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“La mente umana non ha bisogno, come un vaso, di essere riempita, ma piuttosto, come legno, di una scintilla che l’accenda e infonda l’impulso della ricerca e un amore ardente per la verità” Plutarco Approvato dal Collegio dei docenti con Delibera n. 46 del 23/06/2021 Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

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“La mente umana non ha bisogno, come un vaso, di essere riempita, ma piuttosto, come legno, di unascintilla che l’accenda e infonda l’impulso della ricerca e un amore ardente per la verità”

PlutarcoApprovato dal Collegio dei docenti con Delibera n. 46 del 23/06/2021

Curricolo Verticale

Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

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La costruzione del Curricolo Verticale di Istituto rappresenta una sfida e una scommessa per i docenti che devono, dopo averlo progettato,riprenderlo in mano per giocare la partita della progettazione che miri alla qualità della didattica e all’inclusione, riempiendo di significato ilpassaggio dal dire al fare.

Il Curricolo di Scuola è integrato e adattato alla fisionomia dell’Istituto nei suoi principi, nei suoi valori e nelle opportunità offerte dalle Indicazioni,anche in ottemperanza all’Autonomia Scolastica, e si pone come documento di:

coerenza, perché lega le Indicazioni Nazionali ai principi del PTOF e alla sua peculiare realtà; progettualità, perché offre alle singole professionalità della scuola di mettersi in gioco, consapevoli della propria libertà di insegnamento

e di creatività sostenuta, tuttavia, dalla sinergia e dalla interrelazione tra docenti; corresponsabilità, perché vede nella stesura, nell’attuazione e nella verifica dei risultati l’effettiva applicazione del principio della

collegialità.

Le Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione (formalizzate con D.M. n. 254 del 13 novembre2012) e i Nuovi Scenari (documento elaborato dal Comitato scientifico nazionale per l’attuazione delle Indicazioni nazionali e il miglioramentocontinuo dell’insegnamento di cui al D.M. 1/8/2017, n. 537, integrato con D.M. 16/11/2017, n. 910) costituiscono un utile ed efficace strumento dilavoro che sollecita la scuola a ri-pensare alle metodologie e alle strategie didattiche innovative: il processo di costruzione del curricolo non siconclude una volta per tutte, ma si configura come analisi e ricerca continua di buone pratiche didattiche.

L'articolo 21 della L. 59/97 prevede che la scuola garantisca non solo il diritto allo studio, ma anche il diritto all'apprendimento: rendere concretoquesto assunto comporta una particolare attenzione alle modalità che consentano agli allievi di raggiungere il successo formativo.Il traguardo non sarà necessariamente lo stesso per tutti, ma a tutti dovrà consentire una piena cittadinanza nel mondo degli adulti e nel mondodel lavoro.

La garanzia del successo formativo non è praticabile senza un salto di qualità sul terreno della didattica: trasformare il rapporto tra insegnamentoe apprendimento significa renderlo coerente con un impianto che coglie progressivamente le vocazioni, le potenzialità e le difficoltà di ogniallievo.

Si tratta, allora, di rendere chiari gli obiettivi che il processo di apprendimento si prefigge in tutte le sue fasi, al fine di renderne trasparenti ecertificabili gli esiti.

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La logica del "sistema integrato" prevede l'effettiva possibilità di utilizzare tali esiti sia lungo l'intero percorso scolastico, sia negli ambiti dellaformazione professionale e del lavoro, sia nel più ampio contesto sociale. È nella prospettiva del "sistema integrato" che il legislatore haintrodotto il termine competenza. Le competenze si configurano come strutture mentali capaci di trasferire la loro valenza in diversi campi generando così dinamicamente ancheuna spirale di altre conoscenze e competenze disciplinari e trasversali. Una specifica competenza disciplinare comporta, infatti, l'acquisizione diuna forma mentis utilizzabile nelle più diverse situazioni

In particolare, si propone il rilancio e il rafforzamento delle competenze trasversali di cittadinanza attraverso l’attenzione alle lingue (quella madree quelle straniere), al mondo digitale, all’educazione alla sostenibilità, ai temi della Costituzione (Educazione Civica), passando per le arti, lageografia, la storia, il pensiero matematico-scientifico e computazionale, anche in ragione delle novità introdotte dal D. Lgs. n. 62/2017nell’Esame finale del I ciclo in cui si tiene maggiore conto, nel colloquio orale, delle competenze connesse alle attività svolte nell’ambito diCittadinanza e Costituzione.

LE INDICAZIONI NAZIONALI, I NUOVI SCENARI E IL CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO

Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione nascono all’interno di una nuova corniceculturale entro cui ripensare l’esperienza del “fare scuola”. È in quest’ottica e nel richiamo insistente di concetti chiave come “cultura - scuola -persona”, “nuovo umanesimo”, “nuova cittadinanza”, “ambiente di apprendimento” … che nasce forte l’esigenza di riappropriarsi di quelpatrimonio strumentale e culturale proprio di ogni singola realtà scolastica che la rende “personalizzata” all’interno della nazionale comunitàscolastica.

Nel rispetto e nella valorizzazione dell’autonomia delle istituzioni scolastiche, le Indicazioni Nazionali e i Nuovi Scenari costituiscono il quadro diriferimento per una progettazione curricolare da contestualizzare, elaborando specifiche scelte relative a contenuti, metodi, organizzazione evalutazione coerenti con i traguardi formativi previsti dal documento nazionale.

Il Curricolo Verticale di Istituto è chiamato ad accogliere e interpretare il flusso in continuo cambiamento delle esperienze e a tessere una tramacoerente che enuclei e colleghi le maglie concettuali dei saperi.

Il documento elaborato non è un lavoro compiuto: è punto di partenza per ulteriori ricerche e innovazioni, è un lavoro da mettere alla prova, damigliorare, da integrare con nuove riflessioni e validazione degli strumenti, che diventeranno sicuramente punti di forza, insieme alle scelte e allestrategie didattiche orientate all’acquisizione delle competenze e alla inclusione, come snodi cruciali della formazione delle future cittadine e deifuturi cittadini del mondo.

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IL PIANO PER L’ORIENTAMENTO E IL CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO

Anello di congiunzione e elementi imprescindibili per lo sviluppo dell’apprendimento permanente o continuo (Lifelong Learning) e per ilraggiungimento del successo formativo di tutti e di ciascuno, sono le 8 Competenze Chiave della Raccomandazione del 22 maggio 2018:

competenza alfabetica funzionale;

competenza multilinguistica;

competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria;

competenza digitale;

competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare;

competenza in materia di cittadinanza;

competenza imprenditoriale;

competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.

Nell’ottica di un progetto di orientamento scolastico a carattere formativo e processuale, il Curricolo Verticale di Istituto si integra e si arricchiscecon il Piano per l’Orientamento pensato e costruito per far dialogare le discipline e per avviare un approccio volto a dare senso e significato allesituazioni di apprendimento dei saperi e dei linguaggi, a orientare alla conoscenza di sé, allo sviluppo delle relazioni interpersonali e conl’ambiente di vita e a valorizzare esperienze formative, propensioni e possibilità personali, di gruppo e di comunità.

“L’orientamento formativo o didattica orientativo/orientante si realizza nell’Insegnamento/apprendimento disciplinare, finalizzato all’acquisizionedei saperi di base ma anche delle abilità trasversali comunicative, metacognitive, metaemozionali, ovvero delle competenze orientative di base epropedeutiche - life skills - e competenze chiave di cittadinanza.”

(Linee guida nazionali per l’orientamento permanente, 2014)

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Si esplicitano le finalità e gli obiettivi orientativi ad esse connessi, dettagliatamente presentate e descritte, anche in termini di attività di didatticaorientativa connesse ai campi di esperienza e alle discipline, nel Piano per l’Orientamento dell’I. C. S. “Cesare Giulio Viola”.

FINALITÀ DEL CURRICOLO ORIENTANTE

1. Sviluppare la consapevolezza di sé (“Chi sono io?”)2. Sviluppare la capacità di relazionarsi agli altri e con l’ambiente di vita3. Sviluppare la capacità di valutazione e scelta.

OBIETTIVI ORIENTATIVI CONNESSI ALLE FINALITÀ

Sviluppare il senso critico per dare significato alle proprie esperienze, anche per difendersi dai messaggi ingannevoli e poco veritieri - finalità n.3; sviluppare competenze trasversali e metacognitive come l’attenzione e la concentrazione - finalità n.1-2-3; sviluppare la capacità di riflettere su sé stessi e sul proprio modo di operare - finalità n.1; acquisire modalità di relazione costruttiva con gli altri e con il mondo esterno - finalità n.2; sviluppare forme e modalità di condivisione, partecipazione e collaborazione a progetti comuni - finalità n.2; favorire il rispetto e la comprensione reciproca - finalità n.2; conoscere e valorizzare le differenze - finalità n.1-2; sviluppare/potenziare la capacità di operare scelte - finalità n.1-3; sviluppare la capacità di assumersi responsabilità - finalità n.1-2-3; sviluppare lo spirito d’iniziativa - finalità n.2-3; sviluppare abilità di espressione e di comunicazione (di sé, ciò che si sa, le emozioni, il proprio parere), utilizzando una molteplicità di linguaggi

(artistico, musicale, multimediale, …) - finalità n.1-2-3.

L’I.C.S. “Cesare Giulio Viola” propone un’offerta formativa basata sull’impianto della didattica per competenze in cui bambini e bambine, alunni ealunne, studenti e studentesse vengono condotti lungo un curricolo verticale che si snoda attraverso le tappe dell’acquisizione di obiettivi diconoscenza e di abilità, ma tale percorso di insegnamento-apprendimento si concretizza, oltre che attraverso la consueta didattica d’aula, anchenella veste di attività di senso e compiti di realtà. Al fine di una costruzione compartecipata e condivisa della conoscenza nelle diverse età etappe evolutive.

Come si sintetizza una conoscenza appresa, qual è la struttura più adeguata a ciascun testo in relazione allo scopo e al destinatario, quali azioniconcrete e mentali occorre compiere per analizzare un problema orientandosi alla sua risoluzione, come si elabora una mappa, come sidecodifica una consegna, come si selezionano i materiali necessari per realizzare un manufatto, come si stabiliscono le regole per cooperareintorno alla realizzazione di un prodotto comune e quali atteggiamenti occorre mettere in campo per progettarlo, come di discute e si dirime una

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controversia. Sono esempi di come può trovare spazio quotidiano la didattica per competenze, che chiede non solo di possedere, ma anche diselezionare, utilizzare e riflettere sulle conoscenze e sulle abilità da introdurre in ogni momento del lavoro scolastico, sia di carattere disciplinare,sia di carattere educativo.

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L’ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO

L’Educazione Civica, disciplina trasversale a tutti i saperi, apre lo scenario ai Traguardi di competenza e agli Obiettivi di Apprendimento con “loscopo di favorire una corretta attuazione dell’innovazione normativa”, secondo quanto previsto dalla Legge 20 agosto 2019, n. 92 recante“Introduzione dell’insegnamento scolastico dell’educazione civica” e dalle Linee Guida:

“La trasversalità dell’insegnamento offre un paradigma di riferimento diverso da quello delle discipline. L’educazione civica supera i canoni di una tradizionaledisciplina, assumendo più propriamente la valenza di matrice valoriale trasversale che va coniugata con le discipline di studio, per evitare superficiali eimproduttive aggregazioni di contenuti teorici e per sviluppare processi di interconnessione tra saperi disciplinari ed extra disciplinari.”

Mettendo in relazione i campi di esperienza e le discipline nell’ottica della verticalità, i Traguardi di competenza in uscita dalla Scuoladell’Infanzia, dalla Scuola Primaria e dalla Scuola Secondaria di 1° Grado sono il punto di arrivo, ma, innanzitutto, il punto di partenza per unaprogettualità consapevole orientata allo sviluppo di competenze specifiche e trasversali.

Il Curricolo dell’I. C. “Cesare Giulio Viola” si articola secondo:

CAMPI DI ESPERIENZA per la Scuola dell’infanzia – Il sé e l’altro; Il corpo e il movimento; Immagini, suoni, colori; I discorsi e le parole; Laconoscenza del mondo – che sono collegati alle discipline e sono espressi in forma singola e/o aggregata in riferimento ai saperi.

DISCIPLINE per la Scuola Primaria e per la Scuola Secondaria di 1° Grado – Educazione Civica, Italiano, Lingua Inglese e Seconda LinguaComunitaria (SSIG – Francese e Spagnolo), Storia, Geografia, Matematica, Scienze, Tecnologia, Arte e Immagine, Musica, Educazionefisica, Religione Cattolica – che sono presentate singolarmente.

Nodi cruciali della progettazione delle esperienze di apprendimento si rivelano i NUCLEI FONDANTI delle discipline che sono:

ciò che è essenziale nel processo di costruzione di un sapere; le categorie ricorrenti di una disciplina; i concetti fondamentali che hanno un valore strutturante e generativo di conoscenze; gli elementi strutturanti delle conoscenze in grado di orientare la scelta dei contenuti dell’insegnamento e dell’apprendimento.

Nel Curricolo di Scuola, i Traguardi di competenza, espressi per ciascun nucleo fondante, fanno riferimento all’ultimo anno di Scuoladell’Infanzia (5 anni); alle classi 1a - 2a - 3a e alle classi 4a - 5a della Scuola Primaria; alla classe 3a di Scuola Secondaria di 1° Grado.

Nel Curricolo di Scuola, gli Obiettivi di Apprendimento, espressi per ciascun nucleo fondante, fanno riferimento ai tre anni della di Scuoladell’Infanzia (3-4-5 anni); alle classi 1a e 2a (obiettivi aggregati), alla classe 3a, alla classe 4a e alla classe 5a della Scuola Primaria; alle classe 1a,alla classe 2a e alla classe 3a di Scuola Secondaria di 1° Grado.

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LA PROGETTAZIONE: ASPETTI METODOLOGICI E VALUTATIVI

La progettazione del processo e la predisposizione dei percorsi disciplinari e trasversali di insegnamento - apprendimento sono il momentocruciale del passaggio dal dire e al fare.

A seguito dell’O.M. 172/20 e Linee Guida sulla “Valutazione periodica e finale degli apprendimenti delle alunne e degli alunni delle classi dellaScuola Primaria”, il Curricolo Verticale di Istituto, strettamente correlato alle Indicazioni Nazionali 2012 e ai Nuovi Scenari, diventa uno strumentofondamentale per l’individuazione di obiettivi significati, condivisi e strategici all’interno di fasi e tempi di valutazione che consentano di coniugarela gradualità, la completezza e la leggibilità del personale percorso formativo dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Secondaria di 1° Grado.

Il prerequisito per lo sviluppo delle competenze è l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità che vengono sviluppate all’interno di Unità diApprendimento, attraverso le fasi di svolgimento (progettazione – implementazione – monitoraggio/controllo – miglioramento), come risorseindispensabili ad affrontare il compito unitario di realtà. Il CUR permette di mobilitare le conoscenze e le abilità nella risoluzione di unasituazione-problema complessa, inedita, aperta a più soluzioni o con una soluzione a cui si può arrivare in diversi modi e attinente alla realtà.

Nella realizzazione dei CUR i bambini e le bambine, gli alunni e le, alunne, gli studenti e le studentesse hanno l’occasione di sperimentarsi inprima persona e in sempre maggiore autonomia come soggetti attivi e costruttori delle proprie competenze, sia scolastiche, sia per la vita.

L’Unità di Apprendimento è un percorso attivo di insegnamento/apprendimento e necessita dell’adozione di metodologie didattiche

induttive, in cui l’allievo arrivi a concettualizzare ed astrarre a partire dall’osservazione e dall’esperienza empirica laboratoriali, in cui il sapere venga praticato e tradotto in un saper fare (Learning by Doing) cooperative, in cui il Cooperative Learning e la Peer Education diventino occasioni per creare una zona di sviluppo prossimale in cui ciascuno

possa accrescere le proprie competenze.

Le Unità di Apprendimento sono progettate dai docenti del Consiglio di Classe/Interclasse/Intersezione, cercando collegamenti interdisciplinaritra i saperi, in modo da essere rispondenti ai bisogni e alle specificità dei contesti classe.

Le rubriche valutative sono predisposte e usate come strumenti di osservazione e valutazione delle competenze e forniscono i descrittori deilivelli di consapevolezza metacognitiva dell’alunno, legata alle competenze culturali promosse dall’UdA.

Prima e durante lo svolgimento del CUR le rubriche forniscono i descrittori dei diversi livelli dell’evidenza dell’agire competente da attenzionaredurante il processo; al termine del CUR sono indispensabili per desumere dal prodotto finale se i requisiti della competenza, in termini diconoscenza e abilità utilizzate, siano stati soddisfatti e secondo quale livello.

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SCUOLA DELL’INFANZIA

L’impianto programmatico della Scuola dell’Infanzia prevede una programmazione didattica annuale, la quale, seguendo lo schema a ritroso, siarticola a partire dalla identificazione dei risultati desiderati al termine del percorso didattico, non suddivisi per fasce di età/livelli ma basati suobiettivi generali e comprensioni profonde e motivati da domande guida. In questa fase il Curricolo Verticale offre un vademecum da consultarealla ricerca degli obiettivi generali, in un orizzonte che comprende l’intero lavoro da portare avanti nelle sezioni eterogenee.

Segue la determinazione delle evidenze di accertabilità, ovvero l’elaborazione del Compito di Realtà, che nella scuola dell’infanzia si ritieneopportuno proporre agli/lle alunni/e dell’ultimo anno, congruentemente con il loro livello evolutivo di sviluppo.

Nella terza ed ultima fase programmatica le insegnanti procedono alla pianificazione delle esperienze di apprendimento e prevedono lascansione temporale bimestrale delle Unità di Apprendimento.

Ecco che allora si procede a graduare secondo le tre fasce di età le abilità, che scaturiscono dagli obiettivi generali e prevedono esperienze diapprendimento adeguate al grado di maturazione di ciascun livello.

Tali abilità sono specifiche della programmazione dell’anno scolastico, dello sfondo integratore scelto, dei campi di esperienza prevalenti e sonodifferenti di anno in anno.

Le sezioni della scuola dell’infanzia dell’Istituto sono tutte eterogenee e, pertanto, la programmazione didattica annuale deve immaginare eorganizzare ambienti di apprendimento in cui i bambini svolgono insieme attività simili, diversificate unicamente per grado di difficoltà, cosicchénon ci sia una netta differenziazione e sia possibile per i bambini più esperti svolgere attività più complesse, così come per i bambini più insicuriattività più semplici e alla loro portata, senza ingabbiarli in livelli preordinati, bensì concedendo tempi e opportunità di maturazione in un climainclusivo. Le Indicazioni Nazionali prevedono per la Scuola dell’Infanzia Traguardi di Sviluppo delle Competenze al termine dell’ultimo anno e nel CurricoloVerticale di Istituto, proprio facendo riferimento ai traguardi e a questa tempistica, sono stati individuati gli Obiettivi di Apprendimentocondividendo la scelta pedagogica di un arco temporale di tre anni per il pieno sviluppo delle competenze in questa fascia evolutiva.

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SCUOLA PRIMARIA

L’impianto programmatico della Scuola Primaria prevede la progettazione di due Unità di Apprendimento quadrimestrali e dei conseguenti CURin quattro fasi.

PRIMO QUADRIMESTRE

1. GIUGNO/SETTEMBRE: progettazione dell’UdA del 1° quadrimestre con la definizione a priori degli Obiettivi di Apprendimento da valutare nelprimo bimestre e nel secondo bimestre (coincidenti con gli Obiettivi di Apprendimento del Documento di Valutazione 1^ quadrimestre –VALUTAZIONE INTERMEDIA)

2. GIUGNO/SETTEMBRE: progettazione del Compito Unitario di realtà (CUR) che scaturisce dalla realizzazione dell’UdA3. NOVEMBRE: monitoraggio/controllo delle azioni implementate per la realizzazione dell’UdA4. GENNAIO/FEBBRAIO: valutazione e verifica del percoso dall’UdA al CUR

SECONDO QUADRIMESTRE

1. GENNAIO: progettazione dell’UdA del 2° quadrimestre con la definizione a priori degli Obiettivi di Apprendimento da valutare nel terzobimestre e nel quarto bimestre (coincidenti con gli Obiettivi di Apprendimento del Documento di Valutazione 2^ quadrimestre –VALUTAZIONE FINALE)

2. GENNAIO: progettazione del Compito Unitario di realtà (CUR) che scaturisce dalla realizzazione dell’UdA3. MARZO: monitoraggio/controllo delle azioni implementate per la realizzazione dell’UdA4. GIUGNO: valutazione e verifica del percoso dall’UdA al CUR

Il Consiglio di Interclasse si interessa della progettazione delle UdA quadrimestrali e del monitoraggio/controllo delle azioni implementate per larealizzazione dell’UdA stessa e del derivante CUR.

I docenti, in sede di Interclasse, definiscono le Finalità e gli Obiettivi orientativi, il tema/titolo dell’UdA, i Traguardi di competenza, gli Obiettivi diapprendimento, individuando quelli significativi e rappresentativi del percorso che saranno oggetto di valutazione degli apprendimenti (O.M.172/20).

L’equipe pedagogica procede alla descrizione della classe e alla valutazione dei livelli cognitivi e relazionali in ingresso, in itinere e finali, allascelta delle esperienze, delle metodologie, degli strumenti di valutazione relativi al proprio gruppo classe e alla progettazione del CUR.

In sede di programmazione settimanale, l’equipe pedagogica si impegna nella selezione e nella contestualizzazione dei contenuti.

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SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

L’impianto programmatico della Scuola Secondaria di 1° Grado parte dall’elaborazione della Piano Annuale della Classe (PAC) e poi laprogettazione di due Unità di Apprendimento quadrimestrali e dei conseguenti CUR in quattro fasi.

PRIMO QUADRIMESTRE

1. GIUGNO/SETTEMBRE: progettazione dell’UdA del 1° quadrimestre con la definizione a priori degli Obiettivi di Apprendimento da valutare nelprimo bimestre (MONITORAGGIO DEGLI APPRENDIMENTI DEL PRIMO BIMESTRE) e nel secondo bimestre (coincidenti con gli Obiettivi diApprendimento del Documento di Valutazione 1^ quadrimestre – VALUTAZIONE INTERMEDIA)

2. GIUGNO/SETTEMBRE: progettazione del Compito Unitario di realtà (CUR) che scaturisce dalla realizzazione dell’UdA3. NOVEMBRE: monitoraggio delle azioni implementate per la realizzazione dell’UdA4. GENNAIO/FEBBRAIO: valutazione e verifica della realizzazione dell’UdA e del CUR

SECONDO QUADRIMESTRE

1. GENNAIO: progettazione dell’UdA del 2° quadrimestre con la definizione a priori degli Obiettivi di Apprendimento da valutare nel terzobimestre (MONITORAGGIO DEGLI APPRENDIMENTI DEL TERZO BIMESTRE) e nel quarto bimestre (coincidenti con gli Obiettivi diApprendimento del Documento di Valutazione 2^ quadrimestre – VALUTAZIONE FINALE)

2. GENNAIO: progettazione del Compito Unitario di realtà (CUR) che scaturisce dalla realizzazione dell’UdA3. MARZO: monitoraggio delle azioni implementate per la realizzazione dell’UdA4. GIUGNO: valutazione e verifica della realizzazione dell’UdA e del CUR

I docenti del Consiglio di Classe si interessano della progettazione delle UdA quadrimestrali e del monitoraggio/controllo delle azioniimplementate per la realizzazione dell’UdA stessa e del derivante CUR, definendo le Finalità e gli Obiettivi orientativi, il tema/titolo dell’UdA, iTraguardi di competenza, gli Obiettivi di apprendimento e individuando gli obiettivi significativi e rappresentativi del percorso che saranno oggettodi valutazione bimestrale degli apprendimenti.

I docenti del Consiglio di Classe procedono alla scelta delle esperienze, delle metodologie, degli strumenti di valutazione relativi al propriogruppo classe e alla progettazione del CUR e si impegnano nella selezione e nella contestualizzazione dei contenuti.

Il docente Coordinatore di Classe procede alla raccolta delle informazioni per la descrizione della classe e per la valutazione dei livelli cognitivi erelazionali in ingresso, in itinere e finali.

Il percorso trasversale di Educazione Civica è progettato dai docenti in sede di Dipartimento.

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GLOSSARIO

LEMMI DEFINIZIONI PROFILO DELLO STUDENTE

È la descrizione, in forma essenziale, delle competenze riferite alla discipline di insegnamento e al pieno esercizio della cittadinanza che uno studente (o una studentessa) deve dimostrare di possedere al termine del primo e/o del secondo ciclo di istruzione, in relazione all’età eall’indirizzo di studi scelto. Il conseguimento delle competenze delineate nel profilo costituisce l’obiettivo generale del sistema educativo e formativo italiano.FonteIndicazioni Nazionali per il Curricolo – MIUR 2012

CURRICOLO DI ISTITUTO VERTICALE

È l’insieme delle attività didattiche progettate, realizzate e valutate nell’ambito dell’esperienza formativa degli allievi. Il curricolo d’Istituto è il “cuore didattico” del Piano dell’offerta formativa di cui costituisce la descrizione in forma essenziale dell’applicazione di quanto previsto dalleIndicazioni Nazionali per il curricolo (1° ciclo). Nella prospettiva sempre più diffusa degli istituti comprensivi nel 1° ciclo di istruzione e nella compresenza (in molte scuole italiane statali e paritarie) di più cicli e indirizzi di istruzione, il curricolo d’istituto verticale si riferisce agli allievi che sono accolti e frequentano le “scuole comprensive” per la durata dei due cicli di istruzione (in alcuni casi anche con la presenza della scuola dell’infanzia).Il curricolo d’istituto verticale si basa su elementi di sviluppo graduale e progressivo delle conoscenze, delle abilità, delle attitudini e disposizioni personali dell’allievo/a, delle competenze. Il curricolo di istituto verticale presenta inoltre due aspetti fondamentali nel processo di crescita e di apprendimento degli allievi: la continuità e l’orientamento nel processo di conoscenza e in quello del discernimento e dell’identità personale.Le Indicazioni per il curricolo nel 1° ciclo di istruzione riportano accanto al Profilo dello studente i traguardi per lo sviluppo delle competenze e gli obiettivi di apprendimento.Fonte - Indicazioni Nazionali per il Curricolo – MIUR 2012

COMPETENZE Comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale. Nel contesto del Quadro Europeo delle Qualifiche le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia.FonteRaccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 aprile 2008 sulla costituzione del Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente (2008/C 111/01)

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

Otto competenze, da acquisire al termine dell’obbligo d’istruzione, che costituiscono il risultato che si può conseguire – all’interno di un unicoprocesso di insegnamento/apprendimento - attraverso la reciproca integrazione e interdipendenza tra i saperi e le competenze contenuti negli assi culturali.FonteD.M. 22 agosto 2007, n. 139 “Regolamento recante norme in materia di assolvimento dell’obbligo d’istruzione” (Documento tecnico e Allegato 2)

COMPETENZE CHIAVE PERL’APPRENDIMENTO PERMANENTE

Combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al contesto. Le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per larealizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione.FonteRaccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 relativa a competenze chiave per l'apprendimentopermanente (2006/962/CE)

RILEVAZIONE E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE

Si basano sull’osservazione dei comportamenti e degli atteggiamenti che l’alunno manifesta durante l’elaborazione di prodotti che soddisfinoun determinato compito e su prove specificatamente predisposte e tali che gli consentano di dimostrare il conseguimento delle stesse. Le prove dovranno, quindi, coinvolgere più discipline, essere costruite in base a descrittori e criteri precedentemente concordati e formalizzati, prevedere compiti significativi, complessi (di realtà e/o simulazioni), essere somministrate nel corso degli anni scolastici e non solo alla fine

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del percorso.FonteDal Decreto legislativo n. 13 del 16 gennaio 2013 - MIUR - Sistema nazionale di certificazione delle competenze

CERTIFICAZIONE DEI RISULTATIDI APPRENDIMENTO

Rilascio di un certificato, un diploma o un titolo che attesta formalmente che un ente competente ha accertato e convalidato un insieme di risultati dell’apprendimento (conoscenze, know-how, abilità e/o competenze) conseguiti da un individuo rispetto a uno standard prestabilito.FonteCEDEFOP Terminology of European education and training policy Luxembourg:Office for Official Publications of the European Communities, 2008

QUADRO COMUNE EUROPEODI RIFERIMENTO PER LELINGUE (COMMON EUROPEANFRAMEWORK OF REFERENCEFOR LANGUAGES)

Strumento del Consiglio di Europa per fornire sistemi di validazione delle competenze linguistiche che definisce anche i livelli di competenzasecondo una scala di misurazione globale che si sviluppa in 6 livelli comuni di riferimento (dal livello A1, il più basso, al livello C2, il più alto) che viene, utilizzata a livello europeo, per definire il livello di padronanza raggiunto da un apprendente.Fontihttp://www.languagepoint.eu/pdf/Tabella%20dei%20livelli%20CEF.pdfhttp://www.coe.int/T/DG4/Linguistic/CADRE_EN.asp#TopOfPageRaccomandazione del Consiglio d’Europa sull’uso del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue e la promozione del Plurilinguismo CM/Rec (2008)7E

LIVELLI Il quadro europeo delle qualifiche e dei titoli EQF definisce otto livelli articolati in conoscenze, abilità e competenze. Queste ultime sono progressivamente differenziate in relazione all’acquisizione, da parte dello studente, del grado di autonomia e responsabilità.FonteRaccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 aprile 2008 sulla costituzione del Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente (2008/C 111/01)

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Rappresentano dei riferimenti ineludibili in quanto indicano piste culturali e didattiche da percorrere e aiutano a finalizzare l’azione educativaallo sviluppo integrale dell’allievo. Nelle scuole del 1° ciclo i traguardi costituiscono criteri per la valutazione delle competenze attese e nella loro scansione temporale, sono prescrittivi.FonteIndicazioni Nazionali per il curricolo - 1° ciclo di istruzione - MIUR 2012

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Individuano i campi del sapere, conoscenze ed abilità ritenuti indispensabili al fine di raggiungere i traguardi per lo sviluppo delle competenze. Gli obiettivi sono organizzati in nuclei tematici e definiti in relazione a periodi didattici lunghi (quinquennio scuola primaria; triennio scuola secondaria di primo grado).FonteIndicazioni Nazionali per il curricolo - 1° ciclo di istruzione - MIUR 2012

CONOSCENZE Risultato dell'assimilazione di informazioni attraverso l'apprendimento. Le conoscenze sono un insieme di fatti, principi, teorie e pratiche relative ad un settore di lavoro o di studio. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche.Fonte - Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 aprile 2008 sulla costituzione del Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente (2008/C 111/01)

ABILTÀ Le capacità di applicare conoscenze e di utilizzare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le abilità sono descritte come cognitive (comprendenti l'uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) o pratiche (comprendenti l'abilità manuale e l'uso di metodi, materiali, strumenti)FonteRaccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 aprile 2008 sulla costituzione del Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente (2008/C 111/01)

RISULTATI DELL’APPRENDIMENTO

Descrizione di ciò che un discente conosce, capisce ed è in grado di realizzare al termine di un processo di apprendimento. I risultati - la cuicentratura è sul soggetto che apprende - sono correlati alle competenze e definiti in termini di conoscenze (knowledge), abilità (skills) e competenze (competences). La loro formulazione tipica segue il seguente schema «Lo studente, al termine di un percorso, deve essere in

Page 15: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

grado di …» seguita da verbi attivi che indicano il “sapere” e il “saper fare”.FonteRaccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 aprile 2008 sulla costituzione del Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente (2008/C 111/01)

APPRENDIMENTO FORMALE

Apprendimento erogato tradizionalmente da un’istituzione di istruzione o formazione, strutturato (in termini di obiettivi di apprendimento e tempi o risorse per l’apprendimento) e sfociante in una certificazione. L’apprendimento formale è intenzionale dal punto di vista del discente.FonteAll.II: Glossario Comunicazione della Commissione europea “Realizzare uno spazio europeo dell’apprendimento permanente (COM (2001)678

APPRENDIMENTO INFORMALE

Apprendimento risultante dalle attività della vita quotidiana legate al lavoro, alla famiglia o al tempo libero. Non è strutturato (in termini di obiettivi di apprendimento, di tempi o di risorse) e di norma non sfocia in una certificazione.L’apprendimento informale può essere intenzionale, ma nella maggior parte dei casi non lo è (ovvero è “fortuito” o casuale).FonteAll.II: Glossario Comunicazione della Commissione europea “Realizzare uno spazio europeo dell’apprendimento permanente (COM (2001)678

APPRENDIMENTO PERMANENTE

Qualsiasi attività di apprendimento intrapresa nelle varie fasi della vita al fine di migliorare le conoscenze, le capacità e le competenze in una prospettiva personale, civica, sociale e/o occupazionale.FonteRisoluzione del Consiglio del 27 giugno 2002 sull'apprendimento permanente (2002/C 163/01)

DIDATTICA PER COMPETENZE

Si fonda sul presupposto che gli studenti apprendono meglio quando costruiscono il loro sapere in modo attivo attraverso situazioni di apprendimento fondate sull’esperienza. Il docente che insegna per competenze non si limita a trasferire le conoscenze, ma è una guida in grado di porre domande, sviluppare strategie per risolvere problemi, giungere a comprensioni più profonde, sostenere gli studenti nel trasferimento e uso di ciò che sanno e sanno fare in nuovi contesti. Egli aiuta gli studenti a scoprire e perseguire interessi, stimolando al massimo il loro grado di coinvolgimento, la loro produttività, i loro talenti. Insegnare per competenze esige un cambiamento profondo sia delle modalità di progettazione sia nella scelta degli strumenti e dei metodi per la didattica.FonteDal Decreto legislativo n. 13 del 16 gennaio 2013 - MIUR - Sistema nazionale di certificazione delle competenze

DIDATTICA LABORATORIALE

È un percorso che rende possibile l’offerta di contesti che considerino i vissuti degli studenti, le loro esperienze, la storia con gli altri attraverso forme di lavoro che valorizzano potenzialità, capacità e competenze per imparare la complessità dell’odierna società, attraverso lo studio delle discipline, la risoluzione dei problemi, la previsione di argomentazioni, la comunicazione.La didattica laboratoriale presuppone, per antonomasia, l’uso della metodologia della ricerca, pertanto intende il laboratorio non solo come uno spazio fisico attrezzato in maniera specifica ai fini di una determinata produzione, ma come situazione, come modalità di lavoro, anche in aula, dove docenti ed allievi progettano, sperimentano, ricercano agendo la loro fantasia e la loro creatività.

STRATEGIE DIDATTICHE Riguardano l'orientamento complessivo che l'insegnante assume in quanto facilitatore dei processi di apprendimento. Le strategie sono essenzialmente due: strategia espositiva e strategia euristica. La differenza fondamentale riguarda la diversa focalizzazione che guida l'azione dell'insegnante nella scelta della strategia: privilegia il ricorso alla strategia espositiva quando il centro della sua attenzione è posto sugli aspetti contenutistici dell'insegnamento; privilegia la strategia di tipo euristico quando l'attenzione è invece centrata sui modi di apprendere dell'alunno. Il primo approccio si presta maggiormente alla trasmissione di contenuti, ma questo può avvenire anche in forma coinvolgente, non necessariamente di trasmissione passiva. La strategia di tipo euristico, al contrario, è più funzionale alla partecipazione degli alunni, al loro coinvolgimento. Il primo approccio garantisce maggiormente la sistematicità dell'insegnamento, il secondo prevede una maggior negoziazione con gli alunni, può essere meno sistematico (e quindi può portare a trascurare qualche contenuto), ma risulta significativo anche dal punto di vista cognitivo, perché impegna attivamente gli alunni.

Page 16: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

EDUCAZIONE CIVICA - SCUOLA DELL’INFANZIA E CLASSE 1a/2a/3a SCUOLA PRIMARIA

IL SÉ E L’ALTRO/IL CORPO E IL MOVIMENTO/LA CONOSCENZA DEL MONDO/I DISCORSI E LE PAROLEEDUCAZIONE CIVICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare Competenza in materia di cittadinanza Competenza digitale Competenza imprenditoriale Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

COMPETENZA IN CHIAVE DI CITTADINANZA

Imparare ad imparare Progettare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Comunicare

Nucleifondanti

Traguardi di competenzaObiettivi di apprendimento

3 – 4 – 5 ANNI SI CLASSE 1a – 2a – 3a SP

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A.

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ST

ITU

ZIO

NE

Scuola dell’infanzia

Comprende in modo empiriconell’ambito scolastico i concetti delprendersi cura di sé, dellacomunità, dell’ambiente.

Sperimenta i principi di solidarietà,uguaglianza e rispetto e ne parlacon compagni e insegnanti.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

Comprende, attraverso esperienzeguidate, che cosa significhiprendersi cura di sé, dellacomunità, dell’ambiente.

Sperimenta e parla con gliinsegnanti e i compagni dei principidi solidarietà, uguaglianza erispetto.

Comprende di fare parte di unacomunità più ampia, a partire daquella scolastica e territoriale.

1. Conoscere il sé corporeo e verbalizzare i propri bisogni e leemozioni immediati e i desideri per il futuro.

2. Ascoltare le opinioni, degli altri anche se diverse dalleproprie.

3. Partecipare a tutti i momenti della vita di sezione4. Partecipare alle attività di gruppo almeno ascoltando.5. Scoprire il gioco come momento di interscambio regolato tra

pari.6. Scoprire e rispettare le regole dei giochi.7. Scoprire, conoscere e rispettare le regole e le indicazioni

della comunità scolastica.8. Conoscere la propria storia personale.9. Riconoscere di appartenere al proprio nucleo familiare e a

una più vasta comunità.10. Superare la dipendenza dall’adulto assumendo iniziative e

portando a termine compiti ed attività in autonomia. 11. Riconoscere, apprezzare e rispettare le diverse identità

culturali e familiari.

Classe 1a e 2a

1. Descrivere se stessi, le proprie preferenze e nominare leemozioni a partire dalle proprie.

2. Esprimere il proprio punto di vista partecipandoordinatamente al dialogo o alla conversazione.

3. Acquisire il significato di regola nei luoghi e nelle varieoccasioni sociali.

4. Comprendere la necessità di stabilire regole condiviseall’interno di un gruppo.

5. Riconoscere e rispettare le diverse identità culturali presentiin classe.

Classe 3a

1. Descrivere se stessi e iniziare a essere consapevole deipropri punti di forza e di debolezza emotivi o relazionali.

2. Esprimere il proprio punto di vista e ascoltare quello altruipartecipando ordinatamente al dialogo o alla conversazione.

3. Partecipare alle attività di gruppo apportando contributipersonali.

4. Comprendere la necessità di stabilire e rispettare regolecondivise all’interno di un gruppo.

5. Acquisire il significato di regola, norma e legge dalla letturadei regolamenti a scuola, nei giochi e negli spazi comuni, enelle varie occasioni sociali.

6. Conoscere l’esistenza del regolamento di Istituto e applicarlo.7. Riconoscere, apprezzare e rispettare le diverse identità

culturali presenti in classe.

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B.

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NIB

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Scuola dell’infanzia

Comprende attraverso sempliciesperienze dirette e quotidiane lapropria azione e quella dell’uomosull’ambiente.

Partecipa alla promozione delrispetto verso gli altri, l’ambiente ela natura e sa riconoscere gli effettidel degrado e dell’incuria.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

Conosce e comprende esempi disviluppo ecosostenibile legati alleazioni quotidiane.

Scopre e assume comportamentidi consumo responsabile nella vitascolastica e familiare.

1. Avere cura dell’igiene personale e dell’ordine nella sezione enegli spazi comuni.

2. Iniziare a osservare la natura per sentirla vicina e amicaanche nell’ambiente quotidiano.

3. Conoscere e adottare comportamenti di consumoresponsabile e di ecosostenibilità relativi alla vita dellasezione.

Classe 1a e 2a

1. Avere cura dell’igiene personale e curare l’ordine e lapulizia degli spazi e dei materiali propri e comuni.

2. Osservare e conoscere le caratteristiche degli ambientinaturali e antropizzati vicini e comprendere la necessitàdell’equilibrio tra questi.

3. Scoprire e conoscere comportamenti di consumoresponsabile e di ecosostenibilità relativi alla vita dellaclasse.

Classe 3a

1. Avere cura dell’igiene personale e curare l’ordine e lapulizia degli spazi e dei materiali propri e comuni.

2. Comprendere il concetto di relazione e interdipendenza trauomo ed ambiente.

3. Scoprire, conoscere e mettere in atto comportamenti diconsumo responsabile e di ecosostenibilità relativi alla vitaa scuola e a casa.

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C.

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DIN

AN

ZA

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ITA

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Scuola dell’infanzia

Utilizza le nuove tecnologie pergiocare, svolgere attività, acquisireinformazioni, con la guidadell’insegnante.

È in grado di distinguere i diversidevice, di vederne e comprendernele funzioni e di utilizzarli a casa, incaso di necessità, in forma guidata.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

È in grado di distinguere i diversidevice e di utilizzare quelliconosciuti a scuola e a casa.

Inizia a utilizzare dei motori diricerca, selezionando le fonti allasua portata.

Comunica e interagiscecorrettamente con gli altriattraverso le tecnologie digitali.

1. Usare semplici tecnologie digitali per giocare e ricevereinformazioni.

2. Svolgere attività interattive, in maniera guidata, attraversosemplici tecnologie digitali.

Classe 1a e 2a 1. Interagire con insegnanti e compagni attraverso le tecnologie

digitali conosciute.2. Usare le tecnologie per giocare e svolgere attività interattive.3. Seguire indicazioni per ricercare dati, informazioni e contenuti

digitali.

Classe 3a

1. Interagire con insegnanti e compagni attraverso una varietà ditecnologie digitali.

2. Usare le tecnologie come supporto alla soluzione di problemi.3. Utilizzare le tecnologie per ricercare, produrre ed elaborare

dati e informazioni.4. Conoscere le corrette modalità di comunicazione e

interazione attraverso le tecnologie digitali.

Page 20: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

EDUCAZIONE CIVICA - CLASSI 4a/5a SCUOLA PRIMARIA E CLASSI 1a/2a/3a SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

EDUCAZIONE CIVICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare Competenza in materia di cittadinanza Competenza digitale Competenza imprenditoriale Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

COMPETENZA IN CHIAVE DI CITTADINANZA

Imparare ad imparare Progettare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Comunicare

Nucleifondanti

Traguardi di competenzaObiettivi di apprendimento

CLASSE 4a – 5a SP CLASSE 1a SSIG CLASSE 2a SSIG CLASSE 3a SSIG

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A.

CO

ST

ITU

ZIO

NE

Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

Comprende, prima in modo empiricopoi concettuale, che cosa significhiprendersi cura di sé, della comunità,dell’ambiente

Sperimenta e diventa gradatamenteconsapevole dei principi di solidarietà,uguaglianza e rispetto e ne parla concompagni e insegnanti.

Comprende il concetto di Stato e il suoordinamento generale

Conosce l’Ente territoriale locale comeinterlocutore più diretto dei cittadini.

Conosce i principi fondamentali sancitidalla Costituzione della RepubblicaItaliana e da alcune fondamentaliCarte Internazionali.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

Comprende i concetti del prendersicura di sé, della comunità,dell’ambiente.

È consapevole che i principi disolidarietà, uguaglianza e rispettodella diversità sono i pilastri chesorreggono la convivenza civile efavoriscono la costruzione di un futuroequo e sostenibile

Comprende il concetto di Stato,Regione, Città Metropolitana, Comunee Municipi e riconosce i sistemi e leorganizzazioni che regolano i rapportifra i cittadini

Riconosce i principi di libertà sancitidalla Costituzione Italiana e dalleCarte Internazionali

Conosce la Dichiarazione universaledei diritti umani, i principi fondamentalidella Costituzione della RepubblicaItaliana e gli elementi essenziali dellaforma di Stato e di Governo.

Classe 4a

1. Ascoltare se stessi, i propribisogni e le proprie emozioni.

2. Esprimere il proprio punto divista e ascoltare quello altrui.

3. Partecipare a momenti educativiformali e informali nel rispettodelle regole edegli altri.

4. Partecipare e organizzare attivitàdi gruppo, rispettando le regole,collaborando e imparando agestire il conflitto.

5. Comprendere il proprio ruolo,assumere incarichi e organizzarei propri impegni scolastici.

6. Riconoscere, apprezzare erispettare le diverse identitàculturali presenti nella comunitàscolastica.

7. Analizzare il Regolamento diIstituto e comprendere il valoredelle sue norme

8. Conoscere il significato deisimboli, degli acronimi e dei loghidelle organizzazioni nazionali einternazionali.

9. Conoscere i valori sanciti nellaCostituzione della RepubblicaItaliana e dalle CarteInternazionali.

Classe 5a

1. Conoscere se stessi e essereconsapevole dei propri punti diforza e di debolezza, emotivi orelazionali.

2. Esprimere il proprio punto divista e rispettare quello altrui.

3. Mettere in relazione le regolestabilite all’interno della classe,della scuola, della famiglia.

4. Riconoscere, apprezzare erispettare le diverse identitàculturali presenti nella comunitàscolastica.

5. Conoscere gli scopi delleprincipali organizzazioniinternazionali e i principali articolidelle convenzioni a tutela deidiritti dell’uomo.

6. Conoscere e rispettare i valorisanciti nella Costituzione della

1. Descrivere se stessie percepire,riconoscere egestire le emozioni egli atteggiamentipersonali.

2. Riconoscere alcuniprincipi relativi alproprio benesserepsico- fisico.

3. Esprimere il propriopunto di vistaemotivo eintellettuale erispettare quelloaltrui.

4. Avereconsapevolezzadelle propriepotenzialità e deipropri limiti.

5. Comprendere ilproprio ruolo,assumere incarichi eorganizzare i propriimpegni scolasticied extrascolastici.

6. Collaborareattivamente in ungruppo.

7. Conoscere edapplicare ilRegolamento diIstituto.

8. Saper applicare leregole per risolvere iconflitti all’internodella classe, scuola,della famiglia dellacomunità con alcuniarticoli dellaCostituzione dellaRepubblica italiana.

9. Conoscere ilpatrimonio popolarecome elementoculturale nazionale.

10. Conoscere,apprezzare erispettare le diverseidentità culturali

1. Avere consapevolezzadella propria condotta,delle proprie esigenze,dei propri sentimenti e/oemozioni.

2. Riconoscere alcuniprincipi relativi al propriobenessere psico- fisico.

3. Avere consapevolezzadella propria condotta,delle proprie esigenze,dei propri sentimenti e/oemozioni.

4. Comprendere il proprioruolo, assumere incarichie organizzare i propriimpegni scolastici edextrascolastici.

5. Collaborare attivamentein un gruppo di lavororispettandoneconsapevolmente leregole e con unatteggiamento propositivoo facilitante.

6. Analizzare ilRegolamento di Istituto eargomentare il valoredelle sue norme.

7. Mettere in relazione leregole stabilite all’internodella classe, della scuola,della famiglia, dellacomunità di vita conalcuni articoli dellaCostituzione dellaRepubblica Italiana edelle Carte Internazionali.

8. Comprendere gli scopidelle principaliorganizzazioniinternazionali e i principaliarticoli delle convenzionia tutela dei dirittidell’uomo.

9. Leggere e analizzare iprincipi fondamentali dellaCostituzione italiana edelle Carte Internazionalie collegarli all’esperienzaquotidiana.

1. Accettare icambiamenti legati allacrescita sia a livellofisico cheemotivo/relazionale,anche chiedendo aiutoquando occorre.

2. Acquisire il rispettodella salute e del corpopropri e altrui.

3. Esprimere i propripensieri e le proprieemozioni attraversouna comunicazionecostruttiva.

4. Partecipare epromuovere momentieducativi formali einformali.

5. Collaborareattivamente ecostruttivamente in ungruppo di lavoro,assumendo anchel’iniziativa.

6. Analizzare ilregolamento di Istitutoe argomentare il valoredelle sue norme,anche alla luce deiprincipi costituzionali elegislativi.

7. Leggere e analizzaregli articoli dellaCostituzione e delleCarte Internazionalimaggiormenteconnessi alla vitasociale quotidiana ecollegarli alla propriaesperienza.

8. Identificare edistinguere ruolo efunzioni degli organicostitutivi dello Stato edell’Unione Europea.

9. Conoscere,apprezzare e rispettarele diverse identitàculturali presenti ascuola e nella

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B.

SV

ILU

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ILE

Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

Comprende la necessità di unosviluppo equo e sostenibile, rispettosodell’ecosistema.

Promuove il rispetto verso gli altri,l’ambiente e la natura.

Sa riconoscere gli effetti del degrado edell’incuria, in particolare sul proprioterritorio.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

Comprende la necessità di unosviluppo equo e sostenibile, rispettosodell’ecosistema, nonché di un utilizzoconsapevole delle risorse ambientali.

Promuove il rispetto verso gli altri,l’ambiente e la natura e sa riconosceregli effetti del degrado e dell’incuria.

Assume e promuove un atteggiamentocritico e razionale nell’utilizzo dellerisorse.

Classe 4a

1. Prendersi cura di sé edell’ambiente, con particolareattenzione a spazi e materialicomuni.

2. Individuare elementi e fattori perla coesistenza sostenibile degliambienti naturali e antropizzativicini e lontani.

3. Individuare e mettere in attoautonomamente comportamentidi consumo responsabile e diecosostenibilità.

Classe 5a

1. Prendersi cura di se stessi, deglialtri e dell’ambiente nellosviluppo della legalità e diun’etica responsabile.

2. Usare le conoscenze appreseper comprendere problemiecologici e di convivenza uomo –ambiente.

3. Individuare e mettere in attoautonomamente comportamentidi consumo responsabile e diecosostenibilità.

1. Acquisireconsapevolezzarispetto a come lescelte personaliinfluisconosull’ambiente esulla vita degli altri.

2. Conoscerel’impattoambientale relativoall’utilizzo dellerisorse neiprocessi produttivi(la propriaimprontaecologica).

1. Acquisire consapevolezzarispetto a come le sceltepersonali influisconosull’ambiente e sulla vitadegli altri.

2. Conoscere l’impattoambientale relativoall’utilizzo delle risorse neiprocessi produttivi (lapropria improntaecologica).

3. Identificare i principaliorganismi umanitari, dicooperazione e di tuteladell’ambiente su scalalocale, nazionale einternazionale.

1. Sceglierecomportamenticomprendendo il loroeffetto sull’ambiente esulla vita degli altri.

2. Riconoscere la propriaresponsabilità verso ilmondo.

3. Riconoscere situazioniproblematiche inerentialla sostenibilità eipotizzare soluzionipraticabili.

4. Riconoscere eargomentare leconseguenzedell’utilizzo nonresponsabile dellerisorse sull’ambiente.

5. Comprendere lamissione dei principaliorganismi umanitari, dicooperazione e ditutela dell’ambiente suscala locale, nazionalee internazionale.

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C.

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TA

DIN

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DIG

ITA

LE

Scuola Primaria classe 4 a – 5 a È in grado di distinguere i diversi

device e di utilizzarli correttamente. È in grado di comprendere il concetto

di dato e di individuare le informazionicorrette o errate.

Sa distinguere l’identità digitale daun’identità reale.

È in grado di documentare attraversodiversi sistemi di comunicazione.

È consapevole dei rischi della rete.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

È in grado di distinguere i diversidevice e di utilizzarli correttamente, dirispettare i comportamenti nella rete enavigare in modo sicuro.

È in grado di comprendere il concettodi dato e di individuare le informazionicorrette o errate, anche nel confrontocon altre fonti.

Sa distinguere l’identità digitale daun’identità reale e sa applicare leregole sulla privacy tutelando sestesso e il bene collettivo.

Prende piena consapevolezzadell’identità digitale come valoreindividuale e collettivo da preservare.

È in grado di argomentare attraversodiversi sistemi di comunicazione.

È consapevole dei rischi della rete ecome riuscire a individuarli.

Classe 4a

1. Conoscere le regole dell’etichettadel Web e i rischi collegati ad unuso scorretto.

2. Comunicare e interagireresponsabilmente con gli altriattraverso le tecnologie digitali.

3. Utilizzare le tecnologie digitali perelaborare dati, testi, immagini eper produrre artefatti digitali indiversi contesti.

Classe 5a

1. Conoscere le normecomportamentali, i rischi e leminacce al proprio benesserepsico-fisico legati all’utilizzo delletecnologie digitali.

2. Interagire in situazione didatticaattraverso una varietà ditecnologie digitali rispettando lanetiquette.

3. Selezionare fonti di dati,informazioni e contenuti digitalisu criteri forniti.

1. Interagire attraversouna varietà ditecnologie digitali eindividuare i mezzi ele forme dicomunicazionedigitali appropriatiper un determinatocontesto.

2. Confrontare lacredibilità el’affidabilità dellefonti di dati,informazioni econtenuti digitali.

3. Conoscere le normecomportamentali, irischi e le minacce alproprio benesserepsico-fisico legatiall’utilizzo delletecnologie digitali.

4. Evitare le situazioniche mettono arischio il propriobenesserepsicofisico.

1. Interagire attraverso unavarietà di tecnologiedigitali e individuare imezzi e le forme dicomunicazione digitaliappropriati per undeterminato contesto.

2. Confrontare la credibilità el’affidabilità delle fonti didati, informazioni econtenuti digitali.

3. Conoscere le normecomportamentali, i rischi ele minacce al propriobenessere psico-fisicolegati all’utilizzo delletecnologie digitali.

4. Evitare le situazioni chemettono a rischio il propriobenessere psicofisico.

5. Creare e gestire l’identitàdigitale, essere in grado diproteggere la propriareputazione, gestire etutelare i dati e le identitàaltrui.

1. Interagire attraversouna varietà ditecnologie digitali eindividuare i mezzi e leforme dicomunicazione digitaliappropriatidistinguendo contestipubblici e privati erispettandone regole enormecomportamentali.

2. Analizzare, confrontaree valutare criticamentela credibilità el’affidabilità delle fontidi dati, informazioni econtenuti digitali.

3. Cercare opportunità dicrescita personale e dicittadinanzapartecipativaattraverso adeguatetecnologie digitali.

4. Essere in grado dievitare, usandotecnologie digitali,rischi per la salute eminacce al propriobenessere fisico epsicologico.

5. Creare e gestirel’identità digitale,essere in grado diproteggere la propriareputazione, gestire etutelare i dati e leidentità altrui,condividendo lemigliori strategie epratiche.

6. Conoscere le politichesulla privacy applicatedai servizi digitalisull’uso dei datipersonali.

Page 24: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

ITALIANO - SCUOLA DELL’INFANZIA E CLASSE 1a/2a/3a SCUOLA PRIMARIA

I DISCORSI E LE PAROLEITALIANO

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Competenza alfabetica funzionale; Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.

COMPETENZA IN CHIAVE DI CITTADINANZA

Comunicare Acquisire e interpretare l’informazione Imparare ad imparare Collaborare e partecipare

Nucleifondanti

Traguardi di competenzaObiettivi di Apprendimento

3 – 4 – 5 ANNI SI CLASSE 1a – 2a – 3a SP

A.

AS

CO

LT

O E

PA

RL

AT

O

Scuola dell’Infanzia

- Usa la lingua italiana.- Ascolta e comprende narrazioni,

racconta e inventa storie, chiede eoffre spiegazioni, usa il linguaggio perprogettare attività e per definirneregole.

- Sa esprimere e comunicare agli altriemozioni, sentimenti, argomentazioniattraverso il linguaggio verbale cheutilizza in differenti situazionicomunicative.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a - Partecipa alle conversazioni

rispettando il turno e formulandomessaggi chiari e pertinenti.

- Ascolta e comprende testi di variotipo, ne individua gli elementi e ilsenso globale.

- Racconta storie e vissuti in modochiaro seguendo l’ordine logico ecronologico.

1. Individuare di chi si parla e cosa si dice.2. Individuare i luoghi o le parole.3. Riconoscere personaggi reali o fantastici.4. Nominare e descrivere appropriatamente cose, persone,

luoghi.5. Porre domande6. Attendere e interpretare una risposta.7. Operare secondo le indicazioni.8. Ascoltare messaggi e racconti.9. Inserirsi in modo ordinato nel dialogo rispettando i turni

di intervento.10. Collaborare all'interno di un gruppo per realizzare lavori

comuni.11. Comunicare emozioni.

Classe 1a e 2a

1. Rispettare il turno di parola in una conversazione.2. Comunicare in modo chiaro e spontaneo con compagni e

insegnanti.3. Comprendere le informazioni principali di un messaggio

orale.4. Ascoltare racconti mostrando di saperne cogliere il senso

globale.5. Raccontare storie personali o fantastiche esplicitando le

informazioni necessarie a chi ascolta.

Classe 3a

1. Prendere la parola negli scambi comunicativi rispettando iturni.

2. Comprendere l’argomento e le informazioni principali didiscorsi affrontati in classe.

3. Comprendere e interpretare messaggi (consegneistruzioni, spiegazioni o compiti).

4. Ascoltare testi narrativi ed espositivi mostrando di sapernecogliere il senso globale e di saperli esporre in modocomprensibile.

5. Comprendere e dare semplici istruzioni su attività e giochiconosciuti.

6. Ricostruire verbalmente le fasi di un’esperienza vissuta ascuola o in altri contesti.

7. Raccontare storie personali o fantastiche rispettandol’ordine logico e cronologico.

Page 25: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

B.

LE

TT

UR

A

Scuola dell’Infanzia

- Comprende parole e discorsi, faipotesi sui significati.

- Sperimenta rime, filastrocche,drammatizzazioni.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a - Legge testi di vario tipo, cogliendone il

senso globale e gli elementi essenzialiutili alla comprensione.

1. Memorizzare semplici poesie e filastrocche.2. Comprendere un testo e raccontare ordinatamente.3. Formulare ipotesi di soluzioni di una storia interrotta.

Classe 1a e 2a

1. Comprendere segni e simboli grafici.2. Attribuire significato a un messaggio scritto.3. Leggere brevi testi (ad alta voce e/o silenziosamente) e

riferirne il contenuto globale.4. Acquisire sicurezza nella lettura strumentale (di

decifrazione) in modo funzionale allo scopo.5. Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad

alcuni elementi come il titolo e le immagini.

Classe 3a

1. Leggere e comprendere testi narrativi, descrittivi,regolativi, poetici e letterari.

2. Padroneggiare la lettura sia nella modalità ad alta voce,curandone l’espressione, sia in quella silenziosa.

3. Leggere testi di vario genere cogliendo l’argomento di cuisi parla e individuando le informazioni principali e le lororelazioni.

C.

SC

RIT

TU

RA

Scuola dell’Infanzia

- Si avvicina alla lingua scritta, esplora esperimenta prime forme dicomunicazione attraverso la scrittura,incontrando anche le tecnologie digitalie i nuovi media.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a - Scrive semplici testi chiari e corretti.- Rielabora testi rispettandone la

struttura.

1. Comporre e scomporre immagini.2. Illustrare graficamente una storia.3. Mettere in sequenza una storia.4. Riconoscere i simboli grafici.

Classe 1a e 2a

1. Acquisire le capacità manuali, percettive e cognitivenecessarie per l’apprendimento della scrittura.

2. Potenziare la strumentalità di base della scrittura.3. Scrivere parole e semplici frasi sulla base di immagini

date.4. Scrivere correttamente sotto dettatura.5. Produrre frasi per utilità personale e per comunicare con

altri.

Classe 3a

1. Comunicare in forma scritta con frasi corrette e compiute.2. Produrre testi narrativi e descrittivi funzionali a scopi

concreti e connessi a situazioni quotidiane.

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Scuola dell’Infanzia

- Arricchisce e precisa il proprio lessico.- Inventa nuove parole, cerca

somiglianze e analogie tra i suoni e isignificati.

- Riconosce e sperimenta la pluralità deilinguaggi, si misura con la creatività ela fantasia.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a - Capisce e utilizza nell’uso orale e

scritto i vocaboli fondamentali.- Capisce e utilizza semplici termini

specifici legati alle discipline di studio.

1. Arricchire il proprio lessico di parole nuove.Classe 1a e 2a

1. Acquisire il lessico ricettivo e produttivo.2. Usare in modo adeguato il lessico man mano appreso.

Classe 3a

1. Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienzescolastiche ed extrascolastiche e attività di interazioneorale e di lettura.

2. Comprendere in brevi testi il significato di parole non notebasandosi sia sul contesto sia sull’intuizione.

3. Effettuare semplici ricerche guidate su parole edespressioni presenti nei testi.

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Scuola dell’Infanzia

- Ragiona sulla lingua, scopre lapresenza di lingue diverse.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a - Conosce e analizza le parole dal punto

di vista morfologico.- Conosce e utilizza le regole

fondamentali per l’organizzazionelogico-sintattica della frase.

1. Giocare con le parole.2. Conoscere ritmi in filastrocche e conte.

Classe 1a e 2a

1. Scrivere correttamente nei diversi caratteri (stampato ecorsivo).

2. Rispettare le convenzioni ortografiche conosciute.

Classe 3a

1. Conoscere le convenzioni ortografiche.2. Applicare le conoscenze ortografiche nella propria

produzione scritta.3. Conoscere i segni di interpunzione.4. Riconoscere le funzioni delle parole nelle frasi.5. Riconoscere gli elementi di una frase minima (soggetto,

predicato, espansioni).

Page 27: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

ITALIANO - CLASSI 4a/5a SCUOLA PRIMARIA E CLASSI 1a/2a/3a SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

ITALIANO

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Competenza alfabetica funzionale; Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.

COMPETENZA IN CHIAVE DI CITTADINANZA

Comunicare Acquisire e interpretare l’informazione Imparare ad imparare Collaborare e partecipare

Nuclei fondanti Traguardi di competenza

Obiettivi di ApprendimentoCLASSE 4a – 5a SP CLASSE 1a SSIG CLASSE 2a SSIG CLASSE 3a SSIG

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Scuola Primaria classe 4 a – 5 a - Partecipa a scambi comunicativi

utilizzando un linguaggio chiaro,pertinente e un registro adeguato alcontesto.

- Ascolta e comprende testi di variotipo diretti o trasmessi dai mediacogliendone le informazioniprincipali, il senso e lo scopo.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a - Interagisce in modo efficace in diverse

situazioni comunicative, attraversomodalità dialogiche sempre rispettosedelle idee degli altri.

- Ascolta e comprende testi di vario tipo"diretti" e "trasmessi" dai media,riconoscendone la fonte, il tema, leinformazioni e la loro gerarchia,l’intenzione dell’emittente.

- Usa la comunicazione orale percollaborare con gli altri, ad esempionella realizzazione di giochi o prodotti,nell’elaborazione di progetti e nellaformulazione di giudizi su problemiriguardanti vari ambiti culturali esociali.

- Espone oralmente all'insegnante e aicompagni argomenti di studio e diricerca, anche avvalendosi di supportispecifici (schemi, mappe,presentazioni al computer, ecc.).

Classe 4a

1. Inserirsi nelle conversazioni suargomenti di esperienza diretta inmodo sempre più articolato ecompetente.

2. Comprendere e interpretarespiegazioni, comunicazioni,comandi, istruzioni, regole digioco, testi.

3. Raccontare esperienze personali ostorie inventate rispettandol’ordine cronologico e logico einserendo gli opportuni elementidescrittivi e informativi.

4. Organizzare un semplice discorsoorale su un tema affrontato inclasse.

Classe 5a

1. Interagire nelle conversazioni suargomenti di esperienza direttaformulando domande, dandorisposte e fornendo spiegazioni.

2. Comprendere il tema e leinformazioni essenziali diun’esposizione (diretta otrasmessa).

3. Comprendere lo scopo el’argomento di messaggi trasmessidai media (annunci, bollettini ...).

4. Cogliere in una discussione leposizioni espresse dai compagnied esprimere la propria opinionesu un argomento in modo chiaro epertinente.

5. Riferire su argomenti di diversanatura in modo articolato ecompleto, appropriato ai diversiambiti disciplinari.

1. Ascoltare testi prodottie/o letti da altriindividuandone scopo,argomenti einformazioni principali.

2. Intervenire in manierapertinente in unaconversazione,rispettando tempi eturni di parola,tenendo conto deldestinatario.

3. Avviarsi all’uso ditecniche di supportoalla comprensionedurante l’ascolto(prendere appunti;segnare le parole-chiave).

4. Raccontare conchiarezza un testoascoltato e/o riferireesperienze.

5. Esporre con chiarezzasu un argomento distudio.

1. Ascoltare ecomprendere testi divario tipo individuandolo scopo, l’argomento,le informazioni eanche il punto di vistadell’emittente.

2. Adottare strategiefunzionali alla com-prensione dei testi.

3. Intervenire in unaconversazionefornendo un contributopersonale.

4. Narrare esperienze,eventi e trame usandoun registro adeguatoall’argomento e allasituazione.

5. Riferire su argomentiattraverso un registroadeguato e lessicospecifico.

6. Argomentare leproprie tesi su diversetematiche motivandoleadeguatamente.

1. Ascoltare testi sapendoriconoscere: fonte,tipologia, messaggio,punto di vistadell’emittente inqualsiasi situazionecomunicativa.

2. Ascoltare in modo attivoe consapevole e per untempo stabilito,riconoscendo il punto divista altrui in contestidiversi.

3. Utilizzareautonomamentestrategie per fissareinformazioni.

4. Rielaborare informazioniin modo personale.

5. Esprimersi in modocorretto utilizzando evariandoconsapevolmente illessico e il registrolinguistico a secondadella situazione.

6. Argomentare la propriatesi su un temaaffrontato nello studio enel dialogo in classe condati pertinenti emotivazioni valide.

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Scuola Primaria classe 4 a – 5 a - Legge testi di vario genere facenti

parte della letteratura per l’infanzia, siaa voce alta sia in lettura silenziosa eautonoma e formula su di essi giudizipersonali.

- Individua nei testi scritti informazioniutili per l’apprendimento di unargomento dato e le mette inrelazione.

- Sintetizza le informazioni di testi scritti,anche in funzione dell’esposizioneorale

- Acquisisce un primo nucleo diterminologia specifica.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Usa manuali delle discipline o testidivulgativi per ricercare, raccogliere,rielaborare dati, informazioni econcetti.

- Costruisce sulla base di quanto lettotesti presentazioni con l’utilizzo distrumenti tradizionali e informatici.

- Legge testi letterari di vario tipo(narrativi, poetici e teatrali) e cominciaa costruirne una interpretazione,collaborando con compagni einsegnanti.

Classe 4a

1. Sperimentare tecniche di letturasilenziosa.

2. Leggere a prima vista a voce altadando la giusta intonazione.

3. Sfruttare le informazioni dellatitolazione, delle immagini e delledidascalie per farsi un’idea deltesto.

4. Ricercare le informazioni in testi didiversa natura.

5. Applicare tecniche di supporto allacomprensione: sottolineare leparole e le informazioni-chiave,completare schemi e mappe,costruire mappe con l’aiuto deldocente.

6. Leggere, comprendere,riconoscere le caratteristicheprincipali di testi narrativi edescrittivi realistici e fantastici e ditesti poetici.

Classe 5a

1. Impiegare tecniche di letturasilenziosa e di lettura espressivaad alta voce.

2. Usare, nella lettura di vari tipi ditesto, opportune strategie peranalizzare il contenuto: porsidomande e cogliere indizi utili arisolvere i nodi dellacomprensione.

3. Ricercare informazioni in testi didiversa natura per scopi pratici oconoscitivi, applicando tecniche disupporto alla comprensione (quali,ad esempio, sottolineare, annotareinformazioni, costruire mappe eschemi ecc.).

4. Leggere testi narrativi e descrittivi,sia realistici sia fantastici,distinguendo l’invenzione letterariadalla realtà.

5. Leggere testi letterari narrativi, inlingua italiana contemporanea, esemplici testi poetici cogliendone ilsenso, le caratteristiche formali piùevidenti, l’intenzione comunicativadell’autore ed esprimendo unmotivato parere personale.

1. Leggere ad alta vocein modo espressivovari testi.

2. Leggere in modalitàsilenziosa testi di varianatura e provenienzaapplicando semplicitecniche di supportoalla comprensione(sottolineature, note amargine, appunti).

3. Ricavare informazioniesplicite dai testi.

4. Comprendere testiletterari individuandopersonaggi, lorocaratteristiche, ruoli,ambientazionespaziale e temporale.

1. Leggere ad alta vocein modo espressivotesti di vario tipo.

2. Leggere in modalitàsilenziosa testi di variotipo applicando varietecniche di supporto emettendo in attostrategie differenziate(lettura selettiva,orientativa, analitica).

3. Confrontareinformazioni ricavabilida più fonti,riorganizzarle eriutilizzarle peraffrontare situazionidella vita quotidiana.

4. Leggere testi letteraridi vario tipo e testiargomentativiindividuandotematiche, intenzionicomunicative eformulando ipotesi.

1. Leggere in modoscorrevole e espressivo.

2. Usare in modofunzionale le diverseparti dei manuali di studi(indici, capitoli, titoli,sommari,immagini, didascalie).

3. Comprendere testiletterari di vario tipo(novelle, racconti,romanzi) individuandopersonaggi, ruoli, temi,relazioni e motivazionidelle loro azioni,ambientazione spazialee temporale, relazionicausali, tema principale.

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Scuola Primaria classe 4 a – 5 a - Scrive testi corretti, chiari e coerenti,

legati all’esperienza e alle diverseoccasioni di scrittura che la scuolaoffre.

- Rielabora testi parafrasandoli,completandoli, trasformandoli.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Scrive correttamente testi di vario tipo(narrativo, descrittivo, espositivo,regolativo, argomentativo) adeguati asituazione, argomento, scopo edestinatario.

- Produce testi multimediali, utilizzandoin modo efficace l’accostamento deilinguaggi verbali con quelli iconici esonori.

- Padroneggia e applica in situazionidiverse le conoscenze fondamentalirelative al lessico, alla morfologia,all’organizzazione logico- sintatticadella frase semplice e complessa, aiconnettivi testuali.

- Utilizza le conoscenzemetalinguistiche per comprendere conmaggior precisione i significati dei testie per correggere i propri scritti.

Classe 4a

1. Produrre testi scritti per raccontareesperienze personali, esporreargomenti noti, esprimere opinionie stati d’animo.

2. Rielaborare e sintetizzare un testoletto o ascoltato.

3. Scrivere semplici testi regolativiper l’esecuzione di attività.

4. Produrre testi creativi sulla base dimodelli dati (filastrocche, raccontibrevi, poesie).

Classe 5a

1. Produrre racconti scritti diesperienze personali o vissute daaltri che contengano leinformazioni essenziali relative apersone, luoghi, tempi, situazioni,azioni.

2. Produrre autonomamente testicreativi (filastrocche e poesie,semplici racconti).

3. Raccogliere le idee, organizzarleper punti, pianificare la traccia diun racconto o di un’esperienza.

4. Scrivere lettere indirizzate adestinatari noti, lettere aperte obrevi articoli di cronaca per ilgiornalino scolastico o per il sitoweb della scuola, adeguando iltesto ai destinatari e alle situazioni.

5. Esprimere per iscritto esperienze,emozioni, stati d’animo sotto formadi diario.

6. Scrivere semplici testi regolativi oprogetti schematici perl’esecuzione di attività.

7. Sperimentare liberamente, anchecon l’utilizzo del computer, diverseforme di struttura per produrre unipertesto.

1. Scrivere testi correttidal punto di vistaortografico,morfosintattico elessicale, coerenti ecoesi.

2. Scrivere testi di tipodiverso (narrativo,descrittivo,regolativo…).

3. Realizzare forme discrittura creativa.

4. Utilizzare lavideoscrittura per ipropri testi.

1. Scrivere testi di formadiversa (narrativo,espositivo,argomentativo) correttidal punto di vistaortografico,morfosintattico elessicale, coerenti ecoesi, adeguandoli asituazione, argomento,scopo e destinatario.

2. Utilizzare nei propritesti, sotto forma dicitazione esplicita e/odi parafrasi, parti ditesti prodotti da altri etratti da fonti diverse.

3. Scrivere sintesi di testiascoltati o letti in vistadi scopi specifici.

4. Utilizzare lavideoscrittura anchecome supportoall’esposizione orale.

1. Scrivere testi di diversetipologie coerenti eaderenti alla traccia.

2. Conoscere ed applicareprocedure dipianificazione, gestionedel tempo e revisionedel testo.

3. Scrivere testi corretti dalpunto di vista ortograficoe morfosintattico,curando la ricchezza e laproprietà lessicale.

4. Scrivere testi di tipodiverso esponendo esostenendo le proprieopinioni.

5. Riscrivere e manipolaretesti proposti.

6. Utilizzare lavideoscrittura per i propritesti, curandonel’impaginazione; scriveretesti digitali (ad es. e-mail, post di blog,presentazioni), anchecome supportoall’esposizione orali.

7. Realizzare forme diversedi scrittura creativa, inprosa e in versi (ad es.giochi linguistici,riscritture di testinarrativi concambiamento del puntodi vista).

8. Scrivere o inventare testiteatrali, per un’eventualemessa in scena.

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Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Capisce e utilizza nell’uso orale escritto i vocaboli fondamentali e quellidi alto uso.

- Capisce e utilizza i più frequentitermini specifici legati alle discipline distudio.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Comprende e usa in modo appropriatole parole del vocabolario di base(fondamentale - di alto uso - di altadisponibilità).

- Riconosce e usa termini specialistici inbase ai campi di discorso.

Classe 4a

1. Comprendere e utilizzare in modoappropriato il lessico di base.

2. Utilizzare un lessico sempre piùricco, vario e appropriatocomunicando oralmente, leggendoe scrivendo.

3. Comprendere le relazioni disignificato tra le parole(somiglianze, differenze,appartenenza ad un camposemantico).

4. Comprendere e utilizzare parolelegate alle discipline di studio.

5. Conoscere e usare il dizionariocome strumento di consultazione.

Classe 5a

1. Arricchire il patrimonio lessicaleattraverso attività comunicativeorali, di lettura e di scrittura eattivando la conoscenza delleprincipali relazioni di significato trale parole (somiglianze, differenze,appartenenza a un camposemantico).

2. Comprendere che le parole hannodiverse accezioni e individuarel’accezione specifica di una parolain un testo.

3. Comprendere e utilizzare terminispecifici legati alle discipline distudio.

4. Utilizzare autonomamente ildizionario come strumento diconsultazione.

1. Ampliare il propriopatrimonio lessicaletramite esperienzescolastiche edextrascolastiche,utilizzando anche ildizionario.

2. Comprendere e usareparole in sensofigurato.

3. Comprendere i terminispecialistici di base.

4. Realizzare sceltelessicali adeguate inbase alla situazionecomunicativa.

1. Comprendere e usareparole in sensofigurato.

2. Realizzare sceltelessicali adeguate inbase alla situazionecomunicativa, agliinterlocutori e al tipo ditesto.

3. Rintracciare all’internodi una voce didizionario leinformazioni utili perrisolvere problemi edubbi linguistici.

1. Comprendere edusare parole in sensofigurato.

2. Realizzare sceltelessicali appropriate.

3. Comprendere edutilizzare terminispecialistici.

4. Fare delle congetturesul significato di termininon noti.

5. Utilizzare dizionari divario tipo per rintracciareall’interno di una voce leinformazioni utili perrisolvere problemi odubbi linguistici.

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Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Riflette sui testi propri e altrui percogliere regolarità morfosintattiche ecaratteristiche del lessico.

- Padroneggia e applica in situazionidiverse le conoscenze fondamentalirelative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alleparti del discorso (o categorielessicali) e ai principali connettivi.

- Riconosce che le diverse sceltelinguistiche sono correlate alla varietàdi situazioni comunicative.

- È consapevole che nellacomunicazione sono usate varietàdiverse di lingua e lingue differenti(plurilinguismo).

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Adatta opportunamente i registriinformale e formale in base allasituazione comunicativa e agliinterlocutori, realizzando sceltelessicali adeguate.

- Riconosce il rapporto tra varietàlinguistiche/lingue diverse(plurilinguismo) e il loro uso nellospazio geografico, sociale ecomunicativo.

Classe 4a

1. Conoscere le fondamentaliconvenzioni ortografiche eservirsi di questa conoscenzaper rivedere la propriaproduzione scritta e correggereeventuali errori.

2. Conoscere i segni diinterpunzione.

3. Conoscere i principalimeccanismi di formazione delleparole (parole semplici, derivate,composte).

4. Comprendere le principalirelazioni di significato tra leparole (sinonimi, omonimi,contrari).

5. Riconoscere in una frase lecategorie grammaticali.

6. Riconoscere la struttura dellafrase: soggetto predicato,elementi richiesti dal predicato,complementi).

Classe 5a

1. Applicare le fondamentaliconvenzioni ortografiche nellapropria produzione scritta ecorreggere eventuali errori.

2. Usare correttamente lapunteggiatura.

3. Conoscere i principalimeccanismi di formazione delleparole (parole semplici, derivate,composte).

4. Comprendere le principalirelazioni di significato tra leparole (sinonimi, omonimi,contrari).

5. Riconoscere in una frase lecategorie grammaticali.

6. Riconoscere la struttura dellafrase: soggetto predicato,elementi richiesti dal predicato,complementi).

7. Riconoscere la variabilità dellalingua nel tempo e nello spaziogeografico, sociale ecomunicativo, in riferimento atesti o in situazioni di esperienzadiretta.

1. Riconoscere lecaratteristiche deiprincipali tipi testuali(narrativi, descrittivi,regolativi, misti).

2. Riconoscere la radicedelle parole e leprincipali relazioni trasignificati (sinonimia,opposizione,inclusione).

3. Riconoscere in untesto le parti deldiscorso e i loro trattimorfosintattici.

1. Riconoscere lecaratteristiche e lestrutture dei principalitipi testuali (narrativi,de- scrittivi, regolativi,espositivi,argomentativi).

2. Riconoscere leprincipali relazioni frasignificati delle parole.

3. Riconoscere lastruttura e lagerarchia logico-sintattica della frasecomplessa al- meno aun primo grado disubordinazione.

1. Stabilire relazioni trasituazioni dicomunicazione,interlocutori e registrilinguistici; tra campi didiscorso, forme di testo,lessico specialistico.

2. Conoscere lacostruzione della frasecomplessa.

3. Riconoscere i principalitipi di proposizionisubordinate.

4. Individuare e utilizzare iconnettivi testuali.

Page 33: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

LINGUA STRANIERA - SCUOLA DELL’INFANZIA E CLASSE 1a/2a/3a SCUOLA PRIMARIA

I DISCORSI E LE PAROLEINGLESE

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Competenza multilinguistica Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

COMPETENZA IN CHIAVE DI CITTADINANZA

Comunicare Acquisire e interpretare l’informazione Imparare ad imparare Collaborare e partecipare

Nucleifondanti Traguardi di competenza

Obiettivi di Apprendimento3 – 4 – 5 ANNI SI CLASSE 1a – 2a – 3a SP

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Scuola dell’Infanzia

- Scopre la presenza di lingue diverse.- Riconosce la pluralità dei linguaggi.- Ragiona sulla lingua.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Comprende brevi messaggi relativi ad ambitifamiliari.

- Interagisce nel gioco.- Individua alcuni elementi culturali dei Paesi

Anglofoni.

1. Riconoscere i saluti.2. Riconoscere colori, giocattoli, animali, parti del

corpo, componenti della famiglia e cibi.3. Riconoscere brevi successioni numeriche.4. Ascoltare e ripetere chant e songs.

Classe 1a e 2a 1. Salutare e presentarsi.2. Comprendere ed eseguire semplici comandi e

istruzioni.3. Riconoscere il lessico legato ad ambiti lessicali

familiari.4. Comprendere filastrocche, canzoncine e brevi storie

legati alla cultura anglosassone.

Classe 3a

1. Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasidi uso quotidiano relativi agli ambiti lessicaliconosciuti.

2. Riconoscere i suoni delle lettere dell’alfabeto.3. Comprendere filastrocche, canzoncine e brevi storie

legati alla cultura anglosassone.

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E Scuola dell’Infanzia

- Scopre la presenza di lingue diverse.- Sperimenta la pluralità dei linguaggi.- Si misura con la creatività e la fantasia.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Comunica in modo comprensibile, anche conespressioni e frasi memorizzate, in scambi di routine.

1. Ripetere i saluti2. Dire e chiedere il nome e l'età3. Nominare colori, giocattoli, animali, parti del

corpo, componenti della famiglia e cibi4. Ripetere brevi successioni numeriche5. Dire ciò che piace

Classe 1a e 2a 1. Usare brevi frasi per chiedere e dare informazioni in

semplici situazioni comunicative. 2. Nominare e classificare gli ambiti lessicali appresi.3. Esprimere emozioni e preferenze.

Classe 3a

1. Produrre frasi significative riferite a oggetti, luoghi,persone, situazioni note.

2. Nominare e classificare gli ambiti lessicali appresi.3. Interagire con i compagni per presentarsi e/o giocare,

utilizzando espressioni o frasi memorizzate adatte allasituazione.

4. Riconoscere e nominare luoghi e oggetti,collocandoli nello spazio.

5. Conoscere e comprendere l’alfabeto e lo spelling.

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Scuola dell’Infanzia

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Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Comprende brevi messaggi scritti relativi ad ambitifamiliari.

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Classe 1a e 2a 1. Leggere, riconoscere e comprendere parole già

acquisite a livello orale.

Classe 3a

1. Comprendere messaggi cogliendo parole e frasi giàacquisite a livello orale.

2. Leggere e comprendere brevi testi di vario genereindividuando le funzioni comunicative di base.

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Scuola dell’Infanzia

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Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Scrive semplici parole per comunicare il propriovissuto.

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Classe 1a e 2a

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Classe 3a

1. Scrivere semplici parole di uso quotidiano attinenti alleattività svolte in classe e agli interessi personali e delgruppo.

LINGUA STRANIERA - CLASSI 4a/5a SCUOLA PRIMARIA E CLASSI 1a/2a/3a SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

INGLESE

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Competenza multilinguistica Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

COMPETENZA IN CHIAVE DI CITTADINANZA

Comunicare Acquisire e interpretare l’informazione Imparare ad imparare Collaborare e partecipare

Nuclei fondanti Traguardi di competenza

Obiettivi di ApprendimentoCLASSE 4a – 5a SP CLASSE 1a SSIG CLASSE 2a SSIG CLASSE 3a SSIG

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Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Comprende brevi messaggi orali relativi adambiti familiari.

- Individua alcuni elementi culturali.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a - Comprende oralmente i punti essenziali di

testi in lingua standard su argomentifamiliari o di studio che affrontanormalmente a scuola e nel tempo libero.

Classe 4a

1. Comprendere istruzioni,consegne, espressioni efrasi di uso quotidiano.

2. Riconoscere e nominareambiti lessicali.

3. Ascoltare e comprendereun testo, anchemultimediale.

4. Acquisire informazioni suabitudini e usanze deipaesi anglosassoni.

Classe 5a

1. Comprendere brevidialoghi, istruzioni,espressioni e frasi suargomenti conosciutiidentificando il temagenerale del discorso.

2. Comprendere brevi testimultimedialiidentificandone parolechiave e il senso globale.

3. Acquisire informazioni suabitudini e usanze deipaesi anglosassoni.

1. Decodificareglobalmente e in tutti isuoi elementi unsemplice messaggioorale, parlato oregistrato.

2. Individuare l’argomentocentrale di una sempliceconversazione.

3. Riconoscere parole eespressioni inerenti allefunzioni comunicativeesercitate.

1. Decodificareglobalmente ed in tuttii suoi elementi unmessaggio orale,parlato o registrato.

2. Individuarel’argomento centrale diuna conversazione.

3. Riconoscere parole eespressioni inerentialle funzionicomunicativeesercitate.

1. Decodificareglobalmente ed in tutti isuoi elementi unmessaggio orale, parlatoo registrato.

2. Individuare gli elementiessenziali di unaconversazione e di unfilmato.

3. Riconoscere parole eespressioni inerenti allefunzioni comunicativeesercitate.

4. Comprendereinformazioni specifiche.

5. Eseguire istruzioni econsegne complesse.

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Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Comunica in modo comprensibile, anchecon espressioni e frasi memorizzate, inscambi di informazioni semplici e di routine.

- Descrive oralmente, in modo semplice,aspetti del proprio vissuto e del proprioambiente ed elementi che si riferiscono abisogni immediati.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Descrive oralmente situazioni, raccontaavvenimenti ed esperienze personali,espone argomenti di studio.

- Interagisce con uno o più interlocutori incontesti familiari e su argomenti noti.

Classe 4a

1. Riconoscere e produrresuoni e ritmi.

2. Riferire sempliciinformazioni afferenti allasfera personale, usandoanche la mimica e i gesti.

3. Interagire in brevi scambidialogici per riferiresemplici informazioniafferenti la sferapersonale.

Classe 5a

1. Descrivere persone,luoghi e oggetti familiariutilizzando parole e frasigià ascoltate/lette.

2. Parlare della daily routineutilizzando le funzionilinguistiche apprese.

3. Interagire in modocomprensibile concompagni e adulti usandofrasi e espressioni adattealla situazione.

1. Usare la lingua stranierain modo corretto peresprimere messaggiadeguati al contestocomunicativo.

2. Rispondere a semplicidomande sulla propriaesperienza sel’interlocutore parlalentamente e/o ripete ladomanda.

3. Interagire in modosemplice e diretto sel’interlocutore parla inmodo chiaro.

4. Usare espressioni esemplici frasi peresprimere le funzionicomunicative esercitate.

1. Usare la linguastraniera in modocorretto per esprimeremessaggi adeguati alcontesto comunicativo.

2. Rispondere a semplicidomande sulla propriaesperienza sel’interlocutore parlalentamente e/o ripetela domanda.

3. Interagire in modosemplice e diretto sel’interlocutore parla inmodo chiaro.

4. Usare espressioni esemplici frasi peresprimere le funzionicomunicativeesercitate.

1. Usare la lingua stranierain modo corretto peresprimere messaggiadeguati al contestocomunicativo.

2. Rispondere a domandesulla propria esperienzae su argomenti noti.

3. Interagire in modosemplice e diretto suargomenti inerenti lasfera personale.

4. Usare espressioni e frasiappropriate peresprimere le funzionicomunicative esercitate.

5. Usare espressioni e frasiappropriate per esporreun argomento dellasezione CLIL.

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Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Comprende brevi messaggi scritti relativi adambiti familiari.

- Svolge i compiti secondo le indicazioni datein lingua straniera dall’insegnante,chiedendo eventualmente spiegazioni.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a - Comprende per iscritto i punti essenziali di

testi in lingua standard su argomentifamiliari o di studio che affrontanormalmente a scuola e nel tempo libero.

- Legge semplici testi con diverse strategieadeguate allo scopo.

- Legge testi informativi e ascolta spiegazioniattinenti a contenuti di studio di altrediscipline.

Classe 4a

1. Leggere e comprenderebrevi e semplici testi,anche accompagnati dasupporti visivi,cogliendone il significatoglobale.

2. Identificare parole e frasifamiliari nella lettura ditesti accompagnati dasupporti visivi.

Classe 5a

1. Leggere e comprendere ilsignificato di testiidentificando parole e frasifamiliari.

2. Leggere in modofunzionale una storiacogliendone leinformazioni fondamentali.

1. Cogliere le informazioniglobali e specifiche ditesti scritti di vario tipo.

2. Individuare l’argomentodi un testo.

3. Capire il senso globaleed individuare l’ideacentrale di un testo.

4. Comprendere alcuneinformazioni specifichedi un testo.

5. Eseguire sempliciconsegne e istruzioni.

1. Cogliere leinformazioni globali especifiche di testiscritti di vario tipo.

2. Individuarel’argomento di untesto.

3. Capire il senso globaleed individuare l’ideacentrale di un testo.

4. Comprendere alcuneinformazioni specifichedi un testo.

5. Eseguire sempliciconsegne e istruzioni.

1. Cogliere le informazioniglobali e specifiche ditesti scritti di vario tipo.

2. Individuare l’argomentodi un testo.

3. Capire il senso globaleed individuare l’ideacentrale di un testo.

4. Comprendereinformazioni esplicite eimplicite di un testo.

5. Ipotizzare il significato diuna parola sconosciutadal contesto.

6. Eseguire consegne eistruzioni complesse.

Page 38: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

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Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Descrive per iscritto, in modo semplice,aspetti del proprio vissuto e del proprioambiente ed elementi che si riferiscono abisogni immediati.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Scrive semplici resoconti e compone brevilettere o messaggi rivolti a coetanei efamiliari.

Classe 4a

1. Scrivere in formacomprensibile messaggisemplici e brevi perpresentarsi, per fare gliauguri, per ringraziare oinvitare qualcuno, perchiedere o dare notizie.

Classe 5a

1. Scrivere in formacomprensibile messaggi,lettere e brevi testi peresprimere il propriovissuto e/o chiedereinformazioni.

2. Descrivere in manieraessenziale oggetti,persone e luoghi.

1. Scrivere semplici frasiappropriate a situazionidefinite.

2. Descrivere un’immagine.3. Scrivere una semplice

mail/lettera personale dicarattere informale.

1. Compilare schede emoduli.

2. Scrivere semplici frasiappropriate asituazioni definite.

3. Descrivereun’immagine.

4. Scrivere una semplicemail/lettera personaledi carattere informale.

5. Rispondere a sempliciquestionari su braniche affrontanoargomenti trattati inclasse.

1. Elaborare messaggiscritti di vario tipo inmodo corretto edadeguato al contestocomunicativo.

2. Compilare schede emoduli.

3. Scrivere frasiappropriate a situazionidefinite.

4. Organizzare laproduzione in modoorganico e funzionaleallo scopo.

5. Impostare lo schema perun’intervista.

6. Sintetizzare un testo.7. Prendere appunti.8. Impostare un dialogo. 9. Scrivere una mail/lettera

personale di carattereinformale.

10. Rispondere a questionarisu brani.

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Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Interagisce nel gioco.- Coglie rapporti tra forme linguistiche e usi

della lingua straniera.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto.

- Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico.

- Usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e progetti.

- Autovaluta le competenze acquisite ed èconsapevole del proprio modo diapprendere.

Classe 4a

1. Osservare coppie diparole simili come suonoe distinguerne ilsignificato.

2. Osservare parole edespressioni nei contestid’uso e coglierne irapporti di significato.

3. Utilizzare il verbo nelleforme affermativa,negativa e interrogativa.

4. Comprendere edesprimere il possessoutilizzando gli aggettivipossessivi e il genitivosassone.

5. Riconoscere e usarepreposizioni di luogo etempo.

6. Riconoscere e usare gli avverbi di frequenza.

Classe 5a

1. Osservare parole edespressioni nei contestid’uso e coglierne irapporti di significato.

2. Osservare la strutturadelle frasi e mettere inrelazione costrutti eintenzioni comunicative.

3. Utilizzare il verbo nelleforme affermativa,negativa e interrogativa.

4. Comprendere edesprimere il possessoutilizzando gli aggettivipossessivi e il genitivosassone.

5. Riconoscere e usarepreposizioni di luogo etempo.

6. Riconoscere e usare gli avverbi di frequenza.

7. Riconoscere che cosa siè imparato e che cosa sideve imparare.

1. Conoscere e usare lefunzioni (comunicative –functions) :

▪ salutare ▪ ringraziare ▪ dare informazioni su se stessi ▪ dare informazioni sulla propria famiglia ▪ chiedere e dire l’ora ▪ localizzare posti, persone, cose ▪ esprimere possesso ▪ esprimere le proprie preferenze ▪ raccontare le proprie abitudini quotidiane 2. Conoscere e usare aree

lessicali (vocabulary): ▪ countries and nationalities ▪ family ▪ house and furniture ▪ possessions ▪ daily routine ▪ school subjects ▪ sports ▪ clothes and prices 3. Conoscere e usare

strutture grammaticali(grammar):

▪ pronomi personali soggetto▪ articoli determinativi ed indeterminativi ▪ aggettivi possessivi ▪ plurale del nome ▪ there is/there are ▪ gli interrogativi: who? what?where? when? why? how old? ▪ struttura della frase affermativa, interrogativa e negativa▪ simple present dei verbi to be e to have got▪ formazione ed uso del simple present ▪ uso dell’ausiliare do ▪ il verbo like ▪ imperativo ▪ alcune local prepositions (in– on – under) ▪ alcune

1. Conoscere e usarefunzioni comunicative(functions):

▪ dare informazioni su se stessi ▪ dare informazioni sulla propria famiglia ▪ raccontare le proprie attività quotidiane ▪ esprimere le proprie preferenze ▪ raccontare gli eventi di una giornata passata ▪ localizzare luoghi, persone,cose▪ offrire, accettare, rifiutare ▪ descrivere persone ed immagini 2. Conoscere e usare

aree lessicali(vocabulary):

▪ musical genres and instruments ▪ phisical description ▪ the weather ▪ films ▪ food and drink ▪ places around town ▪ house work ▪ transport 3. Conoscere e usrae

strutture grammaticali(grammar):

▪ pronomi personali soggetto e oggetto ▪ aggettivi possessivi ▪ some e any ▪ gli interrogativi: who? what? where? when? why? ▪ struttura della frase affermativa, interrogativa e negativa ▪ formazione ed uso dei tempi verbali: simple present 🢭 present continuous 🢭 simple past verbi regolari 🢭

ed alcuni verbi irregolari ▪ aggettivi qualificativi ▪ local prepositions

1. Conoscere e usarefunzioni comunicative(functions):

▪ dare informazioni su se stessi e la propria famiglia ▪ raccontare le proprie attivitàquotidiane ▪ descrivere un evento in corso ▪ descrivere eventi passati ▪ raccontare esperienze fatte ▪ esprimere i propri progetti futuri ▪ descrivere i propri malesserifisici ▪ esprimere le proprie emozioni ▪ fare previsioni ▪ fare ipotesi ▪ dare consigli e suggerimenti▪ riferire opinioni altrui ▪ esprimere obbligo e necessità ▪ offrire, accettare, rifiutare ▪ localizzare luoghi, persone, cose ▪ descrivere il carattere di unapersona ▪ descrivere un dipinto ▪ raccontare la trama di un libro letto e di un film visto 2. Conoscere e usare aree

lessicali (vocabulary): ▪ jobs ▪ life events ▪ experiences ▪ internet activities ▪ crime ▪ illnesses ▪ materials ▪ feeling and emotions3. Conoscere e usare

strutture grammaticali(grammar)

▪ struttura della frase affermativa, interrogativa e negativa ▪ formazione ed uso dei tempiverbali: simple present 🢭 present continuous 🢭 simple past 🢭

Page 40: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

FRANCESE

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Competenza multilinguistica Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

COMPETENZA IN CHIAVE DI CITTADINANZA

Comunicare Acquisire e interpretare l’informazione Imparare ad imparare Collaborare e partecipare

Nucleifondanti

Traguardi di competenzaObiettivi di Apprendimento

CLASSE 1a SSIG CLASSE 2a SSIG CLASSE 3a SSIG

Page 41: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

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Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Comprende brevi messaggi relativiad ambiti disciplinari.

- Svolge i compiti secondo leindicazioni date in lingua stranieradall’insegnante.

1. Comprendere istruzioni, espressioni efrasi di uso quotidiano se pronunciatechiaramente.

1. Comprendere istruzioni,espressioni e frasi di usoquotidiano se pronunciatechiaramente.

2. Identificare il tema generale dibrevi messaggi orali in cui si parladi argomenti conosciuti.

1. Comprendere istruzioni,espressioni e frasi di usoquotidiano se pronunciatechiaramente.

2. Identificare il tema generale dibrevi messaggi orali in cui si parladi argomenti conosciuti.

B.

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Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Comunica oralmente in attività cherichiedono solo uno scambio diinformazioni semplice e diretto suargomenti familiari e abituali

- Descrive oralmente, in modosemplice, aspetti del proprio vissutoe del proprio ambiente.

- Chiede spiegazioni.

1. Descrivere persone, luoghi e oggettifamiliari utilizzando parole e frasi giàincontrate ascoltando o leggendo.

2. Riferire semplici informazioni afferentialla sfera personale, integrando ilsignificato di ciò che si dice con mimicae gesti.

3. Interagire in modo comprensibile con uncompagno o un adulto con cui si hafamiliarità, utilizzando espressioni efrasi adatte alla situazione.

1. Descrivere persone, luoghi e oggettifamiliari utilizzando parole e frasi giàincontrate ascoltando o leggendo.

2. Riferire semplici informazioniafferenti alla sfera personale,integrando il significato di ciò che sidice con mimica e gesti.

3. Interagire in modo comprensibilecon un compagno o un adulto concui si ha familiarità, utilizzandoespressioni e frasi adatte allasituazione

1. Descrivere persone, luoghi e oggettifamiliari utilizzando parole e frasi giàincontrate ascoltando o leggendo.

2. Riferire semplici informazioniafferenti alla sfera personale,integrando il significato di ciò che sidice con mimica e gesti.

3. Interagire in modo comprensibile conun compagno o un adulto con cui siha familiarità, utilizzando espressionie frasi adatte alla situazione.

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Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Legge brevi e semplici testi contecniche adeguate allo scopo.

1. Comprendere testi semplici di contenutofamiliare e di tipo concreto.

1. Comprendere testi semplici dicontenuto familiare e di tipo concreto

1. Comprendere testi semplici dicontenuto familiare e di tipo concreto.

Page 42: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

D.

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Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Descrive per iscritto, in modosemplice, aspetti del proprio vissutoe del proprio ambiente.

1. Scrivere testi brevi e semplici perraccontare le proprie esperienze anchecon errori formali che noncompromettano la comprensibilità delmessaggio.

1. Scrivere testi brevi e semplici perraccontare le proprie esperienzeanche con errori formali che noncompromettano la comprensibilitàdel messaggio.

1. Scrivere testi brevi e semplici perraccontare le proprie esperienzeanche con errori formali che noncompromettano la comprensibilità delmessaggio.

E.

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Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Stabilisce relazioni tra semplicielementi linguistico-comunicativi eculturali propri delle lingue di studio.

- Confronta i risultati conseguiti inlingue diverse e le strategie utilizzateper imparare.

1. Conoscere e usare adeguatamente gliesponenti linguistici.

2. Confrontare parole e strutture relative acodici verbali diversi.

3. Osservare la struttura delle frasi emettere in relazione costrutti eintenzioni comunicative.

4. Rilevare semplici analogie o differenzetra comportamenti e usi legate a linguediverse.

1. Conoscere e usare adeguatamentegli esponenti linguistici.

2. Confrontare parole e strutturerelative a codici verbali diversi

3. Osservare la struttura delle frasi emettere in relazione costrutti eintenzioni comunicative.

4. Rilevare semplici analogie odifferenze tra comportamenti e usilegate a lingue diverse.

1. Conoscere e usare adeguatamentegli esponenti linguistici.

2. Confrontare parole e strutturerelative a codici verbali diversi.

3. Osservare la struttura delle frasi emettere in relazione costrutti eintenzioni comunicative.

4. Rilevare semplici analogie odifferenze tra comportamenti e usilegate a lingue diverse.

SPAGNOLO

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Competenza multilinguistica Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

COMPETENZA IN CHIAVE DI CITTADINANZA Comunicare

Page 43: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

Acquisire e interpretare l’informazione Imparare ad imparare Collaborare e partecipare

Nucleifondanti

Traguardi di competenzaObiettivi di Apprendimento

CLASSE 1a SSIG CLASSE 2a SSIG CLASSE 3a SSIG

A.

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Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Comprende brevi messaggi relativiad ambiti disciplinari.

- Svolge i compiti secondo leindicazioni date in lingua stranieradall’insegnante.

1. Comprendere brevi e semplici messaggiorali relativi a contesti familiari sepronunciati chiaramente.

2. Identificare il tema generale di brevimessaggi orali.

1. Comprendere brevi messaggi oralirelativi ad ambiti familiari.

2. Trovare parole chiave e informazionispecifiche.

1. Comprendere oralmente i puntiessenziali di testi orali relativi adambiti familiari o di studio.

2. Trovare parole chiave e informazionispecifiche.

B.

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Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Comunica oralmente in attività cherichiedono solo uno scambio diinformazioni semplice e diretto suargomenti familiari e abituali

- Descrive oralmente, in modosemplice, aspetti del proprio vissutoe del proprio ambiente.

- Chiede spiegazioni.

1. Comunicare oralmente in attività cherichiedono un semplice scambio diinformazioni utilizzando parole e frasiconosciute.

2. Riferire semplici informazioni afferentialla sfera personale.

3. Interagire in modo comprensibile con uninterlocutore con cui ha familiaritàutilizzando frasi adatte alla situazione eintegrando il significato con mimica egesti.

1. Comunicare oralmente in attività cherichiedono solo uno scambio diinformazioni semplice e diretto suargomenti familiari e abituali.

2. Descrivere oralmente in modosemplice aspetti del proprio vissuto edel proprio ambiente.

3. Interagire in modo comprensibile conun interlocutore con cui ha familiaritàutilizzando frasi adatte allasituazione e integrando il significatocon mimica e gesti.

1. Descrivere persone, luoghi, oggettifamiliari, utilizzando parole frasi giàincontrate ascoltando e leggendo.

2. Interagire in modo comprensibile conun compagno o un adulto con cui siha familiarità, utilizzando espressionie frasi adatte alla situazione.

Page 44: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

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Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Legge brevi e semplici testi contecniche adeguate allo scopo.

1. Leggere e comprendere brevi e semplicitesti di contenuto familiare.

1. Leggere e comprendere brevi testisemplici di contenuto familiare e ditipo concreto.

2. Trovare informazioni specifiche inmateriali di uso corrente.

1. Leggere e comprendere testi scritticon diverse strategie adeguate alloscopo.

2. Trovare informazioni specifiche inmateriali di uso corrente.

3. Comprendere testi su aspetti dellacultura dei Paesi di cui si studia lalingua e operare relazioni e confronticon la cultura italiana.

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Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Descrive per iscritto, in modosemplice, aspetti del proprio vissutoe del proprio ambiente.

1. Scrivere brevi e semplici testi perdescrivere se stesso, gli altri el’ambiente circostante seguendo unmodello.

1. Scrivere testi brevi e semplici perraccontare le proprie esperienze, perfare gli auguri, per ringraziare o perinvitare qualcuno, anche con erroriformali che non compromettano peròla comprensibilità del messaggio.

1. Scrivere testi brevi e semplici perraccontare le proprie esperienze, perfare gli auguri, per ringraziare o perinvitare qualcuno, anche con erroriformali che non compromettano peròla comprensibilità del messaggio.

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Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Stabilisce relazioni tra semplicielementi linguistico-comunicativi eculturali propri delle lingue di studio.

- Confronta i risultati conseguiti inlingue diverse e le strategie utilizzateper imparare.

1. Riconoscere e utilizzare strutture efunzioni linguistiche.

2. Stabilire semplici relazioni tra elementilinguistico-comunicativi e culturali propridelle lingue di studio.

3. Riconoscere i propri errori e i proprimodi di apprendere le lingue.

1. Osservare le parole nei contestid’uso e rilevare le eventualivariazioni di significato.

2. Osservare la struttura delle frasi emettere in relazione costrutti eintenzioni comunicative.

3. Confrontare parole e strutturerelative a codici verbali diversi.

1. Osservare le parole nei contestid’uso e rilevare le eventuali variazionidi significato.

2. Osservare la struttura delle frasi emettere in relazione costrutti eintenzioni comunicative.

3. Confrontare parole e strutture relativea codici verbali diversi.

4. Riconoscere i propri errori e i proprimodi di apprendere le lingue.

STORIA - SCUOLA DELL’INFANZIA E CLASSE 1a/2a/3a SCUOLA PRIMARIA

Page 45: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

LA CONOSCENZA DEL MONDOSTORIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare Competenza in materia di cittadinanza Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

COMPETENZA IN CHIAVE DI CITTADINANZA

Imparare ad imparare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Individuare collegamenti e relazioni Acquisire e interpretare l’informazione

Nucleifondanti

Traguardi di competenzaObiettivi di Apprendimento

3 – 4 – 5 ANNI SI CLASSE 1a – 2a – 3a SP

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Scuola dell’Infanzia

- Sa di avere una storia personale e familiare,conosce le tradizioni della famiglia, dellacomunità e le mette a confronto con altre.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Riconosce elementi significativi del vissutopersonale.

- Usa fonti diverse per ricavare informazioni daeventi del passato.

- Riconosce ed esplora in modo via via piùapprofondito le tracce storiche presenti nelterritorio.

1. Individuare le trasformazioni che il tempo operasu cose, animali e persone.

Classe 1a e 2a

1. Individuare le tracce e usarle come fonti per conoscereaspetti del proprio passato.

2. Usare le informazioni ricavate dalle fonti per ricostruire ilproprio passato.

Classe 3a

1. Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni econoscenze su aspetti del passato (storia personale elocale, storia della Terra, Preistoria).

B.

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Scuola dell’Infanzia

- Si orienta nelle prime generalizzazioni dipassato, presente, futuro.

- Sa collocare le azioni quotidiane nel tempodella giornata e della settimana.

- Riferisce correttamente eventi del passatorecente.

- Sa dire cosa potrà succedere in un futuroimmediato e prossimo.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

Usa la linea del tempo per organizzare leconoscenze sul passato personale e neindividua successioni e contemporaneità.

Usa la linea del tempo per individuaresuccessioni, contemporaneità, durate,periodizzazioni.

1. Individuare in ordine cronologico la successionedelle azioni del proprio vissuto.

Classe 1a e 2a

1. Rappresentare verbalmente e graficamente le attività e ifatti vissuti e narrati.

2. Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneitàin fenomeni ed esperienze vissute e narrate.

3. Riconoscere relazioni di durate e cicli temporali infenomeni ed esperienze vissute e narrate.

4. Comprendere la funzione e l’uso degli strumenticonvenzionali per la misurazione e la rappresentazione deltempo (calendario, orologio, linea temporale …).

Classe 3a

1. Riconoscere relazioni di successione, contemporaneità,durate, periodi e cicli temporali in fenomeni ed esperienzevissute e narrate.

2. Riconoscere i mutamenti e le trasformazioni in fenomenied esperienze vissute e narrate.

3. Comprendere la funzione e l’uso degli strumenticonvenzionali per la misurazione e la rappresentazionedel tempo (orologio, calendario, linea temporale …).

Page 46: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

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Scuola dell’Infanzia

- Sviluppa il senso dell’identità personale,percepisce le proprie esigenze e i proprisentimenti, sa esprimerli in modo sempre piùadeguato.

- Riflette, si confronta, discute con gli adulti e congli altri bambini e comincia a riconoscere lareciprocità di attenzione tra chi parla e chiascolta.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Individua le relazioni tra gruppi umani e contestispaziali.

- Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni dellesocietà e civiltà che hanno caratterizzato lastoria dell’umanità sino al neolitico conpossibilità di apertura e di confronto con lacontemporaneità.

1. Utilizzare gli indicatori temporali (adesso, prima,dopo, mentre).

2. Riconoscere eventi regolari in cui il tempo siripete ciclicamente.

3. Cogliere la durata breve o lunga di un fatto.4. Riconoscere che ogni fatto ha una causa.

Classe 1a e 2a

1. Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemitemporali.

2. Organizzare le informazioni e le conoscenze per ricostruireil vissuto personale o della comunità di appartenenza.

3. Seguire e comprendere vicende del passato attraversol’ascolto o la lettura di storie e racconti.

Classe 3a

1. Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemilogico- temporali, rilevando nessi causali tra eventi.

2. Seguire e comprendere vicende storiche attraversol’ascolto o la lettura di testi relativi alla storia locale, allastoria della Terra, alla Preistoria.

3. Individuare analogie e differenze tra ere e periodi(paleolitico e neolitico).

D.

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Scuola dell’Infanzia

- Pone domande sui temi esistenziali e religiosi,sulle diversità culturali, su ciò che è bene omale, sulla giustizia, e ha raggiunto una primaconsapevolezza dei propri diritti e doveri, delleregole del vivere insieme.

- Ascolta e comprende narrazioni, racconta einventa storie, chiede e offre spiegazioni

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Usa correttamente gi indicatori temporali perraccontare il vissuto personale.

- Ricostruisce e racconta la storia personale efamiliare.

- Ricostruisce e racconta i fatti studiati.

1. Collocare in sequenze cronologiche fatti narrati2. Costruire semplici grafici e tabelle del tempo.

Classe 1a e 2a

1. Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediantegrafismi e disegni.

2. Utilizzare correttamente gli indicatori temporali perraccontare il vissuto personale.

3. Raccontare in modo semplice e coerente aspetti di vita delpassato personale e/o della comunità di appartenenza.

Classe 3a

1. Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediantedisegni, testi scritti e risorse digitali.

2. Elaborare le conoscenze relative alla storia locale, allastoria della Terra, alla Preistoria.

3. Riferire in modo logico e cronologico le conoscenzeacquisite.

Page 47: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

STORIA - CLASSI 4a/5a SCUOLA PRIMARIA E CLASSI 1a/2a/3a SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

STORIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare Competenza in materia di cittadinanza Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

COMPETENZA IN CHIAVE DI CITTADINANZA

Imparare ad imparare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Individuare collegamenti e relazioni Acquisire e interpretare l’informazione

Nuclei fondanti Traguardi di competenza

Obiettivi di ApprendimentoCLASSE 4a – 5a SP CLASSE 1a SSIG CLASSE 2a SSIG CLASSE 3a SSIG

Page 48: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

A.

US

O D

EL

LE

FO

NT

I

Scuola Primaria classe 4 a – 5 a - Riconosce elementi significativi del

passato del suo ambiente di vita.- Usa fonti diverse per ricavare

informazioni da eventi del passato.- Riconosce ed esplora in modo via via

più approfondito le tracce storichepresenti nel territorio e le usa perprodurre informazioni su aspetti diciviltà.

- Comprende l’importanza del patrimonioartistico e culturale del proprio territorio.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a - Utilizza fonti diverse da cui ricavare

informazioni- Legge e analizza fonti e materiali storici

per sviluppare la capacità di confronto.

Classe 4a

1. Ricercare informazioni da fonti didiversa natura utili allaricostruzione di un fenomenostorico.

2. Rappresentare in un quadrostorico-sociale le informazioni chescaturiscono dalle tracce delpassato presenti sul proprioterritorio.

Classe 5a

1. Produrre informazioni con fonti didiversa natura utili allaricostruzione di un fenomenostorico.

2. Rappresentare in un quadrostorico-sociale le informazioni chescaturiscono dalle tracce delpassato presenti sul proprioterritorio.

1. Usare fonti scritte oiconografiche (trattedal manuale, da altrepubblicazioni, da sitiinternet o visiteguidate a musei,monu- menti…) perprodurre conoscenzesu temi definiti.

1. Usare fonti scritte oiconografiche (trattedal manuale, da altrepubblicazioni, da sitiinternet o da visiteguidate a musei, mo-numenti…) perprodurre conoscenzesu temi definiti.

1. Usare fonti scritte oiconografiche (trattedal manuale, da altrepubblicazioni, da sitiinternet o visiteguidate a musei,monu- menti…) perprodurre conoscenzesu temi definiti.

Page 49: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

B.

OR

GA

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DE

LL

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FO

RM

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ION

I

Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Usa la linea del tempo per organizzareinformazioni, conoscenze, periodi edindividuare successioni, contemporaneità,durate, periodizzazioni.

- Organizza le informazioni e leconoscenze, tematizzando e usando leconcettualizzazioni pertinenti.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Organizza le informazioni raccolte edesporre correttamente le conoscenzeacquisite operando semplicicollegamenti.

- Analizza video, filmati e documentari perintegrare le conoscenze acquisite ancheinteragendo con la propria sferaemozionale

Classe 4a

1. Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltàstudiate.

2. Usare cronologie perrappresentare le conoscenze.

3. Costruire quadri storici delle civiltà.4. Confrontare i quadri storici delle

civiltà.

Classe 5a

1. Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltàstudiate.

2. Usare cronologie perrappresentare le conoscenze.

3. Costruire quadri storici delle civiltà.4. Confrontare i quadri storici delle

civiltà.

1. Selezionare edorganizzare leinformazioni appresecostruendo mappe,schemi, tabelle.

2. Collocare la storialocale in relazione conla storia italiana edeuropea.

1. Selezionare eorganizzare leinformazioni contabelle, mappe spazio-temporali e grafici.

1. Selezionare edorganizzare leinformazioni appresecostruendo mappe,schemi, tabelle.

2. Collocare la storialocale in relazionecon la storia italianaed europea.

C.

ST

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ME

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LI

Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Individua le relazioni tra gruppi umani econtesti spaziali

- Organizza le informazioni e leconoscenze, tematizzando e usando leconcettualizzazioni pertinenti

- Comprende avvenimenti, fatti e fenomenidella società e civiltà che hannocaratterizzato la storia dell’umanità sinoalla fine del mondo antico con possibilitàdi apertura e di confronto con lacontemporaneità.

- Comprende aspetti fondamentali delpassato dell’Italia dal paleolitico alla finedell’Impero Romano d’Occidente conpossibilità di apertura e di confronto con lacontemporaneità.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Conosce gli aspetti essenziali dellastoria italiana ed europea.

- Legge e analizza mappe e cartine storicheper orientarsi nel tempo e nello spazio.

Classe 4a

1. Usare il sistema di misuraoccidentale del tempo storico (a.C.e d.C.)

2. Conoscere i sistemi di misura deltempo storico delle altre civiltà.

3. Elaborare rappresentazionisintetiche delle civiltà, mettendo inrilievo le relazioni fra gli elementicaratterizzanti.

Classe 5a

1. Usare il sistema di misuraoccidentale del tempo storico (a.C.e d.C.)

2. Conoscere i sistemi di misura deltempo storico delle altre civiltà.

3. Elaborare rappresentazionisintetiche delle civiltà, mettendo inrilievo le relazioni fra gli elementicaratterizzanti.

1. Comprendere aspetti estrutture dei processistorici medievaliitaliani ed europei

2. Conoscere aspetti delpatrimonio culturalecollegato ai temiaffrontati

3. Usare le conoscenzeapprese per com-prendere problemiecologici einterculturali erispettare le norme diconvivenza civile.

1. Comprendere aspetti estrutture dei processistorici in Italia, inEuropa e nel mondo inetà moderna.

2. Collocare la storialocale in relazione conla storia italiana edeuropea in etàmoderna.

3. Comprendere aspetti estrutture dei processistorici italiani, europeie mondiali.

4. Conoscere ilpatrimonio culturalecollegato ai temiaffrontati.

1. Comprendere aspettie strutture deiprocessi storicimedievali italiani edeuropei

2. Conoscere aspettidel patrimonioculturale collegato aitemi affrontati

3. Usare le conoscenzeapprese percomprendereproblemi ecologici einterculturali erispettare le norme diconvivenza civile.

Page 50: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

D.

PR

OD

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ION

E O

RA

LE

E S

CR

ITT

A

Scuola Primaria classe 4 a – 5 a - Comprende i testi storici e sa individuarne

le caratteristiche.- Usa carte geo-storiche, anche con

l’ausilio di strumenti informatici.- Espone i fatti studiati.- Produce testi storici, anche con risorse

digitali.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Rielabora le conoscenze producendotesti adeguati.

- Argomenta le proprie riflessioni,servendosi di un linguaggio specifico.

Classe 4a

1. Confrontare aspetti caratterizzantile diverse società studiate inrapporto al presente.

2. Ricavare e produrre informazionida grafici, tabelle, carte storiche,reperti iconografici e testi cartaceie digitali di genere diverso(manualistici e non).

3. Esporre con coerenza conoscenzee concetti appresi usando illinguaggio specifico delladisciplina.

4. Elaborare in testi orali e scritti gliargomenti studiati, anche usandorisorse digitali.

Classe 5a

1. Confrontare aspetti caratterizzantile diverse società studiate inrapporto al presente.

2. Ricavare e produrre informazionida grafici, tabelle, carte storiche,reperti iconografici e testi cartaceie digitali di genere diverso(manualistici e non).

3. Esporre con coerenza conoscenzee concetti appresi usando illinguaggio specifico delladisciplina.

4. Elaborare in testi orali e scritti gliargomenti studiati, anche usandorisorse digitali.

1. Elaborare in formaorale e scritta gli ar-gomenti studiatiutilizzando illinguaggio.

2. specifico e operandosemplici collegamenti.

1. Usare le conoscenzeper comprendere variproblemi.

2. Conoscere econfrontare le diverseforme di governo delpassato e delpresente.

3. Produrre, in formaorale e scritta,conoscenze e concettiappresi usando illinguaggio specifico eoperandocollegamenti.

4. Elaborare, in testi oralie scritti, gli argomentistudiati ancheutilizzando fontidiverse.

1. Elaborare in formaorale e scritta gliargomenti studiatiutilizzando illinguaggio specificoe operando semplicicollegamenti.

Page 51: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

GEOGRAFIA - SCUOLA DELL’INFANZIA E CLASSE 1a/2a/3a SCUOLA PRIMARIA

LA CONOSCENZA DEL MONDO/IL SÈ E L’ALTROGEOGRAFIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare Competenza in materia di cittadinanza Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

COMPETENZA IN CHIAVE DI CITTADINANZA

Imparare ad imparare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Individuare collegamenti e relazioni Acquisire e interpretare l’informazione

Nucleifondanti

Traguardi di competenzaObiettivi di Apprendimento

3 – 4 – 5 ANNI SI CLASSE 1a – 2a – 3a SP

A.

OR

IEN

TA

ME

NT

O

Scuola dell’Infanzia

- Si muove con crescente sicurezza eautonomia negli spazi che gli sonofamiliari, modulando progressivamentevoce e movimento anche in rapportocon gli altri e con le regole condivise.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Usa correttamente gli indicatorispaziali.

- Esegue percorsi orientandosi nellospazio.

- Si orienta nello spazio circostanteutilizzando punti di rifetrimentoconvenzionali e non.

- Si orienta sulle carte geograficheutilizzando riferimenti topologici epunti cardinali.

1. Riconoscere la posizione di se stessi e degli oggetti nellospazio.

2. Individuare gli elementi costitutivi di spazi esperiti e le lorofunzioni.

3. Orientare nello spazio circostante, attraverso punti diriferimento e utilizzando gli organizzatori topologici.

Classe 1a e 2a

1. Riconoscere le principali relazioni spaziali utilizzando glispecifici indicatori (organizzatori spaziali, regioni e confini).

2. Muoversi e orientarsi nello spazio attraverso punti diriferimento, utilizzando gli indicatori spaziali.

3. Localizzare se stesso in relazione a persone e oggetti.

Classe 3a

1. Definire la posizione di sé e di elementi in uno spazio.2. Orientarsi nella lettura della rappresentazione convenzionale

e non di uno spazio.3. Descrivere un ambiente utilizzando gli indicatori spaziali.4. Individuare e utilizzare punti di riferimento e strumenti per

l’orientamento.

Page 52: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

B.

LIN

GU

AG

GIO

DE

LL

A G

OE

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RA

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Scuola dell’Infanzia

- Individua le posizioni di oggetti epersone nello spazio, usando terminicome avanti/dietro, sopra/ sotto,destra/sinistra, ecc.;

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Usa il linguaggio della geograficità perindicare le posizioni degli elementi,usando gli indicatori topologici.

- Conosce il significato dei simboli usatiper rappresentare graficamenteambienti e spazi.

1. Descrivere in forma semplice gli spazi vissuti utilizzandogli indicatori spaziali.

2. Leggere e comprendere immagini di spazi vissuti.

Classe 1a e 2a

1. Rappresentare graficamente percorsi effettuati da se stessoe/o dai compagni negli spazi scolastici.

2. Utilizzare simboli per rappresentare graficamente ambienti espazi.

Classe 3a

1. Leggere semplici carte e mappe di spazi e ambientiinterpretando una legenda.

2. Rilevare e rappresentare gli elementi principali del territoriodi appartenenza utilizzando una corretta simbolizzazione eschizzi cartografici.

3. Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino.4. Riconoscere, descrivere e rappresentare un ambiente o un

paesaggio.

C.

PA

ES

AG

GIO

Scuola dell’Infanzia

- Segue correttamente un percorso sullabase di indicazioni verbali.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Riconosce gli ambienti di vita e glielementi che li caratterizzano.

- Riconosce gli elementi naturali eartificiali in un paesaggio.

- Distingue un paesaggio naturale da unpaesaggio antropico.

- Conosce e descrive i vari paesaggi delterritorio.

- Individua analogie e differenze tra ipaesaggi, anche in relazione allesituazioni ambientali del passato.

1. Classificare gli elementi costitutivi di spazi osservatisecondo la funzione.

2. Confrontare gli spazi osservati.

Classe 1a e 2a

1. Conoscere il territorio circostante attraverso l’approcciopercettivo e l’osservazione diretta.

2. Classificare gli elementi fissi e mobili, fisici e antropici checaratterizzano paesaggi noti.

Classe 3a

1. Individuare e descrivere le relazioni tra gli elementi fisici eantropici che caratterizzano i paesaggi.

2. Individuare e classificare gli elementi che caratterizzano ilpaesaggio e le differenti trasformazioni che lo hannomodificato.

3. Osservare, descrivere e confrontare paesaggi geografici

Page 53: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

D.

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LE

Scuola dell’Infanzia

- Riconosce i più importanti segni dellasua cultura e del territorio, leistituzioni, i servizi pubblici, ilfunzionamento delle piccole comunitàe della città.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Riconosce le principali relazionispaziali (regione interna – regioneesterna e confine).

- Riconosce gli elementi fisici e antropicidi uno spazio geografico e le relazionitra essi.

1. Rappresentare percorsi esperiti nello spazio circostante.Classe 1a e 2a

1. Riconoscere le principali relazioni spaziali (regione interna –regione esterna e confine).

2. Riconoscere gli elementi fisici e antropici di uno spaziogeografico.

Classe 3a

1. Distinguere elementi e funzioni appartenenti ad ambientidiversi.

2. Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato emodificato dalle attività umane.

3. Comprendere le relazioni esistenti tra le attività umane el’ambiente naturale.

4. Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei varispazi e le loro connessioni

5. Riconoscere gli interventi positivi e negativi dell’uomo eprogettare soluzioni, esercitando la cittadinanza attiva.

Page 54: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

GEOGRAFIA - CLASSI 4a/5a SCUOLA PRIMARIA E CLASSI 1a/2a/3a SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

GEOGRAFIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare Competenza in materia di cittadinanza Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

COMPETENZA IN CHIAVE DI CITTADINANZA

Imparare ad imparare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Individuare collegamenti e relazioni Acquisire e interpretare l’informazione

Nucleifondanti

Traguardi di competenzaObiettivi di Apprendimento

CLASSE 4a – 5a SP CLASSE 1a SSIG CLASSE 2a SSIG CLASSE 3a SSIG

A.

OR

IEN

TA

ME

NT

O

Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Si orienta nello spazio circostante e sullecarte geografiche, utilizzando riferimentitopologici e punti cardinali.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Si orienta nello spazio e sulle carte didiversa scala in base ai punti cardinali ealle coordinate geografiche.

- Sa orientare una carta geografica agrande scala facendo ricorso a punti diriferimento fissi.

Classe 4a

1. Orientarsi utilizzando labussola e i punti cardinalianche in relazione al Sole.

2. Orientarsi sulle carteutilizzando i punti cardinali, ilreticolo geografico e lecoordinate geografiche.

3. Estendere le proprie cartementali al territorio italiano.

Classe 5a

1. Interpretare carte geografichedi diverso tipo, deducendoneinformazioni sul territorio.

2. Riconoscere nellatoponomastica i segni dellastoria e del patrimonio culturaledi un luogo.

3. Estendere le proprie cartementali al territorio italiano,all’Europa e ai diversicontinenti.

1. Orientarsi nello spazio esulle carte e orientare lecarte utilizzando i punticardinali e punti diriferimento fissi

2. Orientarsi nelle realtàterritoriali lontane, ancheattraverso l’utilizzo diprogrammi multimediali.

1. Orientarsi sulle carte enelle realtà territo- rialilontane, ancheattraverso l’utilizzo deiprogrammimultimediali.

1. Orientarsi sulle carte eorientare le carte agrande scala in base aipunti cardinali (anchecon l’utilizzo dellabussola) e a punti diriferimento fissi.

2. Orientarsi nelle realtàterritoriali extraeuropee,anche attraversol’utilizzo dei programmimultimediali divisualizzazione dall’alto.

Page 55: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

B.

LIN

GU

AG

GIO

DE

LL

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Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Utilizza il linguaggio della geo-graficitàper interpretare carte geografiche eglobo terrestre per realizzare semplicischizzi cartografici e carte tematiche,progettare percorsi e itinerari di viaggio.

- Ricava informazioni geografiche da unapluralità di fonti (cartografiche esatellitari, tecnologie digitali,fotografiche, artistico-letterarie).

- Riconosce e denomina i principali“oggetti” geografici fisici (fiumi, monti,pianure, coste, colline, laghi, mari,oceani, ecc …).

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Utilizza opportunamente cartegeografiche, fotografie attuali ed’epoca, immagini da telerilevamento,elaborazioni digitali, grafici, datistatistici, sistemi informativi geograficiper comunicare efficacementeinformazioni spaziali.

Classe 4a

1. Analizzare i principali caratterifisici del territorio, interpretandocarte geografiche, cartetematiche, grafici e elaborazionidigitali.

2. Analizzare i principali fatti efenomeni locali e globali di unterritorio, interpretando grafici,elaborazioni digitali e repertoristatistici relativi a indicatorisocio-demografici e economici.

3. Localizzare sulla cartageografica dell’Italia le regionifisiche e amministrative.

4. Tradurre la scala grafica e/onumerica per calcolaredistanze sulla carta.

5. Esporre le conoscenzeacquisite e argomentareutilizzando termini specifici dellinguaggio geografico.

Classe 5a

1. Analizzare i principali caratterifisici del territorio, interpretandocarte geografiche, cartetematiche, grafici e elaborazionidigitali.

2. Analizzare i principali fatti efenomeni locali e globali di unterritorio, interpretando grafici,elaborazioni digitali e repertoristatistici relativi a indicatorisocio-demografici e economici.

3. Localizzare sulla cartageografica dell’Italia le regionifisiche, storiche eamministrative.

4. Localizzare sul planisfero e sulglobo la posizione dell’Italia inEuropa e nel mondo.

5. Localizzare sul planisfero e sulglobo i continenti e gli oceani.

6. Esporre le conoscenzeacquisite e argomentareutilizzando termini specifici dellinguaggio geografico.

1. Leggere e interpretarevari tipi di cartegeografiche.

1. Leggere le principaliforme di rappresen-tazione grafica ecartografica,utilizzando coordinategeografiche esimbologia percomprendere ecomunicare fatti efenomeni territorialimediante il linguaggiospecifico.

1. Leggere e interpretarevari tipi di cartegeografiche (da quellatopografica alplanisfero), utilizzandoscale di riduzione,coordinate geografiche esimbologia.

2. Utilizzare strumentitradizionali (carte, grafici,dati statistici, immagini,ecc.) e innovativi(telerilevamento ecartografiacomputerizzata) percomprendere ecomunicare fatti efenomeni territoriali.

Page 56: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

C.

PA

ES

AG

GIO

Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Individua i caratteri che connotano ipaesaggi (di montagna, collina, pianura,vulcanici, ecc.) con particolareattenzione a quelli italiani.

- Individua analogie e differenze tra ipaesaggi italiani e i principali paesaggieuropei e di altri continenti.

- Coglie nei paesaggi mondiali della storiale progressive trasformazioni operatedall’uomo sul paesaggio naturale.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Riconosce nei paesaggi europei,raffrontandoli in particolare a quelliitaliani, gli elementi fisici significativi e leemergenze storiche, artistiche earchitettoniche, come patrimonionaturale e culturale da tutelare evalorizzare.

Classe 4a

1. Conoscere gli elementi checaratterizzano i principalipaesaggi italiani,analizzandone fatti e fenomenilegati alla storia e al patrimonioculturale.

2. Individuare nei paesaggiitaliani, con particolareattenzione al territorio locale,siti e elementi di particolarevalore ambientale e culturaleda tutelare e valorizzare.

Classe 5a

1. Individuare le analogie e ledifferenze (anche in relazioneai quadri socio-storici delpassato) tra i diversi paesaggiitaliani.

2. Individuare nei paesaggi italianisiti e elementi di particolarevalore ambientale e culturaleda tutelare e valorizzare.

1. Interpretare econfrontare alcunicaratteri dei paesaggiitaliani ed europei,anche in relazione allaloro evoluzione neltempo

2. Conoscere temi eproblemi di tutela delpaesaggio comepatrimonio naturale eculturale.

1. Interpretare econfrontare alcunicaratteri dei paesaggieuropei, anche inrelazione alla loroevoluzione neltempo.

2. Conoscere temi eproblemi di tutela delpaesaggio intesocome patrimonionaturale e culturale.

1. Interpretare econfrontare alcunicaratteri dei paesaggiitaliani, europei emondiali, anche inrelazione alla loroevoluzione nel tempo.

2. Conoscere temi eproblemi di tutela delpaesaggiocome patrimonionaturale e culturale eprogettare azioni divalorizzazione.

D.

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GIO

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OR

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E

Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Si rende conto che lo spazio geograficoè un sistema territoriale, costituito daelementi fisici e antropici legati darapporti di connessione e/o diinterdipendenza.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Osserva, legge e analizza sistemiterritoriali vicini e lontani, nello spazio enel tempo e valuta gli effetti di azionidell’uomo sui sistemi territoriali allediverse scale geografiche.

Classe 4a

1. Acquisire il concetto di regionegeografica (fisica, climatica,storico-culturale,amministrativa) e utilizzarlo apartire dal contesto italiano.

2. Individuare problemi relativi allatutela e valorizzazione delpatrimonio naturale,economico, agro-alimentare eculturale, proponendo soluzioniidonee.

Classe 5a

1. Presentare le conoscenzeacquisite attraverso lo studio diuna regione, organizzandoinformazioni e dati ricavati dapiù fonti.

2. Individuare problemi relativi allatutela e valorizzazione delpatrimonio naturale,economico, agro-alimentare eculturale, proponendo soluzioniidonee.

1. Consolidare il concettodi regione geogra- fica(dal punto di vistafisico, climatico,storico, economico)applicandolo all’Italia eall’Europa.

2. Analizzare leinterrelazioni tra fatti efenomeni demografici,sociali ed economici diportata nazionale edeuropea

1. Consolidare ilconcetto di regionegeogra- fica (fisica,climatica, storica,economica)applicandoloall’Europa.

2. Analizzare in terminidi spazio le interre-lazioni tra fatti efenomenidemografici, socialied economicieuropei.

3. Utilizzare modelliinterpretativi di assettiterritoriali deiprincipali Paesieuropei an- che inrelazione alla loroevoluzione stori- co-politico- economica

1. Consolidare il concettodi regionegeografica (fisica,climatica, storica,economica)applicandolo all’Italia,all’Europa e agli altricontinenti.

2. Analizzare in termini dispazio le interrelazionitra fatti e fenomenidemografici, sociali edeconomici di portatanazionale, europea emondiale.

3. Utilizzare modelliinterpretativi di assettiterritoriali dei principaliPaesi europei e deglialtri continenti, anchein relazione alla loroevoluzione storicopolitico-economica

Page 57: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

MATEMATICA - SCUOLA DELL’INFANZIA E CLASSE 1a/2a/3a SCUOLA PRIMARIA

LA CONOSCENZA DEL MONDOMATEMATICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria Competenza digitale Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare Competenza imprenditoriale

COMPETENZA IN CHIAVE DI CITTADINANZA

Imparare ad imparare Progettare Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni

Nucleifondanti

Traguardi di competenzaObiettivi di Apprendimento

3 – 4 – 5 ANNI SI CLASSE 1a – 2a – 3a SP

Page 58: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

A.

NU

ME

RO

Scuola dell’Infanzia

- Ha familiarità sia con le strategie delcontare e dell’operare con i numeri siacon quelle necessarie per eseguire leprime misurazioni di lunghezze, pesi, ealtre quantità.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Riconosce e utilizza diverserappresentazioni dei numeri naturali.

- Utilizza il calcolo scritto e mentale coni numeri naturali.

1. Contare oggetti, immagini, persone. 2. Conoscere i simboli numerici fino a 10.3. Riconoscere i numeri fino a 10 in cifre.4. Riprodurre i numeri fino a 10 in cifre. 5. Aggiungere e togliere oggetti.

Classe 1a e 2a

1. Contare oggetti e eventi ad alta voce e mentalmente.2. Numerare in senso progressivo e regressivo e per salti.3. Leggere e scrivere i numeri naturali entro la classe delle

unità semplici.4. Confrontare e ordinare numeri naturali entro la classe

delle unità semplici.5. Rappresentare i numeri naturali sulla retta orientata.6. Acquisire il concetto di operazione e conoscerne le

caratteristiche.7. Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri

naturali.8. Eseguire semplici operazioni con i numeri naturali

attarverso gli algoritmi scritti.

Classe 3a

1. Leggere e scrivere i numeri natutali entro la classe dellemigliaia.

2. Confrontare e ordinare numeri naturali entro la classedelle migliaia.

3. Eseguire mentalmente operazioni con i numeri naturali,applicandone le proprietà.

4. Eseguire le operazioni con i numeri naturali attarverso glialgoritmi scritti.

5. Conoscere le tabelline della moltiplicazione dei numerifino a 10 a salti, a ritroso e utilizzando l’operazioneinversa.

6. Costruire unità frazionarie e frazioni con numeratorediverso dall’unità.

7. Confrontare e ordinare unità frazionarie. 8. Leggere e scrivere i numeri decimali, anche in riferimento

alle monete e ai risultati di semplici misurazioni.

Page 59: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

B.

SP

AZ

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FIG

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Scuola dell’Infanzia

- Individua le posizioni di oggetti epersone nello spazio, usando terminicome avanti/dietro, sopra/ sotto,destra/sinistra, ecc …

- Segue correttamente un percorso sullabase di indicazioni verbali.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Riconosce e rappresenta forme delpiano e dello spazio.

- Denomina e classifica figure in base acaratteristiche geometriche.

- Utilizza strumenti per il disegnogeometrico.

1. Riconoscere le forme nella realtà.2. Conoscere le forme più semplici e rappresentarle.3. Conoscere ed operare con i blocchi logici.4. Distinguere le forme e denominarle.5. Confrontare, raggruoppare e classificare forme

conosciute.6. Associare le forme ad oggetti presenti nell'ambiente.

Classe 1a e 2a

1. Percepire la propria posizione nello spazio.2. Stimare distanze e volumi a partire dal proprio corpo.3. Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico

usando le categorie spaziali.4. Eseguire semplici percorsi seguendo indicazioni verbali o

disegni.5. Descrivere un percorso e dare indicazioni perché

qualcuno lo compia. 6. Costruire semplici modelli bidimensionali e tridimensionali

in base a descrizioni e/o istruzioni.7. Riconoscere, denominare e descrivere elementi

geometrici (linee e figure).

Classe 3a

1. Costruire modelli e rappresentare figure geometrichebidimensionali e tridimensionali in base a descrizioni e/oistruzioni.

2. Riconoscere, denominare e descrivere elementigeometrici (linee e figure).

3. Utilizzare e distinguere fra loro i concetti diperpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità.

4. Comporre e scomporre figure del piano e dello spazio.5. Costruire e rappresentare modelli di angolo.6. Riconoscere tipologie di angoli.7. Individuare e distinguere i concetti di perimetro e di

superficie interna ed esterna.8. Individuare e distinguere figure isoperimetriche e

equiestese.

Page 60: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

C.

RE

LA

ZIO

NI

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UN

ZIO

NI

Scuola dell’Infanzia

- Identifica alcune proprietà deglioggetti.

- Raggruppa e ordina oggetti e materialisecondo criteri diversi.

- Confronta e valuta quantità.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Legge e comprende il linguaggiomatematico in semplici testi.

- Riesce a risolvere facili problemi intutti gli ambiti di contenuto.

- Comprende come gli strumentimatematici che ha imparato a usaresiano utili per operare nella realtà.

1. Individuare somiglianze e differenze tra oggetti, persone eanimali.

2. Classificare oggetti secondo forma, colore, dimensione,materiale, funzione, quantità.

3. Operare con i concetti dimensionali: alto e basso, lungo ecorto.

4. Operare con seriazioni di grandezza, lunghezza,larghezza e altezza.

5. Conoscere e comprendere nessi logici (es.appartiene/non appartiene, è/non è …).

Classe 1a e 2a

1. Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o piùproprietà.

2. Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza dinumeri o di figure.

3. Individuare e usare nessi logici.4. Misurare grandezze utilizzando unità arbitrarie.5. Individuare elementi e descrivere attraverso la

rappresentazione grafica il testo di un esercizio e di unproblema.

Classe 3a

1. Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o piùproprietà e esplicitare i criteri usati.

2. Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza dinumeri o di figure.

3. Misurare grandezze utilizzando unità arbitrarie.4. Misurare grandezze utilizzando unità e strumenti

convenzionali.5. Leggere e rappresentare relazioni con tabelle e schemi.6. Leggere e comprendere il testo di esercizi e problemi.7. Individuare e descrivere in forma scritta le strategie

risolutive.

D.

DA

TI

E P

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I

Scuola dell’Infanzia

- Utilizza simboli per registrare dati.- Esegue misurazioni usando strumenti

alla sua portata.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Ricava informazioni da dati presenti intabelle e grafici.

- Rappresenta dati in tabelle e schemi.- Riconosce, in casi semplici, situazioni

di incertezza.

1. Utilizzare grafici e tabelle per rappresentare semplici dati.2. Riconoscere unità di misura non convenzionali e l'utilizzo

per misurazioni ( grande, piccolo ).3. Effettuare misurazioni.

Classe 1a e 2a

1. Leggere dati contenuti in tabelle, schemi e grafici.

Classe 3a

1. Leggere e analizzare dati contenuti in tabelle, schemi ediagrammi/grafici.

2. Rappresentare dati con tabelle e schemi.

Page 61: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

MATEMATICA - CLASSI 4a/5a SCUOLA PRIMARIA E CLASSI 1a/2a/3a SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

MATEMATICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria Competenza digitale Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare Competenza imprenditoriale

COMPETENZA IN CHIAVE DI CITTADINANZA

Imparare ad imparare Progettare Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni

Nuclei fondanti Traguardi di competenza

Obiettivi di ApprendimentoCLASSE 4a – 5a SP CLASSE 1a SSIG CLASSE 2a SSIG CLASSE 3a SSIG

Page 62: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

A.

NU

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Scuola Primaria classe 4 a – 5 a - Si muove con sicurezza nel calcolo

scritto e mentale con i numerinaturali.

- Sa valutare l'opportunità di ricorrerea una calcolatrice.

- Riconosce e utilizza rappresentazionidiverse di oggetti matematici (numeridecimali, frazioni, percentuali, scale diriduzione, ...).

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Si muove con sicurezza nel calcoloanche con i numeri razionali, nepadroneggia le diverserappresentazioni e stima la grandezzadi un numero e il risultato dioperazioni.

Classe 4a

1. Leggere, scrivere, confrontaree ordinare i numeri decimali.

2. Rappresentare i numericonosciuti sulla retta e utilizzarescale graduate.

3. Eseguire le quattro operazioniutilizzando strategie e strumentidiversi.

4. Conoscere le fasi delleprocedure di calcolo.

5. Stimare il risultato di unaoperazione.

6. Individuare multipli e divisori diun numero.

7. Costruire classi di equivalenza.8. Operare con le frazioni.

Classe 5a

1. Leggere, scrivere, confrontaree ordinare numeri naturali,numeri interi relativi positivi enegativi, numeri decimali,frazioni.

2. Utilizzare numeri naturali,numeri interi relativi positivi enegativi, numeri decimali,frazioni e percentuali perdescrivere situazioni concrete.

3. Eseguire le quattro operazionivalutando di ricorrere al calcolomentale, scritto o con lacalcolatrice a senconda dellesituazioni.

4. Descrivere le procedure dicalcolo.

5. Costruire classi di equivalenza.6. Operare con le frazioni e

individuare frazioni equivalenti.7. Rappresentare la potenza di un

numero. 8. Stimare e approssimare il

risultato di una operazione.

1. Eseguire addizioni,sottrazioni, moltiplicazioni,divisioni, ordinamenti econfronti tra i numericonosciuti (numeri naturali,numeri interi, e numeridecimali), quando possibile amente oppure utilizzandoalgoritmi scritti.

2. Dare stime approssimate peril risultato di una operazione.

3. Rappresentare i numericonosciuti sulla retta.

4. Individuare multipli e divisoridi un numero naturale emultipli e divisori comuni apiù numeri.

5. Comprendere il significatodel multiplo comune piùpiccolo e del divisorecomune più grande.

6. In casi semplici scomporrenumeri naturali in fattoriprimi.

7. Utilizzare la notazione,usuale per le potenze conesponente intero positivo,consapevoli del significato, ele proprietà delle potenzeper semplificare calcoli enotazioni.

8. Conoscere la radicequadrata come operatoreinverso dell'elevamento alquadrato.

9. Dare stime della radicequadrata utilizzando solo lamoltiplicazione.

10. Utilizzare la proprietàassociativa e distributiva perraggruppare e semplificarele operazioni.

11. Descrivere conun'espressione numerica lasequenza di operazioni chefornisce la soluzione disemplici problemi.

12. Eseguire sempliciespressioni di calcolo con inumeri conosciuti, essendoconsapevoli del significatodelle parentesi e delle

1. Eseguire addizioni,sottrazioni,moltiplicazioni,divisioni, ordinamenti econfronti tra i numericonosciuti (numerinaturali, numeri interi,frazioni e numeridecimali), quandopossibile a menteoppure utilizzandoalgoritmi scritti.

2. Dare stimeapprossimate per ilrisultato di unaoperazione.

3. Rappresentare i numericonosciuti sulla retta.

4. Utilizzare il concetto dirapporto fra numeri omisure ed esprimerlosia nella formadecimale, sia mediantefrazione.

5. Utilizzare frazioniequivalenti e numeridecimali per denotareuno stesso numerorazionale in diversimodi.

6. Comprendere ilsignificato dipercentuale.

7. Utilizzare la notazione,usuale per le potenzecon esponente interopositivo, consapevolidel significato, e leproprietà delle potenzeper semplificare calcolie notazioni.

8. Conoscere la radicequadrata comeoperatore inversodell'elevamento alquadrato.

9. Dare stime della radicequadrata utilizzandosolo la moltiplicazione.

10. Descrivere conun'espressione

1. Eseguire addizioni,sottrazioni,moltiplicazioni, divisioni,ordinamenti e confrontitra i numeri conosciuti(numeri reali), quandopossibile a menteoppure utilizzandoalgoritmi scritti.

2. Rappresentare i numericonosciuti sulla retta.

3. Eseguiresemplici espressioni dicalcolo con inumeri conosciuti,essendo consapevolidel significato delleparentesi e delleconvenzioni sullaprecedenzadelle operazioni.

4. Descrivere conun'espressionenumerica la sequenzadi operazioni chefornisce la soluzione diproblemi.

Page 63: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

B.

SP

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Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Riconosce e rappresenta forme delpiano e dello spazio, relazioni estrutture che si trovano in natura o chesono state create dall'uomo.

- Descrive e classifica figure in base acaratteristiche geometriche

- Determina misure, progetta ecostruisce modelli concreti di vario tiposcegliendo e utilizzando strumentiopportuni.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Riconosce e denomina le forme delpiano e dello spazio, le lororappresentazioni e ne coglie lerelazioni tra gli elementi.

- Confronta procedimenti diversi eproduce formalizzazioni che gliconsentono di passare da unproblema specifico a una classe diproblemi.

Classe 4a

1. Utilizzare e distinguere fra loro iconcetti di perpendicolarità,parallelismo, orizzontalità,verticalità.

2. Costruire e utilizzare modellimateriali nello spazio e nelpiano come supporto a unaprima capacità divisualizzazione.

3. Descrivere, denominare eclassificare figure geometriche,identificando elementisignificativi e simmetrie.

4. Riconoscere figure ruotate,traslate e riflesse.

5. Riprodurre e far riprodurre unafigura in base a unadescrizione, utilizzando glistrumenti opportuni.

6. Riprodurre in scala una figuraassegnata.

7. Conoscere il piano cartesianocome strumento perlocalizzare e posizionare punti.

8. Confrontare e misurare angoli,utilizzando proprietà estrumenti adeguati.

Classe 5a

1. Riprodurre e far riprodurre unafigura in base a unadescrizione, utilizzando glistrumenti opportuni.

2. Utilizzare il piano cartesianoper localizzare e posizionarepunti.

3. Riconoscere rappresentazionipiane di oggetti tridimensionali,identificando punti di vistadiversi di uno stesso oggetto.

4. Determinare il perimetro di unafigura utilizzando le più comuniformule e altri procedimenti.

5. Determinare l'area di figuregeometriche perscomposizione/composizione.

6. Determinare l'area di figuregeometriche utilizzando leformule più comuni.

1. Riprodurre figure e disegnigeometrici, utilizzandoopportuni strumenti.

2. Rappresentare punti,segmenti e figure sul pianocartesiano.

3. Conoscere definizioni eproprietà delle principalifigure piane.

4. Rappresentare oggetti efigure tramite disegni sulpiano.

5. Risolvere problemiutilizzando le proprietàgeometriche delle figure.

1. Riprodurre figure edisegni geometrici,utilizzando opportunistrumenti.

2. Rappresentarepunti, segmenti e figuresul piano cartesiano.

3. Conoscere definizioni eproprietà delle principalifigure piane.

4. Riconoscere figure piane simili.

5. Conoscere il Teoremadi Pitagora e le sueapplicazioni.

6. Determinare l'area disemplici figure.

7. Rappresentare oggettie figure tramite disegnisul piano.

8. Risolvereproblemi utilizzando leproprietà geometrichedelle figure.

1. Riprodurre figure edisegni geometrici,utilizzando opportunistrumenti.

2. Rappresentarepunti, segmenti e figuresul piano cartesiano.

3. Conoscere il numero w.4. Calcolare l'area del

cerchio e la lunghezzadellacirconferenza,conoscendo il raggio, eviceversa.

5. Calcolare l'area e ilvolume delle figuresolide più comuni

6. Risolvere problemiutilizzando le proprietàgeometriche dellefigure.

Page 64: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

C.

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E F

UN

ZIO

NI

Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Legge e comprende testi checoinvolgono aspetti logici ematematici.

- Riesce a risolvere facili problemi intutti gli ambiti di contenuto,mantenendo il controllo sul processorisolutivo e sui risultati.

- Descrive il procedimento seguito ericonosce strategie di soluzionediverse dalla propria.

- Costruisce ragionamenti formulandoipotesi, sostenendo le proprie idee econfrontandosi con il punto di vistadi altri.

- Sviluppa un atteggiamento positivorispetto alla matematica, attraversoesperienze significative, che gli hannofatto intuire come gli strumentimatematici che ha imparato adutilizzare siano utili per operare nellarealtà.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Utilizza e interpreta il linguaggiomatematico (piano cartesiano,formule, equazioni …) e ne coglie ilrapporto con il linguaggio naturale.

- Spiega il procedimento seguito, anchein forma scritta, mantenendo ilcontrollo sia sul processo risolutivo,sia sui risultati.

- Produce argomentazioni in base alleconoscenze teoriche acquisite.

- Riconosce e risolve problemi incontesti diversi valutando leinformazioni e la loro coerenza.

- Confronta procedimenti diversi eproduce formalizzazioni che gliconsentono di passare da unproblema specifico a una classe diproblemi.

- Sostiene le proprie convinzioni,portando esempi e contro esempiadeguati e utilizzando concatenazionidi affermazioni, e accetta di cambiareopinione riconoscendo leconseguenze logiche di una

Classe 4a

1. Leggere e rappresentarerelazioni tra elementi contabelle, schemi ediagrammi/grafici per ricavareinformazioni.

2. Riconoscere e descrivereregolarità in una sequenza dinumeri o di figure.

3. Utilizzare le principali unità dimisura per effettuare stime emisurazioni.

4. Analizzare e rappresentareproblemi con tabelle, schemi ediagrammi/grafici che neesprimono la struttura.

5. Scegliere e argomentarepossibili soluzioni a unproblema (strategie risolutive).

Classe 5a

1. Leggere e rappresentarerelazioni con tabelle, schemi ediagrammi/grafici, per ricavareinformazioni, formulare giudizie prendere decisioni.

2. Effettuare stime e misureutilizzando le principali unità dimisura.

3. Usare equivalenze tra unità dimisura per risolvere operazioniconcrete.

4. Elaborare il piano di soluzionedi un problema attraversol’individuazione di conoscenzee abilità in possesso.

1. Interpretare formule checontengono lettere peresprimere in forma generalerelazioni e proprietà.

1. Interpretare formuleche contengono lettereper esprimere in formagenerale relazioni eproprietà.

2. Esprimere la relazionedi proporzionalitàun'uguaglianza difrazioni e viceversa.

1. Interpretare formule checontengono lettere peresprimere in formagenerale relazioni eproprietà.

2. Usare il pianocartesiano perrappresentare relazionie funzioni empiriche.

3. Risolvere problemiutilizzando equazioni diprimo grado.

Page 65: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

D.

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I

Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Ricerca dati per ricavare informazionie costruisce rappresentazioni (tabellee grafici).

- Riconosce e quantifica, in casisemplici, situazioni di incertezza.

- Effettua esperienze significativeutilizzando gli strumenti matematiciadatti per operare nella realtà.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Analizza e interpreta rappresentazionidi dati per ricavarne misure divariabilità e prendere decisioni.

- Nelle situazioni di incertezza si orientacon valutazioni di probabilità.

- Effettua esperienze significativeutilizzando gli strumenti matematiciadatti per operare nella realtà.

Classe 4a

1. Leggere e rappresentare dati eutilizzarli per ricavare e dareinformazioni.

2. Conoscere le nozioni difrequenza, di moda e di mediaaritmetica.

3. Confrontare e riconoscere laprobabilità di eventi insituazioni concrete.

Classe 5a

1. Leggere e rappresentare daticon tabelle, schemi ediagrammi/grafici, per ricavareinformazioni, formulare giudizie prendere decisioni.

2. Usare le nozioni di frequenza,di moda e di media aritmeticain situazioni concrete.

3. Confrontare, riconoscere equantificare la probabilità dieventi in situazioni concrete.

1. Rappresentare dati econfrontarli.

1. Rappresentare datie confrontarli.

1. Rappresentare dati econfrontarli, utilizzandole distribuzioni dellefrequenze assolute edelle frequenze relativee i valori di moda,mediana e mediaaritmetica.

2. In semplici situazionialeatorie, individuare glieventi elementari ecalcolarne laprobabilità.

Page 66: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

SCIENZE - SCUOLA DELL’INFANZIA E CLASSE 1a/2a/3a SCUOLA PRIMARIA

LA CONOSCENZA DEL MONDOSCIENZE

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria Competenza digitale Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare Competenza imprenditoriale

COMPETENZA IN CHIAVE DI CITTADINANZA

Imparare ad imparare Progettare Risolvere problemi Acquisire a interpretare l’informazione

Nucleifondanti

Traguardi di competenzaObiettivi di Apprendimento

3 – 4 – 5 ANNI SI CLASSE 1a – 2a – 3a SP

Page 67: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

A.

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Scuola dell’Infanzia

- Raggruppa e ordina oggetti e materialisecondo criteri diversi, ne identificaalcune proprietà

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Osserva con curiosità il mondocircostante.

- Descrive lo svolgersi di fatti efenomeni (con l’aiuto dell’insegnante,dei compagni, in modo autonomo).

1. Ossevare, riconoscere e descrivere le proprietà disemplici oggetti della realtà circostante.

2. Conoscere grandezze.3. Operare con le forme per creare artefatti.4. Operare semplici classificazioni.

Classe 1a e 2a

1. Osservare e individuare la struttura degli oggetti.2. Analizzare qualità e proprietà degli oggetti.3. Seriare e classificare oggetti e elementi in base alle loro

proprietà.4. Descrivere semplici fenomeni legati alla vita quotidiana.5. Registrare dati in tabelle.

Classe 3a

1. Descrivere oggetti e elementi nella loro unitarietà e nelleloro parti, scomponendoli e ricomponendoli.

2. Descrivere fenomeni legati alla vita quotidiana.3. Individuare strumenti e unità di misura appropriati alle

situazioni problematiche.4. Registrare dati in tabelle, schemi e diagrammi/grafici.

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B.

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Scuola dell’Infanzia

- Osserva e descrive con attenzione ifenomeni naturali, accorgendosi deiloro cambiamenti.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

Esplora i fenomeni attraverso i cinquesensi.

Individua nei fenomeni somiglianze edifferenze.

Formula domande. Realizza semplici esperimenti. Espone in forma chiara ciò che ha

sperimentato, utilizzando unlinguaggio appropriato.

1. Conoscere le trasformazioni ambientali.2. Riconoscere la variabilità temporale e dei fenomeni

atmosferici.3. Rappresentare graficamente l'ambiente naturale e i

fenomeni atmosferici secondo tecniche anchepersonalizzate.

Classe 1a e 2a

1. Esplorare la realtà con l’uso dei cinque sensi.2. Individuare i momenti significativi nella vita di piante e

animali attraverso l’osservazione diretta (terrari, semina,orti …).

3. Riconoscere la periodicità dei fenomeni celesti (dì/notte,percorsi del Sole e stagioni).

4. Riconoscere i fenomeni atmosferici.5. Conoscere il ciclo dell’acqua.

Classe 3a

1. Osservare le caratteristiche della materia (acqua, aria,suolo, fuoco).

2. Osservare e conoscere gli stati della materia.3. Individuare i momenti significativi nella vita di piante e

animali attraverso l’esperienza diretta (realizzazione diterrari, orti …).

4. Osservare e interpretare le trasformazioni ambientalinaturali.

5. Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali aopera dell'uomo.

C.

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Scuola dell’Infanzia

- Osserva e descrive con attenzione ilsuo corpo, gli organismi viventi e i loroambienti.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Riconosce le principali caratteristichee i modi di vivere di organismi animalie vegetali.

- Ha atteggiamenti di cura versol’ambiente scolastico che condividecon gli altri.

- Ha cura della sua salute.- Rispetta e apprezza il valore

dell’ambiente sociale e naturale.- Trova da varie fonti (libri, internet,

discorsi degli adulti, ecc.) informazionisui problemi che lo interessano.

1. Conoscere la diversità dei viventi e le loro somiglianze.Classe 1a e 2a

1. Osservare le caratteristiche del proprio ambiente di vita.2. Individuare e distingue elementi inanimati e esseri viventi e

non viventi.3. Conoscere i momenti significativi nella vita degli esseri

viventi.4. Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di

sviluppo degli esseri viventi.

Classe 3a

1. Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprioambiente di vita.

2. Riconoscere e descrivere strutture e funzioni degliorganismi vegetali.

3. Riconoscere e descrivere le caratteristiche degli organismiviventi in relazione al loro ambiente.

4. Individuare analogie e differenze tra il funzionamento delproprio corpo e quello di altri organismi viventi.

5. Individuare le relazioni alimentari tra gli esseri viventi.

Page 69: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

SCIENZE - CLASSI 4a/5a SCUOLA PRIMARIA E CLASSI 1a/2a/3a SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

SCIENZE

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria Competenza digitale Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare Competenza imprenditoriale

COMPETENZA IN CHIAVE DI CITTADINANZA

Imparare ad imparare Progettare Risolvere problemi Acquisire a interpretare l’informazione

Nuclei fondanti Traguardi di competenza

Obiettivi di ApprendimentoCLASSE 4a – 5a SP CLASSE 1a SSIG CLASSE 2a SSIG CLASSE 3a SSIG

A.

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Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Sviluppa atteggiamenti di curiosità emodi di guardare il mondo che lostimolano.

- Cerca spiegazioni di quello che vedesuccedere.

- Esplora i fenomeni con un approccioscientifico: osserva e descrive losvolgersi dei fatti (con l’aiutodell’insegnante, dei compagni, inmodo autonomo).

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Esplora e sperimenta, in laboratorio eall’aperto, lo svolgersi dei più comunifenomeni, ne immagina e ne verifica lecause

- Ricerca soluzioni ai problemi, utilizzandole conoscenze acquisite.

- Sviluppa semplici schematizzazioni emodellizzazioni di fatti e fenomeniricorrendo, quando è il caso, a misureappropriate e a semplici formalizzazioni.

- Assume atteggiamenti di curiosità einteresse verso i principali problemilegati all’uso della scienza nel campodello sviluppo scientifico e tecnologico.

Classe 4a

1. Individuare, nell’osservazionedi esperienze concrete, iconcetti esplorati.

2. Riconoscere regolarità neifenomeni.

3. Osservare e utilizzare strumentidi misura imparando a servirsidi unità convenzionali.

4. Osservare elementi e fenomenie rielaborare i dati in formagrafica.

Classe 5a

1. Osservare e utilizzare estrumenti di misuraconvenzionali.

2. Costruire semplici strumenti dimisura imparando a servirsi diunità convenzionali.

3. Individuare le proprietà deimateriali conosciuti.

4. Costruire il concetto di energia.5. Osservare e schematizzare per

costruire modelli interpretativi.6. Esprimere in forma grafica le

relazioni tra variabiliindividuate.

1. Utilizzare I concetti fisicifondamentali quali:volume, velocità, peso,peso specifico, forza,temperatura in variesituazioni di esperienza.

2. Raccogliere dati suvariabili rilevanti didifferenti fenomeni.

3. Sperimentare reazioni einterpretarle sulla basedi modelli semplici distruttura della materia.

4. Realizzare esperienze.

1. Utilizzare I concettifisici fondamentaliquali: volume, velocità,peso, peso specifico,forza, temperatura invarie situazioni diesperienza.

2. Raccogliere dati suvariabili rilevanti didifferenti fenomeni.

3. Sperimentare reazionie interpretarle sullabase di modellisemplici di strutturadella materia.

4. Realizzare esperienze.

1. Utilizzare I concetti fisicifondamentali in variesituazioni di esperienza.

2. Raccogliere dati suvariabili rilevanti didifferenti fenomeni.

3. Sperimentare reazioni einterpretarle sulla basedi modelli semplici distruttura della materia.

4. Realizzare esperienze

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B.

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Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Formula domande, anche sulla basedi ipotesi personali.

- Propone e realizza sempliciesperimenti.

- Individua nei fenomeni somiglianze edifferenze, fa misurazioni, registra datisignificativi, identifica relazionispazio/temporali.

- Individua aspetti quantitativi equalitativi nei fenomeni.

- Produce rappresentazioni grafiche eschemi di livello adeguato ed elaborasemplici modelli.

- Espone in forma chiara ciò che hasperimentato, utilizzando unlinguaggio appropriato.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- È consapevole del ruolo della comunitàumana sulla Terra, del carattere finitodelle risorse, nonché dell’ineguaglianzadell’accesso a esse e adotta modi di vitaecologicamente responsabili.

- Sviluppa semplici schematizzazioni emodellizzazioni di fatti e fenomeniricorrendo, quando è il caso, a misureappropriate e a semplici formalizzazioni.

- Assume atteggiamenti di curiosità einteresse verso i principali problemilegati all’uso della scienza nel campodello sviluppo scientifico e tecnologico.

Classe 4a

1. Osservare le caratteristichedell’acqua e il suo ruolonell’ambiente.

2. Osservare le caratteristichedell’aria e il suo ruolonell’ambiente.

3. Osservare le caratteristiche delsuolo e il suo ruolonell’ambiente.

4. Osservare e individuare glielementi di un ambiente e i lorocambiamenti nel tempo.

5. Progettare e effettuareesperimenti.

Classe 5a

1. Ricostruire e interpretare ilmovimento dei diversi oggetticelesti, rielaborandoli ancheattraverso giochi col corpo.

2. Analizzare le varie forme dienergia, con particolareriferimento all’energia elettrica,le sue trasformazioni e l’impattoambientale.

3. Conoscere le fonti rinnovabili dienergia.

4. Progettare e effettuareesperimenti, verificandone leipotesi.

1. Distinguere le parti checostituiscono ilsuolo e individuare iprincipali tipi di suolo.

2. Valutare leconseguenzedell'alterazione edell'inquinamentoprovocati dall'uomo esaper individuare icomportamenti per lasalvaguardiadell’ambiente.

3. Realizzare esperienze.

1. Valutare leconseguenzedell'alterazione edell'inquinamentoprovocati dall'uomo esaper individuare icomportamenti per lasalvaguardiadell’ambiente.

2. Realizzare esperienze.

1. Osservare I più evidentifenomeni celesti.

2. Conoscere I movimenti ela struttura della Terra e isuoi movimenti interni(tettonica a placche).

3. Individuare i rischisismici, vulcanici eidrogeologici perpianificare eventualiattività di prevenzione.

4. Realizzare esperienze

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Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Riconosce le principali caratteristichee i modi di vivere di organismi animalie vegetali.

- Ha consapevolezza della struttura edello sviluppo del proprio corpo, neisuoi diversi organi e apparati, nericonosce e descrive il funzionamento,utilizzando modelli intuitivi.

- Ha cura della sua salute.- Ha atteggiamenti di cura verso

l’ambiente scolastico che condividecon gli altri.

- Rispetta e apprezza il valoredell’ambiente sociale e naturale.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Riconosce nel proprio organismostrutture e funzionamenti a livellimacroscopici e microscopici, èconsapevole delle sue potenzialità e deisuoi limiti.

- Ha una visione della complessità delsistema dei viventi e della loroevoluzione nel tempo

- Riconosce nella loro diversità i bisognifondamentali di animali e piante, e imodi di soddisfarli negli specifici contestiambientali.

- Collega lo sviluppo delle scienze allosviluppo della storia dell’uomo.

- Assume atteggiamenti di curiosità einteresse verso i principali problemilegati all’uso della scienza nel campodello sviluppo scientifico e tecnologico.

Classe 4a

1. Conoscere e descrivere lecaratteristiche, la struttura e lafunzione degli esseri viventi.

2. Classificare vegetali e animali.3. Riconoscere le relazioni tra gli

organismi e l’ambiente.4. Acquisire le prime informazioni

sulla riproduzione e sullasessualità nel regno vegetale eanimale.

5. Avere cura della propria salute,in particolare a livello motorio ealimentare, e dell’igienepersonale.

Classe 5a

1. Descrivere e interpretare ilfunzionamento del corpoumano come sistemacomplesso situato in unambiente.

2. Elaborare primi modelli distruttura cellulare.

3. Costruire modelli sulfunzionamento dei diversiapparati.

4. Avere cura della propria salute,in particolare a livello motorio ealimentare, e dell’igienepersonale.

5. Acquisire le prime informazionisulla riproduzione e sullasessualità nell’uomo.

1. Sviluppareprogressivamente lacapacità di spiegare ilfunzionamentomacroscopico dei viventicon un modellocellulare.

2. Descriverel’organizzazionegenerale del corpoumano.

3. Conoscere l’anatomia ela fisiologia degliapparati del corpoumano.

4. Sviluppare la cura e ilcontrollo della propriasalute attraversocomportamenti corretti.

5. Assumerecomportamenti e sceltepersonaliecologicamentesostenibili.

6. Realizzare esperienze.

1. Descriverel’organizzazionegenerale del corpoumano.

2. Conoscere l’anatomiae la fisiologia degliapparati del corpoumano.

3. Sviluppare la cura e ilcontrollo della propriasalute attraversocomportamenticorretti.

4. Assumerecomportamenti escelte personaliecologicamentesostenibili.

5. Realizzare esperienze.

1. Descriverel’organizzazionegenerale del corpoumano.

2. Conoscere l’anatomia ela fisiologia degliapparati del corpoumano.

3. Conoscere le basibiologiche dellatrasmissione dei caratteriereditari e le primeelementari nozioni digenetica.

4. Sviluppare la cura e ilcontrollo della propriasalute attraversocomportamenti corretti.

5. Acquisire corretteinformazioni sullosviluppo puberale e lasessualità.

6. Assumerecomportamenti e sceltepersonali

7. ecologicamentesostenibili.

8. Realizzare esperienze.

Page 72: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

MUSICA - SCUOLA DELL’INFANZIA E CLASSE 1a/2a/3a SCUOLA PRIMARIA

IMMAGINI, SUONI E COLORIMUSICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare

COMPETENZA IN CHIAVE DI CITTADINANZA Imparare ad imparare Comunicare Collaborare e partecipare

Nucleifondanti

Traguardi di competenzaObiettivi di Apprendimento

3 – 4 – 5 ANNI SI CLASSE 1a – 2a – 3a SP

A.

EV

EN

TI

SO

NO

RI

Scuola dell’Infanzia

- Comunica, esprime emozioni, racconta,utilizzando le varie possibilità che illinguaggio del corpo consente.

- Utilizza materiali e strumenti, tecnicheespressive e creative.

- Esplora le potenzialità offerte dalletecnologie.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Esplora e discrimina eventi sonori dal puntodi vista qualitativo, spaziale e in riferimentoalla loro fonte.

1. Percepire e riconoscere gli eventi sonoridell'ambiente circostante.

2. Riprodurre in modo personale suoni e ritmi presentiin natura.

3. Riprodurre per imitazione eventi sonori attraverso illinguaggio iconico, corporeo e verbale.

Classe 1a e 2a

1. Sperimentare diverse modalità di produzione di eventisonori.

2. Individuare la fonte e la direzione di provenienza dei suoni.3. Classificare gli eventi sonori dell’ambiente.

Classe 3a

1. Sperimentare e analizzare diverse modalità di produzione dieventi sonori.

2. Riconoscere gli usi e le funzioni della musica e dei suoninella realtà, anche in quella multimediale (cinema,televisione, computer).

B.

LIN

GU

AG

GIO

MU

SIC

AL

E

Scuola dell’Infanzia

- Segue con curiosità e piacere spettacoli divario tipo (teatrali, musicali, visivi, dianimazione…).

- Sviluppa interesse per l’ascolto dellamusica.

- Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzandoanche i simboli di una notazione informaleper codificare i suoni percepiti e riprodurli.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Improvvisa liberamente e in modo creativo,imparando gradualmente a dominaretecniche e materiali, suoni e silenzi.

- Esplora il linguaggio musicale riconoscendoe utilizzando i simboli di una notazione nonconvenzionale per codificare e riprodurre.

1. Discriminare sequenze ritmiche.2. Attribuire adeguati significati a un brano ascoltato.

Classe 1a e 2a

1. Rappresentare con il corpo eventi sonori e brani musicali.2. Interpretare eventi sonori e brani musicali con altri

linguaggi.

Classe 3a

1. Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari dellinguaggio musicale all’interno di brani di vario genere.

2. Rappresentare gli elementi basilari di eventi sonoriattraverso sistemi simbolici non convenzionali.

Page 73: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

C.

VO

CA

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À E

SO

NO

RIZ

ZA

ZIO

NE

Scuola dell’Infanzia

- Scopre il paesaggio sonoro attraversoattività di percezione e produzione musicaleutilizzando voce, corpo e oggetti.

- Sperimenta e combina elementi musicali dibase, producendo semplici sequenzesonoro-musicali.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Esplora le diverse possibilità espressivedella voce e di oggetti sonori, imparando adascoltare se stesso e gli altri ed acquisendola disciplina del gruppo.

- Riproduce con la voce e con strumentisemplici brani desunti dal proprio vissuto.

1. Comunicare sensazioni e stati d'animo con l'usodella voce, del corpo e di semplici strumenti.

2. Sonorizzare un semplice testo utilizzando la voce, ilcorpo, semplici oggetti e strumenti.

3. Riconoscere e distinguere le caratteristiche disemplici strumenti musicali.

4. Utilizzare la voce per imitare e riprodurre melodiecon il canto, da soli e in gruppo.

5. Eseguire con la voce, individualmente e in coro, semplici brani, rispettando intonazione e ritmo.

Classe 1a e 2a

1. Sonorizzare un testo utilizzando voce, corpo, oggetti estrumenti.

2. Utilizzare la voce per imitare e riprodurre melodie con ilcanto.

3. Eseguire con la voce, individualmente e in coro, branimusicali rispettando intonazione e ritmo.

Classe 3a

1. Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore inmodo creativo.

2. Riconoscere e distinguere le caratteristiche degli strumentimusicali.

3. Eseguire collettivamente o individualmente branivocali/strumentali, curando l’intonazione e l’espressività.

Page 74: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

MUSICA - CLASSI 4a/5a SCUOLA PRIMARIA E CLASSI 1a/2a/3a SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

MUSICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare

COMPETENZA IN CHIAVE DI CITTADINANZA Imparare ad imparare Comunicare Collaborare e partecipare

Nuclei fondanti

Traguardi di competenza Obiettivi di Apprendimento

CLASSE 4a – 5a SP CLASSE 1a SSIG CLASSE 2a SSIG CLASSE 3a SSIG

A.

EV

EN

TI

SO

NO

RI

Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Esplora, discrimina ed elabora eventi sonoridal punto di vista qualitativo, spaziale e inriferimento alla loro fonte.

- Articola combinazioni timbriche, ritmiche emelodiche, applicando schemi elementari, e leesegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivicompresi quelli della tecnologia informatica.

- Improvvisa liberamente e in modo creativo,imparando gradualmente a dominare tecnichee materiali, suoni e silenzi.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Comprende e valuta eventi, materiali, operemusicali, riconoscendone i significati, anche inrelazione alla propria esperienza musicale e aidiversi contesti storico-culturali.

- È in grado di ideare e realizzare, ancheattraverso l'improvvisazione o partecipando aprocessi di elaborazione collettiva, messaggimusicali multimediali, utilizzando anche sistemiinformatici.

Classe 4a

1. Riconoscere gli usi e lefunzioni della musica edei suoni nella realtàmultimediale (cinema,televisione, computer).

Classe 5a

1. Riconoscere gli usi, lefunzioni e i contesti dellamusica e dei suoni nellarealtà multimediale(cinema, televisione,computer).

1. Saper percepire ericonoscere i suoni erumori dell’ambientecircostante.

2. Saper riconoscere eclassificare suoni erumori in base allafonte sonora,all’altezza, all’intensitàe al timbro.

1. Saper comunicaresensazioni e statid'animo con l'uso dellavoce, del corpo e disemplici strumenti.

2. Saper utilizzarestrumenti multimedialied informatici.

1. Saper rappresentaresituazioni sonore eriprodurre semplicisequenze ritmiche.

2. Saper utilizzarestrumenti multimediali edinformatici.

Page 75: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

B.

LIN

GU

AG

GIO

MU

SIC

AL

E

Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Ascolta, interpreta e descrive brani musicali didiverso genere.

- Riconosce gli elementi costitutivi di un semplicebrano musicale, utilizzandoli nella pratica.

- Fa uso di forme di notazione analogiche ocodificate.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Integra con altri saperi e altre pratiche artistichele proprie esperienze musicali, servendosianche di appropriati codici e sistemi di codifica.

- Usa diversi sistemi di notazione funzionali allalettura, all'analisi e alla produzione di branimusicali.

Classe 4a

1. Riconoscere eclassificare gli elementicostitutivi basilari dellinguaggio musicaleall’interno di brani divario genere.

2. Rappresentare glielementi basilari dieventi sonori e di branimusicali attraversosistemi simbolici nonconvenzionali.

3. Valutare aspettifunzionali ed estetici dieventi sonori di variogenere e stile.

Classe 5a

1. Riconoscere eclassificare gli elemnticostitutivi basilari dellinguaggio musicaleall’interno di brani divario genere.

2. Rappresentare glielementi basilari dieventi sonori e di branimusicali attraversosistemi simboliciconvenzionali.

3. Valutare aspettifunzionali ed estetici inbrani musicali di variogenere e stile, inrelazione alriconoscimento diculture, tempi e luoghidiversi.

1. Saper riconoscere edistinguere lecaratteristiche deglistrumenti musicali.

2. Saper riconoscere edistinguere le varieformazioni strumentali.

1. Saper riconoscere edistinguere le varieformazioni strumentali.

2. Saper riconoscere eclassificare gli elementicostitutivi del linguaggiomusicale.

3. Saper comprendereeventi musicali.

1. Saper riconoscere idiversi generi musicali.

2. Saper riconoscere letappe fondamentalidell'evoluzione dellamusica nel tempo.

3. Saper riconoscere leespressioni musicalitipiche dei diversicontesti culturali.

4. Saper riconoscere lefunzioni sociali dellamusica anche inrelazione ai contestid'uso.

5. Saper riconoscere lepossibilità espressivedella musica.

Page 76: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

C.

VO

CA

LIT

À E

SO

NO

RIZ

ZA

ZIO

NE

Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Esegue, da solo e in gruppo, semplici branivocali o strumentali, appartenenti a generi eculture differenti, utilizzando anche strumentididattici e auto-costruiti.

- Esplora diverse possibilità espressive dellavoce, di oggetti sonori e strumenti musicali,imparando ad ascoltare se stesso e gli altri.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Partecipa in modo attivo alla realizzazione diesperienze musicali attraverso l'esecuzione el'interpretazione di brani strumentali e vocaliappartenenti a generi e culture differenti

Classe 4a

1. Utilizzare voce,strumenti e nuovetecnologie sonore inmodo creativo econsapevole.

2. Esegure collettivamenteo individualmente branivocali/strumentali anchepolifonici, curandol’intonazione el’espressività.

Classe 5a

1. Utilizzare voce,strumenti e nuovetecnologie sonore inmodo creativo econsapevole, ampliandocon gradualità le propriecapacità di invenzione eimprovvisazione.

2. Esegure collettivamenteo individualmente branivocali/strumentali anchepolifonici, curandol’intonazione,l’espressività el’interpretazione.

1. Saper eseguire inmodo collettivo eindividuale brani vocalidi diversi generi e stili.

2. Saper cantare in cororispettando evalorizzando il proprioruolo e i ruoli deglialtri.

3. Saper riconoscere glielementi fondamentalidel codice musicale.

4. Saper esprimere ritmicon strumenti apercussione.

5. Saper eseguire inmodo collettivo eindividuale semplicibrani strumentali didiversi generi e stili.

1. Saper eseguire in modocollettivo e individualebrani vocali di diversigeneri e stili

2. Saper comunicaresensazioni e sentimentiattraverso il linguaggiocanoro.

3. Saper riconoscere glielementi fondamentalidel codice musicale.

4. Saper eseguire in modocollettivo e individualebrani strumentali didiversi generi e stili.

1. Saper esplorare lapropria emotività edesprimere sensazioniemozioni e stati d'animocon l'uso della voce e distrumenti musicali.

2. Saper eseguire con lavoce individualmente edin coro semplici branicurando il sincronismo,l'amalgama,l'intonazione e il ritmo.

3. Saper eseguire semplicibrani con uno strumentomusicale melodico,individualmente e ingruppo.

4. Saper interpretare unbrano musicalerispettandone il tempo,le sequenze ritmiche el'espressione.

5. Saper creare semplicisequenze ritmiche emelodiche.

6. Saper operare variazionidi ritmi e melodie.

7. Saper utilizzareprogrammi musicali percomputer.

Page 77: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

ARTE E IMMAGINE - SCUOLA DELL’INFANZIA E CLASSE 1a/2a/3a SCUOLA PRIMARIA

IMMAGINI, SUONI E COLORIARTE E IMMAGINE

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare

COMPETENZA IN CHIAVE DI CITTADINANZA Imparare ad imparare Comunicare Collaborare e partecipare

Nucleifondanti

Traguardi di competenzaObiettivi di Apprendimento

3 – 4 – 5 ANNI SI CLASSE 1a – 2a – 3a SP

A.

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PR

IME

RS

I E

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MU

NIC

AR

E

Scuola dell’Infanzia

- Comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando levarie possibilità che il linguaggio del corpo consente.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Rappresenta un racconto, il proprio vissuto e leesperienze personali per realizzare prodotti individualie collettivi.

1. Comunicare e esprimere il propriovissuto attraverso esperienzegrafico-pittoriche.

Classe 1a e 2a

1. Elaborare produzioni personali per esprimere vissuti e/oemozioni.

2. Rappresentare la realtà percepita muovendosi nel piano e nellospazio.

Classe 3a

1. Rappresentare e comunicare la realtà percepita muovendosi nelpiano e nello spazio.

2. Trasformare immagini.3. Assemblare materiali diversi.

B.

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SE

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INI Scuola dell’Infanzia

- Inventa storie e sa esprimerle attraverso ladrammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attivitàmanipolative.

- Utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive ecreative

- Esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Osserva e legge immagini e messaggi multimediali.

1. Riconoscere e usare colori eforme.

2. Riconoscere e usare materialidiversi.

3. Conoscere e utilizzare semplicisoftware multimediali.

Classe 1a e 2a

1. Guardare e osservare immagini e oggetti per riconoscerne glielementi principali.

2. Riconoscere in un testo iconico - visivo gli elementi del linguaggiovisivo (linee, colori e forme).

3. Individuare nel linguaggio iconico sequenze narrative.

Classe 3a

1. Guardare e osservare immagini e oggetti descrivendone glielementi principali.

2. Riconoscere in un testo iconico - visivo gli elementi del linguaggiovisivo (linee, colori e forme) individuando e comunicando il lorosignificato espressivo.

3. Individuare nel linguaggio iconico sequenze narrative e codici.

Page 78: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

C.

CO

MP

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ND

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PR

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Scuola dell’Infanzia

- Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo(teatrali, musicali, visivi, di animazione…).

- Sviluppa interesse per la fruizione di opere d’arte.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Individua i principali aspetti formali delle opered’arte.

- Apprezza le opere artistiche e artigianali provenientidalla propria e da diverse culture.

1. Osservare luoghi (piazze, giardini,paesaggi) e opere (quadri, musei,architetture) relativi alla propria ealtrui cultura e al proprio e altruipatrimonio artistico.

Classe 1a e 2a

1. Conoscere e osservare le opere d’arte presenti nel proprioterritorio.

Classe 3a

2. Riconoscere e apprezzare opere d’arte e di produzioneartigianale appartenenti alla propria e ad altre culture.

3. Individuare in un’opera d’arte gli elementi essenziali della forma,del linguaggio e della tecnica.

ARTE E IMMAGINE - CLASSI 4a/5a SCUOLA PRIMARIA E CLASSI 1a/2a/3a SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

ARTE E IMMAGINE

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare

COMPETENZA IN CHIAVE DI CITTADINANZA

Imparare ad imparare Comunicare Collaborare e partecipare

Nuclei fondanti Traguardi di competenza

Obiettivi di ApprendimentoCLASSE 4a – 5a SP CLASSE 1a SSIG CLASSE 2a SSIG CLASSE 3a SSIG

Page 79: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

A.

ES

PR

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RS

I E

CO

MU

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E

Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Utilizza le conoscenze e leabilità acquisite per produrrevarie tipologie di testi visivi.

- Rielabora in maniera personalee creativa le immaginiosservate con molteplicitecniche, materiali e strumenti.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Realizza elaborati personali ecreativi sulla base di unaideazione e progettazioneoriginale, applicando leconoscenze e le regole dellinguaggio visivo, scegliendo inmodo funzionale tecniche emateriali differenti anche conl’integrazione di più media ecodici espressivi.

Classe 4a

1. Elaborare creativamenteproduzioni personali e autenticheper esprimere sensazioni edemozioni.

2. Trasformare immagini e materialiricercando soluzioni figurativeoriginali.

3. Sperimentare strumenti e tecnichediverse per realizzare prodottigrafici, plastici, pittorici emultimediali.

Classe 5a

1. Elaborare creativamenteproduzioni personali e autenticheper esprimere sensazioni edemozioni.

2. Rappresentare e comunicare larealtà percepita.

3. Sperimentare strumenti e tecnichediversi per realizzare prodottigrafici, pittorici, plastici emultimediali.

4. Introdurre nelle proprie produzionicreative elementi linguistici estilistici scoperti osservandoimmagini e opere d’arte.

1. Conoscere le caratteristichedei materiali e le varie fasidi applicazione, delletecniche espressive:grafiche e pittoriche.

2. Imparare ad osservare perconoscere, apprezzare,riprodurre, tutelarel’ambiente che ci circonda.

3. Produrre elaboratiriguardanti i seguenti ambitioperativi: la natura, ilpaesaggio urbano edextraurbano, la figuraumana, i prodotti realizzatidall’uomo, la sfera affettivae sociale.

1. Approfondire laconoscenza dellecaratteristiche deimateriali e delle variefasi di applicazione,delle tecnicheespressive: grafiche,pittoriche.

2. Realizzare elabratisempre più complessinei diversi ambitioperativi: dalla natura alpaesaggio urbano, edextraurbano, alla figuraumana, ai prodottirealizzati dall’uomo allasfera affettiva e sociale.

1. Conoscere e utilizzareconsapevolmente glistrumenti e le tecnichefigurative (grafiche,pittoriche, plastiche e leregole dellarappresentazione visivaper una produzionecreativa che rispecchi lepreferenze e lo stileespressivo personale.

2. Realizzare elaboraticreativi e personali neidiversi ambiti operativi(la natura, il paesaggiourbano ed extraurbano,la figura umana, iprodotti dell’uomo, lasfera affettiva e sociale)in modo figurativo eastratto.

Page 80: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

B.

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INI

Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Osserva, esplora, descrive elegge immagini e messaggimultimediali.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Padroneggia gli elementiprincipali del linguaggio visivo,legge e comprende i significatidi immagini statiche e inmovimento, di filmati audiovisivie di prodotti multimediali.

Classe 4a

1. Guardare e osservare conconsapevolezza un’immagine e glioggetti presenti nell’ambientedescrivendo gli elementi formali,utilizzando le regole dellapercezione visiva e l’orientamentonello spazio.

2. Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali etecnici del linguaggio visivo ( luce,colori, forme, volume, spazio)individuando il loro significatoespressivo.

3. Individuare nel linguaggio delfumetto, filmico e audiovisivo lediverse tipologie di codici, lesequenze narrative e decodificarein forma elementare i diversisignificati.

Classe 5a

1. Guardare e osservare conconsapevolezza un’immagine e glioggetti presenti nell’ambientedescrivendo gli elementi formali,utilizzando le regole dellapercezione visiva e l’orientamentonello spazio.

2. Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali etecnici del linguaggio visivo ( luce,colori, forme, volume, spazio)individuando il loro significatoespressivo.

3. Individuare nel linguaggio delfumetto, filmico e audiovisivo lediverse tipologie di codici, lesequenze narrative e decodificarein forma elementare i diversisignificati.

1. Conoscere gli elementifondamentali del linguaggiovisivo: punto, linea, figura,colore, superficie,composizione.

2. Conoscere i termini piùsignificativi del linguaggioverbale specifico delladisciplina.

3. Conoscere le diversefunzioni e il valore esteticodi un’immagine.

1. Imparare ad osservarein modo sempre piùattento per meglioconoscere, apprezzare,riprodurre e tutelarel’ambiente che cicirconda.

2. Conoscere nuovielementi del linguaggiovisivo: composizione eluce.

3. Conoscere tecnicheosservative diverse perdescrivere un’immaginecon un linguaggioverbale appropriato.

1. Conoscere Spazio,Linee di Forza, PesoVisivo, Configurazione,come strutture dellinguaggio visivo.

2. Conoscere le diversefunzioni (comunicativa,esortativa, simbolicaecc.) e il valore esteticodi immagini statiche emultimediali, di prodottiartigianali realizzatianche in paesi diversidal proprio.

Page 81: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

C.

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MP

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ND

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Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Individua i principali aspettiformali delle opere d’arte.

- Conosce i principali beniartistico – culturali presentinel territorio.

- Manifesta sensibilità erispetto per il patrimonioartistico - culturale vicino elontano.

- Apprezza le opere artistiche eartigianali provenienti daculture diverse dalla propria.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Legge le opere più significativeprodotte nell’arte antica,medievale, moderna econtemporanea, sapendolecollocare nei rispettivi contestistorici, culturali e ambientali;riconosce il valore culturale diimmagini, opere e oggettiartigianali prodotti in paesidiversi dal proprio.

- Riconosce gli elementiprincipali del patrimonioculturale, artistico e ambientaledel proprio territorio ed èsensibile ai problemi della suatutela e conservazione.

- Analizza e descrive beniculturali, immagini statiche emultimediali, utilizzando illinguaggio appropriato.

Classe 4a

1. Individuare in un’opera d’arte, siaantica che moderna, gli elementiessenziali della forma, dellinguaggio, della tecnica e dellostile dell’artista per comprenderneil messaggio e la funzione.

2. Familiarizzare con alcune forme diarte e di produzione artigianaleappartenenti alla propria e ad altreculture.

3. Riconoscere e apprezzare nelproprio territorio gli aspetti piùcaratteristici del patrimonioambientale e urbanistico e iprincipali monumenti storico-artistici.

Classe 5a

1. Individuare in un’opera d’arte, siaantica che moderna, gli elementiessenziali della forma, dellinguaggio, della tecnica e dellostile dell’artista per comprenderneil messaggio e la funzione.

2. Familiarizzare con alcune forme diarte e di produzione artigianaleappartenenti alla propria e ad altreculture.

3. Riconoscere e apprezzare nelproprio territorio gli aspetti piùcaratteristici del patrimonioambientale e urbanistico e iprincipali monumenti storico-artistici.

1. Conoscere le lineefondamentali dellaproduzione artistica: dallaPreistoria all’AltoMedioevo, anche relativa acontesti culturali diversi dalproprio.

2. Conoscere le varietipologie di forme d’arte.

3. Leggere oggettivamentel’opera d’arte, ancheattraverso l’analisi deglielementi del linguaggiovisivo

1. Conoscere le lineefondamentali dellaproduzione artistica:dall’Alto Medioevoall’arte Rococò, ancherelativa a contesticulturali diversi dalproprio.

2. Leggereoggettivamente,attraverso l’analisi deglielementi del linguaggiovisivo conosciuti, esoggettivamente l’operad’arte.

3. Conoscere le varietipologie dei beni artisticie culturali.

4. Conoscere ecomprendere le diversefunzioni e i diversisignificati delle opered’arte attraverso i secoli.

1. Conoscere le lineefondamentali dellaproduzione artistica:dall’arte Neoclassicaall’arte Contemporaneaanche relativa a contesticulturali diversi dalproprio.

2. Leggere oggettivamente,soggettivamente ecriticamente l’operad’arte, attraverso l’analisidegli elementi e dellestrutture del linguaggiovisivo.

3. Conoscere le varietipologie del patrimonioambientale, storicoartistico e museale delterritorio sapendoneleggere i significati e ivalori estetici, storici esociali.

4. Ampliare la conoscenzadei termini del linguaggioverbale specifico dellastoria dell’arte.

Page 82: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA DELL’INFANZIA E CLASSE 1a/2a/3a SCUOLA PRIMARIA

IL CORPO E IL MOVIMENTOEDUCAZIONE FISICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare

COMPETENZA IN CHIAVE DI CITTADINANZA

Imparare ad imparare Comunicare Collaborare e partecipare- Agire in modo autonomo e responsabile

Nuclei fondanti Traguardi di competenza

Obiettivi di Apprendimento3 – 4 – 5 ANNI SI CLASSE 1a – 2a – 3a SP

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PO Scuola dell’Infanzia

- Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti erappresenta il corpo fermo e in movimento.

- Matura condotte che gli consentono una buonaautonomia nella gestione della giornata a scuola.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Conosce le parti del corpo.- Conosce e adatta gli schemi motori e posturali di base

alle variabili spaziali e temporali.

1. Riconoscere ed indicare le parti del corpo su disè, sugli altri e su un'immagine

2. Nominare e descrivere le parti del corpo.3. Discriminare gli organi di senso.4. Utilizzare il proprio corpo in situazioni statiche e

dinamiche secondo le richieste e le situazioni.5. Controllare il comportamento motorio e

coordinare i movimenti.

Classe 1a e 2a

1. Riconoscere e denominare correttamente le parti delcorpo.

2. Relazionarsi con il mondo esterno attraverso il propriocorpo, adattando i propri schemi motori alle variabilispaziali e temporali.

Classe 3a

1. Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinatitra loro in forma successiva e in forma simultanea(correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc).

2. Eseguire esercizi di coordinazione motoria insituazione dinamica e statica, rispettando indicazioni eritmo.

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IVA Scuola dell’Infanzia

- Vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce ilpotenziale comunicativo ed espressivo.

- Interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nellamusica, nella danza, nella comunicazione espressiva.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Utilizza il linguaggio corporeo e motorio percomunicare ed esprimere i propri stati d’animoattraverso esperienze ritmico-musicali.

1. Rappresentare, attraverso l'uso del linguaggioiconico e verbale, il proprio corpo nelle variesituazioni.

2. Riconoscere e denominare gli schemi motori dibase, anche in funzione dello spazio, del tempoe dell'equilibrio.

3. Riconoscere i ritmi lento-veloce.4. Comunicare attraverso il linguaggio mimico-

gestuale.5. Interpretare sequenze ritmiche e musicali.6. Collegare musica e movimento ed inserirsi

adeguatamente in semplici coreografie.7. Spostare con diverse andature su percorsi

predefiniti.8. Sperimentare la dominanza.9. Adottare un adeguato controllo fisico ed emotivo.

Classe 1a e 2a

1. Comunicare attraverso il linguaggio mimico-gestuale.2. Interpretare sequenze ritmiche e musicali inserirendosi

adeguatamente in coreografie individuali e collettive.

Classe 3a

1. Esprimere i propri stati d’animo attraverso il linguaggiocorporeo e motorio.

2. Elaborare ed eseguire semplici sequenze dimovimento o semplici coreografie individuali ecollettive.

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Scuola dell’Infanzia

- Prova piacere nel movimento e sperimenta schemiposturali e motori, li applica nei giochi individuali e digruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è ingrado di adattarli alle situazioni ambientali all’internodella scuola e all’aperto.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Sperimenta una pluralità di esperienze chepermettono di maturare competenze di giocosport.

- Riconosce il valore delle regole e si impegna nelrispettarle.

1. Riconoscere i fondamentali dei giochi più comuni.2. Partecipare con impegno ai giochi proposti, nel

rispetto delle regole.3. Controllare i propri movimenti e la propria

aggressività.4. Mettere in pratica atteggiamenti corretti e leali.5. Accettare la sconfitta.

Classe 1a e 2a

1. Partecipare attivamente alle varie forme di giococollaborando con gli altri.

2. Partecipare a giochi collettivi, rispettando le regole.3. Sperimentare e accettare la sconfitta in situazioni di

competizione.

Classe 3a

1. Conoscere e applicare modalità esecutive di diverseproposte di giocosport

2. Conoscere ed eseguire giochi derivanti dalla tradizionepopolare applicandone indicazioni e regole.

3. Accettare la sconfitta e vivere la vittoria controllando leproprie reazioni.

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Scuola dell’Infanzia

- Controlla l’esecuzione del gesto e valuta il rischio.- Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le

differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratichecorrette di cura di sé, di igiene e di sanaalimentazione.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé eper gli altri, sia nel movimento che nell’uso degliattrezzi.

1. Riconoscere il benessere che deriva dall'attivitàludico-motoria.

2. Riconoscere le fondamentali norme igieniche e diuna corretta alimentazione

3. Riconoscere situazioni a rischio.4. Comunicare il tipo di benessere acquisito

attraverso il movimento ed il gioco.

Classe 1a e 2a

1. Utilizzare in modo corretto per sé e per gli altri spazi eattrezzature.

2. Conoscere e scegliere comportamenti per la prorpia el’altrui sicurezza a scuola e a casa.

Classe 3a

1. Utilizzare in modo corretto per sé e per gli altri spazi eattrezzature.

2. Assumere comportamenti adeguati alla sicurezza neivari ambienti di vita.

3. Conoscere l’importanza della respirazione e delrilassamento muscolare per il proprio benesserepsicofisico.

EDUCAZIONE FISICA - CLASSI 4a/5a SCUOLA PRIMARIA E CLASSI 1a/2a/3a SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

EDUCAZIONE FISICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare

COMPETENZA IN CHIAVE DI CITTADINANZA

Imparare ad imparare Comunicare Collaborare e partecipare- Agire in modo autonomo e responsabile

Nuclei fondanti Traguardi di competenza

Obiettivi di ApprendimentoCLASSE 4a – 5a SP CLASSE 1a SSIG CLASSE 2a SSIG CLASSE 3a SSIG

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Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Acquisisce consapevolezza di séattraverso la percezione del proprio corpoe la padronanza degli schemi motori eposturali nel continuo adattamento allevariabili spaziali e temporali contingenti.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- È consapevole delle proprie competenzemotorie sia nei punti di forza che nei limiti.

- Utilizza le abilità motorie e sportiveacquisite adattando il movimento insituazione.

Classe 4a

1. Coordinare e utilizzarediversi schemi motoricombinati tra loro in formasuccessiva e in formasimultanea.

2. Riconoscere e valutaretraiettorie, distanze, ritmiesecutivi e successionitemporali delle azionimotorie.

Classe 5a

1. Riconoscere e valutaretraiettorie, distanze, ritmiesecutivi e successionitemporali delle azionimotorie.

2. Organizzare il propriomovimento nello spazio inrelazione a sé, aglioggetti, agli altri.

1. Utilizzare e trasferire leabilità per larealizzazione dei gestitecnici dei vari sport.

2. Utilizzare l’esperienzamotoria acquisita perrisolvere situazioninuove o inusuali.

3. Prendere coscienza delloschema corporeo al finedi un miglioramentoposturale.

4. Migliorare la percezionespazio-temporale e lacoordinazione oculo-manuale per rendereefficace l'azione nelleattività ludiche esportive.

1. Utilizzare e trasferirele abilità per larealizzazione dei gestitecnici dei vari sport.

2. Utilizzare l’esperienzamotoria acquisita perrisolvere situazioninuove o inusuali.

3. Prendere coscienzadello schema corporeoal fine di unmiglioramentoposturale.

4. Migliorare lapercezione spazio-temporale e lacoordinazione oculo-manuale per rendereefficace l'azione nelleattività ludiche esportive.

1. Utilizzare le variabilispazio-temporali funzionalialla realizzazione del gestotecnico in ogni situazionesportiva.

2. Saper utilizzare leesperienze motorieacquisite per risolveresituazioni nuove nei varigiochi sportivi.

3. Saper decodificare i gestidi compagni e avversari insituazioni di gioco e disport.

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Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Utilizza il linguaggio corporeo e motorioper comunicare ed esprimere i propri statid’animo, anche attraverso ladrammatizzazione e le esperienzeritmiche, musicali e coreutiche.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionalidel linguaggio motorio per entrare inrelazione con gli altri.

Classe 4a

1. Elaborare ed eseguiresemplici sequenze dimovimento o coreografieindividuali e collettive.

2. Utilizzare in formaoriginale e creativamodalità espressive ecorporee ancheattraverso forme didrammatizzazione edanza.

Classe 5a

1. Elaborare ed eseguiresequenze di movimento ocoreografie individuali ecollettive.

2. Trasmettere contenutiemozionali utilizzando informa originale e creativamodalità espressive ecorporee (forme didrammatizzazione edanza).

1. Conoscere e applicaresemplici tecniche diespressione corporeaper rappresentare idee,stati d’animo e storiemediante gestualità eposture svolte in formaindividuale, a coppie, ingruppo.

2. Decodificare i gesti dicompagni e avversari insituazione di gioco e disport.

3. Assumere una propriaautonomia gestuale insequenze e prassiecoordinative e sportive.

1. Conoscere e applicaresemplici tecniche diespressione corporeaper rappresentareidee, stati d’animo estorie mediantegestualità e posturesvolte in formaindividuale, a coppie,in gruppo.

2. Decodificare i gesti dicompagni e avversariin situazione di gioco edi sport.

3. Assumere una propriaautonomia gestuale insequenze e prassiecoordinative esportive.

1. Saper utilizzare leesperienze motorieacquisite per risolveresituazioni nuove edinusuali.

2. Conoscere ed applicaretecniche di espressionecorporea perrappresentare i proprisentimenti.

3. Utilizzare in modopersonale il corpo e ilmovimento per esprimersi,comunicare stati d’animo,emozioni e sentimenti.

4. Assumere e controllare informa consapevolediversificate posture delcorpo con finalitàespressive

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Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Sperimenta una pluralità di esperienzeche permettono di maturare competenzedi gioco sport anche come orientamentoalla futura pratica sportiva.

- Sperimenta, in forma semplificata eprogressivamente sempre più complessa,diverse gestualità tecniche.

- Comprende, all’interno delle varieoccasioni di gioco e di sport, il valore delleregole e l’importanza di rispettarle.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Pratica attivamente i valori sportivi (fairplay) come modalità di relazionequotidiana e di rispetto delle regole.

- È capace di integrarsi nel gruppo, diassumersi responsabilità e di impegnarsiper il bene comune.

Classe 4a

1. Conoscere e applicarecorrettamente modalitàesecutive di diverseproposte di gioco sport.

2. Saper utilizzare giochiderivanti dalla tradizionepopolare applicandoneindicazioni e regole.

3. Partecipare attivamente allevarie forme di gioco,organizzate anche in formadi gara, collaborando con glialtri.

4. Rispettare le regole nellacompetizione sportiva.

5. Accettare la sconfitta evivere la vittoriacontrollando le propriereazioni.

6. Accettare le diversità.

Classe 5a

1. Conoscere e applicarecorrettamente modalitàesecutive di diverseproposte di gioco sport.

2. Saper utilizzare giochiderivanti dalla tradizionepopolare applicandoneindicazioni e regole.

3. Partecipare attivamentealle varie forme di gioco,organizzate anche in formadi gara, collaborando congli altri.

4. Rispettare le regole nellacompetizione sportiva.

5. Saper accettare la sconfittacon equilibrio e vivere lavittoria esprimendo rispettonei confronti degli altri.

6. Accettare le diversità,manifestando senso diresponsabilità.

1. Padroneggiare lecapacità coordinativeadattandole allesituazioni richieste dalgioco in forma originalee creativa, proponendoanche varianti.

2. Realizzare strategie digioco, mettere in attocomportamenticollaborativi epartecipare in formapropositiva alle sceltedella squadra.

3. Conoscere e applicarecorrettamente ilregolamento tecnicodegli sport praticatiassumendo anche ilruolo di arbitro o digiudice.

4. Gestire in modoconsapevole lesituazioni competitive, ingara e non, conautocontrollo e rispettoper l’altro, sia in caso divittoria sia in caso disconfitta.

1. Padroneggiare lecapacità coordinativeadattandole allesituazioni richieste dalgioco in formaoriginale e creativa,proponendo anchevarianti.

2. Realizzare strategie digioco, mettere in attocomportamenticollaborativi epartecipare in formapropositiva alle sceltedella squadra.

3. Conoscere e applicarecorrettamente ilregolamento tecnicodegli sport praticatiassumendo anche ilruolo di arbitro o digiudice.

4. Gestire in modoconsapevole lesituazioni competitive,in gara e non, conautocontrollo e rispettoper l’altro, sia in casodi vittoria sia in caso disconfitta.

1. Saper gestire in modoconsapevole le situazionicompetitive in gara ed inesercizi-gioco, conautocontrollo e rispettodell’altro sia in caso disconfitta che di vittoria.

2. Sa realizzare strategie digioco, mette in attoatteggiamenti collaborativie partecipa in formapropositiva alle scelte dellasquadra.

3. Saper decodificare i gestiarbitrali in relazioneall’applicazione delregolamento di gioco.

4. Comprendere i gestiarbitrali in relazioneall’applicazione delregolamento di gioco.

5. Conoscere ed applicare glielementi tecnici di alcunisport realizzabili a scuola.

6. Svolgere funzioni diarbitraggio.

7. Lavorare nel gruppocondividendo e rispettandole regole.

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Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Agisce rispettando i criteri base disicurezza per sé e per gli altri, sia nelmovimento che nell’uso degli attrezzi etrasferisce tale competenza nell’ambientescolastico ed extrascolastico.

- Riconosce alcuni essenziali principi relativial proprio benessere psico-fisico legatialla cura del proprio corpo, a un correttoregime alimentare e alla prevenzionedell’uso di sostanze che induconodipendenza.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Rispetta criteri base di sicurezza per sé eper gli altri.

- Riconosce, ricerca e applica a se stessocomportamenti di promozione dello “starbene” in ordine a un sano stile di vita ealla prevenzione.

Classe 4a

1. Assumere comportamentiadeguati per la prevenzionedegli infortuni e per lasicurezza nei vari ambientidi vita.

2. Riconoscere il rapporto traalimentazione ed eserciziofisico.

3. Conoscere le funzionifisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e iloro cambiamenti inrelazione all’esercizio fisico.

Classe 5a

1. Assumere comportamentiadeguati per la prevenzionedegli infortuni e per lasicurezza nei vari ambientidi vita.

2. Riconoscere il rapporto traalimentazione ed eserciziofisico in relazione a sani stilidi vita.

3. Acquisire consapevolezzadelle funzioni fisiologiche(cardio-respiratorie emuscolari) e dei lorocambiamenti in relazioneall’esercizio fisico.

1. Acquisire consapevolezzadei benefici dell'eserciziofisico su se stessiattraverso ilmiglioramento delleproprie capacitàcondizionali.

2. Assumere consapevolezzadella propria efficienzafisica a seguito dimetodiche diallenamento e abitudinialimentari corrette.

3. Distribuire lo sforzo inrelazione al tipo diattività richiesta e diapplicare tecniche dicontrollo respiratorio e dirilassamento muscolarea conclusione dellavoro.

4. Saper disporre,utilizzare e riporrecorrettamente gli attrezzisalvaguardando lapropria e l’altruisicurezza.

5. Adottare comportamentiappropriati per lasicurezza propria e deicompagni anche rispettoa possibili situazioni dipericolo.

1. Acquisireconsapevolezza deibenefici dell'eserciziofisico su se stessiattraverso ilmiglioramento delleproprie capacitàcondizionali.

2. Assumereconsapevolezza dellapropria efficienza fisica aseguito di metodichedi allenamento eabitudini alimentaricorrette.

3. Distribuire lo sforzo inrelazione al tipo diattività richiesta e diapplicare tecniche dicontrollo respiratorio edi rilassamentomuscolare aconclusione del lavoro.

4. Saper disporre,utilizzare e riporrecorrettamente gliattrezzisalvaguardando lapropria e l’altruisicurezza.

5. Adottarecomportamentiappropriati per lasicurezza propria e deicompagni ancherispetto a possibilisituazioni di pericolo.

1. Conoscere i cambiamentimorfologici caratteristicidell’età ed applicarsi aseguire un piano di lavoroconsigliato in vista delmiglioramento delleprestazioni.

2. Essere in grado didistribuire lo sforzo inrelazione al tipo di attivitàsportiva praticata eapplicare tecniche dicontrollo respiratorio e dirilassamento muscolare aconclusione del lavoro.

3. Conoscere ed essereconsapevoli degli effettinocivi legati all’assunzionedi integratori, di sostanzeillecite o che indicanodipendenza, (doping).

4. Praticare il movimento permigliorare la propriaefficienza fisicariconoscendone i benefici.

Page 88: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

TECONOLOGIA - SCUOLA DELL’INFANZIA E CLASSE 1a/2a/3a SCUOLA PRIMARIA

LA CONOSCENZA DEL MONDOTECNOLOGIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria Competenza digitale Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare Competenza imprenditoriale

COMPETENZA IN CHIAVE DI CITTADINANZA

Imparare ad imparare Progettare Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni

Nucleifondanti

Traguardi di competenzaObiettivi di Apprendimento

3 – 4 – 5 ANNI SI CLASSE 1a – 2a – 3a SP

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Scuola dell’Infanzia

- Raggruppa e ordina oggetti e materiali secondocriteri diversi, ne identifica alcune proprietà.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Riconosce e distingue nell’ambiente elementinaturali e artificiali.

- È a conoscenza di alcuni processi ditrasformazione di risorse.

1. Classificare oggetti secondo colore,forma, dimensione e materiale.

2. Contare oggetti e confrontarequantità e situazioni.

3. Orientare nello spazio attraversopunti di riferimento.

Classe 1a e 2a

1. Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali piùcomuni.

2. Eseguire semplici misurazioni nell'ambiente scolastico con unità dimisura non convenzionali.

3. Rappresentare i dati dell'osservazione attraverso disegni e tabelle.

Classe 3a

1. Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali piùcomuni.

2. Eseguire misurazioni e rilievi fotografici nell'ambiente scolastico.3. Leggere e ricavare informazioni utili da guide d'uso o istruzioni di

montaggio.4. Riconoscere le funzioni principali di una applicazione informatica.5. Rappresentare i dati dell'osservazione attraverso disegni, tabelle,

diagrammi, mappe, testi.

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Scuola dell’Infanzia

- Si interessa a macchine e strumenti tecnologici.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Produce semplici modelli o rappresentazionigrafiche del proprio operato.

1. Riconoscere che ogni fatto ha la suacausa.

2. Leggere e completare semplicitabelle e grafici.

Classe 1a e 2a

1. Individuare analogie e differenze tra oggetti.2. Effettuare stime approssimative su misure di oggetti dell’ambiente

scolastico.3. Prevedere le conseguenze di comportamenti personali e di gruppo.

Classe 3a

1. Riconoscere gli errori (bug) di un artefatto e immaginarne i possibilimiglioramenti.

2. Effettuare stime approssimative su misure di oggetti dell’ambientescolastico.

3. Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personalie di gruppo.

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Scuola dell’Infanzia

- Sa scoprire le funzioni e i possibili usi di macchinee strumenti.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Conosce la struttura e la funzione di oggetti estrumenti di uso quotidiano.

- Utilizza semplici oggetti e strumenti di usoquotidiano.

- Conosce diversi mezzi di comunicazione.

1. Riconoscere le trasformazionioperate dall'uomo sullo spaziocircostante

2. Conoscere nuovi linguaggi estrumenti della comunicazione

Classe 1a e 2a

1. Eseguire interventi di decorazione sul materiale scolastico.2. Realizzare un manufatto seguendo istruzioni e descrizioni.3. Conoscere e usare software di disegno.

Classe 3a

1. Eseguire interventi di decorazione e manutenzione sul materialescolastico.

2. Realizzare un manufatto seguendo istruzioni e descrizioni.3. Dare istruzioni per realizzare un manufatto.4. Conoscere e usare software di disegno e di testo.5. Conoscere motori di ricerca e usarli per trovare informazioni.

Page 90: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

TECNOLOGIA - CLASSI 4a/5a SCUOLA PRIMARIA E CLASSI 1a/2a/3a SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

TECNOLOGIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria Competenza digitale Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare Competenza imprenditoriale

COMPETENZA IN CHIAVE DI CITTADINANZA

Imparare ad imparare Progettare Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni

Nuclei fondanti Traguardi di competenza

Obiettivi di ApprendimentoCLASSE 4a – 5a SP CLASSE 1a SSIG CLASSE 2a SSIG CLASSE 3a SSIG

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Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Riconosce e identifica nell’ambiente chelo circonda elementi e fenomeni di tipoartificiale.

- È a conoscenza di alcuni processi ditrasformazione di risorse e di consumo dienergia, e del relativo impatto ambientale.

- Sa ricavare informazioni utili su proprietàe caratteristiche di beni o servizi leggendoetichette, volantini o altra documentazionetecnica e commerciale.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Riconosce nell’ambiente che lo circonda iprincipali sistemi tecnologici e lemolteplici relazioni che essi stabilisconocon gli esseri viventi e gli altri elementinaturali.

- Conosce i principali processi ditrasformazione di risorse o di produzionedi beni e riconosce le diverse forme dienergia coinvolte.

- Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi otabelle informazioni sui beni o sui servizidisponibili sul mercato, in modo daesprimere valutazioni rispetto a criteri ditipo diverso.

Classe 4a

1. Eseguire misurazioni e rilievifotografici nell’ambientescolastico e extrascolastico.

2. Leggere e ricavareinformazioni utili da guided’uso o istruzioni dimontaggio.

3. Impiegare regole del disegnotecnico per rappresentareoggetti.

4. Riconoscere e analizzare lefunzioni principali di unaapplicazione informatica.

5. Rappresentare i datidell’osservazione attraversotabelle, mappe, diagrammi,disegni, testi.

Classe 5a

1. Eseguire misurazioni e rilievifotografici nell’ambientescolastico e extrascolastico.

2. Leggere e ricavareinformazioni utili da guided’uso o istruzioni dimontaggio.

3. Impiegare regole del disegnotecnico per rappresentareoggetti.

4. Riconoscere e analizzare lefunzioni principali di unaapplicazione informatica.

5. Rappresentare i datidell’osservazione attraversotabelle, mappe, diagrammi,disegni, testi.

1. Impiegare gli strumentie le regole del disegnotecnico nellarappresentazione difigure piane.

2. Leggere e interpretaresemplici disegni tecniciricavandoneinformazioni qualitativee quantitative.

3. Effettuare prove esemplici indagini sulleproprietà fisiche,chimiche, meccaniche etecnologiche di varimateriali.

4. Accostarsi a nuoveapplicazioniinformaticheesplorandone lefunzioni e lepotenzialità.

1. Impiegare glistrumenti e le regoledel disegno tecniconellarappresentazione dioggetti

2. Leggere e interpretaresemplici disegnitecnici ricavandoneinformazioniqualitative equantitative.

3. Eseguire misurazionie rilievi grafici ofotograficisull’ambientescolastico o sullapropria abitazione.

4. Effettuare prove esemplici indagini sulleproprietà fisiche,chimiche, meccanichee tecnologiche di varimateriali.

5. Accostarsi a nuoveapplicazioniinformaticheesplorandone lefunzioni e lepotenzialità.

1. Impiegare gli strumentie le regole del disegnotecnico nellarappresentazione dioggetti

2. Leggere e interpretaresemplici disegni tecniciricavandoneinformazioni qualitativee quantitative.

3. Eseguire misurazioni erilievi grafici o fotograficisull’ambiente scolasticoo sulla propriaabitazione.

4. Accostarsi a nuoveapplicazioniinformaticheesplorandone le funzionie le potenzialità.

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Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Produce semplici modelli orappresentazioni grafiche del propriooperato utilizzando elementi del disegnotecnico o strumenti multimediali.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Progetta e realizza rappresentazionigrafiche o infografiche, relative allastruttura e al funzionamento di sistemimateriali o immateriali, utilizzandoelementi del disegno tecnico o altrilinguaggi multimediali e diprogrammazione

- Utilizza adeguate risorse materiali,informative e organizzative per laprogettazione e la realizzazione disemplici prodotti, anche di tipo digitale.

Classe 4a

1. Effettuare stimeapprossimative su pesi omisure di oggetti.

2. Prevedere le conseguenze didecisioni o comportamentipersonali e di gruppo relativealle norme di sicurezza negliambienti.

3. Riconoscere gli errori (bug) diun artefatto e immaginarne ipossibili miglioramenti.

4. Pianificare la fabbricazione dioggetti, elencando glistrumenti e i materialinecessari.

5. Organizzare gite/visite/eventiusando internet per reperirenotizie e informazioni.

Classe 5a

1. Effettuare stimeapprossimative su pesi omisure di oggetti.

2. Prevedere le conseguenze didecisioni o comportamentipersonali e di gruppo relativealle norme di sicurezza negliambienti.

3. Riconoscere gli errori (bug) diun artefatto e immaginarne ipossibili miglioramenti.

4. Pianificare la fabbricazione dioggetti, elencando glistrumenti e i materialinecessari.

5. Organizzare gite/visite/eventiusando internet per reperirenotizie e informazioni.

1. Effettuare stime digrandezze fisicheriferite a materiali eoggetti dell’ambientescolastico

2. Immaginare modifichedi oggetti e prodotti diuso quotidiano inrelazione a nuovibisogni o necessità.

1. Effettuare stime digrandezze fisicheriferite a materiali eoggetti dell’ambientescolastico

2. Valutare leconseguenze di sceltee decisioni relative asituazioniproblematiche.

3. Pianificare le diversefasi per larealizzazione di unoggetto impiegandomateriali di usoquotidiano.

1. Valutare leconseguenze di scelte edecisioni relative asituazioniproblematiche.

2. Pianificare le diversefasi per la realizzazionedi un oggettoimpiegando materiali diuso quotidiano.

3. Progettare una gitad’istruzione o la visita auna mostra usandointernet per reperire eselezionare leinformazioni utili.

Page 93: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

C.

INT

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IG)

Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Conosce e utilizza oggetti e strumenti diuso quotidiano ed è in grado didescriverne la funzione principale e lastruttura.

- Sa spiegare il funzionamento di oggetti estrumenti di uso quotidiano.

- Si orienta tra i diversi mezzi dicomunicazione ed è in grado di farne unuso adeguato a seconda delle diversesituazioni.

- Riconosce in modo critico lecaratteristiche, le funzioni e i limiti dellatecnologia attuale.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Conosce e utilizza oggetti, strumenti emacchine di uso comune ed è in grado diclassificarli e di descriverne la funzionein relazione alla forma, alla struttura e aimateriali.

- Sa utilizzare comunicazioni proceduralie istruzioni tecniche per eseguire, inmaniera metodica e razionale, compitioperativi complessi, anche collaborandoe cooperando con i compagni.

- È in grado di ipotizzare le possibiliconseguenze di una decisione o di unascelta di tipo tecnologico, riconoscendo inogni innovazione opportunità e rischi.

Classe 4a

1. Smontare e montare semplicioggetti e meccanismi,apparecchiature obsolete oaltri dispositivi comuni.

2. Utilizzare semplici procedureper la selezione, lapreparazione e lapresentazione di alimenti.

3. Eseguire interventi didecorazione, riparazione emanutenzione su oggetti emateriali.

4. Realizzare un oggettodescrivendo e documentandola sequenza delle operazioni.

5. Cercare, selezionare,scaricare e installare sulcomputer programmi eapplicazioni.

Classe 5a

1. Smontare e montare semplicioggetti e meccanismi,apparecchiature obsolete oaltri dispositivi comuni.

2. Utilizzare semplici procedureper la selezione, lapreparazione e lapresentazione di alimenti.

3. Eseguire interventi didecorazione, riparazione emanutenzione su oggetti emateriali.

4. Realizzare un oggettodescrivendo e documentandola sequenza delle operazioni.

5. Cercare, selezionare,scaricare e installare sulcomputer programmi eapplicazioni.

1. Smontare e rimontaresemplici oggetti.

2. Utilizzare sempliciprocedure per eseguireprove sperimentali neivari settori dellatecnologia

1. Smontare e rimontaresemplici oggetti.

2. Utilizzare sempliciprocedure pereseguire provesperimentali nei varisettori della tecnologia(ad esempio:preparazione ecottura degli alimenti).

3. Smontare e rimontaresemplici oggetti,apparecchiatureelettroniche o altridispositivi comuni.

4. Eseguire interventi diriparazione emanutenzione suglioggetti dell’arredoscolastico ocasalingo.

1. Rilevare e disegnare lapropria abitazione o altriluoghi ancheavvalendosi di softwarespecifici.

2. Smontare e rimontaresemplici oggetti,apparecchiatureelettroniche o altridispositivi comuni.

3. Eseguire interventi diriparazione emanutenzione suglioggetti dell’arredoscolastico o casalingo.

4. Programmare ambientiinformatici e elaboraresemplici istruzioni percontrollare ilcomportamento di unrobot.

Page 94: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

RELIGIONE CATTOLICA - SCUOLA DELL’INFANZIA E CLASSE 1a/2a/3a SCUOLA PRIMARIA

IL SÉ E L’ALTRO/IL CORPO E IL MOVIMENTO/IMMAGINI SUONI E COLORI/I DISCORSI E LE PAROLE/LA CONOSCENZA DEL MONDORELIGIONE CATTOLICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare

COMPETENZA IN CHIAVE DI CITTADINANZA

Imparare ad imparare Comunicare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Individuare collegamenti e relazioni Acquisire e interpretare l’informazione.

Nucleifondanti

Traguardi di competenzaObiettivi di Apprendimento

3 – 4 – 5 ANNI SI CLASSE 1a – 2a – 3a SP

A.

DIO

E L

’UO

MO

Scuola dell’Infanzia (Il sé e l’altro – Il corpo e il movimento)

- Scopre nei racconti del Vangelo la persona el’insegnamento di Gesù, da cui apprende cheDio è Padre di tutti e che la Chiesa è lacomunità di uomini e donne unita nel suonome, per sviluppare un positivo senso di sé esperimentare relazioni serene con gli altri,anche appartenenti a differenti tradizioniculturali e religiose.

- Riconosce nei segni del corpo l’esperienzareligiosa propria e altrui per cominciare amanifestare anche in questo modo la propriainteriorità, l’immaginazione e le emozioni.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Riflette su Dio creatore e padre, sui datifondamentali della vita di Gesù e sa collegare icontenuti principali del suo insegnamentoalletradizioni dell’ambiente in cui vive.

1. Riconoscere ed indicare le parti del corpo su di sé,sugli altri e su un'immagine.

2. Nominare e descrivere le parti del corpo.3. Discriminare gli organi di senso.4. Utilizzare il proprio corpo in situazioni statiche e

dinamiche secondo le richieste e le situazioni.5. Controllare il comportamento motorio e coordinare i

movimenti.6. Riconoscere nei segni del corpo l'esperienza

religiosa propria e altrui

Classe 1a e 2a

4. Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore ePadre.

5. Conoscere Gesù di Nazaret, Emmanuele e Messia.6. Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua

missione.7. Riconoscere la preghiera come dialogo tra l’uomo e

Dio, evidenziando nella preghiera la “specificità “ delPadre Nostro.

Classe 3a

9. Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore ePadre e che fin dalle origini ha voluto stabilireun’alleanza con l’uomo.

10. Conoscere Gesù di Nazaret, Emmanuele e Messia,crocifisso e risorto e come tale testimoniato daicristiani.

11. Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della suamissione.

12. Riconoscere la preghiera come dialogo tra l’uomo eDio, evidenziando nella preghiera la “specificità “ delPadre Nostro.

Page 95: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

B.

LA

BIB

BIA

E L

E A

LT

RE

FO

NT

I

Scuola dell’Infanzia (Immagini, suoni e colori)

- Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativicaratteristici delle tradizioni e della vita deicristiani (segni, feste, preghiere, canti,gestualità, spazi, arte), per poter esprimere concreatività il proprio vissuto religioso.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per icristiani ed ebrei e documento fondamentaledella nostra cultura sapendola distinguere daaltre tipologie di testi, tra quelli di altre religioni.

1. Individuare i luoghi di incontro della comunitàcristiana e le espressioni del comandamentoevangelico dell’amore testimoniato dalla Chiesa.

2. Riconoscere alcuni linguaggi simbolici e figurativicaratteristici delle tradizioni e della vita dei cristiani.

Classe 1a e 2a

1. Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune paginebibliche fondamentali, tra cui gli episodi chiave deiracconti evangelici e degli Atti degli Apostoli.

Classe 3a

1. Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia.2. Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine

bibliche fondamentali, tra cui i racconti della creazione,le vicende e le figure principali del popolo d’Isrtaele, gliepisodi chiave dei racconti evangelici e degli Atti degliApostoli.

C.

IL

LIN

GU

AG

GIO

RE

LIG

IOS

O

Scuola dell’Infanzia (I discorsi e le parole)

- Impara alcuni termini del linguaggio cristiano,ascoltando semplici racconti biblici, ne sanarrare i contenuti riutilizzando i linguaggiappresi, per sviluppare una comunicazionesignificativa anche in ambito religioso.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Identifica le caratteristiche essenziali di unbrano biblico.

- Riconosce il significato del Natale e dellaPasqua.

1. Scoprire la persona di Gesù di Nazaret come vienepresentata dai Vangeli e come viene celebrata nellefeste cristiane.

2. Riconoscere alcuni termini del linguaggio cristiano3. Ascoltare e narrare semplici racconti biblici.

Classe 1a e 2a

1. Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale edella Pasqua, nell’ambiente, nelle celebrazioni e nellapietà e nella tradizione popolare.

2. Conoscere il significato di gesti liturgici propri dellareligione cattolica (modi di pregare, di celebrare,ecc).

Classe 3a

1. Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale edella Pasqua, nell’ambiente, nelle celebrazioni e nellapietà e nella tradizione popolare.

2. Conoscere il significato di gesti liturgici propri dellareligione cattolica (modi di pregare, di celebrare, ecc).

D.

I VA

LO

RI

ET

ICI

E R

EL

IGIO

SI

Scuola dell’Infanzia (La conoscenza del mondo)

- Osserva con meraviglia ed esplora concuriosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e datanti uomini religiosi come dono di DioCreatore, per sviluppare sentimenti diresponsabilità nei confronti della realtà,abitandola con fiducia e speranza.

Scuola Primaria classe 1 a – 2 a – 3 a

- Identifica nella Chiesa la comunità di coloroche credono in Gesù Cristo e si impegnano permettere in pratica il suo insegnamento.

1. Osservare il mondo che viene riconosciuto daicristiani e da tanti uomini religiosi dono di DioCreatore.

Classe 1a e 2a

1. Riconoscere che la morale si fonda sul comandamentodell’Amore di Dio e del prossimo, come insegnato daGesù.

Classe 3a

1. Riconoscere che la morale cristiana si fonda sulcomandamento dell’amore di Dio e del prossimo, comeinsegnato da Gesù.

2. Riconoscere l’impegno della comunità cristiana alla basadella convivenza umana la giustizia e la carità.

Page 96: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

RELIGIONE CATTOLICA - CLASSI 4a/5a SCUOLA PRIMARIA E CLASSI 1a/2a/3a SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

RELIGIONE CATTOLICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare

COMPETENZA IN CHIAVE DI CITTADINANZA

Imparare ad imparare Comunicare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Individuare collegamenti e relazioni Acquisire e interpretare l’informazione.

Nuclei fondanti Traguardi di competenza

Obiettivi di ApprendimentoCLASSE 4a – 5a SP CLASSE 1a SSIG CLASSE 2a SSIG CLASSE 3a SSIG

A.

DIO

E L

’UO

MO

Scuola Primaria classe 4 a – 5 a - L’alunno riflette su Dio creatore e padre,

sui dati fondamentali della vita di Gesù esa collegare i contenuti principali del suoinsegnamento alle tradizioni dell’ambientein cui vive.

- Identifica le caratteristiche essenziali di unbrano biblico, sa farsi accompagnarenell’analisi delle pagine a lui piùaccessibili, per collegarle alla propriaesperienza.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a -- È aperto alla sincera ricerca della verità e

sa interrogarsi sul trascendente e porsidomande di senso, cogliendo l’intreccio tradimensione religiosa e culturale.

- Sa interagire, a partire dal contesto in cuivive, con persone di religione differente,sviluppando un’identità capace diaccoglienza, confronto e dialogo.

Classe 4a

1. Sapere che per la religionecristiana Gesù è il Signore, cherivela all’uomo il volto del Padree annuncia il Regno di Dio conparole e azioni.

2. Cogliere il significato deisacramenti nella tradizionedella Chiesa, come segni dellasalvezza di Gesù e azione delloSpirito Santo.

Classe 5a

1. Riconoscere avvenimenti,persone e strutturefondamentali della Chiesacattolica sin dalle origini emetterli a confronto con quellidelle altre confessioni cristianeevidenziando le prospettive delcammino ecumenico.

2. Descrivere i contenuti principalidel credo cattolico.

3. Conoscere le origini e losviluppo del cristianesimo edelle altre grandi religioniindividuando gli aspetti piùimportanti del dialogointerreligioso.

1. Cogliere nelle domandedell’uomo e in tante sueesperienze tracce di unaricerca religiosa

2. Approfondire laconoscenza dell’identitàstorica, dellapredicazione edell’opera di Gesù ecorrelarle alla fedecristiana che, nellaprospettiva dell’eventopasquale (passione,morte e risurrezione),riconosce in Lui il Figliodi Dio fatto uomo,Salvatore del mondoche invia la Chiesa nelmondo.

3. Confrontare laprospettiva della fedecristiana e i risultati dellascienza come letturedistinte ma nonconflittuali dell’uomo edel mondo.

1. Saper riconoscerenelle domandedell’uomo e in tantesue esperienze traccedi una ricercareligiosa.

2. Acquisire la tecnicaper stabilire unrapporto tra laprospettiva della fedecristiana e i risultatidella scienza comeletture distinte ma nonconflittuali dell’uomo edel mondo.

3. Comprendere il sensodell’evoluzione storicae il camminoecumenico dellaChiesa, realtà volutada Dio, universale elocale, articolatasecondo carismi eministeri e rapportarlaalla fede cattolica chericonosce in essal’azione dello SpiritoSanto.

1. Comprendere alcunecategorie fondamentalidella fede ebraico-cristiana (rivelazione,promessa, alleanza,messia, risurrezione,grazia, Regno di Dio,salvezza…) econfrontarle con quelledi altre maggiori religioni

2. Comprendere alcunecaratteristichefondamentali delleprincipali confessionidiffuse nel mondo..

3. Confrontare laprospettiva della fedecristiana e i risultati dellascienza come letturedistinte ma nonconflittuali dell’uomo edel mondo.

Page 97: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

B.

LA

BIB

BIA

E L

E A

LT

RE

FO

NT

I

Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Riconosce che la Bibbia è il libro sacroper i cristiani ed ebrei e documentofondamentale della nostra culturasapendola distinguere da altre tipologiedi testi, tra quelli di altre religioni.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Individua, a partire dalla Bibbia, le tappeessenziali della storia della salvezza,della vita e dell’insegnamento di Gesù,del cristianesimo delle origini, glielementi fondamentali della storia delleChiesa e li confronta con le vicendedella storia civile passata e presenteelaborando criteri per unainterpretazione consapevole.

Classe 4a

1. Ascoltare, leggere e saperriferire circa alcune paginebibliche fondamentali, tra cui iracconti della creazione, levicende e le figure principali delpopolo d’Isrtaele, gli episodichiave dei racconti evangelici edegli Atti degli Apostoli.

2. Leggere direttamente paginebibliche ed evangeliche,riconoscendone il genereletterario e individuandone ilmessaggio principale.

3. Ricostruire le tappefondamentali della vita di Gesù,nel contesto storico, sociale,politico e religioso del tempo, apartire dai Vangeli.

4. Decodificare i principalisignificati dell’iconografiacristiana.

Classe 5a

1. Confrontare la Bibbia con i testisacri delle altre religioni.

2. Decodificare i principalisignificati dell’iconografiacristiana.

3. Saper attingere informazionisulla religione cattolica anchenella vita di santi e in Maria, lamadre di Gesù.

1. Saper adoperare laBibbia come documentostorico-culturale eapprendere che nellafede della Chiesa èaccolta come Parola diDio.

2. Individuare il contenutocentrale di alcuni testibiblici, utilizzandoalcune informazioninecessarie e seguendodiversi metodi.

3. Comprendere ilsignificato principale deisimboli religiosi.

1. Saper adoperare laBibbia comedocumento storico-culturale e apprendereche nella fede dellaChiesa è accolta comeParola di Dio.

2. Individuare glielementi specifici dellapreghiera cristiana efarne anche unconfronto con quelli dialtre religioni.

1. Individuare i testi bibliciche hanno ispirato leprincipali produzioniartistiche (letterarie,musicali, pittoriche…)italiane ed europee.

2. Individuare il contenutocentrale di alcuni testibiblici, utilizzando tutte leinformazioni necessarieed avvalendosicorrettamente diadeguati metodiinterpretativi.

Page 98: Curricolo Verticale Istituto Comprensivo “C.G. Viola”

C.

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IGIO

SO

Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Riconosce il significato cristiano delNatale e della Pasqua, traendonemotivo per interrogarsi sul valore di talifestività nell’esperienza personale,familiare e sociale.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Riconosce i linguaggi espressivi dellafede (simboli, preghiere, riti, ecc.), neindividua le tracce presenti in ambitolocale, italiano, europeo e nel mondoimparando ad apprezzarli dal punto divista artistico, culturale e spirituale

Classe 4a

1. Intendere il senso religioso delNatale e della Pasqua, a partiredalle narrazioni evangeliche edalla vita della Chiesa.

2. Rendersi conto che la comunitàecclesiale esprime, attraversovocazioni e ministeri differenti,la propria fede e il proprioservizio all’uomo.

Classe 5a

1. Riconoscere il valore delsilenzio come “luogo” di incontrocon se stessi, con l’altro, conDio.

2. Individuare significativeespressioni d’arte cristiana (apartire da quelle presenti nelterritorio) per rilevare come lafede sia stata interpretata ecomunicata dagli artisti nelcorso dei secoli.

1. Comprendere ilsignificato principale deisimboli religiosi.

2. Approfondire laconoscenza delmessaggio cristianonell’arte e nella culturain Italia e in Europa.

3. Approfondire laconoscenza dellestrutture e i significatidei luoghi sacridall’antichità ai nostrigiorni.

4. Comprendere alcunecategorie fondamentalidella fede ebraica(rivelazione, profezia,alleanza, salvezza).

1. Comprendere ericonoscere ilsignificato principaledei simboli religiosi,delle celebrazioniliturgiche e deiSacramenti dellaChiesa.

2. Riconoscere ilmessaggio cristianonell’arte e nella culturain Italia e in Europa,nell’epoca tardo-antica, medievale,moderna econtemporanea.

3. Conoscerel’evoluzione storica,l’azione missionaria edi unificazionereligiosa e culturaledella Chiesa.

1. Riconoscere l'originalitàdella speranza cristianain risposta al bisogno disalvezza dellacondizione umana.

2. Individuare gli elementispecifici della preghieracristiana e farne ancheun confronto con quellidi altre religioni.

3. Confrontarsi con larisposta cristiana di vitacome contributooriginale per larealizzazione di unprogetto libero eresponsabile.

4. Focalizzare l’attenzionesu strutture e luoghisacri delle varie religioni.

D.

I VA

LO

RI

ET

ICI

E R

EL

IGIO

SI

Scuola Primaria classe 4 a – 5 a

- Si confronta con l’esperienza religiosae distingue la specificità della propostadi salvezza del cristianesimo.

- Identifica nella Chiesa la comunità dicoloro che credono in Gesù Cristo e siimpegnano per mettere in pratica ilsuo insegnamento.

- Coglie il significato dei Sacramenti e siinterroga sul valore che essi hannonella vita dei cristiani.

Scuola Secondaria di 1° Gradoclasse 1 a – 2 a – 3 a

- Coglie le implicazioni etiche della fedecristiana e le rende oggetto di riflessionein vista di scelte di vita progettuali eresponsabili.

- Inizia a confrontarsi con la complessitàdell’esistenza e impara a dare valore aipropri comportamenti, per relazionarsi inmaniera armoniosa con se stesso, congli altri, con il mondo che lo circonda.

Classe 4a

1. Scoprire la risposta dellaBibbia alle domande disenso.

2. Riconoscere nella vita e negliinsegnamenti di Gesùproposte di scelteresponsabili, in vista di unpersonale progetto di vita.

Classe 5a

1. Scoprire la risposta della Bibbiaalle domande di sensodell’uomo e confrontarla conquella delle principali religioninon cristiane.

1. Cogliere nelle domandedell’uomo e in tante sueesperienze tracce di unaricerca religiosa.

2. Cominciare ariconoscere l’originalitàdella speranza cristiana,in risposta al bisogno disalvezza - dellacondizione umana nellasua fragilità, finitezza edesposizione al male.

1. Saper individuare glielementi significatividelle domandedell’uomo riguardo lasua esperienza diricerca religiosa.

2. Conoscere il camminoecumenico dellaChiesa.

1. Riconoscere l’originalitàdella speranza cristiana,in risposta al bisogno disalvezza dellacondizione umana nellasua fragilità, finitezza edesposizione al male.

2. Saper esporre leprincipali motivazioni chesostengono le scelteetiche dei cattolicirispetto alle relazioniaffettive e al valore dellavita dal suo inizio al suotermine, in un contestodi pluralismo culturale ereligioso.

3. Confrontarsi con laproposta cristiana di vitacome contributooriginale per larealizzazione di unprogetto libero eresponsabile.