35
1 La conservazione a lungo termine: ricerche e strategie Giuliana Sgambati [email protected] Roma, Scuola speciale per archivisti e bibliotecari, 28 gen. 2011

La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Conferenza tenuta presso la SSAB da Giuliana Sgambati (ICCU) il 28-01-2011 nell'ambito del 6. ciclo "Biblioteche libri documenti: dall'informazione alla conoscenza", a.a. 2010-2011, Prof.ssa M.T. Biagetti

Citation preview

Page 1: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

11

La conservazione a lungo termine:ricerche e strategie

Giuliana Sgambati

[email protected]

Roma, Scuola speciale per archivisti e bibliotecari, 28 gen. 2011

Page 2: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

22

Sommario

scenario

risorse digitali

conservazione del digitale

progetti ed iniziative

Page 3: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

33

Scenario

Oggi l’informazione non è più legata ad un supporto Viene elaborata da un sistema informatico, può essere resa visibile su uno schermo, stampata su carta, riprodotta su altri supporti o inviata a distanza

Conservare la risorsa digitale significa mantenere leggibile (tramite un computer) nel tempo la catena dei bit (0 e 1) dell’informazione digitalizzata

Page 4: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

44

Scenario

L’utilizzo di questi nuovi strumenti pone notevoli problemi per la conservazione a lungo termine di:

archivi, in formato digitale, delle amministrazioni pubbliche e private

risorse digitali culturali e scientifiche manifestazioni della socialità e della creatività affidate ai

computer e alla rete Internet e-books

Page 5: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

55

Documenti

I documenti prodotti in ambiente tradizionale sono oggetti fisici che possono essere conservati in forma originale per lungo tempo. L'oggetto si può conservare sostanzialmente inalterato anche se il processo di conservazione implica un certo grado di perdita

Le risorse digitali, al contrario, sono per natura soggette ad un continuo processo di trasformazione che implica gravi rischi di perdite e manipolazioni. Il problema riguarda sia i documenti nati digitali che i documenti digitalizzati. Per entrambi si pone il problema di definire requisiti ed interventi che ne assicurino processi di conservazione a lungo termine a basso costo

Page 6: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

66

Risorse digitali

Informazioni leggibili tramite una strumentazione elettronica in grado di

svolgere una decodifica digitale:

hanno generalmente bisogno di una licenza l’utilizzo del contenuto dipende dalla tecnologia l’inerente fragilità è dovuta ai cambiamenti tecnologici sono presenti in un gran numero di formati le biblioteche spesso non ne hanno la proprietà sono conservate in un archivio o deposito digitale

Page 7: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

77

Repository/Deposito digitale

Il deposito digitale è il contenitore di tutti i files: immagini, testi, audio, video

Può conservare sia documenti nati digitali come le pubblicazioni elettroniche sia documenti digitalizzati

E’ generalmente fornito di metadati necessari per la gestione/conservazione dei dati e per il collegamento al catalogo

Page 8: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

88

Digitalizzazione

La digitalizzazione dei documenti è frutto di un processo di trasformazione dei modi e degli strumenti della comunicazione e di sviluppo della telematica in tutti i settori di attività da quella amministrativa a quella tecnica e culturale

I rischi di sopravvivenza delle risorse digitali sono pari alla loro crescita esponenziale: la quantità in questo caso non garantisce la possibilità né la qualità della conservazione

Page 9: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

99

Conservazione digitale/Digital Preservation

La conservazione digitale è l'insieme di attività e di strumenti che

assicura ai documenti digitali la traducibilità (da parte di un

elaboratore), l’integrità, l’accessibilità, l’autenticità, e il loro utilizzo nel

medio e nel lungo periodo in un ambiente tecnologico

presumibilmente diverso da quello originario

Conservare non significa solo permettere l’accesso ai documenti ma

anche salvaguardare e storicizzare l’intero sistema di relazioni e

informazioni di contesto che fa di un insieme di documenti un archivio

vero e proprio

Page 10: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

1010

Conservazione a lungo termine

La mancata conservazione comporta almeno tre rischi: la manipolazione delle fonti, la non verificabilità delle citazioni e la privatizzazione della memoria

Per garantire i risultati e contenere i costi è necessario avviare il processo di conservazione sin dal momento della creazione dei documenti

Page 11: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

1111

Tecnici affidabilità dei sistemi di deposito

gestione del rischioobsolescenza dei media e dei formati

cambiamento delle strutture hw e swconversione, migrazione, emulazionecontinuo aggiornamento delle competenze

Organizzativi ruoli e responsabilità istituzionali

selezione dei documentidocumentazione dei processi e delle attivitàautenticazione, certificazione

Finanziari costi della conservazione rischi finanziari per perdita dei dati

piano di sostenibilità economica

Legali copyright

obbligo per legge alla conservazione

Aspetti di un problema complesso

Page 12: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

1212

Le risorse digitali possono diventare inaccessibili per:

perdita dei dati

degrado del supporto

obsolescenza tecnologica

impedimenti legali

Possono subire un degrado dell’interpretazione o della rappresentazione per:

assenza di informazioni contestuali (metadati)

perdita della natura dinamica dei processi

Problematiche

Page 13: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

1313

Situazione attuale

insufficienti informazioni e ricerche sulla qualità dei supporti

sperimentazione di modelli formali per la definizione e la descrizione dei processi di conservazione

gestione dei metadati utilizzata nelle comunità di ricerca, ma non nelle applicazioni industriali

attuale tecnologia non è in grado di conservare informazioni in ambienti dinamici e a renderle accessibili e verificabili nel tempo

analisi e studio di modelli per la sicurezza e il monitoraggio dei depositi (depositi accreditati)

Page 14: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

1414

Depositi accreditati

OCLC/CRL/NARA: Trustworthy Repositories Audit & Certification: Criteria and Checklist – TRAC Portico

JISC (Joint Information Systems Committee - UK): Beginner’s Guide to Digital Preservation

CCSDS Working Group (Consultative Committee for Space Data Systems ): ISO Standards 16363, 16919

Digital Curation Center (Glasgow): DRAMBORA - SHAMAN

Rete NESTOR (Network of Expertise in Long-Term STORage of Digital Resources (Germania)

Page 15: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

Portico è un servizio no-profit di digital preservation per gli e-journals e-book e altri contenuti digitali.

Page 16: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

http://blogs.ukoln.ac.uk/jisc-beg-dig-pres/

Page 17: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

DRAMBORA: uno strumento di autocertificazione, disponibile in versione interattiva online, sperimentato presso la BNCF e la Marciana di Venezia.http://www.repositoryaudit.eu/

Page 18: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

SHAMAN: Sustaining Heritage Access through Multivalent ArchiviNg

ha l’obiettivo di creare un framework sulla conservazione del digitale che includa strumenti per l’analisi, l’inserimento, la gestione, l’accesso e il riutilizzo delle informazioni e dei dati delle biblioteche e degli archivi

Page 19: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

http://www.langzeitarchivierung.de/eng/index.htm

Page 20: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati
Page 21: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

2121

La conservazione nel mondo

Numerosi paesi sono passati dallo studio dei problemi alla realizzazione di depositi certificatiper la conservazione sia delle collezioni digitali sia di quelle cartacee

Dallo studio di modelli, regole e strumenti per la preservazione dei documenti digitali si è passati alla ricerca di idonee soluzioni anche per la conservazione a lungo termine delle opere conservate nei musei

Gli editori e gli aggregatori forniscono contenuti e servizi digitali

Page 22: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

2222

Le biblioteche nazionali e/o i consorzi promuovono e sostengono la realizzazione di depositi condivisi per la conservazione delle collezioni digitali e cartacee

Il consorzio catalano (CBUC) ha realizzato un magazzino per 1 milione di volumi destinato a otto università grazie ad un finanziamento frutto della cooperazione tra governo centrale, autorità locali e università

Emerge la volontà di cooperazione anche a carattere internazionale: iniziative di cooperazione tra Inghilterra, Olanda, Germania, Danimarca

Depositi cooperativi centralizzati

Page 23: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

2323

Variable Media Initiative

In che modo si conserva un’opera d’arte contemporanea? Una videoinstallazione può essere danneggiata dal tempo? Come si restaura un progetto di Computer Art?

Jon Ippolito ha presentato a dicembre 2010 al MAXXI di Roma: Variable Media Initiative una strategia di conservazione basata sulle informazioni raccolte con uno speciale questionario: il Variable Media Questionnaire già sperimentato al Guggenheim Museum di New York. Il VMQ attraverso un’intervista all’artista e ai suoi collaboratori documenta l’opera d’arte allo scopo di individuare il modo migliore di conservarla, rispettando sia le intenzioni dell’artista, sia le componenti fisiche del lavoro

Page 24: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

24

Page 25: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

2525

La conservazione in Italia

Mancano soluzioni complessive e non sono sufficienti le iniziative di formazione e le attività di sperimentazione

Sono in fase di progettazione importanti progetti regionali finalizzati alla creazione di depositi di documenti digitali nell’ambito dell’e-government

E’ stato approvato il 22/12/2010 il nuovo Codice della PA digitale

E’ stato avviato il Servizio nazionale di deposito legale delle pubblicazioni digitali

Gli editori italiani hanno creato un osservatorio sul digitale

Page 26: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

2626

PARER – Polo Archivistico Regionale dell’Emilia Romagna

Progetto di creazione di un archivio per la conservazione dei documenti digitali della regione, del comune, della provincia in accordo con la Soprintendenza archivistica dell’Emilia Romagna

L’archivio viene gestito dall’Istituto Beni Culturali (IBC) con il sussidio della Soprintendenza che ha il compito della tutela

Nel 2010 è stato avviato un test sulla conservazione dei registri di protocollo prodotti dall'IBC dal 1997 ad oggi. Lo standard utilizzato è l’XML format

Page 27: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

2727

Associazione Italiana Editori

coordina un Osservatorio permanente sul digital content per monitorare e analizzare le dinamiche e le evoluzioni sociali e culturali dei consumatori digitali

pubblica un Rapporto annuale sullo stato dell’editoria in Italia. Il Rapporto del 2010 mostra come la lettura sull’e-book interessa oltre 1 milione di italiani e che i titoli di libri elettronici pubblicati in Italia raggiungono un totale di 3.202

titoli Coordina il progetto europea Arrow

Page 28: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

2828

Magazzini digitali

Magazzini Digitali è la denominazione del progetto, nato nel 2006, con l’obiettivo di

realizzare un prototipo di sistema di conservazione a lungo termine per documenti

digitali finanziato dalla Fondazione Rinascimento Digitale e dalla Direzione

Generale Beni Librari

da gennaio 2010, terminata la sperimentazione, il progetto si è evoluto in: Servizio nazionale di deposito legale delle pubblicazioni digitali

enti partecipanti: - Biblioteche nazionali di Firenze e di Roma - soggetti depositari

(previsti dalla Legge 106/2004 - Deposito legale)- Biblioteca nazionale Marciana di Venezia per il Dark archive,

sito di salvataggio in una situazione a rischio

Page 29: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

2929

Servizio di conservazione

Definizione di servizio pubblico fornito da un deposito

digitale accreditato (Bergamin): Servizio ritenuto

essenziale e strategico da una determinata comunità e

accessibile senza barriere di tipo economico, tecnologico, etc

Sarà richiesta la certificazione standard: Trustworthy

Repositories Audit & Certification

Nella fase prototipale del progetto Magazzini digitali sono stati già sperimentati due strumenti di certificazione: Drambora e TRAC

Page 30: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

3030

Dal prototipo al servizio

Architettura tecnica

Metadati

Aspetti legali

Modello di servizio

Sostenibilità

Page 31: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

3131

Architettura tecnica

tecnologia open source

archiviazione online su set di personal computer

i dati e i metadati sono replicati sei volte (due per ogni sito)

per problemi di ubicazione delle Biblioteche di Firenze e di Venezia le apparecchiature sono state collocate in housing presso tre differenti data center, certificati ISO 27001, gestiti da tre diverse società

i dati devono essere forniti in file-contenitore conforme a ISO 28500:2009 - WARC mentre i metadati, che possono essere basati su differenti schemi, devono essere inviati in file-contenitore MPEG21-DIDL (ISO 21000)

Page 32: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

3232

Linee di sviluppo

1. Archiviazione e accesso alle tesi di dottorato digitali

2. Accordo con gli editori di pubblicazioni elettroniche per l’accesso e l’uso dei documenti ricevuti per deposito legale

3. Estensione del modello tesi ad altre risorse nate digitali, ad altri archivi ad accesso aperto e ai principali documenti digitalizzati dal progetto Biblioteca Digitale Italiana (solo per le copie master)

4. Piano di sostenibilità

Page 33: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

33

http://www.depositolegale.it

Page 34: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

34

Page 35: La conservazione a lungo termine : ricerche e strategie / Giuliana Sgambati

3535

Di fronte a queste evoluzioni tecnologiche gli esperti parlano di un mondo in cui saremmo in grado di registrare e conservare ogni atto, ogni immagine, ogni parola della nostra vita. E se già oggi siamo sommersi dal ricordo e dalle commemorazioni siamo tentati di dire: “Basta, dimentichiamoci tutto”

Grazie per la vostra attenzione !

[email protected]