XL enduro #04

WECGP #04

FINLANDIA GP #05 SVEZIA

ASSOLUTIFABRIANO

STUDIO XLOGIO

//04LUGLIO //2014

//04LUGLIO //2014

INDEX

08 MAGIC MOMENT

32 ASSOLUTI // FABRIANO

60 WEC // ROUND #04 FINLANDIA

96 WEC // ROUND #05 SvEzIA

126 WEC // THE SIzES

138 NOvITà // 2015

158 MAN AT WORK // TULLIO RACCONTA

162 STUDIO XL // OGIO

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FOTO: CRISTIANO MORELLO

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Johnny Aubert re degli assolutiTesto e Foto Cristiano Morello

ASSOLUTI D’ITALIA // FABRIANO (AN)

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Johnny Aubert re degli assoluti

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Altra doppietta di John-ny Aubert, pilota Beta Factory, al doppio ap-

puntamento degli Assoluti d’Italia di enduro a Fabria-no. Il francese domina sia la classe Stranieri ma so-prattutto l’Assoluta e si av-vicina in classifica ad Alex Salvini, il quale, in questa gara , ha conquistato due secondi posti. Nei pros-simi due appuntamenti; il più recente a Pederobba in provincia di Treviso il 20 luglio, tappa singola, e l’ultimo a fine settembre a Edolo (BS) sempre una sola giornata di gara; Sal-vini ed Aubert si daranno battaglia sino all’ultimo re-spiro per portare a casa il titolo. Entrambi hanno già

Ecco i protagonisti dell’Assoluta, Alex Sal-vini e Johnny Aubert. I due si daranno battaglia nelle ultime due restanti tappe per conquistare il titolo più prestigioso, quello Assoluto.


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vinto il titolo: Alex lo scorso anno, mentre Johnny lo aveva vinto alcuni anni fa con la Yamaha del Team UFO Corse, con il team manager Pippo Lamotte. Sempre per quanto riguar-da l’Assoluta nei due giorni di gara hanno ben figurato due oriundi Eero Remes e Matti Seistola. Ma veniamo ora alle classi. Nella E1 2T la gara inizia con una brutta notizia, Nicolas Pel-legrinelli è stato ricoverato all’Ospedale di Fabriano dopo un incidente in moto contro una macchina. Per fortuna nulla di grave ma la sua stagione è finita e ora inizia la lunga riabilitazio-ne. Un vero peccato per-ché Nicolas stava attraver-

sando un ottimo periodo con la vittoria al mondiale e altre buone prestazioni. Il dominatore della E1 2T è ancora una volta Davide Soreca che con la doppia vittoria di Fabriano si è candidato a pieno titolo per la conquista del suo primo titolo agli Assoluti. Il suo antagonista ora è Matteo Bresolin, due secondi posti, ma oramai i giochi sembrerebbero chiusi. Nella E1 bella ed entusia-smante la sfida, in entram-be le giornate di gara, tra Rudy Moroni e Thomas Oldrati. I due hanno dato spettacolo e non si sono certamente risparmiati ma la vittoria di entrambe le manche è andata al pilota

Husqvarna Factory. Il cam-pionato è quasi al termine e per il secondo anno con-secutivo Thomas dovrebbe alzare la coppa del vinci-tore. Complimenti a Rudy Moroni, il pilota bergama-sco in sella alla Kappa duemezzona del Team Farioli, ha combattuto e ha venduto cara la pelle. Due volte terzo il pilota friulano Maurizio Micheluz. Alex Salvini domina la classe E2 e colleziona un’altra doppietta dopo quella di Iglesias. Il pilota Honda è a un passo dalla conqui-sta del titolo. Bella gara per il pilota Beta Factory Giacomo Redondi, il suo score è di un secondo e di un terzo posto di classe

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in sella ad una duemezzo due tempi. Dopo il buon secondo posto di classe nel Day One Nicolò Mori deve arrendersi in gara due per la rottura dello

scafoide. Manuel Monni e Oscar Balletti si dividono il bottino di Fabriano nella classe E3, tra i due a sor-ridere di più è il pilota KTM Farioli (Oscar Balletti) che

è sempre più leader della classe. Due terzi posti e qualche punto nel mento, questo è il bottino di Deny Philippaerts. Il pilota del Team Costa Ligure Beta

Il pilota KTM Farioli si è fratturato lo scafoide ma ha

stretto i denti e ha concluso la gara di Fabriano con ottimi

risultati. Bravo Nicolò.


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Boano ha corso un’ottima gara e il terzo posto nel-la giornata di domenica è stato conquistato con caparbietà e forza. Il pilota, gestito da Jarno Boano,

ha sbagliato misure nelle prime salite del Cross Test ed è caduto rovinosamen-te. Medicato subito alla bene meglio Deny combat-te e finisce la gara con un

ottimo risultato. Applausi, bravo Deny. Altro weekend da dimenticare per Jona-than Manzi, il pilota Gas Gas Italia quest’anno ha la sfortuna che lo perseguita

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e nel suo score ci sono altri due zeri pesantissimi. Per il Jon una stagione finora disastrosa a causa degli infortuni e ritiri dalle gare degli Assoluti e la non partecipazione alle prime due tappe del mondiale

come promesso e poi non mantenuto dagli spagnoli della Gas Gas. I prossimi appuntamenti per il pilota gestito da Claudio Favro saranno fondamentali per dare una svolta positiva alla stagione 2014. Per la

Classe Stranieri il domina-tore è Johnny Aubert che con la sua Beta RR 450 Factory ha fatto doppietta. A dividersi i restanti gradini del podio Matti Seistola, Eero Remes e il giovane Mattew Phillips.

Giacomo Redondi è stato uno dei protago-nisti della E2, il pilota

Beta fatica e molto con la sua duemezzo due tempi in mezzo a

tutte quatromezzoni a quattroT. Il pilota

Factory Beta combatte con tutte le sue forze

ad ogni gara e per Giacomo gli Assoluti

diventano così un buon allenamento per il

mondiale.


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Il francese della Beta in Italia sta dominando e dopo lo zero di Alessio, prima prova degli Assoluti, ha recuperato terreno ai danni di Alex Salvini. Johnny a Fabriano ha dominato entrambe le giornate e ha fatto bottino pieno.

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Tre immagini di Alex Salvini: In action nell’estrema di Fabriano sotto il tendone del team, mentre la fidanzata Michela lo cura dall’infortunio alla clavicola, e l’ultima mentre fa vedere la sua maglia che andrà in beneficenza per RiderFor-Rider.

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Thomas Oldrati è sem-pre più il leader della E1 e a Fabriano ci ha regalato, assieme a Rudy Moroni, uno spettacolo incredibile. Riguardate le immagi-ni più belle della sua gara sul video ufficiale Husqvarna.

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Fabriano si è rivisto un grande Rudy Moroni e nei due giorni di gara il pilota KTM Farioli ha cercato in tutti i modi di vincere ma non c’è stato verso. Questa ottima trasferta comunque ha dato la giusta carica al pilota bergamasco e anche al mondiale. In Svezia Rudy ha corso un’altra buona gara.

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Spettacolare scatto nell’En-duro Test della giornata inaugurale degli Assoluti. Prota-gonista: Jeremy Tarroux.

RTECH:


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Balletti e Manzi, le due facce della gara di Fa-briano e della E3. Oscar ha vinto una giornata ed è stato protagonista, Jon invece continua il suo periodo sfortunato e ha collezionato altri due zeri.

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Il pilota del Team Costa Ligure Beta Boano ha corso una gara di cuore e nonostante labrutta botta, e un po’ di punti al mento come conseguenza, ha lottato fino all’ultimo attimo. Deny Philippaerts post gara di Fabriano ha caricato il furgone ed è partito da solo per andare ad allenarsi in Finlandia. Complimenti.


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Davide Soreca è sempre più leader della E1 2T e ora deve capitalizzare al meglio le ultime due tappe degli Assoluti. A Fabriano il pilota del Team Costa Ligure ha dominato vincendo entrambe le giornate di gara.

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Spettacolare scatto nell’En-duro Test della giornata inaugurale degli Assoluti. Prota-gonista: Jeremy Tarroux.

RTECH:


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21-22 Alcuni protagoni-sti della classe Stranie-ri: Luis Correia pilota del Team Beta Factory, Il talentuoso Mattew Phillips che al momento è in testa al mondiale classe E3 e Eero Remes, pilota TM Factory.

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Il pilota del Team Costa Ligure Beta Boano ha corso una gara di cuore e nonostante labrutta botta, e un po’ di punti al mento come conseguenza, ha lottato fino all’ultimo attimo. Deny Philippaerts post gara di Fabriano ha caricato il furgone ed è partito da solo per andare ad allenarsi in Finlandia. Complimenti.


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Davide Soreca è sempre più leader della E1 2T e ora deve capitalizzare al meglio le ultime due tappe degli Assoluti. A Fabriano il pilota del Team Costa Ligure ha dominato vincendo entrambe le giornate di gara.

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Testo e foto Cristiano Morello

MEO OUT

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Il nuovo leader della E2 è lui, il

francese ufficiale Husqvarna Pierre-Alexandre Renet.

Il suo secondo titolo nell’enduro

è quasi vicino e a Lumezzane può

ricevere la corona iridata. Nella

trasferta nordica fa bottino pieno e porta a casa ben

80 punti.

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Prima della mia partenza per il GP di Finlandia corso a Heinola, la news che aveva fatto il giro del mondo

dell’enduro, era l’infortunio ad Antoine Meo. Il pilota francese era partito qual-che giorno prima dei suoi colleghi per effettuare qualche test alle sospensio-ni con i tecnici WP ma una caduta gli aveva procurato una frattura al pollice destro. Arriviamo a Heinola e incontria-mo subito Antonio che mi spiega che il dolore è forte ma che correrà, arriva così il venerdì e il SuperTest scivola via liscio e senza intoppi anche se il dolore è forte. Arriviamo così al sabato, Antonio soffre ma è lì con i primi , verso la fine della giornata, mentre stava affrontando le insidie dell’Enduro Test, il pilota KTM Factory cade rovinosamente a terra. Trasportato subito al più vicino Ospeda-le la diagnosi è un bollettino di guerra, mano destra maciullata, quattro costole rotte e un interessamento ai polmoni. Stagione finita per Meo e la E2 perde il suo leader e uno dei protagonisti di que-

sta stagione. La E2 quindi ha un nuovo volto, quello delle nuove Husqvarna e un leader, Pierre-Alexander Renet che con la doppia vittoria di Heinola scavalca in classifica il suo connazionale Antoine Meo. Continua a stupirci Johnny Aubert che in pochi avrebbero dato come uno dei protagonisti della classe E2. Nel Day 2 il pilota Beta Factory ha assaporato per quasi tutta la giornata la vittoria, come in Grecia, e un solo, banale, errore nell’Ex-treme Test gli ha fatto perdere quei venti secondi di vantaggio sul suo rivale Renet concludendo così in seconda posizione. Il nostro Alex Salvini continua la sua sta-gione alle prese con gli infortuni e arriva al doppio appuntamento nordico con un ferro che sorregge la clavicola rotta durante il GP di Kalambaka in Grecia. Nonostante tutto Alex porta a casa un se-condo e un terzo posto di classe. In Fin-landia lo spagnolo Barragan ha sofferto e non poco i terreni tipici del nord Europa ed è stato anche protagonista di una spettacolare caduta nel Cross Test. Prima

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di iniziare a parlarvi delle restanti classi apro un paio di parentesi, la prima è su Mika e Marika Ahola, per prima cosa mi è personal-mente dispiaciuto, e molto,

il fatto che nessuno ha ri-cordato il pilota finlandese, ne organizzatori, promoter, FIM, tutti, peccato. Presen-te alla gara Marika Ahola, moglie di Mika, e l’incontro

GP FINLANDIA

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personalmente mi ha fatto enormemente piacere. Poche settimane prima della gara Marika ha an-nunciato l’uscita del libro dedicato a Mika Ahola e

l’incasso servirà ad aiutare i giovani piloti finlandesi che si stanno mettendo in luce. Compratelo perché è molto bello, per farlo collegatevi al sito www.

Alcune immagini di Antoine Meo in azione a Heino-la – Finlandia, e altre due durante le verifiche tecniche del venerdì. Il mondiale di enduro e la E2 ha perso uno dei suoi protago-nisti principali, un vero peccato perché l’infortunio sarà lungo da recuperare e Antoine non lo ve-dremo nemmeno in Francia per l’ultima tappa del mondiale.

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In Finlandia Johnny Aubert ha sfiorato la vittoria mentre in Svezia si è inchinato all’egemonia del suo amico e connazionale Renet. Il pilota Beta sta facendo una stagione incredibile e sopra alle nostre aspettative. Ora manca la vittoria e speriamo arrivi o in Italia o in Francia.

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mikaaholaenduro.com. La seconda parentesi che vi racconto è di un altro incontro fatto al paddock di Heinola, vestito con i nuovi colori Husqvarna ho scambiato due chiacchiere

con una leggenda dell’en-duro, Juha Salminen che dalla fine dello scorso anno è il brand manager di Husqvarna Nordic. Nella classe E1, a far notizia non è l’ennesima vittoria

del Nambo ma quella del pilota di casa Eero Remes. Dopo la Grecia, il pilota TM Factory ha fatto dop-pietta e sta dimostrando a tutto il mondo dell’enduro che lui è un top rider vero.

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Alex Salvini ha lot-tato come un leone in entrambi i GP ma gli infortuni gli impediscono ancora di essere al top. Nonostante tutto, se analizzate i tempi, il pilota bolognese è sempre tra i migliori nell’ipotetica asso-luta. Il suo finale di stagione, mondiale ma anche agli Assoluti, lo vedrà protagonista assie-me a Johnny Aubert per la conquista del secondo posto della E2 e dell’Assoluta in Italia.

Perde un po’ di terreno in classifica il pilota KTM Factory Cristobal Guerrero che a Heinola confeziona due terzi posti. Trasferta amara per i piloti Sherco, Tarroux e Boissiere che

non riescono mai a salire a podio. Nella classe E3 le notizie prima del GP di Finlandia parlavano di un Ivan Cervantes ancora in difficoltà dopo un’opera-zione alla caviglia destra

ancora dolorante nono-stante un mese di stop. La gara di Heinola effettiva-mente non è stata facile per il pilota spagnolo e per tutto il weekend ha faticato per restare al passo del

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suo compagno di squa-dra. Ivan alla fine riesce alimitare i danni e perde solamente pochi punti in classifica grazie ai due secondi posti. L’altra fac-cia della medaglia della E3 raffigura un giovane pilota australiano, Matt Phillips che in Finlandia

sale sul gradino più alto del podio in entrambe le giornate di gara. L’ufficiale KTM è carico come una molla, è veloce come un razzo e sta entrando nei cuori di molti appassiona-ti. Nel mondiale di enduro abbiamo un nuovo perso-naggio che sicuramente

scriverà pagine importan-ti. Mathias Bellino e il pi-lota di casa Matti Seistola si sono suddivisi il gradi-no più basso del podio. Nella Junior il nostro Gia-como Redondi è incappa-to in un weekend storto e in entrambe le giornate di gara non è mai riuscito a

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salire sul podio, al con-trario il leader del cam-pionato, Dany McCanney ha allungato in classifica con le due vittorie e ora il titolo sembra essere sempre più vicino. A podio il pilota Husqvar-na Loic Larrieu e, per la prima volta, Oliver Nel-

son. Un weekend a due facce per Davide Soreca, leader della Youth Cup, nel Day One si è ben difeso in terra nemica e ha conquistato un ottimo secondo posto ma nel giorno seguente picchia duro a terra e si ritira se-gnando il suo primo zero

in classifica. Come da pronostico Albin Elowson vince entrambe le gior-nate e riprende quota in classifica. Presenti a Heinola anche le donne per il mondiale Woman e la solita Laia Sanz conquista una splendida doppietta.

Non è riuscito a mettersi in luce il pilota spagnolo Jonathan Barragan, l’ex crossista ha trovato nelle radici e nei ter-reni nordici un ostacolo difficile da superare ma alla sua prima esperienza in questi posti non ci si aspettava nulla di più. Brutte cadute, tante, questo è il lato negativo della sua trasferta scandinava. In Finlandia, caduta a parte, il pilota Husqvarna il Cross Test lo faceva a fuoco.

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Eero Remes e il Nambo, loro due sono stati i due primi attori del doppio GP scandinavo. Due vittorie per il pilota TM e due successi di giornata per il francese ufficiale KTM. Il titolo finale sembra però nelle mani del Nambo e a Lumezzane il primo match ball. La stagione di Eero è stata fino ad ora straordinaria e a Pesaro devono tenersi stretto il pilota finlandese.

GP FINLANDIA

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Thomas Oldrati in Svezia si è affaccia-to tra i migliori della E1 ma la sua stagione non è stata sicuramente positiva. Il suo con-tratto con Husqvar-na è a scadenza e vedremo dove andrà a correre il prossimo anno.

Ancora altre foto dei due protagonisti della E1, Eero Remes e Christoph Nambotin.

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GP FINLANDIA

Lo spagnolo ha perso la secon-da posizione in

classifica e ora deve tirare fuori gli artigli

per concludere la stagione sul podio mondiale della E1. Chris è sempre uno

dei protagonisti della classe e anche

se in scadenza di contratto con KTM

non dovrebbe avere difficoltà nel trovare un team o rimanere, scelta più gettonata,

nelle fila del team gestito da Fabio

Farioli.

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Immagini da incorniciare: Eero Remes vittorioso nel

GP di casa e Luca Cherubi-ni, team manager TM, che negli ultimi tre GP ha por-

tato a Pesaro ben tre coppe dedicate ai costruttori.

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GP FINLANDIA

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Ivan Cervantes e Mattew Phillips le due facce del doppio GP di Svezia e Finlandia. Il primo ha lottato per tenere il passo ma l’infortunio alla caviglia è troppo grave e ha pesato molto in Svezia. Il secondo è balzato a leader della E3 e ora è carico come una molla. Lumezzane e Francia saranno due bei match. Si accettano scommesse per chi alzerà il titolo di campione del mondo classe E3.

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GP FINLANDIA

Complimenti Mathias Bellino per il successo in Gara2 in Svezia. Il pilota Husqvarna è tra i protagonisti di questa classe, è giovane e veloce ma gli manca ancora un po’ di costanza.

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Ha corso il GP di casa, in Finlandia, ed è salito a

podio ma Matti quest’an-no ha alternato buone prestazioni ad altre in

cui ha commesso molti errori. Il pilota Sherco

comunque è uno dei protagonisti.

Deny Philippaerts in action a Heinola nel GP di

Finlandia – Cross Test.

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GP FINLANDIA

tark Presente in Finlandia l’ex ufficiale Beta e KTM

Marko Tarkkala. Il finlande-se non ha lasciato il segno.

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Lo abbiamo incon-trato in Finlandia e ci ha raccontato la sua nuova vita lontana dalle corse. Juha Salminen si era ritirato lo scorso anno e aveva subito iniziato la sua nuo-va avventura come uomo immagine per Husqvarna nel Nord Europa.

Nei due GP scandi-navi Aigar Leok ha avuto il supporto di alcuni suoi fans e tra questi c’era anche suo fratello.

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Il leader del mondiale Junior ha distanziato il suo rivale nella classifica provvisoria. Ottima

doppia trasferta per Dany McCanney che fa così felice il suo team manager Jarno Boano.

Al suo ultimo anno nella Junior Dany deve capitalizzare al meglio gli ultimi due GP per

portarsi a casa il titolo mondiale.

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La trasferta scandinava non è andata benissimo per Giacomo Redondi, nei suoi piani bellici c’era un recupero ai danni del leader

e portare sotto il tendone Beta quattro vittorie. Il suo score però è di una sola vittoria e tanti punti persi. Nulla è perduto e ora bisogna

giocarsi un po’ di jolly.

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Il pilota Honda RedMoto ed ex crossista Alessandro Battig non riesce ad avere la giusta continuità, un po’ per alcuni problemi, banali, meccanici e altri come in Svezia per piccoli infortuni. Sfortunato ma veloce.

Il francese ufficiale Husqvarna non è mai riuscito a dare quella zampata per battere Redondi e McCanney

GP FINLANDIA

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Fratello di Dany, Jamie McCanney ha corso una gran gara in Svezia ed è

salito a podio. Bravo e veloce.

Nicolò Mori è partito per la doppia trasferta scandinava con lo sca-

foide rotto, in Finlan-dia ha stretto i denti ma poi è rientrato in

Italia dando forfait in Svezia.

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Davide Soreca e Albin Elowson i

due sono i prota-gonisti della Youth Cup e nei prossimi

due GP, Italia e Francia, ci faranno

vivere indimenti-cabili emozioni.

Dalla trasferta scandinava ne è

uscito vincitore il pilota Husqvarna

mentre Davidino ha perso molti punti

preziosi.

GP FINLANDIA

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E bravo il nostro Matteo Bresolin che in terra scandinava ha fatto due ottime gare andando anche a podio.

Il pilota spagnolo è giovane, sedici

anni, ed ha una gran manetta ma

a volte supera troppo il suo limite e quando picchia,

picchia duro. In Svezia difatti ha

tirato una bomba incredibile per for-tuna senza troppe

conseguenze.

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La notizia più eclatante è la vittoria, in Gara2 a Enkoping in Svezia, della

rider inglese Jane Daniels. Ma se la Daniels ha vinto una battaglia,

la guerra scandinava va ancora alla spagnola Laia Sanz che fa tripletta.

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GP DI SvEzIA

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Enkoping Mondiale Enduro

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Il GP di Finlandia è stato emozionante? Allora rimanete incollati sullo scher-mo del vostro dispositivo elettronico e

leggete il GP di Enkoping, Svezia, per-ché anche qui ci sono stati dei colpi di scena incredibili ed emozioni forti. Prima di iniziare a parlare delle varie classi vi anticipo il tema del percorso e delle Pro-ve Speciali perché in Svezia si è corsa la gara più dura e lunga del mondiale targato 2014, e penso che questo record resterà invariato a lungo. La notizia ci era arrivata in Finlandia e i rumors parlava-no di una gara tosta con quattro Prove Speciali belle lunghe e così è stato, due Cross Test, una Linea e una Estrema da percorrere per quattro giri al giorno, per un totale di circa due ore cronometrate.

Un vero massacro, troppo lunga perché i piloti, soprattutto il secondo giorno di gara, hanno arrancato e terminato la gara calando il ritmo. Positivo il fatto che si è visto, a fine gara, chi è veramente in gran forma e ha lavorato duramente durante l’inverno.Ma veniamo alla gara e partiamo subito dalla classe E3, il colpo di scena sono i quattro punti racimolati in due giorna-te di gara da parte di Ivan Cervantes. Il Torito ha purtroppo abdicato, il dolore alla caviglia era troppo forte e a mala-pena riusciva a camminare. Le lacrime a fine gara hanno commosso tutti, il re della E3 è stato scalzato e ora il leader è l’australiano Mattew “Metal” Phillips. Il pilota tasmano ha ora diciannove punti di

Nambo, Remes e Guerrero i tre sono il probabile podio finale della classe E1. In Svezia Remes e Nambotin si sono divisi le vittorie di giornata mentre Guerrero ha perso punti preziosi.

GP DI SvEzIA

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vantaggio da Ivan e nei prossimi due GP, Italia e Francia, speriamo di vivere inten-se emozioni.Analizzando la situazione possiamo dire che Ivan ha un mese e mezzo di tempo per recuperare dall’infortunio prima del GP di Lumezzane e poi un altro stop pri-ma della Francia. Inoltre deve vincere ma soprattutto deve sperare che Matt sbagli e perda punti utili. Ma torniamo alla gara, Matt vince Day1 mentre nella giornata seguente è il pilota ufficiale Husqvarna, Mathias Bellino a salire per la prima volta sul gradino più alto della E3. Concludia-mo con una info interessante, il podio della E3, Day One, era composta da Jemermy Joly, campione Junior nel 2011, Mathias Bellino, titolo Junior nel 2013 e

Matt Phillips campione in carica classe Enduro Junior. Giovani promesse alla riscossa, questo è un segnale positivo e confortante. Bravi ragazzi. Iniziamo ora a parlare della E1 e della terza vittoria stagionale di Eero Remes. Il pilota ufficia-le TM ribadisce in Svezia il suo stato di forma ottimale e con questo terzo suc-cesso di giornata vola al secondo posto provvisorio. L’uomo da battere è sempre lui, il Nambo, che è sempre più leader della classe E2, in Svezia vince Day One e arriva così a 191 punti in classifica. Il pilota KTM Factory a Lumezzane può consacrarsi campione del mondo al suo primo anno nella E1. Buona prestazio-ne per Rudy Moroni, al suo primo anno nella E1, benino invece Thomas Oldrati

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anche se da lui ci si aspet-ta di più. Con l’uscita di scena di Antoine Meo, Pierre-Alexandre Renet ha la strada spianata verso il titolo della classe E2. L’ufficiale Husqvarna colleziona altre due vittorie e allunga in classifica e anche per Pierre la gara di Lumezzane può essere buona per laurearsi cam-pione del mondo. Continua a meravigliare e inanellare ottime prestazioni Johnny Aubert con la sua Beta

RR 450 factory. Il francese dell’italiana Beta ha colle-zionato altri due secondi posti e ora serve solo la ciliegina sulla torta e cioè il primo successo. Il nostro Alex invece termina la gara alquanto contrariato, i due terzi posti per molti di noi potrebbero essere dei buoni risultati ma per un pilota che è abituato a vincere, che è campio-ne del mondo e che ha nel suo dna una manetta incredibile la situazione

è a dir poco frustrante. A mio parere Alex deve stare tranquillo e archiviare una stagione partita male e co-stellata da infortuni, cerca-re di fare un buon finale di stagione per poi resettare tutto e partire per la pros-sima stagione più carico che mai. Forza campione facci ancora sognare.Arriviamo alla Junior e tra i due contendenti al titolo il risultato finale è di Redon-di 1, McCanney 1, palla al centro e rush finale che

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Questi tre piloti non sono riusciti a finire a podio in Svezia ma per il Bomber è la miglior gara della stagione. Capitolo Thomas Oldrati: le ultime due gare del-la stagione saranno fondamentali per il pilota di Petosi-no per mettere la stagione nel segno positivo.

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sarà sicuramente al car-diopalma. Purtroppo i punti persi da Giacomo sono molti ma, come abbiamo visto quest’anno, mai dire mai e tutto può accadere. Il pilota inglese gestito da Jarno Boano comunque ha una manetta incredibile e batterlo non sarà facile. Ed ecco l’ennesimo colpo di scena, in Svezia nella classe Youth Cup Davide Soreca non riesce a bril-lare e per due volte non sale sul podio perdendo

parecchi punti preziosi. Ne approfitta Albin Elowson che con il doppio successo recupera nella classifica provvisoria e nei prossimi due GP si giocherà il titolo con il nostro Davidino. I prossimi due GP saran-no incredibili, il primo è a favore del pilota gestito da Jarno Boano perché gioca in casa e perché i terreni duri sono a suo favore. La Francia sarà un capi-tolo a parte, tutti parlano che ci sarà pioggia come

tradizione, e la ne vedre-mo delle belle. Che vinca il migliore, ovviamente speriamo in un italiano. La notizia più clamorosa della classe Woman è la vitto-ria in Gara 2 dell’inglese Jane Daniels mentre nel Day One vince la solita schiacciasassi Laia Sanz. Arrivederci ad agosto con il GP di Lumezzane, primo weekend del mese, e io da appassionato non me lo perderei per nessuna ragione al mondo.

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GP DI SvEzIA

Due scatti del pilota factory TM Eero Remes e della sua moto. In Svezia Eero fa un bel tris, terza vittoria stagionale, e al momento è al secondo posto di classe.

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Una bella immagine del Nambo nell’Enduro Test. Le caratteristiche del terreno sono tipiche dei paesi nordici: radici, sassi e terreno viscido.

Stile e manetta, Jeremy Tarroux quest’anno si sta distinguendo nella E1 e sta lottando per l’ultimo gradi-no del podio.

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In questa doppia pagina tre immagini dei tre riders della classe E2. Loro sono i più forti ma solo uno di loro vincerà il titolo e al momento è Pierre-Alexandre Renet il leader di classe.

GP DI SvEzIA

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I protagonisti della classe E2 in action durante il SuperTest che si svolge il venerdì. In Svezia per alcuni tratti è venuta giù un

po’ di pioggia ma senza preoccupare pubblico e piloti.

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GP DI SvEzIA

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Questi tre piloti nella giornata di sa-bato sono saliti sul podio e tutti e tre sono stati in questi anni campioni del mondo della classe EJ. Nel mentre stavamo chiudendo il numero #04 di XL Enduro è arrivata la brutta notizia: Mathias Bellino si è infortunato e per lui la stagione è finita

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GP DI SvEzIA

Il GP svedese è stato per Ivan Cervantes una vera e propria catastrofe. Quattro punti nel Day1 e un ritiro il giorno seguente. Il mondiale sembra essere pregiudicato ma nulla è dato per spacciato fino a che la matematica non darà il suo verdetto definitivo.

Tornato dall’infor-tunio proprio nel

GP di casa, Joakim Ljunggren non è

stato tra i protago-nisti ma il recupero sarà ancora lungo.

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Matti Seistola in Svezia non è riuscito a brillare come in Finlandia. Ora arriva il GP di Lumezzane dove il

Matti ha molti, anzi parecchi fans.

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GP DI SvEzIA

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GP DI SvEzIA

Dany McCanney mette un altro tassello verso la conquista del titolo Junior. Il pilota Beta gestito dal Team Boano è al suo ultimo anno nella classe EJ e a breve sapremo i piani del suo futuro. Molto probabile che continui con Beta ma nulla è ancora nero su bianco.

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GP DI SvEzIA

Il casco RedBull Giacomo Redondi è salito sul gradino più alto del podio nella giornata di sabato ma alla fine del GP svedese non ha recuperato punti in classifica. Il nostro Giacomino deve ora giocare il tutto per tutto negli ultimi due GP per poter sperare.

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GP DI SvEzIA

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Albin Elowson e Davide Soreca sono stati fino ad ora i migliori riders della clas-se Youth Cup. In Svezia il pilota Husqvarna ha fatto un bel bis e una scorpacciata

di quaranta punti mentre il nostro Davidino non è mai salito a podio. Ora ne vedremo delle belle nei prossimi due GP e il primo si gioca in Italia.

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GP DI SvEzIA

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GP DI SvEzIA

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Laia Sanz per la prima volta non è salita sul gradino più alto del podio in una giornata di gara. La spagnola comunque rimane la leader della classe Woman e in Francia si giocherà il titolo. L’ennesimo.

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THESIZES

RemesQuattro giornate di gare e due vittorie, per la pri-ma volta Eero si merita un punteggio pieno, XL anche al team ed al suo team manager Luca Che-rubini e tutta la TM . Bravi ragazzi, buon lavoro e continuate così. Eero oltre al nostro voto si merita anche l’etichetta di Top Rider e ora la TM, nono-stante il finlandese abbia ancora un altro anno di contratto, deve fare di tutto per tenerselo bello stretto.

GuerreroCristobal Guerrero perde con il doppio GP nordico la seconda posizione in campionato e ora deve assolutamente attaccare ma anche difendersi dagli attacchi dei due piloti Sherco per non rischiare di rovinare una stagio-ne. Cris è a scadenza di contratto con il team KTM Factory, ma penso che il rinnovo se lo sia meritato nonostante questa terribi-le doppia trasferta.

Nambotin Vince e stupisce, il Nam-bo è un vero e proprio schiacciasassi e il titolo della E1 è sempre più vicino. A Lumezzane, GP d’Italia in calendario il pri-mo weekend di agosto, ci sarà anche un gran caldo ma speriamo anche un grande pubblico, il fran-cese può alzare il titolo di campione del mondo classe E1. Il prossimo anno lo vedremo ancora in questa categoria, e chi lo batte.

E1

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E1-E2

RenetDue GP a bottino pieno, Pierre Renet si appresta a diventare per la seconda volta campione del mon-do della classe E2 e a Lumezzane sono previsti i festeggiamenti per il pilota francese. Costante e pragmatico, Pierre ha avuto comunque il merito di battere per ben due volte Antoine Meo.

AubertIn Finlandia Johnny poteva regalare il pri-mo successo alla Beta nella classe regina, ma un banale errore è stato pagato a caro prezzo. Al GP d’Italia Johnny avrà sicuramente il supporto di molti appassionati e magari metterà a Lu-mezzane la ciliegina sulla torta della stagione 2014. La doppia trasferta per il pilota Beta Factory è stata positiva, sempre a podio e un secondo posto prov-visorio nella classe E2.

Meo Antoine Meo ha gettato alle ortiche il titolo mon-diale perché non doveva spingere così forte ma, al contrario, avrebbe dovuto gestire la gara e la doppia trasferta nordica. Ma lui è Antoine, è fatto così e così lo dobbiamo prende-re ed è così che ci piace. Manetta aperta sempre, pazzia e genialità, talento allo stato puro. Antoine ti auguriamo una pronta guarigione al fine di ve-derti il prossimo anno più forte che mai per vivere forti emozioni e vederti nella stessa categoria di Renet, Salvini e Aubert.

SalviniSempre a podio nei GP di Finlandia e Svezia ma il bolognese non è poi così soddisfatto perché il recupero per entrambi gli infortuni sarà lungo ed entrare in piena forma e al massimo delle forze non sarà così immediato. Pazienza e calma campio-ne, sii ottimista e affila le armi per il prossimo anno

E2

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THESIZES

Bellino In Svezia il pilota ufficiale Husqvarna ha conquistato la sua prima vittoria di giornata in una gara, in cui contavano molto il fisico e la preparazione atletica. Mathias Bellino è ormai entrato a far parte dei Top Rider della classe E3 e, nonostante la gio-vane età, sta dimostrando di essere un pilota veloce ma anche maturo.

Phillips Suona metallo potente Mattew Phillips e nella doppia trasferta nordica vola, spacca sponde e vince tre giornate di gara andando così al comando con diciannove punti di vantaggio dal suo com-pagno di squadra. E chi lo ferma più Matt? Sulla carta è il favorito, ma il pilota australiano deve fare due GP al massimo della concentrazione.

Cervantes Ivan ha lottato sempre e con una condizione fisica disastrosa ma la sfortuna ha avuto il suo meglio. Tripla XL per la tenacia e la forza di volontà, S per la sfortuna di aver quasi perso un mondiale che sembrava suo dopo i primi due GP.

E3

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E3-EJ

Larrieu Il francese ufficiale Husqvarna è sempre lì sul podio ma non riesce mai a dare quel qualcosa in più per battere i due piloti Beta. Larrieu ha un bello stile di guida ed è veloce, ma tende a sbagliare molto.

Redondi In Finaldia Giacomino ha quasi gettato il titolo perché ha perso troppi punti,mentre in Svezia ha ottenuto gli stessi punti del suo rivale della Ju-nior. Il Red ha una gran velocità ed ora deve solo puntare alla vittoria.

McCanney Doppia trasferta positiva, il pilota inglese vince tre giornate di gara. Archi-viata la brutta trasferta, greca Dany ritorna a gestire la sua moto alla grande nei terreni nordici e manda un messaggio importante ai suoi rivali. Il GP di Lumezzane sarà una tappa fondamentale ma quella decisiva sarà sicuramente quella fran-cese.

EJ

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THESIZES

YOUTH CUP

SorecaLa trasferta nordica per il nostro Davidino Soreca è stata un vero e proprio di-sastro, si salva solamente il secondo posto nella prima giornata di gara in Finlandia. Nulla è perduto, Davide giocherà in casa il prossimo GP a Lumez-zane, per poi giocarsi le ultime carte in Francia. Ora il pilota del Team Boa-no deve resettare tutto e tirare fuori quella tenacia e quelle doti tecniche che lo contraddistinguono.

ElowsonCome pronostico Albin Elowson ha dato il meglio di se nei due GP nordici. Doppietta in Finlandia e doppietta nel GP di casa, in Svezia. Il pilota Husqvarna e il nostro Da-vidino si daranno batta-glia sino all’ultimo respiro nei restanti due GP.

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Gamma enduro beta

Testo e Foto Cristiano Morello

NOvITà // ENDURO 2015

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ll progetto Beta RR En-duro continua a cresce-re e a migliorarsi, forte

dei successi sui campi di gara e del grande impegno dell’ufficio tecnico e del-l’R&D a Rignano sull’Arno. I modelli RR Enduro 2015 diventano più leggeri ed agili, aumenta la gestibilità della loro grande potenza e coppia, rappresentano il mezzo ideale per l’uten-te appassionato e l’arma vincente per i piloti affa-mati di vittorie. La gamma RR Enduro 4T 2015 si evolve acquisendo su tutti i modelli gli aggiornamen-

ti della versione “RR 4T Factory MY14” e introdu-cendo molte novità tecni-che. Gli obiettivi principali dello sviluppo sono stati: incrementare la leggerez-za e la maneggevolezza della moto, migliorarne l’handling complessivo rendendole più piacevoli e facili da usare ma, anche e soprattutto, più efficaci.La principale novità della gamma RR Enduro 4T 2015 è il sistema ad inie-zione elettronica montato sul modello 350. Il sistema è stato sviluppato insie-me a Synerject ed ha un


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corpo farfallato di diametro 42 mm. L’iniezione elettro-nica assicura un preciso controllo della carburazio-ne in ogni condizione di utilizzo, la miscela aria-benzina viene ottimizza-ta a qualsiasi altitudine grazie ad un misuratore di temperatura e uno di pressione. Con ogni stile di guida si ha una rispo-sta del motore spontanea e lineare, inoltre, grazie all’adozione di uno step-per motor montato sul corpo farfallato, viene sempre assicurato un accurato regime minimo

di rotazione e ridotto sen-sibilmente il freno motore. La gamma RR Enduro 2T 2015 si evolve acqui-sendo sulla versione 250 alcune novità tecniche e sulla versione 300 le parti speciali del modello Racing MY14. L’obiettivo dello sviluppo è stato in-crementare la linearità e regolarità di erogazione, cercando ed ottenendo una risposta del motore al comando gas ancora più diretta e progressi-va, per rendere fruibili al 100% le caratteristiche di questo propulsore.

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Gamma enduro Husqvarna


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Gamma enduro Husqvarna

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Ecco in sintesi tutti i miglioramenti della gamma Husqvarna enduro:- Nuovo faro e mascherina anteriore

donano il distintivo look Husqvarna - Parafango anteriore delle versioni

motocross per un montaggio più semplice

- Nuova piastra forcella lavorata a controllo numerico (CNC) adattata al nuovo parafango

- Telaietto posteriore rinforzato dal lato cassa filtro per una maggior tenuta della stessa

- La nuova copertura del tachimetro nasconde le spie, eccetto quella del faro abbagliante

- I paramani migliorati garantiscono una maggior resistenza agli impatti

- Nuova copertura della sella, più dura e resistente

- Le nuove grafiche, differenziate da quelle dei modelli cross, sono un’evoluzione del design e delle colorazioni Husqvarna

- FE 250: sesta marcia più lunga utile nei trasferimenti

Il grande successo commerciale ottenuto al debutto della nuova generazione di Husqvarna da En-duro è seguito ora dal miglioramento di numerosi dettagli che assicurano alle enduro Model Year 2015 il mantenimento della loro eccezionale competitività che è già stata evidenziata da numerosi


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- Nuovo cestello della frizione sulle FE 250 e FE 350: il nuovo design consente un risparmio di peso

- Nuove tarature del carburatore sulla TE 125 per un’erogazione più dolce della potenza

- Nuovo setting della valvola di scarico sulla TE 250 con un punto di apertura 200 giri più

in alto comparato con il setting precedente e nuova taratura della carburazione per una migliore e più dolce erogazione della potenza

- TE 250 e TE 300: il nuovo

rapporto di trasmissione del motorino

d’avviamento aumenta la coppia

iniziale per avviamenti più facili;

nuova guarnizione del coperchio

interno della frizione per una miglior

tenuta

- Le TE 250 e TE 300 montano una

nuova batteria da 3Ah, più leggera e

più efficiente

successi sportivi nelle competizioni del campionato mondiale e nelle terribili gare di enduro estremo. Come sempre, la gamma Husqvarna comprende una serie di modelli enduro a 2 tempi e a 4 tempi in ogni classe, dall’agilissima TE 125 sino alla potentissima FE 501.

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Gamma enduro KTM


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Gamma enduro KTM

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Per il 2015 la gamma EXC riceve come dicevamo prima aggiornamenti sul telaio, ora colorato di arancione in stile Factory e con nuove grafiche, una nuova e più completa strumentazione digitale MAE, manubrio nero Neken con nuovi para-

mani e manopole con grip a doppia densità. I cerchi Giant sono più rigidi, anodizzati neri e montano mozzi lavorati con macchinari CNC. La gamma EXC, come da tra-dizione, offre quanto di meglio si possa desiderare da una moto da enduro: telaio in acciaio al cromo molibdeno, sospensioni pluriregolabili WP con mono PDS, scarico ad alte prestazioni, freni Brembo.

Gamma Enduro MY2015

La gamma comprende le versioni 2 tempi 125 EXC, 200 EXC, 250 EXC and 300 EXC e le versioni 4 tempi 250 EXC-F, 350 EXC-F, 450

EXC, 500 EXC. Alcuni di questi modelli hanno rice-vuto piccoli aggiornamenti tecnici anche sul motore. Attesissima sarà la versione

Six Days, quest’anno colo-rata con i colori dell’Argenti-na ed equipaggiata di serie con il meglio della produzio-ne KTM PowerParts.


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Ed ecco qui ancora una volta a raccontarvi le nostre avventure

passate e presenti. Iniziamo proprio dal presente e dalla gara di Svezia, ci trovia-mo a Enkoping e la gara deve ancora iniziare. Qui al paddock c’è un grande fermento tra i piloti e il pub-blico che li segue perché le quattro prove speciali che affronteranno i primi supereranno le due ore a manche fino ad ottenere una durata complessiva di circa sette ore e mezzo. Un GP vecchio stile ma con molte ore di prove; speciale un passaggio nell’estrema, costituito da un enorme masso da oltrepassare e scavalcare, definito mol-to trialistico. Comunque

quest’anno le gare del mondiale sono molto diver-se l’una dall’altra, lo scorso anno i lamenti sono stati parecchi: esse erano troppo orientate al motocross. In Svezia l’estrema è appunto trialistica: una prova in linea da guidare in terza, in mez-zo a sassi e radici, che van-no affrontati da veri enduri-sti nordici e con un paio di cross test veloci. In queste due gare, nella E2, ci sono stati alcuni colpi di scena e, in Finlandia, Antoine Meo si è infortunato. Il livello della classe è molto alto: i quattro piloti protagonisti, Meo-Salvini- Renet-Aubert, per arrivare alla vittoria devono rischiare un po’ nonostante i loro tempi siano da inizio anno quasi inarrivabili. Ora

vi racconto un aneddo-to del passato, in Svezia ero venuto nel 1986 con il Kramit e c’era una gara durissima. Al primo giro tro-vo, lungo il percorso, Kent Karlsson, divenuto poi mio caro amico, che mi fa un cenno indicando l’orologio. Capisco subito che sono in ritardo e che mi devo dare una mossa per arrivare al primo CO. Arrivo in orario e via dentro lungo il percor-so, ma quel giorno pioveva molto e c’era anche un fan-gone che non permetteva di stare diritti con la moto. Ad un certo punto rompo la moto e nelle vicinanze vedo una casa, la spingo e aspetto che passi qualcuno. Ovviamente non è arrivato nessuno e allora decido di

BACK STAGE

Tullio racconta di: Tullio Pellegrinelli

MAN AT WORK

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spingere la moto lungo uno sterrato. ve lo giuro, avrò spinto per due ore sotto la pioggia e stremato arrivo sulla provinciale pensando di essere vicino alla parten-za. Aspetto e nel frattempo mi addormento sotto un albero, mi sono sveglia-to perché ero bagnato e infreddolito e quindi decido di fare l’autostop per tor-nare al paddock. Mi carica uno svedese dietro un pick-up con un cagnolino che continuava a leccarmi la faccia e alla fine arrivo al paddock. Questo rac-conto è per far capire che ora di una gara di enduro si conosce tutto mentre un tempo era tutta una sco-perta e una sorpresa. Alla prossima.

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tra buoni piloti e veri campioni

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Documents

XL enduro #04