BILANCIO SOCIALE - egea.it · GRUPPO EGEA Bilancio Sociale 2017 7 Il perimetro di riferimento Il perimetro di riferimento per la redazione del rapporto va-ria in relazione agli ambiti

Egea Ente Gestione Energia e Ambiente S.p.A.Sede legale: via Vivaro, 2 Sede amministrativa: corso Nino Bixio, 8 12051 Alba (CN)

Tel. 0173.441155 Email [email protected]

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Il documento è stato redatto da Giacomo Baraggioli, Ilaria Baigueri e dall’Ufficio comunicazione del Gruppo Egea con il supporto dei responsabili dei diversi settori.

PROGETTO GRAFICOIlaria Baigueri - www.ilariabaigueri.it

FOTOArchivio Egea e Guido Galleano

STAMPAL’Artistica SaviglianoUn ringraziamento particolare è rivolto a tutti gli stakeholder del Gruppo Egea: Soci e finanziatori, amministratori pubblici e forni-tori, collaboratori e professionisti, rappresentanti dei lavoratori e associazioni di consumatori che hanno reso possibile la stesu-ra di questo documento arricchendolo con la loro esperienza e testimonianza.

SEDE LEGALEVia Vivaro, 2 - 12051 ALBA (Cn)

PER INFORMAZIONI SUL BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ

Ufficio Comunicazione Gruppo Egea: [email protected] - Tel. 0173 441155

3GRUPPO EGEA | Bilancio Sociale 2017

INDICE

4 Nota metodologica GRI

8 Lettera agli stakeholder di PierPaolo Carini

10 Lettera agli stakeholder di Olindo Cervella

12 01 Il Gruppo Egea

14 Chi siamo

18 Storia

20 Struttura e assetti societari

22 Servizi gestiti

24I nostri impianti sul territorio (esistenti e in fase di progettazione)

26 Vendita gas sul territorio italiano

28Vendita energia elettri-ca sul territorio italiano

30 Modello Egea

32 Egea e l’energia

34 Teleriscaldamento

36 Impianti del Gruppo Egea

40 Case history iCON Infrastructure

42 Energie rinnovabili

44 Fotovoltaico

46 Biogas e biometano

48 Mobilità sostenibile

50 Idroelettrico

52 Illuminazione pubblica

54 Case history Illuminazione “smart”

56 Vendita energia elettrica e gas

58 Sportelli e bolletta

60 Case history Egea sempre più a portata di clic

62 Distribuzione gas

64 Ciclo idrico integrato

68 Servizi ambientali

70 Impatti ambientali

72 Valori e mission

74 02 I risultati economici

76 Risultati economici

78 Risultati e sviluppo dell’azienda

80 Calcolo e distribuzione del Valore Aggiunto

82Oltre la sostenibilià, verso il progetto benessere di Giovanni Siri

84 03 Stakeholder

86 Strumenti di governo

88 Stakeholder

90 Clienti

92 Personale

96 Azionisti

100 Finanziatori

102 Fornitori

105 Pubblica Amministrazione

108 Comunità locale

110 Alcune delle iniziative sostenute da Egea

114 Prospettive di sviluppo

116 Case history Smart Country

118 Obiettivi di miglioramento

120 04 Il Gruppo in sintesi

123 Il Gruppo in sintesi

136 Indicatori GRI

138 Questionario di valutazione

4

NOTA METODOLOGICA GRI

NOTA METODOLOGICA

Il Bilancio di Sostenibilità è stato redatto secondo i principi di rendicontazione e gli indicatori di performance proposti nelle Linee guida GRI (“Global reporting initiative”), l’orga-nizzazione internazionale leader mondiale nell’elabora-zione di linee guida sulla rendicontazione di sostenibilità (“Sustainability Reporting Guidelines, Versione G3.1”) e del supplemento “Utility” del Settore elettrico (“Sustainability Reporting Guidelines & Electric Utility Sector Supplement, RG Version 3.1/EUSS”).Le linee guida proposte dalla GRI sono state assunte come riferimento dalla larga maggioranza delle imprese di mag-giori dimensioni che elaborano report di rendicontazione sociale nei vari Paesi del mondo. I contenuti previsti dal GRI sono stati integrati con il prospetto di determinazione e di-stribuzione del Valore Aggiunto elaborato secondo i princi-pi di redazione del Bilancio Sociale previsti dal “Gruppo di studio sul Bilancio Sociale” (GBS), una delle organizzazioni italiane che si occupano di rendicontazione.I contenuti del bilancio sono stati predisposti tenendo conto delle informazioni considerate rilevanti per gli stakeholder aziendali, rispettando i principi di trasparenza, completez-za, verificabilità, inclusività, accuratezza, chiarezza, tempe-stività, rilevanza, neutralità. Il processo di coordinamento dell’attività di rendicontazione sociale è stato gestito inter-namente dall’area comunicazione del Gruppo; i dati sono stati raccolti attraverso un’intensa attività di coinvolgi-mento e confronto con i referenti delle aree e delle funzioni considerate rilevanti al fine della rendicontazione. Le infor-mazioni sono state raccolte all’interno di specifiche schede predisposte ad hoc per la rendicontazione di sostenibilità. Al fine di ottenere un maggior coinvolgimento degli stakeholder interni al Gruppo, sin dalla fase di progettazione del Bilancio e via via attraverso le fasi di raccolta delle informazioni e di redazione del Bilancio di Sostenibilità, è stata realizza-ta una ricognizione qualitativa attraverso testimonianze dirette di “interlocutori privilegiati” che hanno contribuito alla ricostruzione delle attività e delle modalità di lavoro del Gruppo Egea utilizzando punti di vista diversi e distanti, evi-denziando non solo i principali elementi di forza dell’azienda e le eventuali criticità, ma anche la ricchezza della rete di relazioni intessuta con il territorio.

I contenuti del rapportoIl Rapporto di Sostenibilità 2017 vuole essere uno strumen-to di dialogo e di comunicazione diretta agli stakeholder, ma deve anche trasmettere la complessità e la ricchezza del “mondo Egea” e dei suoi punti forza: la qualità dei servizi, la sostenibilità delle proprie attività, l’attenzione per il territo-rio, l’innovazione tecnologica, l’efficienza mirata alla crescita

costante del Gruppo.Il Rapporto si riferisce ai dati operativi e quantitativi del 2017. Il processo di rendicontazione che il Gruppo Egea ha intrapreso con la stesura del Bilancio di Sostenibilità si fon-da sull’equilibrio di tre dimensioni fondamentali (Economica, Sociale e Ambientale) che delineano l’impresa sostenibilecome un’organizzazione finalizzata alla creazione di valore nel lungo periodo, invece che alla massimizzazione del pro-fitto nel breve. Attraverso il Bilancio di Sostenibilità l’organizzazione verifi-ca la propria capacità di gestire l’equilibrio tra le tre diverse dimensioni e realizza il monitoraggio, la rendicontazione e la comunicazione delle proprie performance ambientali, socia-li ed economiche. La prima sezione del bilancio è dedicata alla descrizione dell’identità aziendale, al suo assetto orga-nizzativo ed all’identificazione dei servizi erogati nei diversi territori serviti, agli obiettivi ed ai risultati economici conse-guiti nel 2017. Questa sezione ospita una mappa dettagliata degli interventi sui territori in cui sono presenti i servizi e le realizzazioni del Gruppo. La seconda sezione del Bilancio di Sostenibilità 2017 identifica il peculiare sistema di relazioni in cui è inserito il Gruppo, la specificità del proprio assetto azionario, di governo e di rapporto con i diversi stakeholder. Si è scelto di inserire il tema del governo del Gruppo nella Sezione 3 trattandolo come esito diretto di una specifica e particolare configurazione dell’assetto azionario di Gruppo. Egea ha un azionariato fortemente improntato al locale: i Soci sono in larga maggioranza soggetti pubblici e privati del territorio stesso su cui il Gruppo opera; pertanto, il tema del governo è essenzialmente un tema di rapporto con il siste-ma socio-economico locale. In queste pagine sono presen-tate l’evoluzione del quadro competitivo e il modello Egea; l’analisi di mercato, intesa come una visione dell’ambiente esterno e del settore mettendo a fuoco il mercato, la sua di-mensione, il suo andamento nel tempo e i mutamenti delle esigenze dei clienti, ma anche le direttrici strategiche: una presentazione del posizionamento strategico dell’azienda, dei fattori critici di successo, dei vantaggi competitivi, delle linee di crescita interna o esterna in termini di ricavi, utili, costi, sia a livello consolidato che per aree di attività, le pro-spettive di crescita future.Il bilancio si chiude con la Sezione 3, dedicata alle attività svolte dall’Azienda nei confronti dei territori in cui opera at-traverso alcuni esempi emblematici in ambiti diffusi (scuole, cultura, ambiente...).Il bilancio insisterà su alcuni elementi chiave:

1. I servizi di Valore Aggiunto alla clientela, intesi come la nuova frontiera di crescita del Gruppo Egea che sottolinea il suo ruolo da protagonista nello scena-rio nazionale dell’innovazione dei servizi ai cittadini


6 NOTA METODOLOGICA

e alle aziende.2. Il business-model di Egea, un nuovo modo di pensare

ai servizi di pubblica utilità, più accessibili, più inno-vativi e basati sulla collaborazione con le comunità in cui opera. La sezione vuole raccontare in modo chiaro e definito, quanto il lavoro di Egea abbia dato impulso all’occupazione, abbia distribuito commesse alle im-prese del territorio e abbia concorso a creare reddito e a sostenere l’economia, contribuendo alla crescita economica del contesto sociale e ambientale in cui opera.

3. Le partnership, come elemento significante del Grup-

po, per promuovere la crescita sostenibile, sociale, culturale, oltre che economica, dei territori in cui ope-ra. Egea è tradizionalmente molto legata al territorio e questo legame si traduce anche in un consolidato sistema di relazioni e di interazione con le comunità locali.

La raccolta è stata condotta su un numero elevato di indica-tori (circa 200) e ha interessato i dati relativi alla produzione dei diversi servizi, all’impatto sull’ambiente delle attività in-dustriali, alle emissioni prodotte e risparmiate, al risparmio energetico conseguito.


Il perimetro di riferimento Il perimetro di riferimento per la redazione del rapporto va-ria in relazione agli ambiti considerati. Per quanto riguarda la “Responsabilità economica” sono considerate nel perimetro di rendicontazione tutte le società direttamente o indiretta-mente controllate dalla capogruppo “Egea” (area di consoli-damento) presenti nel Gruppo per l’intero anno. Per quanto riguarda la “Responsabilità ambientale e sociale” oltre alle società presenti all’interno del perimetro di consolidamen-to sono state incluse società non consolidate in cui Egea detiene una quota significativa del capitale e contribuisce alla loro gestione operativa. Il documento si chiude con una scheda di valutazione utile a raccogliere i giudizi, le impres-sioni e i suggerimenti dei lettori per consentire il migliora-mento futuro dello strumento nelle sue edizioni prossime.

Il gruppo di lavoro dichiara di aver raggiunto il livello A di rendicontazione.

Modalità di gestione Non richiesto

Informativa sulla modalità di gestione di ogni categoria di indicatori

Informativa sulla modalità di gestione di ogni categoria di indicatoriOu

tput

Profilo

Out

put

Indicatori di performance

Rendicontare su un minimo di 10 indicatori di performance comprendendo almeno un indicatore dei settori: Economico, Sociale e Ambientale

Rendicontare su un minimo di 20 indicatori di performance comprendendo almeno un indicatore dei settori: Economico, Sociale, Ambientale, Diritti Umani, Lavoro, Società, Responsabilità di prodotto

Rendicontare su tutti gli indicatori di performance core del G3 e dei supplementi settoriali applicabili secondo il principio di materialità. Spiegare le eventuali omissioni.

Outp

ut

Rendicontare su:

1.1 2.1 - 2.10 3.1 - 3.8, 3.10 - 3.12 4.1 - 4.4, 4.14 - 4.15

Rendicontare su tutti i criteri previsti per C e su:

1.2 39, 3.13 4.5 - 4.13, 4.16 - 4.17

Stessi requisiti per il livello B

8 LETTERA AGLI STAKEHOLDER

LETTERA AGLI STAKEHOLDER

Carissimi Lettori,avere la possibilità di illustrarvi il mio (e nostro, come Grup-po) punto di vista è un grande onore e privilegio; e ritengo addirittura che lo sia di più ora, in questo momento storico, rispetto ai già positivi anni precedenti. Perché questa con-siderazione? Perché oggi è crescente la convinzione che almeno i Paesi più avanzati (tra i quali sicuramente quelli europei) abbiano l’opportunità, e quindi il dovere, di intra-prendere una forte politica di sviluppo, con corrispondente garanzia di miglioramento della qualità di vita dei propri Cit-tadini e Territori.Questo principio riguarda molti settori e, tra questi, prima-riamente i servizi. Vi è certamente la cosciente necessità di avere, nei vari Territori, un sistema di aziende che abbiano competenza tecnica e tecnologica, attitudine relazionale, capacità finanziaria, conoscenze territoriali, per rendere credibili ed efficaci sinergie e singoli progetti.Ed ecco, quindi, il motivo forte della nostra positività e del nostro ottimismo: il percorso descritto è pienamente iden-tificabile e individuabile con l’identità e la storia (anche re-centi) del Gruppo EGEA. E ciò vale su tutti i nostri fronti di attività e su tutti i Territori serviti, oggi vasti, anche diversi-ficati, ma tutti forti e convinti nel chiedere un rafforzamento del legame che ci unisce.Vediamo ora in ordine alcuni temi specifici.Temi a mio avviso basilari sono la rinnovata (e ampliata) disponibilità di capitali e lo straordinario incremento del-le opportunità offerte dalla ricerca tecnologica e scientifi-ca: questi sono due tra i più significativi aspetti che hanno caratterizzato il nostro 2017. Un anno in cui, sicuramente a livello generale, si sono ancora avvertiti gli effetti di una crisi che ha condizionato l’ultimo decennio, ma al tempo stesso, in cui si sono manifestati evidenti segnali di ripresa che pongono le basi per una possibile, necessaria, immi-nente accelerazione delle dinamiche economiche; possiamo quindi parlare, complessivamente, di un significativo anno di svolta.Il contesto internazionale sta uscendo da una lunga fase di stasi che, sicuramente, ci consegna un mondo che è invec-chiato anche per ciò che concerne infrastrutture e servizi al quale, però, possiamo guardare, oggi, forti dell’enorme e inarrestabile evoluzione scientifica e tecnologica e delle significative disponibilità di capitali che in passato non ave-vano trovato adeguati sbocchi di impiego. Tutto questo rappresenta un’opportunità unica, a maggior ragione se declinata a livello territoriale, e moltiplica le pos-sibilità di investimento e di sviluppo. Certo, per coglierle occorre un’ottima capacità progettuale frutto di analisi ap-profondite, di esperienza organizzativa e tecnica, di attitu-dine al dialogo e alla sintesi tra i numerosi attori locali. Oc-

corrono imprese sane, portatrici di risorse economiche e di competenze, con azionisti riconoscibili a livello locale, come tali, mossi da spirito imprenditoriale, ma anche da profonda passione per il Territorio. EGEA è pronta a giocare questo ruolo e ha già dimostrato di saperlo fare. Gli indicatori di Gruppo evidenziano un ciclo economico in espansione che nel 2017 ha preso vigore, consolidando e rafforzando i segnali già positivi del biennio precedente. Tutti i settori offrono ampie occasioni di crescita. Tra queste, senza dubbio, sono significative quelle legate al comparto commerciale, specie nel segmento retail, grazie all’applica-zione dei più moderni sistemi informatici che consentono, di fatto, di diventare Clienti EGEA, o di pagare una bolletta con un semplice clic. Allo stesso modo rilevanti sono le opportu-nità legate all’Illuminazione pubblica: le più innovative tec-nologie consentono, con la sostituzione di impianti obsoleti, un notevole risparmio di energia tale da finanziare il rifaci-mento degli stessi e il loro potenziamento attraverso l’appli-cazione di elementi di domotica inseriti nel contesto urbano quali wi-fi, sistemi di videosorveglianza, di rilevamento del traffico e dell’inquinamento. Si tratta di applicare, di fatto a costo zero per la Comunità, il concetto di smart-city anche a territori di “provincia”, realizzando moderne smart-country. Anche attraverso questo processo EGEA potenzia la propria azione di tutoring territoriale con l’uso di nuove tecnolo-gie. Se l’inaugurazione del primo distributore di metano ad Alba, realizzato con uno dei nostri storici partner industria-li, ha caratterizzato l’inizio del 2017, nella seconda metà dell’anno è stata concepita un’iniziativa di sviluppo della mobilità elettrica, con l’installazione di colonnine di ricari-ca, su un’ampissima area del Nord Ovest. L’integrazione dei due modelli metano-elettrico è aspetto essenziale dello sviluppo armonico del Territorio nell’ambito di un progetto coordinato che comprende anche l’impegno nella realizza-zione di impianti idroelettrici e a biometano e la fornitura di servizi ambientali “partecipati” dalla Comunità. Un progetto che costituisce una significativa opportunità di business per il Territorio e, al tempo stesso, favorisce una fondamentale presa di coscienza ambientale da parte dei Cittadini. A confermare la nuova (e strutturalmente incrementata) di-sponibilità di capitali è l’accordo, di cui siamo fortemente or-gogliosi, stipulato con uno dei primari Fondi di Investimento per le Infrastrutture a livello europeo e mondiale, “Icon In-frastructure” che, accettando il ruolo di partner finanziario, è intervenuto nel capitale di due società, “Reti Mt” e “Tlrnet”, dedicate rispettivamente allo sviluppo della distribuzione gas, in previsione delle gare degli Atem per l’affidamento del servizio, e allo sviluppo del teleriscaldamento. Nello specifi-co, il prossimo impianto di teleriscaldamento da realizzare sarà quello di Alessandria, insieme alla locale società di ser-


vizi Amag, e diverse altre sono le significative opportunità che si vedono ormai profilare. La focalizzazione di questi importantissimi temi di sviluppo attraverso l’azione della multiutility può e deve contribui-re a ridare fiducia allo stesso tessuto sociale e civile. Se a oggi, infatti, l’enorme disponibilità di informazioni e di dati che ricade (fortunatamente!) su una percentuale sempre più ampia della popolazione attiva sembra aver indotto più un effetto di disagio che di rassicurazione, il poter restituire queste informazioni attraverso servizi e sicurezza contri-buirà a ridare al tessuto sociale la serenità e la fiducia che finora paiono mancare. Gli effetti di questo disagio trovano, a mio avviso, una delle loro espressioni nel confronto, cui abbiamo recentemente assistito in provincia di Cuneo e in altre province del nostro Paese, sul tema della gestione dell’acqua, pubblica, privata o mista: appare evidente come la radice ideologica del di-battito lo allontani pericolosamente sia dalla natura indu-striale del servizio, sia, soprattutto, dal conseguente livello qualitativo da garantire ai Cittadini, frenando gli investimen-ti. Ma anche su questo settore lo Stato, attraverso le Auto-rità di settore, ha valorizzato e rafforzato il proprio compito e il ruolo di garante affinché nei servizi vengano sempre garantiti almeno i livelli quali-quantitativi in essere, e anzi, vengano migliorati attraverso Investimenti, disponibilità di capitali, incremento di Occupazione Qualificata.I (pochi) rallentamenti che alcuni settori possono conoscere (generalmente per residue difficoltà e incertezze di alcuni Enti Locali) vengono comunque, con costanza, largamente e fortemente controbilanciati dagli sviluppi delle altre divisioni e dai livelli di efficienza e qualità raggiunti nei servizi forniti tra i quali, non abbiamo dubbi, sarà presto ricompreso anche quello idrico. Sono certo, infatti, che convergeremo, tutti in-sieme, in una visione unitaria e armonica che deve caratte-rizzare la società del terzo millennio, anche con l’obiettivo di riportare la Comunità a un ruolo di cosciente partecipazione in un percorso di crescita sociale al quale concorreranno, nei rispettivi ruoli, le Amministrazioni Pubbliche e le Aziende del settore produttivo. In tale positivo contesto EGEA, con i piedi saldamente pian-tati nella sana “provincia” piemontese e la mente aperta alle più ampie prospettive di crescita, ha davanti a sé oppor-tunità uniche di investimento, che potranno alimentare lo sviluppo integrato del Territorio, attraverso vari strumenti, quali il miglioramento dell’ambiente, l’erogazione di servizi d’eccellenza, la creazione di nuovi posti di lavoro, il sostegno a iniziative che coinvolgono il tessuto sociale.

Ing. PierPaolo CariniPresidente del Consiglio di Gestione, EGEA S.p.A.

10 LETTERA AGLI STAKEHOLDER

LETTERA AGLI STAKEHOLDER

Carissimi Lettori, grazie all’opportunità che mi è stata data di presiedere il Consiglio di Sorveglianza del Gruppo Egea, ho potuto toc-care con mano la solidità di un progetto industriale che, già dall’esterno, si lascia apprezzare per la propria serietà, affi-dabilità e sostenibilità. Tutto ciò anche, e direi soprattutto, in un periodo storico particolarmente complesso e articolato, sia sul fronte finanziario, sia su quello sociale. La ricetta vincente di Egea, per quanto unica e peculiare, non è segreta. È infatti sotto gli occhi di tutti come la chiave di questo modello vincente risieda nella filosofia che da sem-pre guida l’attività dell’Azienda, ossia il connubio costituito da passione per il territorio e competenza industriale. Da sempre, ad alimentare questo legame virtuoso è la famiglia Carini; una famiglia, nel senso più nobile del termine, che si caratterizza per una sensibilità fuori dal comune, espressa attraverso gli investimenti realizzati giorno dopo giorno con l’obiettivo di perfezionare a livello quali-quantitativo i servizi messi a disposizione della comunità locale. Dunque, se da un lato Egea, rafforzando ulteriormente il rapporto con la propria area di riferimento, ha potuto crescere in maniera esponenziale e trarre le energie per esportare questo mo-dello in tutta la “provincia” italiana, dall’altro i progetti “su misura” e le soluzioni tecnologicamente all’avanguardia che la Multiutility ha messo in campo sono stati determi-nanti nell’alimentare la crescita sostenibile del territorio. Da questo modello sono derivati diversi risultati tangibili, che vanno dall’erogazione di servizi primari di elevata qualità, alla realizzazione di infrastrutture particolarmente efficien-ti, passando per la creazione di centinaia di nuovi posti di lavoro e all’accrescimento della qualità di vita percepita da ciascuno. Per Egea, tutto ciò rappresenta una forma di resti-tuzione a favore di quel territorio che tanto le ha dato. È con lo stesso spirito di servizio, e permettetemi di restitu-zione, che cerco di svolgere al meglio il mio incarico, ovvero rappresentare le istanze dei Soci pubblici di Egea, concilian-dole con quelle dei Soci privati. In questo senso, la passata esperienza in Amministrazione comunale mi è sicuramente d’aiuto: con la buona volontà e il rispetto si riescono a trova-re equilibri capaci di soddisfare gli interessi di tutti. Partendo

da tale principio, e applicando il metodo dinamico tipico del-le aziende, Egea ha saputo porsi come autorevole elemen-to di sintesi tra pubblico e privato, capace di far dialogare queste due sensibilità in un rapporto di crescita reciproca. Tutto questo puntando costantemente alla massima effi-cienza, in termini di servizi erogati e processi produttivi, e alla piena soddisfazione dei Clienti, che da sempre vengono posti al centro di ciascuna attività aziendale. Risultati che la Multiutility ricerca attraverso il miglioramento della propria organizzazione, attraverso l’efficientamento dei processi produttivi e, aspetto altrettanto prioritario, la formazione del personale. A questo proposito, risulta particolarmente significativo il corso di alta formazione manageriale che il Gruppo, in collaborazione con la Scuola di Direzione Azien-dale (SDA) dell’Università Bocconi di Milano, ha proposto per le “prime linee” di ciascun settore di attività. Grazie a questa iniziativa è stato ulteriormente incrementato il bagaglio di competenza e professionalità che Egea mette in campo in ogni progetto. La validità di questo modello è confermata non solo dal nu-mero, sempre maggiore, di Clienti che ogni giorno scelgono la convenienza e la rintracciabilità dei servizi Egea, ma an-che, e soprattutto, dall’attenzione che la comunità politica ed economica riserva alle attività svolte dalla Multiutility in ciascun settore di intervento. In particolare, guardando al teleriscaldamento, con l’esperienza maturata attraverso la realizzazione di impianti “su misura” di realtà medio-piccole Egea si pone al fianco degli operatori di riferimento a livello nazionale. È per questo che una delegazione delle Commis-sioni Industria e Ambiente del Senato, guidata dal senatore Massimo Mucchetti, ha voluto visitare personalmente la sede centrale della Multiutility, ad Alba. Prendendo in esa-me il settore idrico, i servizi Egea vengono da tempo indivi-duati come best-practice e, pertanto, l’Azienza è chiamata a condividere la propria esperienza, insieme alle più impor-tanti aziende multiservizi italiane, nel contesto di pubblica-zioni e convegni volti ad approfondire il futuro del settore. È, per esempio, quanto avvenuto, a Milano, nel corso del con-vegno “L’industria idrica italiana in una prospettiva europea. Sentieri verso l’eccellenza” organizzato dal Dipartimento di


analisi delle politiche e management pubblico dell’Universi-tà Bocconi di Milano. Ma, soprattutto, a mettere nero su bianco il livello qualita-tivo raggiunto dai servizi Egea sono i fatti. Penso in partico-lare, sempre restando nell’ambito dei servizi idrici, all’ultima estate: nel territorio che fa riferimento al Gruppo Egea, pur in presenza di molti allarmi, provenienti da più parti, circa le eventuali criticità che si sarebbero potute presentare in con-seguenza al prolungato periodo di siccità che ha interessato il Nord Italia, il servizio idrico è stato garantito con totale regolarità. Un risultato che deriva da un lavoro che da anni impegna le Società e i tecnici nella realizzazione e nella con-cretizzazione di studi, progetti e impianti tecnologicamente all’avanguardia e tagliati “su misura” delle realtà per le quali sono pensati, come ad esempio un efficiente sistema di in-terconnessioni, ma anche dalla programmazione attenta di oltre 30 anni attuata dalle Amministrazioni locali.L’efficienza dei servizi, la validità dei progetti e le relative ricadute positive sono i presupposti che, come accennavo, hanno consentito a Egea di espandersi ben oltre i confini dell’area di elezione e a stringere alleanze con realtà fi-nanziarie di riferimento a livello internazionale. Ne sono un esempio il finanziamento di 40 milioni di euro accordato alla Multiutility dalla Banca Europea per gli Investimenti e la de-cisione del fondo “iCON Infrastructure” di investire capitale nelle future iniziative legate a teleriscaldamento e distribu-zione del gas.L’aspetto che più mi colpisce, e mi rende certamente or-goglioso, è che Egea, nonostante la crescita esponenziale e i risultati di prestigio assoluto, ha mantenuto ben saldi i piedi sul proprio cammino fatto di concretezza e sostenibi-lità, non perdendo mai di vista l’attenzione per le Persone e l’Ambiente, soprattutto della propria area di riferimento, e, anzi, confermandosi sempre più come motore di sviluppo del territorio.

Olindo Cervella Presidente del Consiglio di Sorveglianza, EGEA S.p.A.

01

IL GRUPPO EGEA12

Dalla città di Alba al ruolo di soggetto riconosciuto a livello nazionale nel settore dei servizi. In questi anni il Gruppo Egea è cresciuto in maniera esponenziale, diversificando la propria attività e contribuendo al miglioramento del benessere della comunità attraverso pratiche volte costantemente a incidere in modo positivo sul livello di qualità di vita dei cittadini.

IL GRUPPO EGEA

IL GRUPPO EGEA14

CHI SIAMO

Sono passati oltre sessant’anni dalla nascita di Egea, ma le linee guida che hanno caratterizzato il percorso di crescita del Gruppo non sono cambiate. Competenza industriale e vicinanza al territorio si sposano in una filosofia che, a par-tire dal 1956, ha portato la multiutility albese a una crescita tale da trasformarne il ruolo da società distributrice di gas nella sola città di Alba a punto di riferimento nel Nord Ovest per i servizi ai cittadini. Un percorso fatto di passi calibrati, figli della concretezza di un territorio, quello dell’albese, cui Egea è sempre rimasta profondamente legata. È per que-sto motivo che, pur ragionando in ottiche economiche che vanno oltre la dimensione locale, il Gruppo ha le proprie ra-dici saldamente piantate nella “provincia piemontese”. Dai successi raccolti a livello locale Egea ha tratto le energie per ampliare i propri orizzonti, non solo geografici, arrivando via via a diversificare l’offerta messa a disposizione di ammini-strazioni locali e cittadini. Attraverso continui investimenti tecnologici, il rispetto dell’ambiente e un’attenzione parti-colare alle esigenze dei propri Clienti, Egea ha così assunto la struttura e l’organizzazione di una realtà multiservizi, co-nosciuta e apprezzata a livello nazionale per i propri servizi

caratterizzati da efficacia, efficienza ed economicità, senza mai dimenticare da dove è partita. Egea ha cioè saputo rin-novarsi e reinventarsi, diventando protagonista nei settori dell’energia e dell’ambiente: dai servizi ambientali all’utilizzo delle energie rinnovabili, dalla vendita di luce e gas all’effi-cientamento energetico delle reti di illuminazione pubblica, fino a diventare una delle realtà più importanti a livello na-zionale per quanto riguarda il teleriscaldamento. La natura pubblico-privata di Egea, poi, è un’ulteriore dimostrazione dell’apertura nei confronti del territorio, a favore del quale la multiutility mette in campo, oltre ai propri servizi, la propria conoscenza e la propria esperienza, con l’obiettivo di so-stenerne lo sviluppo e di accrescere il benessere percepito da ciascuno. Anche in un periodo storico caratterizzato da incertezze politiche ed economiche, il Gruppo non ha mai smesso di alimentare i propri progetti e di programmare il futuro. In questo senso va letto il 2017, un anno contraddi-stinto dal consolidamento dei risultati già raggiunti e dalla progettazione di nuove iniziative di sviluppo, oggi pronte a decollare.


IL GRUPPO EGEA16

Persone coinvolte

* da intendere come utenze gestite (POD e PDR)


Volumi distribuiti e venduti

IL GRUPPO EGEA18

STORIA

Dal 1956 al 1999Costituita nel 1956 ad Alba, Egea, inizialmente acronimo di “Esercizio Gas e affini”, trasformato poi in “Ente Gestione Energia Ambiente”, si ritaglia subito uno spazio di mercato importante, con la distribuzione del gas nella città di Alba, ma è dal 1983, con l’arrivo dell’ingegner Emanuele Carini, che la società inizia ad allargare la propria attività. Il primo passo è l’estensione della rete di distribuzione del metano, che arriva a servire quarantuno comuni e porta alla costi-tuzione del Consorzio del Gas di Alba, Langhe e Roero. Tap-pa fondamentale per gli sviluppi futuri la progettazione, nel 1986, del primo impianto di teleriscaldamento, progettato a servizio della città di Alba.Negli anni successivi, Egea amplia i propri ambiti di inter-vento, estendendo la propria attività ai settori dei servizi ambientali e del ciclo idrico integrato attraverso l’acqui-sizione di quote societarie in “Stirano” e “Tecnoedil” e la partnership con la Comunità montana “AltaLanga” (con la costituzione di “Alse”). Nel 1997 diventa una multiutility a capitale misto pubbli-co-privato, con l’acquisizione di quote societarie da parte dei Comuni cui Egea fornisce i servizi.

Primi 2000I primi anni del nuovo secolo hanno un impatto fondamen-tale sulla crescita economica di Egea: la liberalizzazione del mercato energetico porta allo sviluppo di “Egea commer-ciale”, fornitore di luce e gas privilegiato prima del mondo industriale, poi delle piccole e medie imprese e, infine, delle utenze domestiche dell’area cuneese. Un successo che per-mette al Gruppo di andare ben oltre i propri confini storici, ovvero quelli della provincia Granda, ampliando la propria area di influenza a nuove zone nel Nord Ovest. Una crescita che diventa ancora maggiore dopo l’aumento di capitale del 2003, caratterizzato dall’ingresso di nuovi soci provenienti perlopiù dal mondo dell’imprenditoria albese.I risultati positivi e la competenza nella distribuzione del gas portano l’azienda all’acquisizione del servizio nei Comuni di Burago di Molgora, Casarile e Besana in Brianza: il nome di Egea continua così ad affermarsi sempre più fuori dai con-fini cuneesi e piemontesi. Di pari passo il Gruppo prosegue gli investimenti nel settore dell’acqua, con l’installazione di un innovativo potabilizzatore presso l’impianto di Alba. Me-diante l’acquisizione del 44% di “Alpi Acque”, Egea diventa partner industriale dei Comuni dell’area fossanese, saluzze-se e saviglianese nella gestione del ciclo idrico integrato, e arriva a servire oltre 300.000 cittadini.Attraverso “Alba Power”, società costituita in partnership con “Ferrero”, si realizza un impianto di cogenerazione che provvede ai fabbisogni energetici dell’azienda dolciaria, pro-duce energia elettrica per i Clienti Egea e alimenta il teleri-scaldamento cittadino. Con il progetto di teleriscaldamento della città di Ormea Egea declina in termini green la propria attività nel settore del teleriscaldamento, realizzando una centrale a legna vergine a filiera corta.


Dal 2006 al 2010Lo sviluppo di nuovi impianti di teleriscaldamento diventa un core business di Egea; sempre più realtà si avvalgono della competenza di un Gruppo che prosegue la propria es-pansione realizzando e gestendo centrali e reti in una lunga serie di centri di medio-piccole dimensioni, tra cui: Fossano, Acqui Terme, Canale, Carmagnola, Piossasco e Cairo Monte-notte. Lo sviluppo tecnologico e una sempre maggiore com-petenza nell’ambito delle energie rinnovabili consentono a Egea, attraverso “Ardea Energia”, di concretizzare nuovi pro-getti per la generazione di energia “pulita”: vengono realiz-zati i primi impianti fotovoltaici a Fossano, Torino, Valenza ed Enna, in Sicilia. Altro passaggio fondamentale la realiz-zazione di due impianti a biogas a Ozegna, nel torinese e a Marene, in provincia di Cuneo, il primo alimentato da reflui zootecnici e biomasse vegetali, il secondo da reflui bovini. L’aumento di capitale avviato nel 2007 consente l’ingres-so di nuovi partner industriali e finanziari della “provincia” piemontese, sempre più interessati a far parte di un Gruppo solido, in costante crescita.

Dal 2011 al 2017La crescita nel settore del teleriscaldamento non si arresta: oltre alla realizzazione di nuovi impianti in realtà di dimen-sioni medio-piccole come Nizza Monferrato, Bra e Narzole, il Gruppo Egea ottiene l’autorizzazione per la realizzazione del progetto di teleriscaldamento della città di Alessandria. Anticipato dall’impianto che serve il quartiere Cristo, l’in-frastruttura pensata per servire l’intera città di Alessandria porta a superare la quota di quindici sistemi di teleriscalda-mento sviluppati dalla multiutility piemontese.Egea fa il proprio esordio nel settore dell’illuminazione pub-blica e, dopo Savigliano, promuove progetti in numerose città, tra cui, solo per citarne alcune, Acqui Terme, Canale, Verzuolo e Nizza Monferrato. Ad Alba, Egea vince l’appalto per l’illuminazione pubblica e quello per la riqualificazione energetica degli edifici comunali. Un settore in espansione, nell’ambito del quale Egea propone soluzioni innovative an-che per l’illuminazione dei monumenti cittadini. Aumentano gli impianti a biogas, con la realizzazione di due nuove strut-ture a Vottignasco e Caluso. L’impianto a biometano di Oze-gna, inoltre, dà vita a un progetto di collaborazione con “Fiat Chrysler Automobiles” e “Cnh Industrial” per la produzione sostenibile di biometano per autotrazione. Nascono inoltre i primi distributori di carburante firmati Egea: il distributore a metano di Alba riscuote un grande successo, aprendo le porte a nuovi accordi con realtà del territorio. Viene realizzata la prima centrale idroelettrica dell’azienda nel comune di Santa Vittoria d’Alba sul fiume Tanaro, a cura di “Tanaro Power”; un impianto innovativo che apre la strada allo studio di nuove centrali nel Nord Ovest piemontese.L’importanza che Egea attribuisce ai servizi ambientali porta all’aggiudicazione del servizio di raccolta rifiuti nei comuni di Ospedaletti e Loano, in Liguria, e di Alba, e potenzia la sua presenza nelle Marche dove, dopo Fano, Egea vince l’ap-palto per le città di Pesaro e Urbino. Sul piano commerciale sono anni significativi per Egea con il potenziamento della rete di sportelli aperti al pubblico e il potenziamento della struttura di agenti presenti sul territorio.

IL GRUPPO EGEA20

STRUTTURA E ASSETTI SOCIETARI

Sviluppo economico del territorio e accrescimento del be-nessere collettivo sono gli elementi centrali alla base della strategia del Gruppo Egea, che ha come principale obiettivo la creazione di valore non solo per gli azionisti, ma soprat-tutto per il territorio in cui opera, collaborando e contribuen-do alla sua crescita sostenibile. La struttura del Gruppo Egea, negli anni, si è sviluppata in modo sempre più articolato: l’espansione geografica ver-so territori interessati ai servizi offerti da Egea ha portato a nuove partnership, collaborazioni e acquisizioni di quote societarie in altre realtà che hanno rafforzato il processo di crescita dell’azienda. L’espansione del Gruppo in nuove aree e nuovi ambiti di investimento ha consentito di rendere ancora più efficace l’impronta della multiutility sul territorio, accogliendo nuovi partner su progetti specifici in modo da fornire, attraverso società di scopo, risposte sempre più ef-

ficaci e puntuali.Egea è ogni giorno di più un Gruppo multiservizi che rispon-de alle variegate istanze del territorio ed è in grado di offrire proposte “su misura” per le aree della “provincia” italiana: questa la formula attraverso la quale la multiutility si è pro-gressivamente radicata in tutto il Nord Ovest d’Italia, con ot-time prospettive di crescita anche in altre aree del Paese. La fotografia delle ottime performance economiche, sociali e ambientali che viene presentata in questo Bilancio Sociale è la dimostrazione concreta della volontà di integrare sempre più la sostenibilità nella strategia aziendale di medio-lun-go periodo: il Gruppo Egea produce ricchezza, contribuendo alla crescita economica del contesto sociale e ambientale in cui opera e svolge attività che generano anche importanti ricadute sui territori di riferimento, in particolare a livello di sviluppo di servizi e infrastrutture e di occupazione.


Idrico

100%Tecnoedil S.p.A.

Tanaro Servizi Acque S.r.l.

Alpi Acque S.r.l.

Aeta Scarl

Alse S.p.A.

Mondo Acqua S.p.A.

48,68%

49%

72,25%

40%

1,66%

Ambiente

100%Stirano S.r.l.

Alpi Ambiente S.p.A.

Alse S.p.A.

Alma S.r.l.

Sisea S.r.l.

Olmo Bruno S.r.l.

49%

40%

50%

51%

100%

Lavori

100%Tecnoedil Lavori Scarl

3A S.c.a.r.l. 40%

50%Edis S.r.l.

Roero Park Hotel S.r.l.

Gas & Oil S.r.l.

67,86%

40%

Partecipazione e aree di business

Produzione energia elettrica, termica, teleriscaldamento

46%

1,30%

25,50%

20,81%

24,99%

49%

100%EGEA PT S.r.l.

Acqui Energia S.p.A.

Bra Energia S.p.A.

Monferrato Energia S.p.A.

SEP S.p.A.

Carmagnola Energia S.p.A.

Ege.Yo S.r.l.

El.Ea S.r.l.

Valbormida Energia S.r.l.

Calore Verde S.r.l.

Alessandria Calore S.r.l.

Telenergia S.r.l.

Mondo Energia S.r.l.

51%

38,46%

45,90%

28,56%

28,56%

51%

Vendita energia elettrica e gas

100%EGEA Commerciale S.r.l.

2B Energia S.r.l.

Cons. Monviso Gas Stock

E-gas S.r.l.

Energia Azzurra S.r.l.

32,50%

4,20%

65%

51%

Produzione energia elettrica da fonti rinnovabili

100%EGEA New Energy S.p.A.

Tanaro Power S.p.A.

Agrinord Energia S.r.l.

Ardea Energia S.r.l.

60,19%

40%

46,92%

Distribuzione gas

25,5%Valenza Rete Gas S.p.A.

Acqui Rete Gas S.r.l.

Reti Metano Territorio S.r.l.

25,5%

51%

51%TLR NET S.r.l.

IL GRUPPO EGEA22

SERVIZI GESTITI

Punto di riferimento a livello locale nella gestione dell’ener-gia e dell’ambiente, nel corso degli anni Egea ha diversifica-to la propria azione in questo ambito. La crescita costante e il successo commerciale conseguito hanno permesso alla multiutility di raggiungere la leadership in alcuni settori car-dine, come quello del teleriscaldamento, e di muovere passi importanti in nuove direzioni, come ad esempio l’illumina-zione pubblica e la produzione di energia da fonti rinnovabili. Una gamma sempre maggiore di servizi, dunque, che spo-sano le esigenze sia dei clienti privati che delle Pubbliche Amministrazioni; tutto ciò consente a Egea di presentarsi come partner in grado di garantire servizi efficienti e di qua-lità attraverso interventi mirati a seconda delle esigenze di cittadini e municipalità.

Teleriscaldamento, produzione energia elettrica e termicaIl successo del progetto iniziale, quello a servizio della città di Alba, è stato il primo passo di un percorso che ha portato Egea alla realizzazione di sedici impianti di teleriscaldamen-to. La competenza messa in campo da Egea in questo set-tore ha fatto del Gruppo uno degli operatori di riferimento a livello nazionale e, ancor prima, a livello regionale. È anche grazie ai progetti di Egea, infatti, che il Piemonte può vanta-re il primato di regione italiana con il maggior numero di im-pianti di teleriscaldamento realizzati. Una strada di sviluppo che determina ricadute positive sia in termini di riduzione dell’inquinamento che di sicurezza.

Produzione di energia da fonti rinnovabiliSettore variegato, nel quale Egea ha dimostrato di sapersi muovere con competenza, introducendo innovazioni tecno-logiche e soluzioni che favoriscono la riduzione dei consumi energetici. Di fatto, il Gruppo ha dato vita a un modello vir-tuoso che viene guardato con grande attenzione in tutte le aree della “provincia” italiana. L’entrata a regime della cen-trale idroelettrica a Santa Vittoria d’Alba, sul fiume Tanaro, è la più recente iniziativa di Egea in un settore come quello dell’energia da fonti rinnovabili che in passato aveva già vi-sto il Gruppo raccogliere risultati importanti. Gli impianti per la produzione di biogas e biometano da reflui zootecnici e scarti vegetali costituiscono un ulteriore esempio dell’impe-gno di Egea in questo settore, che vede la multiutility prota-gonista anche grazie ad alcuni impianti fotovoltaici realizzati su territori marginali come discariche e cave esaurite.

Carburanti “innovativi”Negli ultimi anni, grazie all’esperienza maturata nel settore delle energie rinnovabili, Egea si è dedicata a progetti che mirano alla produzione e alla commercializzazione di carbu-ranti “innovativi” per l’autotrazione. Nello specifico, l’atten-zione di Egea si è concentrata sulla ricerca, con l’obiettivo di affinare i processi che portano alla produzione di biome-tano, partendo dal biogas di derivazione animale e vegeta-le; biogas che il Gruppo produce già nel proprio impianto di Ozegna. Al contempo, Egea ha mosso i primi, significativi, passi nell’ambito della mobilità sostenibile, con la diffusione di una linea di biciclette a pedalata assistita e l’installazione di colonnine per la ricarica di mezzi elettrici.

Efficienza energetica e illuminazione pubblicaUn settore in cui Egea sta dimostrando grande competenza e voglia di innovare, raccogliendo riscontri positivi da parte delle Amministrazioni che hanno deciso di sposarne il modo di lavorare innovativo. La messa a norma, la riqualificazione e la gestione delle reti di illuminazione pubblica esistenti e la fornitura dell’energia elettrica sono impreziosite dall’ap-plicazione delle più moderne tecniche in termini di servizi interconnessi. Tali innovazioni consentono di dotare gli im-pianti di implementazioni “smart”, che determinano effetti significativi a livello di efficientamento energetico e di sicu-rezza. Anche in questo ambito emerge l’attitudine di Egea a proporre progetti e soluzioni declinati sulle necessità dei clienti.


Vendita di energia elettrica e gasNel 2017, grazie a una presenza sempre più capillare assi-curata da oltre venti sportelli aperti al pubblico e a una rete efficiente di agenti altamente preparati, Egea ha ottenuto risultati estremamente positivi, confermati peraltro dai dati legati alle forniture che saranno attive a partire dal 1° gennaio 2018: per quanto riguarda l’energia elettrica, “Egea commerciale” registra una crescita media delle vendite su-periore al 20 per cento, percentuale che raggiunge quasi il 30 per cento se si considera solo il segmento corporate (grandi aziende); non meno rilevanti i risultati nell’area della vendita del gas dove si registrano incrementi medi del 15 per cento, con il picco positivo delle utenze domestiche, in aumento di circa il 20 per cento. L’obiettivo è di raggiungere entro la fine del 2018 i volumi di 4 TWh in campo dell’ener-gia elettrica e di 430 milioni di metri cubi nell’ambito del gas, tagliando il traguardo di 70 mila Clienti per ciascun business. Tutto ciò continuando a garantire la massima rintracciabilità e la piena trasparenza, offrendo al contempo offerte perso-nalizzate e vantaggiose.

Distribuzione gasL’attività da cui tutto è nato, nel 1956, con la distribuzio-ne del gas nella città di Alba non è stata accantonata; anzi, Egea continua a espandere la propria rete confermandosi il secondo operatore della provincia di Cuneo. I successi rac-colti hanno coinvolto anche altri territori più o meno limitro-fi, dalla provincia di Alessandria fino a comuni della Brianza. I numeri danno ragione agli investimenti del Gruppo, che oggi serve oltre 70.000 Clienti. Gli sviluppi futuri di questa attività, a partire dalle nuove gare per la gestione delle reti di distribuzione gas in alcuni Atem del Nord Ovest, saranno sostenuti anche grazie all’alleanza stretta con il fondo “iCON Infrastructure”.

Ciclo idrico integratoUn sistema di interconnessioni in grado di garantire agli ol-tre 260.000 Utenti della provincia di Cuneo serviti un servi-zio regolare e di qualità anche durante le emergenze è capa-ce addirittura di fornire scorte idriche aggiuntive a territori limitrofi in difficoltà. Tutto ciò potendo contare su tre fonti di approvvigionamento distinte. La qualità dell’acqua è ga-rantita da oltre 41.000 controlli e 5.000 analisi effettuate nei laboratori del Gruppo; l’efficienza del servizio viene assi-curata dagli sportelli aperti al pubblico presenti sul territorio in maniera capillare e da squadre di pronto intervento ope-rative 24 ore su 24, 365 giorni all’anno. La validità del mo-dello applicato da Egea nell’ambito del ciclo idrico integrato è confermata dalla soddisfazione dei Clienti; un modello che sempre più spesso viene illustrato in convegni e dibattiti di livello nazionale come esempio di gestione virtuosa della risorsa idrica.

Servizi ambientaliIl servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti viene svolto da tre società del Gruppo: “Stirano”, “Sisea” e “Olmo”, azien-de specializzate nell’attività di gestione dei rifiuti e in gra-do di operare sia a livello di raccolta urbana che per quanto riguarda l’erogazione di specifici servizi dedicati agli utenti privati, siano essi aziende o cittadini. L’attività del Gruppo in questo ambito è finalizzata a fornire un servizio efficiente che possa permettere la re-immissione nel ciclo produttivo di materie prime di valore, nel rispetto della salute umana, e che riesca a limitare gli impatti sull’ambiente. In questo senso, risulta particolarmente efficace il progetto avviato ad Alba, dove, attraverso la costituzione di un Gruppo di eco-volontari, l’utilizzo di mezzi elettrici e l’attenta formazione degli operatori, è stato ribaltato il concetto di raccolta rifiuti, che da “erogata alla popolazione” è diventata “partecipata dalla popolazione”.

IL GRUPPO EGEA24

I nostri impianti sul territorio

FotovoltaicoAlba (9 impianti), Enna, Fossano, Oleggio, Rondissone, Savigliano, Torino, Valenza

BiogasCaluso, Marene, Ozegna, Vottignasco

IdroelettricoSanta Vittoria d’Alba Alba, Barbaresco, Torino in fase di autorizzazione

TeleriscaldamentoAcqui Terme, Alba, Alessandria, Bra, Cairo Montenotte, Canale, Carmagnola, Corneliano d’Alba, Cortemilia, Fossano, Narzole, Nizza Monferrato, Ormea, Piobesi d’Alba, Piossasco, Roreto di Cherasco

ENNA


PIOSSASCO

ALESSANDRIA

CARMAGNOLA

CORNELIANO D’ALBA

BRA

RORETO DI CHERASCO SANTA

VITTORIA D’ALBA

ORMEA

NARZOLE

CANALE

PIOBESI D’ALBA

ACQUI TERME

CORTEMILIA

NIZZA MONFERRATOBARBARESCO

CAIRO MONTENOTTEFOSSANO

RONDISSONE

TORINOVALENZA

OLEGGIO

ALBA

CALUSO

MARENE

VOTTIGNASCO

OZEGNA

SAVIGLIANO

IL GRUPPO EGEA26

Vendita gas sul territorio italiano

82% NORD-OVEST

7% NORD-EST

4% CENTRO

6% SUD

1% ISOLE

Presenza di “Egea commerciale” per macro aree nella vendita di gas


Le 20 province nelle quali Egea è maggiormente presente (volumi venduti)

Torino

Reggio Emilia

Teramo

Varese

Milano

Como

Monza e Brianza

Lodi

Bari

Piacenza

Cuneo

Savona

Asti

Lecco

Bergamo

Brescia

Roma

Mantova

Vercelli

Bologna

* da intendere come utenze gestite (PDR)

IL GRUPPO EGEA28

Vendita energia elettrica sul territorio italiano

71% NORD-OVEST

12% NORD-EST

7% CENTRO

6% SUD

4% ISOLE

Presenza di “Egea commerciale” per macro aree nella vendita dell’energia elettrica


Torino

Imperia

Bergamo

Alessandria

Como

Avellino

Lecco

Varese

Bologna

Parma

Cuneo

Reggio Emilia

Asti

Monza e Brianza

Milano

Catania

Brescia

Roma

Pavia

Ragusa

Le 20 province nelle quali Egea è maggiormente presente (volumi venduti)

* da intendere come utenze gestite (POD)

IL GRUPPO EGEA30

MODELLO EGEA

L’unicità del modello Egea è una delle chiavi che ha con-sentito, e consente tuttora, alla multiutility di crescere in maniera sostenibile, con effetti positivi per lo sviluppo del proprio progetto imprenditoriale e delle aree in cui opera. La formula vincente è una combinazione di competenza indu-striale e vicinanza al territorio: non si tratta di un connubio creato nel tempo, bensì della base fondante su cui Egea ha costruito la propria crescita consapevole, tecnologicamente avanzata e rispettosa delle persone, della natura e, in ge-nerale, di tutto ciò che entra in contatto con le attività del Gruppo. Questa crescita è avvenuta in maniera bilanciata, a “centri concentrici”, coinvolgendo aree contigue nelle quali Egea, in un rapporto di dialogo continuo con il territorio, ha concretizzato progetti “su misura”, capaci di rispondere ap-pieno alle esigenze dei singoli contesti. Le comunità locali coinvolte nel progetto della multiutility hanno dimostrato di apprezzare fin da subito tale filosofia: Egea è stata premiata in termini di adesioni, ricevendo via via sollecitazioni crescenti a esportare il proprio modello in aree differenti dal territorio di elezione. Un fatto che ha portato il Gruppo ad affermarsi come una delle realtà di rife-rimento nel panorama nazionale delle aziende di servizi. In questo senso, è risultata decisiva l’attenzione riservata alle Pubbliche Amministrazioni, che oltre interloquire con l’a-zienda nel ruolo di cliente hanno la possibilità di contribuire concretamente allo sviluppo di questo progetto diventando socie della multiutility.La vicinanza al territorio ha determinato effetti significativi anche a livello di rapporti con i Clienti. Rapporti che sono di-ventati sempre più stretti: Egea, oltre a “metterci la faccia”, ha scelto di essere totalmente rintracciabile, attraverso una rete di sportelli aperti al pubblico sempre più capillare, un team di agenti altamente formati e una linea telefonica di-retta gestita 24 ore su 24 da personale attivo presso la sede centrale del Gruppo, ad Alba.Questa profonda attenzione nei confronti del territorio è stata accompagnata da un’attenta e costante ricerca delle soluzioni più efficienti e meno impattanti sull’ambiente, con l’obiettivo di alimentare continuamente la crescita sosteni-bile del Gruppo.

TerritorioEgea è elemento di sintesi dei luoghi in cui opera. Se da un lato il Gruppo trae dal territorio le energie per alimentare il proprio sviluppo, dall’altro Egea valorizza le “buone energie” del territorio, aiutandole a crescere in modo tale che la qua-lità di vita percepita da ciascuno ne risulti accresciuta. Alla base di questo solido rapporto c’è la profonda attenzione che Egea dedica alle Amministrazioni, alle aziende e alle persone del territorio. Con la stessa attenzione la multiutility si prende cura dei propri collaboratori, parte integrante di questo progetto che, come si accennava, guarda allo svilup-po industriale attraverso un accrescimento del benessere territoriale.

PassioneLe attività e i servizi che Egea propone sono un perfetto mix di capacità umane, ricerca scientifica e innovazione tecnolo-gica, declinate in una dimensione locale; in questo contesto, ogni azione della multiutility si trasforma in un’opportunità di crescita per partner e stakeholder. La passione che anima il Gruppo in ogni suo progetto è “lie-vito” per alimentare la crescita di questo stesso modello.

ResponsabilitàIl modello Egea trae la propria origine dalla consapevolezza che l’azienda di servizi è chiamata a essere motore di svi-luppo del territorio. Di conseguenza, offrendo servizi carat-terizzati da efficacia ed efficienza, il Gruppo riesce a essere un reale punto di riferimento per i cittadini, le aziende e le Amministrazioni Pubbliche dell’area in cui opera.

MulticompetenzaPasso dopo passo, senza lanciarsi in voli pindarici, il Gruppo Egea ha saputo diversificare la propria attività, cogliendo le opportunità che si sono mostrate in linea con le logiche di crescita aziendale e rispetto per comunità locali e territorio. Per la multiutility di Alba crescere significa, infatti, sviluppare il proprio business avendo cura dell’ambiente e adottando le innovazioni più recenti capaci di assicurare in modo conti-nuativo servizi alle persone di elevata qualità.


IL GRUPPO EGEA32

EGEA E L’ENERGIA

La crescita economica di un’azienda non può prescindere dalla qualità di vita dei cittadini e dal rispetto per il territorio in cui essa opera. La scelta di Egea di puntare su una crescita importante ma al tempo stesso rispettosa dell’ambiente è una prerogativa del Gruppo, che si è dimostrata vincente. La continua ricerca delle migliori soluzioni innovative nell’am-bito tecnologico, che permettano una produzione più effi-ciente, viaggia di pari passo con lo studio di soluzioni che rendano sempre minore l’impatto sull’ambiente circostante. La scelta di rinunciare a impianti termoelettrici, come fatto da altri attori nel settore della produzione di energia, spiega la filosofia del Gruppo Egea: scegliere soluzioni alternative che possano ridurre i tassi di inquinamento e siano sempre tecnologicamente all’avanguardia. Egea ha scelto un per-corso che valorizza al meglio l’utilizzo delle risorse, attraver-so impianti di cogenerazione e l’utilizzo di risorse rinnovabili e assimilate.


2017 2016 2015 2014 2013

Produzione impianti di cogenerazione e caldaie

Energia elettrica prodotta GWh 92,6 83,5 482,82 512,29 480

Energia termica prodotta GWh 245,3 233,1 527,9 500 611

Energia primaria fossile risparmiata TEP 17.316 15.614 90.287 95.798 89.760

Rendimento energetico medio parco termoelettrico

% 46 46 46 40 40

Availability factor impianti fotovoltaici

% >98 >98 96 96 96

Energia risparmiata GJ 724.847 653.481 3.778.591 4.009.226 3.756.522

Produzione fotovoltaico

Energia elettrica prodotta GWh 8,05 7,8 8,2 7,8 7,5

Energia primaria fossile sostituita TEP 1.505 1.458 1.533 1.459 1.402

Energia risparmiata GJ 63.000 61.075 64.174 61.043 58.695

Produzione biogas

Energia elettrica prodotta (immessa in rete)

GWh 21,72 20,26 21,01 20,6 18,39

Energia primaria fossile sostituita TEP 4.061 3.789 3.929 3.852 3.439

Energia risparmiata GJ 169.983 158.567 164.426 161.217 143.921

IL GRUPPO EGEA34

TELERISCALDAMENTO

I numeri in costante aumento di Clienti che hanno scelto il teleriscaldamento Egea stanno dando ragione alla scelta della multiutility piemontese di puntare su un sistema alter-nativo per il riscaldamento delle abitazioni e confermano la qualità del servizio offerto. Dal primo impianto, avviato ad Alba alla fine degli Anni Ottanta, il Gruppo non ha smesso di crescere, investire e migliorare le proprie competenze nell’ambito di un sistema che in Italia sta crescendo anche sotto la spinta innovatrice del Gruppo. Gli abitanti che scel-gono questo servizio, aumentati del 45% negli ultimi cinque anni, possono beneficiare di un sistema di riscaldamento efficiente e più pulito rispetto a quello tradizionale. Doppie tubazioni interrate, che partono da una centrale termica dislocata altrove, portano negli edifici allacciati un flusso di acqua calda, a oltre 85°C che, attraverso centraline di tra-sformazione chiamate scambiatori, viene redistribuita nelle singole abitazioni. I vantaggi sono numerosi: dalla maggiore efficienza alla decisa riduzione degli agenti inquinanti. Inol-tre, la scelta del teleriscaldamento, essendo questo servizio legato alle fonti rinnovabili, diventa un’ottima opportunità per il rispetto della normativa vigente in materia di costru-zioni: il solo allacciamento al teleriscaldamento consente, infatti, di far raggiungere a una nuova abitazione il 50% di soddisfacimento dei fabbisogni energetici richiesto dalla legge.

In questo settore, il 2017 è stato un anno importante per Egea sia sotto un profilo organizzativo che tecnico. La cre-azione della sub-holding “TLRNET” ha permesso di unire in un’unica società diverse partecipazioni di Egea operative nel settore del teleriscaldamento, ottimizzando l’attività di ren-dicontazione e controllo. Come meglio spiegato a pagina 40, alla sub-holding “TLRNET” è entrata come socio in quota di minoranza il fondo “Icon Infrastructure”. A livello tecnico, nel 2017 gli sforzi si sono concentrati sul progetto di teleriscal-damento per la città di Alessandria, quello che diventerà, per dimensioni, l’impianto più importante del Gruppo. Allo stesso tempo sono proseguiti gli investimenti per l’acqui-sizione di nuove reti ed è stato alimentato il processo di miglioramento degli impianti esistenti, implementando il telecontrollo e, in generale, applicando le nuove tecnolo-gie del settore. Numerosi gli interventi eseguiti, che hanno consentito di raggiungere un notevole miglioramento della qualità dell’aria e una fortissima riduzione delle emissioni. Infine, sono stati realizzati alcuni studi di fattibilità su altre realtà che nel prossimo futuro potrebbero entrare nel grup-po di città che hanno scelto il teleriscaldamento della mul-tiutility. Un modello che Egea ha intenzione di continuare a sviluppare, con la realizzazione di nuovi impianti e allargan-do il proprio orizzonte geografico ad altre aree interessate all’efficienza garantita dal Gruppo.

Calore venduto dal Gruppo Egea (GWht)

285,2

266,6

249,3

215,2

230,3

20172016201520142013

Volumetria teleriscaldata dal Gruppo Egea (mc/mln)

11,4611,09

10,7010,30

9,08

20172016201520142013


km 83,8

km 102,7

km 108

km 126

km 135

20172016201520142013

Estensione della rete di teleriscaldamento del Gruppo Egea (km)

IL GRUPPO EGEA36

IMPIANTI DEL GRUPPO EGEA

Alba Egea mette le basi per il teleriscaldamento della città di Alba nel 1986, firmando con l’Amministrazione comunale di allora la prima convenzione per la realizzazione della rete a servizio della città. Da quel momento, lo sviluppo del teleri-scaldamento albese è proseguito a un ritmo costante e inin-terrotto: oggi, prendendo in considerazione le città di medie dimensioni, Alba risulta essere la più teleriscaldata d’Italia. Rispetto al 2001 la quantità di energia termica distribuita a livello cittadino è ad oggi più che raddoppiata: questo è il frutto della diffusione capillare del servizio cui aderisco-no ormai oltre il 90% delle utenze allacciabili nelle zone raggiunte, che rappresentano oltre il 90% delle aree teleri-scaldabili. Il tutto con notevoli benefici in termine di abbat-timento delle emissioni poiché il calore necessario viene prodotto tramite un sistema di cogenerazione.

Lunghezza rete 38 km

Data inizio attività 1986

Calore distribuito 100.000.000 kWh

Abitanti equivalenti quasi 30 mila

Acqui TermeÈ la centrale di cogenerazione situata nella zona Sud Ovest della provincia alessandrina ad alimentare il tele-riscaldamento. I moduli di cogenerazione sono due, in grado di raggiungere circa i 4,5 MWe complessivi, e di coprire il carico termico di base. A questi sono affiancate caldaie per la produzione di acqua calda per assolvere alla funzione di back-up.

Ubicazione via Capitan VerriniData inizio attività ottobre 2009Potenza elettrica 4.619 kWePotenza termica 32.500 kWtProduzione elettrica a regime 16.500.000 kWheProduzione termica a regime 50.000.000 kWht

AlessandriaDopo gli ottimi successi raccolti con l’impianto relativo al quartiere Cristo, Egea è al lavoro per la realizzazione di un secondo progetto (come spieghiamo nella pagina a fianco) che consentirà di portare il teleriscaldamento nel resto del capoluogo.

Realizzata da “Alessandria Calore”, partecipata tra “Egea Produzioni e Teleriscaldamento” e “Cie-Gruppo Gavio”, a re-gime la centrale di via Gandolfi avrà una potenza termica superiore ai 20 MW. La centrale alimenta la rete di teleri-scaldamento del quartiere Cristo, il più popoloso della città.

Ubicazione via Gandolfi

Data inizio attività ottobre 2014

Potenza elettrica 2.7 MWe

Potenza termica 25 MWt

Produzione elettrica a regime 7.000.000 kWhe

Produzione termica a regime 30.000.000 kWht

BraNel progetto definitivo la rete del teleriscaldamento avrà un’estensione di circa 20 chilometri. Il progetto è realizzato attraverso la società “Bra Energia” costituita da “Egea Produzioni e Teleriscaldamento” e da “Ardea Energia” oltre a “Bragas”, storico socio di Egea. La centrale ha una potenza elettrica di 4 MWe ed una potenza termica di 32 MWt.

Ubicazione strada Falchetto


Potenza elettrica 4 MWe

Potenza termica 32 MWt



Cairo MontenotteL’impianto è stato realizzato da “Valbormida Energia”, co-situita in partnership con “Finingest” ed è stato, nel 2011, il primo esempio di impianto realizzato al di fuori dei con-fini regionali. La centrale che alimenta la rete del teleriscaldamento è ubi-cata nella zona nord della città e produce 1,1 MWe grazie alla presenza di un motore di cogenerazione e 10 MWt at-traverso caldaie.

Ubicazione via Cortemilia


Potenza elettrica 1.127 kWe


PIOSSASCO

ALESSANDRIA

CARMAGNOLA

BRA

RORETO DI CHERASCO

FOSSANO

ORMEA

NARZOLE

CANALE

ALBAACQUI TERME

CORTEMILIA

NIZZA MONFERRATO

CAIRO MONTENOTTE

CORNELIANO D’ALBA

PIOBESI D’ALBA

IL GRUPPO EGEA38

Potenza termica 10.060 kWt



CanaleL’impianto di Canale è un esempio concreto di come Egea riesca nel suo intento di mettersi al servizio del territorio e della comunità, declinando le proprie competenze tecniche per rispondere alle vere esigenze dei propri interlocutori.Alla rete del teleriscaldamento sono allacciate utenze co-munali, le scuole, l’ospedale e la casa di riposo. Tra gli impianti più piccoli per estensione di rete ma decisa-mente significativo per il valore del progetto.

Ubicazione viale del Pesco


Potenza elettrica 740 kWe




CarmagnolaLa rete di distribuzione del teleriscaldamento si estende oltre 14 chilometri, copre gran parte del centro urbano ed è alimentata da una centrale a cogenerazione a gas metano nell’area industriale di via Racconigi. È stata realizzata nel 2011 attraverso “Carmagnola Ener-gia” partecipata con il partner storico “Eredi Campidonico”; in precedenza Egea aveva curato la realizzazione dell’impianto di teleriscaldamento a servizio di un’area industriale della città.

Ubicazione strada degli Occhini



Produzione elettrica 2.900 kWhe


Produzione elettrica a regime 13.000.000 kWht

CortemiliaRealizzata dal Comune di Cortemilia con “Egea Produzio-ni e Teleriscaldamento” come partner tecnico, la centrale è alimentata a biomasse, in particolare gusci di nocciola e, oltre alle utenze pubbliche e di proprietà comunale, alla rete sono allacciate anche alcune utenze private. In tutto il Comune di Cortemilia la volumetria riscaldata su-pera i 90.000 metri cubi.

Ubicazione via Salino

Data inizio attività aprile 2004

Potenza elettrica 280 kWe


Produzione elettrica a regime 350.000 kWhe


Fossano La centrale di cogenerazione “El.Ea”, società tra Egea e “Engie”, è stata realizzata all’interno dello stabilimento Michelin di Cussanio le cui esigenze si sono coniugate con le necessità dell’Amministrazione di dotare il Comune di una rete di teleriscaldamento.É formata da due moduli di cogenerazione e quattro caldaie; l’energia elettrica è assorbita totalmente dallo stabilimento, mentre la quasi totalità di quella termica viene consegnata alle utenze pubbliche e private tramite una rete di 20 chi-lometri.

Ubicazione stabilimento Michelin (Cussanio)






NarzoleL’ultimo impianto sviluppato da Egea in ordine di tempo è stato realizzato attraverso “Egea Produzioni e Teleriscal- damento” acquisendo la proprietà e la gestione della rete a servizio del Comune di Narzole. Un investimento mirato alla riqualificazione della centrale già esistente, all’ampliamen- to della rete ed alla riduzione dell’impatto sull’ambiente.

Ubicazione piazza Papa Giovanni Paolo II


Potenza elettrica 200 MWe


Produzione elettrica a regime 100.000 kWhe

Produzione termica a regime 950.000 kWht

Nizza MonferratoLa centrale è stata realizzata nell’area industriale della città astigiana ed è costituita dalla struttura classica, con un mo-tore da 1,1 MWe affiancato a caldaie da 10 MWt. La rete del teleriscaldamento ha raggiunto circa il 90% dell’utenza prevista ed opera attraverso “Monferrato Energia”.


Quartiere Cristo, AlessandriaGli ottimi risultati raggiunti e la soddisfazione della popolazione per il lavoro svolto nel quartiere Cri-sto sono stati la base per il progetto di teleriscal-damento della città di Alessandria. Una sfida e un investimento decisamente importanti per Egea, che in associazione temporanea d’impresa con Amag, società multiservizi della città, ha vinto la gara aggiudicandosi la realizzazione del teleriscal-damento di Alessandria, dopo essere stata nomi-nata soggetto promotore dell’iniziativa. La società “Telenergia”, costituita appunto da Egea (attraverso “Egea Produzioni e Teleriscaldamento”) e Amag ha sottoscritto con il Comune di Alessandria una con-venzione della durata di 45 anni per la realizzazione e la gestione del sistema. Il progetto prevede la realizzazione di due centvra-li di cogenerazione, una a Nord e una a Sud della città, e una rete di doppie tubature sotterranee che si estenderanno per oltre settanta chilometri. L’impianto sarà alimentato a gas naturale e con il supporto di pompe di calore, solare termico e fo-tovoltaico. Completata la fase di progettazione, alcuni ritardi nell’iter burocratico non hanno anco-ra permesso l’inizio dei lavori per un impianto che, dall’inizio degli scavi, verrà completato nell’arco di sei anni e che permetterà di riscaldare 767 edifi-ci per una volumetria complessiva di 6,5 milioni di metri cubi. Il progetto del teleriscaldamento viene visto da Egea all’interno di un’offerta più ampia, comprendente anche sistemi per l’efficientamen-to energetico. Per tutti i Clienti che aderiranno al servizio nella città di Alessandria, Egea metterà a disposizione le proprie competenze nel settore, ef-fettuando gratuitamente un sopralluogo per veri-ficare la possibilità di miglioramento dell’efficienza energetica dell’edificio attraverso sistemi di isola-mento, rinnovamento degli infissi e anche studian-do la possibilità di posa di pannelli solari.

Ubicazione via Fitteria






OrmeaLa centrale è stata realizzata da “Calore Verde”, società partecipata dal Comune di Ormea ed “Egea Produzioni e Teleriscaldamento”. Alimentata esclusivamente a cippato e legna vergine da fi-liera corta, derivata cioè per la gran parte dalla pulizia dei boschi, la rete del teleriscaldamento si estende per tutto il centro della città per quasi 11 MWt allacciati.

Ubicazione via Borganza

Data inizio attività dicembre 2000



PiossascoAttraverso “Sep”, società partecipata tra Egea ed “Eredi Campidonico”, l’impianto è al servizio del complesso “Su-percondomio”, un quartiere di oltre 400 unità abitative. La centrale termica realizzata da “Sep” ha una produzione integrata da un motore a cogenerazione da 1 MWe e da un ulteriore impianto di produzione con caldaia da più di 3 MWt delocalizzati sulla rete di distribuzione del calore.

Ubicazione zona est della città






IL GRUPPO EGEA40

CASE HISTORY ICON INFRASTRUCTURE

Già in passato il Gruppo era stato contattato da soggetti in-teressati a investire nel capitale societario della multiutility, ma solamente nell’ottobre del 2017 è stato finalizzato un accordo. L’alleanza è stata stretta con il fondo inglese “iCON Infrastructure” che porterà ulteriori risorse e know-how da impiegare nello sviluppo infrastrutturale. La scelta di un par-tner come “iCON”, che può contare su un portafoglio di oltre due miliardi e mezzo di euro, è legata alle caratteristiche del fondo stesso, specializzato in investimenti infrastrutturali in Europa e Nord America. Fanno parte del portafoglio di iCON, ad esempio, le società “Gasnätet Stockholm” e “Stockholm Gas”, che si occupano della distribuzione del gas nella ca-pitale svedese, e “firmus energy” che gestisce una rete di distribuzione di gas nel Nord Irlanda.L’accordo ha preso origine dalla costituzione di “Reti Meta-no Territorio” (società che dal 2016 svolge esclusivamente l’attività di distribuzione gas) e dalla decisione di costituire la sub-holding “Tlrnet” che raggruppa le società attive nel ramo del teleriscaldamento e della produzione di energia

da cogenerazione (ad esclusione di “Egea Produzioni e Te-leriscaldamento”, che ha realizzato e gestisce il teleriscal-damento della città di Alba). Questi i presupposti che hanno portato iCON all’ingresso nelle due società in quota di mino-ranza, lasciando invariata la governance della Capogruppo. iCON è un partner finanziario con prospettive di medio-lun-go termine che può contare su competenze tecniche impor-tanti nei settori su cui ha deciso di investire, riconoscendo a Egea il ruolo di partner di riferimento per il mercato italiano per quanto riguarda i settori della distribuzione del gas e del teleriscaldamento. Le prospettive di investimento già nel breve periodo sono chiare: per quanto riguarda i sistemi di teleriscaldamento, “iCON” sarà al fianco di “Tlrnet” nella re-alizzazione dell’impianto di Alessandria, mentre per quanto riguarda la distribuzione gas si stanno ponendo le basi per la partecipazione di “Reti Metano Territorio” alle gare rela-tive alla gestione delle reti di distribuzione del gas in alcuni ambiti territoriali.

Le competenze acquisite in anni di esperienza e la qualità del servizio offerto hanno permesso a Egea di far conoscere il proprio modello non solo nei territori in cui opera, ma anche a livello internazionale.


*** quale foto? ***

IL GRUPPO EGEA42

ENERGIE RINNOVABILI

La crescita di Egea è sempre stata fortemente legata al territorio in cui opera e alla popolazione che lo abita. Il ri-spetto per la dimensione “locale” è uno dei punti chiave del-la filosofia del Gruppo. La ricerca della crescita economica e imprenditoriale, perciò, è stata perseguita seguendo un sentiero differente rispetto ai concorrenti, un percorso che comprende l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile e di con-seguenza un impatto decisamente minore rispetto all’uti-lizzo di combustibili di origine fossile. Il passo successivo è figlio della capacità di Egea di innovare e diversificarsi, allar-gando il ventaglio delle proprie attività produttive ad ambiti differenti. Ne sono derivati risultati notevoli, raggiunti anche attraverso la realizzazione di impianti per la produzione di

biogas e biometano, sfruttando aree in disuso per la posa di impianti fotovoltaici e costruendo in maniera innovativa una centrale idroelettrica sul fiume Tanaro. Il Gruppo ope-ra nell’ambito delle energie rinnovabili attraverso “Ardea Energia”, “Egea Produzioni e Teleriscaldamento”, “Egea New Energy” e “Tanaro Power”, attive in ambiti differenti ma ac-comunate dalla ricerca di produzione di un’energia sempre più pulita. Nonostante alcune impasse burocratiche abbia-no frenato gli incentivi riservati al settore, anche nel 2017 i dati relativi alla produzione di energia derivante da fonti rinnovabili hanno confermato la capacità innovativa di Egea nel settore e l’importanza che il Gruppo riserva al rispetto dell’ambiente.


Energia da fonti rinnovabili prodotta dal Gruppo Egea (GWh)

Fotovoltaico Biogas Idroelettrico

2017

2016 GWh 29,975

GWh 39,67

IL GRUPPO EGEA44

FOTOVOLTAICO

nuovo decreto finalizzato a finanziare nuove iniziative. No-nostante i meccanismi incentivanti siano assenti ormai da tre anni, Egea è pronta fin da subito a cogliere le opportunità legate allo sviluppo del settore: questo perché il decreto an-drebbe proprio nel percorso già tracciato da Egea, andan-do a favorire l’attivazione di nuovi impianti sui cosiddetti “brownfields”, ovvero tetti, discariche e aree non produttive, valorizzabili appunto mediante l’installazione di pannelli fo-tovoltaici.

ENNA

Quando si parla di energie rinnovabili il primo pensiero è le-gato al fotovoltaico. Da diversi anni Egea produce energia impiegando quella del sole, sempre nel massimo rispetto per l’ambiente. La multiutility, infatti, preserva i terreni po-tenzialmente utilizzabili per attività agricole e, in generale, evita di impattare sull’ambiente collocando i propri impian-ti fotovoltaici in aree in disuso o comunque non destinabili ad altri utilizzi, come cave esaurite, discariche, coperture di fabbricati produttivi e aree riservate a parcheggi. Il rendimento di questi impianti è legato alle condizioni me-teorologiche: nel 2017 queste condizioni, particolarmen-te favorevoli, hanno consentito a Egea di raggiungere una produzione superiore alle attese, in leggera crescita rispetto agli ultimi anni. Tutto ciò senza aver avviato nuovi impianti. Hanno sicuramente influito positivamente i lavori di ammo-dernamento realizzati da Egea sugli impianti stessi: in que-sto modo si è provveduto a garantire la massima efficienza del servizio. Al momento, gli impianti gestiti da Egea sono diciassette, dodici dei quali impiegati per erogare energia elettrica ad al-trettanti utilizzatori finali, sia pubblici che privati; la fornitura diretta all’utente finale elimina i costi di trasporto e gli oneri di sistema. Un esempio emblematico dell’approccio adot-tato da Egea in questo settore arriva dall’impianto “Principi di Acaja”: posto sulla superficie di una discarica di inerti, a Fossano, con una potenza pari a 1.634 kWp utilizzato per alimentare direttamente il depuratore della città senza che l’energia debba passare attraverso la rete nazionale di di-stribuzione. Guardando alle prospettive, si può ipotizzare un rilancio del fotovoltaico a livello nazionale: da tempo, presso il Ministe-ro dello Sviluppo Economico, si lavora all’emanazione di un


FOSSANO

RONDISSONE

TORINO VALENZA

OLEGGIO

ALBA (9 IMPIANTI)SAVIGLIANO

IL GRUPPO EGEA46

BIOGAS E BIOMETANO

Produrre energia rispettando l’ambiente. La filosofia di Egea trova la sua piena applicazione in uno dei settori in cui il Gruppo negli ultimi anni ha registrato il maggior sviluppo, quello della produzione di biogas. In questo ambito la mul-tiutility è attiva con quattro impianti: due nella provincia di Cuneo, a Marene e Vottignasco, e due nel Canavese, a Oze-gna e Caluso. Impianti che nel 2017 hanno permesso a Egea di raggiungere una produzione record di energia in termini di GWh elettrici. Sul piano tecnico la produzione energetica avviene in due fasi: i reflui zootecnici derivanti dagli allevamenti anima-li e gli insilati vegetali vengono convogliati in un digestore in cui avviene la produzione del biogas. Il biogas prodotto, successivamente, viene trasformato in energia attraverso un gruppo di cogenerazione. A livello ambientale, oltre a un impatto quasi nullo in termini di anidride carbonica, il biogas porta con sé l’ulteriore vantaggio di restituire un digestato ammendante per il terreno completamente inodore e con-tenente una quantità di azoto decisamente ridotta. L’impianto di Marene è stato costruito nel 2011 ed è alimen-tato unicamente da reflui provenienti da allevamenti bovini, facendo registrare una produzione complessiva di 250 kWe. Di maggiori dimensioni gli altri tre impianti: quello di Oze-gna ha una potenza produttiva di 625 kWe ed è alimentato da reflui bovini, suini e insilati vegetali; questo impianto è di fatto la realizzazione più significativa del Gruppo Egea nell’ambito della produzione di biometano. A Caluso la società del Gruppo “Egea New Energy” parteci-pa in “Agrinord Energia” gestendo un impianto da 999 kWe, alimentato da reflui zootecnici e insilati vegetali. Il digestato

prodotto è utilizzato come concime per una serra, in cui nel-lo scorso anno sono stati prodotti oltre settecento quintali di pomodori. L’impianto di Vottignasco ha una potenza massima di 999 kWe ed è stato realizzato in collaborazione con il consorzio di allevatori della zona; consorzio che, di recente, ha visto incrementare il numero di iscritti. Questa crescita, di rifles-so, ha portato a un incremento della produzione, spingendo Egea dotare l’impianto di un nuovo sistema di carico, che ha permesso di migliorare ulteriormente l’efficienza generale della struttura. Il passo ulteriore per Egea è legato alla produzione di bio-metano attraverso un processo di filtrazione che permette l’eliminazione dell’anidride carbonica dal biogas. Con questo sistema, Egea produce un biometano puro al 98%, con signi-ficativi vantaggi ambientali ed energetici. Solo per fare un esempio, un veicolo alimentato a biometano ha emissioni del 97% inferiori rispetto a uno alimentato a benzina. L’attenzione che Egea riserva al settore è ulteriormente au-mentata dopo che, nei primi mesi del 2018, è stato pubbli-cato un primo decreto, da lungo atteso, relativo agli incentivi alla produzione di biometano e all’immissione in rete. Egea, anche in questo frangente, si è fatta trovare pronta, avendo installato da tempo un impianto per la produzione di bio-metano a Ozegna. Lo stesso potrebbe avvenire anche ne-gli altri impianti gestiti dal Gruppo. In prospettiva, Egea sta guardando all’immissione in rete del biometano, in modo da poterlo poi impiegare, oltre che come carburante per auto-trazione, anche nell’ambito del teleriscaldamento.


CALUSO

MARENE

VOTTIGNASCO

OZEGNA

IL GRUPPO EGEA48

MOBILITÀ SOSTENIBILE

A oltre un anno di distanza dall’inaugurazione, la scelta di Egea, in sinergia con un marchio storico nel settore dei car-buranti come Bragas, di realizzare ad Alba una stazione di servizio che eroga metano e Gpl, oltre a tutti i carburanti tradizionali, si conferma vincente. Se da un lato l’apertura del distributore rafforza una partnership già consolidata, dall’altro mette a disposizione dei cittadini di Alba, Bra, Lan-ghe e Roero un servizio molto atteso, che guarda al rispetto dell’ambiente e all’innovazione tecnologica. La caratteristica che ha permesso all’impianto di raggiungere risultati estre-mamente positivi, non soltanto in termini di volumi venduti, è certamente, come si accennava sopra, la possibilità data ai Clienti di rifornire i propri veicoli, oltre che dei carburanti tradizionali, anche di Gpl e, soprattutto, di metano. Hanno inoltre giocato un ruolo chiave per il successo dell’impianto le sue caratteristiche “smart” e “green”: solo per fare alcuni

esempi, l’energia elettrica necessaria al funzionamento del-la stazione di servizio viene prodotta con pannelli fotovol-taici installati nell’area e gli uffici a servizio degli operatori sono costruiti in bioedilizia con certificazione “Casaclima”, non necessitando di riscaldamento in inverno né di condi-zionamento in estate. L’impianto è inoltre “amico dell’am-biente”: attraverso un apposito sistema, l’acqua piovana viene raccolta e riutilizzata per l’irrigazione degli spazi verdi. Peculiarità altrettanto significativa in chiave di sviluppo eco-sostenibile è la predisposizione dell’impianto all’installazio-ne di colonnine per la ricarica di mezzi elettrici. Il valore aggiunto del nuovo distributore risiede quindi nella rosa di benefici che ha portato dal suo arrivo. Tra questi c’è anche la scelta di Egea di convertire a metano il prop rio par-co automezzi; una decisione facilitata proprio dall’apertura di questo impianto che consente a chi si trova nell’albese di rifornire i propri mezzi a metano senza doversi recare ad Asti o a Cherasco. Le opportunità offerte dal nuovo distributore sono state ac-colte con favore da diverse realtà industriali della zona; le aziende di spedizioni operanti nell’area di Langhe e Roero, ad esempio, hanno scelto di impiegare mezzi a metano per le proprie attività nel medio-corto raggio, con una riduzione notevole dell’inquinamento. Grazie a convenzioni ad hoc, il distributore serve i mezzi aziendali a metano di numero-se società del territorio offrendo un servizio innovativo e contribuendo in modo significativo alla riduzione dell’inqui-namento atmosferico. Non solo le aziende: il distributore Egea-Bragas ha infatti incentivato numerosi cittadini del territorio a dotarsi di veicoli a metano, con risvolti positivi, oltre che per l’ambiente, anche per le concessionarie locali e, più in generale, per il mercato dell’automobile cuneese. Si tratta, in senso più ampio, dell’ennesima iniziativa messa in campo dalla multiutility nell’ambito della mobilità ecologi-ca e non inquinante, settore nel quale Egea è protagonista con diversi progetti. Tra questi spiccano l’utilizzo di mezzi elettrici per la gestione dei servizi ambientali, la realizzazio-ne di una linea di bicilette a pedalata assistita e l’iniziativa che mira a dotare di colonnine pubbliche per la ricarica di auto elettriche un percorso che, passando per il Piemonte, unisce idealmente la Liguria all’Ovest della Lombardia.La propensione di Egea allo mobilità sostenibile è riscontra-bile anche nella scelta di rinnovare la livrea degli automezzi aziendali. Dal rosso di base si è passati al bianco, emblema di chiarezza e trasparenza. Il bianco, peraltro, fa risaltare il nuovo logo di Egea, trasmettendo l’idea di dinamicità, so-prattutto ai lati, dove le energie di Egea prendono forma tanto da apparire in movimento. Sul retro spiccano i volti dei collaboratori del Gruppo: un ulteriore segno della presenza di Egea, della sua vicinanza ai Clienti e al territorio.


IL GRUPPO EGEA50

IDROELETTRICO

Inaugurata a fine 2015, la centrale idroelettrica di Santa Vittoria d’Alba nel corso del 2017 conferma la validità dei progetti avviati da Egea in questo settore. Realizzata dalla società “Tanaro Power”, partecipata dal Gruppo Egea attra-verso “Egea Produzioni e Teleriscaldamento” e “Ardea Ener-gia”, è una centrale innovativa, costruita nell’alveo del fiume Tanaro. Con questa scelta vengono ridotti gli impatti am-bientali e viene utilizzata a pieno portata del corso d’acqua, un risultato che a livello tecnico viene ottenuto attraverso l’utilizzo di due turbine con potenza di 2 MWe ciascuna. Questa potenza è in grado di soddisfare il fabbisogno ener-getico annuale di 5 mila famiglie equivalenti. L’impianto è peraltro spesso meta di visite formative da

parte degli istituti scolastici della zona; a ciò si aggiungono gli open-day che Egea organizza per far conoscere la cen-trale ad aziende e stakeholder. Queste iniziative rientrano nel più ampio progetto sviluppato dalla multiutility per sen-sibilizzare il territorio al rispetto dell’ambiente e all’utilizzo dell’energia pulita. Infrastrutture di questo tipo, infatti, non consumano né inquinano acqua, ma la valorizzano in pieno, garantendo peraltro gli spostamenti della fauna ittica e la creazione di specchi d’acqua utilizzabili per scopi ludico-di-dattici. Al contempo, gli impianti ad acqua fluente, grazie alla manutenzione costante necessaria a garantirne la massima efficienza, innalzano il grado di sicurezza dell’intera area in-teressata, con benefici anche per gli eventuali canali irrigui


presenti, messi al riparo dalle piene. In termini energetici, nel corso del 2017 la centrale di San-ta Vittoria ha prodotto circa 10 GWh di energia elettrica, un risultato particolarmente significativo se si considera che l’anno appena trascorso è stato, in termini di precipitazioni, il più secco degli ultimi due secoli. Una crescita consisten-te rispetto ai dati di un 2016 in cui, però, la centrale ave-va dovuto osservare uno stop temporaneo per consentire l’esecuzione di alcuni interventi manutentivi. La prospettiva è arrivare a stabilizzare la produzione sul target che Egea si è posta: 12 GWh/anno. Un obiettivo che, alla luce anche dei positivi risultati ottenuti nei primi mesi del 2018, risulta concretamente alla portata del Gruppo.

Tutto ciò contribuisce ad accrescere il valore del know-how di Egea anche in ambito di energia idroelettrica, settore nel quale la multiutility intende proseguire gli investimenti, at-traverso la realizzazione di nuovi impianti. In particolare, in provincia di Torino, sono due gli impianti progettati da Egea in fase di autorizzazione: uno nel capoluogo e l’altro a Colle-gno. Sono in attesa di ricevere le autorizzazioni del caso an-che i progetti per la realizzazione di due centrali nel cuneese, più nello specifico ad Alba e Barbaresco. Il 2018 potrebbe essere l’anno decisivo?

IL GRUPPO EGEA52

ILLUMINAZIONE PUBBLICA

Quello dell’illuminazione pubblica è un settore in cui Egea, grazie agli ottimi risultati raggiunti con le prime realizzazio-ni, ha deciso di investire con grande entusiasmo e determi-nazione. Il fruttuoso dialogo e confronto con le Pubbliche Amministrazioni e gli enti territoriali ha consentito al Grup-po di mettere a punto soluzioni specifiche per le esigenze delle singole realtà; queste soluzioni si caratterizzano per le loro tecnologie estremamente avanzate che, oltre a re-stituire benefici in termini di benessere, garantiscono una riduzione dei consumi e, dunque, un risparmio economico. In quest’ottica va visto il rafforzamento della società “Ardea Energia”, titolare del ramo d’azienda legato all’illuminazione pubblica. In questo settore Egea sta consolidando la propria posizione con investimenti significativi e acquisizioni di nuovi contratti

che stanno coinvolgendo in maniera sempre più capillare le realtà del basso Piemonte e della Liguria di Ponente. Il mo-tivo del successo del modello Egea è di facile comprensione. Nei centri urbani in cui gestisce l’illuminazione pubblica, la multiutility non si limita ad ammodernare le reti esistenti in-stallando corpi illuminanti con tecnologia Led, bensì attua un articolato progetto di efficientamento energetico che si basa su un’attenta analisi del parco illumino-tecnico comu-nale. Questa “diagnosi” consente di progettare interventi ad hoc, finalizzati appunto a soddisfare concretamente le esigenze energetiche delle varie realtà. Tra queste esigenze ci sono anche le necessità delle comunità locali di incremen-tare la sicurezza generale del territorio, monitorare i flussi del traffico viario e l’inquinamento e rendere più efficienti il telecontrollo dei singoli sistemi e le connessioni WiFi, tutti


risultati raggiungibili grazie alle implementazioni “smart” di cui sono dotati gli innovativi impianti Egea.Nel 2017, oltre all’implementazione dei progetti già avviati in città come Alba e Savigliano, “Ardea” ha installato oltre 1.300 punti luce a Nizza Monferrato, sostituendo lampade e pali obsoleti con soluzioni più innovative e tecnologie, come quella a Led, che garantiscono notevoli risparmi energetici. Inoltre, “Ardea” si è aggiudicata le gare di appalto nei comuni di Verzuolo, Canale, Cherasco e Treiso, nel cuneese, per un totale di circa 6.000 nuovi punti luce acquisiti con contratti ventennali e un ulteriore investimento di circa tre milioni di euro. Tutti questi impianti sono dotati di telecontrollo, un sistema che permette la regolazione dei flussi luminosi da remoto e garantisce, sotto l’aspetto energetico, una mag-giore efficienza. L’adattamento automatico degli stessi alla

luce consente una notevole diminuzione degli sprechi, au-mentando o riducendo l’intensità dell’illuminazione in caso di necessità. Questo sistema, inoltre, consente di segnalare ai manutentori eventuali malfunzionamenti che potrebbe-ro portare a guasti, in modo da poterli evitare prima che gli stessi si possano verificare. Con la stessa filosofia Egea intende proseguire lo svilup-po nel settore: guardando solo al 2018 i progetti pronti a essere concretizzati sono una decina. In tre casi “Ardea” è già stata nominata promotore: nello specifico, si tratta del-le iniziative proposte per le città di Chiusa Pesio, Centallo e Fossano, per un totale di 8.000 punti luce.Da segnalare l’avvio di una fruttuosa partnership con Enel Sole, operatore leader a livello nazionale, per incrementare ulteriormente la forza dell’azione commerciale.

IL GRUPPO EGEA54

CASE HISTORY ILLUMINAZIONE “SMART”

Nel 2017, ad Alba, contestualmente agli interventi previsti per la riqualificazione della rete di illuminazione pubblica, “Ardea”, che ha in carico il contratto albese in Ati con “Iren Energia”, ha installato punti luce dotati di Led Rgb che si contraddistinguono per la capacità di poter variare il colore della luce emessa, arrivando a riprodurre, anche continuati-vamente, l’intera scala dei colori. L’innovativa tecnologia ha permesso di rendere ancora più suggestivi i torrioni storici che si affacciano su piazza Duomo e via Cavour, determi-nando peraltro un considerevole abbattimento dei consumi energetici di oltre il 40 per cento. Il successo dell’iniziativa,

che ha incontrato l’apprezzamento di cittadini e turisti, ha spinto altre realtà ad affidarsi alle competenze di Egea per illuminare in modo artistico gli edifici più significativi dei propri centri storici. L’illuminazione “smart” degli edifici sto-rici consentirà peraltro di promuovere alcune note campa-gne di sensibilizzazione nazionali, come la lotta contro i tu-mori. Una soluzione scelta anche dalla città di Cherasco, nel cui centro storico saranno posizionate lanterne con luce più “calda” e si procederà alla valorizzazione dei portici e della passeggiata dei Bastioni.

Le soluzioni innovative che Egea ha progettato e realizzato nell’ambito dell’illuminazione pubblica hanno permesso al Gruppo di introdurre nel settore una nuova proposta che ha raccolto fin da subito il consenso delle Pubbliche Amministrazioni: la valorizzazione del patrimonio artistico e storico cittadino attraverso l’impiego della tecnologia Led Rgb (red, green, blue), impiegata nelle grandi città europee.


IL GRUPPO EGEA56

VENDITA ENERGIA ELETTRICA E GAS

Con la liberalizzazione del mercato della vendita dell’ener-gia elettrica e del gas, Egea, attraverso “Egea commercia-le”, ha saputo ritagliarsi uno spazio che è divenuto via via particolarmente significativo. Chiave di questo processo è la capacità di mettere a disposizione del Cliente offerte per-sonalizzate, capaci di soddisfare le esigenze energetiche di ciascuno, e caratterizzate da chiarezza, trasparenza e con-venienza. I risultati, che mostrano una continua e sostenuta cresci-ta sia nel segmento retail (utenze domestiche) sia a livello corporate (grandi e medie aziende), confermano l’efficacia e la validità di questo modello che poggia le proprie basi su serietà e solidità. L’anno appena trascorso è stato segnato dalla costituzione della società “Energia Azzurra” nella quale Egea è entrata al 51% accanto a un operatore locale molto apprezzato del territorio; con questa operazione Egea ha rafforzato la pro-pria presenza in Liguria, arricchendo il know-how e i colori del Gruppo attraverso una nuova partnership contando su un bagaglio di oltre duemila clienti. I primi risultati, con nuo-ve contrattualizzazioni relative ai primi mesi del 2018, sono incoraggianti e le prospettive di crescita sono importanti, potendo, dopo l’arrivo di Egea, affiancare all’offerta del gas, che già vedeva “Energia Azzurra” protagonista, anche quella dell’energia elettrica. Quest’iniziativa, guardando oltre i confini della Liguria, alimenta l’espansione del Gruppo in questo settore altre

operazioni significative sono quelle legate ad acquisizioni di nuovi clienti da società di vendita uscite dal mercato. Tra queste c’è anche quella legata a “Youtrade”, un progetto che ha consentito a Egea di acquisire circa 300 GWh di energia e di assorbire tutti i clienti del trader, evitando loro il rischio di entrare nel mercato di salvaguardia a tariffe sicuramente meno vantaggiose di quelle offerte da Egea. Nell’ultimo quarter del 2017 EGEA Commerciale, in virtù del rating pubblico rilasciato da Cerved alla Capogruppo con va-lore A3.1 (indicatore di Sicurezza patrimoniale in linea con quello dei principali player nazionali) ed in forza della pun-tualità nei pagamenti dei propri fornitori, ha potuto richie-dere la restituzione di tutte le garanzie bancarie rilasciate ai distributori di energia elettrica e gas. Da questa azione è scaturita una importante riduzione dei costi per com-missioni, che avrà un impatto ancora più significativo sul conto economico del 2018 poiché avrà effetto sull’intera annualità. Nel mercato dell’energia elettrica hanno pesato la situazione relativa al nucleare francese e le criticità dell’i-droelettrico in un anno caratterizzato da forte siccità. La contrazione dei volumi di energia elettrica venduti è stata, però, contrastata dal trend di crescita del gas. Se la crescita a livello retail (clienti domestici) è stata note-vole, ancora più significativo è stato l’incremento che si è re-gistrato nelle vendite a gruppi di acquisto, consorzi e realtà industriali. I risultati del 2017, estremamente positivi, sono confermati dai dati legati alle forniture attive a partire dal 1° gennaio 2018: per quanto riguarda l’energia elettrica, “Egea


2017 2016 2015 2014

Clienti energia elettrica e gas

Clienti gestiti energia elettrica* n. 54.754 44.010 37.019 31.350

Clienti gestiti gas* n. 60.686 56.945 54.574 52.527

- di cui a maggior tutela n. 20.079 21.383 22.749 24.261

commerciale” registra una crescita media delle vendite superiore al 20 per cento, percentuale che raggiunge quasi il 30 per cento se si considera solo il segmento corporate (grandi aziende); nell’area della vendita del gas si registrano incrementi medi del 15 per cento, con il picco positivo delle utenze domestiche, in aumento di circa il 20 per cento. L’obiettivo è di raggiungere entro la fine del 2018 i volu-mi di 4 TWh in campo dell’energia elettrica e di 430 milioni di metri cubi nell’ambito del gas, tagliando il traguardo di 70 mila Clienti per ciascun business. Per raggiungere questi obiettivi il Gruppo punta su promozioni dedicate a chi ha già scelto Egea, con offerte cross-selling che possano garantire ai Clienti gas già gestiti di poter usufruire della stessa qualità e convenienza di servizio anche per quanto riguarda

l’energia elettrica, e viceversa. Oltre ai dati economici, il 2017 è stato un anno rilevante per “Egea commerciale” anche sul fronte organizzativo. Un cambio nel mana-gement, unitamente all’inserimento in organico di professionalità legate al marketing e all’innovazione, ha portato a una rivisitazione dei processi aziendali, resasi necessaria per implementare ulterior-mente la qualità del servizio offerto al Cliente. Una concreta spinta allo sviluppo dei cosiddetti “progetti speciali”, che hanno introdotto una significativa innovazione nelle vendite. Questa innovazione è stata alimentata anche dalle partnership strette da Egea con impor-tanti istituti bancari e con aziende, come “Satispay”, la giovane realtà italiana che sta rivoluzionando il settore dei pagamenti digitali.


IL GRUPPO EGEA58

SALUZZO

SPORTELLI E BOLLETTA

Il successo di Egea va ricercato nei dettagli. Se sempre più clienti decidono di affidarsi al Gruppo per l’erogazione dei servizi essenziali è perché vedono nella multiutility piemon-tese un’azienda presente, sempre attenta alle esigenze del-le persone. L’elemento chiave della rintracciabilità di Egea è il rapporto diretto e umano con il Cliente, assicurato da una capillare rete di sportelli aperti al pubblico, da una linea telefonica diretta attiva 24 ore su 24 e da una struttura di agenti altamente preparati.Gli sportelli, ad esempio, sono diventati via via delle auten-tiche “case dell’energia” che rappresentano il punto di con-tatto tra l’azienda e il Cliente. Un punto di contatto in cui il Cliente può trovare risposte concrete alle proprie domande in tema di energia e individuare la soluzione che soddisfa al meglio le proprie esigenze energetiche. Nel corso del 2017 la costituzione di partnership con “Ener-gia Azzurra” ha permesso di estendere a tutta la Liguria, partendo da Pietra Ligure la filosofia dell’accoglienza secon-do Egea. Uno stile che caratterizza gli oltre venti sportelli diffusi nel Nord Ovest e lo sportello attivo in Sicilia. Il continuo miglioramento di Egea in termini di innovazione tecnologica ha portato a un’ottimizzazione della linea tele-

fonica diretta, che permette il riconoscimento immediato del Cliente e, di conseguenza, consente agli operatori di as-sicurare un servizio sempre più personalizzato.Novità migliorative hanno interessato anche il design della bolletta, che è stata resa ancora più chiara in modo da sem-plificarne ulteriormente la comprensione.

MODICACOMMERCIALIZZAZIONE GAS METANO

EGEA COMMERCIALE srl

Società con unico socio soggetta a direzione e coordinamento di EGEA Ente Gestione Energia e Ambiente S.p.A.

Sede legale: corso Nino Bixio n. 8 - 12051 ALBA (CN) – Tel. 0173 441155 - Fax 0173 441104Cap. soc. € 1.000.000,00 i.v. - Reg. Imprese, C.F. e P.I. 02439760162 – C.C.I.A.A. CN 246427

INTESTATARIO DOCUMENTO

MERCATO LIBERO

PAGAMENTI

306 kWh

0173 441155 attivo 24 ore su 24

Periodo: dal 01/01/2018 al 28/02/2018

86,30 € Domiciliazione Bancaria

20/04/2018

Pagamenti precedentiregolari

RIEPILOGO VOCI DI SPESA

SPORTELLO

Come da lei richiesto l'importo della bolletta saràaddebitato, alla data di scadenza, conDomiciliazione Bancaria presso CASSA DIRISPARMIO DI FOSSANO SPA.La ringraziamo perchè i pagamenti precedentirisultano regolari.La presente fattura è da intendersi salvoconguaglio.

HBEGG90005198782018201808081505

Bolletta per la fornitura di Energia Elettrica

Importo da pagare Scadenza

PRONTO INTERVENTOEMERGENZA GUASTI

803500

attivo 24 h su 24

Reale

Consumo fatturato

Bolletta inviata tramite posta

INDIRIZZO FORNITURA

Energia: 36,29 €

Trasporto e misura: 16,27 €

Oneri di sistema: 9,18 €

Ricalcoli: 0,01 €

Imposte e IVA: 6,55 €

Canone di abbonamento alla televisioneper uso privato: 18,00 €

TOTALE: 86,30 €

[email protected]

SPORTELLO

Consumo fatturato 306kWh, RealeCosto medio della sola componente energia: 0,101178 €/kWhCosto medio unitario della bolletta: 0,223422 €/kWh

RIEPILOGO LETTURE E COSTO MEDIOReale Reale Stimata Consumo

31/12/2017 -

400 466 - 67

693 811 - 118

695 816 - 121

F1

F2

F3

28/02/2018

Consumo totale 306

SPORTELLO

ROSSI MARIO

Codice Cliente: Codice fornitura:

9000555555902014115200000

Codice POD: IT001E11111111

Fattura n. 0000201801010101 del 25/03/2018

VIA ROMA 1 CF. RSSMRA85B15A130M

ROSSI MARIOVIA ROMA 1

VIA ROMA 112051 ALBA CN12051 ALBA CN

ROSSI MARIO

12051 ALBA CN

TELEFONICO WEB ALBACorso Nino Bixio n.8Tel. 0173 441155Lun, Mer e Ven 8-13Mar e Gio 8-17 continuato; Sab 8-12;


ALBA

DOGLIANIFOSSANO

CUNEO

SANREMO

IMPERIA

ANDORA

LOANO

SAVONA

PIETRA LIGURE

MONDOVÌ CEVA

CORTEMILIA

BRA

BORGOMANERO

NOVARA

BIELLA

CIRIÈ

VALENZA

CASARILE

BURAGO DI MOLGORA

BESANA IN BRIANZA

ASTI

CARMAGNOLA

SALUZZO SAVIGLIANO

RIVAROLO CANAVESE

NIZZA MONFERRATO

SANTO STEFANO BELBO

CAIRO MONTENOTTE

CHIUSA DI PESIO

Sportelli e punti vendita Egea

Prossime aperture

IL GRUPPO EGEA60

CASE HISTORY EGEA SEMPRE PIÙ A PORTATA DI CLIC

In questo senso, è risultato particolarmente significativo l’accordo siglato con Satispay, startup italiana che sta riscri-vendo il settore dei pagamenti digitali attraverso un sistema di mobile payment indipendente e alternativo ai circuiti tra-dizionali. Nell’ambito di questa sinergia, che ha portato Egea a partecipare all’aumento di capitale di Satispay, si contano già diversi risultati concreti. Tra questi la possibilità di pagare la bolletta Egea in modo facile, veloce e sicuro. Per il Cliente è sufficiente scaricare sul proprio smartphone l’applicazio-ne Satispay, recarsi presso uno dei numerosi sportelli Egea presenti sul territorio e il resto sarà tutto automatizzato. Lo smartphone e i dispositivi del Gruppo dialogheranno per portare a termine la transazione economica che si conclu-derà nel giro di pochi istanti: un sistema che è stato accolto favorevolmente dai Clienti di Egea, desiderosi di poter ef-fettuare l’operazione di pagamento in maniera immediata e senza il bisogno di ricorrere a contanti o carte di credito. Inoltre, sempre attraverso il sistema Satispay, è stata data al Cliente Egea la possibilità di pagare le proprie utenze dal sito Internet o dall’applicazione mobile della multiutility. Di-sponibile gratuitamente per dispositivi con sistema operati-vo Android e iOS, l’app di Egea permette inoltre di consultare e scaricare bollette; fornire autoletture; controllare i propri consumi; aggiornare i propri dati anagrafici e contattare di-rettamente l’azienda. Dal desiderio di fornire risposte concrete ai più recenti bi-sogni nell’ambito dei servizi energetici e ambientali nasce anche l’ultima novità introdotta dal Gruppo Egea: lo “smart contract”. In virtù di questo servizio, privati cittadini, fami-glie e piccole e medie imprese possono sottoscrivere un contratto di energia elettrica o gas con “Egea commerciale” semplicemente utilizzando il proprio computer, senza do-versi spostare da casa o dal proprio ufficio, nemmeno per

apporre la firma. La procedura è estremamente intuitiva e veloce: attraverso il sito smart.egea.it, supportati da una grafica moderna, i Clienti vengono guidati nei passaggi che, in pochissimi clic, li porteranno a sottoscrivere il contratto per la propria fornitura energetica. Bisogna soltanto preoc-cuparsi di avere a portata di mano una bolletta recente, un documento d’identità e il codice Iban del conto corrente su cui domiciliare il pagamento automatico dell’utenza. A tutto il resto pensa il servizio di Egea. Uno strumento “smart”, ma senz’altro anche conveniente: chi sottoscrive un contratto attraverso questa piattaforma può infatti beneficiare di ta-riffe ancora più vantaggiose. Tutto questo, come è nello stile di Egea, con la massima trasparenza: le tariffe applicate e tutti i dettagli contrattuali sono illustrati in modo chiaro e semplice, consentendo al Cliente di firmare il contratto nella massima tranquillità. L’evoluzione di Egea sul fronte tecno-logico ha portato il Gruppo a stringere nuove collaborazioni con alcuni istituti bancari dell’area di riferimento, presso i cui sportelli è possibile sottoscrivere un contratto con la multiu-tility per la fornitura di energia elettrica o gas. A questi primi, rilevanti, servizi innovativi faranno seguito al-tri progetti, già in avanzata fase di sviluppo: Egea, infatti, ha previsto l’applicazione sistematica delle più recenti innova-zioni tecnologiche in ciascun processo aziendale, assumen-do i tratti dell’azienda 4.0, ovvero una realtà multiservizi ca-pace di integrare appieno i propri sistemi di funzionamento e di migliorare costantemente le proprie performance. Tutto ciò si è tradotto in una maggiore produttività e in una cre-scita in termini di qualità dei servizi erogati e di efficienza assicurata dagli impianti, con un evidente rafforzamento del ruolo di Egea, che si pone sempre più come motore di svi-luppo del territorio.

Il 2017 è stato un anno decisamente importante sul fronte delle novità “smart” che Egea ha introdotto a favore dei propri Clienti.


Collegati a: smart.egea.it

Con Egea App puoi:

consultare, scaricare e archiviare le bollette

inviare le autoletture

tenere sotto controllo i consumi visualizzare i tuoi contratti gestire i tuoi recapiti effettuare i pagamenti con SATISPAY

IL GRUPPO EGEA62

DISTRIBUZIONE GAS

La gestione delle infrastrutture per la distribuzione del gas metano ha sempre rappresentato uno degli asset storici di Egea. Nata proprio come società per la distribuzione del gas nella città di Alba, con il passare degli anni Egea ha amplia-to il proprio raggio operativo alle zone limitrofe di Langhe e Roero, diventando il secondo operatore per dimensioni della provincia di Cuneo. Dal 10 ottobre 2017 il capitale sociale di Reti Metano Ter-ritorio” (“Reti MT”) è così suddiviso: 51% Egea Ente Gestio-ne Energia e Ambiente S.p.a., 49% GH Utilities Italy S.r.l.; quest’ultima riconducibile al fondo “Icon Infrastructure”. Il 2017 si è confermato un anno di investimenti e di crescita costante per una realtà che, in vista delle gare per l’affida-mento della distribuzione gas, sta già operando secondo le disposizioni che le nuove normative imporrano al settore. Se in passato le gare venivano bandite dai singolo territorio comunale o da piccole aggregazioni di comuni, negli ultimi anni il settore della distribuzione gas si è evoluto verso l’as-segnazione del servizio per aree territori provinciali e sub

provinciali, denominati Ambiti Territoriali Minimi (Atem). L’interconnessione delle reti richiesta per gli Atem, di fatto, è già una caratteristica peculiare delle infrastrutture di “Reti MT” che, al momento, gestisce la distribuzione gas in 43 co-muni della provincia di Cuneo con una infrastruttura di oltre 860 km di rete interconnessa. Complessivamente, inclusa l’attività svolta in Lombardia, la società gestisce oltre 1.200 km di reti gas.Oltre alla manutenzione e al potenziamento della rete esi-stente, “Reti MT” sta operando con lo scopo di cogliere le nuove opportunità che si presenteranno con l’avvio delle gare d’Atem, essendosi dotata di strumenti, mezzi e proce-dure idonee alla gestione in efficienza di impianti di grandi dimensioni. Con questo obiettivo, l’ingresso nel capitale so-ciale di “Icon” consente alla Società di rafforzarsi non solo sotto il profilo finanziario, ma anche quello tecnologico, grazie al confronto con realtà analoghe operanti negli Stati Uniti, in Irlanda e in Svezia.

km 1.245,09

km 1.202,74

km 1.206,92

km 1.212,09

km 1.250,68

20172016201520142013

Estensione della rete di distribuzione gas (km)Gas distribuito (mc milioni)

138140139134

126

20172016201520142013


IL GRUPPO EGEA64

CICLO IDRICO INTEGRATO

La qualità del servizio che il Gruppo Egea garantisce nel set-tore idrico è confermata dai numeri: attraverso la società consortile “Aeta s.c.a.r.l.”, di cui fanno parte “Alpi Acque”, “Alse” e “Tecnoedil”, la multiutility soddisfa il fabbisogno idri-co di 262.751 abitanti della provincia di Cuneo, operando in tutte le fasi del ciclo idrico integrato.Sono 795 gli impianti Egea coinvolti nella gestione idrica: di questi 470 garantiscono il servizio di acquedotto, la cui rete raggiunge un’estensione di 3.690 chilometri, e 325 i servizi di depurazione e fognatura, con una rete che in questo caso supera i 1.340 chilometri. L’attività si svolge in ambiti territoriali e di intervento ben definiti per le tre società: “Tecnoedil” opera nell’area di Alba, Bra, Langhe e Roero, “Alse” nell’area dell’Alta Langa, mentre “Alpi Acque” si occupa del servizio nel saluzzese, savigliane-se e fossanese. La lunga esperienza maturata nel settore e il costante im-pegno volto a migliorare i servizi hanno permesso a Egea di esportare le proprie competenze anche al di fuori dei confini regionali, con l’aggiudicazione, nei primi mesi del 2018 del-la gara per la gestione degli impianti di potabilizzazione e degli impianti di depurazione delle acque reflue nel comune di Bordighera, in Liguria. Nel corso dell’ultimo anno Egea è diventata anche consulente dell’azienda vitivinicola “Fonta-nafredda” relativamente alle attività di depurazione; nello stesso ambito “Tecnoedil” è diventata anche consulente della monregalese “Mondo Acqua”. Questo sistema si è mostrato particolarmente efficace nel 2017, anno in cui la provincia di Cuneo ha dovuto fronteg-giare una siccità che non si verificava da oltre duecento anni. L’interconnessione delle reti di distribuzione e l’attenta ge-stione delle fonti di approvvigionamento hanno fatto sì che

nelle aree in cui sono attive le società di “Aeta” gli impatti del periodo siccitoso fossero nulli. Analizzando il sistema Egea dal punto di vista tecnico si vede come l’acqua provenga da tre fonti distinte: l’Acque-dotto delle Langhe, i pozzi del Roero e il fiume Tanaro. Per permettere l’utilizzo di queste fonti e la conseguente distri-buzione, Egea nel corso degli anni ha perfezionato sistemi di potabilizzazione caratterizzati da efficacia e massima in-novazione tecnologica. Un esempio su tutti l’impianto di ul-trafiltrazione di Alba, primo impianto di questo tipo a essere costruito in Italia. L’acqua gestita da Egea, successivamente, arriva nelle case dei cittadini dopo essere stata depurata at-traverso processi costantemente monitorati. Solo nel 2017 il laboratorio interno del Gruppo ha svolto oltre 50.000 con-trolli e circa 6.500 analisi, struttura unica nel suo genere a livello provinciale che a breve riceverà la certificazione Iso 9000. Nell’ultima fase della gestione ciclo idrico entrano in gioco le reti fognarie, che Egea ha continuato a implemen-tare attraverso costanti investimenti. Un altro tratto distintivo di questo modello gestionale è l’at-tenzione riservata alla qualità del servizio, che viene garan-tita attraverso un servizio di pronto intervento svolto 24 ore su 24, per 365 giorni l’anno, da personale altamente prepa-rato, attivo presso la sede centrale del Gruppo, ad Alba, co-stantemente in contatto con le squadre operative, sempre pronte a entrare in azione in modo da intervenire nel minor tempo possibile e scongiurare interruzioni del servizio.Il modello Egea nel settore idrico, frutto di decenni di lavoro e costante ricerca, rappresenta una risorsa per il territorio, nonostante le incertezze legate al quadro normativo sulla gestione del ciclo idrico integrato.

2017 2016 2015 2014 2013

I controlli su acque potabili e acque reflue

Totale campioni effettuati di acque potabili e acque reflue n. 6.587 5.369 7.066 7.541 7.106

Totale parametri analizzati su acque potabili e acque reflue n. 59.586 49.355 57.434 59.242 54.828


2017 2016 2015 2014 2013

Abbattimenti medi annui per depuratore

Concentrazioni medie annue depuratori COD t 19.000 19.000 19.500 20.000 20.000

- Savigliano % 88 87 89,6 89,1 82,5

- Fossano % 83 89 95 75 80

- Saluzzo % 75 71 88 91,5 83,5

- Bra % 93,4 92,3 94,8 84,4 81,2

- Narzole % 95,9 96,6 96 94,8 86,2

Concentrazioni medie annue depuratori BODS t 12.500 12.500 12.500 13.000 11.000

- Savigliano % 94 92 94,6 93,7 82,5

- Fossano % 93 95 97,9 96,2 89

- Saluzzo % 87 85 93,1 96,3 89,3

- Bra % 97,2 95,2 97,1 90,8 89,7

- Narzole % 97,3 98,3 98 97,8 94,3

Concentrazioni medie annue depuratori SST t 5.000 5.000 5.200 5.000 4.524

- Savigliano % 89 88 87,3 84,1 90,4

- Fossano % 87 92 97 96 95,2

- Saluzzo % 81 89 92,2 95,7 94,6

- Bra % 90,1 89,6 94,2 93 88,3

- Narzole % 98,3 97,6 97,2 95,3 87

IL GRUPPO EGEA66

Nuove normative per il ciclo idrico integratoNel settore del ciclo idrico integrato gli ultimi dodici mesi sono stati caratterizzati dal dibattito sul modello gestionale da attuare in provincia di Cuneo alla luce delle ultime norma-tive introdotte a livello nazionale. In Italia la gestione del ciclo idrico integrato è da sempre ca-ratterizzata da una grande frammentazione. Di conseguen-za, sono stati costituiti gli Ambiti Territoriali Ottimali (Ato), a cui è affidato il governo del servizio idrico che viene fornito da una molteplicità di gestori differenti. Per uniformare que-sto panorama frastagliato viene introdotta una norma che indica a ciascun Ato di affidare la gestione complessiva a un unico gestore. Nell’Ato n°4 “Cuneese”, i cui confini coincido-no con quelli della Provincia di Cuneo, significa individuare un unico gestore a fronte di un contesto in cui sono atti-ve società pubbliche, “Acda”, “Sisi” e “Calso” solo per citare le principali, società miste pubblico-private, tra cui “Aeta” (consorzio che raggruppa le aziende “Tecnoedil”, “Alse” e “Alpi Acque” accomunate dalla partnership industriale con il Gruppo Egea) e “Mondo Acqua”, e gestioni facenti capo di-rettamente ai Comuni. La votazione a cui, il 28 marzo 2018, sono stati chiamati a esprimersi i 250 Sindaci della provincia di Cuneo ha eviden-ziato una spaccatura, peraltro già emersa dalla discussione sviluppatasi nei mesi che hanno preceduto il voto. La scelta,

assunta con percentuali tutt’altro che vicine all’unanimità, è andata a favore della creazione di una società consortile interamente pubblica, che si dovrà occupare della gestione del sistema idrico integrato fino al 2047. Per permettere che venga adeguatamente definito lo sce-nario che caratterizzerà la gestione del ciclo idrico in provin-cia di Cuneo per i prossimi trent’anni, alle attuali gestioni è stata concessa una proroga tecnica fino al 30 giugno 2019. In questo arco di tempo, proseguiranno gli iter giudiziari e amministrativi in corso, alcuni dei quali riguardano i ricorsi presentanti da alcuni Comuni del territorio contro la deci-sione dell’Ato. Queste realtà, molte delle quali raggiunte dal servizio idrico di “Aeta” o comunque socie di Egea, continua-no a essere perplesse circa le modalità che hanno portato a questa decisione e circa l’efficacia del modello scelto, sot-tolineando invece la positività delle gestioni miste, che alla governance pubblica abbinano l’efficienza del privato.

Il modello Egea tra le best-practice per la gestione del servizio idricoTra le best-practice presentate nel convegno “L’industria idri-ca italiana in una prospettiva europea. Sentieri verso l’eccel-lenza”, organizzato il 10 aprile presso l’Università Bocconi di Milano, è stata illustrata l’esperienza delle migliori aziende di gestione a livello nazionale, sia pubbliche, sia private o


miste. Un ruolo di notevole rilevanza è stato riservato alle iniziative del Gruppo Egea; in particolare è stato analizza-to il sistema di interconnessioni che, facendo perno su Alba e sull’acquedotto che depura le acque del Tanaro, mette in collegamento i pozzi del Roero e le sorgenti alpine, assicu-rando notevoli quantitativi di acqua alle zone collinari della Langa e del Monferrato, fino a servire le aree di pianura del Cuneese. Grazie ad anni di studi, progettazione, importanti realiz-zazioni di nuove infrastrutture e lavoro intenso, ma anche grazie alla programmazione e il sostegno attuati dalle Am-ministrazioni locali, questo sistema ha raggiunto un elevato livello di funzionalità. Lo attestano, in particolare, due fatti: malgrado i danni causati dall’alluvione nell’autunno 2016 e il clima particolarmente siccitoso che ha caratterizzato l’estate 2017, nell’area in cui operano le società che fanno riferimento a Egea non si sono registrate interruzioni del servizio o limitazioni di fornitura; anzi, il sistema ha con-sentito di mettere a disposizione una notevole quantità di acqua anche ad aree non servite direttamente da Egea che,

Indicatori Parametri di le Parametri di legge

Dati effettivi società Gruppo Egea

Preventivazione per allaccio idrico con sopralluogo 20 giorni 9 giorni

Tempo massimo per l’appuntamento concordato 7 giorni 3 giorni

Esecuzione allaccio idrico con lavoro semplice 15 giorni 4 giorni

Esecuzione allaccio idrico con lavoro complesso 30 giorni 9 giorni

Esecuzione allaccio fognario con lavoro semplice 20 giorni 6 giorni

Esecuzione allaccio fognario con lavoro complesso 30 giorni 15 giorni

Esecuzione lavori semplici 10 giorni 3 giorni

Esecuzione lavori complessi 30 giorni 7 giorni

Attivazione della fornitura 5 giorni 2 giorni

Intervento per la verifica del livello di pressione 10 giorni 3 giorni

Risposta alla chiamata per pronto intervento 120 secondi 22 secondi

Arrivo sul luogo di chiamata pronto intervento 180 minuti 46 minuti

Tempo medio di attesa per il servizio telefonico 240 secondi 4 secondi

Risposta a richieste scritte di informazioni 30 giorni 3 giorni

Tempo medio di attesa agli sportelli 20 minuti 10 minuti

Tempo massimo di attesa agli sportelli 60 minuti 15 minuti

Apertura sportelli settimana 44 ore/settimana 154 ore/settimana

Numero sportelli aperti n. 1 n. 9

altrimenti, sarebbero rimaste senza. La qualità dei servizi idrici Egea è stata evidenziata più volte anche da ricerche e sondaggi accreditati di soggetti terzi e l’elevato livello reputazionale raggiunto è confermato anche dal fatto che la multiutility viene sempre più frequentemente chiamata a condividere la propria esperienza, al fianco delle più importanti aziende multiservizi italiane, nel contesto di convegni come quello andato in scena a Milano e di pub-blicazioni volti ad approfondire il futuro del settore. È per esempio il caso dello studio “The Italian Water Industry”: curato dall’istituto di ricerca “Agici-Finanza d’Impresa”, il rapporto annovera tra i casi di eccellenza italiani in tema di gestione del servizio idrico proprio l’esperienza di Egea. Ma, soprattutto, a mettere nero su bianco il livello qualitati-vo raggiunto è il sistema informatico certificato interno della multiutility, continuamente monitorato, che, come mostra la tabella, registra valori di eccellenza in merito a, solo per ci-tarne alcuni, tempi di intervento in caso di guasti, tempi di allaccio e orari di apertura degli sportelli.

LA QUALITÀ DEL SERVIZIO IDRICO IN NUMERI

IL GRUPPO EGEA68

SERVIZI AMBIENTALI

Nel corso degli anni, Egea è stata in grado di entrare nel set-tore dei servizi ambientali e di ritagliarsi uno spazio di mer-cato importante. Il primo passo risale alla fine degli anni No-vanta, con l’acquisizione di quote in “Stirano”, società storica del territorio, per poi diversificare la propria azione allargan-do il ventaglio dei servizi ambientali offerti. L’opportunità iniziale nasceva dal fatto di poter offrire alle Pubbliche Am-ministrazioni un ulteriore servizio oltre a quelli già a dispo-sizione, ed ancora oggi i servizi offerti ai Comuni sono uno delle attività di maggior successo del Gruppo. Con il passa-re degli anni, però, Egea si è arricchita con l’acquisizione di nuove società che hanno contribuito ad aumentare la pre-senza sul mercato diversificando l’attività in diversi ambiti. Il Gruppo Egea, oltre al tradizionale servizio di raccolta rifiuti, si occupa di un ampio bouquet di servizi che comprendono anche lo smaltimento di rifiuti pericolosi e servizi dedicati per rifiuti industriali. Oltre ad ampliare le proprie capacità di diversificazione dell’attività, il Gruppo Egea ha avuto la capacità di esportare le proprie competenze anche in zone diverse dal territorio in cui è nata. Oltre alla Liguria, il Gruppo Egea si occupa di servizi ambientali anche nelle Marche, nel-lo specifico nella provincia di Pesaro e Urbino. Come già sottolineato, Egea si occupa di servizi ambientali attraverso diverse società. La subholding del Gruppo, “Sti-rano”, si occupa prevalentemente di igiene urbana con la raccolta e lo smaltimento di rifiuti solidi, fangosi e liquidi, un’attività prestata prevalentemente alle Amministrazioni Pubbliche. Ai 180 dipendenti, vanno aggiunti i collaboratori stagionali che permettono all’azienda di operare in tre re-gioni, nelle province di Cuneo, Asti, Savona, Imperia e Pesaro Urbino. L’azienda dispone di centri operativi a Roddi, Alba, Mondovì, Loano, Ospedaletti, Saltara e Pesaro e dispone di oltre 190 mezzi ed opera sia come appaltatore che come subappaltatore. Dopo la riorganizzazione del 2016, lo scor-so anno è stato un anno di consolidamento in cui “Stirano” ha acquisito il ramo d’azienda di una realtà nel monregale-se con l’ingresso di ulteriori quindici dipendenti. In vista del

2018, “Stirano” sta preparando la partecipazione a nuove gare e al riaffidamento di appalti già in gestione che andran-no incontro alla naturale scadenza. Un’altra novità è legata alla cessione di parte del ramo d’azienda dei rifiuti specia-li a “Sisea”, controllata al 51%, entrata nell’orbita Egea dal 2015. La società si occupa di servizi ambientali a 360°, con una vocazione principale rivolta alle aziende private, all’in-dustria e alla grande distribuzione. Grazie alla piattaforma Sommariva del Bosco, “Sisea” si occupa della gestione e del recupero del rifiuto derivante dal mondo degli imballaggi, come carta, cartone, vetro, legno e metalli. Importanti an-che le attività accessorie, come spughi, bonifiche ambientali e rimozione dell’amianto. Tramite le autorizzazioni derivanti dall’iscrizione all’Albo dei Gestori, “Sisea” può inoltre tra-sportare tutti i tipi di rifiuti, liquidi e solidi, e convogliarli in impianti terzi quando necessitano di attrezzature ed ope-ratori specializzati. Una branca dell’azienda, inoltre, segue l’indotto del settore petrolifero con una serie di operazioni accessorie come la bonifica di serbatoi interrati. In un anno come il 2017, in cui il default di alcune imprese che detene-vano una buona quota di mercato ed impianti di rifiuti nel-la zona del cuneese ha creato una situazione di instabilità nel settore, che “Sisea” è stata in grado di assorbire grazie all’ampliamento della rete di fornitori e clienti a livello nazio-nale. Per l’anno in corso “Sisea” sta sviluppando attività di logistica all’estero, con la prospettiva di un aumento del fat-turato concreta grazie ai settori global service contractor e oil.Oltre a “Sisea”, “Stirano” controlla il 100% di Olmo, impianto di compostaggio che riceve fanghi da depurazione e produ-ce compost, che nel 2017, dopo una serie di interventi di interventi strutturali ed amministrativi, sta raggiungendo risultati economici rilevanti. All’interno del Gruppo Egea nel settore del servizi ambientali fanno parte anche “Alse” ed “Alpi Ambiente”, che alle attività legate al ciclo idrico unisco-no attività di igiene urbana, ed “Alma”, controllata al 50% da “Stirano”.

Totale rifiuti da raccolta differenziata (t)

Porta a porta Centri raccolta Cassonetti

2017

2016 t 6.938

t 23.463


2017 2016 2015 2014 2013

Il servizio di raccolta rifiuti

Comuni serviti dalla raccolta rifiuti n. 86 84 121 128 116

Abitanti serviti dalla raccolta rifiuti n. 410.500 383.500 158.400 162.000 143.000

Totale rifiuti da raccolta differenziata (per modalità di raccolta)

t 23.463 6.938 20.450 21.050 16.600

- di cui porta a porta t 13.031 3.195 8.550 9.300 8.750

- di cui centri di raccolta/ecostazioni t 5.911 1.584 2.500 2.400 1.810

- di cui cassonetti t 3.646 2.157 2.200 1.850 1.640

IL GRUPPO EGEA70

IMPATTI AMBIENTALI

Il rispetto per l’ambiente è uno dei valori fondanti della filo-sofia di Egea. Lo stretto rapporto che si è sempre instaurato tra l’azienda ed il territorio su cui opera porta il Gruppo a studiare soluzioni di sviluppo che siano sempre meno im-pattanti sulla vita di tutti i giorni. Il ricorso a soluzioni tec-nologicamente avanzate, la ricerca di fonti energetiche rin-novabili e la riduzione delle emissioni nell’atmosfera sono obiettivi che la multiutility ha sempre posto tra i punti cardi-ne della propria azione. Sia per quanto riguarda le emissioni dirette, generate dall’utilizzo di combustibili per gli impianti di produzione e cogenerazione, che per quelle indirette, ge-nerate dagli automezzi a disposizione del Gruppo, il 2017 ha confermato una riduzione. Nell’anno appena trascorso le emissioni dirette in atmosfera prodotte da Egea sono scese sotto le 144.000 tonnellate di CO2, confermando il trend po-sitivo degli ultimi anni. Il rinnovamento del parco automezzi a disposizione delle diverse aziende è un passo ulteriore che la multiutility ha operato per cercare di ridurre ulteriormente

agli impatti ambientali della propria attività. Ad esclusione di mezzi di grandi dimensioni, per i quali non esiste un’alterna-tiva all’alimentazione a gasolio, per tutti gli altri mezzi Egea si sta operando per una trasformazione del parco mezzi che va verso una conversione della flotta verso sistemi più pu-liti. Oltre ai mezzi elettrici, utilizzati in particolar modo nei servizi ambientali per lo spazzamento delle strade di Alba, Loano e Pesaro, Egea sta puntando fortemente su veicoli a metano, che nel corso dell’ultimo anno sono aumentati da 4 a 30, tracciando la strada per le prospettive dei prossimi anni. Una scelta facilitata dalla presenza in Alba del nuovo distributore Egea per l’erogazione del metano. Una trasfor-mazione che ha già iniziato a dare i suoi frutti se si consi-derano i dato di CO2 emessi dai mezzi aziendali negli ultimi anni. All’aumento del numero dei mezzi, dovuto alla crescita ed alla diversificazione dell’attività di Egea, è corrisposta una diminuzione del numero di tonnellate di CO2 prodotte.

2017 2016 2015 2014 2013

Consumi energetici diretti e indiretti

Consumi diretti

Totale gas naturale mc/000 38.986 37.422 136.894 136.558 140.000

Totale gas naturale TEP 31.968 30.686 112.253 111.978 114.800

Totale carburante per automezzi (diesel) lt/000 1,630 1,118 0, 553 0,250 -

Totale carburante per automezzi (diesel) kg 27.915 4.075 - - -

Totale biogas mc/000 12.857 12.473 12.599 12.354 11.030

Totale biogas TEP 6.115 5.932 5.992 5.876 5.246

- di cui prodotto di origine animale TEP 4.280 4.152 4.194 4.113 3.672

- di cui prodotto di origine vegetale TEP 1.835 1.780 1.798 1.763 1.574

Consumi indiretti

Energia elettrica acquistata da terzi TEP 1.093 1.235 1.187 956 1.109

Energia elettrica acquistata da terzi MWh 5.845 6.609 6.348 5.114 5.931


2017 2016 2015 2014 2013

Emissioni in atmosfera

CO2 dirette totali t 143.596 151.110 268.946 269.285 259.288

CO2 dirette totali da impianti di produzione

t 71.336 75.069 74.119 62.280 70.701

CO2 dirette totali da impianti di cogenerazione

t 72.260 76.041 194.827 207.005 188.587

Emissioni indirette derivanti dal consumo di elettricità acquistata

t 3.771 4.264 4.095 3.294 2.965

Emissioni di CO2 da impianti cogenerativi e centrali termiche

G/kWh 585 648 509 480 480

Emissioni di NOX da impianti cogenerativi

G/kWh 0,11 0,11 0,15 0,15 0,14

Emissioni specifiche di NOX da cogenerazione e centrali termiche

t 34 36 79 54 52

Emissioni di COX da impianti cogenerativi e centrali termiche

t 32 34 60,6 65,9 63,5

Riduzione delle emissioni di CO2

Totale riduzione di emissioni di CO2 ottenute

t 75.937 53.857 308.939 325.193 304.349

- da teleriscaldamento t 56.108 53.857 292.085 309.913 290.379

- da idroelettrico t 4.859 0 160 0 0

- da fotovoltaico t 3.043 0 4.034 3.095 2.980

- da biogas t 11.927 0 12.660 12.185 10.990

IL GRUPPO EGEA72

VALORI E MISSION

La storia di Egea è fortemente legata alle caratteristiche del territorio in cui affonda le proprie radici. Una storia fat-ta di serietà, rispetto per l’ambiente e per le persone che lo abitano. Uno dei motivi del successo del Gruppo e della sua crescita economica va ricercato proprio in questo profondo legame con il territorio, da cui deriva la mission del Grup-po: erogare servizi di qualità e prendersi cura del territorio, mettendo al centro cittadini e ambiente. In sostanza, Egea si pone, con le proprie competenze e la propria esperienza, al servizio dei territori in cui opera, cercando di valorizzarne le peculiarità e senza modificarne la natura, attraverso una continua ricerca di efficienza ed efficacia nei processi.

Sono punti fermi dell’azione territoriale di Egea:1. la crescita del territorio in cui opera, collaborando allo

sviluppo responsabile del sistema;2. la salvaguardia dell’ambiente, attraverso pratiche

che riducono gli impatti generati dall’attività indu-striale;

3. la scelta di un piano operativo che contribuisca alla crescita e alla valorizzazione delle eccellenze locali;

4. l’introduzione di elementi di innovazione e di pro-gresso economico e sociale;

5. la volontà di continuare a crescere mantenendo uno stretto contatto con la realtà locale.


02

74 I RISULTATI ECONOMICI

La crescita costante dei risultati economici del Gruppo Egea si conferma anche per l’anno 2017. Un risultato figlio di una strategia lungimirante che premia la capacità del Gruppo nel diversificare le proprie attività anche a livello geografico, con la partecipazione a gare d’appalto in nuovi territori esportando il proprio know-how e la capacità di esercizio affinata nel corso degli anni. In un settore in continua evoluzione, i trend registrati confermano le prospettive di un’ulteriore crescita del Gruppo per i prossimi anni.

I RISULTATI ECONOMICI

I RISULTATI ECONOMICI76

RISULTATI ECONOMICI

Nel 2017, il Gruppo Egea ha confermato il trend di crescita registrato negli ultimi anni, raggiungendo un Utile Netto di 7,1 milioni di euro. Nel corso dell’ultimo anno è stato regi-strato un incremento del 9,74% rispetto ai 6,4 milioni di euro del 2016, mentre il dato risulta più che raddoppiato se com-parato ai 3,3 milioni di euro del 2015.Questo risultato è stato reso possibile grazie al manteni-mento della redditività operativa in termini percentuali, al consistente aumento dei proventi derivati dalla partecipa-zione in altre imprese ed una riduzione del costo delle ma-terie prime. Il Valore della Produzione ammonta a 629,6 mi-

lioni di euro e si mantiene allineato all’esercizio precedente. Le principali sottocategorie sono i ricavi delle vendite, pari a circa 611,8 milioni di euro, i ricavi per incremento di immobi-lizzazioni per lavori interni di ammontare pari a 7,6 milioni di euro ed altri ricavi di ammontare pari a 10,2 milioni di euro, principalmente composta da contributi, da ricavi di varia na-tura e da sopravvenienze attive.I Costi di Produzione esterni si presentano in calo rispetto a quelli rilevati nel 2016; tale contrazione è pressoché intera-mente giustificabile dalla riduzione dei costi di acquisto di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci.


2017 2016 Variazione %

Distribuzione del Valore Aggiunto

Ricavi dalle vendite e altre prestazioni € 611.890.328 643.720.155 -4,94%

Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati, prodotti finiti e merci

€ (116.617) 22.836 -610,67%

Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni € 7.608.325 5.115.373 48,73%

Altri ricavi € 10.219.896 9.390.946 8,83%

Valore della produzione € 629.601.932 658.249.310 -4,35%

Costo materie prime € (539.522.506) (566.737.520) -4,80%

Costo per servizi € (32.412.949) (29.371.435) 10,36%

Costo del lavoro € (23.425.524) (21.691.876) 7,99%

Godimento beni di terzi € (6.374.546) (5.598.952) 13,85%

Variazione delle rimanenze € 367.239 368.291 -0,29%

Oneri diversi di gestione € (10.468.237) (10.857.953) -3,59%

EBITDA € 27.536.524 28.012.688 -1,70%

Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti € (12.955.438) (13.133.240) -1,35%

EBIT € 14.581.087 14.879.448 -2,01%

Oneri finanziari netti € (4.357.932) (5.091.624) -14,41%

Utile lordo € 10.223.155 9.787.824 4,45%

Imposte € (3.103.256) (3.300.075) -5,96%

Utile netto € 7.119.899 6.487.749 9,74%


RISULTATI E SVILUPPO DELL’AZIENDA

Un progetto solido e sostenibile, che continua a conferma-re la propria validità ed efficacia. Anche nel 2017, infatti, il Gruppo Egea ha raggiunto risultati finanziari positivi. In particolare, risultano significativi i ricavi delle vendite, pari a circa 611,8 milioni di euro. Tali ricavi sono costituiti dal-la vendita di energia elettrica, pari a 424,1 milioni di euro (-7,5% rispetto al 2016), mentre quelli della vendita del gas sono stati pari a 118,2 milioni di euro (-0,53% rispetto al 2016). Guardando ai dati degli altri settori, al lordo delle partite infragruppo, al fine di sterilizzare scelte di opportuni-tà di mercato, il fatturato derivante dalla vendita di energia prodotta da fonti rinnovabili ammonta a 5,5 milioni di euro, grazie al raggiungimento del massimo livello produttivo da parte degli impianti. Per quanto riguarda i ricavi di vendita

derivanti dal settore della Cogenerazione, del Teleriscalda-mento e delle Gestioni Calore, sono pari a 18,7 milioni di euro, in aumento rispetto al corrispondente valore del 2016, per l’incremento strutturale delle utenze.Il settore della Distribuzione Gas registra ricavi delle vendite per 9,6 milioni di euro, in linea con l’esercizio precedente, e un complessivo valore della produzione pari a 15,3 milioni di euro, in aumento per l’incremento del prezzo del TEE. I ricavi del Servizio idrico integrato sono in linea con quanto riscontrato nell’esercizio precedente e sono pari a 28,5 mi-lioni di euro.Il settore dell’Ambiente ha subito invece un incremento dei ricavi, pari a 5,63%, attestandosi a 23,4 milioni di euro.

Valore della produzione 2017 (mln €)

629,6658,5664,1

714,5

848,9

20172016201520142013

Utile netto 2017 (mln €)

7,11

6,48

3,293,08

1,85

20172016201520142013

Valore della produzione € 629.601.932

Utile netto € 7.119.899


La posizione finanziaria netta si assesta a -80,3 milioni di euro. In aumento rispetto al 2016 per effetto dei nuo-vi finanziamenti stipulati nel corso dell’esercizio e di più stringenti tempistiche di pagamento imposte dall’Autorità che presidia il mercato di approvvigionamento dell’energia elettrica. Da sottolineare anche come il rapporto tra indebi-

L’effetto dell’operazione straordinaria di aumento di capitale sociale effettuato nel 2016 ha avuto riscontro positivo an-che nel 2017: il Patrimonio netto risulta infatti aumentato del 27,4% rispetto al 2016. Ciò va quindi a supportare il pia-

tamento e patrimonio netto dell’azienda continui ad essere compreso tra 0 e 1, volto a significare che l’impresa sta ef-fettuando investimenti a fronte di una situazione finanziaria assolutamente sostenibile. Il grafico evidenzia un’evoluzio-ne costante di tale rapporto: dal 2010 il patrimonio netto disponibile è costantemente maggiore dell’indebitamento.

no di sviluppo del Gruppo attuato l’anno precedente, insie-me alla strategia, alla struttura organizzativa e alla volontà del Gruppo di ricercare partner a sostegno del progetto di crescita.

Posizione finanziaria netta€ -80.287.803 (23,2% rispetto al 2016)

Patrimonio netto€ 134.289.195 (+27,4% rispetto al 2016)

Rapporto debito/patrimonio netto dal 2010 al 2017

2010 2011

0,96

2012

0,93

2013

0,92

2014

0,93

2015

0,97

2016

0,93

2017

0,61 0,60


CALCOLO E DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO

territorio.Il calcolo del Valore Aggiunto si ottiene riclassificando alcu-ne grandezze del Bilancio d’esercizio, redatto nel rispetto delle norme civilistiche e verificato dagli organi di controllo. Il processo di calcolo riclassifica i dati del conto economico in modo da evidenziare la produzione e la successiva distri-buzione del Valore Aggiunto agli stakeholder di riferimento.Il Valore Aggiunto è rappresentato in due prospetti distinti e coerenti:

1. il prospetto di determinazione del Valore Aggiunto, individuato dalla contrapposizione dei ricavi e dei co-sti intermedi;

2. il prospetto di riparto del Valore Aggiunto, ricompo-sto quale sommatoria delle remunerazioni percepite dagli interlocutori interni all’azienda e delle liberalità esterne.

I dati utilizzati sono tratti direttamente dal Bilancio consoli-dato, redatto nel rispetto delle norme civilistiche e verificato dagli organi di controllo.

2017 2016

Determinazione del Valore Aggiunto

Valore della Produzione mln € 629,6 658,5

Costi intermedi di Produzione mln € 582,8 607,3

Valore Aggiunto caratteristico lordo mln € 47 51,2

Componenti accessori e straordinari mln € 0,06 0

Valore Aggiunto globale lordo mln € 47 51,2

Ammortamenti mln € 10,6 9,6

Valore Aggiunto globale netto mln € 36,3 41,6

Il Valore Aggiunto generato dal Gruppo nel 2017 è stato pari a k€36.340, ripartiti nel seguente modo tra i vari stakeholder.La quota di valore aggiunto destinata al personale è quella

In questa sezione illustriamo i prospetti di produzione e di-stribuzione del Valore Aggiunto che rappresenta il principale tramite di relazione con il Bilancio di esercizio e che rende evidente l’effetto economico che l’attività d’azienda ha pro-dotto sulle principali categorie di stakeholder. Il parametro del Valore Aggiunto misura la ricchezza prodotta dall’azien-da nell’esercizio, con riferimento agli interlocutori (stakehol-der) che partecipano alla sua distribuzione.In altre parole possiamo dire che il Valore Aggiunto illustra come le attività dell’azienda contribuiscano al benessere della società producendo e distribuendo ricchezza per gli stakeholder: al personale tramite gli stipendi, alla Pubblica Amministrazione con le tasse e con i canoni, ai finanziato-ri con gli interessi, agli azionisti con i dividendi, all’azienda stessa mediante l’utile accantonato, alla comunità locale attraverso le liberalità esterne e i contributi sociali.Tali grandezze, che nel Bilancio d’esercizio sono delle uscite computate come componenti negative, nel Bilancio di So-stenibilità diventano, invece, valori positivi in quanto con-siderate benefici diretti e indiretti, risorse distribuite per il

più importante: k€ 23.426 pari al 64,4% del totale, mentre è di k€ 7.326 quella per la Pubblica Amministrazione (il 20,1%). Un’altra parte importante della ricchezza prodotta


2017 2016 2015

Distribuzione del Valore Aggiunto

Personale mln € 23,4 21,7 20,0

Pubblica Amministrazione mln € 7,3 7,5 6,8

Finanziatori mln € - 2,4 4,1 6,3

Azionisti mln € 1,5 1,5 1,4

Azienda mln € 5,6 6,4 3,3

Comunità Locale mln € 0,8 0,4 0,6

Totale mln € 36,3 41,6 38,5

mln € %

Valore Aggiunto distribuito nel triennio 2015-2017

Personale 65,1 56

Pubblica Amministrazione 21,6 19

Finanziatori 12,8 11

Azionisti 4,4 4

Azienda 15,3 13

Comunità Locale 1,8 2

Totale 116,3 100

64,4% Personale20,1% Pubblica Amministrazione

-6,5% Finanziatori4,1% Azionisti15,5% Azienda

2,3% Comunità locale

Valore Aggiunto distribuito nel 2017 tra gli stakeholder.

è stata utilizzata per far crescere il valore dell’azienda stes-sa: k€ 5.640 (15,5%). I Finanziatori hanno ricevuto k€ 2.387, mentre gli Azionisti k€ 1.495 (4,1%) e la Comunità Locale circa k€ 840 (2,3%). Dal 2016 al 2017 la percentuale di Valore Aggiunto distri-buita, come si evince dalla tabella, è diminuita del 12,6% a causa di una diminuzione del Valore della Produzione e con-seguente decremento dei Costi intermedi.A ciò si aggiunge anche una diversa distribuzione del Valo-re Aggiunto stesso: alla stregua della quota destinata agli azionisti, si è registrato una diminuzione per tutti i restanti stakeholder, eccetto per il Personale, che ha visto un incre-mento del 7,8% rispetto all’anno precedente.Anche nel triennio 2015 – 2017 la quota di valore aggiunto destinata al Personale rimane quella più importante: 65,1 milioni di euro pari al 56% del totale, mentre è di 21,6 milioni quella per la Pubblica Amministrazione (il 19%).

Un’altra parte importante della ricchezza prodotta è stata utilizzata – sotto forma di utili reinvestiti – per far crescere il valore dell’Azienda stessa: 15,3 milioni di euro pari al 13%. I Finanziatori hanno ricevuto 12,8 milioni (l’11%), mentre gli

Azionisti 4,4 milioni (il 4%) e la Comunità locale 1,8 milioni di euro (2%).Dal 2015 la percentuale di Valore Aggiunto distribuita al Personale è costantemente superiore al 50%.


OLTRE LA SOSTENIBILITÀ, VERSO IL PROGETTO BENESSERE

Il tema della sostenibilità nasce - e questo nome, che abbraccia una vasta area tematica, lo rivela - in una prospettiva difensiva del “non nuocere”, o almeno del non nuocere troppo. L’idea era che bisognasse moderare l’impatto della industrializzazione rispetto ai suoi effetti sulle risorse naturali prima, e poi anche sugli equilibri ecologici e sociali. Fino a pochi anni fa era impossibile pensare di rinunciare ai benefici della industrializzazione (benefici non solo economici ma anche di impiego, di crescita sociale, di internazionalizzazione e così via) nonostante la crescente consapevolezza degli squilibri ecologico-ambientali che quelle modalità di produzione comportavano. Tutto ciò che si poteva fare era dunque cercare di contenere le ricadute non desiderabili per un verso e per altro verso non erodere oltre il limite di non ritorno le risorse naturali cui il motore industriale della produzione attinge: la convivenza delle due esigenze si condensò nella definizione di “sviluppo sostenibile”.

sone hanno alzato l’asticella delle attese verso il lavoro e l’economia, e si aspettano che le imprese siano attori sociali responsabili e ambienti in cui sia possibile crescere e realiz-zarsi : i millennials e la generazione Z che li segue non riesco-no più a concepire né un pianeta che deve pagare con piaghe e depredazioni il “progresso” né persone che devolvono a un lavoro qualsiasi la maggior parte del loro tempo e delle loro energie soffrendo e sacrificandosi per poi vivere davvero solo nel “tempo libero” che rimane. Desiderano e si sentono

Lo sviluppo tecnologico e l’affermarsi di una cultura ecologi-ca hanno permesso di uscire dalla logica del “compromesso” tra esigenze inizialmente vissute come contrastanti: la tec-nologia di nuove energie rinnovabili, la cultura dell’economia circolare, l’affermarsi del modello di impresa centrata sui servizi hanno spinto alla nascita di una visione decisamente più costruttiva, propositiva e non solo difensiva. Il fattore decisivo in questa evoluzione è tuttavia ancora più profondo e riguarda i valori e i desideri delle persone. Le per-


in diritto di pretendere che l’economia e la produzione ge-nerino benessere e giustizia sociale, e che l’esperienza del lavoro costituisca occasione e stimolo di crescita personale e di relazioni significative. Nonostante il perdurare di una crisi che offrirà alle nuove generazioni minori opportunità economiche e una realtà sociale in cui la forbice tra privilegiati e gente comune è destinata ad allargarsi, la bussola dei valori si sta inevita-bilmente spostando. Finirà per imporre alle decisive innova-zioni tecnologiche della robotica, dell’intelligenza artificiale, dei sistemi complessi una logica di “servizio all’umano” più radicale di quanto fossero le rivendicazioni sindacali della prima industrializzazione. Non si tratterà più infatti di equità o di corretta spartizione dei guadagni, ma di una visione del tutto nuova del senso dell’economia e della produzione: si tratterà di una logica produttiva che va a braccetto con una rinascita dell’umanesimo. Per quanto questa nuova sintesi tecnologico-sociale, culturale-valoriale, possa oggi apparire un fragile ideale, l’alternativa in realtà non esiste. La civiltà delle macchine ha paradossalmente finito per generare una nuova esigenza di umano, e ancor più paradossalmente po-trebbe essere proprio la nuova tecnologia digitale ad offrire i mezzi che renderanno possibile questa nuova sintesi, quella di una quarta rivoluzione industriale che coinciderà con un secondo rinascimento.Imprese come Egea, che vivono a cavallo tra le energie, la tecnologia eco-sintonica, il servizio, si trovano in una con-dizione privilegiata e avanzata rispetto a questa possibile e desiderabile evoluzione. Occupandosi di energia hanno nel loro DNA la ricerca di una equilibrata gestione delle risorse, e con le nuove tecnologie avranno sempre maggiori armi per cercare la riduzione dello spreco e la rigenerazione delle fonti. Le tecnologie di governo intelligente di interdipenden-ze multilivello, di gestione dei sistemi complessi di eroga-zione e distribuzione sono da tempo un loro punto di forza, mentre la crescente disponibilità di AI e di big data consen-tirà di governare efficacemente la connessione continua tra generazione e consumo pur in un sistema di richieste con-tinuamente fluide. Infine la mentalità del servizio, il valore centrale che i bisogni delle persone assumono in questa prospettiva, le rende più pronte a cogliere i nuovi desideri emergenti e a cercare modo di rispondervi efficacemente.Egea (un nome che sembra già di per sé un destino, evo-cando la “madre terra”) in particolare ha intuito fin dalle sue origini che un progetto aperto al globale e orientato allo spi-rito di servizio acquista densità e credibilità solo se si radica in un “territorio”. Per Egea questo termine apparentemente semplice ha in realtà uno spessore notevole: significa per un verso l’ambiente e le risorse che attraverso di esso la natura concretamente ci offre, ma per altro verso anche la comunità che in quel territorio nasce e si radica attraverso una storia che la rende unica. Riconoscere che le energie sono legate al territorio significa riconoscere il debito che abbiamo con la nostra natura ma anche che sappiamo come il lavoro produttivo dipende dalla comunità, dalla sua storia, dal suo genius loci. Prima della economia circolare (tema che Egea ha subito riconosciuto come attinente alla propria vi-sione, sponsorizzandone la diffusione nelle sue aree di pre-

senza) esisteva già per Egea il sentimento della reciprocità che richiede responsabilità tra produzione, natura, comuni-tà, storia. La logica del servizio non nasce per Egea da una oppor-tunità di marketing (pur legittima e necessaria) ma muove prima ancora da una visione etica della propria missione di impresa: quella di costruire benessere assieme al proprio territorio, perché sono le energie fisiche e civili del territo-rio ad alimentare la produzione di energie che a loro volta alimentano la collettività e migliorano la qualità della vita e dell’ambiente. È una circolarità che precede quella dell’eco-nomia circolare, che si radica nella cultura della reciprocità, dello scambio, dell’aver cura del bene comune. La ricerca di sviluppo tecnologico e di apertura alla innovazione favorita dalla globalizzazione delle esperienze e degli scambi sono in questa prospettiva strumenti di crescita armonica e non di incremento dei propri utili: e questo non solo per un orien-tamento etico cui rimane fedele, ma anche per intelligenza realistica e preveggente di quanto una impresa si giova della motivazione di persone che vi lavorano con piacere e del so-stegno di una comunità che riconosce l’impresa come una parte importante del proprio progetto e della propria storia. Il futuro, incluso il successo economico di impresa, appar-terrà non più ai predatori e ai rapaci, ma ai costruttori di progetti a misura di persone e di società, ai seminatori di potenzialità ed agli allevatori di talenti. In qualche modo il salto preistorico dalla civiltà nomade, cacciatrice e sperpe-ratrice, a quella dei coltivatori che generano appartenenza tra persone e tra persone e territorio può inopinatamente proporsi in veste nuova e tecnologicamente assistita. La tecnologia digitale intelligente ci libererà dalle parti automa-tiche del lavoro, mentre la complessità della società globale e dell’uomo che va oltre la modernità richiederà un surplus di capacità di relazione, comunicazione, ideazione, servizio. Bisognerà spingersi oltre la ricerca del benessere economi-co, accettare che anche l’impresa sia un attore sociale par-tecipe a pieno titolo della responsabilità di aiutare la genesi di una nuova visione della società e della persona, cercando la partnership più della competizione, il significato assieme al profitto, la qualità di vita prima della ricchezza. Per fare davvero questo non bastano dichiarazioni pur convinte e sincere, né principi universali, né avanzare scuse in nome della complessità e incontrollabilità della globalità in cui siamo certamente avvolti. Parafrasando la buona novella, come potremo dire di operare per il benessere dell’umanità se non sappiamo operare per lo sviluppo armonico del terri-torio in cui siamo radicati? L’universalità nasce dal vivere in profondità la prossimità, e negare la realtà che ci è prossima non ci fa universali ma solo astratti e deresponsabilizzati. Egea ha da sempre creduto in questa visione che oggi trova conferme scientifiche e culturali: questo vuol dire che inten-dere la sostenibilità come sviluppo del potenziale positivo della propria impresa nel proprio territorio ambientale e so-ciale, in una logica di reciprocità responsabile e feconda, è una buona idea. E su questa strada intendiamo continuare.

Prof. Giovanni SiriOrdinario di psicologia, studioso di identità d’impresa

03

84 GLI STAKEHOLDER

Un’azienda in costante crescita come Egea non può valutare i risultati della propria attività solo prendendo in esame i dati economici prodotti. Il successo della multiutility si misura infatti anche guardando, in senso più ampio, agli effetti che essa produce sull’area di riferimento. Del resto, alla luce del rapporto di reciprocità che lega Egea al territorio, ogni azione promossa dal Gruppo determina ricadute positive in termini economici, occupazionali o sociali.

GLI STAKEHOLDER

GLI STAKEHOLDER86

STRUMENTI DI GOVERNO

Innovativa anche per quanto riguarda gli strumenti di go-verno, Egea è stata tra le prime società in Italia ad adottare una governance duale incentrata su un Consiglio di Sorve-glianza, la cui presidenza è indicata dalla parte pubblica e ha funzioni di indirizzo e controllo, e su un Consiglio di Gestione che ha competenze in fatto di sviluppo e operatività. Il terzo pilastro portante di Egea è l’Assemblea dei Soci.

Consiglio di Sorveglianza

ha funzioni di indirizzo e controllo

Consiglio di Gestione

ha competenze sull’operatività dell’azienda e il raggiungimento dell’oggetto sociale

Assemblea dei Soci

Comitato interno di controllo

verifica la situazione amministrativa,

finanziaria e gestionale del Gruppo

Comitato strategico

ha funzioni di consultazione e

approfondimento

elegge

elegge

Schema della governance del Gruppo


Assemblea dei SociNel 2017 l’Assemblea ordinaria dei Soci si è svolta presso il Palazzo mostre e congressi “Giacomo Morra”, situato nel cuore di Alba; nella riunione, sono stati illustrati il Bilancio d’esercizio e il Bilancio consolidato del 2016. L’Assemblea si riunisce una volta l’anno e, per statuto, i Soci di diritto pubblico ne eleggono il Presidente. Tra i compiti dell’Assemblea ci sono la nomina del Presidente del Con-siglio di Sorveglianza e dei membri del Consiglio stesso, che rimangono in carica per tre anni. L’Assemblea è inoltre chiamata a individuare il revisore dei conti e a deliberare in merito a eventuali aumenti di capitale.

Consiglio di SorveglianzaEletto nel luglio del 2016 e in carica fino al 2019, il Consiglio di Sorveglianza è presieduto da Olindo Cervella, affiancato dai consiglieri Riccardo Caraglio, Luigi Carosso, Felice Cer-

ruti, Pierfausto Finazzi, Antonio Do e Giuseppe Miroglio. Nel ruolo di presidente onorario figura Renzo Capra.Il Consiglio di Sorveglianza svolge funzione di controllo sull’operato del Consiglio di Gestione e ne nomina i membri. Vigila sull’osservanza dello Statuto ed esprime parere vin-colante sul trasferimento di azioni che determinino parte-cipazioni maggiori del 7,5% del Capitale sociale, approvando inoltre il Bilancio di esercizio e il Consolidato.

Consiglio di GestioneConfermato dal Consiglio di Sorveglianza durante l’Assem-blea dei Soci, è composto da PierPaolo Carini, da Carla Pe-rotti e da Francesco Gullì. È l’organo amministrativo di Egea e si occupa della gestione amministrativa dell’azienda. Tra i suoi compiti troviamo la predisposizione del Bilancio di esercizio e del Consolidato e la convocazione dell’Assem-blea dei Soci. Sottoposto al controllo diretto del Consiglio di Sorveglianza ogni sei mesi riferisce a proposito dell’anda-mento generale della gestione.

GLI STAKEHOLDER88

STAKEHOLDER

Le responsabilità di Egea non si esauriscono con il raggiun-gimento dei risultati economici prefissati, ma guardano alla piena soddisfazione degli stakeholder, coinvolti attivamente nelle iniziative e nei progetti promossi. La multiutility ha sempre riservato grande importanza al sistema socio-economico di cui fa parte e con il quale in-teragisce, interfacciandosi proficuamente con una serie di soggetti come finanziatori, Clienti, fornitori e Pubbliche Amministrazioni e prestando la massima attenzione nei

confronti dei collaboratori. Del resto è nella natura di Egea la predisposizione ad ascoltare le necessità dei propri par-tner e a indirizzare le singole iniziative in modo da fornire risposte concrete a queste esigenze. Tutto ciò ricorrendo alle soluzioni tecnologiche più innovative, nel pieno rispetto dell’ambiente.La mappa evidenzia tutti gli interlocutori rilevanti per l’a-zienda: personale, azionisti, Clienti, finanziatori, fornitori, Pubblica Amministrazione, comunità e territorio.


Mappa degli stakeholder

GLI STAKEHOLDER90

CLIENTI

Uno dei motivi del successo di Egea va ricercato nel rapporto che la multiutility ha saputo instaurare con i propri Clienti. Con l’avvento del mercato libero, il Gruppo si è trovato a confrontarsi con operatori di ogni tipologia e dimensione; un contesto che ha portato Egea a puntare ulteriormente sulla vicinanza al Cliente. Una filosofia vincente, che consente alla multiutility, ogni anno, di registrare un aumento del numero di clienti. La scelta di privilegiare il rapporto “faccia a faccia”, raffor-zando la presenza territoriale con importanti investimenti nell’ambito degli sportelli e della formazione del personale, va in netta controtendenza rispetto alle iniziative messe in atto da alcuni grandi operatori che preferiscono affidare to-talmente il servizio di customer-care ai call-center esterni. Tutto ciò fa parte di una strategia ad ampio raggio basata appunto sul rapporto diretto tra azienda e cliente; questo approccio favorisce la fidelizzazione del Cliente, in questo senso incentivato a scegliere Egea anche per altri tipi di ser-

vizi. Massima espressione di questo legame di chiarezza e tra-sparenza che il Gruppo vuole creare con il Cliente sono gli sportelli aperti al pubblico, luoghi che pongono al centro le esigenze energetiche di ciascuno, offrendo soluzioni estre-mamente personalizzate, chiare e convenienti.Egea va incontro alle necessità del Cliente anche metten-do in campo una serie di accorgimenti che rendono i servizi energetici della multiutility ancora più “smart” di quanto già non lo fossero. Hanno incontrato il gradimento del pubblico, solo per citare alcune iniziative, le “bollette smart”, pagabili comodamente dal proprio telefonino senza dover utilizzare contanti, e la revisione delle bollette stesse, la cui chiarezza è stata ulteriormente migliorata. In questo senso gli inve-stimenti nel campo dell’innovazione hanno giocato un ruolo fondamentale, consentendo a Egea di misurare la propria efficienza e di incrementarla ulteriormente, con notevoli be-nefici per i Clienti.


2017 2016 2015 2014

I Clienti del Gruppo

Clienti gestiti energia elettrica* n. 54.754 44.010 37.019 31.350

Clienti gestiti gas* n. 60.686 56.945 54.574 52.527

- di cui a maggior tutela n. 20.079 21.383 22.749 24.261

Clienti distribuzione gas n. 73.231 73.101 72.911 72.777

Popolazione servita da teleriscaldamento (abitanti equivalenti)

n. 145.000 140.300 130.500 125.000

Abitanti servizio idrico integrato n. 262.751 263.051 263.841 254.000

Comuni serviti dalla raccolta rifiuti n. 86 84 121 128

Abitanti serviti dalla raccolta rifiuti n. 410.500 383.500 158.400 162.000

504.306

523.191

Crescita Clienti per tipo di fornitura

Energia elettrica Gas Servizio idrico Teleriscaldamento

2017

2016


GLI STAKEHOLDER92

PERSONALE

La crescita a livello economico e geografico che ha inte-ressato Egea negli ultimi anni è stata accompagnata da un notevole incremento delle persone che collaborano con il Gruppo. Un incremento non solo numerico, ma anche in ter-mini di qualità: questo perché la multiutility punta molto sul-le singole competenze, la cui crescita viene favorita anche attraverso la proposizione di percorsi formativi altamente qualificanti. Lo scorso anno questa attenzione si è tradotta

in un aumento del 18% delle ore di corsi di formazione ester-ni, con effetti positivi sul valore dell’intero Gruppo. Presentato sul finire del 2017 e avviato nei primi mesi del nuovo anno, il corso di alta formazione manageriale or-ganizzato con la collaborazione della Scuola di Direzione Aziendale (SDA) dell’Università Bocconi di Milano ha per-messo alle “prime linee” di ciascun settore di attività della multiutility di accrescere competenza e professionalità.

2017 2016 2015 2014 2013

Dipendenti al 31.12.2017

Dirigenti n. %

9 1,6

15 2,7

17 3,2

13 2,5

10 3,6

Quadri n. %

19 3,5

23 4,1

20 3,8

20 3,8

20 3,8

Impiegati n. %

218 40,6

321 57,9

302 57

298 57,1

295 56,8

Operai n. %

291 54,2

195 35,2

191 36

191 36,6

194 37,3

Totale n. %

537 100

554 100

530 100

522 100

519 100

Uomini

Dirigenti n. %

9 2,3

15 4,1

17 4,6

13 3,6

10 2,8

Quadri n. %

18 4,5

21 5,8

19 5,2

19 5,2

19 5,3

Impiegati n. %

87 22

148 41,1

152 41,6

148 41

145 40,5

Operai n. %

280 71

175 48,6

181 49,6

181 50,1

184 51,4

Totale n. %

394 100

360 100

365 100

361 100

358 100

Donne

Dirigenti n. %

0 0

0 0

0 0

0 0

0 0

Quadri n. %

1 0,7

2 1

1 0,6

1 0,6

1 0,6

Impiegati n. %

131 91,6

173 89,1

150 90,9

150 93,1

150 93,1

Operai n. %

11 7,7

20 10,3

10 6

10 6,2

10 6,2

Totale n. %

143 100

194 100

165 100

161 100

161 100


Dipendenti per genere

73,3% UOMINI - 26,6% DONNE143394

161361

161358

165365

194360

2013

2014

2015

2016

2017

GLI STAKEHOLDER94

2017 2016 2015 2014 2013

Dipendenti per tipo di contratto

A tempo indeterminato n. %

458 66,4

476 68,7

493 77,9

492 79,6

491 80

A tempo determinato n. %

74 10,7

78 11,2

37 5,8

30 4,8

28 4,5

Apprendisti/contratto di inserimento n. %

1 0,1

0 0

0 0

0 0

0 0

Contratto part-time n. %

37 5,3

57 8,2

33 5,2

33 5,3

33 5,3

Non dipendenti n. %

120 17,4

82 11,8

70 11

63 10,2

62 10

- di cui interinali o somministrazione n. %

117 16,9

78 11,2

64 10,1

55 8,9

56 9,1

- di cui atipici n. %

3 0,4

0 0

0 0

0 0

0 0

- di cui contratto a progetto n. %

0 0

4 0,5

6 0,9

8 1,3

6 1

Totale addetti n. 690 100

693 100

633 100

618 100

614 100

Dipendenti per titolo di studio

Scuola dell’obbligo n. 146 96 98 98 111

Istituti professionali n. 65 101 94 94 98

Diploma n. 253 225 207 205 205

Laurea n. 73 132 131 125 105

Attività di welfare

Attività ricreative € 29.000 43.000 35.000 26.000 19.000

Attività assistenziali € 72.249 72.000 71.560 70.825 65.331

Totale € 101.249 115.000 106.560 96.825 84.331

Oltre ai corsi di aggiornamento e sulla sicurezza previsti dal-la normativa nazionale, Egea ha proposto a favore del per-sonale che opera a stretto contatto con il pubblico un corso relativo alla gestione del conflitto e all’accoglienza. A fronte di una “demografia” complessiva sostanzialmente stabile, il Gruppo ha continuato ad alimentare i rapporti di collaborazione avviati con il Politecnico di Torino e l’Univer-sità Bocconi di Milano. Obiettivo: far conoscere il modello Egea agli studenti più meritevoli. Inoltre, in sinergia con al-cuni istituti di istruzione secondaria, sono state promosse iniziative di alternanza scuola-lavoro che hanno consentito agli alunni di quarta e quinta superiore di approcciarsi con il contesto post-scolastico. A fianco delle iniziative formative, tra le quali spicca anche

un corso di inglese professionale, Egea ha messo in campo progetti che mirano all’accrescimento del benessere perce-pito da ciascun collaboratore. Vanno in questa direzione la convenzione con l’asilo “Città di Alba”, che assicura condi-zioni vantaggiose ai figli dei dipendenti Egea, e l’iniziativa “In forma con Egea” con la quale i collaboratori del Gruppo hanno l’opportunità di dedicarsi gratuitamente all’attività sportiva.Inoltre, è stata introdotta una polizza sanitaria in sostitu-zione della cassa mutua aziendale esistente. Un’iniziativa a base volontaria, a cui la multiutility concorre versando il 50% del premio spettante a ciascun dipendente aderente. Insomma, un altro gesto concreto con cui Egea mostra di avere a cuore i propri collaboratori.


2017 2016 2015 2014 2013

Ore di formazione

Totale ore di formazione per tipologia di corso n. 5.802 1.025 825 670 576

- di cui formazione interna n. 1.649 173 154 140 116

- di cui corsi/seminari/convegni esterni n. 4.153 755 671 530 460

Totale ore di formazione per tematica e ti-pologia corso n. 5.802 1.025 825 670 576

- di cui sistemi certificati, sicurezza, ambi-ente n. 2.827 575 385 310 260

- di cui addestramento e formazione spe-cialistica n. 1.058 275 250 210 180

- di cui formazione manageriale n. 38 30 60 40 40

- di cui altro n. 1.879 270 130 110 96

Ore di formazione pro-capite dal 2013 al 2017.

14,43

1,851,51,10,77

20172016201520142013

Totale costi di formazione dal 2013 al 2017.

€ 98.500€ 89.500

€ 75.000€ 73.000

€ 53.690

20172016201520142013

Ore di formazione per tipologia di corso nel 2017. Ore di formazione per tematica nel 2017.

71,6% formazione/seminari/convegni esterni28,4% formazione interna

48,7% sistemi certificati, sicurezza, ambiente

18,2% addestramento e formazione specialistica

0,6% formazione manageriale32,4% altro

GLI STAKEHOLDER96

AZIONISTI

Sono passati vent’anni dalla decisione di Egea di aprire il proprio capitale a Soci pubblici. Con questa scelta la multiu-tility ha assecondato a pieno la propria natura, rafforzando ulteriormente il legame con il territorio. Ciò ha significato anche un maggiore coinvolgimento delle realtà locali nelle attività decisionali e strategiche del Gruppo, che al contem-po ha consolidato la propria presenza nell’area di riferimen-to. Il coinvolgimento del territorio è cresciuto anche in seguito all’introduzione di una governance duale; questo sistema ha

spinto diverse realtà che sceglievano Egea per i loro servizi a diventarne parte integrante, con l’obiettivo di contribuire alla crescita di questo progetto di sviluppo sostenibile. L’aumento di capitale del 2016 ha portato altre realtà di riferimento nell’ambito industriale e finanziario ad aderire al modello Egea. La maggioranza delle quote resta salda-mente nelle mani della famiglia Carini, che detiene il 58,9% delle quote. Le quote restanti sono distribuite tra le Ammi-nistrazioni locali (9,1%) e istituti di credito, banche e imprese locali (32%).

1,1 1,310,75 0,80,70,60,5

2011

2014

2013

2012

2015

2017

2016

2010

1,41 3,71,831,45 0,941,351,091,05

2011

2014

2013

2012

2015

2017

*

2016

2010

Andamento dei dividendi per azione dal 2010 al 2017.

Andamento dell’utile per azione dal 2010 al 2017. * il dato 2017 recepisce operazioni straordinarie


Famiglia Carini Soci pubblici Soci privati

100%

90%

80%

70%

60%

50%

40%

30%

20%

10%

0%

2011

2014

2013

2012

2015

2017

2016

2010

Evoluzione del capitale sociale dal 2010 al 2017.

GLI STAKEHOLDER98

I Soci privati di Egea S.p.A.

Alba 90

Alba Ufficio

Ascom Fidi Langhe e Roero

Banca Alpi Marittime

Banca di Credito Cooperativo di Alba, Langhe e Roero

Banco Azzoaglio

BF

Bragas

Capetta

Caraglio

Cassa di Risparmio di Savigliano.

Cassa di Risparmio di Bra

Cassa di Risparmio di Fossano

Cassa di Risparmio di Saluzzo

Dimar

Duilio Scavino

E. Vigolungo

Editel

El. Tec di Oberti Renato

Elvim Int

Eredi Campidonico

Eukedos

Ferrero e Toppino

F.lli Amalberto

Fts

Fidersel Fiduciaria Ersel

Finbal

G&G

Gm Impianti

I Soci privati di Egea S.p.A.

Gruppo Spazio

Ibis

Idg

Idroricerche

Ing. Prunotto

Lire

Magliano Carla ditta individuale

Miroglio

Mollo Fratelli.

Mondo

Mondo power

Multiservice

Ondalba

Preve Costruzioni

RPS Gavuzzi

S. S. Ambra

San Pietro 2000

Santero fratelli

Sca

Sei Toscana

Servizi Aca

Sia

Sima

Sireco fiduciaria

Soci persone fisiche

Srt Italia

Stroppiana

Tesi

Valgrana


I Soci pubblici di Egea S.p.A.

Comune di Alba

Comune di Albaretto della Torre

Comune di Arguello

Comune di Baldissero d’Alba

Comune di Barbaresco

Comune di Barolo

Comune di Benevello

Comune di Borgomale

Comune di Bosia

Comune di Bossolasco

Comune di Bra

Comune di Canale

Comune di Carmagnola

Comune di Castagnito

Comune di Castellinaldo

Comune di Castelnuovo Don Bosco

Comune di Castiglione Falletto

Comune di Cerretto Langhe

Comune di Cissone

Comune di Corneliano d’Alba

Comune di Cravanzana

Comune di Diano d’Alba

Comune di Feisoglio

Comune di Govone

Comune di Grinzane Cavour

Comune di Guarene

I Soci pubblici di Egea S.p.A.

Comune di Lequio Berria

Comune di Magliano Alfieri

Comune di Montaldo Roero

Comune di Montelupo Albese

Comune di Monteu Roero

Comune di Monticello d’Alba

Comune di Moransengo

Comune di Neviglie

Comune di Piobesi d’Alba

Comune di Priocca

Comune di Roddi

Comune di Roddino

Comune di Rodello

Comune di Santa Vittoria d’Alba

Comune di Santo Stefano Roero

Comune di Serralunga d’Alba

Comune di Serravalle Langhe

Comune di Sinio

Comune di Somano

Comune di Sommariva Perno

Comune di Treiso

Comune di Trezzo Tinella

Comune di Vezza d’Alba

Comune di Villafranca d’Asti

Unione Montana Alta Langa

GLI STAKEHOLDER100

FINANZIATORI

Prosegue anche in questo ambito il progetto di diversifi-cazione, che ha portato il Gruppo a stringere alleanze con istituti di credito locali e nazionali attentamente selezionati.

Questi accordi si basano su principi di crescita comuni, che guardano anche al coinvolgimento delle Amministrazioni Pubbliche e del sistema industriale del territorio.

2017 2016

Suddivisione percentuale delle linee di credito per tipologia di Istituto

Istituto di credito di rilievo Nazionale 12,8% 14,4%






Banca Locale 6,0% 6,6%



Banca Locale 2,8% 2,6%


Altri Istituti 12,8% 17,0%

Totale addetti 100,0% 100,0%

78,6% Banche nazionali8,8% Banche locali12,8% Altri Istituti

86,4% Banche locali Socie13,5% Altre Banche locali


Finanziamento della Banca Europea per gli investimentiIl nuovo Piano di sviluppo del Gruppo Egea, che prevede per il prossimo quinquennio investimenti complessivi superiori a 200 milioni di euro, ha ri-scosso numerosi pareri favorevoli e l’interesse di autorevoli realtà italiane e internazionali. Fulcro di questo piano sono alcuni progetti che si contrad-distinguono per un elevato grado di innovazione e per la capacità di riuscire a rispondere in maniera tangibile, in termini di miglioramento di servizi e in-frastrutture, alle richieste provenienti dalle comu-nità locali. Sono proprio i recenti progetti proposti nell’ambito del teleriscaldamento, della gestione del servizio idrico integrato e dei servizi ambientali che sono valsi a Egea la fiducia della “Banca Euro-pea per gli Investimenti” (BEI), la quale ha accordato alla multiutility piemontese un finanziamento di 40 milioni di euro a condizioni vantaggiose, da impie-gare per gli investimenti che saranno realizzati in questi settori nel periodo 2017 - 2020. Tra i punti di forza della linea finanziaria vi è sicuramente la durata del finanziamento che potrà arrivare fino a 15 anni. Hanno giocato un ruolo fondamentale le caratteristiche tecniche dei progetti, oltre che le ricadute positive ipotizzate: nel periodo di realizza-zione degli interventi finanziati, infatti, si attendono effetti positivi a livello di indotto, di posti di lavoro creati e di benefici ambientali; tutti aspetti che con-tribuiranno a rafforzare la crescita delle economie

delle aree interessate. Nello specifico Egea, che ha concluso l’accordo con BEI senza ricorrere a inter-mediazioni bancarie, ha a disposizione 20 milioni di euro per gli interventi legati al teleriscaldamento; in particolare, il credito sarà impiegato per allacciare al servizio l’intera città di Alessandria, dopo che l’e-sperienza avviata da Egea con “Cie” (Gruppo Gavio) nel quartiere Cristo ha dato esiti positivi. Il nuovo progetto, realizzato da Egea in partnership con la locale azienda municipalizzata “Amag” attraverso la società “Telenergia”, è regolato da una conven-zione con il Comune in project-financing e prevede complessivamente un investimento di circa 90 mi-lioni di euro: il risultato sarà, in sei anni, una rete con un’estensione totale di 60 chilometri e 767 edifici teleriscaldati, tra pubblici e privati, per una volumetria complessiva di 6,5 milioni di metri cubi. I restanti 20 milioni di euro finanziati da BEI saranno impiegati su due fronti: da un lato, consentiranno al Gruppo Egea di proseguire gli investimenti in un settore strategico come è quello dell’idrico. Dall’al-tro, aiuteranno Egea a incrementare ulteriormente le performance dei propri servizi ambientali, forniti a favore di diverse città d’Italia: in questo caso l’o-biettivo è, a fianco del miglioramento della raccol-ta differenziata e dell’igiene urbana, la diffusione di una cultura ambientale che concepisca il rifiuto come risorsa da riutilizzare all’interno di una ca-tena di economia circolare e che sappia ribaltare il concetto di raccolta rifiuti, trasformando il servizio da “erogato alla popolazione” a “partecipato dalla popolazione”, anche attraverso l’innovativa figura dell’ecovolontario.

GLI STAKEHOLDER102

FORNITORI

Lo stretto rapporto che Egea instaura con l’area di riferi-mento ha implicazioni importanti anche per quanto riguarda la scelta dei fornitori. Da sempre, il Gruppo punta a scegliere, quando possibile, realtà della zona, con le quali viene avvia-to un percorso basato su fiducia e fidelizzazione. Ciò si ve-rifica anche nell’ambito delle attività collaterali, come scavi, opere edili e servizi di pronto intervento.Questo approccio risulta evidente nei numeri che mostra-no come oltre il 65% dei fornitori provenga dalla provincia di Cuneo o comunque dal Piemonte. Egea guarda oltre i confini piemontesi solo per reperire quei beni o servizi non dispo-nibili a livello regionale: in questo caso l’ufficio acquisti della multiutility si rivolge al mercato nazionale, andando alla ri-cerca di prodotti che possano garantire un elevato tasso di qualità a un prezzo concorrenziale.In generale, il processo di selezione dei fornitori si basa su principi di trasparenza, nonché sulla verifica della reputazio-ne economica, tecnica e organizzativa dei fornitori stessi. Tutto ciò prestando sempre la massima attenzione al ri-spetto dell’ambiente e alla sicurezza.

2017 2016 2015 2014 2013

Fornitori per area geografica

Provincia di Cuneo n. %

970 42

1.020 42

836 44,2

1.386 43

888 43,3

Altre province del Piemonte n. %

547 23,6

546 22,5

477 25,2

816 25,3

477 23,3

Altre regioni n. %

773 33,4

843 34,7

563 29,8

998 30,9

668 32,6

Altri Stati n. %

24 1

20 0,8

14 0,7

27 0,8

15 0,7

Totale n. 2.314 2.429 1.890 3.227 2.048

Spesa fornitori per area geografica (su ordinato)

Provincia di Cuneo € %

36.099.417 40,2

29.193.652 32,2

26.970.324 36,5

33.887.763 38

30.812.365 43,3

Altre province del Piemonte € %

22.554.405 5,3

18,833,219 24

16.541.586 22,4

18.271.817 20,5

14.735.052 20,7

Altre regioni € %

30.911.256 34,4

29.718.668 38

29.629.338 40,1

33.829.383 38

25.371.122 35,6

Altri Stati € %

237.454 0,2

582.975 0,7

705.319 0,9

308.761 0,4

29.906 0,1

Totale € 89.802.533 78.328.516 73.846.568 71.227.302 22.258.089


42% PROVINCIA

DI CUNEO

23,6% ALTRE PROVINCE DEL PIEMONTE

33,4% ALTRE REGIONI

1% ALTRI STATI

Nel triennio 2015-2017 sono oltre 2.800 le imprese cuneesi che hanno lavorato per il Gruppo.

Nel triennio 2015-2017 è di oltre 92 milioni di euro la spesa del Gruppo a favore delle imprese cuneesi.

970 € 36.099.4171.020

€ 26.970.324836

€ 26.193.652

2017 20172016 20162015 2015

GLI STAKEHOLDER104


PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Quello con le Pubbliche Amministrazioni è un rapporto par-ticolarmente importante per Egea: l’azienda si interfaccia infatti con gli enti locali prima e durante ogni decisione di in-vestimento e realizzazione di servizi, pur ovviamente man-tenendo la propria autonomia. Questo confronto consente a Egea di “modellare” le proprie azioni, andando incontro alle esigenze del territorio e ricer-cando il punto di equilibrio tra la ricerca del risultato econo-mico e le richieste delle comunità locali. Al contempo, Amministratori e cittadini possono contare su un punto di riferimento solido e ben rintracciabile. In que-sto senso, Egea si pone come partner industriale al quale i Comuni possono fare riferimento per migliorare qualità ed efficienza dei servizi garantiti alla cittadinanza, oltre che per individuare soluzioni che guardano alla riduzione dei consu-mi energetici e al rispetto dell’ambiente.

Allo stesso modo Egea si rapporta con le associazioni di categoria, che vedono il Gruppo come uno dei soggetti di riferimento per la credibilità del suo progetto industriale. Guardando al 2017, la multiutility ha rinnovato un’importan-te convenzione con l’”Associazione dei Commercianti Albe-si“ (ACA), che rappresenta oltre 1.500 attività commerciali. Caratteristica peculiare di questo accordo è l’attivazione di un Egea point presso l’ACA, un punto di incontro che, setti-manalmente, consente agli esercenti iscritti all’associazione di rivolgersi alla multiutility per trovare soluzioni personaliz-zate capaci di soddisfare le singole esigenze energetiche. Un’alleanza analoga è stata stretta con l’”Associazione Commercianti” (ASCOM) di Dogliani, ai cui associati vengono garantiti servizi di energia elettrica e gas a condizioni econo-miche vantaggiose.

2017 2016 Variazione

Canoni, imposte e tasse versati dal Gruppo nel 2017 e nel 2016

Imposte e tasse pagate (dirette) € 3.103.256 3.300.075 6,3%

Imposte e tasse pagate (indirette) € 1.045.332 971.925 -7%

Concessioni € 3.177.798 3.244.323 2,1%

- di cui canoni gas € 1.191.067 1.173.046 -1,5%

- di cui canoni concessioni € 86.567 84.137 -2,8%

- di cui canoni utilizzo acqua € 2.613 138 -94,7%

- di cui canoni affitto reti € 257.654 321.735 24,9%

- di cui contributi ATO € 258.535 262.877 1,7%

- di cui contributi Comunità Montane € 1.381.362 1.402.389 1,5%

GLI STAKEHOLDER106

Fondazione per l'AmbienteLa Fondazione per l’Am-biente Teobaldo Fenoglio, con sede a Torino, pro-muove la ricerca, la comu-nicazione e la formazione nel campo dell’ambiente e delle politiche ambientali, ispirandosi ai principi della sostenibilità ambientale e sociale. Promuove attività di ricerca e formazione nei settori dell’energia, dell’am-biente e dei servizi pubblici, svolgendo attività a soste-gno dell’attuazione delle politiche locali. Egea è tra i Soci fondatori.

UtilitaliaFederazione nata nel 2015 dalla fusione delle fede-razioni FederUtility e Fe-derambiente raggruppa le aziende di servizi pubblici locali che operano nei set-tori di energia elettrica, gas, acqua e ambiente, ed è firmataria del Contratto collettivo unico di lavoro per i dipendenti delle aziende che gestiscono tali servizi. Rappresenta l’Italia negli organismi di settore euro-pei e mondiali ed insieme a Asstra e Federambiente ha dato vita a Confservizi.

Confservizi Piemonte Valle d'AostaSindacato di impresa che rappresenta, promuove e tutela aziende ed enti che gestiscono i servizi di pub-blica utilità. È espressione di oltre 1.600 soggetti gestori di servizi pubblici locali, che operano sia in settori in-dustriali sia in ambiti legati ai servizi sociali e alla per-sona. Tra gli scopi quello di sostenerel’evoluzione delle imprese, oltre che rendere disponibili, accessibili ed efficaci i servizi rivolti alla qualità della vita.

Consorzio Monviso Agroenergia Il consorzio raggruppa 80 impianti per la produzione di energia rinnovabile da fonte agricola del Piemonte. Si pone l’obiettivo di creare sinergie fra i produttori, po-nendo a confronto le varie esperienze e costituendo un punto di aggregazione eco-nomica e tecnica a servizio delle imprese. Il consorzio riunisce alcuni fra i più im-portanti impianti di produ-zione di biogas regionale.

Assorinnovabili Associazione dei produttori, dell’industria e dei servizi per le energie rinnovabili, dal 1987 riunisce e rappre-senta i produttori di energia elettrica da fonti rinnovabili, i fornitori di servizi profes-sionali, tecnologie e com-ponenti attivi nella filiera rinnovabile per tutelarne i diritti e promuoverne gli in-teressi a livello nazionale ed internazionale. AssoRinno-vabili rappresenta il settore delle energie rinnovabili a tutti i livelli istituzionali, mo-nitorando costantemente l’iter di formazione delle de-cisioni e delle norme che ne orientano lo sviluppo.

Fiper Fiper, acronimo di Federa-zione italiana di produttori di energia da fonti rinnova-bili, riunisce i gestori di tele-riscaldamento a biomassa legnosa e i produttori di biogas di origine animale e vegetale del Nord e Centro Italia. L’attività degli im-pianti di teleriscaldamento garantisce la gestione e cura dei boschi sostenibile, lo sviluppo delle piantagioni dedicate e la messa a punto di biocombustibili di qualità. L’ing. Paolo Galliano di Egea è membro del Consiglio di-rettivo dell’associazione.

Unione Industriali Cuneo Associazione delle imprese industriali della provincia di Cuneo, Confindustria si pro-pone di contribuire, insieme alle istituzioni politiche e alle organizzazioni econo-miche, sociali e culturali, alla crescita economica e al pro-gresso sociale, favorendo lo sviluppo delle attività im-prenditoriali e promuoven-do la diffusione della cultu-ra d’impresa. Il Presidente del Consiglio di Gestione di Egea spa, Ing. PierPaolo Ca-rini, è stato nominato vice-presidente dell’associazione nell’Assemblea del 2017 che ha eletto Mauro Gola come nuovo presidente.

AidiL’Associazione italiana di il-luminazione (Aidi) dal 1958 si occupa di informazione scientifica, tecnica e cultu-rale per la diffusione della conoscenza dei problemi dell’illuminazione, promuo-vendone lo studio e la ricer-ca per favorire lo sviluppo delle applicazioni legate ai temi dell’illuminazione. Rappresenta studiosi e per-sonalità del mondo accade-mico, progettisti e aziende di servizi.

AiruL’associazione, senza scopo di lucro, ha la finalità di pro-muovere e divulgare l’ap-plicazione e l’innovazione dell’impiantistica energetica territoriale, nel settore del teleriscaldamento e tele-raffreddamento in ambito urbano. Airu è impegnata, attraverso accordi nazionali e locali, nella promozione di queste tecnologie e dei benefici che queste appor-tano alla qualità ambientale ed energetica italiana. L’ing. Paolo Galliano di Egea è membro del Consiglio diret-tivo dell’associazione.

Associazioni di categoria


AssogasFondata nel 1979, è un’associazione di categoria che opera a livello nazionale per promuovere e tu-telare gli interessi di oltre 60 aziende – private e pubbliche, storicamente legate alle aree in cui sono sorte e in cui operano – del comparto del gas e dei servizi collegati. Il principale obiettivo che si prefig-ge è quello di affermare i principi del libero merca-to, per sostenere continue opportunità di sviluppo anche a favore dei consumatori. Egea è socia del sodalizio e il Presidente del Consiglio di Gestione di Egea spa, Ing. Pier Paolo Carini, ne è vicepresidente.

Nel giugno 2017 l’Assemblea nazionale di Assogas si è riunita presso la sede centrale della multiutility, ad Alba. Una scelta dettata dalla filosofia comune che lega Egea alla realtà associativa nazionale: la profonda attenzione al “locale”, inteso nel senso più ampio del termine. L’incontro ad Alba è stato un’ulteriore occasione di riflessione e condivisione sui segni che realtà a forte vocazione locale, come quelle associate ad Assogas, possono lasciare sulle aree in cui operano, di fatto determinando un dop-pio vantaggio: per il territorio, tutelato e valorizza-to, e per le persone, soggetti proattivi e responsabili di un percorso di crescita del benessere collettivo.

GLI STAKEHOLDER108

COMUNITÀ LOCALE

Il rapporto che lega Egea al territorio è giorno dopo giorno più solido. A rinsaldare questo legame sono le soluzioni “su misura” che costantemente la multiutility perfeziona con la collaborazione degli enti locali, ma anche le tante iniziative messe in campo a favore del settore sociale. Il Gruppo mo-stra infatti la propria vicinanza alle comunità locali attraver-so l’organizzazione o il sostegno di progetti che favoriscono la diffusione di cultura e sport e che vanno incontro alle esi-genze sociali della popolazione.Alla luce di questa vicinanza di Egea al territorio, sono diver-se centinaia le richieste di finanziamento che vengono pre-sentate ogni anno alla multiutility. Ciascuna proposta viene approfondita e analizzata da un comitato interno sulla base degli obiettivi di sviluppo e immagine che il Gruppo si pone. Dunque anche in questo contesto Egea si contraddistingue per un approccio serio e concreto.Guardando soltanto al comune di Alba, nel 2017 il Gruppo ha confermato lo stanziamento di 80.000 euro per l’au-tonomia scolastica degli alunni con disabilità: con questa azione, a cui si unisce quella proposta dal Comune, è stata garantita l’assistenza a ottantuno bambini che frequentano le scuole materne, elementari e medie della città, attraverso l’assunzione di nuovi docenti che di fatto ne hanno facilitato l’inserimento. Al contempo, Egea ha riproposto il “Bonus sociale”, ovvero uno sconto di 100 euro che viene accreditato direttamente nella bolletta di luce, acqua, gas o teleriscaldamento ricono-

sciuto alle famiglie clienti di Egea con difficoltà economiche, per uno stanziamento complessivo di 50.000 euro. Un’ini-ziativa che viene proposta in collaborazione con il Comune di Alba e il Consorzio socio-assistenziale “Alba, Langhe e Roero”.Oltre a questi interventi, Egea sostiene il settore sociale supportando attività sportive, con particolare attenzione alle realtà che valorizzano i giovani e la tradizione, attività culturali, come eventi e mostre, e promuovendo iniziative di incontro e approfondimento su temi specifici.


Sponsorizzazioni sportive Iniziative culturali Iniziative sociali

€ 500.000

€ 450.000

€ 400.000

€ 350.000

€ 300.000

€ 250.000

€ 200.000

€ 150.000

€ 100.000

€ 50.000

€ 0

2011

2014

2013

2012

2015

2017

2016

2010

La responsabilità sociale di Egea dal 2010 al 2017.

GLI STAKEHOLDER110

ALCUNE DELLE INIZIATIVE SOSTENUTE DA EGEAEgea considera parte integrante della propria vocazione l’interazione con il territorio attraverso la promozione di iniziative sociali e il sostegno concreto ad attività culturali e sportive, con particolare attenzione alle realtà giovanili. Anche nell’ultimo anno non sono mancati i finanziamenti in favore di eventi culturali, associazioni sportive e l’organizzazione di iniziative a carattere socio-economico.

CirconomiaAnche nel 2017 Egea è stata tra gli organizzatori di “Circonomia”, festival dell’economia circolare e delle energie dei territori. L’evento ha portato nel terri-torio di Langhe e Roero Jacques Attali, professore di economia e personaggio di spicco della politica economica francese degli ultimi decenni, oltre a Walter Veltroni e la giornalista Benedetta Tobagi.

“La Terra buona”Seconda opera cinematografica di Emanuele Ca-ruso, regista albese emergente come attesta il premio di miglior film indipendente conferito nel 2014 al suo primo cortometraggio, “E fu sera e fu mattina”. Nella pellicola, vengono intrecciate intorno alla figura del monaco benedettino Padre Sergio due storie vere che nella realtà non si sono mai incontrate, coinvolgendo emotivamente il pub-blico, senza dare risposte bensì stimolando, anche attraverso la contemplazione di un paesaggio in-cantevole (quello delle piemontesi Valle Maira e Val Grande), tante domande, che interrogano ciascuno come persona. “La Terra buona” si distingue, ed è forse la sua peculiarità più distintiva, per la parteci-pazione attiva, in fase di realizzazione, del pubblico e del territorio: attraverso l’azionariato popolare il regista ha raccolto oltre 500 sottoscrizioni per un valore di oltre 80.000 euro. Egea ha favorito e in-coraggiato ulteriormente questo entusiasmo pro-veniente dal territorio, coprendo il 50% delle spese complessive di realizzazione del film.

Foto

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“Divina Bellezza. Alla scoperta dell’arte sacra in Italia”Prodotto dal “Centro Televisivo Vaticano” e da “Of-ficina della Comunicazione”, il documentario rac-conta la bellezza dell’arte sacra in Italia. Un viaggio di dieci puntate, disponibile anche in Dvd, in cui Alberto Angela guida gli spettatori alla riscoperta del patrimonio artistico-religioso presente in tut-ta la penisola. Con il contributo di Egea sono stati messi in luce alcuni itinerari sacri particolarmente significativi dell’albese e, in particolare, la cappella della Madonna degli Angeli di località Altavilla.

CheeseCon il ruolo di official partner e fornitore di elettrici-tà, Egea ha partecipato all’edizione 2017 di Cheese, la kermesse dei prodotti caseari organizzata a Bra da Slow Food che ha festeggiato proprio lo scorso anno il ventennale. Il Gruppo era presente con una “casa delle energie”, nella quale i visitatori, oltre a poter sprigionare il proprio carico di energia, hanno trovato soluzioni personalizzate per le loro esigen-ze energetiche.

GLI STAKEHOLDER112

Iniziative natalizieTra le “buone energie” che Egea valorizza ci sono anche quelle degli enti locali e delle associazioni di volontariato che si impegnano per rendere il pe-riodo natalizio ricco di eventi. Tra questi spiccano “Le Notti della Natività”, organizzate dal Borgo di San Lorenzo di Alba: nel 2017 il contributo di Egea ha permesso, tra le altre cose, di “accendere” una grande ruota panoramica con oltre 6.000 punti luce a Led bianchi che è stata installata in piazza Mi-chele Ferrero. A Santo Stefano Belbo il Gruppo ha finanziato l’allestimento della pista di pattinaggio su ghiaccio di piazza Umberto I; la stessa iniziativa è stata proposta a Nizza Monferrato, mentre a Bra, con il contributo di Egea, è stato illuminato il centro storico con luci a basso impatto ambientale. Infine, ad Alessandria, attraverso il contributo della parte-cipata “Telenergia” è stata organizzata una mostra dedicata a Marc Chagall. M’illumino di meno

Egea ha accompagnato circa 500 alunni delle scuo-le elementari “Gianni Rodari” e “Maria Montesso-ri” dell’istituto comprensivo “Piave–San Cassiano” nella partecipazione all’iniziativa nazionale “M’Illu-mino di meno” finalizzata a diffondere buone prati-che che guardano alla sostenibilità ambientale e al risparmio energetico. Nell’ambito della stessa ini-ziativa, il Gruppo, in collaborazione con il Comune, ha distribuito ai cittadini di Alba lampadine a basso consumo.

“Lpm Mondovì”Dopo la storica promozione del 2016, anche nella seconda stagione in A2 “Lpm Pallavolo Mondovì” ha potuto contare sul supporto di Egea. Una par-tnership che si estende a tutto il settore giovanile della società monregalese. La presenza della mul-tiutility al fianco di “Lpm Pallavolo Mondovì” è moti-vo di reciproco orgoglio e sinonimo di successi.


Valorizzazione dell’arteIn prima fila quando si tratta di sostenere pro-getti che mettono in luce il territorio attraverso la valorizzazione dell’arte e della cultura, Egea ha fi-nanziato la mostra itinerante “GrandArte”, che ha portato in tutta la provincia di Cuneo opere di arte contemporanea. Con il contributo per la “Mostra Impossibile”, organizzata dal Comune di Fossano, alcuni dei più grandi capolavori di Caravaggio sono stati riprodotti con tecniche d’avanguardia, renden-doli accessibili anche ai non vedenti. Il Gruppo ha inoltre contribuito alla realizzazione della mostra “Io non amo la natura”, che la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo ha dedicato ai maestri del-la pop-art italiana, e la mostra “Le colline davanti”, allestita da Tullio Pericoli ad Alba durante la Fiera internazionale del tartufo.

Festa delle buone energieMille bambini si sono trovati nella centralissima piazza Duomo, ad Alba, per la “Festa delle buone energie”, momento conclusivo del progetto di edu-cazione ambientale promosso da Egea nei quat-tro istituti comprensivi della città, anche a seguito dell’aggiudicazione da parte della sua controllata “Stirano”, del servizio di raccolta rifiuti albese. È ri-sultata fondamentale per la buona riuscita del pro-getto la collaborazione del gruppo di ecovolontari, che ha affiancato i bambini nel percorso educativo, sensibilizzandoli al rispetto dell’ambiente, alla ridu-zione degli sprechi e all’uso responsabile dell’ener-gia.

AncalauC’era anche Egea tra gli organizzatori dell’edizione 2017 del premio “Ancalau”. L’iniziativa, promossa con la collaborazione di Eataly, si propone di va-lorizzare i progetti di start-up più “intraprendenti”, presentati da giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni.

GLI STAKEHOLDER114

PROSPETTIVE DI SVILUPPO

Da sempre impegnata a proporre soluzioni diversificate per i territori e le realtà con cui collabora, la multiutility ha saputo sviluppare un approccio tailor-made, che riesce ad adattarsi efficacemente alle esigenze, via via differenti, delle comu-nità che le accordano fiducia. In questo senso, l’impegno a migliorare il tenore di vita di cittadini e Clienti non può che continuare a essere una delle priorità del Gruppo. Nella vo-cazione di Egea c’è l’erogazione di servizi intelligenti che ori-ginino qualità per persone e territori. Negli anni, e in particolare nell’ultimo ventennio, la multiu-tility ha realizzato infrastrutture estremamente funzionali e tecnologicamente avanzate, progetti che mirano all’effi-cientamento energetico e allo sviluppo delle energie rinno-vabili, piani volti a sostenere la mobilità sostenibile, servizi per le persone caratterizzati da rintracciabilità, economicità ed efficienza, sistemi di pronto intervento estremamente

affidabili. La ricerca di tecnologie sempre più avanzate e di soluzioni che permettano sia un ulteriore efficientamento dei servizi sia la crescita dell’azienda continua a essere al centro del progetto di Egea. Lo confermano le iniziative intorno alle quali si articola il Piano di sviluppo del Gruppo: gli impianti a biogas e le cen-trali idroelettriche, che producono energia in piena sintonia con i contesti nei quali sorgono; i progetti avviati nell’ambito dell’illuminazione pubblica che hanno un doppio vantaggio: da un lato, prevedendo l’impiego di sistemi a basso consu-mo, garantiscono un risparmio alla collettività, dall’altro, attraverso tecnologie all’avanguardia, migliorano tecnica-mente la qualità dell’illuminazione offerta e la sicurezza, offrendo implementazioni per la realizzazione di servizi “smart”; la vendita di energia elettrica e gas attraverso of-


ferte sempre più personalizzate, convenienti e trasparenti; i servizi “intelligenti” e di domotica che consentono ai Clienti di gestire agevolmente le proprie utenze e di rivolgersi, in qualsiasi momento, alla linea diretta Egea; gli interventi volti a sviluppare reti di trasmissione dati ad alta velocità sfrut-tando la realizzazione delle nuovi reti di teleriscaldamento; le iniziative che guardano alla mobilità sostenibile, come la creazione di reti di colonnine per la ricarica di mezzi elettrici.La prospettiva non può quindi che essere rivolta a una cre-scita sostenibile, investendo su energie pulite che possano

rendere la vita dei cittadini sempre più semplice, nel pieno rispetto del territorio. Il continuo progresso in campo tecnologico e le evoluzioni dei mercati, unitamente alle nuove esigenze delle comu-nità locali, apriranno la strada a nuove opportunità; nuove opportunità che Egea è pronta a cogliere, con nuove idee e nuovi investimenti, che mettono al centro le energie puli-te, Soci, partner e Clienti e il rispetto dell’ambiente. È così che Egea vuole continuare a essere motore di sviluppo del territorio.

GLI STAKEHOLDER116

CASE HISTORY SMART COUNTRY

Tutto questo mantenendo molto elevate l’attenzione e la determinazione verso l’evoluzione a medio termine dell’a-zienda territoriale di servizi, intesa come futuro centro di raccolta, gestione e restituzione delle informazioni alla Co-munità, secondo i più moderni criteri che fanno evolvere il progetto di “Smart City” a quello di “Smart Country”.Sono questi i presupposti da cui ha tratto origine “Verso la Smart Country. Territorio, industria, innovazione. Il futuro nasce dalle nostre radici”, evento organizzato il 24 novem-bre, al castello di Grinzane Cavour, da Egea, con la collabo-razione di Confindustria Cuneo, della Camera di Commercio di Cuneo e di altre realtà di riferimento nell’ambito impren-ditoriale e finanziario.Attraverso il contributo scientifico della Scuola di Direzione Aziendale (SDA) dell’Università Bocconi di Milano, il conve-gno ha sviluppato il tema del rapporto tra impresa e terri-torio e sui vantaggi reciproci che la sinergia può creare. Un modello da sempre perseguito da Egea attraverso l’eroga-zione di servizi di alta qualità che, con l’utilizzo di tecnologie

avanzate, contribuiscono a migliorare il benessere dei cit-tadini. La “smart country” è un punto di arrivo concreto e non un concetto astratto. Un territorio “intelligente” in cui si rafforzano le specificità, preservando l’ambiente, sviluppan-do i rapporti professionali, lo scambio di conoscenze, la col-laborazione con il mondo scolastico e con quello culturale. Il modello di Egea va proprio in questa direzione, promuoven-do un progetto in cui l’azienda di servizi è sempre più motore di sviluppo del territorio. Il dibattito su questi temi, proposto dopo che nelle setti-mane precedenti si erano svolti dei tavoli di lavoro setto-riali coordinati dai docenti di SDA Bocconi, ha decretato il successo del convegno. Convegno che è stato impreziosito dalla partecipazione di alcune realtà che hanno contribuito in maniera rilevante allo sviluppo della Granda: a fianco di Egea, si sono seduti i rappresentanti di Ferrero, Merlo, Mi-roglio, Balocco e Ceretto, oltre all’economista Giulio Sapelli e a esponenti del Parlamento europeo, del Governo e di Con-findustria nazionale.

Lavorare a una crescita anche geografica di qualità, continuando a puntare sul consolidato binomio di competenza industriale e legame con il territorio; distinguersi nella realizzazione e nella gestione di infrastrutture a rete e nell’erogazione dei servizi energetico-ambientali alla clientela retail, PMI, industriale e alla Pubblica Amministrazione con particolare riferimento al Nord-Ovest.


GLI STAKEHOLDER118

OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO

Personale

Ambiente di lavoroFavorire un clima di lavoro di colla-borazione che prediliga la costru-zione di rapporti di tipo orizzontale tra i collaboratori. Diffondere i valori e la cultura aziendale con l’obiettivo di accrescere il senso di apparte-nenza di tutti i lavoratori. Rendere sempre più concreto l’approccio del Gruppo alla valorizzazione delle diversità e al rispetto delle pari op-portunità.

Competenze Mappature individuali delle compe-tenze dei dipendenti per calibrare percorsi formativi di progressione personale. Promuovere l’acquisi-zione delle competenze necessarie per essere preparati ad operare in un contesto competitivo in conti-nua evoluzione. Proseguire con la definizione di percorsi individuali di sviluppo verso ruoli di crescente responsabilità per i lavoratori con elevato potenziale.

Procedure di selezioneGarantire nuovi innesti di qualità per potenziare le aree di business strategiche per lo sviluppo del Gruppo.

GiovaniIntensificare la rete di collegamento con il mondo della formazione e in particolare con l’università per of-frire nuove opportunità ai giovani al primo impiego.

Azionisti e finanziatori

SinergieProseguire lungo il percorso di crescita del valore che ha caratte-rizzato il Gruppo negli ultimi anni, continuando a garantire ai propri azionisti un ritorno economico si-gnificativo del capitale investito.

AzionariatoAmpliare la compagine azionaria a nuovi investitori interessati a sostenere lo sviluppo del Gruppo Egea.

InvestitoriMantenere un alto interesse da parte degli investitori verso il Gruppo, attrarre nuovi capitali per allargare il bacino di potenziali in-vestitori sulla base di un ambizioso Piano Industriale di crescita.

MercatiCrescere su nuovi mercati locali aprendo il capitale all’ingresso di soci industriali e pubblici dei ter-ritori su cui si concentrano i nuovi investimenti.

Collettività

CulturaPromuovere e valorizzare la cresci-ta del territorio, facendosi interpreti attivi dei bisogni e continuando a sostenere iniziative di carattere so-cio-culturali con un atteggiamento di assoluta trasparenza.

SportSostenere le iniziative sportive le-gate alle attività dei gruppi locali, in particolare quelli del settore dilet-tantistico che promuovono i valori di base dello sport: aggregazione, onestà e socialità. Promuovere e far conoscere i valori territoriali an-che attraverso lo sport e le pratiche sportive tradizionali.

Educazione civica e scuoleContinuare a promuovere percor-si didattici tra comunità, scuola e azienda, favorendo una cultura che si fonda su atteggiamenti e com-portamenti sostenibili dal punto di vista ambientale.


Pubblica AmministrazioneCollaborazioneMantenere un dialogo costante-mente aperto con il territorio e con i suoi rappresentanti nelle sedi istituzionali, continuando a coin-volgere attivamente gli Enti locali nella realizzazione dei progetti del Gruppo.

Efficienza energetica e serviziAccompagnare gli Enti locali nel percorso sempre più attuale di va-lorizzazione dell’efficienza energe-tica dei propri stabili e degli impianti di illuminazione, ammodernando le infrastrutture pubbliche e miglio-rando la qualità dell’ambiente ur-bano.

Associazioni di categoriaProseguire il costante confronto con le associazioni di categoria per alimentare occasioni di dialogo e confronto, contribuire fattivamen-te allo sviluppo del comparto in-dustriale e del settore energetico a livello nazionale e promuovere occasioni di formazione per i propri dipendenti.

Fornitori

GaranziaMigliorare costantemente il siste-ma di selezione dei propri fornitori attraverso percorsi di certificazione e valutazione sul campo della qua-lità dei servizi resi. Guardare con at-tenzione alle più recenti evoluzioni del mercato in modo da assicurare ai clienti un servizio ottimale in ter-mini di efficienza e di efficacia.

PartnershipOffrire la possibilità ad altre impre-se partner di avvalersi degli stru-menti e delle procedure di procure-ment del Gruppo per accrescere la massa critica di alcuni acquisti.

TerritorioPorre la massima attenzione nella scelta dei fornitori privilegiando, accanto alla qualità e alla conve-nienza delle forniture, la territoria-lità dei prodotti e delle aziende alle quali il Gruppo si rivolge per i propri acquisti.

Clienti

MercatoDiventare il primo soggetto com-merciale per la clientela retail e bu-siness nelle province di Alessandria e Novara, dopo aver consolidato da tempo una leadership in provincia di Cuneo e Asti.

GaranziaIl Gruppo Egea intende prosegui-re la propria politica di selezione e validazione dei clienti anche a di-scapito dei volumi di vendita, per non pregiudicare i servizi offerti alla clientela e gli alti standard raggiunti negli anni.

Soluzioni energeticheAttrarre un numero sempre mag-giore di clienti industriali, sfruttan-do la capacità di proporre soluzioni energetiche innovative disegnate su misura delle esigenze delle im-prese.

PMICrescere all’interno dell’ampio e nutrito mercato della provincia italiana, trasferendo alle piccole e medie imprese l’esperienza matu-rata con i grandi clienti industriali e i servizi rivolti alle famiglie. Costru-ire con le imprese un clima di piena collaborazione e presenza per di-stinguere l’offerta di Egea da quella dei competitor.

SportelliContinuare con la politica di apertu-ra di nuovi sportelli anche al di fuori del territorio cuneese, aumentando l’efficienza del servizio e la tempe-stività delle risposte.

04

120 IL GRUPPO IN SINTESI

IL GRUPPO IN SINTESILa storia di Egea parla di un forte legame con il territorio e il relativo tessuto sociale, ma anche di un’azienda in forte espansione da decenni che ha saputo crescere e diventare un punto di riferimento nel nord ovest del Piemonte fino a ritagliarsi uno spazio d’influenza a livello nazionale. Una realtà in evoluzione, come sottolineato dai risultati raccolti negli ultimi anni, una crescita costante in ogni settore in cui Egea ha deciso di investire e lasciare la propria impronta.

IL GRUPPO IN SINTESI122


HIGHLIGHTS UNITÀ 2017 2016


Clienti gestiti energia elettrica* n. 54.754 44.010

Clienti gestiti gas* n. 60.686 56.945

- di cui a maggior tutela n. 20.079 21.383

Clienti distribuzione gas n. 73.231 73.101

Popolazione servita dal teleriscaldamento (abitanti equiva-lenti) n. 145.000 140.300

Abitanti servizio idrico integrato n. 262.751 263.051

Comuni serviti dalla raccolta rifiuti n. 86 84

Abitanti serviti dalla raccolta rifiuti n. 410.500 383.500

Volumetria teleriscaldata mc/000 11,46 11,09

Energia elettrica venduta GWh 3.321 3.537

Calore venduto GWhT 285,2 266,6

Gas venduto mc/000 374 375

Acqua venduta/fatturata mc/000 21,06 19,49

Gas distribuito mc 138.359.494 140.013.147

Lunghezza rete distribuzione gas km 1.250,689 1.245,091

Lunghezza rete teleriscaldamento km 135 126

Lunghezza rete acquedotto km 3.691 3.690

Lunghezza rete fognaria km 1.345 1.345

Impianti di depurazione n. 325 325

Stazioni ecologiche attrezzate n. 2 5

Governance

Consiglio di Sorveglianza: membri indipendenti e non esecutivi n. 7 2

Consiglio di Gestione: membri indipendenti e non esecutivi n. 0 0

Totale membri CdS n. 7 7

Totale membri CdG n. 3 3


GRUPPO IN SINTESI



Numero riunioni del CdS n. 9 11

Numero riunioni del CdG n. 13 15

Risultati economici

Ricavi delle vendite e altre prestazioni € 611.890.328 643.720.155

Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati, prodotti finiti e merci € (116.617) 22.836

Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni € 7.608.325 5.115.373

Altri ricavi € 10.219.896 9.690.650

Valore della produzione € 629.601.932 658.549.014

Costo materie prime, sussidiarie, di consumo e merci € (539.522.506) (566.737.520)

Costo per servizi € (32.412.949) (29.371.436)

Costo del lavoro € (23.425.524) (21.691.878)

Per godimento di beni terzi € (6.374.546) (5.598.952)

Variazione delle rimanenze € 367.239 368.290

Oneri diversi di gestione € (10.468.237) (10.857.952)

EBITDA € 27.536.524 28.012.688

Ammortamenti € (12.955.438) (13.133.240)

EBIT € 14.581.087 14.879.448

Utile prima delle imposte € 10.223.155 9.787.824

Imposte € (3.103.256( (3.300.075)

Utile netto € 7.119.899 6.487.749

Valore aggiunto

Valore Aggiunto distribuito €/000 36,3 41,6

Personale €/000 23,4 21,7

Pubblica Amministrazione €/000 7,3 7,5

Finanziatori €/000 2,4 4,1

Azionisti €/000 1,5 1,5

Azienda €/000 5,6 6,4

Comunità locale €/000 0,8 0,4

Energia e calore

Capacità di produzione elettrica del Gruppo MW 42,2 42,2



- di cui idroelettrica MW 4 4

- di cui elettrico (in assetto cogenerativo) MW 29,1 29,1

- di cui da fotovoltaico MW 6,2 6,2

- di cui da biogas MW 2,9 2,9

Totale capacità termica installata MW 221,4 221,4

Energia elettrica prodotta (lorda) GWh 133 83,5

Energia termica prodotta (lorda) GWh 245,3 328,5


Energia elettrica prodotta GWh 92,6 83,5

Energia termica prodotta GWH 245,3 233,1

Energia primaria fossile risparmiata TEP 17.316 15.614

Energia risparmiata GJ 724.847 653.481

Produzione fotovoltaico

Energia elettrica prodotta GWh 8,05 7,8

Energia primaria fossile sostituita TEP 1.505 1.458


Rendimento energetico medio parco termoelettrico % 46 46

Availability factor impiani fotovoltaici % >98 >98

Produzione biogas

Energia elettrica prodotta (immessa in rete) GWh 21,72 20,26

Energia primaria fossile sostituita TEP 4.061 3.789


Gas

Clienti distribuzione gas per provincia

- Cuneo n. 35.806 35.527

- Alessandria n. 20.126 20.252

- Milano n. 1.757 1.765

- Lecco n. 6.397 6.379

- Monza Brianza n. 9.145 9.125

Rete gas ispezionata km %

1.054.888 84,3

951,066 75,31



Tempo medio di arrivo sul luogo di chiamata di pronto inter-vento gas minuti 35 37

Totale interruzione del servizio rete gas e sicurezza impianti gas n. 169 133

- di cui senza preavviso n. 144 124

- di cui con preavviso n. 25 9

Lunghezza rete gas sostituita km 1,217 0,541

Composizione totale rete gas km 1.250,689 1.247,997

- di cui acciaio km 1.025,850 1.025,754

- di cui polietilene km 224,839 222,243

Totale perdite di rete gas n. 200 161

- di cui su rete n. 30 20

- di cui su impianto di derivazione di utenza su parte interrata n. 9 8

- di cui su impianto di derivazione di utenza su parte aereo n. 161 133

Totale reagenti e sostanze per la distribuzione gas t 2,677 2,896

- THT t 0 0

- TBM t 2,677 2,896

Servizio idrico integrato

Totale prelievi idrici per fonte inclusa acqua raffreddamento mc 10.000 43.300

- di cui prelievi di acqua potabile mc 10.000 43.300

- di cui prelievi di acqua grezza mc 0 0

Totale reagenti e sostanze utilizzate per la potabilizzazione e distribuzione acque t 455,89 459,03

- di cui policloruro di alluminio t 120 122,26

- di cui ipoclorito di sodio t 106,11 116,19

- di cui acido cloridrico t 103.19 99

- di cui clorito di sodio t 107,19 103,46

- di cui carbone attivo t 17,6 16

- di cui altri reagenti/sostanze t 1,8 2,12

Totale reagenti sostanze usate per la depurazione t 193,32 235,699

- di cui polielettrolita t 29,90 23,45

- di cui antischiuma t 0,7 0,5

- di cui cloruro ferrico/ferroso t 139,69 176,735



- di cui ossigeno t 23,03 35,014

Totale acque reflue trattate negli impianti di depurazione del Gruppo mc 22.936.843 23.019.483

- Savigliano mc 1.684.893 2.706.917

- Fossano mc 2.290.806 2.400.931

- Saluzzo mc 3.382.983 3.226.941

- Bra mc 3.569.326 3.948.378

- Narzole mc 923.689 626.515

Concentrazioni medie annue depuratori COD t 19.000 19.000

- Savigliano % 88 87

- Fossano % 83 89

- Saluzzo % 75 71

- Bra % 93,45 92,31

- Narzole % 95,93 96,66

Concentrazioni medie annue depuratori BODS t 12.500 12.500


- Fossano % 93 95

- Saluzzo % 87 85

- Bra % 97,22 95,24

- Narzole % 97,36 98,35

Concentrazioni medie annue depuratori SST t 5.000 5.000


- Fossano % 87 92

- Saluzzo % 81 89

- Bra % 90,16 89,64

- Narzole % 98,32 97,66

Composizione totale della rete idrica

- materiale plastico % 55,21 56

- cemento amianto % 6,55 8

- acciaio % 32,86 28,96

- ghisa % 5,39 7



- altri materiali % 0 0,04

Perdite di rete

- di cui Alse % 33 33

- di cui Tecnoedil % 33 30

- di cui Alpi Acque % 36 32

- rete idrica controllata km %

214 6

332 9

Totale campioni effettuati di acque potabili e acque reflue n. 6.587 5.369

Totale parametri analizzati su acque potabili e acque reflue n. 59.586 49.355

Servizi ambientali

Totale rifiuti da raccolta differenziata (per modalità di raccolta) t 23.463,02 6.938,31

- di cui porta a porta t 13.031,39 3.195,86

- di cui centri di raccolta/ecostazioni t 5.911,80 1.584,56

- di cui servizi presso privati t 873,24 0

- di cui cassonetti t 3.646,58 2.157,88

Totale rifiuti prodotti t 290,64 114,84

- di cui pericolosi t %

42,59 14,65

32,18 28,1

- di cui non pericolosi t %

248,04 85,35

82,66 71,9

Totale rifiuti smaltiti t 290,643 114,84

- di cui smaltimento/trattamento t %

220,1375,74

30,5 26,5

- di cui recupero/riciclo t %

66,84 23

84,34 73,5

Consumi, emissioni, riduzioni CO2

Consumi energetici diretti

Totale gas naturale mc/000 38.986 37.422

Totale gas naturale TEP 31.968 30.686

Totale carburante per automezzi lt kg

1.630.874,9 27.915,99

1.118.017 4.075

Totale carburante per automezzi lt/000 1.658.790,89 33.886,45

- di cui Diesel lt/000 1.567.698,39 1.089,29

- di cui benzina lt/000 63.176,51 28.722



- di cui metano lt/000 27.915,99 4.075,16

Totale biogas mc/000 12.857 12.473

Totale biogas TEP 6.115 5.932

- di cui prodotto di origine animale TEP 4.280 4.152

- di cui prodotto di origine vegetale TEP 1.835 1.780

Materiali di consumo utilizzati nel processo di produzione en-ergia (esclusi combustibili) t 23,9 21,6

Consumi energetici indiretti

Energia elettrica acquistata da terzi TEP 1.093 1.235

Energia elettrica acquistata da terzi MWh 5.845 6.609

Emissioni in atmosfera

CO2 dirette totali t 143.596 151.110

CO2 dirette totali da impianti di produzione t 71.336 75.069

CO2 dirette totali da impianti di cogenerazione t 72.260 76.041

Emissioni indirette derivanti dal consumo di elettricità acqui-stata t 3.771 4.264

Emissioni di CO2 da impianti cogenerativi e centrali termiche G/kWh 585 648

Numero mezzi aziendali e a noleggio e proprietà n. 472 397

- di cui a gasolio n. 379 304

- di cui a benzina n. 32 49

- di cui a metano n. 30 0

- di cui elettrici n. 27 30

- di cui senza codifica carburante n. 4 9

- di cui ibridi n. 0 1

Emissioni di NOx dei mezzi aziendali t - 6,005

Emissioni di CO dei mezzi aziendali t - 2,24

Emissioni di COv dei mezzi aziendali t - 0,27

Emissioni di PM10 dei mezzi aziendali t - 0,48

Emissioni di CO2 dei mezzi aziendali t 1.120 1.598,95

Emissioni di NOx da impianti cogenerativi G/kWh 0,11 0,11

Emissioni specifiche di NOx da cogenerazione centrali termi-che t 34 36

Emissioni di COx da impianti cogenerativi e centrali termiche t 32 34



Totale riduzioni di emissioni di CO2 ottenute t 75.937 53.857

- da teleriscadamento t 56.108 53.857

- da idroelettrico t 4.859 0

- da fotovoltaico t 3.043 0

- da biogas t 11.927 0

Emissioni evitate con il teleriscaldamento

Ossidi di azoto (NOx) t 69,3 72,9

Ossidi di carbonio (COx) t 24,2 25,5

Personale

Totale dipendenti al 31/12 n. 537 554

- di cui dirigenti n. 9 15

- di cui quadri n. 19 23

- di cui impiegati n. 218 321

- di cui operai n. 291 195

Totale uomini n. 394 360





Totale donne n. 143 194





Dipendenti appartenenti alle categorie dirette n. %

14 2,6

10 1,8

Età media dipendenti anni 42 38

- di cui dirigenti anni 51 44

- di cui quadri anni 46 43

- di cui impiegati anni 35 31

- di cui operai anni 41 37



Dipendenti per titolo di studio

- di cui scuola dell’obbligo n. 146 96

- di cui istituti professionali n. 65 101

- di cui diploma n. 253 225

- di cui laurea n. 73 132

Dipendenti per territorio

- di cui provincia di Cuneo n. 391 397

- di cui altre province del Piemonte n. 44 99

- di cui altre regioni n. 102 58

Dipendenti per tipologia di contratto

- di cui a tempo indeterminato n. 458 476

- di cui a tempo determinato n. 74 78

- di cui apprendisti/contratto d’inserimento n. 1 0

Dipendenti con contratto part-time n. 37 57

- di cui uomini n. 13 7

- di cui donne n. 24 50

NON dipendenti n. 120 82

- di cui interinali o somministrazione n. 117 78

- di cui atipici n. 3 0

- di cui a progetto n. 0 4

Membri CdG + CdS n. 10 10

- di cui under 30 n. 0 0

- di cui 30-50 anni n. 2 2

- di cui over 50 n. 8 8

Anzianità aziendale media dei dipendenti per qualifica n. 18 15





Assunti nell’anno per qualifica n. 65 31







Assunti nell’anno per tipologia contrattuale n. 57 31

- di cui a tempo indeterminato n. 22 7

- di cui a tempo determinato n. 35 24

- di cui apprendistato n. 0 0

- di cui contratto inserimento n. 0 0

Totale uscite nell’anno per motivo n. 40 23

- dimissioni n. 0 0

- risoluzione consensuale n. 16 7

- pensione n. 7 2

- decesso n. 1 0

- licenziamento n. 3 0

- mobilità verso altre società del Gruppo n. 0 5

- inabilità capacità lavorativa n. 0 0

- scadenza contratto a termine n. 13 9

Anzianità aziendale media degli usciti anni 20 18

Turnover del personale n. 10 6

- di cui uomini n. 8,5 6

- di cui donne n. 1,5 0

Totale ore lavorate n. 790.213 670.894

- di cui ordinarie n. 737.978 626.020

- di cui straordinarie n. 52.235 103.044

Totale ore assenza per tipologia n. 61.385 119.525

- malattia n. 22.048 33.240

- maternità n. 6.121 16.320

- infortunio n. 6.106 352

- sciopero n. 229 0

- assemblee e permessi sindacali n. 220 68

- altro n. 26.661 69.545



Totale ore assenza pro-capite n. 114,54 215,74

- malattia n. 41,05 60

- maternità n. 11,39 29,45

- infortunio n. 11,37 0,63

- sciopero n. 0,4 0

- assemblee e permessi sindacali n. 0,4 0,1

- altro n. 49,64 125,53

Spese per attività socio-ricreative e assistenziali

Attività ricreative € 101.249 115.000

- di cui attività ricreative (riffa e festa aziendale luglio + palestra) € 29.000 43.000

- di cui attività assistenziali € 72.249 72.000

Formazione

Totale ore di formazione per tipologia di corso n. 5.802 1.025

- di cui formazione interna n. 1.649 173

- di cui corsi/seminari/convegni esterni n. 4.153 755

Totale ore di formazione per tematica e tipologia corso n. 5.802 1.025

- di cui sistemi certificati, sicurezza, ambiente n. 2.827 575

- di cui addestramento e formazione specialistica n. 1.058 275

- di cui formazione manageriale n. 38 30

- di cui altro n. 1.879 270

Totale dipendenti coinvolti in almeno un corso di formazione n. 402 554





Totale costi di formazione € 98.500 89.500

Totale ore di formazione su sistemi di gestione qualità, am-biente, sicurezza n. 3.141 19.500

Totale ore di formazione sulla sicurezza n. 3.344 12.250





- di cui impiegati n. 531 4.400

- di cui operai n. 2.558 7.608

Totale ore di formazione erogate su gestione qualità e am-biente n. 998 7.250



- di cui impiegati n. 315 5.102

- di cui operai n. 419 1.960

Totale ore di formazione pro-capite n. 14,43 1,85

- di cui dirigenti n. 4,8 26,85

- di cui quadri n. 11,57 26,88

- di cui impiegati n. 14,4 34,55

- di cui operai n. 25,43 50

Ore di formazione da imprese esterne n. 4.124 554

Risorse umane coinvolte n. 402 554

Numero di lavoratori formati sul Codice Etico e su politiche e pratiche anti corruzione n. 537 554

Infortuni

Numero totale di infortuni n. 38 5

Indice di frequenza (totale infortuni/ore lavorate x 1.000.000) n. 293 7,4

Giorni di assenza per infortuni n. 1.088 44

Indice di gravità (giorni assenza/ore lavorate x 100) n. 10,4 0,06

Indice di incidenza (totale infortuni/n. dipendenti x 100) n. 7 0,9

Durata media infortunio (giorni assenza/n. totale infortuni) n. 217 8,8

Infortuno in itinere n. 7 1

Istituzioni e territorio

Imposte e tasse dell’esercizio dirette (da bilancio) € 3.103.256 3.300.075

Imposte e tasse pagate (indirette) € 1.045.332 971.925

- di cui per occupazione suoli e aree pubbliche € 86.567 84.137

- di cui imposte e tasse € 0 0

Canoni e corrispettivi Comunità Montane € 1.381.362 1.402.389

Fornitori



Totale fornitori per area geografica n. 2.314 2.429

- di cui provincia di Cuneo n. %

970 41,92

1.020 41,99

- di cui altre province del Piemonte n. %

547 23,64

546 22,48

- di cui altre regioni n. %

773 33,41

843 34,71

- di cui altri Stati n. %

24 1,04

20 0,82

Totale spesa per fornitori per area geografica (su ordinato) € 89.802.533 78.328.516

- di cui provincia di Cuneo € %

36.099.417 40,2

29.193.652 37,27

- di cui altre province del Piemonte € %

22.554.405 25,12

18.833.219 24,04

- di cui altre regioni € %

30.911.256 34,42

29.718.668 37,94

- di cui altri Stati € %

237.454 0,26

582.975 0,74


1. Strategia e analisi

1.1 C p. 8-9, 10-11

1.2 C p. 30-31, 74-79

2. Profilo dell’organizzazione

2.1 C p. 12-17

2.2 C p. 22-29

2.3 C p. 20-21

2.4 C p. 2

2.5 C N.R. Il Gruppo Egea ope-ra solo in Italia

2.6 C p. 20-21, 86-87

2.7 C p. 22-29

2.8 C p. 84-109

2.9 C p. 40-41, 76-79, 101

2.10 CN.R. Il Gruppo Egea non ha ricevuto premi nel perio-

do di rendicontazione

EU1 C Il Gruppo in sintesi p. 120-135




3. Parametri del report

3.1 C p. 4-7

3.2 C p. 4-7

3.3 C p. 4-7

3.4 C p. 2

3.5 C p. 4-7

3.6 C p. 4-7

3.7 C p. 4-7

3.8 C p. 4-7

3.9 C p. 123-135

3.10 C p. 4-7

3.11 C p. 4-7

3.12 C p. 3

4. Governance, impegni, coinvolgimento degli stakeholder

4.1 C p. 86-87

4.2 C p. 86-87

4.3 C p. 86-87

4.4 C p. 86-87

4.5 C -

4.6 C -

4.7 C -

4.8 C p. 72-73

4.12 C p. 96-101

4.13 C p. 106-107

4.14 C p. 88-109

4.15 C p. 88-109

4.16 C p. 88-109

4.17 C p. 88-109

5. Indicatori di performance economica

EC1 C p. 74-83

EC2 C Relazione sulla gestione

EC3 C -

EC4 C p. 101

EC5 A -

EC6 C p. 102-103

EC7 C p. 92-95

EC8 C p. 108-113

EC9 A -

6. Indicatori di performance ambientale

EN1 C p. 124-129

EN2 C -

EN3 C p. 124-129

EN4 C p. 124-129

EN5 A p. 124-129

EN6 A p. 70-71, 125-130

INDICATORI GRI


EN7 A p. 70-71

EN8 C p. 50-51, 125-130

EN9 A p. 50-51

EN10 A p. 125-130

EN11 C -

EN12 C -

EN13 A -

EN14 A -

EN15 A -

EN16 C p. 125-130

EN17 C p. 125-130

EN18 A p. 42-43, 70-71

EN19 C p. 70-71, 125-130

EN20 C p. 70-71, 125-130

EN21 C p. 70-71, 125-130

EN22 C p. 70-71, 125-130

EN23 C p. 70-71, 125-130

EN24 A p. 70-71

EN25 A -

EN26 C p. 70-71

EN27 C -

EN28 C -

EN29 A p. 48-49, 128-129

EN30 A -

7. Indicatori di performance sociale

LA1 C p. 92-95

LA2 C p. 92-95

LA3 A -

LA4 C -

LA5 C -

LA6 A p. 92-95

LA7 C p. 92-95

LA8 C p. 92-95

LA9 A p. 92-95

LA10 C p. 129-133

LA11 A p. 92-95, 130-134

LA12 A -

LA13 C p. 130-134

LA14 C -

LA15 C -

8. Indicatori di performance dei diritti umani

HR1 C -

HR2 C -

HR3 C -

HR4 C -

HR5 C -

HR6 C -

HR7 C -

HR8 A -

HR9 A -

HR10 C -

HR11 C -

9. Indicatori di performance sulla società

SO1 C p. 105-113

SO2 C -

SO3 C p. 133-134

SO4 C Non sono stati rileva-ti episodi di corruzione

SO5 C -

SO6 AL’impresa non eroga con-tributi a partiti, politici e

relative istituzioni per Paese

SO7 A Nessun episodio nel cor-so dell’ultimo anno

SO8 C -

SO9 C -

S10 C -

10. Indicatori di performance della responsabilità di prodotto

PR1 C p. 102-103

PR2 A Nessun episodio nel corso dell’ultimo anno

PR3 C Relazione ISO 9001

PR4 A Relaizone ISO 9001

PR5 A -

PR6 C -

PR7 A -

PR8 A -

PR9 C -


Ottimo Buono Sufficiente Insufficiente

Completezza delle informazioni

Verificabilità delle informazioni

Rilevanza delle informazioni

Chiarezza espositiva

Chiarezza grafica

QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE

Con la compilazione del questionario La invitiamo a fornirci osservazioni e suggerimenti per migliorare la prossima edizione del Bilancio Sociale.

Lettera agli Stakeholder

Nota metodologica

Il Gruppo Egea

Risultati economici

Il modello Egea di sostenibilità e responsabilità ambientale

Obiettivi di miglioramento

Indicatori GRI


Può compilare il questionario direttamento sul sito di Egea, all’indirizzo www.egea.it/gruppo-egea/comunicazione/bilancio-di-sostenibilita

In alternativa può inviarlo alla mail [email protected] o via fax al numero 0173-441104. Per informazioni: 0173-441155.

La ringraziamo per la collaborazione. Il Suo contributo sarà utile per migliorare il prossimo Bilancio Sociale.

Ottimo Buono Sufficiente Insufficiente

Nota metodologica GRI

Lettera agli stakeholder

Il Gruppo Egea

I risultati economici

Stakeholder

Il Gruppo in sintesi

Egea Ente Gestione Energia e Ambiente S.p.A.Sede legale: via Vivaro, 2 Sede amministrativa: corso Nino Bixio, 8 12051 Alba (CN)

Tel. 0173.441155 Email [email protected]

www.egea.it

BILA

NCI

O SO

CIAL

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BILANCIO SOCIALE - egea.it · GRUPPO EGEA Bilancio Sociale 2017 7 Il perimetro di riferimento Il perimetro di riferimento per la redazione del rapporto va-ria in relazione agli ambiti