Informazioni Base

Embed Size (px)

DESCRIPTION

informazioni sulle regione del Lazio

Citation preview

INFORMAZIONI BASECapoluogoRomaZonaItalia CentraleNumero Comuni378Numero Province5 (Frosinone, Latina, Rieti, Roma, Viterbo)Popolazione Residente5.557.276 (M 2.666.925, F 2.890.351)Densit per Kmq: 323,0Superficie: 17.207,68 KmqDenominazione AbitantilazialiParchi NazionaliParco Nazionale d'Abruzzo (1923)/ Parco Nazionale del Circeo (1934)

LE ORIGINI DEL NOME: Ancor prima della nascita di Roma, questo territorio era chiamato Lazio, dal latino Latium, abitato dal popolo dei latini ed era situato nella zona del basso Tevere. Dopo il periodo dellepoca repubblicana i confini si allargarono e con lordinamento di Augusto nellepoca romana, la Regione comprendeva sia il Lazio che la Campania.

POPOLAZIONE: La densit di popolazione nel Lazio la terza dItalia, preceduta solo dalla Lombardia e dalla Campania. Gli abitanti sono distribuiti in modo molto irregolare. Oltre la met della popolazione occupa la sola citt di Roma e inoltre visto lafflusso degli immigrati, la popolazione ha quasi raggiunto i tre milioni. Contrariamente le zone montuose e collinari sono poco popolate. Altri centri urbani molto grossi non ci sono nel territorio laziale. Latina sfiora i 100 mila abitanti e gli altri capoluoghi sono attorno i 50 mila, mentre gli altri centri sono tutti sotto i 50 mila. Generalmente nel Lazio si usa vivere tutti in luoghi concentrati. Gli unici che vivono in modo isolato sono, i contadini che abitano nelle zone bonificate.

GEOGRAFIA1) POSIZIONE E CONFINE: Il territorio che comprende il Lazio si estende dagli Appennini e scende alla costa del Mar Tirreno. Questa zona compresa dai fiumi Fiora a nord e Garigliano a sud. La Regione confina a nord con la Toscana, lUmbria e un breve tratto di Marche; a est con gli Abruzzi, il Molise e la Campania, a sud e ad ovest, con il Mar Tirreno.

2) RILIEVI - VALICHI - COSTE - ISOLE:Il territorio prevalentemente montuoso e collinoso, mentre le pianure si trovano in prossimit dei litorali costieri. Nella parte orientale troviamo una modesta sezione di Appennino, che incastra le zone di confine con lUmbria, le Marche e gli Abruzzi. Sorgono in questo territorio i bassi e isolati Monti Sabini e i Monti Reatini nei quali sorge il monte pi alto: il Terminillo con i suoi 2213 m. Costeggiando il confine con gli Abruzzi, troviamo i Monti Simbruini e i Monti Ernici caratterizzati dalla loro siccit e scarsa vegetazione. Tra gli Ernici e i monti del Preappennino, si trova la valle della Ciociaria, zona molto fertile dove passano i fiumi Liri e Sacco. La zona settentrionale della Regione, tra il Tevere e la costa, occupata da un serie di monti che sono: i Monti Cimini, i Monti Volsini e i Monti Sabatini. A sud del Tevere c il gruppo dei Colli Albani. Tutti questi gruppi montuosi sono molto vecchi, di origine vulcanica e non superano quasi mai i 1000 m. Nei crateri non pi attivi si sono formati dei laghi. Queste zone sono molto fertili e ben coltivate, in particolare a vigneti. Nella parte meridionale ci sono i Monti Lepini, i Monti Ausoni e i Monti Aurunci, le cui creste sono corrose, aride e solcate da forti frane, perch trattasi di antichi monti. Lungo tutta la costa si trova la parte pianeggiante del territorio laziale. A nord, nella pianura pi ampia, troviamo la Maremma laziale che poi continua con quella Toscana; nella zona centrale c la Campagna Romana dove passa il Tevere; infine a sud lAgro Pontino, chiamato anche Paludi Pontine per alcune zone ancora acquitrinose dopo la bonifica del 1930 e 1940. Queste zone pianeggianti molto tempo fa erano delle paludi che poi nel tempo vennero bonificate e che oggi sono coltivate e suddivise in poderi. La costa molto regolare, bassa e sabbiosa. Vi sono alcune sporgenze come il Capo Linaro, il Delta del Tevere, il Capo Circeo e il Promontorio di Anzio e di Gaeta dove si trova lomonimo porto. Di fronte al porto di Gaeta, troviamo lArcipelago Pontino costituito da sei isolette tutte di origine vulcanica, anche se dei vulcani poco ricordano vista lazione incisiva delle onde del mare. La principale quella di Ponza.3) FIUMI - LAGHI:Nel Mar Tirreno sfociano il Tevere e altri minori fiumi, tra cui la Marta che esce dal Lago di Bolsena e la Fiora. Nella zona meridionale della Regione si trovano il Sacco e il Liri. Tra i laghi, numerosi nel Lazio, ricordiamo quello di Bolsena nei Molti Volsini; il Lago di Vico nei Monti Cimini; il Lago di Bracciano, nei Monti Sabatini; il Lago di Albano e di Nemi nei Colli Albani.

ECONOMIA1) AGRICOLTURA - ALLEVAMENTO - PESCA:Si coltivano cereali, soprattutto grano e avena nelle zone pianeggianti di Viterbo, Roma e Latina. Molto sviluppate sono le colture di ortaggi e alberi da frutto. Nella zona meridionale sono coltivati gli agrumi. Nei territori collinari vengono coltivati alberi da vite e ulivi. Per la produzione di vino da tavola ed olio il Lazio occupa uno dei primi posti in Italia. Le zone pi prestigiose per la produzione di vino sono i Colli Abani, Formia, Montefiascone e Terracina. Si producono in notevole quantit anche barbabietole da zucchero e tabacco. Molte zone adibite a pascolo, sono state bonificate per essere destinate allagricoltura. Sebbene gli allevamenti diminuiscono continuamente, il numero di ovini resta sempre elevato e mette la regione al secondo posto, solo dopo la Sardegna. Particolare lallevamento dei bufali, che permette la raffinata produzione di mozzarella. Molto importante la pesca esercitata nel Mare Tirreno e Mediterraneo. I motopescherecci fanno scalo nei porti di Civitavecchia, Gaeta, e Fiumicino.

2) INDUSTRIA - TURISMO:Il Lazio non una Regione molto industrializzata. Le attivit principali sono quelle della meccanica, alimentare e del tabacco svolte nei pressi di Roma. Si stanno aprendo nuove strade industriali, tra cui lindustria farmaceutica, chimica, grafica, cinematografica e dellabbigliamento. Importante il centro nucleare nei pressi di Frascati. Il settore industriale laziale ha rilevanza nazionale e internazionale, con un'importante diffusione di industrie di medio-piccole dimensioni. Le eccezioni si sono registrate in quelle zone del Lazio dove ha agito la Cassa del Mezzogiorno,come ad esempio a Cassino, Anagni, Frosinone, Colleferro e dintorni dove si avuto un importante sviluppo economico negli ultimi anni, anche grazie agli stabilimenti industriali di importanti aziende (FIAT, SKF, ABB, Bombrini Parodi Delfino, Bristol-Myers Squibb...)

Secondo i dati, prodotto nel Lazio ai prezzi correnti di mercato nel 2006, espresso in milioni di euro, suddiviso tra le principali macro-attivit economiche relativi al 2006, nel Lazio i settori industriali pi sviluppati sono quelli relativi alla produzione e distribuzione di energia elettrica, di gas, di vapore e acqua (vale 2 839,6 milioni di euro), quello alle cokerie, raffinerie, chimiche, farmaceutiche (2 766,7 milioni di euro) e della fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici, elettrici ed ottici; mezzi di trasporto (2 418,6 milioni di euro). L'industria laziale attiva con grandi,piccole e medie aziende,che operano nei settori metalmeccanico,chimico,alimentare,tessile,manifatturiero,grafico,editoriale,del mobile e dell'abbigliamento.

3) SETTORE TERZIARIOIl turismo una delle principali risorse economiche del Lazio; la sola citt di Roma richiama numerosi turisti, italiani e stranieri. Oltre ai famosi interessi artistici e culturali, anche la Citt del Vaticano richiama molti religiosi. Sono ambite anche le stazioni balneari e le localit archeologiche come Cerveteri e Tarquinia. Altre attivita terziaria: intermediazione finanziaria e immobiliare, universit e poli di ricerca, pubblica amministrazione.

CLIMA:La parte costiera beneficiata dal mare che mitiga gli inverni e rinfresca le estati. Nelle parte interna della Regione linverno rigido e lestate calda. Nel litorale costiero e nelle pianure le piogge sono scarse, mentre sulle montagne sono molto abbondanti specialmente nei periodi invernali e primaverili.

COMUNICAZIONI:1) TERRA:Da Roma partono tutte le strade e le linee ferroviarie principali. Il percorso delle strade primarie tracciato dalle antiche strade romane: la Flaminia arriva a Rimini, la Cassia raggiunge Firenze, lAurelia sale fino a Firenze, lAppia con Brindisi, la Salaria collega Roma a Ascoli Piceno e la Triburtina arriva fino a Pescara. 2) AEREOA Roma ci sono due aeroporti: quello di Ciampino e quello di Fiumicino. Gli aeroporti per il traffico civile presenti nel Lazio sono: l'Aeroporto Leonardo da Vinci, a Fiumicino. l'Aeroporto Pastine, nei pressi di Ciampino. l'Aeroporto di Roma-Urbe, a Roma.3) MARENella regione presente uno dei maggiori porti per il trasporto passeggeri d'Italia: il porto di Civitavecchia, in provincia di Roma, rappresenta il maggiore porto d'imbarco nazionale per la Sardegna. Il porto si arricchito di nuove linee passeggeri per Sicilia, Spagna, Francia, Malta e Tunisia. Mentre per raggiungere le isole pontine da porti laziali, ci si imbarca dai porti di Anzio, ma soprattutto da Formia, Terracina e San Felice Circeo. Da alcuni anni il comune di Roma ha ripristinato il trasporto fluviale lungo il tratto urbano del Tevere.

STORIALa storia del Lazio profondamente segnata dalla Storia di Roma, sia per quello che questa rappresent per la regione nel suo millenario svolgersi, sia per ci che questa storia determin con il consolidarsi del potere temporale della Chiesa Cattolica, anche questo millenario, sia per il significato fortemente simbolico ed ideologico che Roma venne ad esercitare per il Regno d'Italia e il Fascismo, ma anche per la moderna Repubblica Italiana.

La fase storica testimoniata dalla presenza di diverse popolazioni indo-europee che si stanziarono nell'area laziale sin dal II millennio a.C., tra cui i Latini (da cui secondo alcuni la regione prese il nome). Non solo Latini, ma anche Sabini, Volsci, Ernici, Equi e Aurunci che in epoche diverse si stanziarono nelle zone centro-meridionali del Lazio, mentre nella parte pi settentrionale si afferm la presenza degli Etruschi, la cui influenza risult preponderante almeno fino al V secolo a.C.

Dal V secolo a.C. fino al I secolo a.C. la storia del Lazio si identifica sempre pi con quella della lotta per il predominio di Roma nei confronti delle altre popolazioni, che piano, piano, verranno assoggettate, ed assimilate all'elemento latino. L'ultimo sussulto di autonomia di queste genti si ebbe con la guerra sociale.

Per tutta la durata dell'epoca imperiale romana, il Lazio godette di una situazione di generale tranquillit, interrotta solo da episodiche guerre intestine per la conquista della porpora imperiale. Il suo ruolo di centro dell'impero venne per sempre pi ridimensionato, marginalizzato, a favore di altre regioni dell'impero, fino ad arrivare all'episodio della deposizione dell'ultimo imperatore d'occidente, Romolo Augusto da parte di Odoacre nel 476, a cui si fa riferimento per segnare la fine dell'impero.

Il vuoto di potere nel Lazio, dopo alterne vicende seguenti alla caduta dell'impero, fu riempito dalla presenza della Chiesa Cattolica, le cui vicende determinarono la storia di Roma e della regione fino alla presa di Roma nel 1870.

Da questo momento la storia del Lazio si identifica quasi totalmente con la storia di Roma capitale del Regno d'Italia, con l'eccezione del periodo della grande bonifica delle paludi pontine, una epopea durata un decennio che segner la nascita di nuove citt, prima tra tutte Littoria, l'odierna Latina, e l'acquisizione di nuove terre produttive alla regione.

La Seconda guerra mondiale attravers la regione, facendole pagare un elevato conto in termini di vite umane, sia militari che civili. Rilevanti, in quest'ottica, furono i feroci combattimenti che si svolsero nelle campagne di Cassino e lo sbarco alleato ad Anzio.

POLITICAL'organo esecutivo della Regione la Giunta Regionale, composta dal Presidente della Giunta e dagli Assessori. Tra i suoi compiti: esegue le delibere del Consiglio Regionale (l'assemblea legislativa della Regione. Promulga le leggi e i regolamenti di competenza dell'ente, approva il bilancio regionale e propone leggi alla Camera dei Deputati.); predispone il bilancio regionale; amministra il patrimonio della Regione; emana disposizioni esecutive per attuare leggi regionali.

SPORTNel Lazio sono presenti diversi impianti sportivi di livello internazionale, costruiti in occasione di eventi di rilevanza mondiale come le Olimpiadi di Roma del 1960, e di livello nazionale. Tra i vari impianti c' lo stadio Olimpico all'interno del complesso sportivo del Foro Italico. Patrimonio del CONI, nella struttura si svolgono gare di calcio e di atletica leggera; occasionalmente ospita concerti di musica leggera ed eventi di vario genere. Il Palalottomatica, situato a Roma nella zona dell'Eur, invece il pi grande palazzo dello sport in Italia e ospita le gare della Pallacanestro Virtus Roma.