Upload
riccardo-cavicchi
View
151
Download
1
Embed Size (px)
Citation preview
Alcuni spunti di confronto con altre realtà turistiche
Riccardo Cavicchi [email protected]
Produzione Riservata
Turismo a Ferrara #senzafiltri Ferrara, 23 giugno 2015
Da dove partiamo APRILE 2015
Arrivi Stranieri 4.878 (-16,6%)
Arrivi Italia 14.349 (- 8,6%)
Arrivi Totali 19.227 (- 10,8%)
APRILE 2015
Presenze Stranieri 12.578 (- 4,2%)
Presenze Italia 23.780 (- 17,6%)
Presenze Totali 36.358 (- 13,4%)
APRILE 2015 / 2014
- 38,9% ARRIVI STRANIERI - 33,3% PRESENZE STRANIERI nell’Extra ALBERGHIERO
Elaborazione su fonte: Ufficio Statistica Provincia di Ferrara (dati provvisori)
MAGGIO 2015
Arrivi Stranieri 7.526 (+16,3%)
Arrivi Italia 14.700 (- 0,2%)
Arrivi Totali 22.226 (+ 4,9%)
MAGGIO 2015
Presenze Stranieri 17.298 (+37,2%)
Presenze Italia 25.594 (- 0,3%)
Presenze Totali 42.892 (+12,1%)
GENNAIO - MAGGIO 2015
Arrivi Stranieri 20.670 (- 2,3%)
Arrivi Italia 57.230 (- 2,9%)
Arrivi Totali 77.900 (- 2,7%)
GENNAIO - MAGGIO 2015
Presenze Stranieri 52.269 (+ 11,0%)
Presenze Italia 99.911 (- 6,1%)
Presenze Totali 152.180 (- 0,8%)
GENNAIO - MAGGIO 2015 / 2014
- 8,1% ARRIVI ITALIANI - 20,2% PRESENZE ITALIANI nell’ Extra ALBERGHIERO
- 2,5% ARRIVI STRANIERI + 11,7% PRESENZE STRANIERI nell’ ALBERGHIERO
Da dove partiamo
Elaborazione su fonte: Ufficio Statistica Provincia di Ferrara
Mentre nel 2014
GENNAIO - DICEMBRE 2014
Arrivi Stranieri 60.054 (+ 7,6%)
Arrivi Italia 136.696 (+ 6,8%)
Arrivi Totali 196.750 ( + 7,0%)
GENNAIO - DICEMBRE 2014
Presenze Stranieri 135.424 (+ 13,4%)
Presenze Italia 256.824 (+ 5,6%)
Presenze Totali 392.248 (+ 8,2%)
2015 / 2014
+ 10,5% ARRIVI STRANIERI + 19,7% PRESENZE STRANIERI nell’Extra ALBERGHIERO
+ 23,8% ARRIVI ITALIA + 13,1% PRESENZE ITALIA nell’Extra ALBERGHIERO
Elaborazione su fonte: Ufficio Statistica Provincia di Ferrara
PARMA * GENNAIO – MARZO 2015
Arrivi Stranieri 18.595 (+ 11,8%)
Arrivi Italia 46.847 (+ 7,8%)
Arrivi Totali 65.442 (+ 8,9%)
GENNAIO - MARZO 2015
Presenze Stranieri 45. 386 (+ 21,1%)
Presenze Italia 96.046 (+ 5,7%)
Presenze Totali 141.432 (+ 10,2%)
* Elaborazione su fonte: Ufficio Statistica Provincia di Parma
* * Elaborazione su fonte: Ufficio Statistica Provincia di Modena
MODENA ** 2014
Arrivi Stranieri 65.380 (- 14,5%)
Arrivi Italia 131.469 (- 11,0%)
Arrivi Totali 196.849 (- 12,2%)
2014
Presenze Stranieri 144.426 (- 4,5%)
Presenze Italia 325.506 (+ 0,6%)
Presenze Totali 469.932 (- 10,5%)
Parma
Elaborazione su fonte: Ufficio Statistica Provincia di Ferrara
Nato nel 2001 PARMA INCOMING, evoluzione del Consorzio Albergatori
PromoParma e controllato da ASCOM, è un Tour Operator dell’Incoming ed
una Destination Management Company (DMC), che si occupa
dell’organizzazione di viaggi incentive, convention, congressi ed eventi di natura
musicale, sportiva o enogastronomica. La struttura è attualmente composta da 12
persone. NON HA UN BOOKING ONLINE
Food Valley Travel & Leisure, fondata nel 2003 e controllata da Confesercenti, è
Tour Operator per Parma e per l'Emilia-Romagna ed Agenzia Viaggi Incoming ed
Outgoing per l'Italia e il mondo.
NON HA UN BOOKING ONLINE
Parma e le Fiere
Fonte: Fiere di Parma
FIERE DI PARMA un 2014 da record
• 40 manifestazioni
• 320 mila mq venduti
• 37,9 milioni di ricavi
• 11,2 milioni di MOL
• 5,2 milioni di utile netto
Parma, Festival Verdi
Elaborazione su fonte: Ufficio Statistica Provincia di Parma
PISA ** 2014
Arrivi Stranieri 379.255 (+ 4,5%)
Arrivi Italia 280.991 (+ 5,7%)
Arrivi Totali 660.246 (+ 5,0%)
2014
Presenze Stranieri 771.612 (+ 5,7%)
Presenze Italia 989.693 (+ 10,2%)
Presenze Totali 1.761.305 (+ 8,2%)
BOLOGNA * 2014
Arrivi Stranieri 501.869 (+ 5,2%)
Arrivi Italia 606.593 (+ 4,3%)
Arrivi Totali 1.108.462 (+ 5,0%)
2014
Presenze Stranieri 1.050.189 (+ 1,6%)
Presenze Italia 1.130.793 (+ 1,7%)
Presenze Totali 2.180.982 (+ 1,7%)
* Elaborazione su fonte: Ufficio Statistica Provincia di Bologna
* * Elaborazione su fonte: Ufficio Statistica Regione Toscana
L’evoluzione Bologna Come destinazione turistica, Bologna ha iniziato a “cambiare pelle” molto
di recente, cioè alla fine dello scorso decennio. I principali cambiamenti
sono stati da una lato l’affacciarsi nella scena cittadina del turista di
piacere (leisure), segmento decisamente poco presente fino ad allora,
dall’altro un maggiore dinamismo degli operatori del settore, “forzato”
anche da un periodo di crisi prolungatosi per gran parte del decennio.
Fino al 2008 i flussi turistici della città erano stati determinati quasi
unicamente da quattro grandi driver (Sistema produttivo, Fiera, Sanità,
Università), importantissimi volani generatori di pernottamenti ma poco
influenzabili dal policy making turistico e dal marketing della
destinazione.
Tratto da ‘Bologna 2021: linee di indirizzo per il management e il
marketing turistico territoriale’ – Settembre 2014
L’evoluzione Bologna Sotto il profilo quantitativo l’offerta di capacità ricettiva in termini di
letti/camere è cresciuta in modo rilevante a fronte di una domanda
sostanzialmente piatta. La risposta all’eccesso di offerta è stata la
diminuzione dei prezzi medi di vendita, che non ha innescato un
incremento di domanda, provocando il calo costante dei ricavi delle
strutture ricettive bolognesi per tutto il periodo 2002-2008.
Le importanti novità di fine decennio per il turismo a Bologna (lo sbarco
all’Aeroporto Marconi delle compagnie low cost e l’apertura della linea
ferroviaria AV) hanno dato un importante impulso esogeno alla domanda
verso la città, nonostante la crisi mondiale che permeava il settore. È
l’inizio di un nuova fase per Bologna, che si rafforza negli anni successivi
con la ripresa del ciclo economico.
Tratto da ‘Bologna 2021: linee di indirizzo per il management e il
marketing turistico territoriale’ – Settembre 2014
L’evoluzione Bologna La componente straniera è il “motore” che traina la nuova fase ma si
nota come anche la componente domestica reagisca positivamente (con
un cedimento solo nel 2013), in una situazione di consumi interni per altri
versi debole.
Grazie a questi spunti, la destinazione rafforza decisamente la sua
vocazione internazionale, lasciando presagire un superamento della
domanda domestica in tempi relativamente brevi.
L’incremento maggiore sulla domanda interna avviene da regioni città
connesse con l’Alta Velocità ferroviaria (Lombardia e Lazio sono di gran
lunga i primi mercati interni e tra quelli che crescono di più, assieme alla
stessa regione), evidenziando come una migliore raggiungibilità abbia un
effetto netto positivo sul turismo della destinazione: viene cioè indotta più
domanda pernottante di quanto non ne venga sottratta
dall’escursionismo giornaliero.
Tratto da ‘Bologna 2021: linee di indirizzo per il management e il
marketing turistico territoriale’ – Settembre 2014
L’evoluzione Bologna Per quanto riguarda la provenienza degli stranieri, crescono in modo
deciso i nuovi mercati: Cina (divenuto in pochi anni il secondo mercato),
Russia, Polonia, Romania, Turchia, India (appena fuori dai primi 20) e
altri paesi dell’Asia.
Sono meno dinamici i mercati tradizionali, in particolare gli USA (al primo
posto nel 2007), il Regno Unito, il Giappone, ma è buona la performance
di Germania, Francia, Spagna, Paesi Bassi.
È tuttavia a questo secondo gruppo di paesi che Bologna deve guardare
con maggiore attenzione per sviluppare la destinazione nel breve medio
termine: qui si trovano infatti più rappresentati i segmenti affluenti più
coerenti con l’offerta della città.
Tratto da ‘Bologna 2021: linee di indirizzo per il management e il
marketing turistico territoriale’ – Settembre 2014
L’evoluzione Bologna L’internazionalizzazione della destinazione impatta inevitabilmente sulla
politica dell’aeroporto Marconi che negli ultimi anni segnala
un’evoluzione del tutto singolare, tanto da portarlo ad incrementare i
passeggeri stranieri molto più rispetto ai benchmark, pur essendo già
uno degli aeroporti con la quota di passeggeri esteri più elevata.
È anche interessante rilevare come si faccia sempre più stretto il
rapporto tra flussi di passeggeri internazionali e pernottamenti stranieri in
città, connotando più decisamente BLQ come scalo “di destinazione” e
meno “di smistamento”.
La crescita non è meramente quantitativa: manifesta progressi anche di
tipo qualitativo, come ad esempio nella distribuzione stagionale. È tutto il
periodo giugno settembre a beneficiare dell’incremento delle presenze
turistiche.
Tratto da ‘Bologna 2021: linee di indirizzo per il management e il
marketing turistico territoriale’ – Settembre 2014
L’evoluzione Bologna Investire sulla qualità dell’esperienza
Una ricerca di Nomisma del 2013 rileva una situazione decisamente
migliorabile rispetto alla soddisfazione dei turisti nei confronti di Bologna
per vari aspetti turistici ed urbani: a colpire è l’esiguità delle valutazioni
“molto alte” e, per contro, la quota molto consistente di valutazioni
“medie”.
Per quanto riguarda la qualità degli alberghi, il Reputation Ranking 2015
di Trivago, colloca invece Bologna al 40° posto mondiale (4a in Italia
dopo Sorrento, Lucca e Verona) delle città in base al gradimento degli
ospiti, con 81,9 punti su 100 (Al primo posto è SANYA in Cina a 86,9).
Su dati Osservatorio TRIVAGO
L’evoluzione Bologna Identità della città e progetto City Branding
La realizzazione della visual identity (marchio-logo e payoff) di
destinazione è stata la prima tappa del percorso del progetto “City
Branding” promosso dal Comune di Bologna e affidato al
coordinamento della Divisione Marketing dell’Urban Center.
Tratto da ‘Bologna 2021: linee di indirizzo per il management e il
marketing turistico territoriale’ – Settembre 2014
L’evoluzione Bologna
Progetto vincitore del concorso Bologna City Branding – Gennaio 2014
Bologna Welcome Nel 2014 nasce BOLOGNA WELCOME Srl, trasformando così il brand che
caratterizza i punti di accoglienza turistica in una vera e propria struttura
societaria.
I soci attuali sono CCIAA, Aeroporto Marconi, Ascom, Federalberghi,
Confesercenti, CNA, Lega Coop, Confcoperative e Confartigianato.
Nel gennaio 2015 Bologna Welcome si aggiudica il Bando del Comune
‘DESTINAZIONE BOLOGNA’ per la promozione del territorio e la gestione dei
punti accoglienza turistica ed alcuni delle principali attrattive turistiche di
Bologna (le Due Torri ed il complesso Palazzo Re Enzo Palazzo del Podestà).
Il bando prevede un contributo pubblico su tre anni di Euro 4,2 milioni (Euro
2,7 milioni derivanti dalla Tassa di Soggiorno) al quale Bologna Welcome
aggiungerà un investimento di Euro 1,8 milioni.
Uno degli obiettivi principali del Bando è quello di arrivare entro il 2020 ad un
incremento medio annuo del 5,2% delle presenze in città.
Il caso Pisa
Tratto da ‘Studio sulle dinamiche turistiche del Comune di Pisa’
(Centro Ricerca ASK – Università Bocconi) - Febbraio 2015
Il caso Pisa
Tratto da ‘Studio sulle dinamiche turistiche del Comune di Pisa’
(Centro Ricerca ASK – Università Bocconi) - Febbraio 2015
Il caso Pisa
Tratto da ‘Studio sulle dinamiche turistiche del Comune di Pisa’
(Centro Ricerca ASK – Università Bocconi) - Febbraio 2015
Il caso Pisa
Tratto da ‘Studio sulle dinamiche turistiche del Comune di Pisa’
(Centro Ricerca ASK – Università Bocconi) - Febbraio 2015
Il caso Pisa
Tratto da ‘Studio sulle dinamiche turistiche del Comune di Pisa’
(Centro Ricerca ASK – Università Bocconi) - Febbraio 2015
Il caso Pisa
Tratto da ‘Studio sulle dinamiche turistiche del Comune di Pisa’
(Centro Ricerca ASK – Università Bocconi) - Febbraio 2015
Il caso Pisa
Tratto da ‘Studio sulle dinamiche turistiche del Comune di Pisa’
(Centro Ricerca ASK – Università Bocconi) - Febbraio 2015
LUCCA 2014
Arrivi Stranieri 138.757 (+ 7,2%)
Arrivi Italia 98.309 (- 3,2%)
Arrivi Totali 237.066 (+ 2,6%)
2014
Presenze Stranieri 338.203 (+ 6,6%)
Presenze Italia 192.655 (- 5,6%)
Presenze Totali 530.858 (+ 1,8%)
AREZZO 2014
Arrivi Stranieri 52.880 (- 12,0%)
Arrivi Italia 83.122 (- 5,0%)
Arrivi Totali 136.002 (- 7 ,9%)
2014
Presenze Stranieri 122.189 (- 12,4%)
Presenze Italia 155.011 (- 10,9%)
Presenze Totali 277.200 (- 11,6%)
Elaborazione su fonte: Ufficio Statistica Regione Toscana
Lucca, Web Reputation
Le dinamiche turistiche in Provincia di Lucca: Popularity, Reputation and Sentiment Analysis
(Frankenstein, progetti di vita digitale) per conto di Provincia di Lucca
• Il territorio nel suo insieme è relativamente presente online
• Circa 300.000 mention (frasi di senso compiuto) dal 2011 ad oggi
• Quasi il 90% delle mention si trova sui social media
LUCCA COMICS 2013 - 31 ottobre / 2 novembre
Lucca, Web Reputation
Le dinamiche turistiche in Provincia di Lucca: Popularity, Reputation and Sentiment Analysis
(Frankenstein, progetti di vita digitale) per conto di Provincia di Lucca
• 85%degli utenti “racconta” senza esprimere un giudizio
• 15% degli utenti esprime un parere in merito a qualcosa
• Il sentiment associato ai territori, intesi in senso lato come unione di
luoghi, servizi, prodotti, eventi ed esperienze, è positivo.
Le dinamiche turistiche in Provincia di Lucca: Popularity, Reputation
and Sentiment Analysis (Frankenstein, progetti di vita digitale)
Lucca, Web Reputation
BRESCIA 2014
Arrivi Totali 285.000 (+ 1,3%)
Presenze Totali 635.000 (+ 6,3%)
MANTOVA
1998/ 2014
+ 65,0% ARRIVI TOTALI
+ 22,0% PRESENZE TOTALI
2014
Arrivi Stranieri 30.303 (+ 4,4%)
Arrivi Italia 65.143 (+ 9.0%)
Arrivi Totali 95.546 (+ 7,5%)
2014
Presenze Stranieri 61.085 (+ 6,8%)
Presenze Italia 118.064 (+ 7,3%)
Presenze Totali 179.149 (+ 7,1%)
Brescia, Film Commission La Film Commission del Comune di Brescia è un organismo costituito
per promuovere la città come set cinematografico, supportando e
agevolando tutte le produzioni televisive, cinematografiche e pubblicitarie
che intendano operare sul territorio cittadino.
I servizi fondamentali offerti sono i seguenti:
• assistenza nella gestione logistica delle riprese (permessi vari,
autorizzazioni e supporti operativi)
• modulistica diversificata in base alle tipologie
• esenzione dal pagamento della Cosap
• consulenza per location pubbliche, mediazione per location private;
• mediazione con strutture ricettive cittadine per l’ospitalità delle troupe
Bresciatourism Bresciatourism è una società cooperativa a r.l. senza scopo di lucro
che promuove il turismo nella città e nella provincia di Brescia.
I Soci: CCIAA di Brescia, Comune di Brescia, Provincia di Brescia, Associazione Commercianti della
Provincia di Brescia – Ascom, Confesercenti Provinciale di Brescia, Abivit – Associazione
Bresciana Imprese Viaggi e Turismo, Adamello ski, Ascomfidi, Asshotel provinciale di Brescia,
Associazione Albergatori di Sirmione, Associazione Bresciana Albergatori – città di Brescia,
Associazione Bresciana Albergatori – Federalberghi Brescia, Asvet – Associazione viaggi e
turismo, Consorzio Garda Lombardia, Consorzio Tourist Coop Valtenesi, Euroconfidi Impresa
Federazione Provinciale Coltivatori Diretti, Hotels Promotion di Desenzano, Navigazione Lago
d’Iseo, Strada del vino Franciacorta, Unione Provinciale Agricoltori.
CDA 5 membri STAFF 7 membri
Contributo CCIAA 2014: Euro 1,2 milioni 2015: Euro 600 mila
NON HA UN BOOKING ONLINE
TREVISO Capoluogo 2014
Arrivi Totali 109.041 (- 2,5% )
Presenze Totali 230.944 (- 0,1%)
Treviso Nord e Sud 2014
Arrivi Totali 397.470 (+ 7,5%)
Presenze Totali 690.063 (+ 4,5%)
VICENZA
Elaborazione su fonte: Provincia di Treviso e Provincia di Vicenza
GENNAIO - OTTOBRE 2014
Arrivi Stranieri 156.856 (- 4,1%)
Arrivi Italia 165.694 (- 0,7%)
Arrivi Totali 322.550 (- 2,4%)
GENNAIO - OTTOBRE 2014
Presenze Stranieri 377.830 (- 6,1%)
Presenze Italia 374.793 (+ 3,4%)
Presenze Totali 752.623 (- 1,6%)
Treviso, Airport Sull’Aeroporto Canova di Treviso (40 km da Venezia, 3 Km da Treviso)
arrivano voli RYANAIR da Dublino, Bruxelles, Leeds e Londra oltre ai
Voli nazionali da Catania, Brindisi, Palermo e Lamezia Terme.
Nonostante ciò, Treviso non riesce ancora a ‘fermare’ i turisti diretti a
Venezia. Infatti i turisti inglesi, ad esempio, sono solo al 7° posto (1°
Cina, 2° Germania).
Attraverso il sito www.trevisoairport.it è possibile prenotare anche l’hotel
a Treviso grazie al link con il booking online di MARCA TREVISO,
Elaborazione su fonte: Provincia di Treviso
Marca Treviso
MARCA TREVISO è il Consorzio provinciale di Promozione Turistica che
attualmente conta oltre 200 operatori turistici.
Ha una struttura composta da:
• 1 Comitato di Presidenza con Presidente,
Vice Presidente e 2 Consiglieri
• 17 Consiglieri, incluso il CdP
• 5 Revisori dei Conti
• 1 Direttore e 2 Persone di STAFF
Al proprio interno ha il Convention Bureau e la
Treviso Film Commission
Ferrara e le altre nel 2014 ARRIVI PRESENZE TREND
BOLOGNA 1.108.462 2.180.982
PISA 660.246 1.761.305
VICENZA* 322.550 752.623
BRESCIA 285.000 635.000
PARMA 303.261 616.772
LUCCA 237.066 530.858
MODENA 196.849 469.932
FERRARA 196.750 392.248
AREZZO 136.002 277.200
TREVISO 109.041 230.944
MANTOVA 95.546 179.149
* Dati riferiti al periodo Gennaio – Ottobre 2014
Le Città d’Arte EMILIA ROMAGNA
Secondo i dati provvisori forniti dalle amministrazioni provinciali, la stagione
2014 ha chiuso con 2,485 milioni di arrivi e 5,020 milioni di presenze, facendo
registrare una crescita intorno al 3%, con un saldo positivo di circa 75mila arrivi
e oltre 145mila pernottamenti.
Per quanto riguarda la domanda, si registra un incremento sia di quella italiana
(+2,3%) che di quella straniera (+4%): per gli italiani si contano circa 69mila
pernottamenti in più, per gli stranieri oltre 76mila. Complessivamente il peso
della componente turistica straniera è salito al 39,5% del totale, mentre quello
del mercato domestico ha riconfermato la sua solidità al 60,5%.
Nonostante i risultati leggermente migliori dei turisti stranieri, il turismo nazionale
rimane preponderante in tutte le città.
Ottima performance anche per i visitatori dei musei nelle città d’arte emiliano-
romagnole, con un incremento del 9,7% (e un saldo positivo di 57mila unità) e
637.649 ingressi complessivi.
Elaborazione del Centro studi turistici (Cst) per Assoturismo Confesercenti Emilia-Romagna
Le Città d’Arte TOSCANA
Nel 2014 le presenze nelle Città d’Arte toscane sono aumentate
del 4% (circa 16,5 milioni) con movimenti però molto diversi tra
le varie città - in aumento MS, FI, PI, LU, SI in calo le altre con
una forte perdita su PO (- 3,6%) ed AR (- 11,6).
In generale sono aumentate le presenze italiane (+2,5%) e
calate quelle straniere (-0,9%) anche se rimangono il 54% di
quelle complessive.
Il 13% del movimento turistico regionale è attribuibile ai comuni
della Via Francigena (aperta ufficialmente nel giugno 2014),
dove cresce l’offerta ricettiva degli alloggi privati.
Fonte: Elaborazioni ‘Settore Sistema Informativo di supporto alle
decisioni Ufficio Regionale Toscana su dati Istat
Fonte: Elaborazioni ‘Settore Sistema Informativo di supporto alle
decisioni Ufficio Regionale Toscana su dati Istat
Le Città d’Arte VENETO Il Veneto è da anni la prima regione turistica.
Nel 2014 i visitatori sono ancora in crescita (+1,7%) - superano per la
prima volta i 16 milioni - così le presenze (+0,5%, per un valore di circa
61,9 milioni).
Un particolare apprezzamento è riservato alle città d'arte: da anni esse
sono forti poli attrattori, meta del 53% dei turisti che arrivano in Veneto
e che totalizzano il 30,5% delle presenze regionali.
Il numero di arrivi nelle città d'arte nel corso degli anni è sempre in
crescita, a parte la leggera flessione registrata all'inizio della crisi
economica mondiale. Nel 2014 superano 8,6 milioni di arrivi. Anche le
presenze registrano un trend sempre crescente, a differenza di altre
destinazioni caratterizzate da andamenti più stabili o leggermente in
calo. Nel 2014 si raggiungono 18,8 milioni di pernottamenti.
Le Città d’Arte VENETO Soprattutto Americani (oltre 600mila arrivi medi
annui) ed europei (Francesi, Tedeschi e Inglesi in
primis).
In aumento i Cinesi (589mila nel 2014 con + 237,6%
dal 2008). Quasi il 95% dei Cinesi ha una città d’arte
come destinazione.
I Russi, aumentati in media del 28,5% annuo dal
2009 al 2013 (da 82mila a 224mila), hanno subito nel
2014 un brusco arresto (-6,7%).
Elaborazioni Regione Veneto
Sezione Sistema Statistico Regionale su dati Istat - Regione Veneto
Elaborazioni Regione Veneto
Sezione Sistema Statistico Regionale su dati Istat - Regione Veneto
I Tour Operator e l’Emilia R.
Fonte: Osservatorio Nazionale Turismo – dati Unioncamere
Fonte: Osservatorio Nazionale Turismo – dati Unioncamere
I Tour Operator e l’Emilia R.
EMILIA ROMAGNA solo al 7° posto
Fonte: Osservatorio Nazionale Turismo – dati Unioncamere
Fonte: Osservatorio Nazionale Turismo – dati Unioncamere
Fonte: Osservatorio Nazionale Turismo – dati Unioncamere
EMILIA ROMAGNA non presente
Fonte: Osservatorio Nazionale Turismo – dati Unioncamere
Il mercato digitale del turismo per l’Italia nel 2014 si attesta attorno agli 8,8
miliardi di euro, con un’incidenza del 18% sul mercato complessivo, pari a 49,5
miliardi, considerando sia la spesa incoming (derivante da viaggi di stranieri in
Italia), che domestica (viaggi di italiani in Italia) che outgoing (viaggi di italiani
all’estero).
Dai dati dell'Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo del Politecnico di
Milano, risulta che il 46% della spesa è generato da turismo domestico, a
+11% rispetto al 2013; il 34% dall’outgoing, a + 9% e il rimanente 20%
dall’incoming, a +6%.
Se guardiamo alla spesa turistica digitale complessiva, il 74% è riconducibile ai
trasporti, a +10% rispetto al 2013, segue la spesa per strutture ricettive, con una
quota del 14%, a +4%, e infine quella per pacchetti di viaggio, con una quota del
12%, a +10%.
Continua inoltre a crescere l’incidenza del Mobile Commerce sulla spesa
digitale: vale circa 340 milioni nel 2014, +40% rispetto a un anno prima.
Acquisti online
Fonte: Confturismo – Commercio e Istituto Piepoli
Acquisti online
Il turista italiano (da non sottovalutare)
Fonte: Confturismo – Commercio e Istituto Piepoli
Il turista italiano (da non sottovalutare)
Fonte: Confturismo – Commercio e Istituto Piepoli
Il CAOS è Equo
Intervento di Stefano Ceci alla BTO 2014
‘Il vero caos è generato dall’iper specializzazione del turista. Paradossalmente il
turista sta diventato un professionista assoluto della destinazione e chi dovrebbe
orientarlo, un dilettante allo sbaraglio.’
Ferrara, Analisi SWOT
Fonte: Progetto MOTOR – Analisi del potenziale turistico e piano di sviluppo
Fonte: Progetto MOTOR – Analisi del potenziale turistico e piano di sviluppo
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
Ed a VOI la parola …
Riccardo Cavicchi [email protected]
Produzione Riservata
Turismo a Ferrara #senzafiltri Ferrara, 23 giugno 2015