DOCUMENTO PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO DELLA … · LICEO ARTISTICO, COREUTICO e SCIENTIFICO INTERNAZIONALE ... Scienze motorie : 11 ... espressive proprie dei vari ambiti del design

LICEO ARTISTICO, COREUTICO e SCIENTIFICO INTERNAZIONALE “ PIERO DELLA FRANCESCA”

Annesso al CONVITTO NAZIONALE V.EMANUELE II di AREZZO

ESAME DI STATO

Anno scolastico 2015 / 2016

DOCUMENTO PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO

DELLA CLASSE V D3

Parte Generale

Arezzo, 15 maggio 2016

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

All. 008 DID-PR-02 Rev. 0 – Data: 18/05/2005



N. ALUNNI/E DELLA CLASSE 1 Belli Camilla 2 Bondi Elisa 3 Buono Clarissa 4 Carboni Angelica 5 Cerciello Francesca 6 Compagnoni Marta 7 Fontani Federica 8 Gragnoli Serena 9 Graziani Vittoria 10 Lavrinovich Ruslana 11 Llugagjiu Fatime 12 Marchione Sharon 13 Matera Laura 14 Offi Stefania 15 Pulcinelli Chiara 16 Roncucci Sofia 17 Sampaoli Daiane 18 Scassa Lara 19 Tarantini Serena 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30




N. DOCENTI DELLA CLASSE DISCIPLINA

1 Fusai Nadia

Religione

2 Ceccatoni Antonio

Italiano e Storia

3 Andanti Andrea

Storia dell’Arte

4 Benci Vincenza

Inglese

5 Santicioli Mara

Matematica

6 Laseca Maria Grazia

Fisica

7 Lucaccini Mauro

Filosofia

8 Nunziati Alberta

Discipline progettuali

9 Scarpellini Cristina

Laboratorio Design Moda

10 Ciabatti Pietro

Scienze motorie

11 Augugliaro Valentina

Sostegno

12 Genzano Carmela

Sostegno

13 Barbagli Maria Grazia

Sostegno

14 Ministeri Maria

Sostegno

15




PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe 5 D3 che si presenta quest’anno agli esami di stato risulta composta da 19 alunne, tutte

appartenenti alla sezione di Design Moda.

La classe, nella sua composizione iniziale, era formata da 27 alunni di cui sette non furono ammessi

alla classe seconda, tre non furono ammessi alla classe quarta e, infine, due alunne ripetenti si sono

aggiunte una al secondo anno e una al quarto anno provenienti dalla stessa sezione.

La provenienza degli alunni risulta essere distribuita in varie parti del territorio aretino,

Valdichiana, Casentino, con alcune alunne provenienti dalla provincia di Siena e di Perugia: questo

elemento ha causato i disagi tipici del pendolarismo che, in alcuni alunni, ha portato allo sviluppo di

un forte senso di responsabilità, in altri ha contribuito ad aumentare inevitabilmente il numero di

assenze.

La classe ha potuto avvalersi di una sufficiente continuità didattica con qualche avvicendamento tra

i docenti delle varie discipline. Negli ultimi tre anni sono cambiati tre volte i docenti di Storia

dell’Arte e Filosofia, in quinta è cambiato il docente di Fisica.

La partecipazione delle famiglie nell’ambito dei contatti istituzionali, colloqui e consigli di classe, è

stata regolare.

Sotto il profilo comportamentale i rapporti tra gli alunni sono stati caratterizzati da una discreta

sintonia nonostante le evidenti diversità a livello caratteriale presenti all’interno della classe. I buoni

rapporti e il rispetto reciproco hanno favorito l’istaurarsi di un clima disteso e sereno che ha

rappresentato uno dei tratti salienti della classe.

Il comportamento nei confronti degli insegnanti è sempre stato corretto ed improntato a rispetto. La

partecipazione al dialogo educativo, diversificata per alunno e per materia, è stata soddisfacente e

collaborativa anche se non sempre attiva e sostenuta da adeguati apporti personali e senso critico.

In particolare, all’interno della classe c’è un gruppo di alunni che sta portando a termine un

percorso scolastico apprezzabile, grazie all’impegno costante, al senso di responsabilità e alle buone

capacità possedute. Essi hanno svolto il proprio ruolo in maniera collaborativa, dimostrando

interesse per le attività didattiche svolte, impegno nello studio autonomo e rispondendo in maniera

puntuale alle sollecitazioni degli insegnanti.




Altri alunni, pur non raggiungendo il livello dei precedenti, hanno partecipato alle attività didattiche

in maniera attenta e con spirito di collaborazione, dimostrando un impegno comunque

soddisfacente. Altri ancora hanno dimostrato, soprattutto in alcune materie, un interesse e un

impegno discontinuo, e in qualche caso una frequenza non sempre assidua. Infine vi è stato chi,

nonostante problemi di salute o situazioni personali difficili, ha cercato di portare a termine il

proprio percorso scolastico con impegno e forza di volontà.

Quanto specificato in precedenza ha ovviamente inciso sui risultati conseguiti che sono eterogenei e

possono essere distinti in tre fasce. Vi sono infatti elementi che, grazie a motivazione, impegno

costante e capacità, hanno saputo conseguire una preparazione discreta o buona: le conoscenze

acquisite sono sostenute da efficaci capacità espressive, tali alunni sono in grado di applicare e

rielaborare quanto appreso e operare opportuni collegamenti. Altri alunni hanno saputo conseguire

una preparazione comunque soddisfacente; le loro conoscenze e capacità espressive si attestano su

livelli di accettabile correttezza e efficacia, così come sono sufficientemente adeguate le capacità di

rielaborazione. Infine, un terzo gruppo di alunni, a causa di un impegno non sempre costante e

talvolta finalizzato alle verifiche, ha raggiunto un livello di preparazione che si attesta generalmente

su livelli complessivamente sufficienti: le conoscenze acquisite sono generali e non molto

approfondite, le capacità espressive risultano semplici e quelle di rielaborazione accettabili anche se

parziali.

La classe ha complessivamente ottenuto risultati più brillanti nelle materie di indirizzo e Storia

dell'Arte dove più di un elemento è emerso per le apprezzabili capacità critico-elaborative, grafiche,

pittoriche, progettuali e laboratoriali.

La classe ha partecipato al concorso Goldfashion 4 dal tema 'Sotto il cappello, una testa'. Le alunne

hanno progettato e realizzato cappelli dal design innovativo con risultati apprezzabili per

l'originalità e la creatività.

All’interno della classe vi sono due alunne che si avvalgono della Legge 104/92 seguite dalle

insegnanti di sostegno e una alunna con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) per le quali si

rimanda alla specifica relazione inserita nel fascicolo personale di ciascuna alunna.




FINALITA’ DEL CORSO ED OBIETTIVI RAGGIUNTI

Con la nuova riforma dei Licei, “Il percorso del Liceo Artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica. Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica, la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti.” (art. 4 comma 1).

A) Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali In generale, a conclusione del percorso liceale, gli studenti: 1. Area metodologica

• hanno acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consente di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita;

• sono consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari; • sanno compiere in maniera sufficientemente adeguata le necessarie interconnessioni tra i

metodi e i contenuti delle singole discipline; • sanno lavorare autonomamente e in gruppo; • sanno rispettare, in maniera sufficientemente adeguata, tempi e programmi prefissati; • sono in grado di prendere decisioni e di assumere responsabilità;

2. Area logico-argomentativa

• sanno sostenere una propria tesi e sanno ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui;

• hanno acquisito l’abitudine a ragionare con sufficiente rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni;

• sono in grado di leggere e interpretare i contenuti delle diverse forme di comunicazione. 3. Area linguistica e comunicativa

• padroneggiano la lingua italiana e in particolare:

• dominano discretamente la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi, precisione e ricchezza del lessico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;




• sanno leggere e comprendere testi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature

di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;

• curano l’esposizione orale e sanno adeguarla ai diversi contesti;

• hanno acquisito, nella lingua inglese, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;

• sanno utilizzare sufficientemente le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare;

4. Area storico-umanistica • conoscono i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed

economiche, con riferimento particolare all’Italia, e comprendono i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini;

• conoscono, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale;

• conoscono gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi;

• sono consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione;

• sanno fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive;

5. Area scientifica, matematica e tecnologica • comprendono il linguaggio formale specifico della matematica, sanno utilizzare le procedure

tipiche del pensiero matematico, conoscono i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà;

• possiedono i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia);

• sono in grado di utilizzare in maniera consapevole strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento;

B) Risultati di apprendimento del percorso liceale in ambito artistico

In particolare, a conclusione di un percorso liceale in ambito artistico, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni di cui sopra, gli studenti:




• conoscono la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opere

d’arte nei diversi contesti storici e culturali anche in relazione all’indirizzo di studio prescelto;

• colgono i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche; • conoscono e applicano le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree, architettoniche e

multimediali e sanno collegare tra di loro i diversi linguaggi artistici;

• conoscono e padroneggiano i processi progettuali e operativi e utilizzano in modo appropriato tecniche e materiali in relazione all’indirizzo prescelto;

• conoscono e applicano i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e della composizione della forma in tutte le sue configurazioni e funzioni;

• conoscono le problematiche relative alla tutela, alla conservazione e al restauro del patrimonio artistico e architettonico.

C) Avendo frequentato l’Indirizzo Design (del Gioiello o della Moda o della Stampa e Serigrafia), gli studenti:

• conoscono gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi grafici, progettuali e della forma; • hanno consapevolezza delle radici storiche, delle linee di sviluppo e delle diverse strategie

espressive proprie dei vari ambiti del design e delle arti applicate tradizionali; • sanno individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progetto-funzionalità-

contesto, nelle diverse finalità relative a beni, servizi e produzione; • sanno identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla definizione del progetto

grafico, del prototipo e del modello tridimensionale; • conoscono il patrimonio culturale e tecnico delle arti applicate; • conoscono e sanno applicare i principi della percezione visiva e della composizione della

forma.

D) Avendo frequentato l’indirizzo di cui sopra, presso il Liceo Artistico, Coreutico e Scientifico Internazionale “Piero della Francesca”, gli studenti:

• conoscono, esercitano e rispettano i diritti e i doveri dell’uomo e il principio di uguaglianza; • considerano la diversità di ideologia e di opinioni come occasione per un confronto e una

ricerca di valori unificanti; • riconoscono il diritto alla diversità razziale, etnica, religiosa, culturale e lo accettano come

fonte di arricchimento e non come un ostacolo all’integrazione; • accettano ed apprezzano la presenza della disabilità nella scuola; • apprezzano i valori dell’amicizia e della solidarietà; • sanno mettere in atto processi di valutazione e autovalutazione.




PERCORSO FORMATIVO

Il Consiglio di Classe si è impegnato per la realizzazione di una programmazione modulare.

L’organizzazione modulare della didattica è una vera e propria strategia formativa altamente

strutturata in cui l’organizzazione del curricolo, delle risorse, del tempo e dello spazio, prevede

l’impiego flessibile di segmenti unitari, chiamati appunto moduli, dei più lunghi percorsi di

apprendimento, tali da avere una ben definita struttura e altrettanto ben determinate funzioni.

Ciascun modulo viene a costituire quindi una parte significativa, altamente omogenea ed unitaria di

un più esteso percorso formativo, disciplinare o pluri, multi, interdisciplinare, programmato; una

parte del tutto, in grado di assolvere ben specifiche funzioni ma anche di far perseguire ben precisi

obiettivi, prevalentemente ma non solo cognitivi, verificabili, documentabili e capitalizzabili.

Al termine di ogni modulo, ogni docente ha effettuato verifiche formative attraverso esercitazioni

scritte, discussioni e uso dei laboratori.

Nel corso del quinto anno, nell’ambito della sperimentazione Clil, alcuni moduli di Storia dell’Arte

sono stati svolti in lingua inglese grazie alla collaborazione fra i docenti delle due discipline.

Il percorso formativo, scandito in due quadrimestri, suddivisi in bimestri che si sono conclusi con

altrettanti consigli di classe a novembre e a marzo, si è caratterizzato così in quattro momenti

significativi ai fini dell’apprendimento, della sua verifica e relativa valutazione, la quale non può

essere considerata scissa dal processo formativo ma parte integrante dell’itinerario pedagogico –

didattico. Ciò ha permesso a ciascun insegnante di adattare la programmazione alle esigenze del

gruppo – classe e di organizzare l’attività di recupero, sia in itinere, sia, in alcuni casi, in maniera

più specifica, tramite appositi sportelli in orario pomeridiano.

Per i moduli svolti da ogni disciplina si rimanda alla parte speciale del Documento




Oltre alle normali attività didattiche sono state svolte le seguenti attività:

Attività Obiettivi Modalità Tempi

Progetto ‘Il dono nello zaino’ Avis

Sensibilizzare gli studenti alla donazione del sangue

Incontro in classe con operatori dell’Avis -

1°

quadrimestre

Progetto ‘Dentro la notizia’ Unicoop

Sollecitare un approccio autonomo e consapevole alla fruizione delle notizie e promuovere pratiche di cultura digitale sostenibile

2 incontri di due ore

2°

quadrimestre

Orientamento in uscita

- Supportare gli studenti affinché sviluppino competenze orientative nelle seguenti situazioni: transizione alla vita adulta, alternanza scuola-lavoro, scelte post-diploma;

- favorire l’inserimento nel mondo del lavoro;

- offrire strumenti di orientamento universitario

Il progetto ha visto la partecipazione ai seguenti incontri:

- Accademia delle Belle Arti di Roma

- LABA , Libera Accademia delle Belle Arti. Firenze

- partecipazione all’Open day c/o Università di Firenze

Intero anno scolastico

Progetto Alma Diploma

- agevolare un eventuale ingresso nel mondo del lavoro;

- agevolare una eventuale la scelta del percorso universitario

Gli alunni hanno partecipato ad un incontro finalizzato ad illustrare gli scopi del progetto ed in un secondo incontro hanno provveduto a compilare on-line il proprio curriculum che è stato inserito nella banca dati di AlmaDiploma

Maggio 2016




METODI ADOTTATI Nello svolgimento delle attività curricolari sono stati seguiti i seguenti metodi:

Metodi Discipline

Lezione frontale Tutte le discipline

Lavori di gruppo Laboratorio design, Scienze motorie

Ricerche ed approfondimenti

Fisica, Laboratorio design, Discipline progettuali

Tesine

Discussione guidata Tutte le discipline

Rielaborazioni appunti Tutte le discipline

Altro (specificare)

MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI

Mezzi Discipline

Libro di testo in adozione Tutte le discipline

Dispense Inglese, Laboratorio design, Matematica, Fisica

Quotidiani, riviste specializzate, dossier

Laboratorio design, Discipline progettuali

Biblioteca Laboratorio design, Discipline progettuali

Audiovisivi (diapositive, film, videocassette)

Tutte le discipline

Laboratori Laboratorio Design, Discipline progettuali

Lim Tutte le discipline




STRUMENTI UTILIZZATI PER L’ACCERTAMENTO DI CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA’

Strumenti Discipline

Interrogazioni orali

Italiano, storia, inglese, matematica, fisica, filosofia, storia dell’arte, laboratorio design, scienze motorie, religione

Prove scritte e grafico – pratiche

Tutte le discipline

Prove strutturate a risposta multipla

matematica, inglese, storia, storia dell’arte, laboratorio design

Prove strutturate a risposta aperta

Italiano, storia, inglese, matematica, fisica, filosofia, storia dell’arte, laboratorio design, scienze motorie, religione

Interventi dal banco

Tutte le discipline

Compiti a casa

Tutte le discipline




CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Per la correzione dell’elaborato di Italiano, prima prova scritta, dell’elaborato di Discipline

progettuali, seconda prova scritta, e del colloquio i docenti hanno adottato da tempo le griglie

riportate di seguito.




GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA “Italiano”

Candidato: _____________________________________________ Classe V Sezione: _______

PROVA DI TIPOLOGIA A – Analisi del testo

INDICATORI DESCRITTORI VOTO/15

Padronanza e uso della lingua

Correttezza ortografica a) buona 2 b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1,5 c) insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 1

Correttezza sintattica a) buona 2 b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) 1,5 c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) 1

Correttezza lessicale a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 3 b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico 2 c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 1

Conoscenza dell’argomento e del contesto di riferimento

Conoscenza delle caratteristiche formali del testo a) buona conoscenza delle strutture retoriche del testo ed efficacia comunicativa 2,5

b) discreta conoscenza degli elementi formali 2 c) riconosce in modo sufficiente, anche se con alcune imperfezioni, gli espedienti retorico-formali del testo 1,5

d) ha una conoscenza lacunosa e/o scorretta degli espedienti retorico-formali 1

Capacità logico-critiche espressive

Comprensione del testo a) comprende il messaggio nella sua complessità e nelle varie sfumature espressive 2,5

b) sufficiente comprensione del brano nella sua complessità 2-1,5 c) comprende superficialmente e/o erroneamente il significato del testo 1

Capacità di riflessione e contestualizzazione a) dimostra capacità di riflessione critica e contestualizza il brano con riferimenti culturali e approfondimenti personali 3

b) offre alcuni spunti critici e contestualizza in modo efficace/ abbastanza efficace 2,5-2

c) sufficienti, anche se superficiali, spunti di riflessione e contestualizzazione 1,5

d) scarsi e/o assenti gli spunti critici 1 Punteggio proposto: ________________

Punteggio attribuito: _______________






PROVA DI TIPOLOGIA B – Articolo di giornale







Coerente con il linguaggio e le modalità della comunicazione giornalistica a) sviluppa l’argomento gestendo bene le convenzioni e gli usi giornalistici (uso dei dati, titolo, sottotitolo, riferimento al pubblico, etc.) costruendo un testo efficace

2,5

b) usa con discreta efficacia le convenzioni degli usi giornalistici 2 c) si attiene in modo semplice e corretto agli usi giornalistici 1,5 d) non si attiene alle modalità di scrittura dell’articolo giornalistico 1


Presentazione e analisi dei dati a) presenta e integra i documenti in modo coerente e fornisce un’analisi sensata 2,5

b) dispone i documenti in modo sufficientemente organico 2-1,5 c) elenca i documenti senza ordinarli e senza fornire l’analisi 1

Capacità di riflessione e sintesi a) dimostra capacità di riflessione critica e di sintesi personale nella trattazione dei documenti 3

b) offre alcuni spunti critici e sintetizza in modo efficace 2,5-2 c) ci sono semplici, ma sufficienti spunti di riflessione e approfondimento critico 1,5

d) scarsi e/o assenti gli spunti critici 1 Punteggio proposto: ________________







PROVA DI TIPOLOGIA B – Saggio breve







Struttura e coerenza dell’argomentazione a) imposta l’argomentazione gestendo bene gli elementi per la redazione di un saggio breve 2,5

b) si serve degli elementi per la redazione di un saggio breve in modo abbastanza efficace 2

c) usa in modo semplice, ma sufficiente, gli elementi per la redazione di un saggio breve 1,5

d) non si attiene alle modalità di scrittura del saggio breve 1


Presentazione e analisi dei dati a) presenta i documenti in modo coerente e fornisce un’analisi sensata 2,5 b) dispone i documenti in modo sufficientemente organico 2-1,5 c) elenca i documenti senza ordinarli e senza fornire l’analisi 1

Capacità di riflessione e sintesi a) dimostra capacità di riflessione critica e di sintesi personale nella trattazione dei documenti 3

b) offre alcuni spunti critici e sintetizza in modo abbastanza efficace 2,5-2 c) ci sono semplici, ma sufficienti spunti di riflessione e approfondimento critico 1,5

d) scarsi e/o assenti gli spunti critici 1

Punteggio proposto: ________________







PROVA DI TIPOLOGIA C – Tema storico







Conoscenza degli eventi storici a) buona conoscenza (sviluppa esaurientemente tutti i punti) 2,5 b) discreta/sufficiente conoscenza (sviluppa in modo semplice tutti i punti, sufficienti conoscenze) 2

c) appena sufficiente/mediocre (troppo breve, sommarie e lacunose conoscenze) 1,5

d) alcune parti del tema sono fuori traccia e/o non sono state sviluppate 1


Organizzazione della struttura del tema a) il tema è strutturato in modo organico 2,5 b) il tema è organizzato in modo sufficiente 2-1,5 c) il tema è organizzato in modo parziale e/o errato 1

Capacità di riflessione, analisi e sintesi a) presenta i dati storici fornendo sintesi corrette e giudizi personali 3 b) analizza la situazione storica in modo corretto e fornisce sintesi pertinenti anche se poco argomentate 2,5-2

c) sufficiente (ripropone correttamente la spiegazione dell’insegnante o l’interpretazione del libro di testo) 1,5

d) non dimostra sufficienti capacità di analisi e sintesi (errori e lacune) 1








PROVA DI TIPOLOGIA D – Tema di ordine generale







Sviluppo delle richieste della traccia a) buona conoscenza (sviluppa esaurientemente tutti i punti) 2,5 b) discreta/sufficiente conoscenza (sviluppa tutti i punti) 2 c) appena sufficiente/mediocre conoscenza (troppo breve e un po’ superficiale) 1,5

d) alcune parti del tema sono fuori traccia/non sono state sviluppate 1


Organizzazione della struttura del tema a) il tema è strutturato in modo organico 2,5 b) il tema è strutturato in modo sufficiente 2-1,5 c) il tema è disorganico (pochi argomenti disposti casualmente) 1

Capacità di approfondimento e di riflessione a) presenta spunti di approfondimento critico personale e riflessioni fondate 3 b) dimostra una buona/discreta capacità di riflessione/critica 2,5-2 c) sufficiente capacità di riflessione/critica 1,5 d) non dimostra sufficienti capacità di riflessione/critica 1






GRIGLIA SECONDA PROVA


Griglia di valutazione

DESCRITTORI INDICATORI PUNTI MAX. Aderenza al tema

• parzialmente corretto • esaustivo

• 1 • 2

2

Ideazione del progetto

• ideazione debole • ideazione adeguata • ideazione originale e creativa

• 1 • 2 • 3

3

Padronanza delle tecniche espressive

• incerta • sufficiente • completa e disinvolta • ottima

• 1 • 2 • 3 • 4

4

Verifica di laboratorio

• imprecisa ed incompleta • corretta e completa

• 1 • 2

2

Sviluppo metodologico ed esecutivo del progetto

• parziale • sufficiente • corretto ed elaborato • completo e originale

• 1 • 2 • 3 • 4

4






GRIGLIA VALUTAZIONE COLLOQUIO


Voto (/30)

Voto (/10)

CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’

1 - 3 1 Nessuna Nessuna Nessuna

4 – 8 2 Gravemente errate,

espressione sconnessa Non sa cosa fare Non si orienta

9 – 12 3 Grosse lacune ed errori Non riesce ad applicare le

minime conoscenze, anche se guidato

Non riesce ad analizzare

13 – 16 4 Conoscenze carenti, con

errori ed espressione impropria

Dimostra estrema difficoltà ad applicare le minime conoscenze

Errori, analisi parziali, sintesi scorrette

17 - 19 5 Conoscenze insufficienti,

esposizione, a volte, imprecisa

Applica, con qualche errore, le proprie conoscenze

Analisi parziali, sintesi imprecise

20 - 22 6 Conoscenze generali, ma non

approfondite, esposizione semplice e sufficientemente chiara

Applica correttamente le conoscenze minime

Coglie il significato di basilari informazioni, dimostra capacità di analisi e gestisce semplici situazioni nuove

23 – 25 7 Conoscenze discrete, quando

guidato sa approfondire, esposizione corretta

Applica discretamente le conoscenze anche a problemi più complessi, ma con imperfezioni

Esatta interpretazione del testo, sa ridefinire un concetto, gestisce situazioni nuove

26 – 28 8 Conoscenze buone, qualche

approfondimento autonomo, esposizione corretta con proprietà linguistica

Applica autonomamente le conoscenze, anche a problemi più complessi, in modo corretto

Coglie le implicazioni, compie correlazioni adeguate, rielaborazione corretta

29 - 30 9 - 10 Conoscenze complete con

approfondimento autonomo, esposizione fluida con utilizzo del linguaggio specifico

Applica in modo autonomo e corretto, anche a problemi complessi, le conoscenze

Coglie le implicazioni, compie analisi approfondite e correlazioni adeguate, rielaborazione corretta e autonoma






SIMULAZIONI DI TERZA PROVA Ai sensi delle disposizioni vigenti, la scelta della tipologia di terza prova deve tener conto dei

seguenti elementi:

• Specificità dell’indirizzo di studi

• Impostazioni metodologiche seguite dagli alunni

• Esperienze acquisite all’interno della progettazione dell’Istituto

• Pratica didattica adottata

Alla luce di quanto sopra, il Consiglio di Classe, all’inizio dell’anno scolastico, ha escluso a priori

le tipologie D (problemi a soluzione rapida), E (analisi di casi pratici e professionali) perché non

compatibili con la specificità dell’indirizzo di studio.

Successivamente, il Consiglio di Classe ha ritenuto necessario eliminare anche la tipologia A

(trattazione sintetica di argomenti) perché estranea alle esperienze acquisite all’interno della

progettazione dell’Istituto e alla pratica didattica adottata.

Per quanto riguarda invece la tipologia F (sviluppo di progetti), il Consiglio di Classe, benché

prevista espressamente per i Licei Artistici, ha ritenuto opportuno escluderla perché una produzione

ti tale tipo (a carattere scritto-grafico, intesa ad accertare le capacità di argomentare e motivare il

processo progettuale) è già contenuta nella tavola di progettazione relativa alla seconda prova

scritta, secondo la pratica didattica ormai in uso nell’Istituto.

Conseguentemente, sono state prese in considerazione le tipologie B (quesiti a risposta aperta), C

(quesiti a risposta multipla) e B + C (tipologia mista) perché più conformi alle impostazioni

metodologiche proposte agli alunni e più diffuse nella pratica didattica.

E proprio in virtù della pratica didattica, specialmente a quella di quest’ultimo anno scolastico, il

Consiglio di Classe ha potuto accertare che, tenuto conto delle capacità, conoscenze e competenze

del gruppo – classe, la tipologia più adeguata è sicuramente la tipologia B + C (tipologia mista).

Per il numero di discipline coinvolte, visto il limite di “non più di cinque” posto dalle disposizioni

vigenti e considerato il momento successivo di ulteriore verifica rappresentato dal colloquio, il

Consiglio di classe ha ritenuto sufficientemente adeguato il numero di quattro.




La normativa vigente prevede inoltre che, qualora le tipologie b) e c) siano utilizzate

cumulativamente, il numero dei quesiti a risposta singola e il numero dei quesiti a risposta multipla

non possa essere inferiore, rispettivamente, a 8 e 16.

Alla luce di ciò e tenuto conto delle modalità di accertamento della conoscenza della Lingua

Inglese, il Consiglio di classe ha ritenuto di coinvolgere nella simulazione 4 discipline con il

seguente numero di quesiti:

Materia 1 Materia 2 Materia 3 Lingua Inglese Totale Quesiti a risposta singola

2 2 2 2 8

Quesiti a risposta multipla

6 6 6 0 18

Il Consiglio di Classe ritiene misura imprescindibile concedere due giorni di pausa tra lo

svolgimento della seconda e della terza prova.

Per la correzione della terza prova scritta, i docenti hanno adottato le griglie che vengono di seguito

riportate.




Prospetto riepilogativo delle simulazioni effettuate nel corrente anno scolastico

Tipologia Materie coinvolte Tempo assegnato Data di svolgimento

MISTA B + C

Storia dell’Arte

Laboratorio Artistico

Matematica

Inglese

120 minuti

06/04/2016

MISTA B + C

Storia dell’Arte

Laboratorio Artistico

Matematica

Inglese

120 minuti

06/05/2016

In allegato al presente Documento si riportano le simulazioni di terza prova somministrate nel corso dell’anno scolastico.




IL CONSIGLIO DI CLASSE

N. MATERIE DOCENTE FIRMA 1

Fusai Nadia Religione

2 Ceccatoni Antonio

Italiano e Storia

3 Andanti Andrea

Storia dell’Arte

4 Benci Vincenza

Inglese

5 Santicioli Mara

Matematica

6 Laseca Maria Grazia

Fisica

7 Lucaccini Mauro

Filosofia

8 Nunziati Alberta

Discipline progettuali Design

9 Scarpellini Cristina

Laboratorio Design Moda

10 Ciabatti Pietro

Scienze motorie

11 Augugliaro Valentina

Sostegno

12 Genzano Carmela

Sostegno

13 Barbagli Maria Grazia

Sostegno

14 Ministeri Maria

Sostegno

15

Il presente documento si compone di n. 24 pagine.




RELAZIONE FINALE ALLEGATA AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

CLASSE 5° D3 A.S. 2015- 2016 DOCENTE Andrea Andanti DISCIPLINA Storia dell’Arte

COMPORTAMENTO DEGLI ALUNNI E RENDIMENTO DELLA CLASSE

Lo scrivente solo nell’a.s. ancora in corso è stato l’insegnante di Storia dell’Arte in questa classe. Sono stato accolto con cordialità e non sono mancate, nel progredire dei mesi, attestazioni di stima

da parte delle discenti. Alla stima, dopo la mia assenza di due mesi a causa di un’emorragia cerebrale e conseguente convalescenza, si sono aggiunte attestazioni di viva simpatia. Nel periodo

della mia forzata assenza dall’insegnamento, le discenti sono state seguite dalla prof. Laura Cecinato che tuttavia solo in parte ha coperto il monte ore effettivo. La prof. Cecinato ha

validamente proseguito la spiegazione del programma e ha preparato e fatto svolgere prove scritte. Il comportamento delle discenti è stato sempre molto corretto.; hanno dimostrato, nella maggior

parte, interesse per la materia, partecipando attivamente alle spiegazioni.

PROFITTO MEDIO OTTENUTO

Discreto

OBIETTIVI RAGGIUNTI Migliorate le capacità di lettura e interpretazione dell’opera d’arte e quelle d’inserimento dell’artista e/o di un’ opera nel contesto storico culturale da cui entrambi sono scaturiti.

Sviluppate le capacità di analisi critica




CONTENUTI

Courbet e il Realismo. Giovanni Fattori e la pittura ‘ a macchia’. L’Architettura degli Ingegneri in Inghilterra, Francia e Italia, il Pre- Impressiosismo, l’Impressionismo. Il post- impressionismo. Il Liberty o Art Nouveau. Le avanguardie Storiche del Novecento: Fauves, die Bruecke, Cubismo, Futurismo Astrattismo, Metafisica, Dadaismo. Il ‘ritorno all’ordine’

Il Surrealismo. L’architettura razionale- o funzionale’, Wright e l’architettura organica, aspetti dell’architettura italiana degli anni ’20- ‘30

LIBRO DI TESTO Il CRICCO-DI TEODORO, Itinerario nell’Arte, versione blu, 3° ed. Zanichelli , Bologna,

voll. III e IV

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IL DOCENTE

Andrea Andanti




RELAZIONE FINALE ALLEGATA AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE __5D3_________________ A.S. 2015 / 2016 _____________________________ DOCENTE ___Alberta Nunziati________________DISCIPLINA Discipline Prog.li della Moda _____________________


La classe è composta da 18 alunne provenienti sia dalla città che dalle vallate limitrofe. Assegnatami nel terzo anno si è presentata come una classe positiva e con una buona partecipazione al dialogo educativo.All'interno della classe vi sono due alunne certificate alle quali sono state date misure dispensative e compensative. Nel corso del triennio non sono mancate le difficoltà nel raggiungimento degli obbiettivi, quali , il comprendere il linguaggio della materia, l'acquisizione del metodo e il rispetto delle scadenze . Un più vasto gruppo, invece ha da sempre avuto capacita nell'autonomia e capacità nel migliorare le proprie attitudini. Il rendimento della classe è più che positivo, con qualche punta di eccellenza, per un buon numero di alunne, buono e sufficente per altre, scarzo per un numero ristretto.

PROFITTO MEDIO OTTENUTO Date le tre fasce di livello, che hanno sempre caratterizzato la classe, anche nel corso del quinto anno, il profitto medio raggiunto è molto buono, con punte di eccellenza per alcune allieve

OBIETTIVI RAGGIUNTI



Gli obiettivi prefissati nel quinto anno, quali, comprensione del linguaggio della materia, capacita rielaborative e creative, acquisizione del metodo di lavoro in autonomia e rispetto dei tempi di esecuzione del progetto, sono stati raggiunti per un buon numero della classe. Alcune di loro invece hanno avuto varie difficoltà a causa delle poche capacità e attitudini verso la materia.

CONTENUTI

Ricerca sull'evoluzione dell'abbigliamento dal 1890 al 1980 Tavole grafico e descrittive sull'abbigliamento femminile e maschile del novecento, inlunze storico / politiche e di costume. Ricerca indiduale su uno stilista del ' 900 Progettazione Moda: Il Tailleur giacca- pantalone dalle nuove linee e dai tessuti innovativi o rielaborative Progettazione Moda La Lingerie Ideare e progettare tre capi di lingerie tra : body, baby-dool, o bustier e completino intimo Progettazione Moda L'Abito estivo ispirato allo stile degli anni ' 70 ideare e progettare un abito estivo che ripercorra lo stile rivisitato e rielaborato per tessuti e colori degli anni 70 per una giovanna donna tra i 20 e i 25 anni Progettazione Moda La Mantella ideare e progettare una mantella per la stagione autunno-inverno partendo dalle forme geometriche con una personale rielaborazione.



LIBRO DI TESTO

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CLASSE 5D3 A.S. 2015-2016 DOCENTE: Mauro Lucaccini DISCIPLINA: Filosofia

COMPORTAMENTO DEGLI ALUNNI E RENDIMENTO DELLA CLASSE Il comportamento complessivo delle alunne della 5D3 ha abbastanza ben consentito lo sviluppo del discorso didattico; il confronto con il pensiero di I. Kant e di G. W. F. Hegel ha incentivato il rendimento della classe nello sviluppo problematico della tematica storico-filosofica.

PROFITTO MEDIO OTTENUTO Le alunne della classe 5D3 hanno abbastanza ben accolto la proposta didattica storico-filosofica.

OBIETTIVI RAGGIUNTI Nel documentare il carattere, il significato, l’ispirazione scientifica, i limiti della filosofia obiettivo generale del confronto storico con le idee e ragioni filosofiche è la formazione al libero pensiero critico suscitata dall’attitudine a rendere i concetti teorici strumento di personale ricerca. Secondo moduli e contenuti susseguitisi obiettivi storico-filosofici specifici sono stati: I. Kant e G. W. F. Hegel deassolutizzatisi fonti scientifica e umanistica della riflessione contemporanea; se tutta la realtà sia hegelianamente ragione e necessità; la filosofia quale anche critica della realtà esistente e volontà di cambiamento del mondo; non assolutezza dei fatti scientifici e carattere semplicemente umano della nostra condotta; e l’uomo spirito autocosciente e libero. La filosofia perseguimento del significato e la scienza perseguimento della verità dovevano infine essere obiettivi specifici e diretti del preventivato ma per limiti di tempo poi però non svolto modulo 6: dallo storicismo alla ermeneutica filosofica, dagli sviluppi scientifici contemporanei alla filosofia come analisi.

CONTENUTI 1. Ripresa di Immanuel Kant e presentazione di G. W. F. Hegel e dell’idealismo tedesco classico postkantiano. Sinossi del sistema filosofico di I. Kant. Romanticismo e idealismo. G. W. F. Hegel e l’assoluto come Spirito. 2. La reazione irrazionalistica ed esistenzialistica al sistema idealistico hegeliano. Il pensiero di Arthur Schopenhauer: i fondamenti ed i risvolti filosofici. Søren A. Kierkegaard e la indeducibilità esistenzialistica del singolo.




3. Filosofia, economia politica e socialismo: K. Marx e il marxismo. K. Marx e il materialismo storico-dialettico: ascendenti, fondamenti e risvolti. 4. Dall’Ottocento al Novecento: il Positivismo, F. Nietzsche e il sì alla vita, S. Freud e l’immagine psicoanalitica dell’uomo. A. Comte ed il pensiero filosofico positivistico tra fioritura scientifica francese sette-ottocentesca e sviluppi tecnico-scientifici ottocenteschi. F. Nietzsche e la volontà di tragicità contro l’ottimismo razionalistico. S. Freud tra psicologia e filosofia. 5. Bergson, lo spiritualismo francese e i mutamenti storico-culturali novecenteschi. H. Bergson e l’intuizione organo della conoscenza filosofica metafisica.

LIBRO DI TESTO Domenico Massaro, La meraviglia delle idee, Paravia 2015.

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IL DOCENTE

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RELAZIONE FINALE ALLEGATA AL DOCUMENTO DEL 15

MAGGIO CLASSE 5D3 A.S. 2015/2016 DOCENTE Laseca Maria Grazia DISCIPLINA Fisica COMPORTAMENTO DEGLI ALUNNI E RENDIMENTO DELLA

CLASSE

La classe è formata da 19 alunni. Essa ha raggiunto livelli diversificati in relazione agli obiettivi riguardanti le conoscenze, le competenze e le capacità. Alcuni alunni, impegnati con costanza e continuità, rivelano un’ottima capacità di approfondimento a livello personale degli argomenti svolti;la maggior parte degli allievi possiede una preparazione positiva anche se a volte non del tutto precisa, un terzo gruppo,alquanto ristretto, ha conseguito una superficiale conoscenza delle tematiche trattate. Le competenze relative alla rielaborazione personale, non sono state raggiunte dagli studenti in modo uniforme. La classe anche se in misura differenziata ha dimostrato partecipazione al dialogo educativo e applicazione al lavoro scolastico.

PROFITTO MEDIO OTTENUTO Il profitto medio è quasi discreto.




OBIETTIVI RAGGIUNTI

Cognitivi Conoscono i concetti fondamentali dell’elettricità e del magnetismo. Operativi Sanno evidenziare le differenze e le analogie tra il campo elettrico e magnetico; sanno rappresentare un campo elettrico e un campo magnetico.

CONTENUTI Fenomeni elettrostatici Legge di Coulomb Campo elettrico Differenza di potenziale elettrico Superfici equipotenziali Equilibrio elettrostatico Capacità di un conduttore Il condensatore piano Condensatori in serie e parallelo Intensità di corrente Prima e seconda legge di Ohm Resistenze in serie e parallelo Leggi di Kirchhoff Campo magnetico




LIBRO DI TESTO Stroppa –Randazzo Fisica,società, sostenibilità vol.3 Mondadori scuola

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IL DOCENTE

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CLASSE 5 D3 A.S. 2015/2016 DOCENTE Prof. Vincenza Benci DISCIPLINA Lingua Inglese


Il comportamento degli alunni è stato corretto e collaborativo. Gli alunni hanno mediamente

dimostrato un discreto interesse per le attività proposte. La partecipazione al dialogo educativo è

stata soddisfacente, con alcuni alunni che si sono distinti per il proficuo e attivo contributo dato

allo svolgimento delle attività didattiche. Il rendimento si presenta difforme all’interno della

classe: alcuni alunni dimostrano una preparazione ottima o buona sia sul piano linguistico che

culturale, la maggioranza si attesta su livelli discreti o più che sufficienti, infine un piccolo gruppo

di studenti raggiunge la sufficienza se opportunamente guidato.


Come esposto nel punto precedente, il profitto medio è più che sufficiente. La classe presenta

sensibile disomogeneità non solo nei risultati complessivi conseguiti, ma anche nelle diverse

abilità linguistiche. Complessivamente il livello medio raggiunto può considerarsi B1.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Al termine del percorso scolastico risultano consolidate la capacità di comprensione del testo

scritto e la comprensione orale.

All. 010 DID-PR-02

Rev. 0 – Data: 18/05/2005



La capacità di produzione orale è mediamente più che sufficiente anche se non sempre autonoma.

Nella produzione scritta si riscontrano in alcuni alunni elementi di fragilità sia a livello di

organizzazione logica del testo che nella correttezza morfo-sintattica.

CONTENUTI

The Romantic Age (art) A new sensibility (general features) C. Friedrich – Wanderer above the Sea of Fog Seashore by Moonlight J.M.W. Turner The Slave Ship Eruption of Vesuvius Impressionism (the birth of the movement) C. Monet – Impression, Sunrise Bathers at La Grenouillère V. Van Gogh – Wheatfield with Cypresses Wheatfield with Crows J.S. Sargent – Madame X Carnation Lily Lily Rose Gassed War Poets (cenni) W. Owen – Dulce et Decorum est Pablo Picasso The Blue period - The Old Guitarist The Rose period Cubism - Les Demoiselles d’Avignon Three Musicians Guernica




E. Hopper – The House by the Railroad Nighthawks W. H. Auden – Refugee Blues Dal libro di testo Into English 2: ripasso dei tempi narrativi: past simple, past continuous, past perfect ripasso passivo: present simple, past simple

LIBRO DI TESTO

Puchta, Stranks, Into English 2, Cambridge-Loescher

Gherardelli, Harrison, Art History.CLIL, Zanichelli

Materiale da altri testi e siti online

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IL DOCENTE

Prof. Vincenza Benci





CLASSE _quinta D3____________________ A.S.2015-16 _____________________________ DOCENTE _Antonio Ceccatoni__________________ DISCIPLINA Italiano _____________________


Le studentesse si sono comportate in modo sostanzialmente corretto nel corso di tutto l'anno scolastico.La partecipazione al dialogo educativo e' stata nel complesso positiva.La frequenza alle lezioni e' nella norma..Si rileva ,inoltre,che la maggior parte delle studentesse si e' impegnata in modo costante,mostrando una adeguata preparazione nel lavoro personale,autonoma capacita' di

approfondimento e discrete capacita' logico espositive.


Il profitto medio della classe e',nel complesso,piu' che sufficiente.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Gli obiettivi di apprendimento che l'insegnante si era posto all'inizio dell'anno scolastico sono stati conseguiti in modo sufficiente.Gli studenti riescono,nel complesso,ad

analizzare,interpretare e sintetizzare i testi letterari ,comprenderne i significati,ad enuclearne i temi fondamentali.Gli studenti sono,altresi',in grado di contestualizzare,in modo sufficiente,i

testi studiati,ricollegandoli alle varie opere dell' autore analizzato o alle opere di altri autori.Essi sono sufficientemente consapevoli delle linee fondamentali di sviluppo della storia

della letteratura italiana ed hanno una conoscenza accettabile dei testi piu' rappresentativi del patrimonio letterario nazionale.Gli studenti presentano ,inoltre,alla fine del corso di studi

una sufficiente padronanza del mezzo linguistico nella ricezione e nella produzione orale e scritta.




CONTENUTI La cultura nell'eta' postunitaria

Il Naturalismo francese e il Verismo italiano:poetiche e contenuti

Giosue Carducci (linee generali) Nevicata ( da Odi barbare )

Giovanni Verga :vita ,opere,poetica

Impersonalita' e regressione ( da L'amante di Gramigna) Rosso Malpelo (da Vita dei campi) I Malavoglia (caratteri generali ):

Il mondo arcaico e l'irruzione della storia ( da cap 1) L'addio al mondo pre-moderno (cap 15)

La roba ( da Novelle rusticane )

Il Decadentismo ( temi,miti,poetiche ) Baudelaire e il Simbolismo :

Baudelaire :Corrispondenze ( da I fiori del male ) Verlaine:Arte poetica (da Un tempo e poco fa )

Rimbaud :Vocali ( da Poesie)

Il romanzo decadente Oscar Wilde:I principi dell'estetismo ( da Il ritratto di Dorian Gray )

Gabriele D'Annunzio (vita,opere,poetica): Un ritratto allo specchio ( da Il piacere )

Alcyone (caratteri generali): La pioggia nel pineto,La sera fiesolana,I pastori

Giovanni Pascoli (vita,opere,poetica)

Una poetica decadente ( da Il fanciullino) Myricae (caratteri generali):

Lavandare,X Agosto,L'assiuolo,Temporale. Il gelsomino notturno (da Canti di Castelvecchio

Poesia e narrativa nel primo Novecento

Filippo Tommaso Marinetti :

Manifesto del futurismo I Crepuscolari:Sergio Corazzini (Desolazione del povero poeta sentimentale da Piccolo libro

inutile),Guido Gozzano (Toto' Merumeni,da I colloqui) Italo Svevo:vita,opere,poetica




La coscienza di Zeno (caratteri generali):La morte del padre (da cap IV) La scelta della moglie e l'antagonista (da cap V)

La morte dell'antagonista (da cap VII) Psicoanalisi ( da capVIII)

La prfezia di un'apocalisse cosmica)

Luigi Pirandello:vita,opere,poetica Un'arte che scompone il reale ( da L'umorismo) Il treno ha fischiato (da Novelle per un anno )

La costruzione della nuova identita' e la sua crisi (da Il fu Mattia Pascal ) Nessun nome ( da Uno nessuno centomila)

La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio (da Sei personaggi in cerca di autore)

Dal primo al secondo dopoguerra Umberto Saba:vita,opere ,poetica Il Canzoniere (caratteri generali):

A mia moglie,La capra,Trieste,Citta' vecchia,Amai,Ulisse

Giuseppe Ungaretti:vita,opere,poetica L'Allegria (caratteri generali ):

In memoria,Il porto sepolto,Veglia,I fiumi,San Martino del Carso,Mattina,Soldati

L'Ermetismo (caratteri generali) Salvatore Quasimodo:

Ed e' subito sera ( da Acque e terre ) Alle fronde dei salici ( da Giorno dopo giorno )

Eugenio Montale :vita,opere,poetica

Ossi di seppia (caratteri generali):I limoni,Non chiederci la parola,Meriggiare pallido e assorto,Spesso il male di vivere.

Le occasioni (caratteri generali):La casa dei doganieri. La bufera e altro(caratteri generali):Piccolo testamento

Il Neorealismo e la memorialistica

Primo Levi:vita e opere Il canto di Ulisse (da Se questo e' un uomo)

Dante Alighieri

La Commedia-Paradiso (Caratteri generali) L'esordio del canto I ,vv1-36

I canti di Cacciaguida :Canto XV,vv 97-135.Canto XVI,vv46-72.Canto XVII,vv46-142. Canto XXXIII




LIBRO DI TESTO Baldi,Il piacere dei testi,Dall'eta' postunitaria al primo novecento,Paravia

Baldi,Il piacere dei testi,Dal periodo tra le due guerre ai giorni nostri,Paravia

Baldi,Il piacere dei testi,Dalle origini all'eta' comunale,Paravia

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IL DOCENTE

Antonio





CLASSE _5 D3 A.S. __2015-2016 DOCENTE Cristina Scarpellini DISCIPLINA _Laboratorio del Design della Moda e Costume teatrale


La classe costituita da diciannove alunni, gruppi, è bipartita sia per l'impegno che per la motivazione; si distingue un gruppo motivato, interessato e autonomo nell'organizzazione del lavoro e maturo nei confronti della materia. Si riscontrano alunni stimolati e interessati, in grado di interagire e confrontarsi con la docente. L'altra parte di studenti è invece costituita da alunni meno autosufficienti, che necessitano di essere guidati e spronati, poiché non in grado di gestire in maniera indipendente un proprio percorso scolastico. La preparazione di base risulta alquanto eterogenea. Il comportamento è di norma corretto e adeguato.


Il livello medio raggiunto è da ritenersi soddisfacente,sebbene in certi casi non si siano raggiunti gradi di preparazione considerevole :è da tener conto tuttavia del miglioramento conseguito in relazione al punto di partenza, che in certi casi si rilevava tendenzialmente basso. Da menzionare comunque la presenza di alunni motivati rispetto alla media della classe, che assorbono e rielaborano completamente tutto quello che viene loro proposto e insegnato. Nel complesso la classe ha conseguito un discreto profitto e denota un approccio metodologico corretto.




OBIETTIVI RAGGIUNTI

Si riscontra, in generale, una certa crescita nell'approccio verso la materia: gli alunni sono piuttosto attivi e interessati; la maggior parte riesce a comprendere e a partecipare proficuamente alla lezione. Dal punto di vista tecnico quasi tutti gli alunni si rivelano più sicuri e più dinamici nel gestirsi autonomamente.

CONTENUTI

Analisi del Costume : periodo 1900-1980 Evoluzione storica e stilistica della moda: arco cronologico ripartito in decenni Da ogni decennio è stato analizzato e ricavato il modello tipico, con evidenti caratteristiche distintive delle linee e dei volumi. Temi: Da ogni tema affrontato all'interno della disciplina di disegno professionale è stato verificato i modelli scelti con tecniche e materiali vari.




Progetto “Gold Fachion” concorso di Idee “progetto Cappello” una linea di cappelli assolutamente innovativa. Le allieve della classe hanno progettato e sviluppato e realizzatole loro idee e tutto l'iter per poter partecipare al concorso.

LIBRO DI TESTO Dispense

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IL DOCENTE

Cristina Scarpellini





CLASSE V D3 A.S. 2015 – 2016 DOCENTE Santicioli Mara DISCIPLINA Matematica


Essendo stata la loro insegnante di matematica nei precedenti anni scolastici, posso affermare che il comportamento della classe è stato generalmente corretto, sotto il profilo disciplinare, nel corso dell’intero quinquennio. La partecipazione all’attività didattica, e l’attenzione con cui tale attività è stata seguita, non sempre sono stati supportati da un effettivo interesse per la materia ma comunque la classe, se pur con una certa superficialità e, per alcune di loro, anche con qualche penalizzante discontinuità, è stata generalmente disponibile al dialogo educativo. Nell’analisi della situazione di partenza, relativa alla programmazione iniziale, veniva già evidenziato che la preparazione di base era, per alcune di loro, piuttosto modesta, in particolare: per qualche alunna a causa di un impegno, purtroppo, non sempre adeguato, mentre, per qualche altra, nonostante il sufficiente impegno, a causa di attitudini non particolarmente spiccate per la materia. Il programma scolastico è stato per questo trattato in modo non particolarmente approfondito limitandolo alle parti ritenute essenziali e privilegiando la parte applicativa rispetto a quella teorica per la quale, una trattazione più approfondita, avrebbe richiesto un monte ore, sia settimanale che annuale, assai più consistente di quello che in realtà è stato.


Il profitto ottenuto è, ad oggi, tranne che per qualche alunna con una preparazione di base non del tutto adeguata, strettamente sufficiente ed in qualche caso discreto. Solo in un paio di casi è stato conseguito un profitto medio di livello significativamente più alto.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Gli obiettivi previsti dalla programmazione iniziale, sia trasversali che specifici della disciplina, sono stati generalmente raggiunti in misura sostanzialmente sufficiente.




CONTENUTI Algebra Disequazioni Ripasso disequazioni razionali intere e frazionarie di secondo grado e di grado superiore al secondo e sistemi di disequazioni. Disequazioni irrazionali. Disequazioni con valore assoluto del tipo |f(x)| > k oppure |f(x) < k. Analisi matematica L’insieme R: insiemi numerici, intervalli, e intorni, estremo superiore ed inferiore, massimo e minimo, intorni. Funzioni reali di una variabile reale: definizione, classificazione delle funzioni, dominio e studio del segno. Determinazione del campo di esistenza di una funzione razionale e irrazionale, intera e frazionaria. Immagine, massimo, minimo, estremo superiore ed inferiore di una funzione. Funzioni crescenti e decrescenti. Funzioni pari e dispari. Limiti di funzioni reali di variabile reale: limite finito o infinito di una funzione in un punto, limite destro e sinistro di una funzione, limite finito o infinito di una funzione all’infinito. Asintoto verticale e orizzontale. Le funzioni continue e l’algebra dei limiti: la continuità, operazioni sui limiti e regole di calcolo. Forme di indecisione di funzioni algebriche: funzioni polinomiali, funzioni razionali fratte,

funzioni irrazionali nelle forme indeterminate ∞−+∞∞∞ ;;

00 .

Infiniti e loro confronto nel calcolo di limiti di funzioni algebriche razionali fratte. Funzioni continue: continuità in un punto e in un intervallo . Punti di discontinuità di una funzione e loro classificazione. Proprietà delle funzioni continue in un intervallo chiuso e limitato: enunciato del teorema degli zeri, del teorema di Weierstrass e del teorema dei valori intermedi. Asintoti e grafico probabile di una funzione: asintoti verticali, orizzontali e obliqui. Grafico probabile di una funzione razionale intera e fratta. Derivata di una funzione in una variabile: derivata di una funzione in un punto, significato geometrico della derivata, equazione della retta tangente ad un curva in un punto e della retta normale, continuità e derivabilità: dimostrazione del relativo teorema, derivata destra e sinistra. Derivate delle funzioni algebriche elementari. L’algebra delle derivate: regola per il calcolo della derivata della somma algebrica di due o più funzioni, del prodotto e del quoziente di due funzioni. Si prevede inoltre la trattazione dei seguenti argomenti: Punti di massimo e di minimo relativo e assoluto. Enunciato del teorema di Fermat e punti stazionari.




Funzioni crescenti e decrescenti e criteri per l’analisi dei punti stazionari. Ricerca dei massimi e minimi relativi e flessi a tangente orizzontale. Grafico di una funzione algebrica razionale intera e frazionaria.

LIBRO DI TESTO

Leonardo Sasso Nuova matematica a colori - Modulo G – Edizione azzurra per la riforma Casa Editrice: Petrini

Il presente documento si compone di n 3 pagine

IL DOCENTE

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CLASSE V D3 A.S. 2015/16 DOCENTE Nadia Fusai DISCIPLINA Religione


La classe ha mostrato interesse per la materia e la partecipazione delle alunne è stata nel complesso più che soddisfacente .Il rendimento ,tenuto conto dell’interesse e dell’impegno mostrati nei cinque anni , è ottimo .


Il profitto è nel complesso ottimo .

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Conoscenza della concezione cristiana della vita .Riflessione sui problemi attuali alla luce del Vangelo ,in particolare di quelli che riguardano l’etica della vita e i diritti umani . Conoscenza delle altre religioni e maggiore capacità di confrontarsi con esse .




CONTENUTI

Il comportamento a scuola ,riflettiamo insieme .Libertà e responsabilità dal testo “Arcobaleni “. Video di Bruno Bozzetto :Italia-Europa ,comportamenti a confronto .Visione del film “Un altro mondo”sul tema della solidarietà . La via dell’armonia –vita di Lao Tse .Il Taoismo .Visione del film “Un amico molto speciale “ sull’amicizia e sul progetto di vita .Papa Francesco ,testimone del Vangelo .Visione del film “Chiamatemi Francesco “. Documentario “La storia di Papa Francesco “. Visione del film “Il pianista “ .Il dovere della memoria .L’Induismo .Dicono che è risorto . .Visione del film “Ti va di ballare ?” sull’importanza della scuola e della disciplina nella vita degli adolescenti . Il pensiero sociale della Chiesa da Leone XIII a Benedetto XVI .

LIBRO DI TESTO Terzo millennio cristiano di S.Pasquali e A .Panizzoli –Ed.La Scuola


IL DOCENTE

Nadia Fusai





CLASSE V D3 A.S. 2015/2016 DOCENTE Pietro Ciabatti DISCIPLINA Scienze Motorie


Il comportamento degli alunni della classe in oggetto nel corso dell’anno scolastico è da ritenersi buono. Gli alunni hanno partecipato al dialogo educativo evidenziando un buon impegno nelle varie attività programmate. Buoni sono stati i rapporti interpersonali tra alunni ed insegnante. Il rendimento generale della classe è da ritenersi buono.

PROFITTO MEDIO OTTENUTO Il profitto medio ottenuto dalla classe può essere definito buono. Gli alunni riescono ad organizzarsi autonomamente nelle varie attività motorie e sportive proposte, evidenziando buone capacità. La quasi totalità della classe ha migliorato le proprie abilità motorie, rafforzando inoltre capacità di autocontrollo e decisionali.

OBIETTIVI RAGGIUNTI Capacità di riorganizzare gli schemi motori di base nelle varie attività motorie e sportive. Sviluppo delle capacità condizionali e coordinative. Conoscenza ed applicazione delle principali regole, tecniche di gioco e tattiche fondamentali di alcune discipline sportive. Conoscenze generiche sull’anatomia umana e sulla fisiologia. Conoscenze generiche sulle teorie dell’allenamento. Igiene personale e pronto soccorso. Alimentazione quotidiana e dello sportivo. Sane abitudini di vita. Tabagismo, alcool, droghe e doping sportivo. Vita di gruppo, regole di convivenza e socializzazione.




CONTENUTI

Valori fondamentali dell’Educazione fisica. Il corpo funzionale. Equilibrio statico e

dinamico. Attività di percezione propriocettiva ed esterocettiva. Riorganizzazione e

sviluppo degli schemi motori di base. Sviluppo delle capacità condizionali (forza,

velocità, resistenza), e coordinative. Attività motorie individuali e a gruppi squadra.

Conoscenza dei principali giochi sportivi: regole, fondamentali e tattiche di gioco.

Sviluppo delle abilità chiuse e aperte. Conoscenze generiche di anatomia umana e

fisiologia. Conoscenza ed applicazione delle teorie generali dell’allenamento in

funzione delle specifiche attività motorie e dei sistemi energetici dominanti.

Informazioni sull’igiene personale. Corretta alimentazione quotidiana e dello

sportivo. Cattive abitudini di vita (tabagismo, alcool, doping, etc…). Vizi posturali e

danni derivanti dalla sedentarietà. Informazioni generali di pronto soccorso. Vita di

gruppo e regole sociali. Aspetti comunicativi nei rapporti interpersonali e sociali.

LIBRO DI TESTO

In Movimento (Marietti scuola). Facoltativo


IL DOCENTE Pietro Ciabatti





CLASSE __quinta D3___________________ A.S.2015-2016 _____________________________ DOCENTE _Antonio Ceccatoni__________________ DISCIPLINA _____________________Storia


Gli studenti si sono comportati in modo sostanzialmente corretto nel corso di tutto l'anno scolastico La partecipazione al dialogo educativo e' stata generalmente adeguata,la frequenza alle lezioni

nella norma.Riguardo al rendimento scolastico si osserva che un buon numero di studenti conseguono una preparazione accurata


Il profitto medio della classe e',nel complesso,piu' che sufficiente

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Gli obiettivi di apprendimento che l'insegnante si era posto all'inizio dell'anno scolastico sono stati conseguiti,nel complesso,in modo piu' che sufficiente.Gli studenti ,in particolare,sono in

grado di ricostruire la complessita' del fatto storico attraverso l'individuazione di rapporti tra particolare e generale,tra soggetti e contesti;hanno assimilato concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti storico-culturali.Sono in grado di riconoscere nella storia del

novecento le radici storiche del passato,cogliendo elementi di continuita' e di discontinuita';considerano con attenzione le problematiche significative del periodo storico

considerato.




CONTENUTI

L'Italia umbertina Belle epoque e societa' di massa

L'eta' giolittiana Venti di guerra :le potenze europee e le origini della societa' di massa

La prima guerra mondiale Una pace instabile:la Conferenza di Parigi e il Trattato di Versailles

La rivoluzione russa e lo stalinismo Il fascismo

La crisi del 1929 Il nazismo

La seconda guerra mondiale La guerra parallela dell'Italia e la Resistenza

Il tramonto dell'Europa:la Conferenza di Jalta e l'Europa divisa in due blocchi La guerra fredda

La decolonizzazione L'Italia della Ricostruzione

L'Unione europea

LIBRO DI TESTO Vittoria Calvani,Spazio storia,Mondadori,vol 3

Il presente documento si compone di n° __2_____ pagine

IL DOCENTE

__Antonio


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DOCUMENTO PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO DELLA … · LICEO ARTISTICO, COREUTICO e SCIENTIFICO INTERNAZIONALE ... Scienze motorie : 11 ... espressive proprie dei vari ambiti del design