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Quando si usano le FE Apprendimento di nuove azioni Azioni che implicano pianificazione e decision making Azioni in cui è necessario correggere gli errori Comportamenti nuovi che richiedono l’esecuzione di una nuova sequenza di azioni Azioni difficili o pericolose Attività in cui è necessario un costante monitoraggio del proprio comportamento Azioni in cui in cui bisogna superare forti risposte abituali

Funzioni esecutive n

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Page 1: Funzioni esecutive n

Quando si usano le FE• Apprendimento di nuove azioni• Azioni che implicano pianificazione e decision• making• Azioni in cui è necessario correggere gli errori• Comportamenti nuovi che richiedono l’esecuzione

di una nuova sequenza di azioni• Azioni difficili o pericolose• Attività in cui è necessario un costante

monitoraggio del proprio comportamento• Azioni in cui in cui bisogna superare forti risposte

abituali

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Definizione di Funzioni Esecutive

• Insieme di processi cognitivi di “ordine superiore” che permettono di pianificare, iniziare e portare a termine comportamenti diretti ad uno scopo, attraverso un insieme di azioni coordinate e strategiche.– Funzioni cognitive di “ordine superiore” includono

attività di integrazione e sintesi di informazioni, pianificazione, organizzazione, ecc

– Funzioni cognitive “basilari” includono l’elaborazione di informazioni di tipo sensoriale

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COMPORTAMENTI OSSERVATI IN BAMBINI CON DEFICIT DELLE FUNZIONI ESECUTIVE

Difficoltà nel mantenere l’attenzione (specie in compiti noiosi/frustranti)

Procrastinazione e/o difficoltà ad intraprendere compiti nuovi o impegnativi

Perdita della cognizione del tempo, lentezza cronica

Difficoltà nello stabilirePriorità e rispettare i tempi

Difficoltà nel passareda un’attività all’altra

Sbadataggine

Incapacità ricordare i luoghie i tempi degli eventi accadutio di imparare dall’esperienza Grande distraibilità

Difficoltà nell’eseguire piùcompiti contemporaneamente

Difficoltà nel controllarele risposte automatiche

Noncuranza, sloppiness,disorganizzazione

Marcata altalenanza nelleprestazioni accademiche

Instancabilità,marcata loquacità

Difficoltà nella regolazionedegli stati emotivi, impazienza,scarsa tolleranza della frustrazione

Ipoattivazione

Scarsa consapevolezza dei sentimentialtrui e delle convenienze sociali

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Le Funzioni Esecutive non si studiavano fino agli anni ‘90

Da definizione unitaria “Processi richiesti per il controllo conscio dei pensieri, delle emozioni e delle azioni fondamentali per la gestione della vita quotidiana” a termine ombrello per definire una serie di attività controllate finalizzate ad uno scopo.

Le FE sono silenti fino a 12aa e sono mature a 20 aa (Golden, 1981)

I test per adulti sono troppo complessi per essere somministrati a bambini

I risultati non sono utili per valutare le FE ma sono inficiati da altri fattori cognitivi che mediano la prestazione (linguaggio, memoria, abilità visuo-spaziali)

Page 5: Funzioni esecutive n

Studiare le FE in età evolutiva

• Le FE si sviluppano già a partire da 12 mesi fino all’adolescenza (e oltre)

• Le FE sono necessarie per l’adattamento sociale• Le FE determinano differenze nel profilo e nel

percorso di apprendimento scolastico• Esistono bambini che necessitano di interventi per

favorire il loro inserimento sociale – Modifiche sull’ambiente, Interventi sul bambino

Page 6: Funzioni esecutive n

Frazionamento delle FE (Welsh, 2002)

• Controllo inibitorio• Pianificazione e Memoria di Lavoro– Implicate soprattutto negli aspetti sociali e comunicativi (es:

mantenere in memoria alcune informazioni sull’interlocutore, pianificare cosa dire tenendo conto dei feedback e del piano comunicativo)

• Flessibilità Cognitiva– Capacità di pensare e agire per adattarsi ai cambiamenti delle

richieste ambientali, coerentemente con i propri obiettivi e piani

– Metafora del direttore d’orchestra che coordina le performance degli strumenti (le funzioni cognitive basilari) per la realizzazione di un un suono complesso

Page 7: Funzioni esecutive n

Disturbi Evolutivi e FE: un approccio modulare

Processi Cognitivi

PKU ADHD Tourette Autismo DSA

Pianificazione X X ? X

Inibizione X X X

Flessibilità X ? X

WM Visiva X X X

WM Verbale ? ? X X

Welsh, 2002

Page 8: Funzioni esecutive n

Verso un’integrazione delle FE (Anderson, 2002)

Il controllo attentivo influisce gli altri domini, i quali comunicano tra loro ma sono indipendenti

Page 9: Funzioni esecutive n

Lo sviluppo dei 4 fattori di AndersonControllo attentivo si osserva già a 9m e matura a 12aa

Elaborazioni di informazioni matura già tra 3-5aa, ma soprattutto tra 7-10aa

Flessibilità Cognitiva appare a circa 4aa, ma evolve tra 8-11aa

Definizione di obiettivo matura soprattutto tra 7-12aa

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Cenni di Neuroanatomia delle FE

• Aree Dorsolaterali Prefrontali sono associate a Pianificazione, Organizzazione temporale di comportamenti, Ragionamento concettuale

• Aree Ventrolaterali e Orbitali Prefrontali sono associate a Inibizione, Controllo Emotivo, Iniziativa

• Emisfero dx coinvolto soprattutto in mantenimento energetico

• Emisfero sx coinvolto in uso di strategie• Giro Cingolato Anteriore coinvolto in automonitoraggio

Page 11: Funzioni esecutive n

Limiti metodologici degli strumenti per le FE

• Alcuni pz vanno bene ai test ma hanno problemi nella vita quotidiana

• I test devono includere novità e organizzazione di risposte. Test-retest annulla validità per le FE

• Il rapporto 1-1 nella situazione di testing non è ecologico

• I test sono troppo strutturati e semplificati rispetto alle situazioni della vita quotidiana

• I test per i bambini sono adattamenti di quelli per adulti

Page 12: Funzioni esecutive n

Come aumentare la validità dei test per le FE

1. Affiancare misure di controllo ai test per le FE• Vocabolario o Span di cifre in avanti della Wisc-III

(compiti verbali)• Giudizio di orientamento di linee, Memoria di figure

(Benton)

1. Utilizzare questionari di etero o autovalutazione (BRIEF) e confrontare i punteggi del questionario con quelli dei test

2. Sviluppare compiti cognitivi che richiedono l’attivazione simultanea e parallela di tutti i processi esecutivi

Page 13: Funzioni esecutive n

Metacognizione

Regolazione Emotiva

Regolazione Comportamentale

FATTORI:SCALE:

Iniziativa

Memoria di lavoro

Pianificazione

Organizzazione dei materiali

Controllo del compito

Flessibilità cognitiva

Controllo emotivo

Automonitoraggio

Inibizione

Behavior Rating Inventory for Executive Function - BRIEF

Page 14: Funzioni esecutive n

Controllo inibitorio

Capacità di controllare l’interferenza di stimoli irrilevanti al fine di proseguire nell’applicazione del piano (esempio della lettura)

• Inibizione delle risposte “predominanti”– Frenare vedendo il semaforo rosso

• Inibizione delle risposte conflittuali– Schiacciare il tasto dx se la freccia indica sx (cond. Stroop)

• Inibizione delle risposte in corso– Frenare al comparire improvviso del semaforo giallo

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Pianificazione• I compiti di pianificazione richiedono al soggetto

di prevedere l’obiettivo da raggiungere, scomporre l’azione in step intermedi, sequenziare gli step, mantenere tali step in memoria prospettica, monitorare l’esecuzione del compito rispetto all’obiettivo prefissato.

• I compiti di pianificazione richiedono necessariamente l’attivazione della memoria di lavoro e della memoria prospettica

• Esempi di compiti (visuo-spaziali): Torre di Londra, Torre di Hanoi, Zoo Map (BADS-C), Test di Pianificazione Quotidiana (Schweiger & Marzocchi, 2008)

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Torre di Londra-1Articolo originale

Shallice, T.(1982). Specific impairments of planning. Philosophical Transactions of the Royal Society of London, Part. B, 298, 199-209.

Scopo

Il test è stato ideato per misurare le capacità di mettere in atto processi di decisione strategica e di pianificare soluzioni efficaci tese alla risoluzione di un compito. Per risolvere molti problemi è necessario anticipare e tenere a mente le conseguenze di un'azione sulle altre. Tale interdipendenza di elementi di un problema complesso è di fatto una caratteristica di molte situazioni della vita quotidiana. Il test della Torre di Londra è un problema a difficoltà graduale che richiede al soggetto di muovere delle palline forate, poste in una certa configurazione su una particolare struttura fino a raggiungere una nuova configurazione . A tale scopo è necessario adottare opportune strategie. In particolare sono richieste tre operazioni: (a) formulare un piano generale, (b) identificare sottomete ed organizzarle entro una sequenza di movimenti, (c) conservare le sottomete e il piano generale nella memoria di lavoro (Morris et al., 1988; Owen et al., 1990; Shallice, 1982). Shallice chiama in causa il Sistema Attentivo Supervisore (SAS) quale centro presieduto dalla corteccia prefrontale e deputato a dirigere l'attenzione verso le necessarie sottomete e a trasferire l'attenzione stessa dalle sottomete allo schema generale (Shallice, 1982).

Page 17: Funzioni esecutive n

Torre di Londra - 2Stimoli

Nella versione classica di Shallice il materiale è costituito da tre pioli di diversa lunghezza montati su una struttura di legno e da tre palline di colore diverso, in particolare rosso, verde e blu, che si infilano. Il test si compone di una serie di dodici prove di difficoltà graduale a seconda del numero di mosse che devono essere compiute per arrivare alla soluzione. Si parte sempre da una posizione base.

Variabili principali

- PUNTEGGIO TOTALE: se il problema viene risolto senza errori entro 60 secondi vengono assegnati 3 punti, se il problema viene risolto entro 60 secondi con 1 errore si assegnano 2 punti, se il problema viene risolto entro 60 secondi con 2 errori si assegna 1 punto, se vengono commessi 3 errori vengono assegnati 0 punti.

-TEMPO DI INIZIO DEL MOVIMENTO (MOTOR INITIATION TIME): tempo tra l'inizio di ciascun problema e il far uscire la pallina dal piolo.

Page 18: Funzioni esecutive n

Torre di Londra - 3

Istruzioni e somministrazione

Al soggetto la consegna viene spiegata come segue:

Qui ci sono tre bastoncini di diversa lunghezza e tre palline di colore diverso. Dovrai mettere le palline secondo le disposizioni che ti mostrerò. La figura nel foglio ne mostra una. Adesso ti mostrerò un'altra figura e ti chiederò di cambiare le palline di questa composizione qui in un'altra diversa, ma nel fare questo ci sono delle regole da seguire:

prima: si può muovere solo una pallina per volta;

seconda: si può muovere da un solo bastoncino ad un altro. Non è consentito mettere sul tavolo una pallina o averne in mano più di una alla volta;

terza: puoi collocare una sola pallina sul bastoncino piccolo, due sul bastoncino medio, tre sul bastoncino grande. Se segui questa regola le palline non usciranno dal bastoncino.

quarta: ti dirò ogni volta quanti spostamenti sono necessari per risolvere il problema.

Page 19: Funzioni esecutive n
Page 20: Funzioni esecutive n

Torre di Londra: prestazioni ADHD, DSAPunti

1

1,2

1,4

1,6

1,8

2

2,2

2,4

2,6

2,8

3

2 mosse 3 mosse 4 mosse 5 mosse

DDAI

DL

CONT

0

1

2

3

4

5

6

7

8

2 3 4 5

Levels - Moves

se

c.

NC

ADHD

RD

Gli ADHD hanno punteggi inferiori dei controlli e dei dislessici perché iniziano la soluzione dei problemi significativamente prima degli altri. (Effect Size: 0.99)

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Aree coinvolte durante l’esecuzione del test della Torre di Londra

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Dati Italiani di riferimento

Foglio di registrazione

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Test di Pianificazione Quotidiana (TPQ)Pianificazione di 10 azioni abituali in un contesto spaziale (cartina) in base e 2 criteri:

a) rispetto dei vincoli logici e temporali fra azioni b) minimizzazione degli spostamenti.

Commissioni (esempi)Andare con Marco in palestra per gli allenamenti di basket (hai il permesso di andare in palestra solo dopo aver svolto le altre attività)Svolgere i compiti di geometria (hai perso il righello e te ne serve uno nuovo)Preparare lo zaino per la palestraAndare a trovare la nonna (ti ha chiesto di portarle del pane)

Variabili: Commissioni svolte, Spostamenti, Violazioni, Efficienza (n.di commissioni corrette/spostamenti), Tempo di svolgimento

Page 24: Funzioni esecutive n

Risultati TPQ

Efficienza

0,60,70,80,9

11,11,21,31,41,5

3 4 5 6 7 8Classe

Violazioni

00,20,40,60,81

1,21,41,61,82

2,22,4

3 4 5 6 7 8Classe

• Efficienza (Commissioni/Spostamenti) è sensibilmente influenzata dall’età [F=10,574; p < 0,01]: classi 3,4 < 5,6,7,8

• La quantità di violazioni diminuisce significativamente con lo sviluppo [F=6,554; p < 0,01]: classi 3 > 5,6,7,8

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TPQ - Efficienza

anni

Effetto Età: p < .001; 8 < 9-13

Effetto Genere: p = .162

Età x Genere: p = .003Diverso ritmo di sviluppo

Tra maschi e femmine

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Risultati: TPQCommissioni Valide

0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

nc adhd adhd+odd adhd+ld

*

Violazioni

0

1

2

3

4

5

6

nc adhd adhd+odd adhd+ld

*

Solo il gruppo con ADHD senza comorbilità ha difficoltà nella pianificazione spazio-temporale.

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Risultati – TPQ Efficienza

* *

Pianificazione strategica: ADHD, ADHD+DSA < Controlli

Page 28: Funzioni esecutive n

Flessibilità Cognitiva

• Si intende l’insieme dei processi cognitivi che consentono alla persona di cambiare schema comportamentale in base ad un feedback ricevuto.

• Si distingue la capacità di controllare le perseverazioni (Wisconsin Card Sorting Test) dalla capacità di cambiare rapidamente la risposta in base ad uno stimolo esterno (Completamento Alternativo di Frasi derivato dall’Hayling test di Burgess & Shallice, 1996)

Page 29: Funzioni esecutive n

Controllo perseverazioni - WCST4 carte campione, 128 carte stimolo da accoppiare con le 4 carte in base a COLORE, FORMA, NUMERO. L’esaminatore informa sulla correttezza della risposta. Dopo 10 risposte corrette l’esaminatore cambia criterio (Forma) senza avvisare il soggetto. Si calcolano soprattutto le perseverazioni (continuare ad accoppiare in base alla regola precedente malgrado i feedback negativi) Heaton, 1981

Page 30: Funzioni esecutive n

Chi fallisce al WCST?

• I pazienti con lesioni dorsolaterali sx• I soggetti autistici (High Functioning)• I bambini ADHD di età inferiore agli 8-9 anni: una

volta raggiunto il criterio cambiano regola anche se stanno ricevendo feedback positivi (scarso mantenimento del set)

• In alcuni casi anche i bambini con DSA (elaborazione delle informazioni?)

• È un test sensibile a chi presenta un problema neuropsicologico severo (oppure i bambini piccoli con ADHD), è poco specifico.

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Test di Completamento Alternativo di Frasi

20 frasi in cui manca l’ultima parola: si alternano frasi da completare con la parola corretta e frasi da completare con un termine non semanticamente collegato alla frase o alla parola mancante:A) In autunno dagli alberi cadono…LE FOGLIEB) Al semaforo devi fermarti se c’è… ROSSO (c – 3 punti); NERO, STRADA (s – 2 punti); GELATO (n.st. – 1 punto), PENNA (st. – 0 punti)

Page 32: Funzioni esecutive n

Risultati Test Completamento Alternativo di Frasi

0

0,5

1

1,5

2

3 4 5 6 7 8 Classe

0

1

2

3

4

5

6

7

3 4 5 6 7 8 Classe

Parole n.s.

Parole s

Nelle frasi da completare con parola non collegata semanticamente:

Nessun effetto dell’età sul completamento di frase (parole c): Inibizione già matura a 9aa Influenza dell’ età sul Punteggio totale (parole c+ parole s) [ F=3,364 p<0,01; classi 3,4 > 8] Effetto età assente sulle risposte di tipo non strategico (ns), presente invece sulle risposte

strategiche (s) [interazione: F=2,571 p<0,05]

Effetto età sul tempo medio di risposta [F=23,801 p<0,01;classi 3,4>6,7,8]

1

1,5

2

2,53

3,5

4

4,5

5

3 4 5 6 7 8 Classe

3) Parole prodotte

2) Punteggio Totale

1) Tempo medio risposte corrette

Page 33: Funzioni esecutive n

Completamento Alternativo di Frasi - CAF

• Al semaforo devi fermarti se c’è...Rosso (C); Nero, Strada (S); Penna (UR); Letto (U)

C = 3 punti; S = 1 punto; U = 0 punti.

Errori

0

1

2

3

4

5

6

DDAI DL DDAI+DL CONT

*

Solo i DDAI senza comorbilità commettono

più errori

Page 34: Funzioni esecutive n

Test di Stroop Numerico

* *

Solo i DDAI commettono più

errori di inibizione

Page 35: Funzioni esecutive n

Junior Brixton ModificatoBurgess & Shallice, 1997

• Compito di inferenze di regole spaziali: il bambino deve indurre la regola dello spostamento della pallina rossa nei fogli consecutivi. La regola di spostamento viene cambiata senza avvertimento.

Misure: Errori di Perseverazioni, Errori Plausibili, Errori Bizzarri

Page 36: Funzioni esecutive n

Brixton 1

Page 37: Funzioni esecutive n

Junior Brixton – Errori Totali

Effetto Età: p = .618

Effetto Genere: p = .850

Età X Genere: p = .286

Page 38: Funzioni esecutive n

Junior Brixton Modificato

Totale Perseverazioni: Effetto ADHD

**

*

*

Page 39: Funzioni esecutive n

Modello basato sul Problem-Solving (Zelazo et al, 1997)

Rappresentazione della situazione problemica

Pianificazione degli step intermedi

Esecuzione: utilizzando le regole poste dalla situazione problemica

Valutazione: individuazione errore e correzione

Il compito principale su cui Zelazo basa il proprio modello è un compito per bambini prescolari in cui bisogna classificare in modo flessibile gli oggetti in base alla loro forma (auto/casa/mela…) o al loro colore.

Page 40: Funzioni esecutive n

UN MODELLO INTEGRATO DI FE (Burgess, 2000)

Per eseguire un comportamento complesso è necessario programmare vari step intermedi:

• Apprendimento delle regole del compito

• Pianificazione dei passaggi da eseguire

• Esecuzione del compito

• Coerenza tra pianificazione ed esecuzione

• Rievocazione della qualità dell’esecuzione

Page 41: Funzioni esecutive n

DEFINIZIONE DI MULTITASKING

• Presenza di diversi compiti

• Adeguato uso del tempo per organizzare i compiti

• Esecuzione di un compito alla volta

• Presenza di interruzioni e risultati inattesi

• Ritorno volontario su un compito sospeso

• Differenze tra i vari compiti da eseguire

• Gli obiettivi devono essere determinati dal soggetto

• Assenza di feedback immediati dopo l’esecuzione

Page 42: Funzioni esecutive n

IL BATTERSEA MULTITASK PARADIGM(Mackinlay, Charman, Karmiloff-Smith, 2002)

Compito delle palline

Mettere le palline nei contenitori contrassegnati con il colore corrispondente.

Compito dei bruchi

Colorare il corpo dei bruchi dello stesso colore della testa

Compito dei gettoni

Posizionare i gettoni sopra l’adesivo del colore corrispondente

REGOLE DEL COMPITO1. Il soggetto deve provare tutti i

compiti in sei minuti di tempo 2. Gli item gialli valgono più punti

dei blu3. Ogni item completato vale più

punti4. Il soggetto può tenere in mano

una sola cosa per volta

VARIABILI MISURATE1. Apprendimento delle regole2. Pianificazione3. Performance4. Coerenza fra pianificazione e

performance5. Racconto sull’esecuzione del

compito

Page 43: Funzioni esecutive n

Battersea

Page 44: Funzioni esecutive n

Battersea Multitask (esecuzione)

Effetto Età: p < .0018-9 < 10-11 < 12-13

Effetto Genere: p = .006 M < F

Età X Genere: p = .742

Page 45: Funzioni esecutive n

Battersea Multitask

Page 46: Funzioni esecutive n

Battersea Multitask• ADHD hanno deficit di Pianificazione, Esecuzione

e Memoria• DSA hanno deficit di Apprendimento, Esecuzione

e Memoria• DOP non hanno deficit FE• ADHD+DSA hanno profilo FE parallelo ai DSA, con

deficit più severo.• ADHD+DOP hanno profilo FE parallelo agli ADHD• ADHD+DSA+DOP hanno un deficit FE severo e

generalizzato.

Page 47: Funzioni esecutive n

Junior IOWA GamblingBechara, Damasio, Damasio e Anderson, 1994

Simulazione del processo decisionale nella vita quotidiana, con le relative incertezze legate ai fattori di successo e punizione.

Il bambino è chiamato a scegliere 100 carte da 4 mazzi diversi:

A e B sono i mazzi svantaggiosi (guadagno massimo 400 euro, perdite 500 euro)

C e D sono i mazzi vantaggiosi (guadagno massimo 200 euro, perdite 100 euro)

Page 48: Funzioni esecutive n

Junior Gambling

Page 49: Funzioni esecutive n

Junior Iowa GamblingDifferenza tra carte vantaggiose-svantaggiose

Effetto Età: p = .0018-10 < 11-13

Effetto Genere: p = .136

Età X Genere: p = .473

Page 50: Funzioni esecutive n

Junior IOWA Gambling

*

Componente motivazionale FE: DOP < Controlli

Page 51: Funzioni esecutive n

Correlazioni Test-Questionari FE

Misure Multitask TPQ Brixton Gambling ClacsonRT Go

Clacson Errori STOP

Insegnanti

QUFE .149*** .250*** -.065 .044 .075 -.116*

Genitori

Metacogn. .229*** .162*** -.105* .064 -.095* -.152***

Inibizione .064 .030 -.019 .027 -.013 -.042

QUFE insegnanti vs QUFE genitori metacognizione r = .506***

QUFE insegnanti vs QUFE genitori inibizione r = .254***

* p < .05; ** p < .01; *** p < .001

Page 52: Funzioni esecutive n

Esercitazione

Somministrare a 3 bambini di età compresa tra 6 e 13 anni i seguenti test: TPQ, CAF, Stroop Numerico.

Nella relazione riportare le valutazioni quantitative e qualitative