CRITERI PER INDIVIDUARE IL LIVELLO ATTITUDINALE DEL SUOLO PER LA COLTIVAZIONE DELLE POMACEE

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CRITERI PER INDIVIDUARE IL LIVELLO ATTITUDINALE DEL SUOLO PER LA COLTIVAZIONE DELLE POMACEE. Gestione del meleto. LE MELE NEL MONDO…. Nord e centro America. Sud America. 5%. 2%. Europa. 29%. Asia. 62%. Africa. 2%. DETIENE IL 4% DELLA PRODUZIONE MONDIALE. - PowerPoint PPT Presentation

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CRITERI PER INDIVIDUARE IL LIVELLO CRITERI PER INDIVIDUARE IL LIVELLO ATTITUDINALE DEL SUOLO PER LA ATTITUDINALE DEL SUOLO PER LA COLTIVAZIONE DELLE POMACEECOLTIVAZIONE DELLE POMACEE

LE MELE NEL MONDO….LE MELE NEL MONDO….LE MELE NEL MONDO….LE MELE NEL MONDO….

Asia

62%Africa

2%

Europa

29%

Sud America

2%

Nord e centro America

5%

ITALIA 2° PAESE DELL’UNIONE EUROPEA PER QUANTO RIGUARDA LA PRODUZIONE

(2.2 milioni di ton.)

DETIENE IL 4% DELLA PRODUZIONE MONDIALE

Distribuzione Trend ’93 – ‘00

Golden Delicious

Jonagold

Red Delicious

Gala

Fuji

31%

12%

+ 199 %

+ 362 %

- 28 %

+ 34 %

9 %

8 %

1 %

- 5 %

U.E.

TECNICHE DI PRODUZIONETECNICHE DI PRODUZIONE

MINOR IMPATTO AMBIENTALE E MAGGIORE EFFICIENZA PRODUTTIVA

MINOR IMPATTO AMBIENTALE E MAGGIORE EFFICIENZA PRODUTTIVA

RINNOVAMENTO VARIETALERINNOVAMENTO VARIETALE

GALAGALA

FUJIFUJI

BRAEBURNBRAEBURN

FERTIRRIGAZIONEFERTIRRIGAZIONE

DIFESA FITOSANITARIADIFESA FITOSANITARIA

NUTRIZIONE MINERALENUTRIZIONE MINERALE

MIGLIORE STANDARD QUALITATIVO DEI FRUTTIMIGLIORE STANDARD QUALITATIVO DEI FRUTTI

Negli ultimi anni c’è stata una forte evoluzione delle Negli ultimi anni c’è stata una forte evoluzione delle tecniche di piantagione e delle forme di allevamento tecniche di piantagione e delle forme di allevamento

Le piante devono essere allevate secondo forme di Le piante devono essere allevate secondo forme di allevamento atte a massimizzare la funzionalità del allevamento atte a massimizzare la funzionalità del frutteto e non del singolo albero, rispettandone il frutteto e non del singolo albero, rispettandone il naturale “habitus” naturale “habitus”

Impianti ad elevata densità

Facile gestione Facile gestione del fruttetodel frutteto

Precoce entrata Precoce entrata in produzionein produzione

FORME DI ALLEVAMENTO E DISTANZE DI FORME DI ALLEVAMENTO E DISTANZE DI IMPIANTO CONSIGLIATI DAI D.P.I. (2003)IMPIANTO CONSIGLIATI DAI D.P.I. (2003)

FORMA DI ALLEVAMENTO

VIGORIA DELL’ALBERO

Elevata Media Scarsa

PALMETTA - 4,0 x 2,5-2,0 4,0 x 2,0-1,8

FUSETTO - 4,2 x 2,0-1,5 4,0 x 1,5-1,0

Portinnesti consigliati dai D.P.I (2003)Portinnesti consigliati dai D.P.I (2003)

SpindelbusSpindelbuschch

PiramidPiramide e

Distribuzione dei nutrienti disciolti nell’acqua d’irrigazione

FERTIRRIGAZIONE

N = 80 kg/ha

P = 25 kg/ha

K = 100 kg/ha

Mg =10 kg/ha

N = 80 kg/ha

P = 25 kg/ha

K = 100 kg/ha

Mg =10 kg/ha

Inizio aprileInizio aprile

Fine maggioFine maggio

Fine giugnoFine giugno

Inizio settembreInizio settembre

Perfosfato triplo + Nitrato ammonicoPerfosfato triplo + Nitrato ammonico

Nitrato ammonicoNitrato ammonico

Solfato di potassioSolfato di potassio

Nitrato di potassio + Nitrato di magnesio e UreaNitrato di potassio + Nitrato di magnesio e Urea

CONCIMAZIONE TRADIZIONALECONCIMAZIONE TRADIZIONALECONCIMAZIONE TRADIZIONALECONCIMAZIONE TRADIZIONALE

I concimi sono stati distribuiti lungo il filare nei diversi periodi dell’anno secondo le esigenze

degli alberi.

I concimi sono stati distribuiti lungo il filare nei diversi periodi dell’anno secondo le esigenze

degli alberi.

Concentrazione dello ione NO3-

nella soluzione del suolo nel corso del 1999

Concentrazione dello ione NO3-

nella soluzione del suolo nel corso del 1999

a

bbbbb

b b

a aaa

a

a

b

ab

a

a a

bb

0

50

100

150

200

250

01-apr 14-apr 29-apr 28-mag 18-giu 08-lug 30-lug 26-ago 16-set 06-ott

ppm NO3-

NO3-NO3-

***

**

****

*****

*

Concimazione tradizionaleConcimazione tradizionale

Fertirrigazione100%Fertirrigazione100%

Fertirrigazione 50% (N, P, K, Mg) Fertirrigazione 50% (N, P, K, Mg)

mg N/albero/giorno

00

5050

100100

150150

200200

250250

300300

350350

1-ap

r

1-ap

r

1-m

ag

1-m

ag

1-gi

u1-

giu

1-lu

g1-

lug

1-ag

o

1-ag

o1-

set

1-se

t1-

ott

1-ot

t

00

22

44

66

88

1010

1212

1414

-

mg N-NO

3

/kg terreno

Confronto tra l’N apportato mediante fertirrigazione

(mg N/albero/giorno) e la disponibilità di N-NO3

- nel terreno (1999)

Confronto tra l’N apportato mediante fertirrigazione

(mg N/albero/giorno) e la disponibilità di N-NO3

- nel terreno (1999)

IMPIANTO DI IMPIANTO DI UN MELETOUN MELETO

CARENZA SU FOGLIE VECCHIE DI CARENZA SU FOGLIE VECCHIE DI GOLDENGOLDEN

CARENZA DI CARENZA DI POTASSIOPOTASSIO

LIEVE CARENZA DI AZOTO VICINO LIEVE CARENZA DI AZOTO VICINO AI FRUTTIAI FRUTTI

CARENZA DI AZOTO E PRECOCE CARENZA DI AZOTO E PRECOCE SENESCENZA DELLE FOGLIE VICINO AI SENESCENZA DELLE FOGLIE VICINO AI

FRUTTIFRUTTI

CARENZA DI MAGNESIOCARENZA DI MAGNESIO

• L’Italia è al secondo posto dopo la Cina

IMPORTANZA DELLE PERE

• L’Italia è il principale produttore europeo• L’Emilia-Romagna è il principale produttore italiano (60%) seguita

dal Veneto (15%)

Italia7%

USA5%

Resto d'Europa

5% Cina45%

Spagna5%

Argentina4%

Resto del mondo29%

• La produzione mondiale di pere è in aumento (15.9 milioni di t)

L’orientamento varietale del pero conta solo su poche varietà, cinque costituiscono l’80% della produzione:WilliamConferenceAbate FetelDecana del ComizioKaiser

FORME DI ALLEVAMENTO E DISTANZE DI FORME DI ALLEVAMENTO E DISTANZE DI IMPIANTO CONSIGLIATI DAI D.P.I. (2003)IMPIANTO CONSIGLIATI DAI D.P.I. (2003)

FORMA DI ALLEVAMENTO

VIGORIA DELL’ALBERO

Elevata Media Scarsa

PALMETTA 4,5 x 3,5-3,0 4,5 x 3,5-3,0 4,0 x 2,5-2,0

FUSETTO - 4,5 x 2,0-1,5 -

Portinnesti consigliati dai D.P.I (2003)Portinnesti consigliati dai D.P.I (2003)

Le forme di allevamento più adottate per il pero Le forme di allevamento più adottate per il pero sono la palmetta, il fusetto e altre forme adatte sono la palmetta, il fusetto e altre forme adatte a impianti ad alta densitàa impianti ad alta densità

SpindlerSpindler

Y Y modificatomodificato

PERETO AD ALTA DENSITA’PERETO AD ALTA DENSITA’

SISTEMI A YSISTEMI A Y

MESIMESI Quantità apportate Quantità apportate (kg/ha)(kg/ha)

NN PP22OO55 KK22OO MgOMgO

AprileAprile 2(2)2(2) 12(2)12(2) 00 00

MaggioMaggio 10(4)10(4) 7(1)7(1) 8(1)8(1) 9(2)9(2)

GiugnoGiugno 15(3)15(3) 00 34(2)34(2) 7(1)7(1)

LuglioLuglio 13(3)13(3) 00 29(2)29(2) 9(3)9(3)

Post-Post-raccoltaraccolta

5(1)+F5(1)+F 00 14(1)14(1) 00

TOTALETOTALE 4545 1919 8888 2525F: integrazione fogliare (N, B); in parentesi il numero di somministrazioni.F: integrazione fogliare (N, B); in parentesi il numero di somministrazioni.

PERO – PIANO FERTIRRIGUOPERO – PIANO FERTIRRIGUOPERO – PIANO FERTIRRIGUOPERO – PIANO FERTIRRIGUO

Trattamento Produzione (kg/albero)

Peso medio frutto (g)

Numero dei frutti /albero

19981998

ConvenzionaleConvenzionale 13.013.0 156156 84.584.5

FertirrigatoFertirrigato 14.314.3 163163 88.688.6

19991999

ConvenzionaleConvenzionale 14.914.9 152152 102102

FertirrigatoFertirrigato 14.514.5 146146 102102

COMBINAZIONE CONFERENCE/BA29. COMBINAZIONE CONFERENCE/BA29. PRODUZIONE, PESO MEDIO E NUMERO DEI PRODUZIONE, PESO MEDIO E NUMERO DEI

FRUTTI NEL BIENNIO 1998-99.FRUTTI NEL BIENNIO 1998-99.

ANDAMENTO DEL CONTENUTO DI CLOROFILLA ANDAMENTO DEL CONTENUTO DI CLOROFILLA (UNITA’ SPAD) IN FOGLIE DI PERI SOTTOPOSTI A (UNITA’ SPAD) IN FOGLIE DI PERI SOTTOPOSTI A

TRATTAMENTI AL SUOLO.TRATTAMENTI AL SUOLO.

Controllo Controllo

Prato di graminacee+FeSOPrato di graminacee+FeSO44

Sangue seccoSangue secco

Fe+amminoacidi e Fe+amminoacidi e polipeptidipolipeptidi

Compost+FeSOCompost+FeSO44

Fe_EDDHAFe_EDDHA

CLOROSI SU PEROCLOROSI SU PERO

Particolare del drenaggio Particolare del drenaggio trasversale praticato prima della trasversale praticato prima della

messa a dimora degli astoni.messa a dimora degli astoni.Astone fornito di cartellino della Astone fornito di cartellino della certificazione genetico-sanitariacertificazione genetico-sanitaria

Messa a dimora di astoni di peroMessa a dimora di astoni di pero

Cv Conference. Effetto del Cv Conference. Effetto del trattamento con trattamento con biostimolanti (biostimolanti (Promalin e Promalin e 66F66F). Da notare ). Da notare l’emissione anticipata dei l’emissione anticipata dei germogli laterali.germogli laterali.

MELOMELO

PEROPERO

100100

9090

8080

7070

6060

5050

4040

3030

2020

1010

00

Kg

di e

lem

ento

asp

orta

toK

g di

ele

men

to a

spor

tato

NN PP22OO55 KK22OO CaOCaO MgOMgO

ELEMENTI MINERALI ASPORTATI DAI FRUTTI (50T)

Da Tagliavini et al. 1998Da Tagliavini et al. 1998

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