Transcript
  • La decorazione: la scatola vuota ha bisogno di colore

    ANALISI STORICA E ARTISTICA ing. federico oriani

  • Le vetrate (due parole sulla scelta dei soggetti e sull’iconografia dei Santi e Profeti)Primo lotto, circa 1940S. Matteo e S. Luca evangelistiS. Marco e S. Giovanni evangelisti

    Secondo lotto, circa 1950S. Lorenzo tra i Ss, Sebastiano e RoccoStorie di S. Ambrogio Storie di S. Carlo Borromeo Storie di S. Caterina da Siena (2)Storie di S. Francesco d’Assisi (2)Isaia e Davide Ezechiele e DanieleRosoni (2)

    ANALISI STORICA E ARTISTICA ing. federico oriani

  • Primo lotto, circa 1940S. Matteo e S. Luca evangelistiS. Marco e S. Giovanni evangelisti Ambito lombardo, 1940 ca.

    ANALISI STORICA E ARTISTICA

    ing. federico oriani

  • Secondo lotto S. Lorenzo tra i Ss. Sebastiano e Rocco

    Ambito lombardo, 1950 ca.

    ANALISI STORICA E ARTISTICA ing. federico oriani

  • Secondo lotto Storie di S. Ambrogio

    Storie di S. Carlo BorromeoAmbito lombardo, 1950 ca.

    ANALISI STORICA E ARTISTICA

    ing. federico oriani

  • Secondo lotto Storie di S. Caterina da Siena (2)

    Ambito lombardo, 1950 ca.

    ANALISI STORICA E ARTISTICA

    ing. federico oriani

  • Secondo lotto Storie di S. Francesco d’Assisi (2)

    Ambito lombardo, 1950 ca.

    ANALISI STORICA E ARTISTICA

    ing. federico oriani

  • Secondo lotto Isaia e Davide -

    Ezechiele e Daniele

    Ambito lombardo, 1950 ca.

    ANALISI STORICA E ARTISTICA

    ing. federico oriani

  • Secondo lotto -

    Rosoni (2) Ambito lombardo, XX sec.

    ANALISI STORICA E ARTISTICA

    ing. federico oriani

  • ELEMENTI COSTITUTIVI DELLA VETRATA

    A B C D EVANO FINESTRA DECORATO CON

    GRAFFITI

    TELAI CON SUDDIVISIONE IN

    ANTELLI/DIVISORI

    VETRATA COLORATA TIPO

    CATTEDRALE

    SOVRAPPOSIZIONE VETRATA ISTORIATA

    INTERNA

    VETRATA

    ISTORIATA COMPLETA

    arch. toti cameroni

  • ELEMENTI COSTITUTIVI DELLA VETRATAarch. toti cameroni

    NEL LIBRO DI FEDERICO ORIANI –

    BALLABIO“STORIA DI UNA COMUNITÀ IN CAMMINO” TROVIAMO CITATA UNA RELAZIONE DETTAGLIATA DELLA CONSISTENZA DEL PATRIMONIO DELL’ENTE PARROCCHIALE FATTA DA UN INGEGNERE DOPO IL 1941. IN RIFERIMENTO ALLE DUE APERTURE DELLA FACCIATA, RIFERENDOSI ALL’ESTERNO SCRIVE:…..DUE APERTURE DA FINESTRA, UNA PER LATO, STRETTE, ALTE ED ARCUATE A CUSPIDE IN SOMMITÀ, CON SUPERIORE ARCHETTO DI COTTO IN RILIEVO, CONTORNO INCASSATO IN VIVO E DAVANZALE SIMILARE IN SPORGENZA, PROVVISTE CIASCUNA DI FERRIATA AD ANTINI IN FERRO A VETRI CATTEDRALI, IN OPERA SU TELAIO PURE DI FERRO CON SPAGNOLETTA SIMILARE DI CHIUSURA.

    DESCRIZIONE DELLA VISTA ESTERNA

  • PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DELLA VETRATA

    arch. toti cameroni –

    Progetto grafico Jessica Manera

    Soggetto: San Lorenzo

    Dipinto su cartoncino

  • cartone: viene ricavato il disegno in scala realepiombi:

    tracciamento delle linee

    che segnano la forma secondo la quale verranno tagliati i pezzi di vetro.

    PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DELLA VETRATA

    arch. toti cameroni –

    progetto grafico jessica manera

  • PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DELLA VETRATA

    dime:

    le linee del tracciato vengono riportate su carta robusta, ritagliate, ognuna con l’indicazione del pannello e del colore a cui si riferisconoscelta del vetro:

    riferimento al

    disegno fatto. taglio del vetro:

    Il vetro viene posato

    su una superficie piana, sopra gli si mette la sagoma lungo la quale si esegue il taglio

    arch. toti cameroni –

    progetto grafico jessica manera

  • PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DELLA VETRATA

    pittura:smalti e grisagliaIn una vetrata tutti i colori sono nei suoi vetri e nella fase della pittura in realtà non si aggiunge nessun colore nuovo, se non il giallo d'argento. L'unica tinta che si usa per pitturare è la grisaglia, ossido di ferro finemente macinato con polvere di vetro che serve per le ombreggiature, per tracciare le pieghe di abiti, i dettagli del volto e delle mani, oltre a sottili sfumature. Dopo aver steso la grisaglia sul vetro, il pittore procede ad asportare con graffi e pennellate la parte dove il disegno deve rimanere in luce per regolarne l’effetto.cottura: vetro e pittura si fondano insieme a circa i 650°C dove la grisaglia si vetrificherà sul vetro.

    arch. toti cameroni –

    progetto grafico jessica manera

  • PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DELLA VETRATA

    piombo/stagno: Il mosaico di vetro colorato viene tessuto con trafilati di piombo con una sezione ad H, Le giunture verranno poi saldate con lo stagno sia davanti che dietro.stuccatura:

    La stuccatura

    impedisce al vetro di tintinnare. Inoltre gli conferisce solidità e rigidità. telai:

    la vetrata viene poi inserita

    nel telaio in ferro.

    arch. toti cameroni –

    progetto grafico jessica manera

  • STATO DI CONSERVAZIONE -

    DEGRADOTUTTE LE VETRATE PRESENTANO UNA SITUAZIONE DI PERICOLO GENERATADAL DETERIORAMENTO DELLO STUCCO DAI TELAI IN FERRO E CEDIMENTO

    DELLA STRUTTURA DEI PIOMBI DI LEGATURA DOVUTA ALLA LORO ROTTURA

    DEGRADO E DISTACCO DELLO STUCCO PERIMETRA LE E NELLE DIVISIONE DEGLI ANTELLI

    CADUTA DELLO STUCCO E MANCANZA IN PARTE DEL VETRO

    Vetrata di S. Caterina Vetrata di S. Carlo

    arch. toti cameroni

  • STATO DI CONSERVAZIONE -

    DEGRADOVETRATE TIPO ‘CATTEDRALE’

    ESTERNE

    arch. toti cameroni

    VETRI ROTTI CON DIVERSE TONALITA’

    DI COLORE = ALTERAZIONE DEI COLORI DELLE VETRATE ARTISTICHE

    VETRI ROTTI CON DIVERSE TONALITA’

    DI COLORE

  • STATO DI CONSERVAZIONE -

    DEGRADOCEDIMENTO DELLA LEGATURA IN PIOMBO E FESSURAZIONI

    arch. toti cameroni

    Vetrata di S. Francesco Vetrata di S. Ambrogio

  • STATO DI CONSERVAZIONE -

    DEGRADO

    MANCANZA DI DUE TESSERE NELLA CORNICE INTERNA E LEGATURA DEL PIOMBO DETERIORATA

    DETERIORAMENTO DELLE LEGATURE IN PIOMBO E CADUTA DELLE TESSERE DECORATE

    arch. toti cameroni

    MANCANZA DI DUE TESSERE NELLA CORNICE INTERNA

    Vetrata di S. Ambrogio Vetrata di S. Carlo

  • STATO DI CONSERVAZIONE -

    DEGRADO

    RISULTATO : ALTERAZIONE DEI COLORE NELLA VETRATA FIGURATIVA INTERNA

    ROTTURA IN PARTE DELLA VETRATA TIPO CATTEDRALE ESTERNA

    ROTTURA VETRATA CATTEDRALE ESTERNA PER SOSTITUIRE I VETRI ESTERNI ROTTI E’ NECESSARIO SMONTARE LA VETRATA ISTORIATA INTERNA

    arch. toti cameroni

    Vetrata di S. Caterina da Siena

  • STATO DI CONSERVAZIONE -

    DEGRADOROSONE BRACCIO SINISTRO DEL TRANSETTOROTTURA VETRATA CATTEDRALE ESTERNA

    arch. toti cameroni

    ROTTURA IN PARTE DELLA VETRATA TIPO CATTEDRALE ESTERNA

    RISULTATO : ALTERAZIONE DEI COLORI NELLA VETRATA FIGURATIVA INTERNA

  • STATO DI CONSERVAZIONE -

    DEGRADOFORMAZIONE DI UNA PATINA CHE CREA UNO SCHERMO OPACO AL

    PASSAGGIO DELLA LUCE ESTERNA

    MANCANZA DI GRISAGLIA SUL SANDALO PARTICOLARE DELLA VETRATA ILLUMINATA DALL’INTERNO. SONO BEN VISIBILI I DEPOSITI DI

    FUMO -POLVERI-

    arch. toti cameroni

    Vetrata di S. Marco e S. Giovanni Evangelisti

  • STATO DI CONSERVAZIONE -

    DEGRADO

    LA CAUSA E’

    DOVUTA AL DEPOSITO DI POLVERI, GRASSO E FUMI.IL DEGRADO E’

    ACCELLERATO DALLA ROTTURE DEI VETRI ESTERNI

    arch. toti cameroni

    FORMAZIONE DI UNA PATINA CHE CREA UNO SCHERMO OPACO AL PASSAGGIO DELLA LUCE ATTRAVERSO I VETRI MODIFICANDONE I COLORI

    Vetrate di S. Francesco

  • STATO DI CONSERVAZIONE -

    DEGRADODISTACCO IN PARTE DELLE GRISAGLIE

    arch. toti cameroni

    I L A CAUSE DEL DETERIORAMENTO DELLE PITTURE DOVRA’ ESSERE APPROFONDITO ED ESAMINATO IN QUANTO I DEPOSITI DEI VARI MATERIALI ATTENUANO LA GRAVITA’

    DEL PROBLEMA

  • L’intervento di restauro dovrà

    seguire le direttive dettate dagli organi competenti•

    Verifica delle vetrate e messa in sicurezza di quelle instabili

    Tempistica e scelta delle vetrate che necessitano di intervento urgente•

    Predisposizione di ponteggi e trabattelli

    INDICAZIONE DI MASSIMA DEL RESTAURO DELLE VETRATE •

    Rimozione dei vetri dal telaio

    Restauro dei telai e delle grate esterne: controllo degli ancoraggi ai muri, verifica dei telai, pulitura e verniciatura

    Posa di pannelli o vetri a protezione delle aperture in assenza delle vetrate

    Durante la posa in opera verrà

    collocato un vetro antisfondamento, trasparente a protezione sia della vetrata artistica che dagli agenti atmosferici e dagli atti vandalici

    VETRATE TIPO “CATTEDRALE”

    PROCEDIMENTI TECNICI E FASI DI RESTAURO

    arch. toti cameroni

  • PROCEDIMENTI TECNICI E FASI DI RESTAURO

    arch. toti cameroni

    VETRATE FIGURATIVE•

    Rimozione delle vetrate artistiche e trasferimento in laboratorio

    Le vetrate saranno catalogate, fotografate e selezionate in base

    alla gravità

    dello stato di degrado

    Verifica delle grisaglie, e successiva pulitura dei pannelli vitrei•

    Verifica e riparazione e/o sostituzione della struttura in piombo

    Rilievo delle campiture di vetro fratturate, incrinate o mancanti, che verranno consolidate ricomposte in modo che tornino alla loro forma originale. I tasselli mancanti verranno ricostruiti sulla base della documentazione della preesistenza, con medesime caratteristiche di tipologia di colore, tonalità

    e dipinti e poi cotti a

    gran fuoco•

    Ricomposizione dei pannelli con tessitura in piombo e saldature

    Trasporto e rimontaggio nei telai. •

    Durante la posa in opera verrà

    collocato un vetro antisfondamento, trasparente a

    protezione sia della vetrata artistica che dagli agenti atmosferici e dagli atti vandalici

    Solo in laboratorio si potrà

    verificare il reale stato di tutte le componenti delle vetrate

  • INQUADRAMENTO TECNICO/ECONOMICO DEL RESTAURO

    ing. marco pedrazzini

    Necessità

    dell’intervento di Restauro•

    Suddivisione in lotti di intervento

    Convivenza temporanea con ponteggi fissi e mobili nella Chiesa

    Stima dell’intervento di Restauro•

    Donazioni pervenute alla Parrocchia –

    Opere

    Finanziate e da finanziare•

    Modalità

    di finanziamento -

    Necessità

    del sostegno da

    parte della cittadinanza e da parte delle realtà economiche e produttive locali

  • DONAZIONI ALLA PARROCCHIA PER IL RESTAURO DELLE VETRATE OPERE FINANZIATE E DA FINANZIARE

    ing. marco pedrazzini

    BCC Credito Cooperativo Valsassina 5.000 €

    Varie donazioni di privati 2.820 €Raccolta del Gruppo Alpini (Polenta Taragna) 500 €Congregazione delle Suore Ancelle della Carità

    di Desio 500 €Coscritti ’39 in memoria di Romano Santambrogio 100 €TOTALE DONAZIONI (OPERE GIA’

    FINANZIATE) 8.920 €PREVISIONE DI SPESA COMPLESSIVA 53.165 €

    OPERE DA FINANZIARE 44.245 €

    Lotto dei lavori (S. Francesco + Ss. Giovanni e Marco) Opere finanziate 8.098

    Lotto dei lavori (Ss. Ambrogio e Carlo -

    Davide e Isaia) Opere da finanziare 7.503

    Lotto dei lavori (S. Francesco e Rosone Transetto Dx) Opere da finanziare 6.340

    Lotto dei lavori (S. Caterina da Siena e Rosone Transetto Sx) Opere da finanziare 7.743

    Lotto dei lavori (Ss. Lorenzo, Pietro, Sebastiano, Matteo e Luca) Opere da finanziare 8.292

    Lotto dei lavori (Vetrate navata) Opere da finanziare 10.736

    Lotto dei lavori (Rosone controfacciata) Opere da finanziare 4.453

  • MODALITÀ

    DI FINANZIAMENTO NECESSITÀ

    DEL SOSTEGNO DA PARTE DELLA CITTADINANZA E DA

    PARTE DELLE REALTÀ

    ECONOMICHE E PRODUTTIVE LOCALI

    OFFERTE DIRETTE•

    Rivolgendosi direttamente al Parroco dopo la messa o in canonica

    Durante le S. Messe all’Offertorio, inserendo le offerte in una busta (indicando “Restauro Vetrate”)

    Con una offerta nella cassetta che verrà

    collocata nella Chiesa di San Lorenzo

    BANDIPartecipazione a bandi per verificare la possibilità

    di ottenere finanziamenti a

    fondo perduto.

    Rivolgendosi direttamente al parroco sarà possibile adottare una vetrata o una singola

    porzione della stessa (Antello, cornice, ecc.). (In caso di adozione di una intera vetrata, se desiderato, verrà data visibilità all’impegno economico con l’esposizione di una targhetta)

    ADOZIONE DI UNA VETRATA O DI UNA PARTE DI VETRATA

  • MODALITÀ

    DI FINANZIAMENTO NECESSITÀ

    DEL SOSTEGNO DA PARTE DELLA CITTADINANZA E DA

    PARTE DELLE REALTÀ

    ECONOMICHE E PRODUTTIVE LOCALI

    COMUNICAZIONE MENSILE DEI FONDI RACCOLTIOgni mese, nel foglietto disponibile in chiesa, il Parroco informerà

    sull’entità

    delle

    donazioni raccolte e su quanto manca al completo finanziamento di ogni lotto

    DONAZIONI IN OCCASIONI DI UNA RICORRENZADonazioni in occasione ad esempio di una ricorrenza familiare o personale oppure di un lutto.

    DEDICA A RICORDO DI CARI DEFUNTI

    ORGANIZZAZIONE DI EVENTISi auspica che le numerose associazioni e gruppi presenti a Ballabio organizzino eventi finalizzati alla raccolta fondi per il Restauro delle Vetrate, come già

    fatto dal

    Gruppo Alpini di Ballabio.

    SOSTEGNO MENSILEDonazione che impegna il donante nel tempo con cifre limitate, ma ripetute con cadenza (ad esempio) mensile.

  • tutti coloro che hanno contribuito e contribuiranno economicamente alla realizzazione di questo importante intervento di restauro ed in particolare :

    La BCC Credito Cooperativo Valsassina

    per la generosa donazione•

    Tutti i donatori privati per le generose donazioni

    Il gruppo degli Alpini,

    per aver organizzato la raccolta fondi con la Polenta Taragna•

    La ditta Dino Scola Srl

    di Ballabio,

    per aver messo a disposizione gratuitamente le

    locandine, i volantini ed il relativo progetto grafico•

    La ditta Carozzi

    Formaggi Srl

    di Pasturo

    Tutti i Relatori e il Moderatore (Don Milani, Dr.ssa

    Consonni, Ing.

    Oriani, Arch. Cameroni,

    Ing.

    Pedrazzini

    e Davide Ghislanzoni)

    Per la disponibilità accordata e per la partecipazione a questa

    importante serataFranco Zapelli, Arch. Giuseppe Monti,

    Giovanna ScolaPer l’attiva partecipazione al

    progettoJessica Manera Per la composizione grafica delle

    slide relative alla progettazione e composizione della vetrata

    Tutti i volontari Per l’attività di coordinamento e distribuzione dei volantini

    Tutti i presenti e tutti gli altri partecipanti in forma diretta

    o indiretta che hanno contribuito alla buona riuscita di questa serata.

    SI RINGRAZIANO :

    Diapositiva numero 1Diapositiva numero 2Diapositiva numero 3Diapositiva numero 4Diapositiva numero 5Diapositiva numero 6Diapositiva numero 7Diapositiva numero 8Diapositiva numero 9Diapositiva numero 10Diapositiva numero 11ELEMENTI COSTITUTIVI DELLA VETRATADiapositiva numero 13Diapositiva numero 14Diapositiva numero 15Diapositiva numero 16Diapositiva numero 17Diapositiva numero 18Diapositiva numero 19Diapositiva numero 20Diapositiva numero 21Diapositiva numero 22Diapositiva numero 23Diapositiva numero 24Diapositiva numero 25Diapositiva numero 26Diapositiva numero 27Diapositiva numero 28Diapositiva numero 29Diapositiva numero 30Diapositiva numero 31PROCEDIMENTI TECNICI �E FASI DI RESTAURODiapositiva numero 33INQUADRAMENTO TECNICO/ECONOMICO DEL RESTAURODiapositiva numero 35Diapositiva numero 36Diapositiva numero 37DONAZIONI ALLA PARROCCHIA PER IL RESTAURO DELLE VETRATE�OPERE FINANZIATE E DA FINANZIAREMODALITÀ DI FINANZIAMENTO�NECESSITÀ DEL SOSTEGNO DA PARTE DELLA CITTADINANZA E DA PARTE DELLE REALTÀ ECONOMICHE E PRODUTTIVE LOCALIMODALITÀ DI FINANZIAMENTO�NECESSITÀ DEL SOSTEGNO DA PARTE DELLA CITTADINANZA E DA PARTE DELLE REALTÀ ECONOMICHE E PRODUTTIVE LOCALISI RINGRAZIANO :


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