31
Disseminazione di conoscenze scientifiche e salute pubblica: esperienze di formazione nazionali e internazionali Paola De Castro Direttore del Settore Attività Editoriali Istituto Superiore di Sanità Convegno. La documentazione scientifica per le professioni della salute. Condividere e certificare le conoscenze per l’appropriatezza degli interventi Roma, Biblioteca Nazionale Centrale, 18 giungo 2015

De castro disseminazione di conoscenze scientifiche e salute pubblica

Embed Size (px)

Citation preview

Disseminazione di conoscenze scientifiche e salute pubblica: esperienze di formazione nazionali e internazionali

Paola De CastroDirettore del Settore Attività EditorialiIstituto Superiore di Sanità

Convegno. La documentazione scientifica per le professioni della salute. Condividere e certificare le conoscenze per l’appropriatezza degli interventi

Roma, Biblioteca Nazionale Centrale, 18 giungo 2015

Convegno ● La documentazione scientifica per le professioni della salute ● Roma, 18 giugno 2015 2

Obiettivo

Ruolo strategico della comunicazione e responsabilità per i professionisti della salute

Informazione per la salute come componente essenziale dei diritti umani

Esperienze di formazione in comunicazione scientifica in Italia e oltre

Il programma di formazione ECDL health doc per la scrittura scientifica

Invito alla riflessione su

Convegno ● La documentazione scientifica per le professioni della salute ● Roma, 18 giugno 2015 3

La salute pubblica ha natura pluridisciplinare -scienze biologiche e mediche-scienze umane e sociali

Tutti sono interessati alla propria salutemolti sono gli stakeholder (salute in tutte le politiche)

La salute non ha confiniPercorsi di trasmissione delle malattieEquilibrio fra uomo e ambiente (no confini geopolitici)Equità e giustizia sociale

Premessa

La salute pubblica richiede un approccio pluridisciplinare

salute globalehealth information literacy

Convegno ● La documentazione scientifica per le professioni della salute ● Roma, 18 giugno 2015

Ruolo della comunicazione nell’era di Internet e responsabilità

Scarsa information literacy

4

> Informazioni (overload)> Persone coinvolte> Tecnologia facilita i processi

difficoltà di ricercare/ valutare/utilizzare l’informazione disponibile

Contesto

< certezza della qualità> frodi, plagio, inesattezze, incertezzeEquità nell’accesso

Criticità

Complessità• Definizione di ruoli e professioni• Limitata formazione • Uso di linguaggi inappropriati

Prima di Internet gli equilibri tra produttori di informazioni (ricercatori, medici) e utenti (lettori/pazienti/cittadini) erano completamente diversi…

Convegno ● La documentazione scientifica per le professioni della salute ● Roma, 18 giugno 2015

Comunicazione come processo: attori e ruoli

• Limitata consapevolezza da parte degli «esperti» sull’importanza strategica della comunicazione per la salute e sulla loro responsabilità civile di comunicare la scienza

• Scarsa «information literacy» da parte degli utenti che cercano informazione che limita l’utilizzo corretto delle informazioni disponibili

5

Attori del processo- esperti - stakeholder - cittadini

Scritta, orale e tramite diverse tipologie di documenti e canali di disseminazione (tradizionali e social)

Modalità di comunicazione

Convegno ● La documentazione scientifica per le professioni della salute ● Roma, 18 giugno 2015

Responsabilità e consapevolezza

6

Conoscenza di• Tipologie di documenti (non solo riviste)• Questioni etiche (authorship, conflitti di

interesse, riservatezza, copyright, plagio, duplicazioni, embargo)

• Formati e standard editoriali

Perché pubblicare? Cosa pubblicare? Dove? Con chi? Quando?Come?

Esempio (per il ricercatore)

• Perché comunicare la scienza?

• Chi certifica la qualità delle informazioni?

• Come sono selezionate in/out?

INTERNET & SALUTE7

Health Information Literacy Curricola , NLM, MLA, 2013

75% non verifica la fonte e la data

80% degli utenti Internet cerca informazione sulla salute

72% crede che l’informazione trovata sia corretta

Necessità di creare maggiore consapevolezza tra gli operatori sanitari

e utenti sull’importanza della comunicazione per la salute

Sviluppare azioni (formazione) volte a favorire

• Adozione di strategie di comunicazione mirate per la

prevenzione delle malattie e per favorire il cambiamento verso

l’adozione di corretti stili di vita

• Svilupppo competenze informative (health infromation literacy)

per favorire scelte autonome e consapevoli sulla propria salute

Salute, informazione, diritti umani

Universal Declaration on Human Rights, 1948, Article 25.

Everyone has the right to a standard of living adequate for the health and well-being of himself and of his family

Definition of Health World Health Organization, 1948Health is a state of complete physical, mental and social well-being and not merely the absence of disease or infirmity

Accesso all’informazione componente essenziale dei diritti umani

Open Access = Equality in health

NY Law School, HIFA, 2012

According to the International Human Rights Law, governments have the legal obligation to ensure that all citizens and health operators have access to the appropriate health information they need to protect their health and the health of the other people

Oggi ancora si muore per mancanza di informazioni

Shocking data on child mortalityto reflect on the role of health information

Each year, around 9 million children

die from preventable and treatable illnesses

Health knowledge can often mean the difference between life and death

The handbook produced by UNICEF, WHO, UNESCO provides vital messages and information for mothers, fathers, other family members, caregivers and communities

Example

http://www.thelancet.com/journals/langlo/article/PIIS2214-109X(13)70043-3/fulltext

11

Appello IFLA alle Nazione Unite

…. fa appello agli Stati Membri delle Nazioni Unite al fine di stabilire un impegno internazionale per l’agenda post-2015 affinché ogni individuo abbia accesso alle informazioni necessarie per lo sviluppo sostenibile … e che sia in grado di comprendere, utilizzare e condividere tali informazioni.

(Agosto 2014)

La dichiarazione è stata sottoscritta dall’Istituto Superiore di Saità

Perché una strategia di disseminazione delle informazioni funzioni è necessaria la cooperazione tra i diversi attori

12

Godlee F, Pakenham-Walsh N, Ncayiyana D, Cohen B, Packer A. Can we achieve health information for all by 2015? Lancet 2004;364(9430):295-300

“The system is not working because it is poorly understood, unmanaged, and under-resourced.”

Convegno ● La documentazione scientifica per le professioni della salute ● Roma, 18 giugno 2015 13

La formazione per…• Creare consapevolezza sul ruolo

strategico della comunicazione scientifica per la salute

• Offrire strumenti per comunicare efficacemente a target diversi

• Sviluppare programmi diversificati seconda le esigenze del contesto

• Consentire la produzione di prodotti di qualità, diversificati seconda il target e gli obiettivi

Convegno ● La documentazione scientifica per le professioni della salute ● Roma, 18 giugno 2015 14

Strategie di disseminazione all’ISS/SAEosservatorio privilegiato, tra autori, editori e utenti

Canali tradizionali, rivista peer-reviewed, notiziari, letteratura grigia…

Altro…

Mostre dirette al grande pubblico

16

Esperienze nazionalidi formazione dal 1990

Convegno ● La documentazione scientifica per le professioni della salute ● Roma, 18 giugno 2015

1990Corso su Presentazione dei testi scientifici,Editoria elettronica con personal computer

2002 20032001

Programmi flessibili, interattività,lavori di gruppo, materiale didattico…

Convegno ● La documentazione scientifica per le professioni della salute ● Roma, 18 giugno 2015 17

2006

2013201120092007

Alcune esperienze nazionali più recenti (anche ECM) rivolte a operatori sanitari del SSN (ISS), Università (Facoltà di Medicina e Sociologia), ISZ, ospedali

Convegno ● La documentazione scientifica per le professioni della salute ● Roma, 18 giugno 2015 18

Esperienze internazionali

• Progetto NECOBELAC (network Europa e America Latina)– Italia, Spagna, Portogallo, UK, Brasile, Colombia, Messico, Argentina

• Colombia (Istituto de Salud Publica)• Messico (AMERBAC)• Ecuador (Ambiente e salute)• Peru (E-cancer)• Bolivia (Ministero della Salute)• Etiopia (Progetto CASA) • Attività EASE (European Association of Science Editors) –

Italian Chapter, Certification and Training • Bulgaria

NECOBELAC project in brief

It is a European project (2009-2012) “Science in Society” working in the field of PUBLIC HEALTH

improve scientific writing promote open access publishing models foster technical and scientific cooperation

between Europe and Latin America

www.necobelac.eu

Network of Collaboration Between Europe & Latin American-Caribbean countries

It aims to:

All actors taking part in scientific communication processTARGET

Sparc Europe workshop, EAHIL, Rome 10 June 2014

20

THE LANGUAGE OF MEDICINE: Science, Practice and Academia. Univ. Bergamo, 19-21 June, 2014

8 courses in EU and LAC

TRAINING REPLICATION

TRAINING COURSES FOR TRAINERS

T1

T2

NECOBELAC TWO-LEVEL TRAINING

(assisted and supported by project partners)

8 Training for trainers (T1)

>50 Local training replications (T2)

Brazil Sao Paolo 2010 Italy Rome 2010Colombia Bogotà 2010Spain Madrid 2011Argentina Buenos Aires 2011Portugal Braga 2011Mexico Guadalajara 2011Ireland Dublin 2012

15 countries in the network

4 Europe + 11 Latin America

>200 institutions

Figures from NECOBELAC training

Lessons learnt: listen, be flexible, provide support and teaching material

Sparc Europe workshop, EAHIL, Rome 10 June 2014

Examples of diversity in NECOBELAC local training initiatives

Quito, Ecuador, Noviembre 2011

Abstract book Italian/Spanish

Collaboration within NECOBELAC project network (still ongoing): linking public health & information communication

MontevideoUruguay, March 2012

Examples of OA training and research for public health, including Italy (ISS, IILA), Colombia (ISP), Ecuador (UTE), Uruguay

Italia, Argentina, 2010

Italia, UK, Cuba, 2011

Rare diseases

Paediatric pharmacology

AMBIENTE Y SALUD

ISEE - International Society of Environmental Epidemiology, 2011

QuitoEcuador, March2014November 2015

BogotàColombia, February 2014November 2015

Convegno ● La documentazione scientifica per le professioni della salute ● Roma, 18 giugno 2015

24Strategie di comunicazione e formazione nel Progetto CASA in Etiopia (2014-2015)

Target: Health workers (nurses, medical doctors), patients’ associations

S. A .C . A .

Tutti i target Associazioni di pazienti Infermieri

25

National Institute of Health Istituto Superiore di Sanità

TEACHING & LEARNING are strictly connected

ITALY

Mekelle University, Tigray Health Bureau, health facilities

ETHIOPIA

different backgrounds

Research and training to share knowledge and improve quality of care of HIV infected patients

S. A .C . A .

EXAMPLE OF CASA TRAINING

Convegno ● La documentazione scientifica per le professioni della salute ● Roma, 18 giugno 2015

26

Superare le barriere linguisticheTradurre non solo la lingua, ma anche il linguaggio

Inglese Tigrino

Convegno ● La documentazione scientifica per le professioni della salute ● Roma, 18 giugno 2015 27

Un’organizzazione che include al proprio interno diverse professionalità operanti nell’ampia area dell’editoria scientifica e della comunicazione scientifica

• Certification and Trainingper la certificazione di competenze e la definizione del ruolo della formazione / supporto alla formazione

• Regional Chapters (Italian Chapter)per promuovere a livello di singolo paese la consapevolezza e il riconoscimento del ruolo degli editori e lo sviluppo di competenze editoriali

EASE

L’ISS collabora, tra gli altri, ai seguenti gruppi EASE, sia a livello internazionale (Council, Gender, Publications), sia a livello italiano (Regional Chapter)

Convegno ● La documentazione scientifica per le professioni della salute ● Roma, 18 giugno 2015

Lezioni imparate dalle esperienze di formazione

28

• Conoscenza delle esigenze locali• Coinvolgimento di docenti/esperti

locali

• Flessibilità nei programmi• Adattabilità ai target• Modularità/durata

(anche interventi brevi e ripetuti)

• Selezione dei partecipanti• Partecipazione attiva (fare, PBL)• Inclusione di Gruppi di lavoro

• Valutazione (pre e post)(utilità e apprendimento)

• Certificazione

• Accessibilità online delle risorse

• Disponibilità dei docentianche dopo il corso

• Corsi di aggiornamento

Convegno ● La documentazione scientifica per le professioni della salute ● Roma, 18 giugno 2015

ECDL Health DocScrittura scientifica

29

Features of scientific publications

Identify among the different types of scientific papers (conventional literature, or grey literature) the most appropriate to your target and objective.

Identify the main actors involved in the editorial process and their roles.

Recognise the purpose and methods of the peer review process.

Be aware of the ethical problems related to scientific publications (like copyright and conflict of interest).

6.1

Convegno ● La documentazione scientifica per le professioni della salute ● Roma, 18 giugno 2015

Preparing a scientific paper for publication

Identify the standard structure of a scientific article: Introduction, Materials and Methods, Results and Discussion (IMRAD).

Identify the function of figures and tables

Understand the importance of a correct definition of the title, the organisation of the text in the abstract, and the choice of keywords.

Know the ways to correctly edit bibliographies, also using reference management systems.

Be aware of the purpose of proof-reading and the ways to do it.

Know the process of digital submission of articles for publication in scientific journals.

30

ECDL Health DocScrittura scientifica

6.2

Convegno ● La documentazione scientifica per le professioni della salute ● Roma, 18 giugno 2015

31

GRAZIE

[email protected]

Kand

insk

i