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Istituto Professionale di Stato per i Servizi Commerciali,
Socio-Sanitari, per lEnogastronomia e lOspitalità Alberghiera
ALESSANDRO FILOSI
Via Roma, 125 04019 Terracina (LT)
Tel. 0773 702877
Codice Ministeriale: LTRC01000D Codice
Fiscale: 80004020592
e-mail:[email protected] ltrc01000d @pec.istruzione.it http://www.filositerracina.gov.it
Indirizzi di studio
⁞⇝ENOGASTRONOMIA ED OSPITALITA'
ALBERGHIERA ⁞⇝SERVIZI SOCIO-
SANITARI
⁞⇝SERVIZI
COMMERCIALI
DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI- PSICOLOGIA GENERALE E APPLICATA
–TECNICHE DI COMUNICAZIONE – METODOLOGIE OPERATIVE –
CULTURA MEDICO SANITARIA
DISCIPLINA:
SCIENZE UMANE E SOCIALI
PRIMO BIENNIO
Indirizzo: Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale
Identità Cuturale L’operatore per la Sanità e l’Assistenza Sociale deve possedere specifiche competenze utili a co- progettare, organizzare e attuare, con diversi livelli di autonomia e responsabilità, interventi atti a rispondere alle esigenze sociali e sanitarie di singoli, gruppi e comunità, finalizzati alla socializzazione, all’integrazione, alla promozione del benessere bio – psico-sociale, all’assistenza e alla salute in tutti gli ambiti in cui essi si attuino e/o siano richiesti. Realizza attività di supporto sociale e assistenziale per rispondere ai bisogni delle persone in ogni fase della vita, accompagnandole e coadiuvandole nell’attuazione del progetto personalizzato, coinvolgendo sia l’utente che le reti informali e territoriali.
DISCIPLINA: SCIENZE UMANE CLASSE PRIMA
UNITA' DI APPRENDIMENTO n. 1
Denominazione
La cultura sociale
Prodotti
Elaborazione di cartellone o relazione finale anche a gruppi
Competenze
COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE UMANE
Collocare lo studio dell’essere umano e del mondo sociale nel contesto delle scienze umane e sociali
Utilizzare la terminologia delle scienze umane e sociali per appropriarsi dei concetti
COMPETENZA DIGITALE
• Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.
IMPARARE A IMPARARE
• Acquisire e interpretare l’informazione
COMUNICARE IN LINGUA MADRE
• Documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.
SOCIETA’ INDUSTRIALE, MODERNIZZAZIONE E NASCITA DELLE
SCIENZE UMANE
Abilità
Conoscenze
Confrontare le diverse interpretazioni dei fatti e fenomeni umani, storici e sociali anche in riferimento alla realtà contemporanea.
Collocare lo studio dell’essere umano e del mondo sociale nel contesto delle Scienze Umane e Sociali.
Comprendere le linee generali dello studio delle Scienze Umane e dei metodi della ricerca sociale
Le società industriali
Il processo industriale, la modernità e il
postmoderno
La nascita delle scienze umane e sociali
METODOLOGIE E SCIENZE UMANE
Abilità
Conoscenze
Saper attivare percorsi di ricerca idonei
a raccogliere informazioni e ad
analizzarle attraverso strumenti
metodologici diversi
Gli strumenti di ricerca nel campo delle
scienze umane e sociali: inchiesta,
intervista, questionario, sondaggio
Utenti destinatari Tutte le classi prime
Prerequisiti
- Leggere e comprendere i contenuti di un testo scritto
- saper comunicare le conoscenze acquisite
Fase di applicazione
1 – Individuazione, sotto la guida del docente, della complessità dell’identità sociale dell’individuo
2 – Organizzare i dati oggetto di studio delle scienze umane e sociali
3 – elaborazione del prodotto
4 – esposizione del prodotto Tempi - Fase 1: n. 4 ore
- Fase 2: n.6 ore
-
- Fase 4: n. 5 ore
Esperienze attivate
- visione di films
Metodologia
- lezione partecipata
- problem solving
- analisi di casi concreti
- cooperative learning
Risorse umane interne
- docente e tecnici di laboratorio
Strumenti
libro di testo / schede e Power Point / mappe concettuali
Valutazione indicatori
- Utilizzare gli strumenti espressivi indispensabili per
gestire l’interazione comunicativa in vari
contesti
– rispetto dei tempi di consegna
– uso del linguaggio specifico
4 = livello avanzato
3 = livello intermedio
2 = livello base
1 = livello non raggiunto
UNITA' DI APPRENDIMENTO n. 2
Denominazione
Il WELFARE STATE: I SERVIZI SOCIO SANITARI NELL’ERA DELLA
GLOBALIZZAZIONE
Prodotti
Cartelloni sul regolamento delle norme del lavoro nel volontariato.
Competenze
COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE UMANE
• Osservare, descrivere ed analizzare il fenomeno della globalizzazione e
del welfare state
• Comprendere i punti di forza e di debolezza della globalizzazione
• Comprendere le potenzialità e i limiti del Codice di Comportamento stilato
dal Ministero dell’Interno per le Ong
• Analizzare il valore, i limiti e i rischi dei vari legami che intercorrono tra igiene personale, alimentazione e prevenzione delle malattie
COMPETENZA DIGITALE
• Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca
e approfondimento disciplinare.
IMPARARE A IMPARARE
• Acquisire e interpretare l’informazione
COMUNICARE IN LINGUA MADRE
• Documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul
reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela
della persona, della collettività e dell’ambiente.
La globalizzazione e il Welfare state
Abilità
Conoscenze
Osservare, descrivere ed analizzare il fenomeno della globalizzazione e del welfare state e consapevolizzare i punti di forza e di debolezza che li contraddistinguono
Analizzare qualitativamente e
quantitativamente fenomeni legati alle
dinamiche sociali a partire dalle
esperienze personali
La società globale e la complessità
Le diverse forme delle migrazioni
internazionali
L’appartenenza etnica e le dinamiche
sociali
Il multiculturalismo e la prospettiva
interculturale
I rischi della società globale
Abilità
Conoscenze
Analizzare il valore, i limiti e i rischi dei vari
legami che intercorrono tra igiene
personale, alimentazione e prevenzione
delle malattie
Le patologie di civilizzazione: anoressia e
bulimia; la dipendenza affettiva; la dipendenza
da internet; la dipendenza da shopping; le
ludopatie; le droghe
Mass media, bullismo ecyberbullismo
Utenti destinatari tutte le classi prime
Prerequisiti
- Leggere e comprendere i contenuti di un testo scritto
- Saper comunicare le conoscenze acquisite
Fase di applicazione
1 – Individuazione, sotto la guida del docente, la complessità dei rischi della società globale
2 – Organizzare i dati relativi alle patologie di civilizzazione
Tempi - Fase 1: n. 6 ore
- Fase 2: n.6 ore
-
- Fase 4: n. 5 ore
Esperienze attivate
- visione di films- visione Slide
Metodologia
- lezione partecipata
- problem solving
- analisi di casi concreti
- cooperative learning
Risorse umane interne
- docente e tecnici di laboratorio
Strumenti
libro di testo / schede e Power Point / mappe concettuali
Valutazione indicatori
- Utilizzare gli strumenti espressivi indispensabili per
gestire l’interazione comunicativa in vari contesti
– Rispetto dei tempi di consegna
– Uso del linguaggio specifico
4 = livello avanzato
3 = livello intermedio
2 = livello base
1 = livello non raggiunto
UNITA' DI APPRENDIMENTO n.3
Denominazione
L’ESSENZA DELLA COMUNICAZIONE
Prodotti
Cartelloni sulle funzioni del linguaggio comunicativo e i diversi codici comunicativi
Competenze
COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE UMANE
Osservare, descrivere ed analizzare gli elementi caratteristici di una
comunicazione
Comprendere i punti di forza e di debolezza della struttura
comunicazionale Analizzare il valore, i limiti e i rischi della comunicazione tra persone e gruppi,
anche di culture e contesti diversi.
COMPETENZA DIGITALE
• Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca
e approfondimento disciplinare.
IMPARARE A IMPARARE
• Acquisire e interpretare l’informazione
COMUNICARE IN LINGUA MADRE
• Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul
reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela
della persona, della collettività e dell’ambiente.
GLI ASPETTI DELLA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE
Abilità
Conoscenze
Osservare, descrivere ed analizzare gli elementi caratteristici della comunicazione e consapevolizzare i punti di forza e di debolezza che la contraddistinguono
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle dinamiche sociali a partire dalle esperienze personali
Analizzare il valore, i limiti e i rischi della comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, per individuare linguaggi e sistemi di relazione adeguati.
Gli aspetti della comunicazione
interpersonale La struttura del processo di
comunicazione e le diverse modalità:
verbale, non verbale, paraverbale. Le
funzioni del linguaggio comunicativo.
I codici della comunicazione Definizioni
Codice verbale-non verbale -paraverbale
Ruoli e relazioni; comportamento
relazionale
Comunicazione, ascolto attivo e
socializzazione;
Utenti destinatari tutte le classi prime
Prerequisiti
- Leggere e comprendere i contenuti di un testo scritto
- Saper comunicare le conoscenze acquisite
Fase di applicazione
1 – individuazione, sotto la guida del docente, della complessità della comunicazione interpersonale
2 – Organizzare i dati relativi alla comunicazione
Tempi - Fase 1: n. 12 ore
-
- Fase 4: n. 5 ore
Esperienze attivate
- visione Slide
Metodologia
- lezione partecipata
- problem solving
- analisi di casi concreti
- cooperative learning
Risorse umane interne
- docente e tecnici di laboratorio
Strumenti
libro di testo / schede e Power Point / mappe concettuali
Valutazione indicatori
- Utilizzare gli strumenti espressivi indispensabili per
gestire l’interazione comunicativa in vari contesti
– rispetto dei tempi di consegna
– uso del linguaggio specifico
4 = livello avanzato
3 = livello intermedio
2 = livello base
1 = livello non raggiunto
DISCIPLINA: SCIENZE UMANE CLASSE SECONDA
UNITA' DI APPRENDIMENTO n. 1
Denominazione
LE MIE RADICI
Prodotti
Elaborazione di cartellone o relazione finale anche a gruppi
Competenze
COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE UMANE
Riconoscere le trasformazioni della mente e del comportamento dell’individuo nel corso del tempo
COMPETENZA DIGITALE
• Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.
IMPARARE A IMPARARE
• Acquisire e interpretare l’informazione
COMUNICARE IN LINGUA MADRE
• Documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela
della persona, della collettività e dell’ambiente.
Le fasi di sviluppo dell’età evolutiva
Abilità
Conoscenze
Individuare le peculiarità dello sviluppo umano nelle prime fasi della vita e l’importanza della relazione affettiva
Selezionare gli elementi dello sviluppo della prima e seconda infanzia a livello percettivo- motorio, intellettivo, linguistico, affettivo, sociale e ludico
Esplorare i tratti evolutivi della terza infanzia
Declinare gli elementi significativi della costruzione dell’identità nell’adolescenza
Mettere in relazione la figura dell’adulto con i compiti di responsabilità e apprendimento
Riconoscere la carica di progettualità della figura dell’anziano
L’infanzia
La fanciullezza
L’adolescenza
L’età adulta
Il processo d’invecchiamento e il
disadattamento senile
Utenti destinatari Tutte le classi seconde
Prerequisiti
- Leggere e comprendere i contenuti di un testo scritto
- Saper comunicare le conoscenze acquisite
Fase di applicazione
1 – Individuazione, sotto la guida del docente, della complessità delle diverse fasi del ciclo della vita
2 – Organizzare i dati relativi alle fasi dello sviluppo delle diverse età
Tempi - Fase 1: n. 18 ore
-
- Fase 4: n. 5 ore
Esperienze attivate
- visione Slide
Metodologia
- lezione partecipata
- problem solving
- analisi di casi concreti
- cooperative learning
Risorse umane interne
- docente e tecnici di laboratorio
Strumenti
libro di testo / schede e Power Point / mappe concettuali
Valutazione indicatori
- Utilizzare gli strumenti espressivi indispensabili per
gestire l’interazione comunicativa in vari
contesti
– rispetto dei tempi di consegna
– uso del linguaggio specifico
4 = livello avanzato
3 = livello intermedio
2 = livello base
1 = livello non raggiunto
UNITA' DI APPRENDIMENTO n. 2
Denominazione
PROTEGGERE LA SALUTE
Prodotti
Elaborazione di cartellone o relazione finale anche a gruppi
Competenze
COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE UMANE
Contribuire a promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche, della
corretta alimentazione e della sicurezza a tutela del diritto alla salute e del
benessere della persone
COMPETENZA DIGITALE
• Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.
IMPARARE A IMPARARE
• Acquisire e interpretare l’informazione
COMUNICARE IN LINGUA MADRE
• Documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela
della persona, della collettività e dell’ambiente.
Servizi Socio sanitari e salute
Abilità
Conoscenze
Individuare le peculiarità dello sviluppo umano nelle prime fasi della vita e l’importanza della relazione affettiva
Selezionare gli elementi dello sviluppo della prima e seconda infanzia a livello percettivo- motorio, intellettivo, linguistico, affettivo, sociale e ludico
Esplorare i tratti evolutivi della terza infanzia
Declinare gli elementi significativi della costruzione dell’identità nell’adolescenza
Mettere in relazione la figura dell’adulto con i compiti di responsabilità e apprendimento
Riconoscere la carica di progettualità della figura dell’anziano
L’infanzia
La fanciullezza
L’adolescenza
L’età adulta
Il processo d’invecchiamento e il
disadattamento senile
Utenti destinatari tutte le classi seconde
Prerequisiti
- Leggere e comprendere i contenuti di un testo scritto
- saper comunicare le conoscenze acquisite
Fase di applicazione
1 – Individuazione, sotto la guida del docente, della complessità delle diverse fasi del ciclo della vita
2 – Organizzare i dati relativi alle fasi dello sviluppo delle diverse età
Tempi - Fase 1: n. 12 ore
-
- Fase 4: n. 5 ore
Esperienze attivate
- visione Slide
Metodologia
- lezione partecipata
- problem solving
- analisi di casi concreti
- cooperative learning
Risorse umane interne
- docente e tecnici di laboratorio
Strumenti
libro di testo / schede e Power Point / mappe concettuali
Valutazione indicatori
- Utilizzare gli strumenti espressivi indispensabili per
gestire l’interazione comunicativa in vari contesti
– rispetto dei tempi di consegna
– uso del linguaggio specifico
4 = livello avanzato
3 = livello intermedio
2 = livello base
1 = livello non raggiunto
DISCIPLINA :
PSICOLOGIA GENERALE E APPLICATA
SECONDO BIENNIO
Classi Terze
Indirizzo: Servizi socio-sanitari
Competenze ai sensi del D.L. n.61/2017
L’Indirizzo Servizi Socio Sanitario ha, nel triennio, lo scopo di far acquisire allo studente le competenze
necessarie per organizzare ed attuare, in collaborazione con altre figure professionali, interventi
adeguati alle esigenze socio sanitarie di persone e comunità, per la promozione della salute e del
benessere bio-psico-sociale
Identità culturale
L’identità dell’indirizzo si caratterizza per una visione integrata dei servizi sociali e sanitari nelle aree
che riguardano soprattutto la mediazione familiare, l’immigrazione, le fasce sociali più deboli, le
attività di animazione socio-educative e culturali e tutto il settore legato al benessere.
Le innovazioni in atto richiedono che lo studente sviluppi competenze comunicative e relazionali
nonché scientifiche e tecniche correlate alla psicologia generale ed applicata, alla legislazione socio-
sanitaria, alla cultura medico-sanitaria.
L
Psicologia Generale e Applicata
Contenuti della programmazione curricolare
MODULI / COMPETENZE ABILITA' / CAPACITA' U.D.A. / CONOSCENZE
-Realizzare azioni di sostegno a
tutela del minore maltrattato
per migliorare la qualità di vita e
favorirne l’integrazione
-Individuare collegamenti e
relazioni tra un caso presentato
e le nozioni teoriche apprese
sul maltrattamento minorile e
sulle condotte devianti degli
adolescenti
-Utilizzare gli strumenti
culturali e metodologici per
porsi con atteggiamento critico
e responsabile di fronte alle
situazioni problematiche
vissute dalle persone
diversamente abili
-Utilizzare gli strumenti
culturali e metodologici per
porsi con atteggiamento critico
e responsabile di fronte alla
sofferenza psichica e alle sue
manifestazioni
. Utilizzare gli strumenti
culturali e metodologici per
porsi con atteggiamento critico
e responsabile di fronte alla
vecchiaia
.
-Riconoscere le conseguenze
causate dal maltrattamento e i
diversi ambiti in cui queste si
possono manifestare
-Distinguere condizioni di
normalità da stati patologici che
possono ostacolare i normali
processi di crescita dei minori
-Riconoscere le cause che
possono provocare una
condizione di disabilità
Riconoscere la tipologia di danno
che ogni disabilità comporta
-Acquisire consapevolezza di
come è cambiata nel corso della
storia la considerazione della
malattia mentale
-Confrontare i diversi sistemi di
classificazione della malattia
mentale sapendo cogliere le
caratteristiche principali di
ognuno
. Comprendere i cambiamenti
fisiologici che vengono nel
corso della vecchiaia e
distinguerli da quelli provocati
da uno stato patologico
U.D.A. 1- IL DISAGIO MINORILE
- Gli ausi sui minori
-Il maltrattamento psicologico in famiglia
- L’adolescenza un’età difficile
U.D.A. 2-I DIVERSAMENTE
ABILI
- Definire e conoscere la diversità
- Le disabilità intellettive
- le disabilità sensoriali
- Le disabilità motorie
U.D.A. 3-Il DISAGIO PSICHICO
- Definire e classificare la malattia
mentale
- I disturbi psichici
- I disturbi della nutrizione e
dell’alimentazione
U.D.A. GLI ANZIANI
-Gli indicatori della vecchiaia
-Gli anziani e la demenza
-La malattia e il morbo di
Parkinson
MODULI / COMPETENZE ABILITA' / CAPACITA' U.D.A. / CONOSCENZE
-Individuare collegamenti e
relazioni tra un caso presentato
e le nozioni teoriche apprese
sulle famiglie
multiproblematiche e sui nuclei
familiari in difficoltà
. Cogliere le ripercussioni che le
patologie della vecchiaia hanno a
livello psicologico nella persona
anziana
-Riconoscere gli aspetti peculiari
di una famiglia
multiproblematica e cogliere le
difficoltà psicologiche vissute dai
membri
-U.D. A LA FAMIGLIA LE SUE
DIFFICOLTA’
- La famiglia
multiproblematica
- Le situazioni che possono
destabilizzare la famiglia
Programmazione
extracurricolare
La classe parteciperà alle attività extracurricolari previste dal
PTOF con particolare riguardo a quelle specifiche destinate
agli allievi dell’indirizzo socio-sanitario (TELETHON, corso di
primo soccorso, corso LIS, ecc..)
Potenziamento dei saperi Saranno potenziati i saperi attraverso la lettura di quotidiani
ed approfondimenti relativi ai problemi psicologici
Potenziamento delle
competenze
Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti
attraverso attività pratiche ed esperenziali con
sottoposizione di casi pratici
Rapporti col territorio Valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva,
aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare
l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese
le organizzazioni del terzo settore e le imprese e le strutture
operanti sul territorio.
Sviluppo dell’educazione
trasversale alla parità, non
violenza, legalità
Partendo dall’analisi di problematiche concrete gli alunni
saranno portati ad acquisire piena coscienza e
consapevolezza del valore della persona umana senza
discriminazione alcuna, dei comportamenti corretti all’interno
della società civile, delle fondamentali norme di convivenza
civile e democratica e, contestualmente, saper esaminare
criticamente la realtà per prendere coscienza
degli atteggiamenti illegali e contribuire a combatterli e a
neutralizzarli
Sviluppo delle competenze
digitali
Saranno sviluppate le competenze digitali tramite l’utilizzo di
supporti informatici e lezioni multimediali (es. tramite power
point)
Modalità di recupero Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
attività didattica in orario curricolare (sospensione
didattica) ; sportello studio; corso di recupero
Modalità di valorizzazione dei
talenti
Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze: borse
di studio,
partecipazione ad eventi e progetti specifici, concorsi e gare
professionali
Prove di verifica
Numero
Genere
Contenuti (in generale)
Modalità di somministrazione
Prove di verifica: minimo 1 prove orali e due prove scritte
nel trimestre e due prove scritte e due prove orali nel
pentamestre.
Le prove saranno somministrate in class , in genere al termine
di ogni macro argomento, e saranno diversificate per ogni
singolo alunno o per gruppi di alunni e potranno avere le
seguenti modalità:
-Interrogazione breve
-Produzione di testi orali e scritti, guidata o autonoma, sulla base
di schemi dati
-Prove semistrutturate
-Ricerche e /o tesine/Temi specifici
Griglie di valutazione
Griglia prova scritta
Griglia prova
orale
I fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale
sono:
Frequenza – Impegno – Partecipazione – Interesse – Situazione
personale e contesto sociale – Comportamento – Livello della
classe - Applicazione a scuola ed a casa – Progressi compiuti
rispetto al livello di partenza.
Si allegano le griglie di valutazione per la prova orale e per la prova
scritta
Valutazione prestazioni
informali o non formali
Vengono applicati i criteri:
Impegno, volontà e attenzione
Socializzazione
Capacità di rielaborazione critica Metodologie didattiche Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Esercitazioni guidate
Lezione dialogata/interattiva
Didattica laboratoriale
Percorso pluridisciplinare
L’unità didattica pluridisciplinare sarà elaborata in sede di
consiglio di classe
Proposte visite, viaggi, etc. Saranno proposte visite aziendali presso strutture sia private
che pubbliche presenti sul territorio
DISCIPLINA :
Psicologia Generale e Applicata
SECONDO BIENNIO
Classi QUARTE Indirizzo: Servizi socio-sanitari
Psicologia Generale e Applicata
Contenuti della programmazione curricolare
COMPETENZE ABILITA' / CAPACITA' U.D.A. / CONOSCENZE
-Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento responsabile di fronte alla realtà, individuando i diversi approcci teorici che hanno caratterizzato la storia della psicologia
-Individuare collegamenti e
relazioni tra un caso presentato e
le nozioni teoriche apprese sulle
principali scuole di pensiero della
psicologia
-Utilizzare gli strumenti culturali
e metodologici per porsi con
atteggiamento responsabile di
fronte alla realtà,
padroneggiando i contenuti
relativi alle principali teorie
sull’intelligenza
-Utilizzare gli strumenti culturali
e metodologici per porsi con
atteggiamento responsabile di
fronte alla realtà, riconoscendo
gli elementi caratteristici
dell’apprendimento sociale e
delle dinamiche di gruppo
. Utilizzare gli strumenti culturali
e metodologici per porsi con
atteggiamento responsabile di
fronte alla realtà, riconoscendo
gli elementi caratteristici di una
comunicazione
- Riconoscere i diversi approcci
teorici allo studio della mente e del
comportamento
Padroneggiare i concetti
fondamentali delle diverse teorie che
possono essere utili all’operatore
socio- sanitario
-Collocare nel tempo le diverse
teorie psicologiche relative allo
sviluppo cogliendone le
caratteristiche essenziali
-Individuare gli elementi essenziali
delle teorie dello sviluppo che
possono avere ricadute nel lavoro
del futuro operatore socio sanitario
-Individuare gli elementi essenziali
delle teorie sull’intelligenza che
possono avere ricadute nel lavoro
del futuro operatore socio sanitario
-Individuare i modelli fondamentali
della comunicazione, cogliendone le
caratteristiche fondamentali
-Riconoscere gli elementi che
devono contraddistinguere una
comunicazione nell’ambito di una
relazione d’aiuto
U.D.A. 1- LPRINCIPALI SCUOLE DI PENSIERO DELLA PSICOLOGIA
- La psicoanalisi freudiana
- La psicologia Umanistica
- Il comportamentismo
- Il cognitivismo
U.D.A 2 – LE PRINCIPALI TEORIE DELLO SVILUPPO
- La psicologia del ciclo di vita di Erikson
- L’epistemologia genetica di Piaget
-Le teorie dell’attaccamento
U.D.A.3- LE TEORIE SULL’INTELLIGENZA
- La misurazione dell’intelligenza
- Le teorie delle intelligenze multiple
-L’intelligenza e le emozioni
- L’intelligenza e le relazioni
U.D.A 4 LE TEORIE DELLA COMUNICAZIONE
-La comunicazione come interazione e relazione
- La comunicazione come relazione
Programmazione extracurricolare La classe parteciperà alle attività extracurricolari
previste dal PTOF con particolare riguardo a quelle
specifiche destinate agli allievi dell’indirizzo socio-
sanitario (TELETHON, corso di primo soccorso, corso LIS,
ecc..)
Potenziamento dei saperi Saranno potenziati i saperi attraverso la lettura di
quotidiani ed approfondimenti relativi alle fonti
giuridico-economiche connesse agli argomenti
oggetto di studio
Potenziamento delle competenze Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti
attraverso attività pratiche ed esperenziali con
sottoposizione di casi pratici
Rapporti col territorio Valorizzazione della scuola intesa come comunità
attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare
eaumentare l'interazione con le famiglie e con la
comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo
settore e le imprese e le strutture operanti sul territorio.
Sviluppo dell’educazione trasversale
alla parità, non violenza, legalità
Partendo dall’analisi di problematiche concrete gli
alunni saranno portati ad acquisire piena coscienza e
consapevolezza del valore della persona umana senza
discriminazione alcuna , dei comportamenti corretti
all’interno della società civile, delle fondamentali
norme di convivenza civile e democratica e,
contestualmente, saper esaminare criticamente la
realtà per prendere coscienza degli atteggiamenti
illegali e contribuire a combatterli e a neutralizzarli
Sviluppo delle competenze digitali Saranno sviluppate le competenze digitali tramite
l’utilizzo di supporti informatici e lezioni multimediali
(es. tramite power point)
Modalità di recupero Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
attività didattica in orario curricolare (sospensione
didattica) ; sportello studio; corso di recupero
Modalità di valorizzazione dei talenti Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze:
borse di studio, partecipazione ad eventi e progetti
specifici
Prove di verifica
Numero
Genere
Contenuti (in generale)
Modalità di somministrazione
Prove di verifica: minimo due prove scritte e una prova orale nel trimestre e due prove scritte e due prove orali nel pentamestre.
Le prove saranno somministrate in classe, in genere al
termine di ogni macro argomento, e saranno
diversificate per ogni singolo alunno o per gruppi di
alunni e potranno avere le seguenti modalità:
-Interrogazione breve
-Produzione di testi orali e scritti, guidata o
autonoma, sulla base di schemi dati
-Prove semistrutturate
-Ricerche e /o tesine/ Temi specifici
Griglie di valutazione
Griglia prova scritta
Griglia prova orale
I fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale sono:
Frequenza – Impegno – Partecipazione – Interesse -Situazione personale e contesto sociale-Comportamento – Livello della classe - Applicazione a scuola ed a casa – Progressi compiuti rispetto al livello di partenza.
Si allegano le griglie di valutazione per la prova orale e per la prova scritta
Valutazione prestazioni informali o
non formali
Vengono applicati i criteri:
Impegno, volontà e attenzione
Socializzazione
Capacità di rielaborazione critica
Metodologie didattiche Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Esercitazioni guidate
Lezione dialogata/interattiva
Didattica laboratoriale
Percorso pluridisciplinare
L’unità didattica pluridisciplinare sarà elaborata in
sede di consiglio di classe
Proposte visite, viaggi, etc. Saranno proposte visite aziendali presso strutture sia
private che pubbliche presenti sul territorio
U.D.A.
Denominazione
Mafia, inquinamento ambientale e rimedi sociali
Classi coinvolte 4A-4B Servizi Socio Sanitari
Compito - prodotto
Produzioni di articoli di giornale, relazioni sul tema proposto.
Obiettivi formativi
Il progetto si propone, attraverso il contributo interdisciplinare di elaborare
una Unità didattica di Apprendimento sul tema delle ecomafie e
sulla correlazione tra inquinamento ambientale e salute. Obiettivi specifici: educare alla salute e alla legalità e riflettere sull’importanza
del rispetto delle regole; conoscere il fenomeno “mafia” in Italia; analizzare il
giro d'affari della mafia nell’ambito dello smaltimento illegale dei rifiuti;
conoscere le conseguenze sulla salute dei cittadini; riflettere rimedi sociali
Competenze mirate
assi culturali
professionali
cittadinanza
Asse storico-sociale
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione a tutela della persona e
della collettività.
Asse scientifico-tecnologico
Comprendere l’importanza del rispetto delle normative e la loro applicazione
fedele al fine di salvaguardare la salute del cittadino, anche riferito alla realtà
locale.
Asse dei linguaggi
Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana.
Analizzare e interpretare testi.
Produrre testi
Riproporre gli aspetti principali del tema trattato in lingua straniera
Competenze di cittadinanza
Riconoscere le interconnessioni e le interdipendenze che regolano i rapporti
tra i cittadini e le istituzioni
Sviluppare il senso di appartenenza ad una società fondata sui principi di
diritto al benessere fisico, psichico e sociale, democrazia e rispetto dei diritti
dell’uomo
Elaborare una cultura dei valori civili.
Essere consapevoli delle condizioni necessarie per la vita civile quali dignità,
libertà, solidarietà e sicurezza.
CONTENUTI
Italiano/Storia Relazione sugli argomenti trattati
Inglese
The land of fires, the triangle of death
Cultura Medico-sanitaria
Relazioni tra igiene dell’ambiente e salute umana
Effetto dell’inquinamento ambientale sulla salute
Tumori, malattie degenerative e inquinamento
Diritto
La legislazione antimafia
Provvedimenti recenti di contrasto alla criminalità
La legge contro i reati ambientali: una vittoria contro le ecomafie
Psicologia
Il concetto di qualità della vita
Tratti psico-antroologici del pensare mafioso
Lo psichismo dell’antimafia
Tempi
Gennaio-Marzo 2020
Esperienze da attivare
Lettura del libro “Cosa nostra spiegata ai ragazzi” di Paolo Borsellino
Visione del film “Veleno”
Eventuale visione di contributi multimediali.
Metodologia
Lezioni frontali.
Lavori di gruppo.
Didattica laboratoriale.
Ricerca, selezione e raccolta di materiali informativi da varie fonti
(bibliografiche, stampa, internet).
Risorse umane
Docenti della classe.
Esperti esterni
Strumenti
Libri, giornali e documenti.
Strumenti multimediali.
Codici e legislazione.
Valutazione
Valutazione individuale per singola disciplina. La preparazione individuale di
ciascun alunno sarà valutata attraverso le prove da svolgere nel corso dell’UDA
(compiti), alcune delle quali coinvolgono più discipline. I singoli docenti ne
trarranno un voto in base ai criteri di valutazione di volta in volta elaborati a
seconda del tipo di prova.
Valutazione della condotta. Indicatori della dimensione relazionale/affettiva
(comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze, curiosità,
superamento delle crisi) e sociale (rispetto dei tempi, cooperazione e senso di
responsabilità) raccolti dai docenti attraverso osservazione durante le attività
singole e di gruppo.
Autovalutazione. Questionario di autovalutazione dello studente
SCHEMA DELLA RELAZIONE INDIVIDUALE
DELLO STUDENTE
RELAZIONE INDIVIDUALE
Descrivi il percorso generale dell’attività
Indica come avete svolto il compito e cosa hai fatto
Indica quali crisi hai dovuto affrontare e come le hai risolte
Che cosa hai imparato da questa unità di apprendimento
Cosa devi ancora imparare
Come valuti il lavoro da te svolto
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELL’UNITÀ DI APPRENDIMENTO INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGI
Completezza, pertinenza, organizzazione
Liv Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a
4 sviluppare la consegna, anche quelle ricavabili da una propria ricerca personale e le collega tra loro in forma organica
Liv Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a
3 sviluppare la consegna e le collega tra loro
Liv Il prodotto contiene le parti e le informazioni di base pertinenti a
2 sviluppare la consegna
Liv Il prodotto presenta lacune circa la completezza e la pertinenza, le
1 parti e le informazioni non sono collegate
Correttezza Liv Il prodotto è eccellente dal punto di vista della corretta esecuzione
4
Liv Il prodotto è eseguito correttamente secondo i parametri di
3 accettabilità
Liv Il prodotto è eseguito in modo sufficientemente corretto
2
Liv Il prodotto presenta lacune relativamente alla correttezza
1 dell’esecuzione
Ricerca e gestione delle
informazioni
Liv
4
Liv
3
Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno e interpretare secondo una chiave di lettura.
Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con discreta
attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento
opportuno, dà un suo contributo di base all’ interpretazione secondo
una chiave di lettura
L’allievo ricerca le informazioni essenziali, raccogliendole e
organizzandole in maniera appena adeguata
L’allievo non ricerca le informazioni oppure si muove senza alcun metodo
Liv
2
Liv
1
Comunicazione e
socializzazione di esperienze e conoscenze
Liv L’allievo ha un’ottima comunicazione con i pari, socializza
4 esperienze e saperi interagendo attraverso l’ascolto attivo ed arricchendo-riorganizzando le proprie idee in modo dinamico
Liv L’allievo comunica con i pari, socializza esperienze e saperi
3 esercitando l’ascolto e con buona capacità di arricchire- riorganizzare le proprie idee
Liv L’allievo ha una comunicazione essenziale con i pari, socializza
1/2 alcune esperienze e saperi, non è costante nell’ascolto.
DISCIPLINA :
Psicologia Generale e Applicata
Classi QUINTE
Indirizzo: Servizi socio-sanitari
Competenze ai sensi del D.L. n.61/201
Psicologia Generale e Applicata
Contenuti della programmazione curricolare
COMPETENZE ABILITA' / CAPACITA' CONOSCENZE
Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi problemi anche ai fini dell’apprendimento permanente.
Riconoscere i diversi indirizzi teorici relativi allo studio della personalità, dei bisogni, della psicologia infantile e della relazione comunicativa.
Individuare gli elementi fondanti di ciascun approccio teorico che possono risultare utili all’operatore socio-sanitario.
Operare un confronto
tra i diversi trattamenti terapeutici del disagio psichico.
U.D.A.1 LA PSICOLOGIA E LE SUE APPLICAZIONI IN AMBITO SOCIO-SANITARIO
Le principali teorie
psicologiche a disposizione dell’operatore socio-
sanitario. Freud, Jung,
Klein, Winnicot, l’approccio sistemico-relazionale,l’approccio non direttivo di Rogers.
Metodi di analisi e
ricerca psicologica e loro influssi sui servizi socio-sanitari.
La psicologia clinica e
le diverse psicoterapie.
Obiettivi minimi: Conoscere e sapere identificare il campo di indagine teorico ed applicativo delle principali teorie psicologiche a disposizione dell’operatore socio-sanitario. Saper distinguere i principali metodi di analisi e ricerca psicologica.
Utilizzare gli
strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi problemi anche ai fini dell’apprendimento permanente.
Realizzare azioni, in
collaborazione con
Valutare la
responsabilità professionale ed etica dell’operatore socio-sanitario.
Riconoscere gli
eventuali rischi che corre l’operatore socio-sanitario nell’esercizio della sua funzione.
U.D.A.2 IL PROFILO PROFESSIONALE E LE MODALITA’ DI INTERVENTO DELL’OPERATORE SOCIO-SANITARIO
Il lavoro in ambito
sanitario: figure professionali e principi deontologici.
La cassetta degli attrezzi
dell’operatore socio-sanitario.
altre figure professionali, a sostegno e a tutela della persona con difficoltà e della sua famiglia.
Individuare
collegamenti e relazioni tra un caso presentato e le nozioni teoriche apprese sulla professionalità dell’operatore socio-sanitario.
Applicare le principali tecniche di comunicazione in ambito socio-sanitario.
Interagire con le
diverse tipologie di utenza.
Identificare gli
interventi più appropriati ai bisogni individuali.
Le tecniche di comunicazioni efficaci e non efficaci.
La realizzazione di un
piano di intervento individualizzato.
Principali modalità di
intervento su nuclei familiari, minori, anziani, persone con disabilità e con disagio psichico
Obiettivi minimi: Conoscere le caratteristiche principali del profilo professionale dell’operatore socio-sanitario. Conoscere i bisogni e le problematiche specifiche del minore, dell’anziano, del disabile, dei nuclei familiari con difficoltà.
Utilizzare gli
strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi problemi anche ai fini dell’apprendimento permanente.
Comprendere le
dinamiche proprie della realtà sociale.
Facilitare la
comunicazione tra persone e gruppi, anche di cultura e contesti diversi attraverso linguaggi e sistemi di relazione adeguati.
Riconoscere i diversi approcci teorici allo studio dei gruppi.
Identificare
caratteristiche, principi di fondo e condizioni per il funzionamento di un gruppo di lavoro.
Cogliere gli elementi
essenziali insiti nel concetto di integrazione sociale, individuando i principali fattore che la determinano.
Individuare le modalità
più adatte a favorire l’integrazione sociale.
U.D.A.3 GRUPPI ED INTEGRAZIONE SOCIALE
Le principali teorie psicologiche sui gruppi.
Il gruppo di lavoro e il
lavoro di gruppo.
I processi decisionali del gruppo di lavoro.
I fattori che determinano
l’integrazione sociale.
Integrazione sociale a scuola e nel lavoro.
Obiettivi minimi: Conoscere in termini generali il gruppo di lavoro e l’integrazione scolastica e sociale. Conoscere le politiche sociali a sostegno dell’integrazione lavorativa
Programmazione extracurricolare La classe parteciperà alle attività extracurricolari
previste dal
PTOF con particolare riguardo a quelle specifiche
destinate agli allievi dell’indirizzo socio-sanitario
(TELETHON, corso di primo soccorso, corso LIS,ecc...). Potenziamento dei saperi Saranno potenziati i saperi attraverso la lettura di riviste
specializzate di libri e quotidiani connessi agli
argomenti oggetti di studio.
Potenziamento delle competenze Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti
attraverso attività pratiche ed esperenziali con analisi
di casi pratici
Rapporti col territorio Valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva,
aperta
Al territorio e in grado di sviluppare e aumentare
l'interazione con le famiglie e con la comunità locale,
comprese le organizzazioni del terzo settore e le
imprese e le strutture operanti sul territorio. Sviluppo dell’educazione trasversale alla parità, non violenza,
legalità
Partendo dall’analisi di problematiche concrete gli
alunni
saranno portati ad acquisire piena coscienza
e
consapevolezza del valore della persona umana senza
discriminazione alcuna, dei comportamenti corretti
all’interno della società civile, delle fondamentali
norme di convivenza civile ed democratica e,
contestualmente, saper esaminare criticamente la
realtà.
Sviluppo delle competenze
digitali
Saranno sviluppate le competenze digitali tramite
l’utilizzo di
supporti informatici elezioni multimediali (es. tramite
power point) Modalità di recupero Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
attività didattica in orario curricolare (sospensione
didattica);
sportello studio; corso di recupero. Modalità di valorizzazione dei
talenti
Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze:
borse di
studio, partecipazione ad eventi e progetti specifici,
concorsi e gare professionali.
Prove di verifica
Numero
Genere
Contenuti
Modalità
Prove di verifica. Minimo due prove orali e due prove
scritte nel trimestre e due prove scritte e due prove
orali nel pentamestre.
Le prove saranno somministrate in classe e saranno
diversificate per gruppi di alunni.
Potranno avere le seguenti modalità: verifiche orali,
prove semistrutturate, produzioni scritte, relazioni e
Temi specifici
Griglia di valutazione
Griglia prova scritta
Griglia prova orale
I fattori che concorrono alla valutazione periodica e
finale sono:
Frequenza – impegno – partecipazione – interesse-
situazione personale e contesto sociale –
comportamento – livello della classe – applicazione a
scuola e a casa – progressi compiuti rispetto al livello di
partenza.
Si allegano le griglie
Metodologie didattiche Lezione frontale
Lavori gruppo
Esercitazioni guidate
Lezione dialogata
Didattica laboratoriale
Percorso pluridisciplinare L’Unità didattica pluridisciplinare sarà elaborata in sede
di consiglio di classe.
Proposte visite, viaggi, ecc…. Saranno proposte visite aziendali presso strutture sia
private che pubbliche presenti sul territorio.
U.D.A.
Denominazione
La follia
Classi coinvolte
V A – V B Servizi socio sanitari
Compito - prodotto
Produzioni di articoli di giornale, relazioni sul tema proposto.
Competenze mirate
assi culturali
cittadinanza
professionali
Sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione e
ascolto, cooperazione e senso di responsabilità
Riconoscere e rispettare i diritti e i bisogni altrui, le opportunità
comunicative
Far valere i diritti propri e altrui nel rispetto della democrazia e della
convivenza civile
Sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione e
ascolto, cooperazione e senso di responsabilità
Abilità Conoscenze
Riconoscere i principi fondamentali della
psicologia della salute
Acquisire consapevolezza dei cambiamenti
Comprendere i fattori che possono indurre una
malattia mentale
Riconoscere i diversi disturbi psicologici sulla
base dei sintomi
Progettare un intervento mirato per pazienti con
disabilità psichica
Rappresentare i nuclei di un testo scritto e/o orale
in schemi o mappe
Integrare le informazioni del testo con
conoscenze proprie
Abbandonare il paradigma centrato sulla follia a favore di sanità pubblica che vede la persona come affetta da “problemi di salute mentale
Italiano:
Il Tema della follia in Pirandello
L’identità compromessa dalla paralisi al riscatto
Igiene e Cultura Medico Sanitaria:
Patologie degenerative del Sistema
nervoso: M. di Alzheimer e altre
demenze
Le strutture e i Servizi rivolti al soggetto
con patologia neurologica e psichiatrica
Psicologia Generale e applicata:
I fattori che determinano la malattia
mentale
Il Movimento antipsichiatrico e lo spazio
per la“follia”
Diritto:
La legge 180: una legge sulla dignità
umana
U.D.A.
Prerequisiti
Gli alunni sono in grado di:
Saper lavorare in gruppo individuando i ruoli utili allo
svolgimento del lavoro assegnato.
Leggere e comprendere testi informativi; scrivere autonomamente
producendo sintesi, didascalie e acrostici. .
Saper navigare in internet
Costruire un testo semplice ma corretto, coerente e coeso
Usare modalità e tecniche per l’elaborazione di alcune forme di
produzione scritta
Prendere appunti e rielaborarli in forma di scalette, riassunti,
mappe
Fase di applicazione
Secondo Quadrimestre (Febbraio-Maggio)
Tempi
20 ore:
4ore Italiano e Storia;
2 ore diritto;
7 ore igiene;
7 ore Psicologia )
Metodologia
Raccolta di informazioni in rete, da riviste scientifiche, libri di
testo
Selezione e rielaborazione delle informazioni raccolte in gruppi di
lavoro precostituiti
Lezioni frontali e lezioni partecipate
Attività laboratoriale
Lavoro individuale da svolgere a casa
Ricerca in internet
Riflessione meta cognitiva
Risorse umane
interne
esterne
Docenti interni (Lettere, C.M.S. Diritto, Psicologia)
Strumenti
Libri, giornali e documenti. Strumenti multimediali. Codici e legislazione.-
U.D.A.
Valutazione
Valutazione individuale per singola disciplina. La preparazione individuale di ciascun alunno sarà valutata attraverso le prove da svolgere nel corso dell’UDA (compiti), alcune delle quali coinvolgono più discipline. I singoli docenti ne trarranno un voto in base ai criteri di valutazione di volta in volta elaborati a seconda del tipo di prova. Valutazione della condotta. Indicatori della dimensione relazionale/affettiva (comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze, curiosità, superamento delle crisi) e sociale (rispetto dei tempi, cooperazione e senso di responsabilità) raccolti dai docenti attraverso osservazione durante le attività singole e di gruppo.
Autovalutazione. Questionario di autovalutazione dello studente
SCHEMA DELLA RELAZIONE INDIVIDUALE
DELLO STUDENTE
RELAZIONE INDIVIDUALE
Descrivi il percorso generale dell’attività
Indica come avete svolto il compito e cosa hai fatto
Indica quali crisi hai dovuto affrontare e come le hai risolte
Che cosa hai imparato da questa unità di apprendimento
Cosa devi ancora imparare
Come valuti il lavoro da te svolto
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELL’UNITÀ DI APPRENDIMENTO
INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGI
Completezza, pertinenza, organizzazione
Liv Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a 4 sviluppare la consegna, anche quelle ricavabili da una propria
ricerca personale e le collega tra loro in forma organica Liv Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a 3 sviluppare la consegna e le collega tra loro
Liv Il prodotto contiene le parti e le informazioni di base pertinenti a 2 sviluppare la consegna
Liv Il prodotto presenta lacune circa la completezza e la pertinenza, le 1 parti e le informazioni non sono collegate
Correttezza Liv Il prodotto è eccellente dal punto di vista della corretta esecuzione
4 Liv Il prodotto è eseguito correttamente secondo i parametri di 3 accettabilità
Liv Il prodotto è eseguito in modo sufficientemente corretto 2
Liv Il prodotto presenta lacune relativamente alla correttezza 1 dell’esecuzione
Ricerca e gestione delle informazioni
Liv 4
Liv 3
Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno e interpretare secondo una chiave di lettura. Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con discreta attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno, dà un suo contributo di base all’ interpretazione secondo una chiave di lettura L’allievo ricerca le informazioni essenziali, raccogliendole e organizzandole in maniera appena adeguata L’allievo non ricerca le informazioni oppure si muove senza alcun metodo
Liv 2
Liv 1
Comunicazione e socializzazione di esperienze
e conoscenze
Liv L’allievo ha un’ottima comunicazione con i pari, socializza 4 esperienze e saperi interagendo attraverso l’ascolto attivo ed
arricchendo-riorganizzando le proprie idee in modo dinamico Liv L’allievo comunica con i pari, socializza esperienze e saperi 3 esercitando l’ascolto e con buona capacità di arricchire-
riorganizzare le proprie idee Liv L’allievo ha una comunicazione essenziale con i pari, socializza 1/2 alcune esperienze e saperi, non è costante nell’ascolto.
DISCIPLINA :
Tecniche Di Comuncazione
Classi QUARTE Indirizzo: Enogastronomico
Art.Accoglienza Turistica
DISCIPLINA: Tecniche di comunicazione
COMPETENZE ABILITA' / CAPACITA' CONOSCENZE
Individuare ed utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. Acquisire la padronanza di una comunicazione interpersonale e sociale efficace in rapporto alle leggi della percezione visiva.
Individuare gli elementi della comunicazione. Riconoscere i segni della comunicazione.
Individuare la relazione tra comunicazione ed interpretazione. Riconoscere il rapporto tra comportamento e comunicazione. Riconoscere i linguaggi verbale, paraverbale e non verbale.
U.D.A.1 I PRINCIPI DELLA COMUNICAZIONE
Gli elementi del processo comunicativo.
I segni della comunicazione. Bisogni e comunicazione (Maslow). Emozioni,comportamento e comunicazione. Il rapporto tra comportamento e comunicazione. I Linguaggi (verbale, paraverbale e non verbale).
U.D.A.2 IL MARKETING
Interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction.
Riconoscere gli elementi del marketing. Individuare i modelli di comportamento dei consumatori. Individuare i segmenti di mercato. Riconoscere le politiche del mix di marketing.
U.D.A.2 IL MARKETING
Il linguaggio del marketing. I modelli di comportamento dei consumatori. La segmentazione del mercato.
Interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction .
Individuare e riconoscere le aspettative e i bisogni del consumatore. Riconoscere gli aspetti peculiari del web marketing.
U.D.A.3 IL WEB MARKETING Le aspettative e i bisogni del consumatore. Le caratteristiche del web marketing.
Riconoscere gli aspetti peculiari del e-commerce.
Le caratteristiche dell’e-commerce. Obiettivi minimi: Utilizzo del linguaggio specifico disciplinare. Produzione di semplici testi scritti ed orali mediante l’uso di un linguaggio chiaro, preciso e corretto. Saper formulare in chiave personale risposte proprie. Elementi essenziali degli argomenti affrontati.
Programmazione extracurricolare La classe parteciperà alle attività extracurricolari
previste dal PTOF con particolare riguardo a quelle
specifiche destinate agli allievi dell’indirizzo
accoglienza turistica.
Potenziamento dei saperi Saranno potenziati i saperi attraverso la lettura di
quotidiani di libri e riviste connesse agli argomenti
oggetti di studio.
Potenziamento delle competenze Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti
attraverso attività pratiche ed esperenziali e analisi
di casi pratici.
Rapporti col territorio Valorizzazione della scuola intesa come comunità
attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e
aumentare l'interazione con le famiglie e con la
comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo
settore e le imprese e le strutture operanti sul
territorio.
Sviluppo dell’educazione trasversale alla
parità, non violenza, legalità
Partendo dall’analisi di problematiche concrete gli
alunni saranno portati ad acquisire piena
coscienza e consapevolezza del valore della persona
umana senza discriminazione alcuna, dei
comportamenti corretti all’interno della società
civile, delle fondamentali norme di convivenza civile
ed democratica e, contestualmente, saper esaminare
criticamente la realtà.
Sviluppo delle competenze digitali Saranno sviluppate le competenze digitali tramite
l’utilizzo di supporti informatici elezioni multimediali
(es. tramite power point)
Modalità di recupero Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
attività didattica in orario curricolare (sospensione didattica); sportello studio; corso di recupero
Modalità di valorizzazione dei
talenti
Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze:
borse di studio, partecipazione ad eventi e progetti
specifici, concorsi e gare professionali.
Prove di verifica
- Numero
- Genere
- Contenuti
- modalità
Prove di verifica.
Minimo due prove orali nel trimestre. Una prova scritta e due prove orali nel pentamestre.
Le prove saranno somministrate in classe e saranno diversificate per gruppi di alunni.
Potranno avere le seguenti modalità: verifiche orali, prove strutturate e semi strutturate, ricerche e o tesine, relazioni.
Griglia di valutazione
- Griglia prova orale
I fattori che concorrono alla valutazione periodica e
finale sono: Frequenza – impegno – partecipazione –
interesse- situazione personale e contesto sociale –
comportamento – livello della classe – applicazione a
scuola e a casa – progressi compiuti rispetto al livello
di partenza.
Si allega griglia Metodologie didattiche Lezione frontale – Appunti e dispense
Lavori di gruppo – Riviste specializzate
Esercitazioni guidate - Didattica laboratoriale
Lezione dialogata
Percorso pluridisciplinare L’Unità didattica pluridisciplinare sarà elaborata in
sede di consiglio di classe.
Proposte visite, viaggi, ecc …. Saranno proposte visite aziendali presso strutture sia
private che pubbliche presenti sul territorio.
DISCIPLINA :
Tecniche di Comunicazione
Classi QUINTE
Indirizzo: Enogastronomico
Art Accoglienza Turistica
DISCIPLINA: Tecniche di comunicazione
COMPETENZE ABILITA' / CAPACITA' CONOSCENZE
Individuare ed utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. Comprendere i principali fattori che determinano la comunicazione-informazione di un sistema aziendale. Partecipare ad attività dell’area marketing e alla realizzazione di prodotti pubblicitari. Prendere consapevolezza della comunicazione e del fattore umano come elementi di qualità strategici nel sistema aziendale.
Riconoscere ed interpretare tecniche e strategie della comunicazione interna all’impresa. Riconoscere ed interpretare tecniche e strategie della comunicazione esterna all’impresa.
Individuare i linguaggi funzionali ai contesti comunicativi.
U.D.A.1 LA COMUNICAZIONE IN AZIENDA
I gruppi di lavoro. Condizioni di efficacia di un team. Burnout e Mobbing.
Conoscere i principali strumenti di comunicazione interna ed esterna di una azienda. Le pubbliche relazioni. Modelli comunicativi e i linguaggi dei media tradizionali e dei new media. Gli elementi e la fasi del piano di comunicazione.
Interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction.
Individuare le caratteristiche del marketing di relazione. Individuare e selezionare gli strumenti del direct marketing. Individuare le caratteristiche del telemarketing.
U.D.A.2 IL DIRECT MARKETING
Gli obiettivi del marketing di relazione. Gli strumenti utilizzati del direct marketing. Le caratteristiche del telemarketing.
U.D.A.3 COMUNICARE CON GLI EVENTI Interagire nell’area della gestione
Riconoscere e distinguere gli eventi interni ed esterni all’impresa.
U.D.A.3 COMUNICARE CON GLI EVENTI
L’evento.
commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction .
Individuare gli elementi della pianificazione. Selezionare i luoghi in base alla tipologia dell’evento. Realizzare un evento.
La pianificazione. La scelta della sede. La promozione dell’evento.
Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera.
Riconoscere i cambiamenti avvenuti nella pubblicità nel corso degli anni. Individuare i mezzi di comunicazione di massa utilizzati per i messaggi pubblicitari. Individuare le caratteristiche del messaggio pubblicitario. Individuare e riconoscere gli elementi di una campagna pubblicitaria.
U.D.A.4 COMUNICARE CON LA PUBBLICITA’
Breve storia della pubblicità. I mezzi di comunicazione di massa. Freud e la teoria psicoanalitica. Gli elementi della campagna pubblicitaria.
Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera. Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela.
Individuare le caratteristiche del marketing mix delle imprese turistiche. Redigere un semplice piano di comunicazione. Redigere un semplice piano di marketing.
U.D.A.5 MARKETING MIX DELLE IMPRESE TURISTICHE
Il marketing mix. Piano di comunicazione. Ricerche di mercato. Marketing plan. Obiettivi minimi: Utilizzo del linguaggio specifico disciplinare. Produzione di semplici testi scritti ed orali mediante l’uso di un linguaggio chiaro, preciso e corretto. Saper formulare in chiave personale risposte proprie. Elementi essenziali degli argomenti affrontati.
Programmazione extracurricolare La classe parteciperà alle attività extracurricolari previste dal Ptof con particolare riguardo a quelle specifiche destinate agli allievi dell’indirizzo accoglienza turistica.
Potenziamento dei saperi Saranno potenziati i saperi attraverso la lettura di quotidiani di libri e riviste connesse agli argomenti oggetti di studio.
Potenziamento delle competenze Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti
attraverso attività pratiche ed esperenziali e analisi
di casi pratici.
Rapporti col territorio Valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese e le strutture operanti sul territorio.
Sviluppo dell’educazione
trasversale alla parità, non violenza,
legalità
Partendo dall’analisi di problematiche concrete gli alunni saranno portati ad acquisire piena coscienza e consapevolezza del valore della persona umana senza discriminazione alcuna, dei comportamenti corretti all’interno della società civile, delle fondamentali norme di convivenza civile ed democratica e, contestualmente, saper esaminare criticamente la realtà.
Sviluppo delle competenze
digitali
Saranno sviluppate le competenze digitali tramite l’utilizzo di supporti informatici elezioni multimediali (es. tramite power point)
Modalità di recupero Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
attività didattica in orario curricolare (sospensione didattica); sportello studio; corso di recupero
Modalità di valorizzazione dei
talenti
Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze: borse di studio, partecipazione ad eventi e progetti specifici, concorsi e gare professionali.
Prove di verifica
- Numero
- Genere
- Contenuti
- modalità
Prove di verifica.
Minimo due prove orali nel trimestre. Una prova scritta e due prove orali nel pentamestre.
Le prove saranno somministrate in classe e saranno diversificate per gruppi di alunni.
Potranno avere le seguenti modalità: verifiche orali, prove strutturate e semi strutturate, ricerche e o tesine, relazioni.
Griglia di valutazione
- Griglia prova orale
I fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale sono: Frequenza – impegno – partecipazione – interesse- situazione personale e contesto sociale – comportamento – livello della classe – applicazione a scuola e a casa – progressi compiuti rispetto al livello di partenza.
Si allega griglia
Metodologie didattiche Lezione frontale – Appunti e dispense
Lavori di gruppo – Riviste specializzate
Esercitazioni guidate - Didattica laboratoriale
Lezione dialogata
Percorso pluridisciplinare L’Unità didattica pluridisciplinare sarà elaborata in
sede di consiglio di classe.
Proposte visite, viaggi, ecc …. Saranno proposte visite aziendali presso strutture sia
private che pubbliche presenti sul territorio.
DISCIPLINA :
Tecniche di Comunicazione
Classi Quarta SECONDO BIENNIO
Indirizzo: Servizi Commerciali
DISCIPLINA: Tecniche di comunicazione
COMPETENZE ABILITA' / CAPACITA' CONOSCENZE
Acquisire la consapevolezza dei meccanismi percettivi in rapporto alla dinamica comunicativa. Acquisire la padronanza di una comunicazione interpersonale e sociale efficace in rapporto alle leggi della percezione visiva.
Riconoscere i segni della comunicazione. Individuare la relazione tra comunicazione ed interpretazione.
U.D.A.1 PERCEZIONE E COMUNICAZIONE
Percezione soggettiva della realtà. Modello neurolinguistico.
Comunicazione visiva.
Comprendere le specificità comunicative dei principali media. Riconoscere le potenzialità della comunicazione a stampa, audiovisiva, radiofonica e digitale. Individuare linguaggi funzionali ai contesti comunicativi e alla sicurezza.
Analizzare e interpretare messaggi di comunicazione visiva e multimediale. Modelli comunicativi e linguaggi dei media tradizionali e dei new media. Strutture dei processi comunicativi con riferimento ai caratteri dei singoli media.
U.D.A.2 SOCIETA’ E COMUNICAZIONE DI MASSA
Società e comunicazione di massa: i modelli di comunicazione interpersonale e di massa. I nuovi modelli comunicativi dei social media. La storia e i linguaggi dei media: linguaggio dei quotidiani, cinematografico, televisivo e radiofonico.
Sapere analizzare ed interpretare i messaggi di comunicazione pubblicitaria. Individuare attrezzature idonee alla realizzazione di un prodotto pubblicitario
Saper valutare le scelte valutative dei progetti pubblicitari e promozionali in rapporto agli obiettivi.
Riconoscere i cambiamenti avvenuti nella pubblicità nel corso degli anni. Individuare i mezzi di comunicazione di massa utilizzati per i messaggi pubblicitari. Individuare le caratteristiche della pubblicità sul web.
U.D.A.3 COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA E SOFTWARE PER ELABORARE TESTI E IMMAGINI
Breve storia delle pubblicità. Le strategie del linguaggio pubblicitario. L’efficacia comunicativa del messaggio pubblicitario
Utilizzare il software di settore per la realizzazione di prodotti pubblicitari. Individuare le strategie di comunicazione dell’immagine aziendale.
Le tipologie di campagna e di messaggi pubblicitari. Lettering e grafica digitale. Obiettivi minimi: Comunicazione segni, simboli, codici e significati. Interpretazione e decodifica. Evoluzione dei messaggi pubblicitari. Obiettivi della pubblicità.
Programmazione extracurricolare La classe parteciperà alle attività extracurricolari previste dal PTOF con particolare riguardo a quelle specifiche destinate agli allievi dell’indirizzo commerciale.
Potenziamento dei saperi Saranno potenziati i saperi attraverso la lettura di
quotidiani di libri e riviste connesse agli argomenti
oggetti di studio.
Potenziamento delle competenze Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti
attraverso attività pratiche ed esperenziali e analisi
di casi pratici.
Rapporti col territorio Valorizzazione della scuola intesa come comunità
attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e
aumentare l'interazione con le famiglie e con la
comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo
settore e le imprese e le strutture operanti sul
territorio.
Sviluppo dell’educazione trasversale alla
parità, non violenza, legalità
Partendo dall’analisi di problematiche concrete gli
alunni saranno portati ad acquisire piena
coscienza e consapevolezza del valore della persona
umana senza discriminazione alcuna, dei
comportamenti corretti all’interno della società
civile, delle fondamentali norme di convivenza civile
ed democratica e, contestualmente, saper esaminare
criticamente la realtà.
Sviluppo delle competenze digitali Saranno sviluppate le competenze digitali tramite
l’utilizzo di supporti informatici elezioni multimediali
(es. tramite power point)
Modalità di recupero Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
attività didattica in orario curricolare (sospensione
didattica);
sportello studio; corso di recupero
Modalità di valorizzazione dei
talenti
Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze:
borse di studio, partecipazione ad eventi e progetti
specifici, concorsi e gare professionali.
Prove di verifica
- Numero
- Genere
- Contenuti
- modalità
Prove di verifica.
Minimo due prove orali nel trimestre. Una prova
scritta e due prove orali nel pentamestre.
Le prove saranno somministrate in classe e saranno
diversificate per gruppi di alunni.
Potranno avere le seguenti modalità: verifiche orali,
prove strutturate e semi strutturate, ricerche e o
tesine, relazioni.
Griglia di valutazione
- Griglia prova orale
I fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale sono:
Frequenza – impegno – partecipazione – interesse- situazione personale e contesto sociale – comportamento – livello della classe – applicazione a scuola e a casa – progressi compiuti rispetto al livello di partenza.
Si allega griglia Metodologie didattiche Lezione frontale – Appunti e dispense
Lavori di gruppo – Riviste specializzate
Esercitazioni guidate - Didattica laboratoriale
Lezione dialogata
Percorso pluridisciplinare L’Unità didattica pluridisciplinare sarà elaborata in
sede di consiglio di classe.
Proposte visite, viaggi, ecc …. Saranno proposte visite aziendali presso strutture sia
private che pubbliche presenti sul territorio.
DISCIPLINA :
IGIENE e CULTURA MEDICO-SANITARIA
Classi Terze SECONDO BIENNIO
Indirizzo: Servizi sociali
DISCIPLINA: IGIENE e CULTURA MEDICO-SANITARIA
U.D.A. / COMPETENZE
ABILITA' / CAPACITA'
CONOSCENZE
U.D.A. 1
La CELLULA
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
U.D.A. 2 STRUTTURA DEL CORPO UMANO: GLI APPARATI
Comprendere la struttura e le funzioni dei vari apparati Saper individuare e classificare i vari tratti degli apparati Analizzare i processi di sviluppo dell’organismo umano Comprendere l’aspetto multifattoriale e multidimensionale della condizione di benessere fisico, psichico e sociale
Contribuire a
promuovere stili di vita
rispettosi delle orme
igieniche, della
corretta alimentazione
e della sicurezza, a
tutela del diritto alla
salute e del benessere
delle persone
Riconoscere gli elementi
di base di anatomia e
fisiologia del corpo
umano
Contribuire a promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche, della corretta alimentazione e della sicurezza a tutela del diritto alla salute e del benessere delle persone
Riconoscere gli elementi di base di anatomia e fisiologia del corpo umano
Individuare i parametri di valutazione dello stato di salute funzionale
Organizzazione generale della cellula
Il nucleo e gli acidi nucleici La riproduzione cellulare La trasmissione dei caratteri ereditari Mitosi e meiosi Sindrome di Down Distrofia muscolare di Duchenne Sistema nervoso,
impulso nervoso,
sinapsi; SNC, SNP,
SNA
Le ghiandole endocrine e gli ormoni (con riferimenti particolari alla tiroide) Apparato digerente e digestione Protezione, sostegno e movimento Apparato cardiovascolare Anatomia e funzioni: gli scambi gassosi Danni legati al fumo e all’inquinamento dell’aria Difese dell’organismo e sistema immunitario
DISCIPLINA :
IGIENE e CULTURA MEDICO-SANITARIA
Classi Quarte SECONDO BIENNIO
Indirizzo: Servizi sociali
DISCIPLINA: IGIENE e CULTURA MEDICO-SANITARIA
U.D.A. / COMPETENZE
ABILITA' / CAPACITA'
CONOSCENZE
UDA 1 Benessere psicofisico, salute e
malattia
Comprendere l’aspetto
multifattoriale e
multidimensionale della
condizione di benessere fisico,
psichico e sociale
Comprendere le cause, la
diffusione e il quadro clinico
delle patologie più diffuse nella
popolazione
Saper individuare i principali
interventi necessari per attuare
un valido intervento di
prevenzione e profilassi
UDA 2
EPIDEMIOLOGIA, EZIOLOGIA, PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE
PIU’ DIFFUSE NELLA POPOLAZIONE
Comprendere le cause, la
diffusione e il quadro clinico
delle patologie più diffuse nella
popolazione
Saper individuare i principali
interventi necessari per attuare
un valido intervento di
prevenzione e profilassi
Individuare le diverse dimensioni del concetto di salute nelle varie situazioni di bisogno Promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche e della sicurezza Realizzare interventi di
prevenzione e profilassi delle
principali patologie della
popolazione
Inserire le attività di prevenzione per le diverse patologie nello stile di vita
Osservare il singolo o il gruppo
di riferimento in relazione ai fattori di rischio
Benessere fisico, psichico e
sociale
Diritti/doveri della salute
Classificazione delle malattie
Elementi di epidemiologia e
diffusione delle malattie
infettive
Prevenzione primaria,
secondaria e terziaria: metodi e
mezzi
Vaccini e sieri Diabete Cardiopatie Demenze Ictus cerebrale AIDS Epatiti Tetano
UDA 3
PROBLEMATICHE SPECIFICHEDEL MINORE, DELL’ANZIANO, E DELLE PERSONE CON DISABILITA’
Individuare le
caratteristiche
principali dello
sviluppo fisico del
minore
Riconoscere i bisogni e le problematiche specifiche del minore, dell’anziano e del diversamente abile
Promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche e della sicurezza Realizzare interventi di
prevenzione e profilassi delle
principali patologie della
popolazione
Disabilita’, menomazione e handicap Disabilità fisica, psichica e sensoriale Neuropatologia infantile P.C.I. Invecchiamento
DISCIPLINA:
Igiene e Cultura Medico Sanitaria
Classi QUINTE
Indirizzo: Servizi socio-sanitari
DISCIPLINA: IGIENE e CULTURA MEDICO-SANITARIA
U.D.A. / COMPETENZE
ABILITA' / CAPACITA'
CONOSCENZE
UDA 1
I BISOGNI DELL’UTENZA
Utilizzare metodologie e strumenti operativi per collaborare a rilevare i bisogni socio-sanitari del territorio e concorrere a predisporre e attuare progetti individuali, di gruppo e di comunità Utilizzare strumenti informatici per la registrazione di quanto rilevato sul campo. Raccogliere, archiviare e trasmettere dati relativi alle attività svolte ai fini del monitoraggio e della valutazione degli interventi
UDA 2
ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI E DELLE RETI INFORMALI Utilizzare strumenti operativi per collaborare a rilevare i bisogni socio-sanitari dell’utenza Concorrere a predisporre ed attuare progetti individuali, di gruppo e di comunoità Utilizzare strumenti informativi per registrare quanto rilevato
Definire i principali bisogni
socio-sanitari dell’utenza, le
principali classificazioni e le
metodiche di analisi.
Definire i mezzi e le modalità di rilevazione dei bisogni; Definire ISTAT, LEA, LEAS Definire l’organizzazione dei servizi sociali e sanitari e delle reti informali
Principali bisogni
sociosanitari
dell'utenza e della
comunità
Bisogni primari e
secondari
Analisi dei bisogni:
analisi quantitativa e
qualitativa
Le principali fonti di dati: ISTAT, NSIS, Registri di Patologie, Registri dei Tumori. Patologie e studi epidemiologici
Organizzazione dei
servizi sociali e
sanitari e delle reti
informali.
Il Servizio Sanitario Nazionale; Usl, Asl. LEA e LEAS Il Segretariato Sociale Consultorio Familiare; Ser-T; bisogni degli anziano; M. di Alzheimer, M. di Parkinson L’assistenza all’anziano: assistenza domiciliare, centri diurni, Residenze Sanitarie Assistenziali
UDA 3
PROGETTI D’ INTERVENTO PER MINORI, ANZIANI E SOGGETTI
CON DISABILITA’ Elaborare un progetto di intervento per minori, anziani e diversamente abili
UDA 4
FIGURE PROFESSIONALI CHE OPERANO NEI SERVIZI
Raccogliere
informazioni sui
professionisti che
operano in rete
nell’assistenza alle
persone in difficoltà
Facilitare la
comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, attraverso linguaggi e sistemi di relazione adeguati.
UDA 5 Metodologia del lavoro sociale e sanitario Utilizzare metodologie
e strumenti operativi
per collaborare a
rilevare i bisogni socio-
sanitari del territorio
e concorrere a predisporre e attuare progetti individuali, di gruppo e di comunità.
Definire le problematiche sanitarie specifiche del minore, dell’anziano e del diversamente abile; definire le modalità di intervento su tali soggetti
Riconoscere la
responsabilità
professionale ed etica
dei diversi ruoli
professionali
Riconoscere caratteristiche, condizioni e principi metodologici di fondo del lavoro sociale e sanitario. Riconoscere caratteristiche, condizioni e principi metodologici di fondo del lavoro sociale e sanitario.
Riconoscere caratteristiche, condizioni e principi metodologici di fondo del lavoro sociale e sanitario
Concetto di disabilità
Autismo
Paralisi Cerebrali Infantili;
Epilessia
Concetto di demenza
Morbo di Alzheimer
Morbo di Parkinson
Relazione paziente-care giver Qualifiche e competenze
delle figure operanti nei
servizi
Etica professionale
Ambiti di intervento e responsabilità Metodologia del lavoro sociale e sanitario
Metodologia del lavoro sociale e sanitario
Il colloquio
La documentazione professionale
Il processo di aiuto e il progetto di intervento
I servizi socio-sanitari e socio-assistenziali
DISCIPLINA :
METODOLOGIE OPERATIVE
PRIMO BIENNIO
Indirizzo: Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale
DISCIPLINA: METODOLOGIE OPERATIVE
CLASSI PRIME
UNITA' DI APPRENDIMENTO n. 1
Denominazione
Le Attività dell’ operatore socio-sanitario
Compito - prodotto
Elaborazione di cartellone o relazione finale anche a gruppi/attività
ludiche
Competenze
COMPETENZE DI BASE IN METODOLOGIE OPERATIVE
Agire in riferimento ad un sistema di valori,in base ai quali essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali, sociali e professionali
COMPETENZA DIGITALE
Utilizzare e produrre testi multimediali.
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di
studio, ricerca e approfondimento disciplinare.
IMPARARE A IMPARARE
• Acquisire e interpretare l’informazione
COMUNICARE IN LINGUA MADRE
• Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole
fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla
Costituzione, a tutela della persona, della collettività e
dell’ambiente.
Abilità
Conoscenze
Conoscere le competenze e gli ambiti di lavoro dell’’OSS
Individuare modalità di presentazione dei servizi ai fini informative
Individuare le principali tecniche di animazione ludica e sociale
Conoscere le caratteristiche operative dell’OSS
Modalità di presentazione e diffusione dell’evento delle informazioni
Obiettivi e tecniche dell' animazione ludica e sociale, con vari tipi di strumenti
I GRUPPI
Abilità
Conoscenze
Individuare le dinamiche alla base del
funzionamento dei gruppi
Ascoltare attivamente e comunicare in modo
non conflittuale
Esporre le proprie idee all’interno di un
gruppo di lavoro osservando le regole dello
scambio comunicativo
Il gruppo e le sue dinamiche
Il processo di socializzazione
Modi, forme e funzioni della comunicazione
L’ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Abilità
Conoscenze
Conoscere i punti di forza e debolezza
Saper utilizzare mappe concettuali e individuare parole chiave
Conoscere le competenze e gli ambiti di lavoro dell'OSS
Distinguere I campi di intervento
L'operatore socio-sanitario
Le metodologie operative
L'alternanza scuola-lavoro
Utenti destinatari Tutte le classi prime
Prerequisiti - leggere e comprendere i contenuti di un testo scritto
- saper comunicare le conoscenze acquisite
Fase di applicazione
-Costruire mappe dei servizi sociali, socio-sanitari e socio educativi disponibili sul territorio e delle principali prestazioni erogate alle diverse tipologie di utenza
Tempi - Fase 1: n.15 ore
- Fase 2: n.15 ore
- Fase 3: n.10 ore
Esperienze attivate - visione di slide
Metodologia - lezione partecipata
- problem solving
- analisi di casi concreti
- cooperative learning
Risorse umane interne
Docente e tecnici di laboratorio
Strumenti libro di testo / schede e Power Point / mappe concettuali
Valutazione indicatori
-Rispetto dei tempi di consegna
-Uso del linguaggio specifico
4 = livello avanzato
3 = livello intermedio
2 = livello base
1 = livello non raggiunto
UNITA' DI APPRENDIMENTO n. 2
Denominazione
LA COMUNICAZIONE NEI VARI CONTESTI SOCIALI
Compito - prodotto
Elaborazione di cartelloni o relazioni finali anche a gruppi
Competenze mirate
assi culturali
COMPETENZE DI BASE IN METODOLOGIE OPERATIVE
Partecipare e cooperare nei gruppi di lavoro in diversi contesti organizzativi, privilegiando il contesto classe.
Facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, adottando modalità comunicative e relazionali adeguate.
COMPETENZA DIGITALE
Utilizzare e produrre testi multimediali.
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività
di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.
IMPARARE A IMPARARE
• Acquisire e interpretare l’informazione
COMUNICARE IN LINGUA MADRE
• Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo
COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole
fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti
dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività
e dell’ambiente.
Abilità
Conoscenze
Distinguere I vari registri comunicativi
Utilizzare il feedback come strumento di lavoro
Applicare giochi comunicativi
Utilizzare vari tipi di comunicazione
Applicare le varie tecniche di comunicazione
Sviluppare una comunicazione empatica
Saper utilizzare giochi comunicativi
LA FAMIGLIA
Abilità
Conoscenze
Spiegare I vari compiti della famiglia
Distinguere i ruoli che rivestono I vari componenti
Descrivere I mutamenti nei diversi contesti sociali
Distinguere le varie tipologie di famiglia e riconoscere la trasformazione nel tempo
Utilizzare I vari registri comunicativi in relazione alle problematiche familiari
Utenti destinatari tutte le classi prime
Prerequisiti - individuare le varie tipologie di famiglia
Fase di applicazione Agire in riferimento ad un sistema di valori
Essere in grado di valutare fatti e orientare I propri
comportamenti personali , sociali e professionali
Tempi - Fase 1: n.10 ore
- Fase 2: n.10 ore
Esperienze attivate - visione di slide
Metodologia - lezione partecipata
- problem solving
- analisi di casi concreti
- cooperative learning
Risorse umane interne
- docente e tecnici di laboratorio
Strumenti libro di testo / schede e Power Point / mappe concettuali / lettura di articoli e quotidiani
Valutazione indicatori Rispetto dei tempi di consegna
-Uso del linguaggio specifico
4 = livello avanzato
3 = livello intermedio
2 = livello base
1 = livello non raggiunto
DISCIPLINA: METODOLOGIE OPERATIVE CLASSI SECONDE
UNITA' DI APPRENDIMENTO n. 1
Denominazione
IL WELFARE STATE E LA RELAZIONE DI AIUTO
Prodotti
Elaborazione di cartellone o relazione finale anche a gruppi
Competenze
COMPETENZE DI BASE IN METODOLOGIE OPERATIVE
Realizzare azioni a sostegno e a tutela della persona con fragilità, per favorire l’integrazione e migliorare o salvaguardare la qualità della vita.
COMPETENZA DIGITALE
• Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.
IMPARARE A IMPARARE
• Acquisire e interpretare l’informazione
COMUNICARE IN LINGUA MADRE
• Documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.
Il Servizio Sanitario Nazionale
Abilità
Conoscenze
Apprendere le basi che regolano il SSN Spiegare le politiche sociali
Interpretare in modo adeguato ed
autonomo le principali normative
Classificare I servizi e gli interventi
Conoscere le risorse del proprio territorio
Distinguere le varie politiche sociali nei
periodi storici
Conoscere il terzo settore
Usare le principali leggi in campo socio-
sanitario e assistenziale
Le Figure Professionali
Abilità
Conoscenze
Progettare semplici interventi
utilizzando il ruolo spettante alla
figura coinvolta
Prevedere l'utilizzo di un
determinato servizio/intervento
per migliorare la qualità della
vita dell’utente
Confrontare le offerte dei servizi
sul territorio e fare una scelta
consapevole
Definire I ruoli delle varie figure professionali
Utilizzare I vari servizi ed interventi relativamente ai bisogni
Definire I servizi del territorio per stilare semplici relazioni d'aiuto
I Minori
Abilità
Conoscenze
Riconoscere attraverso
l'ambiente familiare le
appropriate relazioni d'aiuto
Utilizzare I servizi come mezzo di
aiuto al minore o sostegno
Distinguere I vari bisogni dei minori
Usare I servizi del territorio nella relazione
d'aiuto
Utenti destinatari tutte le classi seconde
Prerequisiti Conoscere i diversi servizi sociali, socio-sanitari e socio-educativi disponibili sul territorio
- saper comunicare le conoscenze acquisite
Fase di applicazione Agire in riferimento ad un sistema di valori
Essere in grado di valutare fatti e orientare I propri
comportamenti personali , sociali
Tempi - Fase 1: n.10 ore
- Fase 2: n.10 ore
-Fase 3: n.10 ore
Esperienze attivate - visione di slide
Metodologia - lezione partecipata
- problem solving
- analisi di casi concreti
- cooperative learning
Risorse umane interne
docente e tecnici di laboratorio
Strumenti libro di testo / schede e Power Point / mappe concettuali / lettura di articoli e quotidiani
Valutazione indicatori -Rispetto dei tempi di consegna
-Uso del linguaggio specifico
4 = livello avanzato
3 = livello intermedio
2 = livello base
1 = livello non raggiunto
UNITA' DI APPRENDIMENTO n.. 2
Denominazione
LAVORARE PER PROGETTI
Prodotti
Elaborazione di cartellone o relazione finale anche a gruppi
Competenze
COMPETENZE DI BASE IN METODOLOGIE OPERATIVE
Realizzare azioni a sostegno e a tutela della persona per favorire l’integrazione e migliorare o salvaguardare la qualità della vita
COMPETENZA DIGITALE
• Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.
IMPARARE A IMPARARE
• Acquisire e interpretare l’informazione
COMUNICARE IN LINGUA MADRE
• Documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.
La progettazione in ambito sociale
Abilità
Conoscenze
Descrivere I vari punti della progettazione
Spiegare I vari tipi di bisogni
Usare in modo appropriato le fasi della progettazione
Utilizzare le fasi della progettazione
Distinguere alcuni tipi di bisogni
Applicare le risorse del territorio per raggiungere l'obiettivo
Utenti destinatari tutte le classi seconde
Prerequisiti Conoscere vantaggi e limiti di questa impostazione metodologica.
Conoscere le fasi in cui si articola un progetto
- saper comunicare le conoscenze acquisite
Fase di applicazione Agire in riferimento ad un sistema di valori
Essere in grado di valutare fatti e orientare I propri
comportamenti personali , sociali e professionali
Tempi - Fase 1: n.15 ore
Esperienze attivate - visione di slide
Metodologia - lezione partecipata
- problem solving
- analisi di casi concreti
- cooperative learning
Risorse umane interne
docente e tecnici di laboratorio
Strumenti libro di testo / schede e Power Point / mappe concettuali
Valutazione indicatori -Rispetto dei tempi di consegna
-Uso del linguaggio specifico
4 = livello avanzato
3 = livello intermedio
2 = livello base
1 = livello non raggiunto
GRIGLIE E
CRITERI DI
VALUTAZIONE
CRITERI DI VALUTAZIONE PROVE
SCRITTE e PROVE ORALI
La scala di valutazione si esprime con voti da 1 a 10 decimi con sufficienza a 6/10
Vot
o
Conoscenza Abilità Competenze
1-3 Conoscenze nulle o gravemente lacunose
Non analizza, non sintetizza, non mette in atto procedure, commette gravi errori
Non applica le conoscenze e procedure, anche se guidato. Livello minimo di competenza: non raggiunto
4 Conoscenze frammentarie e lacunose
Effettua analisi parziali e lacunose, sintesi incoerenti.
Applica le procedure in modo errato.
Applica le conoscenze minime, solo se guidato, ma con gravi errori e con espressione impropria.
Livello minimo di
competenza: non
raggiuto.
5 Conoscenze superficiali. Effettua analisi parziali e sintesi imprecise. Applica le procedure in modo meccanico e ripetitivo, con errori non gravi ma diffusi.
Applica meccanicamente e
disorganicamente le minime
conoscenze ed espone con
improprietà di linguaggio.
Livello base di competenza: non
raggiunto.
6 Conoscenze essenziali e semplici.
Effettua analisi e sintesi essenziali.
Applica le procedure minime, con incertezze e in contesti noti.
Sa applicare regole
e procedure
fondamentali.
Applica le conoscenze minime, con esposizione semplice.
Livello base di competenza raggiunto.
Lo studente svolge compiti semplici, in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali.
7 Conoscenze complete, non sempre precise e con approfondimenti guidati.
Ha acquisito autonomia nelle analisi e sintesi, con qualche incertezza.
Compie, se guidato, la rielaborazione dei concetti fondamentali.
Esegue correttamente le procedure, con qualche incertezza.
.
Applica le conoscenze con esposizione corretta e proprietà linguistica.
Livello intermedio di competenza parzialmente raggiunto.
Lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e abilità acquisite, con alcuni errori e qualche incertezza
8 Conoscenze complete con qualche approfondimento autonomo.
Compie analisi complete con collegamenti appropriati e sintesi efficaci.
Applica correttamente ed autonomamente le procedure.
Applica le conoscenze con esposizione corretta e proprietà linguistica.
Livello intermedio di competenza raggiunto.
Lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando si saper utilizzare le conoscenze e abilità acquisite.
9 Conoscenze complete con approfondimento e autonomo.
Compie correlazioni esatte e analisi approfondite, rielabora in modo corretto, completo ed autonomo.
Applica contenuti e procedure con sicurezza.
Applica in modo autonomo e corretto le conoscenze, con esposizione fluida e utilizzo di linguaggio specifico.
Livello avanzato di competenza parzialmente raggiunto.
Lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi, in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze ed abilità acquisite.
10 Conoscenze complete approfondite,coordinate.
Sa rielaborare correttamente e approfondire in modo autonomo, completo e critico.
Applica contenuti e procedure con sicurezza e prontezza.
Applica in modo autonomo e corretto le conoscenze, con esposizione fluida e
Utilizzo di linguaggio ricco ed appropriato. Livello avanzato di competenza raggiunto.
Lo studente svolge compiti e problemi complessi, in situazioni non note, mostrando piena padronanza e senso critico delle conoscenze ed abilità acquisite.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
INDICATORI
Conosce gli argomenti in modo dettagliato e 5
approfondito
CONOSCENZE
DISCIPLINARI
Conosce gli argomenti in maniera puntuale 4
Conosce gli argomenti in modo essenziale 3 X
max. 5 punti Conosce gli argomenti in modo superficiale e
2
incompleto
Conosce gli argomenti in modo limitato e 1
frammentario
Analizza e comprende in maniera precisa e adeguata i casi o le
situazioni problematiche proposte, mostrando ottime competenze
metodologie teorico/pratiche
7
Analizza e comprende in modo chiaro e appropriato i casi o le situazioni
problematiche proposte, mostrando buone competenze metodologie
teorico/pratiche
6
COMPETENZE
Analizza e comprende in modo adeguato i casi o le situazioni problematiche proposte, mostrando discrete competenze metodologie
teorico/pratiche
5
Analizza e comprende in modo prevalentemente corretto i casi o le
situazioni problematiche proposte, mostrando sufficienti competenze metodologie teorico/pratiche
4 X
PROFESSIONALI Analizza e comprende in modo non sempre corretto i casi o le situazioni problematiche proposte, mostrando mediocri competenze metodologie
teorico/pratiche
3
max. 7 punti Analizza e comprende in modo impreciso e poco specifico i casi o le
situazioni problematiche mostrando insufficienti competenze
metodologiche teorico /pratiche
2
Analizza e comprende in modo del tutto inadeguato i casi o le situazioni
problematiche; mostra scarse o inconsistenti competenze metodologie
teorico /pratiche
1
Svolge la traccia in modo completo e personale,approfondendo le
tematiche proposte , mostrando ottima conoscenza degli argomenti
affrontati, stabilendo collegamenti significativi e coerenti
4
SVOLGIMENTO DELLA
TRACCIA
Svolge la traccia in modo abbastanza completo individuando e
chiarendo i concetti chiave proposti , mostrando sufficiente conoscenza degli argomenti affrontati
3 X
max. 4 punti Svolge la traccia in modo talvolta impreciso individuando
parzialmente i concetti chiave e fornendo approfondimenti non sempre
coerenti
2
Struttura il testo in modo disarticolato, disorganico e poco coerente
1
Argomenta collega e sintetizza le informazioni in modo chiaro
esauriente ed approfondito , mostrando capacità rielaborative personali
ed utilizzando con pertinenza il linguaggio specifico e preciso
4
Argomenta collega e sintetizza le informazioni in modo adeguato e coerente individuando ed analizzando i concetti chiave e utilizzando il
linguaggio specifico in modo opportuno
3
CAPACITA’ LOGICO
RIELABORATIVE
max. 4 punti Argomenta collega e sintetizza le informazioni in modo semplice
individuando i concetti chiave che risultano sufficientemente approfonditi
2
X
Argomenta collega e sintetizza le informazioni in modo disorganico,
non individuando i concetti chiave, utilizzando il linguaggio specifico in
modo non sempre adatto
1
TOTALE PUNTEGGIO ______/20
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI
INDICATORI VALUTAZIONE
CONOSCENZA SPECIFICA DEGLI ARGOMENTI
5 Completa ed approfondita
4 Completa con qualche imprecisione
3 Corretta ed essenziale
2 Frammentaria e superficiale
1 Scarsa e confusa
0 Nulla
PADRONANZA DELLA LINGUA E PROPRIETA’
DI LINGUAGGIO DISCIPLINARE
5 Codice puntuale-applicazione corretta
4 Codice adeguato-applicazione con rare
imprecisioni 3 Codice imperfetto-applicazione con alcune
imprecisioni 2 Codice approssimativo-applicazione
frammentaria e limitata 1 Codice erroneo-applicazione confusa
0 Codice inevaso-applicazione inesistente
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE SINGOLE RISPOSTE ALLE DOMANDE APERTE
Griglia di valutazione delle risposte alle domande aperte punti 20/20
INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO
ATTRIBUIBILE
CONTENUTO
(conoscenze)
Assente
Disorganico
Incompleto
Essenziale Discreto Buono Ottimo
1
Disorganico 2
3
6
7
8
Incompleto 3
Essenziale 6
Discreto 7
Buono
8
Ottimo 10
LINGUAGGIO
TECNICO
(abilità)
Gravemente insuffciente
Impreciso
Sufficiente
Buono
1 Impreciso 2
3 Sufficiente 3
5 Buono 5
ORGANIZZAZIONE DEI
CONTENUTI (abilità)
Esposizione difficoltosa
Esposizione semplice ed essenziale
Esposizione discreta
Esposizione organica, rielaborata
1
Esposizione semplice ed essenziale 3
4 Esposizione discreta 4
Esposizione organica, rielaborata 5