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to be continued... Federalberghi 2012 India del Sud Federalberghi 2012 Federalberghi 2012 India del sud Federalberghi and The Mystery of the Siva Lingam "The Shivalingam denotes the primeval energy of the Creator. It is believed that at the end of all creation, during the great deluge, all of the different aspects of God find a resting place in the Lingam; Bhrama is absorbed into the right, Vishnu to the left and Gayatri into the heart. The Shivalingam is also a representation of the infinite Cosmic Column of fire, whose origins, Vishnu and Bhrama were unable to trace"

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viaggio 2012

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to be continued...

Federalberghi 2012

India del Sud

Federalberghi 2012

Federalberghi 2012India del sud

Federalberghi and The Mystery of the Siva Lingam

"The Shivalingam denotes the primeval energy of the Creator. It is believed that at the end of all creation, during the great deluge, all of the different aspects of God find a resting place in the Lingam; Bhrama is absorbed into the right, Vishnu to the left and Gayatri into the heart. The Shivalingam is also a representation of the infinite Cosmic Column of fire, whose origins, Vishnu and Bhrama were unable to trace"

Federalberghi 2012

India del Sud

Federalberghi 2012

Federalberghi 2012India del sud

L'India ufficialmente Repubblica dell'India, è uno Stato dell'Asia meridionale, con capitale Nuova Delhi. È il settimo paese per estensione geografica al mondo e il secondo più popolato con 1.173.108.018 abitanti (2010). Nella parte sud, da Cochin a Madras, da Bangalore a Mysore, questi antichi regni furono unificati dagli inglesi, ai tempi della colonia, sotto la denominazione comune di “India del Sud” o penisola del Deccan. Oggi sono gli stati del Tamil Nadu, Kerala e Karnataka, ognuno con tradizioni e cultura diversi, ma con punti in comune, tra cui la religione induista, che ancora oggi ne regola lo stile di vita. Imponenti palazzine compongono le città sacre, insieme a splendidi templi riccamente decorati a cui fa da cornice l’esuberante natura tropicale: palmeti, piantagioni di alberi della gomma e piante da tè, giardini delle spezie, risaie, fiumi, lagune, spiagge, il mare. I grandiosi templi dell’India del Sud, dalla caratteristica forma piramidale, sono decorati da innumerevoli sculture, che rappresentano il pantheon induista. Le suggestive cerimonie quotidiane sono affollate da molti pellegrini che durante il giorno animano le città e i mercati. I canoni dell’architettura indiana derivano dalla religione, di cui riflettono i precetti ed i

principi. L’India del Sud e precisamente il Kerala è il luogo di origine delle antiche pratiche di medicina tradizionale Ayurveda, che possiamo far risalire sino a circa 3000 anni fa. Ayurveda nell’antica lingua sanscrita significa “la scienza della vita”. Sempre nel Kerala particolarmente famose sono le danze “Kathakali” di origine antichissima e dagli elaborati costumi: i danzatori hanno un trucco molto elaborato che sostituisce le maschere e servono ore per prepararli. racconta episodi degli antichi poemi epici induisti Mahabharata e Ramayana. Ed è proprio in questi affascinanti luoghi che si svolge il viaggio Federalberghi 2012.

KochiMadurai

Chennai

Parco nazionale di Periyar

Tanjore

Mamallapuram

Kumarakom

Pondicherry

Viaggio Federalberghi 5 / 16 novembre 2012

La nostra Guida:Kishan Singh Ranawat

India del Sud

Chennai è la capitale dello stato federato del Tamil Nadu . In passato la città era conosciuta col nome di Madras che nella megalopoli odierna è il nome dello storico quartiere centrale di Chennai. In alcune foto la spiaggia (la più lunga al mondo dopo quella di Rio.

l tempio di Kapaleeshwara

Con sette pagode di Mahabalipuram ci si riferisce ad un mito che circola in India ed in Europa da oltre 11 secoli. Secondo la leggenda in questa zona sorgevano un tempo sette templi dello stesso tipo del Tempio della spiaggia, l'unico sopravvissuto fino ai giorni nostri ed eretto nell'VIII secolo sull rive del golfo del Bengala.

Un antico mito del brahmanesimo spiega l'origine delle pagode. Il principe Hiranyakasipu si rifiutava di adorare Vishnu. Al contrario di suo figlio, Prahlada che lo venerava grandemente. Hiranyakasipu bandì Prahlada dal regno, ma in seguito la sua collera si placò e permise al figlio di tornare. I due cominciarono ben presto a disputare sulla natura di Vishnu e, quando Prahlada affermò che il dio era presente in ogni luogo, compresi i muri della loro casa, il padre diede un calcio ad un pilastro. Subito dal pilastro emerse Vishnu in forma di uomo con testa di leone, e uccise Hiranyakasipu. Prahlada divenne re ed ebbe un figlio chiamato Bali, che fondò Mahabalipuram su questo sito.

everywhere shopping

Pondicherry.

Un giro al centro ed una passeggiata al mercato.

dal barbiere

Una scuola tra Pondicherry e Tanjore

una maestra

L’imponente tempio in pietra di Gangaikondacholapuram che risale all'XI secolo, presenta soprendenti sculture murali, immense statue di tori e leoni, bronzi e statue di diverse divinità.

Antichi rituali sulle rive del fiume Kaveri. Il fiume Kaveri è uno dei più grandi fiumi dell'India, dove è considerato sacro dagli induisti.Il fiume ha origine dal Talakaveri nei Ghati occidentali nello stato del Karnataka, scorre attraverso questo stato e quello di Tamil Nadu nella piana del Deccan, sfocia nella baia del Bengala con due bocche principali. Ha una lunghezza di 760 km

Il Meenakshi Temple si trova a Madurai, la più antica delle città Tamil, conosciuta anche come "la città del nettare", Madurai è situato vicino alla riva del fiume Vaigai. Meenakshi Temple è il simbolo più famoso e importante della Madurai, ed è dedicato a Meenakshi: la consorte del Signore Shiva. Secondo i racconti mitologici, questo è il luogo dove si sono sposati Lord Shiva e della Dea Meenakshi.

Viṣṇu (che possiede sei qualità divine: onniscienza; autorevolezza; potenza; energia; immutabilità; lucentezza) è il nome di una divinità maschile vedica che nei secoli appena precedenti la nostra era acquisì nel periodo epico del Mahābhārata la figura divina protettrice del mondo e del Dharma . Assorbendo l'antico culto di Vasudeva divenne uno dei culti principali dell'Induismo che va sotto il nome di Viṣṇuismo o Vaiṣṇavismo

I Maha Avatara (Grandi Avatar) (reincarnazioni) di

Vishnu sono dieci. Matsya, il pesce; Kurma, la

tartaruga o la testuggine; Varâha, il verro o il cinghiale;

Narasimha, l'uomo-leone (Nara = uomo, simha = leone);

Vamana, il nano; Parashurama, Rama con la scure, o l'abitante

della foresta; Rama, Sri Ramachandra, il principe del

regno di Ayodhya; Krishna (significa scuro o nero);

Buddha; Kalki ("Eternità", o "tempo", o "Il Distruttore

della Malvagità"), che la tradizione Indù attende alla

fine del Kali Yuga, l'era contemporanea.

le 10 reincarnazioni

Il tempio di MeenakshiL'enorme complesso del tempio è dedicato a Shiva, Il tempio originale fu costruito da Kulasekara Pandya, ma il credito intero per fare il tempio come splendida come oggi va al Nayak. Il complesso del tempio è all'interno di un recinto murato in alto, al centro del quale sono i due templi Meenakshi e Sundareshwara, circondato da una serie di piccoli santuari e gran colonnati sale. Particolarmente impressionanti sono i 12 gopura. Loro torri svettanti salgono da granito solide basi e sono coperti con figure di stucco di dieties, mitici animali e mostri, dipinte in colori vivaci.

la sala delle mille colonne

un mercatino appena fuori dal Tempio

In centro a Madurai nel giorno della festa delle luci.

Dire Madurai è parlare di Meenakshi, la "dea dagli occhi di pesce", da millenni amata, accudita, attesa e venerata da ogni generazione di fedeli. Tutte le sere per tutto l'anno, nel tempio di Meenakshi il consorte Sandareshwara, una delle manifestazioni di Shiva stesso, giace con la dea: è la cerimonia "della dormizione".Il tempio di Meenakshi, a cui si accede dalla Porta delle Otto Dee, regala al visitatore un esempio significativo della fase barocca dell'architettura dravidica e, affiancando due templi gemelli, è uno dei più grandi dell'India.

Madurai

Palazzo Thirumalai Nayak

Un vero balzo nella natura generosa e splendente è quello che porta al Kerala, la terra del cocco (keera), delle spezie odorose e dell’acqua. Il superbo aspetto naturalistico di questa striscia di terra affacciata sul mare si svela nei grandi parchi protetti, come quello di Periyar, nelle rinomate piantagioni di pepe e te, nelle unicità dei luoghi come le Backwaters, sonnolente vie d’acqua tra le terre emerse su cui si muovono vere case galleggianti e piccole imbarcazioni. Qui si incontra l’India dei navigatori e dei commerci che dai greci ai portoghesi alimentò il mito delle gradi vie dei mercanti di spezie e tesori.

gli alberi della gomma

Il Kerala è una terra lussureggiante e verdissima, ricca del bene più prezioso per un Paese tanto assetato: distese di acqua dolce che ne occupano metà del territorio. Un mondo sull'acqua: le backwater sono 900 chilometri di laghi e lagune collegati da canali, nutrite da trentotto fiumi. Qui i prati sono risaie e i boschi sono di palme. Gli unici suoni sono lo sciabordio del'acqua, il frinire delle cicale, il vento tra i canneti, il richiamo degli uccelli. Cormorani si tuffano e riemergono dall'acqua di fianco a noi.

Bolliwood e Tolliwood

A Cochin si respira ancora il ricordo delle colonie e dei mercanti: è un grande porto, che si accrebbe durante il dominio portoghese del 1500 quando Vasco de Gama fondò la prima fabbrica per la lavorazione delle preziose spezie da esportare. Portoghese prima, francese, olandese ed inglese poi, si arricchì di fabbriche, fortezze e chiese: qui la cristianità si insediò facendo risalire le proprie origini addirittura alla venuta dell'apostolo Tommaso nel 50 d.C. Prima dei portoghesi la storia della città era già ricca di particolarità d'interesse, come l'insediamento di una comunità di ebrei di Palestina che crebbe lasciando testimonianze importanti tra cui l'ancora esistente quartiere delle sinagoghe.Sopraffatti dai Francesi alla fine del '700, furono però gli Olandesi a trarre reddito dalla favorevole posizione della città, facendo di Cochin un centro ancor più strategico e sviluppato lungo la via delle spezie.Oggi Cochin è una città vivace, dove il porto ed i suoi dintorni fanno ancora da fulcro alle attività di commercio ed al turismo: il quartiere di Mattanacherry, con gli antichi magazzini, evoca ancora la presenza dei colonizzatori e il Palazzo Olandese, a due passi dal porto e affacciato sul grande bazar, nell'apparente semplicità ne rimane affascinante testimonianza , oggi museo custode dei più spettacolari affreschi indiani del '700. Nella chiesa di San Francesco, non lontanissima e - si dice - prima chiesa cristiana in India, si trova il monumento a Vasco de Gama, qui sepolto prima di essere traslato a Lisbona dalla famiglia ( vedi foto precedente della tomba). In questo quartiere, tra magioni coloniali e una vegetazione rigogliosamente presente, la mente spazia ad evocare un passato avventuroso e pieno d'immagini, prima che lo sguardo si apra sul litorale punteggiato dalle grandi reti a bilanciere cinesi, portate ai tempi dei mercanti di Kublai Khan e ancor oggi fonte d'interesse e curiosità per i molti visitatori.A Cochin si separano le strade del gruppo Federalberghi. Chi parte per l’Italia, chi per l’estensione mare e chi per l’estensione dell’estensione...

Trasferimento a Chochin

l’hotel con la piscina più lunga di tutta l’asia ( 250 mt): Kumarakom :Coconut LagoonChennai: Taj Mount Road

Parco Nazionale di Periyar: Spice Village

Madurai: The Gateway Pashumalai by Taj

Cochin: The Trident di Holiday Inn

La torta di Gabrielle che ha festeggiato il suo compleanno.