UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “TOR VERGATA”FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA
MASTER DI II LIVELLO IN:“ MEDICINA ESTETICA” Coordinatore: Prof. Davide Lauro
Coordinatore didattico: Prof. Gianluigi Bertuzzi
MEDICINA ESTETICA LA BIOLOGIA DELLA BELLEZZA
“COLLAGENE LOW DOSE VS ACIDO JALURONICO LIBERO: STUDI CLINICI A CONFRONTO.”
PROF. MAURIZIO ZACCHIA DOTT.SSA LUISA CERUTTI
Sabato 9 maggio 2015
VILLA MONDRAGONE
Frascati- Roma
DUE MONDI PARALLELI
OMOTOSSICOLOGIA COLLAGEN LOW DOSE (MD)
MEDICINA CONVENZIONALEACIDO JALURONICO LIBERO
ENTRAMBI CON UN OBIETTIVO:CONTRASTARE L’INVECCHIAMENTO CUTANEO
CRONO E FOTOINDOTTO
I RADICALI LIBERI(A LIVELLO PROTEICO)
PROCESSO DI OSSIDAZIONE DEI GRUPPI SULFIDRILICIAUMENTO DELL’ATTIVITA’ DELLE COLLAGENASI
INATTIVAZIONE DELL’α1- ANTITRIPSINA
LA DEGRADAZIONE DEL COLLAGENEDEPOLIMERIZZAZIONE DELL’ACIDO IALURONICO
TONO – IDRATAZIONE – ELASTICITA’
RADICALI LIBERI
Sulle membrane cellulari si verifica una perossidazione
dei lipidi con attenuamento della plasticità e della viscosità.
A livello delle basi azotate del DNA con successiva morte
cellulare o inattivazione di antioncogeni.
Altro ruolo significativo è svolto dagli AGE’S ( Advanced Glication End Products):acido arachidonico infiammazione
MMP enzimi proteolitici degradativi della EMC (collagenasi)
Invecchiamento genetico dei fibroblasti:diminuzione delle mitosi e accorciamento dei telomeri.
Alterazione della matrice cellulare (fibre di collagene): atrofia.
OBIETTIVO
Ristabilire l’attività metabolica dei fibroblasti
Incrementare l’acido ialuronico idratazione
Aumentare le fibre di collagene
Ottimizzare la funzionalità delle fibre elastiche
DIAGNOSI
ANAMNESI
ESAME OBIETTIVO CUTANEO
TEST DI RAMETTE
VALUTAZIONE STRUMENTALE
FOTOTIPO
BIOTIPO
COLLAGENE LOW DOSE (MD)
Rafforza l’assetto anatomico delle strutture in cui è localizzato
Adempie il ruolo di antiaging
CONSIDERANDO:
Efficacia
Tollerabilità
Assenza di reazioni allergiche
Origine naturale
IL COLLAGENE: PROTEINA PIU’ ABBONDANTE DEL CORPO UMANO
Il collagene low dose (MD) è strutturato con eccipienti di trasporto e di stabilizzazione e deriva da collagene suino, che ne presenta un alto contenuto.
Attraverso processi di filtrazione, sterilizzazione e controllo del peso molecolare è stato possibile ottenere un prodotto puro con caratteristiche chimico-fisiche che garantiscono una sicurezza clinica.
A FIANCO DEL COLLAGENE LOW DOSE…
SOSTANZE ANCILLARI DI ORIGINE VEGETALE E MINERALE
Acido citrico (intermedio del ciclo di Krebs)Nicotamide (vitamina PP)
Essenziali per il metabolismo cellulare: trasporto degli elettroni, attivitàantiossidante, produzione di energia. Questa coalizione rafforza la matrice extracellulare e forma unabarriera contro i radicali liberi.
E INOLTRE…
Acido Ascorbico (Vit.C) importante antiossidante biologico idrosolubile, capace di neutralizzare molte specie reattive ossigenate ed azotate.
Gluconato di Magnesio forma principale per la veicolazione dello stesso, il cui deficit può far insorgere molte patologie.
Piridossina Cloridrato (Vit. B6) possiede un’attività anti-neurotossica.
Riboflavina (Vit. B2) svolge un’azione antiossidante, anti-aterosclerotica e antimalarica.
Tiamina cloridrato (vit. B1) possiede proprietà antiossidante, disintossicante e non solo.
Le proprietà di queste sostanze “ancillari” hanno lo scopo di contrastare i radicali liberi e l’invecchiamento cutaneo del tessuto connettivo.
Utilizzo del collagene suino nelle cicatrici da acne e non solo…
La somministrazione si può effettuare con terapia iniettiva intrademica nei punti classici di biorivitalizzazione e di agopuntura siti sul volto.La cadenza è settimanale per le prime 4 sedute e poi ogni 15 giorni.
Ci si può avvalere anche dell’utilizzo della tecnica cannulare.
ACIDO IALURONICO LIBERO
E’ uno dei principali GAG della EMC.
Polisaccaride lineare, elemento strutturale del connettivo.
La sua funzione più importante: IDRATAZIONE.
Proprietà viscoelastica che svolge
un’azione meccanica e di sostegno
del connettivo.
FUNZIONI BIOLOGICHE
Modulazione della proliferazione e migrazione
Differenzazione cellulare
Regolazione del contenuto di acqua extracellulare
Omeostasi proteica
FORMA - ELASTICITA’ - IDRATAZIONE
Individuati due recettori di membrana:
CD44 (cluster of differentiation 44) sulla membrana cellulare
RHAMM (receptor for hyaluronan mediated motility)nel citoplasma
- Regolazione della motilità- Proliferazione cellulare- Angiogenesi
L’interazione con i recettori è diversa in relazione alla frammentazione dell’HA.
EVIDENZE
Da precedenti studi si è rilevato che:
8 mg acido ialuronico
La quantità somministrata è importante per avere un reale
incremento dei valori corneometrici e sebometrici.
“ Dott.ssa M.T. Saliani “
Tesi Master AA. 2011/2012
E ANCORA…
Esposizione di 24 ore dei fibroblasti dermici:
Attivazione ialurono sintetasi (HAS1) e jaluronidasi (HYAL1)
Accumulo di prodotti di degradazione dell’HA nel derma
Aumento della sintesi in epidermide e derma
Aumento del turnover nel compartimento dermico
L’elastina risulta attivata in tutti i test, ma in minor misura rispetto all’elastasi
MMP sono tutte attivate
Il gene DSP attivato ha un ruolo regolatore dell’integrità epidermica
“Dott.ssa A.Avantaggiato” Tesi Master AA. 2011/2012
La somministrazione dell’acido ialuronico si può effettuare attraverso una terapia iniettiva intradermica utilizzando i punti classici della biorivitalizzazione.
E’indicato l’utilizzo della tecnica cannulare.
STUDIOE’ stata trattata una paziente somministrando: sull’emifaccia destra Acido Ialuronico Libero
sull’emifaccia sinistra Collagene Low Dose
ACIDO IALURONICO
LIBEROCOLLAGENE
LOW DOSE
PUNTI DI SOMMINISTRAZIONE
I TEMPI
CADENZA SETTIMANALE
PER LE PRIME 4 SEDUTE,
POI OGNI 15 GIORNI
PER PASSARE A Terapia
UNA TERAPIA DI
MANTENIMENTO Terapia
DI UNA VOLTA AL MESE.
I SEDUTA II SEDUTA
III SEDUTA IV SEDUTA
Pz di 67anni. Fumatrice. No protezione solare. No terapie anti-aging.
A
C
I
D
O
I
A
L
U
R
O
N
I
C
O
I SEDUTA II SEDUTA
III SEDUTA IV SEDUTA
C
O
L
L
A
G
E
N
E
L
O
W
D
O
S
E
I SEDUTAI SEDUTA II SEDUTA
III SEDUTA IV SEDUTA
CONCLUSIONI
Emifaccia destra: Acido Ialuronico Libero
- incremento dell’idratazione (test strumentale)
- maggiore luminosità
Emifaccia sinistra: Collagene Low Dose
- alla palpazione miglioramento dell’elasticità e della
estensibilità (torsione e trazione della plica)
- esame obiettivo: apprezzabile effetto “filler”
PERCHE’ IN UN FUTURO NON SFRUTTARE
LA SINERGIA DI QUESTI DUE PRODOTTI?
GRAZIE
Prof. Maurizio Zacchia Dott.ssa Luisa Cerutti