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1 IISS “Giannone” - San Marco in Lamis Documento del 15 Maggio (Ai sensi dell’art.5 legge n 425 10/12/1997) Liceo Scientifico Scienze Applicate Classe 5ª sez. A Anno scolastico 2016-17 Il Coordinatore Il Dirigente Scolastico Prof. Daniele Carlo Prof. Gorgoglione Francesco

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IISS “Giannone” - San Marco in Lamis

Documento del 15 Maggio (Ai sensi dell’art.5 legge n 425 10/12/1997)

Liceo Scientifico Scienze Applicate

Classe 5ª sez. A

Anno scolastico 2016-17

Il Coordinatore Il Dirigente Scolastico

Prof. Daniele Carlo Prof. Gorgoglione Francesco

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INDICE

Parte prima: Informazioni generali.

- Premessa

- Presentazione dell’Istituto

- Finalità dell’indirizzo di studio

- Piano di studi e quadro orario

Parte seconda: Presentazione della classe

• Elenco alunni e crediti degli anni precedenti

• Profilo della classe

• Composizione e variazione del consiglio di classe

• Attività extracurriculari

• Notazioni sui livelli di raggiungimento degli obiettivi

• Metodologie e strategie di insegnamento

• Verifiche

• Valutazione

• Attività propedeutiche all’Esame di Stato

Parte terza: Allegati

A: PRIMA simulazione della terza prova - Pag 17

SECONDA simulazione della terza prova - Pag 25

B: Programmi svolti

• Religione - Pag. 28

• Italiano - Pag. 29

• Inglese - Pag. 32

• Storia - Pag. 34

• Filosofia - Pag. 36

• Matematica - Pag. 38

• Fisica - Pag. 40

• Informatica - Pag. 42

• Scienze - Pag. 44

• Disegno e Storia dell’Arte - Pag. 48

• Scienze Motorie e Sportive - Pag. 51

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INFORMAZIONI GENERALI

PREMESSA

Il Consiglio di Classe della V A del Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate, sulla base degli

obiettivi culturali e formativi specifici dell’indirizzo scientifico e della programmazione educativo-

didattica annuale dei Dipartimenti disciplinari, in coerenza con le finalità generali contenute nel

Piano dell’Offerta Formativa, elaborata dal Collegio dei Docenti in attuazione delle disposizioni

della vigente normativa riguardo gli Esami di Stato, ha elaborato all’unanimità il presente

Documento per la Commissione d’Esame. Il Documento contiene gli obiettivi, in termini di

conoscenze, competenze e capacità, raggiunti dagli studenti al termine del corrente anno scolastico

e del triennio liceale, i contenuti, i metodi, i mezzi, le attività intra ed extra-curriculari del percorso

formativo, i criteri e gli strumenti di valutazione adottati dal C.d.C., nonché ogni altro elemento

rilevante ai fini dello svolgimento degli esami.

PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO

L’Istituto di Istruzione Superiore “P. Giannone” affonda le sue radici nello storico Liceo Classico

Statale che ha i suoi prodromi nella Scuola Tecnica Comunale “Giovanni Pascoli”.

Nel 1923 la Scuola Tecnica comunale “G. Pascoli” e trasformata in Scuola complementare, e, tre

anni dopo, in Ginnasio Comunale “G. Pascoli”. Dal 1947 funzionano le sezioni staccate della

Scuola Media “Palmieri” e del Liceo-Ginnasio “M. Tondi” di S. Severo che diverranno autonomi

nel 1952. Il Liceo verrà intitolato a Pietro Giannone nel 1966.

Sul finire degli anni novanta In conseguenza della legge sulla razionalizzazione, al Liceo Classico

viene aggregato il Liceo Scientifico “E. Fermi”, operante come istituzione autonoma fin dal

1973/74, da questo ulteriore provvedimento nasce quello che oggi porta il nome di I.I.S.S. “P.

Giannone”. Attualmente l’I.I.S.S. “P. GIANNONE” comprende i seguenti indirizzi:

(Classico, Scientifico, Scientifico opzione Scienze Applicate, Tecnico - Amministrazione, Finanza e

Marketing, Professionale (Settore Tecnico delle Industrie Elettriche ed Elettroniche, Abbigliamento

e Moda) ospitati in tre diversi plessi.

Gli alunni che le frequentano sono per la maggior parte locali, ma un certo numero di essi

provengono dalle vicine S. Giovanni Rotondo e Rignano Garganico.

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La loro estrazione sociale e varia: si va dalla media borghesia delle professioni al ceto impiegatizio,

ma non mancano figli di commercianti, artigiani, operai, coltivatori diretti, emigrati.

Tutte le famiglie si aspettano molto dalla scuola: in primo luogo un innalzamento del livello

culturale dei loro figli, e poi un titolo di studio che consenta loro di iscriversi ai corsi universitari o

acquisire la possibilita di inserirsi piu agevolmente nel mondo del lavoro.

OBIETTIVI DELL’INDIRIZZO DI STUDIO

approvati dal Collegio Docenti del Liceo Scientifico “P. Giannone”

Il percorso del Liceo Scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione

umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della Matematica, della

Fisica e delle Scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le

abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e

tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la

padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica

laboratoriale.

L’opzione “Scienze Applicate” fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli

studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle Scienze

Matematiche, Fisiche, Chimiche, Biologiche, della Terra, all’Informatica e alle loro applicazioni.

L’orario annuale delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti è di 891 ore nel

primo biennio, corrispondenti a 27 ore medie settimanali, e di 990 ore nel secondo biennio e nel

quinto anno, corrispondenti a 30 ore medie settimanali.

Attraverso lo studio delle varie discipline l’indirizzo di studio si prefigge il raggiungimento dei

seguenti obiettivi:

1. Obiettivi formativi generali

• Sviluppare la capacità di conoscere se stessi, come stimolo-base per la conoscenza e

comprensione degli altri;

• Sviluppare lo spirito di tolleranza attraverso la reciproca accettazione e il comune rispetto,

basato sul riconoscimento della altrui e della propria uguaglianza - diversità sia sul piano

sociale sia sul piano culturale;

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• Consolidare un clima corretto all'interno della classe, al fine di favorire i processi di

insegnamento - apprendimento.

• Formazione di una mentalità aperta e critica, senza pregiudizi, fondata sulla ricerca dei

valori insiti nella cultura di ogni popolo.

2. Gli obiettivi educativi e didattici sono finalizzati a:

• Favorire lo sviluppo e il potenziamento delle capacità logiche ed intuitive degli alunni

• Promuovere il raggiungimento di una competenza e di una conoscenza linguistica corretta

utilizzando anche i codici linguistici stranieri appresi (proprietà di linguaggio, precisione e

rigore nell’espressione)

• Stimolare le capacità di osservazione, di analisi e di astrazione, nonché promuovere lo

sviluppo di capacità critiche e promuovere uno studio mirato, costruttivo e non dispersivo

• Facilitare il consolidamento delle capacità di apprendimento autonomo e di rielaborazione

personale dei contenuti

3. Obiettivi in termini di conoscenze, competenze e capacità

Conoscenze

• Saper esporre e/o riassumere in modo critico i tratti essenziali e/o gli elementi fondamentali

degli argomenti affrontati nelle singole discipline

• Saper cogliere le linee e/o le strutture fondamentali delle singole discipline

Competenze

• Saper contestualizzare gli argomenti e le problematiche affrontati nella dimensione storica e

culturale

• Saper utilizzare in modo appropriato il lessico e la terminologia specifica delle singole

discipline, almeno a livello iniziale.

• Sviluppare le competenze linguistico-comunicative seguendo le fasi di sviluppo delle abilità

linguistiche (ascolto e comprensione, comunicazione e produzione orale e scritta)

• Saper analizzare un testo o un problema, saper costruire mappe di sintesi e mappe

concettuali.

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Capacità

• Sviluppare capacità critica e comunicare in modo corretto e appropriato le conoscenze

acquisite attraverso forme di comunicazione scritte, orali, grafiche e pratiche.

• Acquisire progressivamente autonomia nell’elaborazione delle informazioni, rispettando le

competenze richieste dalle singole discipline

Il livello finale di apprendimento deve fornire competenze generali per accedere a tutti i corsi di

laurea universitari, nonché competenze specifiche per

➢ gli indirizzi delle Facoltà scientifiche;

➢ corsi post-secondari di perfezionamento di carattere tecnico-applicativo;

➢ accedere, direttamente o attraverso corsi di specializzazione post-secondaria, all’attività

produttiva.

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PIANO DI STUDI E QUADRO ORARIO

ORARIO ANNUALE 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 4

LINGUA E CULTURA STRANIERA 3 3 3 3 3

STORIA E GEOGRAFIA 3 3

STORIA 2 2 2

FILOSOFIA 2 2 2

MATEMATICA 5 4 4 4 4

INFORMATICA 2 2 2 2 2

FISICA 2 2 3 3 3

SCIENZE DELLA TERRA, BIOLOGIA,

CHIMICA 3 4 5 5 5

DISEGNO STORIA DELL'ARTE 2 2 2 2 2

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2

RELIGIONE CATTOLICA E ATTIVITA'

ALTERNATIVE 1 1 1 1 1

TOTALE ORE 27 27 30 30 30

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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

ELENCO ALUNNI e relativi CREDITI degli anni precedenti.

COGNOME NOME ANNI CREDITI

1 AUCELLO Anna

3° anno 4° anno

5 5

2 BATTISTA Michele Pio

3° anno 4° anno

6 6

3 BERGANTINO Giuseppe

3° anno 4° anno

6 7

4 BEVILACQUA Paolo

3° anno 4° anno

7 7

5 D'ALESSANDRO Maria Grazia

3° anno 4° anno

6 6

6 D'ANGELO Arcangela Pia

3° anno 4° anno

6 7

7 D'APOTE Antonio

3° anno 4° anno

5 4

8 DEMAIO Antonio

3° anno 4° anno

6 7

9 DI FIORE Aurora

3° anno 4° anno

6 6

10 DRAISCI Martina

3° anno 4° anno

7 8

11 FIORE Antonia

3° anno 4° anno

6 6

12 GIACOBBE Luca

3° anno 4° anno

5 6

13 GIULIANI Walter

3° anno 4° anno

5 5

14 GRAVINA Rosa Bernadette

3° anno 4° anno

6 7

15 LA SALA Antonella

3° anno 4° anno

5 6

16 LA SALA Raffaella

3° anno 4° anno

7 7

17 LONGO Pietro

3° anno 4° anno

5 6

18 MONTESANO Giada

3° anno 4° anno

7 7

19 NARDELLA Maria Dalila

3° anno 4° anno

5 4

20 NIDO Marianna

3° anno 4° anno

7 8

9

21 RADATTI Alessio Pio

3° anno 4° anno

5 5

22 RAMUNNO Giuseppe

3° anno 4° anno

6 8

23 RAMUNNO Michela Pia

3° anno 4° anno

5 5

24 RENDINA Giuseppe

3° anno 4° anno

5 5

25 SOCCIO Leonardo

3° anno 4° anno

8 8

26 VILLANI Sara

3° anno 4° anno

5 5

PROFILO DELLA CLASSE

La classe 5 A del Liceo Scientifico Scienze Applicate è composta da 26 alunni, 12 ragazzi e 14

ragazze, provenienti 8 da Rignano Garganico e gli altri da S. Marco in Lamis.

L’ambiente familiare di provenienza è di varia estrazione sociale e culturale.

La classe si presenta alquanto varia nella sua composizione per interessi, capacità, impegno, profitto

e partecipazione alla vita sociale. Anche se l’occupazione predominante è lo studio, non mancano

alunni che si impegnano in ambito extrascolastico. Alcuni praticano attività sportive come calcio,

danza, etc. (sia a livello agonistico che amatoriale), altri frequentano associazioni parrocchiali o

culturali, altri hanno frequentato corsi di lingua straniera.

Il numero degli allievi è variato da 30 iscritti, al primo anno di corso, a 26 che è quello attuale, per

via di qualche alunno non promosso e altri che si sono trasferiti ad un diverso indirizzo.

Il gruppo si è amalgamato, è maturato ed è cresciuto nel corso degli anni. E’ caratterizzato da un

comportamento generalmente corretto sia nei rapporti interpersonali sia con i docenti. La maggior

parte della classe ha frequentato con regolarità le lezioni anche se non sono mancati alunni che

hanno fatto registrare alcune assenze, ripetuti ingressi in ritardo e uscite anticipate. Un allievo è

mancato un periodo per motivi personali. Nessuno ha fatto registrare un numero di assenze

superiore al limite consentito.

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Dal punto di vista didattico la classe è disomogenea. In alcuni casi le proprie capacità sono state

curate e messe a frutto riguardo al grado di conoscenza, di autonomia nello studio, di comprensione

e rielaborazione dei contenuti, che variano da livelli ottimali a livelli discreti. In altri, invece, un

certo disinteresse per quanto veniva proposto, un impegno non sempre serio e continuo, insieme ad

una inadeguata propensione per lo studio di qualche specifica disciplina, hanno determinato una

preparazione non del tutto completa. Nell’ultimo anno di corso quasi tutti gli alunni hanno mostrato

interesse a migliorare la propria preparazione e anche per quelli più deboli i risultati possono essere

considerati accettabili, nonostante le varie lacune non siano state completamente colmate.

L’acquisizione delle competenze prefissata nelle programmazioni disciplinari è stata quindi

raggiunta da tutti i ragazzi, ma con livelli differenziati.

Per quanto riguarda il rapporto scuola-famiglia i contatti si sono limitati ai colloqui di dicembre ed

aprile, nonostante i docenti avessero un’ora a settimana a disposizione per ricevere i genitori. La

scuola ha, tuttavia, informato le famiglie sia per il profitto sia per le assenze dei ragazzi attraverso il

registro elettronico.

Flussi degli studenti della classe

(durante il triennio)

Anno scolastico Classe Iscritti Promossi Promossi con

debito Non promossi

2014-2015 Terza 26 26 1 -

2015-2016 Quarta 26 26 2 -

2016-2017 Quinta 26 - - -

Composizione e variazione del Consiglio di Classe durante l’ultimo triennio.

DOCENTI DISCIPLINA Continuità didattica

nel triennio Cognome Nome

Villani Veronica Religione 3°- 4°-5°

Angino Rita Valeria Italiano 3°

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Gentile Nunziatina Italiano 4°

Subrizio Alba Italiano 5°

Chiara Cecilia Inglese 3°- 4°

Laguercia Amalia Inglese 5°

Nardella Giovanni Paolo Storia e Filosofia 3°- 4°- 5°

Buccino Alessandro Matematica 3°

Augello Pietro Matematica 4°-5°

Augello Pietro Fisica 3°- 4°-5°

Daniele Carlo Scienze Naturali 3°- 4°- 5°

Cristino Michele Informatica 3°

Palmieri Michele Informatica 4°

Tancredi Giuseppe Informatica 5°

Granito Fernando Disegno e Storia dell’Arte 3°

Delle Fave Antonietta Disegno e Storia dell’Arte 4° - 5°

Gaggiano Grazia Scienze Motorie 3° - 4° -5°

Attività extracurriculari

Allo scopo di fornire una visione più ampia, una chiave di lettura diversa da quella puramente

scolastica, delle tematiche oggetto di studio e allo scopo di sensibilizzare verso problemi che

accompagnano il nostro vivere quotidiano, nel corso dell’anno scolastico la scuola ha permesso agli

alunni di partecipare alle seguenti attività extracurriculari:

• Raccolta del sangue a cura degli operatori dell’AVIS e FIDAS

• Convegno per la sensibilizzazione alla donazione del midollo osseo a cura dell’Associazione

ADMO di San Giovanni Rotondo

• Giornalino d’Istituto GIANNONIANA

• “Incontro con Michele Gazich in occasione della giornata della memoria”

• Incontro di informazione-formazione sul tema della sicurezza stradale “Associazione M. Di

Salvia”

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• Incontri di orientamento universitario:

- Università degli Studi di Bari (Open day)

- Università degli Studi di Foggia

• Somministrazione di un questionario Osservatorio Generazione Proteo

• Viaggio di Istruzione a Barcellona

• Partecipazione ai Giochi di Archimede

• Visione di spettacoli di vario genere:

Pitagora Box – I Promessi sposi -

• Corso di scultura

• Corso di disegno

• Corso di formazione sulle dipendenze “CAPACITA’ PER AGIRE IN MODO

CONSAPEVOLE” tenuto dal il SERT di San Giovanni Rotondo sulla prevenzione e

sensibilizzazione inerenti le tossicodipendenze

• Partecipazione ad una rappresentazione a Pescara in Lingua Inglese

Notazione sui livelli di raggiungimento degli obiettivi

Il Consiglio di classe, tenendo conto dei livelli di partenza della classe e del singolo studente, ha

stabilito i livelli di raggiungimento degli obiettivi con i seguenti criteri:

- Obiettivi didattici minimi:

possesso delle conoscenze indispensabili dei contenuti minimi e capacità di analizzare, anche se in

modo grossolano, un determinato contesto per darne delle valutazioni;

- Obiettivi didattici medi:

conoscenza completa dei contenuti, uso di un linguaggio chiaro, applicazione di regole e principi,

analisi corretta di un determinato contesto con formulazione di un giudizio autonomo;

- Obiettivi didattici massimi:

conoscenza completa e approfondita dei contenuti, uso di un linguaggio chiaro e corretto,

applicazione di regole e principi, rielaborazione critica delle conoscenze, formulazione di giudizi

autonomi, personali e originali.

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METODOLOGIE E STRATEGIE DI INSEGNAMENTO

L’attività didattica è stata organizzata in due quadrimestri e si è servita dei seguenti metodi e

strumenti:

• Lezione frontale, interattiva, dialogata, lavori di gruppo autonomi o guidati;

• Attività di laboratorio;

• Spinta per lo studente a motivare le proprie risposte,

• Discussione delle risposte sbagliate per sviluppare la correzione, intesa anche come

autocorrezione;

• Ricorso a strumenti sia multimediali sia tecnici;

• Stimolo a servirsi di strategie di apprendimento specifico per le varie discipline.

VERIFICHE

Sono state effettuate verifiche formative atte ad accertare la comprensione dei contenuti, la validità

dei percorsi scelti e della metodologia adottata e verifiche sommative atte a misurare le conoscenze

acquisite, la capacità di organizzazione, di applicazione e di rielaborazione, nonché il grado di

acquisizione delle competenze.

Strumenti per la verifica formativa

• Compiti scritti

• Domande o brevi interrogazioni

• Esercizi individuali e/o di gruppo per scambi di conoscenze e di competenze

• Discussioni guidate

• Lettura e spiegazione di un testo

Strumenti per la verifica sommativa

• Interrogazioni lunghe o brevi

• Prove strutturate o semistrutturate

• Questionari a risposta aperta

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• Diverse tipologie testuali

• Esercizi tecnico-grafici

• Esercitazioni

• Per le discipline che hanno lo scritto, sono state svolte almeno due prove scritte per ogni

quadrimestre.

VALUTAZIONE

La valutazione è stata intesa come momento formativo e conclusivo dell’azione didattica ed

educativa.

Per quanto riguarda la valutazione delle singole prove, ogni docente ha fatto riferimento ai criteri

stabiliti nel PTOF. Per la valutazione finale in termini numerici del singolo studente, il Consiglio di

Classe ha tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi minimi, medi, massimi, stabiliti

precedentemente, nonché di:

• Situazione di partenza

• Puntualità di esecuzione e consegna dei compiti

• Progresso conseguito in ordine agli obiettivi prestabiliti

• Disponibilità e partecipazione.

Per quanto riguarda i criteri per la decisione di ammissione o non ammissione degli studenti agli

Esami di Stato, il Consiglio di Classe ha stabilito di tener conto del raggiungimento degli obiettivi

minimi, nonché di:

• Analisi della situazione generale della classe entro cui inquadrare le situazioni individuali;

• Verifica del progresso avvenuto;

• Valutazione degli esiti degli interventi integrativi.

ATTIVITA’ PROPEDEUTICHE ALL’ESAME DI STATO

Per tutte le prove scritte d’esame sono state effettuate simulazioni. I risultati delle prove sono stati

comunicati agli allievi.

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Simulazione della Terza Prova

Sono state effettuate due simulazioni della terza prova d’esame, utilizzando le tipologie A

(Trattazione sintetica di argomenti significativi), B (Trattazione molto sintetica), C (Quesiti a

risposta multipla) nella prima simulazione e successivamente solo la tipologia B nella seconda.

Sono state coinvolte le seguenti discipline con il relativo numero di domande:

Prima simulazione - 07 marzo 2017

Discipline N° quesiti tipologia A

Tempo: 100’ N° quesiti tipologia B

Tempo: 100’ N° quesiti tipologia C

Tempo: 50’

Inglese 1 2 6

Fisica 1 2 6

Biologia 1 2 6

Chimica 1 2 6

Scienze Motorie 1 2 6

Seconda simulazione - 29 aprile 2017

Discipline N° quesiti tipologia B

Tempo: 120’

Inglese 2

Fisica 2

Biologia 2

Chimica 2

Scienze Motorie 2

Per lo svolgimento della terza prova scritta, il Consiglio di Classe ritiene che la tipologia B

(trattazione sintetica di due argomenti per ogni disciplina), sia quella più confacente alla

preparazione della classe, con un tempo ipotizzabile di 120’, in quanto, dalle simulazioni effettuate

durante l’anno, si è notato che i ragazzi avevano qualche difficoltà nel dare tutte le risposte ai

quesiti proposti nei tempi stabiliti. E’ stato consentito l’uso del dizionario bilingue e/o monolingue.

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Il Consiglio di Classe

Dirigente Scolastico: Prof. Gorgoglione Francesco

S. Marco in Lamis 15/05/2017

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PARTE TERZA

ALLEGATO A: PROVE PROPOSTE NELLE SIMULAZIONI

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Prima simulazione

TIPOLOGIA -A-

INGLESE

Why was the Romantic Movement considered revolutionary ?

FISICA

Discutere la fase di carica di un circuito RC

BIOLOGIA

Il midollo spinale

CHIMICA

Il candidato tratti nelle linee essenziali la stereoisomeria

SCIENZE MOTORIE

Il candidato parli dell’indice di massa corporea, del metabolismo e della calorimetria

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TIPOLOGIA - B -

INGLESE

1. Who were the poets of the First Generation and their main characteristics?

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

2. What new genre of novel began in this period?

FISICA

1. Dopo aver definito il flusso del campo magnetico, dire se il teorema di Gauss

per il magnetismo si esprime nella forma

2. Dopo aver definito la legge di Ohm, dire se al triplicare della differenza di

potenziale applicata ai capi di un conduttore ohmico l’intensità di corrente

raddoppia.

BIOLOGIA

1. I difetti della vista

2. Disturbi neurologici: epilessia e Alzheimer.

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CHIMICA

1. Il candidato esamini gli aspetti generali della reattività del benzene

2. Illustrare le caratteristiche chimico fisiche e la reattività degli eteri

SCIENZE MOTORIE

1. Il candidato dica che cos’è il testosterone in letteratura medica, perchè è

considerato doping, da quali atleti viene assunto?

2. Che cos’è il doping?

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TIPOLOGIA - C -

INGLESE

1. When is the approximate date of the beginning of the Industrial Revolution?

1760

1790

1820

1837

2. When did the general attitude of British intellectuals towards the French Revolution

change?

When the revolution became bloody and violent

When royalty was overthrown

When France was turned into democracy

It did not change

3. Who reigned for sixty years during this period (1760-1820)?

George I

George II

George III

George Washington

4. What were the characteristics of the Second Generation Romantic poets?

a strong revolutionary spirit

a love for nature

an interest in the supernatural

a strong dislike of the urban setting

5. Define the role of the poet in the Romantic age?

he was seen as a leader

he was rebellious against society

he considered himself a teacher

he was an entertainer

6. Choose the best definition of the Byronic hero.

Intelligent, mysterious and rebellious

Sensible, rich and creative

Fascinating, rational and successful

Romantic, sociable and dramatic

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FISICA

1. Quale delle seguenti unità di misura può esprimere la f.e.m. nel S.I.?

a) 𝑤𝑒𝑏𝑒𝑟

𝑠∙𝑚2 ; b) 𝐶𝑜𝑢𝑙𝑜𝑚𝑏

𝑤𝑒𝑏𝑒𝑟; c)

𝑤𝑒𝑏𝑒𝑟

𝑠; d)

𝑠

𝑤𝑒𝑏𝑒𝑟

2 Quale delle seguenti unità di misura può esprimere l'induttanza nel sistema S.I.?

a) 𝐶𝑜𝑢𝑙𝑜𝑚𝑏

𝑉𝑜𝑙𝑡∙𝑠2 ; b) 𝑉𝑜𝑙𝑡∙𝐶𝑜𝑢𝑙𝑜𝑚𝑏

𝑠; c)

𝑂ℎ𝑚

𝑠; d)

𝐽𝑜𝑢𝑙𝑒∙𝑠2

𝐶𝑜𝑢𝑙𝑜𝑚𝑏2

3.Una carica elettrica è immersa in un campo magnetico uniforme. Il lavoro compiuto sulla particella

dalla forza di Lorentz:

a) è nullo solo se la particella è ferma;

b) è sempre nullo;

c) è direttamente proporzionale all’intensità del campo magnetico;

d) è inversamente proporzionale alla massa della particella.

4. Due fili di ferro hanno lunghezza uguale e diametri 𝒅𝟏 e 𝒅𝟐 diversi. Sapendo che 2𝒅𝟏 = 𝒅𝟐, la

relazione tra le resistenze 𝑹𝟏 e 𝑹𝟐 è:

a) 2𝑅1 = 𝑅2; b) 𝑅1 = 2𝑅2; c) 𝑅1 = 4𝑅2; d) 𝑅2 = 4𝑅1

5) Il lavoro speso per portare il valore della corrente da zero a i in una bobina di coefficiente di

autoinduzione L vale:

a) 𝐿 ∙ 𝑖;

b) 1

2∙ 𝐿 ∙ 𝑖2;

c) 2𝑖

𝐿;

d) 1

2∙ 𝐿 ∙ 𝑖.

6) Un filo percorso da corrente ed immerso in un campo magnetico forma col campo un

angolo α . La forza agente sul filo è massima se α è:

a) 0°; b) 45° ; c) 180°; d) 90°.

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BIOLOGIA

1) Responsabile dei movimenti della muscolatura dell' intestino è:

□ il tronco o bulbo

□ il midollo spinale

□ il sistema nervoso autonomo

□ il cervelletto

2) Le vie nervose afferenti sono:

□ motorie

□ autonome

□ miste

□ sensitive

3) Indica in quali funzioni, tra quelle sottoelencate, è coinvolto il sistema limbico

nell'uomo:

□ nella visione, nel sonno e nella veglia

□ nell'apprendimento e nella visione

□ nelle emozioni, nella memoria e nell'apprendimento

□ nel linguaggio e nella scrittura

4) I coni presenti nella retina sono responsabili:

□ della visione stereoscopica

□ della messa a fuoco delle immagini

□ della visione a colori

□ della visione notturna

5) I canali semicircolari sono condotti situati all'interno dell'osso temporale; la

loro funzione è:

□ percepire i suoni per altezza e intensità

□ convogliare le onde sonore verso il timpano

□ rilevare i cambiamenti di posizione del corpo nello spazio

□ equilibrare la pressione atmosferica ai due lati del timpano

6) I corpuscoli di Meissner si trovano

□ Nell’epidermide

□ Nel derma

□ Nel tessuto osseo

□ Nel tessuto cartilagineo

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CHIMICA

1) La formula generale degli alchini è:

□ CnH2n + 2

□ CnH2n-2

□ CnH2n

□ C2nH2n

2) Il metossietano è un:

□ Alcol

□ Alchene

□ Etere

□ Alcano

3) Per quale classe di composti è più probabile la polimerizzazione:

□ Alcheni

□ Alcani

□ Cicloalcani

□ Alchini

4) Due diasteroisomeri sono:

□ L’uno immagine speculare dell’altro

□ Isomeri geometrici

□ Isomeri costituzionali

□ L’uno immagine speculare dell’altro

5) Indicare il composto che appartiene ai glicoli.

□ Cicloesano

□ ciclopentene □ toluene

□ acetilene

6) Il 2-metil-1,3 - butadiene è:

□ Un diene cumulato

□ Un diene coniugato

□ Un diene isolato

□ Un triene

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SCIENZE MOTORIE

1. Uno sport di forza

Sollevamento pesi

Ciclismo

Nuoto

Lotta

2. Serve a sostenere prolongate contrazioni

Forza resistente

Forza veloce

Forza rapida

Forza massima

3. Le fibre lente sono:

Rosse

Intermedie

Toniche

Bianche

4. Quando iniziarono le prime Olimpiadi?

776 d.c

393 d.c.

776 a.c

393 a.c.

5. In che gara si doveva colpire un simulacro di cavaliere?

Carosello

Giostra

Quintana

Passo d’arme

6. È una danza caraibica.

Fox trot

Mambo

Twist

Samba

25

Seconda simulazione

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

“Pietro GIANNONE”

San Marco in Lamis (FG)

Esame di Stato Anno scolastico 2016/2017

-III Prova-

TIPOLOGIA B

Liceo Scientifico - Scienze Applicate

Classe 5ª sez A DISCIPLINE COINVOLTE:

INGLESE - FISICA- BIOLOGIA- CHIMICA- SCIENZE MOTORIE

DURATA: 120 MINUTI

CRITERIO DI VALUTAZIONE:

per ogni risposta esatta max. 1,5 PUNTI

MATERIA VOTO

Inglese

Fisica

Biologia

Chimica

Scienze Motorie

Voto della prova ______

Data 29 aprile 2017

CANDITATA/O _________________________________

26

CANDITATA/O _____________________

INGLESE

3. Trace the important Reforms of the Victorian Age and their effect on the

English society of the time

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

4. How does Dickens’s concept of society reflect the main aspects of the Victorian Compromise?

FISICA

1. Dopo aver scritto le trasformazione di Einstein-Lorentz, dire se le trasformazioni si

riducano a quelle di Galileo

2. Dopo aver definito l’induttanza di un circuito, dire qual è nel SI la sua unità di misura

BIOLOGIA

1. Il candidato descriva il meccanismo di azione dei linfociti T

2. Importanza dei vettori nell’ingegneria genetica.

27

CHIMICA

1. Il candidato esamini gli aspetti generali della saponificazione

2. Illustrare le caratteristiche delle ammine.

SCIENZE MOTORIE

1. Pierre de Coubertin e le Olimpiadi moderne.

2. Cosa sono i diuretici? Qual è l’utilizzo in letteratura medica e sportiva; quali sono gli

atleti che ne fanno uso?

28

ALLEGATO B: PROGRAMMI SVOLTI

-------------------------------------------------------------------------------------------------------

PROGRAMMA DI RELIGIONE

CLASSE V Asa

a.s. 2016/2017

CONTENUTI DISCIPLINARI

Ambiente e rispetto del creato

- abbigliamento

- angeli e demoni

- donne

- animali

- digiuno

- aborto

- sessualità

- omosessualità

- elemosina e giustizia sociale

- manipolazione genetica

- male e sofferenza

- eutanasia

- fecondazione assistita.

Alunni Prof. Villani Veronica

29

Programma di Letteratura italiana

Classe: 5A SCIENZE APPLICATE

Docente: Alba Subrizio

Letteratura:

- GIACOMO LEOPARDI: la vita, il pensiero, le opere

- testi: L’Infinito

La sera del dì di festa

Dialogo della natura e di un islandese

A Silvia

A se stesso

- Le strutture politiche, economiche e sociali (l’Italia postunitaria)

- Le ideologie e le istituzioni culturali (l’Italia postunitaria)

- La Scapigliatura

- In sintesi: E. Praga, A. Boito, C. Boito

- Testi: brano da Fosca di I.U. Tarchetti

- Il Positivismo

- Il Naturalismo francese e il determinismo

- E. ZOLA: la vita, il pensiero, le opere

- Testi: la prefazione de Il romanzo sperimentale

brano da L'Assommoir

- Il Verismo italiano

- Verga e Zola a confronto

- GIOVANNI VERGA: la vita, il pensiero, le opere

- testi: Rosso Malpelo

La roba

brano da I Malavoglia

brano da Mastro don Gesualdo

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- GIOSUÈ CARDUCCI: la vita, il pensiero, le opere

- testi: Pianto antico

San Martino

Nella Piazza di San Petronio

- GIOVANNI PASCOLI: la vita, il pensiero, le opere

- testi: X agosto

Novembre

Digitale purpurea

Il gelsomino notturno

- Il Decandentismo

- testi: Corrispondenze

Spleen

Languore

- GABRIELE D’ANNUNZIO: la vita, il pensiero, le opere; estetismo, vitalismo, superuomo,

panismo, le opere drammatiche (Città morta, Francesca da Rimini, La figlia di Iorio), i romanzi (Il

Piacere, Trionfo della morte, Le vergini delle rocce); il periodo ‘notturno’

- in sintesi: Le laudi

- testi: brano da Il Piacere

La pioggia nel pineto

Pastori

brano: la prosa ‘notturna’

- LUIGI PIRANDELLO: la vita, il pensiero, le opere, l’umorismo, il vitalismo, la maschera, la

‘trappola’ sociale, il relativismo conoscitivo, i romanzi (L’esclusa, Il fu Mattia Pascal, Quaderni di

Serafino Gubbio operatore, Uno nessuno e centomila), il teatro (Pensaci Giacomino!, Così è se vi

pare, Sei personaggi in cerca d’autore, Enrico IV)

- testi: Ciaula scopre la luna

Brano da Il fu Mattia Pascal

- GIUSEPPE UNGARETTI: la vita, il pensiero, le opere

31

- testi: Il porto sepolto

San Martino del Carso

Soldati

Non gridate più

- EUGENIO MONTALE: la vita, il pensiero, le opere

- testi: Non chiederci la parola

Meriggiare pallido e assorto

Il male di vivere

- SALVATORE QUASIMODO: la vita, il pensiero, le opere

- testi: Ed è subito sera

Alle fronde dei salici

Divina Commedia:

- Introduzione al Paradiso: conformazione cieli, gerarchie angeliche etc

- Canto I

- Canto II: vv. 1-18 (soltanto)

- Canto III

- Canto VI

- Canto XI: vv. 49-117 (soltanto)

- L’articolo di giornale: costruzione, regole del genere, lettura del quotidiano in classe

32

- Liceo Scientifico P. Giannone di San Marco in Lamis -

Classe 5ª A – Liceo Scientifico Scienze Applicate

A. S. 2016/2017 – Lingua e Civiltà Inglese

Docente: Amalia Lucia Laguercia

Contenuti o percorsi didattici (macroargomenti)*

Dal Romanticism to The Modern Age : movimenti letterari, background storico, socioculturale e

artistico. Introduzione ad autori e testi. Lettura ed analisi di testi originali.

Scansione analitica dei contenuti:

• Romanticism:

The Romantic Revolution: themes and conventions; European Romanticism; Romantic Poetry.

Writers:

First -generation Romantics: W. Blake: life and works, Songs of Innocence and Songs of

Experience; W. Wordsworth: life and works, S.T. Coleridge: life and works.

Second -generation Romantics: main aspects L. Byron, P.B. Shelley, J.Keats

• The Romantic Novel: the novel of manners, of purpose.

Writers:

J. Austen: life and works; M Shelley: life and works, Frankenstein : plot and writing technique.

• The Victorian Age; The Victorian Compromise

Victorian literature: The Victorian novel; Victorian poetry and drama.

• The Early Victorian novel: technical features

Writers:

C. Dickens: life and works: Oliver Twist and Hard Times (Analysis of Coketown );

E. Bronte: life and works Wuthering Heights: plot;

33

C. Bronte: life and works Jane Eyre: plot;

N. Hawthorn: life and works: The Scarlet Letter: plot.

• The Late Victorian novel: the realistic trend; Aestheticism.

Writers:

R.L. Stevenson: life and works: The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde: plot

O. Wilde: life and works: The Picture of Dorian Gray: plot

• The Modern Age: key concepts. (in corso di svolgimento)

The Modernist Revolution

• The Modern novel: The stream of consciousness technique.

The first generation of Modernists: J. Joyce life and works Dubliners and Ulysses;

V. Woolf: life and works: Mrs Dalloway.

The anti-utopian novel with G. Orwell (cenni)

Libro di testo e sussidi didattici

• A. Cattaneo, D. De Flaviis - Millennium Concise - Signorelli Scuola

• Siti Internet, materiale fornito dall’insegnante.

34

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “P. GIANNONE”

Via Pier Giorgio Frassati, 2 -71014 SAN MARCO IN LAMIS (FG)

CLASSE 5 ASA-LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE

PROGRAMMA DI STORIA

L’ALBA DEL ‘900

-Masse e individui

-Sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva

-Leone XIII e la “Rerum Novarum”

-La crisi del positivismo

L’ITALIA GIOLITTIANA

-La svolta liberale

-La questione meridionale

-La questione romana

-I governi Giolitti e le riforme

-I critici del giolittismo

-Politica estera, Nazionalismo, La guerra di Libia

-Crisi del sistema giolittiano

LA PRIMA GUERRA MONDIALE

-Dall’attentato di Sarajevo alla guerra Europea

-Dalla guerra di movimento alla guerra di usura

-L’italia dalla neutralità all’intervento

-Le stragi del ’15-16

-La guerra nelle trincee

-La mobilitazione totale e il fronte interno

-Il 1917.La disfatta di Caporetto

-Il 1918 e la pace di Brest-Litovsk

-I trattati di pace

IL DOPOGUERRA IN ITALIA E L’AVVENTO DEL FASCISMO

-I problemi del dopoguerra in Italia

35

-Il “Biennio Rosso”

-L’origine del Fascismo

-La conquista del potere

-L’Italia antifascista e il delitto Matteotti

-Il totalitarismo imperfetto

-La riforma Gentile (1923)

-L’impresa Etiopica

-Apogeo e crisi del Fascismo

ALTRI TOTALITARISMI

-L’avvento del Nazismo

-Il terzo Reich

-L’Unione Sovietica e l’industrializzazione

-Lo Stalinismo

-I fronti popolari

-La guerra di Spagna

-L’Europa verso la catastrofe

LA SECONDA GUERRA MONDIALE

-Origini e responsabilità del secondo conflitto

-La distruzione della Polonia e l’offensiva al Nord

-La caduta della Francia

-L’intervento dell’Italia

-La battaglia d’Inghilterra

-L’attacco all’Unione Sovietica e l’offensiva Tedesca

-L’attacco alla Russia

-L’aggressione Giapponese e il coinvolgimento degli U.S.A

-La svolta del ’42-43

-La caduta del Fascismo e l’armistizio

-La sconfitta della Germania

-La sconfitta del Giappone e la bomba atomica

Libro di testo: A.Giordina,G.Sabbatucci,V.Vidotto- Storia dal 1900 a oggi -Editori Laterza

GLI ALUNNI L’INSEGNANTE

36

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “P. GIANNONE”

Via Pier Giorgio Frassati, 2 -71014 SAN MARCO IN LAMIS (FG)

CLASSE 5 ASA-LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE

PROGRAMMA DI FILOSOFIA

IMMANUEL KANT(Biografia)

-Kant e l’Illuminismo

LA CRITICA DELLA RAGION PURA(1781)

-La rivoluzione Copernicana

-L’estetica trascendentale

-Analitica trascendentale (Deduzione trascendentale, Noumeno e Fenomeno, Le categorie e il loro

uso)

-Dialettica trascendentale (La genesi della metafisica e delle sue idee),

Critica della psicologia, cosmologia, teologia razionale;

La critica della prova ontologica. La sintesi a priori

LA CRITICA DELLA RAGION PRATICA(1788)

-La realtà e l’assolutezza della legge morale

-L’imperativo categorico e la rivoluzione copernicana morale

-La legge morale e il regno dei fini

LA CRITICA DEL GIUDIZIO(1790)

-Giudizio determinante e riflettente

FICHTE (Cenni biografici)

-Il primato della ragion pratica

-Idealismo e dogmatismo

SCHELLING(Biografia)

-Struttura finalistica e dialettica del reale

-La filosofia teoretica

-La teoria dell’arte

37

HEGEL(Biografia)

-Idea, natura, spirito

-La dialettica Hegeliana

-La logica

-La filosofia Hegeliana della natura

-Spirito soggettivo, oggettivo e assoluto

MARX(Biografia)

-La critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione

-Il materialismo storico

-Struttura e sovrastruttura

-La dialettica della storia

POSITIVISMO

-Caratteri generali

-Positivismo. Illuminismo. Romanticismo

COMTE(Biografia)

-La legge dei tre stadi

KIERKEGAARD(Biografia)

-L’Esistenza come possibilità e fede

-La critica dell’Hegelismo

-Gli stadi dell’esistenza

FREUD

-Caratteri generali della Psicanalisi

Libro di testo:

Nicola Abbagnano,Giovanni Fornero- Il nuovo protagonisti e testi della filosofia- Paravia

GLI ALUNNI L’INSEGNANTE

38

MATEMATICA

Definizione di funzione continua in un punto. Continuità delle funzioni elementari. Continuità delle

funzioni in un intervallo. Funzioni di funzione. Funzione inversa. Funzioni inverse delle funzioni

goniometriche. Punti di discontinuità per una funzione.

Rapporto incrementale di una funzione nell’intorno di un suo punto. Significato geometrico del

rapporto incrementale. Derivata di una funzione in un punto. Significato geometrico della derivata.

Equazione della retta tangente alla curva y = f(x) in un suo punto. Continuità delle funzioni

derivabili. Esempi di funzioni continue in un punto e ivi non derivabili. Derivate di alcune funzioni

elementari. Teoremi sul calcolo delle derivate. Regola di derivazione delle funzioni di funzione.

Regola di derivazione delle funzioni inverse. Teorema di Rolle. Significato geometrico del teorema

di Rolle. Teorema di Lagrange. Significato geometrico del teorema di Lagrange. Teorema di

Cauchy. Teorema di De L’Hopital. Funzioni crescenti e decrescenti in un punto e in un intervallo.

Determinazione degli intervalli in cui una funzione derivabile è crescente o decrescente. Massimi e

minimi relativi di una funzione. Condizione necessaria per l’esistenza di un massimo o di un

minimo relativo per le funzioni derivabili. Criterio sufficiente per la determinazione dei punti di

massimo e minimo. Concavità di una curva e flessi. Ricerca dei massimi, minimi e flessi a tangente

orizzontale con il metodo delle derivate successive. Ricerca dei punti di flesso con il metodo dello

studio del segno della derivata seconda. Studio dell’andamento di una funzione. Dal grafico di una

funzione a quello della sua derivata e viceversa.

Separazione delle radici. Teorema di esistenza della radice. Primo teorema di unicità della radice.

Secondo teorema di unicità della radice. Approssimazioni, con il metodo delle tangenti, della radice

di un’equazione.

Integrale indefinito. Proprietà degli integrali indefiniti. Integrali indefiniti immediati. Integrazione

per somma. Integrazione per parti. Integrazione per sostituzione. Integrazione delle funzioni

razionali fratte. Area del trapezoide. Integrale definito. Proprietà degli integrali definiti. Teorema

della media. Interpretazione geometrica del teorema della media. La funzione integrale. Teorema di

39

Torricelli. Area della parte di piano delimitata dal grafico di due o più funzioni. Volume di un

solido di rotazione. Integrali impropri del primo tipo.

Definizione di equazione differenziale. Integrale di un'equazione differenziale. Equazioni

differenziali del tipo y' = f(x). Equazioni differenziali a variabili separabili. Equazioni differenziali

lineari del primo ordine. Equazioni differenziali del secondo ordine lineari omogenee a coefficienti

costanti. Equazioni differenziali del secondo ordine lineari non omogenee a coefficienti costanti.

Coordinate cartesiane di un punto nello spazio. Distanza tra due punti e punto medio di un

segmento. Equazione generale di un piano. Equazione di un piano in forma esplicita. Equazione di

un piano passante per un punto dato e di coefficienti angolari assegnati. Distanza di un punto da un

piano. Piani paralleli e piani perpendicolari. Equazioni parametriche di una retta passante per un

punto dato e avente una data direzione. Equazioni della retta passante per due punti dati. Superficie

sferica.

L’insegnante

Pietro Augello

40

PROGRAMMA DI FISICA

Condensatore. Capacità elettrica di un condensatore. Calcolo della capacità di un condensatore

piano. Condensatori in serie e in parallelo. Energia immagazzinata in un condensatore.

Corrente elettrica nei conduttori solidi. Generatori di tensione continua. Forza elettromotrice e

resistenza interna di un generatore. Prima legge di Ohm e resistenza elettrica di un conduttore.

Seconda legge di Ohm e resistività di un conduttore. Variazione della resistività con la temperatura.

Principi di Kirchhoff. Calcolo della corrente in un circuito a una sola maglia. Calcolo delle correnti

nei diversi rami di un circuito a più maglie. Resistenze in serie e in parallelo. Energia e potenza

elettrica. Fase di carica di un circuito RC. Fase di scarica di un circuito RC.

Magneti naturali e artificiali. Direzione e verso del campo magnetico. Alcune differenze

fondamentali tra fenomeni magnetici e fenomeni elettrici. La forza di Lorentz. Definizione del

vettore campo magnetico. Moto di una carica in un campo magnetico uniforme. Forza esercitata da

un campo magnetico su un filo conduttore percorso da corrente. Forza che si esercita tra due fili

conduttori percorsi da corrente. Permeabilità magnetica del vuoto e definizione di Ampère. Campo

magnetico generato da un filo rettilineo indefinito percorso da corrente. Campo magnetico generato

da una spira circolare percorsa da corrente. Campo magnetico generato da un solenoide percorso da

corrente. Moto di una carica nel campo elettrico. Circuitazione del campo magnetico. Teorema della

circuitazione di Ampère. Flusso del campo magnetico. Teorema di Gauss per il magnetismo.

Esperimenti di Faraday.

Forze magnetiche su una spira rettangolare percorsa da corrente. Permeabilità magnetica relativa

del mezzo. Sostanze ferromagnetiche, paramagnetiche e diamagnetiche. Ciclo d'isteresi magnetica.

Legge di Faraday dell’induzione elettromagnetica. Legge di Lenz. Forza elettromotrice indotta in

una spira in moto in un campo magnetico costante. Autoinduzione e mutua induzione. Induttanza di

un circuito elettrico. Induttanza di un solenoide. Energia del campo magnetico. Circuito RL.

Significato fisico della costante di tempo induttiva. Corrente alternata. Andamento dell'intensità di

una corrente alternata in funzione del tempo. Valore efficace della forza elettromotrice e della

41

corrente. Circuito induttivo in corrente alternata. Circuito capacitivo in corrente alternata.

Trasformatore.

Campo elettrico indotto. Circuitazione del campo elettrico indotto. Corrente di spostamento.

Equazioni di Maxwell. Previsione dell'esistenza di onde elettromagnetiche. Valore della velocità di

propagazione della radiazione elettromagnetica nel vuoto. Densità media di energia di un'onda

elettromagnetica armonica. Intensità di un'onda elettromagnetica. Quantità di moto e pressione di

radiazione. Spettro elettromagnetico.

Trasformazioni di Galileo. L’etere nell’elettromagnetismo di Maxwell. La velocità della luce

nell’etere. I postulati della relatività ristretta. Trasformazioni di Lorentz. Contrazione delle

lunghezze. Dilatazione del tempo. Relatività della simultaneità. Composizione delle velocità.

Formula relativistica della massa. Considerazioni sulla dipendenza della massa dalla velocità.

Relazione relativistica tra massa ed energia. Principio di conservazione della massa-energia.

Laboratorio di fisica: esperienza sulla visualizzazione delle linee di forza di campi magnetici

prodotti da fili percorsi da corrente, esperienza riguardante il radiometro di Crookes.

L'insegnante

Pietro Augello

42

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

“P. Giannone”

SAN MARCO IN LAMIS

Sezione LICEO SCIENTIFICO STATALE

Classe V ASA

PROGRAMMA DI

INFORMATICA

Docente: prof. Giuseppe D.T. Tancredi

Programma svolto

43

San Marco in Lamis 15/05/2017 in fede:

prof. Giuseppe D.T. Tancredi

44

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

“P. Giannone”

SAN MARCO IN LAMIS

Sezione LICEO SCIENTIFICO STATALE

PROGRAMMA DI

CHIMICA - SCIENZE DELLA TERRA - BIOLOGIA

CLASSE 5ª A - Liceo Scientifico Scienze Applicate

1- SCIENZE DELLA TERRA

Appunti forniti dall’insegnante.

DINAMICA DELLA LITOSFERA.

Generalità sull’interno della Terra: crosta, mantello e nucleo. Superfici di discontinuità. Litosfera e

astenosfera. Differenza tra crosta oceanica e continentale: spessore ed età. Il calore interno.

Wegener: la deriva dei continenti; prove geografiche, paleontologiche, geologiche e paleo

climatiche. Tettonica delle zolle. Prove dell’espansione dei fondali oceanici: anomalie magnetiche e

spessore dei sedimenti. Margini convergenti, divergenti e trasformi.

TERREMOTI

Terremoti: ciclo sismico. Ipocentro ed epicentro. Cause dei terremoti. Tipi di onde sismiche: P, S e

superficiali. I sismografi. Sismogrammi. Terremoti superficiali, intermedi e profondi. Localizzazione

dell'epicentro. Scala della intensità e della magnitudo. Tsunami. Effetti dei terremoti. Previsione

deterministica e statistica dell'attività sismica. Prevenzione.

2- CHIMICA

Appunti forniti dall’insegnante +

Libro di testo : Sadava Hillis –

“Chimica organica, biochimica e biotecnologie”

LA CHIMICA ORGANICA.

I composti del carbonio inorganici e organici. Le diverse ibridazioni dell’atomo di carbonio.

Rappresentazione delle molecole: formule molecolari e razionali (cenni su quelle topologiche).

45

ALCANI Caratteristiche generali degli idrocarburi alifatici. Serie omologhe. Gli alcani: isomeri conformazionali.

Nomenclatura degli alcani lineari e ramificati. Caratteristiche chimico-fisiche. Carboni primari, secondari e

terziari. Carbocationi e carboanioni. Cenni sulle principali reazioni: combustione, alogenazione, creaking.

Generalità sulla raffinazione del petrolio. Cenni sul potere antidetonante delle benzine. Cicloalcani

ISOMERIA

Isomeria di struttura: di catena, di posizione, di gruppo funzionale. Stereoisomeria: isomeria geometrica (cis-

trans) ed ottica (enantiomeri). Luce polarizzata. Miscele racemiche. Diastereoisomeria. Composti meso.

Stereospecificità degli enzimi. Famiglie stereochimiche D ed L.

Famiglie stereochimiche R ed S.

ALCHENI Ibridazione. Nomenclatura e caratteristiche fisiche e chimiche generali. Reazioni di addizione di

idracidi ed acqua. Markovnikov di idracidi ed acqua. Stabilità dei carbocationi primari, secondari e

terziari. Cenni sulle reazioni di polimerizzazione.

DIENI: coniugati (strutture di risonanza), isolati e cumulati. Nomenclatura. Il 2-metil-1,3 - butadiene.

ALCHINI Ibridazione. Nomenclatura. Caratteristiche.

BENZENE Caratteristiche generali e nomenclatura. Caratteristiche del benzene. La regola di Hückel. Proprietà chimico-

fisiche. Cenni sulla reattività del benzene. Cenni sugli idrocarburi policiclici. Cenni sui composti aromatici

eterociclici.

ALCOLI Nomenclatura. Proprietà chimico-fisiche. Principali alcoli e loro usi.

ETERI Caratteristiche e nomenclatura.

ALDEIDI E CHETONI Caratteristiche e nomenclatura.

ACIDI CARBOSSILICI Nomenclatura e caratteristiche chimico-fisiche.

46

DERIVATI DEGLI ACIDI CARBOSSILICI

Alogenuri acilici- anidridi- esteri: caratteristiche generali e nomenclatura. Saponificazione

Quadro riassuntivo delle principali reazioni in chimica organica.

COMPOSTI ORGANICI AZOTATI

Ammine (ibridazione sp3 dell’azoto) - Ammidi – Nitrili

3- BIOLOGIA

Appunti forniti dall’insegnante.

ANATOMIA

Sistema nervoso.

Struttura dei neuroni. Cenni sulle cellule gliali. Neuroni motori, sensoriali ed interneuroni. NGF Potenziale

di membrana di riposo e di azione. Conduzione saltatoria. La sinapsi. Sinapsi elettrica. I neurotrasmettitori.

Effetti del curaro e dei gas nervini sulla sinapsi. Nervi cranici e spinali. Cenni sulla struttura del SNC ed

SNP. Encefalo. Il midollo spinale. Meningi. Disturbi neurologici: epilessia e morbo di Alzheimer.

Occhio

Contenuto: umor acqueo, vitreo e cristallino. Parete: 1) esterna (sclera e cornea); 2) intermedia (coroide-

corpo ciliare-iride-pupilla); 3) interna (retina: coni e bastoncelli). I difetti della vista.

Orecchio

Orecchio esterno (padiglione, condotto uditivo esterno, membrana timpanica). Orecchio medio

(catena di ossicini, finestra ovale). Orecchio interno: organo acustico e statico. Vestibolo, canali

semicircolari e coclea. Organo del Corti.

Sistema tegumentario

Funzioni della pelle. Epidermide. Derma. Annessi cutanei: unghie, peli, ghiandole sebacee,

sudoripare, mammarie. Cenni su alcune patologie della pelle.

47

Sistema immunitario

Jenner. Antigene ed anticorpo. Immunità umorale e cellulare. Struttura degli anticorpi: regioni Fc e Fab.

Caratteristiche generali di IgG, IgA, IgM, IgE, IgD. Immunocomplesso. Produzione di anticorpi: risposta

primaria e secondaria. Teoria della selezione clonale. Linfociti B e cellule della memoria. Immunità cellulo-

mediata: linfociti Tc, Th, Ts, T DHT, NK. Immunità aspecifica (o naturale o innata) e specifica (o acquisita).

I quattro tipi diversi di vaccino: attenuati, inattivati, anatossine, partigeni. Sieroterapia e sieroprofilassi.

Risposta infiammatoria. Cenni sulle principali malattie infettive.

Apparato urinario

Funzioni dell’apparato urinario. Struttura dei reni: zona corticale e midollare, piramidi del Malpighi e del

Bertin. Nefrone: a) corpuscolo renale: glomerulo vascolare e capsula di Bowman; b) tubulo renale. Ureteri,

vescica, uretra, minzione. Fisiologia renale: filtrazione, riassorbimento, secrezione, minzione. Agenti che

modificano la diuresi. Cenni sulle principali patologie renali.

INGEGNERIA GENETICA

Operone lac e TRP. Regolazione dell'espressione genica a livello trascrizionale e posttrascrizionale.

Regolazione genica traduzionale e post-traduzionale; snRNA, microRNA, siRNA. RNAi. Ormoni come

messaggeri tra le cellule. Geni omeotici. Epigenetica. Microarray. DNA ricombinante. Enzimi di restrizione.

Vettori plasmidici. Clonaggio di un gene. PCR (reazione a catena della polimerasi). Sequenziamento di

Sanger.

48

PROGRAMMA DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Anno 2016-2017

Classe 5 asa Prof.ssa Delle Fave Antonietta

STORIA DELL’ARTE

• Romanticismo Caratteri generali

Théodore géricault -La zattera della medusa -Ritratti di alienati Eugène Delacroix -La libertà che guida il popolo Francesco Hayez -Il bacio Francisco Goya -Il 3 maggio 1808

• Impressionismo Caratteri generali Edgar Degas -La classe di danza -L'assenzio Édouard Manet -Le Déjeuner sur l'herbe -Il balcone Claude Monet -Colazione sull'erba -Donne in Giardino -Ninfee -Impressione,sole nascente

• Realismo Caratteri generali Gustave Courbet -Gli spaccapietre -Funerale ad Ornans Jean-François Millet -Le spigolatrici -L'Angelus Macchiaioli Giovanni Fattori -I soldati francesi del '59

-Rotonda Palmieri

• Il divisionismo Caratteri generali Gaetano Previati -La maternità -Giovanni Segantini -Le due madri -Ave Maria a trasbordo

49

Giuseppe Pellizza da Volpedo -Il quarto stato

• Oltre l'impressionismo Paul Cezanne -La casa dell'impiccato a Auvers -Il fumatore di pipa -I giocatori di carte -Donna con caffettiera -La montagna di Saint-Victoire Paul Gauguin -La visione dopo il sermone -Il cristo giallo -Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? -Come,sei gelosa? Vincent Van Gogh -Mangiatori di patate -Autoritratto -Camera da letto -Vaso con girasoli -Notte stellata -Campo di grano con volo di corvi James Ensor -Ingresso di Cristo a Bruxelles Edvard Munch -La pubertà -L'urlo -La <Madonna>

• Art Noveau Caratteri generali Gustav Klimt -Giuditta I -Le tre età -Il bacio -L'attesa Gino Coppedè Caratteri generali Gaudí -Casa milà -Sagrada Familia Victor Horta -Hotel Solvay Joseph Hoffman -Palazzo stoclet Otto Wagner -Metropolitana di Karlsplatz Joseph Maria Olbrich -Palazzo della secessione

• Cubismo Picasso -La vita

50

-La famiglia di saltimbanchi -Guernica -Arlecchino allo specchio -Les Demoiselles d'Avignon Georges Braque -Uomo con la chitarra -Violin and pitcher

• Surrealismo Giorgio De Chirico -Le muse inquietanti -Canto d'amore -Ettore e Andromaca Salvador Dalì -La persistenza -Metamorfosi di Narciso

DISEGNO Disegno tecnico e ornato.

51

PROGRAMMA ANNUALE DI ED. FISICA

A.S.: 2016-2017 classe: VA Scienze Applicate

CONTENUTI

1. Corse ad andature diverse.

2. Organizzazione di attività di gruppo, tornei ed arbitraggio.

3. Circuiti di destrezza e percorsi misti.

4. Esercizi in forma combinata a corpo libero e agli attrezzi.

5. Le qualità motorie, condizionali e coordinative: equilibrio, mobilità, resistenza, velocità,

coordinazione, forza.

6. Il doping e gli articoli di legge che vietano l’assunzione di farmaci e l’utilizzo di metodi per

migliorare le prestazioni sportive alterando le gare.

7. Il testosterone, la creatina, gli steroidi anabolizzanti, l’eritropoietina, le sostanze a restrizione, gli

stimolanti.

8. Il doping ematico, i diuretici, la cateterizzazione.

9. L’AIDS.

10. La storia dell’ed. fisica: nell’antica Grecia, durante il Medioevo, durante i regimi totalitari, lo sport

moderno e De Coubertin, i giochi boicottati, i giochi olimpici, nemei, pitici, istmici, i ludi romani:

circenses e gladiatores.

11. L’alimentazione: proteine, carboidrati, lipidi, vitamine, l'acqua.

12. Il metabolismo basale e totale.

13. Che cos’è la caloria e i metodi per misurare il calore: la bomba calorimetrica diretta e indiretta.

14. L'indice di massa corporea con l'indice di massa grassa e l'indice di massa magra.

15. La termogenesi indotta dalla dieta.

16. Storia e regolamento della pallavolo, pallatamburello, pallacanestro

Gli alunni