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Il calore dei fiori invernali
• In fiore •
A CURA DI SABRINA TALARICO
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• In fiore • • In fiore •
Smontare gli addobbi Natalizi e riportare la vostra casaalla “normalita'” puo' immediatamente darvi la sensa-zione di vuoto, di sguarnito.Quale miglior modo per restituire vitalita' e dare unnuovo accento gioioso se non tramite i nostri amatifiori!Tralasciamo le tendenze del momento per un attimo eorientiamoci esclusivamente a cosa puo' essere piu'adatto a creare il giusto pathos.Vi illustro due semplici proposte da mettere in praticache vedono protagoniste due diverse specie di Ranun-culaceae.
HELLEBORUS NIGER, IL PRINCIPE DEL FREDDO
Il periodo natalizio e' propizio per ricevere o regalarsiun elleboro anche noto come Rosa di Natale.Questa perenne predilige il freddo e possiamo trasfe-rirlo in piena terra in un luogo possibilmente riparatodal sole Se desideriamo godercelo qualche giorno incasa, occupiamoci di posizionarlo nella stanza piu' fre-sca ma con una buona illuminazione.La qualita' che vedete in foto e' “Montecristo GoldCollection” e presenta fiori carnosi e bianchi tendential verde mela con ricco fogliame verde bottiglia.L'ho pensato avvolto in un involucro di muschio frescofissato con fil di ferro verde da fiorista.
IL CACHE-POT VEGETALE
Il muschio e' un tipico vegetale dell'inverno, non pos-siamo fare a meno di pensare alle fresche zolle adagiatesu ceppi, sui prati scoscesi, sui tronchi di grandi alberimontani, vicino ai corsi d'acqua, quindi in totale ar-monia con il clima preferito dell'elleboro.
IL MIO CONSIGLIO
Il muschio, per sua conformazione, puo' tratteneremolta umidita', di conseguenza, se lo appoggiate su unmobile o una tovaglia isolate la superficie di appoggiocon del cellophane oppure sistemandolo suun piatto piano o un vassoio.
ANEMONE CORONARIA, GIOIA DELICATA
Se vogliamo quel tuffo al cuore che ci fa sentire lieti dirientrare a casa, il fiore reciso a cui ho pensato e' l' ane-mone. Questa ranunculacea, il cui nome e' attribuito alfilosofo e botanico greco Teofrasto, erede di Aristotele,significa “fiore del vento” per le vitree corolle cosi' leg-gere ed eteree.
A differenza del portamento cosi' apparentemente fra-gile, gli steli recisi godono di un'ottima durata e unbuon costo (il costo a stelo varia a seconda della cate-goria qualitativa e la zona di provenienza)
SEMPLICITA' D'EFFETTO
L'idea che vi passo e' molto semplice e consiste nelcreare un mazzo in un vaso di tonalita' chiara o traspa-rente che supporti il carattere vitreo del fiore ricco disteli di Anemoni.Il recipiente scelto deve essere ben pulito contenentepochi centimetri di acqua fredda e pulita da cambiarequotidianamente per aumentare la durata del fiore.Abbiate cura di spuntare gli steli uno ad uno e dispo-neteli in maniera disordinata e casuale avendo cura cheil vostro mazzo scomposto si gradevole da ogni lato dellastanza. Possiamo divertirci utilizzando piccoli vasetti o bicchie-rini di vetro per inserire qualche corolla e ornare piu'angoli della casa richiamando al nostro vaso principale.
IL MIO CONSIGLIO
Per aumentare ulteriormente la durata del mazzo, sfrut-tate le ore notturne in cui non viene goduto per spo-stare il vaso nella zona piu' fredda della casa oaddurittura all'esterno ma solo se siamo al riparo dal ri-schio di gelate notturne!
Sabrina Talarico
Diplomata in Arte &
Design, forte
dell'esperienza maturata
come commerciale per
una multinazionale nel
2006 apre Roserosse.
Formata attraverso gli
insegnamenti di una
maestro d'arte floreale
svizzero e dal diploma di
fiorista europeo, applica le nozioni di architettura, di teoria
del colore e gli ordini di proporzione alle sue creazioni.
Si occupa di progettazione e allestimenti di eventi,
specializzata nel wedding design, presidente provinciale per
Assofioristi, collabora con un'agenzia di formazione per
professionisti del settore.
Per info: [email protected]
www.roserosseallestimenti.biz
Ama ricordare ”solo la passione muove le mani del fiorista per fargli raccontare
storie con i fiori”