Ballate per piccole iene

La sottile linea bianca

Ballata per la mia piccola ienaL’autista che ti guida ha una sola mano, ma vede cio che credi invisibile. Nel tuo piccolo mondo fra piccole iene anche il sole sorge solo se conviene. Fra piccole iene, solo se conviene, mia piccola iena, solo se conviene. L’amore rende soli, ma è ben più doloroso se per nemici e amici non sei più pericoloso. La testa è così piena che non pensi più. Ti si aprono le gambe oppure le hai aperte tu? Aiutami a trovare qualcosa di pulito! Uccidi ma non vuoi morire, uccidi ma non vuoi morire. Fra piccole iene, solo se conviene. Mia piccola iena, solo se conviene. Non puoi scordare dove son state le tue labbra; sai già come sarà, ma non sai più chi sei. La testa è così piena, non riesci più a pensare che anche senza te si possa ancora respirare! Quello che hai appena fatto ti ha fatto stare meglio! Chi uccide ma non vuol morire, uccidi ma non vuoi morire! Fra piccole iene, solo se conviene. Mia piccola iena solo se conviene, Mia piccola iena solo se conviene.

Ora che sei vera sai la verità, siamo vivi per usarci. Usa l’amore su di te muore; usa il sapore su di te muore. Usami amore, usami o muori. Sarai sempre sola ora che mi hai e che il pianto tuo incendia. Bianco calore scalda il mio amore; bianco calore sfondami il cuore; bianco il mio dio ciò che è mio è tuo. Saprai sola, sporca sposa, sarà sul tuo grembo, rabbia e lava come bianco calore usa il mio amore, bianco il calore sfondami il cuore, bianco calore usa il mio amore, bianco il mio dio ciò che è mio è tuo.

E’ la f ine la più importante

Ci sono molti modi

Ora stringi fra le mani le tue lame stanche e ricorda che la fine é la più importante. Tutto ciò che hai sempre amato giace in una fossa che han scavato le tue stesse ossa. Fra le alghe c’è un eroe che si sente giù; era uso arrendersi non si arrende più. Ogni alba avrà anche un po’ di morte dentro sé. Niente può minare me e te. Sii perfetto se precipiti, sii perfetto quando cadi. Fatto sfarro disperato quanto bello sei. Se vuoi inditro la tua vita devi anche tradire. Non lasciar che il tuo percorso ti divori il ventre. È la fine quella più importante. Sii perfetto se precipiti, sii perfetto quando cadi.

È quello che sai che ti uccide o è quello che non sai. A mentire ale mani, al cuore ai reni. Lasciandoti fottere forte per spingerti i presagi via dal cuore su in testa, sopprimerli. Non sai che l’amore è una patologia saprò come estirparla via. Torneremo a scorrere. Eroe del mio inferno privato, se in giro di routine indossi il vuoto con classe è tutto ciò che avrai; perché quando il dolore è più grande poi non senti più, e per sentirmi vivo ti ucciderò. Vedrai se il mio amore è una patologia saprò come estirparla via. Torneremo a scorrere. Lo so che il mio amore è una patologia, vorrei che mi uccidesse ora.

La vedova bianca

Carne fresca

C’è qualcosa dentro di me che è sbagliato e non ha limiti. E c’è qualcosa dentro di te che è sbagliato e ci rende simili. E un bacio sporco sa spogliarmi il cuore dagli incubi. Un bacio sporco sa come un miliardo di uomini. Vieni a fare un giro dentro di me o questo fuoco si consumerà da sé. E se una vita finisce qua, quest’altra vita presto comincerà. Nel tuo letto la novità é fare a pezzi l’anima, Ma la violenza della stabilità è un modo di morire a metà. E un bacio sporco sa spogliarmi il cuore dai demoni e c’è qualcosa dentro di noi che è sbagliato ma ci rende simili. Un bacio sporco sa come un milione di anime. E se una vita finisce qua, quest’altra vita presto comincerà. So che puoi gettarmi via, ma ciò che vuoi lo voglio anch’io. È troppo presto, è male. Le tue labbra sono nude sai che è solo il tempo a rivelare la stagione. Vieni a fare un giro dentro di me o questo fuoco si consumerà da sé. Un bacio sporco sa spogliarmi il cuore dagli incubi; un bacio sporco sa come un miliardo di uomini e anche tu hai qualcosa dentro di te che è sbagliato e ci rende simili. C’è qualcosa di nuovo per te, è sbagliato perché non ha limiti; e anche tu hai qualcosa per me, è sbagliato ma ci rende simili.

Fai ciò che devi, non guardare mai giù, perché sei ciò che vedi; se c’è un senso sei tu. E tutto è tranquillo intorno a te. Sei carne fresca, non so dirti perché ma è dentro te che sei solo. È dentro te che sei re. Tutto è calmo intorno a te. Tutto è calmo intorno a me.

Male in polvere

Chissà com’è

Cento demoni giocano con te, come puoi sentirti solo più che mai. Uomo orribile hai cibo in polvere che mi fa accetta-re di essere finito. E ti dici che andrà bene se hai l’orgoglio per il tuo niente. Non mentire su te, con te. Ma c’era un male in lei che non si cura mai. Ne’ coi baci ne’ con la cocaina, sai. Senza lacrime, senza regole, è soltato male in polvere. Ciò che conta sei tu, sei tu. Centro demoni viaggiano con te, ma la testa sa che ci sei solo tu.

Certo lo so, non ho più niente da dire, ne’ da rimpiangere o da fallire. Devo solo comprare ormai della seta rossa al mio male con la quale farlo stare zitto. Sei diventato un fiore alto e disperato perché è il tuo modo di gridar che vorrei. Capita di non farcela come quando perdi il tuo uomo o il tuo cane. Chissà com’è se è come me è quasi amore. Anche il tuo mondo prima o poi invecchierà. Ora sei il verbo che nessuno userà. Capita di non farcela e di essere il coltello ed insieme la ferita. Chissà com’è se è come me è quasi amore, chissà com’è se è come me non ha cuore.

Il sangue di Giuda

Il compleanno di Andrea

Sai, quando tornerai io sarò già via, senza un’idea, vendendo roba tua, riciclandomi, restando vivo. Imparare a barare e sembrare più vero. Due miserie in un corpo solo. C’è solo sangue, solo sangue dentro me. C’è solo sangue quando sai che sei fedele a quello in cui non credi più. Vivere per non farsi del male. Poter vedere com’è non morire e non sentire cambiare idea. Con le labbra sul vuoto, la chitarra nel vuoto, il mio cazzo inutile. C’è solo sangue dentro me, c’è solo sangue nelle cosce in rovina, quello che tu non sei. Guarire un po’, sognare un po’, amare un po’, fallire un po’, far male un po’, mentirsi e poi tornare a sfarmarsi un po’. C’è solo sangue dentro me, c’è solo sangue e non magia. Solo sangue e non va via.

Cerca e troverai, spegniti e vedrai. Per adesso ti hanno perso tutto quel che sai. Sopravviverai per te. Seguimi e così che non c’è più posto dove andare solo un altro che ha perso e tu sei mia. Sopravviverai. Sopravviverai per noi. Sopravviverai.

GRAZIE A: Greg Dulli - Cesare ZappalàDavey Ray Moor - Bobby Mc Intyre - John ParishTwilight Singers - Sabrina Scolaro - Charlie Inskip

Paul Hill - Brian Mc Pherson - Scotty AulterCelia Hirshman - Stefano Malazzi

L’atletico delfina - Giorgio ciccarelli e SuxRossella Tolomei - Sergio e Andrea per NotakMr. Tronci per Ufip - Marco per Le SopranoAlessio e Max al Noise Factory - Lele RoveriMamo - Luca Gemma - Liuteria Jacaranda

Il mastro Paolo Rizzi - Lo staff dello studio “The Cave”Roberta Castoldi - Marco Castoldi

Agostino Nascimbeni - Taketo GoharaFranz Pastore - Le Vibrazioni - Gianni Resta

Primo Levi - Guido Harari Le nostre famiglie

Un grazie particolare a Cesare Basile,Francesca Risi ed Emidio Clementi

per i loro preziosi suggerimenti.

Giorgio Prette suonabatterie Le Soprano - piatti Ufip

Live Crew:Giorgio Ciccarelli - Gigi Presenti

Simon Campa - Peppe De AngelisNicky Collu - Big Talu

Walter Giraudo - Alessio Dorini

Prodotto da:Valerio Soave - Mescal

Segretaria di ProduzioneLuisa Cavalleris

Booking live: cecca@mescal.it

Foto, cover art e progetto grafico diVeronica Salvioni

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2005 The copyright in this sound recording is owned by EMI Music Italy S.p.A.

Artwork 2005 Emi Music Italy S.p.A.

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