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Una sfida: presentare, ad una platea vasta di amanti dell’Italia, il “respiro” in affanno di un Paese in bilico tra baratro e salvezza. Affratellati nel tentativo, forse vano, di ritrovare la melodia, le sfumature, le essenze, gli acuti e gli assoli della poesia di un Paese, alcuni amici si sono trovati assieme, nell’“impresa”, tanto affascinante quanto dolorosa, alla ricerca del respiro italiano, forse un anelito di speranza, o forse il rantolo di una immensa bellezza, reincarnata, chissà, nella “parola” di pochi “pellegrini” innamorati di luoghi del pensiero e della pietra, dispersi nella vertigine del Paese Italia. Sono esplose mai assopite sensibilità sulla bellezza, sullo splendore e sulla crisi della città, sulle sinfonie cromatiche delle città italiane: risuonano come campane a festa che rinviano ad altre ed altre ancora fino a legare, come in una tela di ragno, tutti i centri urbani e le campagne, e l’intero Paese. Una sfida comunicata in termini più percettivi che razionali, più letterari che scientifici. Nasce così, dalle spume del mare, Il respiro italiano: il completamento ideale della trilogia di affetti letterari verso la propria città Il profumo della città, la propria regione Marche. Il battito della mia terra, il proprio Paese. Storie di città, storie di uomini e di animali. Evocazioni letterarie e visionarie di una terra radicata nel cuore. Il racconto inizia con seduzioni fotografiche improvvise: le Marche hanno il volto della campagna fertile, del paesaggio splendente, della buona terra e della buona vita. Qualcosa che si intuisce, affascina e scompare. Un canto suadente e sconosciuto. Un viaggio alle origini della nostra esperienza di vita, alla sorgente della nostra terra madre. Così Il respiro italiano fa vibrare il cuore pulsante di storia e arte delle città e delle contrade, e dà impulso alla speranza che la bellezza salverà il Paese. La Macroregione Adriatico-Ionica, nella sua valenza culturale che identifica un mare di terre e di popoli, sta costruendo un nuovo sentiero di storia, trasformando il concetto stesso di regione europea. Le Marche, con la loro specificità di terra di mezzo, si configurano come specchio d’Italia, come elemento identitario di un Paese inafferrabile. Il Preludio racconta di un viandante sulle tracce della propria origine attraverso gli occhi di un vecchio lettore di tarocchi, dal viso scavato dal vento. Allude al senso profondo dell’essere italiano, al mistero che abita ogni frammento di questa terra e all’impossibilità di identificarsi con una sola sua parte. Attraverso le pagine di tanti studiosi sulle eccellenze della ricerca universitaria si sviluppa un itinerario scientifico capace di cogliere la dimensione bioregionalista in tutte le sue sfumature, dalla produzione agro-enogastronomica, all’attività agricola ecosostenibile, alla crescente domanda sociale di modelli di vita più adeguati alle esigenze degli anziani e dei giovani, a forme di simbiosi tra ambiente rurale e sistemi insediativi diffusi. L’Interludio intreccia fili conduttori che guidano il transito dal genius loci regionale a quello italiano. Il respiro italiano prende così forma in un moderno “viaggio in Italia”, attraverso le oasi tempestose di Milano, Genova, Venezia, Bologna, Firenze, Ancona, Roma, Napoli e tante altre meraviglie urbane, per ascoltare il battito di un Paese in difficoltà, e il suo anelito a riprendere il suo regale respiro. Infine l’Epilogo, l’abbraccio indissolubile alla bellezza, capace di condurre verso un approdo enigmatico e segreto, dove incanto e sgomento, origine e meta coincidono. Il viandante solitario che in ogni luogo “annusa” il profumo delle città italiane è lo stesso spirito del libro, che pone lo sguardo sulla vita e sulle cose, con l’istintiva felicità di chi scruta le tracce di una grande bellezza offuscata, nascosta tra i solchi della nostra terra, testamento vivo per i propri figli, a cui, idealmente, sono affidati questi scritti. E infine la poesia che straccia le ombre e le confonde, legando, in un unico destino, uomini e pietre, partenza e ritorno, inizio e fine, buio e luce. IL RESPIRO ITALIANO EXPO 2015 The Italian breath. Expo 2015 El respiro italiano. Expo 2015 Der italienische Atem. Expo 2015 2015年世界博览会——意大利马尔凯大区精神气息 a cura di / by / von/ 本书是由: Maria Angela Bedini, Fabio Bronzini, Giovanni Marinelli A challenge: that of presenting to the vast audience of those who love Italy, the laboured “breath” of a Country poised between the abyss and salvation. Bound together in a brotherhood with the goal of attempting, perhaps in vain, to find the melody, nuances, essences, high notes and solos and the poetry of a Country, a group of friends found themselves caught up in the “venture”, as fascinating as it is painful, of searching for the Italian breath, perhaps a breath of life for hope, or maybe the death rattle of an immense beauty, that is reincarnated, who knows , perhaps in the “word” of a handful of “pilgrims” who have fallen in love with the places of thought and stone, dispersed in the giddiness of the country Italy. Feelings that were never really dormant about the beauty, splendour and crisis of the city, and the chromatic symphonies of Italian cities, exploded into life: they resound like happy church bells, that join others and yet others until they bind, like a cobweb, all the cities and countrysides, and finally the whole Country. A challenge communicated in perceptive rather than rational terms, in literary rather than scientific terms. It was thus, from the foam of the sea, that The Italian breath was born: the perfect complement of the trilogy of literary affections for its city The scent of the city, its region Marche. The heartbeat of my land, its Country. Stories of cities, men and animals. Literary and visionary evocations in a land that is rooted in the heart. The story begins with unexpected photographic temptations: Marche as a fertile land, with a magnificent landscape, good soil and good living. Something that you sense, that fascinates you and disappears. A melodious and unknown song. A journey to the origins of our experience of life, the source of our mother land. It is thus that the Italian spirit makes the pulsating heart of the art and history of our towns and districts tremble, giving life to the hope that beauty will save our Country. The Prelude tells of a wanderer searching for his origins through the eyes of an old tarot card reader, whose face is furrowed by the wind. It alludes to a profound sense of being Italian, to the mystery that dwells in every fragment of this land and the inability to identify oneself with just a single part of the land. Through the pages of many scholars on the excellence of university research, a scientific path is developed which captures the bio-regional dimension in all its many facets, from the production of food and wine, environmentally-friendly farming, the growing social demand for lifestyle models that are more suited to the needs of the elderly and young people to forms of symbiosis between the rural environment and extended settlement systems. The Interlude weaves the common threads that guide the transition from the regional genius loci to that of Italy. The Italian breath takes shape in a modern “journey in Italy”, through the stormy oases of Milan, Genoa, Venice, Bologna, Florence, Ancona, Rome, Naples and many other urban wonders, to listen to the heartbeat of a country that is struggling, and its yearning to recapture its regal spirit. Finally the Epilogue, the indissoluble embrace with beauty, that takes us to a mysterious haven, where magic and bewilderment, origin and destination meet. And the solitary wayfarer who “smells” the scent of Italian cities in every place, has the same spirit as the book, which rests its gaze on life and things, with the instinctive happiness of those who search for the traces of a great and obscured beauty, hidden in the furrows of our land, a living testament for our children, to whom, ideally, these writings are entrusted. And, finally, poetry that rips the shadows, confusing them, bonding men and stone, departure and return, beginning and end, dark and light, in a single destiny. Eine wahre Herausforderung: Einem breiten Publikum, das Italien liebt, die “Atemnot” eines Landes darzustellen, das zwischen Abgrund und Erlösung schwebt. Der italienische Atem ist die Sehnsucht nach Hoffnung oder vielleicht das Röcheln einer unermesslichen Schönheit, die - wer weiß - in den Worten jener wenigen Pilger wiedergeboren wird, die in die gedanklichen und physischen Orte, die im Schwindelzustand Italiens verstreut sind, verliebt sind. Die Erzählung beginnt mit unerwarteten fotographischen Verführungen: Die Marken haben die Gestalt fruchtbaren Bodens, herrlicher Landschaften, guter Erde und guten Lebens. Etwas, das man erahnt, das fasziniert und entschwindet. Ein verführerischer und unbekannter Gesang. Eine Reise zum Ursprung unserer Lebenserfahrung, zur Quelle unseres Mutterlandes. So lässt Der italienische Atem das historische und künstlerische Herz unserer Städte und Stadtviertel höher schlagen und schenkt die Hoffnung, dass die Schönheit unser Land erlösen wird. Das Vorspiel erzählt von einem Wanderer auf den Spuren seiner Herkunft, durch die Augen eines alten Kartenlesers mit windzerfurchtem Gesicht gesehen. Es spielt auf ein tief empfundenes italienisches Selbstbewusstsein an, auf das Mysterium, das jedem Bruchstück dieser Erde innewohnt und auf die Unmöglichkeit, sich nur mit einem Teil zu identifizieren. Das Zwischenspiel verknüpft die Leitfäden, die vom Genius Loci der Region Marken zu dem Italiens überführen. Der italienische Atem nimmt die Form einer modernen “Reise nach Italien” an, zu den stürmischen Oasen Mailand, Genua, Venedig, Bologna, Florenz, Ancona, Rom und vielen anderen wunderbaren Städten, um den Herzschlag eines Landes zu spüren, das in einer schwierigen Lage ist, und seinen sehnlichen Wunsch, wieder frei aufatmen zu können. Schließlich das Nachspiel , eine untrennbare Umarmung der Schönheit, die imstande ist, uns zu einem mysteriösen Anlegeplatz zu führen, wo Zauber und Schrecken, Ursprung und Ziel eines sind. Der einsame Wanderer, der an jedem Ort den Duft der italienischen Städte “schnuppert”, gleicht dem Wesen dieses Buches, das einen Blick auf das Leben und die Dinge wirft mit der instinktiven Freude desjenigen, der die Spuren einer großen, getrübten Schönheit sucht, die sich in den Furchen unserer Erde versteckt - ein lebendiges Testament für unsere Kinder, denen idealerweise diese Schriften anvertraut werden. Am Ende ein Gedicht, das die Schatten verscheucht und verwischt und Menschen und Steine, Aufbruch und Rückkehr, Anfang und Ende, Dunkelheit und Licht in einem einzigen Schicksal verbindet. Un reto: presentar, a un vasto público de amantes de Italia, la “respiración” jadeante de un País en vilo entre el abismo y la salvación. El respiro italiano es un anhelo de esperanza, o quizás el estertor de una inmensa belleza, reencarnada, quién sabe, en la “palabra” de unos pocos “peregrinos” enamorados de lugares del pensamiento y de la piedra, dispersos en la inestabilidad del País Italia. El relato empieza con seducciones fotográficas repentinas: las Marcas tienen el semblante del campo fértil, del paisaje resplandeciente, de la buena tierra y de la buena vida. Algo que se intuye, fascina y desaparece. Un canto persuasivo y desconocido. Un viaje a los orígenes de nuestra experiencia de vida, a la fuente de nuestra tierra madre. De esta forma El respiro italiano hace vibrar el motor de la historia y el arte de nuestras ciudades y nuestros barrios e impulsa la esperanza de que la belleza salvará a nuestro País. El respiro italiano toma forma en un moderno “viaje a Italia”, a través de los oasis tempestuosos de Milán, Génova, Venecia, Bolonia, Florencia, Ancona, Roma, Nápoles y muchas otras maravillas urbanas, para escuchar el latido de un País en dificultades y su anhelo por recobrar su imponente respiro. Por último el Epílogo, el abrazo indisoluble a la belleza, capaz de conducir hacia una meta enigmática secreta, donde el encanto y el desaliento, el origen y el fin coinciden. El viandante solitario que en cualquier lugar “huele” el perfume de las ciudades italianas es el mismo espíritu del libro, que fija la mirada en la vida y en las cosas, con la instintiva felicidad de quien escudriña los vestigios de una gran belleza ofuscada, oculta entre los surcos de nuestra tierra, testamento vivo de sus hijos, a los que, imaginariamente, se entregan estos escritos. Y por último la poesía que rompe las sombras y las confunde, uniendo, en un único destino, a los hombres y las piedras, la ida y la vuelta, el principio y el fin, la oscuridad y la luz. 对于众多热衷于关注意大利的关注者们介绍意大利“精神气息”是一个巨大 的挑战。“意大利精神气息”正处在不稳定的阶段,正在面临着坠落于崛起 意大利“精神气息”的希望和美丽的国土是通过旅游爱好者们赞美的言语 而流传的,还可以从每一块国土上到处可见它的美丽领土的魅力。 意大利的历史、艺术以及我们的城市及区域让人们心情震撼,会激起人们 对美丽国土和国家从新崛起而充满希望与信心。 想了解意大利“精神气息”就要通过一个现代的旅程来进行了解。首先我 们通过一个有动荡生活的绿洲米兰市、热那亚、博洛尼亚、佛罗伦萨、安科 纳、罗马、那不勒斯等其它的一些美丽的意大利城市,聆听它们每一个细小 的呼吸和生命跳动以及它们所面对的困难与艰难崛起的气息和希望 本书尾声我们会看到那块绝对美丽的国土是不会消失的,它会把你带到那 美丽而神秘的具有幻想色彩的境界中,让人望之所欲。 这本书就像一位自由行的旅游者一样,不管到了哪个地方都会去寻找城市 的秘密和气息,还会仔细地观察事物及人们的生活,观察那些表面可以看到 的,还有那些隐藏中的漏洞,为我们的后代留下一个可以信赖的现实资料。 本书最后用诗歌来消解所有的阴影,把人类与土地、人欢离合、始与终, 黑与白都接连到一起了 Fabio Bronzini è professore ordinario di Tecnica e Pianificazione Urbanistica dell’Università Politecnica delle Marche (Univpm). Ha pubblicato numerosi volumi sulla città che comunicano l’urbanistica come un racconto, un viaggio visionario, attento a cogliere frammenti di emozioni e germi di bellezza, occultati nella memoria del territorio. Tra i volumi la trilogia sull’amore per la propria città (Il profumo della città), regione (Marche. Il battito della mia terra) e Paese (Il respiro italiano). Tra le altre pubblicazioni la Rivista internazionale Mterritorio e i due volumi La misura del Piano. [email protected] Maria Angela Bedini è professore di Urbanistica dell’Univpm. Ha pubblicato monografie sulla città e sulle sue implicazioni emotive e sensoriali, tra cui, oltre ai volumi e riviste sopra ricordati, anche Le città degli angeli e Storie di città visionarie e numerosi articoli su riviste nazionali e internazionali. [email protected] Giovanni Marinelli è docente di Urbanistica dell’Univpm. È cocuratore e coautore dei volumi sopra ricordati e ha pubblicato numerosi articoli a livello nazionale e internazionale nel campo della progettazione urbana. [email protected]

EXPO 2015 IL RESPIRO EXPO 2015 IL RESPIRO ITALIANO · los oasis tempestuosos de Milán, Génova, Venecia, Bolonia, Florencia, Ancona, Roma, Nápoles y muchas otras maravillas urbanas,

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Page 1: EXPO 2015 IL RESPIRO EXPO 2015 IL RESPIRO ITALIANO · los oasis tempestuosos de Milán, Génova, Venecia, Bolonia, Florencia, Ancona, Roma, Nápoles y muchas otras maravillas urbanas,

A challenge: that of presenting to the vast audience of those who love Italy, the laboured “breath” of a Country poised between the abyss and salvation. Bound together in a brotherhood with the goal of attempting, perhaps in vain, to find the melody, nuances, essences, high notes and solos and the poetry of a Country, a group of friends found themselves caught up in the “venture”, as fascinating as it is painful, of searching for the Italian breath, perhaps a breath of life for hope, or maybe the death rattle of an immense beauty, that is reincarnated, who knows , perhaps in the “word” of a handful of “pilgrims” who have fallen in love with the places of thought and stone, dispersed in the giddiness of the country Italy.Feelings that were never really dormant about the beauty, splendour and crisis of the city, and the chromatic symphonies of Italian cities, exploded into life: they resound like happy church bells, that join others and yet others until they bind, like a cobweb, all the cities and countrysides, and finally the whole Country. A challenge communicated in perceptive rather than rational terms, in literary rather than scientific terms.It was thus, from the foam of the sea, that The Italian breath was born: the perfect complement of the trilogy of literary affections for its city The scent of the city, its region Marche. The heartbeat of my land, its Country. Stories of cities, men and animals. Literary and visionary evocations in a land that is rooted in the heart.The story begins with unexpected photographic temptations: Marche as a fertile land, with a magnificent landscape, good soil and good living. Something that you sense, that fascinates you and disappears. A melodious and unknown song. A journey to the origins of our experience of life, the source of our mother land. It is thus that the Italian spirit makes the pulsating heart of the art and history of our towns and districts tremble, giving life to the hope that beauty will save our Country. The Prelude tells of a wanderer searching for his origins through the eyes of an old tarot card reader, whose face is furrowed by the wind. It alludes to a profound sense of being Italian, to the mystery that dwells in every fragment of this land and the inability to identify oneself with just a single part of the land.Through the pages of many scholars on the excellence of university research, a scientific path is developed which captures the bio-regional dimension in all its many facets, from the production of food and wine, environmentally-friendly farming, the growing social demand for lifestyle models that are more suited to the needs of the elderly and young people to forms of symbiosis between the rural environment and extended settlement systems.The Interlude weaves the common threads that guide the transition from the regional genius loci to that of Italy.The Italian breath takes shape in a modern “journey in Italy”, through the stormy oases of Milan, Genoa, Venice, Bologna, Florence, Ancona, Rome, Naples and many other urban wonders, to listen to the heartbeat of a country that is struggling, and its yearning to recapture its regal spirit.Finally the Epilogue, the indissoluble embrace with beauty, that takes us to a mysterious haven, where magic and bewilderment, origin and destination meet.And the solitary wayfarer who “smells” the scent of Italian cities in every place, has the same spirit as the book, which rests its gaze on life and things, with the instinctive happiness of those who search for the traces of a great and obscured beauty, hidden in the furrows of our land, a living testament for our children, to whom, ideally, these writings are entrusted.And, finally, poetry that rips the shadows, confusing them, bonding men and stone, departure and return, beginning and end, dark and light, in a single destiny.

Eine wahre Herausforderung: Einem breiten Publikum, das Italien liebt, die “Atemnot” eines Landes darzustellen, das zwischen Abgrund und Erlösung schwebt. Der italienische Atem ist die Sehnsucht nach Hoffnung oder vielleicht das Röcheln einer unermesslichen Schönheit, die - wer weiß - in den Worten jener wenigen Pilger wiedergeboren wird, die in die gedanklichen und physischen Orte, die im Schwindelzustand Italiens verstreut sind, verliebt sind. Die Erzählung beginnt mit unerwarteten fotographischen Verführungen: Die Marken haben die Gestalt fruchtbaren Bodens, herrlicher Landschaften, guter Erde und guten Lebens. Etwas, das man erahnt, das fasziniert und entschwindet. Ein verführerischer und unbekannter Gesang. Eine Reise zum Ursprung unserer Lebenserfahrung, zur Quelle unseres Mutterlandes. So lässt Der italienische Atem das historische und künstlerische Herz unserer Städte und Stadtviertel höher schlagen und schenkt die Hoffnung, dass die Schönheit unser Land erlösen wird. Das Vorspiel erzählt von einem Wanderer auf den Spuren seiner Herkunft, durch die Augen eines alten Kartenlesers mit windzerfurchtem Gesicht gesehen. Es spielt auf ein tief empfundenes italienisches Selbstbewusstsein an, auf das Mysterium, das jedem Bruchstück dieser Erde innewohnt und auf die Unmöglichkeit, sich nur mit einem Teil zu identifizieren.Das Zwischenspiel verknüpft die Leitfäden, die vom Genius Loci der Region Marken zu dem Italiens überführen. Der italienische Atem nimmt die Form einer modernen “Reise nach Italien” an, zu den stürmischen Oasen Mailand, Genua, Venedig, Bologna, Florenz, Ancona, Rom und vielen anderen wunderbaren Städten, um den Herzschlag eines Landes zu spüren, das in einer schwierigen Lage ist, und seinen sehnlichen Wunsch, wieder frei aufatmen zu können.Schließlich das Nachspiel, eine untrennbare Umarmung der Schönheit, die imstande ist, uns zu einem mysteriösen Anlegeplatz zu führen, wo Zauber und Schrecken, Ursprung und Ziel eines sind. Der einsame Wanderer, der an jedem Ort den Duft der italienischen Städte “schnuppert”, gleicht dem Wesen dieses Buches, das einen Blick auf das Leben und die Dinge wirft mit der instinktiven Freude desjenigen, der die Spuren einer großen, getrübten Schönheit sucht, die sich in den Furchen unserer Erde versteckt - ein lebendiges Testament für unsere Kinder, denen idealerweise diese Schriften anvertraut werden. Am Ende ein Gedicht, das die Schatten verscheucht und verwischt und Menschen und Steine, Aufbruch und Rückkehr, Anfang und Ende, Dunkelheit und Licht in einem einzigen Schicksal verbindet.

Un reto: presentar, a un vasto público de amantes de Italia, la “respiración” jadeante de un País en vilo entre el abismo y la salvación. El respiro italiano es un anhelo de esperanza, o quizás el estertor de una inmensa belleza, reencarnada, quién sabe, en la “palabra” de unos pocos “peregrinos” enamorados de lugares del pensamiento y de la piedra, dispersos en la inestabilidad del País Italia. El relato empieza con seducciones fotográficas repentinas: las Marcas tienen el semblante del campo fértil, del paisaje resplandeciente, de la buena tierra y de la buena vida. Algo que se intuye, fascina y desaparece. Un canto persuasivo y desconocido. Un viaje a los orígenes de nuestra experiencia de vida, a la fuente de nuestra tierra madre. De esta forma El respiro italiano hace vibrar el motor de la historia y el arte de nuestras ciudades y nuestros barrios e impulsa la esperanza de que la belleza salvará a nuestro País.El respiro italiano toma forma en un moderno “viaje a Italia”, a través de los oasis tempestuosos de Milán, Génova, Venecia, Bolonia, Florencia, Ancona, Roma, Nápoles y muchas otras maravillas urbanas, para escuchar el latido de un País en dificultades y su anhelo por recobrar su imponente respiro.Por último el Epílogo, el abrazo indisoluble a la belleza, capaz de conducir hacia una meta enigmática secreta, donde el encanto y el desaliento, el origen y el fin coinciden. El viandante solitario que en cualquier lugar “huele” el perfume de las ciudades italianas es el mismo espíritu del libro, que fija la mirada en la vida y en las cosas, con la instintiva felicidad de quien escudriña los vestigios de una gran belleza ofuscada, oculta entre los surcos de nuestra tierra, testamento vivo de sus hijos, a los que, imaginariamente, se entregan estos escritos.Y por último la poesía que rompe las sombras y las confunde, uniendo, en un único destino, a los hombres y las piedras, la ida y la vuelta, el principio y el fin, la oscuridad y la luz.

对于众多热衷于关注意大利的关注者们介绍意大利“精神气息”是一个巨大的挑战。“意大利精神气息”正处在不稳定的阶段,正在面临着坠落于崛起 意大利“精神气息”的希望和美丽的国土是通过旅游爱好者们赞美的言语而流传的,还可以从每一块国土上到处可见它的美丽领土的魅力。 意大利的历史、艺术以及我们的城市及区域让人们心情震撼,会激起人们对美丽国土和国家从新崛起而充满希望与信心。 想了解意大利“精神气息”就要通过一个现代的旅程来进行了解。首先我们通过一个有动荡生活的绿洲米兰市、热那亚、博洛尼亚、佛罗伦萨、安科纳、罗马、那不勒斯等其它的一些美丽的意大利城市,聆听它们每一个细小的呼吸和生命跳动以及它们所面对的困难与艰难崛起的气息和希望 本书尾声我们会看到那块绝对美丽的国土是不会消失的,它会把你带到那美丽而神秘的具有幻想色彩的境界中,让人望之所欲。 这本书就像一位自由行的旅游者一样,不管到了哪个地方都会去寻找城市的秘密和气息,还会仔细地观察事物及人们的生活,观察那些表面可以看到的,还有那些隐藏中的漏洞,为我们的后代留下一个可以信赖的现实资料。 本书最后用诗歌来消解所有的阴影,把人类与土地、人欢离合、始与终,黑与白都接连到一起了

Una sfida: presentare, ad una platea vasta di amanti dell’Italia, il “respiro” in affanno di un Paese in bilico tra baratro e salvezza. Affratellati nel tentativo, forse vano, di ritrovare la melodia, le sfumature, le essenze, gli acuti e gli assoli della poesia di un Paese, alcuni amici si sono trovati assieme, nell’“impresa”, tanto affascinante quanto dolorosa, alla ricerca del respiro italiano, forse un anelito di speranza, o forse il rantolo di una immensa bellezza, reincarnata, chissà, nella “parola” di pochi “pellegrini” innamorati di luoghi del pensiero e della pietra, dispersi nella vertigine del Paese Italia. Sono esplose mai assopite sensibilità sulla bellezza, sullo splendore e sulla crisi della città, sulle sinfonie cromatiche delle città italiane: risuonano come campane a festa che rinviano ad altre ed altre ancora fino a legare, come in una tela di ragno, tutti i centri urbani e le campagne, e l’intero Paese. Una sfida comunicata in termini più percettivi che razionali, più letterari che scientifici.Nasce così, dalle spume del mare, Il respiro italiano: il completamento ideale della trilogia di affetti letterari verso la propria città Il profumo della città, la propria regione Marche. Il battito della mia terra, il proprio Paese. Storie di città, storie di uomini e di animali. Evocazioni letterarie e visionarie di una terra radicata nel cuore.Il racconto inizia con seduzioni fotografiche improvvise: le Marche hanno il volto della campagna fertile, del paesaggio splendente, della buona terra e della buona vita. Qualcosa che si intuisce, affascina e scompare. Un canto suadente e sconosciuto. Un viaggio alle origini della nostra esperienza di vita, alla sorgente della nostra terra madre. Così Il respiro italiano fa vibrare il cuore pulsante di storia e arte delle città e delle contrade, e dà impulso alla speranza che la bellezza salverà il Paese.La Macroregione Adriatico-Ionica, nella sua valenza culturale che identifica un mare di terre e di popoli, sta costruendo un nuovo sentiero di storia, trasformando il concetto stesso di regione europea. Le Marche, con la loro specificità di terra di mezzo, si configurano come specchio d’Italia, come elemento identitario di un Paese inafferrabile. Il Preludio racconta di un viandante sulle tracce della propria origine attraverso gli occhi di un vecchio lettore di tarocchi, dal viso scavato dal vento. Allude al senso profondo dell’essere italiano, al mistero che abita ogni frammento di questa terra e all’impossibilità di identificarsi con una sola sua parte.Attraverso le pagine di tanti studiosi sulle eccellenze della ricerca universitaria si sviluppa un itinerario scientifico capace di cogliere la dimensione bioregionalista in tutte le sue sfumature, dalla produzione agro-enogastronomica, all’attività agricola ecosostenibile, alla crescente domanda sociale di modelli di vita più adeguati alle esigenze degli anziani e dei giovani, a forme di simbiosi tra ambiente rurale e sistemi insediativi diffusi. L’Interludio intreccia fili conduttori che guidano il transito dal genius loci regionale a quello italiano.Il respiro italiano prende così forma in un moderno “viaggio in Italia”, attraverso le oasi tempestose di Milano, Genova, Venezia, Bologna, Firenze, Ancona, Roma, Napoli e tante altre meraviglie urbane, per ascoltare il battito di un Paese in difficoltà, e il suo anelito a riprendere il suo regale respiro.Infine l’Epilogo, l’abbraccio indissolubile alla bellezza, capace di condurre verso un approdo enigmatico e segreto, dove incanto e sgomento, origine e meta coincidono.Il viandante solitario che in ogni luogo “annusa” il profumo delle città italiane è lo stesso spirito del libro, che pone lo sguardo sulla vita e sulle cose, con l’istintiva felicità di chi scruta le tracce di una grande bellezza offuscata, nascosta tra i solchi della nostra terra, testamento vivo per i propri figli, a cui, idealmente, sono affidati questi scritti.E infine la poesia che straccia le ombre e le confonde, legando, in un unico destino, uomini e pietre, partenza e ritorno, inizio e fine, buio e luce.

IL RESPIRO ITALIANO EXPO 2015

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015

The Italian breath. Expo 2015El respiro italiano. Expo 2015Der italienische Atem. Expo 20152015年世界博览会——意大利马尔凯大区精神气息

a cura di / by / von/ 本书是由:

Maria Angela Bedini, Fabio Bronzini, Giovanni Marinelli

Fabio Bronzini è professore ordinario di Tecnica e Pianificazione Urbanistica dell’Università Politecnica delle Marche (Univpm). Ha pubblicato numerosi volumi sulla città che comunicano l’urbanistica come un racconto, un viaggio visionario, attento a cogliere frammenti di emozioni e germi di bellezza, occultati nella memoria del territorio. Tra i volumi la trilogia sull’amore per la propria città (Il profumo della città), regione (Marche. Il battito della mia terra) e Paese (Il respiro italiano). Tra le altre pubblicazioni la Rivista internazionale Mterritorio e i due volumi La misura del Piano. [email protected] Maria Angela Bedini è professore di Urbanistica dell’Univpm. Ha pubblicato monografie sulla città e sulle sue implicazioni emotive e sensoriali, tra cui, oltre ai volumi e riviste sopra ricordati, anche Le città degli angeli e Storie di città visionarie e numerosi articoli su riviste nazionali e internazionali. [email protected]

Giovanni Marinelli è docente di Urbanistica dell’Univpm. È cocuratore e coautore dei volumi sopra ricordati e ha pubblicato numerosi articoli a livello nazionale e internazionale nel campo della progettazione urbana. [email protected]

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A challenge: that of presenting to the vast audience of those who love Italy, the laboured “breath” of a Country poised between the abyss and salvation. Bound together in a brotherhood with the goal of attempting, perhaps in vain, to find the melody, nuances, essences, high notes and solos and the poetry of a Country, a group of friends found themselves caught up in the “venture”, as fascinating as it is painful, of searching for the Italian breath, perhaps a breath of life for hope, or maybe the death rattle of an immense beauty, that is reincarnated, who knows , perhaps in the “word” of a handful of “pilgrims” who have fallen in love with the places of thought and stone, dispersed in the giddiness of the country Italy.Feelings that were never really dormant about the beauty, splendour and crisis of the city, and the chromatic symphonies of Italian cities, exploded into life: they resound like happy church bells, that join others and yet others until they bind, like a cobweb, all the cities and countrysides, and finally the whole Country. A challenge communicated in perceptive rather than rational terms, in literary rather than scientific terms.It was thus, from the foam of the sea, that The Italian breath was born: the perfect complement of the trilogy of literary affections for its city The scent of the city, its region Marche. The heartbeat of my land, its Country. Stories of cities, men and animals. Literary and visionary evocations in a land that is rooted in the heart.The story begins with unexpected photographic temptations: Marche as a fertile land, with a magnificent landscape, good soil and good living. Something that you sense, that fascinates you and disappears. A melodious and unknown song. A journey to the origins of our experience of life, the source of our mother land. It is thus that the Italian spirit makes the pulsating heart of the art and history of our towns and districts tremble, giving life to the hope that beauty will save our Country. The Prelude tells of a wanderer searching for his origins through the eyes of an old tarot card reader, whose face is furrowed by the wind. It alludes to a profound sense of being Italian, to the mystery that dwells in every fragment of this land and the inability to identify oneself with just a single part of the land.Through the pages of many scholars on the excellence of university research, a scientific path is developed which captures the bio-regional dimension in all its many facets, from the production of food and wine, environmentally-friendly farming, the growing social demand for lifestyle models that are more suited to the needs of the elderly and young people to forms of symbiosis between the rural environment and extended settlement systems.The Interlude weaves the common threads that guide the transition from the regional genius loci to that of Italy.The Italian breath takes shape in a modern “journey in Italy”, through the stormy oases of Milan, Genoa, Venice, Bologna, Florence, Ancona, Rome, Naples and many other urban wonders, to listen to the heartbeat of a country that is struggling, and its yearning to recapture its regal spirit.Finally the Epilogue, the indissoluble embrace with beauty, that takes us to a mysterious haven, where magic and bewilderment, origin and destination meet.And the solitary wayfarer who “smells” the scent of Italian cities in every place, has the same spirit as the book, which rests its gaze on life and things, with the instinctive happiness of those who search for the traces of a great and obscured beauty, hidden in the furrows of our land, a living testament for our children, to whom, ideally, these writings are entrusted.And, finally, poetry that rips the shadows, confusing them, bonding men and stone, departure and return, beginning and end, dark and light, in a single destiny.

Eine wahre Herausforderung: Einem breiten Publikum, das Italien liebt, die “Atemnot” eines Landes darzustellen, das zwischen Abgrund und Erlösung schwebt. Der italienische Atem ist die Sehnsucht nach Hoffnung oder vielleicht das Röcheln einer unermesslichen Schönheit, die - wer weiß - in den Worten jener wenigen Pilger wiedergeboren wird, die in die gedanklichen und physischen Orte, die im Schwindelzustand Italiens verstreut sind, verliebt sind. Die Erzählung beginnt mit unerwarteten fotographischen Verführungen: Die Marken haben die Gestalt fruchtbaren Bodens, herrlicher Landschaften, guter Erde und guten Lebens. Etwas, das man erahnt, das fasziniert und entschwindet. Ein verführerischer und unbekannter Gesang. Eine Reise zum Ursprung unserer Lebenserfahrung, zur Quelle unseres Mutterlandes. So lässt Der italienische Atem das historische und künstlerische Herz unserer Städte und Stadtviertel höher schlagen und schenkt die Hoffnung, dass die Schönheit unser Land erlösen wird. Das Vorspiel erzählt von einem Wanderer auf den Spuren seiner Herkunft, durch die Augen eines alten Kartenlesers mit windzerfurchtem Gesicht gesehen. Es spielt auf ein tief empfundenes italienisches Selbstbewusstsein an, auf das Mysterium, das jedem Bruchstück dieser Erde innewohnt und auf die Unmöglichkeit, sich nur mit einem Teil zu identifizieren.Das Zwischenspiel verknüpft die Leitfäden, die vom Genius Loci der Region Marken zu dem Italiens überführen. Der italienische Atem nimmt die Form einer modernen “Reise nach Italien” an, zu den stürmischen Oasen Mailand, Genua, Venedig, Bologna, Florenz, Ancona, Rom und vielen anderen wunderbaren Städten, um den Herzschlag eines Landes zu spüren, das in einer schwierigen Lage ist, und seinen sehnlichen Wunsch, wieder frei aufatmen zu können.Schließlich das Nachspiel, eine untrennbare Umarmung der Schönheit, die imstande ist, uns zu einem mysteriösen Anlegeplatz zu führen, wo Zauber und Schrecken, Ursprung und Ziel eines sind. Der einsame Wanderer, der an jedem Ort den Duft der italienischen Städte “schnuppert”, gleicht dem Wesen dieses Buches, das einen Blick auf das Leben und die Dinge wirft mit der instinktiven Freude desjenigen, der die Spuren einer großen, getrübten Schönheit sucht, die sich in den Furchen unserer Erde versteckt - ein lebendiges Testament für unsere Kinder, denen idealerweise diese Schriften anvertraut werden. Am Ende ein Gedicht, das die Schatten verscheucht und verwischt und Menschen und Steine, Aufbruch und Rückkehr, Anfang und Ende, Dunkelheit und Licht in einem einzigen Schicksal verbindet.

Un reto: presentar, a un vasto público de amantes de Italia, la “respiración” jadeante de un País en vilo entre el abismo y la salvación. El respiro italiano es un anhelo de esperanza, o quizás el estertor de una inmensa belleza, reencarnada, quién sabe, en la “palabra” de unos pocos “peregrinos” enamorados de lugares del pensamiento y de la piedra, dispersos en la inestabilidad del País Italia. El relato empieza con seducciones fotográficas repentinas: las Marcas tienen el semblante del campo fértil, del paisaje resplandeciente, de la buena tierra y de la buena vida. Algo que se intuye, fascina y desaparece. Un canto persuasivo y desconocido. Un viaje a los orígenes de nuestra experiencia de vida, a la fuente de nuestra tierra madre. De esta forma El respiro italiano hace vibrar el motor de la historia y el arte de nuestras ciudades y nuestros barrios e impulsa la esperanza de que la belleza salvará a nuestro País.El respiro italiano toma forma en un moderno “viaje a Italia”, a través de los oasis tempestuosos de Milán, Génova, Venecia, Bolonia, Florencia, Ancona, Roma, Nápoles y muchas otras maravillas urbanas, para escuchar el latido de un País en dificultades y su anhelo por recobrar su imponente respiro.Por último el Epílogo, el abrazo indisoluble a la belleza, capaz de conducir hacia una meta enigmática secreta, donde el encanto y el desaliento, el origen y el fin coinciden. El viandante solitario que en cualquier lugar “huele” el perfume de las ciudades italianas es el mismo espíritu del libro, que fija la mirada en la vida y en las cosas, con la instintiva felicidad de quien escudriña los vestigios de una gran belleza ofuscada, oculta entre los surcos de nuestra tierra, testamento vivo de sus hijos, a los que, imaginariamente, se entregan estos escritos.Y por último la poesía que rompe las sombras y las confunde, uniendo, en un único destino, a los hombres y las piedras, la ida y la vuelta, el principio y el fin, la oscuridad y la luz.

对于众多热衷于关注意大利的关注者们介绍意大利“精神气息”是一个巨大的挑战。“意大利精神气息”正处在不稳定的阶段,正在面临着坠落于崛起 意大利“精神气息”的希望和美丽的国土是通过旅游爱好者们赞美的言语而流传的,还可以从每一块国土上到处可见它的美丽领土的魅力。 意大利的历史、艺术以及我们的城市及区域让人们心情震撼,会激起人们对美丽国土和国家从新崛起而充满希望与信心。 想了解意大利“精神气息”就要通过一个现代的旅程来进行了解。首先我们通过一个有动荡生活的绿洲米兰市、热那亚、博洛尼亚、佛罗伦萨、安科纳、罗马、那不勒斯等其它的一些美丽的意大利城市,聆听它们每一个细小的呼吸和生命跳动以及它们所面对的困难与艰难崛起的气息和希望 本书尾声我们会看到那块绝对美丽的国土是不会消失的,它会把你带到那美丽而神秘的具有幻想色彩的境界中,让人望之所欲。 这本书就像一位自由行的旅游者一样,不管到了哪个地方都会去寻找城市的秘密和气息,还会仔细地观察事物及人们的生活,观察那些表面可以看到的,还有那些隐藏中的漏洞,为我们的后代留下一个可以信赖的现实资料。 本书最后用诗歌来消解所有的阴影,把人类与土地、人欢离合、始与终,黑与白都接连到一起了

Una sfida: presentare, ad una platea vasta di amanti dell’Italia, il “respiro” in affanno di un Paese in bilico tra baratro e salvezza. Affratellati nel tentativo, forse vano, di ritrovare la melodia, le sfumature, le essenze, gli acuti e gli assoli della poesia di un Paese, alcuni amici si sono trovati assieme, nell’“impresa”, tanto affascinante quanto dolorosa, alla ricerca del respiro italiano, forse un anelito di speranza, o forse il rantolo di una immensa bellezza, reincarnata, chissà, nella “parola” di pochi “pellegrini” innamorati di luoghi del pensiero e della pietra, dispersi nella vertigine del Paese Italia. Sono esplose mai assopite sensibilità sulla bellezza, sullo splendore e sulla crisi della città, sulle sinfonie cromatiche delle città italiane: risuonano come campane a festa che rinviano ad altre ed altre ancora fino a legare, come in una tela di ragno, tutti i centri urbani e le campagne, e l’intero Paese. Una sfida comunicata in termini più percettivi che razionali, più letterari che scientifici.Nasce così, dalle spume del mare, Il respiro italiano: il completamento ideale della trilogia di affetti letterari verso la propria città Il profumo della città, la propria regione Marche. Il battito della mia terra, il proprio Paese. Storie di città, storie di uomini e di animali. Evocazioni letterarie e visionarie di una terra radicata nel cuore.Il racconto inizia con seduzioni fotografiche improvvise: le Marche hanno il volto della campagna fertile, del paesaggio splendente, della buona terra e della buona vita. Qualcosa che si intuisce, affascina e scompare. Un canto suadente e sconosciuto. Un viaggio alle origini della nostra esperienza di vita, alla sorgente della nostra terra madre. Così Il respiro italiano fa vibrare il cuore pulsante di storia e arte delle città e delle contrade, e dà impulso alla speranza che la bellezza salverà il Paese.La Macroregione Adriatico-Ionica, nella sua valenza culturale che identifica un mare di terre e di popoli, sta costruendo un nuovo sentiero di storia, trasformando il concetto stesso di regione europea. Le Marche, con la loro specificità di terra di mezzo, si configurano come specchio d’Italia, come elemento identitario di un Paese inafferrabile. Il Preludio racconta di un viandante sulle tracce della propria origine attraverso gli occhi di un vecchio lettore di tarocchi, dal viso scavato dal vento. Allude al senso profondo dell’essere italiano, al mistero che abita ogni frammento di questa terra e all’impossibilità di identificarsi con una sola sua parte.Attraverso le pagine di tanti studiosi sulle eccellenze della ricerca universitaria si sviluppa un itinerario scientifico capace di cogliere la dimensione bioregionalista in tutte le sue sfumature, dalla produzione agro-enogastronomica, all’attività agricola ecosostenibile, alla crescente domanda sociale di modelli di vita più adeguati alle esigenze degli anziani e dei giovani, a forme di simbiosi tra ambiente rurale e sistemi insediativi diffusi. L’Interludio intreccia fili conduttori che guidano il transito dal genius loci regionale a quello italiano.Il respiro italiano prende così forma in un moderno “viaggio in Italia”, attraverso le oasi tempestose di Milano, Genova, Venezia, Bologna, Firenze, Ancona, Roma, Napoli e tante altre meraviglie urbane, per ascoltare il battito di un Paese in difficoltà, e il suo anelito a riprendere il suo regale respiro.Infine l’Epilogo, l’abbraccio indissolubile alla bellezza, capace di condurre verso un approdo enigmatico e segreto, dove incanto e sgomento, origine e meta coincidono.Il viandante solitario che in ogni luogo “annusa” il profumo delle città italiane è lo stesso spirito del libro, che pone lo sguardo sulla vita e sulle cose, con l’istintiva felicità di chi scruta le tracce di una grande bellezza offuscata, nascosta tra i solchi della nostra terra, testamento vivo per i propri figli, a cui, idealmente, sono affidati questi scritti.E infine la poesia che straccia le ombre e le confonde, legando, in un unico destino, uomini e pietre, partenza e ritorno, inizio e fine, buio e luce.

IL RESPIRO ITALIANO EXPO 2015

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The Italian breath. Expo 2015El respiro italiano. Expo 2015Der italienische Atem. Expo 20152015年世界博览会——意大利马尔凯大区精神气息

a cura di / by / von/ 本书是由:

Maria Angela Bedini, Fabio Bronzini, Giovanni Marinelli

Fabio Bronzini è professore ordinario di Tecnica e Pianificazione Urbanistica dell’Università Politecnica delle Marche (Univpm). Ha pubblicato numerosi volumi sulla città che comunicano l’urbanistica come un racconto, un viaggio visionario, attento a cogliere frammenti di emozioni e germi di bellezza, occultati nella memoria del territorio. Tra i volumi la trilogia sull’amore per la propria città (Il profumo della città), regione (Marche. Il battito della mia terra) e Paese (Il respiro italiano). Tra le altre pubblicazioni la Rivista internazionale Mterritorio e i due volumi La misura del Piano. [email protected] Maria Angela Bedini è professore di Urbanistica dell’Univpm. Ha pubblicato monografie sulla città e sulle sue implicazioni emotive e sensoriali, tra cui, oltre ai volumi e riviste sopra ricordati, anche Le città degli angeli e Storie di città visionarie e numerosi articoli su riviste nazionali e internazionali. [email protected]

Giovanni Marinelli è docente di Urbanistica dell’Univpm. È cocuratore e coautore dei volumi sopra ricordati e ha pubblicato numerosi articoli a livello nazionale e internazionale nel campo della progettazione urbana. [email protected]

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Page 2: EXPO 2015 IL RESPIRO EXPO 2015 IL RESPIRO ITALIANO · los oasis tempestuosos de Milán, Génova, Venecia, Bolonia, Florencia, Ancona, Roma, Nápoles y muchas otras maravillas urbanas,

Una strategia di marketing territoriale per la Regione Marche. L’analisi di due casi “virtuosi”: il Gruppo Loccioni ed il Gruppo FileniGian Luca Gregori

Pro-Rettore dell’Università Politecnica delle MarcheDeputy Rector of Marche Polytechnic UniversityVicerrector de la Universidad Politécnica de Las MarcasProrektor der Polytechnischen Universität der Marken安科纳大学副校长

A territorial marketing strategy for Marche Region. The analysis of two “virtuous” cases: Loccioni Group and Fileni Group

Una estrategia de marketing territorial para la Región Las Marcas. El análisis de dos casos “virtuosos”: el Grupo Loccioni y el Grupo Fileni

Eine territoriale Marketingstrategie für die Region Marken. Eine Analyse zweier “virtouser” Fälle: die Loccioni-Gruppe und die Fileni-Gruppe

为马尔凯大区当地设立的营销策略。对两个有能力的企业进行分析:Loccioni集团和Fileni集团

L’universo invisibile Francesca Clementi

Delegata del Rettore dell’Università Politecnica delle Marche per l’Expo

The invisible universe

Futuro ruraleRoberto Esposti, Franco Sotte

The rural future

Gestire e progettare paesaggi condivisi: per un modello marchigianoAndrea Galli

Managing and planning shared landscapes: for a Marche model

La dieta mediterranea: importante ruolo nel segno della tradizioneMaurizio Battino e Francesca Giampieri

The Mediterranean diet: an important role under the aegis of tradition

La sfida dell’invecchiamento attivo nelle Marche Francesco Maria Chelli

Preside della Facoltà di Economia dell’Università Politecnica delle Marche

The challenge of active ageing in Marche

Terra di Marca e vecchiaia: una sintesi felice?Maria Giovanna Vicarelli

Marche’s Land and old age: a happy synthesis?

L’Ateneo Dorico Ancona University La Universidad de Ancona Die Universität Ancona 安科纳大学

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Telai territoriali ed obiettivi europei: le nuove sfide nazionali e regionaliGiovanni Marinelli

Territorial frameworks and the European objectives: the new national and regional challenges

L’uomo sulla via dell’immortalità. L’intelligenza come istinto per un allungamento indefinito della vita umanaFranco Rustichelli

Man on the way to immortality. Intelligence as instinct to prolong human life indefinitely

La rendicontazione nel sistema sanitario regionale: verso l’ Integrated ReportingStefano Marasca

Reporting in the regional healthcare system: towards Integrated Reporting

Le tecnologie della SmartHome: sfide aIl’invecchiamento, alla sostenibilità ambientale, alla sicurezza, allo sviluppo economicoFrancesco Piazza

SmartHome technologies: challenges for ageing, environmental sustainability, safety, economic development

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Marche: riflessi d’Italia Marche: reflections of Italy Las Marcas: reflejos de Italia Die Marken: Spiegelbilder Italiens 马尔凯意大利的返照

Il patto con la campagna. La nuova questione urbano-ruraleFabio Bronzini, Maria Angela Bedini

The pact with the countryside. The new urban-rural question

Le Marche nel cinemaAntonio Luccarini

Marche in the cinema world

Il profilo del pettineMaurizio Blasi

The shape of the comb

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Milano, «il più bel fiore» della pianuraGiancarlo Consonni

Milan, «the most beautiful flower» of the valleyMailand, «die schönste Blume» der Ebene米兰 «最美丽花卉» 的平原

Genova, città ruvida, segreta e magnificenteBruno Gabrielli

Genoa, a rough, secret and magnificent cityGenua, rau, geheimnisvoll, grandios热那亚是一个粗糙的、神秘的和壮观的城市

Firenze, creatura d’Arno Maria Angela Bedini

Florence, a creature of the Arno River Florenz, ein Geschöpf des Arno 阿诺河创造了佛罗伦萨

Venezia tra passato e futuroLaura Fregolent

Venice between past and futureVenedig zwischen Vergangenheit und Zukunft威尼斯在过去和未来之间

Venezia e il suo mantello d’acquaFrancesco Mancuso

Venice and its mantel of waterVenedig und sein Wasserkleid被覆盖在水中的威尼斯

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Epilogo Epilogue Epílogo Nachspiel 尾声

La fine del viaggio Fabio Bronzini, Maria Angela Bedini

The end of the journey El final del viajeDas Ende der Reise 旅行终止

La città che mi abita nelle veneMaria Angela Bedini

The city that dwells within my veins

La bellezza apocalittica delle cittàMaria Angela Bedini

The apocalyptic beauty of the cities

La bellezza è la poesia di un PaeseMaria Angela Bedini

Beauty is the poetry of a Country

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Bologna contemporanea: dai confini perduti alla metropoli rimossaPiero Orlandi

Contemporary Bologna: from lost boundaries to removed metropolisZeitgenössisches Bologna: Von den verschwundenen Grenzen bis zur verdrängten Metropole现代的博洛尼亚:博洛尼亚不属于一个大都市因为没有明显的城市分界线

Ancona. Il profumo di una città di confineMaria Angela Bedini

Ancona. The scent of a border cityAncona. Der Duft einer Grenzstadt边境城市的气息安科纳

Roma: il respiro della sua quasi sfrontata bellezzaGiuseppe Imbesi, Paola Nicoletta Imbesi, Maria Letizia Pilloton

Rome: the spirit of its almost brazen beautyRom: Der Atem einer fast unverschämten Schönheit罗马:美丽的罗马让人窒息

Napoli. La voce dei vicoliMario Coletta

Naples. The voice of the alleysNeapel. Die Stimme der Gassen那不勒斯小巷之声

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56 Il senso del libroIl Comitato Scientifico

The meaning of the bookThe Scientific Committee

Italia, una cicatrice lunga tra Tirreno e Adriatico mareMaria Angela Bedini

Italy, an unending scar between Tyrrhenian and Adriatic sea Italia, una larga cicatriz entre Tirreno y Adriático mar Italien, eine lange Narbe zwischen Thyrrenischem und Adriatischem Meer 意大利好象一个很长的伤疤在地中海和亚得里亚海之间

PresentazionePresentation Presentación Einführung 简介

Università Politecnica delle Marche, una risorsa internazionale per una nuova fratellanza scientifica e culturaleColloquio con Sauro Longhi Rettore dell’Università Politecnica delle Marche

Marche Polytechnic University, an international resource for a new scientific and cultural brotherhood

Interview with Sauro Longhi, Rector of Marche Polytechnic University

Universidad Politécnica de Las Marcas, un recurso internacional para una nueva hermandad científica y cultural

Entrevista con Sauro Longhi, Rector de la Universidad Politécnica de Las Marcas

Polytechnische Universität der Marken, eine internationale Ressource für eine neue wissenschaftliche und kulturelle Brüderschaft

Gespräch mit Sauro Longhi, Rektor der Polytechnischen Universität der Marken

马尔凯理工大学是一个新科技和文化伙伴的源泉 跟马尔凯理工大学校长见面会谈

Il nuovo corso del sogno marchigianoGian Mario Spacca

Presidente della Giunta Regionale delle Marche

The new path of the Marche dreamPresident of the Marche Regional Council

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Viaggio di un pellegrino in Italia alla ricerca delle sue radiciFabio Bronzini, Maria Angela Bedini

Journey of a pilgrim in Italy in search of its rootsViaje de un peregrino a Italia en busca de sus raíces Italienreise eines Pilgers auf der Suche nach seinen Wurzeln旅游朝拜者在意大利寻找他的文明起源地

Il senso profondo della città e del territorioGiuseppe Imbesi

The profound significance of the city and territory

Filosofia di un Paese complessoAntonio Luccarini

The philosophy of a complex Country

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Il pellegrinaggio italiano e la costruzione della personalità. Dai Romei al turismo esperienzialeGiorgio Mangani

The Italian pilgrimage and developing the personality. From the Romei to experiential tourism

Preludio Prelude Preludio Vorspiel 序幕

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Il respiro delle terre di Marche, specchio del PaeseThe breath of the lands of Marche, a mirror of the CountryEl respiro de las tierras de Las Marcas, espejo del País Der Atem der Länder der Marken, Das Spiegelbild Italiens马尔凯领土的精神气息是灵魂的反映

Paesaggi marchigiani: il passaporto di un territorioJudith Lange

Marche landscapes: the passport of a territory

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La nuova legislazione regionale per il governo del territorioAntonio Minetti e Luigi Viventi, Achille Bucci e Vincenzo Zenobi

The new regional legislation for governance of the territory

Il lavoro nelle Marche: le sue radici, il suo futuroMarco Luchetti

Employment in Marche: its roots, its future

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Un confronto sui futuri: il Professore e l’Assessore. Intervista all’Assessore Regionale alla Cultura e al BilancioPietro Marcolini

A comparison on the futures: the Professor and the Councillor. Interview with the Regional Councillor for Culture and Budget Pietro Marcolini

Autorità Portuale Port Authority Autoridad Portuaria Die Hafenbehörde 港口当局

Il rilancio del porto come nuova centralità adriatica nel cuore della Macroregione Adriatico-IonicaRodolfo Giampieri

Presidente dell’Autorità Portuale di Ancona President of the Ancona Port Authority

Relaunching the port as the new Adriatic central focus in the heart of the Adriatic-Ionian Macro-region

La città e la bellezza degli antichi mestieri perdutiMaria Angela Bedini

The city and the beauty of the ancient lost craftsDie Stadt und die Schönheit des verschwundenen antiken Handwerks美丽的城市和那些失去的手工工艺

Interludio Interlude Interludio Zwischenspiel 插曲

Labirinto di città. Dalle terre di Marche al Paese ItaliaMaria Angela Bedini

The City labyrinth. From the lands of Marche to the Country ItalyDas Labyrinth der Städte. Von den Ländern der Marken zum Land Italien城市的迷宫。从马尔凯的土地到意大利国家

Modelli di cittàFabio Bronzini, Paola Nicoletta Imbesi, Maria Angela Bedini

City models

Il respiro italiano The Italian breath El respiro italiano Der italienische Atem 意大利精神气息

Milano, metropoli di sempre. E, da sempre, bella Roberto Busi

Milan, the metropolis as always. And, as always, beautifulMailand, Metropole seit jeher. Und seit jeher schön 米兰是一个悠久的大都市也是一个美丽的城市

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“La buona terra”“The good land”

The Italian breath Expo 2015 El respiro italiano Expo 2015 Der italienische Atem Expo 2015 年世界博览会—意大利马尔凯大区精神气息

IL RESPIRO ITALIANO EXPO 2015

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PresentazionePresentation Presentación Einführung 简介

Sauro Longhi

Rector of Marche Polytechnic UniversityRector de la Universidad Politécnica de Las MarcasRektor der Polytechnischen Universität der Marken马尔凯理工大学校长

All’interno di questo libro c’è la presentazione del nostro modello di Università: un modello di incontro, un modello di contaminazione culturale, un modello che deve favorire il colloquio tra popolazioni diverse, ma soprattutto tra culture diverse. Perché è da questo confronto e da questo scambio che si possono creare sicure opportunità di crescita per tutti.L’Ateneo dorico ha ritenuto di impegnarsi direttamente per presentare all’Expo l’immagine di un’Università rinnovata ed aperta alle più avanzate convergenze interdisciplinari, in tema di cibo, territorio, paesaggio, innovazioni scientifiche.L’Ateneo è dunque una risorsa internazionale per una nuova

fratellanza scientifica e culturale, a servizio del territorio (locale, nazionale e internazionale), capace di innescare meccanismi virtuosi. Una modalità di gestione collegiale con il primario obiettivo di ulteriori forme di integrazione con il tessuto produttivo.Questa visione dell’Università si innesta così anche in tutte le attività di ricerca, d’innovazione e di formazione, incidendo sugli aspetti sociali ed economici per porre l’istruzione e l’accrescimento del sapere al centro dei valori della nostra società.