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ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA
E SECONDARIA DI 1° GRADO DI PATERNO
ANNO SCOLASTICO 2014/15
SCUOLA PRIMARIA “F.LLI DE BLASIIS”
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA
DI PLESSO
INDICE -PREMESSA
-ORGANIZZAZIONE DEL TEAM DI LAVORO E QUOTA ORARIO DISCIPLINE
-ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA
-ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E METODOLOGICA
-CRITERI DI VERIFICA
-VALUTAZIONE
-PARTECIPAZIONE AI PROGETTI D’ISTITUTO
-PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE: delle 5 classi riferita a :
ITALIANO
LINGUA INGLESE
STORIA
GEOGRAFIA
MATEMATICA
SCIENZE
TECNOLOGIA
MUSICA
ARTE E IMMAGINE
EDUCAZIONE FISICA
RELIGIONE CATTOLICA
PROGRAMMAZIONI INDIVIDUALIZZATE
PREMESSA
La programmazione educatica e didattica è un’operazione diacronica e continua che segue l’intero svolgersi dell’attività d’insegnamento, dalle fasi iniziali fino a quelle conclusive ed è soggetta , quindi, ad una regolazione periodica e continua dell’attività didattica. Pertanto, saranno predisposti contesti di apprendimento motivanti e stimolanti, attraverso un assetto organizzativo flessibile e modulare. In questo impegno educativo, anche alle luce delle riflessioni scaturite dagli incontri di aggiornamento sulle “Indicazioni Nazionali per il curricolo”, gli obiettivi fondamentali della scuola sono: EDUCARE ALLA CONVIVENZA DEMOCRATICA
• favorire l’inserimento attivo di ciascuno nel contesto relazionale; • capire l’importanza del rispetto degli altri; • utilizzare il dialogo quale elemento fondamentale per la costruzione dei rapporti umani positivi; • sostenere l’alunno nella progressiva conquista dell’autonomia di giudizio e di scelta. LA SCUOLA COME AMBIENTE DI APPRENDIMENTI E COMUNITÀ EDUCANTE
La scuola crea le condizioni per essere ambiente educativo e di apprendimento, nel quale ogni alunno matura le capacità individuali (progettazione, esplorazione, riflessione e studio individuale). La scuola si avvale del contributo di tutte le figure professionali presenti, ciascuna delle quali ha competenze e responsabilità specifiche, perché educare istruendo significa: • consegnare il patrimonio culturale che ci viene dal passato; • preparare al futuro gli alunni, fornendo loro gli strumenti indispensabili per essere protagonisti all’interno del contesto sociale in cui vivono; • accompagnare il percorso personale di ogni bambino. AMPLIARE L’ORIZZONTE CULTURALE E SOCIALE OLTRE LA PROPRIA REALTÀ AMBIENTALE
La scuola ha i compito di far riflettere il bambino non solo sulla realtà ambientale vicina, ma anche su realtà culturali e sociali più vaste, nella prospettiva dell’integrazione con altri popoli e nel rispetto delle culture diverse dalla propria, in uno spirito di comprensione e cooperazione internazionale. PROMUOVERE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI CULTURALI DI BASE
La scuola primaria realizza il suo compito specifico di alfabetizzazione culturale garantendo la maggior interazione possibile tra le esperienze e gli interessi del bambino e il quadro dei saperi previsti dai Programmi. Promuove l’acquisizione dei linguaggi fondamentali ed un primo livello di padronanza dei quadri concettuali e delle abilità necessarie alla comprensione della realtà. SVILUPPARE LA CAPACITÀ DI PENSIERO RIFLESSIVO CRITICO
La scuola primaria contribuisce non solo a promuovere le conoscenze e le competenze necessarie per lo sviluppo consapevole ed equilibrato, ma stimola e motiva il bambino a capire e ad operare costruttivamente, a maturare le capacità di progettare, cambiare e migliorare. PROMUOVERE LA CREATIVITÀ
La scuola concorre a sviluppare la potenziale creatività di ogni bambino in modo che maturino progressivamente e in sinergia tutte le funzioni cognitive, affettive e motorie stimolando il gusto per un impegno nel quale si esprima tutta la sua personalità.
ORGANIZZAZIONE DEL TEAM DI LAVORO
E QUOTA ORARIO DELLE DISCIPLINE
Il tempo scuola prevede 40 ore settimanali in cinque giorni, dal lunedì al venerdì con il seguente
orario : 8,30- 16,30. Sulla classe operano due insegnanti titolari che si sono suddivisi le aree
disciplinari in base alle esperienze acquisite, alle relative competenze e ad un criterio di rotazione
previsto dal POF.
- docenti di classe e discipline d’insegnamento
-insegnante di Religione
-presenza di eventuali altri insegnanti o esperti
I docenti, per favorire l'unitarietà dell'intervento educativo, attuano una programmazione
collegiale sistematica, attivano intese professionali comuni e anche in quest’anno scolastico non
interpreteranno in modo rigido la suddivisione fra gli ambiti favorendo il più possibile l’unitarietà
della proposta educativa.
Il monte ore settimanale per ciascuna disciplina è il seguente:
italiano: 10 ore in prima, 9 ore in seconda, 8 ore in terza-quarta e quinta.
matematica: 7 ore
tecnologia: 1 ora
storia : 3 ore
geografia: 2 ore
scienze : 3 ore
arte e immagine: 2 ore
musica: 2 ore
educazione fisica : 2 ore
lingua inglese : 1 ora in prima, 2 ore in seconda, 3 ore in terza-quarta e quinta.
religione cattolica - attività alternative : 2 ore
Il monte ore d’insegnamento settimanale risulta essere di 35 al quale vanno aggiunti 5 ore di
mensa. Sono previste alcune ore settimanali di contemporaneità fra i docenti per rispondere alle
esigenze della classe e per le sostituzioni brevi dei colleghi assenti . I docenti titolari effettuano
due ore settimanali di programmazione didattica di classe, nel pomeriggio di lunedì, dalle ore
16,35 alle ore 18,35.
ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE
E’ necessario possedere un’adeguata conoscenza degli alunni e degli ambienti di provenienza per
una più rispondente e calibrata commisurazione dell’azione didattica ai ritmi, alle capacità e agli
stili di apprendimento degli alunni.
L’analisi della situazione di partenza si esplica in due principali direzioni:
a. conoscenza dell’ambiente socio-familiare dell’alunno;
b. conoscenza dei livelli cognitivi ed affettivi iniziali degli alunni.
Nella nostra realtà socio-ambientale , la scuola, oltre a porsi come centro di promozione culturale,
deve rivestire anche il ruolo di aggregazione e coesione sociale, di prevenzione verso qualsiasi
forma di disagio e devianza giovanile per favorire così il pieno sviluppo della personalità e la
piena integrazione sociale. Inoltre bisogna :
• Lavorare sulla diversità
far conoscere ai compagni la disabilità, informare sugli ausili e sugli strumenti per ridurre la
disabilità
• Creare un clima inclusivo
abbassare i livelli di competitività, creare occasioni di appartenenza al gruppo, creare
momenti di vicinanza , di lavoro comune e di amicizia tra i compagni.
Nella fase poi dell'Accoglienza, gli alunni saranno sottoposti ad una serie di prove d'ingresso
riferite a tutti le aree disciplinari per individuare le potenzialità e le carenze rispetto a
conoscenze e abilità del precedente anno scolastico. I risultati serviranno a delineare la
situazione di partenza su cui si costruirà la programmazione.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E METODOLOGICA
Per ogni obiettivo saranno individuati:
Contenuti
Descritti nelle progettazioni didattiche disciplinari
settimanali nonché nel registro personale online,
desunti dai testi adottati.
Attività
Ascolto
Conversazioni guidate
Lettura varie
Giochi
Attività grafico-pittoriche
Attività musicale
Attività motoria
Mezzi e strumenti
Saranno utilizzati tutti i mezzi e gli strumenti idonei al percorso formativo:
Strumenti fisici di carattere collettivo, come libri, supporti multimediali,
LIM ecc.
Strumenti fisici a carattere individuale, come i libri di testo, i quaderni,
strumenti musicali, materiale da disegno ecc.
Strumenti operativi come tabelle a doppia entrata, i grafi ad albero,
diagrammi di flusso, schede vero/falso.
METODOLOGIA
Si creeranno le condizioni ambientali favorevoli dove docenti e alunni potranno
condividere un’esperienza di insegnamento-apprendimento attivo e cooperativo.
Si rileveranno, attraverso l’osservazione sistematica gli aspetti affettivo-relazionali
e cognitivi dei singoli alunni, in particolar modo
L’adattamento sociale,
Il comportamento in situazione,
Il senso di sicurezza,
L’equilibrio emotivo,
Il desiderio di apprendere,
Le reali potenzialità ed abilità d’ingresso in rapporto alla classe di appartenenza.
Si utilizzeranno diverse tecniche e strategie metodologiche:
Circle-time
Brainstorming
Problem-solving
Role-playing per stimolare la libera espressione verbale, le capacità logiche.
Conversazioni guidate e dibattiti su temi affrontati
Problematizzazione
Osservazioni dirette
Utilizzo di mediatori didattici iconici,simbolici, analogici
Ricerche individuali di gruppo
Lezioni frontali
Attività di tutoraggio tra pari
Gruppi di lavoro di compito o di livello
Attività laboratoriali
Attività personalizzate
CRITERI DI VERIFICA
Al tetrmine dell’attività va verificato, attraverso specifiche prove di accertamento, se l’obiettivo
prefissato è stato conseguito e in che misura, le modalità con le quali si effettueranno le
verifiche sono:
a-Per gli aspetti logico.cognitivi:
vero-falso scelta multipla
corrispondenze completamento cloze dettati ortografici
b- Per gli aspetti socio-affettivi
griglie descrittive protocolli di osservazione
I tempi della verifica:
Le verifiche intermedie o periodiche vengono effettuate a seconda delle specifiche situazioni
didattiche, di volta in volta, valutate dai docenti.
LA VALUTAZIONE FINALE
La valutazione finale o sommativa, rappresenta l’ultima fase del processo valutativo ed è
finalizzata alla formulazione di un complessivo giudizio valutativo espresso in decimi nelle
singole discipline. La rilevazione degli apprendimenti si fonda sul globale processo di
maturazione dell’alunno, rapportato significativamente a : risultati e processi di apprendimento
rispetto alla personale situazione di partenza.
Le aree di rilevazione delle conoscenze e delle abilità acquisite sono quelle riferite alle
discipline previste dalle Indicazioni nazionali nonché quelle relative alle attività di
ampliamento formativo previste dal POF . Costituiscono , quindi, oggetto della valutazione
periodica e annuale:
1.Gli apprendimenti: riguardano i livelli raggiunti dagli allievi nelle conoscenze/abilità
individuate negli obiettivi d’apprendimento formulati dai docenti per le diverse discipline.
2.Il comportamento dell'alunno: viene considerato in ordine al grado di interesse e alle modalità
di partecipazione alla comunità educativa della classe e della scuola, all'impegno e alla capacità
di relazione con gli altri, ecc. Pertanto nella compilazione del giudizio valutativo
quadrimestrale gli elementi da considerare , saranno:
1. la relazionalità e il rispetto delle regole
2. l’ascolto e l’attenzione
3. l’interesse e la partecipazione
4. l’autonomia e l’impegno
5. il livello globale di competenza raggiunto
-PARTECIPAZIONE AI PROGETTI D’ISTITUTO
(Progetto d’Istituto per la prima settimana scolastica)
- Ricominciamo tenendoci per mano…
Finalmente ci ritroviamo insieme! Il rientro a scuola, dopo le vacanze estive, dev’essere per gli
alunni un’esperienza piacevole, che predisponga positivamente al “viaggio” che stanno per
intraprendere con il nuovo anno scolastico. La scuola deve presentarsi come luogo di incontro
privilegiato tra persone portatrici di valori e bisogni diversi; in un ambiente e in un contesto
relazionale vario, dove il momento dell’accoglienza costituisce una prima efficace strategia per
gestire al meglio il percorso educativo del bambino. Infatti, la storia di ciascun bambino/a oltre
a variabili oggettive quali l’età, la scolarità, la provenienza, è caratterizzata anche da emozioni,
timori, aspettative, desideri che incidono sul processo di crescita. A tal fine, l’accoglienza
dev’essere un momento formativo irrinunciabile per accompagnare ogni alunno/a nel suo
“viaggio “ all’interno della scuola, luogo di vita, di incontro, di crescita. Accogliere gli alunni
significa accogliere la loro storia, i loro vissuti, le loro aspettative, i loro punti di forza e quelli
di debolezza, valorizzando le differenze , i bisogni e gli interessi di ciascun alunno per farlo star
bene con se stesso e con gli altri, in un contesto il più possibile stimolante e coinvolgente
perché qui egli vivrà per un periodo della propria vita e farà le prime fondamentali esperienze
che contribuiranno a formare la società futura.
FINALITA’
1-Favorire nel bambino la percezione di essere accolto ed accettato nell’ambiente-scuola.
2-Promuovere un atteggiamento di fiducia verso gli altri.
3-Rafforzare l’autonomia, la stima di sé, l’identità personale e quella altrui.
4-Favorire l’approccio alle nuove conoscenze attraverso attività
individuali e di gruppo.
INDICATORI GENERALI
*Rafforzare l’identità personale, l’autostima e l’autonomia.
*Vivere in modo equilibrato i propri stati affettivi.
*Instaurare prime relazioni comunicative e assumere regole di comportamento.
*Vivere l’ambiente scolastico come positivo e accogliente.
L'ACCOGLIENZA
METODOLOGIA
Il percorso di “accoglienza” coinvolgerà tutte le classi del plesso della scuola primaria .
Favorirà un approccio sereno con la realtà soprattutto per i bambini che fanno il loro
ingresso per la prima volta a scuola.Non meno importante sarà l’approccio basato sulla
ricerca-azione che rispondendo all’innata curiosità del bambino per le scoperte susciterà
interesse, attenzione, coinvolgimento e partecipazione attiva. Gradualmente l’alunno sarà
portato a confrontare, elaborare e verificare ipotesi per riflettere, sperimentare, raccontare e
organizzare sempre meglio le proprie conoscenze.
Le attività, specie nel primo periodo, avranno carattere ludico e laboratoriale dove il
gioco creerà opportunità dinamico-relazionali in un clima sereno e rassicurante.Si
procederà , successivamente, nelle classi prime all’analisi dei prerequisiti e per le altre
classi alla somministrazione delle prove d’ingresso per verificare le competenze in
possesso.
Si utilizzeranno attività di gruppo e attività a classi aperte per offrire agli alunni una pluralità
di occasioni per :
1. conoscersi e socializzare
2. esprimere emozioni, bisogni, stati d’animo
3. stabilire positive relazioni con adulti e coetanei
4. accettare e offrire aiuto e collaborazione
5. scoprire e condividere le regole della convivenza
6. comunicare le proprie esperienze utilizzando diversi codici linguistici.
In questo modo l’insegnante avrà ulteriori strumenti per :
-osservare e leggere i comportamenti e gli atteggiamenti degli alunni
-individuare eventuali fenomeni legati a situazioni di disagio
-evidenziare i punti forti e i punti deboli di ognuno
-rilevare la situazione complessiva di apprendimento dei singoli alunni
-individuare strategie adeguate ai bisogni di ciascun alunno.
SOGGETTI COINVOLTI
Tutti gli alunni e le insegnanti della Scuola Primaria di Paterno.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Attività di monitoraggio attraverso la somministrazione di prove d’ingresso per tutte le aree
disciplinari.
Si procederà alla discussione collegiale dei risultati emersi dalle prove effettuate per poi
progettare percorsi formativi motivanti , significativi e pianificati, scegliendo obiettivi
specifici di apprendimento graduali e, soprattutto , sostenibili.
-PARTECIPAZIONE AI PROGETTI D’ISTITUTO (n.2 )
S.A.S.
SOSTENIBILITA’-ALIMENTAZIONE-SALUTE
PROGETTO DI PLESSO
PREMESSA
L’idea-guida del progetto si fonda sul tema della sostenibilità; la scuola primaria, a tal
proposito, sceglie come asse portante della progettazione curricolare di plesso l’alimentazione.
Essa, infatti, ha assunto oggi, nella società dell’informazione e della comunicazione, nell’era
della globalizzazione dei mercati e dell’interculturalità, un ruolo fondamentale nella
determinazione della qualità della vita: è uno strumento essenziale per l’educazione finalizzata
alla prevenzione e alla cura delle malattie e, quindi, alla promozione e al mantenimento di un
ottimo stato di salute e offre innumerevoli spunti di crescita personale, culturale e umana.
MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
La scuola primaria si propone di coinvolgere i propri alunni in un progetto che li avvicini alla
scoperta dei prodotti del proprio territorio, all'importanza di un'alimentazione sana e
consapevole, all'apprezzamento dei cibi ed all'interesse della loro preparazione attraverso
esperienze laboratoriali e di cucina.
FINALITA'
- Conoscere gli alimenti
- Educare al gusto
- Promuovere una corretta alimentazione
- Imparare ad apprezzare merende alternative
- Conoscere le tradizioni del nostro territorio
OBIETTIVI
- Individuare i cibi adatti per merende adeguate.
- Abituarsi all'uso di miele, marmellata, pane, latticini... per la prima colazione.
- Conoscere i frutti e la loro stagionalità
- Apprezzare le verdure.
- Saper scegliere i cibi attraverso la conoscenza delle etichette.
Avvalendosi di una METODOLOGIA
- Attiva di osservazione, esplorazione e scoperta
di ricerca e studio
- Pratica di esperienza diretta con "le mani in pasta"
- Metacognitiva di rielaborazione di quanto appreso
Che si basi sulle seguenti ATTIVITA'
- Indagine sulle abitudini alimentari
- Esperienze laboratoriali di cucina in classe
- Visita a fattorie locali
- Visita ad un panificio del paese
- Visita ad un apicoltore
- Visita al mercato ortofrutticolo
- Visita al supermercato
- Visita ad orti e frutteti della campagna circostante
- Visita alla pasticceria del paese
- Visita al caseificio del paese
- Esperienze di merende e colazioni preparate in classe dai bambini
- Creazione di ricette
- Invenzione di ricette
- Elaborazione di piatti creativi, fantasiosi e invitanti con frutta, verdura ed altri ingredienti
Avvalendosi anche delle seguenti COLLABORAZIONI
- Interventi di esperti sull'alimentazione
- Interventi di genitori o nonni
- Interventi e/o interviste ai nonni ortolani
Ma soprattutto coinvolgendo tutti gli ambiti disciplinari ad INTEGRAZIONE DEI
LINGUAGGI
- Lingua italiana: rielaborazione orale e scritta delle esperienze svolte
letture di testi, fiabe (anche di culture diverse), con il cibo come soggetto
giochi linguistici e scrittura creativa
- Matematica: indagini, classificazioni, uso di diagrammi, problemi...
- Scienze: sperimentazioni pratiche (semine...), osservazioni ambientali...
- Storia: ricostruzioni temporali, raccolta di testimonianze, confronti tra generazioni
- Geografia: conoscenza del territorio e della sua specificità
- Immagine: disegni, illustrazioni, stampe, collage...
- Informatica: assemblaggio del materiale prodotto in formato digitale...
- Inglese: confronti con la cultura alimentare anglosassone
- Intercultura: confronti con le culture diverse presenti nel nostro territorio
DURATA E TEMPI
Data l'estensione e la trasversalità del progetto la durata si intende biennale con la cadenza che
ogni insegnante vorrà dargli, tenendo conto anche delle disponibilità relative alle uscite ed agli
interventi programmati.
VERIFICA DEI RISULTATI OTTENUTI
La verifica del progetto sarà effettuata in itinere con l'osservazione diretta per valutare le
abitudini alimentari acquisite e la maggiore attenzione posta nei comportamenti corretti.
Verranno effettuate indagini a confronto sul prima e dopo.
PROGETTO “EDUCARE AL PIACERE DELLA MUSICA”
(destinatari: gli alunni delle classi terze, quarte e quinta)
Tale progetto è gestito da un esperto esterno (prof.ssa Patrizia Armenti)
Gli obiettivi delle progettualità legate alla musica sono intesi a sviluppare il piacere della
musica ed aumentare e migliorare la conoscenza di tale disciplina.
USCITE NEL TERRITORIO E VIAGGI D’ISTRUZIONE
Saranno effettuate a scopo didattico delle uscite didattiche che saranno illustrate e
calendarizzate nel preposto Interclasse con i genitori.
Tali uscite verranno organizzate in base al programma svolto, saranno anche scelte all’interno
delle offerte proposte e saranno collegate con l’attività svolta in classe.
LE DISCIPLINE
Nell’ambito della PROGRAMMAZIONE SCOLASTICA tutte le DISCIPLINE, in
modi diversi, coerenti con i differenti modi di elaborare e organizzare la conoscenze e di
esercitare abilità, concorrono all’acquisizione di:
• competenze trasversali finalizzate a sviluppare il pensiero e le capacità cognitive
• realizzazione di rapporti interpersonali
• comprensione e produzione di messaggi
• acquisizione e rielaborazione di informazioni e conoscenze
• costruzione della capacità di pensiero riflesso e critico, sulla base di un
adeguato equilibrio affettivo e sociale e di una positiva immagine di sé.
ITALIANO
Nel processo di formazione assume un ruolo fondamentale il progressivo
consolidamento delle competenze comunicative e linguistiche. Pertanto l’educazione
agli usi della lingua italiana è tesa a rafforzare la padronanza orale e scritta finalizzata
a:
1. sviluppare abilità linguistiche e cognitive di comprensione e di traduzione dei testi
orali e scritti;
2. acquisire un vocabolario sempre più ricco ed appropriato;
3. scoprire la ricchezza, la flessibilità, la trasformazione e la crescita culturale;
4. favorire la capacità di apprendere per una progressiva crescita culturale.
LINGUA INGLESE L’insegnamento delle lingue straniere mira a fornire a tutti gli alunni gli strumenti
essenziali per comunicare in ambito europeo e per porre le basi del dialogo interculturale.
Comunicazione ed educazione interculturale sono, quindi, i fondamenti del curricolo
plurilingue.
STORIA
Storia insieme alla geografia sono tra loro strettamente collegate, infatti hanno in comune lo
studio della convivenza umana in tutte le sue dimensioni ( spazio- temporale, spazio-
geografico, contesto sociale). Pertanto le conoscenze e le competenze relative a questo
ambito privilegiano la metodologia della ricerca, rendendo l’alunno soggetto attivo ed
operativo in ogni area. Lo scopo principale di queste discipline è quello di condurre gli
allievi alla costruzione di un lessico di base specifico, ponendo in rilievo l’interazione
dell’uomo e delle società con la natura e l’ambiente.
GEOGRAFIA
La geografia insieme alla storia sono tra loro strettamente collegate, infatti hanno in
comune lo studio della convivenza umana in tutte le sue dimensioni ( spazio- temporale,
spazio- geografico, contesto sociale). Pertanto le conoscenze e le competenze relative a
questo ambito privilegiano la metodologia della ricerca, rendendo l’alunno soggetto attivo
ed operativo in ogni area. Lo scopo principale di queste discipline è quello di condurre gli
allievi alla costruzione di un lessico di base specifico, ponendo in rilievo l’interazione
dell’uomo e delle società con la natura e l’ambiente.
MATEMATICA
La Matematica nella Scuola Primaria, attraverso un graduale processo di
astrazione, contribuisce alla formazione di strutture cognitive e linguaggi simbolici necessari
all’alunno per osservare, comprendere e trasformare la realtà. Attraverso esperienze
significative e motivanti, il bambino è guidato a contare confrontare, ordinare e classificare
quantità, è avviato alla formulazione di ragionamenti logici e alla risoluzione creativa di
situazioni problematiche. Partendo, inoltre, dal mondo concreto degli oggetti e delle cose, è
portato a riconoscere alcune semplici figure geometriche del piano e dello spazio.
TECNOLOGIA
L’introduzione dell’Informatica nella Scuola Primaria è in atto ormai da diversi anni, diventa
“risorsa” per le discipline. Attraverso l’apprendimento delle conoscenze strumentali di base,
gli alunni acquisteranno consapevolezza del computer, imparando a valutarlo e ad adattarlo
alle proprie esigenze formative.
SCIENZE
L’educazione scientifica contribuisce alla formazione del pensiero in quanto consente una
iniziale elaborazione di concetti, metodi, atteggiamenti necessari per meglio osservare,
comprendere, interpretare la realtà. Le nozioni scientifiche, intimamente legate alla vita
quotidiana di ogni alunno, per essere veramente assimilate devono essere oggetto di
esperienze concrete e di scoperte.
ARTE E IMMAGINE
L’educazione all’immagine è una disciplina che ha come obiettivi quello di rendere il
bambino soggetto attivo e critico, nel processo di accostamento alle immagini e quello di far
comprendere il valore dell’arte per suscitare un atteggiamento più consapevole e responsabile
nei confronti dei beni culturali.
Essa concorre, inoltre, a stimolare l’immaginazione e la creatività, a potenziare le
capacità espressive e comunicative dell’alunno.
EDUCAZIONE FISICA
L’educazione fisica concorre allo sviluppo delle caratteristiche morfologico-funzionali
dell’individuo, favorisce l’elaborazione e la costituzione del proprio schema corporeo,
aumentando allo stesso tempo la consapevolezza del proprio corpo.
Sviluppare le capacità percettive relative allo spazio, al tempo, al corpo affinando gli schemi
motori e posturali, contribuisce alla formazione della personalità psico-fisica del bambino,
trasformando il
movimento spontaneo e naturale da semplice impulso ad attività significante,
controllata e intenzionali dalle ampie possibilità espressive.
MUSICA
L’educazione al suono e alla musica potenzia la capacità di percepire i fenomeni circostanti,
di analizzarli criticamente, di connetterli con altre discipline e altri contesti, di classificarli e
gestirli. La musica può essere strumento di socializzazione, di integrazione e di possibile
soluzione di
gestione relazionali. Tale ambito si propone di sviluppare le capacità di bambini di
partecipare alle esperienze musicale, sia nella dimensione del fare musica, sia in quella
dell’ascoltare e del capire.
RELIGIONE CATTOLICA
L’insegnamento della Religione Cattolica nella scuola di base promuove lo sviluppo
dell’identità personale, culturale e religiosa, tenendo conto anche dei mutamenti della
società sempre più multietnica e multi religiosa. Esso contribuisce alla formazione degli
alunni nella dimensione religiosa mirando a far comprendere a bambini i principi del
Cattolicesimo, patrimonio storico del popolo italiano, i loro significati religiosi e culturali.
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE CLASSE PRIMA DISCIPLINA: ITALIANO
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze al termine della classe I
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
Segue un dialogo, una
conversazione o una
spiegazione ed interviene
pertinentemente.
Narra esperienze personali e
racconti fantastici in ordine
cronologico.
Comprende e dà semplici
istruzioni.
Ascolto e parlato
• Prendere la parola negli scambi
comunicativi rispettando i turni.
• Ascoltare testi narrativi mostrando di
saperne cogliere il senso globale.
• Comprendere e dare semplici istruzioni
su un
gioco o un’attività.
• Ascoltare storie e riconoscere la
successione temporale degli eventi.
• Raccontare storie personali o
fantastiche rispettando l’ordine
cronologico.
• Comprendere e dare semplici istruzioni
su un gioco o un’attività.
• Ascoltare testi narrativi mostrando di
saperne cogliere il senso globale e
riesporli in modo comprensibile a chi
ascolta.
• Raccontare storie personali o
fantastiche rispettando l’ordine
cronologico ed esplicitando le
informazioni necessarie perché il
racconto sia chiaro per chi ascolta.
• Ricostruire verbalmente le fasi di
un’esperienza vissuta a scuola o in altri
contesti.
-Attività di pregrafismo.
-Concetti topologici.
-Presentazione delle vocali e delle
consonanti attraverso i brani e i
personaggi proposti dal libro di testo.
-Stimoli sonori .
-Mutamenti stagionali
-Fiabe classiche
-Testi narrativi realistici e fantastici
-Testi poetici
-I digrammi e i trigrammi
-Storie di scuola e di vita quotidiana
-Memorizzazione di filastrocche con e
senza musica.
Legge e comprende
semplici informazioni, frasi,
didascalie e brevi testi.
Comprende i contenuti
principali di un testo.
Legge e memorizza
filastrocche e poesie.
Distingue testi di tipo diverso.
Scrive frasi e didascalie.
Produce semplici testi relativi
al proprio vissuto.
Lettura e scrittura • Riconoscere la corrispondenza fra
fonema e grafema.
• Organizzare lo spazio grafico
• Sviluppare un atteggiamento di curiosità
verso i libri.
• Leggere e scrivere parole e semplici frasi.
• Riconoscere e utilizzare alcune
fondamentali convenzioni di scrittura.
• Riconoscere le lettere nei diversi caratteri.
• Organizzare da un punto di vista
grafico la comunicazione scritta, utilizzando
caratteri diversi.
• Scoprire il piacere della lettura.
• Leggere e individuare l’idea centrale di
un semplice testo.
• Scrivere frasi e semplici testi.
• Scoprire il piacere della lettura.
• Scrivere frasi e semplici testi.
– individuazione di fonemi e corrispondenza
con i grafemi;
–– scrittura per imitazione di lettere, parole e
frasi;
ricomposizione di brevi frasi relative a storie
ascoltate, con il supporto di immagini;
– formulazione, scrittura guidata e/o sotto
dettatura, Le principali difficoltà
ortografiche: digrammi, trigrammi e
gruppi di lettere.
• I tre caratteri di scrittura:
– riconoscimento,
riproduzione, confronto e trasformazione di
lettere e parole scritte in caratteri diversi.
• Lettura di brevi storie con il supporto di
immagini.
• Completamento di cloze.
• Riordino delle fasi di una storia con il
supporto di immagini.
Utilizza correttamente le
norme di letto- scrittura.
Rispetta le principali
convenzioni ortografiche.
Comprende la struttura di
base della frase.
Utilizza i principali segni di
punteggiatura.
Acquisizione ed espansione del lessico-
Elementi di grammatica
• Riconoscere e utilizzare alcune
fondamentali convenzioni di scrittura.
• Riconoscere e utilizzare alcune
fondamentali convenzioni di scrittura.
• Riflettere sulle parole.
• Le principali difficoltà ortografiche:
raddoppiamenti di consonante, divisione
in sillabe.
• Le principali difficoltà ortografiche:
divisione in sillabe, accento, apostrofo,
c’è/c’era.
• L’uso corretto di alcuni segni di
punteggiatura.
• Giochi con le parole: similitudini e rime.
DISCIPLINA: ITALIANO CLASSE SECONDA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al
termine della classe II
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno :
partecipa a
scambi comunicativi
con compagni e
docenti attraverso
messaggi semplici.
ASCOLTO E PARLATO
Interagire in un dialogo in modo adeguato alla
situazione comunicativa.
Ricostruire la sequenza temporale degli eventi della
storia.
Distinguere gli elementi fantastici da quelli reali in un
testo ascoltato
Comprendere il contenuto di un testo dialogato,
individuando gli elementi essenziali.
Comprendere un testo narrativo individuando i nessi
causali fra i fatti.
Raccontare esperienze personali.
Comprendere una descrizione cogliendo le
caratteristiche degli oggetti descritti.
Comprendere semplici istruzioni orali per svolgere un
gioco o un’attività.
Conversazioni guidate.
Le regole per una
interazione ordinata ed
efficace.
Strategie di ascolto.
Le sequenze temporali nel
testo narrativo
Il testo realistico e il testo
fantastico.
Dialoghi.
I nessi causali.
Racconto di esperienze
personali
Giochi senso –percettivi per
stimolare la capacità di
osservare.
Testi descrittivi
Istruzioni..
Legge e comprende
semplici e brevi testi.
LETTURA
Leggere un breve testo narrativo e individuare gli
elementi essenziali riferiti ai personaggi
Leggere semplici inviti e biglietti e individuarne gli
elementi essenziali
Leggere un breve testo narrativo e individuare gli
elementi spaziali.
Leggere fumetti e comprendere il significato delle
scritte dentro le nuvolette.
Leggere un breve testo narrativo e individuare gli
elementi essenziali riferiti alla sequenza temporale.
Leggere un breve testo informativo e individuare
semplici nessi causali.
Produrre descrizioni con il supporto di immagini.
Individuare, in un testo, le caratteristiche che
descrivono un elemento
Comprendere le caratteristiche strutturali di testi
poetici in rima.
Comprendere il significato di istruzioni e divieti.
I personaggi nel testo
narrativo
Testi misti
I luoghi nei testi narrativo-
descrittivi
I fumetti
Eventi contemporanei nei
testi narrativi
Testi descrittivi
Conte, filastrocche; figure di
suono (rima baciata,
onomatopee); struttura
(verso , strofa),
calligrammi.
Produce
autonomamente
testi e
frasi di senso
compiuto.
SCRITTURA
Scrivere didascalie.
Scrivere un semplice dialogo a partire da una
sequenza ordinata di immagini.
Scrivere un racconto sulla base di immagini date.
Scrivere fumetti sulla base di vignette date.
Scrivere un breve racconto sulla base di immagini
date.
Completare con un breve periodo una storia.
Stabilire relazioni tra intonazione orale e segni di
punteggiatura.
Trasformare una storia a fumetti in un racconto.
Raccontare brevemente per iscritto un’esperienza
personale.
Comporre un testo descrittivo seguendo una
traccia –guida.
Rielaborare un testo narrativo
Descrivere un elemento usando i cinque sensi.
Produrre testi in rima baciata.
Produzione di didascalie.
Il dialogo.
La struttura del testo narrativo.
La punteggiatura.
Racconto di esperienze personali.
Completamento di un testo
mancante di: inizio, svolgimento,
conclusione.
Descrizioni (oggetti, ambienti,
persone, animali)
Stesura di schede informative.
Similitudini.
Manipolazione/produzione di testi
in rima.
Manipolazione di testi cambiando
ambientazione, caratteristiche dei
personaggi…
Scrive rispettando
le convenzioni
ortografiche
Svolge attività di
riflessione sulla
lingua.
ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E
RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA
Effettuare la divisione in sillabe di parole.
Scrivere correttamente parole con lettere ponte.
Scrivere parole con gruppo consonantico
Scrivere parole utilizzando le lettere doppie in
corrispondenza di un suono prolungato.
Riconoscere i diversi suoni delle lettere C e G e
davanti alle vocali; riconoscere la funzione grafica
della lettera H.
Riconoscere e usare i digrammi SC, GN, GL.
Riconoscere la funzione dell’accento e usarlo.
Riconoscere la funzione dell’apostrofo e usarlo.
Distinguere l’uso di è, e.
Utilizzare c’è, ci sono, c’era, c’erano.
Conoscere e usare parole con QU, CU, CQU.
Conoscere e usare correttamente a/ha, o/ho, ai/hai,
anno/hanno
Divisione in sillabe.
Parole bisillabe e trisillabe piane,
parole con lettera ponte
(M,R,L…),parole con MB,MP.
Parole con gruppo consonantico.
Parole con raddoppiamento.
Le lettere C e G e i loro suoni.
Parole con C e G seguite da vocale;
parole con CHI, CHE, GHI, GHE.
I digrammi SC, GN, GL.
L’accento.
Uso di è, e.
Frase nucleare e frase espansa
Uso di c’è, ci sono, c’era, c’erano.
Frasi sintatticamente corrette.
Uso di QU, CU, CQU.
Uso di a/.ha, o/ho, ai/hai,
anno/hanno
Ordinare parole secondo il criterio alfabetico.
Riconoscere e usare l’articolo determinativo e
indeterminativo.
Mettere in relazione, sul piano semantico, il verbo e il
soggetto per costruire una frase.
Riconoscere la variazione della “forma” delle parole
in base a genere e numero.
Classificare i nomi in persone, cose e animali.
Riconoscere gli aggettivi qualificativi.
Riconoscere che il verbo è un elemento essenziale tra
le parti di una frase.
Distinguere nomi e verbi in semplici frasi.
Individuare le azioni al tempo presente, passato e
futuro.
Riflettere sulle diverse possibilità di espansione e di
riduzione di una frase.
Ricostruire una frase in disordine, stabilendo
relazioni tra le parti che la compongono.
Classificazione di parole (criterio
alfabetico, relazioni di significato)
Articoli determinativi e
indeterminativi.
L’apostrofo.
Frasi coerenti.
Il genere e il numero nelle parole.
Aggettivi qualificativi.
Classificazione del nome.
Il verbo nella frase semplice.
Nomi e verbi.
I tempi dei verbi.
Frase nucleare e frase espansa.
Frasi sintatticamente corrette.
Amplia il lessico
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
Classificare le parole in base al loro significato.
Riconoscere parole ed espressioni che servono per
stabilire rapporti spaziali tra diversi elementi.
Individuare i significati di nuove parole e utilizzarle
per dimostrare di averne compreso l’esatto
significato.
Riconoscere la variazione della forma e del
significato delle parole alterate. Usare nuove parole
inserendole in frasi per dimostrare di aver compreso
il significato.
Stabilire relazioni tra i significati delle parole:
sinonimi e contrari.
Classificazione di parole in base al
significato.
Le parole dello spazio.
Semplici definizioni di parole.
L’alterazione dei nomi.
Sinonimi e contrari.
DISCIPLINA: ITALIANO CLASSE TERZA Traguardi per lo sviluppo
delle competenze al termine
della classe III
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno:
Partecipa a scambi
comunicativi con compagni e
docenti attraverso messaggi
semplici, chiari e pertinenti
formulati in un registro il
più possibile adeguato alla
situazione. Comprende testi
di tipo diverso in vista di
scopi funzionali, individuare
il senso globale e/o
le informazioni principali.
Legge testi letterari di vario
genere sia a voce alta, con tono di
voce espressivo, sia con la lettura
silenziosa e autonoma.
Ascolto e parlato Ascoltare testi narrativi ed espositivi mostrando
di saperne cogliere il senso globale e riesporli in
modo comprensibile a chi ascolta.
Prendere la parola negli scambi
comunicativi, rispettando i turni di parola..
Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un’attività conosciuta.
Raccontare storie personali o
fantastiche rispettando l’ordine
cronologico ed esplicitando le
informazioni necessarie perché il racconto
sia chiaro a chi ascolta.
Comprendere l’argomento e le
informazioni principali di discorsi affrontati
in classe.
Lettura Padroneggiare la lettura strumentale sia nelle
modalità ad alta voce, curandone l’espressione, sia
in quella silenziosa.
Prevedere il contenuto di un testo semplice
in base ad alcuni elementi
Letture e racconti da parte dell’insegnante
Formulazione di domande e/o richieste
Utilizzo di un linguaggio appropriato e/o specifico
Esecuzione di richieste e consegne
Conversazioni informali su momenti di vita comune
Individuazione degli elementi, degli scopi, dei registri
della comunicazione
Testi di vario tipo
Racconto narrativo
Racconto fantastico
Racconto : -la fiaba
- la favola
-il mito
- la leggenda
Racconto poetico:
-filastrocche e poesie
Testo descrittivo
• Racconto di storie personali o fantastiche
. Lettura attiva del testo narrativo
-realistico
-fantastico
-descrittivo
-poetico
Legge testi letterari di
vario genere sia a voce alta,
con tono di voce espressivo,
sia con la lettura silenziosa
e autonoma.
Lettura Padroneggiare la lettura strumentale sia nelle
modalità ad alta voce, curandone l’espressione, sia
in quella silenziosa.
Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini,
Lettura attiva del testo narrativo
-realistico
-fantastico
-descrittivo
-poetico
Sviluppa gradualmente abilità
funzionali allo studio, acquisendo un primo
nucleo di terminologia specifica.
-comprendere il significato di parole non note in
base al testo.
Leggere testi cogliendo l’argomento di cui si
parla e individuando le informazioni principali e le
loro relazioni.
Comprendere testi di tipo diverso, continui e
non continui, in vista di scopi pratici, di
intrattenimento e di svago.
Leggere semplici e brevi testi letterari, sia
poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il
senso globale.
Leggere semplici testi di divulgazione per
ricavarne informazioni utili ad ampliare conoscenze
su temi noti.
Prove di lettura strumentale
Strategie di lettura (veloce, a salti, ad alta voce,
silenziosa, animata,
Lettura e analisi dei contenuti dei testi.
Risposte a domande di comprensione aperte, a
scelta multipla, vero/falso,…
Individuazione nel testo narrativo di
personaggi, luoghi, tempi, azioni in successione
Distinzione in sequenze del testo
narrativo; rappresentazione iconica e titolazione di
ogni sequenza individuata
Riconoscimento della struttura e degli
elementi di un testo narrativo fantastico
Lettura e memorizzazione di poesie e
filastrocche.
Produce testi legati alle
diverse occasioni di scrittura
che la scuola offre.
Scrittura Acquisire le capacità manuali, percettive e
cognitive necessarie per l’apprendimento della
scrittura.
Scrivere sotto dettatura curando in
modo particolare l’ortografia.
Produrre semplici testi funzionali, narrativi
e descrittivi legati a scopi concreti e connessi con
situazioni quotidiane.
Comunicare con frasi semplici e compiute,
strutturate in brevi testi che rispettino le convenzioni
ortografiche e di interpretazione.
Riconoscimento in un testo narrativo (realistico, fantastico) delle parti costitutive (inizio, svolgimento o contenuto, conclusione
Produzione di brevi e semplici testi utilizzando
i dati considerati
Risposte a domande di comprensione letterale(su
dati e informazioni visibili nel testo)
Produzione di un testo narrativo (personale,
realistico, fantastico) seguendo la traccia e il
modello dati
Completamento di sequenze narrative in un
testo (parte iniziale, centrale, finale)
Produzioni collettive (varie tipologie)
Manipolazione di brevi testi descrittivi e/o
narrativi (sostituzione o modifica di
protagonista, luogo, caratteristiche, inizio, fine)
Produzione individuale di un testo narrativo con parti descrittive e semplici dialoghi.
V a r i e t i p o l o g i e t e s t u a l i
Svolge attività esplicite di
riflessione sulla lingua su ciò
che si dice e si scrive, si
ascolta o si legge, mostra di
cogliere le operazioni che si
fanno quando
si comunica e le diverse
scelte determinate dalla
varietà di situazioni in cui la
lingua si usa.
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo Comprendere in brevi testi il significato di parole
non note basandosi sia sul contesto sia sulla
conoscenza intuitiva delle famiglie di parole.
Ampliare il patrimonio lessicale attraverso
esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività
di interazione orale e di lettura.
Usare in modo appropriato le parole man mano
apprese.
Effettuare semplici ricerche su parole ed
espressioni presenti nei testi, per ampliare il
lessico d’uso.
• Letture di gruppo e singole.
• Dettato di parole e ricerca della loro origine e del loro
significato sul dizionari
Avvio all’uso del dizionario
Manipolazione di brevi testi mediante l’uso di sinonimi
e contrari
Individuazione nelle conversazioni e nei testi letti o
ascoltati di vocaboli nuovi
Comprensione del significato di un vocabolo nuovo
desumendolo dal contesto o cercandolo nel vocabolario
Gare di ricerca di parole nel vocabolario
Relazioni di connessione Lessicale,
Rapporto fra morfologia della parola e significato.
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua Confrontare testi per coglierne alcune
caratteristiche specifiche.
Riconoscere se una frase è o no
completa, costituita cioè dagli elementi
essenziali.
Prestare attenzione alla grafia delle parole nei
testi e applicare le conoscenze ortografiche nella
propria produzione scritta.
Convenzioni ortografiche
Segni di punteggiatura
Riconoscimento dell’enunciato minimo e dei suoi
elementi sintattici fondamentali (Soggetto e predicato)
Giochi sintattici (completare enunciati, collegare e
costruire enunciati, sostituire soggetto e predicato
compatibili, ricostruire enunciati con i sintagmi in
disordine)
Riconoscimento di semplici espansioni (come
completamento di un enunciato minimo)
Riconoscimento degli elementi morfologici del discorso
(nomi, articoli,aggettivi, verbi, preposizioni)
Giochi morfologici( completare frasi e/o testi con nomi,
articoli,…)
Riconoscimento delle azioni di un verbo (con colori,
simboli, tabelle,…) al presente, al passato, al futuro
Coniugazione di verbi regolari ed ausiliari nei tempi
semplici e composti del Modo Indicativo
Manipolazione di frasi e testi con sostituzione e
modifiche a livello morfologico
Concetto di frase
DISCIPLINA: ITALIANO CLASSE QUARTA
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze al termine
della classe IV
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
Partecipa a scambi comunicativi
con compagni e docenti
attraverso messaggi semplici,
chiari e pertinenti formulati in un
registro il più possibile adeguato
alla situazione.
Comprende testi di tipo diverso,
anche trasmessi dai media, in
vista di scopi funzionali, di
intrattenimento e/o svago, di
studio, ne individua il senso
globale e/o le informazioni
principali.
Utilizza strategie di lettura
funzionali agli scopi.
Ascolto e parlato Cogliere l’argomento principale dei
discorsi altrui.
Prendere la parola negli scambi comunicativi,
rispettando i turni di parola, ponendo domande
pertinenti e chiedendo chiarimenti.
Riferire su esperienze personali
organizzando il racconto in modo essenziale e
chiaro, rispettando l’ordine
cronologico e/o logico e inserendo elementi
descrittivi funzionali al racconto.
Cogliere in una discussione le posizioni
espresse dai compagni ed esprimere la propria
opinione su un argomento.
Comprendere le informazioni essenziali di una
esposizione, di istruzioni per l’esecuzione di
compiti, di messaggi trasmessi dai media.
Le regole della comunicazione.
• Libere conversazioni guidate.
I codici e i registri comunicativi.
• Ascolto di letture da parte
dell’insegnante.
• Lettura e analisi del contenuto di un testo.
• Giochi linguistici.
• Individuazione dei diversi registri comunicativi.
Il Diario
Il testo descrittivo(descrivere
persone e ambienti )
Il racconto (biografico, umoristico, fantastico)
Poesie, filastrocche e
nonsense
I calligrammi
Il testo informativo
Il testo regolativo
Legge e comprende testi di vario tipo,
individuando il senso globale e le
informazioni principali ed utilizzando
strategie di lettura adeguate agli scopi.
Sintetizza, in funzione anche
dell’esposizione orale.
Legge testi letterari di vario genere,
sia a voce alta, con tono
di voce espressivo, sia con lettura
silenziosa e autonoma, riuscendo a
formulare su di essi semplici pareri
personali
Lettura
Utilizzare tecniche di lettura silenziosa con scopi mirati.
Leggere a prima vista e ad alta voce testi di
diverso tipo in modo scorrevole, rispettando le
pause e variando opportunamente il tono della voce.
Comprendere che ogni testo letto risponde a
uno scopo preciso e che destinatario e contenuto sono
strettamente correlati a
tale scopo. Leggere testi narrativi e descrittivi, sia
realistici sia fantastici, distinguendo l’invenzione
letteraria dalla realtà.
Leggere testi letterari sia poetici sia
narrativi mostrando di riconoscere le
caratteristiche strutturali che li
contraddistinguono ed esprimendo semplici
pareri personali su di essi.
Seguire istruzioni scritte per realizzare
prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere
un’attività, per realizzare un procedimento.
Ampliare il proprio patrimonio lessicale. Utilizzare strategie diverse per organizzare la
comprensione ed eseguire l’analisi approfondita di
testi da studiare (uso di evidenziatori, divisioni in
capoversi e loro titolazione, schemi, mappe,
appunti ….).
Il Diario.
La descrizione di ambienti e persone.
Il racconto.
Il testo poetico.
Il testo informativo.
Il racconto realistico, fantastico,
autobiografico e umoristico.
Poesie, filastrocche e nonsense
Il testo informativo.
Il testo regolativo.
Produce testi corretti
nell’ortografia, chiari e coerenti,
rielabora testi manipolandoli,
completandoli, trasformandoli
.
Capisce e utilizza nell’uso orale e
scritto i più frequenti termini
specifici legati alle discipline di
studio
Scrittura
Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza.
Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri e che contengano le
informazioni essenziali relative a persone,
luoghi, tempi, situazioni, azioni.
Scrivere una lettera indirizzata a destinatari
noti, adeguando le forme espressive al destinatario e
alla situazione di comunicazione.
Scrivere semplici testi regolativi o progetti
schematici per l’esecuzione di attività (ad
esempio: regole di gioco, ricette, ecc).
Realizzare testi collettivi in cui si fanno
resoconti di esperienze scolastiche, si illustrano
procedimenti, si registrano opinioni su un
argomento trattato in
classe.
Produrre testi corretti dal punto di vista
ortografico, morfosintattico, lessicale, in cui siano
rispettate le funzioni sintattiche e semantiche dei
principali segni interpuntivi
Il Diario.
La descrizione della persona.
Il racconto realistico, fantastico, autobiografico e
umoristico.
La descrizione dell’ambiente.
Poesie, filastrocche e nonsense. I calligrammi
Il testo informativo.
Il testo regolativo.
La lettera cartacea ed e-mail.
Lettere personali e formali.
Riflette sui testi propri e altrui
per cogliere regolarità
morfosintattiche e
caratteristiche del lessico;
riconosce che le diverse scelte
linguistiche sono correlate alla
varietà di situazioni
comunicative.
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
Comprendere ed utilizzare in modo
appropriato il lessico di base.
Arricchire il patrimonio lessicale attraverso
attività comunicative orali, di lettura, di scrittura e
attivando la conoscenza delle principali relazioni di
significato tra le parole.
Comprendere che le parole hanno diverse
accezioni e individuare l’accezione specifica di
una parola in un testo.
Comprendere e utilizzare il significato di
parole e termini specifici legati alle discipline di
studio.
Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.
Il dizionario e il significato dei termini
Sinonimi e contrari, la polisemia e
l’omonimia
I linguaggi settoriali
Parole “in prestito” da altre lingue
L’etimologia
Termini primitivi, derivati, alterati e composti
Onomatopee
Il discorso diretto e indiretto
Padroneggia e applica in
situazioni diverse le conoscenze
fondamentali relative
all’organizzazione logico-
sintattica della frase semplice,
alle parti del discorso (o categorie
lessicali) e ai principali connettivi.
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua
Riconoscere la struttura del nucleo della
frase semplice (la cosiddetta frase
minima ): predicato, soggetto, altri elementi richiesti
dal verbo.
Riconoscere in una frase o in un testo le
parti del discorso, o categorie lessicali,
riconoscerne i principali tratti grammaticali.
Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta e correggere
eventuali errori.
Articoli e preposizioni.
Gli aggettivi qualificativi, possessivi,
dimostrativi, indefiniti.
I pronomi.
I modi finiti del verbo.
La frase minima e le sue espansioni.
I segni d’interpunzione
Il discorso diretto e indiretto.
DISCIPLINA: ITALIANO CLASSE QUINTA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della classe
V
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno:
- partecipa a scambi
comunicativi (conversazione,
discussione di classe o di gruppo)
con compagni e insegnanti
rispettando il turno e
formulando messaggi chiari e
pertinenti, in un registro il più
possibile adeguato alla
situazione.
-ascolta e comprende testi orali
«diretti» o «trasmessi» dai media
cogliendone il senso, le
informazioni
principali e lo scopo.
Ascolto e parlato
- Cogliere l’argomento principale dei discorsi altrui.
- Prendere la parola negli scambi comunicativi, rispettando i turni di
parola, ponendo domande pertinenti e chiedendo chiarimenti.
- Riferire su esperienze personali organizzando il racconto in modo
essenziale e chiaro, rispettando l’ordine cronologico e/o logico e
inserendo elementi descrittivi funzionali al racconto.
- Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed
esprimere la propria opinione su un argomento.
- Comprendere le informazioni essenziali di una esposizione, di
istruzioni per l’esecuzione di compiti, di messaggi trasmessi dai
media.
- Organizzare un breve discorso orale su un tema affrontato in classe
o una breve esposizione su un argomento di studio utilizzando una
scaletta.
- Rievocazione delle esperienze
individuali e collettive, dirette e
indirette, con l’uso di termini
appropriati.
- Ascolto e discussione su temi
proposti.
- Rispetto delle regole per una
corretta partecipazione alle
conversazioni.
- Memorizzazione di poesie e
filastrocche.
-legge e comprende testi di vario
tipo, continui e non continui, ne
individua il senso globale e le
informazioni principali,
utilizzando strategie di lettura
adeguate agli scopi.
-utilizza abilità funzionali allo
studio: individua nei testi scritti
informazioni utili per
l’apprendimento di un
argomento dato e le mette in
relazione; le sintetizza, in
funzione anche dell’esposizione
orale; acquisisce un primo
nucleo di terminologia specifica.
-legge testi di vario genere
facenti parte della letteratura
per l’infanzia, sia a voce alta sia
in lettura silenziosa e autonoma e
formula su di essi giudizi
personali.
Lettura - Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta
voce.
- Usare, nella lettura di vari tipi di testo, opportune strategie per
analizzare il contenuto; porsi domande all’inizio e durante la lettura
del testo; cogliere indizi utili a risolvere i nodi della comprensione.
- Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici,
distinguendo l’invenzione letteraria dalla realtà.
- Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle
didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere.
- Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per
farsi un’idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai quali
parlare o scrivere.
- Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza per
scopi pratici e/o conoscitivi applicando semplici tecniche di supporto
alla comprensione.
- Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare
comportamenti, per svolgere un’attività, per realizzare un
procedimento.
- Leggere semplici e brevi testi letterari, sia poetici sia narrativi,
mostrando di riconoscere le caratteristiche essenziali che li
contraddistinguono ed esprimendo semplici pareri personali su di essi.
- Testo biografico
- Testo umoristico
- Testo realistico
- Testo di fantascienza
- Racconto fantasy
- Racconto giallo
- Racconto storico
- Testo teatrale
- Testo cinematografico
- Testo fumettistico
- Testo descrittivo
- Testo poetico
- Testo informativo (la cronaca, il testo
pubblicitario)
- Testo argomentativo
- Testo regolativo
- La lettera
- Il diario
-scrive testi corretti
nell’ortografia, chiari e coerenti,
legati all’esperienza e alle diverse
occasioni di scrittura che la scuola
offre; rielabora testi
parafrasandoli, completandoli,
trasformandoli.
-capisce e utilizza nell’uso orale e
scritto i vocaboli fondamentali e
quelli di alto uso; capisce e utilizza
i più frequenti termini specifici
legati alle discipline di studio.
Scrittura -Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia
di un racconto o di un’esperienza.
- Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri
e che contengano le informazioni essenziali relative a persone,
luoghi, tempi, situazioni, azioni.
- Produrre testi creativi sulla base di modelli dati.
- Scrivere una lettera indirizzata a destinatari noti, adeguando le
forme espressive al destinatario e alla situazione di
comunicazione.
- Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d’animo sotto
forma di diario.
- Rielaborare testi (ad esempio: parafrasare o riassumere un testo,
trasformarlo, completarlo) e redigerne di nuovi.
- Scrivere semplici testi regolativi o progetti schematici per
l’esecuzione di attività (ad esempio: regole di
gioco, ricette, ecc).
- Realizzare testi collettivi in cui si fanno resoconti di esperienze
scolastiche, si illustrano procedimenti, si registrano opinioni su un
argomento trattato in classe.
- Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico,
morfosintattico, lessicale, in cui siano rispettate le funzioni
sintattiche e semantiche dei principali segni interpuntivi.
- Testo biografico
- Testo umoristico
- Testo realistico
- Testo di fantascienza
- Racconto fantasy
- Racconto giallo
- Racconto storico
- Testo teatrale
- Testo cinematografico
- Testo fumettistico
- Testo descrittivo
- Testo poetico
- Testo informativo (la cronaca, il testo
pubblicitario)
- Testo argomentativo
- Testo regolativo
- La lettera
- Il diario
-riflette sui testi propri e altrui per
cogliere regolarità
morfosintattiche e caratteristiche
del lessico; riconosce che le diverse
scelte linguistiche sono correlate
alla varietà di situazioni
comunicative.
-è consapevole che nella
comunicazione sono usate varietà
diverse di lingua e lingue differenti
(plurilinguismo).
Acquisizione del lessico ricettivo e produttivo - Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base.
- Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative
orali, di lettura, di scrittura e attivando la conoscenza delle
principali relazioni di significato tra le parole.
- Comprendere che le parole hanno
diverse accezioni e individuare l’accezione specifica di una parola
in un testo.
- Comprendere e utilizzare il significato di parole e termini
specifici legati alle discipline di studio.
- Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.
- Gli elementi della comunicazione;
- I registri linguistici;
- I linguaggi settoriali;
- Le origini della lingua italiana;
- L’evoluzione della lingua;
- La lingua e i dialetti;
- Le parole straniere;
- I prefissi e i suffissi;
- Polisemia, omonimia, sinonimia;
Padroneggia e applica in situazioni
diverse le conoscenze
fondamentali relative
all’organizzazione logico-sintattica
della frase semplice, alle parti del
discorso (o categorie lessicali) e ai
principali connettivi.
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli
usi della lingua
- Relativamente a testi o in situazioni di esperienza diretta,
riconoscere la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio
geografico, sociale e comunicativo.
- Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole..
- Comprendere le principali relazioni tra le parole sul piano dei
significati.
- Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice (la
cosiddetta frase minima ): predicato, soggetto, altri elementi
richiesti dal verbo.
- Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso, o
categorie lessicali, riconoscerne i principali tratti grammaticali.
- Le parti variabili e invariabili del
discorso.
- Sintassi della frase.
- Complemento diretto.
- Complementi indiretti principali;
- Correttezza ortografica.
- I verbi.
- Forme
DISCIPLINA: LINGUA INGLESE CLASSE PRIMA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN USCITA
DELLA CLASSE 1^
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI
-Comprende istruzioni,
espressioni e frasi di uso
quotidiano pronunciate chiaramente
e lentamente.
-Associa immagini a parole.
-Riconosce , legge e individua il
significato di vocaboli e semplici frasi
memorizzate a livello orale.
LISTENING- SPEAKING Salutare e congedarsi.
•Presentarsi e chiedere il nome delle persone.
•Riconoscere e riprodurre i suoni della L2.
•Cantare una canzone.
• Recitare una filastrocca.
• Recitare una semplice storia.
• Rispondere a semplici domande.
• Produrre semplici frasi ed espressioni.
.
_Formule di saluto
informale.
_ Lessico relativo a struzioni,
procedure, comandi.
_ Lessico relativo a nuclei
tematici trattati: colori,
numeri (1- 10), oggetti di
uso scolastico, principali
parti del corpo, giocattoli,
membri della famiglia.
_ Canzoni, filastrocche,
chant, dialoghi audio/video
strutturati, brevi storie.
DISCIPLINA: LINGUA INGLESE CLASSE SECONDA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN USCITA
DELLA CLASSE 2^
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI
Comprende semplici frasi ed
espressioni di uso frequente,
relative ad ambiti familiari.
Descrive oralmente e con
semplici frasi scritte, su modelli
dati, elementi e aspetti che si
riferiscono a contenuti noti.
Interagisce nel gioco e
comunica con espressioni
memorizzate, anche se con
delle difficoltà, in scambi di
informazioni semplici e di
routine.
Svolge semplici esercizi in
inglese secondo indicazioni
date e mimate dall’insegnante e
chiede spiegazioni.
Individua differenze culturali.
Ascolto (comprensione orale)
Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e brevi
messaggi di uso quotidiano pronunciate chiaramente e
lentamente relativi a sé stesso e ai compagni.
Parlato (produzione e interazione orale)
Produrre semplici frasi riferite a contenuti noti.
Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare,
utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla
situazione.
Lettura (comprensione scritta)
Comprendere cartoline, biglietti, brevi messaggi,
accompagnati preferibilmente da supporti visivi o sonori,
cogliendo parole e frasi con cui si è familiarizzato
oralmente.
Scrittura (produzione scritta)
Scrivere parole e semplici frasi, dato un modello, attinenti
alle attività svolte in classe, a interessi personali e del
gruppo.
Consolidamento dei
contenuti dell’anno
precedente:
saluti , colori.
Oggetti scolastici
Halloween
Numeri fino a 10
Età
Natale
Alcuni cibi
Pasqua
Alcuni indumenti
Presentazione
Momenti della
giornata
Comandi
Alfabeto
Nomi e plurali
Stanze della casa
Animali Domestici e
Fattoria
Preposizioni di luogo:
In- On- Under
Principali parti del
corpo
DISCIPLINA: LINGUA INGLESE CLASSE TERZA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN USCITA
DELLA CLASSE 3^
DELLA CLASSE 3^
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI
L’alunno:
- comprende brevi dialoghi ed
espressioni di uso frequente relativi ad
ambiti familiari.
-dati dei modelli, l’alunno descrive
oralmente e per iscritto aspetti che si
riferiscono al proprio vissuto e al
proprio ambiente.
-interagisce nel gioco.
-comunica, anche se con imperfezioni di
pronuncia, con espressioni e frasi
memorizzate in scambi di informazioni
semplici e di routine.
-svolge semplici esercizi seguendo le
indicazioni date dall’insegnante e chiede
eventualmente spiegazioni.
-individua differenze culturali
Ascolto (comprensione orale)
Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso
quotidiano, pronunciati chiaramente e lentamente relativi a se
stesso, ai compagni e alla famiglia.
Parlato (produzione e interazione orale)
Produrre frasi significative riferite a oggetti, luoghi, persone,
situazioni note.
Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare,
utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla
situazione.
Lettura (comprensione scritta)
Comprendere cartoline, biglietti e brevi messaggi,
accompagnati preferibilmente da supporti visivi o sonori,
cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale.
Scrittura (produzione scritta)
Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti
alle attività svolte in classe e a interessi personali e del
gruppo.
-Consolidamento lessico degli anni
precedenti.
-Nazionalità
-Halloween
-Alfabeto
-Natale
-Pasqua
-Le parti del corpo
-Numeri fino a 50
-Mesi dell’anno
-Preposizioni di luogo: In- On-
Under,
-Luoghi di Londra
-Alcuni Cibi e preferenze
-Pronomi personali
- Luoghi della città
-There is e there are
-Arredi della casa
-Il verbo “can” e “like”
-I giocattoli
-Gli sports
-I soldi
DISCIPLINA: LINGUA INGLESE CLASSE QUARTA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN
USCITA DELLA CLASSE 4^
DELLA CLASSE 3^
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI
L’alunno:
- comprende messaggi orali e
semplici dialoghi scritti relativi ad
ambiti familiari.
-descrive in termini semplici,
oralmente e per iscritto, aspetti del
proprio vissuto, del proprio ambiente
ed elementi che si riferiscono a
bisogni immediati.
-interagisce nel gioco.
-comunica in modo quasi
comprensibile, anche con espressioni
e frasi memorizzate in scambi di
informazioni semplici e di routine.
-svolge semplici esercizi seguendo le
indicazioni date dall’insegnante e
chiede eventualmente spiegazioni.
-individua alcuni elementi culturali e
ne stabilisce relazioni linguistico-
comunicative.
Ascolto (comprensione orale)
-Comprendere semplici dialoghi, istruzioni, espressioni e frasi di uso
quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale
di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.
-Comprendere brevi testi multimediali identificandone la parola
chiave.
Parlato (produzione e interazione orale) -Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e
frasi di contenuto noto.
-Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale,
integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti.
-Interagire in modo comprensibile con un compagno o con un adulto
con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla
situazione.
Lettura (comprensione scritta) -Leggere e comprendere brevi e semplici testi, accompagnati
preferibilmente da supporti visivi, cogliendo il loro significato
globale e identificando parole e frasi familiari.
Scrittura (produzione scritta) -Scrivere in forma comprensibile messaggi semplici e brevi frasi per
presentarsi, per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno,
per chiedere o dare notizie.
Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento -Osservare coppie di parole simili come suono e distinguerne il
significato.
-Osservare parole ed espressioni nei contesti d’uso e coglierne i
rapporti di significato.
Consolidamento degli obiettivi degli anni
precedenti Nazioni Europee La Famiglia
Materie scolastiche
Descrizione Fisiche
Funzioni dell’orologio
Edifici –indicazioni stradali-
Preposizioni di Luogo
Verbo Essere e Avere
Articoli determinativi e Indeterminativi
Pronomi personali
Aggettivi Possessivi, Qualificativi e
Dimostrativi
Applicazione del genitivo sassone
Animali selvatici e loro caratteristiche
Alimenti e preferenze
Verbo “To like”
Condizioni del tempo atmosferico
Bonfire Night
Oggetti dell’aula informatica
Numeri fino a 100
Natale
Le principali azioni quotidiane
La casa, le stanze e gli arredi
Pasqua
Giorni della settimana
Mesi dell’anno
Stagioni
DISCIPLINA: LINGUA INGLESE CLASSE QUINTA
TRAGUARDI PER LO
SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN USCITA
DELLA CLASSE 5^
LINGUA INGLESE CLASSE QUINTA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CONTENUTI
L’alunno:
- comprende brevi messaggi orali
e scritti relativi ad ambiti
familiari.
-descrive oralmente e per iscritto,
in modo semplice, aspetti del
proprio vissuto e del proprio
ambiente ed elementi che si
riferiscono a bisogni immediati.
-interagisce nel gioco; comunica in
modo comprensibile, anche con
espressioni e frasi memorizzate, in
scambi di informazioni semplici e
di routine.
- svolge i compiti secondo le
indicazioni date in lingua
straniera dall’insegnante,
chiedendo eventualmente
spiegazioni.
- individua alcuni elementi
culturali e coglie rapporti tra
forme linguistiche e usi della
lingua straniera.
Ascolto (comprensione orale) -Comprendere brevi dialoghi, istruzioni, espressioni e frasi di uso
quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale
di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.
-Comprendere brevi testi multimediali identificandone la parola
chiave e il senso generale.
Parlato (produzione e interazione orale) - Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e
frasi già incontrate ascoltando e/o leggendo.
- Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale,
integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti.
- Interagire in modo comprensibile con un compagno o con un adulto
con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla
situazione.
Lettura (comprensione scritta) -Leggere e comprendere brevi e semplici testi, accompagnati
preferibilmente da supporti visivi, cogliendo il loro significato
globale e identificando parole e frasi familiari.
Scrittura (produzione scritta) -Scrivere in forma comprensibile messaggi semplici e brevi per
presentarsi, per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno,
per chiedere o dare notizie.
Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento -Osservare coppie di parole simili come suono e distinguerne il
significato.
-Osservare parole ed espressioni nei contesti d’uso e coglierne i
rapporti di significato.
-Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e
intenzioni comunicative.
-Riconoscere che cosa si è imparato e che cosa si deve imparare.
Ripasso e consolidamento dei contenuti
dell’anno precedente
Parti geografiche della Gran Bretagna
Parti geografiche dell’Irlanda
Natura - Descrizione Luoghi
Dare ed eseguire disposizioni
Lavori e Professioni
Daily Routine
Vacanze
Natale Pasqua
Numeri da 1 a 100
Mesi dell’anno
Stagioni e Date Sport
Animali selvatici
Verbo “To Can”
Capi di abbigliamento
Halloween
Parti del corpo e del viso
Il verbo “To Be” e “To Have”
Negozi e negozianti
La festa del Ringraziamento
Località
La valuta inglese
Acquisto di articoli
Animali selvatici
Nazioni
Malanni e stati d’animo
Professioni
Aspetto fisico
Avverbi di luogo
Aggettivi
DISCIPLINA: STORIA CLASSE PRIMA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della
classe I
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
Rappresenta graficamente
attività, fatti vissuti e narrati.
Colloca nel tempo
fatti ed esperienze
riconoscendo rapporti di
successione e di
contemporaneità.
Comprende la ciclicità dei
fenomeni temporali e la loro
durata.
Uso delle fonti
• Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato: gli impegni settimanali. • Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato: il vissuto del bambino. • Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato: la storia del bambino. • Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato.
• Raccolta di materiali che testimonino il primo giorno di scuola: foto, filmini, disegni ecc. • Conversazioni collettive. • Allestimento di cartelloni. • Raccolta di immagini e oggetti relativi alla prima infanzia del bambino. • Osservazione di tracce e segni lasciati da persone e animali per ricostruire situazioni accadute nel passato.
Rappresenta graficamente attività, fatti vissuti e narrati. Colloca nel tempo fatti ed esperienze riconoscendo rapporti di successione e di contemporaneità. Comprende la ciclicità dei fenomeni temporali e la loro durata.
Organizzazione delle informazioni • Rappresentare graficamente e verbalmente attività e fatti vissuti.
• Riconoscere relazioni di successione in fenomeni ed esperienze vissute e attività e fatti vissuti..
• Riconoscere relazioni di contemporaneità in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.
• Riconoscere durate in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.
• Percepire la differenza tra tempo soggettivo e tempo
oggettivo nella durata delle azioni.
• Valutare e misurare la durata di eventi.
• Riconoscere mutamenti in fenomeni ed
esperienze vissute e narrate.
• Individuazione delle parti della giornata. Gli indicatori temporali.
I giorni della settimana.
Azioni compiute
contemporaneamente nell'ambiente
scolastico.
. Il concetto di durata.
Distinzione tra tempo soggettivo e
tempo oggettivo. I mutamenti prodotti
dal trascorrere del tempo.
Utilizza strumenti
convenzionali per la
misurazione del tempo: il
calendario.
Avvia la costruzione dei
concetti fondamentali
della storia: gruppo, famiglia,
regole.
Strumenti concettuali
•Acquisire la consapevolezza dell'appartenenza al
gruppo classe come prima forma di
• Conoscere il concetto di ciclicità
• Rappresentare relazioni di successione apprese con
disegni e narrazioni orali.
• Rappresentare ciclicità con disegni e testi scritti.
• Rappresentare il rapporto di causalità tra due situazioni
con disegni e testi scritti.
• Individuazione di fenomeni di ciclicità
temporale.
Osservazione di illustrazioni e
verbalizzazione di azioni contemporanee
.• Filastrocche e poesie per la
memorizzazione dei nomi dei mesi e
delle stagioni.
Conversazioni collettive
rapporto causa-effetto in situazioni di
vita quotidiana.
uso delle parole chiave :perché, perciò,
quindi.
DISCIPLINA: STORIA CLASSE SECONDA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della
classe II
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno:
usa la linea del tempo, per collocare un fatto o
un periodo storico. ambiente di vita.
Uso delle fonti
Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato.
Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato.
Indicatori temporali (giorni, settimane e mesi).
Le categorie temporali (passato presente e futuro).
Strumenti di misurazione del tempo.
Racconto orale come fonte di indagine storiografica.
Conosce elementi significativi
del passato del suo del suo ambiente di vita.
Riconosce le tracce storiche presenti sul
territorio.
Organizzazione delle informazioni Ordinare fatti in successione. Comprendere la funzione e l’uso degli strumenti
convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del tempo ( orologio, calendario, linea temporale).
Strumenti concettuali Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi
temporali e/o categorie
Produzione scritta e orale Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle,
carte storiche e reperti iconografici. Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi,
usando il linguaggio specifico della disciplina. Elaborare in brevi testi orali e scritti gli argomenti
studiati.
DISCIPLINA: STORIA CLASSE TERZA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della
classe III
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno conosce elementi
significativi del passato del suo
ambiente di vita.
Usa la linea del tempo, per
collocare un fatto o un
periodo storico.
Riconosce le tracce
storiche presenti sul
territorio.
Conosce gli aspetti
fondamentali della preistoria,
della protostoria e della storia
antica.
Sa raccontare i fatti
studiati.
Uso delle fonti
Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze
sul proprio passato, della generazione degli adulti e della
comunità di appartenenza.
Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su
aspetti del passato.
Organizzazione delle informazioni
Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti
vissuti e narrati.
Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, durata,
periodi, cicli temporali, mutamenti, in fenomeni ed esperienze
vissute e narrate.
Comprendere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per
la misurazione e la rappresentazione del tempo.
Strumenti concettuali
Seguire e comprendere vicende storiche
attraverso l’ascolto o lettura di testi dell’antichità,
di storie, racconti, biografie di grandi del passato.
Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali.
Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra
quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo.
Produzione scritta e orale
Rappresentare conoscenze appresi mediante grafismi, disegni,
testi scritti e con risorse digitali.
Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite.
Indicatori temporali
Ricostruzione della
propria storia personale
attraverso le fonti e la
linea personale del tempo.
La storia e i suoi studiosi.
Trasformazioni di uomini,
oggetti, ambiente connessi
al trascorrere del tempo
Miti e leggende
La terra prima dell’uomo
La comparsa della vita sulla
terra
L’evoluzione degli esseri
viventi
Il paleolitico
Il neolitico
L’età dei metalli
DISCIPLINA: STORIA CLASSE QUARTA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della
classe IV
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
Conosce elementi significativi
del passato del suo ambiente di
vita.
Conosce gli aspetti fondamentali
della storia antica.
Usa la linea del tempo, per
collocare un fatto o un periodo
storico.
Conosce le società studiate,
individua le relazioni tra gruppo
umani e contesti spaziali.
Organizza la conoscenza,
tematizzando e usando semplici
categorie.
Comprende i testi storici
proposti e usa carte geo-
storiche.
Sa raccontare i fatti studiati.
Riconosce le tracce storiche
presenti sul territorio.
Comprende avvenimenti,
fatti e fenomeni delle società
e civiltà che hanno
caratterizzato la storia
dell’umanità dal paleolitico
Uso delle fonti
Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico.
Rappresentare, in un quadro storico- sociale, le informazioni che
scaturiscono dalle stracce del passato presenti sul territorio vissuto.
Organizzazione delle informazioni
Confrontare i quadri storici delle civiltà studiate.
Usare cronologie e carte storico/geografiche per rappresentare le
conoscenze studiate.
Strumenti concettuali
Usare la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale
(avanti e dopo Cristo) e comprendere i sistemi di misura del tempo
storico di altre civiltà.
Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in
rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti.
Produzione scritta e orale
Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in
rapporto al presente.
Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche,
reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici
e non, cartacei e digitali.
Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il
linguaggio specifico della disciplina. Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati.
Gli strumenti concettuali: la
linea del tempo, mappe
spazio-temporali, datazione,
fonti.
Le Civiltà Dei Fiumi:
La Civiltà Della
Mesopotamia;
La Civiltà Egizia;
La Civiltà Dell’indo;
La Civiltà Cinese.
Le Civiltà Del Mediterraneo:
Gli Ebrei;
I Fenici;
I Cretesi;
I Micenei.
DISCIPLINA: STORIA CLASSE QUINTA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al
termine della classe V
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno:
- riconosce elementi significativi del passato del suo
ambiente di vita.
-riconosce e esplora in modo via via più
approfondito le tracce storiche presenti nel
territorio e comprende l’importanza del
patrimonio artistico e culturale.
-usa la linea del tempo per organizzare
informazioni, conoscenze, periodi e individuare
successioni, contemporaneità, durate,
periodizzazioni.
-individua le relazioni tra gruppi umani e contesti
spaziali.
-organizza le informazioni e le conoscenze,
tematizzando e usando le concettualizzazioni
pertinenti.
-comprende i testi storici proposti e sa
individuarne le caratteristiche.
-usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di
strumenti informatici.
-racconta i fatti studiati e sa produrre semplici
testi storici, anche con risorse digitali.
-comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle
società e civiltà che hanno caratterizzato la storia
dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo
antico con possibilità di apertura e di confronto
con la contemporaneità.
-comprende aspetti fondamentali del passato
dell’Italia dal paleolitico alla fine
dell’Impero romano d’Occidente, con
possibilità di apertura e di confronto con la
contemporaneità.
Uso delle fonti
-Ricavare dal testo delle immagini primarie
-Localizzare sulla carta geo–storica le civiltà esaminate e trarre informazioni.
-Cogliere il rapporto tra passato e presente.
Organizzazione delle informazioni
-Collocare sulla linea del tempo i periodi e le durate delle civiltà
esaminate.
-Costruire un grafico temporale e sistemare su di esso le date degli
eventi.
-Comprendere un testo e ricavarne informazioni e schematizzarle.
-Confrontare i diversi periodi storici.
-Apprendere la terminologia pertinente.
-Costruire il quadro di civiltà.
Strumenti concettuali
-Conoscere alcune caratteristiche della cultura e della concezione della civiltà,
utilizzando immagini e fonti scritte.
-Confrontare e cogliere somiglianze e differenze tra civiltà.
-Usare fonti dirette come fonte di informazione.
-Conoscere personaggi significativi.
Produzione scritta e orale
-Operare periodizzazioni per individuare eventi significativi e
caratterizzanti.
-Riferire le conoscenze acquisite con l’uso del codice storico.
-Scrivere un breve testo storiografico, seguendo una traccia.
-Osservare reperti o loro immagini per descriverli.
-Produrre e leggere linee del tempo in senso diacronico e sincronico.
- Conoscenza e confronto di
vari tipi di fonti:
-materiali
-iconografiche
-scritte
-orali
- Lettura e analisi di fonti
- La civiltà greca;
- I Persiani e i Macedoni;
- I Popoli Italici;
- L’antica Roma;
- Roma alla conquista del
Mediterraneo;
- Dalla Repubblica
all’Impero;
- I secoli dell’Impero.
- Immagini di vario tipo;
- Osservazione diretta di
fonti;
- Biografie - La civiltà greca;
- I Persiani e i Macedoni;
- I Popoli Italici;
- L’antica Roma;
- Roma alla conquista del
Mediterraneo;
- Dalla Repubblica all’Impero;
- I secoli dell’Impero;
- La civiltà greca;
- I Persiani e i Macedoni;
DISCIPLINA : GEOGRAFIA CLASSE PRIMA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della
classe I
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
Si Orienta nello spazio
circostante utilizzando
riferimenti topologici
Orientamento
Muoversi consapevolmente nello spazio
circostante, sapendosi orientare attraverso punti di
riferimento e utilizzando gli organizzatori
topologici
Organizzatori spaziali (dentro, fuori,
sotto, ecc.)
Localizzatori spaziali (vicino a,
lontano da.., in mezzo a ..ecc.)
La lateralizzazione
Giochi motori,
Ha acquisito il concetto di
regione
Regione e sistema territoriale
Riconoscere spazi chiusi, aperti, confini
Regioni e confini
Coglie il rapporto tra la realtà
geografica e sua
rappresentazione
Linguaggio della geo-graficità
Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (rappresentazione grafica dell'aula, di una stanza della propria casa, del cortile della scuola, ecc.) e rappresentare percorsi esperiti nello spazio circostante
Mappe mentali
Percorsi all'interno della scuola
Ambienti scolastici e funzioni
Ambienti della casa e funzioni
Elementi caratterizzanti
Mappe
Osserva e analizza territori vicini
Paesaggio
Esplorare il territorio circostante attraverso
l'approccio senso-percettivo e l'osservazione diretta
Conoscere gli elementi caratterizzanti del proprio territorio
Il territorio circostante la
scuola
Mappe
DISCIPLINA: GEOGRAFIA CLASSE SECONDA
Traguardi per lo
sviluppo delle competenze al
termine della classe II
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno:
- si orienta nello
spazio circostante e sulle
carte geografiche,
utilizzando
riferimenti topologici.
-Si rende conto che lo
spazio geografico è un
sistema territoriale,
costituito da elementi fisici
e antropici.
Orientamento Muoversi consapevolmente nello spazio circostante,
orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli
indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, etc.) e le
mappe di spazi noti che si formano nella mente (carte
mentali).
I punti di riferimento
spaziali.
I percorsi.
Il reticolo geografico e i
suoi elementi.
I simboli e la legenda
nella rappresentazione
cartografica.
Gli elementi fisici e
antropici all’interno di
uno spazio conosciuto
I principali ambienti geografici:
montagna, collina, pianura, lago, mare.
Gli edifici e gli spazi del paesaggio
urbano: localizzazione e funzione.
Linguaggio della geo- graficità Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti
(pianta dell’aula, etc.) e tracciare percorsi effettuati nello
spazio circostante.
Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino.
Paesaggio
Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio
percettivo e l’osservazione diretta.
Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che
caratterizzano i paesaggi del proprio ambiente.
Regione e sistema territoriale
Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei
vari spazi.
DISCIPLINA: GEOGRAFIA CLASSE TERZA
Traguardi per lo
sviluppo delle competenze al
termine della classe III
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno :
si orienta nello spazio circostante
utilizzando riferimenti topologici e
punti cardinali.
ORIENTAMENTO
Muoversi consapevolmente nello spazio circostante,
orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli
indicatori topologici ( davanti, dietro, sinistra, destra, ecc.) e
le mappe di spazi noti che si formano nella mente ( carte
mentali).
I punti di riferimento.
I punti cardinali.
I vari tipi di carte ( fisiche, politiche e
tematiche).
La riduzione in scala.
Utilizza il linguaggio della geo-graficità
per interpretare carte geografiche e
globo terrestre, realizzare semplici
schizzi cartografici e carte tematiche,
progettare percorsi e itinerari di
viaggio.
LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’
-Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti
(pianta dell’aula, ecc.) e tracciare percorsi effettuati nello spazio
circostante.
- Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino.
Le mappe.
I percorsi.
Ricava informazioni geografiche da una
pluralità di fonti (cartografiche e
satellitari, tecnologie digitali,
fotografiche, artistico-letterarie).
REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE
- Comprendere che il territorio è uno spazio organizzate e
modificato dalle attività umane.
-Riconoscere nel proprio ambiente di vita le funzioni dei vari spazi
e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi dell’uomo e
progettare soluzioni esercitando la cittadinanza attiva.
PAESAGGIO
Conoscere il territorio circostante attraverso
l’approccio percettivo e l’osservazione diretta.
Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici
che caratterizzano i paesaggi dell’ambiente di vita della
propria regione.
Il lavoro dell’uomo.
Il settore primario.
Il settore secondario.
Il settore terziario
• Il lavoro dell’uomo.
• Il settore primario.
• Il settore secondario.
• Il settore terziario
Riconosce e denomina i principali
“oggetti” geografici fisici (fiumi, monti,
pianure, coste, colline, laghi, oceani
ecc.).
Individua i caratteri che connotano i
paesaggi (di montagna, collina,
pianura, vulcani, ecc.) con particolare
attenzione a quelli italiani, e individua
analogie e differenze con i principali
paesaggi europei e di altri continenti
PAESAGGIO
Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio
percettivo e l’osservazione diretta.
Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che
caratterizzano i paesaggi dell’ambiente di vita della propria
regione.
Il mare.
Il fiume.
Il lago.
La montagna.
La collina.
La pianura.
L’inquinamento.
L’intervento dell’uomo : distruzione
e difesa dell’ambiente.
DISCIPLINA: GEOGRAFIA CLASSE QUARTA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della classe
IV
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
Si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.
Utilizza il linguaggio della geo- graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre. Realizza semplici schizzi cartografici e carte tematiche.
Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti.
Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici (fiumi, colline, laghi, monti, pianure, ecc.).
Individua i caratteri che connotano i
paesaggi con particolare attenzione a
quelli italiani.
Orientamento
Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali anche in relazione al Sole. Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta (filmati, documenti, fotografie, ecc).
Linguaggio della geo-graficità
Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici.
Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo.
Paesaggio
Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi
italiani.
Regione e sistema territoriale
Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica,
socio-culturale) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano.
Cos’è la geografia.
Le carte geografiche.
La riduzione in scala. L’orientamento.
Il reticolo geografico.
Com’è fatta la terra.
Le fasce climatiche e i loro paesaggi.
L’Italia: aspetto fisico, clima, attività.
. La Costituzione
DISCIPLINA: GEOGRAFIA CLASSE QUINTA
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze al termine della classe V
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno: - si orienta nello spazio circostante e sulle carte
geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti
cardinali.
-utilizza il linguaggio della geo graficità per
interpretare carte geografiche e globo terrestre,
realizzare semplici schizzi cartografici e carte
tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio.
Orientamento - Conoscere il pianeta Terra nel sistema solare.
- Orientarsi sulle diverse rappresentazioni grafiche del pianeta Terra.
- Orientarsi sulla carta geografica dell’Italia.
- Conoscere la suddivisione politica dell’Italia.
- Conoscere e collocare geograficamente le diverse regioni italiane.
- Osservare geograficamente un paesaggio reale o rappresentato per
estendere la propria carta mentale.
- Le carte geografiche ed i loro
elementi costitutivi: legenda, scala
simbologia;
- I diversi tipi carte: fisica,
politica, tematica;
- La carta fisica e politica
dell’Italia;
- L’orientamento: i punti cardinali
e quelli intermedi.
-ricava informazioni geografiche da una pluralità di
fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali,
fotografiche, artistico-letterarie).
-riconosce e denomina i principali «oggetti»
geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline,
laghi,
mari, oceani, ecc.).
Linguaggio della geo-graficita’ - Leggere e ricavare informazioni da carte tematiche e grafici di vario
genere.
- Conoscere le caratteristiche della popolazione italiana e la sua
distribuzione sul territorio.
- Classificare le attività lavorative in base ai settori economici.
- Conoscere le caratteristiche dei diversi settori economici in Italia.
- Caratteristiche fisiche ed
economiche di ogni ambiente.
-individua i caratteri che connotano i paesaggi (di
montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con
particolare attenzione a quelli italiani, e individua
analogie e differenze con i principali paesaggi europei
e di altri continenti.
-coglie nei paesaggi mondiali della storia le
progressive trasformazioni operate dall’uomo sul
paesaggio
naturale.
-si rende conto che lo spazio geografico è un sistema
territoriale, costituito da elementi fisici e antropici
legati da rapporti di connessione e/o di
interdipendenza.
Paesaggio e regione - Individuare gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi
italiani.
- Conoscere e descrivere i principali paesaggi italiani,individuandone
le analogie e le differenze.
- Conoscere la propria regione nei vari aspetti fisici e socio-culturali.
- Conoscere le regioni italiane nei vari aspetti.
- Riconoscere nelle immagini alcuni elementi climatici.
- Conoscere caratteristiche e localizzazione delle regioni climatiche
italiane.
- Cogliere le interrelazioni tra territorio, sviluppo economico e forme
d’insediamento.
- Conoscere la suddivisione dell’Italia in Regioni, Province, Comuni.
- Conoscere le ricchezze ambientali e artistiche del territorio italiano.
- La carta tematica degli ambienti
d’Italia;
- la carta tematica delle regioni
climatiche;
- La carta fisica e politica della
Basilicata;
- La carta fisica e politica delle
varie regioni italiane;
- Riproduzione delle carte
geografiche.
DISCIPLINA : MATEMATICA CLASSE PRIMA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della
classe I
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
Sviluppa un atteggiamento
positivo nei confronti della
matematica.
Sa operare con i numeri
naturali.
Numeri Contare oggetti o eventi, con la voce e mentalmente in senso progressivo e regressivo Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione
decimale, con la consapevolezza del valore che le
cifre hanno a seconda della loro posizione;
confrontarli ed ordinarli anche rappresentandoli
sulla retta.
Eseguire mentalmente semplici operazioni con i
numeri naturali e verbalizzare le procedure di
calcolo.
Conservazione e confronto di
quantità
I numeri naturali da 0 a 20
La successione: precedente e
successivo
Il numero 0
La linea dei numeri
Simboli > < =
Tecniche per sommare
Tecniche per sottrarre
Relazioni inverse tra
addizione e sottrazione
Basi diverse; la base 10
La decina. Il valore
posizionale
Numeri pari e numeri dispari
Descrive e rappresenta
lo spazio
Spazio e figure
Comunicare la posizione di oggetti nello spazio
fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre
persone o oggetti, usando termini adeguati
(sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra etc.)
Eseguire un semplice percorso partendo dalla
descrizione verbale o dal disegno, descrivere un
percorso che si sta facendo e dare istruzioni a
qualcuno perché compia un percorso desiderato
Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche
Esecuzione, rappresentazione e verbalizzazione di percorsi
Piano quadrettato
Il quadrato, triangolo, rettangolo, cerchio
Figure solide nella realtà quotidiana
Utilizza semplici
rappresentazioni di dati
Relazioni, dati e previsioni
Classificare numeri, figure, oggetti in base a
una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni
opportune a seconda dei contesti e dei fini
Argomentare sui criteri che sono stati usati per
realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati
Rappresentare relazioni e dati con diagrammi,
schemi e tabelle Rappresentare e risolvere semplici situazioni problematiche
Osservazione, descrizione e confronto di oggetti Classificazione in base a un attributo-
Connettivi logici (e, o, non) Ideogrammi, istogrammi Criteri di classificazione Situazioni problematiche quotidiane e relativa rappresentazione.
DISCIPLINA: MATEMATICA CLASSE SECONDA
Traguardi per lo
sviluppo delle competenze al termine
della classe II
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno :
esegue calcoli scritti e mentali
con i numeri naturali.
Numeri
Leggere e scrivere i numeri naturali interi in
cifre e in lettere.
Confrontare e ordinare i numeri naturali in
notazione decimale, anche rappresentandoli sulla
retta.
Riconoscere nella scrittura in base 10 il valore
posizionale delle cifre.
Contare in senso progressivo e regressivo a
voce e mentalmente e per salti di due o tre.
Eseguire mentalmente semplici operazioni con
i numeri naturali e verbalizzare le procedure di
calcolo.
Conoscere le tabelline della moltiplicazione
dei numeri fino a 10.
Eseguire le operazioni con i numeri e con gli
algoritmi scritti usuali.
I numeri e la relativa scrittura
simbolica rispetto al valore
posizionale.
I significati dell’addizione.
I calcoli in riga e in colonna senza e
con il cambio.
Le relazioni inverse.
Il resto e la differenza.
Il numero complementare
Lo zero e l’uno.
La moltiplicazione come operazione
ripetuta, prodotto cartesiano, prodotto
combinatorio di insiemi.
Le tabelline.
Il doppio e il triplo.
Il valore posizionale dei numeri fino a
100.
La divisione in riga e colonna, con
resto zero e diverso da zero.
-Descrive e classifica figure in base
a caratteristiche geometriche.
-Percepisce e rappresenta forme e
relazioni che si trovano in natura o
costruite dall’uomo, utilizzando i
più comuni strumenti di misura.
-Riesce a risolvere semplici
problemi spiegando a parole il
procedimento seguito.
-Utilizza rappresentazioni di dati
adeguate.
-Impara a riconoscere situazioni
di incertezza iniziando a usare le
espressioni “è più probabile”, “è
meno probabile”.
Spazio e figure
Comunicare la posizione di oggetti nello spazio
fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre
persone o oggetti, usando termini adeguati
(sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra,
dentro/fuori).
Eseguire un semplice percorso partendo dalla
descrizione verbale o dal disegno; descrivere un
percorso che si sta facendo.
Riconoscere, denominare e descrivere figure
geometriche.
Disegnare figure geometriche.
RELAZIONI, DATI E PREVISIONI
Individuare la richiesta e i dati essenziali per la
soluzione di situazioni problematiche concrete.
Rappresentare graficamente la soluzione di problemi
aritmetici.
Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più
proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a
secondo dei contesti e dei fini.
Argomentare sui criteri che sono stati usati per
realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.
Leggere e produrre semplici grafici.
Riconoscere situazioni di incertezza utilizzando
termini specifici.
Misurare grandezze (lunghezze, tempo, etc.) utilizzando unità arbitrarie
La posizione di oggetti nello spazio
fisico, sia rispetto al soggetto, sia
rispetto ad altre persone o oggetti.
I solidi con facce piane e curve.
Le figure piane e le linee.
La simmetria assiale.
I problemi matematici e non
matematici.
Il testo, i dati, le domande e le
relazioni.
Gli algoritmi di soluzione e sistemi di
rappresentazione.
I diagrammi di Venn.
Le relazioni e i quantificatori.
Le indagini statistiche.
I termini specifici.
Relazioni.
Quantificatori, connettivi (e/non)
Vero/falso.
Grafici di Eulero-Venn e di Carroll.
Ideogramma, istogramma a colonne
verticali e orizzontali.
Le proprietà degli oggetti e le
grandezze misurabili.
Le relazioni di congruenza e di
equivalenza con materiali vari.
DISCIPLINA: MATEMATICA CLASSE TERZA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della classe III
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno si muove con sicurezza nel
calcolo scritto e mentale con i numeri
naturali.
Rafforza la capacità di eseguire calcoli
scritti e mentali con i numeri naturali.
Riesce a risolvere facili problemi in
tutti gli ambiti di contenuto,
mantenendo il controllo sia sul
processo risolutivo, sia sui risultati.
Descrive il procedimento eseguito e
riconosce strategie di risoluzione
diverse dalla propria.
NUMERI
Contare oggetti, o eventi, a voce e mentalmente, in senso
progressivo e regressivo e per salti di due, tre…
Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale,
avendo consapevolezza della notazione posizionale; confrontarli
e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta.
Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali
e verbalizzare le procedure di calcolo.
Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei
numeri fino a 10. Eseguire le operazioni con i numeri naturali
con gli algoritmi scritti usuali.
Leggere, scrivere, confrontare i numeri decimali, rappresentarli
sulla retta ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche con
riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure.
Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la
struttura.
Il sistema di numerazione decimale e
posizionale dei numeri naturali.
Le quattro operazioni: i concetti, gli
algoritmi e le proprietà.
Le frazioni.
Problemi con le quattro operazioni.
Riconosce e rappresenta forme del
piano e dello spazio, relazioni e
strutture che si trovano in natura o che
sono state create dall’uomo.
Descrive, denomina e classifica figure in
base a caratteristiche geometriche, ne
determina misure, progetta e costruisce
modelli concreti di vario tipo.
Utilizza strumenti per il disegno
geometrico (riga, compasso, squadra) e
i più comuni strumenti di misura
(metro, goniometro ecc.).
Ricerca dati per ricavare informazioni
e costruisce rappresentazioni (tabelle e
grafici). Ricava informazioni anche da
dati rappresentati in tabelle e grafici.
SPAZIO E FIGURE
Percepire la propria posizione nello spazio e stimare distanze
e volumi a partire dal proprio corpo.
Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia
rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti,
usando termini adeguati.
Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione
verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta
facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un
percorso desiderato.
Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche.
Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali
anche nello spazio.
Dai solidi alle figure piane.
Le linee: rette, semirette e
segmenti.
Gli angoli.
I poligoni: triangoli e quadrilateri.
La simmetria.
Ricerca dati per ricavare informazioni
e costruisce rappresentazioni (tabelle e
grafici). Ricava informazioni anche da
dati rappresentati in tabelle e grafici.
RELAZIONI, DATI E PREVISIONI
Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative,
utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni,
formulare giudizi e prendere decisioni.
Utilizzare le nozioni di frequenza, di moda e di media
aritmetica, se adeguata alla tipologia dei dati a disposizione.
Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli,
aree, volumi/capacità, intervalli temporali, masse, pesi per
effettuare misure e stime.
Passare da un’unità di misura ad un’altra, limitatamente alle
unità di uso più comuni, anche nel contesto del sistema
monetario.
In situazioni concrete di una coppia dei eventi intuire e
cominciare ad argomentare qual è il più probabile, dando una
prima quantificazione nei casi più semplici, oppure
riconoscere se si tratta di eventi ugualmente probabili.
Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di
numeri e di figure.
Raccolta e interpretazione di dati.
Le misure di lunghezza.
Le misure di capacità.
Le misure di peso.
Le misure di tempo.
Le misure di valore.
Problemi con l’euro.
Le classificazioni.
I connettivi logici.
I quantificatori.
I diagrammi.
CLASSE QUARTA - DISCIPLINA: MATEMATICA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della classe IV
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
Si muove con sicurezza nel calcolo
scritto e orale con i numeri naturali e
sa valutare l’opportunità di ricorrere a
una calcolatrice.
Riconosce e rappresenta forme del
piano e dello spazio, relazioni e
strutture che si trovano in natura
o sono state create dall’uomo.
Descrive, denomina e classifica
figure in base a caratteristiche
geometriche.
Utilizza strumenti per il disegno
geometrico.
Ricerca dati per ricavare
informazioni e costruisce
rappresentazioni. Ricava
informazioni anche da dati
rappresentati in tabelle e grafici.
Legge e comprende testi che
coinvolgono aspetti logici e
matematici.
Numeri
Leggere, scrivere, confrontare numeri interi e decimali;
Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando
l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o
con la calcolatrice a seconda delle situazioni;
Individuare multipli e divisori di un numero;
Dare stime per il risultato di un’operazione;
Conoscere il concetto di frazione e di frazioni
equivalenti;
Utilizzare numeri decimali, frazioni.
Spazio e figure
Descrivere, denominare e classificare figure
geometriche, identificando elementi significativi e
simmetrie anche al fine di farle riprodurre da altri;
Riprodurre una figura in base a una descrizione
utilizzando gli strumenti opportuni;
Confrontare e misurare angoli utilizzando proprietà
e strumenti;
Determinare il perimetro di una figura utilizzando
le più comuni formule o altri procedimenti
Determinare l’area di rettangoli, triangoli, quadrati,
trapezi, rombi e parallelogrammi
utilizzando le più comuni formule.
Tabella dei periodi: a)
unità semplici.
b)migliaia: uk, dak, hk
Operazioni con i numeri interi:
regole e proprietà.
Multipli, divisori e criteri di divi-
sibilità.
Le frazioni:
apparenti, proprie, improprie,
complementari, equivalenti.
Le frazioni decimali:
dal numero alla frazione, dalla
frazione al numero.
Operazioni con i numeri decimali.
Gli angoli
I poligoni:
ripasso, classificazione, perimetro, area.
Trasformazioni geometriche:
simmetria, traslazione e rotazione
Riesce a risolvere facili problemi in
tutti gli ambiti di contenuto,
mantenendo il controllo sia sul
processo risolutivo, sia sui risultati.
Descrive il procedimento seguito e
riconosce strategie di soluzione diverse
dalla propria.
Costruisce ragionamenti formulando
ipotesi, sostenendo le proprie idee e
confrontandole con il punto di vista
degli altri.
Riconosce e utilizza rappresentazioni
diverse di oggetti matematici (numeri
decimali, frazioni, ecc.).
Sviluppa un atteggiamento positivo
rispetto alla matematica, rendendosi
conto come gli strumenti della
matematica siano utili per operare
nella realtà.
Relazioni, dati e previsioni
Rappresentare relazioni e dati e , in situazioni
significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare
informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni;
Rappresentare i problemi con tabelle e grafici che ne
esprimano la struttura;
Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze,
angoli, aree, capacità, masse, pesi per effettuare misure e
stime;
Passare da una unità di misura all’altra, anche nel contesto del sistema monetario;
In situazioni concrete operare con il calcolo delle
probabilità.
Problemi:
metodo, struttura, percorso, analisi dei
dati, analisi dei risultati.
Problemi con le misure:
lunghezza, peso, capacità,
superficie, tempo, euro.
Problemi con frazioni.
Problemi con poligoni.
Classificazione e diagrammi.
Connettivo “o”.
Diagramma ad albero.
Probabilità e statistica.
Misure di lunghezza, peso,
capacità.
Misure di superficie.
Misure di tempo:
valori, equivalenze. operazioni e
problemi.
L’euro:
multipli e sottomultipli.
Spesa, ricavo, guadagno, perdita.
DISCIPLINA: MATEMATICA CLASSE QUINTA
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze al termine della
classe V
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno:
- si muove con sicurezza nel calcolo
scritto e mentale con i numeri
naturali e sa valutare l’opportunità
di ricorrere a una calcolatrice.
Numeri - Leggere, scrivere, confrontare e ordinare numeri naturali consolidando la
consapevolezza del valore posizionale delle cifre nella classe dei milioni e
dei miliardi.
- Eseguire le quattro operazioni con numeri interi e decimali, anche
utilizzano strumenti tecnologici (calcolatrice, computer ).
- Usare procedure e strategie di calcolo mentale servendosi delle
proprietà delle operazioni.
- Dare stime per il risultato di una operazione.
- Conoscere la divisione con il resto fra numeri naturali e decimali.
- Conoscere sistemi di notazioni dei numeri che sono o sono stati in uso
in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra.
- Comprendere e usare la scrittura polinomiale dei numeri.
- Riconoscere, in contesti concreti, i numeri relativi ed operare con essi.
- Calcolare il valore di espressioni aritmetiche.
- Saper riconoscere e costruire relazioni tra numeri naturali: multipli,
divisori, numeri primi,…
- Consolidare il concetto di frazione e la sua rappresentazione simbolica,
saperla classificare, confrontare e trasformare in numero decimale.
- Calcolare la frazione di un numero.
- Usare il calcolo della percentuale e dello sconto in situazioni concrete
inerenti alla vita quotidiana.
- I numeri naturali entro il periodo dei miliardi.
- Il sistema di numerazione decimale e
posizionale nella scrittura dei numeri;
- La numerazione romana;
- Lettura, scrittura, confronto,
successione numerica, ordinamento dei numeri
naturali con consapevolezza del valore delle
cifre;
- I numeri sottoforma di polinomio numerico;
- I numeri interi relativi;
- Le quattro operazioni, anche con i numeri
decimali, in colonna e le loro proprietà;
- Le moltiplicazioni e le divisioni per
10,100,1000;
- Il calcolo approssimativo;
- L’utilizzo delle strategie di calcolo con l’uso
delle proprietà delle operazioni;
- Le potenze;
- I diagrammi e le espressioni;
- Il calcolo di espressioni aritmetiche;
- I multipli e i divisori di un numero;
- I criteri di divisibilità;
- La frazione di una figura;
- La frazione di una quantità;
- Le frazioni proprie, improprie,
apparenti, complementari;
- Il confronto e l’ordinamento di
frazioni;
- La frazione di un numero;
- Le frazioni e i numeri decimali;
- La percentuale e lo sconto.
L’alunno:
-riconosce e rappresenta forme del
piano e dello spazio, relazioni e
strutture che si trovano in natura o
che sono state create dall’uomo.
-descrive, denomina e classifica
figure in base a caratteristiche
geometriche, ne determina misure,
progetta e costruisce modelli
concreti di vario tipo.
-utilizza strumenti per il disegno
geometrico (riga, compasso,
squadra) e i più comuni strumenti di
misura (metro, goniometro…).
Spazio e figure
- Operare con le figure effettuando trasformazioni: rotazioni,traslazioni.
- Riconoscere e realizzare ingrandimenti e riduzioni.
- Analizzare e riconoscere gli elementi di figure piane: angoli, assi di
simmetria, diagonali, altezze,…
- Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando opportuni
strumenti: riga, squadre, compasso.
- Riconoscere e classificare i poligoni.
- Acquisire la procedura di calcolo del perimetro dei poligoni.
- Conoscere e usare le misure convenzionali per il calcolo delle aree.
- Calcolare le aree delle principali figure geometriche.
- Conoscere gli elementi che costituiscono la circonferenza e il cerchio.
- Calcolare la misura della circonferenza.
- Calcolare l’area del cerchio.
- Descrivere e classificare i poliedri più comuni.
- Conoscere il concetto di volume.
- Rotazioni, simmetrie, traslazioni;
- Riduzioni in scala e ingrandimenti
- Gli angoli interni e gli assi di
simmetria di un poligono;
- I poligoni: poligoni regolari,
riconoscimento e classificazione;
-Gli elementi di un poligono;
- Il perimetro dei poligoni;
- Il perimetro di figure complesse;
- La circonferenza e il cerchio;
- L’apotema dei poligoni regolari;
- L’area del quadrato, del rettangolo, del
rombo, del romboide, del triangolo e del
trapezio;
- L’area dei poligoni regolari;
- Relazione tra perimetro e are;
- Il calcolo dell’area del cerchio;
- Conoscenza dei principali solidi;
- La superficie laterale e totale dei solidi
-ricerca dati per ricavare
informazioni e costruisce
rappresentazioni (tabelle e grafici).
Ricava informazioni anche da dati
rappresentati in tabelle e grafici.
-riconosce e quantifica, in casi
semplici, situazioni di incertezza.
-legge e comprende testi che
coinvolgono aspetti logici e
matematici.
-riesce a risolvere facili problemi in
tutti gli ambiti di contenuto,
mantenendo il controllo sia sul
processo risolutivo, sia sui risultati.
–descrive il procedimento seguito e
riconosce strategie di soluzione
diverse dalla propria.
-costruisce ragionamenti
formulando ipotesi, sostenendo le
proprie idee e confrontandosi con il
punto di vista di altri.
-riconosce e utilizza
rappresentazioni diverse di oggetti
matematici (numeri decimali,
frazioni, percentuali, scale di
riduzione…).
-sviluppa un atteggiamento positivo
rispetto alla matematica, attraverso
esperienze significative, che gli
hanno fatto intuire come gli
strumenti matematici che ha
imparato ad utilizzare siano utili
per operare nella realtà.
Relazioni, dati e previsioni
- Usare il sistema metrico decimale per effettuare misurazioni.
- Saper eseguire conversioni tra unità di misura (equivalenze).
- Conoscere ed operare con le misure di tempo e di valore.
- Individuare in una situazione di esperienza un problema di tipo
matematico.
- Risolvere i problemi identificando le domande intermedie, scoprendo
dati superflui e dati mancanti.
- Tradurre in espressione il processo risolutivo di un problema.
- Rappresentare problemi con tabelle e grafici.
- Risolvere problemi con strumenti e strategie diverse.
- Classificare oggetti, figure e numeri realizzando adeguate
rappresentazioni.
- Stabilire il valore di proposizioni usando l’implicazione logica “ se…
..allora “ il connettivo “ non “.
- In contesti diversi individuare relazioni significative.
- Raccogliere e classificare dati per rappresentarli con un ideogramma.
- Calcolare la probabilità del realizzarsi di eventi.
- Saper trasformare la percentuale espressa in frazione.
- Le unità di misura di
lunghezza, capacità e peso;
- La compravendita;
- Misurazioni ed equivalenze;
- Le misure di tempo e di valore;
- Le misure di superficie;
- Traduzione di un problema con
un’espressione;
- Problemi con una serie di
operazioni, diagrammi a blocchi,
espressioni;
- Problemi con più domande;
- Problemi con una domanda e
più operazioni;
- Problemi con frazioni,
percentuali, sconto, interesse;
-Problemi di peso netto, tara e
peso lordo;
- Problemi di compravendita;
-.I diagrammi di Eulero – Venn;
- L’implicazione logica
“se…allora”;
- Il connettivo “non”;
- Tabelle e situazioni
problematiche complesse;
- La media aritmetica nella
soluzione di problemi;
- I grafici;
- Dati e percentuali;
- La probabilità del verificarsi di
un evento;
- Dai problemi alla percentuale.
DISCIPLINA: SCIENZE CLASSE PRIMA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della
classe I
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
Sa identificare materiali e le
loro trasformazioni
Esplorare e descrivere oggetti e materiali.
Individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali
Le caratteristiche fisiche dei
materiali più utilizzati
(duro/morbido/liscio...)
Le caratteristiche funzionali
dei materiali e degli oggetti
I cinque sensi
Comprende fenomeni legati
alla realtà
Osservare e sperimentare sul campo
Riconoscere grandezze da misurare
Esplorare il mondo attraverso i cinque sensi
Operare classificazioni
Rilevare i fenomeni atmosferici
Criteri di classificazione
Riconoscimento delle
informazioni che provengono
dai cinque sensi
Il tutto e le parti
Esperienze pratiche.
Impara a rispettare adeguati
comportamenti rispetto
all'ambiente
L'uomo, i viventi e l'ambiente
•Riconoscere le diversità dei viventi
Esseri viventi e non viventi
Il ciclo vitale di un vegetale
Osservazioni di piante
Esperimenti di semina
Comportamento di animali e
piante durante le stagioni dell'anno.
DISCIPLINA: SCIENZE CLASSE SECONDA
Traguardi per lo
sviluppo delle competenze al
termine della classe II
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno inizia a sviluppare
capacità operative e manuali
in contesti di esperienza
concreta.
Fa riferimento alla realtà, e
in particolare all’esperienza
che fa in classe, nel gioco, in
famiglia, per chiarire le
proprie curiosità,
imparando a identificarne
gli elementi e gli eventi.
Sviluppa atteggiamenti di
cura e di rispetto verso
l’ambiente scolastico e
quello naturale.
Impara a individuare
problemi da indagare a
partire dalla propria
esperienza.
Racconta con più precisione
ciò che ha fatto e imparato.
Sviluppa comportamenti e
abitudini adeguati nel
Esplorare e descrivere oggetti e materiali.
Individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di oggetti
semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella loro
unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli, riconoscerne
funzioni e modi d’uso.
Osservare e sperimentare sul campo.
Osservare e sperimentare il comportamento dell’acqua.
Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali (ad
opera del sole, di agenti atmosferici, dell’acqua, etc.).
L’uomo, i viventi e l’ambiente Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente.
Distinguere tra esseri viventi e non viventi.
Riconoscere varietà di forme nelle piante.
Individuare la varietà di forme e di comportamenti negli animali.
Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali.
Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di sviluppo di
organismi animali e vegetali.
Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio
corpo (fame, sete, dolore, movimento, freddo, caldo, etc.).
Gli strumenti di
lavoro.
Gli stati in cui l’acqua
si presenta in natura.
Il ciclo e gli stati
dell’acqua.
I passaggi di stato
dell’acqua.
L’acqua negli usi
quotidiani.
Il consumo
consapevole
dell’acqua.
Il fenomeno
dell’inquinamento
idrico.
Il sole e
l’evaporazione.
La formazione delle
nubi.
Pioggia, neve,
grandine.
Gli esseri viventi e il
loro habitat.
Valore energetico
degli alimenti.
La varietà della dieta.
DISCIPLINA: SCIENZE CLASSE TERZA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine
della classe III
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno:
Esplora i fenomeni con un
approccio scientifico: con l’aiuto
dell’insegnante, dei compagni, in
modo autonomo, osserva e descrive
lo svolgersi dei fatti, formula
domande, anche in base di ipotesi
personali, propone e realizza
semplici esperimenti.
OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO
•Osservare i momenti significativi nella vita di piante e
animali, realizzando semine in terrari e orti. Individuare
somiglianze e differenze nei percorsi di sviluppo di organismi
vegetali e animali.comportamento.
•Osservare, con uscite all’esterno, le caratteristiche dei terreni
e delle acque.
•Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali e
quelle ad opera dell’uomo.
•Indagine sui fenomeni della natura.
•Il metodo scientifico sperimentale.
•La materia e i suoi stati: solidi,
liquidi e gas.
•Le trasformazioni della materia.
•Il ciclo dell’acqua.
•Il terreno e la sua composizione.
•L’aria e le sue caratteristiche.
•La fotosintesi clorofilliana.
•La vita delle api.
•Le conseguenze dell’intervento
dell’uomo sulla natura.
Riconosce le principali
caratteristiche e i modi di vivere di
organismi animali e vegetali.
Partecipa in modo attivo alle
esperienze e alle osservazioni.
Relaziona verbalmente
un’esperienza.
L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE
Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio
ambiente.
Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro
ambienti, bisogni analoghi ai propri.
ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E
MATERIALI
Individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di
oggetti
semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella loro
unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli,
riconoscerne
funzioni e modi d’uso.
-Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà.
-Individuare strumenti e unità di misura appropriati alle
situazioni problematiche in esame, fare misure e usare la
matematica conosciuta per trattare i dati.
•La vita negli ambienti naturali.
•Le caratteristiche principali delle piante.
•Le caratteristiche principali degli animali.
•La relazione fra gli animali e le piante.
Progetto alimentazione
DISCIPLINA: SCIENZE CLASSE QUARTA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della classe
IV
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno:
Sviluppa atteggiamenti di curiosità e
modi di guardare il mondo che lo
stimolano a cercare spiegazioni di
quello che vede succedere.
Riconosce le principali
caratteristiche e i modi di vivere di
organismi animali e vegetali.
Espone in forma chiara ciò che ha
sperimentato, utilizzando un
linguaggio appropriato.
Trova da varie fonti (libri, internet,
ecc.) informazioni e spiegazioni sui
problemi che lo interessano.
Esplorare e descrivere oggetti e materiali.
Individuare la presenza dell’acqua sul pianeta terra e
l’importanza che ha nella vita dell’uomo;
Conoscere il ciclo dell’acqua in natura con
le sue trasformazioni da uno stato all’altro;
Conoscere la composizione e le proprietà
dell’aria;
Conoscere e comprendere il concetto di calore;
Conoscere la composizione e le caratteristiche del
suolo.
Osservare e sperimentare sul campo
Osservare i momenti significativi nella vita di piante e
animali individuandone somiglianze e differenze nei
percorsi di sviluppo di organismi animali e vegetali;
Osservare le caratteristiche dei terreni e delle acque,
anche grazie alle uscite sul territorio.
L’aria:
- L’aria, le sue
componenti e le sue proprietà.
- Gli strati dell’atmosfera.
- Pressione dell’aria e barometro.
- I venti.
- La rosa dei venti.
L’acqua:
- I diversi aspetti in cui si
presenta l’elemento acqua.
- Gli stati dell’acqua.
- Acqua dolce e acqua salata.
- Acqua potabile.
- Le acque minerali.
Il suolo:
-Composizione e caratteristiche
Il calore: - Come si propaga.
- Calore e temperatura.
- Calore ecambiamenti di stato.
- Il calore e i fenomeni atmosferici.
L’uomo, i viventi e l’ambiente
Conoscere i cambiamenti degli organismi :
-ciclo vitale di una pianta e di un animale;
Riconoscere le parti della struttura di una pianta;
Conoscere varietà di forme e trasformazione nelle piante;
Conoscere gli organismi degli animali superiori;
Indicare esempi di relazione degli organismi viventi con il loro
ambiente.
Le piante:
- La pianta e le sue parti.
- Le funzioni della radice, del
fusto, delle foglie.
- Gli anelli concentrici del tronco.
- Il fenomeno del
fototropismo.
Gli animali:
-Vertebrati e invertebrati.
-I molluschi, gli artropodi, gli insetti.
-La formica e le sue caratteristiche.
-Classificazione degli animali.
Relazione tra essere viventi
-Produttori, consumatori erbivori
e consumatori carnivori.
-Concetto di equilibrio
dell’ecosistema. -Reti alimentari, catene alimentari e
piramidi alimentari.
-I decompositori e la loro funzione.
La luce
- La luce e le sue proprietà.
- I fenomeni luminosi della
rifrazione e della riflessione
DISCIPLINA: SCIENZE CLASSE QUINTA
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze al termine della
classe V
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno:
- sviluppa atteggiamenti di curiosità e
modi di guardare il mondo che lo
stimolano a cercare
spiegazioni di quello che vede succedere.
-esplora i fenomeni con un approccio
scientifico: con l’aiuto dell’insegnante,
dei compagni, in
modo autonomo, osserva e descrive lo
svolgersi dei fatti, formula domande,
anche sulla base di
ipotesi personali, propone e realizza
semplici esperimenti.
-individua nei fenomeni somiglianze e
differenze, fa misurazioni, registra dati
significativi, identifica relazioni
spazio/temporali.
-individua aspetti quantitativi e
qualitativi nei fenomeni, produce
rappresentazioni grafiche e schemi
di livello adeguato, elabora semplici
modelli.
Esplorare e descrivere oggetti e materiali.
- Acquisire la capacità di osservare, descrivere, confrontare, formulare
ipotesi e trarre conclusioni.
Osservare e sperimentare sul campo
- Riconoscere le varie forme di energia.
- Riconoscere alcune caratteristiche della luce e del suono.
- Osservazioni nell’ambiente ed
esperimenti come modalità complementari di
studio dei fenomeni.
- Tante forme di energia: solare,termica,
chimica, elettrica,….
- Le fonti di energia;
- Fonti rinnovabili e fonti non rinnovabili;
- Individuazione di sorgenti luminose;
- La propagazione della luce;
- I vari tipi di suono: come si producono e
come si propagano.
-riconosce le principali caratteristiche e
i modi di vivere di organismi animali e
vegetali.
-ha consapevolezza della struttura e
dello sviluppo del proprio corpo, nei
suoi diversi organi e apparati, ne
riconosce e descrive il funzionamento,
utilizzando modelli intuitivi ed ha cura
della sua salute.
- ha atteggiamenti di cura verso
l’ambiente scolastico che condivide con
gli altri; rispetta e apprezza
il valore dell’ambiente sociale e
naturale.
-espone in forma chiara ciò che ha
sperimentato, utilizzando un
linguaggio appropriato.
-trova da varie fonti (libri, internet,
discorsi degli adulti, ecc.) informazioni
e spiegazioni sui problemi che lo
interessano.
L’uomo, i viventi e l’ambiente
- Conoscere le parti del corpo umano e la loro relazione.
- Conoscere le cellule.
- Conoscere gli organi e il fenomeno della respirazione umana.
- Conoscere gli organi e il fenomeno della circolazione sanguigna
umana.
- Comprendere la relazione funzionale tra respirazione e
circolazione.
- Conoscere gli organi e il fenomeno della secrezione.
- Comprendere la relazione funzionale tra nutrizione, circolazione ed
escrezione.
- Conoscere gli organi e il funzionamento del sistema nervoso.
- Conoscere gli organi e il funzionamento della riproduzione.
- Conoscere gli organi di senso e il loro funzionamento.
- Conoscere il comportamento della luce e comprendere il fenomeno
della visione.
- Conoscere il comportamento delle onde sonore e comprendere il
fenomeno dell’ascolto.
- Conoscere gli organi e il funzionamento dell’apparato locomotore.
- Comprendere la relazione funzionale tra sistema nervoso e altri
apparati.
- Conoscere e praticare le principali norme igieniche per la salute e il
benessere del corpo umano.
- Comprendere l’importanza di una corretta ed equilibrata
alimentazione.
- Il corpo umano come “sistema”
aperto all’ambiente;
- Parti e strutture del corpo umano;
- L’aria: la sua importanza vitale e
il suo percorso nel nostro corpo;
- Il sangue: la sua funzione e la
sua composizione;
- Il viaggio del sangue;
- Il cibo: la sua importanza vitale,
il suo percorso nel nostro corpo e
le sue trasformazioni;
- le sostanze di rifiuto: la loro tipologia, la
loro produzione ed
eliminazione;
- I principali organi, sistemi e apparati del
corpo umano:
funzionamento, loro relazioni e
norme di igiene adeguate;
- Gli alimenti: funzione costruttiva,
regolatrice, protettiva;
- Le vitamine, i sali minerali.
DISCIPLINA : TECNOLOGIA CLASSE PRIMA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della
classe I
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
Esplora il mondo fatto
dall'uomo
Vedere e osservare
Osservare elementi del mondo artificiale,
cogliendone le differenze per forma,
materiali, funzioni e saperli collocare nel
contesto d'uso
Usare oggetti, strumenti e materiali
coerentemente con le funzioni e i principi di
sicurezza che gli vengono dati
Proprietà degli oggetti di uso comune
Funzione degli oggetti di uso comune e di
semplici
Differenza tra oggetto e macchina.
Raggruppamenti e classificazioni di
oggetti
Realizza oggetti seguendo una
metodologia progettuale
Conosce e utilizza strumenti di
gioco e/o di uso comune
Prevedere ed immaginare
Prevedere lo svolgimento e il risultato di
semplici processi o procedure in contesti
conosciuti e relativamente a oggetti e
strumenti esplorati
Intervenire e trasformare
Smontare semplici oggetti e meccanismi
Comprendere e seguire istruzioni
Manufatti collegati a
ricorrenze e a occasioni legate
all'attività scolastica.
Realizzazione di oggetti con materiali
comuni o di scarto.
Giochi e oggetti di uso comune
Il tutto e le parti
DISCIPLINA : TECNOLOGIA CLASSE SECONDA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al
termine della classe II
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno esplora e
interpreta il mondo fatto
dall’uomo, individua le
funzioni di un artefatto e di
una semplice macchina, usa
oggetti e strumenti
imparando a rispettare i
fondamentali principi di
sicurezza.
Realizza oggetti seguendo
una definita metodologia
progettuale cooperando con
i compagni. Rileva la trasformazione di alcuni utensili
e processi produttivi confrontandoli con
oggetti del passato.
Impara ad usare le nuove tecnologie per
sviluppare semplici lavori in tutte le
discipline.
Vedere e osservare
Distinguere e classificare i materiali.
Effettuare prove ed esperienze sulle
proprietà dei materiali più comuni.
Riconoscere e documentare le funzioni
principali di un’applicazione informatica.
Prevedere e immaginare
Pianificare la fabbricazione di un
semplice oggetto elencando gli strumenti
e i materiali necessari.
Intervenire e trasformare
Trasformare e riutilizzare i materiali.
Realizzare un oggetto in cartoncino
descrivendo e documentando la sequenza
delle operazioni.
Cercare e selezionare sul computer un
comune programma di utilità.
Gli oggetti: le caratteristiche e le
parti che li compongono.
Gli oggetti usati a scuola.
Classificazione di oggetti secondo
un attributo.
Realizzazione di oggetti con
materiali semplici seguendo semplici
istruzioni.
Strumenti per scrivere di ieri e di oggi.
Le principali parti hardware di un
computer: tastiera, mouse, monitor, unità
centrale.
Rappresentazione delle procedure di
accensione e spegnimento di un computer.
Avviare e chiudere programmi da
utilizzare.
Riconoscimento e uso delle icone per aprire
e chiudere un’applicazione.
Disegnare con Paint. Utilizzo dei colori
personalizzati: le sfumature.
Utilizzo della matita, del pennello, della
lente di ingrandimento e della griglia.
DISCIPLINA: TECNOLOGIA CLASSE TERZA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della classe
III
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L ‘ alunno :
riconosce e identifica nell’ ambiente
che lo circonda elementi e fenomeni di
tipo artificiale
Conosce e utilizza semplici oggetti e
strumenti di uso quotidiano ed è in
grado di descriverne la funzione
principale e la struttura e di spiegarne il
funzionamento.
VEDERE E OSSERVARE
Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà
dei materiali più comuni.
Riconoscere e documentare le funzioni
principali di una nuova applicazione
informatica. Rappresentare i dati dell’osservazione
attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi
INTERVENIRE E TRASFORMARE
Eseguire interventi di decorazione, riparazione
e manutenzione sul proprio corredo scolastico.
Realizzare un oggetto in cartoncino
descrivendo e documentando la sequenza delle
operazioni.
Le proprietà di alcuni materiali.
Paint.
Word.
Power point.
Internet.
Cartelloni.
Lavoretti tematici (Autunno, Halloween,
Natale, Carnevale, Pasqua)
DISCIPLINA: TECNOLOGIA CLASSE QUARTA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della classe IV
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
Conosce e utilizza semplici oggetti e
strumenti di uso quotidiano ed è in
grado di descriverne la funzione
principale e la struttura e di spiegarne
il funzionamento.
Sa ricavare informazioni utili su
proprietà e caratteristiche di beni o
servizi leggendo etichette, volantini o
altra documentazione tecnica e
commerciale.
Si orienta tra i diversi mezzi di
comunicazione ed è in grado di farne
un uso adeguato a seconda delle
diverse situazioni.
Inizia a conoscere in modo critico le
caratteristiche, le funzioni e i limiti
della tecnologia attuale.
Vedere e osservare Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso
tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi.
Prevedere e immaginare
Effettuare stime approssimative su pesi o misure
di oggetti dell’ambiente scolastico.
Riconoscere i difetti di un oggetto e
immaginarne possibili miglioramenti.
Intervenire e trasformare
Eseguire interventi di decorazione, riparazione
e manutenzione sul proprio corredo scolastico.
Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo
e documentando la sequenza delle operazioni.
Cercare e selezionare sul computer un
comune programma di utilità.
Materie e materiali
Oggetti e proprie funzioni.
Le macchine e tecnologie e le loro
funzioni.
La sicurezza
Il barometro
La Rosa dei venti
L’anemometro
L’acquedotto.
Le fibre tessili.
Il colore della luce: il disco di Newton
Fonti e strumenti
Le trasformazioni di materie prime e le loro
fasi.
Il computer e le sue componenti.
La stampante, lo scanner, la webcam e le loro
funzioni.
I programmi Word, Paint e il loro uso.
Internet e e-mail
DISCIPLINA: TECNOLOGIA CLASSE QUINTA
Traguardi per lo
sviluppo delle competenze al termine
della classe V
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno:
- riconosce e identifica nell’ambiente
che lo circonda elementi e fenomeni di
tipo artificiale.
-conosce e utilizza semplici oggetti e
strumenti di uso quotidiano ed è in
grado di descriverne la funzione
principale e la struttura e di spiegarne
il funzionamento.
-sa ricavare informazioni utili su
proprietà e caratteristiche di beni o
servizi leggendo etichette, volantini o
altra documentazione tecnica e
commerciale.
-si orienta tra i diversi mezzi di
comunicazione ed è in grado di farne
un uso adeguato a seconda delle
diverse situazioni.
-produce semplici modelli o
rappresentazioni grafiche del proprio
operato utilizzando elementi del
disegno tecnico o strumenti
multimediali.
-inizia a riconoscere in modo critico le
caratteristiche, le funzioni e i limiti
della tecnologia attuale.
Vedere e osservare • Leggere e ricavare informazioni utili o istruzioni di montaggio
di semplici oggetti
• Individuare le funzioni di un artefatto o di una semplice
macchina, rilevare le caratteristiche e distinguere la funzione dal
funzionamento.
Prevedere e immaginare
• Effettuare stime approssimative su pesi o misure di
oggetti dell’ambiente scolastico
• Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti
personali o relative alla propria classe
• Riconoscere i difetti di un oggetto e immaginarne possibili
miglioramenti
• Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando
gli strumenti e i materiali necessari.
Intervenire e trasformare • Smontare semplici oggetti e meccanismi, apparecchiature
obsolete o altri dispositivi comuni
• Utilizzare semplici procedure per la selezione, la preparazione
e la presentazione degli alimenti
• Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione
sul proprio corredo scolastico
- Valutazione dei materiali in relazione allo
smaltimento.
- Analisi delle componenti di un oggetto.
- Confronto di oggetti con la medesima
funzione.
- montaggio e smontaggio di oggetti
( ad esempio la penna ).
- Utilizzo di algoritmi per l’ordinamento
e la ricerca.
- Descrivere procedure e verbalizzarle.
- Rappresentare algoritmi con i
diagramma di flusso.
- Costruzione di schemi e mappe.
- Esecuzione di disegni tecnici.
-Progettazione e realizzazione di Manufatti.
- Approfondimento ed estensione
della videoscrittura.
- Organizzazione delle conoscenze.
-Documentazione e archiviazione delle attività.
- L’importanza di Internet: i motoridi ricerca e la
posta elettronica.
DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della
classe I
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
Esplora immagini, forme e
oggetti presenti nell'ambiente.
Utilizza il colore in modo
appropriato.
Riconoscere nella realtà e
nella rappresentazione: relazioni
spaziali, rapporto verticale-
orizzontale, differenze di forma e
la linea di orizzonte.
Riconosce attraverso un
approccio
operativo linee, forme e colori in
un'immagine.
Esprime esperienze, pensieri,
emozioni in produzioni di vario
tipo utilizzando colori, materiali
e tecniche di vario genere.
Osserva alcune opere d'arte
Esprimere e comunicare
Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare
prodotti.
Osservare e leggere le immagini Riconoscere attraverso un approccio operativo linee,
colori, forme
Comprendere e apprezzare le opere d'arte Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri osservando
alcune opere d'arte
• Osservazione e riproduzione di immagini ,
oggetti e forme presenti nell'aula.
Presentazione di uno schema corporeo
stilizzato e analisi delle parti che lo
compongono.
• Giochi per la discriminazione dei colori.
• Uso in rappresentazioni grafiche del segno,
della linea e del colore.
• Realizzazione di manufatti.
• Manipolazione di materiali diversi e utilizzo
di varie tecniche per la realizzazione di lavori
di gruppo e individuali.
Colori primari e secondari
Valore comunicativo di forme e colori
Immagini di quadri d'autore.
DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE CLASSE SECONDA
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze al termine della classe II
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L'alunno utilizza le
conoscenze e le abilità
relative al linguaggio
visivo per produrre e
rielaborare in modo
creativo le immagini
attraverso molteplici
tecniche.
Esprimere e comunicare Rintracciare la struttura simmetrica all’interno
di immagini ed oggetti.
Realizzare immagini simmetriche
Utilizzare il colore per rappresentare una
situazione, uno stato d’animo o una
percezione.
Osservare e leggere le immagini
Analizzare un’opera d’arte alla ricerca delle
sue peculiarità.
Modificare immagini attraverso tecniche
compositive.
Comprendere e apprezzare le opere d'arte
Modellare intenzionalmente materiali
cartacei di diversa consistenza attraverso
azioni manuali.
Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri
osservando alcune opere d'arte.
Destra sinistra, sotto
sopra, specularità.
Le associazioni
simboliche e sensoriali
tra immagini e colori.
Le modifiche dei tratti
somatici del volto con il
passare degli anni.
Valore comunicativo di forme e colori
Le azioni manipolative
su materiali cartacei.
Immagini di quadri d'autore.
DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE CLASSE TERZA
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze al termine
della classe III
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L'alunno:
-utilizza gli elementi
grammaticali di base del
linguaggio visuale per
osservare, descrivere,
leggere immagini. -utilizza le conoscenze del
linguaggio visuale per
produrre e rielaborare in
modo creativo immagini.
Esprimersi e comunicare
Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche
per esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare e
comunicare la realtà percepita.
Sperimentare strumenti e tecniche diverse per
realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici.
Osservare e leggere le immagini
Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e
gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli
elementi formali, utilizzando le regole della percezione
visiva e l’orientamento nello spazio.
Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi
grammaticali e tecnici del linguaggio visuale (linee, colori,
forme, volume, spazio) e del linguaggio audiovisivo (piani,
campi, sequenze, struttura narrativa, movimento...)
individuando il loro significato espressivo.
Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e
audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze
narrative e decodificare in forma elementare i diversi
significati.
Comprendere e apprezzare le opere d’arte
Individuare in un’opera d’arte , sia antica che
moderna, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio,
della tecnica e dello stile dell’artista per comprenderne il
messaggio e la funzione.
Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti
più caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico e
i principali monumenti storico-artistici.
Gli elementi di differenziazione del
linguaggio visivo: il segno, la linea, il
colore, lo spazio
Decorazioni legate alle festività
trattate.
Elementi decorativi e diversi tipi di
simmetria
Tecniche grafico- pittoriche .
Lettura di quadri d’autore.
DISCIPLINA ARTE E IMMAGINE CLASSE QUARTA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della classe
IV
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
Utilizza le conoscenze e le abilità
relative al linguaggio visivo per
produrre varie tipologie di testi
visivi e rielaborare in modo creativo
le immagini con molteplici tecniche,
materiali e strumenti.
Osserva, esplora, descrive e legge
immagini (opere d’arte, fotografie,
manifesti, fumetti, ecc) e messaggi
multimediali (spot, brevi filmati,
videoclip, ecc.).
Conosce i principali beni artistico-
culturali presenti nel proprio
territorio.
Esprimersi e comunicare
Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per
esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare e comunicare la
realtà percepita.
Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative
originali.
Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti
grafici, plastici, pittorici e multimediali.
Osservare e leggere le immagini
Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti
presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali, utilizzando le
regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio.
Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici
del linguaggio visuale (linee, colori, forme, volume, spazio)
e del linguaggio audiovisivo (piani, campi, sequenze, struttura
narrativa, movimento...) individuando il loro significato espressivo.
Comprendere e apprezzare le opere d’arte
Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione artigianale
appartenenti alla propria e ad altre culture.
Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più
caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico e i principali
monumenti storico-artistici.
La figura umana in
posizione statica e dinamica.
Dalla realtà all’astrazione.
La formazione dei colori. La
tecnica delle tempere.
I piani di profondità.
La scultura e i mate-riali
modellabili
Il museo archeologico, i beni
culturali e artistici del proprio
territorio.
DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE CLASSE QUINTA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
al termine della classe V
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno:
- utilizza le conoscenze e le abilità relative al
linguaggio visivo per produrre varie tipologie
di testi visivi (espressivi, narrativi,
rappresentativi e comunicativi) e rielaborare
in modo creativo le immagini con molteplici
tecniche, materiali e strumenti (grafico-
espressivi, pittorici e plastici, ma anche
audiovisivi e multimediali).
-è in grado di osservare, esplorare, descrivere
e leggere immagini (opere d’arte, fotografie,
manifesti, fumetti, ecc.) e messaggi
multimediali (spot, brevi filmati, videoclip,
ecc.).
individua i principali aspetti formali
dell’opera d’arte; apprezza le opere artistiche
e artigianali provenienti
da culture diverse dalla propria.
-conosce i principali beni artistico-culturali
presenti nel proprio territorio e manifesta
sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia.
Esprimersi e comunicare
- Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche
per esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare e
comunicare la realtà percepita.
- Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare
prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali.
Osservare e leggere le immagini
- Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi
grammaticali e tecnici del linguaggio visuale (linee, colori,
forme, volume, spazio) e del linguaggio audiovisivo (piani,
campi, sequenze, struttura narrativa, movimento...)
individuando il loro significato espressivo.
- Riconoscere ed apprezzare i principali beni culturali,
ambientali ed artigianali presenti nel proprio territorio,
operando una prima analisi e classificazione.
Comprendere e apprezzare le opere d’arte
- Individuare in un’opera d’arte , sia antica che moderna, gli
elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica
e dello stile dell’artista per comprenderne il messaggio e la
funzione.
- Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione
artigianale appartenenti alla propria e ad altre culture.
- Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti
più caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico e i
principali monumenti storico-artistici.
- La classificazione delle immagini.
- Le linee e le texture: uso delle texture con
il frottage.
- Disegni di Klu e Kandiski
- Le forme geometriche fondamentali.
- Le nature morte.
- I ritmi e le simmetrie.
- Il colore nella natura e nell’arte.
- Uso della tempera.
- I disegni lineari.
- Le forme e i colori.
- Le opere d’arte dei pittori espressionisti.
- Il collage e l’assemblaggio.
- La fotografia.
- La pubblicità.
- La produzione artigianale.
- I beni culturali del proprio
territorio.
DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della
classe I
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
Dimostra consapevolezza di se'
attraverso l'ascolto e
l'osservazione del proprio
corpo
Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo
Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati
tra loro (correre/saltare, afferrare/lanciare, ecc.)
Saper controllare e gestire le condizioni di equilibrio
statico- dinamico del proprio corpo
Organizzare e gestire l'orientamento del proprio corpo in
riferimento alle principali coordinate spaziali e temporali
(contemporaneità, successione e reversibilità) e a strutture
ritmiche
Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il
proprio corpo e con attrezzi
Giochi per la conoscenza
reciproca
Il se' corporeo
Gli schemi motori di base
(correre, saltare)
Orientamento spaziale e
lateralizzazione
Coordinazione generale e
oculo-manuale
Percezione ritmica e spaziale
Schemi motori dinamici
Utilizza il proprio corpo per
esprimere i propri stati
d'animo
Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-
espressiva
Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunicare stati d'animo, emozioni e sentimenti
Assumere e controllare in forma consapevole
diversificate posture del corpo con finalità espressive.
Ritmi, balli, drammatizzazioni.
Sa rispettare le regole del gioco
Il gioco, lo sport, le regole e il fair play
Conoscere e applicare correttamente modalità
esecutive di numerosi giochi di movimento e presportivi,
individuali e di squadra, e nel contempo assumere un
atteggiamento positivo di fiducia verso il proprio corpo,
accettando i propri limiti, cooperando e interagendo
positivamente con gli altri
Giochi di squadra con uso di
materiale strutturato e non
Partecipazione a giochi
organizzati rispettando le regole e gli
altri
Sa muoversi nell'ambiente
scolastico rispettando criteri e
sicurezza
Salute e benessere, prevenzione e Sicurezza
Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli
attrezzi e gli spazi di attività
Percepire e riconoscere “sensazioni di benessere”
legate all'attività ludico- motoria
Schemi motori
Percorsi con ostacoli e piccoli
attrezzi.
DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA CLASSE SECONDA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della classe II
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno:
-acquisisce consapevolezza di sé attraverso
l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo,
la padronanza degli schemi motori e
posturali, sapendosi adattare alle variabili
spaziali e temporali.
-Utilizza un linguaggio corporeo e motorio
per comunicare ed esprimere i propri stati
d’animo, anche attraverso la
drammatizzazione e le esperienze ritmico-
musicali.
-Si muove nell’ambiente di vita e di scuola
rispettando alcuni criteri di sicurezza per
sé e per gli altri.
Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro
utilizzando la palla.
Organizzare, gestire le capacità coordinative in relazione a equilibrio,
orientamento, sequenze ritmiche.
Controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico e dinamico del
proprio corpo.
Il linguaggio del corpo come modalità
comunicativo- espressiva Organizzare e gestire l’orientamento e le condizioni di
equilibrio statico e dinamico del proprio corpo.
Controllare e rielaborare informazioni provenienti dagli organi
di senso (sensazioni visive, uditive, tattili, cinestetiche).
Assumere e controllare in forma consapevole posture e
gestualità in funzione espressiva.
Modulare le capacità di resistenza adeguandole all’intensità del
gioco.
Modulare le capacità di forza e velocità adeguandole
all’intensità e alla durata del gioco.
Il gioco, lo sport, le regole e il fair play Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli
attrezzi e gli spazi di attività in relazione a sé e agli altri.
Salute e benessere, prevenzione e Sicurezza Sperimentare comportamenti di corresponsabilità
all’interno di situazioni ludiche.
Gli schemi motori
dinamici (afferrare,
lanciare, colpire).
La percezione
temporale, spaziale,
ritmica.
Schemi e condotte
motorie in posizioni
statiche e dinamiche.
Gli schemi motori di
base.
Passaggi, traiettorie,
lanci, distanze.
La comunicazione
attraverso posture e
azioni motorie.
La capacità di
resistenza in relazione
al compito motorio.
La capacità di rapidità
in relazione al compito
motorio.
I ruoli del gioco e
l’interdipendenza tra i
partecipanti.
DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA CLASSE TERZA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della classe III
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno:
acquisisce consapevolezza di sé
l’ascolto e l’osservazione del
corpo, la padronanza degli
schemi motori e posturali, sapendosi
adattare alle variabili spaziali e
temporali.
--Utilizza il linguaggio corporeo e
motorio per comunicare ed
esprimere i propri stati d’animo,
anche attraverso la
drammatizzazione e le esperienze
ritmico- musicali.
--Si muove nell’ambiente di vita e di
scuola rispettando alcuni criteri di
sicurezza per sé e per gli altri.
Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo
Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati
tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma
simultanea.
Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi
e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo
organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a
sé, agli oggetti, agli altri.
Il linguaggio del corpo come modalità
comunicativo-espressiva Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive
e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e
danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali.
Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o
semplici coreografie individuali e collettive.
Gli schemi motori e posturali per
muoversi con scioltezza:
- Lo schema motorio della
camminata;
- Lo schema motorio della corsa;
- Lo schema motorio del salto e le
rispettive traiettorie;
- Le diverse modalità di utilizzo
della palla;
- Giochi ed esercizi con il lancio
della palla.
- Organizzarsi e muoversi nello
spazio in fila,in riga, in coppia, in
cerchio, in spazi regolamentati.
- Esecuzione e descrizione di percorsi utilizzando correttamente spazi e strutture.
.
Giochi individuali e di squadra.
--Comprende all’interno delle varie
occasioni di gioco e di sport il valore
delle regole e l’importanza di rispettarle,
nella consapevolezza che la lealtà e il
rispetto reciproco sono aspetti
fondamentali nell’attività ludico-
sportiva.
Il gioco, lo sport, le regole e il fair play
Conoscere e applicare
correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco
sport.
Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione
popolare applicandone indicazioni e regole.
Partecipare attivamente alle varie forme di gioco,
organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.
Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper
accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria
esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le
diversità, manifestando senso di responsabilità.
Salute e benessere, prevenzione e sicurezza
Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli
infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.
Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed esercizio
fisico in relazione a sani stili di vita. Acquisire consapevolezza
delle funzioni fisiologiche e dei loro cambiamenti in relazione
all’esercizio fisico.
Le modalità espressive che
utilizza il linguaggio del corpo
Schemi motori e posturali
Giochi ed esercizi per
individuare i comportamenti
pericolosi e scorretti nelle
situazioni ludiche.
Schemi e informazioni per
individuare le conseguenze di
comportamenti pericolosi per la
sicurezza sia in casa che a scuola.
Discussioni e filmati per
sensibilizzare ad una corretta
alimentazione e ad un regolare
esercizio fisico.
Modalità esecutive per la
prevenzione degli infortuni e la
sicurezza negli ambienti di vita
Discussioni e filmati per
sensibilizzare ad una corretta
alimentazione e ad un regolare
esercizio fisico.
DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA CLASSE QUARTA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della classe IV
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
Acquisisce consapevolezza di sé
attraverso l’ascolto e l’osservazione del
corpo, la padronanza degli schemi motori
e posturali,
sapendosi adattare alle variabili
spaziali e temporali.
Sperimenta una pluralità di esperienze
che permettono di conoscere e
apprezzare molteplici discipline
sportive.
Utilizza il linguaggio corporeo e
motorio per comunicare ed esprimere i
propri stati d’animo.
Si muove nell’ambiente di vita e di
scuola rispettando alcuni criteri di
sicurezza per sé e per gli altri.
-
Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo
Utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro in
forma simultanea;
Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi
e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo
organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a
sé, agli oggetti, agli altri.
Il linguaggio del corpo come modalità
comunicativo-espressiva Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o
semplici coreografie individuali e collettive.
Il gioco, lo sport, le regole e il fair play
Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive
di diverse proposte di gioco sport;
Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla
tradizione popolare applicandone indicazioni e regole;
Partecipare attivamente alle varie forme di gioco,
organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri;
Il corpo e le funzioni senso percettive
gli schemi posturali e motori.
la lateralità.
Il movimento del corpo e la sua
relazione con lo spazio e il tempo
le capacità coordinative generali e
speciali
Resistenza e rapidità in relazione
al compito motorio
Il linguaggio del corpo come
modalità comunicativo-espressiva
Il gioco, lo sport, le regole
Riconosce alcuni essenziali principi relativi
al proprio benessere psicofisico legati alla
cura del corpo e a un corretto regime
alimentare.
Comprende all’interno delle varie occasioni di
gioco e di sport il valore delle regole e
l’importanza di rispettarle.
Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria
esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le
diversità, manifestando senso di responsabilità;
Salute e benessere, prevenzione e sicurezza
Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione
degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita;
Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed esercizio
fisico in relazione a sani stili di vita. Acquisire
consapevolezza delle funzioni fisiologiche e dei loro
cambiamenti in relazione all’esercizio fisico.
DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA CLASSE QUINTA
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze al termine della
classe V
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno:
- acquisisce consapevolezza di sé
attraverso la percezione del proprio
corpo e la padronanza degli schemi
motori e posturali nel continuo
adattamento alle variabili spaziali e
temporali contingenti.
-utilizza il linguaggio corporeo e
motorio per comunicare ed
esprimere i propri stati d’animo,
anche attraverso la
drammatizzazione e le esperienze
ritmico-musicali e coreutiche.
Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo - Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche
(cardiorespiratorie e muscolari ), dei loro cambiamenti in relazione e
conseguenti all’esercizio fisico.
- Controllare e modulare l’impiego delle capacità fisiche ( forza,
resistenza, velocità ) adeguandole all’intensità e alla durata del
compito motorio.
- Organizzare condotte motorie sempre più complesse, coordinando
vari schemi di movimento in simultaneità e in successione.
- Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e
successioni temporali delle azioni motorie.
- Saper organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a
sé, agli oggetti e agli altri.
Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-
espressiva - Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e
corporee, anche attraverso forme di drammatizzazione, sapendo
trasmettere nel contempo contenuti emozionali.
- Elaborare semplici coreografie o sequenze di movimento
utilizzando strutture ritmiche.
- Semplici nozioni di anatomia
relative agli organi proposti al
movimento;
- Percorsi, gare, staffette e circuiti;
- Giochi di orientamento, di
equilibrio, di organizzazione
spazio – temporale;
- Giochi;
- Imitazioni e immaginazioni;
- Giochi inventati;
- Semplici drammatizzazioni;
- Attività di espressione e di
rielaborazione mimico – gestuali;
sperimenta una pluralità di
esperienze che permettono di
maturare competenze di gioco sport
anche come orientamento alla futura
pratica sportiva.
-sperimenta, in forma semplificata e
progressivamente sempre più
complessa, diverse gestualità
tecniche.
-agisce rispettando i criteri base di
sicurezza per sé e per gli altri, sia nel
movimento sia nell’uso degli attrezzi e
trasferisce tale competenza
nell’ambiente scolastico ed
extrascolastico.
-riconosce alcuni essenziali principi
relativi al proprio benessere psico-
fisico legati alla cura del proprio
corpo, a un corretto regime
alimentare e alla prevenzione dell’uso
di sostanze che inducono dipendenza.
-comprende, all’interno delle varie
occasioni di gioco e di sport, il valore
delle regole e l’importanza di
rispettarle.
Il gioco, lo sport, le regole e il fair play
- Conoscere e applicare i principali elementi tecnici di alcune
discipline sportive.
- Saper scegliere azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi
motori, accogliendo suggerimenti e soluzioni.
- Saper utilizzare giochi derivati dalla tradizione popolare
applicandone indicazioni e regole.
- Partecipare attivamente ai giochi organizzati anche a forma di
gara,
collaborando con gli altri, accettando la sconfitta, rispettando le
regole, accettando le diversità e manifestando senso di
responsabilità
Salute e benessere, prevenzione e sicurezza - Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli
infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.
- Riconoscere il rapporto tra alimentazione, esercizio fisico,
salute, assumendo adeguati comportamenti e stili di vita
salutistici.
- Conoscere i regolamenti necessari per la sicurezza personale e
collettiva nell’ambiente scolastico ed extrascolastico.
- Giochi individuali;
- Giochi di coppia, di gruppo, di
squadra, con regole e modalità
inventate dai bambini;
- Percorsi e staffette con piccoli
attrezzi;
- Semplici gare sportive;
- Uso corretto degli attrezzi;
- Uso adeguato degli spazi, in
base alle necessità;
- Conoscenza delle basilari norme
igieniche.
DISCIPLINA: MUSICA CLASSE PRIMA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine
della classe I
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
Sa utilizzare il proprio corpo
ed oggetti per riprodurre
semplici cellule ritmiche
Ascolto e produzione Esplorare il mondo sonoro
Individuare la fonte di un suono
Esplorare, discriminare ed elaborare eventi sonori
Gestire diverse possibilità espressive della voce
Eseguire ritmi
Eseguire da solo o in gruppo brani vocali
La fonte sonora
Il silenzio
Il paesaggio sonoro
Suoni e rumori
Durate, timbri e intensità
Oggetti quotidiani per produrre
i suoni
Suoni e ritmi con il corpo
Filastrocche e canzoni
Storie sonorizzate
DISCIPLINA: MUSICA CLASSE SECONDA
Traguardi per lo
sviluppo delle competenze al
termine della classe II
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno:
esplora,
discrimina ed elabora
eventi sonori.
Gestisce diverse
possibilità espressive
della voce, di oggetti
sonori e strumenti
musicali.
Esegue, da solo o in
gruppo, brani
Riconoscere le possibilità sonore di elementi
naturali.
Riprodurre, classificare e rappresentare
attraverso forme di notazione analogica alcuni
eventi sonori naturali.
Realizzare semplici “coreografie” sulla musica
ascoltata.
Cogliere gli elementi musicali all’interno di
strutture linguistiche di tipo espressivo.
Riconoscere e nominare le note sul
pentagramma.
Sperimentare le possibilità sonore di alcuni
materiali di uso
quotidiano: la carta, la plastica e il vetro.
Riprodurre sequenze ritmiche e semplici brani
vocali, rispettando e indicando dinamiche
indicate sulla partitura.
Riconoscere e discriminare gli elementi di base
di un particolare genere musicale.
Eseguire con la voce un brano musicale.
Riconoscere e discriminare gli elementi
strutturali e alcuni elementi espressivi di un
brano musicale.
La sonorità dell’acqua.
La danza a catena.
Filastrocche e cantilene.
Il pentagramma e le note.
Partiture con oggetti e materiali
di uso quotidiano.
L’”accelerando” e il
“rallentando”.
Filastrocche e alcuni semplici
esempi di musica rap.
DISCIPLINA: MUSICA CLASSE TERZA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della classe III
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno:
Esplora, discrimina ed elabora
eventi
sonori dal punto di vista
qualitativo,
spaziale e in riferimento alla loro
fonte.
Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie
sonore in modo creativo e consapevole,
ampliando con gradualità le proprie capacità
di invenzione e improvvisazione sonoro-
musicale.
Eseguire collettivamente e individualmente
brani vocali/strumentali anche polifonici,
curando l’intonazione, l’espressività e
l’interpretazione.
I suoni del corpo e della voce Lo strumentario didattico
Suoni ed eventi sonori in base ai
parametri distintivi del suono
Le colonne sonore.
La sonorizzazione di racconti.
Il canto corale.
DISCIPLINA: MUSICA CLASSE QUARTA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della classe IV
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
Esplora, discrimina ed elabora eventi
sonori dal punto di vista qualitativo,
spaziale e in riferimento alla loro
fonte.
Esplora diverse possibilità espressive
della voce, di oggetti sonori e
strumenti musicali.
Improvvisa liberamente e in modo
creativo, imparando
gradualmente a dominare
tecniche e materiali
Esegue semplici brani vocali /
strumentali appartenenti a generi e
culture differenti, utilizzando anche
strumenti didattici e auto costruiti.
Riconosce gli elementi costitutivi di un
semplice brano musicale.
Cantare melodie, canti a un voce, canzoni provenienti
da culture diverse.
Utilizzare la notazione convenzionale per eseguire
partiture ritmiche vocali e/o strumentali a più voci.
Discriminare e interpretare gli eventi sonori, dal vivo o
registrati.
Attribuire significati a espressioni sonore e musicali.
Riconoscere la funzione di un brano (danza, ascolto,
gioco, lavoro, cerimonia,
spettacolo …).
I parametri del suono: timbro, intensità,
durata, altezza, ritmo, melodia
Individuazione del timbro di alcuni
strumenti musicali.
Ricerca di sonorità timbriche ed
esecuzioni di sequenze con la voce e/o con
materiale vario.
Aspetti espressivi e
strutturali dell’opera lirica.
I suoni dell’ambiente
urbano.
I valori musicali conosciuti e le note
della scala musicale.
Regole elementari e pratiche di
composi-zione.
DISCIPLINA: MUSICA CLASSE QUINTA
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze al termine della classe V
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi
sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e
in riferimento alla loro fonte.
Esplora diverse possibilità espressive della
voce, di oggetti sonori e strumenti musicali.
Articola combinazioni timbriche, ritmiche e
melodiche, applicando schemi elementari; le
esegue con la voce, il corpo e gli strumenti,
compresi quelli della tecnologia informatica.
Improvvisa liberamente e in modo creativo,
imparando gradualmente a dominare tecniche
e materiali.
Saper eseguire semplici brani vocali /
strumentali appartenenti a generi e culture
differenti, utilizzando anche strumenti
didattici e auto costruiti.
Riconosce gli elementi costitutivi di un
semplice brano musicale.
Ascolta, interpreta e descrive brani musicali
di diverso genere
Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in
modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le
proprie capacità di invenzione e improvvisazione sonoro-
musicale.
Eseguire collettivamente ed individualmente brani
vocali/strumentali anche polifonici, curando l’intonazione,
l’espressività e l’interpretazione.
Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di
vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di
culture, di tempi e luoghi diversi.
Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari
del linguaggio musicale all’interno di brani di vario genere e
provenienza.
Rappresentare gli elementi basilari di eventi sonori e musicali attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali.
Riconoscere gli usi, le funzioni e i contesti della musica e
dei suoni nella realtà multimediale (cinema, televisione,
computer).
La notazione informale.
La notazione ritmica.
Gli strumenti a percussione.
Le note musicali.
Il pentagramma.
La chiave di violino.
DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della I
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno :
- sa che per la religione cristiana Dio
è Creatore e Padre;
- conosce Gesù come Figlio di Dio
e portatore del suo messaggio
d’amore;
- conosce nei suoi tratti essenziali
la comunità Chiesa e la sua missione;
- conosce i segni essenziali del Natale
e della Pasqua;
- comprende che la religione cristiana
si fonda sul comandamento dell’
amore verso Dio e verso il prossimo.
Dio e l’uomo -Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini -Gesù di Nazareth, l’ Emmanuele ( Dio con noi)
-La Chiesa, comunità dei cristiani aperta a tutti i
popoli.
La Bibbia e le altre fonti
-Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune
pagine bibliche fondamentali, tra cui i racconti
della creazione.
Il linguaggio religioso
-Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale
e della Pasqua, nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella
pietà popolare. -Conoscere il significato di gesti e segni
liturgici propri della religione cattolica( modi di
pregare, di celebrare, ecc..).
I valori etici e religiosi
-Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul
comandamento dell’amore di Dio e del prossimo come
insegnato da Gesù.
-Riconoscere l’impegno della comunità cristiana nel
porre alla base della convivenza umana la giustizia e la
carità
-Io sono
-Io con gli altri
-La vita come dono
-La creazione
-Il racconto della Creazione
-Adamo ed Eva
-I segni della presenza di Dio
nell’ ambiente
-L’ambiente di vita di Gesù nei suoi
aspetti quotidiani,familiari,
sociali e religiosi
-Gesù amico e maestro
-Le comunità in cui vivono gli
uomini:la famiglia,la scuola,i
gruppi sportivi, la Chiesa
-La Chiesa famiglia di Dio
-La chiesa edificio
-I segni cristiani del Natale nell’
ambiente
-Il Natale di Gesù
-I segni cristiani della Pasqua
-La Pasqua di Gesù
-Esempi di vita cristiana
-Come vivevano le prime comunità
cristiane. .
.
DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA CLASSE SECONDA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della
classe II primaria
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno:
-comprende che il mondo è opera di
Dio affidato alla responsabilità
dell'uomo;
-si rende conto che gli uomini
chiamano Dio con diversi-nomi;
-riconosce il significato cristiano del
Natale e della Pasqua;
-conosce Gesù come figlio di Dio e
portatore del suo messaggio d'amore;
-sa individuare i tratti
essenziali della Chiesa -
comunità e della chiesa
-edificio.
Dio e l’uomo
-Scoprire che per la religione
cristiana Dio che fin dalle
origini ha stabilito un’alleanza con l’uomo.
-Conoscere Gesù di Nazareth come Emmanuele e Messia,
crocifisso e risorto
-Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua missione
-Riconoscere la preghiera come dialogo tra l’uomo e Dio,
evidenziando nella preghiera cristiana la specificità del “Padre
Nostro”.
La Bibbia e le altre fonti
-Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia.
-Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche
fondamentali, tra cui i racconti della creazione, le vicende e le
figure principali del popolo d’ Israele, gli episodi chiave dei
racconti evangelici e degli Atti degli Apostoli.
Il linguaggio religioso
-Riconoscere i segni cristiani del Natale e della Pasqua,
nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella tradizione popolare. -
Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri della
religione cattolica.
I valori etici e religiosi
-Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento
dell’amore di
-Dio e del prossimo come insegnato da Gesù
-Riconoscere l’impegno della comunità cristiana nel porre alla
base della convivenza umana la giustizia e la carità.
-La promessa del Messia
-L’Avvento
Il Natale cristiano come festa del dono più
grande: Gesù
-La vita pubblica di Gesù : i dodici
Apostoli,le parabole,i miracoli
-Letture bibliche della Pasqua di Mosè
-Letture evangeliche della Pasqua di Cristo
-Lettura della nascita della Chiesa
-La Preghiera del Padre nostro
-La preghiera in altre religioni
-La Bibbia testo sacro dei cristiani
DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA CLASSE TERZA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della III
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno:
-osserva, esplora e formula ipotesi nei
confronti della realtà;
-conosce la storia e l’importanza di
alcuni personaggi-chiave della storia
della salvezza;
-conosce Gesù di Nazareth come
Emmanuele e Messia;
-comprende la continuità e
la novità della Pasqua
cristiana rispetto a
quella ebraica.
Dio e l' uomo
-Scoprire che per la religione cristiana Dio che fin dalle
origini ha stabilito un’alleanza con l’uomo.
-Conoscere Gesù di Nazareth
come Emmanuele e Messia,
crocifisso e risorto e come tale
testimoniato dai cristiani.
-Individuare i tratti essenziali
della Chiesa e della sua
missione
-Riconoscere la preghiera come dialogo tra l’uomo e
Dio,evidenziando nella
preghiera cristiana la
specificità del Padre nostro”
La Bibbia e le altre fonti
-Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia.
-Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche
fondamentali, tra cui i racconti della creazione, le vicende e le
figure principali del popolo d’ Israele
Il linguaggio religioso
-Riconoscere i segni cristiani del Natale e della Pasqua,
nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella tradizione popolare.
-Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri della
religione cattolica.
I valori etici e religiosi
-Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul
comandamento dell’amore di
-Dio e del prossimo come insegnato da Gesù
-Riconoscere l’impegno della comunità cristiana nel porre alla
base della convivenza umana la giustizia e la carità
- -L’origine del mondo
e dell’uomo in alcuni
miti dei popoli antichi
-L’origine del mondo
e dell’uomo secondo la Scienza e la Bibbia
-Confronto tra Scienza e Bibbia
-La Bibbia,libro sacro
dei Cristiani e degli
Ebrei:struttura,contenu
to, valore culturale e
religioso
-Episodi e personaggi
della Bibbia per comprendere il progetto di Dio
nella storia dell’uomo: i
Patriarchi, Mosè,i Re.
-La Pasqua ebraica e cristiana
-Le feste ebraiche e cristiane
-Profezie sulla nascita di Gesù
-I segni del Natale nell’ ambiente
-La missione evangelica di Gesù
-La Pasqua cristiana
-La Pasqua ebraica
-La Pentecoste e la missione degli Apostoli
DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA CLASSE QUARTA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della IV
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti
L’alunno:
-conosce e verbalizza l'ambiente, gli
usi, i costumi in cui Gesù viveva;
-comprende la nascita e la struttura
dei vangeli;
-coglie il significato del Natale e della
Pasqua cristiana;
-riconosce che l'amore predicato da
Gesù si manifesta in gesti concreti;
-sa quando,come e perchè
è nata la Chiesa.
Dio e l’ uomo
-Sapere che per la religione cristiana Gesù è il Signore, che rivela
all’uomo il volto del Padre e annuncia il Regno di Dio con parole e
azioni.
-Cogliere il significato dei sacramenti nella tradizione della Chiesa,
come segni della salvezza di Gesù e azione dello Spirito Santo.
-Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della
Chiesa cattolica sin dalle origini e metterli a confronto con quelli
delle altre confessioni cristiane evidenziando le prospettive del
cammino ecumenico.
-Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo e delle altre
grandi religioni individuando gli aspetti più importanti del dialogo
interreligioso.
La Bibbia e le altre fonti -Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche,
riconoscendone il genere letterario e individuandone il messaggio
principale.
-Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel contesto
storico,sociale,politico e religioso del tempo, a partire dai Vangeli.
-Confrontare la Bibbia con i testi sacri di altre religioni.
-Decodificare i principali significati dell’ iconografia cristiana.
-Saper attingere informazioni sulla religione cattolica anche nella
vita di santi e in Maria, la madre di Gesù.
-Individuare significative espressioni d’arte cristiana per rilevare
come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel
corso dei secoli.
-Caratteristiche principali delle religioni
rivelate
-Il popolo Ebreo
-I sacramenti dell’iniziazione cristiana:
Battesimo,Cresima,Eucaristia
-Le confessioni cristiane
-L’ ecumenismo
-Le religioni monoteiste
-Generi letterari della Bibbia
-Il Natale nei Vangeli
-La Pasqua di Gesù
-Laici e religiosi impegnati nella
diffusione del cristianesimo
-La religione e le risposte ai grandi perchè
sul senso della vita
-L’insegnamento di Gesù come esempio
di vita
Il linguaggio religioso
-Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua, a partire
dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa.
-Riconoscere il valore del silenzio come “luogo” di incontro con se
stessi, con l’altro, con Dio.
-Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime,attraverso
vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e il proprio servizio
all’uomo.
I valori etici e religiosi
-Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo
e confrontarla con quella delle principali religioni non cristiane.
-Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di
scelte responsabili, anche per un personale progetto di vita.
DISCIPLINA: RELIGIONE CATOLICA CLASSE QUINTA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della V
Obiettivi di Apprendimento Contenuti
L’alunno:
-confronta la propria esperienza
religiosa con quella di altri popoli;
-sviluppa atteggiamenti di rispetto nei
confronti di esperienze religiose diverse
dalla propria;
-distingue la specificità della proposta
di salvezza del Cristianesimo;
-individua e discrimina i segni e i
simboli del Natale e della Pasqua
cristiana;
-coglie nella vita e negli insegnamenti
di Gesù proposte di scelte responsabili
per un
personale progetto di vita;
-conosce la Chiesa come "popolo di
Dio" e l'apporto che essa ha dato alla
società e alla vita
di ogni persona grazie alla
diffusione del Vangelo.
Dio e l’ uomo
-Descrivere i contenuti principali del credo cattolico.
-Sapere che per la religione cristiana Gesù è il Signore, che rivela
all’uomo il volto del Padre e annuncia il Regno di Dio con parole e
azioni.
-Cogliere il significato dei sacramenti nella tradizione della Chiesa,
come segni della salvezza di Gesù e azione dello Spirito Santo.
-Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della
Chiesa cattolica sin dalle origini e metterli a confronto con quelli
delle altre confessioni cristiane evidenziando le prospettive del
cammino ecumenico.
-Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo e delle altre
grandi religioni individuando gli aspetti più importanti del dialogo
interreligioso.
La Bibbia e le altre fonti
-Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche,
riconoscendone il genere letterario e individuandone il messaggio
principale.
-Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel contesto
storico,sociale,politico e religioso del tempo, a partire dai Vangeli.
Confrontare la Bibbia con i testi sacri di altre religioni.
-Decodificare i principali significati dell’ iconografia cristiana.
-Saper attingere informazioni sulla religione cattolica anche nella
vita di santi e in Maria, la madre di Gesù.
-Origine del Credo e sua struttura
-Elementi comuni in
diverse religioni,
antiche e moderne
-I sette sacramenti
-Il cammino ecumenico dalle origini ai nostri
giorni
-Le principali religioni
del mondo a confronto
-Struttura, origine e
linguaggio della Bibbia
-Gesù maestro e Figlio di Dio
-Contenuto della Bibbia e dei testi sacri delle
principali religioni
-Santi di ieri e di oggi Maria Madre della
Chiesa
-Il Natale nei Vangeli e la Pasqua di
Resurrezione
-Come l’arte cristiana interpreta il messaggio
evangelico
-Laici e religiosi impegnati nella diffusione
del cristianesimo
-La religione cristiana e le risposte ai grandi
perchè sul senso della vita
-Gesù maestro di vita in ogni tempo
Il linguaggio religioso
-Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua, a partire
dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa.
-Riconoscere il valore del silenzio come “luogo” di incontro con se
stessi, con l’altro, con Dio.
-Individuare significative espressioni d’arte cristiana per rilevare
come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel
corso dei secoli.
-Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime,attraverso
vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e il proprio servizio
all’uomo.
I valori etici e religiosi
-Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo
e confrontarla con quella delle principali religioni non cristiane.
-Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di
scelte responsabili, anche per un personale progetto di vita.
ANNO SCOLASTICO 2013/2014 P.E.I
Alunno: PISANI LEONARDO CLASSE IV A
INSEGNANTE di sostegno: De Luca Rosetta
Analisi del caso
Leonardo Pisani ha undici anni , frequenta la classe VA della scuola primaria di Paterno ,
funzionante a tempo pieno per quaranta ore settimanali , composta da quindici alunni ,
quattro maschi e undici femmine. E’ seguito dall’insegnante di sostegno per sei ore
settimanali. E’ ben inserito nel gruppo classe , è affettuoso , sensibile alle lodi e alle
gratificazioni . Il suo nucleo familiare è composto da madre straniera , fratello maggiore e
convivente della madre. Dalle certificazioni rilasciate dall’ A.S.L di Frosinone risulta affetto da
“Disturbo evolutivo delle capacità scolastiche”.
Analisi della situazione di partenza
Dalle prime osservazioni il bambino mostra un atteggiamento poco disponibile agli
apprendimenti e deve essere costantemente motivato e incoraggiato . Scarsa è la capacità di
attenzione , concentrazione e memoria. Nelle attività didattiche vuole l’aiuto dell’insegnante
perché procede con difficoltà . Legge stentatamente e comunica in contesti limitati e noti
utilizzando un lessico ridotto all’essenziale . La produzione è insufficiente , a livello grafico
tende a unire le parole , non usa la punteggiatura e mostra carenze a livello ortografico. La
produzione verbale presenta un vocabolario limitato , di semplici contenuti e di esperienze
legate al suo vissuto personale . Comprende un brano ascoltato se il testo è chiaro , breve e
semplice . Attraverso domande precise e mirate dell’insegnante riesce a dare semplici
risposte su quanto letto o ascoltato .
Programmazione individualizzata
In base all’analisi della situazione iniziale e alle osservazioni sistematiche , sono stati
programmati interventi individualizzati nelle aree :
- Affettivo relazionale
- Linguistica
- Logico matematica
Per le altre aree seguirà le attività didattiche della classe opportunamente semplificate e
calibrate sulle reali possibilità e con materiali e sussidi di cui la scuola è dotata .
Obiettivi didattici
Area affettivo-relazionale
Obiettivi formativi
Obiettivi di apprendimento individualizzati
Contenuti, indicazioni metodologiche e strategie didattiche
Forme di verifica e valutazione
Forme di verifica e valutazione
Acquisire la conoscenza della propria identità affettiva ed emotiva , dell’identità dei compagni e degli insegnanti ed imparare ad interagire con loro. - Partecipare attivamente alla vita scolastica e scoprire le relazioni affettive ed emotive tra sé e gli altri.
-Prendere consapevolezza
del contesto familiare di
quello scolastico e degli
stati emotivi
-Acquisire consapevolezza
ed autostima della propria
identità affettiva , emotiva
e sociale
-Vivere con serenità
successi e sconfitte
-Acquisire tecniche di
rilassamento per superare
gli stati d’ansia e
recuperare le condizioni di
serenità.
-Instaurareun rapporto
positivo ed
interattivo con tutti i
compagni del gruppo classe
-Partecipare alle attività di
gruppo apportando il
proprio contributo e
rispettando le regole
-Conoscere le fondamentali
norme per una corretta
interazione con gli altri e
con l’ambiente .
L’alunno verrà guidato alla
consapevolezza della propria
dimensione affettiva ed emotiva .
Adeguati suggerimenti visivi lo
condurranno ad avvertire
l’importanza della sua persona nei
contesti a lui noti: la famiglia e la
scuola . Costituzione di un assetto
cooperativo del gruppo classe
“cooperative learning” .
Mediante il gioco e semplici
strategie stimolare l’alunno alla
partecipazione alla vita scolastica .
Valorizzando l’alunno lo si guiderà
alla costruzione di un’immagine
positiva di sé.
Le tecniche del brain storming e del
circle time saranno usate come
strategie per la risoluzione
collaborativa dei problemi. Le
situazioni narrate saranno
visualizzate per mezzo di una serie
di immagini in sequenze e
drammatizzazioni con la tecnica del
role –playing. Le regole del vivere
comune , i comportamenti corretti ,
la conversazione , le parole per
conoscerci per salutare e per
giocare , le parole del litigio e della
pace
Schede strutturate .
Dialoghi .
Osservazioni durante il
gioco di gruppo ,
durante il lavoro
scolastico e dei
comportamenti.
Schede strutturate .
Dialoghi .
Osservazioni durante il
gioco di gruppo ,
durante il lavoro
scolastico e dei
comportamenti.
Area Linguistica
Obiettivi
formativi
Obiettivi di apprendimento individualizzati
Contenuti , indicazioni metodologiche e strategie didattiche
Forme di verifica e valutazione
Forme di verifica e valutazione
Sviluppare la
capacità di
usare e
comprendere il
linguaggio orale
per comunicare
e organizzare il
pensiero.
Acquisire e
sviluppare la
capacità di
raccontare un
vissuto
personale
-Ascoltare , comprendere
ed eseguire consegne ed
istruzioni
-Ascoltare informazioni ed
individuare di chi o di che
cosa si parla
-Individuare la successione
temporale di una storia
ascoltata e comprendere
l’intenzionalità e il
messaggio di chi scrive
-Ascoltare una storia ed
individuare chi , che cosa ,
dove , quando.
Osservare un’immagine e
raccontare in modo chiaro
e corretto
-Comprendere e
raccontare i contenuti
disituazioni quotidiane
-Raccontare i vissuti rispettando l’ordine temporale
Mediante l’uso funzionale del
linguaggio orale guidare l’alunno
ad acquisire la capacità di osservare
, descrivere oggetti , immagini ,
sentimenti ed esperienze .
Raccontare di sé, delle proprie
esperienze di vita familiare e
sociale.
Guidarlo alla sintesi del racconto e
alla capacità di esprimerla con
l’ascolto di storie , fiabe , favole ,
fumetti…
Avviare l’alunno verso una
comprensione sempre più completa
e approfondita di ciò che legge ,
ricostruendo nella propria mente
strutture di conoscenze ,
individuando legami di spiegazioni
trovando risposte , riconoscendo
cause , elaborando e riorganizzando
informazioni nuove con quelle già
in possesso .
Leggere racconti, favole , storie
avventure , fiabe , fumetti.
Esercizi.Cruciverba.Rebus.
Completamento di frasi.
I suoni duri e dolci di C e G
I gruppi consonantici complessi .
Raddoppiamenti.Apostrofo
Accento.
Verbo essere e avere. Il verbo.
Il nome . L’articolo.L’aggettivo
Schede ortografiche.
Autocorrezione dell’errore.
Esercizi di consolidamento e di
interiorizzazione di regole
attraverso modalità varie e
piacevoli.
Schede strutturate.
Si valuterà l’ascolto e
la comprensione
soprattutto con
domande stimolo e si
chiederanno risposte
chiare e complete .
Si farà uso delle
rappresentazioni
grafiche e delle
sequenze .
L’itinerario di
verifiche stimolerà
all’autocorrezione
della pronuncia e ,
attraverso
l’autocertificazione e
l’autoremunerazione
motiverà il bambino
ad acquisire maggiore
autonomia.
Schede strutturate.
Si valuterà l’ascolto e
la comprensione
soprattutto con
domande stimolo e si
chiederanno risposte
chiare e complete .
Si farà uso delle
rappresentazioni
grafiche e delle
sequenze .
L’itinerario di verifiche
stimolerà
all’autocorrezione della
pronuncia e , attraverso
l’autocertificazione e
l’autoremunerazione
motiverà il bambino ad
acquisire maggiore
autonomia.
Acquisire e
sviluppare la
capacità di
ascoltare e
riassumere una
storia . Intervenire
nel dialogo e nella
conversazione in
modo ordinato e
pertinente.
Riconoscere le
strutture della
lingua e arricchire
il lessico
-Raccontare una storia ,
una favola , una fiaba…
-Descrivere oggetti ,
persone ,animali e
paesaggi
-Raccontare con parole
proprie il contenuto di
un fumetto
-Leggere in modo
espressivo rispettando le
pause
-Esercitare tecniche di
lettura adeguate allo
scopo
-Leggere e comprendere
il significato di paroleo
espressioni del contesto-
-Leggere, comprendere
testi didiversa tipologia
individuando gli
elementi e le
caratteristiche essenziali
-Leggere,comprendere e
memorizzare
filastrocche , poesie e
dialoghi
Scrivere testi per
comunicare esperienze e
vissuti
-Scrivere testi di vario
tipo in modo chiaro ,
coerente e corretto
-Giocare con la lingua
per arricchire il lessico e
potenziare le capacità
linguistiche
-Conoscere e usare le
convenzioni
ortografiche e i segni di
punteggiatura .
-Utilizzare semplici
strategie di
autocorrezione
Area logico-matematica
Obiettivi formativi Obiettivi di
apprendimento
individualizzati
Contenuti , indicazioni
metodologiche e strategie
didattiche
Forme di verifica e
valutazione
Rappresentare i
numeri naturali in
base dieci e capire
il valore
posizionale delle
cifre
-Effettuare e registrare
raggruppamenti in base
dieci
-Rappresentare numeri
sull’abaco
-Comporre e scomporre
numeri
-Confrontare e ordinare
numeri
-Scrivere numeri in cifre
e in lettere
Partendo da situazioni concrete
condurre l’alunno a saper
mettere in ordine crescente e
decrescente i numeri ed
individuare la decina , il
centinaio , il migliaio ed oltre .
Eseguire le quattro operazioni
anche in situazioni
problematiche. Confrontare
frazioni .
Eseguire equivalenze .
Memorizzare le tabelline .
Schede didattiche
strutturate e non .
Giochi.
Proposte operative.
Materiale concreto.
Osservazioni
sistematiche .
Tabelle.
Domande.
Consolidare la
conoscenza del
confronto tra
numeri e
introdurre la
relazione di :
maggiore , minore
e uguale con il suo
simbolo.
-Ordinare serie
numeriche
-Numerare seguendo le
indicazioni
-Compilare e leggere la
tabella da zero a oltre il
mille
-Confrontare i numeri
utilizzando i segni > , < ,
= .
-Individuare relazioni
d’ordine fra i numeri
eseguire le
quattro operazioni
sulla linea dei
numeri con l’abaco
e in colonna
-Usare strategie
per il calcolo
veloce
-eseguire
-Conoscere le frazioni e
il sistema metrico
decimale
- eseguire le quattro
operazioni sulla linea dei
numeri con l’abaco e in
colonna
-Usare strategie per il
calcolo veloce
-eseguire moltiplicazioni
e divisioni per 10 , 100 e
moltiplicazioni e
divisioni per 10 ,
100 e 1000
-comprendere il
ruolo dell’ 1 e dello
0 nella
moltiplicazione
-Comprendere il
concetto di doppio
, triplo , quadruplo
-Saper eseguire
schieramenti
-Conoscere le
proprietà delle
quattro operazioni
1000
-comprendere il ruolo
dell’ 1 e dello 0 nella
moltiplicazione
-Comprendere il
concetto di doppio ,
triplo , quadruplo
-Saper eseguire
schieramenti
-Conoscere le proprietà
delle quattro operazioni
sulla linea dei numeri
con l’abaco e in colonna
-Usare strategie per il
calcolo veloce
-eseguire moltiplicazioni
e divisioni per 10 , 100 e
1000
-comprendere il ruolo
dell’ 1 e dello 0 nella
moltiplicazione
-Comprendere il
concetto di doppio ,
triplo , quadruplo
-Saper eseguire
schieramenti
-Conoscere le proprietà
delle quattro operazioni
Risolvere situazioni
problematiche.
Saper porre problemi
-Saper risolvere
problemi : i dati , il
quesito , dal testo alla
soluzione .
-
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