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Farvima News n.51 Lug-sett 2011

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S o m m a r i oS o m m a r i oS o m m a r i o

Reg. Trib. Napoli n. 5171 del 20-12-2000

DIRETTORE RESPONSABILE:Dott.ssa Simona De Falco

EDITORE:Farvima Medicinali S.p.A.

REDAZIONE, GRAFICA E IMPAGINAZIONE:Farmacia.it - Tel. 081.7376131

CENTRO STAMPA:AMPA - Tel. 081.7112351

2 Farvima Medicinali:La nostra Organizzazione

4 Defibrillatori in farmacia

5 ECM Farvima

7 Pronto soccorsoomeopatico in vacanza

10 Solari: boom di venditain farmacia

12 Un aiuto per partire tranquilli

13 Accessori Farvima

20 Divisione Prodotti Chimici

22 Analizza la tua farmacia

27 Settori specialistici: Omeopatia,Naturale, Veterinaria

30 Mortaio e Pestello

32 Integratori per l’estate

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Editoriale

Dopo due anni di lavoro resi ne-cessari a consolidare il rapportocon i clienti dell’area nord del-l’Abruzzo e del sud delle Marche,il 29 giugno è stata allestita laprima commissione del nuovo ma-gazzino di San Benedetto delTronto.

La decisione di aprire la nuovasede nasce per migliorare il servi-zio in un’area, come quella delleMarche, troppo lontana dall’at-tuale sede distributiva di Avez-zano. Una zona che però, perquantità e tipologia di farmacie, ri-chiedeva oramai una presenza de-dicata.

Il nuovo magazzino si sviluppasu una superficie di oltre 2000metri quadri su un solo livello. Iltutto è stato progettato e costruitoper perseguire i canoni dell’eco-nomicità e dell’efficienza della ca-tena distributiva.

Al suo interno sono stati sfruttatiappieno tutti i più moderni ritrovatitecnologici applicati al settoredella distribuzione farmaci: dal-l’automazione di diversi processi aterminalini in radio frequenza diultima generazione, al controlloautomatico degli allestimenti finoa programmi di ottimizzazionedella gestione operativa delle tran-sazioni.

Grazie all’utilizzo di queste tec-nologie saranno gestite all’internodella struttura circa 40.000 refe-renze con giacenza tra tutte le ca-tegorie di farmaco, parafarmaco eveterinaria e oltre 30.000 referenzetra omeopatia e fitoterapia.

L’occasione ci è gradita per rin-graziare tutti i nostri clienti per lafiducia accordata in questi anni diattività, grazie alla quale si è po-tuto realizzare tale investimentoteso ad aumentare il livello di ser-vizio verso la clientela… e per au-gurarvi buone vacanze!

Inaugurata lanuova sede diSan Benedettodel Tronto

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lo scorso 6 giugno inGazzetta ufficiale il

decreto a firma del ministero della Sa-lute, in concerto con quello dell’Eco-nomia, che stabilisce criteri e moda-lità di diffusione in merito all’impiegodei defibrillatori automatici esterni inambito extraospedaliero.

I defibrillatori semiautomatici (ab-breviati spesso con DAE, defibrillatoreautomatico esterno, o AED, automa-ted external defibrillator), potranno es-sere utilizzati nelle strutture sanitariee da personale non sanitario, oppor-tunamente formato con corsi regionalidi addestramento all’uso.

Unag r o s s anovità perprevenire even-tuali decessi causati da improvvisi ar-resti cardiocircolatori e - come si legge

nell’introduzioneal provvedimentoministeriale - “ga-rantire le mag-giori percentualidi sopravvivenza”.

Solo in Italia siconta una vittima

ogni nove minuti, il10% del la totalità dei

decessi. Avendo a disposi-zione un defibrillatore di

primo intervento a meno di unminuto di distanza dall’attacco, lapossibilità di sopravvivenza si innalza

di oltre il 50%. Per ogniminuto che passa,

la possibilità disopravvivenzasi riduce del

10%.Agi re

pronta-mente incaso di

a r r e s t ocardiaco è

fondamen-tale per la

vita del pa-ziente e per li-

mitare al mininogli eventuali danni

provocati dall’infarto.

Il ruolo delle farmacieTra gli ambiti extraospeda-

lieri previsti dal decreto rien-trano anche le farmacie “perl’alta affluenza di persone e la

capillare diffusione nei centri ur-bani che le rendono di fatto punti

di riferimento in caso di emergenzesul territorio”, così come i parchi, igrandi magazzini, i cinema e le di-scoteche.

Le farmacie avranno il compito -vista la loro diffusione capillare sul ter-ritorio anche in zone disagiate e senzaaltri presidi sanitari - di contribuire inmaniera significativa alla prevenzionedella morte da arresto cardiaco.

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In Italia il 10% della totalità dei decessi avviene per arresto cardiaco

Pubblicato

Il servizio chefa la differenza

La presenza dei defibrillatori nelle farmacie èun altro tassello che si aggiunge al progetto at-

tuativo della legge 69/09 sulla farmacia dei servizi,che segue subito al decreto sulla presenza degli in-fermieri e dei fisioterapisti nelle farmacie. Infermieriche sono indicati nel decreto come potenziale perso-nale destinato a supportare il farmacista nell’uso deidefibrillatori.Una farmacia con un dispositivo salvavita diventauna farmacia sempre più al servizio del cittadino,

al passo coi tempi. Fornire al pubblico servizia valore aggiunto, avvicinerà sempre di più

i clienti alla farmacia stessa, determi-nando così una maggiore pos-

sibilità di vendita.

Defibrillatoriin farmacia

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dall’A.Gi.Far., As-sociazione giovani

farmacisti provinciale, il corso ha in-contrato il riscontro di numerosi gio-vani farmacisti prove-nienti da tutta la provin-cia e dei tanti uditori perlo più studenti della lo-cale facoltà di farmaciadell’Università MagnaGraecia interessati allatematica. Il corso tenutodalla past presidente diA.Gi.Far. Reggio Cala-bria e farmacista,dott.ssa Simonetta Neripuntava sull’importanzadella conoscenza daparte del farmacistadelle patologie presentinelle varie aree delmondo per un corretto epiù preciso uso e consi-glio dei farmaci ai pa-zienti, che sempre più numerosi scel-gono mete di viaggio lontane. Un far-macista preparato sull’argomento puòevitare al paziente massicce profilassicon vaccini spesso inutili per alcunezone ma fondamentali per altre, oltreche nella scelta dei farmaci da portaresempre con sé per ogni esigenza.

Vitaliano Parrella Catalano, presi-dente della locale A.Gi.Far. di Catan-zaro

Il corso, introdotto dal presidenteParrella Catalano, si è soffermato sulparticolare momento vissuto oggidalla farmacia, sulle difficoltà dei gio-vani stretti nella morsa di un’univer-sità che non riesce a stare al passo conla formazione, le qualifiche – semprepiù specializzate con l’avvento dellafarmacia dei servizi - che la farmaciarichiede e l’inserimento nel mondodel lavoro che va veloce. Uno statodei fatti, questo, che costringe prima igiovani farmacisti al precariato, spe-cie nel periodo di raggiungimento del-l’idoneità, e successivamente porta adun difficile raggiungimento di una sta-

bilizzazione soddisfacente con la ri-cerca di nuovi canali non sempre ri-solutivi.

L’A.Gi.Far. in questa situazione - ha

concluso Parrella Catalano - assumeun ruolo fondamentale come anellodi congiunzione tra Università emondo del lavoro nel campo della for-mazione, con l’organizzazione diEcm, seminari e convegni di maggiorecontingenza con le qualifiche profes-sionali, ma anche nel portare avanti leistanze dei giovani farmacisti che ri-schiano di essere fagocitati in quellache ormai si definisce essere la “ge-nerazione saltata”.

dott. Vitaliano Corapi, presidentedell’ordine di Catanzaro

Omaggiato da Parrella Catalanodella tessera dell’A.Gi.Far. provincialedi Catanzaro come socio onorario, peril lavoro profuso per i farmacisti dellaprovincia e le attenzioni rivolte al mo-vimento giovanile della categoria dicui è Presidente, Corapi nel suo inter-vento ha sottolineato l’utilità dellaforza dell’azione dei giovani, ringra-ziando l’A.Gi.Far. e il suo presidenteper l’omaggio e l’impegno con cuistanno lavorando, soffermandosi sul-l’importanza di costruire un rapporto

di sinergia e collaborazione tra le due,volto a sostenere la categoria e le bat-taglie strategiche per il futuro dei gio-vani di cui il presidente si fa portavoce

anche a livello nazionale come dele-gato regionale Fofi.

Il futuro della farmacia e dei gio-vani passa dall’approvazione della ri-forma della pianta organica, con l’ab-bassamento del quorum e lo svolgi-mento di concorsi periodici.

Farvima, main sponsorcorso ECM

Prima dell’inizio dei lavori, il con-sigliere A.gi.far, la dott.ssa FrancescaAlcaro, ha ringraziato il preziosissimosponsor, la società Farvima medicinalis.p.a., azienda leader nella distribu-zione di prodotti farmaceutici e para-farmaceutici su tutto il territorio na-zionale. In un mercato in continuaevoluzione come quello attuale, Far-vima si distingue perché propone ser-vizi sempre più vicini alla figura delfarmacista e soprattutto per l’atten-zione rivolta al mondo giovanile e alladivulgazione di tematiche stretta-mente legate a questa fascia e alla suavalorizzazione professionale, fonda-mentale e preziosa per il futuro dellafarmacia.

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Svolto il 22 maggio, sede Ordine dei Farmacisti e Federfarma Catanzaro

Organizzato

ECM “Travel Medicine: il girodel mondo in 80 patologie”

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L’attività di Farvima per favorire l’aggiornamento dei farmacisti

Nella splendida cornice della ChiesaConvento SS. Pietà di Teggiano, di epocatrecentesca, si è svolto il corso ECM “Li-

pidi e Steroli nella prevenzione e tratta-mento delle malattie” tenuto dai proff.Antonio Manganelli e Daniela Giachetti.

Al corso hanno preso parte oltre 50 far-macisti del salernitano, soprattutto resi-denti nella zona del Vallo di Diano.

Anche quest'anno per la quarta edi-zione del workshop formativo ECM ,Vietri sul Mare (SA) ha accolto nellasplendida cornice del Lloyds BaiaHotel i farmacisti parteci-panti all'evento.

La qualità dei corsiproposti e dei seminaritecnici gratuiti svolti hacoinvolto positivamente ipartecipanti che, si spera,abbiano raccolto infor-mazioni utili da utilizzarenel lavoro quotidiano.

Farvima, uno dei par-tner principali, ha svoltoun ottimo lavoro di co-municazione e coinvolgimento deisuoi farmacisti clienti.

L’augurio è che anche il prossimoanno ci sia la stessa partecipazioneavuta in queste ultime quattro edi-zioni.

IV WorkshopformativoECM a Vietrisul Mare

ECM sul tema della prevenzione a Teggiano

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La medicina alternativa per risolvere i disturbi più frequenti dell’estate

Pronto soccorso omeopaticoin vacanza (i consigli di uno specialista per i vostri clienti)

le vacanze, più che inaltri momenti dell’anno,

si possono presentare alcune patolo-gie legate alla stagione, al viaggio o alcambiamento delle condizioni am-bientali. Fra i possibili disturbi tipicidella stagione estiva: mal d’auto (ci-netosi), eritemi solari, punture d’in-setto, piccoli traumi e ferite. In questeproblematiche l’omeopatia può svol-gere un ruolo significativo, non solocurativo ma anche preventivo, of-frendo un delle soluzioni per quei di-sturbi che potrebbero rendere menopiacevole il viaggio e le vacanze.

Il Dottor Alessandro Targhetta -Medico Chirurgo, Specialista in Ge-riatria e Gerontologia, Medico Omeo-pata e Fitoterapeuta - ha redatto unpronto soccorso omeopatico per ri-solvere i disturbi più frequenti del-l’estate.

In viaggioLe vacanze sono spesso sinonimo

di viaggio in auto, in treno, in nave eaereo. Una particolare sensibilità a li-vello dei centri dell’equilibrio nel-l’orecchio, può portare alcuni sog-getti, specialmente i bambini, a sof-frire di nausea, vomito, capogiri, sve-nimenti. Il medicinale omeopaticoCocculine rappresenta un valido aiutoin questi casi: prima del viaggio si pos-sono assumere due compresse trevolte al dì alla vigilia e il giorno dellapartenza; durante il viaggio consiglioinvece due compresse tutte le ore al-l’apparire dei sintomi. Cocculine èadatto anche nei casi di disturbi delcambiamento di fuso orario (“jet-lag”).Se invece i sintomi sono la nausea ela salivazione abbondante, consiglioIpeca 5 CH, 5 granuli ogni ora.

Per chi soffrisse di ansia prima dellapartenza, consiglio Gelsemium 30CH, 5 granuli la sera prima di partiree poco prima della partenza. Nel casodi un soggetto ansioso con anche di-sturbi di insonnia, consiglio inveceDatif PC 2 compresse 3 volte al dì.

OcchiL’esposizione al sole, la sabbia, il

vento e l’acqua marina possono cau-sare irritazione oculare. Per dare sol-lievo agli occhi in caso di arrossamen -to, bruciore, lacrimazione, irritazione,fotofobia, prurito, sensazione di corpoestraneo, secchezza e palpebre agglu-tinate, si possono instillare una o duegocce, 2-3 volte al giorno del collirioomeopatico in monodose Euphralia.

Molto utile associare l’assunzionedi 5 granuli 3 volte al giorno di Eu-phrasia 5 CH quando l’occhio è ar-rossato, lacrima e brucia.

Eritema solareScottature ed eritema solare sono

gli effetti acuti più noti dell’esposi-zione eccessiva e non progressiva alleradiazioni UV. L’eritema consiste nella

comparsa di un tipico arrossamentodella cute spesso accompagnato dabruciore e/o edema della zona inte-ressata. Se l’esposizione è stata parti-colarmente intensa, si può avere an -che la comparsa di vescicole o bolleseguite da erosioni (ustioni solari).Oltre ad applicare localmente la po-mata omeopatica Ciderma per daresollievo alla cute, in caso di eritemarosato con molto prurito miglioratodall’acqua fredda consiglio Apis mel-lifica 15 CH, 5 granuli ogni 30 minuti,diradando la somministrazione con ilmiglioramento della sintomatologia.Se invece la cute è molto rossa e scottameglio utilizzare Belladonna 9 CH, 5granuli ogni 2 ore.

Questi medicinali omeopatici sonoutili anche in caso di ustioni provo-cate da medusa.

Punture d’insettoLa pomata omeopatica Ciderma è

utile da applicare localmente anche incaso di punture d’insetto, molto fre-quenti durante la stagione estiva.

Se la puntura d’insetto provoca unarrossamento ed edema rosato consensazione di bruciore, e prurito chemigliora con applicazioni di acquafredda, consiglio Apis mellifica 9 CH,5 granuli da assumere ogni ora fino almiglioramento della sintomatologia.Se invece la lesione cutanea è blua-stra e fredda meglio utilizzare Taren-tula cubensis 5 CH, 5 granuli ogni ora.

Durante

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in avanti della farmacia ri-spetto alla profumeria nella

vendita dei solari. Gli italiani infattihanno cambiato mentalità, almeno infatto di protezione solare. Se fino adieci anni fa era bassa la consapevo-lezza dei danni dai raggi UV, vi era latendenza a proteggersi poco e si com-pravano i solari senza prestare atten-zione più di tanto, oggi 2 italiani su 3,4 milioni in più rispetto a dieci anni fa,utilizzano i solari, scelgono un fattoredi protezione più alto rispetto al pas-sato, li acquistano in farmacia (26%)piuttosto che in profumeria (21%)come erano soliti fare prima e il 38%segue il consiglio del farmacista.

La notizia emerge da una ricerca ef-fettuata da GRK Eurisko per Eau Ther-male Avène condotta su 1200 per-sone.

Una fiducia, questa dei consuma-tori, nei confronti della farmacia a cuiha contribuito il lavoro di informa-zione svolto in questi anni dalle azien -

de dermocosmetiche.I Centri per la pelle sana di Vichy,

per esempio, hanno condotto per dueanni indagini su 68 mila persone. Dal-l’indagine è emer -so che i solari nonvengono applicatiin modo correttoe, quan do appli-cati, lo sono inquantità inferiorea quanto dovreb-bero esse re. Perquesto, han nopre parato un va-demecum di spo-nibile nelle farmacie, dove vengonospiegate le regole per applicare i so-lari nel modo giusto.

Altrettanto d’impatto, i siti de LaRoche Posay (www.myskincheck.it) edi Eau Thermale Avène (www.benve-nutosole.it). Sul primo sito viene inse-gnato il comportamento responsabileal sole con l’obiettivo di prevenire le-sioni e tumori della pelle (in 100 far-macie è possibile effettuare screeninggratuiti dei nei). Collegandosi al sitodell’Avène invece, si viene educatialla fotoprotezione online.

In aumento le venditedei cosmetici

L’aumento più elevato (+3,3%) nel2010 per quanto riguarda le venditedi cosmetici è avvenuto proprio nellefarmacie. I dati vengono dall’Unipro,Associazione Italiana delle ImpreseCosmetiche.

In farmacia si acquistano non solo

integratori e solari, quindi, ma anchetrucchi e profumi (+11,7%). I prodottianticaduta dei capelli hanno visto unincremento del 25%, gli smalti del31%, mentre matite, mascara e om-bretti sono a +16,5%.

Per Annarosa Racca, «è cambiatal’immagine della farmacia. Fino aqualche anno fa era un luogo austero,nel quale ci si recava solo se si era ma-

lati». Con la nuova normativa - con-clude la Racca - «le farmacie diven-tano centri di servizi dove effettuareanalisi, prenotare visite, ottenere pre-stazioni sanitarie».

Solari:boom divenditain farmacia

Il 26% degli italiani acquista i solari in farmacia, il 21% in profumeria

Il ruolo del farmacistae il CosmofarmaCare AwardÈ stato vinto dalla Vichy con unacampagna pubblicitaria a favoredella farmacia che presentava unoscontrino fiscale con il prezzo diun prodotto anti-età e dove veni-vano riportati il consiglio qualifi-cato, il rispetto per la pelle e l’im-pegno a favore della ricerca.

Ecco i numeri:16% la quota del mercato cosme -tico rappresentato dalla farmacia;26% la percentuale di italianiche acquista solari in farmacia;2/3 gli italiani che usano un so-lare in vacanza;38% gli italiani che chiedonoconsiglio al farmacista prima discegliere il solare più adatto;37% le mamme che chiedono ilparere del farmacista sul solareper il loro bambino;11,7% l’aumento nel 2010 dellevendite dei cosmetici in farmacia.

Balzo

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Quali farmaci non devono mancare nel bagaglio delle vacanzeFa

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le tanto agognate vacan -ze, e quando si parte per

un viaggio lungo o breve che sia, oc-corre sapere cosa non deve mancare

nel proprio bagaglio. Le esigenze va-riano da persona a persona, per moltibisogna innanzitutto ricordare di met-tere in valigia i farmaci di uso co-mune.

Il farmacista può aiutare il pazientea preparare un piccolo beauty-case,con le giuste quantità di farmaci perle terapie croniche e con all’internoanche l’indispensabile per una va-canza sicura e protetta:• una pomata antibiotica per le ferite

e una pomata antistaminica per lepunture d’insetto;

• per le pomate o i gel antitrauma,bisogna fare attenzione a cosaconsigliare, in quanto vi è statauna revisione sotto il profilo dellasicurezza. Molti di questi gel diuso comune sono prescrivibili suricetta medica, perché conl’esposizione alla luce del solepossono causare rilevanti effetticollaterali;

• cerotti, garze e fazzolettini mo-nouso imbevuti di disinfettante;

• un antistaminico orale per le rea-zioni allergiche;

• paracetamolo per combattere feb-bre, cefalee e dolori;

• acido acetilsalicilico che agiscecome vasodilatatore in caso dicolpi di calore o cefalee da altitu-dine;

• per i più piccoli, l’ibuprofene puòefficacemente sostituire il parace-tamolo mantenendo un alto profilo

di sicurezza con maggiore attivitàsul dolore;

• rimedi per la cinetosi (gomme, ce-rotti, compresse o braccialetti).

• uno spray per il naso per contra-stare la congestione nasale (è pre-feribile consigliare qualcosa all’ac-qua di mare per evitare gli effetticollaterali dei decongestionanti),specie se si deve salire in aereoonde evitare il rischio di lesioni altimpano;

• un collirio per gli occhi, che si irri-tano facilmente con il vento e ilsole;

• delle gocce auricolari antibioticheper evitare la labirintosi nel caso sifermi un po’ d’acqua nelle orecchiedopo il bagno;

• un buon repellente per le zanzare.

Un aiuto per partire tranquilli

Info vaccinazioniLe vaccinazioni variano a se-

conda dell’area geografica inte-ressata, possono essere consiglia -te oppure obbligatorie. L’antima-larica va fatta per alcune zone del-l’Africa, dell’India, dell’Indonesiae del Brasile. Poiché la malaria sitrasmette attraverso le punture dizanzara, è bene consigliare un ab-bigliamento che protegga, quindiindumenti chiari e a maniche lun-ghe, facendo attenzione soprat-tutto al tramonto e usando semprei repellenti.

In alcuni Paesi dell’Africa è in-dispensabile invece il vaccinocontro la febbre gialla, portata dazanzare e zecche.

L’antitifica andrebbe consiglia -ta per qualunque meta. Si tratta ditre pastiglie da assumere per viaorale, a giorni alterni e a stomacovuoto, per evitare di prendere lasalmonella. I sintomi della malat-tia sono: febbre alta, cefalea, maldi gola e tosse. La copertura delvaccino dura tre anni. Va distan-ziata dalla profilassi antimalarica.

La diarrea delviaggiatore

Secondo l’OrganizzazioneMondiale della Sanità un terzo deiviaggiatori viene colpito da diar-rea. Quindi nella valigia del viag-giatore, il farmacista non deve as-solutamente permettere che man-chino:• i fermenti lattici;• i sali minerali per reintegrare i

liquidi persi;• compresse di loperamide, spe-

cificando al cliente che vannoassunte se il disturbo dura perpiù di due giorni;

• antibiotici intestinali (rifaxi-mina), da prendere se il di-sturbo dura più giorni, chie-dendo consiglio al medico.Qualora la diarrea del viaggia-

tore colpisca e si è completa-mente sprovvisti di integratori, fer-menti lattici e farmaci, l’OMS sug-gerisce una ricetta fai-da-te per le-nire il disturbo, almeno momen-taneamente: sciogliere un cuc-chiaino di sale da tavola, otto cuc-chiaini di zucchero e qualchegoccia di limone in un litro diacqua e poi bere il preparato.

Arrivano

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Nel corsodegli ultimi annila farmacia hasubito un pro-cesso di signifi-cativo decre-mento degli utilispendibili.

Aumentano i servizi per le farmaciema nessuna certezza sulla loro remu-nerazione.

Si avverte, quindi, il bisogno di mi-gliorare l’efficienza delle proprieaziende. Per questa ragione abbiamodeciso di mettere al servizio dei nostriclienti un prodotto utile al farmacista.Un “termometro” attraverso il qualemisurare costantemente lo stato di sa-lute della vostra azienda.

La farvima S.p.A. attraverso una in-tesa raggiunta con la società SED – so-cietà di servizi specializzata nel settorefarmaceutico - ha inteso addivenire adun protocollo di intesa per la promo-zione della analisi di bilancio perso-nalizzata per le farmacie.

Non un semplice elaborato tecnico

ma un prodotto indispensabile perpoter evitare dispersioni di ricchezzedovute ad errori di gestione.

Una forma di strumento di indirizzoattraverso il quale programmare l’atti-vità e verificare la realizzazione degliobiettivi.

Una sfida da non perdere.Alla analisi economica, patrimoniale

e finanziaria, di semplicissima com-prensione, si aggiunge una valutazionedella azienda riferita alla ubicazione

specifica della farmacia. A questaprima verifica si aggiunge l’individua-zione del break event point (punto dipareggio) attraverso il quale monito-rare l’andamento della azienda e so-prattutto il riconoscimento di un rating

di valutazione aziendale, spendibileanche a livello bancario.

Sappiate essere bravi imprenditori divoi stessi. Questa è una opportunità danon perdere.

Mettiamo a disposizione un gruppodi esperti specializzati che saprà darerisposta ad ogni vostra domanda.

La nostra sfida è quella di perseguireun risultato neutro. Il costo del servi-zio risulterà completamente azzeratodal miglioramento delle performance

aziendali.Si avvia una nuova era dei servizi,

consultabili a richiesta.Il mondo farmacia cambia ed anche

il settore della distribuzione vuole farsitrovare pronto.

Analizza latua Farmacia

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FucoxantinaDa molti anni l’ambiente marino e i suoi

abitanti sono oggetto di ricerche aventi loscopo di individuare nuove fonti alimentari enuove molecole farmacologicamente attive,una straordinaria risorsa in questo senso èrappresentata dalle alghe le quali nonostantesiano poco considerate dai popoli occiden-tali hanno una grande importanza per moltipopoli orientali. Tra le specie più utilizzate ri-cordiamo l'undaria pinnatifida (wakame) ela laminaria japonica (kombu) molto apprez-zate ad esempio in Giappone, Corea. Questealghe, nonostante appartengono tutte al ge-nere Laminaria, hanno caratteristiche e qua-lità organolettiche differenti tra di loro (sonoun ottima fonte di minerali, amminoacidi, vi-tamine, carotenoidi e fibre), fanno tutte partedelle cosiddette Alghe brune così chiamateper il colore bruno scuro che le caratterizzae che copre il colore verde della clorofilla.Quest’ultima, anche se non è visibile, è co-munque presente nei loro tessuti.

Vediamo un po’ più da vicino l’undariapinnatifida (wakame). È un’alga lunga da 1,5a 3 metri, cresce in condizioni di luminositàlimitata (si sviluppa fino a 30 metri di pro-fondità), è originaria del Giappone ma è oggipresente anche nei mari Europei e come in-quinante nel mare Adriatico.

I giapponesi usano questa alga caratte-rizzata da un gusto delicato in abbinamentoa verdure cotte o crude, in insalata o nelleminestre perché è particolarmente ricca dicalcio (è utile contro l’osteoporosi), di vita-mine del gruppo B, vitamina C, magnesio eferro e rappresenta un’ottima fonte di iodioche, usata in dosi opportune, è ottima perstimolare l’attività tiroidea e il metabolismobasale.

La sostanza presente in questa alga chemerita però una particolare attenzione è lafucoxantina, nome composto da due paroledi derivazione greca: phycos=alga e xantinaderivante da xantos=giallo, un pigmento ca-rotenoide appartenente al gruppo delleepossixantofille, che conferisce il colorebruno alle alghe wakame. La fucoxantina è

un estere dell’acido acetico la cui forma li-bera che è anche la più attiva prende il nomedi fucoxantinolo. Diversamente dal beta-ca-rotene e altri carotenoidi, nei mammiferi lafucoxantina non funziona come provitaminaA perché non possiede nella sua struttura unanello beta-iononico che è il substrato perl’enzima che trasforma queste strutture in re-tinoidi. Diversi studi condotti in vitro hannodimostrato che la fucoxantina ha attivitàanti-neoplastica, riduce la vitalità cellulare estimola l’apoptosi in linee di carcinoma delcolon umano. L’effetto anti-tumorale sembralegato alla up-regolation di una proteina(p21WAF1/Cip1) che indotta dalla fucoxan-tina porterebbe ad un arresto della mitosicellulare nella fase G0/G1.

La fucoxantina in laboratorio ha mostratoinoltre una buona efficacia nel trattamentodell’obesità infatti riduce la deposizione digrasso addominale inibendo la differenzia-zione dei pre-adipociti e aumentando, so-prattutto a livello addominale l'utilizzo deigrassi di deposito a scopo termogenetico sti-molando l’espressione genica di una pro-teina chiamata UCP1.

L’attività della fucoxantina è stata testatasu gruppi di ratti trattati per 4 settimane conuna dieta iper-lipidica aggiungendo ad al-cuni di essi il 2% o lo 0.5% di lipidi estrattida Undaria pinnatifida, alla fine si è vistoche il peso del tessuto adiposo bianco ri-sultava significativamente più basso nelgruppo trattato con il 2% di estratto di Un-daria rispetto al gruppo di controllo. L’espe-rimento è stato poi condotto anche su topigeneticamente obesi (KK-Ay) e si è visto che,negli animali trattati con il 2% di estratto diUndaria, oltre alla minore deposizione digrasso bianco, anche il peso corporeo del-l’animale risulta più basso del gruppo dicontrollo nonostante non ci sono differenzenella quantità di cibo assunto. La dose con-sigliata di undaria pinnatifida è di 10-15mg/die, non va dimenticato che questoestratto va comunque associato ad unadieta corretta e ad attività fisica.

Scheda n. 90

Per informazioni contattare il dr. Basile al 393.9853761oppure all’indirizzo [email protected]

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stagione porta con sé vo-glia di mare, di relax, di

serate all’aria aperta e di bagni di sole,ma spesso il caldo può causare spos-satezza o problemi circolatori, e il soleoltre ai suoi benefici può causarequalche fastidio. Gli integratori daconsigliare per i disturbi dell’estatesono tanti, e ci sono anche molti pro-dotti utili per vivere al meglio questoperiodo dell’anno, provando ad avereuna pelle sana e abbronzata, unabuona forma fisica, e l’energia per di-vertirsi e non perdersi nulla.

> PELLELa tintarella si sa, regala fascino e

quindi tutti vogliono abbronzarsi ve-locemente, ma è necessario farloanche in maniera corretta, per questooltre alle creme con filtro e al dopo-sole, è bene consigliare degli integra-tori a base di antiossidanti e accelera-tori di melanina in grado di bloccarei radicali liberi e quindi l’invecchia-mento cutaneo, e assicurare un’effica -ce difesa da eritemi e macchie solari.

I principi attivi che hanno questeazioni sono: betacarotene, licopene eluteina.• Il betacarotene, è un precursore

della vitamina A, è presente ingrandi quantità nei cibi di colorearancio e giallo. Va assunto almenotrenta giorni prima dell’esposizioneal sole, continuando ad assumerloanche durante l’esposizione. Ri-duce il rischio di scottature, au-menta l’intensità dell’abbronzaturae ne prolunga la durata.

• Il licopene, presente in alta per-centuale nei pomodori, è anch’essoun antiossidante e svolge la suaazione potenziando anche le difesedella pelle.

• La luteina, presente in molti vege-tali verdi, è un antiossidante che haazione protettiva anche per gliocchi.

> SALI MINERALIQuando fa molto caldo è impor-

tante porre l’accento sull’apporto diacqua e di sali minerali. Le tempera-ture elevate fanno sudare e la sudora-

zione è un fisiologico meccanismoper ridurre la temperatura corporea.Ma sudando, oltre all’acqua si per-dono anche sali minerali, in partico-lare potassio e magnesio. Aumen-tando le quantità di frutta fresca e ver-dura che si consumano durante ilgiorno, e bevendo oltre due litri diacqua si reintegrano i liquidi e i sali

minerali persi, inoltre si può ricorreread integratori salini contenenti potas-sio e magnesio.

In particolare sono utili per gli an-ziani che si adattano con più difficoltàai cambiamenti di temperatura e ten-dono a bere poco, correndo maggioririschi di disidratazione.

> PESOArrivati alla prova costume, dallo

specchio alla farmacia il passo è piùche breve, ed è compito del farmaci-sta, informare i suoi utenti che la “pil-lola magica” non esiste, ma che conuna corretta alimentazione, una re-golare attività fisica e l’aiuto di qual-che integratore qualcosa si può fare.Ecco tre principi attivi per tre diverseesigenze.• La teobromina di cui è ricco anche

il cacao, è una metilxantina che mi-gliora il tono nervoso e dell’umore,stimola la muscolatura liscia, com-batte la ritenzione idrica, miglio-rando la diuresi.

• Il thè verde contiene dei flavonoidi,le catechine, che risultano essereinteressanti dal punto di vista me-tabolico e dotate anche di una po-tentissima azione antiossidante eipotensiva. Le catechine riduconola sintesi di grasso corporeo deri-vato da carboidrati.

• Il chitosano è un polisaccaride de-

rivato dalla chitina e si ricava dalguscio dei crostacei. Agisce cattu-rando i grassi assunti, impeden-done la digestione e quindi l’assor-bimento.

> GAMBEInfine con il caldo aumentano i

problemi del microcircolo, le gambesono più gonfie, più pesanti e più stan-che, quindi risultano molto utili inte-gratori che combattono l’insufficienzavenosa. I principi attivi più indicatisono:• vite rossa che grazie ai flavonoidi

contenuti nelle sue foglie, rafforzale pareti dei piccoli vasi attenuandogonfiore e senso di pesantezza;

• centella che protegge i capillari mi-gliorandone la fragilità e la per-meabilità;

• il ginkgo biloba inibisce il rilasciodei radicali liberi, diminuisce lapermeabilità endoteliale e il rilasciodi enzimi e mediatori dell’infiam-mazione.

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Quando fa molto caldo è importante l’apporto di acqua e sali mineraliFa

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Integratori per l’estateLa bella

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