Liceo Artistico Statale Paolo Candiani Liceo Musicale e Coreutico … · 2019-12-21 · Liceo Artistico Statale Paolo Candiani Liceo Musicale e Coreutico Statale Pina Bausch sez

Liceo Artistico Statale Paolo Candiani

Liceo Musicale e Coreutico Statale Pina Bausch

sez. Musicale e sez. Coreutica

Via L. Manara, 10 – 21052 Busto Arsizio

www.artisticobusto.gov.it tel. 0331633154 – Fax 0331631311

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Liceo Musicale e Coreutico

Pina Bausch

Verbale C.D.

VERBALE COLLEGIO DOCENTI N. 3 A.S. 2019/2020

Il giorno 25.10.2019, alle ore 17.00, si riunisce il Collegio dei Docenti come da

circolare n. 150 del 18.10.2019 per discutere i punti all’o.d.g. Presiede la

dirigente, prof.ssa Maria Silanos. Verbalizza la prof. Pierangela Maverna.

Sono presenti 130 docenti; assenti giustificati Bombelli, Castagnoli, Corvino,

Cuojati, Dammaggio, Del Core, Grandi, Muzzeddu, Noli, Re, Schiavi, Scurati,

Singaglia, Stellini, Urbani, Villa, Zecconello. Ulteriori assenti: Chiappa,

Lagomarsino.

O.d.g.:

1. Approvazione verbale seduta precedente (circ.149)

2. Aggiornamento piano attività collegiali

3. Progetti a.s. 2019/2020

4. Utilizzo organico dell’autonomia

5. Aggiornamento PTOF

6. Richiesta sostituzione registro elettronico prot. 0547/E del 1/10/2019

Punto 1. Approvazione verbale seduta precedente

La DS chiede se ci sono osservazioni relativamente al verbale della seduta

precedente.

Il prof. Sandroni interviene segnalando che la Biblioteca (con referenti Sandroni

e Ferrari) non è da annoverare tra i laboratori ma nell’area dell’innovazione

didattica, riconoscendo così la trasversalità delle sue funzioni come promozione

della lettura per gli studenti (gruppi di lettura), di contrasto alla dispersione

scolastica (progetto libri in comodato) e di PCTO- ex alternanza scuola lavoro.

Inoltre la prof. Livello segnala che era stata segnalata tra gli assenti non

giustificati, mentre invece la sua comunicazione era stata fornita correttamente







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alla segreteria. La prof. Maverna spiega che la segreteria non aveva riportato la

relativa annotazione sul foglio firme e che l’addetto della segreteria, interpellato

al proposito, ha risposto che avrebbe controllato e provveduto alla necessaria

integrazione. Pertanto all’elenco degli assenti giustificati si aggiunge il

nominativo della prof. Livello. Analogamente avviene per la prof. Ferrari che

aveva comunicato l’assenza direttamente alla DS.

Sempre in merito alle presenze al Collegio la DS osserva che il numero dei

presenti (come da firme sul foglio presenze) non coincide col numero di votanti

per il Comitato di Valutazione, precisamente 122 presenti contro 115 votanti.

Chiede di poter sapere chi è uscito prima dal collegio senza comunicarlo alla

verbalizzante, ma non riceve risposte. Sottolinea che, per rispetto degli Organi

Collegiali, se si vuole abbandonare la seduta bisogna segnalarlo, per evitare di

invalidare le votazioni: l’esito della votazione effettuata per il CDV non sarebbe

variato nemmeno se tutti avessero votato, ma c’è una palese incongruenza nei

numeri: questo non è corretto, dal momento che il Collegio Docenti è un organo

deliberante e che nella convocazione era indicato chiaramente il punto della

votazione. Quindi raccomanda a tutti di comunicare il proprio nominativo prima

di uscire per evitare problemi in caso di delibere, per le quale al numero di

presenti deve corrispondere esattamente il numero di voti espressi.

Il prof. Prandoni chiede che l’attività di supporto per l’apprendimento di Italiano

L2 di cui è referente sia segnalata nel prospetto delle aree nell’ambito dell’

inclusione.

Il verbale viene messo ai voti con le integrazioni sopra scritte.

L’esito è il seguente: 116 favorevoli, 1 contrario e 13 astenuti.

Del. N. 1 25.10.2019 il verbale è approvato.

Punto 2 . Aggiornamento piano attività collegiali







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La DS propone le seguenti variazioni al piano delle attività approvato nel primo

collegio. Mostra quindi la tabella di variazione degli impegni collegiali coma da

circ. n154 del 20.10.2019, di seguito riportata

Collegi docenti

Giorno durata Odg indicativo

Lunedì

2 settembre 2019

1 ora 30’

Lunedì

23 settembre 2019 2 ore

Venerdì

25 ottobre 2019 2 ore

Venerdì

21 febbraio 2019 2 ore

Iscrizioni, attivazione classi, esame esiti INVALSI

18-19, aggiornamento progetti

Venerdì

8 maggio 2020 2 ore 30 ‘ Libri di testo

Lunedì

15 giugno 2020 2 ore 30 ‘ Verifica progetti, calendario a.s. 2020/21

Totale 12 ore 30 minuti







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N.B.: L’orario di inizio dei collegi è previsto per le ore 17:00 per permettere la partecipazione

dei colleghi di strumento ai quali è stato appositamente adattato all’orario del venerdì come da

richiesta R.S.U.

Dipartimenti disciplinari

Giorno durata Odg indicativo

Lunedì 16 settembre 2019 2 ore (già svolto)

Mercoledì 11 dicembre 2019

2 ore

Confronto Indicazioni Nazionali e

programmazioni, revisione griglie

valutazione Discipline musicali e coreutiche:

sabato 7 dicembre 2019

Giovedì 2 aprile 2020

2 ore 30’

Biennio dell’obbligo: obiettivi

minimi; Esami di stato: profilo in

uscita, struttura colloquio

Discipline musicali e coreutiche:

Sabato 4 aprile 2020

Giovedì 21 maggio 2020

2 ore 30’

Struttura prove e griglie comuni per

il saldo del debito; modalità

recupero carenze Discipline musicali e coreutiche:

Sabato 23 maggio 2020

Totale 7 ore







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Riunioni interdipartimento (2 ORE) :Martedì 26 novembre, Martedì 28 aprile

- su segnalazione della RSU ritiene che sia corretto fissare tutti i CD alle ore

17:00 del venerdì per favorire la presenza della maggior parte dei docenti

di strumento (alcuni fanno lezione anche fino alle 18.30). Ringrazia il prof.

Conetta per il lavoro di adeguamento dell’orario svolto su richiesta dalla

DS stessa

- tra aprile e maggio erano previsti due collegi molto vicini, ma ne basta

uno solo in tempo per l’adozione dei libri di testo secondo le scadenze

previste dalla normativa

- il collegio che era fissato per dicembre non risulta indispensabile, pertanto

può essere rinviato a febbraio quando saranno disponibili i dati delle

iscrizioni per la formazione classi e l’organico Sarà inoltre possibile

aggiornare i progetti se necessario.

- occorre scandire meglio le riunioni dei dipartimenti disciplinari per poter

svolgere un lavoro più capillare per competenze essenziali del biennio,

valutazione e saldo debito. Il totale di ore rimane invariato.

Interviene il prof. Berra per segnalare un errore nel conteggio delle ore che

viene corretto. Il prof. Castagno segnala che con questa modifica i docenti che

insegnano due materie (disciplina e laboratorio artistico) dovrebbero fare il

doppio delle riunioni. La DS dice che chi si trova in questa situazione sceglierà a

quale dipartimento partecipare, se disciplina o laboratorio artistico.

La prof. Canoro chiede che le riunioni delle discipline coreutiche possano essere

svolte il venerdì dal momento che le lezioni del coreutico hanno un orario







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diverso da quello del musicale: la DS approva e chiede di farle pervenire per

iscritto le date delle riunioni di dipartimento.

Su richiesta del prof. Berra il collegio viene informato del fatto che il giorno 8

giugno non è possibile la sospensione didattica che si era proposta nel primo

collegio.

Il prof. Difato entra alle ore 17.00, i presenti sono 131.

Il prof. Berra ritiene più opportuno anticipare il collegio del 15 giugno al 5

giugno per evitare concomitanza con le riunioni preliminari degli Esami di Stato;

la prof. Gallazzi concorda.

Alle ore 17.25 entra la prof. Del Grosso. I presenti sono 132.

La DS mette ai voti il calendario con l’ultimo collegio al 15 giugno perché ritiene

che sia meglio riunirsi dopo la fine della lezioni e dopo gli scrutini; in un secondo

momento si potranno stabilire gli orari opportuni. Si procede con la votazione

nominale perché la votazione per alzata di mano non produce risultato

intelligibile a causa della confusione in aula.

L’esito è il seguente: favorevoli 80, astenuti 11, contrari 41.

Del. N 2 25.10.2019 la variazione degli impegni con collegio il 15 giugno

è approvata.

Punto 3. Progetti a.s. 2019/2020

L’elenco progetti presentati è il seguente:

1) Intorno all’Architettura 2019-2020

2) Progetto Arte 2019-20

3) Affiancamento Linguistico- Madrelingua Inglese (1)

4) Certificazioni Linguistiche 2019-20

5) Progetto mobilità 2019

6) Merchant Venice Workshop (F. Cuojati )

https://www.artisticobusto.edu.it/wp-content/uploads/2019/10/Scp7.3_Merchant-Venice-Workshop-F.-Cuojati-DEF.pdf







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7) Progetto Parla con me

8) Progetto Sportello psicologico

9) L2–Potenziamento linguistico per studenti di origine straniera

10) Progetto biblioteca 2019-20

11) Progetto coreutico Busto

12) Progetto Coro 2019-2020

13) Progetto Orchestra di fiati

14) Progetto Orchestra d’archi 2019- 20 (prof. Luca Difato)

15) Progetto Saggi e Concerti 2020

16) Progetto spettacolo coreutico 2020

17) Progetto laboratorio sinfonico (prof. Pennuto)

18) Progetto cembalo organo basso continuo

18) Progetto ECDL base 2019-2020

19) Progetto tecnico spettacolo 2019-20

20) Figura di sistema danza e musica

21) Progetto area Orientamento 2019-20

22) Progetto area qualità 2019-20

23) Progetto area 4 Corsi extracurriculari

24) Progetto area 4 Legalità cittadinanza attiva

25) Progetto area 4 PTOF e innovazione didattica

26) Progetto area inclusione 2019-20

27) Progetto area Comunicazione 2019-2020

28) Progetto PON 2019-2020

29) Progetto area PCTO (ex ASL) con elenco attività

30) Rete SPS Scuole che Promuovono Salute 2019-20

31) Progetto Green School 2019-20 (già approvato nel precedente CD)

https://www.artisticobusto.edu.it/wp-content/uploads/2019/10/Elenco-attivita%CC%80-PCTO-19_20-1.docx







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Il prof. Faccincani afferma che gli risulta che le risorse economiche non possano

essere equamente ripartite tra i progetti, in quanto per alcuni si prevede che gli

esperti siano pagati e per altri no; inoltre il compenso orario per i docenti interni

è irrisorio. Pertanto ritira il progetto “Intorno all’architettura” auspicando per

l’anno prossimo risorse più adeguate.

Il prof. Castagno pone due questioni procedurali: 1. che i progetti vengano

votati uno ad uno per poter porre eventuali domande su finalità, destinatari ecc.

2. che si stabiliscano dei criteri per filtrare la mole di progetti proposti. Propone

di dare priorità ai progetti attivi da più tempo in Istituto che sono stati già

validati e a quelli con ampia ricaduta didattica; chiede poi di stabilire un tetto

massimo di spesa e utilizzare al meglio le risorse dell’Istituto, dal momento che

nei laboratori ci sono tavoli di lavoro rotti e usurati.

La prof. Paludetto risponde che stabilire un tetto di spesa per i progetti non è di

competenza del Collegio.

La prof. Fazzini spiega che il fondo per i progetti è il FIS, che può essere speso

solo per ore svolte dal personale interno e non per l’acquisto di arredi. Ricorda

che per l’a. s. precedente i finanziamenti PON hanno coperto molte attività

specifiche; la scuola quest’anno può cercare risorse in più rispetto a quelle

limitate del FIS secondo altri canali, ad esempio la ricerca di sponsor.

La prof. Ferrari sostiene la necessità di definire dei criteri per finanziare i

progetti di cui non si può fare a meno, in modo da retribuire i docenti secondo la

tariffa ministeriale di 17,50€ lordi all’ora per le attività aggiuntive. Non è

accettabile deliberare e attuare tutti i progetti per avere retribuzione oraria pari

a circa 2 euro.

La prof. Zoni appoggia la scelta del prof. Faccincani di ritirare il progetto

“Intorno all’architettura”, ma a malincuore perché il progetto era in atto da 18







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anni e aveva importante ricaduta didattica per gli studenti. Chiede se sia

possibile svolgerlo come PON.

Il prof. De Marco spiega che i progetti PON sono europei e la scuola può

candidarsi in base a temi già stabiliti: noi possiamo solo intercettare quelli che

più si addicono al Liceo. In merito ai progetti osserva che la difficoltà su cui il

collegio si trova a dibattere riguarda il fatto che al momento della compilazione

delle schede non è noto il budget complessivo a disposizione.

La prof. Triveri invita tutti a partecipare alle assemblee sindacali che sono la

sede più opportuna per dibattere su questo aspetto.

Il prof. Mazzamuto arriva alle 18.00. I docenti presenti sono 133.

La prof. Triveri continua informando che il suo lavoro di figura di sistema

(Orientamento interno) non incide sul FIS, perché le ore utilizzate nella

presentazione della scuola rientrano nelle ore di potenziamento. Fa poi

riferimento al proprio progetto, chiedendo ai colleghi di collaborare in occasione

delle lezioni aperte, che non sono micro-lezioni destinate ai ragazzi delle medie,

quindi non richiedono un impegno aggiuntivo rispetto all’ora di lezione ordinaria.

Chiede collaborazione anche per le lezioni aperte delle classi seconde (per

l’orientamento da seconda a terza).

Il prof. Maniero chiede chiarimenti sui finanziamenti dei progetti PCTO/ex ASL.

La prof. Carini indica in 17.700 euro il totale, dovuto a un “ritocco delle ore” e si

scusa dell’errore materiale.

La DS richiama il collegio alla delibera sulla progettualità dal punto di vista che

gli compete, cioè quello didattico. Concorda sulla necessità di criteri da

deliberare per la scelta dei progetti, ma in futuro, dal momento che non è stata

presentata una proposta dettagliata in merito. Osserva che dal suo punto di

vista tutti i progetti hanno una loro validità e non sarebbe giusto escluderne







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qualcuno: hanno tutti una ricaduta didattica, ma non necessariamente per gli

stessi gruppi di studenti.

La prof. Maverna ricorda che sul sito della scuola, alla voce Qualità, la procedura

relativa alla progettazione è molto chiara in proposito e che quindi basta

metterla in atto in tutti i suoi aspetti.

Il prof. Castagno ritiene che il progetto SPS sia lo stesso di Peer Education su

cui il Collegio si è precedentemente espresso, quindi chiede nuovamente che

ogni progetto sia nominato e votato singolarmente.

La DS risponde che SPS è una rete che può proporre iniziative sulla prevenzione

e la salute a cui i Consigli di classe possono aderire o meno. La prof. Gamberoni

aggiunge che è come un contenitore dove possono trovare posto gli incontri con

AVIS, le iniziative sportive e altro ancora.

Il prof. Biratoni si dichiara d’accordo con il prof. Castagno.

La prof. Fazzini condivide la necessità di stabilire elementi di coerenza, ma in

prospettiva, dal momento che è chiaro che i progetti presentati in data odierna

rispondono a esigenze della scuola. Non avrebbe senso votare in maniera

diversa rispetto a ogni singolo progetto.

Si mette ai voti la possibilità di votare i progetti uno ad uno. I favorevoli sono

36, quindi la maggioranza (97) opta per votarli complessivamente.

Si passa alla votazione dell’intero blocco di progetti con il seguente esito:

favorevoli 98, contrari 21 astenuti 14.

Del. N 3 25.10.2019 approvazione di tutti i progetti presentati (ad

esclusione di “Intorno all’architettura”, ritirato dal proponente)

Punto 4. Utilizzo organico dell’autonomia

La prof. Paludetto presenta il file con il prospetto dell’utilizzo dell’organico di

seguito riportato.







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Cognome Totale

ore

Ore

distacco Attività

ALIOTTA

18

5

5 ore docenza

9 ore accompagnamento pianistico lezioni di

strumento e canto (in compresenza)

4 ore a disposizione per sostituzione colleghi

assenti

BARBAGLI

18

3

15 ore docenza

1 ora progetto cembalo

1 ora accompagnamento coro

1 ora a disposizione per sostituzione colleghi

assenti

BIRATONI 18

3 15 ore docenza

3 ore progetto Arte

BORRELLO

18

15

3 ore docenza

2 ore (pomeridiane) per corso CLIL ai colleghi

1 ora progetti internazionalizzazione

6 ore per recupero alunni con carenze/

compresenza con docenti CLIL


assenti

CARINI

18 12

6 ore docenza

12 ore per gestione PCTO per 32 classi del triennio,

bandi MIUR MIBACT cinema per la scuola

CUNOCCHIELLA

20

6

14 ore docenza

6 ore responsabile comunicazione grafica del liceo-

responsabile Inf3 e aula B4

DE MARCO

18 9

9 ore docenza

9 ore comunicazione attraverso il sito, gestione

moduli PON, gestione Polo della creatività

FAZZINI 18

4 14 ore docenza

4 ore aggiornamento PTOF, progetti cittadinanza,







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progetto India

FERRARI E. 18

4 14 ore docenza

4 ore gestione Biblioteca

FRANCESCHINI 18

1 17 ore docenza

1 ora orientamento in uscita

FUMAGALLI

18

2

16 ore docenza


assenti

GALLI 2

2 2 ore a disposizione per sostituzione colleghi

assenti

MARCHETTI

18

1

17 ore docenza

1 ora a disposizione per sostituzione colleghi

assenti

PACIOLLA

18

9

9 ore docenza

9 ore gestione registro elettronico, progetti

innovazione digitale

PALUDETTO

18

18

Primo collaboratore DS con funzione vicaria (vedi

PTOF)

SANDRONI 18

4 14 ore docenza

4 ore gestione Biblioteca

SCROFANI 18

9 9 ore docenza

9 ore gestione azioni a favore di alunni con BES

TRIVERI 18

6 12 ore docenza

6 ore orientamento in ingresso e in itinere

ZECCONELLO

5 5


assenti + gestione sala regia, progetti del liceo

musicale

La prof. Paludetto specifica quanto segue:







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1. Nei periodi in cui i progetti specifici non sono attivati, i docenti sono a

disposizione per la sostituzione dei colleghi assenti e in casi emergenziali anche

a progetti attivati

2. I docenti per le ore di distacco devono registrare l’attività svolta su un

apposito registro (seguirà circolare)

3. I docenti coinvolti entro il mese di ottobre concordano l’orario delle ore di

distacco con la vicaria,che lo comunicherà poi alla DS per l’approvazione

definitiva

La DS informa che sarà attivato un corso con la prof. Borrello sulla metodologia

CLIL e invita i docenti a parteciparvi.

Si passa ai voti con il seguente esto: collegio favorevole all’unanimità.

Del. N. 4 25.10.2019 il prospetto utilizzo organico dell’autonomia è

approvato

Punto 5. Aggiornamento PTOF

Il prof. Turri entra alle 18.30. I presenti sono 134.

La DS mostra il testo (vedere circ. 155 del 20.10.2019) con gli interventi di

aggiornamento, evidenziati nel file modificato con l’aiuto della prof. Fazzini e

altre figure di sistema, spiegando che l’evidenziatore giallo indica testo

modificato, l’azzurro testo da togliere. Vengono fornite le necessarie spiegazioni

sulle modiche: aggiornamenti previsti dalla normativa sui PCTO, eliminazione

moduli PON già svolti nell’anno precedente. Si apportano alcune rettifiche che

vengono recepite seduta stante sul file dalla dirigente.

In merito alla parte del documento che riguarda didattica e valutazione la Ds

osserva che occorre correggere alcune formulazioni sugli scrutini per chiarire

che l’attribuzione dei voti è competenza dei Cdc, non dei singoli docenti.







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Inoltre trova scorretto che il PTOF in alcuni punti faccia riferimento al 2/20 come

voto minimo per le verifiche, mentre in altri si riferisca anche all’uso del voto

1/10: chiede al collegio di esprimere una decisione univoca. La prof. Gallazzi F.

ritiene che il voto minimo sia 1/0 come è indicato nella griglia del suo

dipartimento. La DS fa notare che non ci può essere difformità tra le griglie di

un dipartimento e il PTOF. La prof. Fazzini afferma che nella griglia e nel PTOF

bisogna contemplare tutti i voti dall’1 al 10, anche se ritiene opportuno non

attribuire voto inferiore a 2 per un motivo pedagogico. La DS anticipa che nei

dipartimenti si discuterà, tra le altre cose, sulle griglie e sui criteri di valutazione

per arrivare a una visione unitaria. Dopo ampia discussione ci si accorda

sull’eliminazione del punto relativo al “rifiuto di essere interrogato” da parte

dello studente.

La prof. Ferrari interviene segnalando che, essendo quasi le 19:00, la seduta di

collegio deve essere aggiornata.

La DS ritiene che sia meglio terminare la discussione dell’odg: chi vuole

allontanarsi dalla seduta lo deve segnalare, per quanto detto all’inizio della

seduta.

La DS solleva una questione di sostanza sul tema dell’ammissione alla classe

successiva allo scrutinio per il saldo del debito: la dicitura “il consiglio delibera la

non ammissione se lo studente riporta nelle verifica del saldo del debito un voto

peggiore di quello che ha riportato allo scrutinio di giugno” non è sostenibile

perché il Cdc è composto da persone che possono votare liberamente. Stabilire

nel PTOF una regola che vincoli i componenti del consiglio è contrario alla

normativa vigente: piuttosto è corretto scrivere che i criteri per le prove per il

saldo del debito devono essere uniformi per le varie discipline.

Il prof. Castagno interviene sulla dicitura “criteri uniformi” e precisa che per la

Disciplina Plastica non può essere così: le prove devono essere conformi al







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programma svolto e in discipline come Materie plastiche o Laboratorio artistico a

volte non c’è omogeneità nemmeno nei programmi svolti. La DS risponde che

sono i criteri generali che devono essere uniformi, non le prove uguali.

I proff. Rettore e Combatti escono alle 19:00, ora i presenti sono 132.

La DS sposta l’attenzione sull’ultimo punto del PTOF che ritiene urgente

cambiare e che riguarda le prove di saldo del debito formativo: il PTOF reca la

dicitura secondo cui “le prove si svolgono dal 1° settembre all’inizio dell’anno

scolastico”, dicitura evidentemente erronea perché l’anno scolastico inizia

proprio il 1° settembre. Propone perciò di sostituire con “le prove si svolgono

secondo un calendario deciso annualmente”.

I proff. Canoro, Micello, De Santis escono alle 19:10, i presenti sono 129.

Il prof. Berra si dichiara contrario allo proposta perché per l’a.s. 2019/20 i

ragazzi e le famiglie si aspettano le prove a settembre, conformemente al PTOF

i cui aggiornamenti possono valere solo per l’anno successivo.

Secondo la DS, essendo il documento approvato nel 2018 palesemente

sbagliato in quel punto, l’informazione data alle famiglie all’atto dell’iscrizione

per il 2019/20 non ha un effettivo valore.

Il prof. Berra è convinto che se nel corso del 2019 si pubblica il PTOF con il

periodo di verifica del saldo debito diverso dal mese di settembre

precedentemente dichiarato, la scuola si espone a possibili ricorsi.

La DS ritiene questa argomentazione debole, piuttosto i ricorsi sarebbero

presentati e certamente vinti da coloro che venissero bocciati da un Cdc che non

è lo stesso che ha sospeso il giudizio, come accade con le prove a settembre.

Ricorda che le prove si possono svolgere a settembre se ci sono problemi

organizzativi che giustifichino la scelta.

Il prof. Berra ritiene legittimo scegliere uno qualunque dei mesi luglio, agosto o

settembre, ma che la decisione spetta al Collegio e che il PTOF che si sta







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aggiornando adesso avrà valore dal prossimo anno scolastico, come emerge da

un sentenza a lui nota del TAR della Sardegna.

Secondo la prof. Fazzini il saldo del debito va svolto entro il 31 agosto perché gli

studenti hanno diritto a esser valutati dagli stessi consigli di classe che hanno

attribuito il debito.

Le proff. Bossi e Leone escono alle 19.21, i presenti sono 127.

I proff. Albanese e Locatelli escono alle 19.24, i presenti sono 125.

La DS chiede al Collegio di esprimere una motivazione didattica per mantenere

lo svolgimento delle prove a settembre, nell’anno scolastico successivo a quello

in cui si attribuisce il debito formativo.

Il prof. Berra insiste nel confermare per quest’anno i debiti a settembre.

Il prof. Faccincani ritiene che ci sia una motivazione didattica: se uno studente

riporta allo scrutinio di giugno tre insufficienze, non sarà in grado di rimediare

nel mese di luglio perché non ha abbastanza tempo per studiare.

Il proff. Buccolieri, Pietra e Di Sarli escono alle 19:27, i presenti sono 122.

Il prof. Faccincani prosegue sostenendo che non c’è alcun problema se le prove

somministrate a settembre sono quelle preparate dai docenti dell’anno

scolastico precedente: può succedere che un altro docente le somministri, le

corregga e poi partecipi allo scrutinio finale.

La DS spiega che è proprio la diversa composizione del consiglio ad essere una

criticità. Quindi ripropone la dicitura “secondo un calendario che verrà

comunicato annualmente” per correggere il PTOF e si rivolge personalmente al

prof. Berra proponendo un compromesso: se lui accetta questa formula, gli

assicura che per quest’anno non convocherà gli scrutini finali né a luglio né ad

agosto.

Le proff. Sgarlata e Curcetti escono alle 19:31, i presenti sono 120.







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La prof. Ferrari propone di correggere così la frase in discussione “entro l’inizio

delle lezioni” e di votare solo questo punto.

La DS ritiene che sia corretto mettere ai voti tutta la revisione del PTOF da lei

proposta, che non entra nel merito del calendario, che potrà essere discusso nel

dettaglio in altro momento.

Il prof. Masedu interviene affermando che non ha gradito che la DS abbia

cercato di fare un accordo personale con il prof. Berra perché secondo lui

avrebbe dovuto rivolgersi al collegio intero e che si sta votando il documento

fondativo della scuola troppo di fretta.

La prof. Fazzini non concorda perché tutti punti da cambiare sono stati visti e

discussi lentamente e attentamente: il vero problema è che non si trova un

accordo sulla questione del saldo del debito. Sottolinea che va considerato il

diritto dell’allievo e della sua famiglia di avere un giudizio equo da parte del Cdc

che lo ha seguito nell’anno scolastico. Il Collegio non dovrebbe bypassare il

problema del dialogo educativo.

La DS mette ai voti l’intero documento con le modifiche illustrate; l’esito è 46

favorevoli, 51 contrari e 2 astenuti.

Dopo un attento conteggio più volte ripetuto la prof.ssa Maverna fa notare che

la somma totale dei voti espressi è di 99 su 120 presenti a verbale.

Del. N. 5 25.10.2019, le modifiche al PTOF non sono approvate.

Punto 6. Richiesta sostituzione registro elettronico prot. 0547/E del

1/10/2019

La DS fa riferimento alla richiesta firmata da alcuni docenti riguardante il

cambiamento del gestore del Registro elettronico da Axios a Spaggiari e

risponde che il problema non è di competenza del collegio. Chiede che si formi

un gruppo di lavoro che unisca i docenti Carini, De Marco e Paciolla per pensare







Cod. Mec. VASL01000A – C.F.81009790122


Pina Bausch

Verbale C.D.

a una proposta migliorativa sulle funzioni di Axios da sottoporre al nostro

fornitore del servizio.

La seduta è tolta alle ore 19.45

La Dirigente Scolastica il verbalizzante

Prof.ssa Maria Silanos prof.ssa Pierangela Maverna

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