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Laboratorio autonomia: l'esperienza di un'Ausilioteca
*Che cos’è un centro ausili ?Struttura di consulenza non
commerciale per la scelta, l’utilizzo e l’addestramento all’uso degli ausili
Formazione permanente e autoformazione in collegamento in rete con gli altri centri ausili
*AusiliotecaIl team multidisciplinare dell’Ausilioteca dell’Istituto Leonarda Vaccari da 20 anni promuove e sperimenta servizi innovativi nell’ambito degli ausili per l’autonomia.
Lavora con l’Istituto stesso, le ASL, i centri di riabilitazione e le scuole del Lazio nella co-progettazione di servizi, nell’area delle soluzioni per l’autonomia e la qualità della vita delle persone.
Il servizio Ausilioteca fornisce interventi di valutazione, supporto e consulenza nelle seguenti aree:
Ausili Tecnologici per l’accesso ai sistemi informatici
Autonomia Didattica e accessibilità alle informazioni
Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA).
*Cosa offre?
*Cos’è? è il termine usato per descrivere tutte le modalità di comunicazione che possono facilitare e migliorare la comunicazione di tutte le persone che hanno difficoltà ad utilizzare i più comuni canali comunicativi, soprattutto il linguaggio orale e la scrittura.*Aumentativa perché non sostituisce ma incrementa le
possibilità comunicative naturali della persona.*Alternativa perché utilizza modalità di comunicazione
alternative e diverse da quelle tradizionali.
tecniche, strategie e tecnologie che mirano a coinvolgere la persona che utilizza la C.A.A. e tutto il suo ambiente di vita.
La CAA
*A chi si rivolge l’Ausilioteca?
Si rivolge alle persone con disabilità o con disturbi dell’apprendimento che presentino difficoltà nell’area dell’ACCESSIBILITÀ INFORMATICA, della COMUNICAZIONE e dell’APPRENDIMENTO.
*Equipe dell’Ausilioteca
Persona
Medico
Psicologo
Psicotecnologo
TNPEE
Logopedista
Psicologo esperto nella
funzione visuo-
percettivo-motoria
*Perché la persona al centro?
Il Modello dell’Assistive Technology Assessment (ATA) Process in ottica biopsicosociale (Federici, Scherer, 2013).
La valutazione delle tecnologie assistive è un processo condotto dall’utente attraverso il quale la selezione di uno o più ausili tecnologici per una soluzione assistiva, è facilitata dall’utilizzo di strumenti che comprendono misure cliniche, analisi funzionale e valutazioni psico-socio-ambientali che si rivolgono, in uno specifico contesto d’uso, al miglioramento del benessere personale e alla partecipazione dell’utente attraverso il miglior abbinamento tra l’utente e la soluzione assistiva (strategia e/o strumento che sia).
*Il modello ATATra il 2008 e il 2011 la collaborazione di professionisti
e accademici di diversi paesi (tra cui l’Italia, l’Australia, il Brasile, il Giappone, gli USA, etc.) ha
portato all’elaborazione di un modello per l'assegnazione di tecnologie assistive basato sull’ICF.
*Leonarda Vaccari Institute of Rome, Italy*University of Perugia, Italy*Institute for Matching Person and Technology of Webster, NY, USA
“La Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute” (OMS, 2001) considera le persone in relazione ai loro ambienti di vita così da cogliere le difficoltà che nel contesto socio-culturale possono causare disabilità.
Tramite l’ICF si descrive l’individuo non solo come persona avente malattie o disabilità, ma soprattutto evidenziandone l’unicità e la globalità attraverso il potenziamento delle capacità residue.
ICFATA
Process
persona
ambientetecnologia
Il modello ATA sotto la lente dell’ICF
Il modello ATA nella pratica dell’Ausilioteca
*….e poi ancora…
*Consulenza continua su ausili tecnologici per la comunicazione e/o l’apprendimento*Percorsi abilitativi per la CAA*Addestramento dell’utente*Addestramento degli operatori