Alla scoperta Alla scoperta di nuove paroledi nuove paroleEsperienze di tutoraggio tra bambini di età Esperienze di tutoraggio tra bambini di età

diversediverse

15 ottobre 2011

Ilaria Ryoloilariaryolo@libero.it

La raccolta delle paroleLa raccolta delle parole

OPACOOPACO

ISPIDOISPIDO

BARCOLLÒBARCOLLÒ

PERIFERIAPERIFERIA

GRATAGRATA

CRONACACRONACA

ABBAINOABBAINO

DISGUIDIDISGUIDI

AMMAESTRATOAMMAESTRATO

RISORSARISORSA

IMBRUNIREIMBRUNIRE

PROPIZIAREPROPIZIARE

COMPASSIONECOMPASSIONE

Prima dell’incontroPrima dell’incontro – 5 anni – 5 anni Come mai questa parola è scritta qui? (indica Come mai questa parola è scritta qui? (indica

COMPASSIONE)COMPASSIONE) Nicolò: l’abbiamo trovata nel libro del drago timido in Nicolò: l’abbiamo trovata nel libro del drago timido in

biblioteca.biblioteca. Giulia: la Paola l’ha scritta qui perché non sappiamo cosa Giulia: la Paola l’ha scritta qui perché non sappiamo cosa

vuole dire.vuole dire. Secondo voi cosa vuol dire?Secondo voi cosa vuol dire? Umberto: è per fare un lavoro, per fare i cerchi.Umberto: è per fare un lavoro, per fare i cerchi. Beatrice: questa parola vuole dire come aiutare, aiuto…Beatrice: questa parola vuole dire come aiutare, aiuto… Come facciamo a scoprire cosa vuol dire?Come facciamo a scoprire cosa vuol dire? Silvia: si può chiedere a un nonno o alla mamma.Silvia: si può chiedere a un nonno o alla mamma. Beatrice: si può chiedere a qualcuno che lo sa, anche se Beatrice: si può chiedere a qualcuno che lo sa, anche se

non lo conosciamo.non lo conosciamo. Nicolò: a un esperto.Nicolò: a un esperto. Cos’è un esperto?Cos’è un esperto? Andrea: eh, un esperto può abitare lontano.Andrea: eh, un esperto può abitare lontano. Nicolò: è una specie di prete tutto nero con un cappuccio Nicolò: è una specie di prete tutto nero con un cappuccio

in testa.in testa.

Prima dell’incontroPrima dell’incontro – 5 anni – 5 anni Giulia R.: è chi studia tanto e allora sa tante cose come la mia Giulia R.: è chi studia tanto e allora sa tante cose come la mia

sorella.sorella. Allora possiamo chiedere cosa vuol dire la parola Allora possiamo chiedere cosa vuol dire la parola

“compassione” agli amici delle elementari…“compassione” agli amici delle elementari… Lorenzo: sììì….ai nostri amici che sono andati alle elementari, il Lorenzo: sììì….ai nostri amici che sono andati alle elementari, il

Davide, il Diego, il Pablo!!Davide, il Diego, il Pablo!! Giulia: mia sorella però ha studiato di più perché è tanto che va Giulia: mia sorella però ha studiato di più perché è tanto che va

alle elementari.alle elementari. Andrea: perché fa la terza, come la Federica.Andrea: perché fa la terza, come la Federica. Nicolò: allora lo chiediamo a loro che hanno studiato di più.Nicolò: allora lo chiediamo a loro che hanno studiato di più. Ma quante classi ci sono alle elementari?Ma quante classi ci sono alle elementari? Molti: prima, seconda, terza, quarta, quinta.Molti: prima, seconda, terza, quarta, quinta. E secondo voi chi ha studiato di più?E secondo voi chi ha studiato di più? Alice: quelli di prima.Alice: quelli di prima. Stefano: no, di sicuro quelli di quinta perché è da cinque anni Stefano: no, di sicuro quelli di quinta perché è da cinque anni

che studiano alle scuole elementari e sanno un mucchio di che studiano alle scuole elementari e sanno un mucchio di cose.cose.

Allora che ne dite di chiedere ai bambini di quinta di Allora che ne dite di chiedere ai bambini di quinta di spiegare il significato della nostra parola?spiegare il significato della nostra parola?

Tutti: sìììì!!!Tutti: sìììì!!!

Invito ai bambini della Invito ai bambini della primariaprimaria

5 anni

Durante l’incontroDurante l’incontroIntestino?Intestino?

Isabella (tutor) – Federica (apprendista)Isabella (tutor) – Federica (apprendista) Isabella: è una parte dentro di noi dove va il Isabella: è una parte dentro di noi dove va il

mangiare e sta lì dopo che è stato inghiottitomangiare e sta lì dopo che è stato inghiottito Federica: resta lì e cosa fa?Federica: resta lì e cosa fa? Isabella: resta fermo, non si muove, non può Isabella: resta fermo, non si muove, non può

uscire e non può ritornare su. Torna se tu uscire e non può ritornare su. Torna se tu vomiti. Poi può uscire insieme alla pipì e alla vomiti. Poi può uscire insieme alla pipì e alla cacca (fa un disegno dell’intestino)cacca (fa un disegno dell’intestino)

Isabella: Federica, coloralo tu, però devi farlo Isabella: Federica, coloralo tu, però devi farlo di tutti i colori perché il cibo è di tutti i colori, di tutti i colori perché il cibo è di tutti i colori, come la bistecca impanata che è gialla, quindi come la bistecca impanata che è gialla, quindi un pezzo sarà giallo, un altro marrone…un pezzo sarà giallo, un altro marrone…

Cronaca?Cronaca?Gianluca (10 anni) – Mikel (5anni)Gianluca (10 anni) – Mikel (5anni)

Gianluca: allora… la cronaca del Gianluca: allora… la cronaca del giornale sono le notizie. Cioè, ci giornale sono le notizie. Cioè, ci sono tanti tipi di cronaca, la sono tanti tipi di cronaca, la cronaca è anche quella che fanno cronaca è anche quella che fanno durante le partite di calcio, che c’è durante le partite di calcio, che c’è quello che spiega chi ha la palla. quello che spiega chi ha la palla. Quella lì è la cronaca.. hai capito? Quella lì è la cronaca.. hai capito? Fammi un esempio.Fammi un esempio.

Mikel: non so…Mikel: non so… Gianluca: quando vai in macchina Gianluca: quando vai in macchina

con tua mamma, ascolti la radio?con tua mamma, ascolti la radio? Mikel: sì, qualche volta.Mikel: sì, qualche volta. Gianluca: ecco, lì dicono le notizie Gianluca: ecco, lì dicono le notizie

di cronaca e di calcio. di cronaca e di calcio. Mikel: anche alla televisione, Mikel: anche alla televisione,

quando c’è il telegiornale.quando c’è il telegiornale. Gianluca: sì, bravo. Vedi, la Gianluca: sì, bravo. Vedi, la

cronaca si può leggere o sentire cronaca si può leggere o sentire raccontare alla radio o alla raccontare alla radio o alla televisione.televisione.

Dopo l’incontroDopo l’incontro Chi aveva la parola colloquio?Chi aveva la parola colloquio? Nicolò: non lo sapeva però io penso che sia una visita Nicolò: non lo sapeva però io penso che sia una visita

all’occhioall’occhio Carlo: io…ma non mi ricordoCarlo: io…ma non mi ricordo Stefano: le maestre parlano con i genitori per come mi Stefano: le maestre parlano con i genitori per come mi

sono comportatosono comportato Matilde: sì, quando le mamme si fermano a parlare e Matilde: sì, quando le mamme si fermano a parlare e

dicono se fanno i bravi o i monellidicono se fanno i bravi o i monelli Andrea: a me ha detto dove c’è tanta gente e si parla delle Andrea: a me ha detto dove c’è tanta gente e si parla delle

cose importanticose importanti ………………………….... E liquido urticante?E liquido urticante? Andrea: non mi ricordoAndrea: non mi ricordo Lorenzo: io sì, liquido urticante è un liquido che pungeLorenzo: io sì, liquido urticante è un liquido che punge Carlo: è un’acqua che pungeCarlo: è un’acqua che punge Matilde: come quella delle meduseMatilde: come quella delle meduse Nicolò: è un liquido che ti punge un pezzo del corpoNicolò: è un liquido che ti punge un pezzo del corpo

Dopo l’incontroDopo l’incontro

5 anni

Dopo l’incontroDopo l’incontroVerso una riflessione metalinguisticaVerso una riflessione metalinguistica

Consideriamo le tre parole più semplici: come le Consideriamo le tre parole più semplici: come le avete spiegate?avete spiegate?

ARRUFFATOARRUFFATO Disegno di una testa con i capelli arruffatiDisegno di una testa con i capelli arruffati Spettinare un compagnoSpettinare un compagno Tramite esempi: Tramite esempi:

la puzzola ha il pelo ritto di fronte alla volpela puzzola ha il pelo ritto di fronte alla volpe

Il riccio ha gli aculeiIl riccio ha gli aculei

Il gatto dorme con il pelo arruffatoIl gatto dorme con il pelo arruffato

CALAMAIOCALAMAIO Disegno del pennino e del calamaioDisegno del pennino e del calamaio Fingiamo che il tavolo sia un “vaso” e il pennarello Fingiamo che il tavolo sia un “vaso” e il pennarello

un penninoun pennino

Dopo l’incontroDopo l’incontroVerso una riflessione metalinguisticaVerso una riflessione metalinguistica

Fingiamo che il barattolo dei pennarelli sia un Fingiamo che il barattolo dei pennarelli sia un calamaio con l’inchiostro e il pennarello sia il calamaio con l’inchiostro e il pennarello sia il penninopennino

Racconto che in passato si scriveva con la piuma Racconto che in passato si scriveva con la piuma che si intingeva nel calamaioche si intingeva nel calamaio

SENAPESENAPE Salsa scura simile alla maioneseSalsa scura simile alla maionese Bottiglietta che si trova vicino agli hamburgerBottiglietta che si trova vicino agli hamburger Salsa piccanteSalsa piccante Disegno del barattolo di senapeDisegno del barattolo di senape È simile alla marmellata, ma è piccanteÈ simile alla marmellata, ma è piccante

Dopo l’incontroDopo l’incontro

Verso una riflessione metalinguisticaVerso una riflessione metalinguistica Consideriamo le due parole più difficili: come le Consideriamo le due parole più difficili: come le

avete spiegate?avete spiegate?

PROVENIENZAPROVENIENZA Esempio…se una persona abita a Bellinzago e viene Esempio…se una persona abita a Bellinzago e viene

a Oleggio, allora la sua residenza è Bellinzago non a Oleggio, allora la sua residenza è Bellinzago non OleggioOleggio

Disegno di due luoghi con la freccia che indica lo Disegno di due luoghi con la freccia che indica lo spostamento da un posto all’altrospostamento da un posto all’altro

Disegno: “dalle montagne al mare”Disegno: “dalle montagne al mare”

SCURESCURE Quando non c’è il sole le cose si vedono buieQuando non c’è il sole le cose si vedono buie Esempio…il contadino taglia l’erba con la scureEsempio…il contadino taglia l’erba con la scure Disegno di un’asciaDisegno di un’ascia Oggetto per tagliare il legnoOggetto per tagliare il legno

Facile e difficile: Facile e difficile: per chi?per chi?

RUZZOLONERUZZOLONE

(prima di spiegare, Davide legge il brano da cui (prima di spiegare, Davide legge il brano da cui è stata tratta la parola)è stata tratta la parola)

Davide: scelgo questa parola per prima perché Davide: scelgo questa parola per prima perché è la più difficile e vuol dire cadereè la più difficile e vuol dire cadere

Enrico: ma sul disegno non è caduto, è ancora Enrico: ma sul disegno non è caduto, è ancora in piediin piedi

Davide: ma cadere è un verbo, ruzzolone no. È Davide: ma cadere è un verbo, ruzzolone no. È uno scivolone o una scivolata (riproduce poi il uno scivolone o una scivolata (riproduce poi il disegno di un gatto che scivola da un albero)disegno di un gatto che scivola da un albero)

Facile e difficile:Facile e difficile:per chi?per chi?

FOLLIAFOLLIA Davide: tipo quando un bambino è ad una festa e fa un Davide: tipo quando un bambino è ad una festa e fa un

po’ delle cose folli, cioè vuol dire un po’ pazze, stupide. po’ delle cose folli, cioè vuol dire un po’ pazze, stupide. Ad esempio: scoppiare un petardo, scoppiare i Ad esempio: scoppiare un petardo, scoppiare i palloncini addosso agli altri, buttare i palloncini pieni palloncini addosso agli altri, buttare i palloncini pieni d’acqua tipo o i gavettoni. Oppure se ti inciuchi e vai d’acqua tipo o i gavettoni. Oppure se ti inciuchi e vai fuori di testa. A me capita a basket, quando perdo le fuori di testa. A me capita a basket, quando perdo le partite, mi parte la testa, urlo, faccio il mattopartite, mi parte la testa, urlo, faccio il matto

Enrico: una volta ero con mio nonno e lui parlava con Enrico: una volta ero con mio nonno e lui parlava con un signore e hanno detto “folle”, ma poi non ho capito un signore e hanno detto “folle”, ma poi non ho capito perchéperché

(alla fine i bambini insieme fanno un disegno ad (alla fine i bambini insieme fanno un disegno ad acquarelli per riprodurre uno stato di follia)acquarelli per riprodurre uno stato di follia)

AvverbiAvverbi

Jessica (10 anni) – Luca (5 anni)Jessica (10 anni) – Luca (5 anni)

Jessica: allora, provo a farti una frase con Jessica: allora, provo a farti una frase con “evidentemente” …per esempio stava “evidentemente” …per esempio stava piovendo, evidentemente era brutto, vuol dire piovendo, evidentemente era brutto, vuol dire che mentre pioveva…vuol dire che mentre che mentre pioveva…vuol dire che mentre pioveva il tempo non era bello e quindi pioveva il tempo non era bello e quindi evidentemente vuol dire…evidentemente vuol dire…

Luca: sì perché adesso piove!Luca: sì perché adesso piove! Jessica: ma adesso non piove, però non è Jessica: ma adesso non piove, però non è

bellissimo il tempo ok? Quindi bellissimo il tempo ok? Quindi evidentemente..., non so bene spiegartelo evidentemente..., non so bene spiegartelo però…passiamo alla prossima: “impalcatura”. però…passiamo alla prossima: “impalcatura”.

Senso e significatoSenso e significato

Andrea (5 anni) - Marta (8 anni)Andrea (5 anni) - Marta (8 anni)

Marta: indifferente è… ad esempio quando Marta: indifferente è… ad esempio quando tu sei in ospedale da sola e arriva la sera, tu sei in ospedale da sola e arriva la sera, non so se ti è mai capitato…non so se ti è mai capitato…

Andrea fa cenno di con la testaAndrea fa cenno di con la testa Marta: bene te lo spiego: tu sei da solo in Marta: bene te lo spiego: tu sei da solo in

ospedale e passano vicino a te delle ospedale e passano vicino a te delle infermiere, alcune si avvicinano a infermiere, alcune si avvicinano a controllare i macchinari, ma non ti parlano, controllare i macchinari, ma non ti parlano, non ti sorridono. Questo vuol dire non ti sorridono. Questo vuol dire indifferenti.non prestarti nessuna indifferenti.non prestarti nessuna attenzione. Essere indifferente non è bello, attenzione. Essere indifferente non è bello, per me a volte le infermiere sono per me a volte le infermiere sono indifferentiindifferenti

Più contesti d’usoPiù contesti d’usoVENDICARSIVENDICARSI

Marta (legge il brano in cui è inserita la Marta (legge il brano in cui è inserita la parola): in questo caso, visto che il coniglio parola): in questo caso, visto che il coniglio aveva preso le carote, il cavallo si è aveva preso le carote, il cavallo si è arrabbiato e allora voleva fargli un dispetto. arrabbiato e allora voleva fargli un dispetto. Il cavallo si è vendicato. Ha fatto un’altra Il cavallo si è vendicato. Ha fatto un’altra cosa che ha fatto arrabbiare il coniglio. Il cosa che ha fatto arrabbiare il coniglio. Il cavallo gli fa qualcosa,quindi si è vendicatocavallo gli fa qualcosa,quindi si è vendicato

………….. Marta: vendicarsi può essere in tanti casi, Marta: vendicarsi può essere in tanti casi,

questi sono degli esempi, provo a questi sono degli esempi, provo a raccontartene uno: ti piace quando ti tirano raccontartene uno: ti piace quando ti tirano i capelli? Se ti fanno male? Tu ti vendichi i capelli? Se ti fanno male? Tu ti vendichi con la tua amica che ti ha fatto malecon la tua amica che ti ha fatto male

Stessa parola, più significatiStessa parola, più significatiATMOSFERAATMOSFERA

Lorenzo: a me ha detto che è un’aria che gira intorno Lorenzo: a me ha detto che è un’aria che gira intorno alla terra.alla terra.

Giulia B.: che è un’aria fredda.Giulia B.: che è un’aria fredda. Sara: il Nicola mi ha detto la stessa cosa.Sara: il Nicola mi ha detto la stessa cosa. Beatrice: a me ha detto che è una cosa bella, così, come Beatrice: a me ha detto che è una cosa bella, così, come

quando si mettono gli addobbi per fare una bella festa.quando si mettono gli addobbi per fare una bella festa. Provate a cercare un’altra parola invece di “bella”.Provate a cercare un’altra parola invece di “bella”. Lorenzo: si può dire “allegra”.Lorenzo: si può dire “allegra”. Giulia R.: “contenta”…”simpatica”, come alla festa dei Giulia R.: “contenta”…”simpatica”, come alla festa dei

nonni.nonni. Allora cos’è l’atmosfera? È l’aria che gira intorno Allora cos’è l’atmosfera? È l’aria che gira intorno

alla terra o quando si preparano situazioni allegre, alla terra o quando si preparano situazioni allegre, contente, simpatiche?contente, simpatiche?

Beatrice: secondo me, ma senza quelli delle elementari, Beatrice: secondo me, ma senza quelli delle elementari, l’ho pensato io, è che sulla luna non c’è l’atmosfera, l’ho pensato io, è che sulla luna non c’è l’atmosfera, sulla terra si: senza l’atmosfera non si può respirare.sulla terra si: senza l’atmosfera non si può respirare.

Allora secondo te l’atmosfera è l’aria?Allora secondo te l’atmosfera è l’aria?

Stessa parola, più significatiStessa parola, più significati Beatrice: sì.Beatrice: sì. Ma se guardiamo sul nostro biglietto…noi eravamo Ma se guardiamo sul nostro biglietto…noi eravamo

sulla scala di Palazzo Bellini…sulla scala di Palazzo Bellini… Lorenzo: stavamo aspettando l’artista che era già entrato.Lorenzo: stavamo aspettando l’artista che era già entrato. Allora l’artista era entrato a preparare l’aria per farci Allora l’artista era entrato a preparare l’aria per farci

respirare?respirare? Tutti: no…Tutti: no… Lorenzo: l’aria ce l’abbiamo sempre in giro.Lorenzo: l’aria ce l’abbiamo sempre in giro. E allora?E allora? Lorenzo: secondo me l’artista Giuseppe doveva preparare Lorenzo: secondo me l’artista Giuseppe doveva preparare

accese le luci e vedere se la sculture erano a posto.accese le luci e vedere se la sculture erano a posto. Beatrice: Beatrice: e va bene, allora atmosfera vuole dire tante cose.e va bene, allora atmosfera vuole dire tante cose. Lorenzo: sì perché l’artista aveva messo anche intorno Lorenzo: sì perché l’artista aveva messo anche intorno

all’isola delle luci blu, che poteva essere l’atmosfera per all’isola delle luci blu, che poteva essere l’atmosfera per respirare sull’isola.respirare sull’isola.

Beatrice: allora c’erano due atmosfere alla mostra: l’artista Beatrice: allora c’erano due atmosfere alla mostra: l’artista aveva spento le altre luci e acceso quelle blu e le altre aveva spento le altre luci e acceso quelle blu e le altre speciali per fare un’atmosfera speciale!speciali per fare un’atmosfera speciale!

Modalità di spiegazioneModalità di spiegazione

Uso del disegno oltre alle paroleUso del disegno oltre alle parole Uso del vocabolarioUso del vocabolario Uso dei gestiUso dei gesti Rilanciare il problema Rilanciare il problema

all’apprendistaall’apprendista

Uso del disegnoUso del disegno

Uso del vocabolarioUso del vocabolario Sentiamo un po’ come se la sono cavata Danny e FabioSentiamo un po’ come se la sono cavata Danny e Fabio Fabio: noi abbiamo spiegato FISSARE, ASTEROIDE E YOGAFabio: noi abbiamo spiegato FISSARE, ASTEROIDE E YOGA Danny: fissare l’ho spiegato io e ho detto che significa guardare Danny: fissare l’ho spiegato io e ho detto che significa guardare

sempre in un punto oppure qualcuno negli occhi per un po’ di sempre in un punto oppure qualcuno negli occhi per un po’ di tempo. Poi ho fatto il disegno di due bambini che si fissavano tempo. Poi ho fatto il disegno di due bambini che si fissavano

E per le altre parole come avete fatto?E per le altre parole come avete fatto? Danny: abbiamo cercato sul vocabolarioDanny: abbiamo cercato sul vocabolario E le spiegazioni come erano, facili o difficili?E le spiegazioni come erano, facili o difficili? Beh Yoga era difficile. Non capivamo niente e allora a Fabio è Beh Yoga era difficile. Non capivamo niente e allora a Fabio è

venuto in mente che forse era la brioche che si chiamava YOGO. Ma venuto in mente che forse era la brioche che si chiamava YOGO. Ma io ho detto che non poteva essere perché finiva con la O non con la io ho detto che non poteva essere perché finiva con la O non con la AA

E allora come avete proseguito?E allora come avete proseguito? Danny: allora abbiamo riletto la spiegazione del vocabolario, ma non Danny: allora abbiamo riletto la spiegazione del vocabolario, ma non

ci capivamo niente (YOGA: complesso di pratiche ascetiche indiane ci capivamo niente (YOGA: complesso di pratiche ascetiche indiane che hanno lo scopo di sottomettere il corpo alla volontà dello spirito; che hanno lo scopo di sottomettere il corpo alla volontà dello spirito; insieme di esercizi respiratori e ginnici tesi a sviluppare la insieme di esercizi respiratori e ginnici tesi a sviluppare la meditazione e la concentrazione)meditazione e la concentrazione)

Poi la maestra Roberta e tu maestra Andreina ci avete chiesto se Poi la maestra Roberta e tu maestra Andreina ci avete chiesto se conoscevamo qualcuno che faceva yoga e abbiamo risposto di no. conoscevamo qualcuno che faceva yoga e abbiamo risposto di no. Però, proprio in quel momento, a me è venuta in mente la pubblicità Però, proprio in quel momento, a me è venuta in mente la pubblicità di una cicca dove si vede un signore che stava in posizione yoga e si di una cicca dove si vede un signore che stava in posizione yoga e si concentraconcentra

Uso dei gestiUso dei gesti

BARCOLLÒBARCOLLÒ Gianluca: allora guarda, quando uno Gianluca: allora guarda, quando uno

cammina e non riesce a stare bene in cammina e non riesce a stare bene in piedi. Cosa dici, glielo faccio vedere? piedi. Cosa dici, glielo faccio vedere? (rivolgendosi all’insegnante)(rivolgendosi all’insegnante)

Mi sembra una buona idea!Mi sembra una buona idea! Gianluca: (si alza) ecco, allora, io cammino Gianluca: (si alza) ecco, allora, io cammino

così e barcollo. (Mikel lo guarda e così e barcollo. (Mikel lo guarda e sorride). Dai, fallo anche tu, così vedo se sorride). Dai, fallo anche tu, così vedo se hai capitohai capito

(Mikel si alza e imita ridendo)(Mikel si alza e imita ridendo)

Rilanciare il problema Rilanciare il problema all’apprendistaall’apprendista

Federica (8 anni) – Giulia (5 anni)Federica (8 anni) – Giulia (5 anni)

INDIFFERENTEINDIFFERENTE Federica: dove l’hai sentita?Federica: dove l’hai sentita? Giulia: veramente l’ha sentita un altro bambino, ma io Giulia: veramente l’ha sentita un altro bambino, ma io

non so cosa ènon so cosa è Federica: secondo te cosa vuol dire?Federica: secondo te cosa vuol dire? Giulia: per me vuol dire diversoGiulia: per me vuol dire diverso Federica: da cosa lo hai capito?Federica: da cosa lo hai capito? Giulia: ho pensatoGiulia: ho pensato Federica: questa parola l’avevi già sentita in famiglia?Federica: questa parola l’avevi già sentita in famiglia? Giulia: noGiulia: no Federica: l’indifferente secondo te che espressione ha?Federica: l’indifferente secondo te che espressione ha? Giulia: non sono capace a farlaGiulia: non sono capace a farla Federica: prova a fare un disegno dove si capisce che Federica: prova a fare un disegno dove si capisce che

indifferente è diverso. Se vuoi, puoi provare a fare indifferente è diverso. Se vuoi, puoi provare a fare anche un fumetto dove dice che è diversoanche un fumetto dove dice che è diverso

Il grande piccolo vocabolarioIl grande piccolo vocabolario

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