26
ELISA

Programma Elisa Innovazione di Sistema negli Enti Locali

Embed Size (px)

DESCRIPTION

 

Citation preview

ELISA

Programma ElisaInnovazionedi Sistema negliEnti Locali

Introduzione

Il Ministro per i Rapporti con le Regioni e per la Coesione TerritorialeRaffaele Fitto

La modernizzazione del Paese passa attraverso una nuova logica di efficienza della Pubblica Amministrazione e un miglioramento della qualità della spesa pubblica.Il Governo assegna grande importanza alle riforme che si muovono in questa direzione, dal federalismo fiscale al Piano Nazionale per il Sud. Il tentativo è quello, da una parte, di ridisegnare proprio il sistema di finanza pubblica in forme che accrescano la responsabilizzazione delle amministrazioni locali incentivandole a diventare più efficienti, dall’altra, con Piano per il Sud, di canalizzare le risorse in interventi strategici infrastrutturali che abbiano un reale impatto sulla crescita delle regioni meridionali evitando che vengano disperse o utilizzate in maniera non efficace.Bisogna quindi partire dalle esigenze dei territori, dagli enti locali per migliorare sempre di più la qualità della vita dei cittadini, che attendono risposte utili in tempi certi.Il Programma ELISA del PORE, nelle sue tre edizioni, si è inserito in questo contesto di modernizzazione “dal basso”. I progetti fin qui finanziati hanno coinvolto direttamente le amministrazioni locali e le hanno rese protagoniste e partecipi, in un momento molto difficile per l’economia del Paese attraverso l’innovazione nelle sue varie forme e con finalità svariate, per migliorare i servizi pubblici, il sistema del catasto, semplificare la mobilità, valorizzare il territorio e al contempo puntare alla digitalizzazione dell’attività amministrativa e del patrimonio culturale. Il tutto valorizzando la collaborazione tra diversi livelli di governo locale, coinvolgendo anche le Regioni e dando la possibilità di un co-finanziamento per amministrazioni diverse. Un ulteriore target su cui si è concentrata l’attenzione del Programma ELISA, soprattutto nelle ultime edizioni, è stato il Mezzogiorno con il coinvolgimento attivo di numerosi enti locali meridionali. Perché non si può pensare di migliorare il “sistema Paese” se non si parte dal superamento del gap tra il Nord e il Sud. L’applicazione di servizi innovativi è un’ottima opportunità da cogliere per raggiungere questo obiettivo non più rinviabile al quale stiamo lavorando a pieno ritmo.

Il Coordinatore del P.O.R.E.Prof. Ernesto Somma

Presentazione

I temi della concertazione, della partecipazione attiva degli enti locali alla modernizzazione del Paese, l’attenzione ai problemi quotidiani di cittadini e imprese e non ultima la necessità di apportare profondi processi di innovazione nella pubblica amministrazione hanno animato e continuano a caratterizzare il Programma di finanziamenti noto come “Programma Elisa”.Attraverso di esso, la struttura del P.O.R.E. (Progetto Opportunità delle Regioni in Europa), forte dell’esperienza maturata in progetti e programmi comunitari e in coerenza con l’indirizzo politico del Ministro per i rapporti con le Regioni e la coesione territoriale – di cui è una struttura di diretta collaborazione –, ha voluto proporre in ambito nazionale una modalità di lavoro largamente consolidata a livello europeo, basata sulla aggregazione e la cooperazione tra gli enti e finalizzata alla creazione di Reti territoriali di conoscenza in grado di produrre risultati tangibili e duraturi nel tempo.In quest’ottica il P.O.R.E. ha avviato un prezioso dialogo e un serrato confronto con gli enti locali sin dalla fase di definizione delle materie di intervento, identificate in base alle reali esigenze e alle effettive capacità di realizzazione delle iniziative, adottando la politica di concentrare le risorse economiche in poche ma robuste azioni di sistema e di far costituire le pubbliche amministrazioni locali in aggregazioni ampie, nelle quali valorizzare il ruolo di guida e di stimolo proprio di Comuni e Province con maggiore esperienza per la buona riuscita dei progetti e per il rispetto dei tempi.Particolare attenzione è stata prestata anche all’aspetto della sostenibilità dei progetti e della replicabilità e fruibilità, su tutto il territorio nazionale, dei servizi sviluppati. La scelta di un sistema di monitoraggio, effettuato per stati d’avanzamento delle attività, ha permesso di ottenere un riscontro puntuale tra quanto pianificato e quanto concretamente realizzato. Ciò ha consentito di misurare, con un buon margine di approssimazione, l’andamento delle iniziative nella loro interezza e nelle loro singole parti, riuscendo a intervenire, ad esempio, su una linea di attività che si mostrava in ritardo o indebolita rispetto alle previsioni.I progetti finanziati non sono semplici automazioni di processo ma comportano modifiche nell’organizzazione, l’adozione di modelli complessi e buone pratiche che passo dopo passo rivoluzioneranno gli enti locali. Il termine e-Government non rappresenta più l’interazione on line tra cittadino e Pubblica Amministrazione, ma tutto ciò che quest’ultima, tramite l’innovazione, sarà in grado di sviluppare per garantire una migliore qualità della vita.Il Programma Elisa rappresenta una sfida per sindaci, presidenti di Provincia e tutti gli amministratori locali, poiché le materie di intervento contemplate consentono loro di ridimensionare problemi quotidiani quali l’aumento del pendolarismo, gli ingorghi del traffico, gli alti livelli di inquinamento, le code nei pubblici uffici, la sicurezza urbana, il lavoro e l’occupazione. Problemi destinati ad aumentare progressivamente, su cui dovranno confrontarsi e conquistarsi la credibilità e la fiducia nei confronti dell’elettorato del proprio territorio.

Il Programma ELISA

Introduzione

Stato dell’arte

Il Programma di finanziamenti, meglio conosciuto come Programma ELISA, prende le mosse dall’ articolo 1, comma 893, della legge Finanziaria 2007, che ha istituito il “Fondo per il sostegno agli investimenti per l’innovazione negli enti locali” la cui gestione è stata attribuita alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per gli Affari Regionali (Dipartimento) ed in particolare alla struttura del P.O.R.E. (Progetto Opportunità delle Regioni in Europa) con una dotazione finanziaria annuale di 15 milioni di euro per il 2007, 2008 e 2009.A valere su tale fondo il Dipartimento ha realizzato un programma di finanziamenti, attraverso l’assistenza tecnica di Invitalia S.p.A, destinato a progetti di innovazione e sviluppo degli EELL in molteplici ambiti: dalla gestione integrata della logistica e della infomobilità nel trasporto pubblico e privato, alla gestione digitale integrata dei servizi degli enti locali in materia fiscale e catastale, fino all’integrazione e al potenziamento dei sistemi informativi del lavoro e degli strumenti di misurazione della qualità dei servizi erogati dalle amministrazioni locali.Scopo del programma è quello di promuovere ed indirizzare progettualità innovativa partendo da esigenze e iniziative proposte dagli Enti Locali riuniti in ampie aggregazioni.

Il Programma ha consentito di sviluppare un modello di finanziamenti basato sul raccordo dei diversi livelli di governo locale. Le Regioni mantengono un ruolo fondamentale di garante della coerenza delle azioni sui territori, mentre Comuni, Province e Comunità montane, si costituiscono in ampie aggregazioni in modo da estendere la ricaduta dei progetti su un bacino d’utenza il più ampio possibile sin dalle prime fasi. Entro il 2009 sono stati pubblicati i 3 bandi relativi alle tre annualità previste: in seno ad ognuno di essi sono stati finanziati 6 progetti, per un totale di 18 iniziative, tutte di carattere interregionale.Tutte le procedure di adesione ai bandi e di gestione dell’intero ciclo di vita dei progetti finanziati avvengono esclusivamente in modalità elettronica e con l’utilizzo della PEC.Il valore complessivo delle risorse messe in campo da Governo, Enti Locali e Regioni ammonta a circa 100 Milioni di Euro.

PROGETTI ELISA 1

ELISA

INFOMOBILITà

ENTE COORDINATOREComune di Roma

REFERENTEFiammetta [email protected]. 06 67103097www.wimove.it

ENTI PARTECIPANTIComune di CagliariComune di GenovaComune di ParmaProvincia di FirenzeProvincia di Imperia

DURATA: 10/2008 – 9/2010

VALORE PROGETTO: 7,67 milioni di euro

FINANZIAMENTO ELISA2,73 milioni di euro

Comune di Roma

ObiettiviFornire un servizio di infomobilità a vantaggio dei trasporti, del turismo e della logistica delle merci. È disponibile all’interno delle aree urbane attraverso reti wireless ad accesso gratuito.Utilizzando un pc portatile o uno smartphone, gli utenti possono pianificare il viaggio, scegliere il mezzo di trasporto più conveniente ed essere informati in tempo reale sulle condizioni del traffico e sui servizi turistici.

RisultatiInstallazione della rete wireless nelle città Wimove:

Cagliari con 40 access point ha realizzato una rete wi-fi nelle aree del centro storico e del Poetto; Firenze ha posizionato access point lungo il tracciato della Linea 1 della tramvia (sui mezzi e alle fermate)

e in luoghi del centro storico a elevata frequentazione; Genova ha servito le principali aree cittadine di rete wi-fi con 25 access point; Parma ha esteso una preesistente rete wi-fi, portando a circa 100 gli hot spot;

Roma ha installato più di 150 hot spot fissi in punti notevoli della città e ai principali capolinea, nonchè circa 50 hot spot mobili, posti sui tram più moderni.

Pubblicazione di servizi di infomobilità e di informazioni in tempo reale su traffico e trasporto pubblico a Roma, Cagliari e Parma. Pubblicazione e traduzione multilingue di itinerari turistici tematici e di schede dei principali monumenti di Cagliari e Roma.Realizzazione del sistema di bigliettazione elettronica (e-ticketing), attraverso l’acquisto di 35 palmari e di circa 150.000 smart card, che consentono di emettere abbonamenti annuali e mensili per il TPL nel Comune di Genova e nella Provincia di Imperia. Realizzazione di servizi di city logistic per il trasporto ecologico e razionale delle merci nel centro di Parma: la rete realizzata consente fino a 50 collegamenti con utilizzatori (trasportatori) a una distanza di almeno 10 km.

PROGETTO WI-MOVEServizi di infomobilità su rete telematica interoperante

In città la rete è “mobile”: informazioni gratuite su trasporti pubblici, logistica delle merci

e turismo.

PROGETTO SIMONESistema Innovativo di gestione della MObilità per le aree metropolitaNEObiettiviFornire supporto agli enti locali per facilitare gli spostamenti dei cittadini. È previsto lo sviluppo di un sistema per gestire con più efficacia la viabilità (limitazioni alla circolazione, controllo degli accessi, tariffazione dinamica ecc.) e per informare i cittadini su eventi, provvedimenti significativi per la circolazione e sui percorsi ottimali. La qualità e la tempestività delle informazioni per gli utenti potranno essere accresciute intensificando l’acquisizione dei dati provenienti dai veicoli in movimento, grazie a sistemi innovativi che riducono le infrastrutture sul territorio. Definire uno standard nazionale dei servizi legati all’infomobilità per consentire uno scambio efficiente di dati tra le flotte sia del trasporto privato sia del trasporto pubblico ed i Centri di gestione della mobilità che si trovano nelle aree metropolitane interessate dall’iniziativa. Creare un potenziale mercato dei dati provenienti dai veicoli e dei servizi di infomobilità usufruibili dai mezzi di trasporto equipaggiati.

RisultatiA Cagliari, Firenze e Genova definizione delle specifiche tecniche per l’aggiornamento dei Centri di controllo del traffico e per le opere accessorie (ZTL, Tutor). A Bologna attivazione di diverse zone a traffico limitato e installazione di pannelli a messaggio variabile su tutta la superficie della città.A Torino sperimentazione del protocollo standard di comunicazione per lo scambio e l’interoperabilità dei dati tra i Centri di controllo del traffico degli enti coinvolti e i Centri di controllo flotte.Individuazione delle metodologie per il trattamento ed integrazione dei dati di traffico provenienti dalle flotte e dai gestori di telefonia mobile.Definizione dello standard di riferimento per la georeferenziazione e lo scambio dei dati.Estensione della rete TMC nazionale agli ambiti urbani per abilitare nuovi servizi di infomobilità sui navigatori già diffusi sul mercato.

Automobilisti informati e guidati

dalla tecnologia

INFOMOBILITà

ENTE COORDINATOREComune di TorinoREFERENTERossella [email protected]. 011 5764544www.5t.torino.it

ENTI PARTECIPANTIComune di BolognaComune di GenovaProvincia di CagliariProvincia di Firenze

DURATA: 5/2008 – 12/2011

VALORE PROGETTO: 7,46 milioni di euro

FINANZIAMENTO ELISA2,8 milioni di euro

Comune di Torino

PROGETTO IQUELInnovazione e Qualità erogata e percepita dagli Enti Locali

ObiettiviMonitorare e valutare la qualità dei servizi della pubblica amministrazione locale e il livello di soddisfazione degli utenti. I dati raccolti sono utilizzati anche per migliorare l’organizzazione degli uffici e le prestazioni a vantaggio dei cittadini e delle imprese.

RisultatiA Firenze, Parma, Piacenza e nella Comunità montana della Valnerina realizzazione di una piattaforma software per raccogliere i dati quantitativi e qualitativi sui servizi erogati.Realizzazione di un sistema di Citizen Relationship Management utilizzato dal Comune di Parma e

pubblicazione del manuale per la progettazione di un CRM negli Enti pubblici.

Sviluppo di un sistema per la pubblicazione on line di questionari rivolti ai cittadini, attraverso cui consultare i risultati in tempo reale.Realizzazione di una piattaforma e-learning per formare e informare gli operatori del settore e il personale che lavora negli uffici sottoposti a valutazione.Pubblicazione di un’indagine di customer satisfaction condotta su oltre seimila cittadini e imprese.

Un “termometro” per misurare il grado di efficienza degli uffici

pubblici locali

QUALITà DEI SERVIZI

ENTE COORDINATOREComune di Parma

REFERENTEFlora [email protected]. 0521 218333www.iquel.it

ENTI PARTECIPANTIComune di BolognaComune di FirenzeComune di ModenaComune di PiacenzaComune di Reggio Emila Comunità montana ValnerinaProvincia di BresciaProvincia di ChietiProvincia di Padova Provincia di ParmaProvincia di Pesaro e UrbinoProvincia di RiminiProvincia di VicenzaRegione Emilia Romagna

DURATA: 4/2008 – 4/2010

VALORE PROGETTO: 3,28 milioni di euro

FINANZIAMENTO ELISA1,5 milioni di euro

Comune di Parma

ObiettiviModernizzare i servizi legati al mondo del lavoro e dell’occupazione.Le applicazioni informatiche di L.A.B.O.R. semplificano gli adempimenti amministrativi, forniscono servizi internet più sicuri, fruibili ed efficienti, che consentono di modificare o aggiornare direttamente le informazioni personali (stato occupazionale, curriculum vitae, dati anagrafici, ecc).I servizi sviluppati, inoltre, aiutano a contrastare il lavoro nero e a promuovere la sicurezza nei luoghi e nei cantieri di lavoro, migliorano l’incontro tra domanda e offerta di occupazione e forniscono agli enti locali indicazioni e suggerimenti sulle politiche attive del lavoro.

RisultatiProvincia di TorinoCreazione di un database con i dati anagrafici di tutte le aziende della Regione Piemonte e sviluppo di un software per la georeferenziazione e la consultazione dei dati. Realizzazione del Centro per l’Impiego on line.Provincia di MilanoSviluppo di una piattaforma informatica per la raccolta e l’analisi dei dati provenienti dai Centri per l’Impiego. La piattaforma consente di monitorare il mercato del lavoro: domanda, offerta, flessibilità, tipologie contrattuali applicate nelle assunzioni, stato occupazionale dei lavoratori stranieri, ecc.Provincia di PiacenzaRealizzazione di un sistema informatico per la georeferenziazione e la consultazione dei dati sui cantieri edili. Sviluppo di un software per le comunicazioni e le notifiche relative al settore edile (dichiarazione di inizio attività, notifica preliminare, notifica di nuovo lavoro, permesso di costruire).Provincia di TeramoPotenziamento dei Centri per l’Impiego e realizzazione di strumenti telematici, compatibili con altri sistemi informativi, per la raccolta e la gestione delle informazioni provenienti da Comuni, scuole, enti di formazione.

PROGETTO L.A.B.O.R.Lavoro, Azioni, Benefici, Organizzazione, Reti

Il lavoro “trasparente”.

Telematica al serviziodi cittadini e imprese

LAVORO

ENTE COORDINATOREProvincia di Torino

REFERENTERoberto [email protected]. 011 8612270www.serviziperlimpiego.it

ENTI PARTECIPANTIProvincia di MilanoProvincia di PiacenzaProvincia di TeramoProvincia di AlessandriaProvincia di AscoliProvincia di AstiProvincia di AvellinoProvincia di BellunoProvincia di BeneventoProvincia di BiellaProvincia di BolognaProvincia di BresciaProvincia di CampobassoProvincia di ChietiProvincia di ComoProvincia di CosenzaProvincia di CremonaProvincia di CrotoneProvincia di CuneoProvincia di FerraraProvincia di ForlìProvincia di Frosinone

Provincia di LecceProvincia di LodiProvincia di MantovaProvincia di MateraProvincia di ModenaProvincia di NovaraProvincia di PadovaProvincia di ParmaProvincia di PesaroProvincia di PescaraProvincia di PisaProvincia di PotenzaProvincia di PratoProvincia di RavennaProvincia di Reggio EmiliaProvincia di RietiProvincia di RiminiProvincia di Verbano Cusio OssolaProvincia di VercelliProvincia di VeronaProvincia di Viterbo

DURATA: 4/2008 – 10/2009

VALORE PROGETTO: 3,24 milioni di euro

FINANZIAMENTO ELISA1,62 milioni di euro

ObiettiviContrastare l’evasione e perseguire l’equità fiscale attraverso un’azione di sistema paese che coinvolge soprattutto gli Enti locali, rendendo possibile, con un alto livello di automazione ed in modo celere, la condivisione ed incrocio dei dati su catasto, edilizia urbanistica ed altri fonti relative al reddito dei cittadini e le imprese, tra i diversi livelli dell’amministrazione pubblica. Un progetto pilota per una nuova governance delle entrate che apre anche la strada a forme di rapporto inedite con il contribuente in un contesto di sviluppo del federalismo fiscale.

RisultatiI progetti hanno prodotto i seguenti risultati:

cruscotti di servizi per il recupero dell’evasione dei tributi locali, l’accertamento dei tributi erariali e la misurazione della pressione fiscale sui singoli territori;

piattaforma ACSOR (Anagrafe Comunale Soggetti, Oggetti e Relazioni tra entrambi)) in grado di far colloquiare le diverse banche dati che possiedono dati utili a tali fini e che permette anche di rilevare automaticamente delle differenze e procedere alla loro bonifica;

realizzazione dell’anagrafe comunale degli immobili per i Comuni e studio di fattibilità per la creazione di un Modello Unico Digitale per l’Edilizia;

sviluppo della piattaforma di e-learning per la formazione degli operatori pubblici.

PROGETTI ELICAT-ELIFISGestione digitale integrata dei servizi locali in materia fiscale e catastale mediante modelli di cooperazione applicativa

Un erario all’avanguardia

e molto fiscale ...con gli evasori

CATASTO E FISCALITà

ENTI COORDINATORIComune di Bologna (ELI-CAT)Comune di Terni (ELI-FIS)

REFERENTIMauro [email protected]. 051 2193211Andrea [email protected]. 0744 5441334www.eli.catasto-fiscalita.anci.it

ENTI PARTECIPANTIComune di Abbadia San SalvatoreComune di AnconaComune di BarlettaComune di CarboniaComune di CarpiComune di CesenaComune di Fabbriche di VallicoComune di FerraraComune di FirenzeComune di GenovaComune di La SpeziaComune di LivornoComune di MandasComune di ModenaComune di Monsummano TermeComune di OrvietoComune di Padova

Comune di PesaroComune di PratoComune di RavennaComune di Reggio EmiliaComune di RiminiComune di RovigoComune di SenigalliaComune di SpoletoComune di TorinoComunità Montana LagonegreseComunità Montana Media Valle del SerchioConsorzio SIR UmbriaCircondario Empolese - ValdeseProvincia di BresciaProvincia di GenovaProvincia Pesaro - UrbinoProvincia di RietiProvincia di RomaProvincia di RovigoProvincia di TorinoProvincia di VareseUnione delle Terre d’ArgineUnione la Bassa Romagna

DURATA: 5/2008 – 9/2010

VALORE PROGETTO: 14,08 milioni di euro

FINANZIAMENTO ELISA5,6 milioni di euro

Comune di Bologna

Comune di Terni

PROGETTI ELISA 2

ELISA

ObiettiviRealizzazione di sottosistemi per la centralizzazione delle informazioni relative alla mobilità pubblico-privata.Integrazione delle informazioni relative al traffico privato (congestionamento, perturbazioni di circolazione) e di quelle relative al Trasporto Pubblico Locale (TPL).Gestione semaforica delle intersezioni attraverso sistemi di controllo traffico.Gestione del flusso di mezzi pesanti all’ingresso dei centri urbani, inclusi i bus a noleggio nei centri a maggior vocazione turistica.Monitoraggio delle flotte del trasporto pubblico attraverso il dimensionamento, implementazione ed installazione dei sistemi AVM (Automatic Vehicle Monitoring).

Benefici attesiRiduzione della congestione e dei tempi di viaggio.Maggiore fluidità della mobilità urbana ed extraurbana e incremento quantitativo e qualitativo delle informazioni sul traffico e sul trasporto pubblico locale. Maggiore uniformità delle informazioni sulla mobilità attraverso un’architettura integrata di sistema.

PROGETTO GiMGestione informata della Mobilità

Sistemi integrati per il governo della “Mobilità diffusa”

INFOMOBILITà

ENTE COORDINATOREProvincia di Milano

REFERENTEGiorgio [email protected]. 02 77403969www.trasporti.marche.it/gim/index.htm

ENTI PARTECIPANTIComune di CesenaComune di FerraraComune di FirenzeComune di ForlìComune di MilanoComune di PiacenzaComune di Reggio EmiliaComune di VeneziaProvincia di AnconaProvincia di Ascoli PicenoProvincia di FerraraProvincia di FirenzeProvincia di Forlì-Cesena

Provincia di MacerataProvincia di Pesaro-UrbinoProvincia di PiacenzaProvincia di RavennaProvincia di Reggio EmiliaProvincia di RiminiProvincia di Roma

DURATA: 5/2009 – 12/2011

VALORE PROGETTO: 11,72 milioni di euro

FINANZIAMENTO ELISA2,8 milioni di euro

Provincia di Milano

ObiettiviSviluppare un innovativo sistema a supporto della Logistica Integrata nel Mediterraneo, basato su tecnologie di ITS e capace di garantire una migliore accessibilità alle piattaforme ed un migliore uso delle autostrade del mare, relazionando il sistema della produzione a quello della distribuzione attraverso corridoi della mobilità certi e protetti. Rafforzare la competitività del Paese attraverso la riduzione della sua duplice perifericità, sia interna, tra regioni e aree del territorio nazionale, sia esterna, tra il Paese nel suo complesso e il resto dell’Europa.Migliorare e potenziare la dotazione infrastrutturale (in termini di reti e nodi, di plurimodalità e di servizi della logistica), i grandi assi di collegamento e, soprattutto, i corridoi transeuropei e nazionali, con particolare riferimento al Corridoio Meridiano (Gibilterra - Suez).Creare una rete capace di catturare prodotti da “finire” nei nostri sistemi industriali ed artigianali per essere poi reimmessi nei mercati occidentali dopo essere stati opportunamente “certificati”.

Benefici attesiRealizzazione di un sistema per diffondere informazioni che aiutino a scegliere il modo migliore e più sicuro per trasportare le varie tipologie di merci, sulla base dei tempi di consegna e delle specifiche di trattamento.Informare sulle migliori possibilità di trasporto per ogni tipologia di merce e consentire la localizzazione in tempo reale delle merci stesse.Accesso ai poli attrattori o generatori attraverso le reti telematiche.Diffondere l’impiego di sistemi ITS (Intelligence Transport Sistem) per ottimizzare il trasporto delle merci.Ridurre in maniera significativa il costo generalizzato del trasporto e allo stesso tempo aumentare i livelli di crescita territoriale in termini di fatturato e occupazione grazie allo sfruttamento delle opportunità derivanti dallo sviluppo dei servizi logistici.

PROGETTO LOG-IN-MEDLOGistica INtegrata nel MEDiterraneo

Risparmio e sicurezza:le merci si lascianotrasportare dalla

tecnologia

LOGISTICA INTEGRATA

ENTE COORDINATOREProvincia di Catania

REFERENTEGiovanni Calì[email protected]. 095 4012524www.provincia.ct.it

ENTI PARTECIPANTIComune di GelaComune di JesiComune di PiacenzaComune di SavonaComune di Termini ImereseComune di TerniProvincia di Barletta-Andria-TraniProvincia di CaltanissettaProvincia di EnnaProvincia di FrosinoneProvincia di MessinaProvincia di Ragusa

Provincia di Reggio CalabriaProvincia di SiracusaProvincia di ViterboUnione Bassa Valle del Torto

DURATA: 10/2010 – 4/2012

VALORE PROGETTO: 4,20 milioni di euro

FINANZIAMENTO ELISA1,68 milioni di euro

Provincia di Catania

PROGETTO SDMSuoni Della Memoria

La tradizione diventa digitale: per giovani e

anziani sarà tutta un’altra musica

ObiettiviFavorire il recupero, la conservazione e la valorizzazione delle tradizioni musicali e orali di cinque regioni italiane: Basilicata, Campania, Lazio, Puglia e Umbria. Il progetto punta a rendere fruibile questo patrimonio per un ampio pubblico, sia di giovani che di anziani, soprattutto attraverso la sua digitalizzazione e la traduzione nei linguaggi contemporanei.

Benefici attesiCreazione di un sito internet dedicato e di un sistema intranet di consultazione (riversamento, catalogazione e archiviazione).Coinvolgimento di un target giovane che, anche grazie alle scuole, possa contribuire a divulgare e reinventare il patrimonio culturale attraverso workshop, concerti, lezioni, laboratori, ecc.Integrazione sociale degli anziani tramite l’alfabetizzazione informatica e l’abbattimento del digital divide generazionale.Miglioramento dell’offerta turistico-culturale e aumento dei flussi turistici nelle regioni coinvolte.

QUALITà DEI SERVIZI E BENI CULTURALI

ENTE COORDINATOREProvincia di Lecce

REFERENTEPantaleo [email protected]. 0832 683219www.provincia.le.it

ENTI PARTECIPANTIComune di AgropoliComune di ApricenaComune di AricciaComune di ArroneComune di BolsenaComune di Castel GandolfoComune di Contursi TermeComune di FrosinoneComune di Genzano di RomaComune di Lanuvio

Comune di LateraComune di MontefalcoComune di PisciottaComune di PolinoComune di S.OresteComune di San Costantino AlbaneseComune di Sessa AuruncaComune di TerniComune di Trevi nel LazioComune di ZagaroloProvincia di LecceProvincia di RomaProvincia di Salerno

DURATA: 7/2010 – 01/2012

VALORE PROGETTO: 3,98 milioni di euro

FINANZIAMENTO ELISA1,74 milioni di euro

PROGETTO FED-FISFEDeralismo FIScale

Catasto e fisco semplificatied efficienti non saranno

fuori ... dal Comune

ObiettiviFED-FIS prosegue le azioni avviate con i progetti ELI-FIS ed ELI-CAT per garantire autonomia operativa ai Comuni che perseguono obiettivi di legalità, trasparenza e perequazione fiscale (erariale o locale). Potenziare i sistemi informatici per il pagamento e la riscossione dei tributi locali. Diminuire i costi di aggiornamento delle banche dati della pubblica amministrazione in materia di catasto e fisco. Uniformare le modalità di interazione tra le P.A. e con i cittadini nel campo delle trasformazioni edilizie e della gestione tributaria.

Benefici attesiOrganizzazione dei servizi in base alle reali esigenze del territorio in termini di prossimità dei punti di accesso, sicurezza dei pagamenti e risparmio di tempo. Creazione di un rapporto più diretto e interattivo con i cittadini, semplificazione e standardizzazione delle procedure supportate dall’ICT e aumento dei canali alternativi di pagamento: ricevitorie, grande distribuzione organizzata, tabaccherie, ecc. Realizzazione dell’“estratto conto comunale” personalizzato di ciascun cittadino per delineare in modo chiaro il rapporto con l’Amministrazione: le somme versate, quelle da versare, le scadenze, ecc. Incorporazione della cartografia nei servizi compresi nel sistema di catasto e fiscalità locale creato dai tre progetti sopra menzionati.

RisultatiIl progetto, ancora in fase di realizzazione, ha prodotto i seguenti risultati:

Il prototipo di Piattaforma Integrata e Multicanale dei Pagamenti PAGO che permette il pagamento di tasse e tributi locali, oltre a canoni, contravvenzioni e contributi vari per servizi comunali. L’applicazione rappresenta un’evoluzione del rapporto tra cittadino e Enti locali a partire da una rinnovata percezione del ruolo delle Amministrazioni di fronte alle trasformazioni che la tecnologia ha imposto allo stile di vita delle proprie comunità.

Il prototipo del Sistema Integrato per la Gestione della Riscossione RISCO da validare attraverso il dispiegamento della soluzione tra gli enti partecipanti. Il sistema è progettato per consentire la gestione centralizzata, con un unico applicativo condiviso all’interno, dell’intero processo di carico, riscossione, provvedimenti, azioni e rendicontazione dei crediti del Comune, sia in relazione alle entrate di natura tributaria che extra-tributaria (quali ad esempio patrimonio, contravvenzioni, commercio, servizi scolastici, ecc.

La realizzazione di componenti di visualizzazione e di editing VISOR-ACI che arricchiscono la dimensione geografica delle applicazioni che operano sul livello dei dati riconciliati di catasto e fiscalità.

La realizzazione di componenti CARTO-SCI che permettono la visualizzazione di una accoppiata di visure catastali e comunali che potrebbero evidenziare eventuali discrasie tra la posizione catastale e quella comunale e di attivare gli atti per una immediata correzione, a favore di una accelerazione nei processi di bonifica delle banche dati catastali.

Realizzazione della versione ACSOR (Anagrafe Comunale Soggetti, Oggetti e Relazioni tra entrambi)per l’uso esteso dei Comuni medi e piccoli, versione semplificata sviluppata in ambiente open source.

CATASTO E FISCALITà

ENTE COORDINATOREComune di Roma

REFERENTEDanila D’[email protected]. 06 67103380www.eli.catasto-fiscalita.anci.it

ENTI PARTECIPANTIComune di Abbadia San SalvatoreComune di BarlettaComune di BolognaComune di Fabbriche di VallicoComune di FirenzeComune di GenovaComune di LaSpeziaComune di LivornoComune di MandasComune di Monsummano TermeComune di ModenaComune di PadovaComune di PesaroComune di PratoComune di Reggio Emilia

Comune di RovigoComune di SenigalliaComune di TerniComune di TorinoProvincia di GenovaProvincia di PesaroAss. Intercomunale Basso FerrareseCircondario Empolese - ValdeseComunità Montana LagonegreseCM Media Valle del SerchioComunità Montana TrasimenoUnione delle Terre d’ArgineUnione la Bassa Romagna

DURATA: 9/2009 – 9/2011

VALORE PROGETTO: 5,82 milioni di euro

FINANZIAMENTO ELISA2,8 milioni di euro

Comune di Roma

PROGETTO G.I.T.Gestione Intersettoriale del Territorio

Una via d’uscita per rendere più equo ed

efficiente il sistema delle Entrate

ObiettiviSemplificare e uniformare le modalità di consultazione delle banche dati delle amministrazioni. Creare un unico punto di riferimento amministrativo per cittadini e imprese, riducendo tempi, costi e burocrazia.Condividere la funzione catastale e di governo della fiscalità, attraverso l’utilizzo di flussi informativi delle Agenzie Territorio e Entrate.Monitorare e gestire lo sviluppo territoriale come valorizzazione del patrimonio.Sviluppare forme di equità fiscale attraverso un rapporto diretto con i cittadini.

Benefici attesiRamificazione territoriale dei servizi catastali attraverso sportelli di zona, ad esempio nelle aree montane, con differenziazione dei livelli di servizio.Ampliamento della gamma dei servizi (fiscalità locale, edilizia privata) e miglioramento dell’iter amministrativo per la gestione degli oggetti e dei soggetti.Accertamento dell’evasione anche mediante la gestione dei parametri impositivi, considerando il maggior gettito atteso.Conoscenza del territorio, in modo da pianificare il servizio sulla base delle esigenze reali.Semplificazione dei rapporti tra cittadino e PA attraverso l’attivazione di un unico ufficio, in grado di gestire i dati amministrativi presenti nei diversi archivi.

RisultatiInstallazione della Piattaforma C&T presso tutti i comuni aderenti.Completamento dell’acquisizione dei dati previsti presso i Comuni di Milano, Vicenza, Crotone, Oristano, Castrovillari, Spoleto, Melzo, Pioltello, e presso i Poli di Olbia, Alto Vicentino, Chiari e Corbetta.Realizzazione di diversi Servizi Applicativi, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo: “Trattamento flussi riscossione coattiva del CNC”, “Trattamento dati Docfa ai fini tributari e MUDE”, “Cartella del contribuente”, “Trattamento amministrativo dati Condono e verifiche catastali e tributarie”, “Correlazione dei dati e creazione del Datawarehouse di sistema”.

CATASTO E FISCALITà

ENTE COORDINATOREComune di Milano

REFERENTEGiancarlo Bianchi - [email protected]. 02 88466808www.progettogit.it

ENTI PARTECIPANTIPolo catastale di BollateComune di CastrovillariPolo di ChiariPolo di Corbetta e GaggianoComune di CrotonePolo di ErbaComune di IspraComune di MelzoPolo di MonzaPolo di OlbiaComune di Oristano

Comune di PioltelloPolo di Tempio PausaniaPolo di ThieneCST Valli del VerbanoCST VicentinoSIR Umbria

DURATA: 10/2009 – 4/2011

VALORE PROGETTO: 5,37 milioni di euro

FINANZIAMENTO ELISA2,39 milioni di euro

Comune di Milano

PROGETTO S.C.A.C.C.O.Sistema di Cooperazione Applicativa Catasto COmuni

Servizi decentratati,archivi unificati: il Catasto

trova il Sistema per migliorare

ObiettiviGestione digitale integrata dei servizi locali in materia fiscale e catastale, soprattutto riguardo al decentramento dei sistemi informativi del catasto e all’attuazione del federalismo fiscale. Realizzazione di un archivio unificato per la gestione dei dati provenienti dai diversi Sistemi Informativi Comunali integrati con le Agenzie centrali.

Benefici attesiMaggiore interattività dei servizi erogati attraverso i portali dei Comuni.Maggiore efficienza dell’azione amministrativa e in particolare dei Sistemi Informativi Comunali, con la riduzione significativa dei costi di gestione.Completa aderenza al decentramento catastale con ricadute positive in termini di equità fiscale.Maggiore efficacia dell’attività di recupero dell’elusione e dell’evasione fiscale.

CATASTO E FISCALITà

ENTE COORDINATOREComune di Salerno

REFERENTERaffaele [email protected]. 089 662158www.comune.salerno.it

ENTI PARTECIPANTIComune di AcerraComune di AversaComune di BattipagliaComune di BeneventoComune di CasertaComune di Castellamare di StabiaComune di ErcolanoCST SannioCST Sistemi SUDProvincia di Cremona Provincia di PotenzaProvincia di Salerno

DURATA: 1/2010 – 7/2012

VALORE PROGETTO: 3 milioni di euro

FINANZIAMENTO ELISA1,5 milioni di euro

Comune di Salerno

PROGETTI ELISA 3

ELISA

PROGETTO ELI - ComUniComunicazione Unica

Rinnovare il dialogotra amministrazione e

cittadini !

ObiettiviIl progetto intende realizzare un pacchetto di servizi volti a migliorare l’integrazione tra le applicazioni di anagrafe comunale distribuite sul territorio, nell’ottica di fornire servizi di migliore qualità ed efficienza per il cittadino e per soggetti terzi interessati ed aventi diritto a vario titolo alle informazioni anagrafiche.

Benefici attesiDiminuire i carichi amministrativi dei Comuni.Semplificare le operazioni burocratiche a carico del cittadino relative alle variazioni anagrafiche.Riduzione di ritardi e disservizi generati da errori o rallentamenti nella comunicazione a terzi di variazioni anagrafiche.Migliorare l’efficienza dei servizi offerti a soggetti terzi in termini di consultazioni anagrafiche.Dotare i comuni aderenti di uno strumento che consenta il dialogo con altri soggetti della P.A. attraverso il Sistema Pubblico di Connettività.Semplificazione delle operazioni di consultazione anagrafica e di richiesta certificati per le imprese.

QUALITà DEI SERVIZIGESTIONE IDENTITà DIGITALE

ENTE COORDINATOREProvincia di Pescara

REFERENTEFranco [email protected]. 085 29498257www.provincia.pescara.it

ENTI PARTECIPANTIComune di PratoComune di RomaCST Ali Comuni MolisaniCST Pescara InnovaCST Provincia di ChietiCST SulmonaProvincia di PescaraProvincia di Teramo

DURATA: 2011 – 2012

VALORE PROGETTO: 3,1 milioni di euro

FINANZIAMENTO ELISA1,5 milioni di euro

Provincia di Pescara

PROGETTO CONCERTOAccessibilità e fruibilità dei centri cittadini e delle aree protette

Accessibilità dei centri storici e delle aree naturali:

aperte a tutti ma ...secondo regole chiare e

condivise.

ObiettiviOttimizzare gli spostamenti e monitorare i flussi di accesso nei centri cittadini e nella aree protette quali i parchi naturali, riserve ed aree di interesse archeologico, favorendo l’utilizzo di veicoli con elevato standard di eco-sostenibilità.Realizzare un sistema per il supporto decisionale nella gestione della mobilità delle persone e delle merci che permetta l’attuazione di politiche diversificate di controllo della mobilità e degli accessi.Integrare il sistema della logistica urbana nella centrale della mobilità al fine di fornire all’utenza notizie utili sui percorsi da attraversare.Garantire l’interoperabilità tra i centri di gestione della mobilità delle diverse aree territoriali esistenti attraverso una standardizzazione dei servizi e dei modelli gestionali legati all’ITS (Intelligent Transportation System).Recepire la segnalazione di guasti, incidenti o eventi in grado di alterare la normale viabilità in un’area geografica delimitata, e avviarne l’iter di soluzione coinvolgendo le opportune terze parti.Gestire una serie di servizi che garantiscono la corretta risposta del sistema in condizioni emergenziali, con specifico riferimento a zone protette, quali centri storici cittadini, parchi naturali, insediamenti in prossimità di una diga o alle pendici di un vulcano.

Benefici attesiRiduzione dell’inquinamento atmosferico urbano, diminuzione del livello di congestionamento delle aree impattate dal progetto con conseguente aumento della vivibilità e del livello di sicurezza stradale.Maggiore capillarità del monitoraggio ambientale con conseguente aumento della quantità di informazioni disponibili sulla situazione del traffico e dei parcheggi.Sviluppo di servizi a valore aggiunto dedicati al trasporto professionale di merci accreditato al sistema.Gestione integrata utilizzo piazzole di carico e scarico e automazione delle procedure di accreditamento.Armonizzare il sistema di accesso alle città d’arte italiane ed alle aree protette semplificando la metodologia di acquisto del ticket e possibilmente centralizzarla (es. diversi concessionari autostradali, tecnologia telepass, sistema di clearing, etc.).Fornire con tempestività informazioni certe sui costi di accesso agli operatori di settore in modo da programmare il servizio in modo tempestivo.

INFOMOBILITà

ENTE COORDINATOREComune di Perugia

REFERENTELeonardo [email protected]. 0755 774464www.comune.perugia.it

ENTI PARTECIPANTIComune di ChietiComune di FirenzeComune di GenovaComune di ParmaProvincia di Barletta-Andria-TraniProvincia di CataniaProvincia di MessinaProvincia di Palermo

DURATA: 7/2010 – 01/2012

VALORE PROGETTO: 6,45 milioni di euro

FINANZIAMENTO ELISA2,39 milioni di euro

PerugiaComune di Perugia

PROGETTO INFOCITYInfomobilità al servizio degli utilizzatori delle città

Sistemi di infomobilitàa servizio degli utilizzatori

delle “città del futuro”

ObiettiviSviluppare un sistema di infomobilità multimodale aperto, indipendente, integrato ed interoperabile in grado di fornire informazioni statiche e dinamiche prima e durante lo spostamento (pre-trip e on-trip), relativamente all’offerta complessiva di trasporto ed alle condizioni del traffico in tempo reale, geo-refenziate e personalizzate sulla base delle reali esigenze dell’utente finale.Realizzazione della piattaforma INFOCITY attraverso cui verranno interconnessi e correlati i quattro contesti del progetto: mobilità privata, mobilità pubblica, gestione dei flussi turistici e valorizzazione dei beni culturali, generando un unico ambiente integrato a disposizione degli utilizzatori, consultabile da chiunque, in qualunque luogo e orario.Favorire la co-modalità dello spostamento e il conseguente utilizzo di tutti i diversi mezzi di locomozione del trasporto pubblico (mezzo privato, trasporto pubblico, car sharing, bike sharing, ecc.).Realizzazione di un sistema di monitoraggio del traffico che permetta di misurarne e valutarne lo stato ed il trend e integrazione dei dati acquisiti con quelli provenienti da servizi terzi di rilevamento, svolti da enti privati (ad es. Autostrade per l’Italia) e pubblici (Uffici comunali e provinciali della mobilità).

Benefici attesiMigliorare la mobilità nei contesti metropolitani attraverso l’erogazione di informazioni e servizi che consentano a cittadini e turisti di scegliere le modalità dei loro spostamenti in modo più consapevole e con un buon margine di attendibilità sui tempi e sulla qualità erogata dal servizio pubblico.L’interoperabilità dei sistemi degli EELL coinvolti, l’integrazione delle informazioni del cittadino, la creazione del Centro di Infomobilità come organismo di governo in grado di realizzare la convergenza fra servizi pubblici e nuove tecnologie potrà portare allo sviluppo di nuovi servizi georeferenziati.Miglioramento della vivibilità urbana e della sicurezza dei modi di trasporto che prevedono un efficiente utilizzo del concetto di comodalità e utilizzo razionale delle risorse turistiche e culturali con aumento della soddisfazione del cittadino.Maggiore tutela della salute pubblica tramite la riduzione delle emissioni da trasporto privato e del congestionamento da traffico ed al maggiore impiego delle modalità di “mobilità sostenibile”.

INFOMOBILITà

ENTE COORDINATOREProvincia di Napoli

REFERENTEGiuseppe De [email protected]. 081 7949516www.provincia.napoli.it

ENTI PARTECIPANTIComune di BariComune di BrindisiComune di LecceComune di PerugiaComune di RomaComune di TorinoProvincia di BariProvincia di BrindisiProvincia di FirenzeProvincia di LecceProvincia di MilanoProvincia di PotenzaProvincia di Torino

DURATA: 7/2010 – 01/2012

VALORE PROGETTO: 6,73 milioni di euro

FINANZIAMENTO ELISA2,1 milioni di euro

PROVINCIA DI NAPOLI

Provincia di Napoli

PROGETTO ELISTATQualità servizi erogati

Sviluppo e messa in rete di un sistema integrato di indicatori statistici:

misurare per competere!

ObiettiviIl progetto ELISTAT si pone come obiettivo la progettazione, lo sviluppo e la messa in rete di un sistema integrato di indicatori statistici relativo a tutte le funzioni e i servizi di competenza delle Province, con una particolare attenzione ai servizi rivolti ai piccoli Comuni, per una misurazione costante e pubblica delle loro prestazioni, dei relativi costi e benefici indotti su tutto il territorio nazionale.Definire e realizzare strumenti per la valutazione delle performance dei processi (sia interni all’Ente sia rivolti verso l’utenza) e della customer satisfaction dei cittadini riguardo ai servizi erogati anche grazie all’adozione del sistema “emoticons Mettiamoci la Faccia”.L’attuazione del monitoraggio delle funzioni, dei processi e dei servizi erogati dalla Pubblica Amministrazione locale muove dalla volontà di fornire una serie di informazioni funzionali ai livelli decisionali per direzionare correttamente le proprie azioni migliorando sempre più le prestazioni dell’Ente, incrementando la qualità dei servizi, riducendo la spesa e favorendo le aree “a valore aggiunto” interne all’Ente.

Benefici attesiInnalzamento dei livelli qualitativi dei servizi come diretta conseguenza di un’organizzazione interna più motivata, nonché crescita della competenza degli operatori degli EELL a diretto contatto con i cittadini.Riduzione dei tempi di erogazione e semplificazione delle modalità di accesso e utilizzo dei servizi.Diminuzione delle spese a carico del cittadino e miglioramento del rapporto tra qualità e costi dei servizi erogati.Coinvolgimento diretto nel monitoraggio delle politiche di investimento in progetti di innovazione proposti dagli Enti. Rispondenza alle politiche di trasparenza dei processi amministrativi, economico – finanziari e delle dinamiche del lavoro pubblico.

QUALITà SERVIZI EROGATI

ENTE COORDINATOREProvincia di Brescia

REFERENTERaffaele [email protected]. 030 3748530www.elistat.it

ENTI PARTECIPANTIProvincia di Barletta-Andria-TraniProvincia di CataniaProvincia di MilanoProvincia di PadovaProvincia di ParmaProvincia di Pesaro e UrbinoProvincia di PescaraProvincia di RovigoProvincia di Torino31 Dispiegatori (province e CST),presenti sull’intero territorio nazionale

DURATA: 7/2010 – 01/2012

VALORE PROGETTO: 4,44 milioni di euro

FINANZIAMENTO ELISA2 milioni di euro

Provincia di Brescia

PROGETTO ELI4UEnti Locali Innovazione for User

Anche nella PA è una questione di Performance!

ObiettiviIl progetto intende capitalizzare ed ampliare il percorso virtuoso avviato dalla Pubblica Amministrazione, sotto l’impulso normativo, nella direzione di fornire alle Amministrazioni Locali strumenti, metodologie ed elementi organizzativi e tecnologici per ottimizzare l’erogazione dei propri servizi in maniera continuativa e stabile nel tempo. Identificazione e progettazione di strumenti e metodologie utili all’ottimizzazione della gestione dell’intero processo di relazione con il cittadino:

intercettazione dei fabbisogni legati all’interazione della cittadinanza con la Pubblica Amministrazione; pianificazione, programmazione e monitoraggio delle attività dell’Ente; erogazione di servizi pensati per la soddisfazione dei cittadini e conformi a criteri di massimizzazione

dell’efficacia e dell’efficienza di processo adozione di meccanismi di controllo della qualità e valutazione delle performance, mediante la

rilevazione della customer satisfaction dell’utenza finale e di tutti i soggetti che partecipano al procedimento amministrativo.

Benefici attesiSnellimento dei processi di erogazione, semplificazione amministrativa, adozione di un percorso virtuoso di incremento della trasparenza.Accesso semplificato ed integrato alle informazioni riguardanti il procedimento amministrativo, grazie alla creazione di punti unici di contatto Ente – cittadino e all’implementazione di processi di risposta tempestivi, basati su efficaci canali di comunicazione.Incremento della consapevolezza e della conoscenza reciproca cittadino - Ente, con innegabili vantaggi in termini di adattamento alle esigenze dei cittadini dei servizi informativi erogati dall’Ente e massimizzazione dell’efficienza dei processi innescati dal cittadino stesso.

QUALITà SERVIZI EROGATI

ENTE COORDINATOREComune di Cesena

REFERENTEVittorio [email protected]. 0547 356504www.comune.cesena.fc.it

ENTI PARTECIPANTIComune di BarlettaComune di BergamoComune di BolognaComune di BresciaComune di ComoComune di FirenzeComune di ForlìComune di LivornoComune di MilanoComune di PadovaComune di PiacenzaComune di Ravenna

Comune di Sesto FiorentinoComune di SondrioComune di UdineComune di VeneziaCircondario Empolese ValdelsaConsorzio S.I.R. Umbria

DURATA: 09/2010 – 03/2012

VALORE PROGETTO: 3,46 milioni di euro

FINANZIAMENTO ELISA1,5 milioni di euro

Comune di Cesena

PROGETTO Si.Com.Sicurezza in Comune

Sicurezza in Comune:nuove tecnologie al servizio

della sicurezza urbana

ObiettiviIl progetto si propone di fornire ai Comandi di Polizia Locale strumenti e sistemi per operare in mobilità e da stazioni fisse, in grado di soddisfare le necessità legate alla gestione della sicurezza attraverso l’accesso in tempo reale alle banche dati disponibili.Verrà pertanto consentito alle forze di polizia la possibilità di consultare e aggiornare in tempo reale informazioni riferite ad esempio ai veicoli e documenti rubati o smarriti, alle posizioni assicurative dei veicoli, allo stato dei permessi di soggiorno dei cittadini extracomunitari, alla raccolta delle denunce presentate dai cittadini, alle utenze elettriche, idriche, energetiche e di telecomunicazione nel corso delle verifiche per l’accertamento della residenza, ecc.Il progetto prevederà, a complemento dell’attività sopraelencate, la definizione e realizzazione di sistemi di misurazione e di monitoraggio della qualità dei suddetti servizi erogati dai comuni e in particolare dai Comandi di Polizia Locale.Il sistema potrà operare, oltre che attraverso l’uso di postazioni fisse certificate secondo le disposizioni del CED (centro elaborazione dati) Interforze, anche mediante terminali telefonici mobili, presso i quali saranno installate applicazioni specializzate e certificate, che garantiranno i massimi livelli di sicurezza durante la trasmissione e consultazione delle informazioni contenute nelle banche dati, nel pieno rispetto della privacy dei cittadini.

Benefici attesiTrovare presso il Comando di Polizia Municipale il supporto e l’assistenza necessari per la denuncia di reati, attualmente ricevibile esclusivamente attraverso i punti di contatto di Polizia e Carabinieri, che hanno minore distribuzione territoriale.Trasmissione e segnalazione in tempo reale a tutte le forze dell’ordine di informazioni relative a reati di diversa natura, facilitando e rendendo più tempestive le operazioni di intervento.Dotare le forze di Polizia Locale, che presidiano il territorio in maniera massiccia, degli stessi strumenti di informazione ed aggiornamento attualmente a disposizione di Polizia e Carabinieri, aumentando qualità e quantità dei controlli di sicurezza sul territorio.Semplificare la relazione con la Amministrazione locale e il rilascio di certificati, quali l’attestazione di residenza in una determinata unità immobiliare, attraverso le verifiche in tempo reale delle utenze effettuate dagli Agenti di Polizia Locale.

QUALITà DEI SERVIZISICUREZZA URBANA

ENTE COORDINATOREComune di Prato

REFERENTELeandro [email protected]. 0574 1835248www.comune.prato.it

ENTI PARTECIPANTIComune di ArezzoComune di AstiComune di BariComune di FermoComune di ForlìComune di FrosinoneComune di GenovaComune di LoanoComune di ParmaComune di PiacenzaComune di Pistoia

Comune di SienaComune di VeneziaComune di Verona

DURATA: 12/2010 – 06/2012

VALORE PROGETTO: 3,14 milioni di euro

FINANZIAMENTO ELISA1,5 milioni di euro

Comune di Prato

Iniziativa realizzata attraverso l’assistenza tecnica di INVITALIA - Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa SpA

Progetto grafico a cura dell’ufficio Comunicazione di INVITALIAFinito di stampare aprile 2011