ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “Mario Squillace” (SCUOLA DELL’INFANZIA - PRIMARIA - SECONDARIA DI PRIMO GRADO-

CENTRO TERRITORIALE PER L’INCLUSIONE Via Pelaggi,1- - 88060 Montepaone (CZ) – Tel. E fax: 0967 576548

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ESAMI DI STATO PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE

A seguito dell’Ordinanza Ministeriale n. 9 del 16 Maggio 2020 concernente gli esami di

Stato nel primo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2019/2020;

Rimanendo validi i criteri e le griglie inseriti nella sezione valutazione del PTOF

2019/22, nonché quanto deciso nel documento per gli esami di Stato allegato PTOF;

Visti i criteri di verifica, di valutazione e la griglia approvati per la valutazione in Dad e

la griglia per la valutazione dell’elaborato approvati nel Collegio docenti del 20-05-2020;

Si precisa quanto già relazionato nel corso del suddetto Collegio docenti :

Espletamento dell’esame di Stato tramite la valutazione del consiglio di classe

1. Ai sensi dell’articolo 1, comma 4, lettera b) del Decreto legge, l’esame di Stato conclusivodel primo ciclo di istruzione coincide con la valutazione finale da parte del consiglio diclasse.

2. In sede di valutazione finale, il consiglio di classe tiene conto dell’elaborato prodottodall’alunno secondo i criteri allegati e attribuisce il voto finale secondo le modalità dicui all’articolo 7 dell’ordinanza.

3. Per gli alunni con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento l’assegnazionedell’elaborato e la valutazione finale sono condotte sulla base, rispettivamente, delpiano educativo individuale e del piano didattico personalizzato.

Criteri per la realizzazione degli elaborati

1. Gli alunni delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado trasmettono alconsiglio di classe, in modalità telematica o in altra idonea modalità concordata, primadella presentazione un elaborato inerente una tematica condivisa dall’alunno con idocenti della classe e assegnata dal consiglio di classe.

2. La tematica è individuata per ciascun alunno tenendo conto delle caratteristichepersonali e dei livelli di competenza dell’alunno stesso; consente l’impiego diconoscenze, abilità e competenze acquisite sia nell’ambito del percorso di studi, sia incontesti di vita personale, in una logica trasversale di integrazione tra discipline.

3. L’elaborato consiste in un prodotto originale, coerente con la tematica assegnata dalconsiglio di classe, e potrà essere realizzato sotto forma di testo scritto, presentazioneanche multimediale, mappa o insieme di mappe, filmato, produzione artistica o tecnicopratica o strumentale per gli alunni frequentanti i percorsi a indirizzo musicale

Modalità di presentazione degli elaborati

1. Per consentire la piena valorizzazione e una più attenta valutazione degli elaborati, il

consiglio di classe dispone un momento di presentazione orale degli stessi, in modalità

telematica, da parte di ciascun alunno davanti ai docenti del consiglio stesso.

2. La presentazione orale si svolge entro la data dello scrutinio finale, e comunque non oltre

il 30 di giugno, secondo quanto previsto dal calendario stabilito dal dirigente scolastico.

3. Il dirigente scolastico dispone lo svolgimento delle presentazioni orali in

videoconferenza o in idonea modalità telematica sincrona, assicurandone la regolarità

attraverso l’utilizzo degli strumenti tecnici più idonei.

4. Per gli alunni risultati assenti alla presentazione orale per gravi e documentati motivi,

il dirigente scolastico, sentito il consiglio di classe, prevede ove possibile lo svolgimento

della presentazione in data successiva e, comunque, entro la data di svolgimento dello

scrutinio finale della classe. In caso di impossibilità a svolgere la presentazione orale

entro i termini previsti, il consiglio di classe procede comunque alla valutazione

dell’elaborato inviato dall’alunno.

Candidati privatisti

1. I candidati privatisti di cui all’articolo 10, comma 5 del Decreto legislativo, ai fini del superamento dell’esame di Stato, trasmettono un elaborato, assegnato dal consiglio di classe ed effettuano la presentazione orale, secondo modalità e calendario individuati e comunicati dall’istituzione scolastica sede d’esame.

2. L’elaborato, che prevede la trattazione integrata di più discipline, consiste in un prodotto originale e coerente con la tematica assegnata dal consiglio di classe; potrà essere realizzato sotto forma di testo scritto o di presentazione multimediale; mette in evidenza le conoscenze, le abilità e le competenze correlate ai traguardi di competenza

previsti dalle Indicazioni nazionali del primo ciclo.

3. La valutazione dell’elaborato e della presentazione, qualora pari o superiore ai sei decimi, comporta il superamento dell’esame conclusivo del primo ciclo di istruzione e costituisce la valutazione finale.

Modalità e criteri per la valutazione dell’elaborato

1. L’elaborato di cui all’articolo 3 e l’elaborato di cui all’articolo 5 dell’Ordinanza sono

valutati dal consiglio di classe, anche in riferimento alla presentazione, sulla base della

griglia di valutazione approvata dal collegio dei docenti, con votazione in decimi.

Modalità per l’attribuzione della valutazione finale

1. In sede di scrutinio finale, il consiglio di classe procede alla valutazione dell’anno scolastico

2019/2020 degli alunni delle classi terze sulla base dell’attività didattica effettivamente svolta,

in presenza e a distanza.

2. Le valutazioni conseguite nelle singole discipline sono riportate nel verbale di scrutinio e nel

documento di valutazione relativo all’anno scolastico 2019/2020. Sono fatti salvi i provvedimenti di

esclusione dagli scrutini o dagli esami emanati ai sensi dello Statuto delle studentesse e degli studenti.

3. Terminate le operazioni di cui al comma 1 e tenuto conto delle relative valutazioni, della

valutazione dell’elaborato di cui all’articolo 3 e della presentazione orale di cui all’articolo 4,

nonché del percorso scolastico triennale, il consiglio di classe attribuisce agli alunni la

valutazione finale, espressa in decimi.

4. L’alunno consegue il diploma conclusivo del primo ciclo d’istruzione conseguendo una

valutazione finale di almeno sei decimi.

5. La valutazione finale espressa con la votazione di dieci decimi può essere accompagnata dalla

lode, con deliberazione all’unanimità del consiglio di classe, in relazione alle valutazioni

conseguite nel percorso scolastico del triennio.

6. Gli esiti della valutazione finale sono resi pubblici mediante affissione all’albo della scuola.

Il voto finale, dunque, scaturisce da:1. Valutazioni conseguite nelle singole discipline per il terzo anno;2. Percorso scolastico triennale (25% per ogni anno)3. Valutazione dell’elaborato (25%)

L’invio dell’elaborato da parte degli alunni deve avvenire entro il 09 giugno a ogni Coordinatore delconsiglio di classe.

L’invio dell’elaborato da parte dei privatisti deve avvenire entro il 09 giugno presso la segreteria della

scuola e i coordinatori avranno cura di accertarsi dell’avvenuto invio dell’elaborato e di conservarnecopia.

Di seguito in allegato:

1- Griglia di valutazione disciplinare CRITERI COMUNI;

2- Criteri e griglia per la valutazione della didattica a distanza;

3- Griglia di valutazione dell’elaborato;

Il Dirigente Scolastico

Prof. Renato Daniele Firma autografa sostituita a mezzo

Stampa ai sensi art.3 comma 2, lgs. n. 39/1993

Il voto finale è il risultato della media aritmetica tra i voti di ciascun indicatore.

Nei processi di valutazione intermedia e finale si terrà inoltre conto di seguenti parametri:

• Situazione di partenza di ogni alunno;

• Frequenza;

• Progressi registrati nell’ambito di ogni singola disciplina;

• Attenzione, impegno, partecipazione dimostrati nel corso dell’anno scolastico;

• Partecipazione alle attività progettuali programmate dalla scuola.

INDICATORE: CONOSCENZE

DESCRITTORI VOTI

Ampie, complete, corrette, approfondite 10

Complete, corrette, approfondite 9

Complessivamente complete e corrette 8

Sostanzialmente corrette e ordinate 7

Essenziali 6

Parziali, frammentarie 5

Lacunose/mancanti 4

INDICATORE: ABILITA'

DESCRITTORI VOTI

1. Ottime capacità di comprensione, di analisi e di sintesi 2. Rielaborazione critica, originale, personale delle conoscenze 3. Sicuro e costante confronto delle conoscenze/ collegamento interdisciplinare 4. Esposizione chiara, fluida, ricca, ben articolata, personale, corretta nell'ortografia/nella morfosintassi 5. Lessico corretto e vario/linguaggio specifico consapevole e appropriato 6. Strategie esecutive/metodo di lavoro efficace, autonomo, propositivo e personale 7. Uso corretto e consapevole degli strumenti

10

1. Efficace capacità di comprensione, di analisi e di sintesi 2. Rielaborazione sicura e personale delle conoscenze, con apporti critici talvolta originali 3. Sicuro confronto delle conoscenze/collegamento interdisciplinare 4. Esposizione chiara, fluida, ricca, corretta nell'ortografia/nella morfosintassi 5. Lessico corretto e vario/linguaggio specifico appropriato 6. Strategie esecutive/metodo di lavoro efficace e autonomo 7. Uso sicuro e corretto degli strumenti

9

1. Buone capacità di comprensione, di analisi e di sintesi 2. Rielaborazione personale delle conoscenze 3. Adeguato confronto delle conoscenze/collegamento interdisciplinare 4. Esposizione chiara e articolata, corretta nell'ortografia/nella morfosintassi 5. Lessico corretto e vario/linguaggio specifico adeguato 6. Strategia esecutiva/metodo di lavoro autonomo e adeguato 7. Uso autonomo e corretto degli strumenti

8

1. Apprezzabili capacità di comprensione, di analisi e di sintesi 2. Rielaborazione parziale delle dei dati e delle conoscenze 3. Apprezzabile confronto delle conoscenze/ collegamento interdisciplinare 4. Esposizione chiara e sostanzialmente corretta nell'ortografia/ nella morfosintassi 5. Lessico povero ma appropriato/linguaggio specifico generalmente carente

6. Strategia esecutiva/metodo di lavoro abbastanza adeguato ma parzialmente autonomo 7. Uso

discreto degli strumenti

7

1. Elementare, ma pertinente capacità di comprensione, di analisi e di sintesi 2. Rielaborazione insicura/modesta delle conoscenze 3. Essenziale confronto delle conoscenze/collegamento

6

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

CRITERI DI VALUTAZIONE COMUNI SCUOLA SEC. I GRADO - IC MONTEPAONE

interdisciplinare 4. Esposizione semplice/essenziale, imprecisa nell'ortografia/ nella morfosintassi

5. Lessico povero ma appropriato/linguaggio specifico carente 6. Strategie esecutive/metodo di lavoro meccanico, produttivo se supportato 7. Uso essenziale/impreciso degli strumenti

1. Limitata/stentata capacità di comprensione, di analisi e di sintesi 2. Rielaborazione scarsa/parziale delle conoscenze 3. Parziale confronto delle conoscenze/ collegamento interdisciplinare 4. Esposizione non lineare, carente, superficiale, scorretta nell'ortografia/ nella morfosintassi 5. Bagaglio minimo di conoscenze lessicali 6. Strategia esecutiva/metodo di lavoro dispersivo/disorganico/ non efficace/da acquisire 7. Uso inadeguato degli strumenti

5

1. Insufficiente/scarsa capacità di analisi e di sintesi 2. Rielaborazione insufficiente delle conoscenze 3. Scarso/mancato confronto delle conoscenze/ collegamento interdisciplinare; 4. Esposizione confusa, approssimativa, gravemente scorretta nell'ortografia/ nella morfosintassi 5. Lessico povero, ripetitivo, generico, non appropriato

6. Strategia esecutiva/metodo di lavoro non acquisito 7. Mancato uso degli strumenti

4

INDICATORE: COMPETENZE

DESCRITTORI VOTI

1. Padronanza/uso completi e approfonditi di conoscenze e abilità soprattutto in funzionedi nuove acquisizioni/applicazioni e per risolvere autonomamente problemi 2. Assunzione di iniziative e completamento dei compiti anche complessi in modo autonomo, responsabile, personale

10

1. Possesso/uso completo di conoscenze e abilità anche in funzione di nuove acquisizioni/applicazioni e per risolvere problemi legati all’esperienza con istruzioni date e in contesti non noti

2. Assunzione di iniziative e completamento di compiti anche complessi in modo responsabile e autonomo

9

1. Possesso sicuro/uso appropriato delle conoscenze e delle abilità per risolvere problemi legati all’esperienza con istruzioni date e in contesti noti 2. Assunzione di iniziative e completamento di compiti in modo autonomo

8

1. Possesso discreto/ uso opportuno della maggior parte delle conoscenze e delle abilità

2. Completamento sostanzialmente corretto di compiti, ma con incertezze in quelli più complessi/nuovi con conseguente richiesta di guida/semplificazione

7

1. Possesso/uso essenziale di conoscenze e abilità 2. Esecuzione superficiale/parziale dei compiti, tendenza alla semplificazione

6

1. Parziale sviluppo di competenze 2. Esecuzione saltuaria e imprecisa dei compiti, tendenza alla semplificazione

5

1. Mancato sviluppo di competenze 2. Mancata esecuzione dei compiti

4

INDICATORE: LIVELLO DI APPRENDIEMNTO

DESCRITTORI VOTI

Pieno ed approfondito raggiungimento degli obiettivi 10

Completo raggiungimento degli obiettivi 9

Soddisfacente raggiungimento degli obiettivi 8

Complessivo e accettabile raggiungimento degli obiettivi 7

Essenziale raggiungimento degli obiettivi anche minimi 6

Parziale/incompleto raggiungimento degli obiettivi 5

Mancato raggiungimento degli obiettivi 4

CRITERI PER LA VERIFICA DaD

VERIFICA DELLE PRESENZE E DELLA PARTECIPAZIONE ALLEATTIVITÀ

Gli elementi utili per la valutazione saranno acquisiti tramite:

controllo della partecipazione alle attività proposte dallascuola;

controllo delle presenze on line durante videolezioni;

controllo del lavoro svolto tramite piattaforma e registroelettronico.

VERIFICA DEGLI APPRENDIMENTI

Come l'attività didattica anche la verifica può essere di tipo sincrono e asincrono.

Possono essere effettuate:

a) Verifiche orali: con collegamento a piccolo gruppo o con tutta la classe che partecipa alla riunione.

La verifica orale dovrà preferibilmente assumere la forma del colloquio (dialogo con ruoli definiti) e

conversazione (informale e spontanea).

b) Verifiche scritte: In modalità sincrona possono essere effettuate verifiche strutturate (Somministrazione di

test; Somministrazione diversificate scritte - Esercitazioni pratiche).

Si tratta di inserire compiti a tempo, ovvero compiti che vengono condivisi coi ragazzi poco prima

dell’inizio della lezione, e dare come scadenza l’orario della fine della lezione.

In modalità asincrona si possono somministrare verifiche scritte con consegna tramite piattaforma,

mail o altro, di diversa tipologia a seconda della disciplina e delle scelte del docente (consegna di

testi, elaborati, disegni ecc.).

CRITERI PER LA

VALUTAZIONE DaD

Per il monitoraggio e la valutazione delle attività didattiche a distanza si propone la griglia

allegata, nella quale vengono schematizzati gli indicatori che fanno riferimento ai criteri

approvati dal Collegio dei docenti e inseriti nei Documenti di valutazione e nelle rubriche

valutative allegate al PTOF 2019/22.

Gli indicatori sono i seguenti:

metodo e organizzazione del lavoro impegno e partecipazione disponibilità alla collaborazione con docenti e compagni costanza nello svolgimento delle attività progressi rilevabili nell’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze, con

particolare riferimento a quelle trasversali.

Le valutazioni delle prove verranno riportate sul registro elettronico.

GRIGLIA VALUTAZIONE DAD

COMPETENZE CHIAVE

INDICATORI DESCRITTORI

IMPARARE AD IMPARARE

1.Organizzazionenello studio

Assolve in modo consapevole e assiduo agli impegni scolastici rispettando sempre i tempi e le consegne.

10

Assolve in modo regolare agli impegni scolastici rispettando i tempi e le consegne.

9

Assolve in modo complessivamente adeguato agli impegni scolastici, generalmente rispettando i tempi e le consegne.

8

Assolve in modo non ben organizzato agli impegni scolastici, non sempre rispetta i tempi e le consegne.

7

Assolve in modo discontinuo e disorganizzato agli impegni scolastici, non rispettando i tempi e le consegne.

6

COLLABORARE E PARTECIPARE

2.Partecipazionealla vita scolastica

Interagisce in modo collaborativo, partecipativo e costruttivo. Favorisce il confronto nel rispetto dei diversi punti di vista e dei ruoli.

10

Interagisce in modo partecipativo e costruttivo. È disponibile al confronto nel rispetto dei diversi punti di vista e dei ruoli.

9

Interagisce attivamente. Cerca di essere disponibile al confronto nel rispetto dei diversi punti di vista e dei ruoli.

8

Interagisce in modo complessivamente collaborativo. È parzialmente disponibile al confronto nel rispetto dei diversi punti di vista e dei ruoli.

7

Presenta difficoltà a collaborare, a gestire il confronto e a rispettare i diversi punti di vista e i ruoli.

6

AGIRE IN MODO AUTONOMO E

RESPONSABILE

3.Frequenza* epuntualità (*assiduità nella didattica a distanza)

Frequenza e puntualità esemplari. 10

Frequenza assidua, quasi sempre puntuale. 9

Frequenza e puntualità buone. 8

Frequenza e puntualità non del tutto adeguate. 7

Dimostra difficoltà a rispettare l'impegno della frequenza e della puntualità.

6

4.Rispetto dellenorme comportamentali del Regolamento d'Istituto

Rispetta le regole in modo consapevole e scrupoloso. 10

Rispetta attentamente le regole. 9

Rispetta le regole in modo complessivamente adeguato. 8

La capacità di rispetto delle regole risulta non sempre adeguata. 7

Manifesta insofferenza alle regole con effetti di disturbo nello svolgimento delle attività.

6

5.Responsabilitàdimostrata nella didattica a distanza

Ha avuto un comportamento pienamente maturo e responsabile. 10

Ha avuto un comportamento responsabile. 9

Ha avuto un comportamento complessivamente adeguato. 8

Il comportamento non è stato sempre adeguato. 7

Ha mostrato superficialità e scarsa responsabilità. 6

In caso di mancata partecipazione o mancato rispetto degli indicatori e dei descrittori sopra indicati è possibile inserire valutazioni insufficienti.

GRIGLIA VALUTAZIONE ELABORATO

DESCRITTORI VALUTAZIONE IN

DECIMI PER OGNI

DESCRITTORE

STRUTTURAZIONE PERCORSO/TEMATICA

Originale, ampia, completa, corretta, approfondita, ben focalizzata sulla tematica assegnata 10

Completa, corretta, approfondita, ben focalizzata sulla tematica assegnata 9

Complessivamente completa e corretta, rispettosa della tematica assegnata 8

Sostanzialmente completa e corretta, coerente con la tematica assegnata 7

Semplice, essenziale, con qualche errore, complessivamente coerente con la tematica assegnata 6

Superficiale, parziale, frammentaria, con errori, scarsamente rispettosa della tematica assegnata 5

Lacunosa, con molti errori, non rispettosa della tematica assegnata 4

CONOSCENZA DEI CONTENUTI PLURIDISCIPLINARI

Approfondita, completa, corretta, con contenuti affrontati in modo personale e originale 10

Precisa, sicura, completa, corretta 9

Complessivamente precisa, completa, corretta 8

Sostanzialmente completa- Precisa solo su alcune discipline 7

Schematica ed essenziale 6

Insufficiente, parziale, frammentaria 5

Superficiale e lacunosa 4

CAPACITA’ DI ANALISI, SINTESI, RIELABORAZIONE E COLLEGAMENTO

Ottime, con rielaborazione critica e originale. Sicuro collegamento interdisciplinari 10

Efficaci, sicure e personali. Sicuro collegamento interdisciplinare 9

Buone. Adeguato collegamento interdisciplinare. 8

Apprezzabili. Rielaborazione parziale. Apprezzabile collegamento interdisciplinare 7

Elementari, ma pertinenti. Rielaborazione insicura. Essenziali collegamenti interdisciplinari 6

Limitate, stentate. Rielaborazione scarsa. Parziale collegamento interdisciplinare 5

Insufficienti, scarse. Scarso/mancato collegamento interdisciplinare 4

ESPOSIZIONE/PRESENTAZIONE

Brillante, chiara, fluida, ben articolata, corretta nella morfosintassi, sicura ed efficace. Lessico corretto e vario, linguaggio specifico consapevole e appropriato

10

Chiara, fluida, ricca, sicura, corretta nella morfosintassi. Lessico corretto e vario, linguaggio specifico appropriato

9

Chiara, articolata, corretta nella morfosintassi, generalmente sicura Lessico corretto e vario, linguaggio specifico adeguato

8

Chiara, lineare, sostanzialmente corretta nella morfosintassi, con qualche incertezza Lessico povero ma appropriato, linguaggio specifico generalmente carente

7

Semplice nella morfosintassi, con necessità di qualche sollecitazioni Lessico povero ma appropriato, linguaggio specifico carente

6

Non lineare, carente, superficiale, scorretta nella morfosintassi, con necessità di sollecitazioni e supporto. Bagaglio minimo di conoscenze lessicali

5

Confusa, approssimativa, gravemente scorretta nella morfosintassi Lessico povero, ripetitivo, generico, non appropriato

4

PUNTEGGIO TOTALE

VOTO

Il voto finale è dato dalla somma dei voti attribuiti in ciascun descrittore. Il risultato sarà poi diviso per il numero dei descrittori (4)

IL COORDINATORE ______________________________________

SCUOLA: IC "Mario Squillace"ALUNNO/A.....................................CLASSE...................................................