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Istituto Professionale di Stato per i Servizi Commerciali, Socio-Sanitari, per lEnogastronomia e lOspitalità Alberghiera ALESSANDRO FILOSI Via Roma, 125 04019 Terracina (LT) Tel. 0773 702877 Codice Ministeriale: LTRC01000D Codice Fiscale: 80004020592 e-mail:[email protected] ltrc01000d @pec.istruzione.it http://www.filositerracina.gov.it Indirizzi di studio ENOGASTRONOMIA ED OSPITALITA' ALBERGHIERA SERVIZI SOCIO- SANITARI SERVIZI COMMERCIALI DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA GENERALE E APPLICATA –TECNICHE DI COMUNICAZIONE – METODOLOGIE OPERATIVE – CULTURA MEDICO SANITARIA

DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

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Page 1: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Istituto Professionale di Stato per i Servizi Commerciali,

Socio-Sanitari, per lEnogastronomia e lOspitalità Alberghiera

ALESSANDRO FILOSI

Via Roma, 125 04019 Terracina (LT)

Tel. 0773 702877

Codice Ministeriale: LTRC01000D Codice

Fiscale: 80004020592

e-mail:[email protected] ltrc01000d @pec.istruzione.it http://www.filositerracina.gov.it

Indirizzi di studio

⁞⇝ENOGASTRONOMIA ED OSPITALITA'

ALBERGHIERA ⁞⇝SERVIZI SOCIO-

SANITARI

⁞⇝SERVIZI

COMMERCIALI

DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA GENERALE E APPLICATA

–TECNICHE DI COMUNICAZIONE – METODOLOGIE OPERATIVE –

CULTURA MEDICO SANITARIA

Page 2: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

DISCIPLINA:

SCIENZE UMANE E SOCIALI

PRIMO BIENNIO

Indirizzo: Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale

Page 3: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Identità Cuturale L’operatore per la Sanità e l’Assistenza Sociale deve possedere specifiche competenze utili a co- progettare, organizzare e attuare, con diversi livelli di autonomia e responsabilità, interventi atti a rispondere alle esigenze sociali e sanitarie di singoli, gruppi e comunità, finalizzati alla socializzazione, all’integrazione, alla promozione del benessere bio – psico-sociale, all’assistenza e alla salute in tutti gli ambiti in cui essi si attuino e/o siano richiesti. Realizza attività di supporto sociale e assistenziale per rispondere ai bisogni delle persone in ogni fase della vita, accompagnandole e coadiuvandole nell’attuazione del progetto personalizzato, coinvolgendo sia l’utente che le reti informali e territoriali.

DISCIPLINA: SCIENZE UMANE CLASSE PRIMA

UNITA' DI APPRENDIMENTO n. 1

Denominazione

La cultura sociale

Prodotti

Elaborazione di cartellone o relazione finale anche a gruppi

Competenze

COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE UMANE

Collocare lo studio dell’essere umano e del mondo sociale nel contesto delle scienze umane e sociali

Utilizzare la terminologia delle scienze umane e sociali per appropriarsi dei concetti

COMPETENZA DIGITALE

• Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.

IMPARARE A IMPARARE

• Acquisire e interpretare l’informazione

COMUNICARE IN LINGUA MADRE

• Documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.

Page 4: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.

SOCIETA’ INDUSTRIALE, MODERNIZZAZIONE E NASCITA DELLE

SCIENZE UMANE

Abilità

Conoscenze

Confrontare le diverse interpretazioni dei fatti e fenomeni umani, storici e sociali anche in riferimento alla realtà contemporanea.

Collocare lo studio dell’essere umano e del mondo sociale nel contesto delle Scienze Umane e Sociali.

Comprendere le linee generali dello studio delle Scienze Umane e dei metodi della ricerca sociale

Le società industriali

Il processo industriale, la modernità e il

postmoderno

La nascita delle scienze umane e sociali

METODOLOGIE E SCIENZE UMANE

Abilità

Conoscenze

Saper attivare percorsi di ricerca idonei

a raccogliere informazioni e ad

analizzarle attraverso strumenti

metodologici diversi

Gli strumenti di ricerca nel campo delle

scienze umane e sociali: inchiesta,

intervista, questionario, sondaggio

Utenti destinatari Tutte le classi prime

Prerequisiti

- Leggere e comprendere i contenuti di un testo scritto

- saper comunicare le conoscenze acquisite

Page 5: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Fase di applicazione

1 – Individuazione, sotto la guida del docente, della complessità dell’identità sociale dell’individuo

2 – Organizzare i dati oggetto di studio delle scienze umane e sociali

3 – elaborazione del prodotto

4 – esposizione del prodotto Tempi - Fase 1: n. 4 ore

- Fase 2: n.6 ore

-

- Fase 4: n. 5 ore

Esperienze attivate

- visione di films

Metodologia

- lezione partecipata

- problem solving

- analisi di casi concreti

- cooperative learning

Risorse umane interne

- docente e tecnici di laboratorio

Strumenti

libro di testo / schede e Power Point / mappe concettuali

Valutazione indicatori

- Utilizzare gli strumenti espressivi indispensabili per

gestire l’interazione comunicativa in vari

contesti

– rispetto dei tempi di consegna

– uso del linguaggio specifico

4 = livello avanzato

3 = livello intermedio

2 = livello base

1 = livello non raggiunto

Page 6: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

UNITA' DI APPRENDIMENTO n. 2

Denominazione

Il WELFARE STATE: I SERVIZI SOCIO SANITARI NELL’ERA DELLA

GLOBALIZZAZIONE

Prodotti

Cartelloni sul regolamento delle norme del lavoro nel volontariato.

Competenze

COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE UMANE

• Osservare, descrivere ed analizzare il fenomeno della globalizzazione e

del welfare state

• Comprendere i punti di forza e di debolezza della globalizzazione

• Comprendere le potenzialità e i limiti del Codice di Comportamento stilato

dal Ministero dell’Interno per le Ong

• Analizzare il valore, i limiti e i rischi dei vari legami che intercorrono tra igiene personale, alimentazione e prevenzione delle malattie

COMPETENZA DIGITALE

• Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca

e approfondimento disciplinare.

IMPARARE A IMPARARE

• Acquisire e interpretare l’informazione

COMUNICARE IN LINGUA MADRE

• Documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul

reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela

della persona, della collettività e dell’ambiente.

Page 7: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

La globalizzazione e il Welfare state

Abilità

Conoscenze

Osservare, descrivere ed analizzare il fenomeno della globalizzazione e del welfare state e consapevolizzare i punti di forza e di debolezza che li contraddistinguono

Analizzare qualitativamente e

quantitativamente fenomeni legati alle

dinamiche sociali a partire dalle

esperienze personali

La società globale e la complessità

Le diverse forme delle migrazioni

internazionali

L’appartenenza etnica e le dinamiche

sociali

Il multiculturalismo e la prospettiva

interculturale

I rischi della società globale

Abilità

Conoscenze

Analizzare il valore, i limiti e i rischi dei vari

legami che intercorrono tra igiene

personale, alimentazione e prevenzione

delle malattie

Le patologie di civilizzazione: anoressia e

bulimia; la dipendenza affettiva; la dipendenza

da internet; la dipendenza da shopping; le

ludopatie; le droghe

Mass media, bullismo ecyberbullismo

Utenti destinatari tutte le classi prime

Prerequisiti

- Leggere e comprendere i contenuti di un testo scritto

- Saper comunicare le conoscenze acquisite

Fase di applicazione

1 – Individuazione, sotto la guida del docente, la complessità dei rischi della società globale

2 – Organizzare i dati relativi alle patologie di civilizzazione

Tempi - Fase 1: n. 6 ore

- Fase 2: n.6 ore

-

- Fase 4: n. 5 ore

Page 8: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Esperienze attivate

- visione di films- visione Slide

Metodologia

- lezione partecipata

- problem solving

- analisi di casi concreti

- cooperative learning

Risorse umane interne

- docente e tecnici di laboratorio

Strumenti

libro di testo / schede e Power Point / mappe concettuali

Valutazione indicatori

- Utilizzare gli strumenti espressivi indispensabili per

gestire l’interazione comunicativa in vari contesti

– Rispetto dei tempi di consegna

– Uso del linguaggio specifico

4 = livello avanzato

3 = livello intermedio

2 = livello base

1 = livello non raggiunto

Page 9: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

UNITA' DI APPRENDIMENTO n.3

Denominazione

L’ESSENZA DELLA COMUNICAZIONE

Prodotti

Cartelloni sulle funzioni del linguaggio comunicativo e i diversi codici comunicativi

Competenze

COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE UMANE

Osservare, descrivere ed analizzare gli elementi caratteristici di una

comunicazione

Comprendere i punti di forza e di debolezza della struttura

comunicazionale Analizzare il valore, i limiti e i rischi della comunicazione tra persone e gruppi,

anche di culture e contesti diversi.

COMPETENZA DIGITALE

• Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca

e approfondimento disciplinare.

IMPARARE A IMPARARE

• Acquisire e interpretare l’informazione

COMUNICARE IN LINGUA MADRE

• Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul

reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela

della persona, della collettività e dell’ambiente.

Page 10: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

GLI ASPETTI DELLA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE

Abilità

Conoscenze

Osservare, descrivere ed analizzare gli elementi caratteristici della comunicazione e consapevolizzare i punti di forza e di debolezza che la contraddistinguono

Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle dinamiche sociali a partire dalle esperienze personali

Analizzare il valore, i limiti e i rischi della comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, per individuare linguaggi e sistemi di relazione adeguati.

Gli aspetti della comunicazione

interpersonale La struttura del processo di

comunicazione e le diverse modalità:

verbale, non verbale, paraverbale. Le

funzioni del linguaggio comunicativo.

I codici della comunicazione Definizioni

Codice verbale-non verbale -paraverbale

Ruoli e relazioni; comportamento

relazionale

Comunicazione, ascolto attivo e

socializzazione;

Utenti destinatari tutte le classi prime

Prerequisiti

- Leggere e comprendere i contenuti di un testo scritto

- Saper comunicare le conoscenze acquisite

Fase di applicazione

1 – individuazione, sotto la guida del docente, della complessità della comunicazione interpersonale

2 – Organizzare i dati relativi alla comunicazione

Tempi - Fase 1: n. 12 ore

-

- Fase 4: n. 5 ore

Esperienze attivate

- visione Slide

Metodologia

- lezione partecipata

- problem solving

- analisi di casi concreti

- cooperative learning

Risorse umane interne

- docente e tecnici di laboratorio

Page 11: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Strumenti

libro di testo / schede e Power Point / mappe concettuali

Valutazione indicatori

- Utilizzare gli strumenti espressivi indispensabili per

gestire l’interazione comunicativa in vari contesti

– rispetto dei tempi di consegna

– uso del linguaggio specifico

4 = livello avanzato

3 = livello intermedio

2 = livello base

1 = livello non raggiunto

Page 12: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

DISCIPLINA: SCIENZE UMANE CLASSE SECONDA

UNITA' DI APPRENDIMENTO n. 1

Denominazione

LE MIE RADICI

Prodotti

Elaborazione di cartellone o relazione finale anche a gruppi

Competenze

COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE UMANE

Riconoscere le trasformazioni della mente e del comportamento dell’individuo nel corso del tempo

COMPETENZA DIGITALE

• Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.

IMPARARE A IMPARARE

• Acquisire e interpretare l’informazione

COMUNICARE IN LINGUA MADRE

• Documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela

della persona, della collettività e dell’ambiente.

Page 13: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Le fasi di sviluppo dell’età evolutiva

Abilità

Conoscenze

Individuare le peculiarità dello sviluppo umano nelle prime fasi della vita e l’importanza della relazione affettiva

Selezionare gli elementi dello sviluppo della prima e seconda infanzia a livello percettivo- motorio, intellettivo, linguistico, affettivo, sociale e ludico

Esplorare i tratti evolutivi della terza infanzia

Declinare gli elementi significativi della costruzione dell’identità nell’adolescenza

Mettere in relazione la figura dell’adulto con i compiti di responsabilità e apprendimento

Riconoscere la carica di progettualità della figura dell’anziano

L’infanzia

La fanciullezza

L’adolescenza

L’età adulta

Il processo d’invecchiamento e il

disadattamento senile

Utenti destinatari Tutte le classi seconde

Prerequisiti

- Leggere e comprendere i contenuti di un testo scritto

- Saper comunicare le conoscenze acquisite

Fase di applicazione

1 – Individuazione, sotto la guida del docente, della complessità delle diverse fasi del ciclo della vita

2 – Organizzare i dati relativi alle fasi dello sviluppo delle diverse età

Tempi - Fase 1: n. 18 ore

-

- Fase 4: n. 5 ore

Esperienze attivate

- visione Slide

Metodologia

- lezione partecipata

- problem solving

- analisi di casi concreti

- cooperative learning

Page 14: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Risorse umane interne

- docente e tecnici di laboratorio

Strumenti

libro di testo / schede e Power Point / mappe concettuali

Valutazione indicatori

- Utilizzare gli strumenti espressivi indispensabili per

gestire l’interazione comunicativa in vari

contesti

– rispetto dei tempi di consegna

– uso del linguaggio specifico

4 = livello avanzato

3 = livello intermedio

2 = livello base

1 = livello non raggiunto

Page 15: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

UNITA' DI APPRENDIMENTO n. 2

Denominazione

PROTEGGERE LA SALUTE

Prodotti

Elaborazione di cartellone o relazione finale anche a gruppi

Competenze

COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE UMANE

Contribuire a promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche, della

corretta alimentazione e della sicurezza a tutela del diritto alla salute e del

benessere della persone

COMPETENZA DIGITALE

• Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.

IMPARARE A IMPARARE

• Acquisire e interpretare l’informazione

COMUNICARE IN LINGUA MADRE

• Documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela

della persona, della collettività e dell’ambiente.

Page 16: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Servizi Socio sanitari e salute

Abilità

Conoscenze

Individuare le peculiarità dello sviluppo umano nelle prime fasi della vita e l’importanza della relazione affettiva

Selezionare gli elementi dello sviluppo della prima e seconda infanzia a livello percettivo- motorio, intellettivo, linguistico, affettivo, sociale e ludico

Esplorare i tratti evolutivi della terza infanzia

Declinare gli elementi significativi della costruzione dell’identità nell’adolescenza

Mettere in relazione la figura dell’adulto con i compiti di responsabilità e apprendimento

Riconoscere la carica di progettualità della figura dell’anziano

L’infanzia

La fanciullezza

L’adolescenza

L’età adulta

Il processo d’invecchiamento e il

disadattamento senile

Utenti destinatari tutte le classi seconde

Prerequisiti

- Leggere e comprendere i contenuti di un testo scritto

- saper comunicare le conoscenze acquisite

Fase di applicazione

1 – Individuazione, sotto la guida del docente, della complessità delle diverse fasi del ciclo della vita

2 – Organizzare i dati relativi alle fasi dello sviluppo delle diverse età

Tempi - Fase 1: n. 12 ore

-

- Fase 4: n. 5 ore

Esperienze attivate

- visione Slide

Metodologia

- lezione partecipata

- problem solving

- analisi di casi concreti

- cooperative learning

Page 17: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Risorse umane interne

- docente e tecnici di laboratorio

Strumenti

libro di testo / schede e Power Point / mappe concettuali

Valutazione indicatori

- Utilizzare gli strumenti espressivi indispensabili per

gestire l’interazione comunicativa in vari contesti

– rispetto dei tempi di consegna

– uso del linguaggio specifico

4 = livello avanzato

3 = livello intermedio

2 = livello base

1 = livello non raggiunto

Page 18: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

DISCIPLINA :

PSICOLOGIA GENERALE E APPLICATA

SECONDO BIENNIO

Classi Terze

Indirizzo: Servizi socio-sanitari

Competenze ai sensi del D.L. n.61/2017

L’Indirizzo Servizi Socio Sanitario ha, nel triennio, lo scopo di far acquisire allo studente le competenze

necessarie per organizzare ed attuare, in collaborazione con altre figure professionali, interventi

adeguati alle esigenze socio sanitarie di persone e comunità, per la promozione della salute e del

benessere bio-psico-sociale

Identità culturale

L’identità dell’indirizzo si caratterizza per una visione integrata dei servizi sociali e sanitari nelle aree

che riguardano soprattutto la mediazione familiare, l’immigrazione, le fasce sociali più deboli, le

attività di animazione socio-educative e culturali e tutto il settore legato al benessere.

Le innovazioni in atto richiedono che lo studente sviluppi competenze comunicative e relazionali

nonché scientifiche e tecniche correlate alla psicologia generale ed applicata, alla legislazione socio-

sanitaria, alla cultura medico-sanitaria.

L

Page 19: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Psicologia Generale e Applicata

Contenuti della programmazione curricolare

MODULI / COMPETENZE ABILITA' / CAPACITA' U.D.A. / CONOSCENZE

-Realizzare azioni di sostegno a

tutela del minore maltrattato

per migliorare la qualità di vita e

favorirne l’integrazione

-Individuare collegamenti e

relazioni tra un caso presentato

e le nozioni teoriche apprese

sul maltrattamento minorile e

sulle condotte devianti degli

adolescenti

-Utilizzare gli strumenti

culturali e metodologici per

porsi con atteggiamento critico

e responsabile di fronte alle

situazioni problematiche

vissute dalle persone

diversamente abili

-Utilizzare gli strumenti

culturali e metodologici per

porsi con atteggiamento critico

e responsabile di fronte alla

sofferenza psichica e alle sue

manifestazioni

. Utilizzare gli strumenti

culturali e metodologici per

porsi con atteggiamento critico

e responsabile di fronte alla

vecchiaia

.

-Riconoscere le conseguenze

causate dal maltrattamento e i

diversi ambiti in cui queste si

possono manifestare

-Distinguere condizioni di

normalità da stati patologici che

possono ostacolare i normali

processi di crescita dei minori

-Riconoscere le cause che

possono provocare una

condizione di disabilità

Riconoscere la tipologia di danno

che ogni disabilità comporta

-Acquisire consapevolezza di

come è cambiata nel corso della

storia la considerazione della

malattia mentale

-Confrontare i diversi sistemi di

classificazione della malattia

mentale sapendo cogliere le

caratteristiche principali di

ognuno

. Comprendere i cambiamenti

fisiologici che vengono nel

corso della vecchiaia e

distinguerli da quelli provocati

da uno stato patologico

U.D.A. 1- IL DISAGIO MINORILE

- Gli ausi sui minori

-Il maltrattamento psicologico in famiglia

- L’adolescenza un’età difficile

U.D.A. 2-I DIVERSAMENTE

ABILI

- Definire e conoscere la diversità

- Le disabilità intellettive

- le disabilità sensoriali

- Le disabilità motorie

U.D.A. 3-Il DISAGIO PSICHICO

- Definire e classificare la malattia

mentale

- I disturbi psichici

- I disturbi della nutrizione e

dell’alimentazione

U.D.A. GLI ANZIANI

-Gli indicatori della vecchiaia

-Gli anziani e la demenza

-La malattia e il morbo di

Parkinson

Page 20: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

MODULI / COMPETENZE ABILITA' / CAPACITA' U.D.A. / CONOSCENZE

-Individuare collegamenti e

relazioni tra un caso presentato

e le nozioni teoriche apprese

sulle famiglie

multiproblematiche e sui nuclei

familiari in difficoltà

. Cogliere le ripercussioni che le

patologie della vecchiaia hanno a

livello psicologico nella persona

anziana

-Riconoscere gli aspetti peculiari

di una famiglia

multiproblematica e cogliere le

difficoltà psicologiche vissute dai

membri

-U.D. A LA FAMIGLIA LE SUE

DIFFICOLTA’

- La famiglia

multiproblematica

- Le situazioni che possono

destabilizzare la famiglia

Programmazione

extracurricolare

La classe parteciperà alle attività extracurricolari previste dal

PTOF con particolare riguardo a quelle specifiche destinate

agli allievi dell’indirizzo socio-sanitario (TELETHON, corso di

primo soccorso, corso LIS, ecc..)

Potenziamento dei saperi Saranno potenziati i saperi attraverso la lettura di quotidiani

ed approfondimenti relativi ai problemi psicologici

Potenziamento delle

competenze

Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

attraverso attività pratiche ed esperenziali con

sottoposizione di casi pratici

Rapporti col territorio Valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva,

aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare

l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese

le organizzazioni del terzo settore e le imprese e le strutture

operanti sul territorio.

Sviluppo dell’educazione

trasversale alla parità, non

violenza, legalità

Partendo dall’analisi di problematiche concrete gli alunni

saranno portati ad acquisire piena coscienza e

consapevolezza del valore della persona umana senza

discriminazione alcuna, dei comportamenti corretti all’interno

della società civile, delle fondamentali norme di convivenza

civile e democratica e, contestualmente, saper esaminare

criticamente la realtà per prendere coscienza

degli atteggiamenti illegali e contribuire a combatterli e a

neutralizzarli

Page 21: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Sviluppo delle competenze

digitali

Saranno sviluppate le competenze digitali tramite l’utilizzo di

supporti informatici e lezioni multimediali (es. tramite power

point)

Modalità di recupero Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;

attività didattica in orario curricolare (sospensione

didattica) ; sportello studio; corso di recupero

Modalità di valorizzazione dei

talenti

Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze: borse

di studio,

partecipazione ad eventi e progetti specifici, concorsi e gare

professionali

Prove di verifica

Numero

Genere

Contenuti (in generale)

Modalità di somministrazione

Prove di verifica: minimo 1 prove orali e due prove scritte

nel trimestre e due prove scritte e due prove orali nel

pentamestre.

Le prove saranno somministrate in class , in genere al termine

di ogni macro argomento, e saranno diversificate per ogni

singolo alunno o per gruppi di alunni e potranno avere le

seguenti modalità:

-Interrogazione breve

-Produzione di testi orali e scritti, guidata o autonoma, sulla base

di schemi dati

-Prove semistrutturate

-Ricerche e /o tesine/Temi specifici

Griglie di valutazione

Griglia prova scritta

Griglia prova

orale

I fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale

sono:

Frequenza – Impegno – Partecipazione – Interesse – Situazione

personale e contesto sociale – Comportamento – Livello della

classe - Applicazione a scuola ed a casa – Progressi compiuti

rispetto al livello di partenza.

Si allegano le griglie di valutazione per la prova orale e per la prova

scritta

Valutazione prestazioni

informali o non formali

Vengono applicati i criteri:

Impegno, volontà e attenzione

Socializzazione

Capacità di rielaborazione critica Metodologie didattiche Lezione frontale

Lavoro di gruppo

Esercitazioni guidate

Lezione dialogata/interattiva

Didattica laboratoriale

Page 22: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Percorso pluridisciplinare

L’unità didattica pluridisciplinare sarà elaborata in sede di

consiglio di classe

Proposte visite, viaggi, etc. Saranno proposte visite aziendali presso strutture sia private

che pubbliche presenti sul territorio

Page 23: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

DISCIPLINA :

Psicologia Generale e Applicata

SECONDO BIENNIO

Classi QUARTE Indirizzo: Servizi socio-sanitari

Page 24: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Psicologia Generale e Applicata

Contenuti della programmazione curricolare

COMPETENZE ABILITA' / CAPACITA' U.D.A. / CONOSCENZE

-Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento responsabile di fronte alla realtà, individuando i diversi approcci teorici che hanno caratterizzato la storia della psicologia

-Individuare collegamenti e

relazioni tra un caso presentato e

le nozioni teoriche apprese sulle

principali scuole di pensiero della

psicologia

-Utilizzare gli strumenti culturali

e metodologici per porsi con

atteggiamento responsabile di

fronte alla realtà,

padroneggiando i contenuti

relativi alle principali teorie

sull’intelligenza

-Utilizzare gli strumenti culturali

e metodologici per porsi con

atteggiamento responsabile di

fronte alla realtà, riconoscendo

gli elementi caratteristici

dell’apprendimento sociale e

delle dinamiche di gruppo

. Utilizzare gli strumenti culturali

e metodologici per porsi con

atteggiamento responsabile di

fronte alla realtà, riconoscendo

gli elementi caratteristici di una

comunicazione

- Riconoscere i diversi approcci

teorici allo studio della mente e del

comportamento

Padroneggiare i concetti

fondamentali delle diverse teorie che

possono essere utili all’operatore

socio- sanitario

-Collocare nel tempo le diverse

teorie psicologiche relative allo

sviluppo cogliendone le

caratteristiche essenziali

-Individuare gli elementi essenziali

delle teorie dello sviluppo che

possono avere ricadute nel lavoro

del futuro operatore socio sanitario

-Individuare gli elementi essenziali

delle teorie sull’intelligenza che

possono avere ricadute nel lavoro

del futuro operatore socio sanitario

-Individuare i modelli fondamentali

della comunicazione, cogliendone le

caratteristiche fondamentali

-Riconoscere gli elementi che

devono contraddistinguere una

comunicazione nell’ambito di una

relazione d’aiuto

U.D.A. 1- LPRINCIPALI SCUOLE DI PENSIERO DELLA PSICOLOGIA

- La psicoanalisi freudiana

- La psicologia Umanistica

- Il comportamentismo

- Il cognitivismo

U.D.A 2 – LE PRINCIPALI TEORIE DELLO SVILUPPO

- La psicologia del ciclo di vita di Erikson

- L’epistemologia genetica di Piaget

-Le teorie dell’attaccamento

U.D.A.3- LE TEORIE SULL’INTELLIGENZA

- La misurazione dell’intelligenza

- Le teorie delle intelligenze multiple

-L’intelligenza e le emozioni

- L’intelligenza e le relazioni

U.D.A 4 LE TEORIE DELLA COMUNICAZIONE

-La comunicazione come interazione e relazione

- La comunicazione come relazione

Page 25: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Programmazione extracurricolare La classe parteciperà alle attività extracurricolari

previste dal PTOF con particolare riguardo a quelle

specifiche destinate agli allievi dell’indirizzo socio-

sanitario (TELETHON, corso di primo soccorso, corso LIS,

ecc..)

Potenziamento dei saperi Saranno potenziati i saperi attraverso la lettura di

quotidiani ed approfondimenti relativi alle fonti

giuridico-economiche connesse agli argomenti

oggetto di studio

Potenziamento delle competenze Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

attraverso attività pratiche ed esperenziali con

sottoposizione di casi pratici

Rapporti col territorio Valorizzazione della scuola intesa come comunità

attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare

eaumentare l'interazione con le famiglie e con la

comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo

settore e le imprese e le strutture operanti sul territorio.

Sviluppo dell’educazione trasversale

alla parità, non violenza, legalità

Partendo dall’analisi di problematiche concrete gli

alunni saranno portati ad acquisire piena coscienza e

consapevolezza del valore della persona umana senza

discriminazione alcuna , dei comportamenti corretti

all’interno della società civile, delle fondamentali

norme di convivenza civile e democratica e,

contestualmente, saper esaminare criticamente la

realtà per prendere coscienza degli atteggiamenti

illegali e contribuire a combatterli e a neutralizzarli

Sviluppo delle competenze digitali Saranno sviluppate le competenze digitali tramite

l’utilizzo di supporti informatici e lezioni multimediali

(es. tramite power point)

Modalità di recupero Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;

attività didattica in orario curricolare (sospensione

didattica) ; sportello studio; corso di recupero

Modalità di valorizzazione dei talenti Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze:

borse di studio, partecipazione ad eventi e progetti

specifici

Page 26: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Prove di verifica

Numero

Genere

Contenuti (in generale)

Modalità di somministrazione

Prove di verifica: minimo due prove scritte e una prova orale nel trimestre e due prove scritte e due prove orali nel pentamestre.

Le prove saranno somministrate in classe, in genere al

termine di ogni macro argomento, e saranno

diversificate per ogni singolo alunno o per gruppi di

alunni e potranno avere le seguenti modalità:

-Interrogazione breve

-Produzione di testi orali e scritti, guidata o

autonoma, sulla base di schemi dati

-Prove semistrutturate

-Ricerche e /o tesine/ Temi specifici

Griglie di valutazione

Griglia prova scritta

Griglia prova orale

I fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale sono:

Frequenza – Impegno – Partecipazione – Interesse -Situazione personale e contesto sociale-Comportamento – Livello della classe - Applicazione a scuola ed a casa – Progressi compiuti rispetto al livello di partenza.

Si allegano le griglie di valutazione per la prova orale e per la prova scritta

Valutazione prestazioni informali o

non formali

Vengono applicati i criteri:

Impegno, volontà e attenzione

Socializzazione

Capacità di rielaborazione critica

Metodologie didattiche Lezione frontale

Lavoro di gruppo

Esercitazioni guidate

Lezione dialogata/interattiva

Didattica laboratoriale

Page 27: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Percorso pluridisciplinare

L’unità didattica pluridisciplinare sarà elaborata in

sede di consiglio di classe

Proposte visite, viaggi, etc. Saranno proposte visite aziendali presso strutture sia

private che pubbliche presenti sul territorio

Page 28: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

U.D.A.

Denominazione

Mafia, inquinamento ambientale e rimedi sociali

Classi coinvolte 4A-4B Servizi Socio Sanitari

Compito - prodotto

Produzioni di articoli di giornale, relazioni sul tema proposto.

Obiettivi formativi

Il progetto si propone, attraverso il contributo interdisciplinare di elaborare

una Unità didattica di Apprendimento sul tema delle ecomafie e

sulla correlazione tra inquinamento ambientale e salute. Obiettivi specifici: educare alla salute e alla legalità e riflettere sull’importanza

del rispetto delle regole; conoscere il fenomeno “mafia” in Italia; analizzare il

giro d'affari della mafia nell’ambito dello smaltimento illegale dei rifiuti;

conoscere le conseguenze sulla salute dei cittadini; riflettere rimedi sociali

Competenze mirate

assi culturali

professionali

cittadinanza

Asse storico-sociale

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco

riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione a tutela della persona e

della collettività.

Asse scientifico-tecnologico

Comprendere l’importanza del rispetto delle normative e la loro applicazione

fedele al fine di salvaguardare la salute del cittadino, anche riferito alla realtà

locale.

Asse dei linguaggi

Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana.

Analizzare e interpretare testi.

Produrre testi

Riproporre gli aspetti principali del tema trattato in lingua straniera

Competenze di cittadinanza

Riconoscere le interconnessioni e le interdipendenze che regolano i rapporti

tra i cittadini e le istituzioni

Sviluppare il senso di appartenenza ad una società fondata sui principi di

diritto al benessere fisico, psichico e sociale, democrazia e rispetto dei diritti

dell’uomo

Elaborare una cultura dei valori civili.

Essere consapevoli delle condizioni necessarie per la vita civile quali dignità,

libertà, solidarietà e sicurezza.

Page 29: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

CONTENUTI

Italiano/Storia Relazione sugli argomenti trattati

Inglese

The land of fires, the triangle of death

Cultura Medico-sanitaria

Relazioni tra igiene dell’ambiente e salute umana

Effetto dell’inquinamento ambientale sulla salute

Tumori, malattie degenerative e inquinamento

Diritto

La legislazione antimafia

Provvedimenti recenti di contrasto alla criminalità

La legge contro i reati ambientali: una vittoria contro le ecomafie

Psicologia

Il concetto di qualità della vita

Tratti psico-antroologici del pensare mafioso

Lo psichismo dell’antimafia

Tempi

Gennaio-Marzo 2020

Esperienze da attivare

Lettura del libro “Cosa nostra spiegata ai ragazzi” di Paolo Borsellino

Visione del film “Veleno”

Eventuale visione di contributi multimediali.

Page 30: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Metodologia

Lezioni frontali.

Lavori di gruppo.

Didattica laboratoriale.

Ricerca, selezione e raccolta di materiali informativi da varie fonti

(bibliografiche, stampa, internet).

Risorse umane

Docenti della classe.

Esperti esterni

Strumenti

Libri, giornali e documenti.

Strumenti multimediali.

Codici e legislazione.

Valutazione

Valutazione individuale per singola disciplina. La preparazione individuale di

ciascun alunno sarà valutata attraverso le prove da svolgere nel corso dell’UDA

(compiti), alcune delle quali coinvolgono più discipline. I singoli docenti ne

trarranno un voto in base ai criteri di valutazione di volta in volta elaborati a

seconda del tipo di prova.

Valutazione della condotta. Indicatori della dimensione relazionale/affettiva

(comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze, curiosità,

superamento delle crisi) e sociale (rispetto dei tempi, cooperazione e senso di

responsabilità) raccolti dai docenti attraverso osservazione durante le attività

singole e di gruppo.

Autovalutazione. Questionario di autovalutazione dello studente

Page 31: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

SCHEMA DELLA RELAZIONE INDIVIDUALE

DELLO STUDENTE

RELAZIONE INDIVIDUALE

Descrivi il percorso generale dell’attività

Indica come avete svolto il compito e cosa hai fatto

Indica quali crisi hai dovuto affrontare e come le hai risolte

Che cosa hai imparato da questa unità di apprendimento

Cosa devi ancora imparare

Come valuti il lavoro da te svolto

Page 32: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELL’UNITÀ DI APPRENDIMENTO INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGI

Completezza, pertinenza, organizzazione

Liv Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a

4 sviluppare la consegna, anche quelle ricavabili da una propria ricerca personale e le collega tra loro in forma organica

Liv Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a

3 sviluppare la consegna e le collega tra loro

Liv Il prodotto contiene le parti e le informazioni di base pertinenti a

2 sviluppare la consegna

Liv Il prodotto presenta lacune circa la completezza e la pertinenza, le

1 parti e le informazioni non sono collegate

Correttezza Liv Il prodotto è eccellente dal punto di vista della corretta esecuzione

4

Liv Il prodotto è eseguito correttamente secondo i parametri di

3 accettabilità

Liv Il prodotto è eseguito in modo sufficientemente corretto

2

Liv Il prodotto presenta lacune relativamente alla correttezza

1 dell’esecuzione

Ricerca e gestione delle

informazioni

Liv

4

Liv

3

Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno e interpretare secondo una chiave di lettura.

Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con discreta

attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento

opportuno, dà un suo contributo di base all’ interpretazione secondo

una chiave di lettura

L’allievo ricerca le informazioni essenziali, raccogliendole e

organizzandole in maniera appena adeguata

L’allievo non ricerca le informazioni oppure si muove senza alcun metodo

Liv

2

Liv

1

Comunicazione e

socializzazione di esperienze e conoscenze

Liv L’allievo ha un’ottima comunicazione con i pari, socializza

4 esperienze e saperi interagendo attraverso l’ascolto attivo ed arricchendo-riorganizzando le proprie idee in modo dinamico

Liv L’allievo comunica con i pari, socializza esperienze e saperi

3 esercitando l’ascolto e con buona capacità di arricchire- riorganizzare le proprie idee

Liv L’allievo ha una comunicazione essenziale con i pari, socializza

1/2 alcune esperienze e saperi, non è costante nell’ascolto.

Page 33: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

DISCIPLINA :

Psicologia Generale e Applicata

Classi QUINTE

Indirizzo: Servizi socio-sanitari

Competenze ai sensi del D.L. n.61/201

Page 34: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Psicologia Generale e Applicata

Contenuti della programmazione curricolare

COMPETENZE ABILITA' / CAPACITA' CONOSCENZE

Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi problemi anche ai fini dell’apprendimento permanente.

Riconoscere i diversi indirizzi teorici relativi allo studio della personalità, dei bisogni, della psicologia infantile e della relazione comunicativa.

Individuare gli elementi fondanti di ciascun approccio teorico che possono risultare utili all’operatore socio-sanitario.

Operare un confronto

tra i diversi trattamenti terapeutici del disagio psichico.

U.D.A.1 LA PSICOLOGIA E LE SUE APPLICAZIONI IN AMBITO SOCIO-SANITARIO

Le principali teorie

psicologiche a disposizione dell’operatore socio-

sanitario. Freud, Jung,

Klein, Winnicot, l’approccio sistemico-relazionale,l’approccio non direttivo di Rogers.

Metodi di analisi e

ricerca psicologica e loro influssi sui servizi socio-sanitari.

La psicologia clinica e

le diverse psicoterapie.

Obiettivi minimi: Conoscere e sapere identificare il campo di indagine teorico ed applicativo delle principali teorie psicologiche a disposizione dell’operatore socio-sanitario. Saper distinguere i principali metodi di analisi e ricerca psicologica.

Utilizzare gli

strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi problemi anche ai fini dell’apprendimento permanente.

Realizzare azioni, in

collaborazione con

Valutare la

responsabilità professionale ed etica dell’operatore socio-sanitario.

Riconoscere gli

eventuali rischi che corre l’operatore socio-sanitario nell’esercizio della sua funzione.

U.D.A.2 IL PROFILO PROFESSIONALE E LE MODALITA’ DI INTERVENTO DELL’OPERATORE SOCIO-SANITARIO

Il lavoro in ambito

sanitario: figure professionali e principi deontologici.

La cassetta degli attrezzi

dell’operatore socio-sanitario.

Page 35: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

altre figure professionali, a sostegno e a tutela della persona con difficoltà e della sua famiglia.

Individuare

collegamenti e relazioni tra un caso presentato e le nozioni teoriche apprese sulla professionalità dell’operatore socio-sanitario.

Applicare le principali tecniche di comunicazione in ambito socio-sanitario.

Interagire con le

diverse tipologie di utenza.

Identificare gli

interventi più appropriati ai bisogni individuali.

Le tecniche di comunicazioni efficaci e non efficaci.

La realizzazione di un

piano di intervento individualizzato.

Principali modalità di

intervento su nuclei familiari, minori, anziani, persone con disabilità e con disagio psichico

Obiettivi minimi: Conoscere le caratteristiche principali del profilo professionale dell’operatore socio-sanitario. Conoscere i bisogni e le problematiche specifiche del minore, dell’anziano, del disabile, dei nuclei familiari con difficoltà.

Utilizzare gli

strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi problemi anche ai fini dell’apprendimento permanente.

Comprendere le

dinamiche proprie della realtà sociale.

Facilitare la

comunicazione tra persone e gruppi, anche di cultura e contesti diversi attraverso linguaggi e sistemi di relazione adeguati.

Riconoscere i diversi approcci teorici allo studio dei gruppi.

Identificare

caratteristiche, principi di fondo e condizioni per il funzionamento di un gruppo di lavoro.

Cogliere gli elementi

essenziali insiti nel concetto di integrazione sociale, individuando i principali fattore che la determinano.

Individuare le modalità

più adatte a favorire l’integrazione sociale.

U.D.A.3 GRUPPI ED INTEGRAZIONE SOCIALE

Le principali teorie psicologiche sui gruppi.

Il gruppo di lavoro e il

lavoro di gruppo.

I processi decisionali del gruppo di lavoro.

I fattori che determinano

l’integrazione sociale.

Integrazione sociale a scuola e nel lavoro.

Obiettivi minimi: Conoscere in termini generali il gruppo di lavoro e l’integrazione scolastica e sociale. Conoscere le politiche sociali a sostegno dell’integrazione lavorativa

Page 36: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Programmazione extracurricolare La classe parteciperà alle attività extracurricolari

previste dal

PTOF con particolare riguardo a quelle specifiche

destinate agli allievi dell’indirizzo socio-sanitario

(TELETHON, corso di primo soccorso, corso LIS,ecc...). Potenziamento dei saperi Saranno potenziati i saperi attraverso la lettura di riviste

specializzate di libri e quotidiani connessi agli

argomenti oggetti di studio.

Potenziamento delle competenze Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

attraverso attività pratiche ed esperenziali con analisi

di casi pratici

Rapporti col territorio Valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva,

aperta

Al territorio e in grado di sviluppare e aumentare

l'interazione con le famiglie e con la comunità locale,

comprese le organizzazioni del terzo settore e le

imprese e le strutture operanti sul territorio. Sviluppo dell’educazione trasversale alla parità, non violenza,

legalità

Partendo dall’analisi di problematiche concrete gli

alunni

saranno portati ad acquisire piena coscienza

e

consapevolezza del valore della persona umana senza

discriminazione alcuna, dei comportamenti corretti

all’interno della società civile, delle fondamentali

norme di convivenza civile ed democratica e,

contestualmente, saper esaminare criticamente la

realtà.

Sviluppo delle competenze

digitali

Saranno sviluppate le competenze digitali tramite

l’utilizzo di

supporti informatici elezioni multimediali (es. tramite

power point) Modalità di recupero Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;

attività didattica in orario curricolare (sospensione

didattica);

sportello studio; corso di recupero. Modalità di valorizzazione dei

talenti

Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze:

borse di

studio, partecipazione ad eventi e progetti specifici,

concorsi e gare professionali.

Prove di verifica

Numero

Genere

Contenuti

Modalità

Prove di verifica. Minimo due prove orali e due prove

scritte nel trimestre e due prove scritte e due prove

orali nel pentamestre.

Le prove saranno somministrate in classe e saranno

diversificate per gruppi di alunni.

Potranno avere le seguenti modalità: verifiche orali,

prove semistrutturate, produzioni scritte, relazioni e

Temi specifici

Page 37: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Griglia di valutazione

Griglia prova scritta

Griglia prova orale

I fattori che concorrono alla valutazione periodica e

finale sono:

Frequenza – impegno – partecipazione – interesse-

situazione personale e contesto sociale –

comportamento – livello della classe – applicazione a

scuola e a casa – progressi compiuti rispetto al livello di

partenza.

Si allegano le griglie

Metodologie didattiche Lezione frontale

Lavori gruppo

Esercitazioni guidate

Lezione dialogata

Didattica laboratoriale

Percorso pluridisciplinare L’Unità didattica pluridisciplinare sarà elaborata in sede

di consiglio di classe.

Proposte visite, viaggi, ecc…. Saranno proposte visite aziendali presso strutture sia

private che pubbliche presenti sul territorio.

Page 38: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

U.D.A.

Denominazione

La follia

Classi coinvolte

V A – V B Servizi socio sanitari

Compito - prodotto

Produzioni di articoli di giornale, relazioni sul tema proposto.

Competenze mirate

assi culturali

cittadinanza

professionali

Sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione e

ascolto, cooperazione e senso di responsabilità

Riconoscere e rispettare i diritti e i bisogni altrui, le opportunità

comunicative

Far valere i diritti propri e altrui nel rispetto della democrazia e della

convivenza civile

Sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione e

ascolto, cooperazione e senso di responsabilità

Abilità Conoscenze

Riconoscere i principi fondamentali della

psicologia della salute

Acquisire consapevolezza dei cambiamenti

Comprendere i fattori che possono indurre una

malattia mentale

Riconoscere i diversi disturbi psicologici sulla

base dei sintomi

Progettare un intervento mirato per pazienti con

disabilità psichica

Rappresentare i nuclei di un testo scritto e/o orale

in schemi o mappe

Integrare le informazioni del testo con

conoscenze proprie

Abbandonare il paradigma centrato sulla follia a favore di sanità pubblica che vede la persona come affetta da “problemi di salute mentale

Italiano:

Il Tema della follia in Pirandello

L’identità compromessa dalla paralisi al riscatto

Igiene e Cultura Medico Sanitaria:

Patologie degenerative del Sistema

nervoso: M. di Alzheimer e altre

demenze

Le strutture e i Servizi rivolti al soggetto

con patologia neurologica e psichiatrica

Psicologia Generale e applicata:

I fattori che determinano la malattia

mentale

Il Movimento antipsichiatrico e lo spazio

per la“follia”

Diritto:

La legge 180: una legge sulla dignità

umana

Page 39: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

U.D.A.

Prerequisiti

Gli alunni sono in grado di:

Saper lavorare in gruppo individuando i ruoli utili allo

svolgimento del lavoro assegnato.

Leggere e comprendere testi informativi; scrivere autonomamente

producendo sintesi, didascalie e acrostici. .

Saper navigare in internet

Costruire un testo semplice ma corretto, coerente e coeso

Usare modalità e tecniche per l’elaborazione di alcune forme di

produzione scritta

Prendere appunti e rielaborarli in forma di scalette, riassunti,

mappe

Fase di applicazione

Secondo Quadrimestre (Febbraio-Maggio)

Tempi

20 ore:

4ore Italiano e Storia;

2 ore diritto;

7 ore igiene;

7 ore Psicologia )

Metodologia

Raccolta di informazioni in rete, da riviste scientifiche, libri di

testo

Selezione e rielaborazione delle informazioni raccolte in gruppi di

lavoro precostituiti

Lezioni frontali e lezioni partecipate

Attività laboratoriale

Lavoro individuale da svolgere a casa

Ricerca in internet

Riflessione meta cognitiva

Risorse umane

interne

esterne

Docenti interni (Lettere, C.M.S. Diritto, Psicologia)

Strumenti

Libri, giornali e documenti. Strumenti multimediali. Codici e legislazione.-

Page 40: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

U.D.A.

Valutazione

Valutazione individuale per singola disciplina. La preparazione individuale di ciascun alunno sarà valutata attraverso le prove da svolgere nel corso dell’UDA (compiti), alcune delle quali coinvolgono più discipline. I singoli docenti ne trarranno un voto in base ai criteri di valutazione di volta in volta elaborati a seconda del tipo di prova. Valutazione della condotta. Indicatori della dimensione relazionale/affettiva (comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze, curiosità, superamento delle crisi) e sociale (rispetto dei tempi, cooperazione e senso di responsabilità) raccolti dai docenti attraverso osservazione durante le attività singole e di gruppo.

Autovalutazione. Questionario di autovalutazione dello studente

SCHEMA DELLA RELAZIONE INDIVIDUALE

DELLO STUDENTE

RELAZIONE INDIVIDUALE

Descrivi il percorso generale dell’attività

Indica come avete svolto il compito e cosa hai fatto

Indica quali crisi hai dovuto affrontare e come le hai risolte

Che cosa hai imparato da questa unità di apprendimento

Cosa devi ancora imparare

Come valuti il lavoro da te svolto

Page 41: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELL’UNITÀ DI APPRENDIMENTO

INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGI

Completezza, pertinenza, organizzazione

Liv Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a 4 sviluppare la consegna, anche quelle ricavabili da una propria

ricerca personale e le collega tra loro in forma organica Liv Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a 3 sviluppare la consegna e le collega tra loro

Liv Il prodotto contiene le parti e le informazioni di base pertinenti a 2 sviluppare la consegna

Liv Il prodotto presenta lacune circa la completezza e la pertinenza, le 1 parti e le informazioni non sono collegate

Correttezza Liv Il prodotto è eccellente dal punto di vista della corretta esecuzione

4 Liv Il prodotto è eseguito correttamente secondo i parametri di 3 accettabilità

Liv Il prodotto è eseguito in modo sufficientemente corretto 2

Liv Il prodotto presenta lacune relativamente alla correttezza 1 dell’esecuzione

Ricerca e gestione delle informazioni

Liv 4

Liv 3

Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno e interpretare secondo una chiave di lettura. Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con discreta attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno, dà un suo contributo di base all’ interpretazione secondo una chiave di lettura L’allievo ricerca le informazioni essenziali, raccogliendole e organizzandole in maniera appena adeguata L’allievo non ricerca le informazioni oppure si muove senza alcun metodo

Liv 2

Liv 1

Comunicazione e socializzazione di esperienze

e conoscenze

Liv L’allievo ha un’ottima comunicazione con i pari, socializza 4 esperienze e saperi interagendo attraverso l’ascolto attivo ed

arricchendo-riorganizzando le proprie idee in modo dinamico Liv L’allievo comunica con i pari, socializza esperienze e saperi 3 esercitando l’ascolto e con buona capacità di arricchire-

riorganizzare le proprie idee Liv L’allievo ha una comunicazione essenziale con i pari, socializza 1/2 alcune esperienze e saperi, non è costante nell’ascolto.

Page 42: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

DISCIPLINA :

Tecniche Di Comuncazione

Classi QUARTE Indirizzo: Enogastronomico

Art.Accoglienza Turistica

Page 43: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

DISCIPLINA: Tecniche di comunicazione

COMPETENZE ABILITA' / CAPACITA' CONOSCENZE

Individuare ed utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. Acquisire la padronanza di una comunicazione interpersonale e sociale efficace in rapporto alle leggi della percezione visiva.

Individuare gli elementi della comunicazione. Riconoscere i segni della comunicazione.

Individuare la relazione tra comunicazione ed interpretazione. Riconoscere il rapporto tra comportamento e comunicazione. Riconoscere i linguaggi verbale, paraverbale e non verbale.

U.D.A.1 I PRINCIPI DELLA COMUNICAZIONE

Gli elementi del processo comunicativo.

I segni della comunicazione. Bisogni e comunicazione (Maslow). Emozioni,comportamento e comunicazione. Il rapporto tra comportamento e comunicazione. I Linguaggi (verbale, paraverbale e non verbale).

U.D.A.2 IL MARKETING

Interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction.

Riconoscere gli elementi del marketing. Individuare i modelli di comportamento dei consumatori. Individuare i segmenti di mercato. Riconoscere le politiche del mix di marketing.

U.D.A.2 IL MARKETING

Il linguaggio del marketing. I modelli di comportamento dei consumatori. La segmentazione del mercato.

Interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction .

Individuare e riconoscere le aspettative e i bisogni del consumatore. Riconoscere gli aspetti peculiari del web marketing.

U.D.A.3 IL WEB MARKETING Le aspettative e i bisogni del consumatore. Le caratteristiche del web marketing.

Page 44: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Riconoscere gli aspetti peculiari del e-commerce.

Le caratteristiche dell’e-commerce. Obiettivi minimi: Utilizzo del linguaggio specifico disciplinare. Produzione di semplici testi scritti ed orali mediante l’uso di un linguaggio chiaro, preciso e corretto. Saper formulare in chiave personale risposte proprie. Elementi essenziali degli argomenti affrontati.

Programmazione extracurricolare La classe parteciperà alle attività extracurricolari

previste dal PTOF con particolare riguardo a quelle

specifiche destinate agli allievi dell’indirizzo

accoglienza turistica.

Potenziamento dei saperi Saranno potenziati i saperi attraverso la lettura di

quotidiani di libri e riviste connesse agli argomenti

oggetti di studio.

Potenziamento delle competenze Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

attraverso attività pratiche ed esperenziali e analisi

di casi pratici.

Rapporti col territorio Valorizzazione della scuola intesa come comunità

attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e

aumentare l'interazione con le famiglie e con la

comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo

settore e le imprese e le strutture operanti sul

territorio.

Sviluppo dell’educazione trasversale alla

parità, non violenza, legalità

Partendo dall’analisi di problematiche concrete gli

alunni saranno portati ad acquisire piena

coscienza e consapevolezza del valore della persona

umana senza discriminazione alcuna, dei

comportamenti corretti all’interno della società

civile, delle fondamentali norme di convivenza civile

ed democratica e, contestualmente, saper esaminare

criticamente la realtà.

Page 45: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Sviluppo delle competenze digitali Saranno sviluppate le competenze digitali tramite

l’utilizzo di supporti informatici elezioni multimediali

(es. tramite power point)

Modalità di recupero Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;

attività didattica in orario curricolare (sospensione didattica); sportello studio; corso di recupero

Modalità di valorizzazione dei

talenti

Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze:

borse di studio, partecipazione ad eventi e progetti

specifici, concorsi e gare professionali.

Prove di verifica

- Numero

- Genere

- Contenuti

- modalità

Prove di verifica.

Minimo due prove orali nel trimestre. Una prova scritta e due prove orali nel pentamestre.

Le prove saranno somministrate in classe e saranno diversificate per gruppi di alunni.

Potranno avere le seguenti modalità: verifiche orali, prove strutturate e semi strutturate, ricerche e o tesine, relazioni.

Griglia di valutazione

- Griglia prova orale

I fattori che concorrono alla valutazione periodica e

finale sono: Frequenza – impegno – partecipazione –

interesse- situazione personale e contesto sociale –

comportamento – livello della classe – applicazione a

scuola e a casa – progressi compiuti rispetto al livello

di partenza.

Si allega griglia Metodologie didattiche Lezione frontale – Appunti e dispense

Lavori di gruppo – Riviste specializzate

Esercitazioni guidate - Didattica laboratoriale

Lezione dialogata

Percorso pluridisciplinare L’Unità didattica pluridisciplinare sarà elaborata in

sede di consiglio di classe.

Proposte visite, viaggi, ecc …. Saranno proposte visite aziendali presso strutture sia

private che pubbliche presenti sul territorio.

Page 46: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

DISCIPLINA :

Tecniche di Comunicazione

Classi QUINTE

Indirizzo: Enogastronomico

Art Accoglienza Turistica

Page 47: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

DISCIPLINA: Tecniche di comunicazione

COMPETENZE ABILITA' / CAPACITA' CONOSCENZE

Individuare ed utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. Comprendere i principali fattori che determinano la comunicazione-informazione di un sistema aziendale. Partecipare ad attività dell’area marketing e alla realizzazione di prodotti pubblicitari. Prendere consapevolezza della comunicazione e del fattore umano come elementi di qualità strategici nel sistema aziendale.

Riconoscere ed interpretare tecniche e strategie della comunicazione interna all’impresa. Riconoscere ed interpretare tecniche e strategie della comunicazione esterna all’impresa.

Individuare i linguaggi funzionali ai contesti comunicativi.

U.D.A.1 LA COMUNICAZIONE IN AZIENDA

I gruppi di lavoro. Condizioni di efficacia di un team. Burnout e Mobbing.

Conoscere i principali strumenti di comunicazione interna ed esterna di una azienda. Le pubbliche relazioni. Modelli comunicativi e i linguaggi dei media tradizionali e dei new media. Gli elementi e la fasi del piano di comunicazione.

Interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction.

Individuare le caratteristiche del marketing di relazione. Individuare e selezionare gli strumenti del direct marketing. Individuare le caratteristiche del telemarketing.

U.D.A.2 IL DIRECT MARKETING

Gli obiettivi del marketing di relazione. Gli strumenti utilizzati del direct marketing. Le caratteristiche del telemarketing.

U.D.A.3 COMUNICARE CON GLI EVENTI Interagire nell’area della gestione

Riconoscere e distinguere gli eventi interni ed esterni all’impresa.

U.D.A.3 COMUNICARE CON GLI EVENTI

L’evento.

Page 48: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction .

Individuare gli elementi della pianificazione. Selezionare i luoghi in base alla tipologia dell’evento. Realizzare un evento.

La pianificazione. La scelta della sede. La promozione dell’evento.

Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera.

Riconoscere i cambiamenti avvenuti nella pubblicità nel corso degli anni. Individuare i mezzi di comunicazione di massa utilizzati per i messaggi pubblicitari. Individuare le caratteristiche del messaggio pubblicitario. Individuare e riconoscere gli elementi di una campagna pubblicitaria.

U.D.A.4 COMUNICARE CON LA PUBBLICITA’

Breve storia della pubblicità. I mezzi di comunicazione di massa. Freud e la teoria psicoanalitica. Gli elementi della campagna pubblicitaria.

Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera. Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela.

Individuare le caratteristiche del marketing mix delle imprese turistiche. Redigere un semplice piano di comunicazione. Redigere un semplice piano di marketing.

U.D.A.5 MARKETING MIX DELLE IMPRESE TURISTICHE

Il marketing mix. Piano di comunicazione. Ricerche di mercato. Marketing plan. Obiettivi minimi: Utilizzo del linguaggio specifico disciplinare. Produzione di semplici testi scritti ed orali mediante l’uso di un linguaggio chiaro, preciso e corretto. Saper formulare in chiave personale risposte proprie. Elementi essenziali degli argomenti affrontati.

Page 49: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Programmazione extracurricolare La classe parteciperà alle attività extracurricolari previste dal Ptof con particolare riguardo a quelle specifiche destinate agli allievi dell’indirizzo accoglienza turistica.

Potenziamento dei saperi Saranno potenziati i saperi attraverso la lettura di quotidiani di libri e riviste connesse agli argomenti oggetti di studio.

Potenziamento delle competenze Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

attraverso attività pratiche ed esperenziali e analisi

di casi pratici.

Rapporti col territorio Valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese e le strutture operanti sul territorio.

Sviluppo dell’educazione

trasversale alla parità, non violenza,

legalità

Partendo dall’analisi di problematiche concrete gli alunni saranno portati ad acquisire piena coscienza e consapevolezza del valore della persona umana senza discriminazione alcuna, dei comportamenti corretti all’interno della società civile, delle fondamentali norme di convivenza civile ed democratica e, contestualmente, saper esaminare criticamente la realtà.

Sviluppo delle competenze

digitali

Saranno sviluppate le competenze digitali tramite l’utilizzo di supporti informatici elezioni multimediali (es. tramite power point)

Modalità di recupero Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;

attività didattica in orario curricolare (sospensione didattica); sportello studio; corso di recupero

Modalità di valorizzazione dei

talenti

Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze: borse di studio, partecipazione ad eventi e progetti specifici, concorsi e gare professionali.

Page 50: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Prove di verifica

- Numero

- Genere

- Contenuti

- modalità

Prove di verifica.

Minimo due prove orali nel trimestre. Una prova scritta e due prove orali nel pentamestre.

Le prove saranno somministrate in classe e saranno diversificate per gruppi di alunni.

Potranno avere le seguenti modalità: verifiche orali, prove strutturate e semi strutturate, ricerche e o tesine, relazioni.

Griglia di valutazione

- Griglia prova orale

I fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale sono: Frequenza – impegno – partecipazione – interesse- situazione personale e contesto sociale – comportamento – livello della classe – applicazione a scuola e a casa – progressi compiuti rispetto al livello di partenza.

Si allega griglia

Metodologie didattiche Lezione frontale – Appunti e dispense

Lavori di gruppo – Riviste specializzate

Esercitazioni guidate - Didattica laboratoriale

Lezione dialogata

Percorso pluridisciplinare L’Unità didattica pluridisciplinare sarà elaborata in

sede di consiglio di classe.

Proposte visite, viaggi, ecc …. Saranno proposte visite aziendali presso strutture sia

private che pubbliche presenti sul territorio.

Page 51: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

DISCIPLINA :

Tecniche di Comunicazione

Classi Quarta SECONDO BIENNIO

Indirizzo: Servizi Commerciali

Page 52: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

DISCIPLINA: Tecniche di comunicazione

COMPETENZE ABILITA' / CAPACITA' CONOSCENZE

Acquisire la consapevolezza dei meccanismi percettivi in rapporto alla dinamica comunicativa. Acquisire la padronanza di una comunicazione interpersonale e sociale efficace in rapporto alle leggi della percezione visiva.

Riconoscere i segni della comunicazione. Individuare la relazione tra comunicazione ed interpretazione.

U.D.A.1 PERCEZIONE E COMUNICAZIONE

Percezione soggettiva della realtà. Modello neurolinguistico.

Comunicazione visiva.

Comprendere le specificità comunicative dei principali media. Riconoscere le potenzialità della comunicazione a stampa, audiovisiva, radiofonica e digitale. Individuare linguaggi funzionali ai contesti comunicativi e alla sicurezza.

Analizzare e interpretare messaggi di comunicazione visiva e multimediale. Modelli comunicativi e linguaggi dei media tradizionali e dei new media. Strutture dei processi comunicativi con riferimento ai caratteri dei singoli media.

U.D.A.2 SOCIETA’ E COMUNICAZIONE DI MASSA

Società e comunicazione di massa: i modelli di comunicazione interpersonale e di massa. I nuovi modelli comunicativi dei social media. La storia e i linguaggi dei media: linguaggio dei quotidiani, cinematografico, televisivo e radiofonico.

Sapere analizzare ed interpretare i messaggi di comunicazione pubblicitaria. Individuare attrezzature idonee alla realizzazione di un prodotto pubblicitario

Saper valutare le scelte valutative dei progetti pubblicitari e promozionali in rapporto agli obiettivi.

Riconoscere i cambiamenti avvenuti nella pubblicità nel corso degli anni. Individuare i mezzi di comunicazione di massa utilizzati per i messaggi pubblicitari. Individuare le caratteristiche della pubblicità sul web.

U.D.A.3 COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA E SOFTWARE PER ELABORARE TESTI E IMMAGINI

Breve storia delle pubblicità. Le strategie del linguaggio pubblicitario. L’efficacia comunicativa del messaggio pubblicitario

Page 53: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Utilizzare il software di settore per la realizzazione di prodotti pubblicitari. Individuare le strategie di comunicazione dell’immagine aziendale.

Le tipologie di campagna e di messaggi pubblicitari. Lettering e grafica digitale. Obiettivi minimi: Comunicazione segni, simboli, codici e significati. Interpretazione e decodifica. Evoluzione dei messaggi pubblicitari. Obiettivi della pubblicità.

Programmazione extracurricolare La classe parteciperà alle attività extracurricolari previste dal PTOF con particolare riguardo a quelle specifiche destinate agli allievi dell’indirizzo commerciale.

Potenziamento dei saperi Saranno potenziati i saperi attraverso la lettura di

quotidiani di libri e riviste connesse agli argomenti

oggetti di studio.

Potenziamento delle competenze Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

attraverso attività pratiche ed esperenziali e analisi

di casi pratici.

Rapporti col territorio Valorizzazione della scuola intesa come comunità

attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e

aumentare l'interazione con le famiglie e con la

comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo

settore e le imprese e le strutture operanti sul

territorio.

Sviluppo dell’educazione trasversale alla

parità, non violenza, legalità

Partendo dall’analisi di problematiche concrete gli

alunni saranno portati ad acquisire piena

coscienza e consapevolezza del valore della persona

umana senza discriminazione alcuna, dei

comportamenti corretti all’interno della società

civile, delle fondamentali norme di convivenza civile

ed democratica e, contestualmente, saper esaminare

criticamente la realtà.

Sviluppo delle competenze digitali Saranno sviluppate le competenze digitali tramite

l’utilizzo di supporti informatici elezioni multimediali

(es. tramite power point)

Page 54: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Modalità di recupero Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;

attività didattica in orario curricolare (sospensione

didattica);

sportello studio; corso di recupero

Modalità di valorizzazione dei

talenti

Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze:

borse di studio, partecipazione ad eventi e progetti

specifici, concorsi e gare professionali.

Prove di verifica

- Numero

- Genere

- Contenuti

- modalità

Prove di verifica.

Minimo due prove orali nel trimestre. Una prova

scritta e due prove orali nel pentamestre.

Le prove saranno somministrate in classe e saranno

diversificate per gruppi di alunni.

Potranno avere le seguenti modalità: verifiche orali,

prove strutturate e semi strutturate, ricerche e o

tesine, relazioni.

Griglia di valutazione

- Griglia prova orale

I fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale sono:

Frequenza – impegno – partecipazione – interesse- situazione personale e contesto sociale – comportamento – livello della classe – applicazione a scuola e a casa – progressi compiuti rispetto al livello di partenza.

Si allega griglia Metodologie didattiche Lezione frontale – Appunti e dispense

Lavori di gruppo – Riviste specializzate

Esercitazioni guidate - Didattica laboratoriale

Lezione dialogata

Percorso pluridisciplinare L’Unità didattica pluridisciplinare sarà elaborata in

sede di consiglio di classe.

Proposte visite, viaggi, ecc …. Saranno proposte visite aziendali presso strutture sia

private che pubbliche presenti sul territorio.

Page 55: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

DISCIPLINA :

IGIENE e CULTURA MEDICO-SANITARIA

Classi Terze SECONDO BIENNIO

Indirizzo: Servizi sociali

Page 56: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

DISCIPLINA: IGIENE e CULTURA MEDICO-SANITARIA

U.D.A. / COMPETENZE

ABILITA' / CAPACITA'

CONOSCENZE

U.D.A. 1

La CELLULA

Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità

U.D.A. 2 STRUTTURA DEL CORPO UMANO: GLI APPARATI

Comprendere la struttura e le funzioni dei vari apparati Saper individuare e classificare i vari tratti degli apparati Analizzare i processi di sviluppo dell’organismo umano Comprendere l’aspetto multifattoriale e multidimensionale della condizione di benessere fisico, psichico e sociale

Contribuire a

promuovere stili di vita

rispettosi delle orme

igieniche, della

corretta alimentazione

e della sicurezza, a

tutela del diritto alla

salute e del benessere

delle persone

Riconoscere gli elementi

di base di anatomia e

fisiologia del corpo

umano

Contribuire a promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche, della corretta alimentazione e della sicurezza a tutela del diritto alla salute e del benessere delle persone

Riconoscere gli elementi di base di anatomia e fisiologia del corpo umano

Individuare i parametri di valutazione dello stato di salute funzionale

Organizzazione generale della cellula

Il nucleo e gli acidi nucleici La riproduzione cellulare La trasmissione dei caratteri ereditari Mitosi e meiosi Sindrome di Down Distrofia muscolare di Duchenne Sistema nervoso,

impulso nervoso,

sinapsi; SNC, SNP,

SNA

Le ghiandole endocrine e gli ormoni (con riferimenti particolari alla tiroide) Apparato digerente e digestione Protezione, sostegno e movimento Apparato cardiovascolare Anatomia e funzioni: gli scambi gassosi Danni legati al fumo e all’inquinamento dell’aria Difese dell’organismo e sistema immunitario

Page 57: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

DISCIPLINA :

IGIENE e CULTURA MEDICO-SANITARIA

Classi Quarte SECONDO BIENNIO

Indirizzo: Servizi sociali

Page 58: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

DISCIPLINA: IGIENE e CULTURA MEDICO-SANITARIA

U.D.A. / COMPETENZE

ABILITA' / CAPACITA'

CONOSCENZE

UDA 1 Benessere psicofisico, salute e

malattia

Comprendere l’aspetto

multifattoriale e

multidimensionale della

condizione di benessere fisico,

psichico e sociale

Comprendere le cause, la

diffusione e il quadro clinico

delle patologie più diffuse nella

popolazione

Saper individuare i principali

interventi necessari per attuare

un valido intervento di

prevenzione e profilassi

UDA 2

EPIDEMIOLOGIA, EZIOLOGIA, PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE

PIU’ DIFFUSE NELLA POPOLAZIONE

Comprendere le cause, la

diffusione e il quadro clinico

delle patologie più diffuse nella

popolazione

Saper individuare i principali

interventi necessari per attuare

un valido intervento di

prevenzione e profilassi

Individuare le diverse dimensioni del concetto di salute nelle varie situazioni di bisogno Promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche e della sicurezza Realizzare interventi di

prevenzione e profilassi delle

principali patologie della

popolazione

Inserire le attività di prevenzione per le diverse patologie nello stile di vita

Osservare il singolo o il gruppo

di riferimento in relazione ai fattori di rischio

Benessere fisico, psichico e

sociale

Diritti/doveri della salute

Classificazione delle malattie

Elementi di epidemiologia e

diffusione delle malattie

infettive

Prevenzione primaria,

secondaria e terziaria: metodi e

mezzi

Vaccini e sieri Diabete Cardiopatie Demenze Ictus cerebrale AIDS Epatiti Tetano

Page 59: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

UDA 3

PROBLEMATICHE SPECIFICHEDEL MINORE, DELL’ANZIANO, E DELLE PERSONE CON DISABILITA’

Individuare le

caratteristiche

principali dello

sviluppo fisico del

minore

Riconoscere i bisogni e le problematiche specifiche del minore, dell’anziano e del diversamente abile

Promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche e della sicurezza Realizzare interventi di

prevenzione e profilassi delle

principali patologie della

popolazione

Disabilita’, menomazione e handicap Disabilità fisica, psichica e sensoriale Neuropatologia infantile P.C.I. Invecchiamento

Page 60: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

DISCIPLINA:

Igiene e Cultura Medico Sanitaria

Classi QUINTE

Indirizzo: Servizi socio-sanitari

Page 61: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

DISCIPLINA: IGIENE e CULTURA MEDICO-SANITARIA

U.D.A. / COMPETENZE

ABILITA' / CAPACITA'

CONOSCENZE

UDA 1

I BISOGNI DELL’UTENZA

Utilizzare metodologie e strumenti operativi per collaborare a rilevare i bisogni socio-sanitari del territorio e concorrere a predisporre e attuare progetti individuali, di gruppo e di comunità Utilizzare strumenti informatici per la registrazione di quanto rilevato sul campo. Raccogliere, archiviare e trasmettere dati relativi alle attività svolte ai fini del monitoraggio e della valutazione degli interventi

UDA 2

ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI E DELLE RETI INFORMALI Utilizzare strumenti operativi per collaborare a rilevare i bisogni socio-sanitari dell’utenza Concorrere a predisporre ed attuare progetti individuali, di gruppo e di comunoità Utilizzare strumenti informativi per registrare quanto rilevato

Definire i principali bisogni

socio-sanitari dell’utenza, le

principali classificazioni e le

metodiche di analisi.

Definire i mezzi e le modalità di rilevazione dei bisogni; Definire ISTAT, LEA, LEAS Definire l’organizzazione dei servizi sociali e sanitari e delle reti informali

Principali bisogni

sociosanitari

dell'utenza e della

comunità

Bisogni primari e

secondari

Analisi dei bisogni:

analisi quantitativa e

qualitativa

Le principali fonti di dati: ISTAT, NSIS, Registri di Patologie, Registri dei Tumori. Patologie e studi epidemiologici

Organizzazione dei

servizi sociali e

sanitari e delle reti

informali.

Il Servizio Sanitario Nazionale; Usl, Asl. LEA e LEAS Il Segretariato Sociale Consultorio Familiare; Ser-T; bisogni degli anziano; M. di Alzheimer, M. di Parkinson L’assistenza all’anziano: assistenza domiciliare, centri diurni, Residenze Sanitarie Assistenziali

Page 62: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

UDA 3

PROGETTI D’ INTERVENTO PER MINORI, ANZIANI E SOGGETTI

CON DISABILITA’ Elaborare un progetto di intervento per minori, anziani e diversamente abili

UDA 4

FIGURE PROFESSIONALI CHE OPERANO NEI SERVIZI

Raccogliere

informazioni sui

professionisti che

operano in rete

nell’assistenza alle

persone in difficoltà

Facilitare la

comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, attraverso linguaggi e sistemi di relazione adeguati.

UDA 5 Metodologia del lavoro sociale e sanitario Utilizzare metodologie

e strumenti operativi

per collaborare a

rilevare i bisogni socio-

sanitari del territorio

e concorrere a predisporre e attuare progetti individuali, di gruppo e di comunità.

Definire le problematiche sanitarie specifiche del minore, dell’anziano e del diversamente abile; definire le modalità di intervento su tali soggetti

Riconoscere la

responsabilità

professionale ed etica

dei diversi ruoli

professionali

Riconoscere caratteristiche, condizioni e principi metodologici di fondo del lavoro sociale e sanitario. Riconoscere caratteristiche, condizioni e principi metodologici di fondo del lavoro sociale e sanitario.

Riconoscere caratteristiche, condizioni e principi metodologici di fondo del lavoro sociale e sanitario

Concetto di disabilità

Autismo

Paralisi Cerebrali Infantili;

Epilessia

Concetto di demenza

Morbo di Alzheimer

Morbo di Parkinson

Relazione paziente-care giver Qualifiche e competenze

delle figure operanti nei

servizi

Etica professionale

Ambiti di intervento e responsabilità Metodologia del lavoro sociale e sanitario

Metodologia del lavoro sociale e sanitario

Il colloquio

La documentazione professionale

Il processo di aiuto e il progetto di intervento

I servizi socio-sanitari e socio-assistenziali

Page 63: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

DISCIPLINA :

METODOLOGIE OPERATIVE

PRIMO BIENNIO

Indirizzo: Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale

Page 64: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

DISCIPLINA: METODOLOGIE OPERATIVE

CLASSI PRIME

UNITA' DI APPRENDIMENTO n. 1

Denominazione

Le Attività dell’ operatore socio-sanitario

Compito - prodotto

Elaborazione di cartellone o relazione finale anche a gruppi/attività

ludiche

Competenze

COMPETENZE DI BASE IN METODOLOGIE OPERATIVE

Agire in riferimento ad un sistema di valori,in base ai quali essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali, sociali e professionali

COMPETENZA DIGITALE

Utilizzare e produrre testi multimediali.

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di

studio, ricerca e approfondimento disciplinare.

IMPARARE A IMPARARE

• Acquisire e interpretare l’informazione

COMUNICARE IN LINGUA MADRE

• Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.

Page 65: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole

fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla

Costituzione, a tutela della persona, della collettività e

dell’ambiente.

Abilità

Conoscenze

Conoscere le competenze e gli ambiti di lavoro dell’’OSS

Individuare modalità di presentazione dei servizi ai fini informative

Individuare le principali tecniche di animazione ludica e sociale

Conoscere le caratteristiche operative dell’OSS

Modalità di presentazione e diffusione dell’evento delle informazioni

Obiettivi e tecniche dell' animazione ludica e sociale, con vari tipi di strumenti

I GRUPPI

Abilità

Conoscenze

Individuare le dinamiche alla base del

funzionamento dei gruppi

Ascoltare attivamente e comunicare in modo

non conflittuale

Esporre le proprie idee all’interno di un

gruppo di lavoro osservando le regole dello

scambio comunicativo

Il gruppo e le sue dinamiche

Il processo di socializzazione

Modi, forme e funzioni della comunicazione

Page 66: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

L’ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Abilità

Conoscenze

Conoscere i punti di forza e debolezza

Saper utilizzare mappe concettuali e individuare parole chiave

Conoscere le competenze e gli ambiti di lavoro dell'OSS

Distinguere I campi di intervento

L'operatore socio-sanitario

Le metodologie operative

L'alternanza scuola-lavoro

Utenti destinatari Tutte le classi prime

Prerequisiti - leggere e comprendere i contenuti di un testo scritto

- saper comunicare le conoscenze acquisite

Fase di applicazione

-Costruire mappe dei servizi sociali, socio-sanitari e socio educativi disponibili sul territorio e delle principali prestazioni erogate alle diverse tipologie di utenza

Tempi - Fase 1: n.15 ore

- Fase 2: n.15 ore

- Fase 3: n.10 ore

Esperienze attivate - visione di slide

Metodologia - lezione partecipata

- problem solving

- analisi di casi concreti

- cooperative learning

Risorse umane interne

Docente e tecnici di laboratorio

Strumenti libro di testo / schede e Power Point / mappe concettuali

Page 67: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Valutazione indicatori

-Rispetto dei tempi di consegna

-Uso del linguaggio specifico

4 = livello avanzato

3 = livello intermedio

2 = livello base

1 = livello non raggiunto

Page 68: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

UNITA' DI APPRENDIMENTO n. 2

Denominazione

LA COMUNICAZIONE NEI VARI CONTESTI SOCIALI

Compito - prodotto

Elaborazione di cartelloni o relazioni finali anche a gruppi

Competenze mirate

assi culturali

COMPETENZE DI BASE IN METODOLOGIE OPERATIVE

Partecipare e cooperare nei gruppi di lavoro in diversi contesti organizzativi, privilegiando il contesto classe.

Facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, adottando modalità comunicative e relazionali adeguate.

COMPETENZA DIGITALE

Utilizzare e produrre testi multimediali.

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività

di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.

IMPARARE A IMPARARE

• Acquisire e interpretare l’informazione

COMUNICARE IN LINGUA MADRE

• Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo

Page 69: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole

fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti

dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività

e dell’ambiente.

Abilità

Conoscenze

Distinguere I vari registri comunicativi

Utilizzare il feedback come strumento di lavoro

Applicare giochi comunicativi

Utilizzare vari tipi di comunicazione

Applicare le varie tecniche di comunicazione

Sviluppare una comunicazione empatica

Saper utilizzare giochi comunicativi

LA FAMIGLIA

Abilità

Conoscenze

Spiegare I vari compiti della famiglia

Distinguere i ruoli che rivestono I vari componenti

Descrivere I mutamenti nei diversi contesti sociali

Distinguere le varie tipologie di famiglia e riconoscere la trasformazione nel tempo

Utilizzare I vari registri comunicativi in relazione alle problematiche familiari

Utenti destinatari tutte le classi prime

Prerequisiti - individuare le varie tipologie di famiglia

Page 70: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Fase di applicazione Agire in riferimento ad un sistema di valori

Essere in grado di valutare fatti e orientare I propri

comportamenti personali , sociali e professionali

Tempi - Fase 1: n.10 ore

- Fase 2: n.10 ore

Esperienze attivate - visione di slide

Metodologia - lezione partecipata

- problem solving

- analisi di casi concreti

- cooperative learning

Risorse umane interne

- docente e tecnici di laboratorio

Strumenti libro di testo / schede e Power Point / mappe concettuali / lettura di articoli e quotidiani

Valutazione indicatori Rispetto dei tempi di consegna

-Uso del linguaggio specifico

4 = livello avanzato

3 = livello intermedio

2 = livello base

1 = livello non raggiunto

Page 71: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

DISCIPLINA: METODOLOGIE OPERATIVE CLASSI SECONDE

UNITA' DI APPRENDIMENTO n. 1

Denominazione

IL WELFARE STATE E LA RELAZIONE DI AIUTO

Prodotti

Elaborazione di cartellone o relazione finale anche a gruppi

Competenze

COMPETENZE DI BASE IN METODOLOGIE OPERATIVE

Realizzare azioni a sostegno e a tutela della persona con fragilità, per favorire l’integrazione e migliorare o salvaguardare la qualità della vita.

COMPETENZA DIGITALE

• Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.

IMPARARE A IMPARARE

• Acquisire e interpretare l’informazione

COMUNICARE IN LINGUA MADRE

• Documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.

Page 72: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Il Servizio Sanitario Nazionale

Abilità

Conoscenze

Apprendere le basi che regolano il SSN Spiegare le politiche sociali

Interpretare in modo adeguato ed

autonomo le principali normative

Classificare I servizi e gli interventi

Conoscere le risorse del proprio territorio

Distinguere le varie politiche sociali nei

periodi storici

Conoscere il terzo settore

Usare le principali leggi in campo socio-

sanitario e assistenziale

Le Figure Professionali

Abilità

Conoscenze

Progettare semplici interventi

utilizzando il ruolo spettante alla

figura coinvolta

Prevedere l'utilizzo di un

determinato servizio/intervento

per migliorare la qualità della

vita dell’utente

Confrontare le offerte dei servizi

sul territorio e fare una scelta

consapevole

Definire I ruoli delle varie figure professionali

Utilizzare I vari servizi ed interventi relativamente ai bisogni

Definire I servizi del territorio per stilare semplici relazioni d'aiuto

Page 73: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

I Minori

Abilità

Conoscenze

Riconoscere attraverso

l'ambiente familiare le

appropriate relazioni d'aiuto

Utilizzare I servizi come mezzo di

aiuto al minore o sostegno

Distinguere I vari bisogni dei minori

Usare I servizi del territorio nella relazione

d'aiuto

Utenti destinatari tutte le classi seconde

Prerequisiti Conoscere i diversi servizi sociali, socio-sanitari e socio-educativi disponibili sul territorio

- saper comunicare le conoscenze acquisite

Fase di applicazione Agire in riferimento ad un sistema di valori

Essere in grado di valutare fatti e orientare I propri

comportamenti personali , sociali

Tempi - Fase 1: n.10 ore

- Fase 2: n.10 ore

-Fase 3: n.10 ore

Esperienze attivate - visione di slide

Metodologia - lezione partecipata

- problem solving

- analisi di casi concreti

- cooperative learning

Risorse umane interne

docente e tecnici di laboratorio

Strumenti libro di testo / schede e Power Point / mappe concettuali / lettura di articoli e quotidiani

Page 74: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

Valutazione indicatori -Rispetto dei tempi di consegna

-Uso del linguaggio specifico

4 = livello avanzato

3 = livello intermedio

2 = livello base

1 = livello non raggiunto

Page 75: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

UNITA' DI APPRENDIMENTO n.. 2

Denominazione

LAVORARE PER PROGETTI

Prodotti

Elaborazione di cartellone o relazione finale anche a gruppi

Competenze

COMPETENZE DI BASE IN METODOLOGIE OPERATIVE

Realizzare azioni a sostegno e a tutela della persona per favorire l’integrazione e migliorare o salvaguardare la qualità della vita

COMPETENZA DIGITALE

• Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.

IMPARARE A IMPARARE

• Acquisire e interpretare l’informazione

COMUNICARE IN LINGUA MADRE

• Documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.

Page 76: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

La progettazione in ambito sociale

Abilità

Conoscenze

Descrivere I vari punti della progettazione

Spiegare I vari tipi di bisogni

Usare in modo appropriato le fasi della progettazione

Utilizzare le fasi della progettazione

Distinguere alcuni tipi di bisogni

Applicare le risorse del territorio per raggiungere l'obiettivo

Utenti destinatari tutte le classi seconde

Prerequisiti Conoscere vantaggi e limiti di questa impostazione metodologica.

Conoscere le fasi in cui si articola un progetto

- saper comunicare le conoscenze acquisite

Fase di applicazione Agire in riferimento ad un sistema di valori

Essere in grado di valutare fatti e orientare I propri

comportamenti personali , sociali e professionali

Tempi - Fase 1: n.15 ore

Esperienze attivate - visione di slide

Metodologia - lezione partecipata

- problem solving

- analisi di casi concreti

- cooperative learning

Risorse umane interne

docente e tecnici di laboratorio

Strumenti libro di testo / schede e Power Point / mappe concettuali

Valutazione indicatori -Rispetto dei tempi di consegna

-Uso del linguaggio specifico

4 = livello avanzato

3 = livello intermedio

2 = livello base

1 = livello non raggiunto

Page 77: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

GRIGLIE E

CRITERI DI

VALUTAZIONE

Page 78: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

CRITERI DI VALUTAZIONE PROVE

SCRITTE e PROVE ORALI

La scala di valutazione si esprime con voti da 1 a 10 decimi con sufficienza a 6/10

Vot

o

Conoscenza Abilità Competenze

1-3 Conoscenze nulle o gravemente lacunose

Non analizza, non sintetizza, non mette in atto procedure, commette gravi errori

Non applica le conoscenze e procedure, anche se guidato. Livello minimo di competenza: non raggiunto

4 Conoscenze frammentarie e lacunose

Effettua analisi parziali e lacunose, sintesi incoerenti.

Applica le procedure in modo errato.

Applica le conoscenze minime, solo se guidato, ma con gravi errori e con espressione impropria.

Livello minimo di

competenza: non

raggiuto.

5 Conoscenze superficiali. Effettua analisi parziali e sintesi imprecise. Applica le procedure in modo meccanico e ripetitivo, con errori non gravi ma diffusi.

Applica meccanicamente e

disorganicamente le minime

conoscenze ed espone con

improprietà di linguaggio.

Livello base di competenza: non

raggiunto.

6 Conoscenze essenziali e semplici.

Effettua analisi e sintesi essenziali.

Applica le procedure minime, con incertezze e in contesti noti.

Sa applicare regole

e procedure

fondamentali.

Applica le conoscenze minime, con esposizione semplice.

Livello base di competenza raggiunto.

Lo studente svolge compiti semplici, in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali.

7 Conoscenze complete, non sempre precise e con approfondimenti guidati.

Ha acquisito autonomia nelle analisi e sintesi, con qualche incertezza.

Compie, se guidato, la rielaborazione dei concetti fondamentali.

Esegue correttamente le procedure, con qualche incertezza.

.

Applica le conoscenze con esposizione corretta e proprietà linguistica.

Livello intermedio di competenza parzialmente raggiunto.

Lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e abilità acquisite, con alcuni errori e qualche incertezza

Page 79: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

8 Conoscenze complete con qualche approfondimento autonomo.

Compie analisi complete con collegamenti appropriati e sintesi efficaci.

Applica correttamente ed autonomamente le procedure.

Applica le conoscenze con esposizione corretta e proprietà linguistica.

Livello intermedio di competenza raggiunto.

Lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando si saper utilizzare le conoscenze e abilità acquisite.

9 Conoscenze complete con approfondimento e autonomo.

Compie correlazioni esatte e analisi approfondite, rielabora in modo corretto, completo ed autonomo.

Applica contenuti e procedure con sicurezza.

Applica in modo autonomo e corretto le conoscenze, con esposizione fluida e utilizzo di linguaggio specifico.

Livello avanzato di competenza parzialmente raggiunto.

Lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi, in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze ed abilità acquisite.

10 Conoscenze complete approfondite,coordinate.

Sa rielaborare correttamente e approfondire in modo autonomo, completo e critico.

Applica contenuti e procedure con sicurezza e prontezza.

Applica in modo autonomo e corretto le conoscenze, con esposizione fluida e

Utilizzo di linguaggio ricco ed appropriato. Livello avanzato di competenza raggiunto.

Lo studente svolge compiti e problemi complessi, in situazioni non note, mostrando piena padronanza e senso critico delle conoscenze ed abilità acquisite.

Page 80: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

INDICATORI

Conosce gli argomenti in modo dettagliato e 5

approfondito

CONOSCENZE

DISCIPLINARI

Conosce gli argomenti in maniera puntuale 4

Conosce gli argomenti in modo essenziale 3 X

max. 5 punti Conosce gli argomenti in modo superficiale e

2

incompleto

Conosce gli argomenti in modo limitato e 1

frammentario

Analizza e comprende in maniera precisa e adeguata i casi o le

situazioni problematiche proposte, mostrando ottime competenze

metodologie teorico/pratiche

7

Analizza e comprende in modo chiaro e appropriato i casi o le situazioni

problematiche proposte, mostrando buone competenze metodologie

teorico/pratiche

6

COMPETENZE

Analizza e comprende in modo adeguato i casi o le situazioni problematiche proposte, mostrando discrete competenze metodologie

teorico/pratiche

5

Analizza e comprende in modo prevalentemente corretto i casi o le

situazioni problematiche proposte, mostrando sufficienti competenze metodologie teorico/pratiche

4 X

PROFESSIONALI Analizza e comprende in modo non sempre corretto i casi o le situazioni problematiche proposte, mostrando mediocri competenze metodologie

teorico/pratiche

3

max. 7 punti Analizza e comprende in modo impreciso e poco specifico i casi o le

situazioni problematiche mostrando insufficienti competenze

metodologiche teorico /pratiche

2

Analizza e comprende in modo del tutto inadeguato i casi o le situazioni

problematiche; mostra scarse o inconsistenti competenze metodologie

teorico /pratiche

1

Svolge la traccia in modo completo e personale,approfondendo le

tematiche proposte , mostrando ottima conoscenza degli argomenti

affrontati, stabilendo collegamenti significativi e coerenti

4

SVOLGIMENTO DELLA

TRACCIA

Svolge la traccia in modo abbastanza completo individuando e

chiarendo i concetti chiave proposti , mostrando sufficiente conoscenza degli argomenti affrontati

3 X

max. 4 punti Svolge la traccia in modo talvolta impreciso individuando

parzialmente i concetti chiave e fornendo approfondimenti non sempre

coerenti

2

Struttura il testo in modo disarticolato, disorganico e poco coerente

1

Argomenta collega e sintetizza le informazioni in modo chiaro

esauriente ed approfondito , mostrando capacità rielaborative personali

ed utilizzando con pertinenza il linguaggio specifico e preciso

4

Argomenta collega e sintetizza le informazioni in modo adeguato e coerente individuando ed analizzando i concetti chiave e utilizzando il

linguaggio specifico in modo opportuno

3

CAPACITA’ LOGICO

RIELABORATIVE

max. 4 punti Argomenta collega e sintetizza le informazioni in modo semplice

individuando i concetti chiave che risultano sufficientemente approfonditi

2

X

Argomenta collega e sintetizza le informazioni in modo disorganico,

non individuando i concetti chiave, utilizzando il linguaggio specifico in

modo non sempre adatto

1

TOTALE PUNTEGGIO ______/20

Page 81: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI

INDICATORI VALUTAZIONE

CONOSCENZA SPECIFICA DEGLI ARGOMENTI

5 Completa ed approfondita

4 Completa con qualche imprecisione

3 Corretta ed essenziale

2 Frammentaria e superficiale

1 Scarsa e confusa

0 Nulla

PADRONANZA DELLA LINGUA E PROPRIETA’

DI LINGUAGGIO DISCIPLINARE

5 Codice puntuale-applicazione corretta

4 Codice adeguato-applicazione con rare

imprecisioni 3 Codice imperfetto-applicazione con alcune

imprecisioni 2 Codice approssimativo-applicazione

frammentaria e limitata 1 Codice erroneo-applicazione confusa

0 Codice inevaso-applicazione inesistente

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE SINGOLE RISPOSTE ALLE DOMANDE APERTE

Griglia di valutazione delle risposte alle domande aperte punti 20/20

INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO

ATTRIBUIBILE

CONTENUTO

(conoscenze)

Assente

Disorganico

Incompleto

Essenziale Discreto Buono Ottimo

1

Disorganico 2

3

6

7

8

Incompleto 3

Essenziale 6

Discreto 7

Buono

8

Ottimo 10

LINGUAGGIO

TECNICO

(abilità)

Gravemente insuffciente

Impreciso

Sufficiente

Buono

1 Impreciso 2

3 Sufficiente 3

5 Buono 5

ORGANIZZAZIONE DEI

CONTENUTI (abilità)

Esposizione difficoltosa

Esposizione semplice ed essenziale

Esposizione discreta

Esposizione organica, rielaborata

1

Esposizione semplice ed essenziale 3

4 Esposizione discreta 4

Esposizione organica, rielaborata 5

Page 82: DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA