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Basic Life Support Basic Life Support and early and early Defibrillation Defibrillation A cura di Sergio Calzari A cura di Sergio Calzari (Infermiere presso il Centro (Infermiere presso il Centro Cardiologico Monzino di Milano) Cardiologico Monzino di Milano)

Basic Life Support and early Defibrillation

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Basic Life Support and early Defibrillation. A cura di Sergio Calzari (Infermiere presso il Centro Cardiologico Monzino di Milano). Significato del BLSD. BLSD =Basic Life Support and early Defibrillation (Supporto base alle funzioni vitali e defibrillazione precoce) - PowerPoint PPT Presentation

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Page 1: Basic Life Support and early Defibrillation

Basic Life Support Basic Life Support and early and early

DefibrillationDefibrillationA cura di Sergio CalzariA cura di Sergio Calzari

(Infermiere presso il Centro Cardiologico (Infermiere presso il Centro Cardiologico Monzino di Milano)Monzino di Milano)

Significato del BLSDSignificato del BLSD

BLSD =Basic Life Support and early BLSD =Basic Life Support and early Defibrillation (Supporto base alle Defibrillation (Supporto base alle funzioni vitali e defibrillazione precoce)funzioni vitali e defibrillazione precoce)

Il BLSD egrave unrsquoinsieme di procedure di Il BLSD egrave unrsquoinsieme di procedure di intervento standardizzate intervento standardizzate universalmente riconosciute e universalmente riconosciute e scientificamente provate per la scientificamente provate per la gestione del paziente in ACCgestione del paziente in ACC

Linee guida del BLSDLinee guida del BLSD 2 principali linee guida2 principali linee guida

American Heart Association American Heart Association (AHA) (AHA) Linee guida americane Linee guida americane

Italian Resuscitation Council Italian Resuscitation Council (IRC) (IRC) Utilizza le linee guida Utilizza le linee guida dellrsquoERC dellrsquoERC (European (European Resuscitation Council)Resuscitation Council)

I due tipi di linee guida si adattano ai modelli di I due tipi di linee guida si adattano ai modelli di sanitagrave locale negli Stati Uniti ed in Europasanitagrave locale negli Stati Uniti ed in Europa AHA IRC ed altri enti fanno capo ad ILCOR AHA IRC ed altri enti fanno capo ad ILCOR (International Liaison Committee on Resuscitation)(International Liaison Committee on Resuscitation)

ILCOR (International ILCOR (International Liaison Committee on Liaison Committee on

Resuscitation)Resuscitation) Fondata nel 1992Fondata nel 1992 Attualmente ILCOR ha rappresentanti diAttualmente ILCOR ha rappresentanti di

American Heart Association (AHA)American Heart Association (AHA)European Resuscitation Council (ERC)European Resuscitation Council (ERC)Heart and Stroke Foundation of Canada (HSFC)Heart and Stroke Foundation of Canada (HSFC)Australian and New Zealand Committee on Australian and New Zealand Committee on Resuscitation (ANZCOR)Resuscitation (ANZCOR)Resuscitation Councils of Southern Africa (RCSA)Resuscitation Councils of Southern Africa (RCSA)Inter American Heart Foundation (IAHF)Inter American Heart Foundation (IAHF)Resuscitation Council of Asia (RCA - current Resuscitation Council of Asia (RCA - current members Japan Korea Singapore Taiwan)members Japan Korea Singapore Taiwan)

BLSDBLSD

Scopo del BLSDScopo del BLSD Scopo del BLS garantire il pronto riconoscimento del grado di compromissione delle funzioni vitali (valutazione) e di supportare ventilazione e circolo (azione) fino alla possibilitagrave di impiegare mezzi che correggano la causa dellrsquoarresto

Poichegrave quasi sempre lrsquoACC esordisce con la TV o la FV il BLS egrave stato implementato della defibrillazione precoce (BLSD)

Obiettivi del BLSD prevenire i danni anossici cerebrali attraverso procedure atte a mantenere la pervietagrave delle vie aeree (A) sostenere la respirazione (B) sostenere il circolo (C)Precoce riconoscimento e intervento sui ritmi defibrillabili

Un porsquo di statisticaUn porsquo di statistica La probabilitagrave di successo della defibrillazione diminuisce del 7-10 ogni minuto che passa dallrsquoinsorgenza dellrsquoFV in assenza di RCP

La mancanza di apporto di O2 al cervello produce lesioni che iniziano dopo 4-6 min Lesioni diventano irreversibili dopo 10 min in assenza di circolo

Danni cerebrali post ACCStato di coma persistenteDeficit motori o sensoriali Alterazioni delle capacitagrave cognitive

La catena della La catena della sopravvivenzasopravvivenza Composta da 4 anelli

1deg anello 1048774 ALLARME PRECOCE attivazione precoce del sistema di emergenza (118) in caso di crisi cardiaca allo scopo di prevenire lrsquoarresto cardiaco bull 2deg anello 1048774 RCP PRECOCE inizio precoce delle procedure di Rianimazione Cardio Polmonare per guadagnare tempo e ridurre il danno anossico cerebrale bull 3deg anello 1048774 DEFIBRILLAZIONE PRECOCE utilizzo precoce del DAE per far ripartire il cuore bull 4deg anello 1048774 ALS PRECOCE tempestiva applicazione delle procedure di soccorso avanzato (ALS advanced life support) per ripristinare una buona qualitagrave di vita

Prioritagravela sicurezzaPrioritagravela sicurezza Ogni intervento deve essere eseguito in sicurezza

Lrsquooperatore deve valutare lrsquoambiente per riconoscere pericoli circostanti o potenziali

Ricorda lrsquooperatore non deve diventare una vittima Potenziali pericoli per il

soccorritoreEsplosioni FuocoFili elettriciTraffico stradaleFumi tossici

Se crsquoegrave pericolo spostare la vittima altrimenti inizio dellrsquo BLSD sul posto

LrsquoABCLrsquoABC Sequenza del BLS si compone di azioni che in sequenza possono essere schematizzate in ABC

Ogni fase della sequenza egrave preceduta da una valutazione che autorizza a proseguire nella sequenza

Valutazione coscienza azione A (vie aeree)

Valutazione respirocircolo azione CB

Valutazione dello stato di Valutazione dello stato di coscienzacoscienza

Chiama la persona a voce alta Scuotile delicatamente le spalle

Attenzione a AnzianiStati mentali obnubilati da sostanze (alcol droghe)

Se la vittima non risponde allerta i soccorsi

(I anello della catena)

AirwayApertura delle vie AirwayApertura delle vie aereeaeree

Si usa una tecnica che prevede tre manovre

Iperestensione del capoSollevamento del mentoControllo della cavitagrave orale e rimozione di corpi estranei (con pinza o aspiratore)

Se sospetto trauma non eseguire iperestensione del

capoin alternativa sublussazione dell mandibola

Cause di ostruzione della Cause di ostruzione della vie aereevie aeree

Il BLSD contempla solo lrsquoostruzione delle vie aeree superioriIn realtagrave moltissimi tipi di ostruzione delle vie aeree

Lrsquoostruzione delle vie aeree piugrave comune nella persona in coma-acc egrave la caduta allrsquoindietro del blocco mandibola-lingua

Airway in pz con traumaAirway in pz con trauma Se sospetta lesione cervicale mantenere testa collo e tronco in posizione neutra Evitare lrsquoiperestensione del capo e limitarsi al sollevamento del mento ed eventualmente alla sub-lussazione della mandibola Se sollevamento del mento e sub-lussazione delle mandibola non sono sufficienti procedere allrsquo iperestensione del capo nonostante la sospetta lesione cervicale

Airwaymezzi Airwaymezzi aggiuntivila cannula oro-aggiuntivila cannula oro-

faringeafaringea Facilita il mantenimento della pervietagrave delle vie aereeViene posta tra la lingua ed il palato molleAttenzione puograve provocare vomito (peggioramento dellrsquoostruzione)Cannula della giusta misura (distanza tra il lobo dellrsquoorecchio e lrsquoangolo della bocca)

Se il pz rifiuta

lrsquoinserimento della cannula non insistere

nel posizioname

nto

Breathingvalutazione Breathingvalutazione dellrsquoattivitagrave respiratoriadellrsquoattivitagrave respiratoria Manovra di GAS (Guarda Ascolta Senti)

Mantieni il mento sollevato ed il capo esteso avvicina la guancia alla bocca ed al naso della vittimaGuarda se il torace si alza e si abbassaAscolta e senti lrsquoeventuale passaggio dellrsquoaria

La manovra va effettuata per massimo 10 secondiDurante la manovra mantenere la pervietagrave delle vie aereeNon confondere lrsquoattivitagrave respiratoria con il gasping o con un respiro molto lento o rantolante

Posizione laterale di Posizione laterale di sicurezzasicurezza

Da utilizzare se la vittima non egrave cosciente ma ha respiro spontaneo validoPermette di

Mantenere lrsquoiperestensione del capoFa defluire allrsquoesterno eventuali liquidi organici (sangue o vomito)Tiene ferma la vittima

Controindicata nei pz traumatizzatiRuotare la vittima ogni 30 minuti

Verificare che il pz continui a

respirare

Valutazione del circoloValutazione del circolo La valutazione del circolo avviene durante la valutazione dellrsquoattivitagrave respiratoria (durante manovra di GAS) colpi di tosse movimenti e polso carotideo

Se assenza di respiro normale ed assenza di segni di circolo si inizia la RCP

Se si ha il dubbio dellrsquoassenza di segni di circolo la RCP va iniziata comunque

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash polso carotideopolso carotideo

Mantenere la testa estesa con la mano posta sulla fronte

Con lrsquoindice ed il medio dellrsquoaltra mano individuare la cartilagine tiroidea e far scivolare le dita verso di segrave fino ad incontrare il margine anteriore del m sternocleidomastoideo

Esercitare una modesta pressione per non occludere lrsquoarteria

Ricorda A volte non egrave facile apprezzare il polso carotideo

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash cosa farecosa fare

Segni di circolo presenti

Segni di circolo assenti

Iniziare ventilazio

ne

(10 attimin)

Attivare il soccorso avanzato

Iniziare RCP

Compressioni toracicheCompressioni toraciche Provocano abbassamento dello sterno schiacciando il cuore contro la colonna vertebrale

Massaggio cardiaco esterno alla frequenza di 100 compressioniminuto

Garantisce una perfusione cerebrale sufficiente a rallentare il danno anossico (comprare tempo)

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash efficacia -efficacia -

Pz posizionato su un piano rigido (anche il pavimento)Individuare correttamente il punto dove effettuare le compressioni

Mettere la parte prossimale del palmo della mano al centro del torace Sovrapporre lrsquoaltra mano intrecciando le ditaEseguire corretta tecnica di compressioni e rilasciamentoMantenere una corretta posizione

Soccorritore al fianco della vittima con le ginocchia allrsquoaltezza del torace Braccia e spalle perpendicolari al punto di compressione

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash tecnica -tecnica -

Abbassare il torace di ca 4-5 cmPressione annullata dopo ogni compressioneCompressione e rilasciamento della stessa durataFrequenza di ca 100minGomiti bloccati e braccia teseIl soccorritore conta ad alta voce

Mani troppo in basso Lesioni organi addominaliMani sulle coste Fratture delle costeCompressioni brusche Fratture delle costeCompressioni superficiali Circolo infufficiente

Complicanze di una tecnica scorrettaComplicanze di una tecnica scorretta

La ventilazione artificialeLa ventilazione artificiale

Viene eseguita nel paziente in ACC ed in arresto repiratorioFrequenza di ca 10 atti respiratoriminInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo (altrimenti passaggio di aria nello stomaco)Puograve essere eseguita con pallone auto-espandibile o pocket maskLa ventilazione bocca-bocca non egrave da eseguire se non si conosce il paziente

Pallone ambu in AA 21Pallone con O2 10-12 lmin 40-50Pallone con O2 e reservoir 80-90

Concentrazioni di ossigenoConcentrazioni di ossigeno

La ventilazione artificiale ndash la La ventilazione artificiale ndash la tecnica - tecnica -

Posizionarsi alla testa della vittimaPosizionare la maschera coprendo bocca e naso (maschera della misura giusta)Tecnica della mano a ldquoCrdquo per far aderire bene la maschera al voltoCon lrsquoaltra mano comprimere il palloneInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo Osservare lrsquoescursione toracica

ComplicanzeDistensione gastricaIpoventilazione

La ventilazione artificiale ndash La ventilazione artificiale ndash bocca-maschera - bocca-maschera -

Maschera dotata di valvola unidirezionale Permette di effettuare la respirazione artificiale senza entrare in contatto con liquidi organiciPercentuale di ossigeno fornita piugrave bassa (ca 18)Alcuni modelli dotati di raccordo per fonte di ossigeno

Cambio fra i soccorritori Cambio fra i soccorritori

Consigliato il cambio ogni due minuti

Scambio eseguito durante lrsquoanalisi del ritmo

Non cadere durante il cambio

Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

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Significato del BLSDSignificato del BLSD

BLSD =Basic Life Support and early BLSD =Basic Life Support and early Defibrillation (Supporto base alle Defibrillation (Supporto base alle funzioni vitali e defibrillazione precoce)funzioni vitali e defibrillazione precoce)

Il BLSD egrave unrsquoinsieme di procedure di Il BLSD egrave unrsquoinsieme di procedure di intervento standardizzate intervento standardizzate universalmente riconosciute e universalmente riconosciute e scientificamente provate per la scientificamente provate per la gestione del paziente in ACCgestione del paziente in ACC

Linee guida del BLSDLinee guida del BLSD 2 principali linee guida2 principali linee guida

American Heart Association American Heart Association (AHA) (AHA) Linee guida americane Linee guida americane

Italian Resuscitation Council Italian Resuscitation Council (IRC) (IRC) Utilizza le linee guida Utilizza le linee guida dellrsquoERC dellrsquoERC (European (European Resuscitation Council)Resuscitation Council)

I due tipi di linee guida si adattano ai modelli di I due tipi di linee guida si adattano ai modelli di sanitagrave locale negli Stati Uniti ed in Europasanitagrave locale negli Stati Uniti ed in Europa AHA IRC ed altri enti fanno capo ad ILCOR AHA IRC ed altri enti fanno capo ad ILCOR (International Liaison Committee on Resuscitation)(International Liaison Committee on Resuscitation)

ILCOR (International ILCOR (International Liaison Committee on Liaison Committee on

Resuscitation)Resuscitation) Fondata nel 1992Fondata nel 1992 Attualmente ILCOR ha rappresentanti diAttualmente ILCOR ha rappresentanti di

American Heart Association (AHA)American Heart Association (AHA)European Resuscitation Council (ERC)European Resuscitation Council (ERC)Heart and Stroke Foundation of Canada (HSFC)Heart and Stroke Foundation of Canada (HSFC)Australian and New Zealand Committee on Australian and New Zealand Committee on Resuscitation (ANZCOR)Resuscitation (ANZCOR)Resuscitation Councils of Southern Africa (RCSA)Resuscitation Councils of Southern Africa (RCSA)Inter American Heart Foundation (IAHF)Inter American Heart Foundation (IAHF)Resuscitation Council of Asia (RCA - current Resuscitation Council of Asia (RCA - current members Japan Korea Singapore Taiwan)members Japan Korea Singapore Taiwan)

BLSDBLSD

Scopo del BLSDScopo del BLSD Scopo del BLS garantire il pronto riconoscimento del grado di compromissione delle funzioni vitali (valutazione) e di supportare ventilazione e circolo (azione) fino alla possibilitagrave di impiegare mezzi che correggano la causa dellrsquoarresto

Poichegrave quasi sempre lrsquoACC esordisce con la TV o la FV il BLS egrave stato implementato della defibrillazione precoce (BLSD)

Obiettivi del BLSD prevenire i danni anossici cerebrali attraverso procedure atte a mantenere la pervietagrave delle vie aeree (A) sostenere la respirazione (B) sostenere il circolo (C)Precoce riconoscimento e intervento sui ritmi defibrillabili

Un porsquo di statisticaUn porsquo di statistica La probabilitagrave di successo della defibrillazione diminuisce del 7-10 ogni minuto che passa dallrsquoinsorgenza dellrsquoFV in assenza di RCP

La mancanza di apporto di O2 al cervello produce lesioni che iniziano dopo 4-6 min Lesioni diventano irreversibili dopo 10 min in assenza di circolo

Danni cerebrali post ACCStato di coma persistenteDeficit motori o sensoriali Alterazioni delle capacitagrave cognitive

La catena della La catena della sopravvivenzasopravvivenza Composta da 4 anelli

1deg anello 1048774 ALLARME PRECOCE attivazione precoce del sistema di emergenza (118) in caso di crisi cardiaca allo scopo di prevenire lrsquoarresto cardiaco bull 2deg anello 1048774 RCP PRECOCE inizio precoce delle procedure di Rianimazione Cardio Polmonare per guadagnare tempo e ridurre il danno anossico cerebrale bull 3deg anello 1048774 DEFIBRILLAZIONE PRECOCE utilizzo precoce del DAE per far ripartire il cuore bull 4deg anello 1048774 ALS PRECOCE tempestiva applicazione delle procedure di soccorso avanzato (ALS advanced life support) per ripristinare una buona qualitagrave di vita

Prioritagravela sicurezzaPrioritagravela sicurezza Ogni intervento deve essere eseguito in sicurezza

Lrsquooperatore deve valutare lrsquoambiente per riconoscere pericoli circostanti o potenziali

Ricorda lrsquooperatore non deve diventare una vittima Potenziali pericoli per il

soccorritoreEsplosioni FuocoFili elettriciTraffico stradaleFumi tossici

Se crsquoegrave pericolo spostare la vittima altrimenti inizio dellrsquo BLSD sul posto

LrsquoABCLrsquoABC Sequenza del BLS si compone di azioni che in sequenza possono essere schematizzate in ABC

Ogni fase della sequenza egrave preceduta da una valutazione che autorizza a proseguire nella sequenza

Valutazione coscienza azione A (vie aeree)

Valutazione respirocircolo azione CB

Valutazione dello stato di Valutazione dello stato di coscienzacoscienza

Chiama la persona a voce alta Scuotile delicatamente le spalle

Attenzione a AnzianiStati mentali obnubilati da sostanze (alcol droghe)

Se la vittima non risponde allerta i soccorsi

(I anello della catena)

AirwayApertura delle vie AirwayApertura delle vie aereeaeree

Si usa una tecnica che prevede tre manovre

Iperestensione del capoSollevamento del mentoControllo della cavitagrave orale e rimozione di corpi estranei (con pinza o aspiratore)

Se sospetto trauma non eseguire iperestensione del

capoin alternativa sublussazione dell mandibola

Cause di ostruzione della Cause di ostruzione della vie aereevie aeree

Il BLSD contempla solo lrsquoostruzione delle vie aeree superioriIn realtagrave moltissimi tipi di ostruzione delle vie aeree

Lrsquoostruzione delle vie aeree piugrave comune nella persona in coma-acc egrave la caduta allrsquoindietro del blocco mandibola-lingua

Airway in pz con traumaAirway in pz con trauma Se sospetta lesione cervicale mantenere testa collo e tronco in posizione neutra Evitare lrsquoiperestensione del capo e limitarsi al sollevamento del mento ed eventualmente alla sub-lussazione della mandibola Se sollevamento del mento e sub-lussazione delle mandibola non sono sufficienti procedere allrsquo iperestensione del capo nonostante la sospetta lesione cervicale

Airwaymezzi Airwaymezzi aggiuntivila cannula oro-aggiuntivila cannula oro-

faringeafaringea Facilita il mantenimento della pervietagrave delle vie aereeViene posta tra la lingua ed il palato molleAttenzione puograve provocare vomito (peggioramento dellrsquoostruzione)Cannula della giusta misura (distanza tra il lobo dellrsquoorecchio e lrsquoangolo della bocca)

Se il pz rifiuta

lrsquoinserimento della cannula non insistere

nel posizioname

nto

Breathingvalutazione Breathingvalutazione dellrsquoattivitagrave respiratoriadellrsquoattivitagrave respiratoria Manovra di GAS (Guarda Ascolta Senti)

Mantieni il mento sollevato ed il capo esteso avvicina la guancia alla bocca ed al naso della vittimaGuarda se il torace si alza e si abbassaAscolta e senti lrsquoeventuale passaggio dellrsquoaria

La manovra va effettuata per massimo 10 secondiDurante la manovra mantenere la pervietagrave delle vie aereeNon confondere lrsquoattivitagrave respiratoria con il gasping o con un respiro molto lento o rantolante

Posizione laterale di Posizione laterale di sicurezzasicurezza

Da utilizzare se la vittima non egrave cosciente ma ha respiro spontaneo validoPermette di

Mantenere lrsquoiperestensione del capoFa defluire allrsquoesterno eventuali liquidi organici (sangue o vomito)Tiene ferma la vittima

Controindicata nei pz traumatizzatiRuotare la vittima ogni 30 minuti

Verificare che il pz continui a

respirare

Valutazione del circoloValutazione del circolo La valutazione del circolo avviene durante la valutazione dellrsquoattivitagrave respiratoria (durante manovra di GAS) colpi di tosse movimenti e polso carotideo

Se assenza di respiro normale ed assenza di segni di circolo si inizia la RCP

Se si ha il dubbio dellrsquoassenza di segni di circolo la RCP va iniziata comunque

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash polso carotideopolso carotideo

Mantenere la testa estesa con la mano posta sulla fronte

Con lrsquoindice ed il medio dellrsquoaltra mano individuare la cartilagine tiroidea e far scivolare le dita verso di segrave fino ad incontrare il margine anteriore del m sternocleidomastoideo

Esercitare una modesta pressione per non occludere lrsquoarteria

Ricorda A volte non egrave facile apprezzare il polso carotideo

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash cosa farecosa fare

Segni di circolo presenti

Segni di circolo assenti

Iniziare ventilazio

ne

(10 attimin)

Attivare il soccorso avanzato

Iniziare RCP

Compressioni toracicheCompressioni toraciche Provocano abbassamento dello sterno schiacciando il cuore contro la colonna vertebrale

Massaggio cardiaco esterno alla frequenza di 100 compressioniminuto

Garantisce una perfusione cerebrale sufficiente a rallentare il danno anossico (comprare tempo)

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash efficacia -efficacia -

Pz posizionato su un piano rigido (anche il pavimento)Individuare correttamente il punto dove effettuare le compressioni

Mettere la parte prossimale del palmo della mano al centro del torace Sovrapporre lrsquoaltra mano intrecciando le ditaEseguire corretta tecnica di compressioni e rilasciamentoMantenere una corretta posizione

Soccorritore al fianco della vittima con le ginocchia allrsquoaltezza del torace Braccia e spalle perpendicolari al punto di compressione

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash tecnica -tecnica -

Abbassare il torace di ca 4-5 cmPressione annullata dopo ogni compressioneCompressione e rilasciamento della stessa durataFrequenza di ca 100minGomiti bloccati e braccia teseIl soccorritore conta ad alta voce

Mani troppo in basso Lesioni organi addominaliMani sulle coste Fratture delle costeCompressioni brusche Fratture delle costeCompressioni superficiali Circolo infufficiente

Complicanze di una tecnica scorrettaComplicanze di una tecnica scorretta

La ventilazione artificialeLa ventilazione artificiale

Viene eseguita nel paziente in ACC ed in arresto repiratorioFrequenza di ca 10 atti respiratoriminInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo (altrimenti passaggio di aria nello stomaco)Puograve essere eseguita con pallone auto-espandibile o pocket maskLa ventilazione bocca-bocca non egrave da eseguire se non si conosce il paziente

Pallone ambu in AA 21Pallone con O2 10-12 lmin 40-50Pallone con O2 e reservoir 80-90

Concentrazioni di ossigenoConcentrazioni di ossigeno

La ventilazione artificiale ndash la La ventilazione artificiale ndash la tecnica - tecnica -

Posizionarsi alla testa della vittimaPosizionare la maschera coprendo bocca e naso (maschera della misura giusta)Tecnica della mano a ldquoCrdquo per far aderire bene la maschera al voltoCon lrsquoaltra mano comprimere il palloneInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo Osservare lrsquoescursione toracica

ComplicanzeDistensione gastricaIpoventilazione

La ventilazione artificiale ndash La ventilazione artificiale ndash bocca-maschera - bocca-maschera -

Maschera dotata di valvola unidirezionale Permette di effettuare la respirazione artificiale senza entrare in contatto con liquidi organiciPercentuale di ossigeno fornita piugrave bassa (ca 18)Alcuni modelli dotati di raccordo per fonte di ossigeno

Cambio fra i soccorritori Cambio fra i soccorritori

Consigliato il cambio ogni due minuti

Scambio eseguito durante lrsquoanalisi del ritmo

Non cadere durante il cambio

Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

Page 3: Basic Life Support and early Defibrillation

Linee guida del BLSDLinee guida del BLSD 2 principali linee guida2 principali linee guida

American Heart Association American Heart Association (AHA) (AHA) Linee guida americane Linee guida americane

Italian Resuscitation Council Italian Resuscitation Council (IRC) (IRC) Utilizza le linee guida Utilizza le linee guida dellrsquoERC dellrsquoERC (European (European Resuscitation Council)Resuscitation Council)

I due tipi di linee guida si adattano ai modelli di I due tipi di linee guida si adattano ai modelli di sanitagrave locale negli Stati Uniti ed in Europasanitagrave locale negli Stati Uniti ed in Europa AHA IRC ed altri enti fanno capo ad ILCOR AHA IRC ed altri enti fanno capo ad ILCOR (International Liaison Committee on Resuscitation)(International Liaison Committee on Resuscitation)

ILCOR (International ILCOR (International Liaison Committee on Liaison Committee on

Resuscitation)Resuscitation) Fondata nel 1992Fondata nel 1992 Attualmente ILCOR ha rappresentanti diAttualmente ILCOR ha rappresentanti di

American Heart Association (AHA)American Heart Association (AHA)European Resuscitation Council (ERC)European Resuscitation Council (ERC)Heart and Stroke Foundation of Canada (HSFC)Heart and Stroke Foundation of Canada (HSFC)Australian and New Zealand Committee on Australian and New Zealand Committee on Resuscitation (ANZCOR)Resuscitation (ANZCOR)Resuscitation Councils of Southern Africa (RCSA)Resuscitation Councils of Southern Africa (RCSA)Inter American Heart Foundation (IAHF)Inter American Heart Foundation (IAHF)Resuscitation Council of Asia (RCA - current Resuscitation Council of Asia (RCA - current members Japan Korea Singapore Taiwan)members Japan Korea Singapore Taiwan)

BLSDBLSD

Scopo del BLSDScopo del BLSD Scopo del BLS garantire il pronto riconoscimento del grado di compromissione delle funzioni vitali (valutazione) e di supportare ventilazione e circolo (azione) fino alla possibilitagrave di impiegare mezzi che correggano la causa dellrsquoarresto

Poichegrave quasi sempre lrsquoACC esordisce con la TV o la FV il BLS egrave stato implementato della defibrillazione precoce (BLSD)

Obiettivi del BLSD prevenire i danni anossici cerebrali attraverso procedure atte a mantenere la pervietagrave delle vie aeree (A) sostenere la respirazione (B) sostenere il circolo (C)Precoce riconoscimento e intervento sui ritmi defibrillabili

Un porsquo di statisticaUn porsquo di statistica La probabilitagrave di successo della defibrillazione diminuisce del 7-10 ogni minuto che passa dallrsquoinsorgenza dellrsquoFV in assenza di RCP

La mancanza di apporto di O2 al cervello produce lesioni che iniziano dopo 4-6 min Lesioni diventano irreversibili dopo 10 min in assenza di circolo

Danni cerebrali post ACCStato di coma persistenteDeficit motori o sensoriali Alterazioni delle capacitagrave cognitive

La catena della La catena della sopravvivenzasopravvivenza Composta da 4 anelli

1deg anello 1048774 ALLARME PRECOCE attivazione precoce del sistema di emergenza (118) in caso di crisi cardiaca allo scopo di prevenire lrsquoarresto cardiaco bull 2deg anello 1048774 RCP PRECOCE inizio precoce delle procedure di Rianimazione Cardio Polmonare per guadagnare tempo e ridurre il danno anossico cerebrale bull 3deg anello 1048774 DEFIBRILLAZIONE PRECOCE utilizzo precoce del DAE per far ripartire il cuore bull 4deg anello 1048774 ALS PRECOCE tempestiva applicazione delle procedure di soccorso avanzato (ALS advanced life support) per ripristinare una buona qualitagrave di vita

Prioritagravela sicurezzaPrioritagravela sicurezza Ogni intervento deve essere eseguito in sicurezza

Lrsquooperatore deve valutare lrsquoambiente per riconoscere pericoli circostanti o potenziali

Ricorda lrsquooperatore non deve diventare una vittima Potenziali pericoli per il

soccorritoreEsplosioni FuocoFili elettriciTraffico stradaleFumi tossici

Se crsquoegrave pericolo spostare la vittima altrimenti inizio dellrsquo BLSD sul posto

LrsquoABCLrsquoABC Sequenza del BLS si compone di azioni che in sequenza possono essere schematizzate in ABC

Ogni fase della sequenza egrave preceduta da una valutazione che autorizza a proseguire nella sequenza

Valutazione coscienza azione A (vie aeree)

Valutazione respirocircolo azione CB

Valutazione dello stato di Valutazione dello stato di coscienzacoscienza

Chiama la persona a voce alta Scuotile delicatamente le spalle

Attenzione a AnzianiStati mentali obnubilati da sostanze (alcol droghe)

Se la vittima non risponde allerta i soccorsi

(I anello della catena)

AirwayApertura delle vie AirwayApertura delle vie aereeaeree

Si usa una tecnica che prevede tre manovre

Iperestensione del capoSollevamento del mentoControllo della cavitagrave orale e rimozione di corpi estranei (con pinza o aspiratore)

Se sospetto trauma non eseguire iperestensione del

capoin alternativa sublussazione dell mandibola

Cause di ostruzione della Cause di ostruzione della vie aereevie aeree

Il BLSD contempla solo lrsquoostruzione delle vie aeree superioriIn realtagrave moltissimi tipi di ostruzione delle vie aeree

Lrsquoostruzione delle vie aeree piugrave comune nella persona in coma-acc egrave la caduta allrsquoindietro del blocco mandibola-lingua

Airway in pz con traumaAirway in pz con trauma Se sospetta lesione cervicale mantenere testa collo e tronco in posizione neutra Evitare lrsquoiperestensione del capo e limitarsi al sollevamento del mento ed eventualmente alla sub-lussazione della mandibola Se sollevamento del mento e sub-lussazione delle mandibola non sono sufficienti procedere allrsquo iperestensione del capo nonostante la sospetta lesione cervicale

Airwaymezzi Airwaymezzi aggiuntivila cannula oro-aggiuntivila cannula oro-

faringeafaringea Facilita il mantenimento della pervietagrave delle vie aereeViene posta tra la lingua ed il palato molleAttenzione puograve provocare vomito (peggioramento dellrsquoostruzione)Cannula della giusta misura (distanza tra il lobo dellrsquoorecchio e lrsquoangolo della bocca)

Se il pz rifiuta

lrsquoinserimento della cannula non insistere

nel posizioname

nto

Breathingvalutazione Breathingvalutazione dellrsquoattivitagrave respiratoriadellrsquoattivitagrave respiratoria Manovra di GAS (Guarda Ascolta Senti)

Mantieni il mento sollevato ed il capo esteso avvicina la guancia alla bocca ed al naso della vittimaGuarda se il torace si alza e si abbassaAscolta e senti lrsquoeventuale passaggio dellrsquoaria

La manovra va effettuata per massimo 10 secondiDurante la manovra mantenere la pervietagrave delle vie aereeNon confondere lrsquoattivitagrave respiratoria con il gasping o con un respiro molto lento o rantolante

Posizione laterale di Posizione laterale di sicurezzasicurezza

Da utilizzare se la vittima non egrave cosciente ma ha respiro spontaneo validoPermette di

Mantenere lrsquoiperestensione del capoFa defluire allrsquoesterno eventuali liquidi organici (sangue o vomito)Tiene ferma la vittima

Controindicata nei pz traumatizzatiRuotare la vittima ogni 30 minuti

Verificare che il pz continui a

respirare

Valutazione del circoloValutazione del circolo La valutazione del circolo avviene durante la valutazione dellrsquoattivitagrave respiratoria (durante manovra di GAS) colpi di tosse movimenti e polso carotideo

Se assenza di respiro normale ed assenza di segni di circolo si inizia la RCP

Se si ha il dubbio dellrsquoassenza di segni di circolo la RCP va iniziata comunque

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash polso carotideopolso carotideo

Mantenere la testa estesa con la mano posta sulla fronte

Con lrsquoindice ed il medio dellrsquoaltra mano individuare la cartilagine tiroidea e far scivolare le dita verso di segrave fino ad incontrare il margine anteriore del m sternocleidomastoideo

Esercitare una modesta pressione per non occludere lrsquoarteria

Ricorda A volte non egrave facile apprezzare il polso carotideo

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash cosa farecosa fare

Segni di circolo presenti

Segni di circolo assenti

Iniziare ventilazio

ne

(10 attimin)

Attivare il soccorso avanzato

Iniziare RCP

Compressioni toracicheCompressioni toraciche Provocano abbassamento dello sterno schiacciando il cuore contro la colonna vertebrale

Massaggio cardiaco esterno alla frequenza di 100 compressioniminuto

Garantisce una perfusione cerebrale sufficiente a rallentare il danno anossico (comprare tempo)

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash efficacia -efficacia -

Pz posizionato su un piano rigido (anche il pavimento)Individuare correttamente il punto dove effettuare le compressioni

Mettere la parte prossimale del palmo della mano al centro del torace Sovrapporre lrsquoaltra mano intrecciando le ditaEseguire corretta tecnica di compressioni e rilasciamentoMantenere una corretta posizione

Soccorritore al fianco della vittima con le ginocchia allrsquoaltezza del torace Braccia e spalle perpendicolari al punto di compressione

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash tecnica -tecnica -

Abbassare il torace di ca 4-5 cmPressione annullata dopo ogni compressioneCompressione e rilasciamento della stessa durataFrequenza di ca 100minGomiti bloccati e braccia teseIl soccorritore conta ad alta voce

Mani troppo in basso Lesioni organi addominaliMani sulle coste Fratture delle costeCompressioni brusche Fratture delle costeCompressioni superficiali Circolo infufficiente

Complicanze di una tecnica scorrettaComplicanze di una tecnica scorretta

La ventilazione artificialeLa ventilazione artificiale

Viene eseguita nel paziente in ACC ed in arresto repiratorioFrequenza di ca 10 atti respiratoriminInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo (altrimenti passaggio di aria nello stomaco)Puograve essere eseguita con pallone auto-espandibile o pocket maskLa ventilazione bocca-bocca non egrave da eseguire se non si conosce il paziente

Pallone ambu in AA 21Pallone con O2 10-12 lmin 40-50Pallone con O2 e reservoir 80-90

Concentrazioni di ossigenoConcentrazioni di ossigeno

La ventilazione artificiale ndash la La ventilazione artificiale ndash la tecnica - tecnica -

Posizionarsi alla testa della vittimaPosizionare la maschera coprendo bocca e naso (maschera della misura giusta)Tecnica della mano a ldquoCrdquo per far aderire bene la maschera al voltoCon lrsquoaltra mano comprimere il palloneInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo Osservare lrsquoescursione toracica

ComplicanzeDistensione gastricaIpoventilazione

La ventilazione artificiale ndash La ventilazione artificiale ndash bocca-maschera - bocca-maschera -

Maschera dotata di valvola unidirezionale Permette di effettuare la respirazione artificiale senza entrare in contatto con liquidi organiciPercentuale di ossigeno fornita piugrave bassa (ca 18)Alcuni modelli dotati di raccordo per fonte di ossigeno

Cambio fra i soccorritori Cambio fra i soccorritori

Consigliato il cambio ogni due minuti

Scambio eseguito durante lrsquoanalisi del ritmo

Non cadere durante il cambio

Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

Page 4: Basic Life Support and early Defibrillation

ILCOR (International ILCOR (International Liaison Committee on Liaison Committee on

Resuscitation)Resuscitation) Fondata nel 1992Fondata nel 1992 Attualmente ILCOR ha rappresentanti diAttualmente ILCOR ha rappresentanti di

American Heart Association (AHA)American Heart Association (AHA)European Resuscitation Council (ERC)European Resuscitation Council (ERC)Heart and Stroke Foundation of Canada (HSFC)Heart and Stroke Foundation of Canada (HSFC)Australian and New Zealand Committee on Australian and New Zealand Committee on Resuscitation (ANZCOR)Resuscitation (ANZCOR)Resuscitation Councils of Southern Africa (RCSA)Resuscitation Councils of Southern Africa (RCSA)Inter American Heart Foundation (IAHF)Inter American Heart Foundation (IAHF)Resuscitation Council of Asia (RCA - current Resuscitation Council of Asia (RCA - current members Japan Korea Singapore Taiwan)members Japan Korea Singapore Taiwan)

BLSDBLSD

Scopo del BLSDScopo del BLSD Scopo del BLS garantire il pronto riconoscimento del grado di compromissione delle funzioni vitali (valutazione) e di supportare ventilazione e circolo (azione) fino alla possibilitagrave di impiegare mezzi che correggano la causa dellrsquoarresto

Poichegrave quasi sempre lrsquoACC esordisce con la TV o la FV il BLS egrave stato implementato della defibrillazione precoce (BLSD)

Obiettivi del BLSD prevenire i danni anossici cerebrali attraverso procedure atte a mantenere la pervietagrave delle vie aeree (A) sostenere la respirazione (B) sostenere il circolo (C)Precoce riconoscimento e intervento sui ritmi defibrillabili

Un porsquo di statisticaUn porsquo di statistica La probabilitagrave di successo della defibrillazione diminuisce del 7-10 ogni minuto che passa dallrsquoinsorgenza dellrsquoFV in assenza di RCP

La mancanza di apporto di O2 al cervello produce lesioni che iniziano dopo 4-6 min Lesioni diventano irreversibili dopo 10 min in assenza di circolo

Danni cerebrali post ACCStato di coma persistenteDeficit motori o sensoriali Alterazioni delle capacitagrave cognitive

La catena della La catena della sopravvivenzasopravvivenza Composta da 4 anelli

1deg anello 1048774 ALLARME PRECOCE attivazione precoce del sistema di emergenza (118) in caso di crisi cardiaca allo scopo di prevenire lrsquoarresto cardiaco bull 2deg anello 1048774 RCP PRECOCE inizio precoce delle procedure di Rianimazione Cardio Polmonare per guadagnare tempo e ridurre il danno anossico cerebrale bull 3deg anello 1048774 DEFIBRILLAZIONE PRECOCE utilizzo precoce del DAE per far ripartire il cuore bull 4deg anello 1048774 ALS PRECOCE tempestiva applicazione delle procedure di soccorso avanzato (ALS advanced life support) per ripristinare una buona qualitagrave di vita

Prioritagravela sicurezzaPrioritagravela sicurezza Ogni intervento deve essere eseguito in sicurezza

Lrsquooperatore deve valutare lrsquoambiente per riconoscere pericoli circostanti o potenziali

Ricorda lrsquooperatore non deve diventare una vittima Potenziali pericoli per il

soccorritoreEsplosioni FuocoFili elettriciTraffico stradaleFumi tossici

Se crsquoegrave pericolo spostare la vittima altrimenti inizio dellrsquo BLSD sul posto

LrsquoABCLrsquoABC Sequenza del BLS si compone di azioni che in sequenza possono essere schematizzate in ABC

Ogni fase della sequenza egrave preceduta da una valutazione che autorizza a proseguire nella sequenza

Valutazione coscienza azione A (vie aeree)

Valutazione respirocircolo azione CB

Valutazione dello stato di Valutazione dello stato di coscienzacoscienza

Chiama la persona a voce alta Scuotile delicatamente le spalle

Attenzione a AnzianiStati mentali obnubilati da sostanze (alcol droghe)

Se la vittima non risponde allerta i soccorsi

(I anello della catena)

AirwayApertura delle vie AirwayApertura delle vie aereeaeree

Si usa una tecnica che prevede tre manovre

Iperestensione del capoSollevamento del mentoControllo della cavitagrave orale e rimozione di corpi estranei (con pinza o aspiratore)

Se sospetto trauma non eseguire iperestensione del

capoin alternativa sublussazione dell mandibola

Cause di ostruzione della Cause di ostruzione della vie aereevie aeree

Il BLSD contempla solo lrsquoostruzione delle vie aeree superioriIn realtagrave moltissimi tipi di ostruzione delle vie aeree

Lrsquoostruzione delle vie aeree piugrave comune nella persona in coma-acc egrave la caduta allrsquoindietro del blocco mandibola-lingua

Airway in pz con traumaAirway in pz con trauma Se sospetta lesione cervicale mantenere testa collo e tronco in posizione neutra Evitare lrsquoiperestensione del capo e limitarsi al sollevamento del mento ed eventualmente alla sub-lussazione della mandibola Se sollevamento del mento e sub-lussazione delle mandibola non sono sufficienti procedere allrsquo iperestensione del capo nonostante la sospetta lesione cervicale

Airwaymezzi Airwaymezzi aggiuntivila cannula oro-aggiuntivila cannula oro-

faringeafaringea Facilita il mantenimento della pervietagrave delle vie aereeViene posta tra la lingua ed il palato molleAttenzione puograve provocare vomito (peggioramento dellrsquoostruzione)Cannula della giusta misura (distanza tra il lobo dellrsquoorecchio e lrsquoangolo della bocca)

Se il pz rifiuta

lrsquoinserimento della cannula non insistere

nel posizioname

nto

Breathingvalutazione Breathingvalutazione dellrsquoattivitagrave respiratoriadellrsquoattivitagrave respiratoria Manovra di GAS (Guarda Ascolta Senti)

Mantieni il mento sollevato ed il capo esteso avvicina la guancia alla bocca ed al naso della vittimaGuarda se il torace si alza e si abbassaAscolta e senti lrsquoeventuale passaggio dellrsquoaria

La manovra va effettuata per massimo 10 secondiDurante la manovra mantenere la pervietagrave delle vie aereeNon confondere lrsquoattivitagrave respiratoria con il gasping o con un respiro molto lento o rantolante

Posizione laterale di Posizione laterale di sicurezzasicurezza

Da utilizzare se la vittima non egrave cosciente ma ha respiro spontaneo validoPermette di

Mantenere lrsquoiperestensione del capoFa defluire allrsquoesterno eventuali liquidi organici (sangue o vomito)Tiene ferma la vittima

Controindicata nei pz traumatizzatiRuotare la vittima ogni 30 minuti

Verificare che il pz continui a

respirare

Valutazione del circoloValutazione del circolo La valutazione del circolo avviene durante la valutazione dellrsquoattivitagrave respiratoria (durante manovra di GAS) colpi di tosse movimenti e polso carotideo

Se assenza di respiro normale ed assenza di segni di circolo si inizia la RCP

Se si ha il dubbio dellrsquoassenza di segni di circolo la RCP va iniziata comunque

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash polso carotideopolso carotideo

Mantenere la testa estesa con la mano posta sulla fronte

Con lrsquoindice ed il medio dellrsquoaltra mano individuare la cartilagine tiroidea e far scivolare le dita verso di segrave fino ad incontrare il margine anteriore del m sternocleidomastoideo

Esercitare una modesta pressione per non occludere lrsquoarteria

Ricorda A volte non egrave facile apprezzare il polso carotideo

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash cosa farecosa fare

Segni di circolo presenti

Segni di circolo assenti

Iniziare ventilazio

ne

(10 attimin)

Attivare il soccorso avanzato

Iniziare RCP

Compressioni toracicheCompressioni toraciche Provocano abbassamento dello sterno schiacciando il cuore contro la colonna vertebrale

Massaggio cardiaco esterno alla frequenza di 100 compressioniminuto

Garantisce una perfusione cerebrale sufficiente a rallentare il danno anossico (comprare tempo)

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash efficacia -efficacia -

Pz posizionato su un piano rigido (anche il pavimento)Individuare correttamente il punto dove effettuare le compressioni

Mettere la parte prossimale del palmo della mano al centro del torace Sovrapporre lrsquoaltra mano intrecciando le ditaEseguire corretta tecnica di compressioni e rilasciamentoMantenere una corretta posizione

Soccorritore al fianco della vittima con le ginocchia allrsquoaltezza del torace Braccia e spalle perpendicolari al punto di compressione

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash tecnica -tecnica -

Abbassare il torace di ca 4-5 cmPressione annullata dopo ogni compressioneCompressione e rilasciamento della stessa durataFrequenza di ca 100minGomiti bloccati e braccia teseIl soccorritore conta ad alta voce

Mani troppo in basso Lesioni organi addominaliMani sulle coste Fratture delle costeCompressioni brusche Fratture delle costeCompressioni superficiali Circolo infufficiente

Complicanze di una tecnica scorrettaComplicanze di una tecnica scorretta

La ventilazione artificialeLa ventilazione artificiale

Viene eseguita nel paziente in ACC ed in arresto repiratorioFrequenza di ca 10 atti respiratoriminInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo (altrimenti passaggio di aria nello stomaco)Puograve essere eseguita con pallone auto-espandibile o pocket maskLa ventilazione bocca-bocca non egrave da eseguire se non si conosce il paziente

Pallone ambu in AA 21Pallone con O2 10-12 lmin 40-50Pallone con O2 e reservoir 80-90

Concentrazioni di ossigenoConcentrazioni di ossigeno

La ventilazione artificiale ndash la La ventilazione artificiale ndash la tecnica - tecnica -

Posizionarsi alla testa della vittimaPosizionare la maschera coprendo bocca e naso (maschera della misura giusta)Tecnica della mano a ldquoCrdquo per far aderire bene la maschera al voltoCon lrsquoaltra mano comprimere il palloneInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo Osservare lrsquoescursione toracica

ComplicanzeDistensione gastricaIpoventilazione

La ventilazione artificiale ndash La ventilazione artificiale ndash bocca-maschera - bocca-maschera -

Maschera dotata di valvola unidirezionale Permette di effettuare la respirazione artificiale senza entrare in contatto con liquidi organiciPercentuale di ossigeno fornita piugrave bassa (ca 18)Alcuni modelli dotati di raccordo per fonte di ossigeno

Cambio fra i soccorritori Cambio fra i soccorritori

Consigliato il cambio ogni due minuti

Scambio eseguito durante lrsquoanalisi del ritmo

Non cadere durante il cambio

Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

Page 5: Basic Life Support and early Defibrillation

BLSDBLSD

Scopo del BLSDScopo del BLSD Scopo del BLS garantire il pronto riconoscimento del grado di compromissione delle funzioni vitali (valutazione) e di supportare ventilazione e circolo (azione) fino alla possibilitagrave di impiegare mezzi che correggano la causa dellrsquoarresto

Poichegrave quasi sempre lrsquoACC esordisce con la TV o la FV il BLS egrave stato implementato della defibrillazione precoce (BLSD)

Obiettivi del BLSD prevenire i danni anossici cerebrali attraverso procedure atte a mantenere la pervietagrave delle vie aeree (A) sostenere la respirazione (B) sostenere il circolo (C)Precoce riconoscimento e intervento sui ritmi defibrillabili

Un porsquo di statisticaUn porsquo di statistica La probabilitagrave di successo della defibrillazione diminuisce del 7-10 ogni minuto che passa dallrsquoinsorgenza dellrsquoFV in assenza di RCP

La mancanza di apporto di O2 al cervello produce lesioni che iniziano dopo 4-6 min Lesioni diventano irreversibili dopo 10 min in assenza di circolo

Danni cerebrali post ACCStato di coma persistenteDeficit motori o sensoriali Alterazioni delle capacitagrave cognitive

La catena della La catena della sopravvivenzasopravvivenza Composta da 4 anelli

1deg anello 1048774 ALLARME PRECOCE attivazione precoce del sistema di emergenza (118) in caso di crisi cardiaca allo scopo di prevenire lrsquoarresto cardiaco bull 2deg anello 1048774 RCP PRECOCE inizio precoce delle procedure di Rianimazione Cardio Polmonare per guadagnare tempo e ridurre il danno anossico cerebrale bull 3deg anello 1048774 DEFIBRILLAZIONE PRECOCE utilizzo precoce del DAE per far ripartire il cuore bull 4deg anello 1048774 ALS PRECOCE tempestiva applicazione delle procedure di soccorso avanzato (ALS advanced life support) per ripristinare una buona qualitagrave di vita

Prioritagravela sicurezzaPrioritagravela sicurezza Ogni intervento deve essere eseguito in sicurezza

Lrsquooperatore deve valutare lrsquoambiente per riconoscere pericoli circostanti o potenziali

Ricorda lrsquooperatore non deve diventare una vittima Potenziali pericoli per il

soccorritoreEsplosioni FuocoFili elettriciTraffico stradaleFumi tossici

Se crsquoegrave pericolo spostare la vittima altrimenti inizio dellrsquo BLSD sul posto

LrsquoABCLrsquoABC Sequenza del BLS si compone di azioni che in sequenza possono essere schematizzate in ABC

Ogni fase della sequenza egrave preceduta da una valutazione che autorizza a proseguire nella sequenza

Valutazione coscienza azione A (vie aeree)

Valutazione respirocircolo azione CB

Valutazione dello stato di Valutazione dello stato di coscienzacoscienza

Chiama la persona a voce alta Scuotile delicatamente le spalle

Attenzione a AnzianiStati mentali obnubilati da sostanze (alcol droghe)

Se la vittima non risponde allerta i soccorsi

(I anello della catena)

AirwayApertura delle vie AirwayApertura delle vie aereeaeree

Si usa una tecnica che prevede tre manovre

Iperestensione del capoSollevamento del mentoControllo della cavitagrave orale e rimozione di corpi estranei (con pinza o aspiratore)

Se sospetto trauma non eseguire iperestensione del

capoin alternativa sublussazione dell mandibola

Cause di ostruzione della Cause di ostruzione della vie aereevie aeree

Il BLSD contempla solo lrsquoostruzione delle vie aeree superioriIn realtagrave moltissimi tipi di ostruzione delle vie aeree

Lrsquoostruzione delle vie aeree piugrave comune nella persona in coma-acc egrave la caduta allrsquoindietro del blocco mandibola-lingua

Airway in pz con traumaAirway in pz con trauma Se sospetta lesione cervicale mantenere testa collo e tronco in posizione neutra Evitare lrsquoiperestensione del capo e limitarsi al sollevamento del mento ed eventualmente alla sub-lussazione della mandibola Se sollevamento del mento e sub-lussazione delle mandibola non sono sufficienti procedere allrsquo iperestensione del capo nonostante la sospetta lesione cervicale

Airwaymezzi Airwaymezzi aggiuntivila cannula oro-aggiuntivila cannula oro-

faringeafaringea Facilita il mantenimento della pervietagrave delle vie aereeViene posta tra la lingua ed il palato molleAttenzione puograve provocare vomito (peggioramento dellrsquoostruzione)Cannula della giusta misura (distanza tra il lobo dellrsquoorecchio e lrsquoangolo della bocca)

Se il pz rifiuta

lrsquoinserimento della cannula non insistere

nel posizioname

nto

Breathingvalutazione Breathingvalutazione dellrsquoattivitagrave respiratoriadellrsquoattivitagrave respiratoria Manovra di GAS (Guarda Ascolta Senti)

Mantieni il mento sollevato ed il capo esteso avvicina la guancia alla bocca ed al naso della vittimaGuarda se il torace si alza e si abbassaAscolta e senti lrsquoeventuale passaggio dellrsquoaria

La manovra va effettuata per massimo 10 secondiDurante la manovra mantenere la pervietagrave delle vie aereeNon confondere lrsquoattivitagrave respiratoria con il gasping o con un respiro molto lento o rantolante

Posizione laterale di Posizione laterale di sicurezzasicurezza

Da utilizzare se la vittima non egrave cosciente ma ha respiro spontaneo validoPermette di

Mantenere lrsquoiperestensione del capoFa defluire allrsquoesterno eventuali liquidi organici (sangue o vomito)Tiene ferma la vittima

Controindicata nei pz traumatizzatiRuotare la vittima ogni 30 minuti

Verificare che il pz continui a

respirare

Valutazione del circoloValutazione del circolo La valutazione del circolo avviene durante la valutazione dellrsquoattivitagrave respiratoria (durante manovra di GAS) colpi di tosse movimenti e polso carotideo

Se assenza di respiro normale ed assenza di segni di circolo si inizia la RCP

Se si ha il dubbio dellrsquoassenza di segni di circolo la RCP va iniziata comunque

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash polso carotideopolso carotideo

Mantenere la testa estesa con la mano posta sulla fronte

Con lrsquoindice ed il medio dellrsquoaltra mano individuare la cartilagine tiroidea e far scivolare le dita verso di segrave fino ad incontrare il margine anteriore del m sternocleidomastoideo

Esercitare una modesta pressione per non occludere lrsquoarteria

Ricorda A volte non egrave facile apprezzare il polso carotideo

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash cosa farecosa fare

Segni di circolo presenti

Segni di circolo assenti

Iniziare ventilazio

ne

(10 attimin)

Attivare il soccorso avanzato

Iniziare RCP

Compressioni toracicheCompressioni toraciche Provocano abbassamento dello sterno schiacciando il cuore contro la colonna vertebrale

Massaggio cardiaco esterno alla frequenza di 100 compressioniminuto

Garantisce una perfusione cerebrale sufficiente a rallentare il danno anossico (comprare tempo)

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash efficacia -efficacia -

Pz posizionato su un piano rigido (anche il pavimento)Individuare correttamente il punto dove effettuare le compressioni

Mettere la parte prossimale del palmo della mano al centro del torace Sovrapporre lrsquoaltra mano intrecciando le ditaEseguire corretta tecnica di compressioni e rilasciamentoMantenere una corretta posizione

Soccorritore al fianco della vittima con le ginocchia allrsquoaltezza del torace Braccia e spalle perpendicolari al punto di compressione

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash tecnica -tecnica -

Abbassare il torace di ca 4-5 cmPressione annullata dopo ogni compressioneCompressione e rilasciamento della stessa durataFrequenza di ca 100minGomiti bloccati e braccia teseIl soccorritore conta ad alta voce

Mani troppo in basso Lesioni organi addominaliMani sulle coste Fratture delle costeCompressioni brusche Fratture delle costeCompressioni superficiali Circolo infufficiente

Complicanze di una tecnica scorrettaComplicanze di una tecnica scorretta

La ventilazione artificialeLa ventilazione artificiale

Viene eseguita nel paziente in ACC ed in arresto repiratorioFrequenza di ca 10 atti respiratoriminInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo (altrimenti passaggio di aria nello stomaco)Puograve essere eseguita con pallone auto-espandibile o pocket maskLa ventilazione bocca-bocca non egrave da eseguire se non si conosce il paziente

Pallone ambu in AA 21Pallone con O2 10-12 lmin 40-50Pallone con O2 e reservoir 80-90

Concentrazioni di ossigenoConcentrazioni di ossigeno

La ventilazione artificiale ndash la La ventilazione artificiale ndash la tecnica - tecnica -

Posizionarsi alla testa della vittimaPosizionare la maschera coprendo bocca e naso (maschera della misura giusta)Tecnica della mano a ldquoCrdquo per far aderire bene la maschera al voltoCon lrsquoaltra mano comprimere il palloneInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo Osservare lrsquoescursione toracica

ComplicanzeDistensione gastricaIpoventilazione

La ventilazione artificiale ndash La ventilazione artificiale ndash bocca-maschera - bocca-maschera -

Maschera dotata di valvola unidirezionale Permette di effettuare la respirazione artificiale senza entrare in contatto con liquidi organiciPercentuale di ossigeno fornita piugrave bassa (ca 18)Alcuni modelli dotati di raccordo per fonte di ossigeno

Cambio fra i soccorritori Cambio fra i soccorritori

Consigliato il cambio ogni due minuti

Scambio eseguito durante lrsquoanalisi del ritmo

Non cadere durante il cambio

Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

Page 6: Basic Life Support and early Defibrillation

Scopo del BLSDScopo del BLSD Scopo del BLS garantire il pronto riconoscimento del grado di compromissione delle funzioni vitali (valutazione) e di supportare ventilazione e circolo (azione) fino alla possibilitagrave di impiegare mezzi che correggano la causa dellrsquoarresto

Poichegrave quasi sempre lrsquoACC esordisce con la TV o la FV il BLS egrave stato implementato della defibrillazione precoce (BLSD)

Obiettivi del BLSD prevenire i danni anossici cerebrali attraverso procedure atte a mantenere la pervietagrave delle vie aeree (A) sostenere la respirazione (B) sostenere il circolo (C)Precoce riconoscimento e intervento sui ritmi defibrillabili

Un porsquo di statisticaUn porsquo di statistica La probabilitagrave di successo della defibrillazione diminuisce del 7-10 ogni minuto che passa dallrsquoinsorgenza dellrsquoFV in assenza di RCP

La mancanza di apporto di O2 al cervello produce lesioni che iniziano dopo 4-6 min Lesioni diventano irreversibili dopo 10 min in assenza di circolo

Danni cerebrali post ACCStato di coma persistenteDeficit motori o sensoriali Alterazioni delle capacitagrave cognitive

La catena della La catena della sopravvivenzasopravvivenza Composta da 4 anelli

1deg anello 1048774 ALLARME PRECOCE attivazione precoce del sistema di emergenza (118) in caso di crisi cardiaca allo scopo di prevenire lrsquoarresto cardiaco bull 2deg anello 1048774 RCP PRECOCE inizio precoce delle procedure di Rianimazione Cardio Polmonare per guadagnare tempo e ridurre il danno anossico cerebrale bull 3deg anello 1048774 DEFIBRILLAZIONE PRECOCE utilizzo precoce del DAE per far ripartire il cuore bull 4deg anello 1048774 ALS PRECOCE tempestiva applicazione delle procedure di soccorso avanzato (ALS advanced life support) per ripristinare una buona qualitagrave di vita

Prioritagravela sicurezzaPrioritagravela sicurezza Ogni intervento deve essere eseguito in sicurezza

Lrsquooperatore deve valutare lrsquoambiente per riconoscere pericoli circostanti o potenziali

Ricorda lrsquooperatore non deve diventare una vittima Potenziali pericoli per il

soccorritoreEsplosioni FuocoFili elettriciTraffico stradaleFumi tossici

Se crsquoegrave pericolo spostare la vittima altrimenti inizio dellrsquo BLSD sul posto

LrsquoABCLrsquoABC Sequenza del BLS si compone di azioni che in sequenza possono essere schematizzate in ABC

Ogni fase della sequenza egrave preceduta da una valutazione che autorizza a proseguire nella sequenza

Valutazione coscienza azione A (vie aeree)

Valutazione respirocircolo azione CB

Valutazione dello stato di Valutazione dello stato di coscienzacoscienza

Chiama la persona a voce alta Scuotile delicatamente le spalle

Attenzione a AnzianiStati mentali obnubilati da sostanze (alcol droghe)

Se la vittima non risponde allerta i soccorsi

(I anello della catena)

AirwayApertura delle vie AirwayApertura delle vie aereeaeree

Si usa una tecnica che prevede tre manovre

Iperestensione del capoSollevamento del mentoControllo della cavitagrave orale e rimozione di corpi estranei (con pinza o aspiratore)

Se sospetto trauma non eseguire iperestensione del

capoin alternativa sublussazione dell mandibola

Cause di ostruzione della Cause di ostruzione della vie aereevie aeree

Il BLSD contempla solo lrsquoostruzione delle vie aeree superioriIn realtagrave moltissimi tipi di ostruzione delle vie aeree

Lrsquoostruzione delle vie aeree piugrave comune nella persona in coma-acc egrave la caduta allrsquoindietro del blocco mandibola-lingua

Airway in pz con traumaAirway in pz con trauma Se sospetta lesione cervicale mantenere testa collo e tronco in posizione neutra Evitare lrsquoiperestensione del capo e limitarsi al sollevamento del mento ed eventualmente alla sub-lussazione della mandibola Se sollevamento del mento e sub-lussazione delle mandibola non sono sufficienti procedere allrsquo iperestensione del capo nonostante la sospetta lesione cervicale

Airwaymezzi Airwaymezzi aggiuntivila cannula oro-aggiuntivila cannula oro-

faringeafaringea Facilita il mantenimento della pervietagrave delle vie aereeViene posta tra la lingua ed il palato molleAttenzione puograve provocare vomito (peggioramento dellrsquoostruzione)Cannula della giusta misura (distanza tra il lobo dellrsquoorecchio e lrsquoangolo della bocca)

Se il pz rifiuta

lrsquoinserimento della cannula non insistere

nel posizioname

nto

Breathingvalutazione Breathingvalutazione dellrsquoattivitagrave respiratoriadellrsquoattivitagrave respiratoria Manovra di GAS (Guarda Ascolta Senti)

Mantieni il mento sollevato ed il capo esteso avvicina la guancia alla bocca ed al naso della vittimaGuarda se il torace si alza e si abbassaAscolta e senti lrsquoeventuale passaggio dellrsquoaria

La manovra va effettuata per massimo 10 secondiDurante la manovra mantenere la pervietagrave delle vie aereeNon confondere lrsquoattivitagrave respiratoria con il gasping o con un respiro molto lento o rantolante

Posizione laterale di Posizione laterale di sicurezzasicurezza

Da utilizzare se la vittima non egrave cosciente ma ha respiro spontaneo validoPermette di

Mantenere lrsquoiperestensione del capoFa defluire allrsquoesterno eventuali liquidi organici (sangue o vomito)Tiene ferma la vittima

Controindicata nei pz traumatizzatiRuotare la vittima ogni 30 minuti

Verificare che il pz continui a

respirare

Valutazione del circoloValutazione del circolo La valutazione del circolo avviene durante la valutazione dellrsquoattivitagrave respiratoria (durante manovra di GAS) colpi di tosse movimenti e polso carotideo

Se assenza di respiro normale ed assenza di segni di circolo si inizia la RCP

Se si ha il dubbio dellrsquoassenza di segni di circolo la RCP va iniziata comunque

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash polso carotideopolso carotideo

Mantenere la testa estesa con la mano posta sulla fronte

Con lrsquoindice ed il medio dellrsquoaltra mano individuare la cartilagine tiroidea e far scivolare le dita verso di segrave fino ad incontrare il margine anteriore del m sternocleidomastoideo

Esercitare una modesta pressione per non occludere lrsquoarteria

Ricorda A volte non egrave facile apprezzare il polso carotideo

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash cosa farecosa fare

Segni di circolo presenti

Segni di circolo assenti

Iniziare ventilazio

ne

(10 attimin)

Attivare il soccorso avanzato

Iniziare RCP

Compressioni toracicheCompressioni toraciche Provocano abbassamento dello sterno schiacciando il cuore contro la colonna vertebrale

Massaggio cardiaco esterno alla frequenza di 100 compressioniminuto

Garantisce una perfusione cerebrale sufficiente a rallentare il danno anossico (comprare tempo)

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash efficacia -efficacia -

Pz posizionato su un piano rigido (anche il pavimento)Individuare correttamente il punto dove effettuare le compressioni

Mettere la parte prossimale del palmo della mano al centro del torace Sovrapporre lrsquoaltra mano intrecciando le ditaEseguire corretta tecnica di compressioni e rilasciamentoMantenere una corretta posizione

Soccorritore al fianco della vittima con le ginocchia allrsquoaltezza del torace Braccia e spalle perpendicolari al punto di compressione

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash tecnica -tecnica -

Abbassare il torace di ca 4-5 cmPressione annullata dopo ogni compressioneCompressione e rilasciamento della stessa durataFrequenza di ca 100minGomiti bloccati e braccia teseIl soccorritore conta ad alta voce

Mani troppo in basso Lesioni organi addominaliMani sulle coste Fratture delle costeCompressioni brusche Fratture delle costeCompressioni superficiali Circolo infufficiente

Complicanze di una tecnica scorrettaComplicanze di una tecnica scorretta

La ventilazione artificialeLa ventilazione artificiale

Viene eseguita nel paziente in ACC ed in arresto repiratorioFrequenza di ca 10 atti respiratoriminInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo (altrimenti passaggio di aria nello stomaco)Puograve essere eseguita con pallone auto-espandibile o pocket maskLa ventilazione bocca-bocca non egrave da eseguire se non si conosce il paziente

Pallone ambu in AA 21Pallone con O2 10-12 lmin 40-50Pallone con O2 e reservoir 80-90

Concentrazioni di ossigenoConcentrazioni di ossigeno

La ventilazione artificiale ndash la La ventilazione artificiale ndash la tecnica - tecnica -

Posizionarsi alla testa della vittimaPosizionare la maschera coprendo bocca e naso (maschera della misura giusta)Tecnica della mano a ldquoCrdquo per far aderire bene la maschera al voltoCon lrsquoaltra mano comprimere il palloneInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo Osservare lrsquoescursione toracica

ComplicanzeDistensione gastricaIpoventilazione

La ventilazione artificiale ndash La ventilazione artificiale ndash bocca-maschera - bocca-maschera -

Maschera dotata di valvola unidirezionale Permette di effettuare la respirazione artificiale senza entrare in contatto con liquidi organiciPercentuale di ossigeno fornita piugrave bassa (ca 18)Alcuni modelli dotati di raccordo per fonte di ossigeno

Cambio fra i soccorritori Cambio fra i soccorritori

Consigliato il cambio ogni due minuti

Scambio eseguito durante lrsquoanalisi del ritmo

Non cadere durante il cambio

Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

Page 7: Basic Life Support and early Defibrillation

Un porsquo di statisticaUn porsquo di statistica La probabilitagrave di successo della defibrillazione diminuisce del 7-10 ogni minuto che passa dallrsquoinsorgenza dellrsquoFV in assenza di RCP

La mancanza di apporto di O2 al cervello produce lesioni che iniziano dopo 4-6 min Lesioni diventano irreversibili dopo 10 min in assenza di circolo

Danni cerebrali post ACCStato di coma persistenteDeficit motori o sensoriali Alterazioni delle capacitagrave cognitive

La catena della La catena della sopravvivenzasopravvivenza Composta da 4 anelli

1deg anello 1048774 ALLARME PRECOCE attivazione precoce del sistema di emergenza (118) in caso di crisi cardiaca allo scopo di prevenire lrsquoarresto cardiaco bull 2deg anello 1048774 RCP PRECOCE inizio precoce delle procedure di Rianimazione Cardio Polmonare per guadagnare tempo e ridurre il danno anossico cerebrale bull 3deg anello 1048774 DEFIBRILLAZIONE PRECOCE utilizzo precoce del DAE per far ripartire il cuore bull 4deg anello 1048774 ALS PRECOCE tempestiva applicazione delle procedure di soccorso avanzato (ALS advanced life support) per ripristinare una buona qualitagrave di vita

Prioritagravela sicurezzaPrioritagravela sicurezza Ogni intervento deve essere eseguito in sicurezza

Lrsquooperatore deve valutare lrsquoambiente per riconoscere pericoli circostanti o potenziali

Ricorda lrsquooperatore non deve diventare una vittima Potenziali pericoli per il

soccorritoreEsplosioni FuocoFili elettriciTraffico stradaleFumi tossici

Se crsquoegrave pericolo spostare la vittima altrimenti inizio dellrsquo BLSD sul posto

LrsquoABCLrsquoABC Sequenza del BLS si compone di azioni che in sequenza possono essere schematizzate in ABC

Ogni fase della sequenza egrave preceduta da una valutazione che autorizza a proseguire nella sequenza

Valutazione coscienza azione A (vie aeree)

Valutazione respirocircolo azione CB

Valutazione dello stato di Valutazione dello stato di coscienzacoscienza

Chiama la persona a voce alta Scuotile delicatamente le spalle

Attenzione a AnzianiStati mentali obnubilati da sostanze (alcol droghe)

Se la vittima non risponde allerta i soccorsi

(I anello della catena)

AirwayApertura delle vie AirwayApertura delle vie aereeaeree

Si usa una tecnica che prevede tre manovre

Iperestensione del capoSollevamento del mentoControllo della cavitagrave orale e rimozione di corpi estranei (con pinza o aspiratore)

Se sospetto trauma non eseguire iperestensione del

capoin alternativa sublussazione dell mandibola

Cause di ostruzione della Cause di ostruzione della vie aereevie aeree

Il BLSD contempla solo lrsquoostruzione delle vie aeree superioriIn realtagrave moltissimi tipi di ostruzione delle vie aeree

Lrsquoostruzione delle vie aeree piugrave comune nella persona in coma-acc egrave la caduta allrsquoindietro del blocco mandibola-lingua

Airway in pz con traumaAirway in pz con trauma Se sospetta lesione cervicale mantenere testa collo e tronco in posizione neutra Evitare lrsquoiperestensione del capo e limitarsi al sollevamento del mento ed eventualmente alla sub-lussazione della mandibola Se sollevamento del mento e sub-lussazione delle mandibola non sono sufficienti procedere allrsquo iperestensione del capo nonostante la sospetta lesione cervicale

Airwaymezzi Airwaymezzi aggiuntivila cannula oro-aggiuntivila cannula oro-

faringeafaringea Facilita il mantenimento della pervietagrave delle vie aereeViene posta tra la lingua ed il palato molleAttenzione puograve provocare vomito (peggioramento dellrsquoostruzione)Cannula della giusta misura (distanza tra il lobo dellrsquoorecchio e lrsquoangolo della bocca)

Se il pz rifiuta

lrsquoinserimento della cannula non insistere

nel posizioname

nto

Breathingvalutazione Breathingvalutazione dellrsquoattivitagrave respiratoriadellrsquoattivitagrave respiratoria Manovra di GAS (Guarda Ascolta Senti)

Mantieni il mento sollevato ed il capo esteso avvicina la guancia alla bocca ed al naso della vittimaGuarda se il torace si alza e si abbassaAscolta e senti lrsquoeventuale passaggio dellrsquoaria

La manovra va effettuata per massimo 10 secondiDurante la manovra mantenere la pervietagrave delle vie aereeNon confondere lrsquoattivitagrave respiratoria con il gasping o con un respiro molto lento o rantolante

Posizione laterale di Posizione laterale di sicurezzasicurezza

Da utilizzare se la vittima non egrave cosciente ma ha respiro spontaneo validoPermette di

Mantenere lrsquoiperestensione del capoFa defluire allrsquoesterno eventuali liquidi organici (sangue o vomito)Tiene ferma la vittima

Controindicata nei pz traumatizzatiRuotare la vittima ogni 30 minuti

Verificare che il pz continui a

respirare

Valutazione del circoloValutazione del circolo La valutazione del circolo avviene durante la valutazione dellrsquoattivitagrave respiratoria (durante manovra di GAS) colpi di tosse movimenti e polso carotideo

Se assenza di respiro normale ed assenza di segni di circolo si inizia la RCP

Se si ha il dubbio dellrsquoassenza di segni di circolo la RCP va iniziata comunque

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash polso carotideopolso carotideo

Mantenere la testa estesa con la mano posta sulla fronte

Con lrsquoindice ed il medio dellrsquoaltra mano individuare la cartilagine tiroidea e far scivolare le dita verso di segrave fino ad incontrare il margine anteriore del m sternocleidomastoideo

Esercitare una modesta pressione per non occludere lrsquoarteria

Ricorda A volte non egrave facile apprezzare il polso carotideo

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash cosa farecosa fare

Segni di circolo presenti

Segni di circolo assenti

Iniziare ventilazio

ne

(10 attimin)

Attivare il soccorso avanzato

Iniziare RCP

Compressioni toracicheCompressioni toraciche Provocano abbassamento dello sterno schiacciando il cuore contro la colonna vertebrale

Massaggio cardiaco esterno alla frequenza di 100 compressioniminuto

Garantisce una perfusione cerebrale sufficiente a rallentare il danno anossico (comprare tempo)

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash efficacia -efficacia -

Pz posizionato su un piano rigido (anche il pavimento)Individuare correttamente il punto dove effettuare le compressioni

Mettere la parte prossimale del palmo della mano al centro del torace Sovrapporre lrsquoaltra mano intrecciando le ditaEseguire corretta tecnica di compressioni e rilasciamentoMantenere una corretta posizione

Soccorritore al fianco della vittima con le ginocchia allrsquoaltezza del torace Braccia e spalle perpendicolari al punto di compressione

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash tecnica -tecnica -

Abbassare il torace di ca 4-5 cmPressione annullata dopo ogni compressioneCompressione e rilasciamento della stessa durataFrequenza di ca 100minGomiti bloccati e braccia teseIl soccorritore conta ad alta voce

Mani troppo in basso Lesioni organi addominaliMani sulle coste Fratture delle costeCompressioni brusche Fratture delle costeCompressioni superficiali Circolo infufficiente

Complicanze di una tecnica scorrettaComplicanze di una tecnica scorretta

La ventilazione artificialeLa ventilazione artificiale

Viene eseguita nel paziente in ACC ed in arresto repiratorioFrequenza di ca 10 atti respiratoriminInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo (altrimenti passaggio di aria nello stomaco)Puograve essere eseguita con pallone auto-espandibile o pocket maskLa ventilazione bocca-bocca non egrave da eseguire se non si conosce il paziente

Pallone ambu in AA 21Pallone con O2 10-12 lmin 40-50Pallone con O2 e reservoir 80-90

Concentrazioni di ossigenoConcentrazioni di ossigeno

La ventilazione artificiale ndash la La ventilazione artificiale ndash la tecnica - tecnica -

Posizionarsi alla testa della vittimaPosizionare la maschera coprendo bocca e naso (maschera della misura giusta)Tecnica della mano a ldquoCrdquo per far aderire bene la maschera al voltoCon lrsquoaltra mano comprimere il palloneInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo Osservare lrsquoescursione toracica

ComplicanzeDistensione gastricaIpoventilazione

La ventilazione artificiale ndash La ventilazione artificiale ndash bocca-maschera - bocca-maschera -

Maschera dotata di valvola unidirezionale Permette di effettuare la respirazione artificiale senza entrare in contatto con liquidi organiciPercentuale di ossigeno fornita piugrave bassa (ca 18)Alcuni modelli dotati di raccordo per fonte di ossigeno

Cambio fra i soccorritori Cambio fra i soccorritori

Consigliato il cambio ogni due minuti

Scambio eseguito durante lrsquoanalisi del ritmo

Non cadere durante il cambio

Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

Page 8: Basic Life Support and early Defibrillation

La catena della La catena della sopravvivenzasopravvivenza Composta da 4 anelli

1deg anello 1048774 ALLARME PRECOCE attivazione precoce del sistema di emergenza (118) in caso di crisi cardiaca allo scopo di prevenire lrsquoarresto cardiaco bull 2deg anello 1048774 RCP PRECOCE inizio precoce delle procedure di Rianimazione Cardio Polmonare per guadagnare tempo e ridurre il danno anossico cerebrale bull 3deg anello 1048774 DEFIBRILLAZIONE PRECOCE utilizzo precoce del DAE per far ripartire il cuore bull 4deg anello 1048774 ALS PRECOCE tempestiva applicazione delle procedure di soccorso avanzato (ALS advanced life support) per ripristinare una buona qualitagrave di vita

Prioritagravela sicurezzaPrioritagravela sicurezza Ogni intervento deve essere eseguito in sicurezza

Lrsquooperatore deve valutare lrsquoambiente per riconoscere pericoli circostanti o potenziali

Ricorda lrsquooperatore non deve diventare una vittima Potenziali pericoli per il

soccorritoreEsplosioni FuocoFili elettriciTraffico stradaleFumi tossici

Se crsquoegrave pericolo spostare la vittima altrimenti inizio dellrsquo BLSD sul posto

LrsquoABCLrsquoABC Sequenza del BLS si compone di azioni che in sequenza possono essere schematizzate in ABC

Ogni fase della sequenza egrave preceduta da una valutazione che autorizza a proseguire nella sequenza

Valutazione coscienza azione A (vie aeree)

Valutazione respirocircolo azione CB

Valutazione dello stato di Valutazione dello stato di coscienzacoscienza

Chiama la persona a voce alta Scuotile delicatamente le spalle

Attenzione a AnzianiStati mentali obnubilati da sostanze (alcol droghe)

Se la vittima non risponde allerta i soccorsi

(I anello della catena)

AirwayApertura delle vie AirwayApertura delle vie aereeaeree

Si usa una tecnica che prevede tre manovre

Iperestensione del capoSollevamento del mentoControllo della cavitagrave orale e rimozione di corpi estranei (con pinza o aspiratore)

Se sospetto trauma non eseguire iperestensione del

capoin alternativa sublussazione dell mandibola

Cause di ostruzione della Cause di ostruzione della vie aereevie aeree

Il BLSD contempla solo lrsquoostruzione delle vie aeree superioriIn realtagrave moltissimi tipi di ostruzione delle vie aeree

Lrsquoostruzione delle vie aeree piugrave comune nella persona in coma-acc egrave la caduta allrsquoindietro del blocco mandibola-lingua

Airway in pz con traumaAirway in pz con trauma Se sospetta lesione cervicale mantenere testa collo e tronco in posizione neutra Evitare lrsquoiperestensione del capo e limitarsi al sollevamento del mento ed eventualmente alla sub-lussazione della mandibola Se sollevamento del mento e sub-lussazione delle mandibola non sono sufficienti procedere allrsquo iperestensione del capo nonostante la sospetta lesione cervicale

Airwaymezzi Airwaymezzi aggiuntivila cannula oro-aggiuntivila cannula oro-

faringeafaringea Facilita il mantenimento della pervietagrave delle vie aereeViene posta tra la lingua ed il palato molleAttenzione puograve provocare vomito (peggioramento dellrsquoostruzione)Cannula della giusta misura (distanza tra il lobo dellrsquoorecchio e lrsquoangolo della bocca)

Se il pz rifiuta

lrsquoinserimento della cannula non insistere

nel posizioname

nto

Breathingvalutazione Breathingvalutazione dellrsquoattivitagrave respiratoriadellrsquoattivitagrave respiratoria Manovra di GAS (Guarda Ascolta Senti)

Mantieni il mento sollevato ed il capo esteso avvicina la guancia alla bocca ed al naso della vittimaGuarda se il torace si alza e si abbassaAscolta e senti lrsquoeventuale passaggio dellrsquoaria

La manovra va effettuata per massimo 10 secondiDurante la manovra mantenere la pervietagrave delle vie aereeNon confondere lrsquoattivitagrave respiratoria con il gasping o con un respiro molto lento o rantolante

Posizione laterale di Posizione laterale di sicurezzasicurezza

Da utilizzare se la vittima non egrave cosciente ma ha respiro spontaneo validoPermette di

Mantenere lrsquoiperestensione del capoFa defluire allrsquoesterno eventuali liquidi organici (sangue o vomito)Tiene ferma la vittima

Controindicata nei pz traumatizzatiRuotare la vittima ogni 30 minuti

Verificare che il pz continui a

respirare

Valutazione del circoloValutazione del circolo La valutazione del circolo avviene durante la valutazione dellrsquoattivitagrave respiratoria (durante manovra di GAS) colpi di tosse movimenti e polso carotideo

Se assenza di respiro normale ed assenza di segni di circolo si inizia la RCP

Se si ha il dubbio dellrsquoassenza di segni di circolo la RCP va iniziata comunque

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash polso carotideopolso carotideo

Mantenere la testa estesa con la mano posta sulla fronte

Con lrsquoindice ed il medio dellrsquoaltra mano individuare la cartilagine tiroidea e far scivolare le dita verso di segrave fino ad incontrare il margine anteriore del m sternocleidomastoideo

Esercitare una modesta pressione per non occludere lrsquoarteria

Ricorda A volte non egrave facile apprezzare il polso carotideo

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash cosa farecosa fare

Segni di circolo presenti

Segni di circolo assenti

Iniziare ventilazio

ne

(10 attimin)

Attivare il soccorso avanzato

Iniziare RCP

Compressioni toracicheCompressioni toraciche Provocano abbassamento dello sterno schiacciando il cuore contro la colonna vertebrale

Massaggio cardiaco esterno alla frequenza di 100 compressioniminuto

Garantisce una perfusione cerebrale sufficiente a rallentare il danno anossico (comprare tempo)

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash efficacia -efficacia -

Pz posizionato su un piano rigido (anche il pavimento)Individuare correttamente il punto dove effettuare le compressioni

Mettere la parte prossimale del palmo della mano al centro del torace Sovrapporre lrsquoaltra mano intrecciando le ditaEseguire corretta tecnica di compressioni e rilasciamentoMantenere una corretta posizione

Soccorritore al fianco della vittima con le ginocchia allrsquoaltezza del torace Braccia e spalle perpendicolari al punto di compressione

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash tecnica -tecnica -

Abbassare il torace di ca 4-5 cmPressione annullata dopo ogni compressioneCompressione e rilasciamento della stessa durataFrequenza di ca 100minGomiti bloccati e braccia teseIl soccorritore conta ad alta voce

Mani troppo in basso Lesioni organi addominaliMani sulle coste Fratture delle costeCompressioni brusche Fratture delle costeCompressioni superficiali Circolo infufficiente

Complicanze di una tecnica scorrettaComplicanze di una tecnica scorretta

La ventilazione artificialeLa ventilazione artificiale

Viene eseguita nel paziente in ACC ed in arresto repiratorioFrequenza di ca 10 atti respiratoriminInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo (altrimenti passaggio di aria nello stomaco)Puograve essere eseguita con pallone auto-espandibile o pocket maskLa ventilazione bocca-bocca non egrave da eseguire se non si conosce il paziente

Pallone ambu in AA 21Pallone con O2 10-12 lmin 40-50Pallone con O2 e reservoir 80-90

Concentrazioni di ossigenoConcentrazioni di ossigeno

La ventilazione artificiale ndash la La ventilazione artificiale ndash la tecnica - tecnica -

Posizionarsi alla testa della vittimaPosizionare la maschera coprendo bocca e naso (maschera della misura giusta)Tecnica della mano a ldquoCrdquo per far aderire bene la maschera al voltoCon lrsquoaltra mano comprimere il palloneInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo Osservare lrsquoescursione toracica

ComplicanzeDistensione gastricaIpoventilazione

La ventilazione artificiale ndash La ventilazione artificiale ndash bocca-maschera - bocca-maschera -

Maschera dotata di valvola unidirezionale Permette di effettuare la respirazione artificiale senza entrare in contatto con liquidi organiciPercentuale di ossigeno fornita piugrave bassa (ca 18)Alcuni modelli dotati di raccordo per fonte di ossigeno

Cambio fra i soccorritori Cambio fra i soccorritori

Consigliato il cambio ogni due minuti

Scambio eseguito durante lrsquoanalisi del ritmo

Non cadere durante il cambio

Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

Page 9: Basic Life Support and early Defibrillation

Prioritagravela sicurezzaPrioritagravela sicurezza Ogni intervento deve essere eseguito in sicurezza

Lrsquooperatore deve valutare lrsquoambiente per riconoscere pericoli circostanti o potenziali

Ricorda lrsquooperatore non deve diventare una vittima Potenziali pericoli per il

soccorritoreEsplosioni FuocoFili elettriciTraffico stradaleFumi tossici

Se crsquoegrave pericolo spostare la vittima altrimenti inizio dellrsquo BLSD sul posto

LrsquoABCLrsquoABC Sequenza del BLS si compone di azioni che in sequenza possono essere schematizzate in ABC

Ogni fase della sequenza egrave preceduta da una valutazione che autorizza a proseguire nella sequenza

Valutazione coscienza azione A (vie aeree)

Valutazione respirocircolo azione CB

Valutazione dello stato di Valutazione dello stato di coscienzacoscienza

Chiama la persona a voce alta Scuotile delicatamente le spalle

Attenzione a AnzianiStati mentali obnubilati da sostanze (alcol droghe)

Se la vittima non risponde allerta i soccorsi

(I anello della catena)

AirwayApertura delle vie AirwayApertura delle vie aereeaeree

Si usa una tecnica che prevede tre manovre

Iperestensione del capoSollevamento del mentoControllo della cavitagrave orale e rimozione di corpi estranei (con pinza o aspiratore)

Se sospetto trauma non eseguire iperestensione del

capoin alternativa sublussazione dell mandibola

Cause di ostruzione della Cause di ostruzione della vie aereevie aeree

Il BLSD contempla solo lrsquoostruzione delle vie aeree superioriIn realtagrave moltissimi tipi di ostruzione delle vie aeree

Lrsquoostruzione delle vie aeree piugrave comune nella persona in coma-acc egrave la caduta allrsquoindietro del blocco mandibola-lingua

Airway in pz con traumaAirway in pz con trauma Se sospetta lesione cervicale mantenere testa collo e tronco in posizione neutra Evitare lrsquoiperestensione del capo e limitarsi al sollevamento del mento ed eventualmente alla sub-lussazione della mandibola Se sollevamento del mento e sub-lussazione delle mandibola non sono sufficienti procedere allrsquo iperestensione del capo nonostante la sospetta lesione cervicale

Airwaymezzi Airwaymezzi aggiuntivila cannula oro-aggiuntivila cannula oro-

faringeafaringea Facilita il mantenimento della pervietagrave delle vie aereeViene posta tra la lingua ed il palato molleAttenzione puograve provocare vomito (peggioramento dellrsquoostruzione)Cannula della giusta misura (distanza tra il lobo dellrsquoorecchio e lrsquoangolo della bocca)

Se il pz rifiuta

lrsquoinserimento della cannula non insistere

nel posizioname

nto

Breathingvalutazione Breathingvalutazione dellrsquoattivitagrave respiratoriadellrsquoattivitagrave respiratoria Manovra di GAS (Guarda Ascolta Senti)

Mantieni il mento sollevato ed il capo esteso avvicina la guancia alla bocca ed al naso della vittimaGuarda se il torace si alza e si abbassaAscolta e senti lrsquoeventuale passaggio dellrsquoaria

La manovra va effettuata per massimo 10 secondiDurante la manovra mantenere la pervietagrave delle vie aereeNon confondere lrsquoattivitagrave respiratoria con il gasping o con un respiro molto lento o rantolante

Posizione laterale di Posizione laterale di sicurezzasicurezza

Da utilizzare se la vittima non egrave cosciente ma ha respiro spontaneo validoPermette di

Mantenere lrsquoiperestensione del capoFa defluire allrsquoesterno eventuali liquidi organici (sangue o vomito)Tiene ferma la vittima

Controindicata nei pz traumatizzatiRuotare la vittima ogni 30 minuti

Verificare che il pz continui a

respirare

Valutazione del circoloValutazione del circolo La valutazione del circolo avviene durante la valutazione dellrsquoattivitagrave respiratoria (durante manovra di GAS) colpi di tosse movimenti e polso carotideo

Se assenza di respiro normale ed assenza di segni di circolo si inizia la RCP

Se si ha il dubbio dellrsquoassenza di segni di circolo la RCP va iniziata comunque

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash polso carotideopolso carotideo

Mantenere la testa estesa con la mano posta sulla fronte

Con lrsquoindice ed il medio dellrsquoaltra mano individuare la cartilagine tiroidea e far scivolare le dita verso di segrave fino ad incontrare il margine anteriore del m sternocleidomastoideo

Esercitare una modesta pressione per non occludere lrsquoarteria

Ricorda A volte non egrave facile apprezzare il polso carotideo

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash cosa farecosa fare

Segni di circolo presenti

Segni di circolo assenti

Iniziare ventilazio

ne

(10 attimin)

Attivare il soccorso avanzato

Iniziare RCP

Compressioni toracicheCompressioni toraciche Provocano abbassamento dello sterno schiacciando il cuore contro la colonna vertebrale

Massaggio cardiaco esterno alla frequenza di 100 compressioniminuto

Garantisce una perfusione cerebrale sufficiente a rallentare il danno anossico (comprare tempo)

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash efficacia -efficacia -

Pz posizionato su un piano rigido (anche il pavimento)Individuare correttamente il punto dove effettuare le compressioni

Mettere la parte prossimale del palmo della mano al centro del torace Sovrapporre lrsquoaltra mano intrecciando le ditaEseguire corretta tecnica di compressioni e rilasciamentoMantenere una corretta posizione

Soccorritore al fianco della vittima con le ginocchia allrsquoaltezza del torace Braccia e spalle perpendicolari al punto di compressione

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash tecnica -tecnica -

Abbassare il torace di ca 4-5 cmPressione annullata dopo ogni compressioneCompressione e rilasciamento della stessa durataFrequenza di ca 100minGomiti bloccati e braccia teseIl soccorritore conta ad alta voce

Mani troppo in basso Lesioni organi addominaliMani sulle coste Fratture delle costeCompressioni brusche Fratture delle costeCompressioni superficiali Circolo infufficiente

Complicanze di una tecnica scorrettaComplicanze di una tecnica scorretta

La ventilazione artificialeLa ventilazione artificiale

Viene eseguita nel paziente in ACC ed in arresto repiratorioFrequenza di ca 10 atti respiratoriminInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo (altrimenti passaggio di aria nello stomaco)Puograve essere eseguita con pallone auto-espandibile o pocket maskLa ventilazione bocca-bocca non egrave da eseguire se non si conosce il paziente

Pallone ambu in AA 21Pallone con O2 10-12 lmin 40-50Pallone con O2 e reservoir 80-90

Concentrazioni di ossigenoConcentrazioni di ossigeno

La ventilazione artificiale ndash la La ventilazione artificiale ndash la tecnica - tecnica -

Posizionarsi alla testa della vittimaPosizionare la maschera coprendo bocca e naso (maschera della misura giusta)Tecnica della mano a ldquoCrdquo per far aderire bene la maschera al voltoCon lrsquoaltra mano comprimere il palloneInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo Osservare lrsquoescursione toracica

ComplicanzeDistensione gastricaIpoventilazione

La ventilazione artificiale ndash La ventilazione artificiale ndash bocca-maschera - bocca-maschera -

Maschera dotata di valvola unidirezionale Permette di effettuare la respirazione artificiale senza entrare in contatto con liquidi organiciPercentuale di ossigeno fornita piugrave bassa (ca 18)Alcuni modelli dotati di raccordo per fonte di ossigeno

Cambio fra i soccorritori Cambio fra i soccorritori

Consigliato il cambio ogni due minuti

Scambio eseguito durante lrsquoanalisi del ritmo

Non cadere durante il cambio

Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

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LrsquoABCLrsquoABC Sequenza del BLS si compone di azioni che in sequenza possono essere schematizzate in ABC

Ogni fase della sequenza egrave preceduta da una valutazione che autorizza a proseguire nella sequenza

Valutazione coscienza azione A (vie aeree)

Valutazione respirocircolo azione CB

Valutazione dello stato di Valutazione dello stato di coscienzacoscienza

Chiama la persona a voce alta Scuotile delicatamente le spalle

Attenzione a AnzianiStati mentali obnubilati da sostanze (alcol droghe)

Se la vittima non risponde allerta i soccorsi

(I anello della catena)

AirwayApertura delle vie AirwayApertura delle vie aereeaeree

Si usa una tecnica che prevede tre manovre

Iperestensione del capoSollevamento del mentoControllo della cavitagrave orale e rimozione di corpi estranei (con pinza o aspiratore)

Se sospetto trauma non eseguire iperestensione del

capoin alternativa sublussazione dell mandibola

Cause di ostruzione della Cause di ostruzione della vie aereevie aeree

Il BLSD contempla solo lrsquoostruzione delle vie aeree superioriIn realtagrave moltissimi tipi di ostruzione delle vie aeree

Lrsquoostruzione delle vie aeree piugrave comune nella persona in coma-acc egrave la caduta allrsquoindietro del blocco mandibola-lingua

Airway in pz con traumaAirway in pz con trauma Se sospetta lesione cervicale mantenere testa collo e tronco in posizione neutra Evitare lrsquoiperestensione del capo e limitarsi al sollevamento del mento ed eventualmente alla sub-lussazione della mandibola Se sollevamento del mento e sub-lussazione delle mandibola non sono sufficienti procedere allrsquo iperestensione del capo nonostante la sospetta lesione cervicale

Airwaymezzi Airwaymezzi aggiuntivila cannula oro-aggiuntivila cannula oro-

faringeafaringea Facilita il mantenimento della pervietagrave delle vie aereeViene posta tra la lingua ed il palato molleAttenzione puograve provocare vomito (peggioramento dellrsquoostruzione)Cannula della giusta misura (distanza tra il lobo dellrsquoorecchio e lrsquoangolo della bocca)

Se il pz rifiuta

lrsquoinserimento della cannula non insistere

nel posizioname

nto

Breathingvalutazione Breathingvalutazione dellrsquoattivitagrave respiratoriadellrsquoattivitagrave respiratoria Manovra di GAS (Guarda Ascolta Senti)

Mantieni il mento sollevato ed il capo esteso avvicina la guancia alla bocca ed al naso della vittimaGuarda se il torace si alza e si abbassaAscolta e senti lrsquoeventuale passaggio dellrsquoaria

La manovra va effettuata per massimo 10 secondiDurante la manovra mantenere la pervietagrave delle vie aereeNon confondere lrsquoattivitagrave respiratoria con il gasping o con un respiro molto lento o rantolante

Posizione laterale di Posizione laterale di sicurezzasicurezza

Da utilizzare se la vittima non egrave cosciente ma ha respiro spontaneo validoPermette di

Mantenere lrsquoiperestensione del capoFa defluire allrsquoesterno eventuali liquidi organici (sangue o vomito)Tiene ferma la vittima

Controindicata nei pz traumatizzatiRuotare la vittima ogni 30 minuti

Verificare che il pz continui a

respirare

Valutazione del circoloValutazione del circolo La valutazione del circolo avviene durante la valutazione dellrsquoattivitagrave respiratoria (durante manovra di GAS) colpi di tosse movimenti e polso carotideo

Se assenza di respiro normale ed assenza di segni di circolo si inizia la RCP

Se si ha il dubbio dellrsquoassenza di segni di circolo la RCP va iniziata comunque

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash polso carotideopolso carotideo

Mantenere la testa estesa con la mano posta sulla fronte

Con lrsquoindice ed il medio dellrsquoaltra mano individuare la cartilagine tiroidea e far scivolare le dita verso di segrave fino ad incontrare il margine anteriore del m sternocleidomastoideo

Esercitare una modesta pressione per non occludere lrsquoarteria

Ricorda A volte non egrave facile apprezzare il polso carotideo

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash cosa farecosa fare

Segni di circolo presenti

Segni di circolo assenti

Iniziare ventilazio

ne

(10 attimin)

Attivare il soccorso avanzato

Iniziare RCP

Compressioni toracicheCompressioni toraciche Provocano abbassamento dello sterno schiacciando il cuore contro la colonna vertebrale

Massaggio cardiaco esterno alla frequenza di 100 compressioniminuto

Garantisce una perfusione cerebrale sufficiente a rallentare il danno anossico (comprare tempo)

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash efficacia -efficacia -

Pz posizionato su un piano rigido (anche il pavimento)Individuare correttamente il punto dove effettuare le compressioni

Mettere la parte prossimale del palmo della mano al centro del torace Sovrapporre lrsquoaltra mano intrecciando le ditaEseguire corretta tecnica di compressioni e rilasciamentoMantenere una corretta posizione

Soccorritore al fianco della vittima con le ginocchia allrsquoaltezza del torace Braccia e spalle perpendicolari al punto di compressione

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash tecnica -tecnica -

Abbassare il torace di ca 4-5 cmPressione annullata dopo ogni compressioneCompressione e rilasciamento della stessa durataFrequenza di ca 100minGomiti bloccati e braccia teseIl soccorritore conta ad alta voce

Mani troppo in basso Lesioni organi addominaliMani sulle coste Fratture delle costeCompressioni brusche Fratture delle costeCompressioni superficiali Circolo infufficiente

Complicanze di una tecnica scorrettaComplicanze di una tecnica scorretta

La ventilazione artificialeLa ventilazione artificiale

Viene eseguita nel paziente in ACC ed in arresto repiratorioFrequenza di ca 10 atti respiratoriminInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo (altrimenti passaggio di aria nello stomaco)Puograve essere eseguita con pallone auto-espandibile o pocket maskLa ventilazione bocca-bocca non egrave da eseguire se non si conosce il paziente

Pallone ambu in AA 21Pallone con O2 10-12 lmin 40-50Pallone con O2 e reservoir 80-90

Concentrazioni di ossigenoConcentrazioni di ossigeno

La ventilazione artificiale ndash la La ventilazione artificiale ndash la tecnica - tecnica -

Posizionarsi alla testa della vittimaPosizionare la maschera coprendo bocca e naso (maschera della misura giusta)Tecnica della mano a ldquoCrdquo per far aderire bene la maschera al voltoCon lrsquoaltra mano comprimere il palloneInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo Osservare lrsquoescursione toracica

ComplicanzeDistensione gastricaIpoventilazione

La ventilazione artificiale ndash La ventilazione artificiale ndash bocca-maschera - bocca-maschera -

Maschera dotata di valvola unidirezionale Permette di effettuare la respirazione artificiale senza entrare in contatto con liquidi organiciPercentuale di ossigeno fornita piugrave bassa (ca 18)Alcuni modelli dotati di raccordo per fonte di ossigeno

Cambio fra i soccorritori Cambio fra i soccorritori

Consigliato il cambio ogni due minuti

Scambio eseguito durante lrsquoanalisi del ritmo

Non cadere durante il cambio

Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

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Valutazione dello stato di Valutazione dello stato di coscienzacoscienza

Chiama la persona a voce alta Scuotile delicatamente le spalle

Attenzione a AnzianiStati mentali obnubilati da sostanze (alcol droghe)

Se la vittima non risponde allerta i soccorsi

(I anello della catena)

AirwayApertura delle vie AirwayApertura delle vie aereeaeree

Si usa una tecnica che prevede tre manovre

Iperestensione del capoSollevamento del mentoControllo della cavitagrave orale e rimozione di corpi estranei (con pinza o aspiratore)

Se sospetto trauma non eseguire iperestensione del

capoin alternativa sublussazione dell mandibola

Cause di ostruzione della Cause di ostruzione della vie aereevie aeree

Il BLSD contempla solo lrsquoostruzione delle vie aeree superioriIn realtagrave moltissimi tipi di ostruzione delle vie aeree

Lrsquoostruzione delle vie aeree piugrave comune nella persona in coma-acc egrave la caduta allrsquoindietro del blocco mandibola-lingua

Airway in pz con traumaAirway in pz con trauma Se sospetta lesione cervicale mantenere testa collo e tronco in posizione neutra Evitare lrsquoiperestensione del capo e limitarsi al sollevamento del mento ed eventualmente alla sub-lussazione della mandibola Se sollevamento del mento e sub-lussazione delle mandibola non sono sufficienti procedere allrsquo iperestensione del capo nonostante la sospetta lesione cervicale

Airwaymezzi Airwaymezzi aggiuntivila cannula oro-aggiuntivila cannula oro-

faringeafaringea Facilita il mantenimento della pervietagrave delle vie aereeViene posta tra la lingua ed il palato molleAttenzione puograve provocare vomito (peggioramento dellrsquoostruzione)Cannula della giusta misura (distanza tra il lobo dellrsquoorecchio e lrsquoangolo della bocca)

Se il pz rifiuta

lrsquoinserimento della cannula non insistere

nel posizioname

nto

Breathingvalutazione Breathingvalutazione dellrsquoattivitagrave respiratoriadellrsquoattivitagrave respiratoria Manovra di GAS (Guarda Ascolta Senti)

Mantieni il mento sollevato ed il capo esteso avvicina la guancia alla bocca ed al naso della vittimaGuarda se il torace si alza e si abbassaAscolta e senti lrsquoeventuale passaggio dellrsquoaria

La manovra va effettuata per massimo 10 secondiDurante la manovra mantenere la pervietagrave delle vie aereeNon confondere lrsquoattivitagrave respiratoria con il gasping o con un respiro molto lento o rantolante

Posizione laterale di Posizione laterale di sicurezzasicurezza

Da utilizzare se la vittima non egrave cosciente ma ha respiro spontaneo validoPermette di

Mantenere lrsquoiperestensione del capoFa defluire allrsquoesterno eventuali liquidi organici (sangue o vomito)Tiene ferma la vittima

Controindicata nei pz traumatizzatiRuotare la vittima ogni 30 minuti

Verificare che il pz continui a

respirare

Valutazione del circoloValutazione del circolo La valutazione del circolo avviene durante la valutazione dellrsquoattivitagrave respiratoria (durante manovra di GAS) colpi di tosse movimenti e polso carotideo

Se assenza di respiro normale ed assenza di segni di circolo si inizia la RCP

Se si ha il dubbio dellrsquoassenza di segni di circolo la RCP va iniziata comunque

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash polso carotideopolso carotideo

Mantenere la testa estesa con la mano posta sulla fronte

Con lrsquoindice ed il medio dellrsquoaltra mano individuare la cartilagine tiroidea e far scivolare le dita verso di segrave fino ad incontrare il margine anteriore del m sternocleidomastoideo

Esercitare una modesta pressione per non occludere lrsquoarteria

Ricorda A volte non egrave facile apprezzare il polso carotideo

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash cosa farecosa fare

Segni di circolo presenti

Segni di circolo assenti

Iniziare ventilazio

ne

(10 attimin)

Attivare il soccorso avanzato

Iniziare RCP

Compressioni toracicheCompressioni toraciche Provocano abbassamento dello sterno schiacciando il cuore contro la colonna vertebrale

Massaggio cardiaco esterno alla frequenza di 100 compressioniminuto

Garantisce una perfusione cerebrale sufficiente a rallentare il danno anossico (comprare tempo)

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash efficacia -efficacia -

Pz posizionato su un piano rigido (anche il pavimento)Individuare correttamente il punto dove effettuare le compressioni

Mettere la parte prossimale del palmo della mano al centro del torace Sovrapporre lrsquoaltra mano intrecciando le ditaEseguire corretta tecnica di compressioni e rilasciamentoMantenere una corretta posizione

Soccorritore al fianco della vittima con le ginocchia allrsquoaltezza del torace Braccia e spalle perpendicolari al punto di compressione

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash tecnica -tecnica -

Abbassare il torace di ca 4-5 cmPressione annullata dopo ogni compressioneCompressione e rilasciamento della stessa durataFrequenza di ca 100minGomiti bloccati e braccia teseIl soccorritore conta ad alta voce

Mani troppo in basso Lesioni organi addominaliMani sulle coste Fratture delle costeCompressioni brusche Fratture delle costeCompressioni superficiali Circolo infufficiente

Complicanze di una tecnica scorrettaComplicanze di una tecnica scorretta

La ventilazione artificialeLa ventilazione artificiale

Viene eseguita nel paziente in ACC ed in arresto repiratorioFrequenza di ca 10 atti respiratoriminInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo (altrimenti passaggio di aria nello stomaco)Puograve essere eseguita con pallone auto-espandibile o pocket maskLa ventilazione bocca-bocca non egrave da eseguire se non si conosce il paziente

Pallone ambu in AA 21Pallone con O2 10-12 lmin 40-50Pallone con O2 e reservoir 80-90

Concentrazioni di ossigenoConcentrazioni di ossigeno

La ventilazione artificiale ndash la La ventilazione artificiale ndash la tecnica - tecnica -

Posizionarsi alla testa della vittimaPosizionare la maschera coprendo bocca e naso (maschera della misura giusta)Tecnica della mano a ldquoCrdquo per far aderire bene la maschera al voltoCon lrsquoaltra mano comprimere il palloneInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo Osservare lrsquoescursione toracica

ComplicanzeDistensione gastricaIpoventilazione

La ventilazione artificiale ndash La ventilazione artificiale ndash bocca-maschera - bocca-maschera -

Maschera dotata di valvola unidirezionale Permette di effettuare la respirazione artificiale senza entrare in contatto con liquidi organiciPercentuale di ossigeno fornita piugrave bassa (ca 18)Alcuni modelli dotati di raccordo per fonte di ossigeno

Cambio fra i soccorritori Cambio fra i soccorritori

Consigliato il cambio ogni due minuti

Scambio eseguito durante lrsquoanalisi del ritmo

Non cadere durante il cambio

Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

Page 12: Basic Life Support and early Defibrillation

AirwayApertura delle vie AirwayApertura delle vie aereeaeree

Si usa una tecnica che prevede tre manovre

Iperestensione del capoSollevamento del mentoControllo della cavitagrave orale e rimozione di corpi estranei (con pinza o aspiratore)

Se sospetto trauma non eseguire iperestensione del

capoin alternativa sublussazione dell mandibola

Cause di ostruzione della Cause di ostruzione della vie aereevie aeree

Il BLSD contempla solo lrsquoostruzione delle vie aeree superioriIn realtagrave moltissimi tipi di ostruzione delle vie aeree

Lrsquoostruzione delle vie aeree piugrave comune nella persona in coma-acc egrave la caduta allrsquoindietro del blocco mandibola-lingua

Airway in pz con traumaAirway in pz con trauma Se sospetta lesione cervicale mantenere testa collo e tronco in posizione neutra Evitare lrsquoiperestensione del capo e limitarsi al sollevamento del mento ed eventualmente alla sub-lussazione della mandibola Se sollevamento del mento e sub-lussazione delle mandibola non sono sufficienti procedere allrsquo iperestensione del capo nonostante la sospetta lesione cervicale

Airwaymezzi Airwaymezzi aggiuntivila cannula oro-aggiuntivila cannula oro-

faringeafaringea Facilita il mantenimento della pervietagrave delle vie aereeViene posta tra la lingua ed il palato molleAttenzione puograve provocare vomito (peggioramento dellrsquoostruzione)Cannula della giusta misura (distanza tra il lobo dellrsquoorecchio e lrsquoangolo della bocca)

Se il pz rifiuta

lrsquoinserimento della cannula non insistere

nel posizioname

nto

Breathingvalutazione Breathingvalutazione dellrsquoattivitagrave respiratoriadellrsquoattivitagrave respiratoria Manovra di GAS (Guarda Ascolta Senti)

Mantieni il mento sollevato ed il capo esteso avvicina la guancia alla bocca ed al naso della vittimaGuarda se il torace si alza e si abbassaAscolta e senti lrsquoeventuale passaggio dellrsquoaria

La manovra va effettuata per massimo 10 secondiDurante la manovra mantenere la pervietagrave delle vie aereeNon confondere lrsquoattivitagrave respiratoria con il gasping o con un respiro molto lento o rantolante

Posizione laterale di Posizione laterale di sicurezzasicurezza

Da utilizzare se la vittima non egrave cosciente ma ha respiro spontaneo validoPermette di

Mantenere lrsquoiperestensione del capoFa defluire allrsquoesterno eventuali liquidi organici (sangue o vomito)Tiene ferma la vittima

Controindicata nei pz traumatizzatiRuotare la vittima ogni 30 minuti

Verificare che il pz continui a

respirare

Valutazione del circoloValutazione del circolo La valutazione del circolo avviene durante la valutazione dellrsquoattivitagrave respiratoria (durante manovra di GAS) colpi di tosse movimenti e polso carotideo

Se assenza di respiro normale ed assenza di segni di circolo si inizia la RCP

Se si ha il dubbio dellrsquoassenza di segni di circolo la RCP va iniziata comunque

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash polso carotideopolso carotideo

Mantenere la testa estesa con la mano posta sulla fronte

Con lrsquoindice ed il medio dellrsquoaltra mano individuare la cartilagine tiroidea e far scivolare le dita verso di segrave fino ad incontrare il margine anteriore del m sternocleidomastoideo

Esercitare una modesta pressione per non occludere lrsquoarteria

Ricorda A volte non egrave facile apprezzare il polso carotideo

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash cosa farecosa fare

Segni di circolo presenti

Segni di circolo assenti

Iniziare ventilazio

ne

(10 attimin)

Attivare il soccorso avanzato

Iniziare RCP

Compressioni toracicheCompressioni toraciche Provocano abbassamento dello sterno schiacciando il cuore contro la colonna vertebrale

Massaggio cardiaco esterno alla frequenza di 100 compressioniminuto

Garantisce una perfusione cerebrale sufficiente a rallentare il danno anossico (comprare tempo)

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash efficacia -efficacia -

Pz posizionato su un piano rigido (anche il pavimento)Individuare correttamente il punto dove effettuare le compressioni

Mettere la parte prossimale del palmo della mano al centro del torace Sovrapporre lrsquoaltra mano intrecciando le ditaEseguire corretta tecnica di compressioni e rilasciamentoMantenere una corretta posizione

Soccorritore al fianco della vittima con le ginocchia allrsquoaltezza del torace Braccia e spalle perpendicolari al punto di compressione

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash tecnica -tecnica -

Abbassare il torace di ca 4-5 cmPressione annullata dopo ogni compressioneCompressione e rilasciamento della stessa durataFrequenza di ca 100minGomiti bloccati e braccia teseIl soccorritore conta ad alta voce

Mani troppo in basso Lesioni organi addominaliMani sulle coste Fratture delle costeCompressioni brusche Fratture delle costeCompressioni superficiali Circolo infufficiente

Complicanze di una tecnica scorrettaComplicanze di una tecnica scorretta

La ventilazione artificialeLa ventilazione artificiale

Viene eseguita nel paziente in ACC ed in arresto repiratorioFrequenza di ca 10 atti respiratoriminInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo (altrimenti passaggio di aria nello stomaco)Puograve essere eseguita con pallone auto-espandibile o pocket maskLa ventilazione bocca-bocca non egrave da eseguire se non si conosce il paziente

Pallone ambu in AA 21Pallone con O2 10-12 lmin 40-50Pallone con O2 e reservoir 80-90

Concentrazioni di ossigenoConcentrazioni di ossigeno

La ventilazione artificiale ndash la La ventilazione artificiale ndash la tecnica - tecnica -

Posizionarsi alla testa della vittimaPosizionare la maschera coprendo bocca e naso (maschera della misura giusta)Tecnica della mano a ldquoCrdquo per far aderire bene la maschera al voltoCon lrsquoaltra mano comprimere il palloneInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo Osservare lrsquoescursione toracica

ComplicanzeDistensione gastricaIpoventilazione

La ventilazione artificiale ndash La ventilazione artificiale ndash bocca-maschera - bocca-maschera -

Maschera dotata di valvola unidirezionale Permette di effettuare la respirazione artificiale senza entrare in contatto con liquidi organiciPercentuale di ossigeno fornita piugrave bassa (ca 18)Alcuni modelli dotati di raccordo per fonte di ossigeno

Cambio fra i soccorritori Cambio fra i soccorritori

Consigliato il cambio ogni due minuti

Scambio eseguito durante lrsquoanalisi del ritmo

Non cadere durante il cambio

Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

Page 13: Basic Life Support and early Defibrillation

Cause di ostruzione della Cause di ostruzione della vie aereevie aeree

Il BLSD contempla solo lrsquoostruzione delle vie aeree superioriIn realtagrave moltissimi tipi di ostruzione delle vie aeree

Lrsquoostruzione delle vie aeree piugrave comune nella persona in coma-acc egrave la caduta allrsquoindietro del blocco mandibola-lingua

Airway in pz con traumaAirway in pz con trauma Se sospetta lesione cervicale mantenere testa collo e tronco in posizione neutra Evitare lrsquoiperestensione del capo e limitarsi al sollevamento del mento ed eventualmente alla sub-lussazione della mandibola Se sollevamento del mento e sub-lussazione delle mandibola non sono sufficienti procedere allrsquo iperestensione del capo nonostante la sospetta lesione cervicale

Airwaymezzi Airwaymezzi aggiuntivila cannula oro-aggiuntivila cannula oro-

faringeafaringea Facilita il mantenimento della pervietagrave delle vie aereeViene posta tra la lingua ed il palato molleAttenzione puograve provocare vomito (peggioramento dellrsquoostruzione)Cannula della giusta misura (distanza tra il lobo dellrsquoorecchio e lrsquoangolo della bocca)

Se il pz rifiuta

lrsquoinserimento della cannula non insistere

nel posizioname

nto

Breathingvalutazione Breathingvalutazione dellrsquoattivitagrave respiratoriadellrsquoattivitagrave respiratoria Manovra di GAS (Guarda Ascolta Senti)

Mantieni il mento sollevato ed il capo esteso avvicina la guancia alla bocca ed al naso della vittimaGuarda se il torace si alza e si abbassaAscolta e senti lrsquoeventuale passaggio dellrsquoaria

La manovra va effettuata per massimo 10 secondiDurante la manovra mantenere la pervietagrave delle vie aereeNon confondere lrsquoattivitagrave respiratoria con il gasping o con un respiro molto lento o rantolante

Posizione laterale di Posizione laterale di sicurezzasicurezza

Da utilizzare se la vittima non egrave cosciente ma ha respiro spontaneo validoPermette di

Mantenere lrsquoiperestensione del capoFa defluire allrsquoesterno eventuali liquidi organici (sangue o vomito)Tiene ferma la vittima

Controindicata nei pz traumatizzatiRuotare la vittima ogni 30 minuti

Verificare che il pz continui a

respirare

Valutazione del circoloValutazione del circolo La valutazione del circolo avviene durante la valutazione dellrsquoattivitagrave respiratoria (durante manovra di GAS) colpi di tosse movimenti e polso carotideo

Se assenza di respiro normale ed assenza di segni di circolo si inizia la RCP

Se si ha il dubbio dellrsquoassenza di segni di circolo la RCP va iniziata comunque

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash polso carotideopolso carotideo

Mantenere la testa estesa con la mano posta sulla fronte

Con lrsquoindice ed il medio dellrsquoaltra mano individuare la cartilagine tiroidea e far scivolare le dita verso di segrave fino ad incontrare il margine anteriore del m sternocleidomastoideo

Esercitare una modesta pressione per non occludere lrsquoarteria

Ricorda A volte non egrave facile apprezzare il polso carotideo

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash cosa farecosa fare

Segni di circolo presenti

Segni di circolo assenti

Iniziare ventilazio

ne

(10 attimin)

Attivare il soccorso avanzato

Iniziare RCP

Compressioni toracicheCompressioni toraciche Provocano abbassamento dello sterno schiacciando il cuore contro la colonna vertebrale

Massaggio cardiaco esterno alla frequenza di 100 compressioniminuto

Garantisce una perfusione cerebrale sufficiente a rallentare il danno anossico (comprare tempo)

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash efficacia -efficacia -

Pz posizionato su un piano rigido (anche il pavimento)Individuare correttamente il punto dove effettuare le compressioni

Mettere la parte prossimale del palmo della mano al centro del torace Sovrapporre lrsquoaltra mano intrecciando le ditaEseguire corretta tecnica di compressioni e rilasciamentoMantenere una corretta posizione

Soccorritore al fianco della vittima con le ginocchia allrsquoaltezza del torace Braccia e spalle perpendicolari al punto di compressione

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash tecnica -tecnica -

Abbassare il torace di ca 4-5 cmPressione annullata dopo ogni compressioneCompressione e rilasciamento della stessa durataFrequenza di ca 100minGomiti bloccati e braccia teseIl soccorritore conta ad alta voce

Mani troppo in basso Lesioni organi addominaliMani sulle coste Fratture delle costeCompressioni brusche Fratture delle costeCompressioni superficiali Circolo infufficiente

Complicanze di una tecnica scorrettaComplicanze di una tecnica scorretta

La ventilazione artificialeLa ventilazione artificiale

Viene eseguita nel paziente in ACC ed in arresto repiratorioFrequenza di ca 10 atti respiratoriminInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo (altrimenti passaggio di aria nello stomaco)Puograve essere eseguita con pallone auto-espandibile o pocket maskLa ventilazione bocca-bocca non egrave da eseguire se non si conosce il paziente

Pallone ambu in AA 21Pallone con O2 10-12 lmin 40-50Pallone con O2 e reservoir 80-90

Concentrazioni di ossigenoConcentrazioni di ossigeno

La ventilazione artificiale ndash la La ventilazione artificiale ndash la tecnica - tecnica -

Posizionarsi alla testa della vittimaPosizionare la maschera coprendo bocca e naso (maschera della misura giusta)Tecnica della mano a ldquoCrdquo per far aderire bene la maschera al voltoCon lrsquoaltra mano comprimere il palloneInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo Osservare lrsquoescursione toracica

ComplicanzeDistensione gastricaIpoventilazione

La ventilazione artificiale ndash La ventilazione artificiale ndash bocca-maschera - bocca-maschera -

Maschera dotata di valvola unidirezionale Permette di effettuare la respirazione artificiale senza entrare in contatto con liquidi organiciPercentuale di ossigeno fornita piugrave bassa (ca 18)Alcuni modelli dotati di raccordo per fonte di ossigeno

Cambio fra i soccorritori Cambio fra i soccorritori

Consigliato il cambio ogni due minuti

Scambio eseguito durante lrsquoanalisi del ritmo

Non cadere durante il cambio

Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

Page 14: Basic Life Support and early Defibrillation

Airway in pz con traumaAirway in pz con trauma Se sospetta lesione cervicale mantenere testa collo e tronco in posizione neutra Evitare lrsquoiperestensione del capo e limitarsi al sollevamento del mento ed eventualmente alla sub-lussazione della mandibola Se sollevamento del mento e sub-lussazione delle mandibola non sono sufficienti procedere allrsquo iperestensione del capo nonostante la sospetta lesione cervicale

Airwaymezzi Airwaymezzi aggiuntivila cannula oro-aggiuntivila cannula oro-

faringeafaringea Facilita il mantenimento della pervietagrave delle vie aereeViene posta tra la lingua ed il palato molleAttenzione puograve provocare vomito (peggioramento dellrsquoostruzione)Cannula della giusta misura (distanza tra il lobo dellrsquoorecchio e lrsquoangolo della bocca)

Se il pz rifiuta

lrsquoinserimento della cannula non insistere

nel posizioname

nto

Breathingvalutazione Breathingvalutazione dellrsquoattivitagrave respiratoriadellrsquoattivitagrave respiratoria Manovra di GAS (Guarda Ascolta Senti)

Mantieni il mento sollevato ed il capo esteso avvicina la guancia alla bocca ed al naso della vittimaGuarda se il torace si alza e si abbassaAscolta e senti lrsquoeventuale passaggio dellrsquoaria

La manovra va effettuata per massimo 10 secondiDurante la manovra mantenere la pervietagrave delle vie aereeNon confondere lrsquoattivitagrave respiratoria con il gasping o con un respiro molto lento o rantolante

Posizione laterale di Posizione laterale di sicurezzasicurezza

Da utilizzare se la vittima non egrave cosciente ma ha respiro spontaneo validoPermette di

Mantenere lrsquoiperestensione del capoFa defluire allrsquoesterno eventuali liquidi organici (sangue o vomito)Tiene ferma la vittima

Controindicata nei pz traumatizzatiRuotare la vittima ogni 30 minuti

Verificare che il pz continui a

respirare

Valutazione del circoloValutazione del circolo La valutazione del circolo avviene durante la valutazione dellrsquoattivitagrave respiratoria (durante manovra di GAS) colpi di tosse movimenti e polso carotideo

Se assenza di respiro normale ed assenza di segni di circolo si inizia la RCP

Se si ha il dubbio dellrsquoassenza di segni di circolo la RCP va iniziata comunque

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash polso carotideopolso carotideo

Mantenere la testa estesa con la mano posta sulla fronte

Con lrsquoindice ed il medio dellrsquoaltra mano individuare la cartilagine tiroidea e far scivolare le dita verso di segrave fino ad incontrare il margine anteriore del m sternocleidomastoideo

Esercitare una modesta pressione per non occludere lrsquoarteria

Ricorda A volte non egrave facile apprezzare il polso carotideo

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash cosa farecosa fare

Segni di circolo presenti

Segni di circolo assenti

Iniziare ventilazio

ne

(10 attimin)

Attivare il soccorso avanzato

Iniziare RCP

Compressioni toracicheCompressioni toraciche Provocano abbassamento dello sterno schiacciando il cuore contro la colonna vertebrale

Massaggio cardiaco esterno alla frequenza di 100 compressioniminuto

Garantisce una perfusione cerebrale sufficiente a rallentare il danno anossico (comprare tempo)

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash efficacia -efficacia -

Pz posizionato su un piano rigido (anche il pavimento)Individuare correttamente il punto dove effettuare le compressioni

Mettere la parte prossimale del palmo della mano al centro del torace Sovrapporre lrsquoaltra mano intrecciando le ditaEseguire corretta tecnica di compressioni e rilasciamentoMantenere una corretta posizione

Soccorritore al fianco della vittima con le ginocchia allrsquoaltezza del torace Braccia e spalle perpendicolari al punto di compressione

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash tecnica -tecnica -

Abbassare il torace di ca 4-5 cmPressione annullata dopo ogni compressioneCompressione e rilasciamento della stessa durataFrequenza di ca 100minGomiti bloccati e braccia teseIl soccorritore conta ad alta voce

Mani troppo in basso Lesioni organi addominaliMani sulle coste Fratture delle costeCompressioni brusche Fratture delle costeCompressioni superficiali Circolo infufficiente

Complicanze di una tecnica scorrettaComplicanze di una tecnica scorretta

La ventilazione artificialeLa ventilazione artificiale

Viene eseguita nel paziente in ACC ed in arresto repiratorioFrequenza di ca 10 atti respiratoriminInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo (altrimenti passaggio di aria nello stomaco)Puograve essere eseguita con pallone auto-espandibile o pocket maskLa ventilazione bocca-bocca non egrave da eseguire se non si conosce il paziente

Pallone ambu in AA 21Pallone con O2 10-12 lmin 40-50Pallone con O2 e reservoir 80-90

Concentrazioni di ossigenoConcentrazioni di ossigeno

La ventilazione artificiale ndash la La ventilazione artificiale ndash la tecnica - tecnica -

Posizionarsi alla testa della vittimaPosizionare la maschera coprendo bocca e naso (maschera della misura giusta)Tecnica della mano a ldquoCrdquo per far aderire bene la maschera al voltoCon lrsquoaltra mano comprimere il palloneInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo Osservare lrsquoescursione toracica

ComplicanzeDistensione gastricaIpoventilazione

La ventilazione artificiale ndash La ventilazione artificiale ndash bocca-maschera - bocca-maschera -

Maschera dotata di valvola unidirezionale Permette di effettuare la respirazione artificiale senza entrare in contatto con liquidi organiciPercentuale di ossigeno fornita piugrave bassa (ca 18)Alcuni modelli dotati di raccordo per fonte di ossigeno

Cambio fra i soccorritori Cambio fra i soccorritori

Consigliato il cambio ogni due minuti

Scambio eseguito durante lrsquoanalisi del ritmo

Non cadere durante il cambio

Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

Page 15: Basic Life Support and early Defibrillation

Airwaymezzi Airwaymezzi aggiuntivila cannula oro-aggiuntivila cannula oro-

faringeafaringea Facilita il mantenimento della pervietagrave delle vie aereeViene posta tra la lingua ed il palato molleAttenzione puograve provocare vomito (peggioramento dellrsquoostruzione)Cannula della giusta misura (distanza tra il lobo dellrsquoorecchio e lrsquoangolo della bocca)

Se il pz rifiuta

lrsquoinserimento della cannula non insistere

nel posizioname

nto

Breathingvalutazione Breathingvalutazione dellrsquoattivitagrave respiratoriadellrsquoattivitagrave respiratoria Manovra di GAS (Guarda Ascolta Senti)

Mantieni il mento sollevato ed il capo esteso avvicina la guancia alla bocca ed al naso della vittimaGuarda se il torace si alza e si abbassaAscolta e senti lrsquoeventuale passaggio dellrsquoaria

La manovra va effettuata per massimo 10 secondiDurante la manovra mantenere la pervietagrave delle vie aereeNon confondere lrsquoattivitagrave respiratoria con il gasping o con un respiro molto lento o rantolante

Posizione laterale di Posizione laterale di sicurezzasicurezza

Da utilizzare se la vittima non egrave cosciente ma ha respiro spontaneo validoPermette di

Mantenere lrsquoiperestensione del capoFa defluire allrsquoesterno eventuali liquidi organici (sangue o vomito)Tiene ferma la vittima

Controindicata nei pz traumatizzatiRuotare la vittima ogni 30 minuti

Verificare che il pz continui a

respirare

Valutazione del circoloValutazione del circolo La valutazione del circolo avviene durante la valutazione dellrsquoattivitagrave respiratoria (durante manovra di GAS) colpi di tosse movimenti e polso carotideo

Se assenza di respiro normale ed assenza di segni di circolo si inizia la RCP

Se si ha il dubbio dellrsquoassenza di segni di circolo la RCP va iniziata comunque

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash polso carotideopolso carotideo

Mantenere la testa estesa con la mano posta sulla fronte

Con lrsquoindice ed il medio dellrsquoaltra mano individuare la cartilagine tiroidea e far scivolare le dita verso di segrave fino ad incontrare il margine anteriore del m sternocleidomastoideo

Esercitare una modesta pressione per non occludere lrsquoarteria

Ricorda A volte non egrave facile apprezzare il polso carotideo

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash cosa farecosa fare

Segni di circolo presenti

Segni di circolo assenti

Iniziare ventilazio

ne

(10 attimin)

Attivare il soccorso avanzato

Iniziare RCP

Compressioni toracicheCompressioni toraciche Provocano abbassamento dello sterno schiacciando il cuore contro la colonna vertebrale

Massaggio cardiaco esterno alla frequenza di 100 compressioniminuto

Garantisce una perfusione cerebrale sufficiente a rallentare il danno anossico (comprare tempo)

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash efficacia -efficacia -

Pz posizionato su un piano rigido (anche il pavimento)Individuare correttamente il punto dove effettuare le compressioni

Mettere la parte prossimale del palmo della mano al centro del torace Sovrapporre lrsquoaltra mano intrecciando le ditaEseguire corretta tecnica di compressioni e rilasciamentoMantenere una corretta posizione

Soccorritore al fianco della vittima con le ginocchia allrsquoaltezza del torace Braccia e spalle perpendicolari al punto di compressione

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash tecnica -tecnica -

Abbassare il torace di ca 4-5 cmPressione annullata dopo ogni compressioneCompressione e rilasciamento della stessa durataFrequenza di ca 100minGomiti bloccati e braccia teseIl soccorritore conta ad alta voce

Mani troppo in basso Lesioni organi addominaliMani sulle coste Fratture delle costeCompressioni brusche Fratture delle costeCompressioni superficiali Circolo infufficiente

Complicanze di una tecnica scorrettaComplicanze di una tecnica scorretta

La ventilazione artificialeLa ventilazione artificiale

Viene eseguita nel paziente in ACC ed in arresto repiratorioFrequenza di ca 10 atti respiratoriminInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo (altrimenti passaggio di aria nello stomaco)Puograve essere eseguita con pallone auto-espandibile o pocket maskLa ventilazione bocca-bocca non egrave da eseguire se non si conosce il paziente

Pallone ambu in AA 21Pallone con O2 10-12 lmin 40-50Pallone con O2 e reservoir 80-90

Concentrazioni di ossigenoConcentrazioni di ossigeno

La ventilazione artificiale ndash la La ventilazione artificiale ndash la tecnica - tecnica -

Posizionarsi alla testa della vittimaPosizionare la maschera coprendo bocca e naso (maschera della misura giusta)Tecnica della mano a ldquoCrdquo per far aderire bene la maschera al voltoCon lrsquoaltra mano comprimere il palloneInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo Osservare lrsquoescursione toracica

ComplicanzeDistensione gastricaIpoventilazione

La ventilazione artificiale ndash La ventilazione artificiale ndash bocca-maschera - bocca-maschera -

Maschera dotata di valvola unidirezionale Permette di effettuare la respirazione artificiale senza entrare in contatto con liquidi organiciPercentuale di ossigeno fornita piugrave bassa (ca 18)Alcuni modelli dotati di raccordo per fonte di ossigeno

Cambio fra i soccorritori Cambio fra i soccorritori

Consigliato il cambio ogni due minuti

Scambio eseguito durante lrsquoanalisi del ritmo

Non cadere durante il cambio

Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

Page 16: Basic Life Support and early Defibrillation

Breathingvalutazione Breathingvalutazione dellrsquoattivitagrave respiratoriadellrsquoattivitagrave respiratoria Manovra di GAS (Guarda Ascolta Senti)

Mantieni il mento sollevato ed il capo esteso avvicina la guancia alla bocca ed al naso della vittimaGuarda se il torace si alza e si abbassaAscolta e senti lrsquoeventuale passaggio dellrsquoaria

La manovra va effettuata per massimo 10 secondiDurante la manovra mantenere la pervietagrave delle vie aereeNon confondere lrsquoattivitagrave respiratoria con il gasping o con un respiro molto lento o rantolante

Posizione laterale di Posizione laterale di sicurezzasicurezza

Da utilizzare se la vittima non egrave cosciente ma ha respiro spontaneo validoPermette di

Mantenere lrsquoiperestensione del capoFa defluire allrsquoesterno eventuali liquidi organici (sangue o vomito)Tiene ferma la vittima

Controindicata nei pz traumatizzatiRuotare la vittima ogni 30 minuti

Verificare che il pz continui a

respirare

Valutazione del circoloValutazione del circolo La valutazione del circolo avviene durante la valutazione dellrsquoattivitagrave respiratoria (durante manovra di GAS) colpi di tosse movimenti e polso carotideo

Se assenza di respiro normale ed assenza di segni di circolo si inizia la RCP

Se si ha il dubbio dellrsquoassenza di segni di circolo la RCP va iniziata comunque

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash polso carotideopolso carotideo

Mantenere la testa estesa con la mano posta sulla fronte

Con lrsquoindice ed il medio dellrsquoaltra mano individuare la cartilagine tiroidea e far scivolare le dita verso di segrave fino ad incontrare il margine anteriore del m sternocleidomastoideo

Esercitare una modesta pressione per non occludere lrsquoarteria

Ricorda A volte non egrave facile apprezzare il polso carotideo

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash cosa farecosa fare

Segni di circolo presenti

Segni di circolo assenti

Iniziare ventilazio

ne

(10 attimin)

Attivare il soccorso avanzato

Iniziare RCP

Compressioni toracicheCompressioni toraciche Provocano abbassamento dello sterno schiacciando il cuore contro la colonna vertebrale

Massaggio cardiaco esterno alla frequenza di 100 compressioniminuto

Garantisce una perfusione cerebrale sufficiente a rallentare il danno anossico (comprare tempo)

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash efficacia -efficacia -

Pz posizionato su un piano rigido (anche il pavimento)Individuare correttamente il punto dove effettuare le compressioni

Mettere la parte prossimale del palmo della mano al centro del torace Sovrapporre lrsquoaltra mano intrecciando le ditaEseguire corretta tecnica di compressioni e rilasciamentoMantenere una corretta posizione

Soccorritore al fianco della vittima con le ginocchia allrsquoaltezza del torace Braccia e spalle perpendicolari al punto di compressione

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash tecnica -tecnica -

Abbassare il torace di ca 4-5 cmPressione annullata dopo ogni compressioneCompressione e rilasciamento della stessa durataFrequenza di ca 100minGomiti bloccati e braccia teseIl soccorritore conta ad alta voce

Mani troppo in basso Lesioni organi addominaliMani sulle coste Fratture delle costeCompressioni brusche Fratture delle costeCompressioni superficiali Circolo infufficiente

Complicanze di una tecnica scorrettaComplicanze di una tecnica scorretta

La ventilazione artificialeLa ventilazione artificiale

Viene eseguita nel paziente in ACC ed in arresto repiratorioFrequenza di ca 10 atti respiratoriminInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo (altrimenti passaggio di aria nello stomaco)Puograve essere eseguita con pallone auto-espandibile o pocket maskLa ventilazione bocca-bocca non egrave da eseguire se non si conosce il paziente

Pallone ambu in AA 21Pallone con O2 10-12 lmin 40-50Pallone con O2 e reservoir 80-90

Concentrazioni di ossigenoConcentrazioni di ossigeno

La ventilazione artificiale ndash la La ventilazione artificiale ndash la tecnica - tecnica -

Posizionarsi alla testa della vittimaPosizionare la maschera coprendo bocca e naso (maschera della misura giusta)Tecnica della mano a ldquoCrdquo per far aderire bene la maschera al voltoCon lrsquoaltra mano comprimere il palloneInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo Osservare lrsquoescursione toracica

ComplicanzeDistensione gastricaIpoventilazione

La ventilazione artificiale ndash La ventilazione artificiale ndash bocca-maschera - bocca-maschera -

Maschera dotata di valvola unidirezionale Permette di effettuare la respirazione artificiale senza entrare in contatto con liquidi organiciPercentuale di ossigeno fornita piugrave bassa (ca 18)Alcuni modelli dotati di raccordo per fonte di ossigeno

Cambio fra i soccorritori Cambio fra i soccorritori

Consigliato il cambio ogni due minuti

Scambio eseguito durante lrsquoanalisi del ritmo

Non cadere durante il cambio

Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

Page 17: Basic Life Support and early Defibrillation

Posizione laterale di Posizione laterale di sicurezzasicurezza

Da utilizzare se la vittima non egrave cosciente ma ha respiro spontaneo validoPermette di

Mantenere lrsquoiperestensione del capoFa defluire allrsquoesterno eventuali liquidi organici (sangue o vomito)Tiene ferma la vittima

Controindicata nei pz traumatizzatiRuotare la vittima ogni 30 minuti

Verificare che il pz continui a

respirare

Valutazione del circoloValutazione del circolo La valutazione del circolo avviene durante la valutazione dellrsquoattivitagrave respiratoria (durante manovra di GAS) colpi di tosse movimenti e polso carotideo

Se assenza di respiro normale ed assenza di segni di circolo si inizia la RCP

Se si ha il dubbio dellrsquoassenza di segni di circolo la RCP va iniziata comunque

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash polso carotideopolso carotideo

Mantenere la testa estesa con la mano posta sulla fronte

Con lrsquoindice ed il medio dellrsquoaltra mano individuare la cartilagine tiroidea e far scivolare le dita verso di segrave fino ad incontrare il margine anteriore del m sternocleidomastoideo

Esercitare una modesta pressione per non occludere lrsquoarteria

Ricorda A volte non egrave facile apprezzare il polso carotideo

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash cosa farecosa fare

Segni di circolo presenti

Segni di circolo assenti

Iniziare ventilazio

ne

(10 attimin)

Attivare il soccorso avanzato

Iniziare RCP

Compressioni toracicheCompressioni toraciche Provocano abbassamento dello sterno schiacciando il cuore contro la colonna vertebrale

Massaggio cardiaco esterno alla frequenza di 100 compressioniminuto

Garantisce una perfusione cerebrale sufficiente a rallentare il danno anossico (comprare tempo)

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash efficacia -efficacia -

Pz posizionato su un piano rigido (anche il pavimento)Individuare correttamente il punto dove effettuare le compressioni

Mettere la parte prossimale del palmo della mano al centro del torace Sovrapporre lrsquoaltra mano intrecciando le ditaEseguire corretta tecnica di compressioni e rilasciamentoMantenere una corretta posizione

Soccorritore al fianco della vittima con le ginocchia allrsquoaltezza del torace Braccia e spalle perpendicolari al punto di compressione

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash tecnica -tecnica -

Abbassare il torace di ca 4-5 cmPressione annullata dopo ogni compressioneCompressione e rilasciamento della stessa durataFrequenza di ca 100minGomiti bloccati e braccia teseIl soccorritore conta ad alta voce

Mani troppo in basso Lesioni organi addominaliMani sulle coste Fratture delle costeCompressioni brusche Fratture delle costeCompressioni superficiali Circolo infufficiente

Complicanze di una tecnica scorrettaComplicanze di una tecnica scorretta

La ventilazione artificialeLa ventilazione artificiale

Viene eseguita nel paziente in ACC ed in arresto repiratorioFrequenza di ca 10 atti respiratoriminInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo (altrimenti passaggio di aria nello stomaco)Puograve essere eseguita con pallone auto-espandibile o pocket maskLa ventilazione bocca-bocca non egrave da eseguire se non si conosce il paziente

Pallone ambu in AA 21Pallone con O2 10-12 lmin 40-50Pallone con O2 e reservoir 80-90

Concentrazioni di ossigenoConcentrazioni di ossigeno

La ventilazione artificiale ndash la La ventilazione artificiale ndash la tecnica - tecnica -

Posizionarsi alla testa della vittimaPosizionare la maschera coprendo bocca e naso (maschera della misura giusta)Tecnica della mano a ldquoCrdquo per far aderire bene la maschera al voltoCon lrsquoaltra mano comprimere il palloneInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo Osservare lrsquoescursione toracica

ComplicanzeDistensione gastricaIpoventilazione

La ventilazione artificiale ndash La ventilazione artificiale ndash bocca-maschera - bocca-maschera -

Maschera dotata di valvola unidirezionale Permette di effettuare la respirazione artificiale senza entrare in contatto con liquidi organiciPercentuale di ossigeno fornita piugrave bassa (ca 18)Alcuni modelli dotati di raccordo per fonte di ossigeno

Cambio fra i soccorritori Cambio fra i soccorritori

Consigliato il cambio ogni due minuti

Scambio eseguito durante lrsquoanalisi del ritmo

Non cadere durante il cambio

Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

Page 18: Basic Life Support and early Defibrillation

Valutazione del circoloValutazione del circolo La valutazione del circolo avviene durante la valutazione dellrsquoattivitagrave respiratoria (durante manovra di GAS) colpi di tosse movimenti e polso carotideo

Se assenza di respiro normale ed assenza di segni di circolo si inizia la RCP

Se si ha il dubbio dellrsquoassenza di segni di circolo la RCP va iniziata comunque

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash polso carotideopolso carotideo

Mantenere la testa estesa con la mano posta sulla fronte

Con lrsquoindice ed il medio dellrsquoaltra mano individuare la cartilagine tiroidea e far scivolare le dita verso di segrave fino ad incontrare il margine anteriore del m sternocleidomastoideo

Esercitare una modesta pressione per non occludere lrsquoarteria

Ricorda A volte non egrave facile apprezzare il polso carotideo

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash cosa farecosa fare

Segni di circolo presenti

Segni di circolo assenti

Iniziare ventilazio

ne

(10 attimin)

Attivare il soccorso avanzato

Iniziare RCP

Compressioni toracicheCompressioni toraciche Provocano abbassamento dello sterno schiacciando il cuore contro la colonna vertebrale

Massaggio cardiaco esterno alla frequenza di 100 compressioniminuto

Garantisce una perfusione cerebrale sufficiente a rallentare il danno anossico (comprare tempo)

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash efficacia -efficacia -

Pz posizionato su un piano rigido (anche il pavimento)Individuare correttamente il punto dove effettuare le compressioni

Mettere la parte prossimale del palmo della mano al centro del torace Sovrapporre lrsquoaltra mano intrecciando le ditaEseguire corretta tecnica di compressioni e rilasciamentoMantenere una corretta posizione

Soccorritore al fianco della vittima con le ginocchia allrsquoaltezza del torace Braccia e spalle perpendicolari al punto di compressione

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash tecnica -tecnica -

Abbassare il torace di ca 4-5 cmPressione annullata dopo ogni compressioneCompressione e rilasciamento della stessa durataFrequenza di ca 100minGomiti bloccati e braccia teseIl soccorritore conta ad alta voce

Mani troppo in basso Lesioni organi addominaliMani sulle coste Fratture delle costeCompressioni brusche Fratture delle costeCompressioni superficiali Circolo infufficiente

Complicanze di una tecnica scorrettaComplicanze di una tecnica scorretta

La ventilazione artificialeLa ventilazione artificiale

Viene eseguita nel paziente in ACC ed in arresto repiratorioFrequenza di ca 10 atti respiratoriminInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo (altrimenti passaggio di aria nello stomaco)Puograve essere eseguita con pallone auto-espandibile o pocket maskLa ventilazione bocca-bocca non egrave da eseguire se non si conosce il paziente

Pallone ambu in AA 21Pallone con O2 10-12 lmin 40-50Pallone con O2 e reservoir 80-90

Concentrazioni di ossigenoConcentrazioni di ossigeno

La ventilazione artificiale ndash la La ventilazione artificiale ndash la tecnica - tecnica -

Posizionarsi alla testa della vittimaPosizionare la maschera coprendo bocca e naso (maschera della misura giusta)Tecnica della mano a ldquoCrdquo per far aderire bene la maschera al voltoCon lrsquoaltra mano comprimere il palloneInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo Osservare lrsquoescursione toracica

ComplicanzeDistensione gastricaIpoventilazione

La ventilazione artificiale ndash La ventilazione artificiale ndash bocca-maschera - bocca-maschera -

Maschera dotata di valvola unidirezionale Permette di effettuare la respirazione artificiale senza entrare in contatto con liquidi organiciPercentuale di ossigeno fornita piugrave bassa (ca 18)Alcuni modelli dotati di raccordo per fonte di ossigeno

Cambio fra i soccorritori Cambio fra i soccorritori

Consigliato il cambio ogni due minuti

Scambio eseguito durante lrsquoanalisi del ritmo

Non cadere durante il cambio

Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

Page 19: Basic Life Support and early Defibrillation

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash polso carotideopolso carotideo

Mantenere la testa estesa con la mano posta sulla fronte

Con lrsquoindice ed il medio dellrsquoaltra mano individuare la cartilagine tiroidea e far scivolare le dita verso di segrave fino ad incontrare il margine anteriore del m sternocleidomastoideo

Esercitare una modesta pressione per non occludere lrsquoarteria

Ricorda A volte non egrave facile apprezzare il polso carotideo

Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash cosa farecosa fare

Segni di circolo presenti

Segni di circolo assenti

Iniziare ventilazio

ne

(10 attimin)

Attivare il soccorso avanzato

Iniziare RCP

Compressioni toracicheCompressioni toraciche Provocano abbassamento dello sterno schiacciando il cuore contro la colonna vertebrale

Massaggio cardiaco esterno alla frequenza di 100 compressioniminuto

Garantisce una perfusione cerebrale sufficiente a rallentare il danno anossico (comprare tempo)

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash efficacia -efficacia -

Pz posizionato su un piano rigido (anche il pavimento)Individuare correttamente il punto dove effettuare le compressioni

Mettere la parte prossimale del palmo della mano al centro del torace Sovrapporre lrsquoaltra mano intrecciando le ditaEseguire corretta tecnica di compressioni e rilasciamentoMantenere una corretta posizione

Soccorritore al fianco della vittima con le ginocchia allrsquoaltezza del torace Braccia e spalle perpendicolari al punto di compressione

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash tecnica -tecnica -

Abbassare il torace di ca 4-5 cmPressione annullata dopo ogni compressioneCompressione e rilasciamento della stessa durataFrequenza di ca 100minGomiti bloccati e braccia teseIl soccorritore conta ad alta voce

Mani troppo in basso Lesioni organi addominaliMani sulle coste Fratture delle costeCompressioni brusche Fratture delle costeCompressioni superficiali Circolo infufficiente

Complicanze di una tecnica scorrettaComplicanze di una tecnica scorretta

La ventilazione artificialeLa ventilazione artificiale

Viene eseguita nel paziente in ACC ed in arresto repiratorioFrequenza di ca 10 atti respiratoriminInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo (altrimenti passaggio di aria nello stomaco)Puograve essere eseguita con pallone auto-espandibile o pocket maskLa ventilazione bocca-bocca non egrave da eseguire se non si conosce il paziente

Pallone ambu in AA 21Pallone con O2 10-12 lmin 40-50Pallone con O2 e reservoir 80-90

Concentrazioni di ossigenoConcentrazioni di ossigeno

La ventilazione artificiale ndash la La ventilazione artificiale ndash la tecnica - tecnica -

Posizionarsi alla testa della vittimaPosizionare la maschera coprendo bocca e naso (maschera della misura giusta)Tecnica della mano a ldquoCrdquo per far aderire bene la maschera al voltoCon lrsquoaltra mano comprimere il palloneInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo Osservare lrsquoescursione toracica

ComplicanzeDistensione gastricaIpoventilazione

La ventilazione artificiale ndash La ventilazione artificiale ndash bocca-maschera - bocca-maschera -

Maschera dotata di valvola unidirezionale Permette di effettuare la respirazione artificiale senza entrare in contatto con liquidi organiciPercentuale di ossigeno fornita piugrave bassa (ca 18)Alcuni modelli dotati di raccordo per fonte di ossigeno

Cambio fra i soccorritori Cambio fra i soccorritori

Consigliato il cambio ogni due minuti

Scambio eseguito durante lrsquoanalisi del ritmo

Non cadere durante il cambio

Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

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Valutazione del circolo ndash Valutazione del circolo ndash cosa farecosa fare

Segni di circolo presenti

Segni di circolo assenti

Iniziare ventilazio

ne

(10 attimin)

Attivare il soccorso avanzato

Iniziare RCP

Compressioni toracicheCompressioni toraciche Provocano abbassamento dello sterno schiacciando il cuore contro la colonna vertebrale

Massaggio cardiaco esterno alla frequenza di 100 compressioniminuto

Garantisce una perfusione cerebrale sufficiente a rallentare il danno anossico (comprare tempo)

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash efficacia -efficacia -

Pz posizionato su un piano rigido (anche il pavimento)Individuare correttamente il punto dove effettuare le compressioni

Mettere la parte prossimale del palmo della mano al centro del torace Sovrapporre lrsquoaltra mano intrecciando le ditaEseguire corretta tecnica di compressioni e rilasciamentoMantenere una corretta posizione

Soccorritore al fianco della vittima con le ginocchia allrsquoaltezza del torace Braccia e spalle perpendicolari al punto di compressione

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash tecnica -tecnica -

Abbassare il torace di ca 4-5 cmPressione annullata dopo ogni compressioneCompressione e rilasciamento della stessa durataFrequenza di ca 100minGomiti bloccati e braccia teseIl soccorritore conta ad alta voce

Mani troppo in basso Lesioni organi addominaliMani sulle coste Fratture delle costeCompressioni brusche Fratture delle costeCompressioni superficiali Circolo infufficiente

Complicanze di una tecnica scorrettaComplicanze di una tecnica scorretta

La ventilazione artificialeLa ventilazione artificiale

Viene eseguita nel paziente in ACC ed in arresto repiratorioFrequenza di ca 10 atti respiratoriminInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo (altrimenti passaggio di aria nello stomaco)Puograve essere eseguita con pallone auto-espandibile o pocket maskLa ventilazione bocca-bocca non egrave da eseguire se non si conosce il paziente

Pallone ambu in AA 21Pallone con O2 10-12 lmin 40-50Pallone con O2 e reservoir 80-90

Concentrazioni di ossigenoConcentrazioni di ossigeno

La ventilazione artificiale ndash la La ventilazione artificiale ndash la tecnica - tecnica -

Posizionarsi alla testa della vittimaPosizionare la maschera coprendo bocca e naso (maschera della misura giusta)Tecnica della mano a ldquoCrdquo per far aderire bene la maschera al voltoCon lrsquoaltra mano comprimere il palloneInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo Osservare lrsquoescursione toracica

ComplicanzeDistensione gastricaIpoventilazione

La ventilazione artificiale ndash La ventilazione artificiale ndash bocca-maschera - bocca-maschera -

Maschera dotata di valvola unidirezionale Permette di effettuare la respirazione artificiale senza entrare in contatto con liquidi organiciPercentuale di ossigeno fornita piugrave bassa (ca 18)Alcuni modelli dotati di raccordo per fonte di ossigeno

Cambio fra i soccorritori Cambio fra i soccorritori

Consigliato il cambio ogni due minuti

Scambio eseguito durante lrsquoanalisi del ritmo

Non cadere durante il cambio

Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

Page 21: Basic Life Support and early Defibrillation

Compressioni toracicheCompressioni toraciche Provocano abbassamento dello sterno schiacciando il cuore contro la colonna vertebrale

Massaggio cardiaco esterno alla frequenza di 100 compressioniminuto

Garantisce una perfusione cerebrale sufficiente a rallentare il danno anossico (comprare tempo)

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash efficacia -efficacia -

Pz posizionato su un piano rigido (anche il pavimento)Individuare correttamente il punto dove effettuare le compressioni

Mettere la parte prossimale del palmo della mano al centro del torace Sovrapporre lrsquoaltra mano intrecciando le ditaEseguire corretta tecnica di compressioni e rilasciamentoMantenere una corretta posizione

Soccorritore al fianco della vittima con le ginocchia allrsquoaltezza del torace Braccia e spalle perpendicolari al punto di compressione

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash tecnica -tecnica -

Abbassare il torace di ca 4-5 cmPressione annullata dopo ogni compressioneCompressione e rilasciamento della stessa durataFrequenza di ca 100minGomiti bloccati e braccia teseIl soccorritore conta ad alta voce

Mani troppo in basso Lesioni organi addominaliMani sulle coste Fratture delle costeCompressioni brusche Fratture delle costeCompressioni superficiali Circolo infufficiente

Complicanze di una tecnica scorrettaComplicanze di una tecnica scorretta

La ventilazione artificialeLa ventilazione artificiale

Viene eseguita nel paziente in ACC ed in arresto repiratorioFrequenza di ca 10 atti respiratoriminInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo (altrimenti passaggio di aria nello stomaco)Puograve essere eseguita con pallone auto-espandibile o pocket maskLa ventilazione bocca-bocca non egrave da eseguire se non si conosce il paziente

Pallone ambu in AA 21Pallone con O2 10-12 lmin 40-50Pallone con O2 e reservoir 80-90

Concentrazioni di ossigenoConcentrazioni di ossigeno

La ventilazione artificiale ndash la La ventilazione artificiale ndash la tecnica - tecnica -

Posizionarsi alla testa della vittimaPosizionare la maschera coprendo bocca e naso (maschera della misura giusta)Tecnica della mano a ldquoCrdquo per far aderire bene la maschera al voltoCon lrsquoaltra mano comprimere il palloneInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo Osservare lrsquoescursione toracica

ComplicanzeDistensione gastricaIpoventilazione

La ventilazione artificiale ndash La ventilazione artificiale ndash bocca-maschera - bocca-maschera -

Maschera dotata di valvola unidirezionale Permette di effettuare la respirazione artificiale senza entrare in contatto con liquidi organiciPercentuale di ossigeno fornita piugrave bassa (ca 18)Alcuni modelli dotati di raccordo per fonte di ossigeno

Cambio fra i soccorritori Cambio fra i soccorritori

Consigliato il cambio ogni due minuti

Scambio eseguito durante lrsquoanalisi del ritmo

Non cadere durante il cambio

Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

Page 22: Basic Life Support and early Defibrillation

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash efficacia -efficacia -

Pz posizionato su un piano rigido (anche il pavimento)Individuare correttamente il punto dove effettuare le compressioni

Mettere la parte prossimale del palmo della mano al centro del torace Sovrapporre lrsquoaltra mano intrecciando le ditaEseguire corretta tecnica di compressioni e rilasciamentoMantenere una corretta posizione

Soccorritore al fianco della vittima con le ginocchia allrsquoaltezza del torace Braccia e spalle perpendicolari al punto di compressione

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash tecnica -tecnica -

Abbassare il torace di ca 4-5 cmPressione annullata dopo ogni compressioneCompressione e rilasciamento della stessa durataFrequenza di ca 100minGomiti bloccati e braccia teseIl soccorritore conta ad alta voce

Mani troppo in basso Lesioni organi addominaliMani sulle coste Fratture delle costeCompressioni brusche Fratture delle costeCompressioni superficiali Circolo infufficiente

Complicanze di una tecnica scorrettaComplicanze di una tecnica scorretta

La ventilazione artificialeLa ventilazione artificiale

Viene eseguita nel paziente in ACC ed in arresto repiratorioFrequenza di ca 10 atti respiratoriminInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo (altrimenti passaggio di aria nello stomaco)Puograve essere eseguita con pallone auto-espandibile o pocket maskLa ventilazione bocca-bocca non egrave da eseguire se non si conosce il paziente

Pallone ambu in AA 21Pallone con O2 10-12 lmin 40-50Pallone con O2 e reservoir 80-90

Concentrazioni di ossigenoConcentrazioni di ossigeno

La ventilazione artificiale ndash la La ventilazione artificiale ndash la tecnica - tecnica -

Posizionarsi alla testa della vittimaPosizionare la maschera coprendo bocca e naso (maschera della misura giusta)Tecnica della mano a ldquoCrdquo per far aderire bene la maschera al voltoCon lrsquoaltra mano comprimere il palloneInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo Osservare lrsquoescursione toracica

ComplicanzeDistensione gastricaIpoventilazione

La ventilazione artificiale ndash La ventilazione artificiale ndash bocca-maschera - bocca-maschera -

Maschera dotata di valvola unidirezionale Permette di effettuare la respirazione artificiale senza entrare in contatto con liquidi organiciPercentuale di ossigeno fornita piugrave bassa (ca 18)Alcuni modelli dotati di raccordo per fonte di ossigeno

Cambio fra i soccorritori Cambio fra i soccorritori

Consigliato il cambio ogni due minuti

Scambio eseguito durante lrsquoanalisi del ritmo

Non cadere durante il cambio

Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

Page 23: Basic Life Support and early Defibrillation

Compressioni toraciche ndash Compressioni toraciche ndash tecnica -tecnica -

Abbassare il torace di ca 4-5 cmPressione annullata dopo ogni compressioneCompressione e rilasciamento della stessa durataFrequenza di ca 100minGomiti bloccati e braccia teseIl soccorritore conta ad alta voce

Mani troppo in basso Lesioni organi addominaliMani sulle coste Fratture delle costeCompressioni brusche Fratture delle costeCompressioni superficiali Circolo infufficiente

Complicanze di una tecnica scorrettaComplicanze di una tecnica scorretta

La ventilazione artificialeLa ventilazione artificiale

Viene eseguita nel paziente in ACC ed in arresto repiratorioFrequenza di ca 10 atti respiratoriminInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo (altrimenti passaggio di aria nello stomaco)Puograve essere eseguita con pallone auto-espandibile o pocket maskLa ventilazione bocca-bocca non egrave da eseguire se non si conosce il paziente

Pallone ambu in AA 21Pallone con O2 10-12 lmin 40-50Pallone con O2 e reservoir 80-90

Concentrazioni di ossigenoConcentrazioni di ossigeno

La ventilazione artificiale ndash la La ventilazione artificiale ndash la tecnica - tecnica -

Posizionarsi alla testa della vittimaPosizionare la maschera coprendo bocca e naso (maschera della misura giusta)Tecnica della mano a ldquoCrdquo per far aderire bene la maschera al voltoCon lrsquoaltra mano comprimere il palloneInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo Osservare lrsquoescursione toracica

ComplicanzeDistensione gastricaIpoventilazione

La ventilazione artificiale ndash La ventilazione artificiale ndash bocca-maschera - bocca-maschera -

Maschera dotata di valvola unidirezionale Permette di effettuare la respirazione artificiale senza entrare in contatto con liquidi organiciPercentuale di ossigeno fornita piugrave bassa (ca 18)Alcuni modelli dotati di raccordo per fonte di ossigeno

Cambio fra i soccorritori Cambio fra i soccorritori

Consigliato il cambio ogni due minuti

Scambio eseguito durante lrsquoanalisi del ritmo

Non cadere durante il cambio

Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

Page 24: Basic Life Support and early Defibrillation

La ventilazione artificialeLa ventilazione artificiale

Viene eseguita nel paziente in ACC ed in arresto repiratorioFrequenza di ca 10 atti respiratoriminInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo (altrimenti passaggio di aria nello stomaco)Puograve essere eseguita con pallone auto-espandibile o pocket maskLa ventilazione bocca-bocca non egrave da eseguire se non si conosce il paziente

Pallone ambu in AA 21Pallone con O2 10-12 lmin 40-50Pallone con O2 e reservoir 80-90

Concentrazioni di ossigenoConcentrazioni di ossigeno

La ventilazione artificiale ndash la La ventilazione artificiale ndash la tecnica - tecnica -

Posizionarsi alla testa della vittimaPosizionare la maschera coprendo bocca e naso (maschera della misura giusta)Tecnica della mano a ldquoCrdquo per far aderire bene la maschera al voltoCon lrsquoaltra mano comprimere il palloneInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo Osservare lrsquoescursione toracica

ComplicanzeDistensione gastricaIpoventilazione

La ventilazione artificiale ndash La ventilazione artificiale ndash bocca-maschera - bocca-maschera -

Maschera dotata di valvola unidirezionale Permette di effettuare la respirazione artificiale senza entrare in contatto con liquidi organiciPercentuale di ossigeno fornita piugrave bassa (ca 18)Alcuni modelli dotati di raccordo per fonte di ossigeno

Cambio fra i soccorritori Cambio fra i soccorritori

Consigliato il cambio ogni due minuti

Scambio eseguito durante lrsquoanalisi del ritmo

Non cadere durante il cambio

Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

Page 25: Basic Life Support and early Defibrillation

La ventilazione artificiale ndash la La ventilazione artificiale ndash la tecnica - tecnica -

Posizionarsi alla testa della vittimaPosizionare la maschera coprendo bocca e naso (maschera della misura giusta)Tecnica della mano a ldquoCrdquo per far aderire bene la maschera al voltoCon lrsquoaltra mano comprimere il palloneInsufflazioni lente e progressive della durata di un secondo Osservare lrsquoescursione toracica

ComplicanzeDistensione gastricaIpoventilazione

La ventilazione artificiale ndash La ventilazione artificiale ndash bocca-maschera - bocca-maschera -

Maschera dotata di valvola unidirezionale Permette di effettuare la respirazione artificiale senza entrare in contatto con liquidi organiciPercentuale di ossigeno fornita piugrave bassa (ca 18)Alcuni modelli dotati di raccordo per fonte di ossigeno

Cambio fra i soccorritori Cambio fra i soccorritori

Consigliato il cambio ogni due minuti

Scambio eseguito durante lrsquoanalisi del ritmo

Non cadere durante il cambio

Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

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La ventilazione artificiale ndash La ventilazione artificiale ndash bocca-maschera - bocca-maschera -

Maschera dotata di valvola unidirezionale Permette di effettuare la respirazione artificiale senza entrare in contatto con liquidi organiciPercentuale di ossigeno fornita piugrave bassa (ca 18)Alcuni modelli dotati di raccordo per fonte di ossigeno

Cambio fra i soccorritori Cambio fra i soccorritori

Consigliato il cambio ogni due minuti

Scambio eseguito durante lrsquoanalisi del ritmo

Non cadere durante il cambio

Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

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Cambio fra i soccorritori Cambio fra i soccorritori

Consigliato il cambio ogni due minuti

Scambio eseguito durante lrsquoanalisi del ritmo

Non cadere durante il cambio

Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

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Sequenza BLS Sequenza BLS Valuta lrsquoambiente

Valuta stato di coscienza

Vittima non risponde

Chiama aiuto

Pervietagrave vie aeree

Manovra di GAS

Respiro assente

Segni di circolo presenti

Inizia ventilazioni

Respiro assente

Segni di circolo assenti

Chiama il soccorso avanzato

Inizia RCP

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

Page 29: Basic Life Support and early Defibrillation

Arresto testimoniato e non Arresto testimoniato e non testimoniato testimoniato

Arresto testimoniato la persona perde coscienza davanti a noi (in genere intra-ospedaliero)Arresto non testimoniato la persona viene trovata incosciente e noi arriviamo sulla scena (in genere extra-ospedaliero)

Il tempo fa la differenza

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

Page 30: Basic Life Support and early Defibrillation

Arresto non testimoniato Arresto non testimoniato

Eseguire due minuti di RCP prima di usare il DAEIl soccorritore che ha eseguito le valutazioni inizia RCP (per due minuti ndash 5 cicli)Il secondo soccorritore attiva il soccorso avanzato appena possibile applica le placche del DAE sul torace dopo due minuti attiva lrsquoanalisi del ritmo

Il tempo fa la differenza

Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

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Arresto testimoniato Arresto testimoniato

Si pratica la defibrillazione appena possibile

Se il DAE non egrave immediatamente disponibile si esegue RCP fino allrsquoarrivo del DAE

Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

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Il DAE e la defibrillazione Il DAE e la defibrillazione

Defibrillazione usata per interrompere TV ed FV Consiste nel far attraversare il cuore da una scarica elettrica Lo shock elettrico fa depolarizzare contemporaneamente tutte le cellule del miocardio Lo shock rende refrattario il cuore allrsquoonda di attivazione della FV che viene interrotta Allo shock segue spesso la riattivazione del PM naturale del cuore

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

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Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 12elettrico 12

Soglia di defibrillazioneDipende dalla durata dellrsquoFV dallo stato metabolico del miocardio dalla temperatura corporea dalla presenza in circolo di farmaci

Energia erogata (quanti Joule)Forme drsquoonda

Monofasica la corrente si muove in unrsquounica direzione da un elettrodo allrsquoaltroBifasica la direzione della corrente ad un certo punto si inverte

Impedenza transtoracicaDipende dallrsquoenergia selezionata dal materiale di interfaccia elettrodi-cute numero di shock ed intervallo fra uno schock e lrsquoaltro fase di ventilazione pressione di contatto elettrodo-cute

Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

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Efficacia dello shock Efficacia dello shock elettrico 22elettrico 22

Dimensione degli elettrodiPiugrave sono grandi gli elettrodi e minore saragrave lrsquoimpedenzaNellrsquoadulto gli elettrodi hanno dimensione fra 85 e 12 cm di diametro

Posizione degli elettrodiPosizione sterno-apicale elettrodo sternale posto alla dx della parte sup dello sterno sotto la clavicola Elettrodo apicale alla sx del capezzolo con la parte centrale in corrispondenza della linea ascellare mediaAltre posizioni possibili antero-posteriore biascellare media (dx e sx) ascellare media sx e dorsale superiore

Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

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Defibrillatori 12Defibrillatori 12 Manuali

Sono i defibrillatori che si trovano negli ospedaliPossono essere usati solo da personale medicoRichiedono lrsquointerpretazione della traccia elettrocardiograficaRichiedono la formulazione di una diagnosi

SemiautomaticiRichiedono la presenza di un operatore che eroga lo shockNon richiedono la formulazione di una diagnosiPossono essere usati anche da personale laico opportunamente formato

AutomaticiApplicati gli elettrodi fanno ldquotutto da solirdquoLo schock viene erogato automaticamenteSono illegali in Italia

Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

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Defibrillatori 22Defibrillatori 22 I DAE permettono la revisione a posteriori del loro utilizzo

Possibilitagrave di registrazione vocaleRegistrazione dei ritmi cardiaci Possibilitagrave di interfaccia col PCMemoria dellrsquoapparecchio immodificabile

DAE a 4 tasti

AccensioneAnalisiCaricamentoShock

DAE a 3 tasti

AccensioneAnalisiShock

DAE a 2 tasti

Accensione e analisiShock

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

Page 37: Basic Life Support and early Defibrillation

Procedure operative allrsquouso Procedure operative allrsquouso del DAEdel DAE

4 punti fondamentaliAccendere il DAECollegare il DAE al pazienteAvviare lrsquoanalisi del ritmo durante lrsquoanalisi non toccare il pzErogare la scarica se necessaria

Filastrocca della sicurezzaIo sono via tu sei via tutti sono via

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

Page 38: Basic Life Support and early Defibrillation

LegislazioneLegislazionelegge 3 aprile 2001 ndeg120legge 3 aprile 2001 ndeg120

Art 1 E consentito luso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico nonche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attivita di rianimazione cardiopolmonare2 Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dellautorizzazione allutilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1 nellambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio o laddove non ancora attivato sotto la responsabilita dellazienda unita sanitaria locale o dellazienda ospedaliera di competenza sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro della sanita con proprio decreto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggeLa presente legge munita del sigillo dello Stato sara inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato Data a Roma addi 3 aprile 2001

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo

Page 39: Basic Life Support and early Defibrillation

LegislazioneLegislazionelegge 15 marzo 2004 ndeg69legge 15 marzo 2004 ndeg69

laquo Egrave consentito lrsquouso del defibrillatore semiautomatico in sedeintra ed extraospedaliera anche al personale sanitario nonmedico noncheacute al personale non sanitario che abbia ricevutouna formazione specifica nelle attivitagrave di rianimazionecardiopolmonareraquo