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E d i z i on e re a l i z z at a p er supp or to e l e ttron i c o tr am ite w w w. g t 5 it a l i a . i tLa diffusione, la stampa e la copia anche parziale senza autorizzazione è vietata.

AMMINISTRATORE: Dr. Hazard

CAPO REDAZIONE: Drako

REDATORI: Blackfenix88

Drako

Nervaccio

Shockps

Peppejuve30

Sasi897

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LUNEDÌ 11 GIUGNO 2012

Già dalle prime ore dell’alba l’aria intorno al circuito di Suzuka inizia a scaldarsi. Le temperature raggiun-gono i 25° e c’è un po’ di umidità nell’aria. Il cielo è limpido con qualche sprazzo di nuvole in lontananza, non è prevista pioggia.

Dopo qualche ora la pista inizia a prendere vita, in lontananza si inizia già a sentire il gran vociare di qualche TM che da la sveglia al proprio Team. Nel giro di pochi minuti si aprire il Paddok e qualche Team è già all’opera sulle autovetture per le ultime modifiche pre-gara. Tra un ru-more e l’altro si sente anche martellare (riferimento alla sto-ria di Von Shulz).

A pochi minuti dall’inizio gara, tut-ti i Team discutono privatamente delle ultime strategie e modifiche apportate, subito dopo i piloti si presentano sulla griglia di partenza e la DG fa gli ultimi controlli per verifi-care il giusto organi-gramma dell’evento. In fine vengono seg-nalate le penalità assegnate ai Team colpevoli di mancata osservanza ad un es-plicito regolamento, ovvero la mancata comunicazione della lista dei piloti im-pegnati nelle rispet-tive categorie.Le posizioni di partenza così risul-tano:

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Dopo qualche disapprovazione di alcuni piloti nei confronti del proprio Team per una mancanza simile è arrivato l’orario di par-tire. I Piloti accendono i motori e dai box si sente una sinfonia di motori che non vedono l’ora di far scatenare i loro cavalli. Le auto si allineano sulla linea del traguardo in ordine di qualifica. Si accendono le prime luci, una ad una, dopo pochi secondi che sembrano un’eternità, le luci si spengono ed ecco che prende in-izio la prima tappa del Campi-onato. Come da regolamento la parten-za avviene lanciata ad una veloc-ità di 90km/h, le strategie sono differenti e i primi decidono di fare il primo stint di gara con le gomme morbide per tentare la fuga. La partenza vede mantenere la testa del gruppo Drako, dove al secondo giro viene scavalcato da Mosthated e Nycrom, e nel mo-mento in cui anche Scidis tenta l’attacco arriva il primo errore di Drako che va in testa coda nel bel mezzo della Scicane che immette sul traguardo. Dopo aver rischia-to per un pelo di rovinare la gara a se stesso e ad altri piloti riesce a ripartire ritrovandosi 6° alle spalle di nervaccio. Nel frattem-po nelle retrovie Wamditanka fa un errore alla spoon perdendo due posizioni e passando ultimo .Dopo 7 giri inizia il primo valzer di soste per il cambio gomme, dove Nycrom e Mosthated sono i primi a fermarsi per un evidente

consumo di gomme, viene seguito successivamente da Scidis. All’11° giro anche Drako, l’ultimo pilota che montava le gomme morbide dalla partenza, rientra per la sosta. Al rientro in pista, Drako si ritrova davanti al gruppo che inseguiva, ma a wcausa delle gomme ancora fredde viene raggiunto in poche curve dai piloti che lo seguono e in fase di bagarre si ritrova a vagare per la sabbia con la conseguente perdita di 4 posizioni. Nel frattem-po il Leader della gara Zooropa, con gomme dure, si ritrova seguito da Moro, ma dopo qualche giro è costretto anche lui alla sosta. Dopo la sosta sia di Zooropa che di Moro, i primi 4 si ritrovano a battagliare tra di loro con un distacco massimo fra il 1° e il 4° di circa 3 secondi, bagarre che continua per i succes-sivi 10 giri fino ad arrivare alla sec-onda sosta. Come per il primo stint di gara, i primi ad entrare sono nuovamente Nycrom e Mosthated , mentre Drako rimane in pista per ulteriori giri e dopo che trova pista libera davanti a se inizia a spingere cercando di prendere il massimo che le gomme potevano dare, ti-randosi dietro anche Scidis. Al 34° giro, però, commette un errore che gli costa circa 9 secondi, ma decide di fermarsi ugualmente al 25° giro. Braghy, al 25° giro, con problemi all’impianto frenante si ferma ai box per cercare di dare modo ai meccanici di sistemare il problema. Dopo una lunga sosta decide di ri-entrare in pista, ma scopre che il problema persiste e che non è possi-

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bile continuare, così si ferma al giro successivo ai box ritirandosi defini-tivamente. Al 35° giro Scidis si ritrova ad es-sere il Leader della gara, ma viene tallonato da Mosthated che riesce a passarlo alla Spoon. Scidis nel ten-tativo di recuperare la posizione sfrutta la scia sul rettilineo per tentare il sorpasso all’esterno nella curva veloce, però va leggermente largo andando a sporcare le gomme sull’erba sintetica e perde irrime-diabilmente il controllo della mac-china andando così a sbattere rovi-nosamente contro le barriere. Sosta obbligatoria per Scidis al 35° giro che lo porta alle spalle di Nycrom. Al 39° giro Zooropa fa un errore alla Spoon e perde il controllo del mezzo andando ad urtare contro le barriere oltre la sabbia andando così a finire la sua gara.Arrivati agli ultimi giri di gara la tensione è palpabile, ogni errore costa caro. All’ultimo giro si gioca-no la 2° posizione Drako e Nycrom, Un giro mozzafiato, dove Drako, già da alcuni giri, cerca di chiudere le traiettorie ad ogni curva per im-pedire il sorpasso del suo diretto avversario, ma l’indomabile Ny-crom trova lo spunto per eseguire l’impossibile proprio all’ultima curva, la curva veloce verso sinis-tra che immette alla staccata prima del traguardo. Purtroppo, però, arriva troppo veloce e le gomme dopo tanti giri di stress non hanno la stessa tenuta di sempre e causa anche l’erba sintetica all’esterno del cordolo, Nycrom perde il con-

trollo dell’auto andando a sbat-tere contro le protezioni laterali della pista. Con auto danneggiata si avvia al traguardo, ma soprag-giunge il femelico Scidis che con l’ultimo colpo di reni si accaparra la terza posizione ai danni dello sfortunato Nycrom. L’arrivo così si compone:1. Mosthated2. Drako3. Scidis4. Nycrom5. Moro6. Nervaccio7. Wamditanka8. Zooropa9. BraghyDurante la festa del podio si sono visti Mosth sul gradino più alto con un sorriso a 32 denti, Drako molto esaltato di aver raggiunto il 2° posto dopo l’assenza di 4 mesi dal mondo delle corse organiz-zate da GT5Italia e Scidis incred-ulo di aver guadagnato quel gra-dino, seppur il più basso, al posto dell’atteso Nycrom. Dopo una gran bella doccia rinfrescante, la giornata giunge al termine e le temperature iniziano a scend-ere concedendo una freschezza unica. La gara ha messo un gran appetito a questi piloti, a tal pun-to che quest’ultimi hanno deciso di andare a mangiarsi una bella pizza tutti in compagnia per poi discutere della giornata passata.

Drako

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L’angolo di von shulz -Suzuka test-

Sarà una giornata lunghissima, sono le 5 di mattina e Von Shulz è pronto, tirato a lucido, con la sua divisa im-peccabile, si mette l’elmetto e col furgoncino, un vecchio samba bus degli anni 60 si avvia verso il Dojo del suo staff giapponese.

Quando finalmente arrivo sul circuito nel box l’attività è in pieno fermento...il sushi è già pronto, la macchina luccica per quanto è stata lucidata, devo solo capire se è una gentilezza fatta nei miei confronti o se il cofano della Nissan deve essere usato come piano di cottura per la grigliata di metà mattinata...

Il motore è già avviato quando metto il casco ed infilo i guanti, Von Shulz sale sul lato destro e all’improvviso sparisce, sento un tonfo incredibile... “DANNAZIONEN!!!!”..si è dimenticato che il sedile dalla parte del passeg-gero è stato tolto.

Suzuka è un percorso molto impegnatifo come direbbe il buon vecchio crucco, inoltre abbiamo anche il sole in faccia e la cosa non aiuta.

Ci lanciamo immediatamente giù per il rettilineo iniziale affrontiamo il primo curvone a destra in piena quarta, Von Shulz è ritto al mio fianco, con le mani strette intorno alle barre anti rollio sembra un ufficiale carrista della seconda guerra mondiale.

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Stiamo correndo come dannati ma dietro di noi vediamo due fari in lontananza, li vedo piantati nel mio spec-chietto retrovisore e si avvicinano sempre più..

Se ne accorge anche Von Shulz, vedo il sudore imperlargli la fronte, mi sprona ad accellerare, per farmi andare ancora più forte accende il suo i-pod e a volume pazzesco manda la cavalcata delle valchirie...ma niente i fari si avvicinano e mi lampeggiano!!!!!!

Sto dando il massimo, ma non ce la faccio a resistere, sbaglio il tornantino da fare in seconda e finiamo nella sab-bia...

Von Shulz non mi dice nulla, si limita a togliersi la tuta, sotto ha un paio di bermuda bianchi a fioroni rossi che gli arrivano fino a metà polpaccio.. torna alla macchina, apre il portabagagli e ne tira fuori un ombrellone, un frigo da spiaggia con dentro della birra fresca per “ tirare su il moralen della truppen” e con disappunto lo vedo tirare via una delle infradito che aveva calzato.

Nel mentre mi rendo conto che le luci che mi inseguivano sono del samba bus.. ci è salito lo staff giapponese al completo, dai finestrini aperti del furgone esce a volume pazzesco “vamos a la playa” dei fratelli righeira... accos-tano e scende l’ingegnere di pista, ha una sedia a sdraio, la apre sotto l’ombrellone, guarda Von Shulz e con fare da samurai si inchina, risale sul furgone che si allontana.

Von shulz si siede, apre una lattina di birra e guardandomi negli occhi dice..:”laforo di skuadra!”

Wamditanka

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Mancano ancora poche ora all’inizio della gara, nel paddock c’è già un via vai di gente, meccanici che control-lano gli ultimi dettagli sulle auto, piloti che sono stati chiamati al rap-porto dalla DG per un briefing pre-gara in cui si raccomanda la mas-sima correttezza in pista.Qualcuno prova qualche giro di pista, si tratta Raexphon che ri-

passa le traiettorie della pista, per lui lavoro difficile oggi perché par-tirà dall’ultima posizione, l’unico box ancora chiuso è quello del team W.B.S.R. chissà cosa ha in mente il severo Von Shulz per far trovare la concentrazione a Sawyer che partirà secondo, mentre Peppejuve scambia qualche parola con Skullwand e Cic-cio_Andre.

Poco più di 10 minuti all’inizio e le auto iniziano a disporsi sulla griglia di partenza, i piloti dovran-no trovare adesso la massima con-centrazione, in prima fila troviamo Skullwand e Sawyer, in seconda fila Keyser e Jjo 1987, in terza fila TheWolf e Ciccio_Andre, in quarta fila Sasi897 e Strappo73 e in quinta fila Peppejuve29 e Raexphon, inoltre

Peppejuve29, Ciccio_Andre, Strappo73 e TheWolf sono sta-ti retrocessi di una posizione a causa di una mancanza buro-cratica da parte dei rispettivi team. Sin dai primi giri Skull-wand impone il suo ritmo di gara, Peppejuve, TheWolf e Keyser guadagnano subito una posizione, Jjo commette un errore nel primo giro tra le due Degner finendo ultimo e costretto a recuperare. Cic-cio_Andre partito con gomme morbide si ferma dopo sette giri, uscendo ultimo. Al nono giro si ferma Keyser anche lui con gomme morbide uscendo in settima posizione davanti a Strappo. Strategia più o meno uguale per tutti gli altri con gomme dure, Sasi si ferma all’undicesimo giro seguito da Strappo. Un giro dopo rien-tra anche Skullwand seguito a ruota da Sawyer, TheWolf e Jjo1987; Raexphon si ferma al dodicesimo giro mentre Pep-pejuve al 14° giro. Dopo il primo stint di gara troviamo Keyser in prima po-sizione seguito a pochi decimi da Skullwand, terzo Sawyer a 17 secondi dal primo, in quar-ta posizione c’è Ciccio_Andre con 20 secondi di distacco, Raexphon in sesta posizione a 25 secondi, Peppejuve in set-

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tima posizione con 32 secondi di distacco, Sasi a 38 secondi, con 43 secondi, Strappo in nona posizione ed ultimo Jjo a 53 sec-ondi dal primo. Ciccio_Andre commette un errore al 16° giro perdendo una posizione in fa-vore di Peppejuve. Il duo di testa Keyser e Skullwand ingaggiano una bella bagarre, Keyser con la Raybring riesce a difendersi bene avvantaggiato dalla veloc-ità della sua NSX, a metà gruppo invece bella lotta tra Raexphon e TheWolf ma dietro di loro ar-riva Peppejuve che ne approfitta di un leggero contatto tra i due per passare Raexphon, intanto al 18° giro Skullwand passa Keyser. Al 19° giro TheWolf complici le gomme che erano finite nel tor-nante che immette alla Spoon perde il controllo dell’auto an-dando a sbattere contro il muro sulla sinistra, mentre raggiunge lentamente i box viene passato da Raexphon, Sasi, Strappo e Jjo rischiando anche una collisione con quest’ultimo.Al 20° giro si ferma ai box anche Keyser per il suo secondo pit stop, il giro seguente si ferma anche Sasi, al 22° giro invece ri-entra Jjo per montare le gomme morbide seguito da Strappo. Al 23° giro si ferma il leader della gara Skullwand, seguito da Saw-yer che monta le gomme mor-bide e Raexphon che continua con le dure, Peppejuve si ferma al 24° giro montando le gomme morbide. A questo punto la gara vede in testa Skullwand seguito a 4 secondi da Keyser che lotta con Sawyer per la seconda posizione, Peppejuve in quarta posizione a

23 secondi dal primo, Raexphon si trova in quinta posizione a 38 secondi. Jjo in sesta posizione a 53 secondi, Ciccio_Andre e Sasi ad un minuto di distacco e ultimo Strappo. In questo terzo stint di gara non si vede molta bagarre, i piloti hanno distacchi notevoli tra loro, gli unici vicini sono Keyser, Sawyer e Peppejuve, in seconda terza e quarta po-sizione, ma Peppejuve sfruttan-do le gomme morbide e la scia riesce a passarli conquistando la seconda posizione, al 29° giro in un tentativo di sorpasso su Keyser, Sawyer tocca l’erba nel tornante che immette alla spoon toccando il muro danneggiando la sua auto, riesce comunque a raggiungere i box senza prob-lemi. I piloti si avviano verso la fine della loro gara prima di cedere il volante ai rispettivi compagni, Peppejuve rientra ai box al 30° giro seguito da Key-ser e da Raexphon, purtroppo però Peppejuve verrà richiamato il giro dopo dai suoi meccanici in quanto si sono accorti di aver montato il set di gomme sbagli-ato, mentre per quanto riguarda Raexphon il suo team si dimenti-ca delle gomme morbide. Al 31° giro rientra anche Sasi seguito da Ciccio_Andre, mentre Strappo si ferma al 32° giro, Skullwand in-vece effettua la sua ultima sosta al 34° giro. Jjo1987 al 38° giro si ferma ai box per un problema meccanico, infatti i meccanici cercano di riparare la vettura per riportarlo in pista. A metà gara avviene il cambio piloti, Skullwand cede il volante a Morazza che deve solo gestire il

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vantaggio su Karma, subentrato a Keyser, inoltre si deve guardare le spalle dal recupero di Incredi-bile22 entrato per sostituire Pep-pejuve, che nel frattempo aveva superato Rennygta in terza po-sizione e che dimostra di avere un ottimo passo gara. In quinta posizione c’è Shockps, che dopo il recupero di Raexphon, anche lui deve dimostrare di non essere da meno. Al 47° giro si ferma Morazza che aveva iniziato con le gomme morbide, mentre In-credibile22 recuperava secondi a Karma, infatti al 51° giro riesce a raggiungerlo e a passarlo, poi si fermeranno entrambi ai box per il pit stop, ma Incredibile commette un errore appena us-cito dai box e finisce in testacoda alla prima curva, per sua fortu-na perde solo una posizione nei confronti di Karma ma riesce a stargli vicino. Al 51° rientra Rennygta, Shockps invece rien-tra per la sua prima sosta al 52° giro, seguito da Befab entrato per sostituire Sasi. Al 53° giro rientra ai box anche GTVbarber del team S.R.T. che ha sostituito Strappo73.Questa seconda parte di gara è più tranquilla, non si vede molta bagarre in pista, tutti riescono più o meno a conservare le pro-prie posizioni, solo tra Karma e Incredibile c’è una lotta rav-vicinata per la seconda e terza posizione, mentre Shockps effet-tua una gara contro il tempo per avvicinarsi alla quarta posizione di Renny, mentre per quanto riguarda le ultime posizioni, tro-viamo Befab in sesta posizione, Gtvbarber in settima, ottavo

EMammarella, e ultimo Haz-ard, compagno di Jjo1987, che grazie al lavoro dei meccanici è riuscito a ripartire seppur con 5 giri di ritardo. Al 58° giro Karma commette un errore tra le due Degner consentendo a Incredi-bile di passarlo senza problemi e di scappare, infatti Karma perde un po’ di secodi, mentre Shockps aveva ridotto a circa 18 secondi il distacco da Renny a 20 giri dal termine, al 63° giro si ferma Renny montando le gomme morbide, anche Shockps si fer-ma ma continua con le gomme dure. Renny rientra al 71° giro per montare le dure, Shockps invece continua per poi fermarsi al 75° giro e montare le gomme morbide per rimontare su Renny a pochi secondi di distanza, ri-monta che si conclude al 77° giro in cui Shockps riesce a passare Renny alla 130R, purtroppo però la Calsonic di Renny di ferma per un problema meccanico pro-prio mentre il leader della gara Morazza tagliava il traguardo per la vittoria, Incredibile arriva sec-ondo a soli 17 secondi che è stato autore di una grande rimonta, Karma invece chiude in terza posizione ad un minuto e 20 sec-ondi dal primo, Shockps finisce in quarta posizione e befab in quinta posizione, nonostante il ritiro Renny riesce a preservare la sesta posizione, EMammarel-la settimo, GTVbarber ottavo, Hazard nono e ultimo TheWolf ritiratosi al 27° giro a causa di un guasto meccanico.

Shockps

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Eccoci ai box del Team WARUI, approfittiamo per fare qualche domanda.. eccoci con KeyserSoze:1. Ottima gara per il nostro KEY-SERSOZE chiusa al secondo pos-to... soddisfatto della tua gara o hai qualcosa da rimpiangere riguardo alla tattica o alla guida che ti avreb-be permesso di limare quel minuto di distacco dal primo?-Direi più che soddisfatto, soprattu-to per aver portato al secondo posto quella bestiolina della RAYBRIG senza commettere errori per tutta la mia gara, che per me equivale alla vittoria. La tattica studiata metico-losamente con la squadra ha funzi-onato alla grande, ci ha permesso di attaccare la testa della gara in piena sicurezza all’inizio e di chiudere in difesa alla fine per massimizzare il risultato. Skull è stato indomabile e alla fine merita di stare davanti a tutti, complimenti.2. Bella lotta con sawyer ad un certo punto della gara... raccontaci come è avvenuto quel contatto... ti senti il responsabile?- Era la prima volta che mi trovavo ad affrontare 1 vs 1 in questo caso contro Sawyer,è stato leale e cor-retto per tutta la durata del duello, che sfortuna per lui si è concluso con un fuoripista; fonti interne del mio team mi hanno detto che a cal-do sia in gara che nel post, ha avuto da ridire nei miei riguardi, ma poi grazie ad una visione più accurata dei replay, si è capito che è stato un incidente casuale senza colpe di nes-suno perciò il giorno dopo a mente lucida ci siamo chiariti e fatti i com-plimenti a vicenda, come è giusto che sia.Bravi ragazzi..cos’ si fa...un bel es-empio di sportività!

Andiamo da Karma996...1. Ciao Karma, sei stato molto bra-vo in gara, il tuo compagno keyser era secondo, ma ti sei fatto recuper-are e superare da Incredibile. Quali erano le tue aspettative per questa gara? Sei soddisfatto del terzo pos-to?- Ciao, grazie ma il merito è in gran parte di Keyser che ha gestito un ot-tima prima parte di gara, la mia parte in se era gestire cercando di non fare errori per evitare di farmi recuper-are dagli avversari che nel secondo turno erano a pochi secondi da me... impensabile riuscire a recuperare il Full Boost e solo qualche errore di guida poteva ribaltare la situazione. Con Incredibile22 c’è stata una bella lotta... mi ha recuperato facilmente nella prima parte di gara, al secondo stint ho preso un po’ più confidenza ed abbiamo alzato entrambi il ritmo cadendo entrambi in errori, segno che eravamo molto prossimi al lim-ite!Comunque conosciamo gli avver-sari e la gara è andata proprio come mi aspettavo... difficile fronteggiare il ritmo di gara del Johnnie Walk-er nel secondo turno!2. Dal replay della gara si nota che appena ti ha superato In-credibile, tu sembri aver mollato. Che è successo? Quali sono le as-pettative del team nella seconda tappa?- In effetti non è lontano dalla ver-ità... nel primo turno appunto non avevo subito feeling con l’auto, nel secondo stint ho acquisito maggior sicurezza ed Incredibile doveva spingersi un po’ oltre il limite per avvicinarsi... eravamo evidentemente tutti e due sul filo del rasoio ed entrambi abbiamo commesso qualche errorino...

una volta superato siamo entrati in-sieme per il secondo pit montando entrambi le morbide ma una volta in pista ha sfoderato il suo asso nella manica! io non andavo certo piano (ho fatto il secondo miglior tempo in gara proprio dopo incredibile) ma è riuscito a rifilarmi una decina di secondi... a questo punto avrei dovuto continuare a spingere al lim-ite per cercare di non perdere ter-reno e riuscire ad approfittare di un eventuale errore ma dopo qualche giro mi sono reso conto che il gioco non valeva la candela... i primi due avevano parecchi secondi da poter gestire e spingere fino alla fine sig-nificava anche “rischiare” di buttare un prezioso terzo posto in caso di incidente... percui ho tirato i remi in barca ed ho mantenuto un rit-mo tranquillo. Nella seconda tappa puntiamo ovviamente alla vittoria ma ciò dipenderà anche da come gestiscono i turni di guida i team av-versari. Per il momento credo che si-amo nella posizione che meritiamo in campionato, sarà dura fronteg-giare i team più forti ma ce la met-

teremo tutta!

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Carissimi lettori...eccoci qui con il fenomenale RAEXPHON che dall’ultima piazza è riuscito por-tare la sua SUPRA fino al 5° posto a soli 36 secondi dal gradino più basso del podio...

1. Credo che più di così non ti si poteva chiedere... (lo so non è una domanda ma vai pure con un rac-contino sulla tua gara, felicità e considerazioni)...-Salve, sono felicissimo del risultato conseguito ma, anche un po arrab-biato per l’errore avvenuto ai box... incomprensione con i meccanici e purtroppo ho usato solo il treno d i

gomme dure che mi hanno legger-mente penalizzato nel risultato fi-nale... in ogni caso è stata una gara stupenda, adrenalina al massimo, piloti correttissimi in pista e un sup-porto tecnico ai box fantastico.... i primi giri sono stati difficili per-chè ero molto teso in quanto avevo paura di staccarmi troppo dai primi, ma dopo aver trovato il passo a quel punto ho cominciato a scalare un paio di posizioni ed ho intrapeso un paio di bagarre sia con Peppe-juve che con TheWolf... fantastiche .... Questo campionato lo vedo ab-bastanza combattuto e secondo me ci saranno molti piloti che ci sor-prenderanno contro ogni aspetta-

tiva.

2. Ora il testimone passerà nelle mani del tuo pilota

emergente SHOCKPS...credi che riuscirà a mantenere i nervi saldi e portare a casa un ottimo piazzamento vista l’enorme pressione che si sentirà addosso dopo l’errore fatto in qualifica?

- Come già detto in un interv-ista precedente Shock è un ottimo pilota, l’errore delle qualifiche lo ha già digerito come lo abbiamo digerito noi... ora partira da una 5° posizione con un bel dis-tacco dal primo, ma con al-trettanto ampio distacco da chi lo insegue, quindi non avra pressioni da nes-suno... potrà impostare il suo passo di gara e por-tarla a termine tranquil-lamente... gli daremo tutto il supporto pos-

sibile dai box ed ov-

viamente anche se è dura il nostro obiettivo è sempre il podio....

Passiamo la parola a Shockps...

1. Dopo la grande rimonta ottenu-ta dal tuo compagno di squadra, ti ritrovavi in quinta posizione a spingere e lottare per raggiungere gli avversari davanti a te. Qual era-no le tue aspettative?- Le mie aspettative erano quelle di arrivare a finire la gara senza com-mettere errori, dopo il disastro delle qualifiche ho capito che non si deve mai abbassare la guardia, l’errore è sempre dietro l’angolo e così è stato, non ho commesso errori e ho por-tato a casa un quarto posto com-pletando il gran recupero fatto dal mio compagno di squadra Raex-phon.

2. Hai fatto una gara molto strate-gica, non ti dovevi far recuperare da Befab e nello stesso tempo cer-care di raggiungere Incredibile. Ci dici la strategia che hai usato? Lo streaming è servito e il tuo muret-to ti ha aiutato con la strategia?- Lo streaming ha aiutato molto i miei compagni a darmi indicazioni su chi avevo davanti, da Befab avevo un distacco tale da non preoccupar-mi più di tanto, il mio passo gara era più lento di quello di Incredibile, ma sapevo che potevo lottare con Ren-ny per il quarto posto, infatti verso la fine della gara sono riuscito a su-perarlo. Ci tengo anche a ringraziare i miei compagni che mi hanno sup-portato durante la gara.

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Siamo qui con il più piccolo pilota esordiente a ques-to campionato...1. Ottimo esordio e ottima sesta piazza SASI897...soddisfatto?-SODDISFATTO e me lo chiedi pure?!?!?! ho fatto una gara che non avevo mai fatto, con solo due errori e senza fare un minimo graffio all’auto... è stata una gara in as-soluta concentrazione, dove sapevo che se commettevo un errore arrivavo ultimo e penalizzavo il mio team. Avevo provato molto nei giorni passati, ma ho trovato il set up il pomeriggio prima della gara. Cercavo di essere il più combattivo e competitivo possibile, alla fine avevo sbagliato strategia e sono stato costretto a spingere nei giri tra il 31° e il 36° giro, perché dovevo fare una quarta sosta, all’uscita dei box avevo Strappo che appena mi ha visto a girato come un pazzo per prendermi, ma alla fine sono arrivato 6°. So che meglio di così non potevo fare e sono felicissimo... complimenti a Skull per la vittoria e a Raex e Peppe per aver fatto una grande rimonta.

2. Col tuo secondo pilota FABRI960 dove pensate/sperate di arrivare in gara 2?- Cercheremo di mantenere la sesta posizione, non cre-do che riusciremo a raggiungere gli altri la davanti, ma Fabry c’è la metterà tutta.. in questi giorni sta avendo dei grossi problemi col volante, e spero che in gara non ne avrà...

Eccoci con Fabry...1. Hai condotto una gara solitaria, piena di strategie per non farti recuperare da Gennarino... raccontaci com’è stata la tua gara...- La mia gara è iniziata con un pò di timore. Anzi, paura vera... di fare sciocchezze a ripetizione. Mi sono imposto di andare piano per non incappare in testacoda o incidenti e a parte un mezzo testacoda in 41 giri, ci sono riuscito. Tenevo sempre l’occhio sulla mappa per vedere se quel simpaticone di Gennarino si avvicinava troppo e ogni tanto acceleravo un pò (i miei tempi fanno ridere rispetto ad altri, lo sò...), sempre stando attentissimo ai consumi e alla guida pulita. Le soste ai box le ho decise io, anche se i con-sigli del Team erano altri. Ma sembra sia andata bene.

2. Sei stato l’unico pilota a non farsi doppiare da Renny che, purtroppo si è disconnesso al penulti-mo giro. Quindi hai recuperato una posizione ar-

rivando quinto... te la meritavi? come ci sei rimasto?- Ad un certo punto della gara mi ero illuso di poter avvicinare Renny, ma ho capito subito che era una pia illusione, anzi, guadagnava sempre. All’ultimo giro quando ho visto sparire dal display il suo nome mi sono immedesimato in lui e ho pensato a come ci si poteva sentire buttati fuori all’ultimo giro dopo 1 ora e 30 di gara. Da grande persona educata qual’è, non ha tirato giù tutti i Santi del Paradiso come avrei fatto io, ma...mentalmente l’avrà fatto.Ho recuperato una posizione, ma non mi soddisfa per niente. Corro per divertirmi e migliorarmi, non per la classifica. Mi correggo. Corro anche per la classifica, ma guadagnando le posizioni con merito, non grazie alle disgrazie altrui. Mi dispiace per Renny. Io sò che sono arrivato 6°, non 5°e sono soddisfatto della mia velocità da turista. Ciao a tutti.

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Arrivati ai box del Team Johnnie Walker, iniziamo ad intervistare qualche membro...

1. Complimenti PEPPEJUVExx... bella rimonta fino al 4° posto finale... raccontaci un po’ le tue sensazioni e la tua gara...-Peppejuve30 per la precisione !!!Buona sera a tutti! Come per ogni altro pilota credo che questa prima gara di campionato sia stata un mix di emozioni. Già dalle qualifiche la tensione e la paura di fare l’errore ha preso il sopravvento tant’è che la posizione

in griglia è stata ab-bastanza negativa. Ma la fiducia

in me stesso e nell’auto non è assolutamente svanita e sin dalla partenza ho cercato di scalare piu posizioni possibili. Poi devo dire che anche la strategia ha dato i suoi frutti e se non fosse stato per l’errore dei miei mec-canici il secondo posto sarebbe stato nostro. Come dimostra il best lap di questa prima parte di gara, penso di aver fatto una gara quasi perfetta.

2. Ora tocca al tuo compagno di team portare a ter-mine la gara... a proposito... già che siamo in tema...svelaci in anteprima chi correrà la seconda manche...pensi che riuscirete a salire sul podio?- Adesso il mio compagno di squadra, incredibile, scenderà in pista con l’obbiettivo di vincere la gara. Inutile negare che questo è il nostro unico obbiettivo. Vincere ogni gara. Siamo consapevoli pero che il dis-tacco dal primo è importante ma dobbiamo crederci.

Passiamo al pilota che ha corso il GT300, Mosthated:

1. Nonostante la penalità subita a causa della mancata comunicazione da parte del tuo Team alla DG, sei partito molto carico andando da su-bito all’attacco, come l’hai presa la notizia della penalità? e se fossi partito in testa pensi che sar-esti riuscito a fuggire dagli inseguitori?- Non penso fosse molto importante partire in pole position, anche perchè le prestazioni dei piloti era piuttosto simili. In quel momento era più impor-tante cercare di tenere un buon ritmo evitando con-tatti.Della penalità non ne sapevo nulla infatti mi sono erroneamente piazzato in pole.

2. Hai conluso una gara al primo posto, te lo as-pettavi? nonostante il gran vantaggio accumulato a fine gara, le penalità subite ti hanno fatto retro-cedere di una posizione, come reputi la gestione delle penalità?- Quando corri non puoi mai essere certo di nulla, sapevo di essere il più veloce e ho dato tutto per vincere e così è stato. Le penalità non fanno parte della mia area di competenza, di certo sono fidu-cioso che il metro di giudizio che è stato adottato sia lo stesso anche in futuro.

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Siamo qui in compagnia del campione in carica di GT5Italia...

1. Come ci si aspettava dopo una splendida pole è ar-rivata la tua vittoria in gara 1... hai lasciato a ben 1 minuto il primo inseguitore. Sei soddisfatto o pensi che non possa bastare questo divario per permettere a DISCOLZ di vincere in scioltezza la gara 2?-Sono soddisfattissimo, in gara sono riuscito a non fare errori e la tattica studiata ha funzionato alla grande! Il setup era perfetto ed ho guidato veramente bene dall’inizio alla fine. Credo di aver fatto un bel regalo al mio compagno di squadra e credo che sfrutterà al meg-lio questo enorme vantaggio potendolo anche ammin-istrare senza troppi pensieri.

2. Raccontaci qual’è stato il momento più difficile della tua gara..- Beh sicuramente dopo il primo pit stop quando mi sono ritrovato KeyserSoze davanti con la NSX, una lot-ta durata 5 giri con dietro Sawyer che ci stava recuper-ando secondi. Non riuscivo in nessun modo a superare finchè non mi sono inventato un sorpasso insperato alle Deigner 1 grazie anche ai problemi di gomme del grande Keyser a cui rinnovo ancora i miei complimenti.

Passiamo al secondo pilota che ha corso la prima tappa del Campionato...

1. Complimenti per la gara svolta, hai fatto una gara in solitaria, raramente sorpassavi i doppiati, il tuo compagno di squadra Skull aveva lasciato al secondo più di un minuto, ma te lo aspettavi di arrivare con solo 17 secondi da un Incredibile bravissimo? E come ti sei trovato con l’auto?- Grazie... si gara in solitaria per merito di un ef-ficace Skull in gara uno, velocissimo e costante!! La rimonta di Incredibile me l’aspettavo si... lui è un pilota vero e sapevo che era veloce, ma ones-tamente il recupero fatto con il treno di morbide mi ha spiazzato, è stato proprio “INCREDIBIE” ... e a causa di questa rimonta colossale mi sono innervosito commettendo un paio di errori che hanno compromesso circa una ventina di secondi nel complesso, per cui non sono molto soddisfatto della mia performance..ma nulla da togliere però alla sua bravura... La nostra Lexus è un auto molto

competitiva!! Perdiamo un pò nei tratti veloci ma nel misto è un auto molto prestazionale.. Poi ho dei grandi compagni di squadra che mi hanno dato una grossa mano nel set-up che ha reso questa Lexus una auto da Primo Posto!!

2. Hai fatto una gara basata sulla strategia, ci dici quale era la tua strategia? Lo streaming ti è stato d’aiuto?L’unica strategia da fare era quella di contenere il van-taggio che avevamo ottenuto in gara uno.. e così è stato. Sono partito con le morbide per aumentare ulterior-mente il vantaggio e condurre poi una gara regolare, apparte gli errorì commessi, ha funzionato tutto alla grande. Lo streaming è stato molto utile, con Nyc in canale che mi aggiornava sui distacchi ed i tempi dei miei diretti avversari è stato tutto molto più professionale, strategico ed emozion-ante..

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Finalmente siamo riusciti ad en-trare nei box del W.B.S.R. Racing Team e a fare due domande al TM:

1. Dopo l’inaspettata sorpresa del tuo compagno Sawyer, ti sei ritro-vato terzo davanti ad Incredibile e Shockps. Su che strategia si fon-dava la tua gara? Ti aspettavi un sorpasso di Shockps?-Sawyer ha fatto una qualifica ed una gara 1 superlative ero consape-vole che in gara 2 non avevo possi-bilità contro piloti molto piu’ veloci quindo la gara era basata sulla 4a posizione quindi su Shokps, il pri-mo errore l’ho commesso quando ho montato le gomme morbide mi sono accodato a Morazza avendo nel piede ancora 3 secondi ed ho perso tempo prezioso per preservare le gomme, poi una piccola s v i s t a

mi ha portato a pizzicare il cordolo finendo nella sabbia e li’ ho perso una ventina di secondi, però di fatto non sarebbero serviti a nulla perchè al penultimo giro è successo il fat-taccio !!!!

2. Dopo 79 giri avevi doppiato il pilota della settima posizione, quando, prima del curvone veloce, la tua auto si ferma e si discon-nette. Come l’hai presa? Quali era-no le tue opinioni a caldo? Ed ora?- Ahimè si ... ormai è tradizione dis-connettermi a pochi minuti dal tra-guardo come nel 147 cup al Nurbur-gring dove potevo lottare per una seconda posizione ma Fastweb ama lasciarmi a piedi. Ora vediamo se s a r ò io a lasciare a piedi loro

dopo oltre 10

anni si servizio !!!Come l’ho presa ???C’è ancora l’eco nel cielo delle mie imprecazioni .... tutto ciò che di piu’ brutto e scurrile potesse uscire dalla mia bocca in quel momento è avvenuto ... ovviamente anche Team Speak era disconnesso e nessuno ha potuto sentire altrimenti l’eco delle imprecazioni correrebbe ancora nel web ...Nemmeno Von Suhltz dopo avere attaccato l’examiner alla Cpu è rius-cito a capire cosa stia accadendo .... di fatto domenica scorsa sono state registrate ben 38 disoconnessioni in 4 ore ...Penso sia logico passare ad un altro fornitore di linea !!!

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GT500 - Tappa 1

Questo spazio avrà lo scopo di fornire alcuni spunti sull’approccio al setup della proprio GT500. Ricordo che il setup viene man mano raffinato in funzione dei feedback del pilota. Purtroppo o per fortuna GT5 ti impone di essere stratega, pilota e ingegnere (dimenticavo il cambio d’olio :P). L’invito è quello di sempre, prendere quello di buono, nel caso ci fosse, e farne tesoro.

Il mio approccio, con il mio alter-ego Nervaccio, al box segue questa procedura.

Premessa:Come pilota mi sono occupato della classe GT300, quindi il lavoro di messa a punto della YELLOWHAT si

è fermato agli ammortizzatori, nella prossima tappa verrà mostrata una panoramica più ampia.

Rapido Briefing

Suzuka 5.81km di tracciato, presenta due tratti dove si scaricano tutte e sei le marce con una velocità massima di circa 260km/h. Il rettilineo della partenza è leggermente in discesa, pendenza che si accentua in prossimità della curva 1. Da tenere bene a mente perché alleggerirà ulteriormente il posteriore. Curva Degner, la soluzione per affrontare questa curva , in maniera veloce, sta nello stile di guida piuttosto che nel setup (meglio non impazzire nei settaggi quando il problema non è quello).

Cordoli e dislivelli: Non sono presenti cordoli di particolare rilievo che possano mettere in crisi la vettura.

Frenate: Sono presenti solo due staccate molto forti, curva 11 e 15.

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2° Step

Apriamo la sezione sospensioni e vediamo un po’ cosa ci racconta.

ANTERIORE POSTERIOREALTEZZA 0 0

Modificare le varie altezze da terra sicuramente ci aiuterà a portare carico là dove vogliamo. Ma non è il mo-mento di toccare l’altezza da terra. In questa fase in cui si ha poco feeling con la vettura e soprattutto poca esperienza con il tracciato, è opportuno mantenere ancora per un po’ il baricentro alto in modo da rendere più chiari al pilota i trasferimenti di carico.Quindi per adesso passiamo oltre e cerchiamo il componente che può fare al caso nostro.

ANTERIORE POSTERIOREFLESSIBILITA’ 15.8 14.3

Le sospensioni, al valore standard, risultano più dure davanti che dietro. Questo in prima battuta mi lascia un po’ perplesso perché questo genere di configurazione dovrebbe favorire proprio il carico sul posteriore.Rimaniamo sulle sospensioni e ammorbidiamo ulteriormente il posteriore. In maniera drastica 3/4 punti così da capire se può essere la strada giusta. Usciamo in pista, una volta scaldate le gomme, iniziamo a spingere. I risultati sono deludenti il sovrasterzo è aumentato. La nostra cara YELLOWHAT a quanto pare appartiene a quelle vetture che si comportano esattamente all’opposto rispetto “al setup”. Rientriamo ai box e questa volta portiamo la flessibilità del posteriore allo stesso valore dell’anteriore. Scendiamo nuovamente in pista e il sovrasterzo e diventato più gestibile. Dopo vari stop troviamo un ottimo feeling, anche con gomme usurate, ammorbidendo l’anteriore fino ad arrivare a 12.8(lasciando il posteriore più duro).

Modifiche STEP – 1

a)Il cambio viene allungato fino a 290km/hViene allungata la 3° marcia per evitare di essere impiccati alla curva 3/4/5/6 una volta che le gom-me iniziano a calare.

Problemi riscontrati: Anche dosando il gas la vettura risulta sovraster-zante. Occorre portare maggiore carico al poste-riore, per migliorare il grip.

1° Step

a)Setup della vettura predefinito

b)Ali impostate al valore massimoRiguardo alle ali in seguito a dei test fatti in passato e alcune indagini su vari forum, la differenza di velocità massima si attesta intorno ai 7/8km/h. Ad ogni modo rimane il fatto che il tempo si costruisce in curva e non sui rettilinei.

c)Rapida occhiata al menu della Zavorra dove viene mostrata la ripartizione dei pesi tra avantreno e retro-treno. Nel mio caso è un bel 50% / 50% rapporto che da una reazione ottimale sia in accelerazione che in frenata.

d)Si scende in pista con gomme dure, visto che gran parte della gara sarà condotta con quest’ultime.

Note: i test vanno sempre fatti con consumo carburante e usura gomme attivi. Per ovvi motivi che non sto ad elencare.

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4° Step

Ammortizzatori ANTERIORE POSTERIOREESTENSIONE 8 8COMPRESSIONE 8 8

Il loro scopo è quello di garantire quanto più possibile il contatto del pneumatico con l’asfalto. L’ideale è ave-re sempre un valore di estensione leggermente maggiore rispetto a quello di compressione. Per far si che il pneumatico una volta assorbito l’urto ritorni rapidamente in contatto con l’asfalto.Come accennato, nel briefing, Suzuka non presenta particolari cordoli pronunciati o zone sconnesse. Quindi possiamo concentrarci nello sfruttare il funzionamento dell’ammortizzatore, per migliorare ulteriormente il comportamento della vettura in accelerazione e frenata.Infatti tutti gli interventi fatti sugli ammortizzatori saranno maggiormente percepiti in ingresso e uscita curva. Senza scendere per questo appuntamento troppo nel dettaglio, sappiate che si possono ottenere ottimi risul-tati sulla stabilità della vettura sia durante frenate violenti che accelerazioni.

Note: vista l’assenza dell’abs è molto interessante vedere quanto contribuiscono i valori di compressione e estensione nella staccata per la curva 15.

Ammortizzatori ANTERIORE POSTERIOREESTENSIONE 8 6COMPRESSIONE 7 6

Per questo appuntamento è tutto :-) cercherò di essere più preciso e di coprire anche altri aspetti nella pros-sima tappa.

3° Step

Raggiunto un buon feeling attraverso le impostazioni della flessibilità anteriore/posteriore si comin-cia a macinare tanti chilometri e prendere confidenza con la pista. Man mano che il tempo si abbas-sa si inizia ad abbassare la vettura per gradi -5mm/-10mm/-15mm e così via. Suzuka è una pista senza grossi cordoli o avvallamenti che possano causare la perdita di trazione, quindi ci si può spingere molto nell’abbassare la vettura a patto di irrigidire di pari passo le molle. Personalmente seguo questa regola di massima ogni 5mm 1kg/mm.

Risultato finale: ANTERIORE POSTERIOREALTEZZA -15 -12FLESSIBILITA’ 15.5 18.0

Ovviamente le modifiche apportate non sono lineari, ma frutto di sensazioni che l’auto trasmetteva ad ogni step in cui veniva abbassata.

Ecco una delle due staccate più critiche, curva 11. Gli aspetti da toccare per poter spingere forte sul freno saranno sicuramente gli ammortizzatori. Un buon valore di compressione sull’anteriore per evitare che la velocità con cui il carico si sposta sull’anteriore privi il pilota della “sensazione” di grip. Causando così il bloccaggio delle ruote anteriori(ovviamente non è l’unico aspetto).

Curva 13, si arriva quasi in sesta marcia per affrontare in un unica traiettoria questa grande curva. Stabilizzatori & Campanatura sicu-ramente daranno ottimi risultati in questo tipo di curve. Da ricordare che un ottima stabilità in curve veloci è quasi sempre a scapito della rapidità nei cambi di direzione.

Nervaccio

23

Gnagna Mom

ent

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Tappa 1 Suzuka

Risultati

GT300

Classifica

Risultati di Gara

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Tappa 1 Suzuka

Risultati

GT500Risultati di Gara

Classifica

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Tappa 1 Suzuka

Risultati

Classifica Team

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Eccoci alla conclusione della prima tappa del Campionato Autobacs, con emozionanti gare piene di sorpassi e di strategie, con l’iniziativa dello streaming che permette ai Team di tenere sott’occhio l’andamento della gara e di studiare strategie in tempo reale, con interviste a Campioni e Piloti di ogni tempo e con la collaborazione della

gnagna che per ogni Team si fanno in quattro per far si che di tanto in tanto ci sia un pò di distrazione dal duro lavoro.

Tutto questo è un lavoro duro da portare avanti, senza considerare tutti gli eventi singoli che vengono organizzati settimanalmente e tutti noi ci dedichiamo il nostro tempo libero, chi per passione chi perchè si è

trovato a farlo, ma sempre con lo spirito del divertimento. Quindi un ringraziamento va in primis a tutto lo staff che si occupa dell’organizzazione degli eventi e a chi fa in modo che

un passo dopo l’altro questa fantastica comunity va avanti.... ....(applausi, applausi)....

Un saluto a tutti voi lettori e arrivederci alla prossima tappa dell’oriente

al circuito del Fuji.

Drako