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Committente responsabile: ANTONIO BRAMANI Scegli Dalmine Se qualcuno vi domandasse cos’è cambiato a Dalmine negli ultimi 5 anni, cosa rispondereste? E soprattutto: cosa direste se vi domandassero che cosa è cambiato in meglio? Se faticate a rispondere, non preoccupatevi: fate parte della stragrande maggioranza dei dalminesi, indipendentemente dalle loro idee politiche. Pochi invece avranno dubbi se gli si chiederà cos’è cambiato in peggio: saltano subito alla mente le scelte sulla viabilità (il senso unico di Via Verdi, il dirottamento del traffico su Via Bastone, la rotonda “doppia” di Mariano) e quella (scampata ma che ancora tutti ricordano con inquietudine) di realizzare un centro per i finti profughi in ossequio alle direttive di partito. Scelte che sono riuscite a scontentare tutti i dalminesi perché in realtà pensate per piacere ai non dalminesi, magari alle alte sfere del partito che ha governato in questi anni. La proposta della squadra di Centrodestra per i prossimi 5 anni è diversa. Abbiamo scelto di riportare Dalmine ad essere il centro della media Pianura invece che un satellite di Bergamo. Di far tornare a battere il cuore di una città che ha bisogno di un progetto culturale (a partire dalla nostra storia) e non solo di tante iniziative sparse. Di tornare ad essere a misura di famiglia e non a misura di pendolari. Di rimettere al centro il rapporto proficuo fra Città, Università e Scuole Superiori. Di disegnare una mobilità che riduca i disagi e gli sposamenti inutili, che invogli a conoscere Dalmine e a viverla. Per far crescere così il commercio di vicinato, le associazioni, le attività culturali. Abbiamo scelto di incentivare la diffusione dello sport invece di far scappare le società. Di ridurre il cemento a favore del verde, puntando sullo sviluppo del Parco del Brembo. Di dare più sicurezza perché senza sicurezza si perde la voglia di uscire di casa, di stare con gli altri. Di essere società, di essere città. Abbiamo scelto di fare sempre più spazio, non in una notte ma giorno dopo giorno, a una città intelligente perché limita i disagi grazie alla competenza, all’ascolto, alla gestione e alle tecnologie innovative. Abbiamo scelto Dalmine, la Dalmine concreta che lavora, che vuole cambiare, che vuole migliorare.Vorremmo che anche voi faceste la nostra stessa scelta. #SCEGLIDALMINE FRANCESCO BRAMANI SINDACO Francesco Bramani Sono Francesco Bramani e ho 40 anni. Sono consigliere comunale di Dalmine da diversi anni e sono attivo nella Lega fin da ragazzo. Ciò che mi ha spinto a candidarmi a Sindaco di Dalmine è per prima cosa la passione e la volontà di dare il mio concreto contributo alla città in cui sono cresciuto, nella certezza che tante cose potrebbero essere migliorate e tante potenzialità e risorse dovrebbero finalmente essere sfruttate per il bene della comunità. Io, noi, pensiamo che la politica sia rimboccarsi le maniche per perseguire il bene comune. Questo per me è l’obiettivo primario, perché sono convinto che una società migliori e progredisca se si tutelano e si migliorano le condizioni dei cittadini. Il nostro programma è semplice ma onnicomprensivo: sicurezza, viabilità, cultura, sport, ambiente, scuola, giovani, università, sociale e naturalmente commercio e imprese. Un programma molto concreto e senza giri di parole. Lo porterò avanti con la passione e la determinazione che mi contraddistinguono: sono avvocato, sono stato uno sportivo, ex giocatore di rugby in prima linea, ho esperienza, ho voglia di fare e di mettere tutte le mie energie in questo progetto per far stare meglio la gente, i miei concittadini e rendere Dalmine una città migliore. Francesco Bramani candidato sindaco Seguici su: Francesco Bramani #sceglidalmine #bramanisindaco

Francesco Bramani Scegli Dalmine · • più storia per raccontare la Dalmine di una volta (progetto “Dalmine città del 900”) • ristrutturazione dei rifugi antiaerei #dalmineallagrande

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Scegli DalmineSe qualcuno vi domandasse cos’è cambiato a Dalmine negli ultimi 5 anni, cosa rispondereste? E soprattutto: cosa direste se vi domandassero che cosa è cambiato in meglio? Se faticate a rispondere, non preoccupatevi: fate parte della stragrande maggioranza dei dalminesi, indipendentemente dalle loro idee politiche.

Pochi invece avranno dubbi se gli si chiederà cos’è cambiato in peggio: saltano subito alla mente le scelte sulla viabilità (il senso unico di Via Verdi, il dirottamento del traffico su Via Bastone, la rotonda “doppia” di Mariano) e quella (scampata ma che ancora tutti ricordano con inquietudine) di realizzare un centro per i finti profughi in ossequio alle direttive di partito. Scelte che sono riuscite a scontentare tutti i dalminesi perché in realtà pensate per piacere ai non dalminesi, magari alle alte sfere del partito che ha governato in questi anni.

La proposta della squadra di Centrodestra per i prossimi 5 anni è diversa. Abbiamo scelto di riportare Dalmine ad essere il centro della media Pianura invece che un satellite di Bergamo. Di far tornare a battere il cuore di una città che ha bisogno di un progetto culturale (a partire dalla nostra storia) e non solo di tante iniziative sparse. Di tornare ad essere a misura di famiglia e non a misura di pendolari. Di rimettere al centro il rapporto proficuo fra Città, Università e Scuole Superiori. Di disegnare una mobilità che riduca i disagi e gli sposamenti inutili, che invogli a conoscere Dalmine e a viverla. Per far crescere così il commercio di vicinato, le associazioni, le attività culturali.

Abbiamo scelto di incentivare la diffusione dello sport invece di far scappare le società. Di ridurre il cemento a favore del verde, puntando sullo sviluppo del Parco del Brembo. Di dare più sicurezza perché senza sicurezza si perde la voglia di uscire di casa, di stare con gli altri. Di essere società, di essere città.Abbiamo scelto di fare sempre più spazio, non in una notte ma giorno dopo giorno, a una città intelligente perché limita i disagi grazie alla competenza, all’ascolto, alla gestione e alle tecnologie innovative.

Abbiamo scelto Dalmine, la Dalmine concreta che lavora, che vuole cambiare, che vuole migliorare.Vorremmo che anche voi faceste la nostra stessa scelta. #SCEGLIDALMINE

FRANCESCO BRAMANI SINDACO

Francesco Bramani

Sono Francesco Bramani e ho 40 anni. Sono consigliere comunale di Dalmine da diversi anni e sono attivo nella Lega fin da ragazzo.

Ciò che mi ha spinto a candidarmi a Sindaco di Dalmine è per prima cosa la passione e la volontà di dare il mio concreto contributo alla città in cui sono cresciuto, nella certezza che tante cose potrebbero essere migliorate e tante potenzialità e risorse dovrebbero finalmente essere sfruttate per il bene della comunità.

Io, noi, pensiamo che la politica sia rimboccarsi le maniche per perseguire il bene comune. Questo per me è l’obiettivo primario, perché sono convinto che una società migliori e progredisca se si tutelano e si migliorano le condizioni dei cittadini.

Il nostro programma è semplice ma onnicomprensivo: sicurezza, viabilità, cultura, sport, ambiente, scuola, giovani, università, sociale e naturalmente commercio e imprese. Un programma molto concreto e senza giri di parole.

Lo porterò avanti con la passione e la determinazione che mi contraddistinguono: sono avvocato, sono stato uno sportivo, ex giocatore di rugby in prima linea, ho esperienza, ho voglia di fare e di mettere tutte le mie energie in questo progetto per far stare meglio la gente, i miei concittadini e rendere Dalmine una città migliore.

Francesco Bramani candidato sindaco

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candidato sindaco

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Sicurezza#dalminesenzapaura

Viabilità#dalmineadoppiosenso

Cultura#dalmineallagrande

Ambiente#parcodidalmine

Sport#attivadalmine

Muoversi per Dalmine è diventato un incubo. Per questo proponiamo:• trasformazione della ex 525 in strada urbana con riduzione del traffico

da attraversamento• manutenzione di strade e marciapiedi con particolare attenzione alle

esigenze dei disabili• abbattimento delle barriere architettoniche• bike sharing e piste ciclabili interconnesse

#dalmineadoppiosensoA causa del senso unico di Via Verdi, la nostra città si è spaccata in due:Brembo e Mariano sono separate dal resto di Dalmine. Ripristineremo il doppio senso garantendo la sicurezza degli studenti grazie all’ampliamento della sede stradale e alla realizzazione di una piazzola di sosta per gli autobus.

Facciamo tornare Dalmine a vivere con:• più corsi, più teatro e più attività in Biblioteca per tutte le età• più storia per raccontare la Dalmine di una volta (progetto “Dalmine

città del 900”)• ristrutturazione dei rifugi antiaerei

#dalmineallagrandeSolo con noi si fa la “Grande festa di mezza estate”: un evento che per un giorno all’anno (almeno!) metta insieme tutta la città, con musica, spettacoli, street food, animazioni. Cultura per stare insieme a Dalmine!

Servono scelte meno “elettorali” e più attente ai bisogni di chi sostiene lo sport con il suo impegno quotidiano:• più collaborazione con società di base, Polisportiva e CUS• supporto a tutti gli sport, anche quelli considerati erroneamente minori• realizzazione di una pista di atletica

#attivadalmineLa piscina di Dalmine è da troppi anni agonizzante: cercheremo collaborazioni con istituzioni del territorio (come Università e CUS) e partner che abbiano voglia di investire seriamente in questa struttura. La piscina non deve essere un debito, ma il cuore dello sport della nostra Città!

Sull’ambiente vogliamo azioni che influiscano davvero sulla vita dei dalminesi, come:• rendere più vivi i parchi urbani con eventi e iniziative• ridurre la cementificazione a vantaggio del verde• investire sul risparmio energetico (a partire dall’illuminazione

pubblica con tecnologia LED integrata a videocamere e hotspot WiFi)• aumentare la raccolta differenziata e ridurre i rifiuti prodotti

tramite la tariffa puntale

#parcodidalmineIl Parco del Brembo non è mai “decollato”. Il nostro progetto prevede attività e strutture dall’impatto ambientale minimo per rendere fruibile il nostro polmone verde facendo perno sul Belvedere.

La gente non deve avere paura di uscire di casa la sera. Per noi la sicurezza è una priorità:• controllo su flussi migratori e clandestini, no ai finti profughi, controllo

rigoroso sulle residenze, lotta all’accattonaggio molesto• sostegno alla Protezione Civile

#dalminesenzapauraRiorganizzeremo i servizi della Polizia Locale per ottenere più vigilanza grazie al pattugliamento notturno, alla videosorveglianza diffusa(integrata al nuovo impianto di illuminazione), alla collaborazione fra le Forze dell’Ordine e al coinvolgimento attivo dei cittadini con un progetto in stile VOT.

Non Solo!#sceglidalmine

Ovviamente, c’è tutto il resto: SCUOLA: priorità alla manutenzionedelle strutture e attenzione alle scelte delle famiglie GIOVANI & UNIVERSITÀ: sinergia con l’Università intesa come punto forte della comunità, sgravi fiscali per gli affitti agli studenti, partnership per l’apertura serale della Biblioteca, servizi smart city (WiFi gratuito diffuso) SOCIALE: centralità della famiglia, sostegno alla natalità, verifiche sulle certificazioni per aiutare chi ha bisogno e non i furbetti, priorità a diversamente abili, anziani e minori, collaborazione con associazioni e parrocchie, iniziative per la salute COMMERCIO & IMPRESE: fondi e facilitazioni per le attività commerciali di vicinato nelle zone critiche e le piccole imprese famigliari GESTIONE: innovazione tecnologica al servizio del cittadino, sportello unico sia in Municipio che online per ampliare gli orari di apertura degli uffici