ConfidiDay 2015!
IV° Survey annualeConfidi Sicilia
RAFFAELE MAZZEORMSTUDIO
14 ottobre 2015
1
La gran parte degli indicatorieconomici e finanziari mostrano untrend in riduzione
E‘ aumentata la copertura del rischiodi credito dal 10,6% al 13,5% delportafoglio (“fondo a coperturaperdite / garanzie)
Portafoglio Garanzie -‐ 6,7%Perdita consolidata – 12 mlGaranzie deteriorate + 6%
Fondo copertura perdite = 13,5%Garanzie non controgarantite
Commissioni attive + 12,8 mlSpese amministrative – 13,4 ml
Le spese amministrative aumentanol’erosione dei ricavi da core business(commissioni attive + interessi attivi)
Sintesi della IV° survey annualeEsercizio 2014
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2RMSTUDIO Interessi attivi + 2,9 ml
I confidi hanno svolto bene la loro funzioneanticiclica. Il sistema ha mostrato una buonatenuta riducendo nel 2014 la perdita emantenendo il patrimonio a livelli adeguati.I risultati sono coerenti con la situazione delPaese e con l’andamento delle banche
Nei bilanci 2014 i confidi hanno messo da parteriserve per coprire senza traumi le perdite futureper € 72 ml.
Il sistema dei confidi è cresciuto negli anni perpatrimonializzazione. E’ consapevole che èarrivato il momento che la crescita avvengaanche per reddito. Il percorso è già tracciato conIl nuovo regime “106” ( circ. 288 BDI)
-‐ +
• L’analisi è stata condotta mediante un’approfondita lettura dei bilanciannuali 2014 redatti in base agli International Financial reportingStandard (IFRS) di 6 Confidi 107 e di un confidi 106 (*) con sede legalein Sicilia.
• Dopo aver selezionato dai bilanci le informazioni chiave, sono stateaggregate alcune poste di stato patrimoniale, del conto economico, delprospetto della redditività e della nota integrativa relative all’attività coredei confidi. I bilanci esaminati sono tutti sottoposti a revisione contabile.
• Il Focus dell’analisi 2015 ha riguardato alcuni temi chiave per il settore:
• Cosa è successo nell’esercizio 2014• I dati sulla gestione• Il deterioramento del credito• La liquidità a supporto degli interventi• Le prospettive
Metodologia adottata!
3RMSTUDIO
Si riducono le garanzie (-‐7%) e ilpatrimonio (-‐6,6%)
TREND 2014
Confidi “107” Indicatori di sostenibilità 2014!
RMSTUDIO
La perdita 2014 è -‐€ 11,3 ml.inferiore al 2013 ( -‐€ 18,2 ml.)
Nota * Cost / Incomesimplified = spese amministrative / Commissioni attive+ Interessi attivi
La Liquidità resta elevata ( €129,6 ml.) ma si riduce del 6%
Maggiore erosione delle speseamministrative sui ricavi (+9%)
Indicatori*principali*della*gestione
Garanzie(rilasciate(in(essere(Patrimonio(di(bilancio(Risultato(di(esercizioCommissioni(attive(Interessi(e(risultati(della(gestione(finanziariaTitoli(e(liquiditàSpese(amministrativeDipendenti(
Costo(del(personale/(N°dipendentiCost/Income(simplified((*)
SISTEMA**SICILIA*"107"*
2013
SISTEMA**SICILIA*"107"*
2014
Δ*2014?2013
Δ*%*2014?2013
772,8 721,1 J51,7 J7%76,9 70,3 J6,6 J9%J18,2 J11,3 6,9 J38%13,7 12,8 J0,9 J7%3,4 2,9 J0,5 J15%
137,3 129,6 J7,7 J6%J13,4 J13,4 0 0%172 185 13 8%
49,6 45,9 J3,6 J7%J79% J86% 7% J9%
GARANZIE(DETERIORATE(201302014 TOT(2013 TOT(2014
(A)$Garanzie$rilasciate$in$essere$ 772,8 721,1
(B)$$Garanzie$deteriorate 217,2 230,3
($B/A)$$%$Garanzie$deteriorate$su$$totale$garanzie 28,1% 31,9%
!FONDI!A!COPERTURA!PERDITE TOT!2013 TOT!2014
(D)$Fondi$a$copertura$perdite$ 65,0 72,8
($D/A)$$%$Fondi$$su$totale$$garanzie$esposte$a$rischio 10,7% 13,5%
Il Sistema rafforza il presidio sui rischi di perdita. Il ricorso alla controgaranzia è aumentato dell’11% (+ €18 ml.); Sono aumentate le coperture con fondi rischi e oneri sul portafoglio esposto al rischio ( + 26%).
Aumento delle garanzie deteriorate al 31,9%
Aumenta la copertura con fondi rischi su perdite
Il deterioramento del credito nel 2014 (1/2)
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5RMSTUDIO
Aumenta la copertura con fondi al 13,5% ( +26%)
GARANZIE(DETERIORATE(201302014
(A)$Garanzie$rilasciate$in$essere$
(B)$$Garanzie$deteriorate
($B/A)$$%$Garanzie$deteriorate$su$$totale$garanzie
(FONDI(A(COPERTURA(PERDITE
(D)$Fondi$a$copertura$perdite$
($D/A)$$%$Fondi$$su$totale$$garanzie$esposte$a$rischio
Ispezionati(Banca(D'Italia
Non(Ispezionati(
Banca(D'ItaliaTOT(2014
431,3 290,2 721,5
160,3 70,0 230,3
37,2% 24,1% 31,9%
Ispezionati(Banca(D'Italia
Non(Ispezionati(
Banca(D'ItaliaTOT(2014
45,6 27,2 72,8
14,4% 12,1% 13,5%
Al 31.12.2014 il 60% del portafoglio di sistema è stato verificato da Banca d’Italia
Raffronto tra Confidi Ispezionati da Banca D’Italia e Non
Il deterioramento del credito nel 2014 (2/2)
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Maggiore rigore nella classificazione nei portafogli verificati da BDI (37,2 %)
Coperture delle perdite in linea fra portafogli verificati -‐non verificati da BDI
Banche Sicilia: % prestiti in sofferenza 23,1%
Nota *Dati rilevati da “Economie regionali: Economia della Sicilia” BancaD’Italia 2015
Sofferenze 2014: confronto con le banche !
7RMSTUDIO
GARANZIE(CONFIDI((Ispezionati(Banca(D'Italia
(Non(Ispezionati(
Banca(D'ItaliaTOT(2014 PRESTITI(BANCHE(A(IMPRESE(2014 PRESTITI(
SICILIA(2014
(A)$Garanzie$rilasciate$in$essere$ 431,3$$$$$$$ 290$$$$$$$$$$ 721,5 (A)$Prestiti$a$imprese$Sicilia$2014$ 29.403$$$$$
(B)$Garanzie$a$Sofferenza$ 97,9$$$$$$$$$ 40$$$$$$$$$$$ 138,2 (B)$Prestiti$a$Sofferenza$ 6.783$$$$$$
(B/A)((%(Sofferenze(su((garanzie 22,7% 13,9% 19,2% ((%(B/A)((Sofferenze(su(prestiti 23,1%
Confidi Sicilia: % prestiti in sofferenza 19,2%
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GARANZIE(CONFIDI(2014 TOT(2013 TOT(2014 PRESTITI(BANCHE(A(IMPRESE(2014 PRESTITI(SICILIA(2013
PRESTITI(SICILIA(2014
(A)$Garanzie$rilasciate$in$essere$ 772,8 721,1 (A)$Prestiti$a$imprese$Sicilia$2014 30.010$$$$$ 29.403$$$$$
(B)$Garanzie$a$Sofferenza$ 105,1 138,2 (B)$Prestiti$a$Sofferenza$ 5.669$$$$$$ 6.783$$$$$$
(B/A)((%(Sofferenze(su((garanzie 13,6% 19,2% ((%(B/A)((Sofferenze(su(prestiti 18,9% 23,1%
Nota*: Dati rilevati da “Economie regionali: Economia della Sicilia” BancaD’Italia 2014
Impieghi verso imprese e sofferenzeConfronto con le banche
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RMSTUDIO
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Anche le banche hanno ridotto gli impieghi alle imprese nel 2014 Nell’anno si rileva da parte dei confidi una convergenza verso le banche nei criteri di classificazione
L’andamento della gestione 2014 ha messo in evidenza quanto sia rilevante per i Confidi negli anni della crisi unacorretta gestione della liquidità. Si rileva nel 2014 l’aumento delle escussioni subite del 33,5%, per € 10,5 ml. cheha comportato una nuova politica nell’asset allocation.
2014 : Aumenta la percentuale di “circolante” rispetto alla quota immobilizzata a scadenza
• Nel 2014 si rileva una riduzione della parte immobilizzata a favore del circolante visibile nelle riduzione degliinvestimenti finanziari dei portafogli IAS 39 HTM (-‐ € 11,1 ml) e del contestuale incremento del portafogliodegli AFS (+ € 11,3 ml) ed una riduzione dei depositi presso banche.
• La liquidità si riduce a fronte delle escussioni subite per -‐ € 8,2 ml.
Gli strumenti di liquidità e le escussioni!
Strumentifinanziaridiliquidità
Titoliimmobilizzati(HeldtoMaturity)
Titolipervendita(Avaibleforsale)
Depositipressobanche
Totalestrumentifinanziari
Escussioni
Garanzieescusselorde
SISTEMASICILIA"107"
2013
SISTEMASICILIA"107"
2014Δ Δ%
18,7 7,6 -11,1 -59%
33 44,3 11,3 34%
85,9 77,7 -8,2 -10%
137,6 129,6 -8,0 -6%
SISTEMASICILIA"107"
2013
SISTEMASICILIA"107"
2014Δ Δ%
31,2 41,7 10,5 33,5%
RMSTUDIO
1. Il sistema dei confidi ha mostrato una buona tenuta sebbene il 2014 sia statoun esercizio in contrazione .
2. Lo stock di portafoglio garanzie del sistema si è ridotto nel 2014 del 6,7% ( -‐ € 52 ml.). Rispetto al 2011 la riduzioneè del 15% ( -‐ € 128 ml.) di garanzie.
3. Il Sistema ha rafforzato il presidio sui rischi di perdite. Il ricorso alla controgaranzia è aumentato dell’11% ( + € 18ml.). Sono aumentate le coperture con fondi rischi e oneri sul portafoglio esposto al rischio dal 10,7% al 13,5% ( +26%).
4. Il 100% dei confidi ha chiuso l’esercizio in perdita, ma la perdita del 2014 di -‐ € 11,3 ml. è notevolmente inferiorealla perdita del 2013 ( -‐€ 18,2 ml.)
5. Il Patrimonio di vigilanza tiene ma si riduce del 6,9% ( da € 73,9 ml. a € 68,8 ml.)
6. Le escussioni subite nel 2014 ammontano a € 10,4 ml.
7. La dotazione di liquidità e di strumenti finanziari resta elevatama si è ridotta del 6,6% ( da €137,3 ml. a € 129,6 ml)
I risultati della survey 2015!
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Anche nel 2014 i confidi hanno svolto il loro ruolo anticiclico e hanno rafforzato la loro rete di protezione del sistema economico. Nei bilanci 2014 dei confidi sono state già messe da parte riserve a copertura delle perdite future per oltre € 72 ml.
Nell’esercizio è aumentata la vigilanza : al 31 dicembre 2014 Il 60% del portafoglio di sistema è già stato assoggettato a verifica da parte della Banca d’Italia ( Al 31 dicembre 2013 solo il 32% era stato verificato ). Questo apetto è positivo in quanto migliora l’uniformità delle policy a livello di sisyema.
• LA RIFORMA DEL COMPARTO: Il “Big Bang” è già avvenuto con l’emanazione della nuova regolamentazione sugli intermediari finanziari(Circolare n.288 – 2015 della Banca d’Italia) che ha previsto l’invio delle istanze per l’iscrizione al nuovo albo “106” entro il termine dell’11ottobre 2015. I confidi hanno imboccato un nuovo percorso di sviluppo che prevede il consolidamento del settore e l’aumento dellaconcorrenza.
• IL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI ESTERNE DI MERCATO: I Confidi “107”, malgrado l’arretramento, risultano dinamici e reattivi e adifferenza del passato sono piu’ preparati sulle tematichedi concessionedel Credito e sulla Compliance. La progressiva “normalizzazione” delmercato chevedrà nei prossimi anni la ripartenza del credito e il riassorbimento degli stock di sofferenze bancarie costituisce una premessafondamentaleper la crescita.
• INNOVAZIONE FINANZIARIA: L’utilità dei confidi non si esaurisce esclusivamentenel mercato della garanzia. I Confidi attraverso le loro reti ela prossimità alle imprese possono svolgere nei prossimi anni un ruolo chiave nel sistema del credito regionale in partnership ad altri attorinell’orientare le agevolazioni ed altre misure verso le PMI. I Confidi possono avere un ruolo anche nello sviluppo di strumenti di ingegneriafinanziaria evoluti ( esempi : Tranched Cover, Direct Lending, Cambiali finanziarie e Fondi di Garanzia).
• LE RISORSE FINANZIARIE : Le risorse per la crescita dei prossimi anni non mancano. Nel mese di agosto 2015 e’ stato approvato in viadefinitiva il Piano Operativo FESR Sicilia che prevede all’interno delle misure complessive di spesa destinate alla Sicilia di € 4,5 md. unostanziamento di € 106 ml. per il miglioramento dell’accesso al credito. Piu’ precisamenteall’interno dell’ Obiettivo Tematico 3 “Miglioramentodell'accesso al credito, del finanziamento delle imprese” e’ prevista per la Sicilia l’Azionen°. 6 di € 106 ml. : “Potenziamento del sistema dellegaranzie pubbliche per l’espansione del credito in sinergia tra sistema nazionale e sistemi regionali di garanzia, favorendo forme dirazionalizzazione che valorizzino anche il ruolodei confidi più efficienti ed efficaci”.
Prospettive: 4 opportunita’ da cogliere !
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CONCLUSIONI : I CONFIDI COME MOLTIPLICATORI DEL CREDITO RESTANO VITALI PER L’ECONOMIAI circuiti economici locali sono caratterizzati da una elevata presenza di piccole imprese. Su 271.714 imprese attivein Sicilia nel 2011, il 97% ha un numero di addetti inferiore a 10. Molte banche abbandonano questo comparto. Lacapacità dei confidi è invece quella di generare l’effetto leva: ogni euro di patrimonio innestato ai confidi generaoltre 20 euro di impieghi creditizi. In tale contesto la Regione Siciliana riveste un ruolo chiave per una riforma delsistema creditizio su base locale in cui i confidi possano esprimere al massimo le loro capacità.
ConfidiDay 2015!
Il presente lavoro è stato svolto dallo staff banche di RMSTUDIO
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