Corso PAS Accademia Belle Arti di Macerta
Macerata primo incontro
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Accademia di belle Arti
MacerataCorso PAS docenti di storia dell’arte
Didattica
12 marzo 2014
Filippo Bruni
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Il contesto
La società della conoscenza
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Mutazioni
accelerazione
globalizzazione
complessitàSaperi stabili
Saper gestire il proprio sapere come processo
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Sostantivi…
• Società dell’informazione
• Società della conoscenza
• Società dell’apprendimento
• Società del rischio
• Società della paura
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Informazione e conoscenza
• Discreta
• Trasmessa
• Priva di contesto
• Chiara
• Riproduzione
• Reti
• Ricostruita
• Nel contesto
• Anche incerta
• Nuove applicazioni
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Economia del sapere
Si va verso una “economia del sapere, nata dalla presa di coscienza del ruolo del sapere e della tecnologia nella crescita economica”
OCSE (Organizzazione di Cooperazione per lo Sviluppo Economico)
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Conoscere ed apprendere 1
“un sistema produttivo (un’impresa, un’organizzazione, una comunità professionale, una comunità locale…) sopravvive e si sviluppa se possiede un adeguato sistema di competenze che gli consentano di esercitare la competitività” Ruffino Bonci Mainetti
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Conoscere ed apprendere 2
“un sistema produttivo sopravvive e si sviluppa se la sua velocità di apprendimento è maggiore (o almeno uguale) alla velocità dei cambiamenti del suo ambiente esterno”
Ruffino Bonci Mainetti
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Transizioni
Istruzione iniziale
Diploma/laurea
Formazione continua
Certificazione delle
competenze
Lavoro stabile Lavoro precario
Alienazione Angoscia
welfare Formazione/occupabilità
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Apprendimento
“L’apprendimento non è da identificarsi
semplicemente con il dispositivo istituzionale
dell’educazione e della formazione, ma
soprattutto con i processi di “learning by
doing”, “learning by using”, “learning by
interacting”, e cioè con un rapporto attivo tra
individuo e contesto – tecnico, organizzativo e
sociale – di messa in pratica e di produzione
innovativa di conoscenze e competenze”
Ruffino-Bonci
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Centralità della formazione?
• Apprendimento formale
• Apprendimento non formale
• Apprendimento informale
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Apprendimento formale
Si svolge negli istituti
d’istruzione e di
formazione e porta
all’ottenimento di diplomi
e di qualifiche
riconosciute
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Apprendimento non formale
Si svolge al di fuori delle principali strutture d’istruzione e di formazione e, di solito, non porta a certificati ufficiali. L’apprendimento non formale è dispensato sul luogo di lavoro o nel quadro di attività di organizzazioni o gruppi della società civile.
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Apprendimento informale
E’ il corollario naturale della vita quotidiana. *…+esso non è necessariamente intenzionale e può pertanto non essere riconosciuto, a volte dallo stesso interessato, come apporto alle sue conoscenze e competenze
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Memorandum sull’istruzione e la
formazione permanente della
Commissione delle Comunità
europee
Bruxelles 30.10.2000
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Competitività
“in Europa è in atto una rapida evoluzione verso una società ed un’economia basate sulla conoscenza. Oggi più che mai, l’accesso ad informazioni e conoscenze aggiornate *…+ costituiscono fattori cruciali per rafforzare la competitività dell’Europa e migliore le capacità d’ inserimento professionali e di adattamento della sua manodopera”
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Cittadinanza attiva
“Gli europei di oggi vivono in un mondo sociale e politico complesso. Oggi più che mai, il singolo desidera essere artefice della propria vita, e mai come ora deve contribuire attivamente alla società e imparare ad accettare la diversità culturale, etnica e linguistica”
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1.Nuove competenze di base per tutti
“La carenza di personale qualificato e la carenza di competenze non adeguate al profilo della domanda, in particolare nelle TIC, sono tra le principali ragioni del persistere di un elevato tasso di disoccupazione”
“pervenire entro il 2003 ad una alfabetizzazione digitale di tutti gli studenti al termine degli studi”
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2.Maggiori investimenti nelle risorse umane
“come utilizzare al meglio i Fondi strutturali *…+ per instaurare centri locali di acquisizione delle conoscenze e fornire loro un’attrezzatura moderna nel campo delle TIC?”
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3.Innovazioni nelle tecniche di
insegnamento e di apprendimento
“le tecniche di apprendimento basate sulle TIC offrono un grande potenziale d’innovazione per i metodi di insegnamento e di apprendimento *…+la maggior parte di quanto offerto dai nostri sistemi d’istruzione e formazione è tuttora organizzata ed erogata come se la pianificazione e l’organizzazione della nostra vita da cinquant’anni a questa parte fosse sempre la stessa”
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4.valutazione dei risultati dell’apprendimento
“la patente informatica europea (ECDL European Computer Driving Licence) *…+ sarà istituito un diploma europeo che attesta l’acquisizione delle competenze di base nelle tecnologie dell’informazione”
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5.Ripensare l’orientamento
“le fonti di informazione e gli strumenti diagnostici basati sulle TIC e su Internet aprono nuovi orizzonti, che migliorano la gamma e la qualità dei servizi di orientamento”
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6.Un apprendimento vicino a casa
“Le TIC rappresentano un mezzo formidabile per raggiungere popolazioni sparpagliate e isolate a costi relativamente contenuti*…+Più in generale, un accesso permanente e mobile a servizi di apprendimento *…+ on-line consente a ciascuno di sfruttare il proprio tempo *…+ovunque si trovi”
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Il contesto
La terza fase
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Da
Raffaele Simone, La terza Fase, Laterza,
Roma-Bari 2000
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La prima fase
“La Prima Fase coincise con l’invenzione della scrittura, che permise di fissare con segni scritti le informazioni su supporto stabile”
(p. VII)
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La seconda e la terza fase
• L’invenzione della stampa
• “Gli ultimi quindici o venti anni del XX secolo ci hanno *…+ traghettato in una Terza Fase” (p. XI)
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Fenomeno tecnico
Lo stilo
La stampa
Supporto digitale
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Fenomeno Mentale
Oralità
Scrittura
Visione, ascolto, nuova oralità
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La scrittura 1
“L’invenzione della scrittura non fu solo un progresso tecnico, ma molto di più: costituì una vera e propria svolta per la vita dell’intelligenza, che fu ricchissima di conseguenze…” (p. 15)
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La scrittura 2
• “Essa esaltò enormemente il vedere rispetto all’udire”
• Visione alfabetica
• “sviluppò un’opposizione tra due modi di lavorare dell’intelligenza: quella simultaneae quella sequenziale”
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Intelligenza simultanea
“L’intelligenza simultanea è caratterizzata
dalla capacità di trattare nello stesso
tempo più informazioni, senza però che
sia possibile stabilire tra di esse un
ordine, una successione e quindi una
gerarchia. La usiamo tipicamente
quando guardiamo un quadro” (p. 73)
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Intelligenza sequenziale
“L’intelligenza sequenziale si applica invece alla lettura o alla scrittura: chi la opera deve
procedere un passo per volta, linearmente, seguendo il testo, che si svolge dinanzi ai suoi occhi (o alla sua mente) come un nastro” (p. 74)
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Dalla seconda alla…
“Alla fine del XX secolo siamo gradualmente passati da uno stato in cui la conoscenza
evoluta si acquisiva soprattutto attraverso il libro e la scrittura (cioè attraverso l’occhio e l visone alfabetica o, se preferiamo, attraverso
l’intelligenza sequenziale) a uno…
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Terza fase
“ stato in cui si acquista la conoscenza evoluta anche – e per taluni soprattutto – attraverso
l’ascolto o la visione non alfabetica, cioè attraverso l’intelligenza simultanea. Perciò
siamo passati da una modalità di conoscenza in cui prevaleva la linearità a una in cui prevale
la simultaneità degli stimoli” (p. 73)
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Lettura e visione
Visione Lettura
Autotrainato No Sì
Correggibile No Sì
Conviviale Sì No
Multisensorialità Sì No
Implicazioni
enciclopediche
No Sì
Citabilità Bassa Alta
Livello di iconicità Alto Basso
(p. 73)
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Un breve articolo di Raffaele
Simone dal titolo “Leggere o
guardare? L’homo videns
nell’epoca di Internet” è
disponibile nel sito
dell’Enciclopedia
multimediale delle scienze
filosofiche: www.emsf.rai.it
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Il contesto
Le nuove generazioni
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Homo Zappiens at Work
Listening his
favorite music
Phoning to his
friend
Surfing the Net
Doing his
home-work
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Nativi ed immigrati digitali
• Twich speed
• Parallel processing
• Random access
• Graphics first
• Connected
• Payoff
• Fantasy
• Play
• Technology as friend
• Conventional speed
• Linear processing
• Linear thinking
• Text first
• Stand-alone
• Patience
• Reality
• Work
• Technology as foe