COMUNE DI POGGIBONSI INIZIO LATO A PRIMA CASSETTA Panti
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COMUNE DI POGGIBONSI CONSIGLIO COMUNALE DEL 9 LUGLIO 2009 INIZIO LATO A PRIMA CASSETTA Parla il Presidente: << Ci siamo? Bene, direi di iniziare la seduta del Consiglio Comunale dando la parola alla la parola alla Dott.ssa Patrizia Nuzzi per l’appello. >> Appello del Segretario Generale: Coccheri Lucia Panti Marco Pelosi Maurizio Bussagli David Guma Francesco assente Bianchi Gianluca Petri Fabio Borgianni Enrica Sassetti Eleonora Kustrin Tanja Cigna Francesco Burresi Mauro Pianigiani Alessio Toni Giacomo Berni Alessio Morandi Alberto *entra al punto 2 Vignozzi Sauro Martinucci Gianni Spadafora Alessandro Lorenzi Tommaso Lanfredini Lapo Sono inoltre presenti il Consigliere Comunale aggiunto Kasemi Elona. Parla il Presidente: << Scrutatori Cigna, Bianchi e Martinucci. Abbiamo due votazioni anche oggi abbastanza... non complicate come l’altra volta ma, insomma, massima attenzione. Partiamo con:
COMUNE DI POGGIBONSI INIZIO LATO A PRIMA CASSETTA Panti
Comune di Poggibonsi 9 luglio 2009CONSIGLIO COMUNALE DEL 9 LUGLIO
2009
INIZIO LATO A PRIMA CASSETTA Parla il Presidente : << Ci
siamo? Bene, direi di iniziare la seduta del Consiglio Comunale
dando la parola alla la parola alla Dott.s sa Patrizia Nuzzi per
l’appello. >> Appello del Segretario Generale : Coccheri
Lucia Panti Marco Pelosi Maurizio Bussagli David Guma Francesco
assente Bianchi Gianluca Petri Fabio Borgianni Enrica Sassetti
Eleonora Kustrin Tanja Cigna Francesco Burresi Mauro Pianigiani
Alessio Toni Giacomo Berni Alessio Morandi Alberto *entra al punto
2 Vignozzi Sauro Martinucci Gianni Spadafora Alessandro Lorenzi
Tommaso Lanfredini Lapo Sono inoltre presenti il Consigliere
Comunale aggiu nto Kasemi Elona. Parla il Presidente : <<
Scrutatori Cigna, Bianchi e Martinucci. Abbiamo due votazioni anche
oggi abbastanza... non complicate c ome l’altra volta ma, insomma,
massima attenzione. Part iamo con:
PUNTO 1 - APPROVAZIONE VERBALI SEDUTE PRECEDENTI: Verbali nn.
63-67-68 del 07/11/2008; Verbali nn. 14-15 del 24/03/2009; Verbali
nn. 21-25-27-24-35 del 23/04/2009; Verbali nn. 37-38-40-41-42 del
30/06/2009. Chi è d’accordo alzi la mano. Chi è contrario. Chi si
astiene. Bene approvati all’unanimità. Parla il Presidente del
Consiglio Comunale Fabio Pe tri. PUNTO 2 - COMUNICAZIONI DEL
SINDACO . La parola al Sindaco Cocchieri Lucia. >> Entra il
Consigliere Morandi Alberto – presenti n.2 0. Parla il Sindaco
Lucia Coccheri. << Prima comunicazione. Ha scritto il Sindaco
del C omune di Popoli, città in Provincia di Pescara. Vi leggo la
sua lettera.
“Egregio Sindaco, come lei saprà la nostra cittadin a è stata
duramente colpita dall’evento sismico del 6/4 /2009. E’ stata per
questo inserita nei 49 Comuni del cratere . Forse siamo passati
inosservati essendo Popoli in Provinc ia di Pescara e non
dell’Aquila a cui i mass media hanno riservato giustamente le loro
attenzioni. La nostra città con i suoi 5.600 abitanti ha riportato
ingenti danni al patrim onio pubblico e religioso e ha comportato
l’immediata ch iusura dell’edificio Comunale, io stesso sto
scrivendo da una sede provvisoria e le cinque chiese più importanti
del p aese, della torre civica, delle Poste, della biblioteca e
mediateca, di alcune strade urbane ed extraurbane c ome la SS17
chiusa, oltre che della quasi totalità della p iazza principale. I
danni riportati dagli edifici privati sono addirittura più
drammatici come dimostrano le oltre 300 ordinanze di sgombero le
300 persone alloggiate pr esso parenti, alberghi o nelle tendopoli
allestita dall a Protezione Civile presso il campo sportivo
lasciand o così interi quartieri svuotati. A tutto ciò vanno aggiun
ti i danni agli impianti industriali, alle attività commercial i e
artigianali che rischiano di aggravare ulteriorment e una già
difficile economia locale. Ma ciò che mi addolora p iù di ogni
altra cosa è l’avere ordinato la chiusura in quanto completamente
inagibile, della scuola elementare
dell’edificio scolastico G. Paolini che ospita oltr e 300 alunni.
Il Consiglio Comunale riunito d’urgenza l’1 1/4/2009 ha approvato
le linee guida per la costruzione di u na nuova scuola materna ed
elementare. Questa nuova scuola s orgerà in un quartiere popoloso,
su un terreno di oltre 6.000 metri quadri, già urbanizzato e di
proprietà del Comune. Naturalmente questo nuovo edificio scolastico
verrà realizzato nel rispetto di ogni criterio antisismic o. La
scuola comprenderà 10 aule per le elementari, 3 aul e per la scuola
materna, 3 uffici amministrativi, un refetto rio, cucina, palestra
polivalente il tutto per una super ficie coperta di circa 2.000
metri quadri. Intenzione dell’Amministrazione è di procedere ad un
appalto c oncorso per accelerare i tempi e per avere lo stabile
utili zzabile a settembre 2010, per togliere i bambini dalla strutt
ura provvisoria che allestirà a breve la Protezione Civ ile. Questo
ambizioso progetto che noi vogliamo fortemen te, serve per dare un
segnale di ripresa economico e sociale alla nostra città, proprio
con i bambini che rappresenta no il nostro futuro. Il costo
dell’opera è stato stimato in circa 2.000.000 di Euro. Recentemente
il Consiglio Comuna le ha autorizzato la contrazione di un mutuo
per 900.000 Euro per l’attuazione del programma scuola sicura che
però n on è sufficiente a completare l’opera intrapresa. Il Com une
di Corato, la Prefettura di Bari si sono mostrate disp onibili per
un aiuto ma, a tutt’oggi niente ancora si è concretizzato. Per
questo carissimo Sindaco, le chi edo gentilmente per quanto
possibile, un aiuto tangibil e, anche di poche centinaia di Euro,
che rimarrà indelebile per la nostra città di Popoli. Naturalmente
siamo a dispos izione, per una eventuale delegazione o per un
sopralluogo per fornire ogni informazione. Partecipo infine che sar
à nostra cura inviare copia del progetto preliminare dell’op era in
riferimento. In attesa di salutarla personalmente, porgo i miei più
cordiali saluti.” In merito a questo io vi ho dato lettura, vi dirò
c he cosa personalmente come facente parte di questo Consigli o ho
intenzione di fare e se voi avete intenzione di far e la stessa
cosa, vi potete rivolgere alla Dottoressa Bi mbi. Cioè io ho
intenzione di devolvere i gettoni di presenza delle sedute di
Giunta e Consiglio Comunale, un certo num ero poi deciderò quanti,
in questa direzione. Se anche voi volete contribuire dando un
gettone o due gettoni della se duta del Consiglio Comunale,
rivolgetevi alla dottoressa Bim bi alla segreteria generale. Questa
è la prima comunicazion e. La seconda comunicazione riguarda un
problema che è un problema sociale su cui alcuni giorni fa alcuni
organi di st ampa hanno dato particolare rilievo. Tengo doveroso
fare quest a
comunicazione soprattutto non è tanto per ragione d i ordine
politico ma, soprattutto, per rendere giustizia all a struttura
amministrativa del Comune, in particolare quelli che lavorano nel
settore sociale e al lavoro che sv olge quotidianamente la
Fondazione dei Servizi Sociali A lta Valdelsa. Alcuni giorni fa in
maniera non troppo si mpatica, sui giornali è stata descritta la
situazione diffic ile di una famiglia, tra l’altro numerosa, con
molti figli a c arico, tra l’altro con una bambina portatrice di un
handicap f orte, e la notizia per com’è apparsa sembrava quasi non
conosc iuta dal Comune di Poggibonsi. Io quando ho letto mi sono fa
tta fare una relazione dai servizi sociali, perché mi pareva strano
che una situazione così di disagio non fosse conosc iuta in una
città che io conosco perché ci abito da sempre, che comunque è
sempre stata attenta a seguire e a soste nere attività e persone
che hanno bisogno. Mi sono fatta fare questa relazione che vi
leggo, perché non farò i no mi, perché è ovvio che non si fanno i
nomi di chi è stato aiut ato, non si può fare e non si deve fare.
Però questo lo facc io per rendere merito ad un lavoro sempre più
difficile de lla struttura Comune, dell’ufficio servizi alla
persona del Comune, del suo dirigente e dei suoi impiegati e de lla
Fondazione dei Servizi Sociali Alta Valdelsa che st anno
affrontando situazioni di emergenza con un rigore e uno spirito di
sacrificio a mio avviso che va rilevato e va perlomeno per quanto
mi riguarda, va anche apprezza to. Allora, il nucleo familiare è in
carico al servizio sociale dal gennaio 2007. Il nucleo è composto
dai coniugi, i figli, il numero dei figli, più l’ultima nata che ha
due a nni ed è seguito in collaborazione con (parola incomprensibi
le) dell’ASL 7. L’unica fonte del reddito del nucleo fa miliare è
l’attività lavorativa del capofamiglia. Su tale red dito oltre alle
spese ordinarie grava anche il pagamento degli alimenti ad un altra
famiglia che precedentemente questo sig nore aveva... che ha
tuttora diciamo. Al momento il nucl eo vive in un appartamento in
affitto che dovrà rilasciare il 30/9/2009 per scadenza di
contratto. Il servizio sociale dal 2007 ad oggi ha mantenuto
contatti costanti, concordando co n i coniugi progetti di aiuto
finalizzati al raggiungim ento dell’autonomia dello stesso, sia in
ambito abitativ o che economico. Tali interventi hanno previsto
l’attivaz ione di supporto psicosociale, sostegno ed informazione
per lo svolgimento di pratiche per usufruire dei servizi
prestazionali quali: contributo affitto, assegno nu cleo familiare
numeroso, assegno di maternità, presentaz ione di domanda per
alloggi ERP a canone concordato, esenzi one ticket, riconoscimento
di invalidità civile Legge 1 04/92. Vista poi la fragile situazione
economica, sono sta ti
attivati interventi a tutela dei minori, quale l’es onero del
pagamento dei servizi scolastici, inserimento di di ritto sia
all’asilo nido che alla scuola dell’infanzia del Co mune di
Poggibonsi. Inoltre, quando è nato l’ultimo figlio, come dicevo, il
portatore di grave handicap, è stato svo lto un ruolo di supporto e
di accompagnamento verso il mon do della disabilità, far prendere
consapevolezza ai genitori di quali fossero i percorsi da dover
iniziare per garantire al figlio il soddisfacimento dei suoi
bisogni sanitari e assi stenziali. Inoltre, in accordo con
l’ufficio scuola del Comune di Poggibonsi si è avviato per
l’inserimento di diritt o all’asilo nido per l’anno 2008/2009 ed ha
effettuat o incontri di verifica con il personale circa l’andamento
dell’inserimento. Per quanto riguarda il problema d ella casa,
stiamo monitorando per dare un supporto e probabilm ente,
sicuramente una sistemazione definitiva quando verr à meno il
contratto che come vi ho detto, è in scadenza al 30 /9/2009. Io
ritenevo doveroso darvi conto di questa situazio ne, per i motivi
che vi ho detto e anche credo che d’ora in a vanti costantemente
questo fenomeno andrà monitorato, per ché la situazione sta
peggiorando di giorno in giorno. Voi sapete che purtroppo le
risorse trasferite sono sempre min ori, ci sono stati numerosi
tagli a fondi nazionali per qua nto riguarda appunto problematiche
di questo tipo, stia mo cercando di far fronte a varie situazioni
molto dif ficili, io tra l’altro in questi giorni ho avuto contatto
con molte situazioni difficili, alcune veramente enormi, (par ola
incomprensibile) e non so come potremo far fronte a situazioni con
i mezzi e le risorse che abbiamo a disposizione. Vi relazionerò di
continuo non solo s u questo fatto ma, nel prossimo Consiglio di
settembre vi re lazionerò anche sulla situazione del contribuito in
conto aff itti. >> Parla il Presidente del Consiglio
Comunale. << Consigliere Martinucci. >> Parla il
Consigliere Martinucci : << Signor Sindaco, lei sa bene che a
nome del grupp o del PDL io in particolare, sappiamo bene di questa
storia c ome va perché si conosce la famiglia personalmente e tutto
. Quello che devo dire però quello che è successo nelle
Amministrazioni precedenti, perché lei saprà bene c he la casa dove
vivono, non ha acqua potabile, l’ASL stessa ha fatto un analisi e
gli ha detto che non ha l’acqua potabile, gliela portano con una
cisterna ogni tanto ecc., devono pa gare 3.000 Euro di GPL e non
hanno la possibilità di poter pag are il
GPL. Quindi, non è solamente una questione... ora è vero si sta
monitorando e speriamo di trovare una soluzione ma, non è che nelle
precedenti Amministrazioni abbiano dato u na grossa mano perché
comunque loro hanno dei grossi problemi dovuti anche a dove sono
stati mandati ad abitare. Senza c ontare che loro poi hanno anche
un altra denuncia nei confront i dell’ospedale, non so se lo sa,
per via di quello c he è successo alla bambina, perché comunque per
la bambi na c’è stato qualche errore a livello sanitario. Quindi, e
cco, devo dire che se si riesce a fare qualcosa bene, però co
munque questo signore sta in una casa lì a Campo Staggia d el
Tra-in dato dal Comune, che non ha nemmeno l’acqua potabil e. Cioè
che a Poggibonsi non ci sia l’acqua potabile, è una cosa grave. Chi
gliel’ha data la vecchia Amministrazione , l’Assessore, insomma,
doveva minimo, minimo pensarc i ad una famiglia che aveva l’acqua
potabile, insomma, ecco. Questo. Grazie. >> Parla il Sindaco
: << Io non so se mi riferisco allo stesso caso. Io n on
volevo fare polemiche di ordine politico. Né voglio... alt rimenti
va a finire che individua anche... non è questo il cas o. Sono
Sindaco da 15 giorni, io ho letto una notizia ho ve rificato, è
seguito... perché se volete vi dico anche le cifr e, perché poi
voglio dire... le funzioni del Comune... altrim enti il discorso...
lasciamo perdere. Io dal 2007 questa fa miglia è assistita
economicamente, con assistenti sociali. P oi è evidente che è una
famiglia un po’ particolare come ce ne sono altre, ha più bisogno
di altre e il Comune cer ca di far fronte i con i mezzi...
l’Amministrazione di oggi c ome quella di ieri con i mezzi che ha a
disposizione, perché u na casa bisogna averla per poterla dare.
>> Parla il Consigliere Martinucci Gianni: << Però
volevo solamente ribattere... >> Parla il Sindaco : <<
Io non volevo fare polemiche... >> Parla il Consigliere
Martinucci : << ...era proprio per dire quello che era
realmente la cosa. >> Parla il Sindaco :
<< Sì, però dal 2007 per questa famiglia, da quando
evidentemente ne siamo venuti a conoscenza, perché poi non è che
bisogna che... voglio dire... le situazioni si conoscono, non è che
il Sindaco o l’Assessore conosce le 111 f amiglie che ci sono a
Poggibonsi. Quando si viene a conosce nza di una certa situazione,
la si affronta. E qui la si è aff rontata con profilo economico
diretto e indiretto e la stia mo continuando ad affrontare. Io
volevo dire questo, s enza entrare in polemiche. >> Parla il
Presidente del Consiglio Comunale : << Andiamo avanti con gli
argomenti. Vi invito come Presidente del Consiglio Comunale a
devolvere il pr oprio gettone di presenza per una causa mi sembra
per una causa più che giusta, con atto di sensibilità e di fare
appun to politica in modo (parola incomprensibile) Credo che su
queste cose si debba essere sempre tutti uniti e dare una mano.
Parla il Presidente del Consiglio Comunale Petri Fa bio. PUNTO 4 -
A) INTERROGAZIONI, B) INTERPELLANZE, C) M OZIONI. 4A)
INTERROGAZIONI: a1) Interrogazione presentata dal gruppo consiliare
Di Pietro-Italia Dei Valori in data 03/07/2009, prot. N°19857,
avente ad oggetto: “Interrogazione alla RFI in meri to al trasporto
di vagoni merce sulla linea ferroviaria C hiusi- Siena-Empoli.”
Parla il Consigliere Toni Giacomo: << Scusate ho problemi
(parola incomprensibili) dov uti a un incidente che per fortuna si
è risolto bene. Allora , mi scuserete intanto, signor Sindaco,
signori Assessor i, signori Consiglieri, essendo nuovo del
Consiglio Comunale a volte si può sbagliare, si possono fare degli
errori formali , si possono fare anche delle interrogazioni che non
son o indirizzate giustamente. Per quanto riguarda questa
interrogazione, io ho riferito a RFI Rete Ferroviar ia Italiana, da
indirizzare secondo quanto sono le dis posizioni, al signor
Sindaco, da trasmettere al Presidente del la Regione Toscana,
relativamente all’assessorato trasporti. C ome
sapete, dopo la tragedia di Viareggio questo proble ma dei vagoni
che circolano sulle reti ferroviarie è un qu alcosa da monitorare e
da segnalare, quindi, ecco, noi chiedi amo appunto riguardo al
trasporto di vagoni merci, cist erne di materiali nocivi e
inquinanti sulla nostra linea, v enga interessata la Regione
Toscana e Trenitalia per qua nto riguarda il trasporto e la RFI per
quanto riguarda la manutenzione delle strutture, al fine di
conoscere se ci sono degli accorgimenti da adottare in riferimento
appun to a questo trasporto di materiali, riguardo alla veloci tà
degli ammortizzatori in caso di deragliamento. Deragliame nto che,
purtroppo nell’ultimo anno sono saliti a 10, di cui 4 sono in
Toscana. >> Parla il Presidente del Consiglio Comunale:
<< Grazie Toni. La parola al Sindaco. >> Parla il
Sindaco Lucia Coccheri : << Io trasmetterò questa
interrogazione alla Presid enza della Regione Toscana e per
conoscenza penso anche all’As sessore e poi a Trenitalia, credo, se
non ho capito bene, può darsi... sono un po’ distratta...
l’essenziale è che venga f atto il controllo, cioè chiedere
assicurazione, controlli ( parola incomprensibile) per quanto
riguarda la tratta ferroviaria... >> Parla il Consigliere
Toni : << ...che ci interessa. >> Parla il Sindaco :
<< Trasmetterò questa... E poi mi sembra di capire che dovrei
anche attivarmi con i Comuni... >> Parla il Consigliere Toni
: << ...con i Comuni limitrofi, sì. Teniamo presente che la
maggior parte della zona industriale è nel Comune d i Barberino Val
d’Elsa però ecco, per questioni chiar amente... insieme, esatto.
>> Parla il Sindaco : << ...che insieme si attivi la
stazione portante ad un maggiore controllo sulla linea. La risposta
è sempl ice. >>
Parla il Consigliere Toni : << Sono soddisfatto. >>
Parla il Presidente del Consiglio Comunale: << Bene, andiamo
avanti. a2) Interrogazione presentata dal gruppo consiliare “Di
Pietro-Italia Dei Valori” in data 03/07/2009, prot. N°19857, avente
ad oggetto: “Interrogazione in merito ad int erventi su territorio
ed ambiente e lavori socialmente utili.” Parla il Consigliere Toni
: << Come ripeto, anche se formalmente le mie interro gazioni
non sono forse il massimo, però spero che il conten uto e quanto
c’è di sostanza, compensi queste mancanze. A llora, come sappiamo
tutti l’attuale situazione economica colpisce con forza anche il
nostro distretto, in particolare modo quello camperistico che
accoglie la maggiore produz ione industriale della nostra zona. E’
recente la richie sta da parte della Triganò Società di ulteriori
12 mesi di cassa integrazione. In previsione appunto dei prossimi
me si autunnali settembre-ottobre, al fine di tutelare la coesione
sociale di molti cassa integrati che potrebbero ess ere utilizzati
nei lavori socialmente utili e qui indic o alcuni campi e quindi,
la manutenzione e la riqualificazio ne del verde pubblico, gli
interventi della ripulitura deg li argini e la tutela idrogeologica
dei fiumi Staggia ed Elsa , la raccolta differenziata, alcuni
interventi per comba ttere il degrado urbano, scritte sui muri
degli edifici pubb lici... ce n’è una bella quantità lì al nuovo
sottopasso, rifi uti abbandonati ecc. Ecco, quello che volevo
chiedere e ra questo: se l’Amministrazione Comunale ha allo studio
alcune possibilità per l’utilizzo dei lavori socialmente u tili di
questi lavoratori. >> Parla il Presidente del Consiglio
Comunale: << La parola al Sindaco. >> Parla il Sindaco
: << Per quanto riguarda i lavori socialmente utili, sono in
corso di attuazione dei progetti che prevedono l’ut ilizzo dei
seguenti lavoratori in servizio o in corso di avvia mento. Abbiamo
un progetto che riguarda il servizio URP, u n servizio
che riguarda il servizio Polizia municipale, un pro getto che
riguarda il servizio cultura, un progetto che rigua rda i servizi
demografici, un ulteriore progetto che rigu arda qualità urbana, e
un ulteriore che riguarda sempre la qualità urbana. Prevede varie
tipologie di lavoratori impie gati di varie categorie, lavoratori
di varie categorie, son o in totale... li conto perché non me li
ricordo... 6 la voratori. 3 di loro percepiscono un integrazione
salariale ch e sono occupati per 36 ore e voi come sapete, per i
lavori socialmente utili lo stipendio minimo prevede 20 or e.
Quindi, 3 di loro fanno 36 ore e quindi, percepiscono l’int
egrazione salariale, altri no. Ci sono ulteriori progetti di
inserimento di lavori in attività socialmente utili e questo
verranno attuati a breve tramite i fondi della Prov incia di Siena
che ha ottenuto su bando straordinario della Fondazione Monte dei
Paschi e verrà interessato anche questo C onsiglio, magari sotto
forme comunicative come ho fatto, prec edenti quando questi
progetti verranno realizzati. Per qua nto riguarda il resto della
mozione, io ci tengo a dire soprattutto la parte in cui si parla di
progetto di raccolta porta a porta, dei rifiuti urbani assimilati e
manu tenzione e qualificazione di verde pubblico, io ritengo che qu
i siccome sono in gestione a gestori che sono Aziende e sono
attività continuative, non sono attività straordinarie e tem
porali. Io credo che queste Aziende debbono assumere, secondo le
modalità del loro Regolamento interno, selezionare ed assumere a
tempo indeterminato, cioè dare buon lavo ro, non lavoro socialmente
utile. >> Parla il Presidente del Consiglio Comunale:
“Andiamo avanti”. a3) Interrogazione presentata dal gruppo
consiliare “Di Pietro-Italia Dei Valori” in data 03/07/2009, prot .
N°19857, avente ad oggetto: “Interrogazione relativa all’ord ine
pubblico in relazione ad un fatto di cronaca.” >> Parla il
Consigliere Toni : << Leggo testualmente. Ricevo da alcuni
cittadini l a seguente segnalazione: nella notte del giorno 27
giugno ulti mo scorso in un piazzale di Via Genova n°9 sono state
incendi ate due autovetture. Solo il tempestivo intervento dei Vigi
li del Fuoco ha evitato il propagarsi del rogo alle altre auto
presenti nel parcheggio. Sul fatto avvenuto, riguar do al quale non
è stata data tra l’altro alcuna notizia d a parte degli organi di
stampa locali, stanno indagando i c arabinieri e la Polizia e
pertanto, il caso è coperto dal segr eto
istruttorio. Poiché secondo i cittadini residenti n el quartiere le
macchine apparterrebbero allo stesso n ucleo familiare quasi
sicuramente l’incendio sarebbe di o rigine dolosa e si
configurerebbe quale atto di ritorsione o messaggio intimidatorio.
In relazione a quanto sopr a il gruppo IDV chiede quanto segue:
incontri e verifich e periodiche con le forze dell’ordine per
monitorare la situazione dell’ordine pubblico in merito ad eventu
ali infiltrazioni della malavita organizzata sul territ orio
valdelsano e la presenza di persone in soggiorno ob bligato;
l’Italia Dei Valori come sapete, a livello nazional e è contraria
all’istituzione delle ronde previste nel Decreto sicurezza emanato
dal Governo ma, ritiene opportuno l’installazione di videocamere di
sorveglianza nei luoghi pubblici sensibili come sottopassi, Piazza
Mazzini, Piazza Cavour, Via Maestra e i parchi pubblici, al fine di
contrastare fenomeni di micro criminalità e vandali smo e appunto,
di monitorare il discorso della malavita c he, come sapete, è una
delle Aziende che in Italia funziona meglio perché fattura alcune
centinaia di miliardi e nei p eriodi di crisi come questo riesce ad
insediarsi in territori “sani” acquistando Aziende che purtroppo,
sono in difficol tà. >> Parla il Presidente del Consiglio
Comunale: << La parola al Sindaco. >> Parla il Sindaco
: << Riguardo questa interrogazione che richiede 2/3
risposte. La prima. L’episodio è vero, io ho chiesto un infor
mazione dagli organi di Polizia, è vero che stanno indagand o e che
hanno indagato poi sembra dalle indagini non emerga niente di
preoccupante, cioè che sia una normale indagine. Mi dicono anche
che non sono state incendiate due macchine, i n realtà ha preso
fuoco una macchina e l’altra era parcheggi ata accanto. Questo è
per tranquillizzare, perché comun que queste sono notizie che
possono creare anche elementi di t imore e di preoccupazione in
tutti, specialmente nei cittadini che poi non hanno modo di
informarsi ulteriormente. Detto q uesto, per quanto riguarda
l’interrogazione vera e propria, è evidente che il Sindaco anche
per le funzioni che ha, si inc ontra formalmente e informalmente
con le Forze dell’Ordin e. Io sono pochi giorni che sono qui e
credo di avere già fatt o vari incontri sia formali, sia non
formali. Per quanto r iguarda i tavoli, come chiedeva il
Consigliere Toni, Poggibon si fa parte del comitato Provinciale per
la sicurezza pre sieduto dal Prefetto di cui fanno parte i Comuni
della Prov incia di
Siena, in particolare modo il Comune di Poggibonsi come sapete, è
il secondo Comune della Provincia di Sien a, e tutte le forze
dell’ordine. E queste riunioni sono period iche, in questo periodo
ce n’è stata una, proprio per discut ere insieme su progetti
cosiddetti di riqualificazione urbana che vanno nella direzione che
diceva il Consigliere Ton i. Il Comune di Poggibonsi ha presentato
il progetto di installazione di videocamere in luoghi pubblici e s
ensibili. Si tratta di un progetto fatto dalla nostra Polizia
Municipale .... >> Parla il Sindaco: << .... e riguarda
la videosorveglianza, l’implemen tazione, più che... non è proprio
un progetto (parola incomp rensibile) è un implementazione del
progetto di videosorveglia nza che riguarda tutti i nostri
sottopassi. E’ collegato a centrale operativa, per cui nell’arco
ampissimo delle 24 ore sotto il diretto occhio della nostra Polizia
Municipale, l’o cchio vigile della nostra Polizia Municipale, per
il rest o registra e quindi comunque anche se l’operatore non è al
di là comunque, può vedere tutto ciò che è successo ma, è
importante per esempio in periodi estivi come quest o, che la
nostra Polizia municipale fa anche il servizio nott urno, per una
larghissima parte delle 24 ore chi frequenta i sottopassi e sappia
alla perfezione di non essere solo. E ques to credo che sia la cosa
più importante. Fra l’altro è stato un progetto apprezzato dal
Prefetto e dalle Forze dell ’Ordine, noi lo facciamo comunque le
nostre risorse, però su questo la Prefettura non presenterà al
Ministero dell’Interno per avere dei finanziamenti. Speriamo di
riuscire ad avere de i finanziamenti vuol dire utilizzeremo le
nostre riso rse per altro, per implementare o per altre questioni.
>> Parla il Presidente del Consiglio Comunale : <<
Bene. Andiamo avanti passiamo alle mozioni. c1) Mozione presentata
dal gruppo consiliare “Di Pi etro- Italia Dei Valori” in data
03/07/2009, prot. N°1986 1, avente ad oggetto: “Cariche pubbliche e
incarichi in Assoc iazioni di volontariato che operano nel campo
socio-sanitario e nello sport.” >> Parla il Consigliere Toni
: << Riguardo a questo signor Sindaco, signor Preside nte del
Consiglio, dopo una consultazione con vari gruppi p oiché in merito
a questa mozione sono state sollevate alcune eccezioni
di carattere giuridico che nell’eventualità tale mo zione fosse
stata approvata dal Consiglio Comunale, avreb be limitato, secondo
questa considerazione, delle libe rtà personali dei cittadini
eletti, sono disposto al ri tiro della mozione nell’eventualità che
tale problematica che ho sollevato, venga inserita all’ordine del
giorno del la Commissione Statuto e Regolamento che si appunto...
>> Parla il Sindaco : << Ancora non c’è la Commissione.
Magari c’è un imp egno da parte di tutti i Capigruppo che quando
faremo la Co mmissione discuteremo anche questo argomento. >>
Parla il Consigliere Toni : << Certamente. Verrà discusso
come ho scritto, non mi sento personalmente di dare lezioni di
etica e di morale a nessuno. Ho sollevato un problema che sento e
penso sia cond iviso non so da quante persone se la maggioranza o
minoranza. Credo che i valori etici e morali siano soggettivi
quindi, pe r questo variabili e nessuna Legge, nessuna norma li
possa i nquadrare. Credo che comunque questa mia mozione che
ripeto, r itiro, abbiamo comunque al di là di tutto creato in
ognuno di noi una valutazione e alcune considerazioni personali c
he posso dire ci fanno un po’ crescere tutti e ci fanno guar dare
un po’ dentro in questo senso. Lo scopo era appunto qu ello di
suddividere, mettere nettamente il discorso della p olitica da
quello che è l’altro mondo, il mondo del volontaria to, con il
mondo dell’associazionismo. Questo era lo scopo per cui era stata
presentata questa mozione. Non volevo assolut amente intervenire
nei riguardi personali di nessun Consig liere o Assessore o altra
persona in questo Consiglio. >> Parla il Presidente del
Consiglio Comunale: << Burresi. >> Parla il Consigliere
Burresi Mauro : << Riguardo a questa mozione ritirata, il
nostro gr uppo è d’accordo nell’affrontare il problema nei termini
g enerali che vengono posti. Chiaramente la visione non è pos
sibile valutarla solo in termini morali rispetto a questa
situazione. I termini modali sono ovvi in persone c he fanno gli
Assessori o fanno i Consiglieri Comunali. Noi r iteniamo che sia
affrontabile da un punto di vista generale, cercando di andare a
vedere le normative quali sono, se ci s ono delle
eccezioni, per esempio, riguardo ad alcune cariche. .. per esempio
il Comune di Poggibonsi fa rispetto ad altr i Comuni. Quindi, se la
discussione verte su una discussione generale sulla cosa, noi siamo
d’accordo che venga portata a nche nella prima Commissione utile
possibile nel futuro. Quind i, per noi va bene questa possibilità e
questa soluzione. >> Parla il Presidente del Consiglio
Comunale: << Vignozzi. >> Parla il Consigliere Vignozzi
Sauro : << Dunque, intanto francamente quando ho letto la m
ozione era difficilmente comprensibile, non riuscivo a capire bene
qual era lo scopo appunto di questa mozione e comunque s ia noi
siamo favorevoli al fatto che possa essere presenta ta nella
Commissione Regolamenti e Controllo appena sarà ins ediata,
certamente se la filosofia della mozione rimane tal e, siamo
profondamente contrari. Questo perché è evidente ch e va a toccare
una sfera privata dei cittadini e di cui si amo assolutamente
contrari. Quindi, si cambia il merito del ragionamento siamo
disponibili, altrimenti lo posiz iono da questo punto di vista,
ripeto, di fronte alla filos ofia della mozione appena presentata è
netto. >> Parla il Presidente del Consiglio Comunale:
<< Morandi. >> Parla il Consigliere Morandi Alberto :
<< Volevo solo dire se appunto la mozione viene rit irata,
noi non si presenta la nostra incidentale. Quindi, se n e parlerà
dopo ma, la discussione mi pare si prolunghi anche troppo. Chiudo.
>> Parla il Presidente del Consiglio Comunale: <<
Berni. >> Parla il Consigliere Berni Alessio : << Io
come ho espresso prima in conferenza dei Capi gruppo credo che sia
una mozione priva di fondamento in qu anto, c’è già un articolo di
Legge che definisce la compatibi lità o meno dei Consiglieri e
degli Assessori. E poi volev o capire dal Consigliere Toni se la
mozione viene ripresenta ta a
Commissione se... oppure è proprio ritirata in mani era definitiva
in questa sede. Perché se viene ritirata a condizione, non siamo
assolutamente d’accordo perch é non si può presentare una mozione e
poi ritirarla a condiz ione che. Credo che la mozione così come sta
sia priva di fon damento per quanto ci riguarda. >> Parla il
Presidente del Consiglio Comunale: << Toni. >> Parla il
Consigliere Toni : << Per una più oggettiva valutazione della
mozione vorrei far approdare appunto questa mozione in una
Commissione competente per valutare se in altre realtà amminist
rative Comunali, Provinciali, esistano casi del genere, ri peto,
l’ideale sarebbe che le Associazioni di volontariat o e le Società
sportive contenessero all’interno del loro Statuto appunto questi
limiti, perché tutto si risolverebbe , però questi limiti e questi
blocchi non vengono messi ne lle associazioni. Ripeto, io sono
disposto a ritirarla in una condizione di valutare nell’apposita
commissione al tre valutazioni. Se non risulteranno da esperienze
di a ltre Amministrazioni da norme giuridiche nessuna altra c osa,
per me ripeto, la mozione se non ha senso di esistere, perché
appunto voglio dire, si limita alle libertà persona li quindi, da
un punto di vista giuridico non si può fare nien te... >>
Parla il Sindaco: << Allora, scusate, qui sono Consigliere
anch’io, s ono il 21° Consigliere, voglio dire qualcosa. Ci sono
posizion i... lo si è capito bene da tutti i Capigruppo, diverse.
Facci amo la Commissione, dobbiamo fare la Commissione Statuto e
Regolamento a settembre e in Commissione questo arg omento si
sviscera. Poi come in tutte le democrazie, si va a maggioranza.
Cioè, voglio dire, io penso che altrim enti non se ne esce più.
Ecco, questo è un Consiglio Comunal e leggero, c’è poca roba, il
giorno in cui ci sarà tanta roba se non facciamo diventare il
confronto essenziale, si risc hia di banalizzare l’attività del
Consiglio. >> Parla il Presidente del Consiglio Comunale:
<< Esattamente. L’importante è che la ritiri e che la
discussione dopo che avverrà in Commissione può ess ere fatta anche
su altre basi, indipendentemente dalla... Com unque sia,
oltretutto il Consigliere Toni ha tutto il diritto eventualmente,
di presentare altri argomenti anche simili, in qualsiasi momento e
quindi, è evidente che si risch ia di far diventare la discussione
che poi non porta da nessu na parte. Io prendo per ritirata la
mozione, dopo di che, val uteremo il caso nella Commissione
competente. Direi di andare avanti. >> Parla il Presidente
del Consiglio Comunale Fabio P etri. PUNTO 5 - UFFICIO STAFF AFFARI
GENERALI ED ISTITUZI ONALI. DELIBERAZIONE ADOTTATA IN VIA DI
URGENZA DALLA GIUN TA COMUNALE A NORMA DELL’ART. 42 DEL DECRETO
LEGGE 18/ 8/2000 N°267. RATIFICA. Parla il Sindaco: <<
Allora, la precedente Giunta Comunale il 4 giugn o 2009
all’indomani del dissequestro della piscina adottò questa delibera
in via di urgenza per consentire ovviament e... avete visto la
data, il 4 giugno, quindi pochi giorni pri ma delle elezioni, in
via di urgenza per poter dare il via a i lavori di ripristino della
vasca scoperta, di adeguamento, diciamo, della vasca scoperta in
modo che l’utilizzo poteva essere possibile da parte dei cittadini
utenti della pisc ina, fin da fine giugno, come poi la nuova Giunta
consentito la sua attività di fare, diciamo. Come ha fatto.
Evidentem ente c’erano delle risorse da reperire. Quindi, un Bilan
cio di previsione, erano stanziati 155 Euro per costi di g estione
della piscina coperta, che evidentemente non erano sostenuti,
perché la piscina coperta voi sapete quello che è s uccesso e
quindi, non era in funzione. Da questo stanziamento si sono
recuperati 28.000 Euro e destinati a da alcuni ripr istini ma,
soprattutto a costruire quella pennellatura che sep arava piscina
coperta e piscina scoperta come aveva presc ritto la Procura della
Repubblica all’atto del dissequestro. >> Parla il Presidente
del Consiglio Comunale: << Ci sono richieste di intervento?
>> Parla il Consigliere Morandi : << Volevo fare solo
una piccola dichiarazione di vo to. Dato che queste risorse che ha
quella parte dei lavori c he sono stati resi disponili nel capitolo
2.360 e a seguito della variazione di Bilancio appunto, del
capitolo 2.260 e successivi, io anche in Commissione Capigruppo
avev o appunto
chiesto e vorrò vedere appunto la convenzione fra l’Amministrazione
Comunale ed il gestore. Comunque, il nostro voto parlo in plurale
maiestatis, è quello di asten sione. Grazie. >> Parla il
Presidente del Consiglio Comunale: << Spatafora. >>
Parla il Consigliere Spatafora Alessandro : << Si fa
riferimento in questo documento nell’alleg ato della Giunta
Comunale a problemi che noi non conosciamo a fondo, al terzo
capoverso si fa appunto accenno anche a difet ti che ha riscontrato
e quindi, il mal funzionamento... noi s iamo contrari quindi, a
questa... voteremo contrario, af fronteremo poi questo argomento
successivamente, quando è avve nuto (parole incomprensibili).
>> Parla il Presidente del Consiglio Comunale: <<
Berni. >> Parla il Consigliere Berni : << Sì, dunque,
faccio riferimento a quello che dice va anche il Consigliere
Spadafora a questi difetti già risco ntrati di malfunzionamenti che
ci auguriamo che le cause che sono in corso a quanto ci ha riferito
il signor Sindaco in Conferenza dei Capigruppo che sostiene che ci
sono tre cause i n corso poi, approfondiremo eventualmente i
dettagli, porti no comunque ad un recupero di risorse per
l’Amministra zione pubblica affinché recuperiamo i costi che
andiamo a sostenere involontariamente. Ci asteniamo per quanto
riguarda la votazione. >> Parla il Presidente del Consiglio
Comunale: << Burresi. >> Parla il Consigliere Burresi :
<< Il nostro gruppo vota a favore di questa deliber a, in
quanto, di fatto avviene un recupero economico risp etto ad una
disponibilità economica rispetto al gestore che , non ha
ottemperato al proprio servizio e all’assoluta nece ssità che
questi soldi che sono stanziati, siano stanziati pe r il
consentire la riapertura della piscina scoperta. Qu indi, il nostro
gruppo è a favore della delibera. >> Parla il Presidente:
<< Bene, se non ci sono... si è prenotato? Bene, es
attamente. Chi è d’accordo alzi la mano. Chi è contrario. Chi si
astiene. Approvato a maggioranza con n.13 voti fav orevoli dei
Gruppi Consiliari del “Partito Democratico” e d el Gruppo
Consiliare “Di Pietro – Italia dei Valori”. Contrar i n.5. Ha
votato contrario il Gruppo Consiliare del “Popolo d elle Libertà”.
Astenuti n.2. Si è astenuto il Gruppo Con siliare “Rifondazione –
Comunisti Italiani” e il Gruppo Con siliare “Libera Mente
Poggibonsi Lista Civica”. Andiamo avanti con i punti all’ordine del
giorno. > > Parla il Presidente del Consiglio Comunale Fabio
Pe tri PUNTO 6 - UFFICIO STAFF AFFARI GENERALI ED ISTITUZI ONALI.
NOMINA COLLEGIO PER LA TUTELA CIVICA. EX ART. 29 DE LLO STATUTO
COMUNALE. Parla il Sindaco: << Il programma della maggioranza
presente in quest o Consiglio prevede l’istituzione del Difensore
Civic o per fare questo c’è bisogno di modificare lo Statuto.
Quindi , i tempi ovviamente non ci sono. Nella prima dobbiamo
ancora costituire la Commissione Statuto e Regolamenti, lo faremo
nella prima seduta consiliare di settembre. È evide nte che non
possiamo rimanere senza l’organo di tutela del cittadino. Quindi,
proponiamo la costituzione e la votazione p oi successiva della
Commissione della tutela civica pe r dare appunto quest’organo di
garanzia per il cittadino, è ovvio che questa sarà una Commissione
provvisoria che ter minerà nel momento in cui avremo portato le
modifiche allo Sta tuto e nominato, previa disposizione di Legge
ecc., il Dif ensore Civico. >> Parla il Presidente del
Consiglio Comunale: << Una domanda Dottoressa Nuzzi. Il voto
è palese s u questo, vero? Bene. Morandi. >> Parla il
Consigliere Morandi : << Volevo proporre una cosa che magari
là in Confer enza dei Capigruppo non ho espresso. Mi piacerebbe che
ogni gruppo
consiliare fosse rappresentato nel Collegio della T utela Civica,
cioè almeno uno per ogni gruppo consiliare, forse, sarebbe meglio.
Grazie. >> Parla il Sindaco: << Io chiedo alla
Dottoressa Nuzzi a norma di Regol amento del Consiglio Comunale e
delle norme sovra ordinate, di dirci se c’è questa possibilità.
>> Parla il Segretario Generale Dott.ssa Patrizia Nuzz i :
<< Intanto una cosa proprio essenziale. I gruppi co nsiliari
sono cinque, giusto? E sono quattro i Consiglieri c he devono
essere fra le altre cose nominati dalla presidenza. Quindi, già
questo non può permettere probabilmente uno per gruppo. Ora, per
quanto riguarda in genere... deve essere g arantita la maggioranza
in qualche modo quindi, questo lo de vo verificare, evidentemente
sia nello Statuto, che ne l Regolamento del Consiglio e dovrei
dirvi ora, se mi date due minuti. Sicuramente i Consiglieri eletti
nella Comm issione della tutela civica sono 4. Intanto, questo
discors o limita la proposta, non può essere di 5, ecco, questo
vogl io dire. Intanto valutate questo. Poi, per il resto vado a v
alutare velocemente ma, in genere devono essere le minoranz e
garantite e quindi, in genere si da la garanzia all e minoranze,
come normale schema proprio, di Commissi one ecco, questo. Io posso
andare anche a verificare lo Statu to ma, che è così non...
>> Parla il Presidente del Consiglio Comunale: << Bene.
Rettifico rispetto a quello che ho detto p rima, si fa con i
bigliettini... >> Parla il Segretario Generale : <<
Però è palese. Allora, la votazione è palese. >> Parla il
Presidente del Consiglio Comunale: << E’ abbastanza...
chiamerò gli scrutatori e quind i, anche qui si fa come l’altra
volta... >> Parla il Segretario Generale :
<< La votazione è palese ed il voto è limitato a du e quindi,
massimo due... quindi, minimo 2. quindi, minimo 1, massimo 2.
>> Parla il Presidente del Consiglio Comunale: <<
Massimo 2 ciascuno. (Si effettua lo scrutinio de i voti) Sono stati
eletti i seguenti Consiglieri: Borgianni Enrica con 10 voti,
Pianigiani Alessio con 8 voti, Lanfred ini Lapo con 5 voti, Toni
Giacomo con 8 voti. Ci sono 2 sche de nulle perché ci sono 4 voti
per scheda. Quindi sono stati eletti: Borgianni, Pianigiani,
Lanfredini e Toni. Qui c’è a nche il resoconto che verrà dato...
Bene, andiamo avanti. Parla il Presidente del Consiglio Comunale
Petri Fa bio. PUNTO 7 - SETTORE QUALITÀ URBANA. APPROVAZIONE DELL A
1° VARIANTE AL PIANO DI LOTTIZZAZIONE DENOMINATO I TIG LI 2. La
parola al Sindaco. >> Parla il Sindaco Coccheri Lucia :
<< Questa è una variante che era già stata adottata dal
precedente Consiglio Comunale, pubblicata all’albo pretorio,
decorsi i termini senza che cittadini nel senso di privati o Enti,
abbiano fatto osservazione. Pertanto, decorsi i termini di Legge,
oggi viene in Consiglio Comunale per l’approvazione. Si tratta di
una variante tra l’alt ro che riguarda la recinzione di un lotto
industriale, rig uarda barriere a verde, se volete ulteriori
spiegazioni t ecniche, le passo all’Assessore competente. >>
Parla il Presidente del Consiglio Comunale : << C’è solamente
un errore di forma. Non è l’art. 2 4 ma, bensì 34 dell’NTA del
Regolamento urbanistico e qui ndi, verrà (parola incomprensibile)
per essere chiari. Morandi . >> Parla il Consigliere Morandi
Alberto : << Volevo solo ribadire quello che in Commissione i
Capigruppo avevo detto, cioè che ero più contento s e queste due
varianti venivano visionate... cioè il Consigli o Comunale nuovo
che è questo qui, tutti i Consiglieri nuovi c he ci sono in questo
Consiglio Comunale, potevano avere modo d i
visionare le cose in una Commissione urbanistica nu ova. Ritengo
altresì che i tempi sono talmente stretti c he questo non è
permesso, però annuncio il voto contrario da questo punto di vista,
da un segnale. Grazie. >> Parla il Presidente del Consiglio
Comunale : << ...spesso non sono rispettosi dei diritti dei
ci ttadini. Qui si tratta di attività industriale, la legge con
sente dei tempi certi e io credo che anche la politica istitu
zionale debba dare dei tempi certi. >> Parla il Presidente
del Consiglio Comunale: << Burresi. >> Parla il
Consigliere Burresi Mauro : << Queste delibere avendo già
fatto tutto l’iter di approvazione istituzionale che ne consegue,
io rite ngo che debbano essere... per dare appunto attuazione alle
opere e a chi insomma... a chi ha presentato queste domande, di
dargli la possibilità di attuare l’esecuzione dei lavori, insomma.
Ritengo che il nostro gruppo voterà a favore di que ste delibere.
>> Parla il Presidente del Coniglio Comunale : << Ci
sono altri? Altrimenti metto in votazione. Be rni. >> Parla
il Consigliere Berni Alessio: << Siccome ci risulta che
queste due varianti... no n che l’abbiamo in qualche modo
deliberate noi ma, insomm a, ci risulta che siano state foriere di
osservazioni e considerazioni anche abbastanza pesanti, preannunci
amo fin da adesso l’astensione da questa decisione e ci auguri amo
che allo stato attuale, siano stati rispettati tutti qu elli che
sono i parametri imposti per Legge, al di là che l’ iter
procedurale abbia seguito il suo corso. >> Parla il Sindaco :
<< Volevo capire. Si parla dei I Tigli o dell’altra ? Va bene
lo dici dopo... allora tu dici de I Tigli, della va riante oggetto
di... >> Parla il Presidente del Consiglio Comunale :
<< Se non ci sono altri, metto in votazione. Certo,
prenotati. Assessore Signorini Giampiero. >> Parla
l’Assessore Signorini Giampiero: << Per correggere un pochino
l’affermazione del Con sigliere Berni. Non è che con queste
varianti si vanno a mod ificare i parametri urbanistici di una
lottizzazione. Queste varianti recepiscono solamente la variazione
delle Norme Tec niche di Attuazione del Regolamento urbanistico e
le fanno p roprie. Infatti nell’oggetto delle singole varianti se
si v a a leggere, prevedono l’alternativa di realizzazione d i
alcune fasce verdi perimetrali con l’inserimento di pannel li
fotovoltaici che consentono di produrre energia ele ttrica. Cioè
queste come le altre, non sono variazioni dei parametri
urbanistici. Quindi, queste sono solamente un’ inte grazione delle
norme tecniche di uno strumento attuativo che è la lottizzazione
che si conformano così con la variant e ed il Regolamento
Urbanistico del Comune. Questa era la precisazione. >> Parla
il Presidente del Consiglio Comunale : << Precisazione
doverosa e puntuale. Se non ci sono altri metto in votazione. Chi è
d’accordo alzi la mano. C hi è contrario. Chi si astiene. Approvato
a maggioranza con i voti favorevoli n.13 del Gruppo Consiliare
“Partito Demo cratico” e del Gruppo Consiliare “Di Pietro – Italia
dei Valor i”. Contrari n.1. Ha votato contrario il Gruppo Consili
are “Rifondazione – Comunisti Italiani”. Astenuti n.6. Si è
astenuto il Gruppo Consiliare “Popolo delle Libertà ed il Gruppo
Consiliare “Libera Mente Poggibonsi Lista Ci vica”. Abbiate
pazienza per non dire più. C’è anche l’imme diata eseguibilità.
Scusate... si vota anche per l’immedi ata esecutività per questo
punto. La votazione ha dato il seguente esito voti favorevoli n.13
del Gruppo Cons iliare “Partito Democratico” e del Gruppo
Consiliare “Di P ietro – Italia dei Valori”. Contrari n.1. Ha
votato contrar io il Gruppo Consiliare “Rifondazione – Comunisti
Italian i”. Astenuti n.6. Si è astenuto il Gruppo Consiliare “P
opolo delle Libertà ed il Gruppo Consiliare “Libera Mente
Poggibonsi Lista Civica”. Andiamo avanti. >> Parla il
Presidente del Consiglio Comunale Fabio Pe tri.
PUNTO 8 - SETTORE QUALITÀ URBANA. APPROVAZIONE 2° V ARIANTE AL
PIANO DI LOTTIZZAZIONE INDUSTRIALE I FOCI E DELLA C ONTESTUALE
VARIANTE ALLA NTA DEL REGOLAMENTO URBANISTICO. Parla il Sindaco
Coccheri Lucia : << Stessa procedura della precedente
variante è sta ta adottata dal precedente Consiglio Comunale,
pubblic ata all’albo, decorsi i termini Legge per eventuali oss
ervazioni e quindi, oggi si richiede l’approvazione. Se avete
bisogno di ulteriori informazioni, rispetto a quanto già sc ritto
sulla delibera, siamo a disposizione. >> Parla il Presidente
del Consiglio Comunale : << Sono le caratteristiche della
prima. Se non ci s ono interventi, si vota. Chi è d’accordo alzi la
mano. Chi è contrario. Chi si astiene. Approvato a maggioranza con
i voti favorevoli del gruppo consiliare del Partito Democr atico e
dell’Italia dei valori. Ha votato contrario il grup po consiliare
Rifondazione Comunista. Si sono astenuti i gruppi consiliari di
Liberamente e del Popolo della Libert à. Anche su questo c’è
l’immediata esecutività. Quindi chi è d’accordo alzi la mano. Chi è
contrario. Chi si astiene. Anch e questa come prima. Parla il
Presidente del Consiglio Comunale Fabio Pe tri. PUNTO 9 - SETTORE
ECONOMICO-FINANZIARIO. ORGANO DI REVISIONE CONTABILE. NOMINA
PERIODO 2009/2012. Su questa votazione che dopo... ricordiamoci che
ci sono da eleggere un Sindaco Revisore e quindi, iscritto all
’albo dei Revisori contabili, un Sindaco iscritto all’albo de i
ragionieri commercialisti, e uno in quello dei dot tori
commercialisti. Quindi, nella votazione c’è questo tipo di
caratteristiche in modo differente. Dove i Revisori contabili
assumerà di diritto la presidenza appunto del Colle gio Sindacale.
Tutto qui. >> Parla il Segretario Generale dott.ssa Patrizia
Nuzz i : << La votazione è segreta. >> Parla il
Presidente del Consiglio Comunale : << La votazione è segreta
con il voto limitato a 2. Morandi. >>
Parla il Consigliere Morandi Alberto : << Sì, l’ho espresso
anche in Conferenza Capigruppo che ripeto, fare una Conferenza dei
Capigruppo alle qua ttro e mezzo e il Consiglio Comunale alle sei,
ha dato mod o di vedere nemmeno ai Capigruppo di vedere tutte le 41
proposte delle richieste. Sicché io sono rammaricato ulterio rmente
da questa cosa qui. Io ritengo che anche qui il tempo, insomma ....
>> Parla il Consigliere Morandi: << .... ci poteva
forse essere se veniva convocata magari un giorno o due prima la
Conferenza dei Capigruppo e.. . Cioè in base a quali criteri sono
stati appunto decisi o in dividuati quei nomi lì. Saranno di sicuro
dei criteri che son o oggettivamente riconosciuti... ma i
Consiglieri Com unali che hanno potuto visionare la rosa dei nomi
con i vari curriculum e così via, in effetti non c’è stata in
quanto la l ista di tutti e 41 i nomi si è avuta alle quattro e
mezzo s ul tavolo della Conferenza dei Capigruppo. Sicché io...
cioè esco dalla stanza, non voto. Grazie. >> Parla il
Presidente del Consiglio Comunale : << Sindaco. > Parla il
Sindaco : << Devo dire una cosa, è vero che la Conferenza dei
Capigruppo è stata convocata oggi alle quattro e me zzo, è vero
però che i Consiglieri e gli altri Capigruppo mi è stato detto,
sono venuti, hanno visionato prima, perché v oi sapevate che questo
è un adempimento di Legge. Cioè qui non si nomina chissà dove, è un
adempimento di Legge in scadenza, abbiamo dovuto fare questo
Consiglio Comunale d’urg enza, non ne potevamo fare a meno e tutta
la documentazione l ’ho tenuta io perché evidentemente i curriculum
delle persone non si possono mandare a giro. C’è un comportamento
attivo del Consigliere che deve essere posto in essere come, d ebbo
dire la verità, la maggior parte dei Consiglieri e di Ca pigruppo
l’ha fatto. >> Parla il Presidente : << Burresi.
>>
Parla il Consigliere Burresi Mauro : << Io volevo rispondere
a Morandi riprendendo anche le parole del Sindaco. Cioè è vero che
i tempi per la convoca zione del Consiglio Comunale sono stati
brevi, però il tempo per andare a vedere questi elenchi io ce l’ho
avuto e ce lo ab biamo avuto e naturalmente i criteri ovviamente,
sono cri teri che si sono stabiliti in virtù di richieste da parte
de gli uffici e di sensibilità da parte loro per avere una maggio
re collaborazione con queste persone e una maggiore po ssibilità di
avere queste persone a disposizione. Quindi noi un idea ce la siamo
fatta. Insomma, voglio dire, nonostante i tempi stretti non è un
problema credo andare a visionare un elenco di 40 persone più o
meno, per trovare un nome o per trovare dei nomi per poter fare
questo lavoro che tra l’alt ro è molto importante per un Comune. Di
fatto è l’ultimo tasse llo di tutta una serie di problematiche a
livello economic o che giustificano la validità delle spese del
Bilancio C omunale. Quindi, rispondo ma noi ce la siamo fatta
quest’ide a insomma, e abbiamo anche le nostre idee in proposito.
>> Parla il Presidente del Consiglio Comunale : <<
Vignozzi. >> Parla il Consigliere Vignozzi Sauro : <<
Intanto credo che nella Conferenza dei Capigrupp o sembra che il
Presidente del Consiglio abbia dato ampie ga ranzie che i lavori
verranno fatti con una certa sistematicità e con le dovute
tempistiche quindi, abbiamo preso atto della disponibilità e
quindi, abbiamo da questo punto di vista... è evidente che in
questa occasione eravamo in un emer genza, perché il Collegio dei
Sindaci Revisori è in prorog azio e quindi, in scadenza e quindi, è
evidente che in que sto caso qui anche se devo dire che come
Capogruppo ho avuto la possibilità di analizzare tutti i curricula,
da div ersi giorni. E ho espresso anche nell’occasione della Co
nferenza dei Capigruppo le motivazioni e il tipo di ragionam ento
che noi come gruppo consiliare abbiamo nella nostra pro posta. Per
cui, ecco, credo che assolutamente io credo che... ripeto,
considerato tutto questo, mi sembra che comunque i tempi se c’erano
gli impegni e c’erano le volontà... c’erano tutti insomma, ecco. E
credo che almeno dal nostro punto di vista il gruppo ha avuto la
possibilità di fare un indagi ne molto accurata e come ripeto,
insomma, i criteri poi li h o espressi nella Conferenza dei
Capigruppo e li posso esprimer e anche
allora in quest’occasione nel senso che abbiamo rit enuto opportuno
privilegiare una professionalità giovane, una nostra concittadina
di cui abbiamo assolutamente ga ranzia di competenza e di
professionalità. >> Parla il Presidente del Consiglio
Comunale : << Morandi. >> Parla il Consigliere Morandi
: << Volevo solo sottolineare che è una questione di merito
quella che intendevo mettere sul piatto, perché sec ondo me non è
il metodo questo qui quello più adatto. Tutto qui e basta e con
questo mio atteggiamento voglio solo da re un segnale e basta,
niente di più, davvero. >> Parla il Presidente del Consiglio
Comunale : << Bene, su questo due parole anche perché mi
sento un pochino chiamato in causa. Innanzitutto io scindere i le
due questioni. Intanto oggi in Conferenza dei Capigrupp o
giustamente, l’ha richiamato anche Vignozzi, abbiam o stabilito che
la Conferenza dei Capigruppo, natural mente oggi è un caso
eccezionale dal punto di vista dei tempi, visti i tempi abbastanza
stretti che ci hanno portato alla convocazione di questo Consiglio
Comunale e quindi, non c’era francamente altro tempo se non quelli
di farlo alcu ne ore prima. Questo però non toglie... e quindi,
abbiamo anche deciso di mettere il lunedì come giorno ideale per
fare la Conferenza dei Capigruppo e mentre il giovedì segue nte il
Consiglio Comunale. E quindi, ci saranno anche dei giorni a
disposizione dei Consiglieri nel caso in cui come h a avuto in
questo caso, nessuno abbia preso in visione in modo esauriente
della documentazione messa a loro dispos izione. Dico questo e
resta il fatto però che tutti i Consi glieri in particolare modo i
Capigruppo, hanno sempre a dispo sizione 6 giorni prima del
Consiglio Comunale, indipendenteme nte tutta la documentazione a
loro disposizione che andrà in Consiglio Comunale. Siccome già
questo tipo di polemica, ques to tipo di richiesta è venuta fuori
anche nella passata legisl atura, io invito i Consiglieri Comunali
a non rifarsela con chicchessia, è il loro lavoro, perché è vostro
prec iso dovere una volta entrati in possesso della documentazione
se non è esauriente e o avete delle domande da fare, attivat evi,
non aspettate certo qualche ora prima del Consiglio Com unale o
aspettare la Conferenza dei Capogruppo per prendere visione delle
cose. Per la Conferenza dei Capigruppo serve
soprattutto all’organizzazione del Consiglio Comuna le. Non serve a
prendere in evidenza per la prima volta le questioni e mettere in
evidenza i documenti che sono già nell e vostre mani da tempo.
Questo lo dico oggi, lo sosterrò sem pre, vi inviterò sempre a
svolgere in maniera attiva il vos tro ruolo e non passiva. Il
Presidente del Consiglio Comunale può essere un supporto se avrete
la volontà di svolgerl o in maniera attiva. E’ evidente che siamo
tutti in diff icoltà se poi aspettate sempre qualche ora prima del
Consigli o per avere tutte le sollecitazioni del caso. Questo mi s
ento di dirvelo per un’ esperienza di periodo in questa man iera
rispetto a questo tipo di richieste. Quindi, vi inv ito una volta
avuto il materiale a utilizzarlo non come car ta che poi si prende
in mano al Consiglio Comunale ma, esamina rlo fino in fondo e se
avete a quel punto lì delle richieste a fare, attivarvi con gli
uffici, con il Presidente del Con siglio Comunale, con il Sindaco e
la Giunta in tutte le vo stre richieste che riterrete opportune.
Per il resto abb iamo trovato sicuramente il modo di operare per il
futur o che si è deciso stasera nella Conferenza dei Capigruppo e a
quello ci atterremo. Detto questo, bisogna designare e votare .
Quindi, invito i Capigruppo a fare le designazioni. Burresi .
>> Parla il Consigliere Burresi : << Visto quello che
abbiamo detto precedentemente a ttraverso le consultazioni e avere
sentito gli uffici, noi ab biamo designato il Dottor Bagnoli
Rolando e Dottor D’Avan zo Giancarlo. >> Parla il Presidente
del Consiglio Comunale : << Bagnoli? >> Parla il
Consigliere Burresi : << Bagnoli Rolando e D’Avanzo
Giancarlo. Bagnoli co me Revisore. >> Parla il Presidente :
<< E D’Avanzo come Dottore commercialista. Vignozzi .
>> Parla il Consigliere Vignozzi: << Per ragioni che ho
espresso prima, abbiamo indic ato la ragioniera Tomei Antonella
membro dei ragionieri de l Collegio. >>
Parla il Presidente : << Si fa con la votazione segreta. Voto
limitato a 2. Quindi con i bigliettini, voto segreto. Grazie.
>> Parla il Presidente : << Va bene. Berni. >>
Parla il Consigliere Berni Alessio : << Condividiamo la
scelta di inserire all’interno d i questo Collegio una figura che
rappresenti Poggibonsi e qu indi, sosteniamo la candidatura della
ragioniera Tomei. > > Esce il Consigliere Comunale Morandi
Alberto – pres enti n.19 Parla il Presidente del Consiglio Comunale
: << Bigliettini alla mano. Quindi 2 voti ciascuno. L o
ripeto... non 4 ma 2 preferenze. Massimo 2 se ne vo lete votare uno
va bene. (Si effettua lo scrutinio dei v oti) Sono stati eletti:
Revisore contabile Bagnoli Rolando co n 13 voti; D’Avanzo Giancarlo
con 13 voti e Tomei Antonella con 6 voti. Non ha partecipato al
voto il Consigliere Mor andi come ha dichiarato. E’ uscito. Quindi
sono stati eletti i seguenti professionisti: Revisore contabile
Bagnoli Dottore commercialista; D’Avanzo ragioniere, commercialista
Tomei. Il Presidente è Bagnoli. >> Parla il Segretario
Generale dott.ssa Patrizia Nuzz i : << Bisogna votare
l’immediata esecutività. >> Parla il Presidente del Consiglio
Comunale : << Si vota l’immediata esecutività per questa
nomin a. Chi è d’accordo alzi una mano. Chi è contrario. Chi si as
tiene. Approvata all’unanimità anche l’immediata esecutivi tà.
Parla il Presidente del Consiglio Comunale. PUNTO 10 - SETTORE
ECONOMICO-FINANZIARIO. BILANCIO DI PREVISIONE 2009. BILANCIO
PLURIENNALE 2009/2011. RE LAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
2009/2011. VARIAZIONI E STORNI DI FONDI .
La parola al Sindaco Lucia Coccheri. Rientra il Consigliere Morandi
Alberto – Presenti n. 19. Parla il Sindaco : << Le variazioni
di questa delibera riguardano uno nel Settore Polizia Municipale
dal (parola incomprensib ile) servizio 1 23.900 Euro dalla funzione
attività di P rotezione Civile, cioè c’è questo storno all’acquisto
di beni e servizi praticamente è il progetto, il finanziamento di
que l progetto di cui abbiamo parlato prima di videosorveglianza.
All’U.O. di Staff Affari Generali e Istituzionali 4.000 Euro
nell’ambito della funzione 1 servizio 1 Organi Isti tuzionali
dall’intervento 3 prestazione di servizi all’interv ento 5
trasferimenti. Abbiamo poi un trasferimento di 400 Euro per
l’erogazione di un contributo e quindi, sono entrat e, da parte
della Provincia di Siena a favore dei cittad ini che cambiano la
caldaia. E oltre a questo, abbiamo un a ltra variazione in entrata
e in uscita di 18.000 Euro ch e riguarda l’immobile dov’è il centro
per l’impiego della Prov incia, l’immobile dov’è (parola
incomprensibile) praticame nte, la Provincia ci da questi 18.000
Euro a seguito di man utenzione ordinaria non effettuata,
chiaramente sono in uscit a perché con questi 18.000 Euro noi siamo
obbligati a fare l a manutenzione ordinaria che non ha fatto la
Provinci a. Abbiamo poi un entrata al Consorzio (parola
incomprensibile ) di 23.409 Euro che sono servizi non resi per cui,
ci r itornano questi 23.409 Euro e si intende utilizzare questa s
omma sempre nell’ambito dei servizi ambiente per servizi e funzioni
nella raccolta differenziata. Detto con mo lta semplicità credo che
si comprino i sacchetti da con segnare alle famiglie. Ora, questo
come registrazione forse non va bene, ma insomma, per capirsi bene,
perché questo l inguaggio un po’ troppo asettico si finisce per non
capire po i il contenuto. Ecco, queste sono le variazioni da delib
erare. >> Parla il Presidente del Consiglio Comunale :
<< Burresi. >> Parla il Consigliere Burresi Mauro :
<< Allora, avendo preso esame di queste variazioni facendo
delle considerazioni sull’entità del Bilancio e qui ndi, dello
scostamento relativo alle variazioni stesse, noi co me gruppo
riteniamo di dover approvare queste variazioni rite nendole
insignificanti da un punto di vista contabile e qui ndi, necessarie
spesso in un Bilancio di queste dimensio ni. >> Parla il
Presidente del Consiglio Comunale : << Lorenzi. >>
Parla il Consigliere Lorenzi Tommaso : << Al di là della
dichiarazione di voto sul singolo provvedimento, sulle variazioni
al Bilancio è un vo to che sarà negativo in quanto, il Popolo della
Libertà a Poggibonsi si è sempre dichiarato contrario a questo
Bilancio, essendo appunto modifiche esigue, come detto giustamente
da l Capogruppo Burresi, non cambiano la nostra visione di fondo
sul Bilancio, però al di là di questo, volevamo seg nalare un
provvedimento contenuto in questa variazione che ri teniamo
positivo ed è quello del potenziamento della videosorveglianza sul
territorio Comunale. Lo riten iamo un provvedimento senz’altro
positivo, perché va a moni torare situazioni di microcriminalità
che si succedono sem pre di più in alcune zone specialmente di
Poggibonsi. A questo proposito volevo anche portare il Consiglio
Comunale a conosc enza di un episodio che si è verificato ieri in
Via Trieste ne l quale alcuni minori si sono introdotti in pieno
giorno in un locale chiuso, sottraendo alcune bottiglie con le
quali ha nno poi anche minacciato alcuni passanti. Ecco, è per
scong iurare questo tipo di episodi che il potenziamento della
videosorveglianza ma, in generale della Polizia Mun icipale deve
servire e dovrà essere attuato in futuro, sper iamo che lo si
faccia. >> Parla il Presidente del Consiglio Comunale
<< Kasemi. >> Parla il Consigliere aggiunto Kasemi
Elona : << Anch’io sono pienamente d’accordo con il fatto d
elle camere della videosorveglianza, credo che sia molto importante
che le persone stiano tranquille e per l a consulta il fatto
dell’ordine pubblico è una cosa molto impo rtante e quindi, ritengo
giusto questo provvedimento preso. >> Parla il Presidente del
Consiglio Comunale : << Berni. >>