GT5 Italia Magazine #6

SFIDAINTERFORUM

Un duello mozzafiato

LOTUS ELISETROPHY

PHOTO CONTESTNon solo corse

GRIP LIMIT Confronto tra sportive europee

www.gt5italia.it - Numero 6 - Agosto 2013

Tappa 1

GRAZIE GT5ITALIA!

AmministrAzione:

GT5 ITALIA MAGAZINE è una rivista periodica amatoriale e non destinata alla vendita.Viene distribuita solo ed esclusivamente in formato elettronico via web gratuitamente.

GT5, SONY, PLAYSTATION 3 e POLYPHONY sono marchi registrati SCEE, tutti i diritti riservati.I marchi e i modelli delle auto appartengono alle rispettive case automobilistiche.

Gran parte del materiale, come immagini e foto, è stato prelevato attraverso Google Search. Se qual-siasi contenuto dovesse violare il copyright, vi preghiamo di contattarci allo scopo di rimuoverlo.

Sede legale ed amministrativa: www.gt5italia.it - [email protected]

Dr._Hazard MahemcApo redAzione:

ShockpsSnakeDrako

redAzione:

Edizione realizzata per supporto elettronico tramite il sito:www.gt5italia.it

La diffusione, la stampa e la copia anche parziale senza autorizzazione è vietata.I contenuti di testo sono a cura della redazione ove non specificato.

ASPETTANDO GT6 DICIAMO...

FotoGrAFi:

Alcune immagini provengono dal sito www.shutterstock.com, acquistate le-galmente.

Realizzazione grafica ed impaginazione a cura di: Mahem3000.Si ringraziano tutti coloro che hanno collaborato nella realizzazione.

SasiGirowarrior

indice 03

INDICE

GT5ITALIA INSIDELa rubrica dedicata al forum

grip limitIn questa rubrica il ‘Team Autobacs’ analizzerà per voile vetture di Gran Turismo, mettendole a confronto

GNAGNAM StyleWelcome to the Black(fenix) parade

leggerezza ingleseTROFEO - La cronaca della prima tappa del GIRONE A

sfida interforumRipercorriamo insieme una delle sfide più appassionanti dell’anno!

07

27

34

l’angolo di vonshulzLa fine del W.B.S.R. nel Campionato AUTOBACS05

0811

con un altro obiettivoLe foto e le interviste dei vincitori del Photo Contest di GT5ITALIA18

e rieccociQUA...

editoriale 04

Siamo ormai agli sgoccioli di questo quinto capitolo della serie. Il sesto è già stato annunciato, vecchie glorie spariscono e nuo-ve leve desiderose di dimostrare il proprio valore sono arrivate, approcciandosi ad una realtà che ormai conta anni di rodaggio alle spalle e che si sta (sotto sotto) preparando al cambiamento di sito, nonché di gioco.È difficile non notare un po’ di stanchezza tra le parole del forum: per quanto riguarda il gioco c’è voglia di novità, di una nuova gra-fica, un nuovo sistema, una nuova interfaccia, nuove auto… ma chissà come mai siamo sempre qui, pronti a lanciarci in pompa magna nel Trofeo Elise, o nella sfida ad altre comunità, o ad una endurance di 3 ore a Le Mans.Sempre con la grinta, sempre con la passione, e spesso anche con molto fairplay. Gli umori appassiscono un po’ ma gli animi vogliono continuare a giocare.

L’avventura del magazine è stata ancora più travagliata: è un impegno non da poco, e richiede molto personale se lo si vuole portare avanti con continuità. Per il momento siamo riusciti a regalarvi un numero discretamente succoso e accattivante, che spero possa farvi quantomeno incuriosire, seppur ancora una sorta di “test” per rodare bene la formazione attuale.Non possiamo promettervi delle cadenze, non siamo ancora nella posizione di poterlo fare, ma le idee bollono nelle nostre pentolacce malefiche e state tranquilli che ogni tanto qualcosa salterà fuori! ;)

Da parte mia posso assicurarvi tutto l’impegno possibile, visto poi che abbiamo aumentato parecchio il parco di iniziative per la community: B-Spec Challenge, Random Cup, Photo Contest, una serie di campionati al cardiopalma, GT5ITALIA BET. Non tutto è andato in porto, ma come si suol dire “tentar non nuoce” e allora ben vengano questi tentativi di rinnovamento che sono indispen-sabili per una community che vuole guardare al futuro.

Riparte l ’Avventura del Maga zine!

l’angolo di vonshulz 05

L’AnGoLo diVonshulz

Eccoci finalmente giunti all’ultima tappa di campionato, il nuofissimo circuito di motegi.

Von ed il suo staff hanno deciso di trasferirsi nella terra del sol lefante usando un fecchio ma affidabile u–boot per nascondere ad okki indiscreten le nuofe und strabilianten modifiken apportate alla Nissan Casonic.

Tutti i preparativi sono stati fatti con estrema cura e finalmente alle 3 del mattino, in un buio più nero dello schermo che ti annuncia che ti sei appena di-skonnesso dopo un’ora e quarantacinque minuti di gara, lasciandoti prima basito e poi incazzato come un muflone, l’equipaccio è pronto a salpare.

Dopo 2 settimane di nafigazione fatta in completa im-mersionen, Sfigatellen, lanciato in folo di rikognizionen,

La fine di un campionaten

torna all’u–boot, un cavetto lan stretto nel becco ci fa capire ke ha trofato terra, un’altra fittima, un’altra takken..Un “ TUNF” ci fa capire che ci siamo inkagliaten.. Von Shulz apre la botola per capire cosa sia successo e dinanzi al suo sguardo si erge un isolotto non gran-dissimo ma ricco di vegetazione, del circuito non c’è assolutamente traccia…

Dopo ore di perlustrazionen, nel silenzio della fore-sta che ci avvolge, all’improffiso sbucano 4 samurai perfettamente mimetizzati, ci circondano e ci fanno pricionieri..Afefamo trofato ultima sakken di resistenzen ciappo-nese di sekonda guerra mondialen.

l’angolo di vonshulz 06

In quel preciso instante un pensiero rapido und chiarissimo attrafersa la mente del nostro teuto-niko eroe, afefa dimentikato di acciornare map-pe di nafigazionen di u–boot… DANNAZIONEN!!!

Dopo lunghe und estenuanti trattatife abbiamo racciunto akkordo, possiamo tornare ad u–boot

ma dobbiamo lasciare Calsonic in cambio, i 4 guerrieri di sol lefante hanno bisogno di motore di makkina per fare ceneratoren di korrente elettriken e no, non hanno proprio intenzionen di arrendersi!

Prima di liberarci uno dei 4 ci chiede a cosa serfe macchina blu, noi gli rispondiamo che essere auto-

fettura di sua madre patria e che ci dobbiamo correre ultima tappa di campionato.

Una goccia di sudore freddo scende sulla tempia di Von Shulz quando il ciapponese gli chiede come siamo messi in classifica….Von, con un sospiro ammette che si beh…siamo ultimen…il ciapponese sgrana gli occhi: resteremo li insieme a loro fino a quando grande imperatore non deciderà che guerra ezzere finiten.Appresa la notizia Sfigatellen stramazza al suolo, il cavo lan ancora stretto nel becco…

Adesso il motore della calsonic è un generatore di corrente, il telaio è stato usato per rinfor-zare il rifugio e con la loro ultima mina hanno affondato il sommergibile.

Fi prego, scrifeteci, l’indirizzo essere... dannazionen!!!

Gt5italia vs racingheart

il photo conteste i suoi vincitori

come cominciail trofeo elise

01

02

03

gt5italiaINSIDEla rubrica del forum

Gt5itALiA inside - trofeo lotus elise rm 08

leggerezzainglese

La prima tappa del trofeo (girone A) che vede come protagonista

la Elise 111R in versione da gara.

Il 22 Maggio è partito ufficialmente il campionato LOTUS TROPHY, la protagonista del campionato è la Lotus Elise 111R RM, auto piccola ma impegnativa da guidare.Il campionato è formato da quattro tappe più la finale che si svolgerà nel circuito di SPA Francorchamps, ogni tappa sarà suddivisa in due gare, mentre la finale sarà gara unica.La prima tappa si è svolta nel tracciato di Deep Forest, ca-ratterizato da molti sali-scendi.

Dopo una qualifica di quindici minuti la pole position se l’è aggiudicata Pasqualino111, che alla prima curva riesce a mantenere la posizione. Intanto in seconda posizione Leo-nardo-Xt è pressato da Cesarazzo275, che riesce a passar-lo guadagnando così la seconda posizione già dal secondo giro.

Al settimo giro, a seguito di un fuoripista, Cesarazzo275 perde delle posizioni finendo in quinta posizione, mentre nel gruppetto di testa la situazione rimane invariata con Pa-squalino111 in prima posizione e Leonardo-Xt attaccato ai suoi scarichi; poco più distaccato in terza posizione c’è Mahem3000.

Al tredicesimo arriva l’attacco a Pasqualino111 da par-te di Leonardo-Xt, che grazie alla scia sul rettilineo prin-

cipale riesce a conquistare la prima posizione. A questo punto Pasqualino111 si ritrova subito a difendere la se-conda posizione infatti a causa di alcuni errori viene rag-giunto da Mahem3000, ma dopo un paio di giri di bagarre, Mahem3000 riesce ad agguantare la seconda posizione all’ultimo giro, nella salita che porta al tunnel.

In gara 2 a causa della griglia invertita, Leonardo-Xt, Mahem3000 e Pasqualino111 sono costretti a partire ri-spettivamente in ultima, penultima e terzultima posizione, mentre partono davanti Mauroaho primo, Meryxtoni secon-do e bogher terzo.

Alla prima curva, Mauroaho mantiene la prima posizione, dietro di lui invece le posizioni rimangono invariate, mentre in coda al gruppo Pasqualino111, Mahem3000 e Leonar-do-Xt riescono a guadagnare una posizione su Michbboy. Situazione un pò confusa nei primi giri con qualche fuori-pista e non sono mancati gli incidenti: Charly e Meryxtoni finiscono larghi in uscita nella curva che immette sul retti-lineo e mentre Meryxtoni rientra in pista tocca Charly che perde il controllo dell’auto e finisce contro il muro. Qualche curva più tardi, Meryxtoni arriva lungo in una curva perde il posteriore e tocca prima Pasqualino111 e poi Leonar-do-Xt che sopraggiungeva da dietro, anche grazie a questi episodi Mauroaho e bogher sono riusciti a guadagnare ter-reno sugli inseguitori, mentre Pasqualino111, Leonardo-Xt e Mahem3000 sono risaliti fino alla terza, quarta e quinta posizione!

Purtroppo al terzo giro, mentre era in prima posizione Mau-roaho è costretto al ritiro per un guasto tecnico, più indie-tro Leonardo-Xt è alle prese con Mrarchi che difende bene la sua quarta posizione,

Al sesto giro Charly che era doppiato perde il controllo dell’auto sbatte contro il muro e finisce in pista, Pasquali-


no111 e subito dopo Leonardo-Xt gli finiscono inevitabilmen-te addosso danneggiando le proprie vetture ma riuscendo comunque a continuare la gara, per quanto riguarda il lea-der della gara Bogher purtroppo urta contro un guard rail e decide di fermarsi ai box per riparare la vettura, cedendo così la prima posizione a Mahem3000.A causa dell’auto danneggiata Pasqualino111 perde delle posizioni e decide di fermarsi al nono giro, finendo in set-tima posizione. A questo punto della gara Mahem3000 si trova in prima posizione con vantaggio di circa 20 secondi, in seconda posizione c’è Leonardo-Xt che deve difendersi dagli attacchi di Mrarchi e Michboy. A parte la bagarre per il secondo posto, la gara per quanto riguarda le altre posi-zioni è abbastanza tranquilla, Mahem3000 porta a casa il primo posto con 29 secondi di vantaggio, per la seconda posizione invece Michboy riesce a spuntarla su Leonardo-Xt che a poche curve dal traguardo si prende qualche rischio di troppo. Quarto Mrarchi, solo settimo Pasqualino.

Da segnalare i giri veloci che sono stati segnati sia gara 1 che in gara 2 da Mahem3000 che gli consentono di guada-gnare due punti extra.


Al Torneo “Lotus Elise Trophy” hanno partecipato più di 20 concorrenti, tra uf-ficiali e “Wild Car”, suddivisi in 2 gironi, denominati “A” e “B” e composti da 12 concorrenti a stanza per un totale di 8 gare, svoltesi in giorni differenti.Per un intero mese gli utenti si sono sfidati in un mix di tracciati scelto accuratamente dagli organiz-zatori, che dovrebbe culminare nella grande finale a Spa-Francorchamps in cui i primi 6 piloti dei due gironi si sfideranno per decretare il campione assoluto del torneo!

STAY

TUNED!

STAY

TUNED!

Una sfida InterForum che ha visto sfidarsi due comunità, (in ordine alfabetico) quella di GT5Ita-lia e quella di RacingHeart sul fantastico circuito di SPA Francorchamps con le “ACURA NSX RM”. L’evento si è svolto in un’unica serata composta da una qualifica in SuperPole e una gara di 26 giri con partenza sulla griglia da fermi. E’ stato concesso solo l’utilizzo di gomme sportive morbide, è stato imposto l’obbligo di una sosta minima e nessun aiuto era ammesso, compreso ABS. I partecipanti all’evento erano (in ordine alfabetico) Lupen222, Mahem3000, Pabribrigo, Pasqualino111, Scidis e Skullwand per il Team GT5Italia, mentre erano Flashrace, Gattofolle, Marcozx88, Mrbarlassina, Mx139simo e Narxsors-ita- per il Team RacingHeart.La griglia di partenza era così composta: 1° Skullwand2° Pabribrigo3° Flashrace4° Mx139simo 5° Mahem3000 6° Lupen222 7° Narxors-ita-8° Gattofolle9° Marcozx8810° Scidis11° Mrbarlassina12° Pasqualino111

Dopo una gara intensa e sudata, i piloti sono arrivati sulla linea del traguardo nel seguente ordine:

1° Skullwand2° Mahem30003° Lupen2224° Mx139simo5° Narxsors-ita-6° Scidis, 7° Gattofolle, 8° Mrbarlassina9° Flashrace 10° Pabribrigo11° Pasqualino11112°Marcozx88

Il Team GT5Italia grazie ad un’ottima prestazione si porta a casa sia l’intero podio che la vittoria.

sfida interforumadrenalina al limite sui sali-scendi di spa

MaheM3000Mahem che strategia avete adottato per la squadra? A quan-to pare Skull ha attraversato il traguardo per un soffio!“C’è stato un intenso scambio di informazioni tra di noi per quan-to riguarda i dettagli delle strategie. Nonostante avessimo tutti (chi più, chi meno) un assetto diverso, il problema della benzina è stato certamente uno dei più sentìti. Per quanto mi riguarda

correndo col pad e dovendo centellinare il gas ho avuto minori consumi mentre invece molti col volante finivano anche con 10 litri di benzina in meno!Alla fine tutto è andato liscio, in totale andavano messi tra i 50 e i 65 litri, a seconda dello stile di guida, e non si è fer-mato nessuno causa serbatoio vuoto. La strategia migliore era fare 2 soste, ma dovendo fare i setup dell’auto col pieno quando poi ci si trovava più leggeri il grip si modificava sen-

sibilmente, per cui in questa sfida viaggiare con l’auto meno carica è stato ancora più faticoso.”

Ottima tripletta per la squadra di GT5Italia. Skull hai otte-nuto la Pole e una grandissima vittoria, quale’è stato il mo-mento più esaltante per te?“Innanzitutto ringrazio gli organizzatori per questo merav-iglioso evento sulla mia pista preferita e tutti i partecipanti, velocissimi e corretti.

Tornando alla gara, l’ho fatta tutta davanti senza duelli per cui il momento più esaltante è stato sicuramente il vedere la bandiera a scacchi davanti a tutti. Può sembrare banale ma ho trascorso gli ultimi 2 giri con un’ansia tremenda per la strategia sbagliata! Infatti

ho finito la benzina proprio mentre percorrevo l’ultima chicane, per fortuna il traguardo era a pochi metri altri-

menti avrei compromesso l’intera gara!”

Skullwand

gt5italia inside - sfida interforum 12

Una gara in solitaria la tua Skull, senza incrociare nessuno neppure durante il valzer delle soste. Un buon tempo in quali-fica lo ha ottenuto pure Brigo ottenendo la seconda posizione in griglia, poteva essere un degno avversario, però si sperava in un suo migliore risultato a fine gara. Cosa pensi dell’errore

che ha commesso alla prima curva e che lo ha visto cos-tretto a retrocedere di diverse posizioni?“Purtroppo è un errore che si può commettere in quella curva, l’esterno sembra largo da farti accelerare in an-ticipo e poi ti ritrovi con le ruote sull’erba... capita a tutti, stavolta è capitato a Brigo. Probabilmente ha giocato un ruolo importante la tensione che c’era prima della gara, io stesso ero abbastanza nervoso poco prima del semaforo verde per la paura di commettere er-rori, per mia fortuna non ne ho fatti. Sfortunatamente credo che quel piccolo errore abbia condizionato psico-

logicamente il resto della gara di Brigo relegandolo in una posizione che sicuramente non gli spetta ma, si sa, le gare

sono fatte cosi.”

Avete avuto un’ottimo spunto alla partenza che vi ha permesso di guadagnare diverse posizioni, ciò non-ostante avete avuto a che fare con i piloti della squadra RacingHeart per i primi giri.Lupen, raccontaci: che difficoltà hai incontrato?“Si la partenza è stata molto buona guadagnando qual-che posizione nei primi metri di gara, grazie anche a qualche pilota un pò in difficoltà. Ho cercato subito di prendere un buon ritmo gara e di non far andare via il pilota che mi precedeva (che non era un mio compagno di Team) però al quarto giro a causa di un errorino rompo la sospensione anteriore cosa che non mi ha permesso di esprimermi al meglio, ma consapevole che la gara era molto lunga e di aver messo molto bene appunto sia strategia che mezzo continuo stringendo i denti fino al primo pit. Diciamo che per tutta la gara non ho avuto delle vere e proprie bagarre, ma la cosa importante è stata non mollare mai e infatti all’ultimo ha pagato con un bel terzo posto per consolidare una tripletta stupenda del nostro Team. Che dire, onore agli avversari molto forti e corretti anche loro, ma con un ritmo inferiore al nostro, quindi abbiamo vinto noi!”

lupen222

Skullwand


Mahem, come Lupen hai guadagnato già dai primi metri alcune po-sizioni ritrovandoti subito terzo dietro a Mx139simo, il quale dopo

diversi giri sei riuscito a superare. Raccontaci lo studio, il sorpasso e la difesa della posizione che poi hai tenuto fino

alla fine della gara.“Ho avuto un ottimo spunto alla partenza, approfittando degli errori di Flashrace che era davanti a me: alla pri-ma curva ha frenato in anticipo, poi è andato ad urtare il muretto interno dandomi la possibilità di distanziarlo inuscita. Unito all’errore di Brigo mi ha catapultato subito in

3° posizione dietro a Mx139esimo. Per i primi 2 giri c’è stato un tira e molla dovuto ad errori da entrambe le parti, mentre Lu-

pen222 dietro di noi si faceva sotto. Grazie ad un paio di punti in cui mi pareva di essere sempre più veloce dell’avversario, al terzo giro riesco a superarlo in uscita dalla Raidillon Eau Rouge sul rettilineo in salita. Da lì in poi ho visto dietro di me la sagoma minacciosa della NSX dorata allontanarsi sempre più ad ogni giro. Stessa cosa è avvenuta poi dopo la prima sosta: Mx è entrato all’ottavo giro e al nono sono entrato io, quando sono uscito era proprio dietro di me ma dopo poco le differenze di passo si sono di nuovo accentuate.”

MaheM3000

La strategia e lo studio millimetrico di quanti giri fare pri-ma di ogni sosta con relativo rifornimento hanno permes-so al Team GT5Italia di dominare la gara. Lupen, il sor-passo che hai ottenuto su Mx139simo è avvenuto non con confronto diretto, ma tramite le soste. Pensi non sarebbe cambiato nulla se vi foste scontrati in bagarre?“Mah diciamo che fin dai primi giri vedevo che Mx139simo ave-va un buon ritmo ma non velocissimo ed infatti nella prima par-te di gara non ho forzato tanto perché sapevo che nel taschino avevo un ottima strategia x balzarci davanti. Comunque è an-data bene così, se ci fossimo scontrati in pista x la posizione e non tramite sosta come è avvenuto credo che sarebbe stata una gran battaglia ma alla fine l’avrei spuntata io” ^^

lupen222


Brigo hai conquistato un’ottimo piazzamento in qualifica per la griglia di partenza, ma già dalla prima curva, a causa di un’errore, sei stato sfilato da diverse vetture. Spiegaci com’è andata.“Purtroppo ho commesso un errore che ha fatto si che alcune vetture mi sopravanzassero, forse in partenza ci sono andato troppo cauto.

Poi nei primi giri era come se fossi solo un passegge-ro, mi c’è voluto un pò ad entrare in gara ed anche quando l’ho fatto ho commesso un paio di errori che hanno pregiudicato non poco il mio risultato.Mi spiace per il forum e per i compagni che con-tavano anche su di me. Molto probabilmentenonostante andassi forte, quella vettura non l’avevo capita del tutto.

In ogni caso, sono felice del risultato dei miei com-pagni, a cui rinnovo i complimenti.”

pabribrigo80

Una delle più avvincenti di questa sfida però è stata la gara di Pasqualino111, partito in sordina dall’ultima posizione e

costretto all’inseguimento di un nutrito gruppo di avversari. Dopo il primo stint ai box tuttavia la situazione s’è fatta molto più calda, dando vita ad avvincenti bagarre con Gattofolle, Mr-barlassina e Pabribrigo, che è durata a fasi alterne fino al 55° minuto di gara, quando ormai mancavano meno di 5 giri alla fine! Peccato però che hai avuto un finale sfortunato…

“Sì è vero, diciamo che dall’11° giro è iniziato un acceso duello con Mrbarlassina e Gattofolle, dove il massimo si è raggiunto dal

giro 18 al 23 con Brigo a darmi una mano. Dopo quache sorpasso e controsorpasso con Gattofolle arriviamo all’Eau Rouge in 4 tutti molto vicini, forse io troppo attaccato a Gattofolle ed infatti perdo il controllo proprio come inizia la salita, ma non rompo nulla. Mi rimetto all’inseguimento di Mrbarlassina bloccato dal grande Brigo che veramente ha fatto un gran lavoro di squadra, ma ormai quando pregustavo l’aggancio commetto l’ennesimo errore finendo a muro sognandomi così di chiudere in posizone buona.”

paSqualino111


Una gara molto impegnativa quella affrontata nella sfida In-terForum contro il Team GT5Italia. A fine gara il Team ha dichiarato che hanno sudato freddo al traguardo per il car-burante, forse calcolato fino al millilitro di benzina. Come vi siete preparati all’evento voi di RacingHeart?

“Da parte personale la sfida è stata preparata discreta-mente, l’auto andava molto bene ma consumava tanto le gomme, alla fine ci ho messo tanto del mio per farla andare com’è andata. Come squadra credo sia stata pre-parata male, è mancato il gruppo inteso come sito, non abbiamo quasi mai provato insieme, al massimo due o tre alla volta e di alcuni piloti, manca poco che non li ho nemmeno visti girare, infatti poi i risultati sono stati deludenti.”

Mx139SiMo

Hai avuto un’ottimo scatto alla partenza andando subito ad insidiare la seconda posizione, ma dopo al-cuni giri hai battagliato prima con Mahem3000 e poi dopo con Lupen222. Racconta com’è andata.

“Si, sono partito molto bene, sono riuscito a sopravan-zare un pilota avversario e mettermi alle spalle del po-leman. Poi dopo qualche giro, mentre stavo gestendo bene la situazione (andavo meglio del previsto), ho fatto un errore all’uscita dell’Eau Rouge. Ho dovuto alzare il piede per non tagliare e Mahem ha colto l’occasione per passarmi, poi ho cercato per un paio di giri di trovare lo spazio per ripassarlo, mettendogli anche pressione ma non ci sono riuscito. Ho preferito lasciargli spazio, perché con la scia quell’auto era inguidabile. Dopo con la tattica, la mia era improvvisata, ho perso anche la posizione su Lupen. Per la mia gara sono molto soddisfatto, mi sono divertito.”

Abbiamo l’occasione di avere in esclusiva anche i racconti e i pareri di un membro diRacingHeart, che ha gentilmente accettato di rispondere ad un paio di domande per arric-chire ancora di più questa cronaca di gara e per sentire anche un parere esterno.


Sudore, adrenalina, PASSIONE.

Queste sono le migliori gare di sempre, quelle in cui prima che scatti il verde ti parte un vuoto allo stomaco, quelle in cui ogni curva la fai con il cuore in gola, con il sangue che pompa al cervello e che quando son finite ti sembra che abbiano deformato il tempo.Sempre in un clima di grande RISPETTO, di fairplay nonostante gli errori, di gioco di squadra e battaglie che possono aggiungere davvero l’aggettivo SIMULATIVA a questa sfida, nonostante la sfortuna dei singoli e gli errori commessi, per lo meno sul piano dell’approccio da parte dei partecipanti.

Possiamo solo dire che ci dispiace sapere che dall’altra parte c’è stato un diverso “sentiment” nell’affrontare la sfida, ma siamo contenti che l’evento sia stato fonte di divertimento per coloro che abbiamo contattato e che ci hanno regalato i loro preziosi commenti.

Siamo dell’idea che un futuro di collaborazione non possa far altro che giova-re a due community che vogliono da GT il massimo della simulazione e che fanno della correttezza uno dei loro stendardi, capaci di regalare sfide come queste in cui la tensione non cala mai e chi hai accanto non importa che sia un avversario o un compagno di squadra, sai solo che puoi tirare avanti tran-quillo senza la paranoia di dover guardare dietro con lo specchietto se ti sta per fare una maialata.La passione nasce anche dal confronto, e più è ardua la sfida più si scaldano gli animi quindi non abbiamo paura a dire che una sfida del genere andrebbe riproposta e perché no magari in occasione dell’uscita di GT6! ;)


con un altroobiettivo

E’ partita a marzo la nuova edizione del Photo Contest di GT5ITALIA, che avrà cadenza mensile e temi tutti nuovi. Godiamoci un po’ di relaxcon le foto e le interviste ai vincitoridi queste prime edizioni 2013

L’idea di rilanciare il photo contest è nata girovagando per le maggiori community mondiali di gt5, dove in tantissimi si cimentano in concorsi fotografici in-game di ogni genere. Inoltre, il nostro forum ha già organizzato in precedenza 2 edizioni, salvo poi abbandonare l’idea.

Fortunatamente la terza edizione, cioè la prima sotto la nuova gestione Vegatrux-Sasi ha raccolto molte parte-cipazioni, anche di utenti che hanno deciso di provarci, incuriositi dalla “novità”, con risultati tutt’altro che scarsi. Siamo fiduciosi sul futuro di questa iniziativa, in attesa p soi del tanto atteso Sesto capitolo della serie GT.

Il nuovo contest estivo ha durata raddoppiata per per-mettere a tutti quelli che intendono partecipare, di inviare le foto quando meglio credono senza essere condizionati da periodi di ferie e vacanze. Nel frattempo, cercherò nuo-ve idee in modo da attrarre sempre più persone vogliose di mettere alla prova il proprio gusto e le proprie abilità fotografiche.

Gt5itALiA inside - con un altro obiettivo 18

Questo evento a cadenza mensile è aperto a tutti. Per chi vuole partecipa-re basterà inviare la propria foto agli organizzatori del concorso.

Il periodo utile per inviare le foto “de-finitive” è di 15 giorni. I successivi 5 giorni verranno impiegati per votare le foto. Gli altri 10 per dar tempo ai nostri giornalisti di realizzare l’artico-lo riguardante il contest.

Le foto dovranno essere inviate esclu-sivamente per pm a Sasi897 o a Vega-trux, i quali caricheranno tutte le foto alla scadenza del periodo di invio, senza citare gli autori delle foto per evitare preferenze. Saranno poi gli utenti stessi votan-do a decretare il vincitore.

Introduzione a cura di Vegatrux

La foto emana un’energia mistica e il gioco di luci ed ombre ha un che di esotico: hai qualche dritta da dare ai nostri lettori per ricreare questo effetto? E quanto ha influito la scelta del paesaggio in tutto questo?

Il mio obiettivo era quello di dare risalto sia al pae-saggio e sia all’auto, anzichè focalizzare tutta l’at-tenzione solo sull’auto. Dopo aver visionato varie location e scattate tante foto ho scelto quella che più mi soddisfaceva. Infatti ho dato risalto alle linee dell’auto senza esagerare con lo sfondo di un tra-monto Toscano.

Shock, hai vinto la terza edizione “Italian Master-pieces: Capolavori italiani su piste o luoghi italiani” con questa splendida F40 che vediamo sullo sfon-do, in un tramonto tutto nostrano. Raccontaci un po’ i travagli che hanno portato alla creazione di questa foto: hai scelto subito la F40?

Bè, quando si pensa all’Italia in ambito motoristico la prima cosa che ci viene in mente è Ferrari, e tra le Ferrari che proponeva il gioco la F40 secondo me era la scelta migliore da fare.


Shockps1st

marzo2013

Blackfenix88

Girowarrior90


Il Secondo e Terzo posto dell’edizione di Marzo 2013

Ispirazioni ben poche... quello che mi piace più che altro...Un tuning non esasperato e che non stravol-ga le linee originali delle auto: nessun alet-tone stendipanni in carbonio per intenderci (anche se quello della mia subaru era co-munque appariscente).Una livrea che seppur spinta dalle appendi-ci aerodinamiche mantiene il “family feeling” che siamo abituati a vedere in una subaru... La classica accoppiata blu con cerchi dorati tipica delle subaru 555 wrc che ci sono en-trate nella testa.Se prendi un tipo qualunque e gli chiedi di

rappresentarti una subaru facilmente te la descriverà con questi colori...

Per il resto... Una auto tuning va comunque inserita in un ambiente tuning e foto di ester-ne varie non mi convincevano. Per cui questa ambientazione indoor tutta neon e luci fluo faceva al caso mio, rievocando verosimil-mente i parcheggi coperti meta di incontro nel film Tokyo Drift (per dirne uno)

E cosa fare con quest’auto se non immorta-larla in un epico traverso mentre la folla è in visibilio?

Caro Karma, sei il vincitore ufficiale della quarta edizione di questo contest, “Il Fascino del Tuning”, dove il tema era l’estetica della vettura modificata grazie al gtauto. Mi azzarderei a dire che hai creato un quadro abbastanza “futuristico”: la ricerca di colori così vivaci e l’ambiente hi-tech ricordano la finestra di un mondo alternativo, che però sembra amalga-marsi perfettamente con lo stile della vettura che hai scelto. Raccontaci le ispirazioni che ti hanno portato a questa Subaru proiettata nel futuro.

Karma996 1st

aprile2013


Karma996

Shockps


Il Secondo e Terzo posto dell’edizione di Aprile 2013

Riky_Girotti1st

maggio2013


Ed eccoci così alla quinta edizione del contest. Il tema è stato “Esibizionismo: ‘Arte del Drift’” perciò l’obiettivo dei partecipanti è stato quello di rappresentare tramite una foto una derapata/drift ed è stato premiato il fotografo che ha saputo regalare più emozioni. Questi è Riky_Girotti! Ed è oggi nostro ospite per spiegarci un po’ il suo piccolo capola-voro.Dicci, cosa ti ha portato a scegliere la pioggia? Eri già partito con l’idea di ottenere que-sto particolare effetto oppure ci sei arrivato per caso?“Avevo già un’idea di come avrei fatto la foto ma sinceramente no, non era mia intenzione ottenere questo tipo di effetto, infatti avrei voluto modificare la foto, ma come al solito mi sono ridotto all’ultimo secondo per fare lo scatto xD. Ho scelto la pioggia perché, oltre ad aver dato un tocco un po più scuro alla foto mi avrebbe aiutato a far slittare la macchina più facilmente.”

Ottima l’inquadratura e l’uso del diaframma, che risaltano appieno una vettura che non brilla certo per la sua fama di modella carrozzata da drift. Come mai tra le tante, anche magari da competizioni drift ufficiali, hai scelto proprio quella Jaguar?“All’inizio avevo intenzione di utilizzare la Jaguar XFR perché mi piaceva sopratutto la visto-sa griglia anteriore, però essendo un’auto standard non si vedevano chiaramente i dettagli dell’auto, non erano moto accurati, così la scelta è caduta sulla Jaguar XKR Coupe.”

Sasi897

Girowarrior90


Il Secondo e Terzo posto dell’edizione di Maggio 2013

“Ho scelto l’evento sulle Clio perchè è stato quello più appassionante per me: nutro gran-dissima ammirazione per la Clio V6 ed Eiger Nordwand è tra le mie piste preferite su GT5. Questo mix di fattori è stato determinante per la mia gara: a mio parere è la mia migliore prestazione da quando faccio parte di questa fantastica community!Si, è stato un sorpasso veramente carico di adrenalina! Io (Clio verde) ho preso la traiettoria esterna all’ultimo tornantino in discesa, riuscendo così a superare Renny (Clio gialla) con l’auto quasi tutta sulla terra, per poi mettermi dietro anche l’altra Clio verde scuro che si intravede davanti a Renny alla curva successiva. E’ stato davvero emozionante!”

Incredibile signore e signori: il vincitore di questa edizione di Giugno è una delle persone che hanno dato vita a questa favolosa iniziativa! Sul forum è conosciuto come Vegatrux e collabora in diversi settori dello staff di GT5ITALIA, compreso appunto quello dei fotografi. Il tema questa volta è stato “GT5Italia Top Event” dove l’obiettivo era rappresentare l’e-vento ufficiale GT5ITALIA che è riuscito ad appassionare di più l’autore, attraverso una foto della combo auto-pista utilizzata scegliendo tra qualsiasi tipologia, dagli eventi singoli ai campionati.

Non ci si poteva aspettare di meno da un fotografo ufficiale del foro: raccontaci, perché hai scelto l’evento singolo “CLIO V6 sulle alpi” di Maggio 2013? L’attimo che hai raccol-to è veramente intenso, è forse un momento saliente della tua gara?


Vegatrux

1st

giugno2013


Mahem3000

Girowarrior90


Il Secondo e Terzo posto dell’edizione di Giugno 2013

griplimit

Tre vetture.Tre paesi diversi del continente europeo.

Tre diverse anime da domare.Analizziamo più da vicino questi bolidi d’alta classe

che si aggirano intorno ai 490 PP

cHi siAmo e cosA proponiAmo

Un caloroso saluto a tutti dal Team Autobacs!!!

Il Team si occuperà per le prossime pagine (e, si spera, anche nei prossimi numeri ^^ ) di mettere a confronto per voi alcune vetture del gioco Gran Turismo 5 di fama ormai consolidata, e che sia-no in qualche modo paragonabili in termini di pre-stazioni. Il confronto sarà effettuato con diverse prove, dai test di accelerazione ai tempi registrati su vari circuiti, fino ad arrivare al confronto diretto su pista dove ci divertiremo a spremerle fino in fondo per agguantare la vittoria. Alla fine di tut-to, stileremo una piccola pagella che decreterà la vincitrice tra le partecipanti, cercando anche di dare spazio alle nostre sensazioni di guida, al sound del motore e altri dettagli che non sono specificamente legati ai dati tecnici.Cercheremo quindi di darvi un quadro il più com-pleto possibile, sfruttando le possibilità che il gio-co ci mette a disposizione.

Il Team Autobacs è composto da Mahem3000 (pad), Lupen222 (volante), Pasqualino111 (volan-te) e L3on4rdo-Xt (volante), tutto ciò che viene scritto è frutto di un attento confronto interno, siamo una voce sola e anche i tempi pubblicati sono la media aritmetica dei singoli dati di ognuno, per cercare di dare un quadro il più possibile veritiero nonostante le diverse abilità e peri-feriche utilizzate.

In questo numero abbiamo optato per la categoria “auto di serie” e siamo andati a sceglierne addirittura TRE! Dai punti prestazione si direbbero molto simili (in particolar modo la tedesca e l’italiana) e in effetti in un certo senso è così, ma ognuna ha una sua anima e un suo compor-tamento in pista, cosa che le rende parecchio diverse a dispetto dei dati offerti dal gioco.

Speriamo che la cosa vi gusti, nel frattempo non mi resta che augurarvi… buona lettura!

Questa rubrica vuole essere anche un tributo e una continuazione di quella proposta nei numeri pre-cedenti, gestita da Peppejuve29 e dshadow28 e denominata FULL CONTACT, dove con simpatia e professionalità ci raccontavano le differenze tra le vetture.Noi abbiamo puntato più ad uno stile “classico”, con prove e pagelle, invece della versione “discorsiva”.

grip limit 28

specifiche tecniche *

Cilindrata: 4691 ccPotenza Max: 454 CV - 7000 G/minCoppia: 499 Nm – 5000 G/minTrasmissione: APPeso: 1780 KgRapporto peso/potenza: 3,91 Kg/CVPunti Prestazione: 489



grip limit 29

*nota: le vetture utilizzate nei test sono state prese dal garage consigliate del-la modalità online. Non essendo possibile ve-rificare le specifiche di tali vetture, riportiamo qui quelle delle controparti prese da garage privato, come appena comprate dal concessionario (con l’o-lio nuovo ovviamente, che lo zio Karma ci tiene ^^ ).Non avendo effettuato il rodaggio potrebbero es-serci lievi variazioni.

Sono state utilizzate gomme sportive a me-scola dura, come quel-le che il gioco propone.

MASE

RATI

GRA

NTUR

ISMO

SBM

WM3

COU

PETV

RTA

MORA

motore e accelerazione

grip limit 30

LEGGEREZZA E REATTIVITA’

La piccola inglese si presta ad un comportamen-to dinamico ma soprattutto reattivo, specie in ac-celerazione. Il sound è apprezzabile, anche se non ai livelli della rivale italiana, ma sicuramente me-glio della tedesca. Favorita dai rapporti più corti ed agili, dal peso ridotto e dal potente 3.6 litri, ha uno scatto bruciante e riesce ad esprimere bene la potenza del motore, soprattutto nelle prime 3 marce.Voto: 4

PESANTE MA… CHE SOUND!

Il sound italiano si fa sentire: il rombo si avverte, è soddisfacente e molto gustoso, se spinto al limite regala sensazioni profonde. Due difetti però afflig-gono la nostra connazionale: i rapporti del cambio sono molto lunghi quindi risulta poco reattivo, spe-cie dopo la seconda marcia, inoltre il peso un po’ ec-cessivo la rende in alcuni frangenti ancora più pe-sante da portare... ma che musica per le orecchie!

Voto: 3

PRECISIONE TEUTONICA, MA…

La risposta al pedale dell’acceleratore sembra essere più sincera, in generale appare una vet-tura estremamente equilibrata, la precisione dei tedeschi in quest’auto sportiva si nota. Il cambio regala una buona accelerazione a tutte le marce, nonostante il peso non da poco.Il problema però è il sound del motore… sembra un simil-elettrico, un ronzio. Sarà anche molto lineare e pulito ma… così proprio non soddisfa. Voto: 3

I voti sono espressi in una scala da 1 a 5.

grip limit 31

CONFUSA E (IN)FELICE

Gli stessi difetti descritti nella prova preceden-te affliggono anche lo spazio di frenata. Bisogna frenare molto prima rispetto alle altre 2 vetture, il che rende le staccate molto più impegnative. Inoltre dimostra una scarsa stabilità, si scompo-ne un po’ e questo in bagarre può diventare uno svantaggio.

Voto: 2

E’ ASFALTO O GHIACCIO?

Il peso leggero dovrebbe giocare a suo favore, rendendola più agile anche in un confronto sui freni… Invece di problemi in questo senso ne ha, la frenata non è così reattiva attestandosi a livelli intermedi, inoltre l’inglesina si rivela pa-recchio nervosa e scivolosa rendendo le stac-cate ancora più impegnative, specie col pad.

Voto: 3

FrenAtAI voti sono espressi in una scala da 1 a 5.

NON PERDE PESO, MA RESTA IN FORMA

Non c’è dubbio: la tedesca è una spanna superio-re, gli spazi di arresto sono inferiori alle rivali che hanno una frenata più lunga, dando la sensazione di pesare molto di più. Anche qui i tedeschi non si smentiscono e ci regalano un gioiellino costruito a regola d’arte, che perde forse qualcosina nelle linee ma lo guadagna nelle prestazioni in pista.

Voto: 4

handling

grip limit 32

TI BRUCIO MA NON CURVO “La potenza è nulla senza controllo”: sembra ave-re un comportamento alquanto dinamico, ma quando la si spinge al limite mostra diverse pro-blematiche. Pattina parecchio, il sovrasterzo a gomme fredde porta a prendersi qualche rischio in più, ma il problema più grave sembra essere il sottosterzo, inaspettato per la tipologia di vettu-ra… Richiede una guida pulita a meno che non ci si voglia divertire un po’.Voto: 3

MUCHO GUSTO, BASSE PRESTAZIONI

La meno redditizia ai rilevamenti cronometrici: ha bei sovrasterzi anche nel veloce, in più scivola molto nelle percorrenze e questo la fa risultare meno precisa. È pesante da portare, anche se il peso la rende particolarmente adatta a “tenere” il cordolo. Nei tratti lenti e nel misto soffre pa-recchio, ci si aspettava un qualcosina in più dal marchio italiano, ma forse noi siamo un po’ di par-te…. Di certo è abbastanza divertente da guidare. Voto: 3

UN GRIP MOSTRUOSO

Anche qui la tedesca fa da padrona: sincera sia nell’inserimento in curva sia al centro e anche in uscita, dove si può accelerare tranquillamente senza patemi d’animo. Molto buona la tenuta nel misto stretto e ottima nei tratti veloci.È molto agile nonostante il peso, molto compo-sta ed equilibrata, con una spiccata ma non temibile tendenza al sovrasterzo. Ciò si tradu-ce nella possibilità di una guida più aggressiva.

Voto: 4

I voti sono espressi in una scala da 1 a 5.

grip limit 33

accelerazione

frenata

handling

tempi grand valley est

tempi monza

vel. max

maserati tvr bmw

3 4 3

2 3 4

3 3 4

1’12’’6 1’12’’3 1’11’’9

2’06’’2 2’04’’9 2’06’’0

243 253 247

risultatofinale: 8/20 13/20 13/20

I tempi sul giro valgono 2 punti per ogni pista, per un totale di 4 punti. Viene assegnato poi un punto extra all’auto più veloce.

ALLA PROSSIMA EDIZIONE!!!STAY TUNED!

oppagnagnam styleUn tocco di... oriente!

Documents

GT5 Italia Magazine #6