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Contratto per l’affidamento dell’incarico, in supporto al RUP, di verifica del progetto a
livello esecutivo degli impianti meccanici, impianto di protezione antincendio, impianti
elettrici e speciali, relativi ai lavori di manutenzione straordinaria con cambio di
destinazione d’uso per la realizzazione di uffici e locale data center – Foresteria palazzo
Bastogi sede del Consiglio regionale della Toscana
L'anno 2014 il giorno ……. del mese di ……….., in Firenze, Via Cavour n. 18 in una sala
del Settore Sedi Logistica e Interventi per la sicurezza
SONO COMPARSI
- Consiglio regionale della Toscana, codice fiscale n. 01386030488 con sede in Via Cavour
n. 2, Cap 50129 Firenze, rappresentato dal dirigente regionale Cinzia Guerrini, nata a Firenze
il 28.10.1966, domiciliata presso la sede dell'Ente, la quale interviene nella sua qualità di
Dirigente responsabile del Settore Sedi Logistica e Interventi per la Sicurezza, competente
per materia, nominata con decreto n. 8 del 17.05.2013, autorizzata, ai sensi dell’art. 11,
comma 9, del D.Lgs n. 163/06, ad impegnare legalmente e formalmente l'Ente medesimo per
il presente atto, il cui schema è stato approvato con proprio decreto n. ………del …….,
esecutivo a norma di legge;
- Studio Professionale INTRE, con sede legale in Lucca, Via di Tiglio, n. 1415, codice
fiscale 02197070465, rappresentato ………………, nato ………… il ……….. domiciliato
per il presente atto presso la sede legale, in seguito denominata “Affidatario”.
PREMESSO
- che in data 14 gennaio 2014 è stato stipulato il contratto con lo Studio Tecnico Associato
S.T.I.G. con sede a Chiusi (SI) ed è stato stipulato il verbale d’avvio dell’esecuzione del
contratto relativo all’incarico di progettazione a livello esecutivo degli impianti meccanici,
impianto di protezione antincendio, impianti elettrici e speciali, relativi ai lavori di
manutenzione straordinaria con cambio di destinazione d’uso per la realizzazione di uffici e
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locale data center – Foresteria palazzo Bastogi sede del Consiglio regionale della Toscana e
direzione operativa nell’esecuzione dei lavori relativi a detti impianti;
- che a seguito della redazione del progetto esecutivo emerge la necessità di dare corso alla
successiva fase di verifica del progetto esecutivo di impianti meccanici, antincendio, elettrici
e speciali;
- che è stata rilevata la carenza in organico della Regione Toscana di una unità di personale
in possesso di specifiche competenze per la parte relativa agli impianti, secondo quanto
previsto dagli artt. 4 e 5 del D.M. 22.1.2008, n. 37, a cui affidare l’incarico di verifica del
progetto esecutivo per la parte impiantistica, a supporto al RUP;
- che il RUP ing. Laura Speziale ha redatto in data 3 febbraio 2014 il Capitolato
Prestazionale e Descrittivo relativo all’incarico di verifica del progetto esecutivo per la parte
impiantistica, a supporto al RUP;
- che, a seguito della lettera del 20 febbraio 2014, prot. n. 3837/3.7.3, è stata acquisita da
parte dello Studio Professionale INTRE la volontà a eseguire l’incarico alle condizioni
previste dal Capitolato Speciale e Prestazionale per un corrispettivo di € 1.600,00 con spese
accessorie e oneri previdenziali inclusi e al netto di Iva 22%;
- che con decreto n. …… del ……., si è provveduto ad affidare l’incarico in oggetto allo
Studio Professionale INTRE, con sede legale in Lucca, Via di Tiglio, n. 1415, codice fiscale
02197070465;
- che l’incarico nel suo complesso rientra nella categoria dei servizi attinenti l’architettura e
l’ingegneria e deve essere espletato dai soggetti di cui all’art. 90 del D.Lgs. 163/2006 in
possesso anche dei requisiti previsti agli artt. 4 e 5 del D.M. 22.1.2008, n. 37;
- che, ai sensi dell’art. 82, comma 6 del Regolamento 24 aprile 2013, n. 20 “Regolamento
interno di amministrazione e contabilità”, si procede all’affidamento diretto sulla base delle
dichiarazioni sostitutive di cui all’art. 46 del D.P.R. 445/2000 in merito al possesso dei
3
requisiti previsti dall’art. 38 del D.Lgs. 163/2006 e che l’affidamento è condizionato
risolutivamente all’esito dei controlli di cui all’art. 71 del D.P.R. 445/2000;
- che ……………………ha dichiarato, sotto la propria responsabilità e ai sensi dell’art. 6 del
Capitolato Prestazionale e Descrittivo, di non trovarsi in alcuna delle condizioni di
incompatibilità ai fini dell’affidamento dell’incarico e per l’intera durata dello stesso,
(allegato “B” al presente contratto);
- che si è stabilito di addivenire oggi alla stipula del presente contratto in forma di scrittura
privata;
TUTTO CIO' PREMESSO
I comparenti, come sopra costituiti, mentre confermano e ratificano a tutti gli effetti la
precedente narrativa, che si dichiara parte integrante e sostanziale del presente atto, in
proposito convengono e stipulano quanto segue:
ART. 1 – OGGETTO
Il Consiglio regionale, nella persona della Dott.ssa Cinzia Guerrini, affida a Studio
Professionale INTRE, con sede legale in Lucca Via di Tiglio, n. 1415, codice fiscale
02197070465, nella persona dell’Ing. …….…, che accetta e si obbliga legalmente e
formalmente ad eseguire, quale supporto tecnico-amministrativo alle attività del RUP, la
verifica del progetto esecutivo degli impianti redatto da S.T.I.G. Studio Tecnico Associato,
con sede legale in Chiusi Scalo (SI) Via S. Pellico 6, codice fiscale 00867330524. L’incarico
deve essere eseguito nel rispetto di quanto previsto nel Capitolato prestazionale e descrittivo
che debitamente sottoscritto viene allegato sotto la lettera “A”.
ART. 2 - DURATA
Secondo quanto previsto all’art. 3 del Capitolato prestazionale e descrittivo, il termine per la
consegna da parte dell’Incaricato al Committente di tutti gli elaborati di sua competenza è di
15 giorni solari e consecutivi decorrenti dal momento dell’avvio dell’esecuzione
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dell’incarico in oggetto, formalizzato con la sottoscrizione del verbale previsto dall’art. 304
del D.P.R. n. 207/2010.
ART. 3 - CORRISPETTIVO CONTRATTUALE
Il compenso onnicomprensivo per l’incarico professionale è stabilito in euro 1.600,00
(milleeseicento/00) oltre IVA nei termini di legge. L’importo è da intendersi come
onnicomprensivo di ogni spesa sostenuta per l’espletamento dell’incarico, degli oneri
inerenti la stipulazione del contratto e di tutti gli oneri previdenziali.
ART. 4 - FATTURAZIONE E PAGAMENTI: MODALITA’
I pagamenti saranno effettuati secondo quanto disposto all’art. 12 del Capitolato
prestazionale e descrittivo. Le fatture in originale dovranno essere intestate a Consiglio
regionale della Toscana Settore Sedi Logistica e Interventi per la sicurezza – Via Cavour n.
2 – 50129 Firenze, Codice Fiscale e Partita Iva n. 01386030488. L’Amministrazione
provvederà al pagamento della fattura entro i termini di legge e dovrà pervenire all’Archivio
Protocollo del Consiglio Regionale tramite procedura telematica ap@ci. L’Affidatario
dovrà collegarsi al sito https://web.e.toscana.it/apaci e inserire i dati richiesti.
I pagamenti saranno eseguiti con ordinativi a favore dell’Affidatario mediante accredito su
conto corrente bancario ………………………………………………..
Gli avvisi dell’emissione dei titoli di spesa saranno inviati alla sede legale dell’Affidatario.
La stazione appaltante procede al pagamento solo a seguito di apposita verifica della
permanenza della regolarità contributiva ed assicurativa dell’Affidatario e degli eventuali
subappaltatori.
Ai sensi dell’art.3 della legge n.136 del 13.08.2010 relativo alla tracciabilità dei flussi
finanziari i pagamenti saranno effettuati esclusivamente su conto corrente bancario o
postale appositamente dedicato anche in via non esclusiva. Le fatture, inoltre, ai fini della
tracciabilità dei pagamenti, dovranno riportare il Codice Identificativo di gara (CIG):
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ZF10D9048C – codice unico di progetto (CUP) D11E13000200002.
L’Ing. …………………… dichiara espressamente di esonerare l’Amministrazione
Regionale da ogni e qualsiasi responsabilità per i pagamenti che saranno in tal modo
effettuati.
ART. 5 - CESSIONE
E’ vietata la cessione del contratto. L’inosservanza di tale prescrizione comporta la nullità
del contratto ai sensi dell’art. 118 c. 1 del D.Lgs n. 163/06, salvo quanto previsto all’art. 116
del D.Lgs n. 163/2006.
ART. 6 – PENALITA’ E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Nel caso di ritardato adempimento nella presentazione degli elaborati da redigere nell’ambito
dell’incarico sarà applicata una penale giornaliera pari allo 0,1% del compenso per ogni
giorno di ritardo. Per l’applicazione della penale i giorni saranno conteggiati come naturali e
consecutivi.
Sull’applicazione delle penali e casi di risoluzione si rimanda a quanto previsto agli articoli
14 e 15 del Capitolato prestazionale e descrittivo.
Costituisce causa di risoluzione l’accertamento del mancato rispetto da parte dell’Affidatario
degli obblighi di condotta previsti nel Codice di Comportamento dei dipendenti della
Regione Toscana, pubblicato in modo permanente sul sito www.consiglio.regione.toscana.it.
ART. 7 – RECESSO
Il Consiglio regionale si riserva la facoltà, in ogni momento, di recedere dal presente
contratto per sopravvenuti motivi di interesse pubblico.
E’ fatto divieto all’Affidatario di recedere dal contratto.
ART. 8 - DOMICILIO DELL’AGGIUDICATARIO
L’Affidatario ha eletto il proprio domicilio presso ………………………………
ART.9 - ESECUZIONE DEL CONTRATTO
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Per tutti gli adempimenti relativi all’esecuzione del contratto, compresi quelli inerenti
l’osservanza degli obblighi derivanti dal capitolato di appalto, ai sensi dell’ articolo 119 del
D.Lgs. n. 163/06, il soggetto designato è il responsabile del procedimento Funzionario
Tecnico Ing. Laura Speziale.
L’Affidatario si impegna, per tutta la durata dell’incarico e per quanto compatibili, al rispetto
nei confronti dei propri collaboratori degli obblighi di condotta previsti nel Codice di
Comportamento dei dipendenti della Regione Toscana pubblicato in modo permanente sul
sito www.consiglio.regione.toscana.it
ART.10 – SUBAPPALTO
Il professionista incaricato potrà avvalersi del subappalto nei modi e nei termini previsti
dall’art. 91, comma 3, D.Lgs n. 163/06 e ss.mm.ii. e dalle normative vigenti in materia. Resta
comunque impregiudicata la sua responsabilità.
ART.11 – POLIZZE ASSICURATIVE
L’Affidatario ai sensi dell’art. 9 del Capitolato descrittivo e prestazionale, deve essere
munito dalla data di stipula del contratto, che coinciderà con la data di sottoscrizione del
verbale di avvio dell’esecuzione del contratto, di una polizza di responsabilità civile
professionale, estesa al danno dell’opera dovuta a errori ed omissioni nello svolgimento
dell’attività di verifica. Il premio di assicurazione è a carico del soggetto affidatario.
La mancata presentazione della polizza di garanzia determina la decadenza dell’incarico.
ART. 12 - DIRITTI SUL MATERIALE
Tutti gli elaborati redatti nell’ambito dell’incarico e quelli forniti all’incaricato dalla stazione
appaltante relativi al progetto esecutivo resteranno di proprietà piena ed assoluta della
Stazione Appaltante e ne è vietata la diffusione/divulgazione non autorizzata.
ART. 13 - ONERI CONTRATTUALI
I corrispettivi del presente contratto sono soggetti alle disposizioni di cui al D.P.R. 633/1972
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per quanto concerne l’IVA, al D.P.R. 131/1986 per quanto concerne l’imposta di registro e al
D.P.R. 642/1972 per quanto concerne l’imposta di bollo, tenuto conto delle loro successive
modifiche ed integrazioni.
Sono a carico dell’Affidatario senza diritto di rivalsa tutte le spese inerenti e conseguenti alla
stipulazione e registrazione del contratto nonché quelle per gli atti relativi all’esecuzione del
contratto stesso e per la gestione tecnico-amministrativa dell’incarico.
ART. 14 - FORO COMPETENTE
Non è ammesso fra le parti il ricorso all'arbitrato.
Eventuali controversie che dovessero insorgere inerenti al contratto saranno demandate al
giudice competente. Il Foro competente è quello di Firenze.
ART. 15 - NORME DI RINVIO
Per quanto non espressamente previsto dal presente contratto si richiamano le norme
legislative e le altre disposizioni vigenti in materia ed in particolare le norme contenute nel
Regolamento 24 aprile 2013, n. 20 “Regolamento interno di amministrazione e contabilità”
(R.I.A.C.), nella L.R.T. 38/2007 “Norme in materia di contratti pubblici e relative
disposizioni sulla sicurezza e regolarità del lavoro” e il Capitolato prestazionale e descrittivo.
Il presente contratto, soggetto a registrazione solo in caso d’uso, consta di n.
…………pagine compresi gli allegati.
Letto, confermato e sottoscritto
IL DIRIGENTE L’AFFIDATARIO
Dott.ssa Cinzia Guerrini ……………………………………
Ai sensi e per gli effetti dell'articolo 1341, comma 2 del Codice Civile il Sig. …………
dichiara di conoscere, accettare ed approvare specificatamente per iscritto le clausole tutte
contenute nelle disposizioni di legge e regolamenti richiamati nel presente Contratto, nonché
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da quanto riportato nel testo del Capitolato.
In particolare l’Affidatario accetta espressamente e specificatamente per iscritto i seguenti
articoli: 3 “Corrispettivo contrattuale”, 6 “Penalità e risoluzione del contratto”, 7 “Recesso”,
9 “Esecuzione del contratto”, 13 “Oneri contrattuali” e 14 “Foro competente”.
L’AFFIDATARIO
……………………………………..
1
INDICE
ART. 1 – NATURA E OGGETTO DELL’INCARICO ....................................................................2
ART. 2 – DESCRIZIONE DEI LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA ................3
ART. 3 – MODALITÀ DI SVOLGIMENTO A SUPPORTO DEL RUP DELL’INCARICO DI VERIFICA PROGETTO ESECUTIVO DEGLI IMPIANTI MECCANICI, DI PROTEZIONE ANTINCENDIO, ELETTRICI E SPECIALI. ...................................................................................4
ART. 4 – COMPENSO DELL’INCARICO......................................................................................6
ART. 5 – REQUISITI.........................................................................................................................6
ART. 6 – INCOMPATIBILITÀ DEL PROFESSIONISTA INCARICATO ...................................7
ART. 7 – MODALITA’ DI AFFIDAMENTO.....................................................................................7
ART. 8 – CAUZIONE DEFINITIVA .................................................................................................7
ART. 9 – COPERTURE ASSICURATIVE .....................................................................................7
ART. 10 – STIPULA DEL CONTRATTO .......................................................................................8
ART. 11 – PROPRIETÀ DEL PROGETTO E DEI DOCUMENTI DI VERIFICA .....................8
ART. 12 – PAGAMENTO .................................................................................................................8
ART. 13 – ATTESTAZIONE DI REGOLARE ESECUZIONE.....................................................8
ART. 14 – PENALI ............................................................................................................................9
ART. 15 – RISOLUZIONE ...............................................................................................................9
ART. 16 – RECESSO .......................................................................................................................9
ART. 17 – FORO COMPETENTE ................................................................................................10
ART. 18 – INFORMATIVA EX ART.13 D.LGS. N. 196/2003 ...................................................10
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ART. 1 – NATURA E OGGETTO DELL’INCARICO
Oggetto dell’incarico, quale supporto tecnico-amministrativo alle attività del RUP, è la verifica del progetto esecutivo degli impianti redatto da S.T.I.G. Studio Tecnico Associato, con sede legale
in Chiusi Scalo (SI) Via S. Pellico 6, codice fiscale 00867330524. Questo soggetto è stato incaricato della progettazione esecutiva e della direzione operativa dei lavori per la realizzazione degli impianti con decreto di aggiudicazione n. 555 del 19/12/2013, tramite procedura di affidamento diretto a seguito a rilevazione di prezzi di mercato.
La verifica del progetto esecutivo degli impianti meccanici, impianto di protezione antincendio, impianti elettrici e speciali costituirà parte integrante della verifica finale del progetto esecutivo complessivo relativo ai lavori di manutenzione straordinaria con cambio di
destinazione d’uso per la realizzazione di uffici e locale data center – Foresteria palazzo Bastogi, sito in via Cavour n°18 – Firenze - sede del Consig lio regionale della Toscana, propedeutica alla successiva validazione del progetto esecutivo da parte del RUP secondo la normativa vigente.
Il controllo sugli elaborati del progetto esecutivo degli impianti, descritto dettagliatamente nel successivo art. 3, è di tipo formale e sostanziale e riguarda tutti gli aspetti del controllo previsti agli artt. 52-53-54 del D.P.R. n. 207/2010, quali:
• la completezza, la coerenza e l’adeguatezza del contenuto degli elaborati;
• la congruenza tra tavole grafiche e relazioni tecniche e valutazione economica;
• il controllo incrociato tra gli elaborati;
• l’affidabilità e funzionalità tecnica dell’intervento, anche in relazione allo stato di fatto;
• la verifica dei presupposti per assicurare la qualità nel tempo delle opere da realizzare;
• la soddisfazione delle esigenze di funzionalità dell’opera;
• la verifica dei requisiti di cantierabilità di tutti gli interventi previsti nel progetto.
Palazzo Bastogi è stato dichiarato di interesse, ai sensi dell’art. 10, comma, 1 D.Lgs. n. 42/2004 e ss. mm. Ii, con Decreto Ministeriale n. 369 del 14/09/2009. La superficie complessiva della parte di edificio oggetto dell’intervento di manutenzione straordinaria è di circa mq. 240, al lordo della muratura. Il progetto preliminare dei lavori in oggetto è stato redatto nella sua interezza dai tecnici interni alla stazione appaltante ed è stato verificato dal RUP ing. Laura Speziale in data 06/11/2013.
Tenuto conto di quanto indicato al comma 2 dell’art. 93 del D.Lgs. n. 163/2006 (Livelli della progettazione per gli appalti e per le concessione di lavori), al RUP è consentita l’omissione di uno dei primi due livelli di progettazione purché il livello successivo contenga tutti gli elementi previsti per il livello omesso e siano garantiti i requisiti dell’art.93, comma 1, lettere a), b) e c). In quest’ottica, il livello di progettazione esecutiva è sviluppato sulla base del progetto preliminare verificato, e sarà posto a base di gara per la realizzazione dei lavori in oggetto, a seguito della sua verifica complessiva e validazione da parte del RUP Ing. Laura Speziale.
L’incarico di cui al presente capitolato rientra nella categoria dei servizi attinenti l’architettura e l’ingegneria e deve essere espletato dai soggetti di cui all’art. 90 del D.Lgs. n. 163/2006 ss.mm.ii. in possesso dei requisiti indicati al successivo art. 5.
3
Poiché nell’organico dell’ente non risulta presente un soggetto in possesso di tali requisiti, questa amministrazione intende conferire l’incarico a soggetto esterno ai sensi dell’art. 125, comma 11, del D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii e dell’art. 87, comma 1, lett. hh) del Regolamento interno di amministrazione e contabilità del Consiglio Regionale della Toscana (R.I.A.C.) n. 20 del 24 aprile 2013.
Con la sottoscrizione del contratto sarà messa a disposizione dell’Incaricato tutta la documentazione facente parte del progetto esecutivo degli impianti per i lavori di manutenzione straordinaria con cambio di destinazione d’uso per la realizzazione di uffici e locale data center – Foresteria palazzo Bastogi trasmessa al Committente dal soggetto incaricato della progettazione. Inoltre il Committente garantirà all’Incaricato l’accesso all’area dell’edificio interessato dai suddetti lavori e la consultazione della documentazione inerente il progetto architettonico ritenuta necessaria.
L’incaricato dovrà svolgere le prestazioni in oggetto nel rispetto della normativa vigente in materia di tutela dei beni culturali (D.Lgs. n. 42/2004 e ss.mm.ii.), dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii., regolamento di attuazione D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii e del D.M.LL.PP. n. 145/2000), del D.Lgs. n. 81/2008, del D.M. n. 37/2008, nonché della normativa di settore.
ART. 2 – DESCRIZIONE DEI LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA
Il progetto esecutivo dei lavori di manutenzione straordinaria con cambio di destinazione d’uso per la realizzazione di uffici e locale data center – Foresteria palazzo Bastogi, prevede in generale l’esecuzione di opere edili e di opere impiantistiche di varia natura propedeutiche all’adeguamento dei locali esistenti alla nuova destinazione d’uso ad uffici e locale data center.
Il progetto esecutivo degli impianti, oggetto del suddetto incarico, in sintesi riguarderà:
IMPIANTI MECCANICI:
• modifiche all’impianto di riscaldamento/condizionamento esistente per adeguamento a nuove esigenze dettate da variate destinazioni d’uso e alla suddivisione degli spazi;
• interventi di sistemazione impianto di aspirazione servizi igienici.
IMPIANTI ELETTRICI E SPECIALI:
• quadri elettrici e linee elettriche;
• linea dedicata per UPS Data Center;
• illuminazione normale e di emergenza (uffici, Data Center), FM;
• progettazione illuminotecnica per luoghi di lavoro;
• impianto rete dati/fonia.
IMPIANTO DI PROTEZIONE ANTINCENDIO:
• impianto di rilevazione fumi;
• impianto di spegnimento automatico.
Fa parte del progetto esecutivo degli impianti anche la valutazione del comfort ambientale (benessere termo-igrometrico, acustico e luminoso) rilevato allo stato attuale e di progetto, sulla base delle nuove destinazioni d’uso dei locali oggetto di intervento.
4
L’importo complessivo dei lavori relativi alla parte impiantistica oggetto di progettazione esecutiva è stimato nel calcolo sommario della spesa del progetto preliminare in € 85.000,00 (euro ottantacinquemila/00) al netto di IVA. L’importo effettivo dei lavori relativi alla parte impiantistica e la categoria delle opere saranno individuati nel progetto esecutivo oggetto di verifica .
ART. 3 – MODALITÀ DI SVOLGIMENTO A SUPPORTO DEL RUP DELL’INCARICO DI VERIFICA PROGETTO ESECUTIVO DEGLI IMPIANTI MECCANICI, DI PROTEZIONE ANTINCENDIO, ELETTRICI E SPECIALI.
Nel rispetto delle norme vigenti, il servizio in oggetto deve essere eseguito secondo le modalità previste dal presente Capitolato e di seguito indicate:
1. il soggetto incaricato deve verificare l’adeguatezza e la conformità delle scelte progettuali del progetto del livello esecutivo degli impianti;
2. il soggetto incaricato deve produrre al RUP i rapporti illustrativi dell’attività svolta, delle eventuali criticità riscontrate e delle azioni proposte per il loro superamento, rendendosi, inoltre, disponibile a partecipare ad eventuali riunioni che lo stesso RUP possa ritenere opportuno convocare presso la sede del Settore sedi logistica e interventi per la sicurezza;
3. il soggetto incaricato deve rapportarsi con il Progettista del progetto esecutivo degli impianti e il Progettista architettonico e il Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione (questi due ultimi sono tecnici interni all’amministrazione committente), per le necessarie verifiche in contraddittorio e per acquisire eventuali informazioni, chiarimenti utili allo svolgimento dell’incarico stesso. Lo svolgimento dell’attività di verifica deve essere documentato attraverso la redazione di appositi verbali che al termine della procedura saranno consegnati al RUP assieme agli esiti delle verifiche;
4. gli esiti delle verifiche debbono essere contenuti in apposito documento di sintesi, corredato dei sopradetti verbali nonché degli esiti dell’esame in contraddittorio con i progettisti, documento nel quale deve essere adeguatamente rappresentato e motivato l’esito delle verifiche stesse. Questo al fine di consentire la redazione del rapporto conclusivo di verifica sul progetto complessivo e, in seguito all’ottenimento del nulla osta da parte della Soprintendenza, ad approvare e sottoscrivere l’atto formale di validazione del progetto ai sensi dell’art. 55 del D.P.R. n. 207/2010;
5. la verifica del progetto esecutivo degli impianti dovrà essere svolta secondo quanto previsto agli artt. 52, 53 e 54 del D.P.R. n. 207/2010.
In modo particolare, si evidenziano i seguenti punti:
a) verifica dell’adeguatezza delle relazioni di calcolo degli impianti e la valutazione dei criteri adottati nonché della congruenza delle stesse con le indagini effettuate;
b) verifica della stima generale dei lavori, per tipologia e per categoria, e dei computi metrico - estimativi nonché la loro rispondenza puntuale alle quantità desumibili dagli elaborati grafici e descrittivi ed alle prescrizioni capitolari, con particolare riferimento all’adeguatezza descrittiva delle singole voci dell’elenco prezzi;
c) verifica della rispondenza delle scelte progettuali alle esigenze di manutenzione e gestione e dei relativi documenti di progetto;
d) verifica della completezza, adeguatezza e chiarezza del cronoprogramma delle opere impiantistiche;
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e) accurata verifica delle specifiche tecniche dei materiali previsti dal Progettista del progetto esecutivo degli impianti in modo che i requisiti prestazionali siano idonei alle funzioni da svolgere.
L’Incaricato dovrà consegnare al Committente due copie cartacee, timbrate e sottoscritte, e una copia in formato digitale su CDROM o DVD di tutti gli elaborati di verifica, compreso il rapporto conclusivo di verifica, senza costi aggiuntivi per il Committente. Gli elaborati alfanumerici dovrannoessere restituiti in formato compatibile con i tradizionali programmi di Office Automation (*.doc, *.xls). Inoltre, gli elaborati di verifica dovranno essere forniti anche su supporto informatico in formato PDF. I files sopra individuati non potranno essere protetti e dovranno essere pronti per la loro stampa.
L’incaricato dovrà, inoltre, timbrare e sottoscrivere gli elaborati finali del progetto esecutivo degli impianti, oggetto della verifica, nelle copie trasmesse dalla stazione appaltante. Nello svolgimento dell’attività oggetto dell’incarico dovrà essere osservata la massima riservatezza su ogni informazione di cui l’incaricato venga a conoscenza.
Il termine per la consegna da parte dell’Incaricato al Committente di tutti gli elaborati di sua competenza è di 15 giorni solari e consecutivi decorrenti dal momento dell’avvio dell’esecuzione
dell’incarico in oggetto, formalizzato con la sottoscrizione del verbale previsto dall’art. 304 del D.P.R. n. 207/2010.
A seconda che dalla verifica risultino : a) meri errori materiali o piccole omissioni che non incidano in modo sostanziale sulla
progettazione impiantististica e tali da non pregiudicare l’esito positivo della verifica stessa, il servizio in oggetto si intenderà concluso con la consegna dei documenti di verifica richiesti nei tempi sopra indicati; sarà cura della stazione appaltante far eseguire quanto indicato dall’incaricato al progettista impiantista;
b) errori, incongruenze o quant’altro che incidano in modo sostanziale sulla progettazione impiantistica, l’incaricato dovrà relazionare alla stazione appaltante, nei tempi sopra indicati, su tali carenze del progetto. In questa ipotesi, al temine di 15 giorni, sopra
indicato, si aggiungeranno
• i tempi necessari per la comunicazione al progettista impiantista delle integrazioni e o modifiche del progetto esecutivo ai fini di ottemperare a quanto prescritto dall’incaricato;
• i tempi necessari al progettista impiantista (stabiliti in un massimo di 15 giorni solari e consecutivi) per provvedere alle necessarie integrazioni e/o modifiche del progetto esecutivo ai fini di ottemperare a quanto prescritto dall’incaricato;
• i tempi necessari all’incaricato, stabiliti in un massimo di 10 giorni solari e consecutivi, per la redazione della successiva verifica del progetto esecutivo impiantistico integrato e corretto.
Eventuali ritardi motivati nella consegna da parte del progettista impiantista del progetto esecutivo modificato e integrato secondo le indicazioni dell’incaricato non danno, comunque, titolo a compensi aggiuntivi rispetto a quanto stabilito nel successivo art. 4.
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Il RUP, a seguito dell’ottenimento di nulla osta da parte della competente Soprintendenza, procederà alla validazione del progetto nella sua interezza (opere edili e opere impiantistiche) al fine di porre a base di gara il progetto esecutivo.
ART. 4 – COMPENSO DELL’INCARICO
La quantificazione del compenso per l’incarico in oggetto avverrà a seguito di rilevazione dei prezzi di mercato ai sensi dell’art. 86, comma 1 lett.a), del R.I.A.C.
L’importo è da intendersi come onnicomprensivo di ogni spesa sostenuta per l’espletamento dell’incarico, degli oneri inerenti la stipulazione del contratto e di eventuali oneri previdenziali. Trattandosi di servizi di natura intellettuale, non è richiesta, ai sensi dell’art. 26, comma 3 bis, del D.Lgs. n. 81/2008 la predisposizione del DUVRI e della relativa stima dei costi della sicurezza.
ART. 5 – REQUISITI
L’incarico per la verifica del progetto esecutivo degli impianti a supporto del RUP deve essere affidato a soggetti in possesso dei seguenti requisiti:
a) appartenenza ad una delle categorie di cui all’art. 90, comma 1, lettere d), e), f), g) e h) del D.Lgs. n. 163/2006 ss.mm.ii.;
b) requisiti tecnico-professionali di cui agli artt. 4 e 5 del Decreto ministeriale n. 37 del 22.01.2008 “Regolamento concernente l'attuazione dell'articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2 dicembre 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici.”;
c) specifiche competenze coerenti con l’incarico, descritto all’art. 3 del presente Capitolato prestazionale e descrittivo, maturate sulla base di precedenti analoghe esperienze lavorative documentabili e consistenti nell’aver svolto analoghi incarichi nel quinquennio antecedente la data della rilevazione prezzi di mercato; ai sensi dell’art. 357, comma 19, del D.P.R. n. 207/2010 le specifiche competenze potranno essere riferite anche ad attività di progettazione, direzione lavori o collaudo svolte nel quinquennio antecedente la data della rilevazione prezzi di mercato ed aventi oggetto analogo a quanto descritto all’art. 2;
d) possesso dei requisiti di ordine generale e di idoneità professionale di cui agli artt. 38 e 39 del vigente D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii.;
e) ai sensi dell’art. 48, comma 2, del D.P.R. n. 207/2010, i soggetti di cui all’art. 90, comma 1, lettere d), e), f), g) e h) del D.Lgs. n. 163/2006 sono esentati dal possesso della certificazione di conformità alla norma UNI EN ISO 9001 essendo l’importo dei lavori indicato all’art. 2 del presente capitolato prestazionale inferiore a 1 milione di euro.
Nel caso di soggetto di cui all’art. 90, comma 1, lett. g) (raggruppamento temporaneo) i suddetti requisiti dovranno essere posseduti nelle forme previste dall’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006 e dall’art. 253, comma 5, del D.P.R. n. 207/2010 (giovane professionista).
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ART. 6 – INCOMPATIBILITÀ DEL PROFESSIONISTA INCARICATO
Ai fini dell’affidamento dell’incarico sarà preventivamente accertata l’assenza delle condizioni di incompatibilità individuate dall’art. 49, comma 5, del D.P.R n. 207/2010 e dall’art. 50, comma 4, del D.P.R n. 207/2010.
ART. 7 – MODALITA’ DI AFFIDAMENTO
L’incarico è affidato con procedura di affidamento diretto ai sensi dell’art. 125, comma 11, del D. Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii, dell’art. 87, comma 1, lett. hh) del R.I.A.C., a seguito di rilevazione prezzi di mercato e valutazione comparativa dei curricula pervenuti.
ART. 8 – CAUZIONE DEFINITIVA
Ai sensi dell’articolo 113 del D.Lgs. n. 163/2006 è richiesta all’incaricato la costituzione di deposito cauzionale definitivo a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni derivanti dal
contratto, del risarcimento dei danni derivanti dall’inadempimento di tutte le obbligazioni medesime, nonché del rimborso delle somme che la Stazione Appaltante avesse eventualmente pagato in più in rapporto ai crediti dell’Incaricato, salva comunque la risarcibilità del maggior danno. La Stazione Appaltante ha, inoltre, il diritto di valersi della cauzione per l’eventuale maggior spesa sostenuta per il completamento delle prestazioni nel caso di risoluzione del contratto disposta in danno dell’incaricato, e per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall’incaricato per inosservanza della normativa vigente in materia di tutela, protezione, sicurezza, assicurazione e assistenza dei lavoratori. La cauzione definitiva deve essere costituita secondo le prescrizioni e i disposti dell’articolo 113 del D.Lgs. n. 163/2006 e dell’articolo 123 del D.P.R. n. 207/2010.
Il deposito cauzionale definitivo, che sarà infruttifero, è fissato nella misura del 10% dell’importo contrattuale. L’importo della garanzia è ridotto del cinquanta per cento nei casi previsti dall’art. 75, comma 7, del D.Lgs. n. 163/2006.
La garanzia fideiussoria dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del Codice Civile, nonché la sua operatività entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della Stazione appaltante. E’ facoltà della Stazione Appaltante di incassare, in tutto o in parte, la cauzione definitiva per inosservanza degli obblighi contrattuali, per eventuali risarcimenti o penalità debitamente contestate con lettera raccomandata, con avviso di ricevimento, senza obbligo di preventiva azione giudiziaria. E’ fatto salvo l’esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.
ART. 9 – COPERTURE ASSICURATIVE
Ai sensi dell’art.112, comma 4 bis, del D.Lgs. n. 163/2006 l’incaricato dovrà essere munito dalla data di stipula del contratto, che coinciderà con la data di sottoscrizione del verbale di avvio dell’esecuzione del contratto, di una polizza di responsabilità civile professionale, estesa al danno dell’opera dovuta a errori ed omissioni nello svolgimento dell’attività di verifica. Il premio di assicurazione è a carico del soggetto affidatario.
La mancata presentazione della polizza di garanzia da parte dell’ncaricato, determina la decadenza dell’incarico.
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ART. 10 – STIPULA DEL CONTRATTO
Il contratto è stipulato nella forma della scrittura privata, ai sensi dell’art. 11, comma 13, del D.Lgs. n. 163/2006. Costituiscono parte integrante del contratto, il presente capitolato e la cauzione definitiva.
La sottoscrizione del contratto e dei suoi allegati da parte dell’incaricato equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza e incondizionata accettazione della legge, dei regolamenti (nazionali, regionali, provinciali e comunali) e di tutte le norme vigenti in materia anche se non espressamente richiamati nel presente capitolato.
L’Incaricato, con la sottoscrizione del presente capitolato, dichiara di accettare tutte le norme contenute nel presente capitolato.
ART. 11 – PROPRIETÀ DEL PROGETTO E DEI DOCUMENTI DI VERIFICA
Tutti gli elaborati redatti nell’ambito dell’incarico e quelli forniti all’incaricato dalla stazione appaltante relativi al progetto esecutivo resteranno di proprietà piena ed assoluta della Stazione Appaltante e ne è vietata la diffusione/divulgazione non autorizzata.
ART. 12 – PAGAMENTO
Il compenso dell’incarico sarà liquidato nella misura del 50% in seguito al completamento dell’attività di verifica svolta con formale trasmissione al RUP di tutta la documentazione indicata all’art. 3 del presente capitolato. Il restante 50% a saldo sarà liquidato in seguito alla emissione dell’attestazione di regolare esecuzione di cui all’art. 13 del presente capitolato.
La corresponsione avverrà nel termine di 30 giorni dalla emissione dell’attestazione di regolare esecuzione, previa presentazione di fattura da parte dell’Incaricato. Le fatture devono essere indirizzate all’Archivio Protocollo del Consiglio Regionale tramite proceduta telematica ap@ci. L’Incaricato dovrà collegarsi al sito https://web.e.toscana.it/apaci e inserire i dati richiesti. Le fatture dovranno essere intestate a: Consiglio Regionale della Toscana Settore Sedi Logistica e Interventi per la sicurezza – Via Cavour n. 2 – 50129 Firenze, Codice Fiscale e Partita Iva n. 01386030488 e dovranno riportare l’indicazione del decreto dirigenziale di aggiudicazione, il Codice Identificativo di Gara (CIG) ed il Codice Unico di Progetto (CUP). Sarà cura della Stazione Appaltante comunicare tempestivamente i suddetti codici e comunque prima della stipula del contratto. Il pagamento delle fatture non contestate libera la Stazione Appaltante da qualsiasi rivendicazione economica da parte dell’Incaricato.
La Stazione Appaltante procede al pagamento solo a seguito di dichiarazione sostitutiva resa, ai sensi dell’art. 46, comma 1, lettera p) del D.P.R. n. 445/2000, dall’incaricato relativa alla permanenza della regolarità contributiva ed assicurativa.
Ai sensi dell’art.3 della Legge n. 136 del 13.08.2010 relativo alla tracciabilità dei flussi finanziari, i pagamenti saranno effettuati esclusivamente su conto corrente bancario o postale appositamente dedicato anche in via non esclusiva. L’incaricato deve pertanto comunicare alla Stazione Appaltante, contestualmente agli altri documenti necessari alla sottoscrizione del contratto, il suddetto conto corrente dedicato.
ART. 13 – ATTESTAZIONE DI REGOLARE ESECUZIONE
Nel termine di 45 giorni dalla ultimazione dell’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’incarico, secondo quanto indicato all’art. 3, la Stazione Appaltante rilascerà attestazione di regolare esecuzione nelle modalità e contenuti di cui all’art. 325 del D.P.R. n. 207/2010.
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ART. 14 – PENALI Nel caso di ritardato adempimento nella presentazione degli elaborati da redigere nell’ambito dell’incarico sarà applicata una penale giornaliera pari allo 0,1% del compenso per ogni giorno di ritardo. Per l’applicazione della penale i giorni saranno conteggiati come naturali e consecutivi.
Nel caso di grave inadempimento, determinabile anche a seguito di applicazione di 3 penali, la Stazione Appaltante si riserva il diritto di procedere alla risoluzione del contratto, ferma restando l’applicazione delle penali e fatta salva la corresponsione di quanto dovuto a titolo di compenso per le prestazioni già eseguite, la cui misura sarà valutata dal Responsabile del Procedimento.
L’ammontare complessivo delle penali non può essere superiore al 10% dell’ammontare netto contrattuale. Se i ritardi o le assenze sono tali da superare tale limite, il Responsabile del Procedimento promuove l’avvio delle procedure per la risoluzione del contratto per grave inadempimento. Le penalità a carico dell’incaricato sono prelevate dalle competenze ad esso dovute operando detrazioni sulla fattura emessa dall’incaricato ovvero sulla cauzione definitiva.
La Stazione Appaltante contesterà in forma scritta le inadempienze riscontrate con raccomandata A.R.. L’Incaricato ha 3 (tre) giorni lavorativi di tempo dal ricevimento della raccomandata per presentare le proprie controdeduzioni. La Stazione Appaltante deve comunicare entro i successivi 3 (tre) giorni lavorativi la propria conclusione e, ove ritenga di non dover accogliere le ragioni dell’incaricato, procederà, ai sensi dell’art. 298 del D.P.R. 207/2010, all’applicazione delle corrispondenti penali. Il ritardo nella consegna degli elaborati di cui all’art. 3 oltre un mese da quanto stabilito, verrà ritenuto grave inadempienza e potrà provocare la risoluzione del contratto come riportato nell’art. 20 del presente capitolato oltre al risarcimento del danno sofferto dal Committente.
ART. 15 – RISOLUZIONE
In caso di gravi difformità nell’esecuzione del servizio, la Stazione Appaltante invita l’incaricato a conformarsi alle previsioni contrattuali ai sensi dell’art. 1454 del Codice Civile, assegnando un termine per l’adempimento non inferiore a 15 giorni, decorso il quale il contratto si considera risolto di diritto, fermo restando il diritto al risarcimento del danno.
Costituiscono causa di risoluzione del contratto di diritto ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, salvo l’ulteriore risarcimento del danno, le seguenti inadempienze:
- cessazione di attività, oppure concordato preventivo, fallimento e atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’aggiudicatario;
- cessione, trasformazione, fusione così come disciplinati dall’art. 51 del D.Lgs. 163/06; - violazione degli obblighi circa la tracciabilità dei flussi finanziari in particolare in tutti i casi in
cui le transazioni sono state eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane Spa;
- accertate infrazioni da parte dell’incaricato; - perdita dei requisiti previsti dalla normativa in vigore; - per situazioni di grave negligenza, imperizia o dolo nell’espletamento dell’incarico; - la mancata stipulazione da parte dell’incaricato della polizza di cui all’art. 112, comma 4,
del D.Lgs. n. 163/2006.
ART. 16 – RECESSO
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà, in caso di sopravvenute esigenze di interesse pubblico, di recedere in ogni momento dal presente contratto.
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Nel caso in cui l’incarico in oggetto, per cause non imputabili all’incaricato, dovesse essere sospeso in via definitiva, sarà corrisposto all’Incaricato, a totale tacitazione di ogni prestazione e di ogni spesa ed onere accessorio, l’onorario spettante per l’espletamento della prestazione effettivamente eseguita e accertata dal Responsabile del Procedimento. È fatto divieto al contraente di recedere dal contratto.
ART. 17 – FORO COMPETENTE
Non è ammesso fra le parti il ricorso all’arbitrato. Eventuali controversie che dovessero insorgere inerenti al contratto saranno demandate al giudice competente. Il Foro competente è quello di Firenze
ART. 18 – INFORMATIVA EX ART.13 D.LGS. N. 196/2003
Il trattamento dei dati personali, che avviene sia su supporto cartaceo sia informatizzato, sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza.
I dati personali forniti dall’Incaricato saranno trattati dalla Stazione Appaltante in conformità alle disposizioni contenute nel D.Lgs. n. 196/2003 per la stipula del contratto e per la gestione dell’incarico.
Il Titolare del trattamento è la Regione Toscana – Consiglio Regionale.
Il Responsabile del trattamento è il Dirigente Responsabile del Settore Sedi Logistica e Interventi per la Sicurezza.
Gli incaricati sono individuati nei dipendenti assegnati all’Ufficio del Responsabile.
L’interessato in ogni momento potrà esercitare i suoi diritti nei confronti del titolare del trattamento ai sensi dell’articolo 7 del D.Lgs. n. 196/2003.