordinatoredelprogettoErasmus+KA2"Discoveryofoldjobsandprofessionsinpasttimes.XX-XXICentury jobs -Bridge thegap;partecipaalprogettoERASMUS+-KeyAction1,coordinatodaFortesImpresasocialediVicenzaefinalizzatoallacrescitadicompetenzeprofessionali,tecnologicheelinguisticheperfavorireunaimprenditorialitàchesappiafaresistemainsinergiaconilterritorio,alfinediaccrescernelacompetitivitàinternazionaleel'attrattivitàdeiprodotti.Aconclusionedelleattivitàall'esteroipartecipantiriceverannodelleattestazionidipartecipazione,ilDocumentoEuropassMobilitàevedrannoriconosciuti irisultatidell'apprendimentosecondoprocedureECVET.InoltresonoofferticorsiecertificazioniperilconseguimentodellapatenteinformaticaECDL.Uninsiemedioccasioniperlosviluppodicompetenzenecessarieall’inserimentolavorativooallaformazioneuniversitaria.Leproposteschematicamentequischematicamenterichiamate,sonoampiamenteillustrateall’internodelPianodell’OffertaFormativa,rivistoeaggiornatoannualmentepergarantireunrealerapportocon lepiùimportantiiniziativelocalieinparticolaredaquellepromossedalmondoproduttivo.

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PERCORSO FORMATIVO

OrientamentoerafforzamentodelleabilitàdibaseIl Primo Biennio, momento di raccordo tra la Scuola Secondaria di 1° grado e il percorso formativoprofessionalizzante,ècaratterizzatodaazionidiaccoglienzaediorientamento.

- Accoglienza: si realizzaattraversoattivitàeffettuate inparticolarenellaprimapartedell’anno,perpromuovere un clima positivo e funzionale al lavoro scolastico. Lo studente, oltre ad imparare aconoscere spazi e regole di convivenza della nuova realtà scolastica, viene condotto a prendereconsapevolezzadeltipodilavorocheinessasaràchiamatoasvolgereedelleabilitàedell’impegnocheglisarannorichiesti.L’accoglienza intesaanchecomeelemento fondantedell’inclusionecontinuapoinel corsodi tuttol’anno.

- Orientamento:finalizzatoaverificarelacoerenzadellesceltedelpercorsorispettoalleaspettativeealle risorse dello studente. Nel caso in cui il corso di studi prescelto non si rivelasse adeguato, lostudentevieneguidatonellaridefinizionedelpercorsoformativo.

- Promozionedellecompetenzetrasversali:ilprocessodidatticoponel’accentosulrafforzamentodelleconoscenzeedelleabilitàdibaseinun’otticaformativaepluridisciplinare.

- Metodo di studio: viene perseguita l’acquisizione di un metodo individuale, funzionaleall’apprendimento.Unmetododi lavoro,diorganizzazioneedipianificazionedelleproprieattività,spendibileancheincontestiextrascolastici,conloscopodiguidareglialunniariconoscereeanalizzarelepropriemodalitàdiazioneediapprendimentocosìdasviluppareunamiglioreconoscenzadiséepotenziarelefunzionicognitive.

AlterminedelPrimoBiennioglistudentipossonosceglieretraduediversipercorsiformativiopzionali:• AmministrazioneFinanzaeMarketing• SistemiInformativiAziendali

Nella fase decisionale, particolarmente delicata, i ragazzi vengono supportati dai docenti del Consiglio diClasse iquali svolgonounacostanteattivitàdi“riorientamento”,chepuòancheprevedere lasceltadiunnuovoindirizzoediunnuovosettore,nell’otticadiunaflessibilitàinterna.Nelcasodipassaggidaunsettoreadunaltroodaunpercorsoformativoadunaltro,sonoprevisticorsidirecupero,seguitidaesamiintegrativi.IlSecondoBiennioèdedicato inparticolareall’acquisizionedi conoscenzeedi competenzespecialistichediversificateinrelazioneallospecificopercorsoformativoscelto,nonchéalleesigenzedelmercatodellavoro.Alraggiungimentoditaliobiettivicontribuiscono:

- Ledisciplinecurriculari- Lenumeroseattivitàdiformazionerealizzateincollaborazioneconentiesterni- IprogettidiAlternanzaScuola-LavorofinanziatidallaRegione- Glistageestiviacuipossonoaccedereiragazzidelleclassiquarte- Visiteaziendali- Incontriconimprenditoriedentiesterni.- Metodologie didattiche diversificate che prevedono: lezioni interattive, strumenti multimediali,

simulazioni,projetwork,peereducation,utilizzodell’approcciosistemicoSATL.Mediante lezioni condotte nell’ottica di una didattica laboratoriale, gli studenti vengono guidatiall’acquisizionediampieconoscenzeecompetenzecherendonopossibile il raggiungimentodiunaformazionecompleta,flessibile,polivalente,inlineaconlerichiestediunmercatodellavoroglobale,inrapidaecontinuaevoluzione.

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ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

“Ciòchedobbiamoimparareafareloimpariamofacendolo”-Aristotele

Nel corsodegli anni, l’Istituto “Rapisardi -DaVinci”, ha investito tempi e risorse in attività di Alternanzascuola-lavoro,creandounaretedicollaborazioneconilterritorio,glienti,leassociazioni,gliIstitutidiCreditoCooperativo e tutti i possibili attori impegnati nelle attività produttive. Pur nella difficoltà attraverso cuil’Istitutosimuove,essendoinseritoinuncontestoeconomicopoverodirisorseproduttiveedimprenditoriali,nonharinunciatotuttaviaaquestagrandepotenzialitàformativa.Lascuolaèriuscitaastabilirecontatticonlepiccoleemedieimpresedelterritorio,cercandocontattiancheinaltreprovince,nell’otticadiunlavoroinretevoltoafavorireilrapportoconaziende/enti/delterritorioattraversovisite,incontri,momentidiconfrontocontestimonialsignificativi.Sonostatiprogettatipercorsiperperseguireleseguentifinalità:

• Sviluppare attraverso una fattiva co-progettazione scuola-organizzazione/ impresa/ ente, percorsiformatividasvolgeresiaascuolachepressoleimprese(Stage),alterminedeiqualisarannovalutateecertificateperciascunostudentelecompetenzeacquisite;

• Valorizzareesperienzeprofessionalizzantiesemprepiùpersonalizzate inbasealleattitudinieallapreparazionedeisingoliallievi;

• Favorire l’interesse e l’orientamento degli allievi alle nuove professioni e stimolare iniziative diimprenditorialità;

• Attuare modalità di apprendimento che colleghino sistematicamente la formazione in aula conl’esperienzapratica.

L’Alternanza scuola-lavoro permette agli studenti di superare la separazione tra formazione scolastica epercorso lavorativo mediante un percorso formativo unitario. A partire dall’a. s. 2015-2016 l’Alternanzascuola-lavoroaisensidellalegge107/2015èdiventataattivitàobbligatoriaapartiredalterzoannoeperuntotaledi400oreneltriennio.Ilpercorsosipuòrealizzareancheall’estero.Inconsiderazionedelfattochegliallievidelleclassideltrienniodovrannoaffrontareleattivitàdialternanza-scuolalavoro(ASL)nellamisuradi400ore(120oreperleterze,180perlequartee100perlequinte)echedetteattivitàdiASLpossonoconsistereinstagesiacurricularisiaestivi,tirociniformazioneinaulaopressoaziende,sièpredispostounpianodelleattivitàconun’appositaschedaconl’intentodifavorirelastesuradellepropostediformazioneconespertiinorariocurricularesiainistitutochepressolesedidicompetenzadisponibili.Lecompetenze,leabilitàleconoscenzenecessarie,utiliallapreparazionedegliallieviagliincontridiformazionecongliespertieanchequellechesarannoacquisitedurantegliincontri,sarannoinseritenellaprogettazionecurricularedellasingoladisciplinae/onelleUDA. Idocentiditutteledisciplinedeltrienniopotrannoprevederenonmenodel20%delleorecurriculari(autonomia)perleattivitàdiformazioneinaulaASL(comprensioneeproduzionediverbali,competenzerelazionaliincontestilavorativi/sociali…)mentrequellidelledisciplineprofessionalizzanti innonmenodel30% per leterzee lequartee del35%per lequinte.

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Progettazione del percorso “Alternanza Scuola-Lavoro” (Art 4, L. 53/2003 – D. LEGS. 77/2005)

Anno scolastico 2017/2018

Analisideibisogniterritorialierealtàlavorativedisponibili

• ComunediCaltanissetta• CCIAAdiCaltanissetta• AgenziadelleEntratediCaltanissetta• INPSdiCaltanissetta• Ordine Professionale dei Consulenti del Lavoro CL e relativi studi

professionalidisponibili• OrdineProfessionaledellaConsulenzaTributariaeFiscaleCLrelativistudi

professionalidisponibili• OrdineProfessionaledelCollegiodiGeometriCLrelativistudiprofessionali

disponibili• Ordine Professionale dei Consulenti del Lavoro EN e relativi studi

professionalidisponibili• ConfimpresaCL• ConfindustriaCL• ConfartigianatoCL• ConfcommercioCL• CNACaltanissetta

Analisideibisogniformativi

L’Istituto "Rapisardi - Da Vinci” di Caltanissetta è collocato in una delle zone piùdepressedelcentroSicilia,adaltotassodidisoccupazione,dovediversesonoleformedi povertà e dove esistono poche alternative efficaci alla scuola. Il tasso didisoccupazionegiovanilenellaprovinciaèmoltoelevatoediversesonoleformedidegrado sociale. A questo si aggiungono disagi di integrazione delle famiglieextracomunitarie. Ilmomentoeconomicoattualepresentafortesofferenzaedè intale contestoche lascuola haacquistaunruolo fondamentale perattenuare ildisagio socio-economico e orientare i giovani verso professionalità nuove,rispondentiallerichiestedelmercatoedelterritorioechenonpuòprescinderedallaconoscenzadellarealtàesistente.Leprospettivedicrescitadelmercatoeconomicoeuropeo e i fabbisogni formativi che con esse si delineano chiamano, inoltre, leimpreseelescuoleadundialogoconcreto,capacedifornireaigiovanipercorsidiapprendimento che integrano due saper: quello teorico e quello pratico. A talpropositol'I.T.C.G.,nellaqualitàdiistitutotecnicosuperiore,haintesoeintendeancora meglio stabilire formedi collaborazionecon ilComune, leassociazionidiCategoria, gli Ordini professionali, istituti di Credito Cooperativo e aziende delterritoriodisponibiliacollaborareperprogettidialternanzascuola–lavoro.Dalleesperienzegiàrealizzatenegliultimianni,sièpotutoosservarecheleattivitàdiASLconsentonoagliallievinonsolodi conseguireunapreparazionepiùconsonaallerichieste del mondo del lavoro, ma di accrescere meglio la motivazione allaprofessionalità e l’interesse al mondo del lavoro che ormai necessita di unariqualificazioneallalucedegliaspettidintegrazioneculturale,sociale,linguistico,disviluppo sostenibile con attenzione al rispetto delle risorse ambientali, strutturali,alimentari,energetiche.

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• FederalberghiCL• AziendaPFEdiSalvatoreNavarraCL• LeOfficinedeldentalediLaSpisaCL• AssociazionePROLOCOdiCaltanissettaCL• I.T.S.“EfficienzaEnergetica”diEnna• IstitutidiCreditoCooperativo• AssociazioneQuintoelemento• GrimaldiLinesgroup-Palermo• TelecomCaltanissetta-Palermo• AssociazioneCLMakers–Caltanissetta• AssociazioneculturaleStrauss–Mussomeli• Semedoratos.r.l.–Sommatino(CL)• Ge.pa.m–Pietraperzia(EN)• Conservatorio“VincenzoBellini”–Palermo• EllissoideTravel–Barrafranca(EN)• PokemonViaggis.r.l.–Barrafranca(EN)• FLAZIOSRL–SanGiovanniLaPunta–Catania• BTECK–Sommatino(CL)• YOUTHHUBCATANIA–Catania• AssociazioneSputnix–Palermo• Università Kore di Enna – Facoltà di Ingegneria Informatica e delle

telecomunicazioni• UniversitàKorediEnna–FacoltàdiIngegneriaCivileeAmbientale• EnteParcoMadonia–Petralia(PA)• AssociazioneSportivaOutdoor–Petralia(PA)• ComunediPollina(PA)• ConsorzioMannaMadonita–Castelbuono(PA)• Sosvima–CastellanaSicula(PA)• AssociazioneCLUP–Caltanissetta• ASPdiCaltanissetta• ComunediSerradifalco(CL)• ComunediMarianopoli-CL

AnalisidelleRisorse

Tutteleclassiseconde,terze,quarteequinteTutorscolastici:docenticoordinatoridelleclassi/referentidiindirizzo/tutorscolasticiFunzionistrumentali:POF,Progetti,ASLeValutazionePersonaledisegreteria

Obiettivi Favorirequantopiùpossibileilrapportoconleimprese/Entidelterritorio,attraversovisite,incontri,momentidiconfrontocontestimonialsignificativi;Sviluppare attraverso una fattiva coprogettazione scuola -organizzazione/impresa/ente, volta a costruire percorsi formativi da svolgere sia ascuola che presso le imprese (stages), al termine dei quali saranno valutate ecertificateperciascunostudentelecompetenzeacquisite.Prevedere la valorizzazione di esperienze professionalizzanti e sempre piùpersonalizzate,inbasealleattitudinieallapreparazionedeisingoliallievi.Favorire l’interessee l’orientamento degliallieviallenuoveprofessioniestimolareiniziativediimprenditorialità

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Modalitàorganizzative

Il Dipartimento Tecnico - Professionale (Discipline Giuridiche ed Economiche,Informatica,EconomiaAziendale,GeografiaEconomica)hapropostoleattivitàsopraindicatecheverrannoconsegnateaicoordinatoridellerispettiveclassi;Il Consiglio di classe valuterà l’opportunità di arricchire e/o modificare quantoconcordato;IltuttosaràrielaboratodallaFunzionestrumentaleASL.I periodi dell’attività di stage sia curriculari che extracurriculari dovranno rimanereinvariatipermotividiopportunità.

Valutazione PerlavalutazionedelleattivitàdiASL:aconclusionediogniattivitàdiASLciascunallievodovrà redigereuna relazione/projectwork-individuale/digrupposull’esperienzavissuta;per ciascuna attività di stage /tirocinio verrà concordato conl’azienda/ente/comune/studioprofessionaleunprogettoformativochedefiniràlecompetenzeinentrataequelledaacquisire.Aconclusionedell’esperienzaverràformulataunacertificazioneconlecompetenzeprofessionaliacquisiteeilrelativolivellodivalutazione.GliattestatielecertificazionisonoconsideratiutilisiaperlaregistrazionedelmonteorediASLcheperl’attribuzionedelcreditopiùaltonellafasciadiriferimentoallamediascolastica.

Monitoraggio

monitoraggio on-linedell’AgenziaNazionaleper loSviluppodell’AutonomiaScolastica(ExIndire)-monitoraggioon-lineattuatosullabasedelmodello12(questionariovalutazionescuola-lavoro del tutor-aziendale)Alfinedivalutareulteriormentel’efficaciadelleiniziativedistage,ildipartimentohastabilitoche,qualorasiritenessenecessario,verrannoformulati:questionaridelleaspettativerivoltesiaagliallievicheallerealtàlavorative;questionari di gradimento delle esperienze rivolte sia agli allievi cheall’azienda/ente/comune/studioprofessionale.

FasediComunicazione-Informazione

LeattivitàprogrammatediASLverrannosottoposteall’approvazionedelCollegiodeidocentiesalvoparerecontrariosarannopubblicateonlinenelPOFdiistituto2016/17,inmododarenderevisibileatuttelefamiglieleiniziativepreviste.Perciascunaattivitàverràformulatalacircolarepergliallievi;inparticolareperglistageverràcomunicataaigenitoril’attivitàinoggettoattraversounaletteraenelcontemporichiesteleautorizzazioniperiproprifigliapartecipare.Delle attività ASL maggiormente significative verrà data notizia attraverso stampa,giornalionline,radioeTVlocali.

Iltutorscolasticodiindirizzointerno(TSI)

Iltutordiindirizzo:

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• promuovel’indirizzoincollaborazioneconlaFSdiOrientamento• Individualerealtàlavorativeattinentil’indirizzodistudioecontattaitutoraziendali,alfinedidefinire

lepossibiliattivitàASL• Concordaedefinisceconiltutoraziendalelecompetenzefinalidafaracquisireagliallievi,leabilità

eleconoscenzeoggettodell’esperienzadiASL(formazione/stage/tirocinio/progetto/...)• DefinisceeseguetuttaladocumentazionecheaccompagnaleesperienzediASL• Siimpegnaconicoordinatoridelleclassidiindirizzoaffinchégliallievisianoconsapevolisiaditutta

ladocumentazionesiadellacompilazioneditutteleparticheinteressanol’esperienza• Propone,concorda,definisceconicoordinatoridiclasseeconlostessoconsigliodiclasseinterventi

formativi attinenti l’indirizzo di studio che possano arricchire e qualificare la progettazione delcurriculoquali:

o Formazioneinaulaconespertio Visiteguidateinaziendao Osservazioneattivainaziendao Attivitàinaziendacurriculareedextracurriculare(stage/tirocini)o Projectworkcommissionatodall’aziendao LaboratorioIFS(impresaformativasimulata)

• Sollecitaeseguelastesuradidocumentifinalidigruppo/individuali(relazioni,progetti,simulazioni/

...)checonsentanolavalutazionedelleattivitàsvolteaifinidellecertificazioni.• Raccoglieeanalizzairisultati,leattività,ipuntidiforzaedidebolezzadelcorso,siainordinealla

progettazionecurricularecheagliesitidiapprendimento,inaccordoconicoordinatorieiconsiglidiclasseeconleFunzionistrumentalidiASL,OrientamentoeValutazione.

GLI STAGE ESTIVI

Daannil’Istituto“Rapisardi–DaVinci”sostieneepromuovel’esperienzadi“formazionesulcampo”.La scuolaoffreai giovani lapossibilitàdimisurarsi con ilmondodel lavoroattraversogli stageestivi conl’intentodi:

• Verificareilgradodipreparazioneraggiuntodallostudentealterminedelquartoannodistudi• Orientarelostudenteversounapiùconsapevolesceltariguardoalfuturoprofessionaleeformativo• Migliorare atteggiamenti e comportamenti attraverso l’assunzione di responsabilità operative in

azienda.L’esperienzadistagetienecontodelladisponibilitàdiaccoglienzadellerealtàlavorativedelterritorioeladisponibilitàdeglialunnipiùmeritevoliadeffettuareunperiodopiùomenolungodiesperienzalavorativa.Taliesperienze,formalizzateconlastesuradiunprogettoformativo,vengonocertificatedall’azienda,enteostudioprofessionaleerisultanoinlineaconlecompetenzerichiestedaivariprofiliinuscita.Lascuolaseguel’inserimentodellostudenteinaziendapubblicaoprivataattraversouninsegnantetutor,chesiaffiancaaquelloaziendale.QUINTOANNOL’ultimo anno di corso, permette agli alunni di potenziare le conoscenze e le competenzespecialistiche, acquisite nel corso del secondo biennio, attraverso approfondimenti tematici epercorsi di studio disciplinari e interdisciplinari tali da permettere allo studente un positivoinserimentonelmondodellavoroolaprosecuzionedeglistudi.Particolareattenzionevieneposta

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all’orientamento, inteso come un intervento finalizzato a rendere lo studente partecipe eresponsabiledellapropriasceltapost-diploma.L’attività,rivoltaaglistudentigiàapartiredalquartoanno, ha come obiettivo fondamentale quello di fare acquisire gli strumenti per una sceltaconsapevoleemotivata.Pertantoessoèunelementocostitutivoimportantedeiservizichelascuolaoffreaipropristudentiperunsuccessopersonaleeprofessionale.Intaleprospettivalascuolaproponeleseguentiiniziative:

• IncontriinformativiconUniversità,Banche,centriperl’impiego,aziende,GuardiadiFinanza• Attivitàdiinformazionefinalizzateallasceltadeicorsidilaureauniversitari,corsidispecializzazione

post-diploma,sbocchinelmondodellavoro• Attivitàdisupportoperl’ingressonelmondodellavoro(analisidelmercatodellavoroconparticolare

riferimentoallanostrarealtàterritoriale,elaborazionediuncurricolo,tecnichediricercaattivadellavoro,incontriindividualidipreselezionedelpersonale).

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DIDATTICA E VALUTAZIONE

CRITERI GENERALI

Icriterigeneralicheguidanoilprocessodivalutazionesono:• Trasparenza:idocenticomunicanoaglialunniicriteridivalutazione(concordatidalCollegiodocenti),

i comportamenti comuni da tenersi da parte dei docenti nei confronti degli alunni (condivisi inConsiglio di classe) e i livelliminimi di conoscenze e abilita necessari per ottenere la sufficienza(concordatiinsedediRiunionedeigruppidisciplinari);

• Sviluppodellacapacitadiautovalutazione:glialunnidevonoesseremessiingradodipercepireilloroprogressielelorodifficolta,perraggiungereunpiùefficacemetododiapprendimento;

• Corrispondenzatrailivelliraggiuntieivoti:tuttiidocentiadottanounascaladeivoti,deliberatadalCollegiodocenti,chemiraarendereomogeneiicriteridivalutazionesiadegliapprendimentichedelcomportamento.

L’IstitutohaavviatounprocessodiinnovazionedidatticafondatasullenuovecompetenzedigitalisecondoquantoindicatonellelineeguidadegliIstitutiTecnici.Nell’annoincorsotuttigliindirizzihannoadottatounanuova griglia di valutazione del comportamento basato sulle competenze chiave di cittadinanza D.M.139/2007.

VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI: PRIMO BIENNIO E SECONDO BIENNIO

LaC.M.n.89-Prot.MIURAOODGOS/6751,del18ottobre2012,circalavalutazionedegliapprendimentidelprimoperiodoscolastico(Primotrimestre)“indicaalleistituzioniscolastichel’opportunitàdideliberarechenegliscrutinidelleclassiprime,secondeeterzelavalutazionedeirisultatiraggiuntisiaformulata,inciascunadisciplinamedianteunvotounico,comenelloscrutiniofinale”.TaledecisionedeveesseredeliberataneiCollegiDocentidellesingolescuole.Alriguardo, ilCollegiodocentidelnostro Istitutohadeliberatoche levalutazionidegliapprendimentidelprimotrimestre,nelleclassidelprimoedelsecondobiennio,sarannoespresseconvotounicocomeperloscrutiniofinale,eliminandolasuddivisionetravotoscritto,oraleepratico.Ladecisioneriguardatuttelediscipline.FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE

• Metododistudio• Partecipazioneall’attivitàdidattica• Impegno• Progressirispettoallivelloiniziale• Livellodellaclasse• Assenzeeritardi• Situazionepersonale

STRUMENTI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE

PROVESTRUTTURATE:• Domandeconrispostaasceltamultipla• Branidacompletare• Corrispondenze• Affermazionivero/falso

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PROVESEMISTRUTTURATE:• Questionariarispostalibera• Traduzioni• Analisideltesto• Saggibrevi• Relazionesutraccia• Riassunti• Problemi• Analisidicasiaziendali• Tema• Elaborazioneeletturadigraficietabelle

PROVEAPERTE:

• Verificaorale• Relazione• Presentazionimultimediali

METODOLOGIE DIDATTICHE ED ATTIVITÀ PER CONSEGUIRE GLI OBIETTIVI

• Lezionefrontale• Lezioneinterattiva• Discussioneguidata• Lavoriincoppia/digruppo• Esercitazioniguidate• Utilizzomappeconcettuali• Utilizzoschemidiacroniciesincronici• Sviluppoedelaborazionediricerchee/oapprofondimentipersonaliancheconl’usodistrumenti

informatici• UtilizzoLIM(Lavagnainterattivamultimediale)• Debate• Masterylearning• Roleplaying• E-learning• Cooperativelearning• Ricerca-azione• Peertutoring• FlippedTeaching• Flippedclassroom• Audiovisivi• Appuntiefotocopie• Libriditesto• Visiteguidate• Viaggiodiistruzione

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STRATEGIE DI RECUPERO E POTENZIAMENTO

• Recupero“initinere”durantel’attivitàdidatticacurricolare• Pausadidatticaalterminedelprimoperiodoscolastico• SportelloDidatticoHelp,inorarioextrascolastico• Corsidirecuperoestivi• Attivitàditutoraggiotracompagni(peereducation)• Compresenzadeidocenti• Interdisciplinarità• Incontriconesperti• Visiteaziendali• Incontriconimprenditoriedentiesterni• Attivitàdiapprofondimentomedianteprogetti

COMPORTAMENTI COMUNI DEI DOCENTI NEI CONFRONTI DELLA CLASSE

Sononormecomunicheidocentidevonoseguireneiconfrontideglistudenti,perevitarechecomportamentidiversirispettoallastessatipologiadiproblemiinducanodisorientamento:

• Esplicitazionedegliobiettivieducativiedidattici• Esplicitazionedeicriteridivalutazione• Tempimassimiconcordatiperlariconsegnadelleverifiche• Controllodellegiustificazioniedeiritardideglialunni

26

IlCollegiodeidocentihaapprovatoleseguentigrigliedivalutazionedellecompetenze:

GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO ORALE

LagrigliaèvalidapertutteledisciplineoraliMACROINDICATORI DESCRITTORI PUNTI

CONOSCENZA

FRAMMENTARIAESUPERFICIALEESSENZIALEESOMMARIAPADRONANZADEICONTENUTIORGANICAECOMPLETA

123

COMPETENZALINGUISTICA(PROPRIETA’LESSICALE,USODELLINGUAGGIOSPECIFICO,CORRETTEZZAMORFOSINTATTICA)

IMPRECISAEPARZIALMENTECORRETTALIMITATAMACORRETTAAPPROPRIATA,CORRETTA

123

CAPACITA’DIPROBLEMSOLVING(ANALIZZARE,INTERPRETARESELEZIONAREINFORMAZIONI,COLLEGARECONTESTUALIZZARE)

USAPARZIALMENTECONOSCENZEEABILITA’INSITUAZIONINOTEOPPORTUNAMENTEGUIDATOUSACORRETTAMENTECONOSCENZEEABILITA’INSITUAZIONINOTEUSAADEGUATAMENTECONOSCENZEEABILITA’INCONTESTINOTIENONUSAINMODOPERSONALEEPERTINENTECONOSCENZEEABILITA’INSITUAZIONINONNOTEEFFETTUANDOCOLLEGAMENTI

1234

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA VERIFICA SCRITTA DI ITALIANO - 1° BIENNIO

LINGUA:correttezzamorfo-sintattica//competenzalessicaleestilisticaNumerosieripetutierroriinambitoortograficoe/omorfologico,lessicale,sintattico----------------------

0,5

Formanonsemprecorretta:qualcheerroremorfo-sintatticoe/oortografico;alcuneimproprietàlessicali

1

27

Alcunierroridiformae/osporadicierroriinaltriambitilinguistici;elaboratonelcomplessoscorrevoleecorrettodalpuntodivistaespressivo.

1,5Sufficiente

Improprietàoimprecisioniformaliassentiodilieveentità;elaboratonelcomplessoscorrevole;sceltestilisticamenteadeguate.

2

Esposizionecorretta;sceltestilisticheefficaci.Buonaoottimaproprietàdilinguaggio.

2,5

CONTENUTO:comprensioneeconoscenzespecifiche//rispettodelleconsegne//utilizzodeidocumentiComprensioneminimaeconoscenzascadente;datinonutilizzatie/otravisati

1

Comprensionesuperficialeeconoscenzaparziale;modestoeimprecisol’utilizzodeidati

1,5

Comprensioneessenzialeeconoscenzasufficiente;sempliceeschematicol’utilizzodeidati

2Sufficiente

Comprensioneeconoscenzadiscrete//piùchedisc;articolatoechiarol’utilizzodeidati

2,5

Comprensioneapprofonditaeconoscenzaampiaedesauriente;rigorosoeapprofonditol’utilizzodeidati

3

ORGANIZZAZIONE:aderenzaallatraccia//coerenzalogicaesviluppocoesodeldiscorsoAssenzaparzialeocompletadiunfilologico;coerenzaecoesionescarse;scarsaaderenzaallatraccia/fuoritema

0,5

Sviluppologicodeldiscorso,purconqualchedisomogeneità;superficialeeincompletal’aderenzaallatraccia.

1

Sufficientesviluppologicodeldiscorso;organizzazionedeltestosemplice,malineare;accettabilel’aderenzaallatraccia

1,5Sufficiente

Chiaracoerenzalogicadeglielementideldiscorso;puntualeesoddisfacentel’aderenzaallatraccia

2

Discorsobenpadroneggiato;svolgimentocoesofondatosurelazionilogicheineccepibili;iltestorispondeinmodoorganicoeapprofonditoallerichiestedellatraccia.

2,5

ORIGINALITA’:interpretazionepersonale-creatività//contestualizzazioneeapprofondimentiRielaborazionecarente,maparzialmenteaccettabile;scarsae/oimprecisalacontestualizzazione

0,5

28

Riflessionipersonaliadeguatamentemotivate;anchesesemplice,coerentelacontestualizzazione

1Sufficiente

Riflessionipersonalibenmotivate;articolataecoerentelacontestualizzazione

1,5

Larielaborazioneèriccaeoriginale;ampia,articolataecoerentelacontestualizzazione;rigorosigliapprofondimenti

2

Italiano scritto secondo biennio e quinto anno

Indicatori Punteggiomassimo

Punteggioperlivelli

Descrittori

Comprensionedeltesto 3punti

1

1,52

2,53

NonriesceacomprendereicontenutieisignificatideltestoComprendesolosuperficialmenteilsignificatodeltestosenzarilevaresottintesiComprendeglobalmenteiltestoanchesenoncoglietuttiisignificatisottintesiComprendeecompieinferenzecorrette,anchesenonsempreapprofonditeComprendeilmessaggiotestualeintuttalasuacomplessità

Analisideltesto 5punti

123

3,54

4,55

Nonriesceacoglierel’aspettoretoricoestilisticodeltestoDimostraunafragileconoscenzadellestruttureretoricheestilisticheeun’applicazioneconfusaDimostraunasufficienteconoscenzadellestruttureretoricheestilistiche,cheapplicainmodoancoraincertoConoscelestruttureretoricheestilisticheelesaapplicare,ancheseconqualcheincertezzaDimostraunabuonaconoscenzadellestruttureretoricheestilistichecheapplicacorrettamenteDimostraunabuonapadronanzadellestruttureretoricheestilisticheIndividuaconsicurezzalestruttureretoricheestilisticheelalorofunzionecomunicativa

Contestualizzazioneeriflessionicritiche 4punti

12

2,53

3,5

NonpresentaspunticriticiesilimitaaosservazionigenericheSaricollegarealcunecaratteristichedeltestoalcontestoeproponealcunesempliciriflessioniPresentaspuntidiriflessioneadeguatiesufficienticonoscenzesulcontestoPresentadiscretispuntidiriflessioneebuoneconoscenzesulcontestoesull’autore

29

AnalisideltestoDescrittoriperlasufficienzaAnalisideltesto1)Comprendeglobalmenteiltestoanchesenoncoglietuttiisignificatisottintesi2)Conoscelestruttureretoricheestilisticheelesaapplicare,ancheseconqualcheincertezza3)Presentaspuntidiriflessioneadeguatiesufficienticonoscenzesulcontesto4)Siesprimeconformaaccettabile,ancheseconqualcheerrorenongrave,conlessicoadeguato,pursetaloraimproprioIdescrittorisonoorientativi,possonoessereadattatiallesingolesituazioniPunteggiocomplessivoattribuitoallaprova:…/15TipologiaB:SaggiobreveearticolodigiornaleIndicatori Punteggio

massimoPunteggioperlivelli

Descrittori

Capacitàdiscrivereuntestochiaro,grammaticalmentecorretto,conlessicoappropriato

3punti

11,52

2,53

L’espressionepresentaerroriSiesprimeinmodononsemprecorrettopursecomprensibile;usaunlessicoimproprioL’esposizioneèchiara,anchesepresentaalcunierrori;illessicoèancoralimitato,macorrettoSiesprimeconfluiditàechiarezza,purconoccasionaliincertezze;usaunlessicoappropriatoSiesprimeconfluidità,buonacoesionesintatticaecorrettezza;usaunregistrolinguisticoappropriato

Comprensionedellatraccia,capacitàdirispettareleconsegne

3punti

1

1,52

2,53

Nonrispettaleconsegne,noncomprendelatracciaRispettainpartelatracciaelerichiestedellaconsegnaRispettalerichiestedellaconsegnainmodoschematico;comprendelatracciainmodoadeguatoComprendelatracciaerispettaleconsegneinmodoabbastanzaorganico,coerenteeprecisoComprendeinprofonditàlatracciaerispettaleconsegneinmodoorganicoecoerente

4

SviluppadiversispunticriticiecontestualizzainmodoefficaceDimostrariflessionecriticaepienacapacitàdicontestualizzareiltesto

Correttezzadellalinguaeusodiunlessicospecifico 3punti

1

1,52

2,53

L’espressionepresentafrequentie/ogravierrori,illessicoèristrettoepresentanumeroseimproprietàL’esposizionenonèancoradeltuttocorretta,illessicoègenericoe/oimproprioSiesprimeconformaaccettabile,ancheseconqualcheerrorenongrave,conlessicoadeguato,pursetaloraimproprioL’esposizioneèsostanzialmentecorretta,illessicovarioeadeguatoSiesprimeconbuoneproprietàdiortografia,sintassiepunteggiaturaeconlessicoriccoeappropriato

30

Capacitàdianalizzareeutilizzareimaterialiadisposizione

3punti

1

1,52

2,53

NonsaanalizzareeutilizzareimaterialichecorredanolatracciaMostraunalimitatacapacitàdianalizzareedutilizzareimaterialiadisposizioneAnalizzaedutilizzaimaterialiinmanieraaccettabileAnalizza,utilizza,interpretaeconfrontatraloroeconleproprieopinioniimaterialicondiscretapadronanzaAnalizza,utilizza,interpretaeconfrontatraloroeconleproprieopinioniimaterialiconsicurapadronanza

Capacitàdicostruireuntestoinmodoargomentato,logico,coerente

3punti

11,52

2,53

Nonsaorganizzareildiscorsoe/osicontraddiceSvolgeildiscorsoinmodoframmentario,incompletooincoerenteSvolgeildiscorsoinmodoschematicomasostanzialmentecompletoecoerenteSvolgeildiscorsoinmodoarticolatoelogicoArgomentainmodobenorganizzato,logicoeconvincente

Capacitàdirielaborazionecritica,originalitàe/ocreatività

3punti

1

1,52

2,53

Mancadioriginalità,creativitàecapacitàdirielaborazioneRiescearielaboraresoloparzialmenteenonfornisceinterpretazionipersonaliPresentauntagliopersonalenell’argomentazioneerielaborainmodosempliceAffrontal’argomentocondiscretaoriginalitàecreativitàRielaboral’argomentoconsicurezzaefornisceinterpretazionipersonalivalide

Descrittoriperlasufficienza:analisideltestoearticolodigiornale1)L’esposizioneèchiara,anchesepresentaalcunierrori;illessicoèancoralimitato,macorretto2)Rispettalerichiestedellaconsegnainmodoschematico;comprendelatracciainmodoadeguato3)Analizzaedutilizzaimaterialiinmanieraaccettabile4)Svolgeildiscorsoinmodoschematicomasostanzialmentecompletoecoerente5)Presentauntagliopersonalenell’argomentazioneerielaborainmodosempliceIdescrittorisonoorientativi,possonoessereadattatiallesingolesituazioniPunteggiocomplessivoattribuitoallaprova:…/15TIPOLOGIAC:TEMADIARGOMENTOSTORICOIndicatori Punteggio

massimoPunteggioperlivelli

Descrittori

Padronanzadellalingua,capacitàespressive

3punti

11,52

L’espressionepresentagravienumerosierroriSiesprimeinmodoscorrettopursecomprensibile;usaunlessicoimproprioL’esposizionepresentasoloalcunierrori;usaunlessicoancoraunpo’limitato,macorretto

31

logicolinguistiche 2,53

Siesprimeconfluiditàeconbuonacoesionesintattica,purconoccasionaliincertezze;usaunlessicoappropriatoSiesprimeconfluidità,conbuonacoesionesintatticaecorrettezzaformale;usaunregistrolinguisticoappropriato

Conoscenzaspecificadegliargomentirichiesti(aderenzaallatraccia)edelcontestostoricodiriferimento

5punti

123

3,54

4,55

NonèaderenteallatracciaeproducescarsadocumentazioneNonhacapitolaconsegnaemostraunalimitataconoscenzadell’argomentoHacapitolaconsegnamalaconoscenzadell’argomentoèsuperficialeoparzialeHacapitolaconsegnaepresentaun’accettabileconoscenzadell’argomentoHacapitolaconsegnaesostienelesuetesicondiscretaconoscenzadell’argomentoHacapitolaconsegnaesostienelesuetesiconbuonaconoscenzadell’argomentoSostienelesuetesiconottimapadronanzadell’argomentocheapprofondisceaggiungendoconoscenzeproprie

Capacitàdiorganizzareuntesto

4punti

12

2,53

3,54

Nonsaorganizzareiltestoe/osicontraddiceSvolgeildiscorsoinmodoframmentariooincompletoSvolgeildiscorsoinmodoschematicomasostanzialmentecompletoSvolgeiltestoinmodocompletoanchesenonsempreconvincenteSvolgeildiscorsoinmodoarticolatoecompletoArgomentainmodobenorganizzato,logicoeconvincente

Capacitàlogico-criticheedespressive

3punti

1

1,52

2,53

SaanalizzaresoloparzialmentelasituazionestoricaSaanalizzarelasituazionestoricainmodosemplice,dimostrandomediocrecapacitàdianalisiedisintesiSaanalizzarelasituazionestoricaancheseinmodosemplice,dimostrandosufficienticapacitàdianalisiedisintesiSaanalizzareedaffrontarel’argomentocondiscretecapacitàdianalisiedisintesiRielaboral’argomentoconsicurezza,dimostrandoottimecapacitàdianalisiedisintesi,fornisceinterpretazionipersonali

Descrittoriperlasufficienza:TemaStorico1)L’esposizionepresentasoloalcunierrori;usaunlessicoancoraunpo’limitato,macorretto2)Hacapitolaconsegnaepresentaun’accettabileconoscenzadell’argomento3)Svolgeildiscorsoinmodoschematicomasostanzialmentecompleto4)Saanalizzarelasituazionestoricaancheseinmodosemplice,dimostrandosufficienticapacitàdianalisiedisintesi

32

Idescrittorisonoorientativi,possonoessereadattatiallesingolesituazioniPunteggiocomplessivoattribuitoallaprova:.../15TIPOLOGIAD:TEMADIORDINEGENERALEIndicatori Punteggio

massimoPunteggioperlivelli

Descrittori

Padronanzadellalingua,capacitàespressivelogicolinguistiche

3punti

11,52

2,53

L’espressionepresentagravienumerosierroriSiesprimeinmodoscorrettopursecomprensibile;usaunlessicoimproprioL’esposizionepresentasoloalcunierrori;usaunlessicoancoraunpo’limitato,macorrettoSiesprimeconfluiditàeconbuonacoesionesintattica,purconoccasionaliincertezze;usaunlessicoappropriatoSiesprimeconfluidità,conbuonacoesionesintatticaecorrettezzaformale;usaunregistrolinguisticoappropriato

Conoscenzaspecificadegliargomentirichiesti(aderenzaallatraccia)edelcontestostoricodiriferimento

5punti

123

3,54

4,55

NonèaderenteallatracciaeproducescarsadocumentazioneNonhacapitolaconsegnaemostraunalimitataconoscenzadell’argomentoHacapitolaconsegnamalaconoscenzadell’argomentoèsuperficialeoparzialeHacapitolaconsegnaepresentaun’accettabileconoscenzadell’argomentoHacapitolaconsegnaesostienelesuetesicondiscretaconoscenzadell’argomentoHacapitolaconsegnaesostienelesuetesiconbuonaconoscenzadell’argomentoSostienelesuetesiconottimapadronanzadell’argomentocheapprofondisceaggiungendoconoscenzeproprie

Capacitàdiorganizzareuntesto 4punti

12

2,53

3,54

Nonsaorganizzareiltestoe/osicontraddiceSvolgeildiscorsoinmodoframmentariooincompletoSvolgeildiscorsoinmodoschematicomasostanzialmentecompletoSvolgeiltestoinmodocompletoanchesenonsempreconvincenteSvolgeildiscorsoinmodoarticolatoecompletoArgomentainmodobenorganizzato,logicoeconvincente

Capacitàlogico-criticheedespressive 3punti

1

1,52

2,5

Insufficientelacapacitàdirielaborazione,lacreativitàel’originalitàRiescearielaboraresoloparzialmenteenonfornisceinterpretazionipersonaliPresentauntagliopersonalenell’argomentazioneerielaborainmodosemplice

33

3

Affrontal’argomentocondiscretaoriginalitàecreativitàRielaboral’argomentoconsicurezzaefornisceinterpretazionipersonalivalide

Descrittoriperlasufficienza:Temadiordinegenerale(tipologiaD)1)L’esposizionepresentasoloalcunierrori;usaunlessicoancoraunpo’limitato,macorretto2)Hacapitolaconsegnaepresentaun’accettabileconoscenzadell’argomento3)Svolgeildiscorsoinmodoschematicomasostanzialmentecompleto4)Presentauntagliopersonalenell’argomentazioneerielaborainmodosemplice

LINGUA STRANIERA GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA

VotoEsecuzionedelcompito

Organizzazione

Correttezzamorfosintattica

Lessico

Efficaciacomunicativa

1-3

Sarisponderealleindicazionidelcompitoinmodoscarsoonullo.

Nonsaorganizzareuntesto

Nonsausarelestrutturemorfosintattiche.Iltestononècomprensibile.

Utilizzaunlessicolimitatoeimproprio.Sonopresentinumerosierroriortografici.

Nonsaprodurreuntestocomprensibilerispettoalloscopo,aldestinatarioealcontesto.

4

Sarisponderealleindicazionidelcompitoinmodoincompleto

Nonsaorganizzareesviluppareiltestoinmodochiaroecoerenterispettoalcompitoeutilizzalay-out,registroestileinadeguati.

Usalestrutturemorfosintattichecongrossedifficoltàecommetteerrorichespessoimpedisconolacomprensibilitàdeltesto.

Utilizzaunlessicolimitatoeimpropriochespessoimpediscelacomprensibilitàdeltesto.Sonopresentierroriortografici.

Produceuntestopococomprensibileeinadeguatorispettoalloscopo,aldestinatarioealcontesto.

5

Sarisponderealleindicazionidelcompitoinmodoparziale.

Saorganizzareesviluppareiltestoinmodoapprossimativorispettoalcompito.Utilizzalay-out,registroestilea

Usalestrutturemorfosintattichecommettendopochierrorigravionumerosierrorichenonimpedisconola

Utilizzaunlessicolimitatomanondeltuttoappropriato.L'ortografianonèsemprecorretta

Produceuntestoabbastanzacomprensibilerispettoalloscopo,aldestinatarioealcontesto.

34

volteinmodoimpreciso.

comprensionedeltesto.

6

Sarisponderealleindicazionidelcompitoinmodoessenziale.

Saorganizzareesviluppareiltestoinmodoaccettabilerispettoalcompito.Lay-out,registroestilesonoparzialmenteadeguati.

Usalestrutturemorfosintattichecommettendoerrorichetuttavianonimpedisconolacomprensibilitàglobaledeltesto.

Sautilizzareunlessicolimitatomaabbastanzaappropriato,chenonimpediscelacomprensibilitàdeltesto.Occasionalierroriortografici.

Saprodurreuntestocomprensibilemanonsempreefficace,rispettoalloscopo,aldestinatarioealcontesto.

7

Sarisponderealleindicazionidelcompitoinmodocompleto.

Saorganizzareesviluppareiltestoinmodoabbastanzaefficaceecoerente,rispettoalcompitoeusarelay-out,registroestileadeguati.

Usalestrutturemorfosintatticheeinmodoabbastanzaarticolatoecorretto,consaltuarieimprecisioni

Sautilizzareunlessicogeneralmenteappropriatoevario.Occasionalierroridiortografia.

Saprodurreuntestoabbastanzaefficaceepersonale,rispettoalloscopo,aldestinatarioealcontesto.

8-10

Sarisponderealleindicazionidelcompitoinmodocompletoearticolato.

Saorganizzareesviluppareiltestoinmodoefficaceecoerente,rispettoalcompitoesausareillay-out,registroestileappropriati.

Usalestrutturemorfosintatticheinmodoarticolato,correttoeappropriato.

Sautilizzareunlessicoappropriatoevario.L'ortografiaècorretta

Saprodurreuntestoefficaceepersonale,rispettoalloscopo,aldestinatarioealcontesto.

Griglia di valutazione delle prove scritte di informatica a progetto/algoritmo (classi terze e quarte)

ConoscenzaDeiContenuti

Inesistente 1 Frammentaria 2 Parziale/Mnemonica 3 Esatta/nonapprofondita 4 Completa 5 Ampia/approfondita 6

CompetenzaIntesacomecapacitàdiutilizzareinconcretodeterminateconoscenze.

Nulla 1 Stentata 2 Accettabile 3 Adeguata 4 Esatta 5 Approfondita 6

Gradodisvolgimentodell’elaborato

Nullo 1 Appenaaccennato 2 Fasce VotodecimiIncompleto 3

35

Parziale 4 4-8 2-3Adeguato 5 9-11 4Completo 6 12-13 5

CapacitàIntesacomeabilitàdirielaborarecriticamenteleconoscenze

Nulla 1 14-15 6Carente 2 16-18 7Accettabile 3 19-22 8Adeguata 4 23-24 9-10Personale 5 Originale 6 Punteggio _________

Voto___

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA – INFORMATICA

INDICATORI Punteggio DESCRITTORI

ProgettoconcettualeAnalisidelproblemaDiagrammaE/RPUNTI1-3

[1] Conerrorigravi

[2] Incompleto/carenteinalcuneparti/conerrori

[3] Correttoocompletoancheseconqualcheerrorelieve

DocumentazionedelProgettologicofunzionigrammaschemagestionedellerisorsedescrizionedelletabelleistanzadialcunetabelleecodificaSQLdellacreazioneeinserimentoPUNTI1-4

[1] Conerrori[2] Conqualcheerroreolacuna[3] Correttoecompleto[4] Corretto/bendocumentatoecorredatodiistanze

ImplementazionefunzionalitàQueryinSQLHTMLaltroPUNTI1-5

[1] Funzionalitàdescritteinmodogenerico.

[2] Soluzioneparzialmenteimplementata/completamaprivadicodifica.

[4] Soluzioneparzialemacoerente/corretta/completaancheseconerrorilievi

[5] SoluzionecompletaecorrettaanchenellacodificaOrganizzazionegeneralePUNTI1-3

[1] Carenzadiorganizzazione,espressionenonchiara[2] Organizzazionenonsemprechiara/pocoaderente

allatraccia,incertezzenell’usodeiterminitecnici[2,5] Aderenzaallatraccia/Esposizionechiarae

coerente.Terminologiacorretta

[3] Personale/Originale/estensionialproblema/buoneargomentazioni/conoscenze-competenzeinterdisciplinari/soluzionialternative.

Totaleinquindicesimi

__________/15

Voto/15 Voto/10

36

4-5 2,.50-36-7 4-58-9 5,50-610-11 6,50-712-13 8-914-15 9,50-10

GRIGLIADIVALUTAZIONEPERLASECONDAPROVASCRITTAINFORMATICACLASSE5^

Rispondenza alla traccia e conoscenza dei contenuti

Soddisfa le richieste in modo ricco e pertinente

Soddisfa le richieste in modo corretto ma incompleto

Soddisfa le richieste in modo del tutto inadeguato o non rispondente alle richieste

0,5Capacità di analisi del problema

Analizza in modo corretto ed esaustivo

Analizza in modo incompleto o non sempre corretto

Analizza in modo del tutto errato o gravemente incompleto

Capacità di formalizzazione del problema rispetto

all'analisi effettuata

Formalizza in modo corretto ed esaustivo

Formalizza in modo leggermente incompleto o non sempre corretto

Formalizza in modo incompleto o non corretto

Formalizza in modo del tutto errato o gravemente incompleto

Padronanza del linguaggio tecnico specifico e

precisione dei risultati

Utilizza in modo appropriato gli strumenti

Utilizza gli strumenti con difficoltà

Nessuna conoscenza

Applicazione delle conoscenze e dei procedimenti

tecnici

Applica con padronanza

Applica con sufficiente organicità

Applica con difficoltà

Nessuna conoscenza dei procedimenti tecnici

Capacità di elaborazione

Organizza i dati con rigore logico

Relaziona sufficientemente

37

Relaziona i dati con difficoltà

Nessuna organizzazione

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA

ALUNNO CLASSE DATA

Indicatori Descrittori Giudizio VOTO/10

ConoscenzeAbilità

Competenze

• Conoscenzadiprincipi,teorie,concetti,termini,regole,pro-cedure,metodietecniche.

• Organizzazioneeutilizzazionediconoscenzeeabilitàperanalizzare,scomporre,elabo-rare.

• Ordineechiarezzaespositiva.

• Correttezzaneicalcoli,nell’applicazioneditecnicheeprocedure.

• Correttezzaeprecisionenell’esecuzionedellerappresentazionigeometricheedeigrafici.

• Proprietàdilinguaggiospecifico.

• Coerenzaeorganicitàdellasoluzione.

• Puntualitàerigorelogiconellacomunicazioneecommentodellasoluzione.

• Originalitàdellasceltadelleprocedure.

• Motivazionedellasceltadelleprocedure.

Conoscenzequasinulle,manifestacompetenzeecapacitàquasiinesistenti.

Nullo 1–3

Rilevanticarenzeneiprocedimentirisolutivi;ampielacunenelleconoscenze;numerosierroridicalcolo,esposizionemoltodisordinata.

Gravementeinsufficiente 3,5-4,5

Comprensioneframmentariaoconfusadeltesto,conoscenzedeboli;procedimentirisolutiviprevalentementeimprecisieinefficienti;risoluzioneincompleta.

Insufficiente 5-5,5

Presenzadialcunierrorieimprecisioninelcalcolo;comprensionedelletematichepropostenellelineefondamentali;accettabileordineespositivo.

Sufficiente 6-6,5

Procedimentirisolutiviconesitiinprevalenzacorretti;limitatierroridicalcoloefraintendimentinonparticolarmentegravi;esposizioneordinataeusosostanzialmentepertinentedellinguaggiospecifico.

Discreto/Buono 7–8

Procedimentirisolutiviefficaci;lieviimprecisionidicalcolo;esposizioneordinataedadeguatamentemotivata;usopertinentedellinguaggiospecifico.

Ottimo 8,5-9

Comprensione piena del testo;procedimenti corretti edampiamentemotivati;presenzadi risoluzioni originali;apprezzabile uso del lessicodisciplinare.

Eccellente 9-10

VOTOATTRIBUITOALL’ELABORATO

38

TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA

GrigliadiValutazioneDisegnomanuale

PunteggiCompetenze

VOTO GRAFICHE LINGUISTICHE LOGICHEE

ORGANIZZATIVE

COMPETENZE GRAFICHE

Nitidezzaeuniformitàdelsegno -pessime 0,2

Puliziadelfoglio-moltoinsufficiente 0,4

Impostazionedeldisegno -insufficiente 0,8

Precisione -sufficiente 1,2

Calligrafia -buono 1,6

-ottimo 2,0

COMPETENZELINGUISTICHE

Correttezzadellarappresentazionenell’usodi: -pessime 0,4

costruzionigeometriche-moltoinsufficiente 0,8

tecnicheproiettiveortogonali,assonometriche -insufficiente 1,6

normegenerali(tipidilinee,scale,disposizioneviste,ecc.) -sufficiente 2,4

normespecifiche(normeUNI,quotatura,sezioni,ecc.) -buono 3,2

Completezzadelleinformazionirichieste -ottimo 4,0

COMPETENZELOGICHEORGANIZZATIVE

Comprensionedelproblema -pessime 0,4

Sicurezzanellosvolgimento(correzioni,ecc.)-moltoinsufficiente 0,8

-insufficiente 1,6

-sufficiente 2,4

-buono 3,2

-ottimo 4,0

39

TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA

GrigliadiValutazioneDisegnoinformaticoCAD

PunteggiCompetenze

VOTO GRAFICHE LINGUISTICHE LOGICHEE

ORGANIZZATIVE

COMPETENZEGRAFICHE

─ Precisione -pessime 0,2

─ Usodeicomandipiùadeguati

- moltoinsufficiente

0,4

─ Usocorrettodeilayers -insufficiente 0,8 ─ Impaginazionedeldisegno -sufficiente 1,2 -buono 1,6 -ottimo 2,0

COMPETENZELINGUISTICHE

─ Correttezzadellarappresentazionenell’usodi: -pessime 0,4

─ tecnicheproiettive- moltoinsufficiente

0,8

─ normegenerali(tipidilinee,scale,disposizioneviste,ecc.) -insufficiente 1,6 ─ normespecifiche(quotatura,sezioni,ecc.) -sufficiente 2,4

─ –Completezzadelleinformazionirichieste -buono 3,2 -ottimo 4,0

COMPETENZELOGICHEORGANIZZATIVE

─ Comprensionedelproblema -pessime 0,4

─ Sicurezzanellosvolgimento(correzioni,ecc.)- moltoinsufficiente

0,8

-insufficiente 1,6 -sufficiente 2,4 -buono 3,2 -ottimo 4,0

Progettazione Costruzioni Impianti • Gestione cantiere e sicurezza • Geopedologia • Estimo • Topografia

GRIGLIADIVALUTAZIONEDELLEPROVESCRITTE

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI

INTERPRETAZIONEDELTESTOparzialeadeguata

0,51,0

40

completaapprofondita

1,52,0

SVILUPPOESECUTIVODELLAPROVA

incompletosufficientequasicompletocompletoeorganico

0,51,01,52,0

CAPACITÀDIAPPLICAZIONEDIREGOLE,PRINCIPIECALCOLONUMERICO

inadeguatasufficientequasicorrettacorrettaeprecisa

0,51,52,03,0

CORRETTARAPPRESENTAZIONEGRAFICA

parzialesufficientequasicorrettacorrettaecompleta

0,51,01,52,0

MODALITÀDIPRESENTAZIONEDELL’ELABORATO

Conosceeusasimbologiaeterminiinmaniera:incertasufficienteadeguata

0,30,81,0

SCIENZE MOTORIE Livelli di competenze, articolati in obiettivi (= competenze graduate) certificabili: CLASSE PRIMA

Livellidicompetenzeminimi

(=obiettiviminimi)necessariallasufficienza(voto:6/10):

Livellidicompetenzemedio-alti

(=Obiettivimedio-altiàvoti:7-8/10):

Livellieccellentidicompetenze(voti:9-10/10):

l’alunno/a

a1)ascoltaepartecipaallelezioni

(C,CP)

a2)ascolta,comprendeedesegueleconsegneinmodopertinenteallerichieste.

a3)ascolta,eseguecongiustoadattamentopersonaletuttigliargomentiaffrontati.

i1)rispettaleregole,l’insegnante,icompagni,leattrezzatureel’ambienteincuisiopera;

commettelieviscorrettezzemal’impegnosufficientenell’arearelazionale-comportamentale:

-portareilmateriale

-puntualità

-partecipazioneattiva

i2)rispettaleregoleepartecipaaldialogoeducativoedidattico.

siapplicaconregolarità.cercadirelazionarsipositivamentecolgruppoecongliinsegnanti;

mostrabuonadiligenza,correttezzaepartecipazioneeimpegnoadeguatinell’arearelazionale-

comportamentale:

i3)rispettaleregoleeaiutaicompagniafarlerispettare;collaboraattivamenteepartecipaconsapevolmentealleattivitàdidattiche;accettalasconfittaeledecisionidell’arbitroanchesequestoèuncompagno;

mostracostantediligenza,correttezzaepartecipazioneeimpegnoattiviareadellarelazionale-comportamentale:

41

-rispettodelleregoledelprossimoedellestrutture

-disponibilitàacollaborare

-impegno

(AII,AAR,CP,C)

-portareilmateriale

-puntualità

-partecipazioneattiva

-rispettodelleregoledelprossimoedellestrutture

-disponibilitàacollaborare

-impegno

-portareilmateriale

-puntualità

-partecipazioneattiva

-rispettodelleregoledelprossimoedellestrutture

-disponibilitàacollaborare

-impegno

j1)cercadiaffermareunacertaautonomiaattraversounamaggiorconoscenzaeconsapevolezzadisé(AII

j2)dimostradiscretaautonomianelpropriolavoroerielaboraleproprieesperienzemotorie.

j3)ricercaunaautonomiapersonaleattraversol’applicazionecostanteepartecipativaaffinchésipossanovalorizzareleproprieattitudini.

k1)mostradipossedereconoscenzeessenzialisuperficiali,forniscerispostequasicomplete

k2)Possiedeconoscenzeadeguateeforniscerispostepertinenti.

E’capacediindividuareconcettiestabilirecollegamenti

k3)Possiedeconoscenzeampieedapprofondite.

Rispondereapprofonditamenteestabilirecollegamentiinterdisciplinari

l1)rispettoalleCapacitàcoordinativegeneraliespeciali,alleCapacitàcondizionali,alLivellodipadronanzadeigestitecnici,superal’obiettivominimoincondizionediesecuzionefacile

l2)rispettoalleCapacitàcoordinativegeneraliespeciali,alleCapacitàcondizionali,alLivellodipadronanzadeigestitecnici,superal’obiettivoincondizionediesecuzionenormaleecombinata

l3)rispettoalleCapacitàcoordinativegeneraliespeciali,alleCapacitàcondizionali,alLivellodipadronanzadeigestitecnici,superal’obiettivoancheincondizionediesecuzionedifficile

SCIENZE MOTORIE Livelli di competenze, articolati in obiettivi (= competenze graduate) certificabili: CLASSE SECONDA

Livellidicompetenzeminimi

(=obiettiviminimi)necessariallasufficienza(voto:6/10):

Livellidicompetenzemedio-alti

(=Obiettivimedio-altiàvoti:7-8/10):

Livellieccellentidicompetenze(voti:9-10/10):

l’alunno/a

a1)ascoltaepartecipaallelezioni

(C,CP)

a2)ascolta,comprendeedesegueleconsegneinmodopertinenteallerichieste.

a3)ascolta,eseguecongiustoadattamentopersonaletuttigliargomentiaffrontati.

42

i1)rispettaleregole,l’insegnante,icompagni,leattrezzatureel’ambienteincuisiopera;

commettelieviscorrettezzemal’impegnosufficientenell’arearelazionale-comportamentale:

-portareilmateriale

-puntualità

-partecipazioneattiva

-rispettodelleregoledelprossimoedellestrutture

-disponibilitàacollaborare

-impegno

(AII,AAR,CP,C).

i2)rispettaleregoleepartecipaaldialogoeducativoedidattico.

siapplicaconregolarità.cercadirelazionarsipositivamentecolgruppoecongliinsegnanti;

mostrabuonadiligenza,correttezzaepartecipazioneeimpegnoadeguatinell’arearelazionale-

comportamentale:

-portareilmateriale

-puntualità

-partecipazioneattiva

-rispettodelleregoledelprossimoedellestrutture

-disponibilitàacollaborare

-impegno

i3)rispettaleregoleeaiutaicompagniafarlerispettare;collaboraattivamenteepartecipaconsapevolmentealleattivitàdidattiche;accettalasconfittaeledecisionidell’arbitroanchesequestoèuncompagno;

mostracostantediligenza,correttezzaepartecipazioneeimpegnoattiviareadellarelazionale-comportamentale:

-portareilmateriale

-puntualità

-partecipazioneattiva

-rispettodelleregoledelprossimoedellestrutture

-disponibilitàacollaborare

-impegno

j1)cercadiaffermareunacertaautonomiaattraversounamaggiorconoscenzaeconsapevolezzadisé

j2)dimostradiscretaautonomianelpropriolavoroerielaboraleproprieesperienzemotorie.

j3)ricercaunaautonomiapersonaleattraversol’applicazionecostanteepartecipativaaffinchésipossanovalorizzareleproprieattitudini.

k1)mostradipossedereconoscenzeessenzialisuperficiali,forniscerispostequasicomplete

k2)Possiedeconoscenzeadeguateeforniscerispostepertinenti.

E’capacediindividuareconcettiestabilirecollegamenti

k3)Possiedeconoscenzeampieedapprofondite.

Rispondereapprofonditamenteestabilirecollegamentiinterdisciplinari

l1)rispettoalleCapacitàcoordinativegeneraliespeciali,alleCapacitàcondizionali,alLivellodipadronanzadeigestitecnici,superal’obiettivominimoincondizionediesecuzionefacile

l2)rispettoalleCapacitàcoordinativegeneraliespeciali,alleCapacitàcondizionali,alLivellodipadronanzadeigestitecnici,superal’obiettivoincondizionediesecuzionenormaleecombinata

l3)rispettoalleCapacitàcoordinativegeneraliespeciali,alleCapacitàcondizionali,alLivellodipadronanzadeigestitecnici,superal’obiettivoancheincondizionediesecuzionedifficile

Criteri di valutazione Secondo Biennio

43

Area Descrittori Gravemente insuff 4

Insufficiente

5

Sufficiente

6

Buono

7 – 8

Ottimo

9 - 10

RELAZIONALE -

COMPORTAMENTALE

- Portare il materiale

- Puntualità

- Partecipazio

ne attiva

- Rispetto delle regole del prossimo e delle strutture

- Disponibilità a collaborare

- Impegno

Gravi e costanti mancanze, impegno inadeguato

Frequenti mancanze oppure gravi ma isolate e scarso impegno

Lievi scorrettezze e impegno sufficiente

Buona diligenza, correttezza e partecipazione e impegno adeguati

Costante diligenza, correttezza e partecipazione e impegno attivi

DELLE CONO

SCENZE

- Qualità e quantità delle conoscenze

- Terminologia

- Collegamenti interdisciplinari

Mancanza di conoscenze e risposte non adeguate

Scarse ed imprecise conoscenze e risposte non del tutto adeguate

Conoscenze essenziali superficiali e risposte quasi complete

Conoscenze adeguate e risposte pertinenti.

Capacità di individuare concetti e stabilire collegamenti

Conoscenze ampie ed approfondite.

Rispondere approfonditamente e stabilire collegamenti interdisciplinari

DELLE COMPE

TENZE

- Capacità coordinative generali e speciali

- Capacità condizionali

Rifiuto ad eseguire l‘attività proposta

Prova non superata

Obiettivo minimo superato in condizione di esecuzione facile

Obiettivo superato in condizione di esecuzione normale e combinata

Obiettivo superato anche in condizione di esecuzione difficile

44

- Livello di padronanza dei gesti tecnici

LIVELLI DI ACCETTABILITA’ DELLA PRESTAZIONE COMUNI A TUTTE LE DISCIPLINE

Conoscenze

Conosce i nuclei concettuali essenziali della disciplina

Comprende il lessico specifico minimo

Possiede il livello base della microlingua settoriale

Ha sufficienti conoscenze pratiche e teoriche

Abilità

Utilizza le conoscenze apprese in contesti noti per risolvere semplici situazioni problematiche di studio o di lavoro Applica regole e procedure fondamentali sia pure con qualche errore Opera collegamenti essenziali tra i saperi disciplinari

Opera autonomamente in situazioni di studio e di lavoro prevedibili

In gruppi di studio e di lavoro assume la responsabilità di portare a termine il compito assegnato e di collaborare con gli altri.

45

Assi culturali (all.1 d.m.139/07) COMPETENZE DI BASE E RELATIVI LIVELLI RAGGIUNTI

Asse dei linguaggi Asse matematico ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO

ASSE STORICO-SOCIALE

Padronanzadellalinguaitaliana:•Padroneggiareglistrumentiespressiviedargomentativiindispensabilipergestirel’interazionecomunicativaverbaleinvaricontesti;•Leggere,comprendereedinterpretaretestiscrittidivariotipo;•Produrretestidivariotipoinrelazioneaidifferentiscopicomunicativi;Utilizzareunalinguastranieraperiprincipaliscopicomunicativiedoperativi;Utilizzareglistrumentifondamentaliperunafruizioneconsapevoledelpatrimonioartisticoeletterario;Utilizzareeprodurretestimultimediali.

Utilizzareletecnicheeleproceduredelcalcoloaritmeticoedalgebrico,rappresentandoleanchesottoformagraficaConfrontareedanalizzarefiguregeometriche,individuandoinvariantierelazioni.IndividuarelestrategieappropriateperlasoluzionediproblemiAnalizzaredatieinterpretarlisviluppandodeduzionieragionamentisuglistessiancheconl’ausiliodirappresentazionigrafiche,usandoconsapevolmenteglistrumentidicalcoloelepotenzialitàoffertedaapplicazionispecificheditipoinformatico

Osservare,descrivereedanalizzarefenomeniappartenentiallarealtànaturaleeartificialeericonoscerenellesuevarieformeiconcettidisistemaedicomplessitàAnalizzarequalitativamenteequantitativamentefenomenilegatialletrasformazionidienergiaapartiredall’esperienzaEssereconsapevoledellepotenzialitàedeilimitidelletecnologienelcontestoculturaleesocialeincuivengonoapplicate

Comprendereilcambiamentoeladiversitàdeitempistoriciinunadimensionediacronicaattraversoilconfrontofraepocheeinunadimensionesincronicaattraversoilconfrontofraareegeograficheeculturali.Collocarel’esperienzapersonaleinunsistemadiregolefondatosulreciprocoriconoscimentodeidirittigarantitidallaCostituzione,atuteladellapersona,dellacollettivitàedell’ambiente.Riconoscerelecaratteristicheessenzialidelsistemasocioeconomicoperorientarsineltessutoproduttivodelproprioterritorio.

46

Programmazione per competenze

PROGRAMMAZIONEPERCOMPETENZEMATERIA:

PRIMO/SECONDOBIENNIO/VANNO(COMPETENZEINUSCITARELATIVEALLADISCIPLINA)

MODULOTEMPIU.d.a.

CONOSCENZE

ABILITA’

COMPETENZEDISCIPLINARISPECIFICHE

INTERDISCIPLINARIETA’

METODIESTRUMENTI

VERIFICHERECUPEROPOTENZIAMENTO

• Brainstorming

• LezionepartecipatatramiteusodiLIM

• Aperturadell’unitàcondidascalieeimmaginisceltedaldocente

• Lezionefrontale

• Metodoeuristicoperlaletturael’interpretazionedellefonti,delleletturediimmagine

• Debate• Mastery

learning• Roleplaying• E-learning• Mappe

concettuali• Cooperative

learning• Ricerca-azione• Peartutoring• FlipTeaching• Flipped

classroom• Metodo

induttivoperlaletturael’interpretazionedellefonti

• domandeguida

• colloquioorale

• provasemi-strutturata

• letturadigraficiediagrammi

• Prodottimultimediali

• Provescritte

47

• Schemidiacroniciesincronici

• Audiovisivi• Appunti/fotoc

opie• Libroditesto

Progettazione per competenze trasversali INTRODUZIONE

L’apprendimentoper competenzeall’internodell’obbligo scolasticoedell’intero segmentodell’istruzionesecondaria superiore impone un atteggiamento riflessivo e di ricerca nella quotidiana prassi didattico-educativa, un cambiamento di rotta che determina una nuova dimensionemetodologica dei processi diapprendimento. In questa prospettiva assume un ruolo determinante il potenziamento della didatticalaboratoriale e metacognitiva intesa come “fondamentale veicolo di acquisizione dei saperi sui qualicostruirecompetenze”.Unaistruzionediquestotipo,centratasullacompetenza,inevitabilmentespostalavalutazioneinterminiformativipiù’chediprodotto.Ladidatticapercompetenzemandadefinitivamenteinsoffittagliapprocciestemporaneiall’insegnamento,spessoaccompagnatidaunappiattimentosuicontenutiespressineltestoinadozione.Leconoscenzerappresentano,infatti,ilmezzoenonilfinepersviluppareunacompetenzaprofessionaleeun’autonomiadiazioneepensierocritico.

Riferimenti normativi

Ildecretoministerialen.139/2007,conl’innalzamentodell’obbligo,miraallalottaalladispersioneeacombattereildisorientamentoedildisagiogiovanile;attuagliimpegniassuntialivelloeuropeoconlaRaccomandazionedelParlamentoEuropeoedelConsigliodel18dicembre2006relativaallecompetenzechiave (comunicazione nella madrelingua, comunicazione in lingue straniere, competenzamatematica ecompetenze di base in campo scientifico e tecnologico, competenza digitale, imparare ad imparare,competenze sociali e civiche, senso di iniziativa e di imprenditorialità, consapevolezza ed espressioneculturale)perl’apprendimentopermanente;puntaespressamentealconseguimentodiuntitolodiscuolasecondariasuperioreodiunaqualificaprofessionale.Isaperielecompetenzeperl’assolvimentodell’obbligodiistruzionesonoriferitiaiquattroassiculturali(deilinguaggi,matematico,scientifico–tecnologico,storico-sociale)ecostituiscono latramaper lacostruzionedipercorsidiapprendimentoorientatiall’acquisizionedellecompetenzechiavechepreparinoigiovaniallavitaadultaesianolabaseperconsolidareeaccresceresaperiecompetenzeinunprocessodiapprendimentopermanente,ancheaifinidellafuturavitalavorativa.IlDecretoharecepitolesuggestionidelConsiglioEuropeodiLisbonadel23–24marzo2000,cheponeval’accento sull’occupazione, sulle riforme economiche e sulla coesione sociale: il volano per il progressodovevaessererappresentatodallatriadeformazione–ricerca–produzione.

Lecompetenzechiavesonoquelledicuituttihannobisognoperlarealizzazioneelosviluppopersonali,lacittadinanzaattiva,l’inclusionesocialeel’occupazione.

48

Quadrodiriferimentoeuropeo Quadrodiriferimentonazionale

1. comunicazionenellamadrelingua;2. comunicazionenellelinguestraniere;3. competenza matematica e competenze di

baseinscienzaetecnologia;4. competenzadigitale;5. imparareaimparare;6. competenzesocialieciviche;7. spiritodiiniziativaeimprenditorialità;8. consapevolezzaedespressioneculturale

1. Imparareadimparare2. Progettare3. Comunicare4. Collaborareepartecipare5. Agireinmodoautonomoeresponsabile6. Risolvereproblemi7. Individuarecollegamentierelazioni8. Acquisireedinterpretarel’informazione

Competenze chiave di cittadinanza D.M 139/2007

• Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed

utilizzandovarie fontievariemodalitàdi informazioneedi formazione (formale,non formaleedinformale),ancheinfunzionedeitempidisponibili,dellepropriestrategieedelpropriometododistudioedilavoro.

• Progettare:elaborareerealizzareprogettiriguardantilosviluppodelleproprieattivitàdistudioedilavoro,utilizzandoleconoscenzeappreseperstabilireobiettivisignificativierealisticie lerelativepriorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando irisultatiraggiunti.

• Comunicare:comprenderemessaggidigenerediverso(quotidiano,letterario,tecnico,scientifico)e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale,matematico, scientifico,simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali); rappresentareeventi,fenomeni,principi,concetti,norme,procedure,atteggiamenti,statid’animo,emozioni,ecc.utilizzandolinguaggidiversi(verbale,matematico,scientifico,simbolico,ecc.)ediverseconoscenzedisciplinari,mediantediversisupporti(cartacei,informaticiemultimediali).

• Collaborareepartecipare:interagireingruppo,comprendendoidiversipuntidivista,valorizzando

leproprieelealtruicapacità,gestendolaconflittualità,contribuendoall’apprendimentocomuneedallarealizzazionedelleattivitàcollettive,nelriconoscimentodeidirittifondamentalideglialtri.

49

• Agireinmodoautonomoeresponsabile:sapersi inserire inmodoattivoeconsapevolenellavitasocialeefarvalerealsuointernoipropridirittiebisogniriconoscendoalcontempoquellialtrui,leopportunitàcomuni,ilimiti,leregole,leresponsabilità.

• Risolvereproblemi:affrontaresituazioniproblematichecostruendoeverificandoipotesi,individuandolefontielerisorseadeguate,raccogliendoevalutandoidati,proponendosoluzioniutilizzando,secondoiltipodiproblema,contenutiemetodidellediversediscipline.

• Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazionicoerenti,collegamentierelazionitrafenomeni,eventieconcettidiversi,ancheappartenentiadiversiambitidisciplinari,elontaninellospazioeneltempo,cogliendonelanaturasistemica,individuandoanalogieedifferenze,coerenzeedincoerenze,causeedeffettielaloronaturaprobabilistica.

• Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazionericevutaneidiversiambitiedattraversodiversistrumenticomunicativi,valutandonel’attendibilitàel’utilità,distinguendofattieopinioni.

AMBITO FORMA- TIVO

COMPETENZA DI CITTADINANZA DESCRIZIONE DELLA COMPETENZA

Prestazione attesa

COST

RU

ZIO

NE

DI

AgireinmodoautonomoeresponsabileSapersiinserireinmodoattivoeconsapevolenellavitasocialeefarvalerealsuointernoipropridirittiebisogniriconoscendoalcontempoquellialtrui,leopportunitàcomuni,ilimiti,lere-gole,leresponsabilità

Conoscenzaerispettodirego-leeruoliAssunzionediresponsabilità

ImparareadimparareOrganizzareilproprioapprendimento,individuando,scegliendoedutilizzandovariefontievariemodalitàdiinformazioniediformazione,ancheinfunzionedeitempidisponibili,dellepro-priestrategieedelpropriometododistudioedilavoro.

Utilizzazionedistrumentiematerialidellevarieareedisci-plinarifunzionaliall’organizzazionedelproprioapprendimento

ProgettareElaborareerealizzareprogettiriguardantilosviluppodellepro-prieattivitàdistudioedilavoro,utilizzandoleconoscenzeap-preseperstabilireobiettivisignificativierealisticielerelativepriorità,valutandoivincolielepossibilitàesistenti,definendostrategiediazioneeverificandoirisultatiraggiunti

Elaborazioneerealizzazionepraticadiunprodottoodiunaconsegna

REL

AZIO

NE

CON

GLI

ALT

RI

CollaborareePartecipareInteragireingruppocomprendendodiversipuntidivista,valo-rizzandoleproprieedaltruicapacità,gestendolaconflittualità,contribuendoall’apprendimentocomuneeallarealizzazionedelleattivitàcollettive,nelriconoscimentodeidirittifondamen-talideglialtri.

InterazionecollaborativaconparieadultiRiconoscimentoerispettodelleopinionialtrui

ComunicareComprenderemessaggidigenerediversoedicomplessitàdiversa,trasmessiutilizzandolinguaggidiversimediantediversisupporti

Comprensionedimessaggidigenerediverso.IndividuazionedeglielementifondamentaliUsodidiversisupporti

Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme,procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utiliz-zandolinguaggidiversiediverseconoscenzedisciplinari,me-diantediversisupporti.

Produzioneefficaceditestiverbali,scrittieorali,enonverbali,utilizzandolinguaggi,conoscenzeediversisupporti.

AcquisireedinterpretareleinformazioniAcquisireedinterpretarecriticamentel’informazionericevutaneidiversiambitiedattraversodiversistrumenticomunicativi,valutandonel’attendibilitàel’utilità,distinguendofattiedopi-nioni

Usoconsapevolediprocedureemodelliperselezionareeinterpretareleinformazioni

50

IMPARAREADIMPARARE

DISCIPLINEDIRIFERIMENTO:tutte

DISCIPLINECONCORRENTI:tutte

Imparareaimparareèunacompetenzametodologicaemetacognitivafondamentaleperpotereacquisire,organizzareerecuperarel’apprendimento.Lestrategiedell’Imparareaimpararedebbonoessereimpiegatein tutte le azioni e le procedure d’apprendimento, in tutte le discipline. Tutti gli insegnanti e tutti gliinsegnamenti sono coinvolti nella sua costruzione; il possederla non solo contribuisce al successonell’apprendimento,maanchealsensodifiducia,autostimaeautoefficaciadegliallievi.

COMPETENZESPECIFICHE• Acquisireedinterpretarel’informazione.• Individuarecollegamentierelazioni.• Trasferireinaltricontesti.• Organizzare ilproprioapprendimento, individuando, scegliendoedutilizzando,varie fontievarie

modalitàdiinformazioneediformazione(formale,nonformaleedinformale),ancheinfunzionedeitempidisponibili,dellepropriestrategieedelpropriometododistudioedilavoro

RAP

POR

TO C

ON

LA

REA

LTÀ

NAT

UR

ALE

E SO

CIAL

E IndividuarecollegamentierelazioniIndividuareerappresentare,elaborandoargomentazionicoe-renti,collegamentierelazionitrafenomeni,eventieconcettidiversi,ancheappartenentiadiversiambitidisciplinarielontaninellospazioeneltempo,cogliendonelanaturasistemica,indi-viduandoanalogieedifferenze,coerenzeedincoerenze,causeedeffettielaloronaturaprobabilistica.

Individuazionedicollegamenticoerentitralevarieareedisci-plinari

RisolvereproblemiAffrontaresituazioniproblematichecostruendoeverificandoipotesi,individuandolefontielerisorseadeguate,raccogliendoevalutandoidati,proponendosoluzioni,utilizzando,secondoiltipodiproblema,contenutiemetodidellediversediscipline

Analisidiunproblemanellediversedisciplineeindividua-zionediipotesidisoluzione.Sceltadistrategie/soluzioniinrelazionealcontesto

CONOSCENZE

• Metodologieestrumentidiricercadell’informazione:bibliografie,schedari,dizionari,indici,motoridiricerca,testimonianze,reperti

• Metodologieestrumentidiorganizzazionedelleinformazioni:sintesi,scalette,grafici,tabelle,diagrammi,mappeconcettuali

• Strategiedimemorizzazione• Strategiedistudio• Strategiediautoregolazioneedi

organizzazionedeltempo,dellepriorità,dellerisorse

51

ABILITA’

Utilizzare:

ü indici, schedari, dizionari, motori di ricerca, testimonianze e reperti

ü strategie di memorizzazione ü le informazioni nella pratica

quotidiana e nella soluzione di semplici problemi di esperienza o relativi allo studio

ü strategie di autocorrezione

ü Confrontare le informazioni provenienti da fonti diverse; selezionarle in base all’utilità a seconda del proprio scopo

ü Ricavare da fonti diverse, informazioni utili per i propri scopi

ü Leggere, interpretare, costruire semplici grafici e tabelle; rielaborare e trasformare testi di varie tipologie partendo da materiale noto, sintetizzandoli anche in scalette, riassunti, semplici mappe

ü Collegare nuove informazioni ad alcune già possedute

Correlare conoscenze di diverse

ü Contestualizzare le informazioni provenienti da diverse fonti e da diverse aree disciplinari alla propria esperienza;

ü Applicare strategie di studio, come il PQ4R: lettura globale; domande sul testo letto; lettura analitica, riflessione sul testo;

ü Organizzare le informazioni per riferirle ed eventualmente per la redazione di relazioni, semplici presentazioni, utilizzando anche strumenti tecnologici

Trasferire conoscenze, procedure,

52

CONOSCENZE

ABILITA’PerImparareadimparare

l’alunnodevesaper:• organizzareilproprio

lavoroinmodoautonomoancheall’internodelgruppo

• organizzareleconoscenze• utilizzareadeguatamentelefonti• porredomandeetrovaresoluzioni• leggereunindiceericercare

informazioniinunlibroditesto• consultareunvocabolario• leggereeusareun

ipertesto,unapaginaweb,ricercareinformazioniininternet

• gestirecorrettamenteitempielerisorse• pianificarel’attivitàdiricerca,distudioe

dilavoro• rispettareleconsegne• usareunpercorsologico-criticoedi

riflessione• porre,analizzare,risolvereproblemi• riconoscereleproprie

attitudinielepropriedifficoltàperconseguireunmiglioramento

• riconoscereaspettidelpropriostilecognitivoeattributivo

• verificareirisultatiottenuti

53

PerIndividuarecollegamentierelazionil’alunnodevesaper:

• assemblareidatieleinformazioniraccolte

• produrremappe• relazionarel’astrattoconilconcreto• sistematizzare.

PerAcquisireeinterpretarel’informazionel’alunnodevesaper:

• ricercare,acquisireeselezionareinformazionisusupportovirtualeecartaceo(anchesuquotidianieriviste)

• redigeresintesierelazioni• rielaborareinformaopportunale

informazioni• produrretestiadeguatialtipodi

informazione• comprenderee

produrremessaggieannuncisuargomentidiinteressequotidiano,socialeoprofessionale.

LIVELLIDIPADRONANZA

1 2 3

Saricavareeselezionaresempliciinformazionidafontidiverse:libri,Internet…)peripropriscopi,conlasupervisionedell’insegnante.

Utilizzasemplicistrategiediorganizzazioneememorizzazionedeltestoletto:scalette,sottolineature,conl’aiutodell’insegnante.

Saformularesintesiscritteditestinontroppocomplessiesafarecollegamentitranuoveinformazioniequellegiàpossedute,condomandestimolodell’insegnante;

Saricavareeselezionareperipropriscopiinformazionidafontidiverse

Saformularesintesietabellediuntestolettocollegandoleinformazioninuoveaquellegiàposseduteedutilizzandostrategiediautocorrezione

Applicastrategiedistudio(es.PQ4R)

Sautilizzarevaristrumentidiconsultazione

Pianificailsuolavorovalutandoneirisultati

Ricavainformazionidafontidiverseeleselezionainmodoconsapevole.

Legge,interpreta,costruisce,graficietabelleperorganizzareinformazioni.

Applicastrategiedistudio(es.PQ4R)erielaboraitestiorganizzandoliinsemplicischemi,scalette,riassunti;collegainformazionigiàposseduteconlenuoveancheprovenientidafontidiverse.

Utilizzainmodoautonomoglielementidibasedeidiversilinguaggiespressivi.

54

Utilizzastrategiediautocorrezione.

Applica,conl’aiutodell’insegnante,strategiedistudio(es.PQ4R*).

Ricavainformazionidagraficietabelleesacostruirnediproprie.

Sautilizzaredizionarieschedaribibliografici.

Sapianificareunpropriolavoroedescrivernelefasi;esprimegiudizisugliesiti.

Sarilevareproblemidiesperienza,suggerireipotesidisoluzione,selezionarequellecheritienepiùefficaciemetterleinpratica.

Rilevaproblemi,individuapossibiliipotesirisolutiveelesperimentavalutandonel’esito

Pianificailpropriolavoroesaindividuarelepriorità;saregolareilpropriolavoroinbaseafeedbackinterniedesterni;savalutarneirisultati.

Rilevaproblemi,selezionaleipotesirisolutive,leapplicaenevalutagliesiti.

E’ingradodidescriverelepropriemodalitàestrategiediapprendimento.

*PQ4R

UnodeipiùpopolarimetodidiapprendimentoèdenominatoPQ4R(ThomaseRobinson,1972).Laparolaèunacronimoeindicaleoperazionichelostudentedevecompierequandovuolememorizzareuntesto.

• P=Preview(vedere):scorrereinmodopreliminareilcapitolo,esaminarelefigureeigrafici• Q=Question(domandare):porsidelledomande,trasformandoancheiltitoloinunadomanda• R=Read(leggere):leggereilcapitoloecercaredirisponderealledomandechecisiera

precedentementeposti• R=Reflect(riflettere):rifletteresuquantosistaleggendo,carpirneilsignificato,cercaredegli

esempi,mettereinrelazioneleparti• R=Recite(ripetere):cercarediricordareciòchesièappenaletto,senonsiricordanoalcuneparti

importanti,bisogneràrileggerelaparteincuisisonoincontratemaggioridifficoltà.• R=Review(rivedere);allafinecercarediripensareall'interocapitoloricordandoipuntifocali.

55

PROGETTARE

ABILITA’ COMPETENZAPRESTAZIONEATTESA

P*LAN

• Pianificarecorrettamenteillavoro

- Saperprogrammareinmodoadeguatoitempi(dellavorodomestico,delprogetto...)

- Saperorganizzareinmodoadeguatolerisorse

- Saperdistinguereilmomentodelprogettodimassimadaquellodelprogettodidettaglio

• Analizzarelafattibilità

- Saperoperareuno“studiodifattibilità”inbasealledisponibilità

• Effettuareanalisibasatesu

datidifatto

- Saperraccogliereidatiadeguatialloscopo

- Saperrielaborareidatiraccoltiperilproprioscopo

• Formulareipotesi - Saperinterpretareidatiaggregate

DO

• Operaredellesceltemoti-vate

- Saperoperareconfronti,traendoleconclusion

• Avereunavisionesistemica

- Prendereinconsiderazionetuttelavariabiliegliaspettidelprogettoperottimizzarelescelteeleazioni

• Documentare

- Usareeprodurreunadocumentazioneadegua-tapercomprendereefarcomprendere

• Portareacompimentoillavoroprogrammato

- Manifestareimpegnoevolontànelpersegui-mentodelprogettocomplete

CHECK

• Verificareirisultati

- Analizzareleinformazioniedirisultatiinmodocritic

ACTA

• Operareazionicorrettive

- Saperottimizzare

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CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA

Ilvotodicondottavieneattribuitodall’interoConsigliodiclasse,riunitopergliscrutini,sullabasedeiseguenticriteri:Valutazione del comportamento secondo la programmazione delle competenze trasversali Collaborareepartecipare/Agireinmodoautonomoeresponsabile

• saperdialogarerispettandoidiversipuntidivista• partecipare• sapermotivareglialtri• assumereresponsabilità• avereconsapevolezzadeivalori• esercitarecoerenzatraconoscenze,valoriecomportamenti

10 Lo studente dà importanza alla connessione tra e valori e comportamenti ed agisce di conseguenza. Si assume

responsabilità nei diversi livelli di realtà in cui è coinvolto e contribuisce alla soluzione dei problemi sia personali che collettivi. Si impegna attivamente nel dibattito ed è disponibile a cambiare il proprio punto di vista alla luce di opinioni diverse dalle proprie. Di fronte alla diversità di opinioni, interessi e punti di vista, l'allievo comprende le ragioni degli altri e fa del suo meglio per ricercare soluzioni condivise. Lo studente sa condividere con il gruppo di appartenenza azioni orientate all’interesse comune ed è capace di coinvolgere altri soggetti. Sa assumere decisioni fondate dopo attenta valutazione dei diversi aspetti del problema in esame ed è consapevole delle responsabilità connesse alle decisioni prese. Sa riconoscere nelle azioni proprie e degli altri i valori ispiratori.

9 Lo studente dà importanza alla connessione tra e valori e comportamenti ed agisce di conseguenza. Si assume responsabilità nei diversi livelli di realtà in cui è coinvolto e contribuisce alla soluzione dei problemi sia personali che collettivi. Si impegna attivamente nel dibattito ed è disponibile a cambiare il proprio punto di vista alla luce di opinioni diverse dalle proprie. Di fronte alla diversità di opinioni, interessi e punti di vista, l'allievo comprende le ragioni degli altri e fa del suo meglio per ricercare soluzioni condivise. Lo studente sa condividere con il gruppo di appartenenza azioni orientate all’interesse comune, ma si impegna in prima persona per contribuire alla soluzione di problemi collettivi se motivato. Sa riconoscere nelle azioni proprie e degli altri i valori ispiratori.

8 Lo studente dà importanza alla connessione tra conoscenza, valori e comportamenti ed agisce di conseguenza. L'allievo si coinvolge nel dibattito ma è non sempre disponibile a cambiare il proprio punto di vista e accetta in modo limitato le opinioni, convinzioni e punti di vista diversi dai propri. Lo studente sa condividere con il gruppo di appartenenza azioni orientate all’interesse comune, ma collabora solo se spronato. Lo studente non mostra costanza nell’impegno e nell’assunzione di responsabilità, individuali e collettive. In determinati compiti, cerca di assumere decisioni fondate e di identificare possibili soluzioni, ma tende a lasciarsi influenzare da fattori esterni. Non è pienamente consapevole delle responsabilità collegate alle decisioni prese. Conosce in teoria i valori fondanti delle azioni e delle scelte, ma non sempre li riconosce nelle azioni proprie o degli altri e non sempre sa trarre le dovute conseguenze.

7 Lo studente si coinvolge occasionalmente nel dibattito ed è raramente disponibile a cambiare il proprio punto di vista. Tende ad evitare il confronto e manifesta evidenti difficoltà nel controllare le proprie emozioni. Non sa assumersi responsabilità, individuali e collettive e non considera la possibilità di agire in prima persona per contribuire alla soluzione del problema. Assume decisioni lasciandosi influenzare da fattori esterni o dalla propria emotività. Non è pienamente consapevole delle responsabilità collegate alle decisioni prese. Lo studente conosce in teoria i valori fondanti delle azioni e delle scelte, ma non li riconosce nelle azioni proprie o degli altri e non è in grado di trarne le dovute conseguenze.

6 Lo studente evidenzia difficoltà nella relazione con l’adulto e con i pari. Tende ad evitare il confronto e ad ignorare il punto di vista degli altri e manifesta evidenti difficoltà nel controllare le proprie emozioni. Non sviluppa comportamenti attivi finalizzati alla soluzione di problemi comuni con il gruppo di appartenenza. Lo studente non sa assumersi responsabilità, individuali e collettive e non considera la possibilità di agire in prima persona per contribuire alla soluzione del problema. Non conosce i valori fondanti delle azioni e delle scelte e non si rende conto che dietro azioni e scelte, individuali o di gruppo, ci sono valori guida diversi.

5 Lo studente evidenzia difficoltà nella relazione con l’adulto e con i pari. Tende ad assumere atteggiamenti di scarsa tolleranza nei confronti di coloro che manifestano convinzioni/opinioni diverse dalle proprie. Non sviluppa comportamenti attivi finalizzati alla soluzione di problemi comuni con il gruppo di appartenenza. Non è in grado di controllare lo stress e le emozioni. Non rispetta i ruoli, non sa assumersi responsabilità, individuali e collettive e non considera la possibilità di agire in prima persona per contribuire alla soluzione del problema. Lo studente non conosce i valori fondanti delle azioni e delle scelte, non si rende conto che dietro azioni e scelte, individuali o di gruppo, ci sono valori guida diversi.

Qualunquecomportamentocontrarioallaconvivenzacivileeaidoveridellostudente,saràsanzionato.

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CREDITI SCOLASTICI

Tabelladiassegnazionedelcreditoscolastico

MEDIADEIVOTI CREDITOSCOLASTICOPUNTI

IIIANNO IVANNO VANNO

M=6 3-4 3-4 4-5

6<M≤7 4--5 4-5 5-6

7<M≤8 5-6 5-6 6-7

8<M≤9 6-7 6-7 7-8

9<M≤10 7-8 7-8 8-9

CREDITI FORMATIVI

In base alla normativa vigente, i Consigli di classe riconosceranno come attività che contribuisconoall’attribuzionedelcredito:a.“ogniqualificataesperienza,debitamentedocumentata,dallaqualederivinocompetenzecoerenticoniltipodicorsocuisiriferiscel’EsamediStato”.Per“coerenticoniltipodicorso”siintendonoleattivitàattinentialledisciplinedelcorsodistudio,compresal’Educazionefisicab.“esperienzecompiuteinambitiesettoridellasocietàcivilelegatiallaformazionedellapersonaedallacrescitaumanaecivile”.Lascuolaaccetteràcertificazionieattestatidapartidienti,associazioni,aziende,istitutidicredito.AdiscrezionediogniConsigliodiclassepotrannoesserericonosciutealtreesperienzevolteallaformazionedellapersonaeallacrescitaumanaecivile.

RECUPERO E POTENZIAMENTO

Lascuoladedicaunaparticolareattenzionealleattivitàdirecupero,cosìdapoterlimitarelapercentualedidispersione(ripetenzeeabbandoni)senzaabbassareilivellidiqualitàdellapreparazioneattraverso

• recuperoinitinere:svoltoalmattinonelcorsodellanormaleprogrammazionedell’attivitàdidattica;• interventidirecuperorealizzatimediante:pausadidattica• attivitàdisportelloHelpconinterventimiratiarecuperareparticolarifragilitànellevariematerie• corsidirecuperoestiviperglialunniconsospensionedigiudizioalloscrutiniofinale• attivitàditutoraggiotracompagni

VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE

Lascuolasiimpegnaapromuovereleeccellenzeconvarieiniziative:• Assegnazioneborsedistudioadalunnimeritevoliinmemoriadellaprof.ssaMariaGraziaScichilone• Assegnazioneborsedistudioadalunnimeritevolidapartedell’Associazione“AmicidelRapisardi”• Assegnazioneborsadistudiodapartedell’AssociazioneArcheologicanissena

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• Riconoscimentoaglialunnichesisondistintiinvarieattivitàformative• Stageaziendaliestivi,rivoltiaglistudentidelleclassiquartepromossiagiugnosenzasospensionedel

giudizio• ProgettoLingue:certificazionelinguistica• PatenteinformaticaECDL• Stagelavorativiall’estero• Partecipazioneaconcorsinazionalielocali• PartecipazioneagarenazionalidegliIstitutiTecniciAifinidell’EsamediStato,ogniConsigliodiclassesegnalaglialunnicheperqualitàeserietàdell’impegno,della partecipazione del profitto nell’ambito del triennio possono essere meritevoli di valutazioni dieccellenza.

CERTIFICAZIONE DELLLE COMPETENZE

CertificaChelo/lastudente/ssaCognomenomeNato/ailaStatoIscritto/apressoquestoIstitutonellaclassesezioneindirizzodistudionell’annoscolastico/

HAACQUISITOleseguentecompetenzediIndirizzoCompetenze Livello(*)…..

Professionalinell’espletamentodelleattivitàcurriculari-extracurriculari–attivitàdialternanzascuola-lavoroAttività Annoscolasticon.1 …. n.2 …. …

TrasversaliCOMPETENZE

(selezionarelecompetenzefacendoriferimentoallagrigliainallegato)

LIVELLO(*)

OPERATIVE: ORGANIZZATIVE:RELAZIONALI:

(*)GradidilivelloEccellente(pienamenteautonomo)-Avanzato(buono/ottimo)Adeguato(discreto)-Base(guidato/sufficiente)

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SCELTE ORGANIZZATIVE SUDDIVISIONE DELL’ANNO SCOLASTICO

1) LeclassiSECONDEINDIRIZZOTECONOLOGICOTUTTIIGIORNIDALLUNEDI’ALVENERDI’INGRESSOORE8,00–USCITAORE14,00;

2) TutteleALTRECLASSIDALLUNEDI’ALGIOVEDI’INGRESSOORE8,00–USCITAORE14,00,VENERDIINGRESSOORE8,00-USCITAORE13,00.

Nei giorni di MARTEDI, MERCOLEDI’ E GIOVEDI’ le ore saranno di 50 minuti (esclusa l’ora dellaricreazione)peruntotaledisetteunitàdidattichealgiorno.

ORARIORICREAZIONE:- NEIGIORNIDILUNEDI’EVENERDI’DALLEORE11,05ALLEORE11,15;- NEIGIORNIDIMARTEDI’–MERCOLEDI’EGIOVEDI’DALLEORE11,20ALLEORE11,30

Tenutocontodellapregressaesperienzamaturata,dellaqualesièvalutatalapositivaricadutasulpianodeiprocessidiapprendimento,ilCollegiodeidocentihadeliberatolasuddivisionedelcorrenteannoscolastico2016/17inuntrimestreeunpentamestre.Leattivitàdidattichesonoregolate, tenendocontodel calendarioannuale,dalle linee-guida tracciatedaiDipartimentiDisciplinarichevengonoarricchite,rimodulateevagliate,inrapportoadesigenzeevalutazionioggettive,daicompetentiConsiglidiClasse.

CRITERI FORMAZIONE CLASSI

CRITERIFORMAZIONECLASSIPRIMELaformazionedelleclassiprimeesottopostaavincolirelativiallasceltadella2°linguastraniera.Prioritariamente,saràcuradell’Istitutocostituireclassiilpiùpossibileequilibrateinrelazionea:·numerodialunniperclasse·rapportonumericomaschi–femmine·livellidiprofitto(giudiziofinaledellascuolamedia)·presenzadialunnistranieri(periododiarrivoinItalia)·eventualepresenzadialunnidiversamenteabili·presenzadialunniripetenti·contestazioni,ammonizioni,allontanamenti·scuoladiprovenienzaInconsiderazionedelnumeroedella rilevanzadeivincoli sopraccitati, idesideratadelle famigliesarannoaccoltisolonellimitedelpossibile.CRITERIFORMAZIONECLASSITERZEAlfinedicostituireclassiilpiùpossibileequilibratesaràcuradell’Istituto:• considerarelasceltadellasecondastraniera• mantenereilgruppo-classedellasecondadiprovenienzaconleseguentieccezioni:orichiestespecifiche

degliinsegnanticoordinatoridelleclassisecondeorichiestepersonalideglialunni• evitarechesianoglialunnidiunasolaclasseadesseresuddivisiamenochenoncisiarichiestaspecifica

delcoordinatore. Inconsiderazionedeivincolisopraccitati, idesideratadellefamigliesarannoaccoltisolonellimitedelpossibileesepresentatialmomentodell’iscrizione.

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CRITERI ASSEGNAZIONE CATTEDRE

Finalità generale: costruire dei consigli di classe equilibrati al fine di offrire agli studenti le miglioriopportunitàformativePrioritàa.s.2014-2015:attenzionenellacostruzionedeiConsiglidelleClassiPrimeeQuinteCriteriproposti:• Anzianitàdiservizio• Continuitàdidattica• nelbiennio• neltriennio• nonsiescludelacontinuitànelquinquennio• Rispettodellegraduatorieinternediistituto(inrelazioneaidesideratadeidocenti)• Equilibrio(nellediverseclassieneidiversicorsi) fradocentidi lungaesperienzaedocentidirecente

nomina• UnitadiItalianoeStoria• Soluzionediproblemioggettivamentemanifestatisiincorsod’anno,conpreventivacomunicazioneai

docentiinteressati.

ORGANIGRAMMA

DIRIGENTESCOLASTICODott.ssaSantaIacuzzoDIRETTOREDEISERVIZIGENERALIEAMMINISTRATIVIDott.FilippoDiNataleCOLLABORATORIDIPRESIDENZACONFUNZIONIDIVICARIODELDIRIGENTESCOLASTICOProf.EugenioCardillo(Sede"V.leReginaMargherita")Prof.ssaRobertaValenza(Sede"ViaTurati")COORDINATORECORSIPERADULTIProf.LiborioTorregrossaANIMATOREDIGITALEProf.LiborioTorregrossaRESPONSABILEUFFICIOTECNICOProf.EugenioCardilloFUNZIONISTRUMENTALI:Area1-AreadellaDidattica:prof.ssaEnzaSpagnoloArea2-Supportoaglistudentierapporticonlefamiglie:Prof.ssaTizianaFontiArea3-Continuità,orientamentoetutoraggio:Prof.ssaAntonellaScarantinoArea4-ProgettiformatividiintesaconentiedIstituzioniesterniallascuola:Prof.ssaLauraGiammusso

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Area5-Valutazione:Prof.ssaLauraColomboArea5-CoordinamentodeiprogetticofinanziatidallaComunitàEuropeaFSE-FESRProgettiMiur/USResupportoaidocenti:Prof.ssaFrancescaIppolitoReferentidiIndirizzoTurismo-Prof.ssaPatriziaRandisiAmministrazione,FinanzaeMarketing-Prof.CarmeloCassarinoSistemiInformativiaziendali-Prof.ssaLauraGiammussoInformaticaeTelecomunicazioniart.Telecomunicazione:Prof.VincenzoLoMutoInformaticaetelecomunicazioniart.Informatica-Prof.VincenzoMilazzoCostruzione,AmbienteeTerritorio-prof.CalogeroInfantolinoCommissioneOrientamentoProf.V.LoMutoProf.ssaF.PettinatoProf.ssaA.TorregrossaProf.ssaL.ColoreProf.F.FascianaResponsabilididipartimento(Biennio)Linguistico:prof.ssaLauraColomboStorico-Sociale:CrocifissaParrinelloMatematico:AlfonsoZaccariaScientifico-Tecnologico:prof.ssaGiovannaScarpullaScienzeMotorieeSportive:prof.CleliaSciaulinoDipartimentieDocentiResponsabili(Triennio)AreaLinguisticaeStorico-Sociale:prof.ssaEnzaSpagnoloAreaLogico-Matematica:AlfonsoZaccariaAreaTecnico-Professionale(Economico):Prof.MicheleSavojaAreaTecnico-Professionale(Geometri):Prof.CalogeroInfantolinoAreatecnicoprofessionale(Informaticoetelecomunicazioni):Prof.ssaDonatellaGiuntaComitatodiValutazioneMembridesignatidalcollegiodeidocenti:Proff.AndreaBonanno,LauraColomboMembridesignatidalconsigliod'Istituto:Prof.ssaGildaLiontiComponentigenitori:Sig.NicoleonardiOrganodiGaranziaSantaIacuzzo(DirigenteScolastico)Sig.SergioGiuliana(Genitore)Prof.LiborioTorregrossa(Docente)Alunno

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ReferentiattivitàEducazioneallasalute:CordovaMatildeReferentedisabilità:PatriziaCanduraReferenteDSABESsedeViaTurati:LiontiGildaReferenteDSABESsedecentrale:RosanoClementinaBiblioteca:ColomboLaura,MarcelloArenaProgettolibriincomodato:TorregrossaLiborio,CardilloEugenio

Docentetutor Docentesupplente1 A CAT Luigi Cortese Lucia Colore2 A CAT CalogeroInfantolino AnnaGarbato3 A CAT MarisaMariaGangarossa MicheleIntilla4 A CAT MariaConcettaCilano GiovanniLoMenso5 A CAT PaoloPachino MarcoAntoninoSardo1 A AFM CrocifissaParrinello AlessandraGiammusso2 A AFM GiuseppinaCasuccio GiovannaScarpulla2 A SC CleliaSciaulino GiuseppinaDiMarca3 A AFM AnnaTorregrossa MariaSferrazza4 A AFM LauraGiammusso AngelaMariaRiccobene5 A AFM AdrianaAlfieri MariaCatenaSberna1 B AFM CalogeroFasciana GiorgioCressato2 B AFM SavojaAlessandra GiovannaSpina4 B AFM MicheleSavoja FabiolaGiuliana5 B AFM MacalusoMariaLuisa RaimondoTorregrossa1AIT MannellaRosaMaria CarmeloParrinello1BIT FabioCapraro FerreriTiziana2AIT FabianaBerizia CleliaSciaulino2BIT MatildeCordova AlfonsoZaccaria2CIT SalvatoreZingali RosaliaRenda3CTel GiovanniGiannavola MariaLuisaMacaluso3AIT LauraColombo ConcettaGambino3BIT RobertaValenza FabioCapraro4AIT DonatellaGiunta LoMutoVincenzo4BIT AndreaBonanno RobertaValenza3ASIA SalvatoreFulco VivianaMancarella4ASIA AntonellaScarantino TorregrossaLiborio5ASIA RiccobeneAngela TorregrossaAnna1ATUR SantoLombardo LacagninaGiuseppe2ATUR PatriziaRandisi AngeloScalia3ATUR FrancescaIppolito FabioFiorenza4ATUR PaolaPera Toscano5BTUR GiuseppinalaMarca CalogeroAdamo5BTUR FrancescaPettinato MariaSferrazza1EAFM SalvatoreGambacurta MicheleSavoja2EAFM SalvatriceCipolla AlessandraGiammusso

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3EAFM Contino CrocifissaParrinello4EAFM MariaCatenaSberna AntonioSanguinè5EAFM MariaCatenaSberna MarcelloArena1FAFM GiuseppeSalamone LetiziaSpena2FAFM MariaVincenzaNicosia CesareAntonioMorselli

PROGETTI

L'Istitutopromuovediverseattivitàe iniziative legateallo“starbenea scuola”. Essehannocome fine losviluppodelprotagonismodeglialunniattraversopercorsiformatividalorogestiti,guidatiesupportatidaadultireferenti:·attivitàditutoraggiosvoltadauninsegnanteincaricatointutteleclassidelbiennio,perfacilitareildialogotra docenti e alunni, e la comunicazione tra scuola e famiglia· interventi di professionisti esterni perl'educazione alla salute, prevenzione all’uso di sostanze psicoattive, attività di conoscenza delle diverserealtàdivolontariatoedisolidarietà.·sportellodiascoltodapartediunopsicologo.LaLegge309/90haistituitoglisportellid’ascoltopressolescuole: in particolare, per le scuole secondarie di secondo grado, gli studenti, anche minori, hanno lapossibilitàdi accedervi senzaprevio consensodel genitore.Nel corsodei colloqui, l’operatorenondovràtravalicareilimitidell’attivitàdisportello(adesempio,nonpotràiniziareattivitàdipsicoterapia).Qualoraemerga una situazione che palesi un significativo disagio, l’operatore coinvolgerà gli esercenti la patriapotestà, anche al fine di acquisirne il consenso. Qualora invece si palesi una situazione di disagio che,nell’esclusivointeressedelminore,rendaindifferibileedurgenteuninterventodicarattereriservato,anchefinalizzatoall’acquisizionediulteriorielementi,l’operatoredovràattenersiaquantospecificamenteprevistodall’art.31delcodicedeontologicoe,quindi informare, tramite raccomandata, l’Autorità tutoria (giudicetutelarepressoilTribunaleordinario)dell’instaurarsidellarelazioneprofessionale·colloquidirimotivazione/riorientamento

ORIENTAMENTO VERSO LE SCUOLE MEDIE E PER IL BIENNIO

L’obiettivodelprogettoequellodifarconoscerel’offertaformativadelnostroIstitutoaglialunniditerzamedia e alle loro famiglie, per favorire una scelta consapevole del nuovo percorso di studi. Le attivitàrealizzateriguardano:·elaborazionedelmaterialeinformativo·inviodelmaterialerealizzatoalleScuoleMedie·organizzazionedegli“Openday”dellascuola·incontripressoleScuoleMediechenefannorichiestaperillustrareicorsielevarieattivitàchel’Istitutopropone.

GIOVANI E ISTITUZIONI

Da sempre il nostro Istituto promuove la cultura della legalità ed il rispetto dei principi costituzionalipromuovendolacoscienzacivicadeglistudenti,qualifuturiprotagonistidellavitacivile.A ciò concorre, oltre all’apporto delle varie discipline, la concreta esperienza che il giovanematura nelcontestodellavitascolastica,comesoggettodidirittiedidoveri.Ilrispettoreciprocoinsegnante-allievoelacorrettaapplicazionedelleregolesonoquindi ilterrenosucuisifondailpattoeducativotra idocenti,glistudenti,elelorofamiglie.

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Lascuolainoltreoffreaglistudentiopportunitàdiconoscenzadelleorganizzazioni,presentisulterritorio,chesono punto di riferimento nei rapporti con le istituzioni e che forniscono indicazioni e risposte relativeall’eserciziodellacittadinanza.

FORMAZIONE PER LA SICUREZZA

Haloscopodicontribuire,attraversovarieattivitàchecoinvolgonoglialunni(concorsi,simulazioni,modulitematici),allacrescitadiunaculturadellasicurezza,dellaprevenzioneedellasalute.

INTEGRAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

Ilprogettosiarticolainunpercorsodiaccoglienzaeformazionecheaccompagnaglialunnipertuttol’iterscolastico. La finalità e favorire l’integrazione di alunni diversamente abili nelle classi di riferimento,l’evoluzione dell’autonomia personale e sociale, l’elaborazione della disabilita cognitiva programmandoattivitàalternativeinrispostaabisogniindividuali.VienepostaparticolareattenzioneallapreparazionedelPEI(PianoEducativoIndividualizzato)comerisultatodellavorocollegialedelConsigliodiclasse.

PIANO ANNUALE D’INCLUSIONE 2016-2017

1.FINALITA’GENERALEENORMATIVADIRIFERIMENTOLa Direttiva 27 dicembre 2012 concernente gli “Strumenti d’intervento per alunni con bisogni educativispecialieorganizzazioneterritorialeperl’inclusionescolastica”,delineaeprecisalastrategiainclusivadellascuolaitaliana,alfinedirealizzarepienamenteildirittoall’apprendimentopertuttiglialunnieglistudentiinsituazionedidifficoltà.Essaridefinisceecompletailtradizionaleapproccioall’integrazionescolastica,basatosullacertificazionedelladisabilità,estendendoilcampodiinterventoediresponsabilitàdituttalacomunitàeducanteall’interaareadeiBisogniEducativiSpeciali(BES),comprendente:

• alunnidisabili(legge104/1992);• alunnicondisturbispecificidiapprendimentoe/odisturbievolutivispecifici(legge170/2010);• svantaggiosocialeeculturale;• difficoltàderivantidallanonconoscenzadellaculturaedellalinguaitalianaperchéappartenentia

culturediverse.La Direttiva estende pertanto a tutti gli studenti in difficoltà il diritto alla personalizzazionedell’apprendimento,richiamandosiespressamenteaiprincipienunciatidallaLegge53/2003.IlPianod’InclusionerivoltoaglialunniconBisogniEducativiSpecialisiproponedi:

• definirepratichecondivisetrascuolaefamiglia;• sostenereglialunniconBESnellafasediadattamentoalnuovoambienteeintuttoilpercorsodi

studi;• favorireunclimadiaccoglienzaeinclusione;• favorireilsuccessoscolasticoeformativoeprevenireblocchinell’apprendimentodiquestistudenti,

agevolandonelapienainclusionesocialeeculturale;• ridurreidisagiformativiedemozionali,favorendonealcontempolapienaformazione;• adottarepianidiformazionecheprevedonounruoloattivodegliinsegnanti;• promuovere qualsiasi iniziativa di comunicazione e di collaborazione tra scuola, famiglia ed Enti

territorialicoinvolti(Comune,ASL,Provincia,Regione,Entidiformazione,…).IlPianod’InclusioneèparteintegrantedelPOFd’Istitutoesiproponedi:

• definirebuonepratichecomuniall’internodell’Istituto;• delineareprassicondivisedicarattere:• amministrativoeburocratico(documentazionenecessaria);• comunicativoerelazionale(primaconoscenza);• educativo–didattico(assegnazioneallaclasse,accoglienza,coinvolgimentodelConsigliodiClasse);

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• sociale(eventualirapportiecollaborazionedellascuolaconilterritorioe/oconglispecialistiperlacostruzionedel“progettodivita”).

2.TIPOLOGIEDIBESL’areadellosvantaggioscolasticoèmoltopiùampiadiquellariferibileesplicitamenteallapresenzadideficit.Inogniclassecisonoalunnichepresentanounarichiestadispecialeattenzioneperunavarietàdiragioni:svantaggiosocialeeculturale,disturbispecificidiapprendimentoe/odisturbievolutivispecifici,difficoltàderivantidallanonconoscenzadellaculturaedellalinguaitaliana,perchéappartenentiaculturediverse.Nelvariegatopanoramadellenostrescuole,lacomplessitàdelleclassidivienesemprepiùevidente.Quest’areadellosvantaggioscolastico,chericomprendeproblematichediverse,vieneindicatacomeareadeiBisogniEducativiSpeciali.Secondol’ICFilBisognoEducativoSpeciale(BES)rappresentaqualsiasidifficoltàevolutivadifunzionamentoin ambito educativo e/o apprenditivo, indipendentemente dall’eziologia, che necessita di educazionespecialeindividualizzata.Ogni alunno, con continuità o per determinati periodi, puòmanifestare Bisogni Educativi Speciali: o permotivifisici,biologici,fisiologicioanchepermotivipsicologici,familiari,sociali,ambientalirispettoaiqualiènecessariochelescuoleoffranoadeguataepersonalizzatarisposta.QualsiasialunnopuòincontrarenellasuavitaunasituazionecheglicreaBisogniEducativiSpeciali;dunqueèunacondizionecheciriguardatuttieacuisiamotenuti,deontologicamenteepoliticamente,arispondereinmodoadeguatoeindividualizzato.Sonocompresetregrandisotto-categoriediBES:

• delladisabilitàfisica,psichicaosensorialecertificate;• deidisturbievolutivispecifici;• dellosvantaggiosocioeconomico,linguistico,culturale.

Per“disturbievolutivispecifici”intendiamo,oltreidisturbispecificidell’apprendimento(DSA),ancheideficitdel linguaggio, delle abilità non verbali, della coordinazione motoria, ricomprendendo – per la comuneorigine nell’età evolutiva – anche quelli dell’attenzione e dell’iperattività, mentre il funzionamentointellettivolimitepuòessereconsideratouncasodiconfinetraladisabilitàeildisturbospecifico.Tuttequestedifferentiproblematiche,ricompreseneidisturbievolutivispecifici,nonvengonoopossonononvenirecertificateaisensidella legge104/92,nondandoconseguentementedirittoalleprovvidenzeeallemisureprevistedallastessaleggequadro,etraqueste,all’insegnantedisostegno.La legge 170/2010, a tal punto, rappresenta un punto di svolta poiché apre un diverso canale di curaeducativa,concretizzandoiprincipidipersonalizzazionedeipercorsidistudioenunciatinellalegge53/2003,nellaprospettivadella“presaincarico”dell’alunnoconBESdapartediciascundocentecurricolareedituttoilteamdidocenticoinvolto,nonsolodall’insegnanteperilsostegno.2.1.ALUNNICONDISTURBISPECIFICIGlialunniconcompetenzeintellettivenellanormaoancheelevateche,acausadispecificiproblemi,possonoincontraredifficoltàaScuola,devonoessereaiutatia realizzarepienamente le loropotenzialità.Fraessi,alunnie studentiDSA (DisturboSpecificodell’Apprendimento) sonostatioggettodi importanti interventinormativi,chehannoormaidefinitounquadrobenstrutturatodinormeteseadassicurareillorodirittoallostudio.Tuttavia,èbeneprecisarechealcunetipologiedidisturbi,nonesplicitatinellalegge170/2010,dannodirittoadusufruiredellestessemisureivipreviste,inquantopresentanoproblematichespecificheinpresenzadicompetenze intellettive nella norma. Si tratta, in particolare, dei disturbi con specifiche problematichenell’areadellinguaggioo,alcontrario,nelleareenonverbaliodialtreproblematicheseverechepossonocompromettereilpercorsoscolastico,qualoranonrientrinellecasisticheprevistedallalegge104.Unapproccioeducativo,nonmeramenteclinico,dovrebbedarmododiindividuarestrategieemetodologiedi interventocorrelatealleesigenzeeducativespeciali,nellaprospettivadiunascuolasempre inclusivaeaccogliente,senzabisognodiulterioriprecisazionidicaratterenormativo.Alriguardo,lalegge53/2003elalegge170/2010costituiscononormeprimariediriferimentocuiispirarsiperleiniziativedaintraprendereconquesticasi.

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2.1.1.ALUNNICONDEFICITDADISTURBODELL’ATTENZIONEEDELL’IPERATTIVITA’Undiscorsoparticolaresidevefareapropositodialunniestudenticonproblemidicontrolloattentivoe/odell’attività, spessodefiniti con l’acronimoA.D.H.D. (AttentionDeficitHyperactivityDisorder). L‟ADHDhaunacausaneurobiologicaegeneradifficoltàdipianificazione,diapprendimentoedisocializzazionecon icoetanei.Connotevolefrequenzal’ADHDèincomorbilitàconunoopiùdisturbidell’etàevolutiva:disturbooppositivoprovocatorio(DOP);disturbodellacondotta inadolescenza;disturbispecificidell’apprendimento;disturbid’ansia;disturbidell’umore,etc.IlpercorsomiglioreperlapresaincaricodiunragazzoconADHDsiattuasenz’altroquandoèpresenteunasinergiatrafamiglia,scuolaeclinica.Leinformazionifornitedagliinsegnantihannounaparteimportanteperil completamento della diagnosi e la collaborazione della scuola è un anello fondamentale nel processoriabilitativo.Inalcunicasiilquadroclinicoparticolarmentegrave–ancheperlacomorbilitàconaltrepatologie–richiedel’assegnazionedell’insegnantedisostegno,comeprevistodalla legge104/92.Tuttavia,vi sonomoltissimiragazzi con ADHD che, in ragione della minore gravità del disturbo, non ottengono la certificazione didisabilità,mahannoparidirittoavedertutelatoillorosuccessoformativo.Vièquindilanecessitàdiestendereatuttiglialunniconbisognieducativispecialilemisureprevistedallalegge170peralunniestudenticondisturbispecificidiapprendimento.2.1.2.FUNZIONAMENTOCOGNITIVOLIMITEAnche gli alunni con potenziali intellettivi non ottimali, descritti generalmente con le espressioni difunzionamentocognitivo(intellettivo)limite(oborderline),qualoranonrientrinonelleprevisionidelleleggi104o170,richiedonoparticolariconsiderazione.SitrattadibambinioragazziilcuiQIglobale(quozienteintellettivo)rispondeaunamisurachevadai70agli85puntienonpresentaelementidispecificità.Peralcunidiloroilritardoèlegatoafattorineurobiologiciedèfrequentementeincomorbilitàconaltridisturbi.Peraltri,sitrattasoltantodiunaformalievedidifficoltàpercuiseadeguatamentesostenutieindirizzativersoipercorsiscolasticipiùconsoniallelorocaratteristiche,gli interessatipotrannoavereunavitanormale.Gli interventieducativiedidatticihannocomesempreeancheinquesticasiun’importanzafondamentale.2.2.AREADELLOSVANTAGGIOSOCIOECONOMICO,LINGUISTICOECULTURALEUn’areadeiBESinteressalosvantaggiosocioeconomico,linguistico,culturale.LaDirettiva,ataleproposito,ricordachetalitipologiediBESdovrannoessereindividuatesullabasedielementioggettivi(comeades.unasegnalazione operatori dei servizi sociali), ovvero di ben fondate considerazioni psicopedagogiche edidattiche.Perquestialunni,einparticolarepercolorochesperimentanodifficoltàderivantidallanonconoscenzadellalingua italiana – per esempio alunni di origine straniera di recente immigrazione – è parimenti possibileattivare percorsi individualizzati e personalizzati, oltre che adottare strumenti compensativi e misuredispensative(adesempiodallaletturaadaltavoceeleattivitàovelaletturaàvalutata,lascritturavelocesottodettatura,ecc.).In tal caso si avrà curadimonitorare l’efficaciadegli interventi affinché sianomessi in attoper il tempostrettamentenecessario.Pertanto,adifferenzadellesituazionididisturbodocumentatedadiagnosi,misuredispensative, nei casi sopra richiamati, avranno carattere transitorio e attinente aspetti didattici,privilegiandodunquelestrategieeducativeedidatticheattraversopercorsipersonalizzatipiùchestrumenticompensativiemisuredispensative.Tutti gli alunni conBES richiedonoalla Scuolauna capacitàdi risposta calibratae specifica cheesige, tral’altro, competenzepsicopedagogiche e didattiche, organizzazione, lavorodi rete interno ed esterno alleIstituzioni,capacitàdianalisi,risorse,mediatori,sostegni,tecnologie,spazi,ecc.L’offertaformativadellaScuoladeveprevedere,nellaquotidianitàdelleazionidacompiere,degliinterventidaadottareedeiprogettidarealizzare,lapossibilitàdidarerispostediverseaesigenzeeducativedifferenti.In talsenso, lapresenzadialunnidisabilio indifficoltànonèun incidentedipercorso,un’emergenzadapresidiare,mauneventoperilqualeilsistemasiriorganizza,avendogiàprevisto,alsuointerno,formediflessibilitàoadattamentiingradodirispondereallevarierichiesteeducative.

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3.FINALITA’DIDATTICO-FORMATIVEDELL’ITETRAPISARDI–DAVINCIL’ITET Rapisardi – Da Vinci, tramite l’attività di insegnamento apprendimento, espletata in un ambientepredisponente,conlacollaborazionedituttelecomponentidell’istituzionescolastica,poneattenzioneallarealizzazione di un modello fortemente improntato al valore formativo ed educativo dell’istruzione.Permetteagli studentididotarsidi strumenti logici,metodologici e cognitivinecessariper comprendere,interpretarelacomplessitàdellarealtàglobalizzatadelnostrotempofattadimulticulturalità,cherichiedecapacitàdicomunicareconmenteapertaeflessibile,contolleranzaeaccoglienza,conlacapacitàdiguardareall’altrocogliendolabellezzaelaricchezzadelladiversità.Promuovelapienainclusionedeglistudenticondisabilità, favorendo losviluppodiunacomunitàaccogliente,nellaqualerealizzareesperienzedicrescitaindividualeesociale.Inunaprospettivadicontinuitàdelprocessodiformazionedeglistudentièdicrucialeimportanzailprogettoorientamento,chesiarticolainduemomenti:l’orientamentoinentrataaiutaigiovaniadaffrontarelasceltadellascuolasuperioreinmodoresponsabileeconsapevoleeliaiutaadapprofondireecoltivareleproprieattitudiniemotivazioni;l’orientamentoinuscitaaiutaglistudentiamaturaresceltecoerenticonleproprieattitudinieaspirazioni,inambitoformativoeumano,nelprosieguodeglistuditecnicisuperiori,universitarionelmondodellavoro.Grandeattenzionevieneriservataaimodieritmidell’apprendimento in itinere,con l’utilizzodellenuovetecnologienellapraticaquotidiana,conattivitàdisostegnoedirecupero,perprevenireidisagieattivitàdiapprofondimentiperpromuovereleeccellenze.L’Istitutosiimpegna:

• anonperderedivistailprofiloculturaledellostudenteeapersonalizzaregliinterventieducativo-didattici;

• adadottareunaprogressivamediazionemetodologico-didatticaal finedi favorire il superamentodelledifficoltànellostudio;

• adattivareazionidirecuperoedirinforzo,inparticolarenelbiennio;• ad intensificare e a valorizzare l’interazione Scuola-famiglia attraverso un dialogo costante per

sostenerel’impegnodellostudente;• a valutare sistematicamente e collegialmente le difficoltà esistenti per ogni singola disciplina, in

modo da attivare interventi trasversali e disciplinari finalizzati al recupero onde evitarel’emarginazionedellostudente;

• afavorireiprocessidiaccoglienza,inserimentoeintegrazionedeglistudentidisabilinelladidatticaquotidiana.

Nel pieno rispettodelle leggi che regolano il diritto allo studiodelle personediversamente abili e/o conDisturbiSpecificidiApprendimentoeBESilnostroIstitutoèingradodiorganizzareleattività,inmodocheilcorsodistudipossaoffrireunaefficienteevalidaoccasionedirealizzazionepersonale.4.SOGGETTICOINVOLTINELPIANODIINCLUSIONE4.1.STUDENTIA tutti gli studenti in difficoltà è esteso il diritto alla personalizzazione dell’apprendimento, richiamandoespressamenteiprincipienunciatidallaLeggen.53/2003.4.2.LEFAMIGLIELafamigliadell’alunno:

• forniscenotiziesull’alunno;• gestisceconlascuolalesituazioniproblematiche;• condivideconlascuolailprocessodiapprendimentodell’alunno;• compartecipaallacostruzioneerealizzazionedel“progettodivita”edelPEI/PDP.

4.3.ILDIRIGENTESCOLASTICO

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Il Dirigente scolastico è il garante dell’offerta formativa che viene progettata ed attuata dall’istituzionescolastica: ciò riguarda la globalità dei soggetti e, dunque, anche gli alunni con disabilità e con BisogniEducativiSpeciali.Atalfineegli:

• procedeall’assegnazionedegliinsegnanticurricolariedisostegno,laddoveperquestiultimicisialarichiestadellafamiglia;

• cercadiassicurarelacontinuitàrispettoall’assegnazionedeidocenti;• gestiscelerisorsevalutandolerealiesigenzediognisingolocaso;• assicura al proprio Istituto il reperimento di tutti gli ausili e/o attrezzature necessarie al caso di

preciseesigenzedell’alunno;• attivaazioniincollaborazioneancheconEntieAssociazioniperassicurarel’inclusionedell’alunno;• dialogaconlefamiglieegliinsegnantialfineditrovaresoluzioni,chiarimentieconfronti:• sottoscrive accordi e convenzioni con enti, associazioni e centri specializzati, per l’attivazione di

sportelli di consulenza per gli alunni, le famiglie e i docenti, il sostegno, l’aggiornamento delpersonale,lasomministrazionediscreening,l’individuazionedellestrategieedellemetodologiepiùappropriate,

4.4.GRUPPODILAVOROPERL’INCLUSIONE(GLI)NellascuolasiècostituitoilGruppodilavoroperl’inclusione,nominatodalDirigentescolastico,sentitoilCollegioDocenti.Atalescopoisuoicomponentisonointegratidatuttelerisorsespecificheedicoordinamentopresentinellescuola(docenti“disciplinari”conesperienzae/oformazionespecificaoconcompitidicoordinamentodelleclassi, genitorieesperti istituzionalioesterni in regimedi convenzionamentocon la scuola), inmododaassicurareall’internodelcorpodocenteiltrasferimentocapillaredelleazionidimiglioramentointrapreseeun’efficacecapacitàdirilevazioneeinterventosullecriticitàall’internodelleclassi.TaleGruppodilavoroperl’Inclusione(insiglaGLI)svolgeleseguentifunzioni:

• promuovereunaculturadell’inclusione;• rilevareiBisogniEducativiSpecialipresentinellaScuola;• elaborare,tenereaggiornatoeverificareilPianoAnnualeperInclusionedeiportatorididisabilitàe

dituttiglialunniconBisogniEducativiSpecialientroilmesedigiugnodiogniannoscolastico;• proporrealCollegiodeiDocenti,all’iniziodiogniannoscolastico,unaprogrammazionedegliobiettivi

daperseguireedelleattivitàdarealizzare,checonfluiscenelPianoAnnualed’Inclusione;• raccoltaedocumentazionedegli interventididattico-educativiposti inessereancheinfunzionedi

azioni di apprendimento organizzativo in rete tra scuole e/o in rapporto con azioni strategichedell’Amministrazione;

• focus/confrontosuicasi,consulenzaesupportoaicolleghisullestrategie/metodologiedigestionedelleclassi;

• formulareprogettiperlacontinuitàfraordinidiscuola;

• promuovereazionidisensibilizzazionedeglistudenti,deigenitori,delterritorio;

• collaborareallapianificazionedispecificiprogettiper isoggettidisabili, inrelazionealletipologie,ancheinriferimentoall’analisiealreperimentodellerisorsefinanziarieadessinecessarie;

• proporrealDirigentescolasticol’acquistodiattrezzature,sussidiematerialedidatticodestinatialleattivitàperilsupportodeisoggettidisabili.

Il Gruppo, coordinato dal Dirigente scolastico o da un suo delegato, può avvalersi della consulenza e/osupervisione di esperti esterni o interni, anche attraverso accordi con soggetti istituzionali o del privatosociale,asecondadellenecessità.IlGLIsiriunisce:

• nelmesediottobreperstabilirelelineeguidaperl’inclusionedeglialunniconBES,perstilareiPEIeiPDP,perl’assegnazionedellerisorse;

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• ogniqualvoltasenepresentilanecessità,perlaconcretaorganizzazionedelleattivitàscolastichechecoinvolgonoglialunniinsituazionedidisabilitàeconBES:definizionedilineeeducativeeeducativecondivise,organizzazionedell’orario,pianificazionedegli interventi,verificainitineredelleattivitàprogrammateneiPEIeneiPDP,formulazionediprogettidiaccoglienzaperglialunninuoviiscritti,ecc.

• LesedutedelGLIsonodocumentatedaappositoverbale.4.5.DOCENTEREFERENTEPERL’INCLUSIONEIl docente referente per l’inclusione collabora con la Dirigenza, gli insegnanti curricolari, i servizi socio-sanitari,gliEntilocalielestrutturedelterritorioesioccupadi:

• azionediaccoglienzaetutoraggiodeinuovidocentinell’areadisostegno;• raccordotralediverserealtà(Entiterritoriali,Entidiformazione,Cooperative,scuole,ASLefamiglie);• azionedicoordinamentoconl’equipemedica;• coordinamentoperlastesuradelPianodiInclusioneScolastica;• organizzazioneinsiemealDirigenteScolasticodegli incontriconigenitorideglialunnicertificati in

uscitadallaterzamedia;• pianificazionedeicolloquidireinserimentoconilpersonaledisupportodellascuolamediaalfinedi

garantirelacontinuitàeducativa;• coordinamentostesuraPDPdeglialunniconDSAe/oconBES;• collaborazionenelleattivitàdiformazioneperidocenti;• azionidicoordinamentodelGLI;• ricercaeproduzionedimaterialiperladidattica;• individuazionediadeguatestrategieeducative;• aggiornamentosull’andamentogeneraledeglialunnicertificati;• partecipazionealgruppoCTSprovinciale.

4.6CONSIGLIODICLASSEFermo restando l’obbligo di presentazione delle certificazioni per l’esercizio dei diritti conseguenti allesituazioni di disabilità e di DSA, è compito doveroso dei Consigli di Classe indicare in quali altri casi siaopportuna e necessaria l’adozione di una personalizzazione della didattica ed eventualmente di misurecompensativeodispensative,nellaprospettivadiunapresaincaricoglobaleeinclusivadituttiglialunni.Ènecessariochel’attivazionediunpercorsoindividualizzatoperunalunnoconBisogniEducativiSpecialisiadeliberata inConsigliodiclassedando luogoalPDP, firmatodalDirigenteScolastico(odaundocentedaquestispecificatamentedelegato),daidocentiedalla famiglia.Nelcaso incuisianecessariotrattaredatisensibili per finalità istituzionali, si avrà cura di includere nel PDP apposita autorizzazione da parte dellafamiglia.Ovenonsiapresentecertificazioneclinicaodiagnosi,ilConsigliodiclasseoilteamdeidocentimotiverannoopportunamente,verbalizzandole,ledecisioniassuntesullabasediconsiderazionipedagogicheedidattiche;ciòalfinedievitareilcontenzioso.Inparticolare,perglialunnidiversamenteabilioconDSAcertificati,ilConsigliodiClasse:

• inunariunioneadiniziod’anno,acquisisceinformazionisuglialunniiningressotramiteletturadelladocumentazioneprodottadalleScuoleMedieedalprogettodiaccoglienza,eattraversounaprimapresentazioneacuradeldocentedisostegnoassegnatoallaclasse,qualoravisia;

• definisceconilcoordinatorediclasseoconildocentedisostegno,seviè,lemodalitàpiùconsoneperfavorirel’accoglienzadeinuovialunnie,quandoèpossibile,attivitàcomunialrestodellaclasseperpromuovereunaprimasocializzazione;

• stabiliscecomportamentiebuonepratichecheognisingoloinsegnantepossaadottare,divenendoinprimapersonaunmodellopositivoperl’integrazionedeglistudenticondisabilità;

• collabora,conilcoordinatorediclasse,allastesuradelPEI/PDPdeglialunni,curandoinparticolarel’organizzazioneorariadelleattività,da svolgere in classecono senza ilpersonaledi sostegno,einiziativefunzionalialpercorsodiintegrazione;

• collaboracolcoordinatorediclasseallaredazionedellaprogrammazioneindividualizzata;

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• collaboraconilcoordinatorediclasseallapianificazioneeall’organizzazionediuscitedidatticheeviaggidiistruzionenelrispettodellecaratteristichedeiragazzidisabili;

• sioccupadelleverificheperiodichedelPEI/PDP;• partecipaall’incontroannualeconglioperatoridell’ASLeconlafamigliadell’alunno.

4.7PERSONALENONDOCENTEI compiti del personale non docente sono relativi all’ambito dell’assistenza fisica al disabile nonché disorveglianza in ambiente scolastico edurante le attività didattiche che si svolgonoesterne alla scuola incollaborazioneconidocenti.Prestanoausiliomaterialeaglistudenticondisabilitànell’accessodalleareeesterneallestrutturescolastiche,all’internoenell’uscitadaesse.Assistonoglialunnicondisabilitànell’usodeiserviziigienici.4.8OPERATORISANITARICollaboranoconlascuolaelafamiglianellastesuradelPDFedelPEI/PDP.Seguonoglialunninelleterapiedirecupero.Elaboranoconlascuolastrategiediintervento.4.9ILTERRITORIOIlterritorioèunarisorsaimportanteperilsoggettodisabilecomeingeneralepertuttiglialunni.Ilterritoriodàsensoalleattivitàdellascuola,integraedefinisceilProgettodiVitadell’alunno.Consapevole che al progetto di vita di ogni ragazzo devono partecipare le risorse del territorio, l’ITET“Rapisardi – Da Vinci” si avvale della collaborazione con diversi soggetti esterni alla scuola, con i qualicollaboraperattivitàformativeedialternanzascuolalavoro.Taliattivitàprevedononaturalmenteancheleparticolariesigenzedialcunialunniattraversolapersonalizzazionedellospecificoprogettoformativo.5.MODALITA‟DISUPPORTOALL‟APPRENDIMENTODEGLISTUDENTICONBISOGNIEDUCATIVISPECIALIL’individualizzazione dei soggetti BES prenderà la forma di un formale Piano educativo individualizzato-Progettodi vita; in altri casi sarà, adesempio,una semplicee informale seriedi delicatezzee attenzionipsicologiche. Le scuole, con determinazioni assunte dai Consigli di classe, risultanti dall’esame delladocumentazioneclinicapresentatadallefamiglieesullabasediconsiderazionidicaratterepsicopedagogicoedidattico,possonoavvalersipertuttiglialunniconbisognieducativispecialideglistrumenticompensativiedellemisureprevistedalledisposizioniattuativedellaLegge170/2010(DM5669/201).5.1INCLUSIONEALUNNICONBISOGNIEDUCATIVISPECIALIIproblemideigiovani insituazionidihandicapeconBESimpongonounaparticolareorganizzazionedelleattività didattico-educative della classe inmodo che i ragazzi diversamente abili e condifficoltà possanosentirsiparteintegrantedellacomunitàscolasticaedelprogettochevisisvolgee,alpariditutti,cogliereleopportunitàpiùadatteperl’affermazionedelsé.AtalescopoilnostroIstitutocompieleseguentiazioni:

• individuazionediundocenteReferenteBESchesaràabilitatonell’adeguataformazione;• elaborazionedellapropostadelPianoAnnualediInclusionescolastica;ilGLI(GruppodiLavoroper

l’Inclusione)redigeunapropostadelPianodiInclusionechevienedeliberatonelCollegioDocentidinovembreesoloqualoracisianecessità;

• nel mese di settembre, in relazione alle risorse effettivamente assegnate alla scuola, il Gruppoprovvederà ad un adattamento del Piano, sulla base del quale il Dirigente scolastico procederàall’assegnazionedefinitivadellerisorse,sempreintermini“funzionali”;

• all’iniziodiogniannoscolastico ilGLIproponealCollegiodeiDocentiunaprogrammazionedegliobiettivi da perseguire e delle attività da porre in essere, che confluisce nel Piano annuale perl’inclusività;alterminedell’annoscolastico,ilCollegioprocedeallaverificadeirisultatiraggiunti;

• rilevazione,monitoraggioevalutazionedelgradod’inclusivitàdellascuolaalloscopodiaccrescerelaconsapevolezzadell’interacomunitàeducantesullacentralitàelatrasversalitàdeiprocessiinclusivi

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inrelazioneallaqualitàdeirisultatieducativi.Dataliazionisipotrannoinoltredesumereindicatorirealisticisuiqualifondarepianidimiglioramentoorganizzativoeculturale;

• attivazionepertuttiidocentidicorsidiformazione/aggiornamentosulletematichedell’InclusioneScolastica;

• esplicitazionenelPOFdellaScuoladi:• un concreto impegnoprogrammaticoper l’inclusione, basato suuna attenta lettura del gradodi

inclusionedella scuolae suobiettividimiglioramento,daperseguirenel sensodella trasversalitàdelle prassi di inclusione negli ambiti dell’insegnamento curricolare, della gestione delle classi,dell’organizzazionedeitempiedeglispaziscolastici,dellerelazionitradocenti,alunniefamiglie;

• criterieprocedurediutilizzo“funzionale”dellerisorseprofessionalipresenti,privilegiando,rispettoa una logica “qualitativa”, sulla basedi unprogettodi inclusione condiviso con famiglie e servizisociosanitaricherecuperil’aspetto“pedagogico”delpercorsodiapprendimentoel’ambitospecificodicompetenzadellascuola;

• l’impegnoapartecipareadazionidiformazionee/odiprevenzioneconcordatealivelloterritoriale.

6.OBIETTIVIDIINCREMENTODELL‟INCLUSIVITA‟PROPOSTIPERILPROSSIMOANNOSCOLASTICO6.1ORGANIZZAZIONESCOLASTICA

• Valorizzazionetemposcuola/organici.• Attenzioneallaformazionedelleclassi.• Rispettodellacontinuitàdidattica.• ProgettazionepersonalizzataperglialunniconBESpreviaautorizzazioneedaccordoconlafamiglia.• Integrazioneattivitàcurricolari-extracurricolari

6.2TERRITORIO

• Rapporticostantiecollaborativiconservizisocio-sanitari-assistenziali.6.3FAMIGLIA

• Corresponsabilitàecondivisionediintenti.• Necessitàdicollaborazione.

6.4STRATEGIEMETODOLOGICHE-DIDATTICHE

• Metodologie didattiche attive, centrate sull’ascolto, sul coinvolgimento, sulla partecipazione, sullavorodigruppoesulleattivitàlaboratoriali.

• Utilizzodimisuredispensativee/ostrumenticompensativi.• Sceltemetodologicheinclusive:cooperativelearning,tutoring,peertutoring,didattichepluralisugli

stilidiapprendimento,didatticaperproblemi.• Rispettodeitempidiapprendimento.

6.5MODALITA’DIINTERVENTO

• Aclasseintera;• Apiccologruppo;• Individuale;• Potenziamento;• Recupero;• Tutoring;• Percorsopersonalizzato;• Utilizzoinclusivodelletecnologie;• PDP(pianodistudiopersonalizzato):ivariPDPelaboratidalConsigliodiclasse,dovrannoraccordarsi

conunaprogettazioneinclusivadellaclasse;• Riconoscimentoevalorizzazionedelledifferenze;

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• Ogni progetto di arricchimento formativo avrà una sezione specifica di connessione con il Pianod’Inclusioned’Istituto;

• Attivazionepertuttiidocentidicorsidiformazione/aggiornamentosulletematichedell’InclusioneScolastiche.

DeliberatodalCollegiodeiDocentiindata

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LINGUE E CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE

Glistudentihannolapossibilitàdipotenziareglistrumenticomunicativinell’ambitodelle linguestraniereattraversoprogettitrasversalieinnovativichemiranoasvilupparelecompetenze,oggiindispensabili,perdiventareveramenteprotagonistidellacittadinanzaeuropea.Inparticolareleattivitàsono:·collaborazione con enti ed esperti esterni per promuovere unamaggiore conoscenza delle potenzialitàeconomicheeculturalidelterritorioedinteragireinlinguasutaliaspetti·stagelinguisticiinpaesieuropeiduranteilperiodoscolastico· attività pomeridiana di potenziamento delle competenze linguistiche per il conseguimento dellacertificazionerilasciatada:TRINITY.

PATENTE INFORMATICA EUROPEA ECDL

L’Istituto, TEST CENTER ECDL, permette il conseguimento della patente informatica ECDL (EuropeanComputerDrivingLicense),unacertificazionericonosciutaalivelloeuropeo,rivoltaatutticolorochevoglionoattestarelepropriecompetenzeincampoinformatico.

VIAGGI DI ISTRUZIONE E USCITE DIDATTICHE

L’Istitutooffreampiepossibilitàdieffettuareviaggidiistruzioneeuscitedidattiche(adesempioinoccasionedispettacoliteatraliecinematograficiinitalianoedinlinguastraniera,mostre,visiteadaziende,convegni),chesiinseriscononellaprogrammazionecurricolareintegrandoilpercorsodidatticoeformativodellaclasse.IviaggisisvolgonoinItaliaeall’esteroesonoorganizzatisecondolenormativeministerialieunregolamentointernoformulatoinbasealleesigenzedell’Istituto.

ORIENTAMENTO FORMATIVO IN ITINERE E POST-DIPLOMA

Particolare attenzione viene posta all’orientamento, inteso come un intervento finalizzato a rendere lostudentepartecipeeresponsabiledellapropriasceltapost-diploma.L'attività,chel’Istitutooffreaipropristudentigiàpartiredalquartoanno,hacomeobiettivofondamentalequellodifarloroacquisireglistrumentiperscelteconsapevoliemotivatefinalizzatealsuccessopersonaleeprofessionale.Intaleprospettivalascuolaproponeleseguentiiniziative:· incontri informativie formativiconrappresentantidiUniversità,Banche,Centroper l’Impiego,Aziende,GuardiadiFinanza,ecc..·attivitàdiinformazionefinalizzateallasceltadeicorsidilaureauniversitari,corsidispecializzazionepost-diploma,sbocchinelmondodellavoroattivitàdisupportoperl’ingressonelmondodellavoro(analisidelmercatodel lavoroconparticolareriferimentoallanostrarealtàterritoriale;elaborazionediuncurricolo,tecnichediricercaattivadellavoro.

GESTIONE E SVILUPPO DIDATTICA MULTIMEDIALE E TECNOLOGIE D’ISTITUTO

L’istituto“Rapisardi–DaVinci”eparticolarmenteinteressatoall’utilizzodeglistrumentimultimediali.Atalfinesiprestaparticolareattenzioneesonostatifattigrossiinvestimentiperleattivitàdiammodernamentoeupgradingdeilaboratorimultimediali,senegestiscel’ordinariamanutenzione,losviluppo,l’ampliamentoelagestionedellareteinternadiistituto.Sipromuovel’utilizzoeladiffusionedinuovetecnologiesiatrairagazzichetraidocentiperrenderepiùmodernaedinamicaladidattica(LIMetablet).Ognialunnohaadisposizioneunapropriautenzainmododagarantireatutti lapossibilitàdiutilizzarealmeglioilaboratorimultimediali.

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PROGETTAZIONE EDUCATIVA, CURRICOLARE E ORGANIZZATIVA

PROGETTAZIONE EDUCATIVA, CURRICOLARE E ORGANIZZATIVA

MACROAREA1:Sicurezza,Prevenzione,Benessere

Finalitào Perseguireunmiglioramentodelbenessereascuolasiaattraverso laconsapevolezzadelle

propriepotenzialitàrelazionaliesocialichemediantelaconoscenzadisé,dipropribisogniediquellideglialtri;

o Promuovere la consapevolezza dell’importanza della sicurezza negli ambienti scolastici elavorativi; sensibilizzareacomportamenti correttie responsabili versoséstessieversoglialtri.

Progetto “Peer Education” che si propone come finalità di valorizzare il ruolo della scuola nelpotenziareilsensodiautoefficaciapersonaleedisostenerelacapacitàdegliadolescentidirispondereaicompitidisviluppopropridell’età.Progetto“BullismoeCyberBullismo”Progetto:“Imparoadimparare”rivoltoatutteleclassidell’Istitutodelladuratodiunannoalfinedifavorirelosviluppodiabilitàdibasequaliilmetododistudioeleabilitàdiscrittura.Progetto“Biologiainlaboratorio”rivoltoalleclassidelprimobienniopertuttol’annoscolastico,un’oraperclassenell’orariocurricolare.EducazioneallasolidarietàIncontriconlaCroceRossaeFIDASIncontriconassociazionidivolontariatonell’ambitodeiprogettidieducazioneallasalute,prevenzioneAttivitàdivolontariato

MACROAREA2:Inclusioneesuccessoformativo

Finalitào Assicurarel'uguaglianzadelleopportunitàeducativealloscopodiridurresituazionidi

svantaggionellecondizionidipartenzalegatiafattorisocialieconomicieculturali;o Rispettareritmiemodalitàdiapprendimentodiciascunopersvilupparealmegliolesue

potenzialitàeleintelligenzemultiple.o Promuoverelosviluppodellecompetenzelinguisticheedigitali

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IndividuazioneReferentecoordinamentoattivitàalternanzascuolalavoroperglialunnidiversamenteabili.AttivazioneGLIeGLHIProgettoProgetto“Lifeskills”chesiproponecomefinalitàlapromozioneelosviluppodell’autonomiasocialedeglistudentidiversamenteabiliattraversoesperienzeguidateinsituazionireali.Progetto“Tutti.NessunoEscluso”: Empowerment dei docenti ; Empowerment degli studenti PONFSE“Bridgethegapchehacomefinalitàlariduzionedelfallimentoformativoprecoceedelladispersionescolasticaeformativa. Interventidirecuperoaglistudenticaratterizzatidaparticolarefragilità.Avvisopubblicoprot.10862del16/09/2016“Progettidiinclusionesocialeelottaaldisagiononchépergarantirel’aperturadellescuoleoltrel’orarioscolasticosoprattuttonelleareearischioeinquelleperiferiche”.AsseI-Istruzione-FondoSocialeEuropeo(FSE).Obiettivospecifico10.1.-Riduzionedelfallimentoformativoprecoceedelladispersionescolasticaeformativa.Azione10.1.1-Interventidisostegnoaglistudenticaratterizzatidaparticolarifragilità.

ProgettoBridgeTheGap-Codice:10.1.1A-FSEPON-SI-2017-27

Educazione motoria; sport; giocodidattico [email protected]

Educazione motoria; sport; giocodidattico FACCIAMOSQUADRA

Musicastrumentale;cantocorale MUSICAINSIEME

Orientamentopostscolastico I SISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI (GIS) APPLICATI ALLAPIANIFICAZIONE

Moduloformativoperigenitori INTEGRAZIONEE'COOPERAZIONE

Potenziamentodellecompetenzedibase MATEMATICAPERTUTTI

Potenziamentodellecompetenzedibase COMUNICHI...AMOCONSAPEVOLMENTE

Progetto:“Impararefacendo”rivoltoallasecondaclassediservizicommercialiconcompitidirealtàperunadidatticadellacompetenzeProgetto:Scuol@onlineCon il progetto Scuol@online si intendono promuovere attività di e-learning (metodo FAD) checonsentanodigarantiretempidistesieflessibiliperlostudioautonomo,all’internodiuntemposcuolaorganizzato su cinque giorni settimanali, nella considerazione di un’elevata presenza di studentipendolariediuncongruonumerodistudenticherisultanoimpegnatiinattivitàlavorativesaltuarie.Progetto: L’Ora del Codice - 2017 Il presente progetto ha lo scopo di far conoscere agli Studenti dell’istituto l’iniziativa del MIUR“Programma il futuro”, che viene riproposta annualmente, coinvolgendoli operativamentenell’attività“L’Oradelcodice”,cheprevedelafruizioneonlinedicontenutiedattivitàfinalizzatia:consolidareleconoscenzedeiconcettifondamentalidell’informatica;

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cogliere l’importanza del pensiero computazionale inteso come potenziamento delle capacità diproblemsolvingediproblemposing.Progetto:LaScuolainCarcere(DM.663/2016Art.13)L’ITETRapisardi-DaVincièpresenteall’internodellaCasadiReclusionediSanCataldoconilpercorsorelativo all’Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing ed ha all’uopo attrezzato un’aulamultimedialeperlarealizzazionediattivitàdigitali.Lostanziamentodieuro1.506,59#,assegnatoaquestaistituzionescolasticanell’ambitodel“PianodiinterventinazionaleperlaScuolainCarcere”,avrà loscopodi farconseguireagliallievidelcorsocarcerario lacertificazione informatica“NuovaEcdl”BaseeITSecurity.Talicertificazioniincludono,tral’altro,modulicheaffrontanoletematichesocialidell’usodeimediadigitali,lasicurezzaneiluoghidilavoro,lenormativesullaprivacyesuldirittod’autore per il contrasto alle contraffazioni. Ampio spazio inoltre è riservato alla comunicazioneinterpersonale.

Serviziallefamiglieeaglistudenti

Progetto“Libriascuola”:prestitodeilibriditestoaserviziodellefamigliesvantaggiateProgetto“Tabletatschool”:fornituradii-padincomodatod’usogratuitoaglistudentidelleclassiprimeperfavorirel’integrazionedelleTICnelladidattica

Valorizzazionedelleeccellenze

CADOlympics,CADParalympics,GaraNazionaleCAT,OlimpiadidiInformatica,ConcorsoSIFET,IFuturiGeometriProgettanol’Accessibilità,Juvenestranslatores,olimpiadidimatematica.ConcorsonazionalediProgettazione:entireferentiFIABA-MIUR;GaranazionaleIstitutitecniciaindirizzo;EnteindicenteMIUR,olimpiadidimatematicaegiochimatematici(Bocconi)Progettodiinformatica:“MakerFaire”Borsedistudio,premiletterariegiornalistici

Assegnazioneborsedistudioadalunnimeritevolidapartedell’Associazione“AmicidelRapisardi”Premiodipoesia“Geom.GiovanniAmenta”PremiodiartigraficheDedèFalzonePremiogiornalistico“NucciaGrosso”PremioRosarioLivatinoPremioAEDE

MACROAREA3:Orientamento

Finalitào Incrementareirapportidicollaborazionetrascuolaerealtàprofessionalie

produttive,anchemediantelastipuladinuoveconvenzioni.o DiminuzionedelgaptraformazionescolasticaemondodellavorooStimolare

l’innovazionedidattica

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ComitatoTecnicoScientifico(insediatoindata08/01/2015)

Come indicato nel DPR 88/2010 e nelle Linee guida il Comitato Tecnico Scientifico ha funzioniconsultiveinordineallaprogettazionedelcurricoloedelleattivitàdialternanzascuolalavoroalfinediprevenirefenomenidigapemismatchingtrascuolaemondodellavoro.Progetto”JobOrienteeringworkshop”

• Modulieseminaridiapprofondimentosullenormechedisciplinanol’eserciziodellaprofessioneegliambitidieserciziodellastessa,dasvolgereinorariocurriculareedextracurriculare,adoperasia di docenti interni che di esperti esterni del mondo delle professioni e della pubblicaamministrazione(AgenziadelleEntrate,Provincia,Comune,SoprintendenzaBB.CC.)

• Seminari con esperti del mondo del lavoro, delle professioni per approfondire tematiche diattualitàeaspettiprofessionalilegatiagliindirizzidistudio

Alternanzascuola-lavoro

Percorsi di alternanza scuola lavoro, in collaborazione con studi professionali, imprese, aziende,associazionidicategoria,IstitutidiCreditoCooperativo,CameradiCommercio,Entilocali,istituzionipubbliche, terzo settore - disponibili ad accogliere gli studenti per periodi di apprendimento insituazionelavorativa.ProgettoFlazioaffrontaletematicheextracurricolari

- Imprenditorialitàesturtup- Webdesign- SEOeintegrazionesocial

Pertutti:• attivitàpressoaziende/entidanovembrealuglio• attivitàdadefinireinloco

IndirizzoTurismo:

• ProgettoFAI• StagesulleMadonieclassiIIIeIV• StageCrocieraGrimaldiclassiIV• StageTropeaclassiIV• StageLetojanniclassiIII

IndirizzoAFMeSIA:• StageTropeaclassiIV• StageLetojanniclassiIII• StageRagusanoclassiIII

IndirizzoCAT:

• StageTropeaclassiIV• StageLetojanniclassiIII• StageRagusanoclassiIII

IndirizzoInformaticaeTelecomunicazioni:• StageMakerFaireRomaclassiIVeV• LinuxDay-CataniaclassiIVeV• TelecomPalermo/CaltanissettaclassiIIIeIV• SiportalLentiniclassiIII

Serale:• Attivitàinloco

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StageestiviinItaliae/oall’estero

Percorsiformativi“sulcampo”delladuratadi3-5settimanefinalizzatia:• Verificareilgradodipreparazioneraggiuntodallostudentealterminedelquartoannodistudi• Orientare lo studente verso una più consapevole scelta riguardo al futuro professionale e

formativo• Migliorareatteggiamentiecomportamentiattraversol’assunzionediresponsabilitàoperative

inazienda.L’attivazioneditalipercorsièsubordinataall’acquisizionedirisorseprovenientidafondieuropeidedicati:ProgettiPON,Erasmus+azioneKA1

Stagelinguisticiall’estero:

Percorsidiformazionelinguisticaconleseguentifinalità:• Migliorarelecompetenzelinguistichenellelingueeuropeeoggettodistudioalfinediottenere

lacertificazionelinguisticadellecompetenzeraggiunte.• ProgettiPON,Erasmus+azioneKA1(sefinanziati)• ProgettoLAB-IM

Conv.n.2017-1-IT01-KA102-005884; n°25borse(16perUK,3FR,6ES)Orientamentointernoperlasceltadell’indirizzoeriorientamento

• colloquiconglistudentielefamiglie• Attivazionedilaboratorilinguistici,dicorsidiautocadevideomakerrivoltiaglistudentidelle

classisecondeeterzedegliIstitutidiistruzioneSecondariaInferiore• attivazionedimoduliindividualiperlapreparazioneagliesamiintegrativi• presentazionedeipianidistudioedellefinalitàdegliindirizziattivati.

Orientamentoinuscita

• conferenzeedibattiticonorientatoriuniversitarieassociazioniprofessionali• visitealSalonedelloStudentedeicentriuniversitaridiPalermo,CataniaedEnna• AccreditamentoalportaleClicklavoro

MACROAREA4:Competenzechiavedicittadinanzaelegalità

Finalitào Promuoverelaletturacriticadeifenomenisocialinell’ambientedivitaeinquellopiù

allargato,allalucedelnostroordinamentogiuridicoconriferimentoalladimensioneeticaevalorialedellenormeinessocontenute.

o Promuoverenegliallievileabilitàsocialieaffettiverelativealsaperelavorareingruppo,allacooperazione,allasolidarietà,all’empatia,allaresponsabilitàattraversoesperienzesignificativecheconsentanolorodilavorareesercitandoinprimapersonalacooperazione,l’autonomiaelaresponsabilità.

o Promuoverelaculturadellalegalitàintuttiisettoridelsaperedisciplinare

GiornodellaMemoria:riflessioni,dibattiti,documentari,letture,drammatizzazioniProgettoRosarioLivatinoL’uomo,ilgiudice,ilcredente

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Progetto“Viaggionellalettura”sonoprevisteleseguentiattività:• ProgettoTwletteratura:AdozionedelmetodoTwletteraturaincreativecommons,metodo

ideatodaPaoloCosta,EdoardoMontenegroePierluigiVaccaneo• Incontroconl’autore:permetteairagazzidiconfrontarsiconleesperienzepersonalie

culturalidegliautoriditestinarrativiepoetici• Partecipazioneadeventinazionali:Maggiodeilibri,Ilmeseinternazionaledellabiblioteca

scolasticaeLagiornatadellibroedeldirittodiautoreServizionlinedellaBibliotecaScolasticacheaffiancanoilservizioprestitiProgetto"InfoliteracyLab"rivoltoalleclassiquinte

• Blogdellabibliotecascolasticahttp://33settimane.wordpress.com;• PaginaFacebookhttp://www.facebook.com/pages/Biblioteca-Scolastica-ITC-

MarioRapisardi/63769563351;• Wikiperlaricercadeivolumipresentinellabibliotecascolasticaeperlaricercadirisorse

www.trovalibri.wikispaces.comehttp://33settimane.wikispaces.com

CertificazionilinguisticheLascuolapromuovelaformazionelinguisticafinalizzataalconseguimentodellecertificazionilinguistiche• Trinity,• Cambridge,• DELF,• DELE.AttivitàrelativealPianoNazionaleperlacittadinanzaattivael’educazioneallalegalità

LaboratoriodiprogettazioneerealizzazionePCB:elaborazionedeicircuitieproduzionedeglistessiinambienteDIYCertificazioniInformaticheIlProgettohaloscopodisvilupparenelterritorioleconoscenzeinformaticheattraversolacertificazionedellediversecompetenzerelativeaiseguentistandardriconosciuti:• AICA–ECDL• CiscoCertifications;• EUCIPdelCouncilofEuropeProfessionalInformaticsSociety· EIPASS-European

InformaticsPassportAttivitàartisticheesportive

• “LagiornatadelRapisardiano”promossadall’Associazione“AmicidelRapisardi”:eventoartisticoculturaleconl’esibizionedei“talenti”presentinellascuola;l’assegnazionedelleborsedistudio“AmicidelRapisardi”edeipremiletteraridipoesiainvernacolo“Geom.GiovanniAmenta”edipoesia“Prof.GiuseppeLacagnina”

• Torneistudenteschidipallavolo,calcioacinque,pallacanestro,pingpong,badminton• Campionatistudenteschi• CentroSportivoStudentesco

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ViaggidiistruzioneeuscitedidatticheViaggidiistruzioneeuscitedidattiche

• Visiteguidateepercorsididatticiinambitoregionale(ParcodelleMadonie)nazionale(parcodellaSila)edinternazionale;visiteacantieri,aziendeefieredisettore

Conoscerelacittà:VisitepressolaBibliotecaScarabelli,ilMuseoTripisciano,Ilmuseoarcheologico,ilMuseoDiocesano(Caltanissetta)

VisitaperleclassiquintepressoilMuseodellosbarcodiCatania• Visiteguidateepercorsididatticiinambitoregionale,nazionaleedinternazionale;• visiteacantieri,aziendeefieredisettore

Attivitàvisive,performativeemediali

PATTO DI CORRESPONSABILITA’ EDUCATIVA

PREMESSA

La scuola è un luogo insostituibile per la formazione professionale, intellettuale e morale delle nuovegenerazioni;dentrolesuemuracolconcorsodellefamiglieglialunnipossonoessereeducatiall’assunzionedelleproprieresponsabilitàeall’acquisizionedeivaloriedeiprincipiindispensabiliallaconvivenzacivileeall’eserciziodeidirittidicittadinanza.Perraggiungerequestiobiettivil’istitutodevepotercontaresulladisponibilitàapertaedichiaratadeigenitoria condividere principi e metodi di lavoro e ad evitare conflitti e antagonismi pregiudiziali che finisconosempreperdanneggiarel’efficaciadelprocessoformativodeigiovani.Trascuolaefamigliaènecessariocostruireunasolidaalleanzaformativasullabasediunpatto,cherendaesplicito il contenuto dei vincoli reciproci di corresponsabilità educativa, al fine di realizzare un servizioscolasticoingradodiassicurareilpiùaltolivellopossibilediapprendimento,diaccoglienza,diequità.• VistoilD.M.n.5843/A3del16ottobre2006“Lineediindirizzosullacittadinanzademocraticaelegalità”• Visto ilD.M.n. 16del 5 febbraio 2007 “lineedi indirizzo generali ed azioni a livello nazionaleper la

prevenzionedelbullismo”• VistoilD.M.n.30del15marzo2007“Lineediindirizzoedindicazioniinmateriadiutilizzoditelefoni

cellulari e di altri dispositivi elettronici durante l’attività didattica, irrogazionedi sanzioni disciplinari,doveredivigilanzaedicorresponsabilitàdeigenitoriedeidocenti”

• VistiiD.P.R.n.249del24giugno1998en.235del21novembre2007“RegolamentorecanteloStatutodellestudentesseedeglistudentidellascuolasecondaria”

• VistoilPianodell’OffertaFormativadell’Istituto“Rapisardi–DaVinciattualmenteinvigoreSI STIPULA CON LA FAMIGLIA DELLO STUDENTE IL SEGUENTE PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ: DOCENTILa funzionedocenterealizza ilprocessodi insegnamento/apprendimentovoltoapromuovere losviluppoumano,culturaleeciviledeglistudenti,sullabasedellefinalitàedegliobiettiviprevistidagliordinamentiscolastici.

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Idocentihannoildiritto:• alla libertàdisceltasulpianometodologicoedidatticonell’ambitodelle indicazionidelC.C.N.L.edel

Pianodell’OffertaFormativa.L’eserciziodi tale libertàèvoltoapromuovere,attraversounconfrontoapertodiposizioniculturali,lapienaformazionedellapersonalitàdeglistudenti;

• al rispettodellapropriapersonaedellapropriaprofessionalitàdapartedi tutte le componentidellacomunitàscolastica;

• adusufruiredeiserviziedeisupportiprevistipersvolgereadeguatamenteilpropriolavoro.Idocentihannoildoveredi:• mantenereilsegretoprofessionaleneicasieneimodiprevistidallanormativa;• svolgerelelezioniconprofessionalitàepuntualità;• vigilaresuicomportamentiesullasicurezzadeglistudentipertuttaladuratadell’orariodiservizio(in

classeedurantel’intervallo);• rispettareglistudentietuttelecomponentidellacomunitàscolastica;• creareunclimadi reciproca fiducia,stimaecollaborazionecongli studentie tragli studentiecon le

famiglie;• progettareleattivitàrispettandotempiemodalitàdiapprendimentodeglistudenti;• esseretrasparentie imparziali,disponibiliaspiegareallostudentelepropriesceltemetodologicheed

educative;• renderel’alunnoconsapevoledegliobiettiviedeipercorsioperativi;• fornireunavalutazioneilpiùpossibiletempestivaemotivata,perconsentireaglistudentidimigliorareil

propriorendimento;• elaborareeverificareleprogrammazionididatticheededucative,armonizzarleconlarealtàdellaclasse

econcordarlecolpropriogruppodilavoro,tenendocontodeicarichidilavoro;• favorirelosviluppodellepotenzialitàdituttiglistudenti;• nonutilizzare i telefonicellularienonfumaredurante leattivitàscolasticheoffrendoaglistudentiun

modellodiriferimentoesemplare;• essere sensibili alle iniziative scolastiche che possano incrementare la collaborazione tra scuola e

famiglia.GENITORIIgenitorisonoiresponsabilipiùdirettidell’educazioneedell’istruzionedeiproprifigliepertantohannoildoveredicondividereconlascuolataleimportantecompito.Igenitorihannoildirittodi:• essererispettaticomepersoneecomeeducatori;• vederetutelatalasaluteel’incolumitàdeiproprifiglinell’ambitodellacomunitàscolastica;• essere informati sul “Piano dell’Offerta Formativa”, sul Regolamento e su tutto quanto concerne la

funzionalitàdellascuola;• essereinformatisulleattivitàcurricolarienon,programmateperlaclassediappartenenzadelfiglio;• avere colloqui, regolarmente programmati, per essere informati sull’andamento socio-relazionale e

didatticodelfiglio;• essereinformatitempestivamentedicomportamentiscorretti,dicalidirendimentooaltriatteggiamenti

chepossonorisultarepococonsonirispettoalnormalecomportamentodelfiglio;

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• conoscere levalutazioniespressedagli insegnantisulproprio figlio,divisionare leverifiche,diessereinformatiinmeritoaiprovvedimentidisciplinarieventualmenteadottati;

• effettuareassembleedi sezione,diclasseod’Istitutonei localidellascuola, su richiestamotivatadeirappresentanti,aldifuoridelleoredilezione,previoaccordocolDirigenteScolastico.

Igenitorihannoildoveredi:• trasmettereaifiglilaconvinzionechelascuolaèdifondamentaleimportanzapercostruireillorofuturo

elaloroformazioneculturale;• stabilire rapporti regolari e corretti con gli insegnanti, collaborandoa costruireun climadi reciproca

fiduciaedifattivosostegno;• controllareognigiornoil librettopersonaleoilquadernodellecomunicazionio ildiarioper leggeree

firmaretempestivamentegliavvisi;• permettereassenzesolopermotivivalidiediridurreilpiùpossibileleusciteeleentratefuoriorario;• rispettarelemodalitàdigiustificazionedelleassenze,deiritardiedelleusciteanticipate,• controllare l’esecuzione dei compiti di casa incoraggiando i propri figli responsabilizzandoli ad

organizzaretempoeimpegniextrascolastici;• partecipareconregolaritàedattivamentealleriunioniprevistecongliinsegnanti;• favorirelapartecipazionedeifigliatutteleattivitàprogrammatedallascuola;• educareifigliamantenereuncomportamentocorrettoinognicircostanzaeinogniambiente;• curarel’igieneel’abbigliamentodecorosodeifigli;• vietare ai propri figli di usare a scuola durante le lezioni telefoni cellulari, apparecchi o oggetti che

possanodisturbare;• esserereperibiliincasodiurgenzadiqualsiasinatura;• rifondereidanniarrecatiperdoloocolpagrave;• rispettareilruoloelafunzionedegliinsegnantisenzainterferirenellesceltemetodologicheedidattiche;• accettare con serenità e spirito di collaborazione gli eventuali richiami o provvedimenti disciplinari a

caricodelfigliofinalizzatiallasuamaturazione. STUDENTIOgni studente deve essere accolto dalla scuola come persona con un proprio patrimonio culturale giàacquisitonellafamiglia,nellasocietà,nellescuoleprecedentiecomeportatorediundiritto-dovere:ildirittodi ricevere quanto la scuola deve dare per la sua crescita personale, culturale e sociale e il dovere dicontribuireeglistessoarealizzareconglialtriquestiscopi.Glistudentihannoildiritto:• adessererispettatidatuttoilpersonaledellascuola;• adavereunascuolaattentaallasensibilitàealleproblematichedell’età;• adunaformazioneculturalecherispettievalorizzil’identitàdiciascunoesiaapertaallapluralitàdelle

idee;• adessereguidati,aiutatieconsigliatinellediversefasidellamaturazioneedell’apprendimento;• adessereascoltatiquandoesprimonoosservazioni,formulanodomande,chiedonochiarimenti;• adessereinformatisulledecisioniesullenormecheregolanolavitadellascuola;

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• adunavalutazionetrasparente,tempestivaedequa;• allariservatezza,secondoquantostabilitodalledisposizionilegislative;• atrascorrereiltemposcolasticoinambientisicuri,saniepuliti;• apotercomunicareconlefamiglieperragionidiparticolareurgenzaogravità.Glistudentihannoildoveredi:• tenereneiconfrontidelDirigenteScolastico,deidocenti,dituttoilpersonaleedeicompagni,lostesso

rispetto,cherichiedonopersestessi;• rispettareleregoledellascuolaequellestabilitecongliinsegnantiperlesingoleclassi;• frequentareregolarmentelelezioni,leattivitàdidattiche,disciplinarieopzionaliscelte;• prestareattenzionedurantelelezioniefavorirnelosvolgimentoconlapartecipazioneattivaedevitando

idisturbi;• svolgereregolarmenteedinmodoaccuratoillavoroscolasticosiainclassesiaacasa;• averesempreconsétuttoilmaterialeoccorrenteperlelezioni,ildiario,illibrettopersonaleoquaderno

dellecomunicazioni;• esserepuntualipernonturbareilregolareavvioelosvolgimentodellelezioni;• non usare in classe telefoni cellulari , apparecchi di altro genere o altri oggetti che distraggano e

disturbinolelezioni(èprevistoilritiroimmediato);• nonportareascuolaoggettipericolosiperséeperglialtri,bevandealcolicheosostanzeeccitanti;• farleggereefirmaretempestivamenteaigenitorilecomunicazionidellascuolaeleverificheconsegnate;• rispettaregliambienti,utilizzareconcuraemantenereintegroilmaterialedidatticochesiutilizzaegli

arredidicuisiusufruisce;• conoscereerispettareilregolamentodiistituto;• lasciarel’aulasoloseautorizzati;• nonusciredall’istitutoduranteleoredilezioneenell’intervallo;• usarelinguaggioeabbigliamenticonsoniall’ambienteeducativo;• sottoporsiregolarmentealleverifichedeidocenti.

CARTA DEI SERVIZI SCOLASTICI

PRINCIPIFONDAMENTALI

Art.1–UGUAGLIANZANelrispettodeldettatoCostituzionale,l’Istitutoriconosceparidignitàatuttiglialunniindipendentementedalledifferenzedi sesso, razza,etnia, lingua, religione,opinionipolitiche,condizionipsico-fisicheesocio-economicheesiimpegnaagarantireunserviziougualepertutti.Art.2–IMPARZIALITA’EREGOLARITA’Nelrispettodeiprincipiedellenormesancitedallaleggeeinapplicazionedelledisposizionicontrattualiinmateria, l’Istitutosi impegnaagarantire laregolaritàe lacontinuitàdelservizioedelleattivitàeducativesecondocriteridiobbiettivitàediequità.Art.3–ACCOGLIENZAEINTEGRAZIONE

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L’Istituto,attraversoopportuniinterventiprevistidalP.O.F.,siimpegnaafavorirel’accoglienzadeigenitoriedeglialunni,l’inserimentoel’integrazionediquestiultimi,conparticolareriguardoallafasediingresso,alleclassiinizialieaglialunniconparticolaredifficoltà.ART.4-OBBLIGOSCOLASTICOEFREQUENZAL’istitutosiponecomefondamentaleobiettivolaprevenzionedeldisagioscolasticoedilcontenimentodelladispersioneconlestrategieindividualinelPianodell’offertaformativaART.5-PARTECIPAZIONE,EFFICIENZAETRASPARENZA

1) L’istitutosiimpegnaarealizzareunagestionepartecipatadituttelecomponentidellascuolaedelleistituzioni interessate, nell’ambito degli organi e delle procedure vigenti, per l’attuazione della“CARTA”eperlarealizzazionedeglistandardgeneralidelservizio.

2) L’istitutosiimpegnaasollecitarel’interventodellealtreistituzionielacollaborazionedeglientilocaliper favorire leattivitàextra-scolasticheeaconsentire l’usodegliedificiedelleattrezzature fuoridall’orario del servizio scolastico, al fine di realizzare la funzione della scuola come centro diprogrammazioneculturale,socialeecivile.

3) L’istituto si impegna a garantire lamassima semplificazione delle procedure al fine di realizzareun’informazionecompletaetrasparente.

4) L’attivitàscolasticaintuttiisuoisettorididatticiedamministrativisaràispirataacriteridiefficienza,efficaciaeflessibilità.

5) Nell’ambitodellestrategiediinterventodelMinisterodellaPubblicaIstruzione,l’istitutosiimpegnaa promuovere attività di aggiornamento del personale in collaborazione con istituzioni ed enticulturali.

ART.6-LIBERTA’DIINSEGNAMENTOL’istituto garantisce, attraverso la programmazione educativa e didattica, l’affermazione della libertà diinsegnamentodeidocentinelrispettodelleesigenzeformativedell’alunnoedinarmoniacongliobbiettiviindicatineipianidistudiodiciascunindirizzo.

PARTEIART.7-AREADIDATTICA

1) L’istituto, con l’apportodellecompetenzeprofessionalidelpersonaleecon lacollaborazionedellefamiglie, delle istituzioni e della società civile, si impegna a garantire lo svolgimento di attivitàeducativeadeguatealleesigenzeformativeeculturalideglialunni,nelrispettodiobbiettivieducativivalidiperilraggiungimentodellefinalitàistituzionali.

2) Al finedi favorireunarmonico sviluppodellapersonalitàdegli alunniepergarantire la continuitàeducativa con la scuoladell’obbligoe colmondoaccademicoodel lavoro, l’istituto si impegnaadinstaurare collegamenti con la scuola di provenienza degli alunni ed a svolgere attività diorientamento.

3) Nellasceltadeilibriditestoedellestrumentazioni,l’Istitutosiimpegnaadassumerecomecriteridiriferimentolavaliditàculturale,lafunzionalitàeducativaeleesigenzedell’utenza

4) I docenti dell’istituto, nel rispetto della programmazione didattica del Consiglio di classe, siimpegnano,nell’assegnazionedei compitida svolgereacasa,a rispettare razionali tempidi studiodeglialunni.

5) L’Istitutogarantiscenello svolgimentodeldialogoeducativo,unclimadi serenacollaborazione tradocentiedalunni.

6) L’Istitutogarantiscel’elaborazione,l’adozioneelapubblicazionedeiseguentidocumenti:a. Pianodell’offertaformativa;

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b. Programmazioneeducativaedidatticaecontrattoformativodiognisingolaclasse.IsuddettidocumentisarannoredattientroilepubblicatientroilPressolasegreteriaverrannodepositatelecopiedicuisaràdisponibileeffettuareladuplicazionealcostodi€0,13afoglio.

PARTEIIART.8-SERVIZIAMMINISTRATIVI1)L’Istitutoindividuaiseguentifattoridiqualitàdeiserviziamministrativienegarantiscel’osservanza:

• celeritàdelleprocedure;• trasparenza;• informatizzazionedeiservizidisegreteria;• tempidiattesaaglisportelli;• flessibilitàdeglioraridegliufficiacontattoconilpubblico.

STANDARDSPECIFICIDELLEPROCEDURE2) Ladistribuzionedeimodulivarràeffettuataavistaneigiorniprevistidall’amministrazionedellascuola

chesarannoopportunamenteresinotiall’utenza.3) Ilrilasciodeicertificatièeffettuatonelnormaleorariodiaperturadellasegreteriaalpubblico,entroil

terminemassimoditregiornilavorativiperquellid’iscrizioneefrequenzaedicinquegiornilavorativiperquelliconvotazionee/ogiudizi.

4) Idocumentidivalutazionedeglialunnisonoconsegnatidirettamentedalcapod’Istitutoodaidocentiincaricatientrodiecigiornidalterminedelleoperazionigeneralidiscrutinio.

5) Gli uffici di segreteria, compatibilmente con la dotazione organica di personale amministrativo,garantisconounorariodiaperturaalpubblico,dimattinaedipomeriggio, funzionalealleesigenzadegliutentiedelterritorio.L’ufficiodipresidenzariceveilpubblicosiasuappuntamentotelefonico,siasecondounorariodiaperturacomunicatoconappositiavvisi.

6) La scuola assicura all’utenza tempestività del contatto telefonico stabilendo al proprio internomodalitàdirispostechecomprendonoilnomedell’Istituto,ilnomedellapersonaelaqualificadichirispondeol’ufficioingradodifornireleinformazionirichieste.

7) L’Istitutoassicuraspazibenvisibiliadibitiall’informazione,inparticolaresonopredisposti:a. tabelladell’orariodilavorodeidipendenti(orariodeidocenti;orario,funzioniedislocazione

delpersonaleamministrativo,tecnico,ausiliario–A.T.A.);b. organigrammadegliuffici(presidenza,vicepresidenza,servizi);c. organigrammadegliorganicollegiali;d. albid’Istituto

Vengonoinoltreresidisponibiliappositispaziper:• bachecasindacale;• bachecadeglistudenti;• bachecadeigenitori.

8) Presso l’ingresso e presso gli uffici devono essere presenti e riconoscibili, tramite cartellini diidentificazione,operatoriscolastici ingradodi fornireall’utenza le informazioniper la fruizionedelservizio.

9) Ilregolamentod’Istitutodeveavereadeguatapubblicitàmedianteaffissione.

PARTEIIIART.9–CONDIZIONIAMBIENTALIDELLASCUOLA

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L’ambientescolasticodeveesserepulito,accogliente,sicuropergarantireunaconfortevolepermanenzaaglialunniealpersonale.A tal fine la scuola si impegna a sensibilizzare le istituzioni interessate e le associazioni dei genitori. Ilpersonaleausiliaredevegarantirel’igienedeiservizi.

1) l’Istitutoindividuaifattoriacuidevonoadeguarsilecondizioniambientaliesiimpegnaadinformaresu:• numero,tipo,dimensionedelleauledovesisvolgelanormaleattivitàdidattica;• numero,tipo,dotazioneedisponibilitàdelleaulespecialiedeilaboratori;• utilizzazionesettimanaleperattivitàcurriculariedextracurricularidellepalestre;• dotazioniedutilizzazionidilocaliperattivitàcurriculariedintegrative;• orario settimanale di apertura e modalità per la consultazione e il prestito dei libri della

biblioteca;• numerodeiserviziigieniciconindicazionedeiserviziperiportatoridihandicap;• esistenzedibarrierearchitettoniche,scivoli,ascensoriemontacarichi;• esistenzaedescrizionedispaziesterniattrezzatienon;• pianodievacuazionedell’edificioincasodicalamità.

PARTEIV

Art.10-PROCEDURADEIRECLAMIEVALUTAZIONIDELSERVIZIO10.1)Ireclamipossonoessereinformadiorale,scritta,telefonicamenteeviafaxedevonoconteneregeneralità,indirizzoereperibilitàdeiproponenti,ireclamioralietelefonicidevonoessereunivocamentesottoscritti.Ireclamianoniminonsarannopresiinconsiderazione.Ilpresidecorrispondesempreinformascrittaentro30giorniattivandosiperrimuovere,sepossibile,lecausechehannoprovocatoilreclamo.Qualorailreclamononsiadicompetenzadelcapod’Istituto,alreclamantesarannoforniteindicazionicircail destinatario. Annualmente il preside presenta una relazione analitica dei reclami e dei necessariprovvedimenti. Tale relazione viene inserita alla relazione generale del consiglio d’Istituto sull’annoscolastico.10.2)Allavalutazionedelservizioscolasticoconcorronotuttelecomponentidellacomunitàscolastica,chedevonoessereopportunamen-teinterpellanteconadeguatistrumentidiindagine.

• LavalutazioneriguardainmodoparticolareleproposteegliimpegnichecaratterizzanoilPOF,edèfattaaifiniesclusividelmiglioramentogradualeecontinuodell’offertaformativa.

• Nella formulazione delle domande saranno utilizzati tutti gli indicatori forniti dalle ricerche sullaproduttivitàscolastica.

• Allafinediciascunannoscolastico,ilcollegiodeidocentiredigeunarelazionesull’attivitàformativadellascuolachevienesottopostaall’attenzionedelConsigliod’Istituto.

PARTEV

ART.11-ATTUAZIONE1) Le indicazioni contenute nella presente carta si applicano fino a quando non interverranno, in

materia,disposizionimodificativecontenuteneicontratticollettivianormadilegge.2) IlMinistrodellaPubblicaIstruzionecureràconappositedirettiveicriteridiattuazionedellapresente

Carta.

88

REGOLAMENTO INTERNO

PRINCIPIFONDAMENTALI

Art.1)–L’Istitutoriconosceparidignitàatuttiglialunniindipendentementedalledifferenzedisesso,etnia,lingua,religione,opinionipolitiche,condizionipsico-fisicheesocio-economicheesiimpegnaagarantireunserviziodiqualitàugualepertutti,coerenteconlefinalitàstabilitedall’ordinamentoscolastico.Art.2) L’Istituto favorisce l’accoglienzadei genitori edegli alunni, l’inserimentoe l’integrazionediquestiultimi,soprattuttosepresentanoparticolaridifficoltà.Art.3)L’Istitutosiponecomepropriobiettivilaprevenzionedeldisagioscolasticoedilcontenimentodelladispersione.Art.4)L’Istitutosiimpegnaacrearelecondizioniperunagestionedell’attivitàscolasticaispirataacriteridipartecipazionedemocratica,efficienzaeflessibilità.Art.5)L’Istitutodeveproporreunservizioscolasticorettosuiprincipidellacollegialità,dellatrasparenzaedellaverificabilità,garantendochelalibertàd’insegnamentosisviluppinelrispettodelleesigenzeformativedeglialunnieiarmoniacongliobiettiviindicatineipianidistudio.Art.6)L’Istitutonell’ambitodellapropriaautonomiadefinisce,promuoveevaluta,inrelazioneall’etàeallamaturitàdeglistudenti,iniziativecomplementariedintegrativedell’iterformativodeglistudenti.Art.7) Contestualmente all’iscrizione genitori e studenti sottoscrivono un Patto di corresponsabilitàeducativa,finalizzatoadefiniredirittiedoverinelrapportoconl’Istituto.

DISPOSIZIONIGENERALISULFUNZIONAMENTODEGLIORGANICOLLEGIALIArt.8)Laconvocazionedegliorganicollegialideveesseredispostaconuncongruopreavviso,noninferioreai5giorni,rispettoalladatadelleriunioni.La convocazione del Consiglio d’Istituto deve essere effettuata con lettera diretta ai singoli membridell’organocollegialeemedianteaffissioneall’albodell’appositoavviso.Neicasidinecessitàedurgenza,ilsuddetto termine può essere ridotto e la convocazione di tutti si intende regolare, purché sia venuta aconoscenzadituttiicomponenti.Diognisedutadell’organocollegialevieneredattoprocessoverbale,firmatodalPresidenteedalSegretario,stesosuappositoregistroapaginenumerate.Art.9)Ciascuno degli organi collegiali, programma le proprie attività nel tempo, in rapporto alle propriecompetenze,alloscopodirealizzare,neilimitidelpossibile,unordinatosvolgimentodelleattivitàstesse.Art.10)Ciascun organo collegiale opera in forma coordinata con gli altri organi collegiali, che esercitanocompetenzeparallele,maconrilevanzadiversa.Art.11)IlConsigliodiClasseèconvocatodalPresidente,dipropriainiziativaosurichiestascrittaemotivatadallamaggioranzadeisuoimembri.Art.12)Ilcollegiodeidocentièconvocatosecondolemodalitàstabilitedall’art.7D.L.16/04/94n°297.Art.13)LaprimaconvocazionedelconsiglioD’Istituto,immediatamentesuccessivaallanominadeirelativimembridapartedelC.S.A.,èdispostadalPreside.Art.14)NellaprimasedutailConsiglioèpresiedutodalPresideedelegge,trairappresentantideigenitorimembridelconsigliostesso,ilpropriopresidente.L’elezionehaluogoascrutiniosegreto.

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Sonocandidatituttiigenitorimembridelconsiglio.E’consideratoelettoilgenitorecheabbiaottenutolamaggioranzaassolutadeivotirapportataalnumerodeicomponentiilconsiglio.Qualora non si raggiunga dettamaggioranza nella prima votazione, il presidente è eletto amaggioranzarelativadeivotanti,semprechesianostatipresentiallasedutaalmenolametàpiùunodeicomponentiincarica.Aparitàdivotièelettoilpiùanzianod’età.Il Consiglio può deliberare di eleggere anche un vicepresidente, da votarsi fra i genitori componenti ilconsigliostessosecondolestessemodalitàprevisteperl’elezionedelpresidente.Art. 15) Il Consiglio d’Istituto elegge nel suo senounaGiunta Esecutiva composta da un docente, da unimpiegatoATA,daungenitoreedaunalunno.DellaGiuntafannopartedidirittoilpreside,chelapresiedeedhalarappresentanzadell’Istituto,edilDirettoredeiServiziGeneraliedAmministrativichesvolgeanchefunzionidisegretariodellagiuntastessa.Art.16)IlConsigliod’IstitutoelaGiuntaEsecutivaduranoincaricatreanniscolastici.Colorochenelcorsodeltriennioperdonoirequisitiperessereeletti,vengonosostituitidaiprimideinonelettinellerispettiveliste. La rappresentanzastudentescaviene rinnovataannualmente. Le funzionidi segretariodelConsigliod’istitutosonoaffidatedalpresidenteadunmembrodelconsigliostesso.Art.17)Ilconsigliod’IstitutoèconvocatodalpresidentedelConsigliostesso.Il Presidented’Istitutoè tenutoadisporre la convocazionedelConsiglio su richiestadelpresidentedellaGiuntaEsecutivaovverodellamaggioranzadeicomponentidelConsigliostesso.LeriunionidelConsigliohannoluogoinorenoncoincidenticonl’orariodellelezioni.L’organoèvalidamentecostituitoquandoèpresentelametàpiùunodeicomponentiincarica,anchesenonsonopresentilerappresentanzedituttelecomponenti.Le deliberazioni sono adattate amaggioranza assoluta dei voti validamente espressi, salvomaggioranzediverse,previstedadisposizionispeciali.Incasodiparitàprevaleilvotodelpresidente.Lavotazioneèpalesetranneneicasicheriguardinopersone.Art.18)LarelazioneannualedelConsigliod’IstitutoalC.S.A.ealConsiglioScolasticoProvincialeprevistadall’art.10comma9delD.L.vodel94,èpredispostadallaGiuntaEsecutivaedèoggettodidiscussioneeapprovazioneinappositasedutadelConsigliodaconvocarsientroilmesediOttobreecomunque,quandosidialuogoalrinnovamentodell’organo,primadell’insediamentodelnuovoorgano.La relazione, firmata dal presidente della Giunta Esecutiva, è inviata al C.S.A. e al Consiglio ScolasticoProvinciale.

PUBBLICITA’DEGLIATTI

Art.19)LapubblicitàdegliattidelConsigliod’Istituto,disciplinatadall’art.43D.L.vo297/94,deveavveniremedianteaffissioneinappositoalbodell’Istituto,dellacopiaintegraledelverbale,sottoscrittaeautenticatadalsegretariodopolasuaapprovazione.Lacopiadelverbaledeverimanereespostaperunperiododidiecigiorni.Iverbalietuttigliattiscrittipreparatorisonodepositatinell’ufficiodisegreteriadell’Istituto;gliattisonoesibitiachiunquenefacciarichiestascritta.Nonsonosoggetteapubblicazionelepartiidelverbale,concernentisingolepersone,salvocontrariarichiestadell’interessato.Art.20)Ilcomitatoperlavalutazionedelserviziodegliinsegnantièconvocatodalpresidente:

1. inperiodiprogrammati,ai sensidelprecedenteart.8,per lavalutazionedel servizio richiestada

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singoliinteressatianormadell’art.448delD.L.vo297/94;2. allaconclusionedell’annodiformazionedegliinsegnantiimmessiinruoloaisensidell’art.440;3. ogniqualvoltasenepresentilanecessità.

REGOLEDIFUNZIONAMENTO

Art.21)Allavigilanzadeglialunni,durantelaloropermanenzaall’internodell’istitutoèprepostoilpersonaledocenteincollaborazioneconilpersonalenondocente,ognunonell’ambitodellepropriecompetenze;Alleore8,20glialunnipossonoentrarenelleaule,dovetroverannogli insegnantiadaccoglierli.Lelezioniinizianoalleore8,25;All’inizio delle lezioni e alla conclusione dell’intervallo gli alunni devono essere già nelle classi, senzaattardarsipericorridoiedinanzialleaule;Duranteilcambiodegliinsegnantiglialunnidevonorestaredentroleclassi.Qualoral’insegnantetardassead arrivare, i collaboratori scolastici del piano provvederanno ad informare il preside e a sorvegliaretemporaneamenteleclassi.L’intervallosisvolgeall’internodell’istituto; idocentichesonoinservizioalsuonodellacampana,chenesegnal’inizio,vigilanosulcomportamentodeglialunni,perevitarechesiarrechinodanniallepersoneeallecose.L’alunnochenonsicomportainmodocorrettosaràsegnalatoalpresidepereventualiprovvedimentidisciplinari;Qualora l’Istituto sia impossibilitato alla sostituzione degli insegnanti assenti le classi potranno esseredimesseancheprimadelterminedellelezioni:Leassenzesarannogiustificatedall’insegnantedella1^ora.Ipermessiperentrareconritardooperuscireanticipatamentesarannoautorizzatidalpresideodalvice-preside.Saranno autorizzati ad allontanarsi prima della fine delle lezioni solo gli alunni i cui genitori vengonopersonalmenteaprelevarliecomunquenonprimadelle12.10;L’entrataall’iniziodellaterzaoradilezionepuòessereconsentitasolonelcasoincuilaPresidenzal’abbia2018preventivamenteautorizzatasullabasediunadocumentazioneidonea.Nonèpossibileentrareinaulainaltreorepernessunaragione.Glialunnichenongiustificanol’assenzadelgiornoprecedentenonsarannoriammessiascuolafinoacheigenitori,avvertiti,nonavrannogiustificatol’assenza;Ogni assenza per malattia di durata superiore a cinque giorni deve essere accompagnata da regolarecertificatomedico,attestantelapossibilitàdellariammissioneascuola;Leassenzeingiustificate,leassenzeeiritardinumerosiometodicicostituisconomancanzadisciplinaredicuiilConsigliodiclassedevetenercontonell’attribuzionedelvotodicondotta.Incasodiassenzacollettivacheriguardituttol’istitutoglialunniesibirannoalrientro,unadichiarazionedeigenitori,dallaqualerisulticheglistessineeranoalcorrente.Qualorasiverificasseroripetuteeingiustificateassenzecollettive,glialunnisarannoriammessisoloseaccompagnatidaigenitori;Glistudentimaggiorennipotrannogiustificaredaséleproprieassenze,tuttavialascuolaavvertiràlefamiglieincasodiassenzeprolungateofrequenti.Anormadellevigentidisposizionièvietatofumarenell’ambitodell’edificioscolastico;Nelperiodointercorrentetrailterminedellelezioniel’iniziodelleattivitàpomeridianenessunopuòaccedereailocalidell’Istituto;E’precisodovererispettaregliambienti,gliarredi,ilmaterialedidatticoebibliograficochesonobenidellacomunità;

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Dieventualiammanchiodanneggiamentosonochiamatiarispondere,salvomaggiorisanzionipenali,colorochelihannoprovocati.Qualoranonsiapossibilerisalireaidirettiresponsabiliilrisarcimentosaràeffettuatodatutticolorocheabbianoutilizzatolastrutturadanneggiata.L’Istitutononrispondedibeni,preziosi,oggettipersonalietelefoninilasciatiincustoditiodimenticati,purcercandodievitareilpiùpossibilefattiincresciosidifurti,mediantelavigilanzadelpersonalenoninsegnante.L’usodeicellularièvietatodurantelosvolgimentodelleattivitàdidattiche.L’alunnocheviolaquestodivietoètenutoaconsegnareiltelefoninoaldocentepertuttaladuratadellalezioneSeèrecidivopotràessereammessoallelezionidelgiornosuccessivosoloconaccompagnamentodeigenitori.

INFRAZIONIESANZIONIDISCIPLINARI

ART.22)Iprovvedimentidisciplinaridiseguitoindicatihannofinalitàeducativaeformativaetendonoalrafforzamentodelsensodiresponsabilitàealripristinodeirapporticorrettiall’internodellacomunitàscolastica;Laresponsabilitàdisciplinareèpersonale.Nessunopuòesseresottopostoasanzionisenzaesserestatoprimainvitatoadesporreleproprieragioni;Le sanzioni sono sempre temporaneeproporzionateall’infrazionedisciplinaree ispirateal principiodellariparazionedeldannoeallagradualità;La volontarietà nella violazione disciplinare concorre a determinare la gravità dell’infrazione e il tipo disanzionedaapplicare.La reiterazione di un’infrazione disciplinare costituisce un’aggravante per l’applicazione delle relativesanzioni:

INFRAZIONI SANZIONI ORGANOCOMPETENTE PROCEDURERitardiripetuti Annotazionesulregistro

diclasseDocente Contraddittorio

conl’alunnoRipetuteeimmotivateastensionidallelezioni

Accompagnamentodeigenitori

DirigenteScolastico Contestazione-Notesulregistrodiclasseocomunicazioneconcircolare

Assenzeoritardinongiustificati

Convocazionedeigenitori

DirigenteScolastico Notesulregistrodiclasseesullibrettopersonale

Disturbodelleattivitàdidattiche

Richiamoverbaleeannotazionesulregistrodiclasse

Docente Contraddittorioconl’alunno

Mancanzadelmaterialeoccorrente

Richiamoverbaleeannotazionesulregistrodiclasse

Docente Contraddittorioconl’alunno

Mancatorispettodelleconsegne

Consegnadasvolgereacasasignificativaecommisurata

Docente Contraddittorioconl’alunno

Falsificazionedellafirma Accompagnamentodeigenitori

DirigenteScolastico Contestazionediaddebitoconrichiestadicontrodeduzioni

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INFRAZIONI SANZIONI ORGANOCOMPETENTE PROCEDUREUtilizzodelcellulareedigiochielettronicidurantelelezioni

Sequestrotemporaneodelcellulareedeigiochielettronici.Accompagnamentodeigenitoriincasodireiterazione.

DocenteDirigenteScolastico

Contraddittorioconl’alunnoContestazionediaddebitoconrichiestadicontrodeduzioni

Acquisizionenonautorizzataconcellularioaltristrumentidiimmaginiodidatiinformatoaudiodistudentiepersonaledellascuola

Sospensionedallelezioniesanzioniamministrativeprevistedallalegge

Consigliodiclasse Contestazionediaddebitoconrichiestadicontrodeduzioni

Fumareneilocalidell’istituto

Annotazionenelregistroepagamentodellesommeprevistedallanormadilegge.Accompagnamentodeigenitoriincasodirecidiva

DocenteeDirigenteScolasticoDirigenteScolastico

ContestazionediaddebitoerichiestedicontrodeduzioniContestazioneenotasullibrettoindividuale

Mancanzadirispettodeiregolamentideilaboratoriedeglispaziattrezzati.

Richiamoverbaleeannotazionesulregistrodiclasse

Docenti Contradditorioconl’alunno

Dannialocali,agliarmadiealmaterialedellascuola.

Involontari(risarcimentoconpossibilitàdiconversioneinattivitàutiliperlascuola)VolontariRisarcimentoAllontanamentotemporaneodallascuola

DirigenteScolasticoDirigenteScolasticoConsigliodiClasse

ContestazioneContestazioneconrichiestadicontrodeduzioni

Mancanzadirispetto,linguaggioegestiirriguardosieoffensiviversotuttiglialtri.

Sospensionedallelezioni

ConsiglidiClasse Contestazionediaddebitoerichiestadicontrodeduzioni

INFRAZIONI SANZIONI ORGANOCOMPETENTE PROCEDUREFurti,danneggiamentiemancatorispettodelleproprietàaltrui

1.Risarcimentodeldanno;

ConsigliodiClasse

Contestazionediaddebitoerichiestadicontrodeduzioni.

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2.Allontanamentocommisuratoallagravitàdelreato;3.Sospensionedallevisiteguidate,viaggid’istruzione,gruppisportivietc..

ConsigliodiClasse Contestazionediaddebitoerichiestadicontrodeduzioni.

Aggressioneverbale,violenzepsicologichee/ominacceversoglialtri

Sospensionecautelativafinoaconvocazionedell’organocollegiale.Allontanamentodall’istituto.

DirigenteScolasticoConsigliodiClasse

Contestazionediaddebitoerichiestadicontrodeduzioni

Violenzafisicaversoglialtri.Pericoloecompromissionedell’incolumitàdellepersone

Sospensionecautelativafinoaconvocazionedell’organocollegiale.Sospensionedallelezionifinoa15gg.Sospensioneoltreiquindicisesitrattadifattidirilevanzapenaleodipericoloperl’incolumitàdellepersone.Comunicazioneallaautoritàgiudiziaria.

DirigenteScolasticoConsigliodiClasseConsigliodiIstituto

Contestazionediaddebitoconrichiestadicontrodeduzioni

Questo elenco delle infrazioni disciplinari non può essere completo e definitivo; pertanto qualunquecomportamentocontrarioallaconvivenzacivileeaidoveridellostudentesaràsanzionatotenendopresentelagravitàdell’infrazione.

IMPUGNAZIONIDELLESANZIONIDISCIPLINARIART.23)Controlesanzionidisciplinaricheprevedonolasospensioneèammessoricorso,entro5giorni,dapartedeigenitoriall’OrganodiGaranziainternochedecideinviadefinitivaconprovvedimentomotivato,nelterminedi10giorni.

ORGANODIGARANZIA

ART.24)L’OrganodiGaranziaècostituitodaimembridelConsigliod’Istituto.DevonofarneparteilDirigenteScolastico,ungenitore,undocenteeunostudente.Perlavaliditàdellasedutaèsufficientelapresenzadellamaggioranzadeimembridell’OrganodiGaranzia.Nellevotazionivaconteggiatal’astensione.Aparitàdivoti,prevalequellodelPresidentedell’OrganodiGaranzia.

COMUNICAZIONIAIGENITORI

Art.25)–Lascuolainformeràigenitoridelloscarsoprofittoedelleripetuteassenzenongiustificateodel

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comportamentoindisciplinatodeilorofigli.Lascuola,incasiurgentiopersegnalaresituazioniparticolari,invieràallefamigliedeglialunniunacartolinadiconvocazione.Ilpreside,all’iniziodell’annoscolasticopubblica,medianteaffissioneall’albo,ilcalendariorelativoaicolloquipomeridianideidocenticonigenitori,compresiquelliantimeridiani.

BIBLIOTECA,GABINETTISCIENTIFICI,LABORATORIEPALESTRE

Art.26)–Ilfunzionamentodellabiblioteca,deigabinettiscientifici,deilaboratoriedellepalestreèaffidatoaidocentisecondoledirettivechediannoinannovengonostabilitedalConsigliod’Istituto.Inparticolaredovràessereassicurato:

a) L’accessoquotidianoallabibliotecadapartedeidocentiedeglistudenti;b) Lamassimafruizionedeigabinettiscientificiedeilaboratorinelleattivitàdidattichequotidiane;c) Ladisponibilitàdellepalestre,atutteleclassidellascuolanell’orarioantimeridiano.

CONSERVAZIONEDELLESTRUTTUREEDEIBENIDELL’ISTITUTO

Art.27)–Lacustodiadelmaterialebibliografico-didattico-tecnicoescientificodellabiblioteca,deigabinettiedeilaboratoriedellepalestre,èaffidatadalpresideadundocentecherispondedellaconservazionedelmaterialeaffidato.

APERTURAPOMERIDIANADELLASCUOLA

Art.28)–Per la realizzazionedelleattività integrativedell’iter formativo le strutture scolastichesarannoutilizzate,ancheinorarinoncoincidenticonquellidellelezionisecondolemodalitàprevistedalConsigliod’Istituto.Art.29)–Perquantononprevistonelpresenteregolamentointerno,valgonoledisposizionidilegge.Art.30)–Ilpresenteregolamentointernoentrainvigoresubitodopol’approvazioneevieneaffissoall’Albodell’Istituto.

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TAB.1

ITET“M.RAPISARDI-L.DAVINCI”

INDIRIZZO

DENOMINAZIONE VialeReginaMargheritan.27ViaFilippoTuratin.

93100Caltanissetta(CL)

Tel./0934-25377Fax0934/25201SedeViaTurati:Tel.0934591031Fax0934591540 E-MAIL

NUMERITELEFONICI [email protected]

CLTD090005 CODICEFISCALE:

CODICIMECCANOGRAFICI 91003830865

Dott.ssaSantaIacuzzo DIRETTORES.G.A.

DIRIGENTESCOLASTICO Dott.FilippoDiNatale