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Viaggio di 13 giorni Un itinerario che, partendo dal Punjab, attraversa tutto l’Himachal Pradesh per finire in Uttarakand. Luoghi pregni di spiritualità e paesaggi mozzafiato alle pendici dell’Himalaya: città pullulanti di pellegrini e villaggi rurali fermi nel tempo si alternano per comporre un itinerario estremamente ricco. Il viaggio inizia dal Tempio d’Oro di Amritsar, maestoso e scintillante è il luogo di culto più sacro della religione sikh. Si prosegue poi verso la piccola Lhasa, dove ha trovato rifugio il governo tibetano in esilio e dove risiede il Dalai Lama, e da qui si visita la Kagra Valley con Pragpur, piccolo villaggio salvaguardato dal governo indiano e dichiarato “Heritage Village”. Seguendo le pendici dell’Himalaya immersi in una natura maestosa si arriva a Shimla, residenza estiva degli inglesi e si prosegue poi verso le ultime tappe del viaggio Rishikesh e Haridwar; la prima dall’atmosfera new age e capitale mondiale dello Yoga, la seconda città santa per gli induisti sulle rive del Gange. Questo tour richiede un po’ di spirito di adattamento per i lunghi percorsi e per le sistemazioni che seppur di grande fascino, per alcuni potrebbero risultare semplici. Viaggio di gruppo, minimo 2 passeggeri con guida locale parlante inglese Accompagnatore locale parlante italiano al raggiungimento dei 6 passeggeri Accompagnatore dall’Italia al raggiungimento dei 15 passeggeri Partenze 2017: 29 Gennaio, 19 Febbraio, 19 Marzo, 21 Maggio, 17 Settembre, 8 e 22 Ottobre, 26 Novembre. Partenze 2018: 22 Gennaio; 12 Febbraio, 19 Marzo Viaggio in Nord India LUOGHI SACRI E PANORAMI HIMALAYANI AMRITSAR – DHARAMSALA – MCLEODGANJ – PRAGPUR – SHIMLA – RISHIKESH – HARIDWAR

Viaggio in Nord India LUOGHI SACRI E PANORAMI ... immersa nella foresta. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio, visita del Museo di arte Kangra con pregevoli miniature della scuola

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Page 1: Viaggio in Nord India LUOGHI SACRI E PANORAMI ... immersa nella foresta. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio, visita del Museo di arte Kangra con pregevoli miniature della scuola

Viaggio di 13 giorni Un itinerario che, partendo dal Punjab, attraversa tutto l’Himachal Pradesh per finire in Uttarakand. Luoghi pregni di spiritualità e paesaggi mozzafiato alle pendici dell’Himalaya: città pullulanti di pellegrini e villaggi rurali fermi nel tempo si alternano per comporre un itinerario estremamente ricco. Il viaggio inizia dal Tempio d’Oro di Amritsar, maestoso e scintillante è il luogo di culto più sacro della religione sikh. Si prosegue poi verso la piccola Lhasa, dove ha trovato rifugio il governo tibetano in esilio e dove risiede il Dalai Lama, e da qui si visita la Kagra Valley con Pragpur, piccolo villaggio salvaguardato dal governo indiano e dichiarato “Heritage Village”. Seguendo le pendici dell’Himalaya immersi in una natura maestosa si arriva a Shimla, residenza estiva degli inglesi e si prosegue poi verso le ultime tappe del viaggio Rishikesh e Haridwar; la prima dall’atmosfera new age e capitale mondiale dello Yoga, la seconda città santa per gli induisti sulle rive del Gange. Questo tour richiede un po’ di spirito di adattamento per i lunghi percorsi e per le sistemazioni che seppur di grande fascino, per alcuni potrebbero risultare semplici.

Viaggio di gruppo, minimo 2 passeggeri con guida locale parlante inglese Accompagnatore locale parlante italiano al raggiungimento dei 6 passeggeri

Accompagnatore dall’Italia al raggiungimento dei 15 passeggeri Partenze 2017: 29 Gennaio, 19 Febbraio, 19 Marzo, 21 Maggio, 17 Settembre, 8 e 22 Ottobre, 26 Novembre. Partenze 2018: 22 Gennaio; 12 Febbraio, 19 Marzo

Viaggio in Nord India LUOGHI SACRI E PANORAMI HIMALAYANI

AMRITSAR – DHARAMSALA – MCLEODGANJ – PRAGPUR – SHIMLA – RISHIKESH – HARIDWAR

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Giorno 1 - Italia – Doha – Amritsar Partenza dall’Italia con volo Qatar per Doha, all’arrivo, coincidenza con volo per Amritsar. Pasti e pernottamento a bordo. Giorno 2 .- Amritsar Arrivo al mattino, disbrigo delle formalità doganali per l’ingresso nel paese. Incontro con il nostro referente in loco. Trasferimento in hotel. Camere subito a disposizione. Qualche ora di riposo. Amritsar è il centro spirituale della religione sikh nata dalla fusione di induismo e islamismo. Al mattino, visita del Tempio d’Oro, il monumento più visitato dell’India. L’ingresso è permesso rigorosamente a piedi nudi e testa coperta. Il tempio d’oro sorge al centro della sacra Amrit Sarovar (la vasca del Nettare). Attorno alla vasca si percorre il Parkarma (passaggio lastricato in marmo) per visitare la Langar, la mensa comune in cui ogni giorno vengono offerti migliaia di pasti gratuiti a tutti coloro che si presentano, indipendentemente dalla casta o dalla religione. Sul Parkarma si trovano 2 alberi sacri: uno simboleggia il punto dove venne letto per la prima volta all’interno del tempio il Guru Granth Sahib, il secondo dove venne effettuato il primo bagno sacro. Durante il giorno il libro sacro si trova all’interno dell’Hari Mandir Sahib per essere portato tutte le sere all’Akal Takhat, il parlamento sikh, per il “riposo notturno”. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio, visita di Jailianwala Bagh, il sito dove vennero massacrati centinaia di innocenti per ordine del colonnelo inglese Michael Dyer il 13 Aprile 1919. Dopo la visita partenza per il confine indo-pakistano di Attari-Wagah (30 km) per assistere alla cerimonia della chiusura del confine, un evento che raccoglie folle di patrioti al grido di “Hindustan zindabad!” (Lunga vita all’India!) mentre i militari dei due paesi si “fronteggiano” in modo teatrale e considerando i difficili rapporti fra i due paesi con una sorprendente dimostrazione di armonia. Rientro ad Amritsar, cena in hotel. Giorno 3 - Amritsar - Dharamsala Colazione in hotel. Partenza per Dharamsala, sono 236 km, circa 6 ore. Pranzo lungo il percorso. Sosta a Sidhpur per la visita dell’istituto Norbulinka per la conservazione della cultura tibetana con le sue forme letterarie ed artistiche. Presso questo centro vengono realizzati oggetti artigianali di pregio e i proventi delle vendite vengono destinati al sostentamento degli artisti rifugiati tibetani. Arrivo a Dharamsala, sistemazione in hotel e cena. Giorno 4 - Dharamsala (Mcleodganj) Colazione in hotel. Al mattino, visita di McLeod Ganj, un piccolo paese poco distante da Dharamsala, conosciuto come “la piccola Lhasa”, attuale sede del governo tibetano in esilio, dimora del Dalai Lama e di un gran numero di rifugiati tibetani. McLeod prende il suo nome dal governatore del Punjab David McLeod, la cittadina infatti venne fondata nel 1855 come guarnigione britannica e fu centro amministrativo del governo coloniale fino al terremoto del 1905, quando venne abbandonata per poi tornare a prendere vita nel 1960 quando il Dalai Lama chiede asilo politico qui. Visita del complesso del Tempio del Dalai Lama, della sorgente e del tempio dedicato a Shiva di Bhagsu, della chiesa anglicana in stile neo-gotico di San Giovanni

ITINERARIO DI VIAGGIO

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Battista immersa nella foresta. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio, visita del Museo di arte Kangra con pregevoli miniature della scuola di Kangra, del memoriale ai caduti della guerra e dello stadio del cricket, sport nazionale indiano. Cena in hotel. Giorno 5 - Dharamsala - Pragpur Colazione in hotel. Partenza per Pragpur (circa 3 ore), suggestivo ed antico villaggio fondato verso la fine del 16° secolo in memoria della principessa Prag Dei della famiglia reale Jaswan. Situato all’ombra dei monti Dhauladhar, “le montagne bianche”, questo villaggio ha conservato l’aspetto di un tempo con le incantevoli case dei mercanti, i giardini in stile mughal e le strade acciottolate ed è oggi conservato dal Governo Indiano come “Heritage Village”. Qui inoltre è nata la famosa scuola pittorica Kangra. Pranzo in ristorante all’arrivo. Pomeriggio dedicato alla scoperta del villaggio, un perfetto esempio di come può essere preservato il fascino di un luogo intatto nei secoli. Cena in hotel. Giorno 6 – Pragpur Colazione in hotel. Giornata dedicata alla visita dei dintorni di Pragpur con il tempio Dada Siba dagli interni riccamente decorati costruito nel 1830 dal re locale Ram Singh, il piccolo villaggio di Garli e il complesso di templi Kaleshwar Mahadev. Pranzo in ristorante durante le visite. Cena in hotel. Giorno 7 – Pragpur - Shimla Colazione in hotel. Al mattino, partenza per Shimla in un percorso di circa 6 ore lungo le pendici dell’Himalaya. Paesaggi mozzafiato si alternano a magnifici boschi di abeti, pini e querce, fino ad arrivare alla capitale dell’Himachal Pradesh. Pranzo in corso di viaggio. Shimla, nota anche come la “regina delle colline” è situata nel nord-ovest dell’Himalaya a 2130 metri sul livello del mare, venne nominata capitale estiva del Raj Britannico in India nel 1864 ed è rimasta da allora una popolare destinazione turistica. Anch’essa conserva il fascino di un tempo con la sua architettura coloniale inglese. Arrivo in città e sistemazione in hotel. Cena in hotel. Giorno 8 - Shimla Colazione in hotel. Al mattino percorso a bordo del treno storico, patrimonio dell’UNESCO che corre sulla ferrovia realizzata dagli inglesi nel 1903 offrendo alla vista paesaggi unici, in un tragitto di rara bellezza. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio, visita della residenza del vicerè e passeggiata sulla Mall Road, la strada principale di Shimla, costruita anch’essa durante la dominazione inglese e costellata di negozietti, ristoranti e caffè. Visita della chiesa, del teatro Gaiety, dello Scandal Point, dove Mall Road si unisce a Ridge Road. Il nome di questo luogo deriva dalla supposizione comune che da qui la figlia del vicerè inglese fuggì con il Maharaja di Patiala. Tempo a disposizione per un po’ di shopping nei negozi locali. Cena in hotel. Giorno 9 - Shimla - Dehradun Colazione in hotel. Giornata di trasferimento da Shimla a Dehradun, passando per il bellissimo Lago Renuka, il più grande dell’Himachal Pradesh. Pranzo durante il tragitto. Proseguimento verso Dehra Dun ed ingresso nello stato indiano dell’Uttarakhand, un territorio spettacolare disseminato di montagne, laghi e fiumi sacri. All’arrivo, visita del Tempio Tapkeshwar dedicato a Shiva, adagiato sulle rive del Tons Nadi River all’interno di una piccola grotta. Sistemazione in hotel e cena.

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Giorno 10 - Dehradun – Rishkesh - Haridwar Colazione in hotel. Al mattino partenza per Rishikesh, la capitale mondiale dello yoga. Visita di questa città dall’atmosfera New Age. Visita del ponte sospeso simbolo della città e dei due templi a 13 piani di Swarg Niwas e Shri Trayanbakshwar. Seguendo la riva orientale del Gange si arriva alla comunità spirituale di Swarg Ashram: un insieme di templi, ashram e bazar. Pranzo in ristorante. Proseguimento per Haridwar, la città più sacra per gli induisti situata nel luogo dove il Gange sgorga dall’Himalaya. Questo è un luogo pregno di spiritualità dove folle di pellegrini accorrono per bagnarsi nelle acque impetuose del fiume sacro. Arrivo al tramonto in tempo per partecipare alla cerimonia serale al ghat Har Ki Pairi durante la quale i fedeli si riuniscono accendendo torce, portando fiori e affidando all’acque delle candele accese. Sistemazione in hotel e cena. Giorno 11 – Haridiwar - Narendra Nagar Colazione in hotel. Partenza per Narendra Nagar, poco distante da Rishikesh per vivere in prima persona l’esperienza rilassante e pacificante dello yoga e della meditazione. Sistemazione in hotel. Pranzo in hotel. Pomeriggio libero per dedicarsi alle attività di yoga, ginnastica e meditazione oppure per una passeggiata nella natura circostante o una partita di golf. Cena in hotel. Giorno 12 - Nadendra Nagar – Delhi Colazione in hotel. Mattina a disposizione. Pranzo in hotel. Primo pomeriggio, partenza per il rientro a Delhi. All’arrivo, sistemazione in hotel nei pressi dell’aeroporto e cena. Giorno 13 - Delhi – Doha – Italia Trasferimento in aeroporto e volo di rientro in Italia via Doha.

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Viaggio di gruppo, minimo 2 partecipanti con guide locali parlanti inglese Accompagnatore locale al raggiungimento dei 6 passeggeri

Accompagnatore dall’Italia al raggiungimento dei 15 passeggeri

Quota base minimo 2 partecipanti Euro 3.245,00 (guide locali parlanti inglese) Quota base minimo 6 partecipanti Euro 2.970,00 (accompagnatore indiano parlante italiano)

Supplemento camera singola: Euro 1.090,00

Tasse aeroportuali soggette a riconferma: Euro 305,00 Assicurazione annullamento: 3% della quota per persona La quota comprende: volo Qatar a/r dall’Italia in classe economy, pernottamenti negli hotels come da specifica con la prima colazione (i migliori in ogni località), trasferimenti in auto privata con autista parlante inglese, visite con guide locali parlanti inglese fino a 5 partecipanti -accompagnatore locale parlante italiano da 6 partecipanti – (accompagnatore dall’Italia al raggiungimento dei 15 partecipanti), ingressi ai monumenti come da programma, acqua disponibile durante i trasferimenti in auto, la pensione completa, pacchetto assicurativo medico-bagaglio. La quota non comprende: tasse aeroportuali, visto per l’India, mance, extra, assicurazione annullamento. Visto per l’India (con la nuova normativa si ottiene on-line, pagando con carta credito) Dal 5 Aprile 2017 il visto India si ottiene on line ETA (il pagamento avviene tramite carta di credito) https://indianvisaonline.gov.in/evisa/tvoa.html Coloro i quali preferissero ottenere il visto tramite i nostri uffici (Torino o Roma) con la consegna del passaporto+ 2 foto + formulario, che verranno affidati quindi consolato Indiano, il costo è di Euro 130,00 Cambio utilizzato: Euro 1,00 = INR 75

Hotels considerati: Amritsar, Hyatt Dharamsala, Grace Cottage Pragpur, The Judge’s Court Shimla, The Oberoi Cecil Dehradun, Shaheen Bagh Haridwar, The Haveli Hari Ganga Narandar Nagar, Ananda in Himalaya Delhi, Holiday Inn Delhi Airport

CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE PER PERSONA

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Documenti e visto: Il passaporto deve avere una validità minima di 6 mesi dalla data di partenza. Visto deve essere

ottenuto in Italia prima della partenza.

Vaccinazioni: Nessuna vaccinazione è obbligatoria.

Valuta: La Rupia Indiana (INR). Il cambio (marzo 2017) è di 1€ = INR 74. Si può entrare in India con la somma di denaro

che si desidera ma se si superano i 5000 USD in contanti o 10000 USD in travellers cheque occorre compilare una

dichiarazione doganale all’aeroporto di arrivo. Quasi ovunque vengono accettati anche dollari e Euro per i pagamenti

(nel caso di piccolo taglio) e nei principali centri vengono accettate le più diffuse carte di credito, specie circuito VISA.

Per poter ricambiare le Rupie in Euro o USD è necessario presentare la ricevuta del cambio precedente. È vietata

l’esportazione di valuta all’estero.

Limitazione di esportazione: non è consentito esportare oggetti antichi di più di 100 anni, e prodotti derivanti da

animali protetti (avorio, pelle di serpente o di altri animali selvatici) inclusi i prodotti tessili (come lo shatush) derivanti

da animali protetti.

Lingua: la lingua ufficiale è l’Hindi. L’inglese è molto diffuso. In Rajasthan il Rajasthani è la seconda lingua tradizionale

del paese.

Religione: in India ogni aspetto della vita è permeato dalla religione. In Rajasthan l’80 % della popolazione è Induista.

L’Hinduismo è una religione a base etnica, l’unico modo per accedere alla quale è nascere all’interno di una famiglia

hindu e di conseguenza di far parte di una jati (casta). Questo discrimine è evidente nell’accesso ad alcuni templi,

come il tempio di Vishnu Jagannatha a Puri, interdetto ai non hindu qualunque credenza religiosa professino. Altri

fondamenti condivisi sono la credenza nello smrti (la tradizione vedica), l’esistenza di un principio assoluto che è

l’unica realtà (Brahman) identificato a seconda del culto in alcune figure divine (Vishnu, Shiva, Devi) e di un ordine

cosmico eterno (sanathanadharma). Da quest’ultimo deriva la credenza nella metempsicosi (samsara) legata ai frutti

dell’azione (karman), così come tutte le norme e le prescrizioni rituali e comportamentali che regolano la società

indiana. Il 10% della popolazione è Musulmana e il restante 10% fa parte di altre religioni, fra cui il Jainismo: fondato

ne VI secolo a.C. da Mahavira, ancora una volta in reazione alle restrizioni imposte dal sistema delle caste. Credono

che la liberazione possa essere ottenuta soltanto raggiungendo la totale purezza dell’anima. Purezza che si raggiunge

liberandosi da ogni karman, la sostanza invisibile generata dalle nostre azioni che si lega all’anima, appesantendola.

Osservando alcune forme di austerità (digiuno, meditazione) è possibile purificarsi. E’ necessaria una condotta retta,

fondata sull’ahimsa (non violenza) del pensiero e dell’azione verso qualunque essere vivente. Alcuni monaci jainisti

osservano una condotta rigorosissima vivendo nudi, altri, al massimo arrivano a possedere qualche semplice oggetto,

come una scopa, per spazzare il terreno in modo da non calpestare alcuna creatura vivente.

Fuso orario: Ci sono 4 ore e mezzo di differenza tra l’Italia e l’India, che si riducono a 3 e mezzo quando in Italia è in

vigore l’ora legale.

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Clima: Il periodo migliore per visitare queste zone è quello invernale, ovvero da Ottobre ad Aprile con giornate

piacevolmente calde e assolate e temperature medie intorno ai 25°. Le notti sono fresche e permettono inoltre ottimi

sonni ristoratori. I mesi di Maggio e Giugno sono i più caldi, con temperature che raggiungono anche i 40°. A Luglio,

Agosto e Settembre l'arrivo dei monsoni permette un abbassamento delle temperature pur non infastidendo il

viaggiatore grazie alla durata limitata degli scrosci d'acqua.

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INFORMAZIONI TECNICHE

Importanti informazioni tecniche per la richiesta del Visto Elettronico (EV)

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2. Il richiedente dopo aver compilato il modulo di richiesta, per poterlo scaricare e stampare, deve avere installato sul proprio PC, Adobe Acrobat Reader versione 7.0 o superiore

ISTRUZIONI

Istruzioni per il Visto Elettronico (e-Visa) 1. il Visto Elettronico ha 3 sottocategorie : -Visto Elettronico Turistico (ETV), -Visto Elettronico Affari (EBV) -Visto Elettronico Medico (EMV) Uno straniero potrà richiedere tutte e tre le categorie di visto elettronico allo stesso tempo 2. I richiedenti dei paesi ammessi, possono procedere on-line, minimo 4 giorni prima della data prevista per l’ arrivo in India, con una finestra massima di 120 giorni. Ad esempio: se si fa la richiesta il 1 settembre, il richiedente potrà scegliere la data di arrivo, dal 5 settembre al 2 gennaio.

3. Il richiedente, per compilare il modulo richiesto, dovrà caricare una recente fotografia con sfondo bianco e la foto della pagina del passaporto contenente dati personali come nome, data di nascita, nazionalità, data di scadenza ecc. Inoltre, in base al tipo di Visto Elettronico, sarà necessario caricare anche gli altri documenti richiesti . Se i documenti caricati e la fotografia non sono chiare come richiesto, la domanda può essere respinta.

4. L’importo della tassa per il Visto Elettronico (che dipenderà dal paese da cui viene richiesto) e le commissioni bancarie del 2,5% saranno addebitate in aggiunta al costo applicato per il Visto Elettronico. La quota dovrà essere versata almeno 4 giorni prima della data prevista per il viaggio, altrimenti la richiesta non verrà elaborata. Per conoscere la tariffa applicabile per il vostro Paese cliccare su: https://indianvisaonline.gov.in/evisa/etv_revised_fee_final.pdf 5. Una volta versata, la tassa per il Visto Elettronico non è rimborsabile, indipendentemente che venga concessa o rifiutata l’autorizzazione di viaggio elettronica (ETA).

6. Durante il viaggio, il richiedente dovrà portare con sè, una copia dell’ autorizzazione elettronica di viaggio (ETA). Pertanto, prima dell’inizio del viaggio, si prega di controllare sul sito, che lo stato ETA sia indicato come “CONCESSO”, prima dell'inizio del viaggio. I richiedenti possono tenere traccia dello stato della loro richiesta on-line ,cliccando su https://indianvisaonline.gov.in/evisa/tvoa.html

7. I dettagli biometrici del richiedente, saranno obbligatoriamente acquisiti all'arrivo in India, presso l’Ufficio Immigrazione.

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8. La validità del Visto Elettronico sarà di 60 giorni dalla data di arrivo in India. Un doppio ingresso è consentito per il Visto Elettronico Turistico (ETV) e per il Visto Elettronico Affari (EBV). Per quel che riguarda il Visto Elettronico Medico (EMV) è consentito un triplo ingresso.

9. Il Visto elettronico è valido per l'ingresso in India attraverso 24 aeroporti designati (cioè Ahmedabad, Amritsar, Bagdogra, Bangalore, Calicut, Chennai, Chandigarh, Cochin, Coimbatore, Delhi, Gaya, Goa, Guwahati, Hyderabad, Jaipur, Kolkata, Lucknow, Mangalore , Mumbai, Nagpur, Pune, Tiruchirapalli, Trivandrum e Varanasi) e 3 porti (Cochin, Goa, Mangalore). Tuttavia, lo straniero potrà chiedere di uscire da uno dei Posti di Controllo dell’Immigrazione (ICPs) autorizzati in India.

10. Questa funzione è in aggiunta ai Servizi di Visti esistenti.

11. Il Visto Elettronico può essere utilizzato per un massimo di due volte in un anno solare, cioè tra gennaio a dicembre.

12. Il Visto Elettronico non è estensibile, non è convertibile e non è valido per la visita di Aree Protette / Soggette a restrizione . Se il richiedente ha intenzione di visitare queste aree, deve essere fatta una richiesta per una previa autorizzazione , presso l'Autorità Civile. Per maggio informazioni cliccare su:

http://www.mdoner.gov.in/content/rappap-restrictedprotected-area-permit

13. Si prega di fare attenzione mentre si effettua il pagamento dell’importo previsto per il Visto Elettronico, perché se il numero di tentativi falliti è superiore a tre (03), l'ID della domanda viene bloccato e sarà necessario compilare una nuova domanda, rigenerando un nuovo ID.

14. L’aggiornamento dello stato di pagamento dell’importo per il Visto Elettronico, per motivi tecnici o ritardi di connessione e rete, può richiedere fino a 4 ore . Quindi prima di rifare l’applicazione, i richiedenti sono pregati di attendere almeno 4 ore per l'aggiornamento dello stato di pagamento. Nei casi in cui, il pagamento del Visto Elettronico è stato dedotto, ma lo stato non risulta aggiornato, gli utenti interessati sono invitati a verificare il loro stato di pagamento cliccando su:

https://indianvisaonline.gov.in/evisa/paymentcheck (Verify Payment/Pay Visa Fee)

15. I cittadini o i viaggiatori che arrivano da paesi affetti da febbre gialla, devono portare e consegnare al momento dell’arrivo in India, il CERTIFICATO DI VACCINAZIONE; contrariamente se non ne sono in possesso, rischiano di essere messi in quarantena per 6 giorni. A tal proposito si consiglia di consultare le più recenti linee guide del Ministry Of Health & Family Welfare cliccare su:

http://www.mohfw.nic.in/index1.php?lang=1&level=1&sublinkid=1342&lid=1259

16. Per ogni assistenza contattare Centro Visto Elettronico al numero + 91-11-24300666. Il numero è attivo 24h 7 giorni su 7. Oppure inviare e-mail a [email protected]

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DOCUMENTI RICHIESTI PER IL VISTO ELETTRONICO

Per il Visto turistico Elettronico (ETV)

1. La scansione della pagina del passaporto che mostra la foto ed i dettagli anagrafici

Per il Visto Medico Elettronico (EMV)

1. La scansione della pagina del passaporto che mostra la foto ed i dettagli anagrafici

2. Copia della lettera su carta intestata, dell'Ospedale Indiano, in questione.

Per il Visto Affari Elettronico (EBV)

1. La scansione della pagina del passaporto che mostra la foto ed i dettagli anagrafici

2. Copia dei biglietti da visita

Per i Visti Affari Elettronici che vengono richiesti allo scopo di conferenze, occorre l’ autorizzazione GIAN ( GLOBAL INITIATIVE FOR ACADEMIC NETWORKS)

1. La scansione della pagina del passaporto che mostra la foto ed i dettagli anagrafici

2. Invito dell'Istituto accademico ospitante

3. Copia dell’autorizzazione GIAN (GLOBAL INITIATIVE FOR ACADEMIC NETWORKS) rilasciato dall’istituto nazionale preposto. Ad esempio Istituto Indiano di Tecnologia di Kharagpur (IIT Kharagpur)

4. Copia della sintesi dei corsi da effettuarsi.

La fotografia digitale da caricare nell'applicazione per la richiesta del Visto, deve avere i seguenti requisiti:

1. Formato - JPEG

2. Dimensioni

Minimo 10 KB

Massimo di 1 MB

3. L'altezza e la larghezza della foto devono essere uguali.

4. La Foto deve presentare il viso posizionato al centro, gli occhi devono essere ben visibili e senza occhiali

5. Nella foto devono essere visibili la testa, il collo , minima parte delle spalle e capelli

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6. Lo sfondo deve essere bianco o chiaro ed uniforme

7. Il volto e lo sfondo non devono presentare ombre

8. La foto non deve avere bordi

9. Scansione della pagina del passaporto che mostra la foto ed i dettagli formato -PDF

Dimensione: minimo 10 KB, 300 KB Massimo

10.Altro documento per Business / scopo medico formato -PDF

Dimensione: minimo 10 KB, 300 KB Massimo

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VISTO ELETTRONICO IN 4 PASSAGGI

Passo 1

Modulo online https://indianvisaonline.gov.in/evisa/Registration

Caricare foto e dati passaporto

Passo 2

Pagamento diritti visto online

https://indianvisaonline.gov.in/evisa/PaymentCheck

Utilizzare carta di credito o di debito

Passo 3

Ricevi visto online Il visto elettronico sarà spedito nella tua casella di

posta

Passo 4

Vola in India

Stampa il visto elettronico e comincia il tuo viaggio