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ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1° GRADO DI PATERNO ANNO SCOLASTICO 2014/15 SCUOLA PRIMARIA “F.LLI DE BLASIIS” PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DI PLESSO

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA … · ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA ... dalle fasi iniziali fino a quelle conclusive ed è soggetta

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ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA

E SECONDARIA DI 1° GRADO DI PATERNO

ANNO SCOLASTICO 2014/15

SCUOLA PRIMARIA “F.LLI DE BLASIIS”

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA

DI PLESSO

INDICE -PREMESSA

-ORGANIZZAZIONE DEL TEAM DI LAVORO E QUOTA ORARIO DISCIPLINE

-ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

-ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E METODOLOGICA

-CRITERI DI VERIFICA

-VALUTAZIONE

-PARTECIPAZIONE AI PROGETTI D’ISTITUTO

-PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE: delle 5 classi riferita a :

ITALIANO

LINGUA INGLESE

STORIA

GEOGRAFIA

MATEMATICA

SCIENZE

TECNOLOGIA

MUSICA

ARTE E IMMAGINE

EDUCAZIONE FISICA

RELIGIONE CATTOLICA

PROGRAMMAZIONI INDIVIDUALIZZATE

PREMESSA

La programmazione educatica e didattica è un’operazione diacronica e continua che segue l’intero svolgersi dell’attività d’insegnamento, dalle fasi iniziali fino a quelle conclusive ed è soggetta , quindi, ad una regolazione periodica e continua dell’attività didattica. Pertanto, saranno predisposti contesti di apprendimento motivanti e stimolanti, attraverso un assetto organizzativo flessibile e modulare. In questo impegno educativo, anche alle luce delle riflessioni scaturite dagli incontri di aggiornamento sulle “Indicazioni Nazionali per il curricolo”, gli obiettivi fondamentali della scuola sono: EDUCARE ALLA CONVIVENZA DEMOCRATICA

• favorire l’inserimento attivo di ciascuno nel contesto relazionale; • capire l’importanza del rispetto degli altri; • utilizzare il dialogo quale elemento fondamentale per la costruzione dei rapporti umani positivi; • sostenere l’alunno nella progressiva conquista dell’autonomia di giudizio e di scelta. LA SCUOLA COME AMBIENTE DI APPRENDIMENTI E COMUNITÀ EDUCANTE

La scuola crea le condizioni per essere ambiente educativo e di apprendimento, nel quale ogni alunno matura le capacità individuali (progettazione, esplorazione, riflessione e studio individuale). La scuola si avvale del contributo di tutte le figure professionali presenti, ciascuna delle quali ha competenze e responsabilità specifiche, perché educare istruendo significa: • consegnare il patrimonio culturale che ci viene dal passato; • preparare al futuro gli alunni, fornendo loro gli strumenti indispensabili per essere protagonisti all’interno del contesto sociale in cui vivono; • accompagnare il percorso personale di ogni bambino. AMPLIARE L’ORIZZONTE CULTURALE E SOCIALE OLTRE LA PROPRIA REALTÀ AMBIENTALE

La scuola ha i compito di far riflettere il bambino non solo sulla realtà ambientale vicina, ma anche su realtà culturali e sociali più vaste, nella prospettiva dell’integrazione con altri popoli e nel rispetto delle culture diverse dalla propria, in uno spirito di comprensione e cooperazione internazionale. PROMUOVERE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI CULTURALI DI BASE

La scuola primaria realizza il suo compito specifico di alfabetizzazione culturale garantendo la maggior interazione possibile tra le esperienze e gli interessi del bambino e il quadro dei saperi previsti dai Programmi. Promuove l’acquisizione dei linguaggi fondamentali ed un primo livello di padronanza dei quadri concettuali e delle abilità necessarie alla comprensione della realtà. SVILUPPARE LA CAPACITÀ DI PENSIERO RIFLESSIVO CRITICO

La scuola primaria contribuisce non solo a promuovere le conoscenze e le competenze necessarie per lo sviluppo consapevole ed equilibrato, ma stimola e motiva il bambino a capire e ad operare costruttivamente, a maturare le capacità di progettare, cambiare e migliorare. PROMUOVERE LA CREATIVITÀ

La scuola concorre a sviluppare la potenziale creatività di ogni bambino in modo che maturino progressivamente e in sinergia tutte le funzioni cognitive, affettive e motorie stimolando il gusto per un impegno nel quale si esprima tutta la sua personalità.

ORGANIZZAZIONE DEL TEAM DI LAVORO

E QUOTA ORARIO DELLE DISCIPLINE

Il tempo scuola prevede 40 ore settimanali in cinque giorni, dal lunedì al venerdì con il seguente

orario : 8,30- 16,30. Sulla classe operano due insegnanti titolari che si sono suddivisi le aree

disciplinari in base alle esperienze acquisite, alle relative competenze e ad un criterio di rotazione

previsto dal POF.

- docenti di classe e discipline d’insegnamento

-insegnante di Religione

-presenza di eventuali altri insegnanti o esperti

I docenti, per favorire l'unitarietà dell'intervento educativo, attuano una programmazione

collegiale sistematica, attivano intese professionali comuni e anche in quest’anno scolastico non

interpreteranno in modo rigido la suddivisione fra gli ambiti favorendo il più possibile l’unitarietà

della proposta educativa.

Il monte ore settimanale per ciascuna disciplina è il seguente:

italiano: 10 ore in prima, 9 ore in seconda, 8 ore in terza-quarta e quinta.

matematica: 7 ore

tecnologia: 1 ora

storia : 3 ore

geografia: 2 ore

scienze : 3 ore

arte e immagine: 2 ore

musica: 2 ore

educazione fisica : 2 ore

lingua inglese : 1 ora in prima, 2 ore in seconda, 3 ore in terza-quarta e quinta.

religione cattolica - attività alternative : 2 ore

Il monte ore d’insegnamento settimanale risulta essere di 35 al quale vanno aggiunti 5 ore di

mensa. Sono previste alcune ore settimanali di contemporaneità fra i docenti per rispondere alle

esigenze della classe e per le sostituzioni brevi dei colleghi assenti . I docenti titolari effettuano

due ore settimanali di programmazione didattica di classe, nel pomeriggio di lunedì, dalle ore

16,35 alle ore 18,35.

ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE

E’ necessario possedere un’adeguata conoscenza degli alunni e degli ambienti di provenienza per

una più rispondente e calibrata commisurazione dell’azione didattica ai ritmi, alle capacità e agli

stili di apprendimento degli alunni.

L’analisi della situazione di partenza si esplica in due principali direzioni:

a. conoscenza dell’ambiente socio-familiare dell’alunno;

b. conoscenza dei livelli cognitivi ed affettivi iniziali degli alunni.

Nella nostra realtà socio-ambientale , la scuola, oltre a porsi come centro di promozione culturale,

deve rivestire anche il ruolo di aggregazione e coesione sociale, di prevenzione verso qualsiasi

forma di disagio e devianza giovanile per favorire così il pieno sviluppo della personalità e la

piena integrazione sociale. Inoltre bisogna :

• Lavorare sulla diversità

far conoscere ai compagni la disabilità, informare sugli ausili e sugli strumenti per ridurre la

disabilità

• Creare un clima inclusivo

abbassare i livelli di competitività, creare occasioni di appartenenza al gruppo, creare

momenti di vicinanza , di lavoro comune e di amicizia tra i compagni.

Nella fase poi dell'Accoglienza, gli alunni saranno sottoposti ad una serie di prove d'ingresso

riferite a tutti le aree disciplinari per individuare le potenzialità e le carenze rispetto a

conoscenze e abilità del precedente anno scolastico. I risultati serviranno a delineare la

situazione di partenza su cui si costruirà la programmazione.

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E METODOLOGICA

Per ogni obiettivo saranno individuati:

Contenuti

Descritti nelle progettazioni didattiche disciplinari

settimanali nonché nel registro personale online,

desunti dai testi adottati.

Attività

Ascolto

Conversazioni guidate

Lettura varie

Giochi

Attività grafico-pittoriche

Attività musicale

Attività motoria

Mezzi e strumenti

Saranno utilizzati tutti i mezzi e gli strumenti idonei al percorso formativo:

Strumenti fisici di carattere collettivo, come libri, supporti multimediali,

LIM ecc.

Strumenti fisici a carattere individuale, come i libri di testo, i quaderni,

strumenti musicali, materiale da disegno ecc.

Strumenti operativi come tabelle a doppia entrata, i grafi ad albero,

diagrammi di flusso, schede vero/falso.

METODOLOGIA

Si creeranno le condizioni ambientali favorevoli dove docenti e alunni potranno

condividere un’esperienza di insegnamento-apprendimento attivo e cooperativo.

Si rileveranno, attraverso l’osservazione sistematica gli aspetti affettivo-relazionali

e cognitivi dei singoli alunni, in particolar modo

L’adattamento sociale,

Il comportamento in situazione,

Il senso di sicurezza,

L’equilibrio emotivo,

Il desiderio di apprendere,

Le reali potenzialità ed abilità d’ingresso in rapporto alla classe di appartenenza.

Si utilizzeranno diverse tecniche e strategie metodologiche:

Circle-time

Brainstorming

Problem-solving

Role-playing per stimolare la libera espressione verbale, le capacità logiche.

Conversazioni guidate e dibattiti su temi affrontati

Problematizzazione

Osservazioni dirette

Utilizzo di mediatori didattici iconici,simbolici, analogici

Ricerche individuali di gruppo

Lezioni frontali

Attività di tutoraggio tra pari

Gruppi di lavoro di compito o di livello

Attività laboratoriali

Attività personalizzate

CRITERI DI VERIFICA

Al tetrmine dell’attività va verificato, attraverso specifiche prove di accertamento, se l’obiettivo

prefissato è stato conseguito e in che misura, le modalità con le quali si effettueranno le

verifiche sono:

a-Per gli aspetti logico.cognitivi:

vero-falso scelta multipla

corrispondenze completamento cloze dettati ortografici

b- Per gli aspetti socio-affettivi

griglie descrittive protocolli di osservazione

I tempi della verifica:

Le verifiche intermedie o periodiche vengono effettuate a seconda delle specifiche situazioni

didattiche, di volta in volta, valutate dai docenti.

LA VALUTAZIONE FINALE

La valutazione finale o sommativa, rappresenta l’ultima fase del processo valutativo ed è

finalizzata alla formulazione di un complessivo giudizio valutativo espresso in decimi nelle

singole discipline. La rilevazione degli apprendimenti si fonda sul globale processo di

maturazione dell’alunno, rapportato significativamente a : risultati e processi di apprendimento

rispetto alla personale situazione di partenza.

Le aree di rilevazione delle conoscenze e delle abilità acquisite sono quelle riferite alle

discipline previste dalle Indicazioni nazionali nonché quelle relative alle attività di

ampliamento formativo previste dal POF . Costituiscono , quindi, oggetto della valutazione

periodica e annuale:

1.Gli apprendimenti: riguardano i livelli raggiunti dagli allievi nelle conoscenze/abilità

individuate negli obiettivi d’apprendimento formulati dai docenti per le diverse discipline.

2.Il comportamento dell'alunno: viene considerato in ordine al grado di interesse e alle modalità

di partecipazione alla comunità educativa della classe e della scuola, all'impegno e alla capacità

di relazione con gli altri, ecc. Pertanto nella compilazione del giudizio valutativo

quadrimestrale gli elementi da considerare , saranno:

1. la relazionalità e il rispetto delle regole

2. l’ascolto e l’attenzione

3. l’interesse e la partecipazione

4. l’autonomia e l’impegno

5. il livello globale di competenza raggiunto

-PARTECIPAZIONE AI PROGETTI D’ISTITUTO

(Progetto d’Istituto per la prima settimana scolastica)

- Ricominciamo tenendoci per mano…

Finalmente ci ritroviamo insieme! Il rientro a scuola, dopo le vacanze estive, dev’essere per gli

alunni un’esperienza piacevole, che predisponga positivamente al “viaggio” che stanno per

intraprendere con il nuovo anno scolastico. La scuola deve presentarsi come luogo di incontro

privilegiato tra persone portatrici di valori e bisogni diversi; in un ambiente e in un contesto

relazionale vario, dove il momento dell’accoglienza costituisce una prima efficace strategia per

gestire al meglio il percorso educativo del bambino. Infatti, la storia di ciascun bambino/a oltre

a variabili oggettive quali l’età, la scolarità, la provenienza, è caratterizzata anche da emozioni,

timori, aspettative, desideri che incidono sul processo di crescita. A tal fine, l’accoglienza

dev’essere un momento formativo irrinunciabile per accompagnare ogni alunno/a nel suo

“viaggio “ all’interno della scuola, luogo di vita, di incontro, di crescita. Accogliere gli alunni

significa accogliere la loro storia, i loro vissuti, le loro aspettative, i loro punti di forza e quelli

di debolezza, valorizzando le differenze , i bisogni e gli interessi di ciascun alunno per farlo star

bene con se stesso e con gli altri, in un contesto il più possibile stimolante e coinvolgente

perché qui egli vivrà per un periodo della propria vita e farà le prime fondamentali esperienze

che contribuiranno a formare la società futura.

FINALITA’

1-Favorire nel bambino la percezione di essere accolto ed accettato nell’ambiente-scuola.

2-Promuovere un atteggiamento di fiducia verso gli altri.

3-Rafforzare l’autonomia, la stima di sé, l’identità personale e quella altrui.

4-Favorire l’approccio alle nuove conoscenze attraverso attività

individuali e di gruppo.

INDICATORI GENERALI

*Rafforzare l’identità personale, l’autostima e l’autonomia.

*Vivere in modo equilibrato i propri stati affettivi.

*Instaurare prime relazioni comunicative e assumere regole di comportamento.

*Vivere l’ambiente scolastico come positivo e accogliente.

L'ACCOGLIENZA

METODOLOGIA

Il percorso di “accoglienza” coinvolgerà tutte le classi del plesso della scuola primaria .

Favorirà un approccio sereno con la realtà soprattutto per i bambini che fanno il loro

ingresso per la prima volta a scuola.Non meno importante sarà l’approccio basato sulla

ricerca-azione che rispondendo all’innata curiosità del bambino per le scoperte susciterà

interesse, attenzione, coinvolgimento e partecipazione attiva. Gradualmente l’alunno sarà

portato a confrontare, elaborare e verificare ipotesi per riflettere, sperimentare, raccontare e

organizzare sempre meglio le proprie conoscenze.

Le attività, specie nel primo periodo, avranno carattere ludico e laboratoriale dove il

gioco creerà opportunità dinamico-relazionali in un clima sereno e rassicurante.Si

procederà , successivamente, nelle classi prime all’analisi dei prerequisiti e per le altre

classi alla somministrazione delle prove d’ingresso per verificare le competenze in

possesso.

Si utilizzeranno attività di gruppo e attività a classi aperte per offrire agli alunni una pluralità

di occasioni per :

1. conoscersi e socializzare

2. esprimere emozioni, bisogni, stati d’animo

3. stabilire positive relazioni con adulti e coetanei

4. accettare e offrire aiuto e collaborazione

5. scoprire e condividere le regole della convivenza

6. comunicare le proprie esperienze utilizzando diversi codici linguistici.

In questo modo l’insegnante avrà ulteriori strumenti per :

-osservare e leggere i comportamenti e gli atteggiamenti degli alunni

-individuare eventuali fenomeni legati a situazioni di disagio

-evidenziare i punti forti e i punti deboli di ognuno

-rilevare la situazione complessiva di apprendimento dei singoli alunni

-individuare strategie adeguate ai bisogni di ciascun alunno.

SOGGETTI COINVOLTI

Tutti gli alunni e le insegnanti della Scuola Primaria di Paterno.

VERIFICA E VALUTAZIONE

Attività di monitoraggio attraverso la somministrazione di prove d’ingresso per tutte le aree

disciplinari.

Si procederà alla discussione collegiale dei risultati emersi dalle prove effettuate per poi

progettare percorsi formativi motivanti , significativi e pianificati, scegliendo obiettivi

specifici di apprendimento graduali e, soprattutto , sostenibili.

-PARTECIPAZIONE AI PROGETTI D’ISTITUTO (n.2 )

S.A.S.

SOSTENIBILITA’-ALIMENTAZIONE-SALUTE

PROGETTO DI PLESSO

PREMESSA

L’idea-guida del progetto si fonda sul tema della sostenibilità; la scuola primaria, a tal

proposito, sceglie come asse portante della progettazione curricolare di plesso l’alimentazione.

Essa, infatti, ha assunto oggi, nella società dell’informazione e della comunicazione, nell’era

della globalizzazione dei mercati e dell’interculturalità, un ruolo fondamentale nella

determinazione della qualità della vita: è uno strumento essenziale per l’educazione finalizzata

alla prevenzione e alla cura delle malattie e, quindi, alla promozione e al mantenimento di un

ottimo stato di salute e offre innumerevoli spunti di crescita personale, culturale e umana.

MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

La scuola primaria si propone di coinvolgere i propri alunni in un progetto che li avvicini alla

scoperta dei prodotti del proprio territorio, all'importanza di un'alimentazione sana e

consapevole, all'apprezzamento dei cibi ed all'interesse della loro preparazione attraverso

esperienze laboratoriali e di cucina.

FINALITA'

- Conoscere gli alimenti

- Educare al gusto

- Promuovere una corretta alimentazione

- Imparare ad apprezzare merende alternative

- Conoscere le tradizioni del nostro territorio

OBIETTIVI

- Individuare i cibi adatti per merende adeguate.

- Abituarsi all'uso di miele, marmellata, pane, latticini... per la prima colazione.

- Conoscere i frutti e la loro stagionalità

- Apprezzare le verdure.

- Saper scegliere i cibi attraverso la conoscenza delle etichette.

Avvalendosi di una METODOLOGIA

- Attiva di osservazione, esplorazione e scoperta

di ricerca e studio

- Pratica di esperienza diretta con "le mani in pasta"

- Metacognitiva di rielaborazione di quanto appreso

Che si basi sulle seguenti ATTIVITA'

- Indagine sulle abitudini alimentari

- Esperienze laboratoriali di cucina in classe

- Visita a fattorie locali

- Visita ad un panificio del paese

- Visita ad un apicoltore

- Visita al mercato ortofrutticolo

- Visita al supermercato

- Visita ad orti e frutteti della campagna circostante

- Visita alla pasticceria del paese

- Visita al caseificio del paese

- Esperienze di merende e colazioni preparate in classe dai bambini

- Creazione di ricette

- Invenzione di ricette

- Elaborazione di piatti creativi, fantasiosi e invitanti con frutta, verdura ed altri ingredienti

Avvalendosi anche delle seguenti COLLABORAZIONI

- Interventi di esperti sull'alimentazione

- Interventi di genitori o nonni

- Interventi e/o interviste ai nonni ortolani

Ma soprattutto coinvolgendo tutti gli ambiti disciplinari ad INTEGRAZIONE DEI

LINGUAGGI

- Lingua italiana: rielaborazione orale e scritta delle esperienze svolte

letture di testi, fiabe (anche di culture diverse), con il cibo come soggetto

giochi linguistici e scrittura creativa

- Matematica: indagini, classificazioni, uso di diagrammi, problemi...

- Scienze: sperimentazioni pratiche (semine...), osservazioni ambientali...

- Storia: ricostruzioni temporali, raccolta di testimonianze, confronti tra generazioni

- Geografia: conoscenza del territorio e della sua specificità

- Immagine: disegni, illustrazioni, stampe, collage...

- Informatica: assemblaggio del materiale prodotto in formato digitale...

- Inglese: confronti con la cultura alimentare anglosassone

- Intercultura: confronti con le culture diverse presenti nel nostro territorio

DURATA E TEMPI

Data l'estensione e la trasversalità del progetto la durata si intende biennale con la cadenza che

ogni insegnante vorrà dargli, tenendo conto anche delle disponibilità relative alle uscite ed agli

interventi programmati.

VERIFICA DEI RISULTATI OTTENUTI

La verifica del progetto sarà effettuata in itinere con l'osservazione diretta per valutare le

abitudini alimentari acquisite e la maggiore attenzione posta nei comportamenti corretti.

Verranno effettuate indagini a confronto sul prima e dopo.

PROGETTO “EDUCARE AL PIACERE DELLA MUSICA”

(destinatari: gli alunni delle classi terze, quarte e quinta)

Tale progetto è gestito da un esperto esterno (prof.ssa Patrizia Armenti)

Gli obiettivi delle progettualità legate alla musica sono intesi a sviluppare il piacere della

musica ed aumentare e migliorare la conoscenza di tale disciplina.

USCITE NEL TERRITORIO E VIAGGI D’ISTRUZIONE

Saranno effettuate a scopo didattico delle uscite didattiche che saranno illustrate e

calendarizzate nel preposto Interclasse con i genitori.

Tali uscite verranno organizzate in base al programma svolto, saranno anche scelte all’interno

delle offerte proposte e saranno collegate con l’attività svolta in classe.

LE DISCIPLINE

Nell’ambito della PROGRAMMAZIONE SCOLASTICA tutte le DISCIPLINE, in

modi diversi, coerenti con i differenti modi di elaborare e organizzare la conoscenze e di

esercitare abilità, concorrono all’acquisizione di:

• competenze trasversali finalizzate a sviluppare il pensiero e le capacità cognitive

• realizzazione di rapporti interpersonali

• comprensione e produzione di messaggi

• acquisizione e rielaborazione di informazioni e conoscenze

• costruzione della capacità di pensiero riflesso e critico, sulla base di un

adeguato equilibrio affettivo e sociale e di una positiva immagine di sé.

ITALIANO

Nel processo di formazione assume un ruolo fondamentale il progressivo

consolidamento delle competenze comunicative e linguistiche. Pertanto l’educazione

agli usi della lingua italiana è tesa a rafforzare la padronanza orale e scritta finalizzata

a:

1. sviluppare abilità linguistiche e cognitive di comprensione e di traduzione dei testi

orali e scritti;

2. acquisire un vocabolario sempre più ricco ed appropriato;

3. scoprire la ricchezza, la flessibilità, la trasformazione e la crescita culturale;

4. favorire la capacità di apprendere per una progressiva crescita culturale.

LINGUA INGLESE L’insegnamento delle lingue straniere mira a fornire a tutti gli alunni gli strumenti

essenziali per comunicare in ambito europeo e per porre le basi del dialogo interculturale.

Comunicazione ed educazione interculturale sono, quindi, i fondamenti del curricolo

plurilingue.

STORIA

Storia insieme alla geografia sono tra loro strettamente collegate, infatti hanno in comune lo

studio della convivenza umana in tutte le sue dimensioni ( spazio- temporale, spazio-

geografico, contesto sociale). Pertanto le conoscenze e le competenze relative a questo

ambito privilegiano la metodologia della ricerca, rendendo l’alunno soggetto attivo ed

operativo in ogni area. Lo scopo principale di queste discipline è quello di condurre gli

allievi alla costruzione di un lessico di base specifico, ponendo in rilievo l’interazione

dell’uomo e delle società con la natura e l’ambiente.

GEOGRAFIA

La geografia insieme alla storia sono tra loro strettamente collegate, infatti hanno in

comune lo studio della convivenza umana in tutte le sue dimensioni ( spazio- temporale,

spazio- geografico, contesto sociale). Pertanto le conoscenze e le competenze relative a

questo ambito privilegiano la metodologia della ricerca, rendendo l’alunno soggetto attivo

ed operativo in ogni area. Lo scopo principale di queste discipline è quello di condurre gli

allievi alla costruzione di un lessico di base specifico, ponendo in rilievo l’interazione

dell’uomo e delle società con la natura e l’ambiente.

MATEMATICA

La Matematica nella Scuola Primaria, attraverso un graduale processo di

astrazione, contribuisce alla formazione di strutture cognitive e linguaggi simbolici necessari

all’alunno per osservare, comprendere e trasformare la realtà. Attraverso esperienze

significative e motivanti, il bambino è guidato a contare confrontare, ordinare e classificare

quantità, è avviato alla formulazione di ragionamenti logici e alla risoluzione creativa di

situazioni problematiche. Partendo, inoltre, dal mondo concreto degli oggetti e delle cose, è

portato a riconoscere alcune semplici figure geometriche del piano e dello spazio.

TECNOLOGIA

L’introduzione dell’Informatica nella Scuola Primaria è in atto ormai da diversi anni, diventa

“risorsa” per le discipline. Attraverso l’apprendimento delle conoscenze strumentali di base,

gli alunni acquisteranno consapevolezza del computer, imparando a valutarlo e ad adattarlo

alle proprie esigenze formative.

SCIENZE

L’educazione scientifica contribuisce alla formazione del pensiero in quanto consente una

iniziale elaborazione di concetti, metodi, atteggiamenti necessari per meglio osservare,

comprendere, interpretare la realtà. Le nozioni scientifiche, intimamente legate alla vita

quotidiana di ogni alunno, per essere veramente assimilate devono essere oggetto di

esperienze concrete e di scoperte.

ARTE E IMMAGINE

L’educazione all’immagine è una disciplina che ha come obiettivi quello di rendere il

bambino soggetto attivo e critico, nel processo di accostamento alle immagini e quello di far

comprendere il valore dell’arte per suscitare un atteggiamento più consapevole e responsabile

nei confronti dei beni culturali.

Essa concorre, inoltre, a stimolare l’immaginazione e la creatività, a potenziare le

capacità espressive e comunicative dell’alunno.

EDUCAZIONE FISICA

L’educazione fisica concorre allo sviluppo delle caratteristiche morfologico-funzionali

dell’individuo, favorisce l’elaborazione e la costituzione del proprio schema corporeo,

aumentando allo stesso tempo la consapevolezza del proprio corpo.

Sviluppare le capacità percettive relative allo spazio, al tempo, al corpo affinando gli schemi

motori e posturali, contribuisce alla formazione della personalità psico-fisica del bambino,

trasformando il

movimento spontaneo e naturale da semplice impulso ad attività significante,

controllata e intenzionali dalle ampie possibilità espressive.

MUSICA

L’educazione al suono e alla musica potenzia la capacità di percepire i fenomeni circostanti,

di analizzarli criticamente, di connetterli con altre discipline e altri contesti, di classificarli e

gestirli. La musica può essere strumento di socializzazione, di integrazione e di possibile

soluzione di

gestione relazionali. Tale ambito si propone di sviluppare le capacità di bambini di

partecipare alle esperienze musicale, sia nella dimensione del fare musica, sia in quella

dell’ascoltare e del capire.

RELIGIONE CATTOLICA

L’insegnamento della Religione Cattolica nella scuola di base promuove lo sviluppo

dell’identità personale, culturale e religiosa, tenendo conto anche dei mutamenti della

società sempre più multietnica e multi religiosa. Esso contribuisce alla formazione degli

alunni nella dimensione religiosa mirando a far comprendere a bambini i principi del

Cattolicesimo, patrimonio storico del popolo italiano, i loro significati religiosi e culturali.

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE CLASSE PRIMA DISCIPLINA: ITALIANO

Traguardi per lo sviluppo

delle competenze al termine della classe I

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

Segue un dialogo, una

conversazione o una

spiegazione ed interviene

pertinentemente.

Narra esperienze personali e

racconti fantastici in ordine

cronologico.

Comprende e dà semplici

istruzioni.

Ascolto e parlato

• Prendere la parola negli scambi

comunicativi rispettando i turni.

• Ascoltare testi narrativi mostrando di

saperne cogliere il senso globale.

• Comprendere e dare semplici istruzioni

su un

gioco o un’attività.

• Ascoltare storie e riconoscere la

successione temporale degli eventi.

• Raccontare storie personali o

fantastiche rispettando l’ordine

cronologico.

• Comprendere e dare semplici istruzioni

su un gioco o un’attività.

• Ascoltare testi narrativi mostrando di

saperne cogliere il senso globale e

riesporli in modo comprensibile a chi

ascolta.

• Raccontare storie personali o

fantastiche rispettando l’ordine

cronologico ed esplicitando le

informazioni necessarie perché il

racconto sia chiaro per chi ascolta.

• Ricostruire verbalmente le fasi di

un’esperienza vissuta a scuola o in altri

contesti.

-Attività di pregrafismo.

-Concetti topologici.

-Presentazione delle vocali e delle

consonanti attraverso i brani e i

personaggi proposti dal libro di testo.

-Stimoli sonori .

-Mutamenti stagionali

-Fiabe classiche

-Testi narrativi realistici e fantastici

-Testi poetici

-I digrammi e i trigrammi

-Storie di scuola e di vita quotidiana

-Memorizzazione di filastrocche con e

senza musica.

Legge e comprende

semplici informazioni, frasi,

didascalie e brevi testi.

Comprende i contenuti

principali di un testo.

Legge e memorizza

filastrocche e poesie.

Distingue testi di tipo diverso.

Scrive frasi e didascalie.

Produce semplici testi relativi

al proprio vissuto.

Lettura e scrittura • Riconoscere la corrispondenza fra

fonema e grafema.

• Organizzare lo spazio grafico

• Sviluppare un atteggiamento di curiosità

verso i libri.

• Leggere e scrivere parole e semplici frasi.

• Riconoscere e utilizzare alcune

fondamentali convenzioni di scrittura.

• Riconoscere le lettere nei diversi caratteri.

• Organizzare da un punto di vista

grafico la comunicazione scritta, utilizzando

caratteri diversi.

• Scoprire il piacere della lettura.

• Leggere e individuare l’idea centrale di

un semplice testo.

• Scrivere frasi e semplici testi.

• Scoprire il piacere della lettura.

• Scrivere frasi e semplici testi.

– individuazione di fonemi e corrispondenza

con i grafemi;

–– scrittura per imitazione di lettere, parole e

frasi;

ricomposizione di brevi frasi relative a storie

ascoltate, con il supporto di immagini;

– formulazione, scrittura guidata e/o sotto

dettatura, Le principali difficoltà

ortografiche: digrammi, trigrammi e

gruppi di lettere.

• I tre caratteri di scrittura:

– riconoscimento,

riproduzione, confronto e trasformazione di

lettere e parole scritte in caratteri diversi.

• Lettura di brevi storie con il supporto di

immagini.

• Completamento di cloze.

• Riordino delle fasi di una storia con il

supporto di immagini.

Utilizza correttamente le

norme di letto- scrittura.

Rispetta le principali

convenzioni ortografiche.

Comprende la struttura di

base della frase.

Utilizza i principali segni di

punteggiatura.

Acquisizione ed espansione del lessico-

Elementi di grammatica

• Riconoscere e utilizzare alcune

fondamentali convenzioni di scrittura.

• Riconoscere e utilizzare alcune

fondamentali convenzioni di scrittura.

• Riflettere sulle parole.

• Le principali difficoltà ortografiche:

raddoppiamenti di consonante, divisione

in sillabe.

• Le principali difficoltà ortografiche:

divisione in sillabe, accento, apostrofo,

c’è/c’era.

• L’uso corretto di alcuni segni di

punteggiatura.

• Giochi con le parole: similitudini e rime.

DISCIPLINA: ITALIANO CLASSE SECONDA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al

termine della classe II

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno :

partecipa a

scambi comunicativi

con compagni e

docenti attraverso

messaggi semplici.

ASCOLTO E PARLATO

Interagire in un dialogo in modo adeguato alla

situazione comunicativa.

Ricostruire la sequenza temporale degli eventi della

storia.

Distinguere gli elementi fantastici da quelli reali in un

testo ascoltato

Comprendere il contenuto di un testo dialogato,

individuando gli elementi essenziali.

Comprendere un testo narrativo individuando i nessi

causali fra i fatti.

Raccontare esperienze personali.

Comprendere una descrizione cogliendo le

caratteristiche degli oggetti descritti.

Comprendere semplici istruzioni orali per svolgere un

gioco o un’attività.

Conversazioni guidate.

Le regole per una

interazione ordinata ed

efficace.

Strategie di ascolto.

Le sequenze temporali nel

testo narrativo

Il testo realistico e il testo

fantastico.

Dialoghi.

I nessi causali.

Racconto di esperienze

personali

Giochi senso –percettivi per

stimolare la capacità di

osservare.

Testi descrittivi

Istruzioni..

Legge e comprende

semplici e brevi testi.

LETTURA

Leggere un breve testo narrativo e individuare gli

elementi essenziali riferiti ai personaggi

Leggere semplici inviti e biglietti e individuarne gli

elementi essenziali

Leggere un breve testo narrativo e individuare gli

elementi spaziali.

Leggere fumetti e comprendere il significato delle

scritte dentro le nuvolette.

Leggere un breve testo narrativo e individuare gli

elementi essenziali riferiti alla sequenza temporale.

Leggere un breve testo informativo e individuare

semplici nessi causali.

Produrre descrizioni con il supporto di immagini.

Individuare, in un testo, le caratteristiche che

descrivono un elemento

Comprendere le caratteristiche strutturali di testi

poetici in rima.

Comprendere il significato di istruzioni e divieti.

I personaggi nel testo

narrativo

Testi misti

I luoghi nei testi narrativo-

descrittivi

I fumetti

Eventi contemporanei nei

testi narrativi

Testi descrittivi

Conte, filastrocche; figure di

suono (rima baciata,

onomatopee); struttura

(verso , strofa),

calligrammi.

Produce

autonomamente

testi e

frasi di senso

compiuto.

SCRITTURA

Scrivere didascalie.

Scrivere un semplice dialogo a partire da una

sequenza ordinata di immagini.

Scrivere un racconto sulla base di immagini date.

Scrivere fumetti sulla base di vignette date.

Scrivere un breve racconto sulla base di immagini

date.

Completare con un breve periodo una storia.

Stabilire relazioni tra intonazione orale e segni di

punteggiatura.

Trasformare una storia a fumetti in un racconto.

Raccontare brevemente per iscritto un’esperienza

personale.

Comporre un testo descrittivo seguendo una

traccia –guida.

Rielaborare un testo narrativo

Descrivere un elemento usando i cinque sensi.

Produrre testi in rima baciata.

Produzione di didascalie.

Il dialogo.

La struttura del testo narrativo.

La punteggiatura.

Racconto di esperienze personali.

Completamento di un testo

mancante di: inizio, svolgimento,

conclusione.

Descrizioni (oggetti, ambienti,

persone, animali)

Stesura di schede informative.

Similitudini.

Manipolazione/produzione di testi

in rima.

Manipolazione di testi cambiando

ambientazione, caratteristiche dei

personaggi…

Scrive rispettando

le convenzioni

ortografiche

Svolge attività di

riflessione sulla

lingua.

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E

RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

Effettuare la divisione in sillabe di parole.

Scrivere correttamente parole con lettere ponte.

Scrivere parole con gruppo consonantico

Scrivere parole utilizzando le lettere doppie in

corrispondenza di un suono prolungato.

Riconoscere i diversi suoni delle lettere C e G e

davanti alle vocali; riconoscere la funzione grafica

della lettera H.

Riconoscere e usare i digrammi SC, GN, GL.

Riconoscere la funzione dell’accento e usarlo.

Riconoscere la funzione dell’apostrofo e usarlo.

Distinguere l’uso di è, e.

Utilizzare c’è, ci sono, c’era, c’erano.

Conoscere e usare parole con QU, CU, CQU.

Conoscere e usare correttamente a/ha, o/ho, ai/hai,

anno/hanno

Divisione in sillabe.

Parole bisillabe e trisillabe piane,

parole con lettera ponte

(M,R,L…),parole con MB,MP.

Parole con gruppo consonantico.

Parole con raddoppiamento.

Le lettere C e G e i loro suoni.

Parole con C e G seguite da vocale;

parole con CHI, CHE, GHI, GHE.

I digrammi SC, GN, GL.

L’accento.

Uso di è, e.

Frase nucleare e frase espansa

Uso di c’è, ci sono, c’era, c’erano.

Frasi sintatticamente corrette.

Uso di QU, CU, CQU.

Uso di a/.ha, o/ho, ai/hai,

anno/hanno

Ordinare parole secondo il criterio alfabetico.

Riconoscere e usare l’articolo determinativo e

indeterminativo.

Mettere in relazione, sul piano semantico, il verbo e il

soggetto per costruire una frase.

Riconoscere la variazione della “forma” delle parole

in base a genere e numero.

Classificare i nomi in persone, cose e animali.

Riconoscere gli aggettivi qualificativi.

Riconoscere che il verbo è un elemento essenziale tra

le parti di una frase.

Distinguere nomi e verbi in semplici frasi.

Individuare le azioni al tempo presente, passato e

futuro.

Riflettere sulle diverse possibilità di espansione e di

riduzione di una frase.

Ricostruire una frase in disordine, stabilendo

relazioni tra le parti che la compongono.

Classificazione di parole (criterio

alfabetico, relazioni di significato)

Articoli determinativi e

indeterminativi.

L’apostrofo.

Frasi coerenti.

Il genere e il numero nelle parole.

Aggettivi qualificativi.

Classificazione del nome.

Il verbo nella frase semplice.

Nomi e verbi.

I tempi dei verbi.

Frase nucleare e frase espansa.

Frasi sintatticamente corrette.

Amplia il lessico

Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo

Classificare le parole in base al loro significato.

Riconoscere parole ed espressioni che servono per

stabilire rapporti spaziali tra diversi elementi.

Individuare i significati di nuove parole e utilizzarle

per dimostrare di averne compreso l’esatto

significato.

Riconoscere la variazione della forma e del

significato delle parole alterate. Usare nuove parole

inserendole in frasi per dimostrare di aver compreso

il significato.

Stabilire relazioni tra i significati delle parole:

sinonimi e contrari.

Classificazione di parole in base al

significato.

Le parole dello spazio.

Semplici definizioni di parole.

L’alterazione dei nomi.

Sinonimi e contrari.

DISCIPLINA: ITALIANO CLASSE TERZA Traguardi per lo sviluppo

delle competenze al termine

della classe III

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno:

Partecipa a scambi

comunicativi con compagni e

docenti attraverso messaggi

semplici, chiari e pertinenti

formulati in un registro il

più possibile adeguato alla

situazione. Comprende testi

di tipo diverso in vista di

scopi funzionali, individuare

il senso globale e/o

le informazioni principali.

Legge testi letterari di vario

genere sia a voce alta, con tono di

voce espressivo, sia con la lettura

silenziosa e autonoma.

Ascolto e parlato Ascoltare testi narrativi ed espositivi mostrando

di saperne cogliere il senso globale e riesporli in

modo comprensibile a chi ascolta.

Prendere la parola negli scambi

comunicativi, rispettando i turni di parola..

Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un’attività conosciuta.

Raccontare storie personali o

fantastiche rispettando l’ordine

cronologico ed esplicitando le

informazioni necessarie perché il racconto

sia chiaro a chi ascolta.

Comprendere l’argomento e le

informazioni principali di discorsi affrontati

in classe.

Lettura Padroneggiare la lettura strumentale sia nelle

modalità ad alta voce, curandone l’espressione, sia

in quella silenziosa.

Prevedere il contenuto di un testo semplice

in base ad alcuni elementi

Letture e racconti da parte dell’insegnante

Formulazione di domande e/o richieste

Utilizzo di un linguaggio appropriato e/o specifico

Esecuzione di richieste e consegne

Conversazioni informali su momenti di vita comune

Individuazione degli elementi, degli scopi, dei registri

della comunicazione

Testi di vario tipo

Racconto narrativo

Racconto fantastico

Racconto : -la fiaba

- la favola

-il mito

- la leggenda

Racconto poetico:

-filastrocche e poesie

Testo descrittivo

• Racconto di storie personali o fantastiche

. Lettura attiva del testo narrativo

-realistico

-fantastico

-descrittivo

-poetico

Legge testi letterari di

vario genere sia a voce alta,

con tono di voce espressivo,

sia con la lettura silenziosa

e autonoma.

Lettura Padroneggiare la lettura strumentale sia nelle

modalità ad alta voce, curandone l’espressione, sia

in quella silenziosa.

Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini,

Lettura attiva del testo narrativo

-realistico

-fantastico

-descrittivo

-poetico

Sviluppa gradualmente abilità

funzionali allo studio, acquisendo un primo

nucleo di terminologia specifica.

-comprendere il significato di parole non note in

base al testo.

Leggere testi cogliendo l’argomento di cui si

parla e individuando le informazioni principali e le

loro relazioni.

Comprendere testi di tipo diverso, continui e

non continui, in vista di scopi pratici, di

intrattenimento e di svago.

Leggere semplici e brevi testi letterari, sia

poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il

senso globale.

Leggere semplici testi di divulgazione per

ricavarne informazioni utili ad ampliare conoscenze

su temi noti.

Prove di lettura strumentale

Strategie di lettura (veloce, a salti, ad alta voce,

silenziosa, animata,

Lettura e analisi dei contenuti dei testi.

Risposte a domande di comprensione aperte, a

scelta multipla, vero/falso,…

Individuazione nel testo narrativo di

personaggi, luoghi, tempi, azioni in successione

Distinzione in sequenze del testo

narrativo; rappresentazione iconica e titolazione di

ogni sequenza individuata

Riconoscimento della struttura e degli

elementi di un testo narrativo fantastico

Lettura e memorizzazione di poesie e

filastrocche.

Produce testi legati alle

diverse occasioni di scrittura

che la scuola offre.

Scrittura Acquisire le capacità manuali, percettive e

cognitive necessarie per l’apprendimento della

scrittura.

Scrivere sotto dettatura curando in

modo particolare l’ortografia.

Produrre semplici testi funzionali, narrativi

e descrittivi legati a scopi concreti e connessi con

situazioni quotidiane.

Comunicare con frasi semplici e compiute,

strutturate in brevi testi che rispettino le convenzioni

ortografiche e di interpretazione.

Riconoscimento in un testo narrativo (realistico, fantastico) delle parti costitutive (inizio, svolgimento o contenuto, conclusione

Produzione di brevi e semplici testi utilizzando

i dati considerati

Risposte a domande di comprensione letterale(su

dati e informazioni visibili nel testo)

Produzione di un testo narrativo (personale,

realistico, fantastico) seguendo la traccia e il

modello dati

Completamento di sequenze narrative in un

testo (parte iniziale, centrale, finale)

Produzioni collettive (varie tipologie)

Manipolazione di brevi testi descrittivi e/o

narrativi (sostituzione o modifica di

protagonista, luogo, caratteristiche, inizio, fine)

Produzione individuale di un testo narrativo con parti descrittive e semplici dialoghi.

V a r i e t i p o l o g i e t e s t u a l i

Svolge attività esplicite di

riflessione sulla lingua su ciò

che si dice e si scrive, si

ascolta o si legge, mostra di

cogliere le operazioni che si

fanno quando

si comunica e le diverse

scelte determinate dalla

varietà di situazioni in cui la

lingua si usa.

Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo Comprendere in brevi testi il significato di parole

non note basandosi sia sul contesto sia sulla

conoscenza intuitiva delle famiglie di parole.

Ampliare il patrimonio lessicale attraverso

esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività

di interazione orale e di lettura.

Usare in modo appropriato le parole man mano

apprese.

Effettuare semplici ricerche su parole ed

espressioni presenti nei testi, per ampliare il

lessico d’uso.

• Letture di gruppo e singole.

• Dettato di parole e ricerca della loro origine e del loro

significato sul dizionari

Avvio all’uso del dizionario

Manipolazione di brevi testi mediante l’uso di sinonimi

e contrari

Individuazione nelle conversazioni e nei testi letti o

ascoltati di vocaboli nuovi

Comprensione del significato di un vocabolo nuovo

desumendolo dal contesto o cercandolo nel vocabolario

Gare di ricerca di parole nel vocabolario

Relazioni di connessione Lessicale,

Rapporto fra morfologia della parola e significato.

Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua Confrontare testi per coglierne alcune

caratteristiche specifiche.

Riconoscere se una frase è o no

completa, costituita cioè dagli elementi

essenziali.

Prestare attenzione alla grafia delle parole nei

testi e applicare le conoscenze ortografiche nella

propria produzione scritta.

Convenzioni ortografiche

Segni di punteggiatura

Riconoscimento dell’enunciato minimo e dei suoi

elementi sintattici fondamentali (Soggetto e predicato)

Giochi sintattici (completare enunciati, collegare e

costruire enunciati, sostituire soggetto e predicato

compatibili, ricostruire enunciati con i sintagmi in

disordine)

Riconoscimento di semplici espansioni (come

completamento di un enunciato minimo)

Riconoscimento degli elementi morfologici del discorso

(nomi, articoli,aggettivi, verbi, preposizioni)

Giochi morfologici( completare frasi e/o testi con nomi,

articoli,…)

Riconoscimento delle azioni di un verbo (con colori,

simboli, tabelle,…) al presente, al passato, al futuro

Coniugazione di verbi regolari ed ausiliari nei tempi

semplici e composti del Modo Indicativo

Manipolazione di frasi e testi con sostituzione e

modifiche a livello morfologico

Concetto di frase

DISCIPLINA: ITALIANO CLASSE QUARTA

Traguardi per lo sviluppo

delle competenze al termine

della classe IV

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

Partecipa a scambi comunicativi

con compagni e docenti

attraverso messaggi semplici,

chiari e pertinenti formulati in un

registro il più possibile adeguato

alla situazione.

Comprende testi di tipo diverso,

anche trasmessi dai media, in

vista di scopi funzionali, di

intrattenimento e/o svago, di

studio, ne individua il senso

globale e/o le informazioni

principali.

Utilizza strategie di lettura

funzionali agli scopi.

Ascolto e parlato Cogliere l’argomento principale dei

discorsi altrui.

Prendere la parola negli scambi comunicativi,

rispettando i turni di parola, ponendo domande

pertinenti e chiedendo chiarimenti.

Riferire su esperienze personali

organizzando il racconto in modo essenziale e

chiaro, rispettando l’ordine

cronologico e/o logico e inserendo elementi

descrittivi funzionali al racconto.

Cogliere in una discussione le posizioni

espresse dai compagni ed esprimere la propria

opinione su un argomento.

Comprendere le informazioni essenziali di una

esposizione, di istruzioni per l’esecuzione di

compiti, di messaggi trasmessi dai media.

Le regole della comunicazione.

• Libere conversazioni guidate.

I codici e i registri comunicativi.

• Ascolto di letture da parte

dell’insegnante.

• Lettura e analisi del contenuto di un testo.

• Giochi linguistici.

• Individuazione dei diversi registri comunicativi.

Il Diario

Il testo descrittivo(descrivere

persone e ambienti )

Il racconto (biografico, umoristico, fantastico)

Poesie, filastrocche e

nonsense

I calligrammi

Il testo informativo

Il testo regolativo

Legge e comprende testi di vario tipo,

individuando il senso globale e le

informazioni principali ed utilizzando

strategie di lettura adeguate agli scopi.

Sintetizza, in funzione anche

dell’esposizione orale.

Legge testi letterari di vario genere,

sia a voce alta, con tono

di voce espressivo, sia con lettura

silenziosa e autonoma, riuscendo a

formulare su di essi semplici pareri

personali

Lettura

Utilizzare tecniche di lettura silenziosa con scopi mirati.

Leggere a prima vista e ad alta voce testi di

diverso tipo in modo scorrevole, rispettando le

pause e variando opportunamente il tono della voce.

Comprendere che ogni testo letto risponde a

uno scopo preciso e che destinatario e contenuto sono

strettamente correlati a

tale scopo. Leggere testi narrativi e descrittivi, sia

realistici sia fantastici, distinguendo l’invenzione

letteraria dalla realtà.

Leggere testi letterari sia poetici sia

narrativi mostrando di riconoscere le

caratteristiche strutturali che li

contraddistinguono ed esprimendo semplici

pareri personali su di essi.

Seguire istruzioni scritte per realizzare

prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere

un’attività, per realizzare un procedimento.

Ampliare il proprio patrimonio lessicale. Utilizzare strategie diverse per organizzare la

comprensione ed eseguire l’analisi approfondita di

testi da studiare (uso di evidenziatori, divisioni in

capoversi e loro titolazione, schemi, mappe,

appunti ….).

Il Diario.

La descrizione di ambienti e persone.

Il racconto.

Il testo poetico.

Il testo informativo.

Il racconto realistico, fantastico,

autobiografico e umoristico.

Poesie, filastrocche e nonsense

Il testo informativo.

Il testo regolativo.

Produce testi corretti

nell’ortografia, chiari e coerenti,

rielabora testi manipolandoli,

completandoli, trasformandoli

.

Capisce e utilizza nell’uso orale e

scritto i più frequenti termini

specifici legati alle discipline di

studio

Scrittura

Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza.

Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri e che contengano le

informazioni essenziali relative a persone,

luoghi, tempi, situazioni, azioni.

Scrivere una lettera indirizzata a destinatari

noti, adeguando le forme espressive al destinatario e

alla situazione di comunicazione.

Scrivere semplici testi regolativi o progetti

schematici per l’esecuzione di attività (ad

esempio: regole di gioco, ricette, ecc).

Realizzare testi collettivi in cui si fanno

resoconti di esperienze scolastiche, si illustrano

procedimenti, si registrano opinioni su un

argomento trattato in

classe.

Produrre testi corretti dal punto di vista

ortografico, morfosintattico, lessicale, in cui siano

rispettate le funzioni sintattiche e semantiche dei

principali segni interpuntivi

Il Diario.

La descrizione della persona.

Il racconto realistico, fantastico, autobiografico e

umoristico.

La descrizione dell’ambiente.

Poesie, filastrocche e nonsense. I calligrammi

Il testo informativo.

Il testo regolativo.

La lettera cartacea ed e-mail.

Lettere personali e formali.

Riflette sui testi propri e altrui

per cogliere regolarità

morfosintattiche e

caratteristiche del lessico;

riconosce che le diverse scelte

linguistiche sono correlate alla

varietà di situazioni

comunicative.

Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo

Comprendere ed utilizzare in modo

appropriato il lessico di base.

Arricchire il patrimonio lessicale attraverso

attività comunicative orali, di lettura, di scrittura e

attivando la conoscenza delle principali relazioni di

significato tra le parole.

Comprendere che le parole hanno diverse

accezioni e individuare l’accezione specifica di

una parola in un testo.

Comprendere e utilizzare il significato di

parole e termini specifici legati alle discipline di

studio.

Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.

Il dizionario e il significato dei termini

Sinonimi e contrari, la polisemia e

l’omonimia

I linguaggi settoriali

Parole “in prestito” da altre lingue

L’etimologia

Termini primitivi, derivati, alterati e composti

Onomatopee

Il discorso diretto e indiretto

Padroneggia e applica in

situazioni diverse le conoscenze

fondamentali relative

all’organizzazione logico-

sintattica della frase semplice,

alle parti del discorso (o categorie

lessicali) e ai principali connettivi.

Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua

Riconoscere la struttura del nucleo della

frase semplice (la cosiddetta frase

minima ): predicato, soggetto, altri elementi richiesti

dal verbo.

Riconoscere in una frase o in un testo le

parti del discorso, o categorie lessicali,

riconoscerne i principali tratti grammaticali.

Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta e correggere

eventuali errori.

Articoli e preposizioni.

Gli aggettivi qualificativi, possessivi,

dimostrativi, indefiniti.

I pronomi.

I modi finiti del verbo.

La frase minima e le sue espansioni.

I segni d’interpunzione

Il discorso diretto e indiretto.

DISCIPLINA: ITALIANO CLASSE QUINTA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze al termine della classe

V

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno:

- partecipa a scambi

comunicativi (conversazione,

discussione di classe o di gruppo)

con compagni e insegnanti

rispettando il turno e

formulando messaggi chiari e

pertinenti, in un registro il più

possibile adeguato alla

situazione.

-ascolta e comprende testi orali

«diretti» o «trasmessi» dai media

cogliendone il senso, le

informazioni

principali e lo scopo.

Ascolto e parlato

- Cogliere l’argomento principale dei discorsi altrui.

- Prendere la parola negli scambi comunicativi, rispettando i turni di

parola, ponendo domande pertinenti e chiedendo chiarimenti.

- Riferire su esperienze personali organizzando il racconto in modo

essenziale e chiaro, rispettando l’ordine cronologico e/o logico e

inserendo elementi descrittivi funzionali al racconto.

- Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed

esprimere la propria opinione su un argomento.

- Comprendere le informazioni essenziali di una esposizione, di

istruzioni per l’esecuzione di compiti, di messaggi trasmessi dai

media.

- Organizzare un breve discorso orale su un tema affrontato in classe

o una breve esposizione su un argomento di studio utilizzando una

scaletta.

- Rievocazione delle esperienze

individuali e collettive, dirette e

indirette, con l’uso di termini

appropriati.

- Ascolto e discussione su temi

proposti.

- Rispetto delle regole per una

corretta partecipazione alle

conversazioni.

- Memorizzazione di poesie e

filastrocche.

-legge e comprende testi di vario

tipo, continui e non continui, ne

individua il senso globale e le

informazioni principali,

utilizzando strategie di lettura

adeguate agli scopi.

-utilizza abilità funzionali allo

studio: individua nei testi scritti

informazioni utili per

l’apprendimento di un

argomento dato e le mette in

relazione; le sintetizza, in

funzione anche dell’esposizione

orale; acquisisce un primo

nucleo di terminologia specifica.

-legge testi di vario genere

facenti parte della letteratura

per l’infanzia, sia a voce alta sia

in lettura silenziosa e autonoma e

formula su di essi giudizi

personali.

Lettura - Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta

voce.

- Usare, nella lettura di vari tipi di testo, opportune strategie per

analizzare il contenuto; porsi domande all’inizio e durante la lettura

del testo; cogliere indizi utili a risolvere i nodi della comprensione.

- Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici,

distinguendo l’invenzione letteraria dalla realtà.

- Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle

didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere.

- Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per

farsi un’idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai quali

parlare o scrivere.

- Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza per

scopi pratici e/o conoscitivi applicando semplici tecniche di supporto

alla comprensione.

- Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare

comportamenti, per svolgere un’attività, per realizzare un

procedimento.

- Leggere semplici e brevi testi letterari, sia poetici sia narrativi,

mostrando di riconoscere le caratteristiche essenziali che li

contraddistinguono ed esprimendo semplici pareri personali su di essi.

- Testo biografico

- Testo umoristico

- Testo realistico

- Testo di fantascienza

- Racconto fantasy

- Racconto giallo

- Racconto storico

- Testo teatrale

- Testo cinematografico

- Testo fumettistico

- Testo descrittivo

- Testo poetico

- Testo informativo (la cronaca, il testo

pubblicitario)

- Testo argomentativo

- Testo regolativo

- La lettera

- Il diario

-scrive testi corretti

nell’ortografia, chiari e coerenti,

legati all’esperienza e alle diverse

occasioni di scrittura che la scuola

offre; rielabora testi

parafrasandoli, completandoli,

trasformandoli.

-capisce e utilizza nell’uso orale e

scritto i vocaboli fondamentali e

quelli di alto uso; capisce e utilizza

i più frequenti termini specifici

legati alle discipline di studio.

Scrittura -Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia

di un racconto o di un’esperienza.

- Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri

e che contengano le informazioni essenziali relative a persone,

luoghi, tempi, situazioni, azioni.

- Produrre testi creativi sulla base di modelli dati.

- Scrivere una lettera indirizzata a destinatari noti, adeguando le

forme espressive al destinatario e alla situazione di

comunicazione.

- Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d’animo sotto

forma di diario.

- Rielaborare testi (ad esempio: parafrasare o riassumere un testo,

trasformarlo, completarlo) e redigerne di nuovi.

- Scrivere semplici testi regolativi o progetti schematici per

l’esecuzione di attività (ad esempio: regole di

gioco, ricette, ecc).

- Realizzare testi collettivi in cui si fanno resoconti di esperienze

scolastiche, si illustrano procedimenti, si registrano opinioni su un

argomento trattato in classe.

- Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico,

morfosintattico, lessicale, in cui siano rispettate le funzioni

sintattiche e semantiche dei principali segni interpuntivi.

- Testo biografico

- Testo umoristico

- Testo realistico

- Testo di fantascienza

- Racconto fantasy

- Racconto giallo

- Racconto storico

- Testo teatrale

- Testo cinematografico

- Testo fumettistico

- Testo descrittivo

- Testo poetico

- Testo informativo (la cronaca, il testo

pubblicitario)

- Testo argomentativo

- Testo regolativo

- La lettera

- Il diario

-riflette sui testi propri e altrui per

cogliere regolarità

morfosintattiche e caratteristiche

del lessico; riconosce che le diverse

scelte linguistiche sono correlate

alla varietà di situazioni

comunicative.

-è consapevole che nella

comunicazione sono usate varietà

diverse di lingua e lingue differenti

(plurilinguismo).

Acquisizione del lessico ricettivo e produttivo - Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base.

- Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative

orali, di lettura, di scrittura e attivando la conoscenza delle

principali relazioni di significato tra le parole.

- Comprendere che le parole hanno

diverse accezioni e individuare l’accezione specifica di una parola

in un testo.

- Comprendere e utilizzare il significato di parole e termini

specifici legati alle discipline di studio.

- Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.

- Gli elementi della comunicazione;

- I registri linguistici;

- I linguaggi settoriali;

- Le origini della lingua italiana;

- L’evoluzione della lingua;

- La lingua e i dialetti;

- Le parole straniere;

- I prefissi e i suffissi;

- Polisemia, omonimia, sinonimia;

Padroneggia e applica in situazioni

diverse le conoscenze

fondamentali relative

all’organizzazione logico-sintattica

della frase semplice, alle parti del

discorso (o categorie lessicali) e ai

principali connettivi.

Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli

usi della lingua

- Relativamente a testi o in situazioni di esperienza diretta,

riconoscere la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio

geografico, sociale e comunicativo.

- Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole..

- Comprendere le principali relazioni tra le parole sul piano dei

significati.

- Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice (la

cosiddetta frase minima ): predicato, soggetto, altri elementi

richiesti dal verbo.

- Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso, o

categorie lessicali, riconoscerne i principali tratti grammaticali.

- Le parti variabili e invariabili del

discorso.

- Sintassi della frase.

- Complemento diretto.

- Complementi indiretti principali;

- Correttezza ortografica.

- I verbi.

- Forme

DISCIPLINA: LINGUA INGLESE CLASSE PRIMA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN USCITA

DELLA CLASSE 1^

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI

-Comprende istruzioni,

espressioni e frasi di uso

quotidiano pronunciate chiaramente

e lentamente.

-Associa immagini a parole.

-Riconosce , legge e individua il

significato di vocaboli e semplici frasi

memorizzate a livello orale.

LISTENING- SPEAKING Salutare e congedarsi.

•Presentarsi e chiedere il nome delle persone.

•Riconoscere e riprodurre i suoni della L2.

•Cantare una canzone.

• Recitare una filastrocca.

• Recitare una semplice storia.

• Rispondere a semplici domande.

• Produrre semplici frasi ed espressioni.

.

_Formule di saluto

informale.

_ Lessico relativo a struzioni,

procedure, comandi.

_ Lessico relativo a nuclei

tematici trattati: colori,

numeri (1- 10), oggetti di

uso scolastico, principali

parti del corpo, giocattoli,

membri della famiglia.

_ Canzoni, filastrocche,

chant, dialoghi audio/video

strutturati, brevi storie.

DISCIPLINA: LINGUA INGLESE CLASSE SECONDA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN USCITA

DELLA CLASSE 2^

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI

Comprende semplici frasi ed

espressioni di uso frequente,

relative ad ambiti familiari.

Descrive oralmente e con

semplici frasi scritte, su modelli

dati, elementi e aspetti che si

riferiscono a contenuti noti.

Interagisce nel gioco e

comunica con espressioni

memorizzate, anche se con

delle difficoltà, in scambi di

informazioni semplici e di

routine.

Svolge semplici esercizi in

inglese secondo indicazioni

date e mimate dall’insegnante e

chiede spiegazioni.

Individua differenze culturali.

Ascolto (comprensione orale)

Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e brevi

messaggi di uso quotidiano pronunciate chiaramente e

lentamente relativi a sé stesso e ai compagni.

Parlato (produzione e interazione orale)

Produrre semplici frasi riferite a contenuti noti.

Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare,

utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla

situazione.

Lettura (comprensione scritta)

Comprendere cartoline, biglietti, brevi messaggi,

accompagnati preferibilmente da supporti visivi o sonori,

cogliendo parole e frasi con cui si è familiarizzato

oralmente.

Scrittura (produzione scritta)

Scrivere parole e semplici frasi, dato un modello, attinenti

alle attività svolte in classe, a interessi personali e del

gruppo.

Consolidamento dei

contenuti dell’anno

precedente:

saluti , colori.

Oggetti scolastici

Halloween

Numeri fino a 10

Età

Natale

Alcuni cibi

Pasqua

Alcuni indumenti

Presentazione

Momenti della

giornata

Comandi

Alfabeto

Nomi e plurali

Stanze della casa

Animali Domestici e

Fattoria

Preposizioni di luogo:

In- On- Under

Principali parti del

corpo

DISCIPLINA: LINGUA INGLESE CLASSE TERZA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN USCITA

DELLA CLASSE 3^

DELLA CLASSE 3^

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI

L’alunno:

- comprende brevi dialoghi ed

espressioni di uso frequente relativi ad

ambiti familiari.

-dati dei modelli, l’alunno descrive

oralmente e per iscritto aspetti che si

riferiscono al proprio vissuto e al

proprio ambiente.

-interagisce nel gioco.

-comunica, anche se con imperfezioni di

pronuncia, con espressioni e frasi

memorizzate in scambi di informazioni

semplici e di routine.

-svolge semplici esercizi seguendo le

indicazioni date dall’insegnante e chiede

eventualmente spiegazioni.

-individua differenze culturali

Ascolto (comprensione orale)

Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso

quotidiano, pronunciati chiaramente e lentamente relativi a se

stesso, ai compagni e alla famiglia.

Parlato (produzione e interazione orale)

Produrre frasi significative riferite a oggetti, luoghi, persone,

situazioni note.

Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare,

utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla

situazione.

Lettura (comprensione scritta)

Comprendere cartoline, biglietti e brevi messaggi,

accompagnati preferibilmente da supporti visivi o sonori,

cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale.

Scrittura (produzione scritta)

Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti

alle attività svolte in classe e a interessi personali e del

gruppo.

-Consolidamento lessico degli anni

precedenti.

-Nazionalità

-Halloween

-Alfabeto

-Natale

-Pasqua

-Le parti del corpo

-Numeri fino a 50

-Mesi dell’anno

-Preposizioni di luogo: In- On-

Under,

-Luoghi di Londra

-Alcuni Cibi e preferenze

-Pronomi personali

- Luoghi della città

-There is e there are

-Arredi della casa

-Il verbo “can” e “like”

-I giocattoli

-Gli sports

-I soldi

DISCIPLINA: LINGUA INGLESE CLASSE QUARTA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN

USCITA DELLA CLASSE 4^

DELLA CLASSE 3^

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI

L’alunno:

- comprende messaggi orali e

semplici dialoghi scritti relativi ad

ambiti familiari.

-descrive in termini semplici,

oralmente e per iscritto, aspetti del

proprio vissuto, del proprio ambiente

ed elementi che si riferiscono a

bisogni immediati.

-interagisce nel gioco.

-comunica in modo quasi

comprensibile, anche con espressioni

e frasi memorizzate in scambi di

informazioni semplici e di routine.

-svolge semplici esercizi seguendo le

indicazioni date dall’insegnante e

chiede eventualmente spiegazioni.

-individua alcuni elementi culturali e

ne stabilisce relazioni linguistico-

comunicative.

Ascolto (comprensione orale)

-Comprendere semplici dialoghi, istruzioni, espressioni e frasi di uso

quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale

di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.

-Comprendere brevi testi multimediali identificandone la parola

chiave.

Parlato (produzione e interazione orale) -Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e

frasi di contenuto noto.

-Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale,

integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti.

-Interagire in modo comprensibile con un compagno o con un adulto

con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla

situazione.

Lettura (comprensione scritta) -Leggere e comprendere brevi e semplici testi, accompagnati

preferibilmente da supporti visivi, cogliendo il loro significato

globale e identificando parole e frasi familiari.

Scrittura (produzione scritta) -Scrivere in forma comprensibile messaggi semplici e brevi frasi per

presentarsi, per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno,

per chiedere o dare notizie.

Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento -Osservare coppie di parole simili come suono e distinguerne il

significato.

-Osservare parole ed espressioni nei contesti d’uso e coglierne i

rapporti di significato.

Consolidamento degli obiettivi degli anni

precedenti Nazioni Europee La Famiglia

Materie scolastiche

Descrizione Fisiche

Funzioni dell’orologio

Edifici –indicazioni stradali-

Preposizioni di Luogo

Verbo Essere e Avere

Articoli determinativi e Indeterminativi

Pronomi personali

Aggettivi Possessivi, Qualificativi e

Dimostrativi

Applicazione del genitivo sassone

Animali selvatici e loro caratteristiche

Alimenti e preferenze

Verbo “To like”

Condizioni del tempo atmosferico

Bonfire Night

Oggetti dell’aula informatica

Numeri fino a 100

Natale

Le principali azioni quotidiane

La casa, le stanze e gli arredi

Pasqua

Giorni della settimana

Mesi dell’anno

Stagioni

DISCIPLINA: LINGUA INGLESE CLASSE QUINTA

TRAGUARDI PER LO

SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN USCITA

DELLA CLASSE 5^

LINGUA INGLESE CLASSE QUINTA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CONTENUTI

L’alunno:

- comprende brevi messaggi orali

e scritti relativi ad ambiti

familiari.

-descrive oralmente e per iscritto,

in modo semplice, aspetti del

proprio vissuto e del proprio

ambiente ed elementi che si

riferiscono a bisogni immediati.

-interagisce nel gioco; comunica in

modo comprensibile, anche con

espressioni e frasi memorizzate, in

scambi di informazioni semplici e

di routine.

- svolge i compiti secondo le

indicazioni date in lingua

straniera dall’insegnante,

chiedendo eventualmente

spiegazioni.

- individua alcuni elementi

culturali e coglie rapporti tra

forme linguistiche e usi della

lingua straniera.

Ascolto (comprensione orale) -Comprendere brevi dialoghi, istruzioni, espressioni e frasi di uso

quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale

di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.

-Comprendere brevi testi multimediali identificandone la parola

chiave e il senso generale.

Parlato (produzione e interazione orale) - Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e

frasi già incontrate ascoltando e/o leggendo.

- Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale,

integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti.

- Interagire in modo comprensibile con un compagno o con un adulto

con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla

situazione.

Lettura (comprensione scritta) -Leggere e comprendere brevi e semplici testi, accompagnati

preferibilmente da supporti visivi, cogliendo il loro significato

globale e identificando parole e frasi familiari.

Scrittura (produzione scritta) -Scrivere in forma comprensibile messaggi semplici e brevi per

presentarsi, per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno,

per chiedere o dare notizie.

Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento -Osservare coppie di parole simili come suono e distinguerne il

significato.

-Osservare parole ed espressioni nei contesti d’uso e coglierne i

rapporti di significato.

-Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e

intenzioni comunicative.

-Riconoscere che cosa si è imparato e che cosa si deve imparare.

Ripasso e consolidamento dei contenuti

dell’anno precedente

Parti geografiche della Gran Bretagna

Parti geografiche dell’Irlanda

Natura - Descrizione Luoghi

Dare ed eseguire disposizioni

Lavori e Professioni

Daily Routine

Vacanze

Natale Pasqua

Numeri da 1 a 100

Mesi dell’anno

Stagioni e Date Sport

Animali selvatici

Verbo “To Can”

Capi di abbigliamento

Halloween

Parti del corpo e del viso

Il verbo “To Be” e “To Have”

Negozi e negozianti

La festa del Ringraziamento

Località

La valuta inglese

Acquisto di articoli

Animali selvatici

Nazioni

Malanni e stati d’animo

Professioni

Aspetto fisico

Avverbi di luogo

Aggettivi

DISCIPLINA: STORIA CLASSE PRIMA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze al termine della

classe I

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

Rappresenta graficamente

attività, fatti vissuti e narrati.

Colloca nel tempo

fatti ed esperienze

riconoscendo rapporti di

successione e di

contemporaneità.

Comprende la ciclicità dei

fenomeni temporali e la loro

durata.

Uso delle fonti

• Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato: gli impegni settimanali. • Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato: il vissuto del bambino. • Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato: la storia del bambino. • Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato.

• Raccolta di materiali che testimonino il primo giorno di scuola: foto, filmini, disegni ecc. • Conversazioni collettive. • Allestimento di cartelloni. • Raccolta di immagini e oggetti relativi alla prima infanzia del bambino. • Osservazione di tracce e segni lasciati da persone e animali per ricostruire situazioni accadute nel passato.

Rappresenta graficamente attività, fatti vissuti e narrati. Colloca nel tempo fatti ed esperienze riconoscendo rapporti di successione e di contemporaneità. Comprende la ciclicità dei fenomeni temporali e la loro durata.

Organizzazione delle informazioni • Rappresentare graficamente e verbalmente attività e fatti vissuti.

• Riconoscere relazioni di successione in fenomeni ed esperienze vissute e attività e fatti vissuti..

• Riconoscere relazioni di contemporaneità in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.

• Riconoscere durate in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.

• Percepire la differenza tra tempo soggettivo e tempo

oggettivo nella durata delle azioni.

• Valutare e misurare la durata di eventi.

• Riconoscere mutamenti in fenomeni ed

esperienze vissute e narrate.

• Individuazione delle parti della giornata. Gli indicatori temporali.

I giorni della settimana.

Azioni compiute

contemporaneamente nell'ambiente

scolastico.

. Il concetto di durata.

Distinzione tra tempo soggettivo e

tempo oggettivo. I mutamenti prodotti

dal trascorrere del tempo.

Utilizza strumenti

convenzionali per la

misurazione del tempo: il

calendario.

Avvia la costruzione dei

concetti fondamentali

della storia: gruppo, famiglia,

regole.

Strumenti concettuali

•Acquisire la consapevolezza dell'appartenenza al

gruppo classe come prima forma di

• Conoscere il concetto di ciclicità

• Rappresentare relazioni di successione apprese con

disegni e narrazioni orali.

• Rappresentare ciclicità con disegni e testi scritti.

• Rappresentare il rapporto di causalità tra due situazioni

con disegni e testi scritti.

• Individuazione di fenomeni di ciclicità

temporale.

Osservazione di illustrazioni e

verbalizzazione di azioni contemporanee

.• Filastrocche e poesie per la

memorizzazione dei nomi dei mesi e

delle stagioni.

Conversazioni collettive

rapporto causa-effetto in situazioni di

vita quotidiana.

uso delle parole chiave :perché, perciò,

quindi.

DISCIPLINA: STORIA CLASSE SECONDA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della

classe II

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno:

usa la linea del tempo, per collocare un fatto o

un periodo storico. ambiente di vita.

Uso delle fonti

Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato.

Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato.

Indicatori temporali (giorni, settimane e mesi).

Le categorie temporali (passato presente e futuro).

Strumenti di misurazione del tempo.

Racconto orale come fonte di indagine storiografica.

Conosce elementi significativi

del passato del suo del suo ambiente di vita.

Riconosce le tracce storiche presenti sul

territorio.

Organizzazione delle informazioni Ordinare fatti in successione. Comprendere la funzione e l’uso degli strumenti

convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del tempo ( orologio, calendario, linea temporale).

Strumenti concettuali Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi

temporali e/o categorie

Produzione scritta e orale Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle,

carte storiche e reperti iconografici. Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi,

usando il linguaggio specifico della disciplina. Elaborare in brevi testi orali e scritti gli argomenti

studiati.

DISCIPLINA: STORIA CLASSE TERZA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze al termine della

classe III

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno conosce elementi

significativi del passato del suo

ambiente di vita.

Usa la linea del tempo, per

collocare un fatto o un

periodo storico.

Riconosce le tracce

storiche presenti sul

territorio.

Conosce gli aspetti

fondamentali della preistoria,

della protostoria e della storia

antica.

Sa raccontare i fatti

studiati.

Uso delle fonti

Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze

sul proprio passato, della generazione degli adulti e della

comunità di appartenenza.

Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su

aspetti del passato.

Organizzazione delle informazioni

Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti

vissuti e narrati.

Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, durata,

periodi, cicli temporali, mutamenti, in fenomeni ed esperienze

vissute e narrate.

Comprendere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per

la misurazione e la rappresentazione del tempo.

Strumenti concettuali

Seguire e comprendere vicende storiche

attraverso l’ascolto o lettura di testi dell’antichità,

di storie, racconti, biografie di grandi del passato.

Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali.

Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra

quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo.

Produzione scritta e orale

Rappresentare conoscenze appresi mediante grafismi, disegni,

testi scritti e con risorse digitali.

Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite.

Indicatori temporali

Ricostruzione della

propria storia personale

attraverso le fonti e la

linea personale del tempo.

La storia e i suoi studiosi.

Trasformazioni di uomini,

oggetti, ambiente connessi

al trascorrere del tempo

Miti e leggende

La terra prima dell’uomo

La comparsa della vita sulla

terra

L’evoluzione degli esseri

viventi

Il paleolitico

Il neolitico

L’età dei metalli

DISCIPLINA: STORIA CLASSE QUARTA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze al termine della

classe IV

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

Conosce elementi significativi

del passato del suo ambiente di

vita.

Conosce gli aspetti fondamentali

della storia antica.

Usa la linea del tempo, per

collocare un fatto o un periodo

storico.

Conosce le società studiate,

individua le relazioni tra gruppo

umani e contesti spaziali.

Organizza la conoscenza,

tematizzando e usando semplici

categorie.

Comprende i testi storici

proposti e usa carte geo-

storiche.

Sa raccontare i fatti studiati.

Riconosce le tracce storiche

presenti sul territorio.

Comprende avvenimenti,

fatti e fenomeni delle società

e civiltà che hanno

caratterizzato la storia

dell’umanità dal paleolitico

Uso delle fonti

Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico.

Rappresentare, in un quadro storico- sociale, le informazioni che

scaturiscono dalle stracce del passato presenti sul territorio vissuto.

Organizzazione delle informazioni

Confrontare i quadri storici delle civiltà studiate.

Usare cronologie e carte storico/geografiche per rappresentare le

conoscenze studiate.

Strumenti concettuali

Usare la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale

(avanti e dopo Cristo) e comprendere i sistemi di misura del tempo

storico di altre civiltà.

Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in

rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti.

Produzione scritta e orale

Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in

rapporto al presente.

Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche,

reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici

e non, cartacei e digitali.

Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il

linguaggio specifico della disciplina. Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati.

Gli strumenti concettuali: la

linea del tempo, mappe

spazio-temporali, datazione,

fonti.

Le Civiltà Dei Fiumi:

La Civiltà Della

Mesopotamia;

La Civiltà Egizia;

La Civiltà Dell’indo;

La Civiltà Cinese.

Le Civiltà Del Mediterraneo:

Gli Ebrei;

I Fenici;

I Cretesi;

I Micenei.

DISCIPLINA: STORIA CLASSE QUINTA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al

termine della classe V

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno:

- riconosce elementi significativi del passato del suo

ambiente di vita.

-riconosce e esplora in modo via via più

approfondito le tracce storiche presenti nel

territorio e comprende l’importanza del

patrimonio artistico e culturale.

-usa la linea del tempo per organizzare

informazioni, conoscenze, periodi e individuare

successioni, contemporaneità, durate,

periodizzazioni.

-individua le relazioni tra gruppi umani e contesti

spaziali.

-organizza le informazioni e le conoscenze,

tematizzando e usando le concettualizzazioni

pertinenti.

-comprende i testi storici proposti e sa

individuarne le caratteristiche.

-usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di

strumenti informatici.

-racconta i fatti studiati e sa produrre semplici

testi storici, anche con risorse digitali.

-comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle

società e civiltà che hanno caratterizzato la storia

dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo

antico con possibilità di apertura e di confronto

con la contemporaneità.

-comprende aspetti fondamentali del passato

dell’Italia dal paleolitico alla fine

dell’Impero romano d’Occidente, con

possibilità di apertura e di confronto con la

contemporaneità.

Uso delle fonti

-Ricavare dal testo delle immagini primarie

-Localizzare sulla carta geo–storica le civiltà esaminate e trarre informazioni.

-Cogliere il rapporto tra passato e presente.

Organizzazione delle informazioni

-Collocare sulla linea del tempo i periodi e le durate delle civiltà

esaminate.

-Costruire un grafico temporale e sistemare su di esso le date degli

eventi.

-Comprendere un testo e ricavarne informazioni e schematizzarle.

-Confrontare i diversi periodi storici.

-Apprendere la terminologia pertinente.

-Costruire il quadro di civiltà.

Strumenti concettuali

-Conoscere alcune caratteristiche della cultura e della concezione della civiltà,

utilizzando immagini e fonti scritte.

-Confrontare e cogliere somiglianze e differenze tra civiltà.

-Usare fonti dirette come fonte di informazione.

-Conoscere personaggi significativi.

Produzione scritta e orale

-Operare periodizzazioni per individuare eventi significativi e

caratterizzanti.

-Riferire le conoscenze acquisite con l’uso del codice storico.

-Scrivere un breve testo storiografico, seguendo una traccia.

-Osservare reperti o loro immagini per descriverli.

-Produrre e leggere linee del tempo in senso diacronico e sincronico.

- Conoscenza e confronto di

vari tipi di fonti:

-materiali

-iconografiche

-scritte

-orali

- Lettura e analisi di fonti

- La civiltà greca;

- I Persiani e i Macedoni;

- I Popoli Italici;

- L’antica Roma;

- Roma alla conquista del

Mediterraneo;

- Dalla Repubblica

all’Impero;

- I secoli dell’Impero.

- Immagini di vario tipo;

- Osservazione diretta di

fonti;

- Biografie - La civiltà greca;

- I Persiani e i Macedoni;

- I Popoli Italici;

- L’antica Roma;

- Roma alla conquista del

Mediterraneo;

- Dalla Repubblica all’Impero;

- I secoli dell’Impero;

- La civiltà greca;

- I Persiani e i Macedoni;

DISCIPLINA : GEOGRAFIA CLASSE PRIMA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze al termine della

classe I

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

Si Orienta nello spazio

circostante utilizzando

riferimenti topologici

Orientamento

Muoversi consapevolmente nello spazio

circostante, sapendosi orientare attraverso punti di

riferimento e utilizzando gli organizzatori

topologici

Organizzatori spaziali (dentro, fuori,

sotto, ecc.)

Localizzatori spaziali (vicino a,

lontano da.., in mezzo a ..ecc.)

La lateralizzazione

Giochi motori,

Ha acquisito il concetto di

regione

Regione e sistema territoriale

Riconoscere spazi chiusi, aperti, confini

Regioni e confini

Coglie il rapporto tra la realtà

geografica e sua

rappresentazione

Linguaggio della geo-graficità

Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (rappresentazione grafica dell'aula, di una stanza della propria casa, del cortile della scuola, ecc.) e rappresentare percorsi esperiti nello spazio circostante

Mappe mentali

Percorsi all'interno della scuola

Ambienti scolastici e funzioni

Ambienti della casa e funzioni

Elementi caratterizzanti

Mappe

Osserva e analizza territori vicini

Paesaggio

Esplorare il territorio circostante attraverso

l'approccio senso-percettivo e l'osservazione diretta

Conoscere gli elementi caratterizzanti del proprio territorio

Il territorio circostante la

scuola

Mappe

DISCIPLINA: GEOGRAFIA CLASSE SECONDA

Traguardi per lo

sviluppo delle competenze al

termine della classe II

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno:

- si orienta nello

spazio circostante e sulle

carte geografiche,

utilizzando

riferimenti topologici.

-Si rende conto che lo

spazio geografico è un

sistema territoriale,

costituito da elementi fisici

e antropici.

Orientamento Muoversi consapevolmente nello spazio circostante,

orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli

indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, etc.) e le

mappe di spazi noti che si formano nella mente (carte

mentali).

I punti di riferimento

spaziali.

I percorsi.

Il reticolo geografico e i

suoi elementi.

I simboli e la legenda

nella rappresentazione

cartografica.

Gli elementi fisici e

antropici all’interno di

uno spazio conosciuto

I principali ambienti geografici:

montagna, collina, pianura, lago, mare.

Gli edifici e gli spazi del paesaggio

urbano: localizzazione e funzione.

Linguaggio della geo- graficità Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti

(pianta dell’aula, etc.) e tracciare percorsi effettuati nello

spazio circostante.

Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino.

Paesaggio

Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio

percettivo e l’osservazione diretta.

Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che

caratterizzano i paesaggi del proprio ambiente.

Regione e sistema territoriale

Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei

vari spazi.

DISCIPLINA: GEOGRAFIA CLASSE TERZA

Traguardi per lo

sviluppo delle competenze al

termine della classe III

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno :

si orienta nello spazio circostante

utilizzando riferimenti topologici e

punti cardinali.

ORIENTAMENTO

Muoversi consapevolmente nello spazio circostante,

orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli

indicatori topologici ( davanti, dietro, sinistra, destra, ecc.) e

le mappe di spazi noti che si formano nella mente ( carte

mentali).

I punti di riferimento.

I punti cardinali.

I vari tipi di carte ( fisiche, politiche e

tematiche).

La riduzione in scala.

Utilizza il linguaggio della geo-graficità

per interpretare carte geografiche e

globo terrestre, realizzare semplici

schizzi cartografici e carte tematiche,

progettare percorsi e itinerari di

viaggio.

LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’

-Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti

(pianta dell’aula, ecc.) e tracciare percorsi effettuati nello spazio

circostante.

- Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino.

Le mappe.

I percorsi.

Ricava informazioni geografiche da una

pluralità di fonti (cartografiche e

satellitari, tecnologie digitali,

fotografiche, artistico-letterarie).

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE

- Comprendere che il territorio è uno spazio organizzate e

modificato dalle attività umane.

-Riconoscere nel proprio ambiente di vita le funzioni dei vari spazi

e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi dell’uomo e

progettare soluzioni esercitando la cittadinanza attiva.

PAESAGGIO

Conoscere il territorio circostante attraverso

l’approccio percettivo e l’osservazione diretta.

Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici

che caratterizzano i paesaggi dell’ambiente di vita della

propria regione.

Il lavoro dell’uomo.

Il settore primario.

Il settore secondario.

Il settore terziario

• Il lavoro dell’uomo.

• Il settore primario.

• Il settore secondario.

• Il settore terziario

Riconosce e denomina i principali

“oggetti” geografici fisici (fiumi, monti,

pianure, coste, colline, laghi, oceani

ecc.).

Individua i caratteri che connotano i

paesaggi (di montagna, collina,

pianura, vulcani, ecc.) con particolare

attenzione a quelli italiani, e individua

analogie e differenze con i principali

paesaggi europei e di altri continenti

PAESAGGIO

Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio

percettivo e l’osservazione diretta.

Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che

caratterizzano i paesaggi dell’ambiente di vita della propria

regione.

Il mare.

Il fiume.

Il lago.

La montagna.

La collina.

La pianura.

L’inquinamento.

L’intervento dell’uomo : distruzione

e difesa dell’ambiente.

DISCIPLINA: GEOGRAFIA CLASSE QUARTA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze al termine della classe

IV

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

Si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.

Utilizza il linguaggio della geo- graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre. Realizza semplici schizzi cartografici e carte tematiche.

Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti.

Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici (fiumi, colline, laghi, monti, pianure, ecc.).

Individua i caratteri che connotano i

paesaggi con particolare attenzione a

quelli italiani.

Orientamento

Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali anche in relazione al Sole. Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta (filmati, documenti, fotografie, ecc).

Linguaggio della geo-graficità

Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici.

Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo.

Paesaggio

Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi

italiani.

Regione e sistema territoriale

Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica,

socio-culturale) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano.

Cos’è la geografia.

Le carte geografiche.

La riduzione in scala. L’orientamento.

Il reticolo geografico.

Com’è fatta la terra.

Le fasce climatiche e i loro paesaggi.

L’Italia: aspetto fisico, clima, attività.

. La Costituzione

DISCIPLINA: GEOGRAFIA CLASSE QUINTA

Traguardi per lo sviluppo

delle competenze al termine della classe V

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno: - si orienta nello spazio circostante e sulle carte

geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti

cardinali.

-utilizza il linguaggio della geo graficità per

interpretare carte geografiche e globo terrestre,

realizzare semplici schizzi cartografici e carte

tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio.

Orientamento - Conoscere il pianeta Terra nel sistema solare.

- Orientarsi sulle diverse rappresentazioni grafiche del pianeta Terra.

- Orientarsi sulla carta geografica dell’Italia.

- Conoscere la suddivisione politica dell’Italia.

- Conoscere e collocare geograficamente le diverse regioni italiane.

- Osservare geograficamente un paesaggio reale o rappresentato per

estendere la propria carta mentale.

- Le carte geografiche ed i loro

elementi costitutivi: legenda, scala

simbologia;

- I diversi tipi carte: fisica,

politica, tematica;

- La carta fisica e politica

dell’Italia;

- L’orientamento: i punti cardinali

e quelli intermedi.

-ricava informazioni geografiche da una pluralità di

fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali,

fotografiche, artistico-letterarie).

-riconosce e denomina i principali «oggetti»

geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline,

laghi,

mari, oceani, ecc.).

Linguaggio della geo-graficita’ - Leggere e ricavare informazioni da carte tematiche e grafici di vario

genere.

- Conoscere le caratteristiche della popolazione italiana e la sua

distribuzione sul territorio.

- Classificare le attività lavorative in base ai settori economici.

- Conoscere le caratteristiche dei diversi settori economici in Italia.

- Caratteristiche fisiche ed

economiche di ogni ambiente.

-individua i caratteri che connotano i paesaggi (di

montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con

particolare attenzione a quelli italiani, e individua

analogie e differenze con i principali paesaggi europei

e di altri continenti.

-coglie nei paesaggi mondiali della storia le

progressive trasformazioni operate dall’uomo sul

paesaggio

naturale.

-si rende conto che lo spazio geografico è un sistema

territoriale, costituito da elementi fisici e antropici

legati da rapporti di connessione e/o di

interdipendenza.

Paesaggio e regione - Individuare gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi

italiani.

- Conoscere e descrivere i principali paesaggi italiani,individuandone

le analogie e le differenze.

- Conoscere la propria regione nei vari aspetti fisici e socio-culturali.

- Conoscere le regioni italiane nei vari aspetti.

- Riconoscere nelle immagini alcuni elementi climatici.

- Conoscere caratteristiche e localizzazione delle regioni climatiche

italiane.

- Cogliere le interrelazioni tra territorio, sviluppo economico e forme

d’insediamento.

- Conoscere la suddivisione dell’Italia in Regioni, Province, Comuni.

- Conoscere le ricchezze ambientali e artistiche del territorio italiano.

- La carta tematica degli ambienti

d’Italia;

- la carta tematica delle regioni

climatiche;

- La carta fisica e politica della

Basilicata;

- La carta fisica e politica delle

varie regioni italiane;

- Riproduzione delle carte

geografiche.

DISCIPLINA : MATEMATICA CLASSE PRIMA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della

classe I

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

Sviluppa un atteggiamento

positivo nei confronti della

matematica.

Sa operare con i numeri

naturali.

Numeri Contare oggetti o eventi, con la voce e mentalmente in senso progressivo e regressivo Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione

decimale, con la consapevolezza del valore che le

cifre hanno a seconda della loro posizione;

confrontarli ed ordinarli anche rappresentandoli

sulla retta.

Eseguire mentalmente semplici operazioni con i

numeri naturali e verbalizzare le procedure di

calcolo.

Conservazione e confronto di

quantità

I numeri naturali da 0 a 20

La successione: precedente e

successivo

Il numero 0

La linea dei numeri

Simboli > < =

Tecniche per sommare

Tecniche per sottrarre

Relazioni inverse tra

addizione e sottrazione

Basi diverse; la base 10

La decina. Il valore

posizionale

Numeri pari e numeri dispari

Descrive e rappresenta

lo spazio

Spazio e figure

Comunicare la posizione di oggetti nello spazio

fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre

persone o oggetti, usando termini adeguati

(sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra etc.)

Eseguire un semplice percorso partendo dalla

descrizione verbale o dal disegno, descrivere un

percorso che si sta facendo e dare istruzioni a

qualcuno perché compia un percorso desiderato

Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche

Esecuzione, rappresentazione e verbalizzazione di percorsi

Piano quadrettato

Il quadrato, triangolo, rettangolo, cerchio

Figure solide nella realtà quotidiana

Utilizza semplici

rappresentazioni di dati

Relazioni, dati e previsioni

Classificare numeri, figure, oggetti in base a

una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni

opportune a seconda dei contesti e dei fini

Argomentare sui criteri che sono stati usati per

realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati

Rappresentare relazioni e dati con diagrammi,

schemi e tabelle Rappresentare e risolvere semplici situazioni problematiche

Osservazione, descrizione e confronto di oggetti Classificazione in base a un attributo-

Connettivi logici (e, o, non) Ideogrammi, istogrammi Criteri di classificazione Situazioni problematiche quotidiane e relativa rappresentazione.

DISCIPLINA: MATEMATICA CLASSE SECONDA

Traguardi per lo

sviluppo delle competenze al termine

della classe II

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno :

esegue calcoli scritti e mentali

con i numeri naturali.

Numeri

Leggere e scrivere i numeri naturali interi in

cifre e in lettere.

Confrontare e ordinare i numeri naturali in

notazione decimale, anche rappresentandoli sulla

retta.

Riconoscere nella scrittura in base 10 il valore

posizionale delle cifre.

Contare in senso progressivo e regressivo a

voce e mentalmente e per salti di due o tre.

Eseguire mentalmente semplici operazioni con

i numeri naturali e verbalizzare le procedure di

calcolo.

Conoscere le tabelline della moltiplicazione

dei numeri fino a 10.

Eseguire le operazioni con i numeri e con gli

algoritmi scritti usuali.

I numeri e la relativa scrittura

simbolica rispetto al valore

posizionale.

I significati dell’addizione.

I calcoli in riga e in colonna senza e

con il cambio.

Le relazioni inverse.

Il resto e la differenza.

Il numero complementare

Lo zero e l’uno.

La moltiplicazione come operazione

ripetuta, prodotto cartesiano, prodotto

combinatorio di insiemi.

Le tabelline.

Il doppio e il triplo.

Il valore posizionale dei numeri fino a

100.

La divisione in riga e colonna, con

resto zero e diverso da zero.

-Descrive e classifica figure in base

a caratteristiche geometriche.

-Percepisce e rappresenta forme e

relazioni che si trovano in natura o

costruite dall’uomo, utilizzando i

più comuni strumenti di misura.

-Riesce a risolvere semplici

problemi spiegando a parole il

procedimento seguito.

-Utilizza rappresentazioni di dati

adeguate.

-Impara a riconoscere situazioni

di incertezza iniziando a usare le

espressioni “è più probabile”, “è

meno probabile”.

Spazio e figure

Comunicare la posizione di oggetti nello spazio

fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre

persone o oggetti, usando termini adeguati

(sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra,

dentro/fuori).

Eseguire un semplice percorso partendo dalla

descrizione verbale o dal disegno; descrivere un

percorso che si sta facendo.

Riconoscere, denominare e descrivere figure

geometriche.

Disegnare figure geometriche.

RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

Individuare la richiesta e i dati essenziali per la

soluzione di situazioni problematiche concrete.

Rappresentare graficamente la soluzione di problemi

aritmetici.

Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più

proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a

secondo dei contesti e dei fini.

Argomentare sui criteri che sono stati usati per

realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.

Leggere e produrre semplici grafici.

Riconoscere situazioni di incertezza utilizzando

termini specifici.

Misurare grandezze (lunghezze, tempo, etc.) utilizzando unità arbitrarie

La posizione di oggetti nello spazio

fisico, sia rispetto al soggetto, sia

rispetto ad altre persone o oggetti.

I solidi con facce piane e curve.

Le figure piane e le linee.

La simmetria assiale.

I problemi matematici e non

matematici.

Il testo, i dati, le domande e le

relazioni.

Gli algoritmi di soluzione e sistemi di

rappresentazione.

I diagrammi di Venn.

Le relazioni e i quantificatori.

Le indagini statistiche.

I termini specifici.

Relazioni.

Quantificatori, connettivi (e/non)

Vero/falso.

Grafici di Eulero-Venn e di Carroll.

Ideogramma, istogramma a colonne

verticali e orizzontali.

Le proprietà degli oggetti e le

grandezze misurabili.

Le relazioni di congruenza e di

equivalenza con materiali vari.

DISCIPLINA: MATEMATICA CLASSE TERZA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze al termine della classe III

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno si muove con sicurezza nel

calcolo scritto e mentale con i numeri

naturali.

Rafforza la capacità di eseguire calcoli

scritti e mentali con i numeri naturali.

Riesce a risolvere facili problemi in

tutti gli ambiti di contenuto,

mantenendo il controllo sia sul

processo risolutivo, sia sui risultati.

Descrive il procedimento eseguito e

riconosce strategie di risoluzione

diverse dalla propria.

NUMERI

Contare oggetti, o eventi, a voce e mentalmente, in senso

progressivo e regressivo e per salti di due, tre…

Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale,

avendo consapevolezza della notazione posizionale; confrontarli

e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta.

Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali

e verbalizzare le procedure di calcolo.

Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei

numeri fino a 10. Eseguire le operazioni con i numeri naturali

con gli algoritmi scritti usuali.

Leggere, scrivere, confrontare i numeri decimali, rappresentarli

sulla retta ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche con

riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure.

Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la

struttura.

Il sistema di numerazione decimale e

posizionale dei numeri naturali.

Le quattro operazioni: i concetti, gli

algoritmi e le proprietà.

Le frazioni.

Problemi con le quattro operazioni.

Riconosce e rappresenta forme del

piano e dello spazio, relazioni e

strutture che si trovano in natura o che

sono state create dall’uomo.

Descrive, denomina e classifica figure in

base a caratteristiche geometriche, ne

determina misure, progetta e costruisce

modelli concreti di vario tipo.

Utilizza strumenti per il disegno

geometrico (riga, compasso, squadra) e

i più comuni strumenti di misura

(metro, goniometro ecc.).

Ricerca dati per ricavare informazioni

e costruisce rappresentazioni (tabelle e

grafici). Ricava informazioni anche da

dati rappresentati in tabelle e grafici.

SPAZIO E FIGURE

Percepire la propria posizione nello spazio e stimare distanze

e volumi a partire dal proprio corpo.

Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia

rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti,

usando termini adeguati.

Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione

verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta

facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un

percorso desiderato.

Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche.

Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali

anche nello spazio.

Dai solidi alle figure piane.

Le linee: rette, semirette e

segmenti.

Gli angoli.

I poligoni: triangoli e quadrilateri.

La simmetria.

Ricerca dati per ricavare informazioni

e costruisce rappresentazioni (tabelle e

grafici). Ricava informazioni anche da

dati rappresentati in tabelle e grafici.

RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative,

utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni,

formulare giudizi e prendere decisioni.

Utilizzare le nozioni di frequenza, di moda e di media

aritmetica, se adeguata alla tipologia dei dati a disposizione.

Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli,

aree, volumi/capacità, intervalli temporali, masse, pesi per

effettuare misure e stime.

Passare da un’unità di misura ad un’altra, limitatamente alle

unità di uso più comuni, anche nel contesto del sistema

monetario.

In situazioni concrete di una coppia dei eventi intuire e

cominciare ad argomentare qual è il più probabile, dando una

prima quantificazione nei casi più semplici, oppure

riconoscere se si tratta di eventi ugualmente probabili.

Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di

numeri e di figure.

Raccolta e interpretazione di dati.

Le misure di lunghezza.

Le misure di capacità.

Le misure di peso.

Le misure di tempo.

Le misure di valore.

Problemi con l’euro.

Le classificazioni.

I connettivi logici.

I quantificatori.

I diagrammi.

CLASSE QUARTA - DISCIPLINA: MATEMATICA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze al termine della classe IV

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

Si muove con sicurezza nel calcolo

scritto e orale con i numeri naturali e

sa valutare l’opportunità di ricorrere a

una calcolatrice.

Riconosce e rappresenta forme del

piano e dello spazio, relazioni e

strutture che si trovano in natura

o sono state create dall’uomo.

Descrive, denomina e classifica

figure in base a caratteristiche

geometriche.

Utilizza strumenti per il disegno

geometrico.

Ricerca dati per ricavare

informazioni e costruisce

rappresentazioni. Ricava

informazioni anche da dati

rappresentati in tabelle e grafici.

Legge e comprende testi che

coinvolgono aspetti logici e

matematici.

Numeri

Leggere, scrivere, confrontare numeri interi e decimali;

Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando

l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o

con la calcolatrice a seconda delle situazioni;

Individuare multipli e divisori di un numero;

Dare stime per il risultato di un’operazione;

Conoscere il concetto di frazione e di frazioni

equivalenti;

Utilizzare numeri decimali, frazioni.

Spazio e figure

Descrivere, denominare e classificare figure

geometriche, identificando elementi significativi e

simmetrie anche al fine di farle riprodurre da altri;

Riprodurre una figura in base a una descrizione

utilizzando gli strumenti opportuni;

Confrontare e misurare angoli utilizzando proprietà

e strumenti;

Determinare il perimetro di una figura utilizzando

le più comuni formule o altri procedimenti

Determinare l’area di rettangoli, triangoli, quadrati,

trapezi, rombi e parallelogrammi

utilizzando le più comuni formule.

Tabella dei periodi: a)

unità semplici.

b)migliaia: uk, dak, hk

Operazioni con i numeri interi:

regole e proprietà.

Multipli, divisori e criteri di divi-

sibilità.

Le frazioni:

apparenti, proprie, improprie,

complementari, equivalenti.

Le frazioni decimali:

dal numero alla frazione, dalla

frazione al numero.

Operazioni con i numeri decimali.

Gli angoli

I poligoni:

ripasso, classificazione, perimetro, area.

Trasformazioni geometriche:

simmetria, traslazione e rotazione

Riesce a risolvere facili problemi in

tutti gli ambiti di contenuto,

mantenendo il controllo sia sul

processo risolutivo, sia sui risultati.

Descrive il procedimento seguito e

riconosce strategie di soluzione diverse

dalla propria.

Costruisce ragionamenti formulando

ipotesi, sostenendo le proprie idee e

confrontandole con il punto di vista

degli altri.

Riconosce e utilizza rappresentazioni

diverse di oggetti matematici (numeri

decimali, frazioni, ecc.).

Sviluppa un atteggiamento positivo

rispetto alla matematica, rendendosi

conto come gli strumenti della

matematica siano utili per operare

nella realtà.

Relazioni, dati e previsioni

Rappresentare relazioni e dati e , in situazioni

significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare

informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni;

Rappresentare i problemi con tabelle e grafici che ne

esprimano la struttura;

Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze,

angoli, aree, capacità, masse, pesi per effettuare misure e

stime;

Passare da una unità di misura all’altra, anche nel contesto del sistema monetario;

In situazioni concrete operare con il calcolo delle

probabilità.

Problemi:

metodo, struttura, percorso, analisi dei

dati, analisi dei risultati.

Problemi con le misure:

lunghezza, peso, capacità,

superficie, tempo, euro.

Problemi con frazioni.

Problemi con poligoni.

Classificazione e diagrammi.

Connettivo “o”.

Diagramma ad albero.

Probabilità e statistica.

Misure di lunghezza, peso,

capacità.

Misure di superficie.

Misure di tempo:

valori, equivalenze. operazioni e

problemi.

L’euro:

multipli e sottomultipli.

Spesa, ricavo, guadagno, perdita.

DISCIPLINA: MATEMATICA CLASSE QUINTA

Traguardi per lo sviluppo

delle competenze al termine della

classe V

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno:

- si muove con sicurezza nel calcolo

scritto e mentale con i numeri

naturali e sa valutare l’opportunità

di ricorrere a una calcolatrice.

Numeri - Leggere, scrivere, confrontare e ordinare numeri naturali consolidando la

consapevolezza del valore posizionale delle cifre nella classe dei milioni e

dei miliardi.

- Eseguire le quattro operazioni con numeri interi e decimali, anche

utilizzano strumenti tecnologici (calcolatrice, computer ).

- Usare procedure e strategie di calcolo mentale servendosi delle

proprietà delle operazioni.

- Dare stime per il risultato di una operazione.

- Conoscere la divisione con il resto fra numeri naturali e decimali.

- Conoscere sistemi di notazioni dei numeri che sono o sono stati in uso

in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra.

- Comprendere e usare la scrittura polinomiale dei numeri.

- Riconoscere, in contesti concreti, i numeri relativi ed operare con essi.

- Calcolare il valore di espressioni aritmetiche.

- Saper riconoscere e costruire relazioni tra numeri naturali: multipli,

divisori, numeri primi,…

- Consolidare il concetto di frazione e la sua rappresentazione simbolica,

saperla classificare, confrontare e trasformare in numero decimale.

- Calcolare la frazione di un numero.

- Usare il calcolo della percentuale e dello sconto in situazioni concrete

inerenti alla vita quotidiana.

- I numeri naturali entro il periodo dei miliardi.

- Il sistema di numerazione decimale e

posizionale nella scrittura dei numeri;

- La numerazione romana;

- Lettura, scrittura, confronto,

successione numerica, ordinamento dei numeri

naturali con consapevolezza del valore delle

cifre;

- I numeri sottoforma di polinomio numerico;

- I numeri interi relativi;

- Le quattro operazioni, anche con i numeri

decimali, in colonna e le loro proprietà;

- Le moltiplicazioni e le divisioni per

10,100,1000;

- Il calcolo approssimativo;

- L’utilizzo delle strategie di calcolo con l’uso

delle proprietà delle operazioni;

- Le potenze;

- I diagrammi e le espressioni;

- Il calcolo di espressioni aritmetiche;

- I multipli e i divisori di un numero;

- I criteri di divisibilità;

- La frazione di una figura;

- La frazione di una quantità;

- Le frazioni proprie, improprie,

apparenti, complementari;

- Il confronto e l’ordinamento di

frazioni;

- La frazione di un numero;

- Le frazioni e i numeri decimali;

- La percentuale e lo sconto.

L’alunno:

-riconosce e rappresenta forme del

piano e dello spazio, relazioni e

strutture che si trovano in natura o

che sono state create dall’uomo.

-descrive, denomina e classifica

figure in base a caratteristiche

geometriche, ne determina misure,

progetta e costruisce modelli

concreti di vario tipo.

-utilizza strumenti per il disegno

geometrico (riga, compasso,

squadra) e i più comuni strumenti di

misura (metro, goniometro…).

Spazio e figure

- Operare con le figure effettuando trasformazioni: rotazioni,traslazioni.

- Riconoscere e realizzare ingrandimenti e riduzioni.

- Analizzare e riconoscere gli elementi di figure piane: angoli, assi di

simmetria, diagonali, altezze,…

- Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando opportuni

strumenti: riga, squadre, compasso.

- Riconoscere e classificare i poligoni.

- Acquisire la procedura di calcolo del perimetro dei poligoni.

- Conoscere e usare le misure convenzionali per il calcolo delle aree.

- Calcolare le aree delle principali figure geometriche.

- Conoscere gli elementi che costituiscono la circonferenza e il cerchio.

- Calcolare la misura della circonferenza.

- Calcolare l’area del cerchio.

- Descrivere e classificare i poliedri più comuni.

- Conoscere il concetto di volume.

- Rotazioni, simmetrie, traslazioni;

- Riduzioni in scala e ingrandimenti

- Gli angoli interni e gli assi di

simmetria di un poligono;

- I poligoni: poligoni regolari,

riconoscimento e classificazione;

-Gli elementi di un poligono;

- Il perimetro dei poligoni;

- Il perimetro di figure complesse;

- La circonferenza e il cerchio;

- L’apotema dei poligoni regolari;

- L’area del quadrato, del rettangolo, del

rombo, del romboide, del triangolo e del

trapezio;

- L’area dei poligoni regolari;

- Relazione tra perimetro e are;

- Il calcolo dell’area del cerchio;

- Conoscenza dei principali solidi;

- La superficie laterale e totale dei solidi

-ricerca dati per ricavare

informazioni e costruisce

rappresentazioni (tabelle e grafici).

Ricava informazioni anche da dati

rappresentati in tabelle e grafici.

-riconosce e quantifica, in casi

semplici, situazioni di incertezza.

-legge e comprende testi che

coinvolgono aspetti logici e

matematici.

-riesce a risolvere facili problemi in

tutti gli ambiti di contenuto,

mantenendo il controllo sia sul

processo risolutivo, sia sui risultati.

–descrive il procedimento seguito e

riconosce strategie di soluzione

diverse dalla propria.

-costruisce ragionamenti

formulando ipotesi, sostenendo le

proprie idee e confrontandosi con il

punto di vista di altri.

-riconosce e utilizza

rappresentazioni diverse di oggetti

matematici (numeri decimali,

frazioni, percentuali, scale di

riduzione…).

-sviluppa un atteggiamento positivo

rispetto alla matematica, attraverso

esperienze significative, che gli

hanno fatto intuire come gli

strumenti matematici che ha

imparato ad utilizzare siano utili

per operare nella realtà.

Relazioni, dati e previsioni

- Usare il sistema metrico decimale per effettuare misurazioni.

- Saper eseguire conversioni tra unità di misura (equivalenze).

- Conoscere ed operare con le misure di tempo e di valore.

- Individuare in una situazione di esperienza un problema di tipo

matematico.

- Risolvere i problemi identificando le domande intermedie, scoprendo

dati superflui e dati mancanti.

- Tradurre in espressione il processo risolutivo di un problema.

- Rappresentare problemi con tabelle e grafici.

- Risolvere problemi con strumenti e strategie diverse.

- Classificare oggetti, figure e numeri realizzando adeguate

rappresentazioni.

- Stabilire il valore di proposizioni usando l’implicazione logica “ se…

..allora “ il connettivo “ non “.

- In contesti diversi individuare relazioni significative.

- Raccogliere e classificare dati per rappresentarli con un ideogramma.

- Calcolare la probabilità del realizzarsi di eventi.

- Saper trasformare la percentuale espressa in frazione.

- Le unità di misura di

lunghezza, capacità e peso;

- La compravendita;

- Misurazioni ed equivalenze;

- Le misure di tempo e di valore;

- Le misure di superficie;

- Traduzione di un problema con

un’espressione;

- Problemi con una serie di

operazioni, diagrammi a blocchi,

espressioni;

- Problemi con più domande;

- Problemi con una domanda e

più operazioni;

- Problemi con frazioni,

percentuali, sconto, interesse;

-Problemi di peso netto, tara e

peso lordo;

- Problemi di compravendita;

-.I diagrammi di Eulero – Venn;

- L’implicazione logica

“se…allora”;

- Il connettivo “non”;

- Tabelle e situazioni

problematiche complesse;

- La media aritmetica nella

soluzione di problemi;

- I grafici;

- Dati e percentuali;

- La probabilità del verificarsi di

un evento;

- Dai problemi alla percentuale.

DISCIPLINA: SCIENZE CLASSE PRIMA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze al termine della

classe I

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

Sa identificare materiali e le

loro trasformazioni

Esplorare e descrivere oggetti e materiali.

Individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali

Le caratteristiche fisiche dei

materiali più utilizzati

(duro/morbido/liscio...)

Le caratteristiche funzionali

dei materiali e degli oggetti

I cinque sensi

Comprende fenomeni legati

alla realtà

Osservare e sperimentare sul campo

Riconoscere grandezze da misurare

Esplorare il mondo attraverso i cinque sensi

Operare classificazioni

Rilevare i fenomeni atmosferici

Criteri di classificazione

Riconoscimento delle

informazioni che provengono

dai cinque sensi

Il tutto e le parti

Esperienze pratiche.

Impara a rispettare adeguati

comportamenti rispetto

all'ambiente

L'uomo, i viventi e l'ambiente

•Riconoscere le diversità dei viventi

Esseri viventi e non viventi

Il ciclo vitale di un vegetale

Osservazioni di piante

Esperimenti di semina

Comportamento di animali e

piante durante le stagioni dell'anno.

DISCIPLINA: SCIENZE CLASSE SECONDA

Traguardi per lo

sviluppo delle competenze al

termine della classe II

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno inizia a sviluppare

capacità operative e manuali

in contesti di esperienza

concreta.

Fa riferimento alla realtà, e

in particolare all’esperienza

che fa in classe, nel gioco, in

famiglia, per chiarire le

proprie curiosità,

imparando a identificarne

gli elementi e gli eventi.

Sviluppa atteggiamenti di

cura e di rispetto verso

l’ambiente scolastico e

quello naturale.

Impara a individuare

problemi da indagare a

partire dalla propria

esperienza.

Racconta con più precisione

ciò che ha fatto e imparato.

Sviluppa comportamenti e

abitudini adeguati nel

Esplorare e descrivere oggetti e materiali.

Individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di oggetti

semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella loro

unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli, riconoscerne

funzioni e modi d’uso.

Osservare e sperimentare sul campo.

Osservare e sperimentare il comportamento dell’acqua.

Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali (ad

opera del sole, di agenti atmosferici, dell’acqua, etc.).

L’uomo, i viventi e l’ambiente Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente.

Distinguere tra esseri viventi e non viventi.

Riconoscere varietà di forme nelle piante.

Individuare la varietà di forme e di comportamenti negli animali.

Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali.

Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di sviluppo di

organismi animali e vegetali.

Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio

corpo (fame, sete, dolore, movimento, freddo, caldo, etc.).

Gli strumenti di

lavoro.

Gli stati in cui l’acqua

si presenta in natura.

Il ciclo e gli stati

dell’acqua.

I passaggi di stato

dell’acqua.

L’acqua negli usi

quotidiani.

Il consumo

consapevole

dell’acqua.

Il fenomeno

dell’inquinamento

idrico.

Il sole e

l’evaporazione.

La formazione delle

nubi.

Pioggia, neve,

grandine.

Gli esseri viventi e il

loro habitat.

Valore energetico

degli alimenti.

La varietà della dieta.

DISCIPLINA: SCIENZE CLASSE TERZA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze al termine

della classe III

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno:

Esplora i fenomeni con un

approccio scientifico: con l’aiuto

dell’insegnante, dei compagni, in

modo autonomo, osserva e descrive

lo svolgersi dei fatti, formula

domande, anche in base di ipotesi

personali, propone e realizza

semplici esperimenti.

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO

•Osservare i momenti significativi nella vita di piante e

animali, realizzando semine in terrari e orti. Individuare

somiglianze e differenze nei percorsi di sviluppo di organismi

vegetali e animali.comportamento.

•Osservare, con uscite all’esterno, le caratteristiche dei terreni

e delle acque.

•Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali e

quelle ad opera dell’uomo.

•Indagine sui fenomeni della natura.

•Il metodo scientifico sperimentale.

•La materia e i suoi stati: solidi,

liquidi e gas.

•Le trasformazioni della materia.

•Il ciclo dell’acqua.

•Il terreno e la sua composizione.

•L’aria e le sue caratteristiche.

•La fotosintesi clorofilliana.

•La vita delle api.

•Le conseguenze dell’intervento

dell’uomo sulla natura.

Riconosce le principali

caratteristiche e i modi di vivere di

organismi animali e vegetali.

Partecipa in modo attivo alle

esperienze e alle osservazioni.

Relaziona verbalmente

un’esperienza.

L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE

Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio

ambiente.

Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro

ambienti, bisogni analoghi ai propri.

ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E

MATERIALI

Individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di

oggetti

semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella loro

unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli,

riconoscerne

funzioni e modi d’uso.

-Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà.

-Individuare strumenti e unità di misura appropriati alle

situazioni problematiche in esame, fare misure e usare la

matematica conosciuta per trattare i dati.

•La vita negli ambienti naturali.

•Le caratteristiche principali delle piante.

•Le caratteristiche principali degli animali.

•La relazione fra gli animali e le piante.

Progetto alimentazione

DISCIPLINA: SCIENZE CLASSE QUARTA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze al termine della classe

IV

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno:

Sviluppa atteggiamenti di curiosità e

modi di guardare il mondo che lo

stimolano a cercare spiegazioni di

quello che vede succedere.

Riconosce le principali

caratteristiche e i modi di vivere di

organismi animali e vegetali.

Espone in forma chiara ciò che ha

sperimentato, utilizzando un

linguaggio appropriato.

Trova da varie fonti (libri, internet,

ecc.) informazioni e spiegazioni sui

problemi che lo interessano.

Esplorare e descrivere oggetti e materiali.

Individuare la presenza dell’acqua sul pianeta terra e

l’importanza che ha nella vita dell’uomo;

Conoscere il ciclo dell’acqua in natura con

le sue trasformazioni da uno stato all’altro;

Conoscere la composizione e le proprietà

dell’aria;

Conoscere e comprendere il concetto di calore;

Conoscere la composizione e le caratteristiche del

suolo.

Osservare e sperimentare sul campo

Osservare i momenti significativi nella vita di piante e

animali individuandone somiglianze e differenze nei

percorsi di sviluppo di organismi animali e vegetali;

Osservare le caratteristiche dei terreni e delle acque,

anche grazie alle uscite sul territorio.

L’aria:

- L’aria, le sue

componenti e le sue proprietà.

- Gli strati dell’atmosfera.

- Pressione dell’aria e barometro.

- I venti.

- La rosa dei venti.

L’acqua:

- I diversi aspetti in cui si

presenta l’elemento acqua.

- Gli stati dell’acqua.

- Acqua dolce e acqua salata.

- Acqua potabile.

- Le acque minerali.

Il suolo:

-Composizione e caratteristiche

Il calore: - Come si propaga.

- Calore e temperatura.

- Calore ecambiamenti di stato.

- Il calore e i fenomeni atmosferici.

L’uomo, i viventi e l’ambiente

Conoscere i cambiamenti degli organismi :

-ciclo vitale di una pianta e di un animale;

Riconoscere le parti della struttura di una pianta;

Conoscere varietà di forme e trasformazione nelle piante;

Conoscere gli organismi degli animali superiori;

Indicare esempi di relazione degli organismi viventi con il loro

ambiente.

Le piante:

- La pianta e le sue parti.

- Le funzioni della radice, del

fusto, delle foglie.

- Gli anelli concentrici del tronco.

- Il fenomeno del

fototropismo.

Gli animali:

-Vertebrati e invertebrati.

-I molluschi, gli artropodi, gli insetti.

-La formica e le sue caratteristiche.

-Classificazione degli animali.

Relazione tra essere viventi

-Produttori, consumatori erbivori

e consumatori carnivori.

-Concetto di equilibrio

dell’ecosistema. -Reti alimentari, catene alimentari e

piramidi alimentari.

-I decompositori e la loro funzione.

La luce

- La luce e le sue proprietà.

- I fenomeni luminosi della

rifrazione e della riflessione

DISCIPLINA: SCIENZE CLASSE QUINTA

Traguardi per lo sviluppo

delle competenze al termine della

classe V

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno:

- sviluppa atteggiamenti di curiosità e

modi di guardare il mondo che lo

stimolano a cercare

spiegazioni di quello che vede succedere.

-esplora i fenomeni con un approccio

scientifico: con l’aiuto dell’insegnante,

dei compagni, in

modo autonomo, osserva e descrive lo

svolgersi dei fatti, formula domande,

anche sulla base di

ipotesi personali, propone e realizza

semplici esperimenti.

-individua nei fenomeni somiglianze e

differenze, fa misurazioni, registra dati

significativi, identifica relazioni

spazio/temporali.

-individua aspetti quantitativi e

qualitativi nei fenomeni, produce

rappresentazioni grafiche e schemi

di livello adeguato, elabora semplici

modelli.

Esplorare e descrivere oggetti e materiali.

- Acquisire la capacità di osservare, descrivere, confrontare, formulare

ipotesi e trarre conclusioni.

Osservare e sperimentare sul campo

- Riconoscere le varie forme di energia.

- Riconoscere alcune caratteristiche della luce e del suono.

- Osservazioni nell’ambiente ed

esperimenti come modalità complementari di

studio dei fenomeni.

- Tante forme di energia: solare,termica,

chimica, elettrica,….

- Le fonti di energia;

- Fonti rinnovabili e fonti non rinnovabili;

- Individuazione di sorgenti luminose;

- La propagazione della luce;

- I vari tipi di suono: come si producono e

come si propagano.

-riconosce le principali caratteristiche e

i modi di vivere di organismi animali e

vegetali.

-ha consapevolezza della struttura e

dello sviluppo del proprio corpo, nei

suoi diversi organi e apparati, ne

riconosce e descrive il funzionamento,

utilizzando modelli intuitivi ed ha cura

della sua salute.

- ha atteggiamenti di cura verso

l’ambiente scolastico che condivide con

gli altri; rispetta e apprezza

il valore dell’ambiente sociale e

naturale.

-espone in forma chiara ciò che ha

sperimentato, utilizzando un

linguaggio appropriato.

-trova da varie fonti (libri, internet,

discorsi degli adulti, ecc.) informazioni

e spiegazioni sui problemi che lo

interessano.

L’uomo, i viventi e l’ambiente

- Conoscere le parti del corpo umano e la loro relazione.

- Conoscere le cellule.

- Conoscere gli organi e il fenomeno della respirazione umana.

- Conoscere gli organi e il fenomeno della circolazione sanguigna

umana.

- Comprendere la relazione funzionale tra respirazione e

circolazione.

- Conoscere gli organi e il fenomeno della secrezione.

- Comprendere la relazione funzionale tra nutrizione, circolazione ed

escrezione.

- Conoscere gli organi e il funzionamento del sistema nervoso.

- Conoscere gli organi e il funzionamento della riproduzione.

- Conoscere gli organi di senso e il loro funzionamento.

- Conoscere il comportamento della luce e comprendere il fenomeno

della visione.

- Conoscere il comportamento delle onde sonore e comprendere il

fenomeno dell’ascolto.

- Conoscere gli organi e il funzionamento dell’apparato locomotore.

- Comprendere la relazione funzionale tra sistema nervoso e altri

apparati.

- Conoscere e praticare le principali norme igieniche per la salute e il

benessere del corpo umano.

- Comprendere l’importanza di una corretta ed equilibrata

alimentazione.

- Il corpo umano come “sistema”

aperto all’ambiente;

- Parti e strutture del corpo umano;

- L’aria: la sua importanza vitale e

il suo percorso nel nostro corpo;

- Il sangue: la sua funzione e la

sua composizione;

- Il viaggio del sangue;

- Il cibo: la sua importanza vitale,

il suo percorso nel nostro corpo e

le sue trasformazioni;

- le sostanze di rifiuto: la loro tipologia, la

loro produzione ed

eliminazione;

- I principali organi, sistemi e apparati del

corpo umano:

funzionamento, loro relazioni e

norme di igiene adeguate;

- Gli alimenti: funzione costruttiva,

regolatrice, protettiva;

- Le vitamine, i sali minerali.

DISCIPLINA : TECNOLOGIA CLASSE PRIMA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze al termine della

classe I

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

Esplora il mondo fatto

dall'uomo

Vedere e osservare

Osservare elementi del mondo artificiale,

cogliendone le differenze per forma,

materiali, funzioni e saperli collocare nel

contesto d'uso

Usare oggetti, strumenti e materiali

coerentemente con le funzioni e i principi di

sicurezza che gli vengono dati

Proprietà degli oggetti di uso comune

Funzione degli oggetti di uso comune e di

semplici

Differenza tra oggetto e macchina.

Raggruppamenti e classificazioni di

oggetti

Realizza oggetti seguendo una

metodologia progettuale

Conosce e utilizza strumenti di

gioco e/o di uso comune

Prevedere ed immaginare

Prevedere lo svolgimento e il risultato di

semplici processi o procedure in contesti

conosciuti e relativamente a oggetti e

strumenti esplorati

Intervenire e trasformare

Smontare semplici oggetti e meccanismi

Comprendere e seguire istruzioni

Manufatti collegati a

ricorrenze e a occasioni legate

all'attività scolastica.

Realizzazione di oggetti con materiali

comuni o di scarto.

Giochi e oggetti di uso comune

Il tutto e le parti

DISCIPLINA : TECNOLOGIA CLASSE SECONDA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al

termine della classe II

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno esplora e

interpreta il mondo fatto

dall’uomo, individua le

funzioni di un artefatto e di

una semplice macchina, usa

oggetti e strumenti

imparando a rispettare i

fondamentali principi di

sicurezza.

Realizza oggetti seguendo

una definita metodologia

progettuale cooperando con

i compagni. Rileva la trasformazione di alcuni utensili

e processi produttivi confrontandoli con

oggetti del passato.

Impara ad usare le nuove tecnologie per

sviluppare semplici lavori in tutte le

discipline.

Vedere e osservare

Distinguere e classificare i materiali.

Effettuare prove ed esperienze sulle

proprietà dei materiali più comuni.

Riconoscere e documentare le funzioni

principali di un’applicazione informatica.

Prevedere e immaginare

Pianificare la fabbricazione di un

semplice oggetto elencando gli strumenti

e i materiali necessari.

Intervenire e trasformare

Trasformare e riutilizzare i materiali.

Realizzare un oggetto in cartoncino

descrivendo e documentando la sequenza

delle operazioni.

Cercare e selezionare sul computer un

comune programma di utilità.

Gli oggetti: le caratteristiche e le

parti che li compongono.

Gli oggetti usati a scuola.

Classificazione di oggetti secondo

un attributo.

Realizzazione di oggetti con

materiali semplici seguendo semplici

istruzioni.

Strumenti per scrivere di ieri e di oggi.

Le principali parti hardware di un

computer: tastiera, mouse, monitor, unità

centrale.

Rappresentazione delle procedure di

accensione e spegnimento di un computer.

Avviare e chiudere programmi da

utilizzare.

Riconoscimento e uso delle icone per aprire

e chiudere un’applicazione.

Disegnare con Paint. Utilizzo dei colori

personalizzati: le sfumature.

Utilizzo della matita, del pennello, della

lente di ingrandimento e della griglia.

DISCIPLINA: TECNOLOGIA CLASSE TERZA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della classe

III

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L ‘ alunno :

riconosce e identifica nell’ ambiente

che lo circonda elementi e fenomeni di

tipo artificiale

Conosce e utilizza semplici oggetti e

strumenti di uso quotidiano ed è in

grado di descriverne la funzione

principale e la struttura e di spiegarne il

funzionamento.

VEDERE E OSSERVARE

Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà

dei materiali più comuni.

Riconoscere e documentare le funzioni

principali di una nuova applicazione

informatica. Rappresentare i dati dell’osservazione

attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi

INTERVENIRE E TRASFORMARE

Eseguire interventi di decorazione, riparazione

e manutenzione sul proprio corredo scolastico.

Realizzare un oggetto in cartoncino

descrivendo e documentando la sequenza delle

operazioni.

Le proprietà di alcuni materiali.

Paint.

Word.

Power point.

Internet.

Cartelloni.

Lavoretti tematici (Autunno, Halloween,

Natale, Carnevale, Pasqua)

DISCIPLINA: TECNOLOGIA CLASSE QUARTA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze al termine della classe IV

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

Conosce e utilizza semplici oggetti e

strumenti di uso quotidiano ed è in

grado di descriverne la funzione

principale e la struttura e di spiegarne

il funzionamento.

Sa ricavare informazioni utili su

proprietà e caratteristiche di beni o

servizi leggendo etichette, volantini o

altra documentazione tecnica e

commerciale.

Si orienta tra i diversi mezzi di

comunicazione ed è in grado di farne

un uso adeguato a seconda delle

diverse situazioni.

Inizia a conoscere in modo critico le

caratteristiche, le funzioni e i limiti

della tecnologia attuale.

Vedere e osservare Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso

tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi.

Prevedere e immaginare

Effettuare stime approssimative su pesi o misure

di oggetti dell’ambiente scolastico.

Riconoscere i difetti di un oggetto e

immaginarne possibili miglioramenti.

Intervenire e trasformare

Eseguire interventi di decorazione, riparazione

e manutenzione sul proprio corredo scolastico.

Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo

e documentando la sequenza delle operazioni.

Cercare e selezionare sul computer un

comune programma di utilità.

Materie e materiali

Oggetti e proprie funzioni.

Le macchine e tecnologie e le loro

funzioni.

La sicurezza

Il barometro

La Rosa dei venti

L’anemometro

L’acquedotto.

Le fibre tessili.

Il colore della luce: il disco di Newton

Fonti e strumenti

Le trasformazioni di materie prime e le loro

fasi.

Il computer e le sue componenti.

La stampante, lo scanner, la webcam e le loro

funzioni.

I programmi Word, Paint e il loro uso.

Internet e e-mail

DISCIPLINA: TECNOLOGIA CLASSE QUINTA

Traguardi per lo

sviluppo delle competenze al termine

della classe V

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno:

- riconosce e identifica nell’ambiente

che lo circonda elementi e fenomeni di

tipo artificiale.

-conosce e utilizza semplici oggetti e

strumenti di uso quotidiano ed è in

grado di descriverne la funzione

principale e la struttura e di spiegarne

il funzionamento.

-sa ricavare informazioni utili su

proprietà e caratteristiche di beni o

servizi leggendo etichette, volantini o

altra documentazione tecnica e

commerciale.

-si orienta tra i diversi mezzi di

comunicazione ed è in grado di farne

un uso adeguato a seconda delle

diverse situazioni.

-produce semplici modelli o

rappresentazioni grafiche del proprio

operato utilizzando elementi del

disegno tecnico o strumenti

multimediali.

-inizia a riconoscere in modo critico le

caratteristiche, le funzioni e i limiti

della tecnologia attuale.

Vedere e osservare • Leggere e ricavare informazioni utili o istruzioni di montaggio

di semplici oggetti

• Individuare le funzioni di un artefatto o di una semplice

macchina, rilevare le caratteristiche e distinguere la funzione dal

funzionamento.

Prevedere e immaginare

• Effettuare stime approssimative su pesi o misure di

oggetti dell’ambiente scolastico

• Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti

personali o relative alla propria classe

• Riconoscere i difetti di un oggetto e immaginarne possibili

miglioramenti

• Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando

gli strumenti e i materiali necessari.

Intervenire e trasformare • Smontare semplici oggetti e meccanismi, apparecchiature

obsolete o altri dispositivi comuni

• Utilizzare semplici procedure per la selezione, la preparazione

e la presentazione degli alimenti

• Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione

sul proprio corredo scolastico

- Valutazione dei materiali in relazione allo

smaltimento.

- Analisi delle componenti di un oggetto.

- Confronto di oggetti con la medesima

funzione.

- montaggio e smontaggio di oggetti

( ad esempio la penna ).

- Utilizzo di algoritmi per l’ordinamento

e la ricerca.

- Descrivere procedure e verbalizzarle.

- Rappresentare algoritmi con i

diagramma di flusso.

- Costruzione di schemi e mappe.

- Esecuzione di disegni tecnici.

-Progettazione e realizzazione di Manufatti.

- Approfondimento ed estensione

della videoscrittura.

- Organizzazione delle conoscenze.

-Documentazione e archiviazione delle attività.

- L’importanza di Internet: i motoridi ricerca e la

posta elettronica.

DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze al termine della

classe I

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

Esplora immagini, forme e

oggetti presenti nell'ambiente.

Utilizza il colore in modo

appropriato.

Riconoscere nella realtà e

nella rappresentazione: relazioni

spaziali, rapporto verticale-

orizzontale, differenze di forma e

la linea di orizzonte.

Riconosce attraverso un

approccio

operativo linee, forme e colori in

un'immagine.

Esprime esperienze, pensieri,

emozioni in produzioni di vario

tipo utilizzando colori, materiali

e tecniche di vario genere.

Osserva alcune opere d'arte

Esprimere e comunicare

Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare

prodotti.

Osservare e leggere le immagini Riconoscere attraverso un approccio operativo linee,

colori, forme

Comprendere e apprezzare le opere d'arte Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri osservando

alcune opere d'arte

• Osservazione e riproduzione di immagini ,

oggetti e forme presenti nell'aula.

Presentazione di uno schema corporeo

stilizzato e analisi delle parti che lo

compongono.

• Giochi per la discriminazione dei colori.

• Uso in rappresentazioni grafiche del segno,

della linea e del colore.

• Realizzazione di manufatti.

• Manipolazione di materiali diversi e utilizzo

di varie tecniche per la realizzazione di lavori

di gruppo e individuali.

Colori primari e secondari

Valore comunicativo di forme e colori

Immagini di quadri d'autore.

DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE CLASSE SECONDA

Traguardi per lo sviluppo

delle competenze al termine della classe II

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L'alunno utilizza le

conoscenze e le abilità

relative al linguaggio

visivo per produrre e

rielaborare in modo

creativo le immagini

attraverso molteplici

tecniche.

Esprimere e comunicare Rintracciare la struttura simmetrica all’interno

di immagini ed oggetti.

Realizzare immagini simmetriche

Utilizzare il colore per rappresentare una

situazione, uno stato d’animo o una

percezione.

Osservare e leggere le immagini

Analizzare un’opera d’arte alla ricerca delle

sue peculiarità.

Modificare immagini attraverso tecniche

compositive.

Comprendere e apprezzare le opere d'arte

Modellare intenzionalmente materiali

cartacei di diversa consistenza attraverso

azioni manuali.

Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri

osservando alcune opere d'arte.

Destra sinistra, sotto

sopra, specularità.

Le associazioni

simboliche e sensoriali

tra immagini e colori.

Le modifiche dei tratti

somatici del volto con il

passare degli anni.

Valore comunicativo di forme e colori

Le azioni manipolative

su materiali cartacei.

Immagini di quadri d'autore.

DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE CLASSE TERZA

Traguardi per lo sviluppo

delle competenze al termine

della classe III

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L'alunno:

-utilizza gli elementi

grammaticali di base del

linguaggio visuale per

osservare, descrivere,

leggere immagini. -utilizza le conoscenze del

linguaggio visuale per

produrre e rielaborare in

modo creativo immagini.

Esprimersi e comunicare

Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche

per esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare e

comunicare la realtà percepita.

Sperimentare strumenti e tecniche diverse per

realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici.

Osservare e leggere le immagini

Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e

gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli

elementi formali, utilizzando le regole della percezione

visiva e l’orientamento nello spazio.

Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi

grammaticali e tecnici del linguaggio visuale (linee, colori,

forme, volume, spazio) e del linguaggio audiovisivo (piani,

campi, sequenze, struttura narrativa, movimento...)

individuando il loro significato espressivo.

Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e

audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze

narrative e decodificare in forma elementare i diversi

significati.

Comprendere e apprezzare le opere d’arte

Individuare in un’opera d’arte , sia antica che

moderna, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio,

della tecnica e dello stile dell’artista per comprenderne il

messaggio e la funzione.

Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti

più caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico e

i principali monumenti storico-artistici.

Gli elementi di differenziazione del

linguaggio visivo: il segno, la linea, il

colore, lo spazio

Decorazioni legate alle festività

trattate.

Elementi decorativi e diversi tipi di

simmetria

Tecniche grafico- pittoriche .

Lettura di quadri d’autore.

DISCIPLINA ARTE E IMMAGINE CLASSE QUARTA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze al termine della classe

IV

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

Utilizza le conoscenze e le abilità

relative al linguaggio visivo per

produrre varie tipologie di testi

visivi e rielaborare in modo creativo

le immagini con molteplici tecniche,

materiali e strumenti.

Osserva, esplora, descrive e legge

immagini (opere d’arte, fotografie,

manifesti, fumetti, ecc) e messaggi

multimediali (spot, brevi filmati,

videoclip, ecc.).

Conosce i principali beni artistico-

culturali presenti nel proprio

territorio.

Esprimersi e comunicare

Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per

esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare e comunicare la

realtà percepita.

Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative

originali.

Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti

grafici, plastici, pittorici e multimediali.

Osservare e leggere le immagini

Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti

presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali, utilizzando le

regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio.

Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici

del linguaggio visuale (linee, colori, forme, volume, spazio)

e del linguaggio audiovisivo (piani, campi, sequenze, struttura

narrativa, movimento...) individuando il loro significato espressivo.

Comprendere e apprezzare le opere d’arte

Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione artigianale

appartenenti alla propria e ad altre culture.

Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più

caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico e i principali

monumenti storico-artistici.

La figura umana in

posizione statica e dinamica.

Dalla realtà all’astrazione.

La formazione dei colori. La

tecnica delle tempere.

I piani di profondità.

La scultura e i mate-riali

modellabili

Il museo archeologico, i beni

culturali e artistici del proprio

territorio.

DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE CLASSE QUINTA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

al termine della classe V

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno:

- utilizza le conoscenze e le abilità relative al

linguaggio visivo per produrre varie tipologie

di testi visivi (espressivi, narrativi,

rappresentativi e comunicativi) e rielaborare

in modo creativo le immagini con molteplici

tecniche, materiali e strumenti (grafico-

espressivi, pittorici e plastici, ma anche

audiovisivi e multimediali).

-è in grado di osservare, esplorare, descrivere

e leggere immagini (opere d’arte, fotografie,

manifesti, fumetti, ecc.) e messaggi

multimediali (spot, brevi filmati, videoclip,

ecc.).

individua i principali aspetti formali

dell’opera d’arte; apprezza le opere artistiche

e artigianali provenienti

da culture diverse dalla propria.

-conosce i principali beni artistico-culturali

presenti nel proprio territorio e manifesta

sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia.

Esprimersi e comunicare

- Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche

per esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare e

comunicare la realtà percepita.

- Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare

prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali.

Osservare e leggere le immagini

- Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi

grammaticali e tecnici del linguaggio visuale (linee, colori,

forme, volume, spazio) e del linguaggio audiovisivo (piani,

campi, sequenze, struttura narrativa, movimento...)

individuando il loro significato espressivo.

- Riconoscere ed apprezzare i principali beni culturali,

ambientali ed artigianali presenti nel proprio territorio,

operando una prima analisi e classificazione.

Comprendere e apprezzare le opere d’arte

- Individuare in un’opera d’arte , sia antica che moderna, gli

elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica

e dello stile dell’artista per comprenderne il messaggio e la

funzione.

- Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione

artigianale appartenenti alla propria e ad altre culture.

- Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti

più caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico e i

principali monumenti storico-artistici.

- La classificazione delle immagini.

- Le linee e le texture: uso delle texture con

il frottage.

- Disegni di Klu e Kandiski

- Le forme geometriche fondamentali.

- Le nature morte.

- I ritmi e le simmetrie.

- Il colore nella natura e nell’arte.

- Uso della tempera.

- I disegni lineari.

- Le forme e i colori.

- Le opere d’arte dei pittori espressionisti.

- Il collage e l’assemblaggio.

- La fotografia.

- La pubblicità.

- La produzione artigianale.

- I beni culturali del proprio

territorio.

DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze al termine della

classe I

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

Dimostra consapevolezza di se'

attraverso l'ascolto e

l'osservazione del proprio

corpo

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati

tra loro (correre/saltare, afferrare/lanciare, ecc.)

Saper controllare e gestire le condizioni di equilibrio

statico- dinamico del proprio corpo

Organizzare e gestire l'orientamento del proprio corpo in

riferimento alle principali coordinate spaziali e temporali

(contemporaneità, successione e reversibilità) e a strutture

ritmiche

Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il

proprio corpo e con attrezzi

Giochi per la conoscenza

reciproca

Il se' corporeo

Gli schemi motori di base

(correre, saltare)

Orientamento spaziale e

lateralizzazione

Coordinazione generale e

oculo-manuale

Percezione ritmica e spaziale

Schemi motori dinamici

Utilizza il proprio corpo per

esprimere i propri stati

d'animo

Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-

espressiva

Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunicare stati d'animo, emozioni e sentimenti

Assumere e controllare in forma consapevole

diversificate posture del corpo con finalità espressive.

Ritmi, balli, drammatizzazioni.

Sa rispettare le regole del gioco

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

Conoscere e applicare correttamente modalità

esecutive di numerosi giochi di movimento e presportivi,

individuali e di squadra, e nel contempo assumere un

atteggiamento positivo di fiducia verso il proprio corpo,

accettando i propri limiti, cooperando e interagendo

positivamente con gli altri

Giochi di squadra con uso di

materiale strutturato e non

Partecipazione a giochi

organizzati rispettando le regole e gli

altri

Sa muoversi nell'ambiente

scolastico rispettando criteri e

sicurezza

Salute e benessere, prevenzione e Sicurezza

Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli

attrezzi e gli spazi di attività

Percepire e riconoscere “sensazioni di benessere”

legate all'attività ludico- motoria

Schemi motori

Percorsi con ostacoli e piccoli

attrezzi.

DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA CLASSE SECONDA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze al termine della classe II

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno:

-acquisisce consapevolezza di sé attraverso

l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo,

la padronanza degli schemi motori e

posturali, sapendosi adattare alle variabili

spaziali e temporali.

-Utilizza un linguaggio corporeo e motorio

per comunicare ed esprimere i propri stati

d’animo, anche attraverso la

drammatizzazione e le esperienze ritmico-

musicali.

-Si muove nell’ambiente di vita e di scuola

rispettando alcuni criteri di sicurezza per

sé e per gli altri.

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro

utilizzando la palla.

Organizzare, gestire le capacità coordinative in relazione a equilibrio,

orientamento, sequenze ritmiche.

Controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico e dinamico del

proprio corpo.

Il linguaggio del corpo come modalità

comunicativo- espressiva Organizzare e gestire l’orientamento e le condizioni di

equilibrio statico e dinamico del proprio corpo.

Controllare e rielaborare informazioni provenienti dagli organi

di senso (sensazioni visive, uditive, tattili, cinestetiche).

Assumere e controllare in forma consapevole posture e

gestualità in funzione espressiva.

Modulare le capacità di resistenza adeguandole all’intensità del

gioco.

Modulare le capacità di forza e velocità adeguandole

all’intensità e alla durata del gioco.

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli

attrezzi e gli spazi di attività in relazione a sé e agli altri.

Salute e benessere, prevenzione e Sicurezza Sperimentare comportamenti di corresponsabilità

all’interno di situazioni ludiche.

Gli schemi motori

dinamici (afferrare,

lanciare, colpire).

La percezione

temporale, spaziale,

ritmica.

Schemi e condotte

motorie in posizioni

statiche e dinamiche.

Gli schemi motori di

base.

Passaggi, traiettorie,

lanci, distanze.

La comunicazione

attraverso posture e

azioni motorie.

La capacità di

resistenza in relazione

al compito motorio.

La capacità di rapidità

in relazione al compito

motorio.

I ruoli del gioco e

l’interdipendenza tra i

partecipanti.

DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA CLASSE TERZA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze al termine della classe III

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno:

acquisisce consapevolezza di sé

l’ascolto e l’osservazione del

corpo, la padronanza degli

schemi motori e posturali, sapendosi

adattare alle variabili spaziali e

temporali.

--Utilizza il linguaggio corporeo e

motorio per comunicare ed

esprimere i propri stati d’animo,

anche attraverso la

drammatizzazione e le esperienze

ritmico- musicali.

--Si muove nell’ambiente di vita e di

scuola rispettando alcuni criteri di

sicurezza per sé e per gli altri.

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati

tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma

simultanea.

Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi

e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo

organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a

sé, agli oggetti, agli altri.

Il linguaggio del corpo come modalità

comunicativo-espressiva Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive

e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e

danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali.

Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o

semplici coreografie individuali e collettive.

Gli schemi motori e posturali per

muoversi con scioltezza:

- Lo schema motorio della

camminata;

- Lo schema motorio della corsa;

- Lo schema motorio del salto e le

rispettive traiettorie;

- Le diverse modalità di utilizzo

della palla;

- Giochi ed esercizi con il lancio

della palla.

- Organizzarsi e muoversi nello

spazio in fila,in riga, in coppia, in

cerchio, in spazi regolamentati.

- Esecuzione e descrizione di percorsi utilizzando correttamente spazi e strutture.

.

Giochi individuali e di squadra.

--Comprende all’interno delle varie

occasioni di gioco e di sport il valore

delle regole e l’importanza di rispettarle,

nella consapevolezza che la lealtà e il

rispetto reciproco sono aspetti

fondamentali nell’attività ludico-

sportiva.

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

Conoscere e applicare

correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco

sport.

Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione

popolare applicandone indicazioni e regole.

Partecipare attivamente alle varie forme di gioco,

organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.

Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper

accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria

esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le

diversità, manifestando senso di responsabilità.

Salute e benessere, prevenzione e sicurezza

Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli

infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.

Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed esercizio

fisico in relazione a sani stili di vita. Acquisire consapevolezza

delle funzioni fisiologiche e dei loro cambiamenti in relazione

all’esercizio fisico.

Le modalità espressive che

utilizza il linguaggio del corpo

Schemi motori e posturali

Giochi ed esercizi per

individuare i comportamenti

pericolosi e scorretti nelle

situazioni ludiche.

Schemi e informazioni per

individuare le conseguenze di

comportamenti pericolosi per la

sicurezza sia in casa che a scuola.

Discussioni e filmati per

sensibilizzare ad una corretta

alimentazione e ad un regolare

esercizio fisico.

Modalità esecutive per la

prevenzione degli infortuni e la

sicurezza negli ambienti di vita

Discussioni e filmati per

sensibilizzare ad una corretta

alimentazione e ad un regolare

esercizio fisico.

DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA CLASSE QUARTA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze al termine della classe IV

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

Acquisisce consapevolezza di sé

attraverso l’ascolto e l’osservazione del

corpo, la padronanza degli schemi motori

e posturali,

sapendosi adattare alle variabili

spaziali e temporali.

Sperimenta una pluralità di esperienze

che permettono di conoscere e

apprezzare molteplici discipline

sportive.

Utilizza il linguaggio corporeo e

motorio per comunicare ed esprimere i

propri stati d’animo.

Si muove nell’ambiente di vita e di

scuola rispettando alcuni criteri di

sicurezza per sé e per gli altri.

-

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

Utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro in

forma simultanea;

Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi

e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo

organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a

sé, agli oggetti, agli altri.

Il linguaggio del corpo come modalità

comunicativo-espressiva Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o

semplici coreografie individuali e collettive.

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive

di diverse proposte di gioco sport;

Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla

tradizione popolare applicandone indicazioni e regole;

Partecipare attivamente alle varie forme di gioco,

organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri;

Il corpo e le funzioni senso percettive

gli schemi posturali e motori.

la lateralità.

Il movimento del corpo e la sua

relazione con lo spazio e il tempo

le capacità coordinative generali e

speciali

Resistenza e rapidità in relazione

al compito motorio

Il linguaggio del corpo come

modalità comunicativo-espressiva

Il gioco, lo sport, le regole

Riconosce alcuni essenziali principi relativi

al proprio benessere psicofisico legati alla

cura del corpo e a un corretto regime

alimentare.

Comprende all’interno delle varie occasioni di

gioco e di sport il valore delle regole e

l’importanza di rispettarle.

Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria

esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le

diversità, manifestando senso di responsabilità;

Salute e benessere, prevenzione e sicurezza

Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione

degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita;

Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed esercizio

fisico in relazione a sani stili di vita. Acquisire

consapevolezza delle funzioni fisiologiche e dei loro

cambiamenti in relazione all’esercizio fisico.

DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA CLASSE QUINTA

Traguardi per lo sviluppo

delle competenze al termine della

classe V

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno:

- acquisisce consapevolezza di sé

attraverso la percezione del proprio

corpo e la padronanza degli schemi

motori e posturali nel continuo

adattamento alle variabili spaziali e

temporali contingenti.

-utilizza il linguaggio corporeo e

motorio per comunicare ed

esprimere i propri stati d’animo,

anche attraverso la

drammatizzazione e le esperienze

ritmico-musicali e coreutiche.

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo - Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche

(cardiorespiratorie e muscolari ), dei loro cambiamenti in relazione e

conseguenti all’esercizio fisico.

- Controllare e modulare l’impiego delle capacità fisiche ( forza,

resistenza, velocità ) adeguandole all’intensità e alla durata del

compito motorio.

- Organizzare condotte motorie sempre più complesse, coordinando

vari schemi di movimento in simultaneità e in successione.

- Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e

successioni temporali delle azioni motorie.

- Saper organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a

sé, agli oggetti e agli altri.

Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-

espressiva - Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e

corporee, anche attraverso forme di drammatizzazione, sapendo

trasmettere nel contempo contenuti emozionali.

- Elaborare semplici coreografie o sequenze di movimento

utilizzando strutture ritmiche.

- Semplici nozioni di anatomia

relative agli organi proposti al

movimento;

- Percorsi, gare, staffette e circuiti;

- Giochi di orientamento, di

equilibrio, di organizzazione

spazio – temporale;

- Giochi;

- Imitazioni e immaginazioni;

- Giochi inventati;

- Semplici drammatizzazioni;

- Attività di espressione e di

rielaborazione mimico – gestuali;

sperimenta una pluralità di

esperienze che permettono di

maturare competenze di gioco sport

anche come orientamento alla futura

pratica sportiva.

-sperimenta, in forma semplificata e

progressivamente sempre più

complessa, diverse gestualità

tecniche.

-agisce rispettando i criteri base di

sicurezza per sé e per gli altri, sia nel

movimento sia nell’uso degli attrezzi e

trasferisce tale competenza

nell’ambiente scolastico ed

extrascolastico.

-riconosce alcuni essenziali principi

relativi al proprio benessere psico-

fisico legati alla cura del proprio

corpo, a un corretto regime

alimentare e alla prevenzione dell’uso

di sostanze che inducono dipendenza.

-comprende, all’interno delle varie

occasioni di gioco e di sport, il valore

delle regole e l’importanza di

rispettarle.

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

- Conoscere e applicare i principali elementi tecnici di alcune

discipline sportive.

- Saper scegliere azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi

motori, accogliendo suggerimenti e soluzioni.

- Saper utilizzare giochi derivati dalla tradizione popolare

applicandone indicazioni e regole.

- Partecipare attivamente ai giochi organizzati anche a forma di

gara,

collaborando con gli altri, accettando la sconfitta, rispettando le

regole, accettando le diversità e manifestando senso di

responsabilità

Salute e benessere, prevenzione e sicurezza - Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli

infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.

- Riconoscere il rapporto tra alimentazione, esercizio fisico,

salute, assumendo adeguati comportamenti e stili di vita

salutistici.

- Conoscere i regolamenti necessari per la sicurezza personale e

collettiva nell’ambiente scolastico ed extrascolastico.

- Giochi individuali;

- Giochi di coppia, di gruppo, di

squadra, con regole e modalità

inventate dai bambini;

- Percorsi e staffette con piccoli

attrezzi;

- Semplici gare sportive;

- Uso corretto degli attrezzi;

- Uso adeguato degli spazi, in

base alle necessità;

- Conoscenza delle basilari norme

igieniche.

DISCIPLINA: MUSICA CLASSE PRIMA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine

della classe I

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

Sa utilizzare il proprio corpo

ed oggetti per riprodurre

semplici cellule ritmiche

Ascolto e produzione Esplorare il mondo sonoro

Individuare la fonte di un suono

Esplorare, discriminare ed elaborare eventi sonori

Gestire diverse possibilità espressive della voce

Eseguire ritmi

Eseguire da solo o in gruppo brani vocali

La fonte sonora

Il silenzio

Il paesaggio sonoro

Suoni e rumori

Durate, timbri e intensità

Oggetti quotidiani per produrre

i suoni

Suoni e ritmi con il corpo

Filastrocche e canzoni

Storie sonorizzate

DISCIPLINA: MUSICA CLASSE SECONDA

Traguardi per lo

sviluppo delle competenze al

termine della classe II

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno:

esplora,

discrimina ed elabora

eventi sonori.

Gestisce diverse

possibilità espressive

della voce, di oggetti

sonori e strumenti

musicali.

Esegue, da solo o in

gruppo, brani

Riconoscere le possibilità sonore di elementi

naturali.

Riprodurre, classificare e rappresentare

attraverso forme di notazione analogica alcuni

eventi sonori naturali.

Realizzare semplici “coreografie” sulla musica

ascoltata.

Cogliere gli elementi musicali all’interno di

strutture linguistiche di tipo espressivo.

Riconoscere e nominare le note sul

pentagramma.

Sperimentare le possibilità sonore di alcuni

materiali di uso

quotidiano: la carta, la plastica e il vetro.

Riprodurre sequenze ritmiche e semplici brani

vocali, rispettando e indicando dinamiche

indicate sulla partitura.

Riconoscere e discriminare gli elementi di base

di un particolare genere musicale.

Eseguire con la voce un brano musicale.

Riconoscere e discriminare gli elementi

strutturali e alcuni elementi espressivi di un

brano musicale.

La sonorità dell’acqua.

La danza a catena.

Filastrocche e cantilene.

Il pentagramma e le note.

Partiture con oggetti e materiali

di uso quotidiano.

L’”accelerando” e il

“rallentando”.

Filastrocche e alcuni semplici

esempi di musica rap.

DISCIPLINA: MUSICA CLASSE TERZA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze al termine della classe III

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno:

Esplora, discrimina ed elabora

eventi

sonori dal punto di vista

qualitativo,

spaziale e in riferimento alla loro

fonte.

Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie

sonore in modo creativo e consapevole,

ampliando con gradualità le proprie capacità

di invenzione e improvvisazione sonoro-

musicale.

Eseguire collettivamente e individualmente

brani vocali/strumentali anche polifonici,

curando l’intonazione, l’espressività e

l’interpretazione.

I suoni del corpo e della voce Lo strumentario didattico

Suoni ed eventi sonori in base ai

parametri distintivi del suono

Le colonne sonore.

La sonorizzazione di racconti.

Il canto corale.

DISCIPLINA: MUSICA CLASSE QUARTA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze al termine della classe IV

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

Esplora, discrimina ed elabora eventi

sonori dal punto di vista qualitativo,

spaziale e in riferimento alla loro

fonte.

Esplora diverse possibilità espressive

della voce, di oggetti sonori e

strumenti musicali.

Improvvisa liberamente e in modo

creativo, imparando

gradualmente a dominare

tecniche e materiali

Esegue semplici brani vocali /

strumentali appartenenti a generi e

culture differenti, utilizzando anche

strumenti didattici e auto costruiti.

Riconosce gli elementi costitutivi di un

semplice brano musicale.

Cantare melodie, canti a un voce, canzoni provenienti

da culture diverse.

Utilizzare la notazione convenzionale per eseguire

partiture ritmiche vocali e/o strumentali a più voci.

Discriminare e interpretare gli eventi sonori, dal vivo o

registrati.

Attribuire significati a espressioni sonore e musicali.

Riconoscere la funzione di un brano (danza, ascolto,

gioco, lavoro, cerimonia,

spettacolo …).

I parametri del suono: timbro, intensità,

durata, altezza, ritmo, melodia

Individuazione del timbro di alcuni

strumenti musicali.

Ricerca di sonorità timbriche ed

esecuzioni di sequenze con la voce e/o con

materiale vario.

Aspetti espressivi e

strutturali dell’opera lirica.

I suoni dell’ambiente

urbano.

I valori musicali conosciuti e le note

della scala musicale.

Regole elementari e pratiche di

composi-zione.

DISCIPLINA: MUSICA CLASSE QUINTA

Traguardi per lo sviluppo

delle competenze al termine della classe V

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi

sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e

in riferimento alla loro fonte.

Esplora diverse possibilità espressive della

voce, di oggetti sonori e strumenti musicali.

Articola combinazioni timbriche, ritmiche e

melodiche, applicando schemi elementari; le

esegue con la voce, il corpo e gli strumenti,

compresi quelli della tecnologia informatica.

Improvvisa liberamente e in modo creativo,

imparando gradualmente a dominare tecniche

e materiali.

Saper eseguire semplici brani vocali /

strumentali appartenenti a generi e culture

differenti, utilizzando anche strumenti

didattici e auto costruiti.

Riconosce gli elementi costitutivi di un

semplice brano musicale.

Ascolta, interpreta e descrive brani musicali

di diverso genere

Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in

modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le

proprie capacità di invenzione e improvvisazione sonoro-

musicale.

Eseguire collettivamente ed individualmente brani

vocali/strumentali anche polifonici, curando l’intonazione,

l’espressività e l’interpretazione.

Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di

vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di

culture, di tempi e luoghi diversi.

Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari

del linguaggio musicale all’interno di brani di vario genere e

provenienza.

Rappresentare gli elementi basilari di eventi sonori e musicali attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali.

Riconoscere gli usi, le funzioni e i contesti della musica e

dei suoni nella realtà multimediale (cinema, televisione,

computer).

La notazione informale.

La notazione ritmica.

Gli strumenti a percussione.

Le note musicali.

Il pentagramma.

La chiave di violino.

DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze al termine della I

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno :

- sa che per la religione cristiana Dio

è Creatore e Padre;

- conosce Gesù come Figlio di Dio

e portatore del suo messaggio

d’amore;

- conosce nei suoi tratti essenziali

la comunità Chiesa e la sua missione;

- conosce i segni essenziali del Natale

e della Pasqua;

- comprende che la religione cristiana

si fonda sul comandamento dell’

amore verso Dio e verso il prossimo.

Dio e l’uomo -Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini -Gesù di Nazareth, l’ Emmanuele ( Dio con noi)

-La Chiesa, comunità dei cristiani aperta a tutti i

popoli.

La Bibbia e le altre fonti

-Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune

pagine bibliche fondamentali, tra cui i racconti

della creazione.

Il linguaggio religioso

-Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale

e della Pasqua, nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella

pietà popolare. -Conoscere il significato di gesti e segni

liturgici propri della religione cattolica( modi di

pregare, di celebrare, ecc..).

I valori etici e religiosi

-Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul

comandamento dell’amore di Dio e del prossimo come

insegnato da Gesù.

-Riconoscere l’impegno della comunità cristiana nel

porre alla base della convivenza umana la giustizia e la

carità

-Io sono

-Io con gli altri

-La vita come dono

-La creazione

-Il racconto della Creazione

-Adamo ed Eva

-I segni della presenza di Dio

nell’ ambiente

-L’ambiente di vita di Gesù nei suoi

aspetti quotidiani,familiari,

sociali e religiosi

-Gesù amico e maestro

-Le comunità in cui vivono gli

uomini:la famiglia,la scuola,i

gruppi sportivi, la Chiesa

-La Chiesa famiglia di Dio

-La chiesa edificio

-I segni cristiani del Natale nell’

ambiente

-Il Natale di Gesù

-I segni cristiani della Pasqua

-La Pasqua di Gesù

-Esempi di vita cristiana

-Come vivevano le prime comunità

cristiane. .

.

DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA CLASSE SECONDA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze al termine della

classe II primaria

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno:

-comprende che il mondo è opera di

Dio affidato alla responsabilità

dell'uomo;

-si rende conto che gli uomini

chiamano Dio con diversi-nomi;

-riconosce il significato cristiano del

Natale e della Pasqua;

-conosce Gesù come figlio di Dio e

portatore del suo messaggio d'amore;

-sa individuare i tratti

essenziali della Chiesa -

comunità e della chiesa

-edificio.

Dio e l’uomo

-Scoprire che per la religione

cristiana Dio che fin dalle

origini ha stabilito un’alleanza con l’uomo.

-Conoscere Gesù di Nazareth come Emmanuele e Messia,

crocifisso e risorto

-Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua missione

-Riconoscere la preghiera come dialogo tra l’uomo e Dio,

evidenziando nella preghiera cristiana la specificità del “Padre

Nostro”.

La Bibbia e le altre fonti

-Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia.

-Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche

fondamentali, tra cui i racconti della creazione, le vicende e le

figure principali del popolo d’ Israele, gli episodi chiave dei

racconti evangelici e degli Atti degli Apostoli.

Il linguaggio religioso

-Riconoscere i segni cristiani del Natale e della Pasqua,

nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella tradizione popolare. -

Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri della

religione cattolica.

I valori etici e religiosi

-Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento

dell’amore di

-Dio e del prossimo come insegnato da Gesù

-Riconoscere l’impegno della comunità cristiana nel porre alla

base della convivenza umana la giustizia e la carità.

-La promessa del Messia

-L’Avvento

Il Natale cristiano come festa del dono più

grande: Gesù

-La vita pubblica di Gesù : i dodici

Apostoli,le parabole,i miracoli

-Letture bibliche della Pasqua di Mosè

-Letture evangeliche della Pasqua di Cristo

-Lettura della nascita della Chiesa

-La Preghiera del Padre nostro

-La preghiera in altre religioni

-La Bibbia testo sacro dei cristiani

DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA CLASSE TERZA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze al termine della III

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno:

-osserva, esplora e formula ipotesi nei

confronti della realtà;

-conosce la storia e l’importanza di

alcuni personaggi-chiave della storia

della salvezza;

-conosce Gesù di Nazareth come

Emmanuele e Messia;

-comprende la continuità e

la novità della Pasqua

cristiana rispetto a

quella ebraica.

Dio e l' uomo

-Scoprire che per la religione cristiana Dio che fin dalle

origini ha stabilito un’alleanza con l’uomo.

-Conoscere Gesù di Nazareth

come Emmanuele e Messia,

crocifisso e risorto e come tale

testimoniato dai cristiani.

-Individuare i tratti essenziali

della Chiesa e della sua

missione

-Riconoscere la preghiera come dialogo tra l’uomo e

Dio,evidenziando nella

preghiera cristiana la

specificità del Padre nostro”

La Bibbia e le altre fonti

-Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia.

-Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche

fondamentali, tra cui i racconti della creazione, le vicende e le

figure principali del popolo d’ Israele

Il linguaggio religioso

-Riconoscere i segni cristiani del Natale e della Pasqua,

nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella tradizione popolare.

-Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri della

religione cattolica.

I valori etici e religiosi

-Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul

comandamento dell’amore di

-Dio e del prossimo come insegnato da Gesù

-Riconoscere l’impegno della comunità cristiana nel porre alla

base della convivenza umana la giustizia e la carità

- -L’origine del mondo

e dell’uomo in alcuni

miti dei popoli antichi

-L’origine del mondo

e dell’uomo secondo la Scienza e la Bibbia

-Confronto tra Scienza e Bibbia

-La Bibbia,libro sacro

dei Cristiani e degli

Ebrei:struttura,contenu

to, valore culturale e

religioso

-Episodi e personaggi

della Bibbia per comprendere il progetto di Dio

nella storia dell’uomo: i

Patriarchi, Mosè,i Re.

-La Pasqua ebraica e cristiana

-Le feste ebraiche e cristiane

-Profezie sulla nascita di Gesù

-I segni del Natale nell’ ambiente

-La missione evangelica di Gesù

-La Pasqua cristiana

-La Pasqua ebraica

-La Pentecoste e la missione degli Apostoli

DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA CLASSE QUARTA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze al termine della IV

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti

L’alunno:

-conosce e verbalizza l'ambiente, gli

usi, i costumi in cui Gesù viveva;

-comprende la nascita e la struttura

dei vangeli;

-coglie il significato del Natale e della

Pasqua cristiana;

-riconosce che l'amore predicato da

Gesù si manifesta in gesti concreti;

-sa quando,come e perchè

è nata la Chiesa.

Dio e l’ uomo

-Sapere che per la religione cristiana Gesù è il Signore, che rivela

all’uomo il volto del Padre e annuncia il Regno di Dio con parole e

azioni.

-Cogliere il significato dei sacramenti nella tradizione della Chiesa,

come segni della salvezza di Gesù e azione dello Spirito Santo.

-Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della

Chiesa cattolica sin dalle origini e metterli a confronto con quelli

delle altre confessioni cristiane evidenziando le prospettive del

cammino ecumenico.

-Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo e delle altre

grandi religioni individuando gli aspetti più importanti del dialogo

interreligioso.

La Bibbia e le altre fonti -Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche,

riconoscendone il genere letterario e individuandone il messaggio

principale.

-Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel contesto

storico,sociale,politico e religioso del tempo, a partire dai Vangeli.

-Confrontare la Bibbia con i testi sacri di altre religioni.

-Decodificare i principali significati dell’ iconografia cristiana.

-Saper attingere informazioni sulla religione cattolica anche nella

vita di santi e in Maria, la madre di Gesù.

-Individuare significative espressioni d’arte cristiana per rilevare

come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel

corso dei secoli.

-Caratteristiche principali delle religioni

rivelate

-Il popolo Ebreo

-I sacramenti dell’iniziazione cristiana:

Battesimo,Cresima,Eucaristia

-Le confessioni cristiane

-L’ ecumenismo

-Le religioni monoteiste

-Generi letterari della Bibbia

-Il Natale nei Vangeli

-La Pasqua di Gesù

-Laici e religiosi impegnati nella

diffusione del cristianesimo

-La religione e le risposte ai grandi perchè

sul senso della vita

-L’insegnamento di Gesù come esempio

di vita

Il linguaggio religioso

-Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua, a partire

dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa.

-Riconoscere il valore del silenzio come “luogo” di incontro con se

stessi, con l’altro, con Dio.

-Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime,attraverso

vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e il proprio servizio

all’uomo.

I valori etici e religiosi

-Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo

e confrontarla con quella delle principali religioni non cristiane.

-Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di

scelte responsabili, anche per un personale progetto di vita.

DISCIPLINA: RELIGIONE CATOLICA CLASSE QUINTA

Traguardi per lo sviluppo delle

competenze al termine della V

Obiettivi di Apprendimento Contenuti

L’alunno:

-confronta la propria esperienza

religiosa con quella di altri popoli;

-sviluppa atteggiamenti di rispetto nei

confronti di esperienze religiose diverse

dalla propria;

-distingue la specificità della proposta

di salvezza del Cristianesimo;

-individua e discrimina i segni e i

simboli del Natale e della Pasqua

cristiana;

-coglie nella vita e negli insegnamenti

di Gesù proposte di scelte responsabili

per un

personale progetto di vita;

-conosce la Chiesa come "popolo di

Dio" e l'apporto che essa ha dato alla

società e alla vita

di ogni persona grazie alla

diffusione del Vangelo.

Dio e l’ uomo

-Descrivere i contenuti principali del credo cattolico.

-Sapere che per la religione cristiana Gesù è il Signore, che rivela

all’uomo il volto del Padre e annuncia il Regno di Dio con parole e

azioni.

-Cogliere il significato dei sacramenti nella tradizione della Chiesa,

come segni della salvezza di Gesù e azione dello Spirito Santo.

-Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della

Chiesa cattolica sin dalle origini e metterli a confronto con quelli

delle altre confessioni cristiane evidenziando le prospettive del

cammino ecumenico.

-Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo e delle altre

grandi religioni individuando gli aspetti più importanti del dialogo

interreligioso.

La Bibbia e le altre fonti

-Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche,

riconoscendone il genere letterario e individuandone il messaggio

principale.

-Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel contesto

storico,sociale,politico e religioso del tempo, a partire dai Vangeli.

Confrontare la Bibbia con i testi sacri di altre religioni.

-Decodificare i principali significati dell’ iconografia cristiana.

-Saper attingere informazioni sulla religione cattolica anche nella

vita di santi e in Maria, la madre di Gesù.

-Origine del Credo e sua struttura

-Elementi comuni in

diverse religioni,

antiche e moderne

-I sette sacramenti

-Il cammino ecumenico dalle origini ai nostri

giorni

-Le principali religioni

del mondo a confronto

-Struttura, origine e

linguaggio della Bibbia

-Gesù maestro e Figlio di Dio

-Contenuto della Bibbia e dei testi sacri delle

principali religioni

-Santi di ieri e di oggi Maria Madre della

Chiesa

-Il Natale nei Vangeli e la Pasqua di

Resurrezione

-Come l’arte cristiana interpreta il messaggio

evangelico

-Laici e religiosi impegnati nella diffusione

del cristianesimo

-La religione cristiana e le risposte ai grandi

perchè sul senso della vita

-Gesù maestro di vita in ogni tempo

Il linguaggio religioso

-Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua, a partire

dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa.

-Riconoscere il valore del silenzio come “luogo” di incontro con se

stessi, con l’altro, con Dio.

-Individuare significative espressioni d’arte cristiana per rilevare

come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel

corso dei secoli.

-Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime,attraverso

vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e il proprio servizio

all’uomo.

I valori etici e religiosi

-Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo

e confrontarla con quella delle principali religioni non cristiane.

-Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di

scelte responsabili, anche per un personale progetto di vita.

ANNO SCOLASTICO 2013/2014 P.E.I

Alunno: PISANI LEONARDO CLASSE IV A

INSEGNANTE di sostegno: De Luca Rosetta

Analisi del caso

Leonardo Pisani ha undici anni , frequenta la classe VA della scuola primaria di Paterno ,

funzionante a tempo pieno per quaranta ore settimanali , composta da quindici alunni ,

quattro maschi e undici femmine. E’ seguito dall’insegnante di sostegno per sei ore

settimanali. E’ ben inserito nel gruppo classe , è affettuoso , sensibile alle lodi e alle

gratificazioni . Il suo nucleo familiare è composto da madre straniera , fratello maggiore e

convivente della madre. Dalle certificazioni rilasciate dall’ A.S.L di Frosinone risulta affetto da

“Disturbo evolutivo delle capacità scolastiche”.

Analisi della situazione di partenza

Dalle prime osservazioni il bambino mostra un atteggiamento poco disponibile agli

apprendimenti e deve essere costantemente motivato e incoraggiato . Scarsa è la capacità di

attenzione , concentrazione e memoria. Nelle attività didattiche vuole l’aiuto dell’insegnante

perché procede con difficoltà . Legge stentatamente e comunica in contesti limitati e noti

utilizzando un lessico ridotto all’essenziale . La produzione è insufficiente , a livello grafico

tende a unire le parole , non usa la punteggiatura e mostra carenze a livello ortografico. La

produzione verbale presenta un vocabolario limitato , di semplici contenuti e di esperienze

legate al suo vissuto personale . Comprende un brano ascoltato se il testo è chiaro , breve e

semplice . Attraverso domande precise e mirate dell’insegnante riesce a dare semplici

risposte su quanto letto o ascoltato .

Programmazione individualizzata

In base all’analisi della situazione iniziale e alle osservazioni sistematiche , sono stati

programmati interventi individualizzati nelle aree :

- Affettivo relazionale

- Linguistica

- Logico matematica

Per le altre aree seguirà le attività didattiche della classe opportunamente semplificate e

calibrate sulle reali possibilità e con materiali e sussidi di cui la scuola è dotata .

Obiettivi didattici

Area affettivo-relazionale

Obiettivi formativi

Obiettivi di apprendimento individualizzati

Contenuti, indicazioni metodologiche e strategie didattiche

Forme di verifica e valutazione

Forme di verifica e valutazione

Acquisire la conoscenza della propria identità affettiva ed emotiva , dell’identità dei compagni e degli insegnanti ed imparare ad interagire con loro. - Partecipare attivamente alla vita scolastica e scoprire le relazioni affettive ed emotive tra sé e gli altri.

-Prendere consapevolezza

del contesto familiare di

quello scolastico e degli

stati emotivi

-Acquisire consapevolezza

ed autostima della propria

identità affettiva , emotiva

e sociale

-Vivere con serenità

successi e sconfitte

-Acquisire tecniche di

rilassamento per superare

gli stati d’ansia e

recuperare le condizioni di

serenità.

-Instaurareun rapporto

positivo ed

interattivo con tutti i

compagni del gruppo classe

-Partecipare alle attività di

gruppo apportando il

proprio contributo e

rispettando le regole

-Conoscere le fondamentali

norme per una corretta

interazione con gli altri e

con l’ambiente .

L’alunno verrà guidato alla

consapevolezza della propria

dimensione affettiva ed emotiva .

Adeguati suggerimenti visivi lo

condurranno ad avvertire

l’importanza della sua persona nei

contesti a lui noti: la famiglia e la

scuola . Costituzione di un assetto

cooperativo del gruppo classe

“cooperative learning” .

Mediante il gioco e semplici

strategie stimolare l’alunno alla

partecipazione alla vita scolastica .

Valorizzando l’alunno lo si guiderà

alla costruzione di un’immagine

positiva di sé.

Le tecniche del brain storming e del

circle time saranno usate come

strategie per la risoluzione

collaborativa dei problemi. Le

situazioni narrate saranno

visualizzate per mezzo di una serie

di immagini in sequenze e

drammatizzazioni con la tecnica del

role –playing. Le regole del vivere

comune , i comportamenti corretti ,

la conversazione , le parole per

conoscerci per salutare e per

giocare , le parole del litigio e della

pace

Schede strutturate .

Dialoghi .

Osservazioni durante il

gioco di gruppo ,

durante il lavoro

scolastico e dei

comportamenti.

Schede strutturate .

Dialoghi .

Osservazioni durante il

gioco di gruppo ,

durante il lavoro

scolastico e dei

comportamenti.

Area Linguistica

Obiettivi

formativi

Obiettivi di apprendimento individualizzati

Contenuti , indicazioni metodologiche e strategie didattiche

Forme di verifica e valutazione

Forme di verifica e valutazione

Sviluppare la

capacità di

usare e

comprendere il

linguaggio orale

per comunicare

e organizzare il

pensiero.

Acquisire e

sviluppare la

capacità di

raccontare un

vissuto

personale

-Ascoltare , comprendere

ed eseguire consegne ed

istruzioni

-Ascoltare informazioni ed

individuare di chi o di che

cosa si parla

-Individuare la successione

temporale di una storia

ascoltata e comprendere

l’intenzionalità e il

messaggio di chi scrive

-Ascoltare una storia ed

individuare chi , che cosa ,

dove , quando.

Osservare un’immagine e

raccontare in modo chiaro

e corretto

-Comprendere e

raccontare i contenuti

disituazioni quotidiane

-Raccontare i vissuti rispettando l’ordine temporale

Mediante l’uso funzionale del

linguaggio orale guidare l’alunno

ad acquisire la capacità di osservare

, descrivere oggetti , immagini ,

sentimenti ed esperienze .

Raccontare di sé, delle proprie

esperienze di vita familiare e

sociale.

Guidarlo alla sintesi del racconto e

alla capacità di esprimerla con

l’ascolto di storie , fiabe , favole ,

fumetti…

Avviare l’alunno verso una

comprensione sempre più completa

e approfondita di ciò che legge ,

ricostruendo nella propria mente

strutture di conoscenze ,

individuando legami di spiegazioni

trovando risposte , riconoscendo

cause , elaborando e riorganizzando

informazioni nuove con quelle già

in possesso .

Leggere racconti, favole , storie

avventure , fiabe , fumetti.

Esercizi.Cruciverba.Rebus.

Completamento di frasi.

I suoni duri e dolci di C e G

I gruppi consonantici complessi .

Raddoppiamenti.Apostrofo

Accento.

Verbo essere e avere. Il verbo.

Il nome . L’articolo.L’aggettivo

Schede ortografiche.

Autocorrezione dell’errore.

Esercizi di consolidamento e di

interiorizzazione di regole

attraverso modalità varie e

piacevoli.

Schede strutturate.

Si valuterà l’ascolto e

la comprensione

soprattutto con

domande stimolo e si

chiederanno risposte

chiare e complete .

Si farà uso delle

rappresentazioni

grafiche e delle

sequenze .

L’itinerario di

verifiche stimolerà

all’autocorrezione

della pronuncia e ,

attraverso

l’autocertificazione e

l’autoremunerazione

motiverà il bambino

ad acquisire maggiore

autonomia.

Schede strutturate.

Si valuterà l’ascolto e

la comprensione

soprattutto con

domande stimolo e si

chiederanno risposte

chiare e complete .

Si farà uso delle

rappresentazioni

grafiche e delle

sequenze .

L’itinerario di verifiche

stimolerà

all’autocorrezione della

pronuncia e , attraverso

l’autocertificazione e

l’autoremunerazione

motiverà il bambino ad

acquisire maggiore

autonomia.

Acquisire e

sviluppare la

capacità di

ascoltare e

riassumere una

storia . Intervenire

nel dialogo e nella

conversazione in

modo ordinato e

pertinente.

Riconoscere le

strutture della

lingua e arricchire

il lessico

-Raccontare una storia ,

una favola , una fiaba…

-Descrivere oggetti ,

persone ,animali e

paesaggi

-Raccontare con parole

proprie il contenuto di

un fumetto

-Leggere in modo

espressivo rispettando le

pause

-Esercitare tecniche di

lettura adeguate allo

scopo

-Leggere e comprendere

il significato di paroleo

espressioni del contesto-

-Leggere, comprendere

testi didiversa tipologia

individuando gli

elementi e le

caratteristiche essenziali

-Leggere,comprendere e

memorizzare

filastrocche , poesie e

dialoghi

Scrivere testi per

comunicare esperienze e

vissuti

-Scrivere testi di vario

tipo in modo chiaro ,

coerente e corretto

-Giocare con la lingua

per arricchire il lessico e

potenziare le capacità

linguistiche

-Conoscere e usare le

convenzioni

ortografiche e i segni di

punteggiatura .

-Utilizzare semplici

strategie di

autocorrezione

Area logico-matematica

Obiettivi formativi Obiettivi di

apprendimento

individualizzati

Contenuti , indicazioni

metodologiche e strategie

didattiche

Forme di verifica e

valutazione

Rappresentare i

numeri naturali in

base dieci e capire

il valore

posizionale delle

cifre

-Effettuare e registrare

raggruppamenti in base

dieci

-Rappresentare numeri

sull’abaco

-Comporre e scomporre

numeri

-Confrontare e ordinare

numeri

-Scrivere numeri in cifre

e in lettere

Partendo da situazioni concrete

condurre l’alunno a saper

mettere in ordine crescente e

decrescente i numeri ed

individuare la decina , il

centinaio , il migliaio ed oltre .

Eseguire le quattro operazioni

anche in situazioni

problematiche. Confrontare

frazioni .

Eseguire equivalenze .

Memorizzare le tabelline .

Schede didattiche

strutturate e non .

Giochi.

Proposte operative.

Materiale concreto.

Osservazioni

sistematiche .

Tabelle.

Domande.

Consolidare la

conoscenza del

confronto tra

numeri e

introdurre la

relazione di :

maggiore , minore

e uguale con il suo

simbolo.

-Ordinare serie

numeriche

-Numerare seguendo le

indicazioni

-Compilare e leggere la

tabella da zero a oltre il

mille

-Confrontare i numeri

utilizzando i segni > , < ,

= .

-Individuare relazioni

d’ordine fra i numeri

eseguire le

quattro operazioni

sulla linea dei

numeri con l’abaco

e in colonna

-Usare strategie

per il calcolo

veloce

-eseguire

-Conoscere le frazioni e

il sistema metrico

decimale

- eseguire le quattro

operazioni sulla linea dei

numeri con l’abaco e in

colonna

-Usare strategie per il

calcolo veloce

-eseguire moltiplicazioni

e divisioni per 10 , 100 e

moltiplicazioni e

divisioni per 10 ,

100 e 1000

-comprendere il

ruolo dell’ 1 e dello

0 nella

moltiplicazione

-Comprendere il

concetto di doppio

, triplo , quadruplo

-Saper eseguire

schieramenti

-Conoscere le

proprietà delle

quattro operazioni

1000

-comprendere il ruolo

dell’ 1 e dello 0 nella

moltiplicazione

-Comprendere il

concetto di doppio ,

triplo , quadruplo

-Saper eseguire

schieramenti

-Conoscere le proprietà

delle quattro operazioni

sulla linea dei numeri

con l’abaco e in colonna

-Usare strategie per il

calcolo veloce

-eseguire moltiplicazioni

e divisioni per 10 , 100 e

1000

-comprendere il ruolo

dell’ 1 e dello 0 nella

moltiplicazione

-Comprendere il

concetto di doppio ,

triplo , quadruplo

-Saper eseguire

schieramenti

-Conoscere le proprietà

delle quattro operazioni

Risolvere situazioni

problematiche.

Saper porre problemi

-Saper risolvere

problemi : i dati , il

quesito , dal testo alla

soluzione .

-