Decolonizzazione & Neocolonialismo
Chris BaroveroAyah Bintou CoulibalyAndrea Mellano
Il processo di decolonizzazione dopo la seconda guerra mondiale
All' inizio della seconda guerra mondiale un terzo dei paesi del mondo era dominato dalle potenze europee, le colonie vi parteciparono in cambio
della promessa d'indipendenza o di una maggiore autonomia.
Nel 1946-47 il processo di decolonizzazione iniziò con l'indipendenza di alcuni paesi del Medio Oriente, dell'India e del Pakistan.
La nuova classe dirigente nelle colonie indipendenti mirò a valorizzare le tradizioni e dall'altra parte a modernizzare la politica e l'economia.
In alcuni paesi però scoppiarono conflitti a causa del cambio di regime.
Il processo di decolonizzazione continuò in alcuni possedimenti britannici.
La Francia e il Portogallo si opposero all'indipendenza delle loro colonie.
Il Neocolonialismo
Le superpotenze europee continuarono ad intromettersi nella vita politica delle ex colonie, favorendo la corruzione, sostenendo colpi di stato, facendo aumentare conflitti etnici. Queste azioni favorirono l'instabilità politica ed economica che questi paesi avrebbero sofferto.
La conferenza di Bandung
Nel 1955 in Indonesia i leader di ventinove paesi asiatici e africani di recente indipendenza si incontrarono e decisero di continuare la lotta contro il colonialismo.
Questa conferenza segnò la nascita del movimento dei paesi non allineati, cioè i paesi che non si schierarono con nessuno dei due blocchi (Usa e Urss).
I risultati della conferenza
● Dichiarare che il colonialismo in tutte le sue manifestazioni è un male a cui si deve porre fine al più presto;
● Affermare che il controllo dei popoli da parte dello straniero, la dominazione, lo sfruttamento costituiscono la negazione dei diritti fondamentali dell'uomo e sono di ostacolo allo sviluppo della pace e della cooperazione mondiale;
● Dichiarare l'appoggio alla libertà;
● Fare appello alle potenze interessate per la libertà e l'indipendenza a questi popoli;
● Tutte le nazioni dovrebbero avere il diritto di scegliere liberamente i loro sistemi politici ed economici e il loro modo di vita in conformità agli scopi e ai principi della Carta delle Nazioni Unite.
La decolonizzazione in Africa
Il Nord Africa
L'Egitto ottenne l'indipendenza completa nel 1952, quando la monarchia venne rovesciata
Tunisia e Marocco ottennero l'indipendenza nel 1956
La Francia però non voleva perdere anche l'Algeria e questo portò ad una guerra(1954-1962) che si concluse con l'indipendenza algerina
I problemi dell'Africa subshariana
● C'erano molte etnie diverse di lingue e religioni differenti.
● Dopo l'indipendenza in alcuni paesi scoppiarono sanguinose guerre civili.
● Anche qui si venne a creare una competizione tra il blocco comunista e quello capitalista per il controllo dei nuovi stati.
L'apartheid
In Sudafrica ci fu la segregazione razziale messa in atto da parte dei cittadini bianchi(olandesi e inglesi) contro i neri che non avevano i diritti civili e politici fondamentali.
Contro questa segregazione si schierò L' ANC (African National Congress), guidato da Nelson Mandela, che per questo fu incarcerato per 26 anni.
Nel 1994 ci furono le prime elezioni libere della storia Sudafricana nelle quali Mandela fu eletto presidente della Repubblica Sudafricana
La decolonizzazione in Asia
L'indipendenza indiana
L'india ottenne l'indipendenza nel 1947 grazie a Gandhi, il leader del movimento contro il colonialismo britannico, egli credeva nella non violenza e grazie alla sua determinazione denunciò i soprusi inglesi e boicottò le attività britanniche.Gandhi ottenne l'indipendenza del suo paese grazie alla forza degli ideali e alla lotta pacifica.
La partizione e le guerre indo-pakistane
Nella partizione(o divisione) dell'India, nacquero due stati:L'India e il Pakistan.
Ci furono molte guerre tra i due stati per motivi religiosi e territoriali.Ancora oggi è contesa la regione del Kashmir.Gandhi verrà assassinato da un induista nel 1948 per la sua tolleranza verso le popolazioni musulmane.
La divisione dell'Indocina e il Vietnam
● Alla fine della seconda guerra mondiale l'Indocina era guidata da un partito comunista il quale cominciò la guerra d'indipendenza contro la Francia, che perse.L'Indocina venne divisa in tre stati indipendenti:Laos, Cambogia e Vietnam.
● Il Vietnam fu diviso in Vietnam del Nord (guidato dai comunisti) e Vietnam del Sud (sottoposto al controllo degli Stati Uniti).
● Nel 1959 i comunisti cominciarono a finanziare i Vietcong (guerriglieri che agivano nel sud della penisola)
Guerra del Vietnam
La guerra in Cambogia
● Il conflitto vietnamita si estese anche alla Cambogia dove i Vietcong aiutarono gli Khmer rossi guidati da Pol Pot (intellettuale che aveva studiato a Parigi), che nel 1975 instaurò un regime comunista.
● In tre anni Pol Pot attuò deportazioni, ritornò al baratto, spopolò le città ed eliminò tutti gli intellettuali.
● I morti furono quasi due milioni (un terzo della popolazione).
● Nel 1989 furono indette libere elezioni dopo aver eliminato il regime di Pol Pot.
Decolonizzazione in America latina
L'America latina si era liberata dalla dominazione di Spagna e Portogallo già nel corso dell'Ottocento. Però la situazione politica si trovò spesso instabile con continue lotte tra stati per la delimitazione dei confini e continui colpi di stato militari.
I problemi dell' America Latina● Nelle lotte di potere interne si intromisero quasi
sempre paesi estranei, come gli Stati Uniti, che volevano sfruttare le risorse e le materie prime di questi territori.
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● Si insediarono molte dittature nei paesi dell' America Latina che assicuravano il potere ai militari.
Il Cile
Nel 1970 venne eletto Allende, un socialista deciso a introdurre riforme per migliorare la vita dei più poveri, Allende avviò la nazionalizzazione di alcune industrie private e delle miniere di rame, controllate dagli Stati Uniti.
Questi progetti andarono contro ai ceti sociali più alti e tre anni dopo l'elezione di Allende ci fu un colpo di stato , nel quale morì Allende, che portò al potere Pinochet il quale annientò l'opposizione con processi falsi e lasciando agli Stati Uniti il controllo dell'economia cilena.
Nel 1989 si instaurò un regime democratico dopo un referendum.
L'Argentina
● In Argentina si instaurò la dittatura di Videla che creò le squadre della morte(analoghe alle squadre fasciste).
● In quegli anni si sviluppò il fenomeno dei Desparecidos:ventimila persone scomparse e mai più ritrovate.
● Nel 1982 i militari attaccarono le Isole Falkland (appartenenti al Regno Unito) sostenendo che erano dell' Argentina.La guerra vide la sconfitta dell'Argentina e un anno dopo vennero indette libere elezioni nelle quali vinse la democrazia.
Il Brasile
Il Brasile è uno stato che ha subito numerosi colpi di stato, fino al 1985, quando è ritornata la democrazia.Nel 1994 sono state introdotte riforme come lo sviluppo del sistema scolastico.Rimangono però ancora i problemi con l'economia, grandi multinazionali che sfruttano le risorse del paese portando la ricchezza altrove.
Sitografia e Bibliografia
● Sergio Zavoli, I Passi Della Storia 3, Bompiani, Milano 2015.
● https://it.wikipedia.org/wiki/Decolonizzazione● http://appunti.studentville.it/appunti/storia-18/decolonizzazione_neocolonialismo_e_sottosviluppo_dei_paesi_del_terzo_mondo-7347.htm● https://prezi.com/lgat0usrjuhv/la-decolonizzazione-e-il-neocolonialismo/●
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