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EDIC Siena La newsletter di Europe Direct -1- Il Centro d’informazione Europe Direct è un progetto europeo - ospi- tato dall’Università di Siena - che prevede l’at- tivazione di iniziative al fine di informare, comu- nicare e formare sui temi dell’Unione europea. Si tratta di un network di oltre 450 Reti Europe Direct (ED) in tutta Euro- pa, coordinate dalla Commissione Europea; in Toscana si trovano a Siena, Firenze e Pisa che cooperano attraver- so un Coordinamento ED Toscano. Il Centro si rivolge ad amministratori e opera- tori locali, al mondo delle imprese e del lavoro, nonché al mondo acca- demico. La Europe Direct dell’U- niversità di Siena si oc- cupa, inoltre, di organiz- zare, in collaborazione con altre istituzioni e associazioni del territo- rio, iniziative ed eventi volti a sensibilizzare i cittadini e soprattutto a promuovere il dibattito, favorendo la conoscen- za delle tematiche legate all’Unione europea. Europe Direct Siena Le principali attività del Centro Europe Direct Siena Anno V - N. 8 ago 2017 DI IL 4 SETTEMBRE DIALOGO CON I CITTADINI A NORCIA «Costruire un’Europa migliore con i cittadini per le generazioni futu- re» è il titolo del dialogo che vedrà protagonisti il Presidente del Par- lamento europeo Antonio Tajani e il Commissario europeo per l’istruzione, la cultura, i giovani e lo sport, Tibor Navracsics. Il Presidente Tajani e il Commissario Navracsics discuteranno con il pubblico degli aiuti dell’UE per la ricostruzione delle regioni terremo- tate, del corpo europeo di solidarietà e delle altre iniziative dell’UE per i giovani, delle iniziative programmate nell’ambito dell’Anno eu- ropeo del patrimonio culturale e del Libro bianco sul futuro dell’UE. Scopo dei dialoghi è avvicinare i cittadini alle istituzioni europee dando loro la possibilità di esprimere la loro opinione sulle politiche dell’UE e di ottenere delle risposte dirette su questioni che toccano la loro quotidianità. Il dialogo si terrà il 4 settembre 2017, alle ore 18.00, in piazza San Benedetto (Norcia) e sarà moderato da Gigi Donelli, giornalista di “Radio24”. L’evento potrà essere seguito in diretta in webstreaming collegandosi al sito http://europa.eu/!CC79tF o sull’account twitter della Commissione europea, @europainitalia. Sarà possibile porre domande e partecipare al dibattito utilizzando l’hashtag #EUdialogues. Per poter partecipare è obbligatorio iscriversi al seguente link: http:// europa.eu/!qC96Cp

Europe Direct Siena EDIC Siena La newsletter di Europe Direct€¦ · «Quando l’OPV lavora alla scrittura di una canzo-ne, pensa naturalmente a come funzionerà sul pal-co. È

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Page 1: Europe Direct Siena EDIC Siena La newsletter di Europe Direct€¦ · «Quando l’OPV lavora alla scrittura di una canzo-ne, pensa naturalmente a come funzionerà sul pal-co. È

EDIC Siena

La newsletter di Europe Direct

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Il Centro d’informazione Europe Direct è un progetto europeo - ospi-tato dall’Università di Siena - che prevede l’at-tivazione di iniziative al fine di informare, comu-nicare e formare sui temi dell’Unione europea. Si tratta di un network di oltre 450 Reti Europe Direct (ED) in tutta Euro-pa, coordinate dalla Commissione Europea; in Toscana si trovano a Siena, Firenze e Pisa che cooperano attraver-so un Coordinamento ED Toscano. Il Centro si rivolge ad amministratori e opera-tori locali, al mondo delle imprese e del lavoro, nonché al mondo acca-demico. La Europe Direct dell’U-niversità di Siena si oc-cupa, inoltre, di organiz-zare, in collaborazione con altre istituzioni e associazioni del territo-rio, iniziative ed eventi volti a sensibilizzare i cittadini e soprattutto a promuovere il dibattito, favorendo la conoscen-za delle tematiche legate all’Unione europea.

Europe Direct Siena

Le principali attività del Centro Europe Direct Siena

Anno V - N. 8 ago 2017

DI

IL 4 SETTEMBRE DIALOGO CON I CITTADINI A NORCIA

«Costruire un’Europa migliore con i cittadini per le generazioni futu-re» è il titolo del dialogo che vedrà protagonisti il Presidente del Par-lamento europeo Antonio Tajani e il Commissario europeo per l’istruzione, la cultura, i giovani e lo sport, Tibor Navracsics. Il Presidente Tajani e il Commissario Navracsics discuteranno con il pubblico degli aiuti dell’UE per la ricostruzione delle regioni terremo-tate, del corpo europeo di solidarietà e delle altre iniziative dell’UE per i giovani, delle iniziative programmate nell’ambito dell’Anno eu-ropeo del patrimonio culturale e del Libro bianco sul futuro dell’UE. Scopo dei dialoghi è avvicinare i cittadini alle istituzioni europee dando loro la possibilità di esprimere la loro opinione sulle politiche dell’UE e di ottenere delle risposte dirette su questioni che toccano la loro quotidianità. Il dialogo si terrà il 4 settembre 2017, alle ore 18.00, in piazza San Benedetto (Norcia) e sarà moderato da Gigi Donelli, giornalista di “Radio24”. L’evento potrà essere seguito in diretta in webstreaming collegandosi al sito http://europa.eu/!CC79tF o sull’account twitter della Commissione europea, @europainitalia. Sarà possibile porre domande e partecipare al dibattito utilizzando l’hashtag #EUdialogues. Per poter partecipare è obbligatorio iscriversi al seguente link: http://europa.eu/!qC96Cp

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MEETING EUROPEO, ALCUNI DEI PROSSIMI EVENTI A SIENA

Come è possibile cambiare stereotipi e pregiudizi diffusi nell’immaginario della popolazione? È questo il tema dell’incontro con due sceneggiatori italiani che lavorano per il mainstream, Salvatore De Mola (Il Commissario Montalbano) e Salva-tore Basili (I fantasmi di Portopalo), che proveran-no a raccontare esperienze, metodi e opportunità nel mondo della serialità televisiva italiana. Du-rante la discussione saranno proiettati spezzoni delle due serie televisive per riflettere concreta-mente sui possibili cambiamenti dell’immaginario collettivo sui migranti. La conferenza si terrà il 5 settembre alle ore 18,00 presso l’Università per Stranieri di Siena. L’evento si inserisce nel meet-ing europeo che si svolgerà a Siena dal 5 all’8 settembre prossimi, nell’ambito del progetto “Lampedusa Berlino. Diario di Viaggio”. Il pro-getto è cofinanziato dalla Commissione Europea nel programma Europa per i Cittadini.

«Quando l’OPV lavora alla scrittura di una canzo-ne, pensa naturalmente a come funzionerà sul pal-co. È sul palco che questo gruppo si è formato, è cresciuto e ha costruito il proprio linguaggio varian-do, nei suoi 14 anni di attività, dimensioni, strumen-tazione e linguaggi. Negli ultimi anni, accanto alle produzioni di natura più teatrale, come “Il Flauto Magico”, “Il Giro del Mondo in 80 minuti”, “Carmen” e il “Credo”, che hanno portato l’Orchestra a esibir-si con fortuna nei teatri più prestigiosi in Italia e in Europa, è nato un organico più tascabile, voglioso di sperimentare dal vivo le nuove composizioni na-te in sala prove e composto principalmente dai cantanti e dal cuore ritmico del gruppo. Gli otto musicisti sono autori e primi interpreti di queste canzoni, che spesso parlano di loro e che assomigliano a loro. L’Orchestra si è sempre basa-ta su due aspetti fondamentali: il Viaggio e l’Incon-tro. Il viaggio dei musicisti dalla terra nativa verso Roma. L’incontro dei musicisti e dei loro repertori.»

www.facebook.com/OrchestraPiazzaVittorio

Meeting europeo “Lampedusa Berlino. Diario di Viaggio”

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DALL’ATTENTATO A BARCELLONA ALLA RESPONSABILITÀ DELLA SOCIETÀ EUROPEA

DI SERGIO PIERGIANNI

Nel caldo pomeriggio dello scorso giovedì 17 ago-sto, La Rambla di Barcellona, arteria stradale della capitale catalana frequentatissima dai turisti, si è trasformata in pochi minuti nell’ennesimo palco-scenico europeo del terrore marchiato ISIS. La modalità ormai è tristemente nota: affiliati al califfa-to, con un piano più o meno elaborato, costruisco-no una bomba e si fanno esplodere in luoghi pub-blici oppure noleggiano un furgone e invadono aree pedonali investendo quanta più gente possi-bile con il solo obiettivo di uccidere “gli infedeli”, che tradotto significa uccidere gli occidentali. Tutto ciò è fatto in nome di un dio che, a loro dire, spin-ge i suoi fedeli a punire “il diverso” con la morte. Quasi come fossimo in un gioco, la battaglia nava-le, questi giovani musulmani abbindolati dalle smanie di potere, supremazia e giustizia della pro-paganda jihadista, sono pronti a sacrificare la pro-pria vita stravolgendo di attentato in attentato un diverso paese europeo: Francia, Regno Unito, Belgio, Svezia, Germania e ora anche la Spagna. Tuttavia, la relativa facilità con la quale è possibile seminare terrore con le modalità suddette porta a pensare che forse questo elenco non è ancora terminato. Il bilancio tra vittime innocenti e feriti è un vero e proprio bollettino di guerra con quasi 600 morti, di cui 16 nel solo attentato a La Rambla di Barcellona, e oltre 1000 feriti. Dinanzi a numeri di questa portata è necessario definire il quadro generale che ha portato a tutto ciò, dando quindi un nome alle cose.

Quella in atto è una guerra, senza se e senza ma. Ha connotati nuovi, si combatte su un territorio va-stissimo, è difficilmente prevedibile la mossa suc-cessiva dell’avversario e non è tra eserciti. Questa, più che essere tra religioni come a primo impatto può apparire, è essenzialmente una guerra tra mo-delli di società. Se però il modello di società musul-mana è criticabile dal punto di visto occidentale, per fare due esempi, per la commistione tra politica e religione e talvolta per il mancato rispetto dei di-ritti civili, quello europeo non è di certo impeccabi-le. Una società come quella occidentale, e ancora di più europea, fondata sul rispetto delle libertà ci-vili e sul rispetto di principi come la fratellanza e l’uguaglianza è una società che non dovrebbe escludere, emarginare, disinteressarsi del diverso, del povero o dell’immigrato e in particolar modo dei suoi figli. Questo invece è quanto accaduto in Eu-ropa, spesso nelle periferie delle metropoli, laddo-ve l’integrazione è un miraggio e lo Stato e i suoi servizi sono totalmente assenti. Noi, europei, di questa guerra siamo quindi allo stesso tempo vitti-me innocenti e complici perché, volendo semplifi-care un po' il discorso, una proporzione può essere d’aiuto: tanto più falliamo come società, come citta-dini europei nei processi di integrazione di chi ha percorsi di vita differenti dai nostri, tanto più corria-mo il rischio che il nostro gentile e tranquillo vicino di casa, da un giorno all’altro, si riveli essere un kamikaze che semina terrore e morte nell’ennesi-ma strada o piazza europea.

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NEWS FROM THE EUROPEAN COMMISSION

View of EU positive in world’s most populous countries At least three quarters of respondents in China, India and the USA have a positive view of the EU, a European Commission survey has found. In the first such poll, Eurobarometer assessed the image of the EU in eleven non-EU countries. These countries represent 49% of the world population and 61% of global GDP. Respondents in most of the countries covered by the survey have a positi-ve view of the EU: 94% in Brazil, 84% in China, 83% in India, 76% in Japan, 79% in Canada, 75% in the USA, 67% in Australia and 54% in Turkey. At the same time respondents in countries closer to the EU (Russia, Norway and Switzerland) tend to have mixed feelings (between 43% and 46% have a positive view of the EU). The survey also shows that the EU is globally per-ceived as “a place of stability in a troubled world” in the countries polled – with important differen-ces, from 82% in India thinking that way to 49% in Turkey - but this is not the case in Russia where only 33% share this view and 61% the opposite. The Flash Eurobarometer 450 “Future of Europe: Views from outside the EU” was conducted through telephone interviews with 11,035 people between 20 and 25 February 2017. Travelling with a pet in Europe

The EU wants to make it easy for holidaymakers to take their pets when they travel. As this EuroparlTV video shows, pets need EU pet passports, micro-chips for identifica-

tion and anti-rabies vaccinations to travel within the EU. The adoption of harmonised rules on tra-velling with pets has made it easier for EU citizens and their pets to enjoy freedom of movement wi-thin the Union. This significant step was made possible by drama-tic advances made in the fight against rabies.

Fundamental rights The EU Agency for Fundamental Rights (FRA) has just published three reports which are all available in the bulk order catalogue of OP. Fundamental Rights Report 2017 - Diverse ef-forts at both EU and national levels sought to bol-ster fundamental rights protection in 2016, while some measures threatened to undermine such protection. This report reviews major deve-lopments in the field, identifying both achieve-ments and remaining areas of concern. Fundamental Rights Report 2017 – Opinions - Available in 24 languages. This year’s focus sec-tion takes stock of 10 years of fundamental rights developments in the EU. The remaining chapters discuss the EU Charter of Fundamental Rights and its use by Member States; equality and non-discrimination; racism, xenophobia and related intolerance; Roma integration; asylum and migra-tion; information society, privacy and data protec-tion; rights of the child; access to justice including rights of crime victims; and developments in the implementation of the Convention on the Rights of Persons with Disabilities. Fundamental rights in Europe - the last 10 years - Available in English and French. Across the EU, the fundamental rights system is increasingly un-der attack – dismissed as benefitting only select individuals or as hampering swift responses to urgent challenges. This year’s focus section fur-ther explores these challenges, providing a tho-rough review of the past decade’s highlights and shortfalls. Contaminants in the food chain Contaminants are chemical substances that have not been intentionally added to food or feed. The-se substances may be present in food as a result of the various stages of its production, processing or transport. They also might result from environ-mental contamination. Contaminant levels in food and feed are usually too low to harm consumers and animals but they can cause effects such as food poisoning and their presence or accumula-tion over time might affect animal and human health. Produced by the European Food Safety Authority, this infographic explains what kind of food contaminants are in food and feed and how consumers and animals are protected.

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NEWS FROM THE EUROPEAN COMMISSION

A first group of Euro-pean Solidarity Corps volunteers has arrived in Italy to help rebuil-ding after severe ear-thquakes last year

A first group of European Solidarity Corps vo-lunteers has arrived in Norcia, Italy, to help re-pair damage and rebuild social services for the local community after they were hit by severe earthquakes a year ago. The volunteers will help reconstruct historic buildings, including the Basilica of San Benedetto and the Monastery of the Benedictines. They will also work with the young and the elderly of Norcia, organising workshops, outdoor activities and cultural events. The volunteers heading to Norcia come from Austria, France, Greece, Hungary, Portugal, and Spain. The project is one of three European Solidarity Corps projects currently planned in the Italian regions affected by earthquakes. In September this year, European Solidarity Corps members will join the other two projects. In total, 230 European Solidarity Corps members will support Italian communities hit by the earthqua-kes until 2020, with €790,000 granted for these projects. The European Solidarity Corps pro-jects are part of a wider programme of EU sup-port following the earthquakes of 2016 and 2017 in the Italian regions of Abruzzo, Lazio, Marche and Umbria. In June, the Commission proposed to allocate €1.2 billion from the EU Solidarity Fund, the highest amount ever mobili-sed under this fund. Since its launch on 7 December 2016, more than 34,000 young people have joined the Euro-pean Solidarity Corps. In March 2017, matching with organisations began; since then, about 15,000 participants have been contacted and 700 placements accepted. The aim is to have 100,000 young people taking part in the Euro-pean Solidarity Corps by the end of 2020. https://ec.europa.eu/commission/news/european-solidarity-corps-rebuilds-earthquake-hit-regions-2017-aug-17_it

Statement by Euro-pean Commission Pre-sident Jean-Claude Juncker following the attack in Barcelona

«It is with profound sorrow and anguish that I have learnt of the terrorist attack that has struck at the heart of Barcelona this afternoon. I send my deepest condolences to the families and loved ones of the victims, as well as to Pri-me Minister Rajoy and the people of Spain. My thoughts are with the people of Barcelona. I hold a special thought for the heroic people who responded by running towards danger to help others and to the security forces who are working to keep the population safe. The Com-mission is at the full disposal of the authorities for any help or assistance necessary. This cowardly attack has deliberately targeted those enjoying life and sharing time with family and friends. We will never be cowed by such barba-rism.» 10 years since the start of the crisis: back to recovery thanks to decisive EU action The global financial crisis began 10 years ago and led to the European Union's worst reces-sion in its six-decade history. The crisis did not start in Europe but EU institutions and Member States needed to act resolutely to counter its impact and address the shortcomings of the initial set-up of the Economic and Monetary Union. Decisive action has paid off: today, the EU economy is expanding for the fifth year in a row. Unemployment is at its lowest since 2008, banks are stronger, investment is picking up, and public finances are in better shape. Recent economic developments are encouraging but a lot remains to be done to overcome the legacy of the crisis years. The European Commission is fully mobilised to deliver on its agenda for jobs, growth and social fairness. http://europa.eu/rapid/press-release_IP-17-2401_en.htm

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Cosa succederà al Parlamento europeo nella seconda metà del 2017

Il punto sulla situazione dell’Unione europea La stagione politica si aprirà con il discorso del presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker sullo stato dell’UE e sulle que-stioni chiave che l’Europa deve affrontare. La gestione dell’immigrazione e del controllo delle frontiere. La Commissione per le libertà civili deciderà la propria posizione sulla revisio-ne del sistema di asilo di Dublino che stabilisce il paese incaricato di esaminare le richiedeste di asilo. La crisi migratoria degli ultimi anni ha por-tato a galla le gravi debolezze del sistema, so-prattutto per quanto riguarda i paesi in prima linea che hanno faticato ad affrontare il flusso di immigrati. Le soluzioni proposte finora incontra-no molte controversie. I deputati europei vote-ranno anche un accordo raggiunto con il Consi-glio per la trasformazione dell’Ufficio europeo di sostegno per l’asilo in un’Agenzia dell'Unione europea per l’asilo. Il Parlamento europeo inten-de inoltre finalizzare l'accordo parziale con il Consiglio circa i controlli sui viaggiatori non UE che attraversano le frontiere esterne dell’UE. Lotta al cambiamento climatico e protezione dell’ambiente Gli eurodeputati stanno lavorando a nuove rego-le per limitare le emissioni di gas serra derivanti dall'utilizzo del suolo e dal suo cambio di desti-nazione d’uso, come le foreste che vengono tra-sformate in terreni coltivabili. Si cercherà inoltre un accordo con gli Stati membri del Consiglio sui piani di riforma del sistema di scambio delle quote di emissione UE (ETS). Un passo fonda-mentale per far fronte agli impegni assunti dall’UE nell’ambito dell’accordo di Parigi. Il Parlamento europeo voterà anche l’approva-zione di un accordo provvisorio con il Consiglio sulle norme di etichettatura dei prodotti biologici per aumentare la fiducia dei consumatori nell’a-gricoltura biologica.

Aiuti all’economia In autunno l’assemblea plenaria del Parlamento europeo voterà l'estensione del Fondo europeo per gli investimenti strategici (EFSI) che prevede la mobilitazione di investimenti privati e pubblici per 500 miliardi di euro fino al 2020. Più diritti sociali per i genitori Una serie di proposte da parte della Commissio-ne europea relative al settore sociale, tra cui la necessità di garantire un equilibrio tra lavoro e vita privata dei genitori lavoratori, saranno og-getto di votazione da parte dei membri del Parla-mento. Inoltre ci saranno diversi colloqui con il Consiglio sulla revisione delle norme sui lavora-tori distaccati. L’attuale sistema che permette che i dipendenti di un'azienda siamo mandati in un altro paese dell'UE è stato molto criticato per aver compromesso il mercato del lavoro. Verso un vero mercato unico digitale La promozione dell’e-commerce e dei servizi online in Europa è uno dei temi principali per il Parlamento europeo. Questo tema include l'a-deguamento del quadro giuridico del copyright nell’era digitale. In ottobre durante la plenaria di Strasburgo si voterà sulle norme relative all’e-privacy, mirate a semplificare il consenso o rifiu-to dell’uso dei cookie. Lotta ai reati fiscali Entro la fine del 2017 la Commissione d'inchie-sta parlamentare sui Panama Papers presenterà le sue conclusioni su come la Commissione eu-ropea e gli Stati membri abbiano attuato le nor-me UE contro il riciclaggio di denaro e la frode fiscale. Per assicurare una maggiore trasparenza circa i proprietari reali delle imprese e prevenire il fi-nanziamento del terrorismo, verrà finalizzata l’adozione delle modifiche alla legislazione in materia di riciclaggio di denaro. In supporto ai diritti umani nel mondo Oltre a tenere regolarmente dei dibattiti sulla situazione dei diritti umani nel mondo nel corso delle sessioni plenarie, il Parlamento sceglierà il vincitore del Premio Sakharov per la libertà di pensiero 2017 che ogni anno onora gli attivisti per i diritti umani. La cerimonia di premiazione si terrà a dicembre a Strasburgo. http://www.europarl.europa.eu/news/it/

COSA SUCCEDERÀ AL PARLAMENTO EUROPEO NELLA SECONDA METÀ DEL 2017

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EPSO OPPORTUNITIES

Expert Medical Entomology AD 5 Stockholm (Sweden) (ECDC) European Centre for Di-sease Prevention and Control Temporary staff 11/09/2017 - 23:59 Administrators in the buildings sector - Building management engineers AD 6 Brussels (Belgium), Luxembourg (Luxembourg), Stra-sbourg (France) EU institutions Permanent official 12/09/2017 - 12:00 Assistants in the buildings sector - Building con-struction coordinators/technicians AST 3 Brus-sels (Belgium), Luxembourg (Luxembourg), Stra-sbourg (France) EU institutions Permanent official 12/09/2017 - 12:00 Assistants in the buildings sector - Building coor-dinators/technicians in air conditioning and elec-tromechanical and electrical engineering AST 3 Brussels (Belgium), Luxembourg (Luxembourg), Strasbourg (France) EU institutions Per-manent official 12/09/2017 - 12:00 Assistants in the buildings sector - Occupational safety/building safety assistants AST 3 Brus-sels (Belgium), Luxembourg (Luxembourg), Stra-sbourg (France) EU institutions Permanent official 12/09/2017 - 12:00 Human Resources (HR) Specialist (M/F) AD 6 Alicante (Spain) European Union Intellectual Pro-perty Office Temporary staff 13/09/2017 - 23:59 Director-General AD 15 Brussels (Belgium) Euro-pean Commission Temporary staff 15/09/2017 - 12:00 Head of Unit AD 12 Brussels (Belgium) (EESC) European Economic and Social Committee Per-manent official 18/09/2017 - 12:00 Project manager AST 4 Stockholm (Sweden) (ECDC) European Centre for Disease Prevention and Control Tem-porary staff 18/09/2017 - 23:59

Financial Officer AD 5 Ljubljana (Slovenia) Agen-cy for the Cooperation of Energy Regulators Tem-porary staff 31/08/2017 - 23:59 HEAD OF UNIT RESOURCE AND SERVICE CENTRE (RSC) AD 10 Bilbao (Spain) European Agency for Safety and Health at Work Temporary staff 04/09/2017 - 13:00 German-language translators AD 5 Brussels (Belgium), Luxembourg (Luxembourg) EU institu-tions Permanent official 05/09/2017 - 12:00 French-language translators AD 5 Brussels (Belgium), Luxembourg (Luxembourg) EU institutions Permanent official 05/09/2017 - 12:00 Italian-language translators AD 5 Brussels (Belgium), Luxembourg (Luxembourg) EU institutions Permanent official 05/09/2017 - 12:00 Dutch-language translators AD 5 Brussels (Belgium), Luxembourg (Luxembourg) EU institutions Permanent official 05/09/2017 - 12:00 Scientific Officer Surveillance FG IV Stockholm (Sweden) (ECDC) European Centre for Di-sease Prevention and Control Contract staff 07/09/2017 - 23:59 Communication officer Press and Media AST 4 Stockholm (Sweden) (ECDC) European Centre for Disease Prevention and Control Temporary staff 11/09/2017 - 23:59 Head of Disease Programme Emerging and Vec-tor-borne Diseases AD 8 Stockholm (Sweden) (ECDC) European Centre for Disease Prevention and Control Temporary staff 11/09/2017 - 23:59 Expert Infectious Diseases Epidemiology AD 5 Stockholm (Sweden) (ECDC) European Centre for Disease Prevention and Control Temporary staff 11/09/2017 - 23:59

https://epso.europa.eu/apply/job-offers_it

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LETTURE E AVVISI DALL’EUROPA

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Per iscriversi gratuitamente alla newsletter EDIC SIENA è possibile visitare

la pagina web alla voce www.unisi.it/ateneo/europedirect

inserire il proprio indirizzo e-mail nel campo apposito.

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Direttore responsabile: Daniela Cundrò Redazione: Angelita Campriani, Daniela Cundrò, Monica Masti Ha collaborato: Sergio Piergianni E-mail: [email protected] Recapiti: via Banchi di Sotto, 55 - Siena Tel. 0577 232293 Fax 0577 232294 Numero chiuso in redazione: 29/08/17 Stampa: Centro Stampa dell’Università Registrazione presso il Tribunale di Siena n. 8 del 27 dicembre 2012

Contro venti e maree Idee sull’Europa e sull’Italia Autore del libro: Enrico Letta Categoria: Saggistica Casa editrice: Il Mulino Anno di pubblicazione: 2017

La sfida più impegnativa per la politica di oggi? Proporre il meglio, non l’alternativa al peggio. Questo libro nasce all’alba. Precisamente all’alba di due giorni che, con il Brexit e l’elezione di Trump, hanno cambiato la nostra storia. Siamo di fronte a sfide il cui impatto sull’Italia e sull’Europa è riconducibile all’anno di svolta 1989. Per quanto scioccanti, questi eventi posso-no aprire per l’Europa nuove e persino affascinanti op-portunità. Di certo, nel mondo di oggi sono fondamentali reattività e tempismo. È tempo che l’Europa diventi adul-ta e cambi strada rispetto a errori e incertezze di questi ultimi anni. E che l’Italia sia in prima fila contro i naziona-lismi risorgenti e protagonista nella costruzione di una nuova Unione, più calda e vicina ai cittadini. Enrico Letta è stato presidente del Consiglio nel 2013 e 2014, più volte ministro, parlamentare europeo e nazio-nale. Dalla Camera dei deputati si è dimesso nel 2015 per assumere la carica di Dean della Scuola Affari Inter-nazionali dell’Università SciencesPo di Parigi. È presi-dente dell’Istituto Jacques Delors. Tra le sue pubblica-zioni per il Mulino segnaliamo «L’Europa a venticinque» (2006). https://www.mulino.it/isbn/9788815270368

APERTE LE AUDIZIONI “EUYO”

Sono aperte le audizioni EUYO (European Union Youth Orchestra) 2017-2018 che in Italia sono a cu-ra di Radio Rai. Composta da 160 elementi, è l'Or-chestra sinfonica giovanile della Comunità Europea; è formata dai giovani musicisti scelti tra quelli che si presentano alle audizioni che si svolgono ogni anno nei 28 paesi dell’UE. Ai seguenti link è possibile reperire informazioni e il bando (la scadenza è il 25 settembre 2017): http://www.euyo.rai.it/dl/portali/site/page/Page-72597fc8-e516-484d-8f1e-e62733c1f092.html?refresh_ce http://www.rai.it/dl/docs/1501506435638BANDO_EUYO_2017.pdf