Anno XI - N. 2Sabato 12 gennaio 2013Settimanale edito dall’associazione Kairós

www.noibrugherio.it

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13Cena da gourmetcon il Lions clubper l’organo Tornaghi

Il cardinale ha celebrato la messa e incensato l’altare dei Magi

SPECIALEda pagina 2 a pagina 7

La chiesa di San Bartolomeonon è riuscita a contenere tut-ti i fedeli giunti per la messacon il cardinale Angelo Scola.

Decine le persone in piedi e assiepa-te sulle porte. Segno di attaccamentoall’arcivescovo di Milano e, comeScola stesso ha detto nell’omelia,«segno di affetto per le reliquie deiMagi, un grande e antichissimo do-no». Il cardinale ha ripercorso il tra-gitto dei Magi, «pellegrinaggio diogni uomo» che cerca Dio, sottoli-neando l’esigenza di rendere vera lafede nella vita quotidiana.L’Epifania di festa è proseguita, do-menica 6, con il corteo dei Magi, an-che questo con una sorprendentepartecipazione popolare.«Tutto l’entusiasmo - è il commentodel parroco don Vittorino Zoia - e laStoria di popolo che si sono visti inquesti giorni ci confortano e al con-tempo danno una responsabilitàmaggiore per il futuro sia ai sacerdo-ti che ai laici».

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TEATRO SAN GIUSEPPE via Italia 76, Brugherio - Tel.039.870181 / 2873485 - info@sangiuseppeonline.itTEATRO SAN GIUSEPPE via Italia 76, Brugherio - Tel.039.870181 / 2873485 - info@sangiuseppeonline.it

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La consegna del cercare

di don Andrea Ceriani

LA RIFLESSIONE

PAGINA

19Una vita di coppia tutta da ridere“Due di noi” con Solfrizzi e SavinoAl San Giuseppe il 22 e 23 gennaio

PAGINA

19Bruinverno per la memoriaAnche in inverno la rassegnadelle proposte delle associazioni

Una folla per Scola«SEGUITE LA STELLA»Don Zoia: «Un entusiasmo che conforta e aumenta le responsabilità»

Caritas

Tutto ciò che l’arcive-

scovo Angelo Scola

ha voluto dire alla città

di Brugherio durante la sua visi-

ta sabato scorso penso abbia

avuto il suo centro nelle parole

dell’omelia, durante la celebra-

zione eucaristica. Il breve tem-

po passato in mezzo a noi ha, di

fatto, ridotto a quest’unico mo-

mento la possibilità di ascolto

del nostro pastore. Di quanto

detto, in senso generale, mi ha

colpito una caratteristica fre-

quente nei discorsi e nelle ome-

lie del nostro cardinale: proba-

bilmente grazie alla sua forma-

zione e al suo essere stato per

parecchi anni insegnante, ho

sempre percepito nelle sue pa-

role il desiderio di trasmettere

molto di quanto la nostra fede

cristiana cattolica a volte di-

mentica.

Così, nel suo essere stupito per

la grande partecipazione dei

brugheresi all’evento, ci ha par-

lato dei Magi, protagonisti di

una ricerca che è di tutti gli uo-

mini e di tutte le donne di ogni

tempo. Questa ricerca appas-

sionata e instancabile è la vita

stessa di tutti gli uomini che per-

cepiscono - prima o poi, con

esiti più o meno soddisfacenti –

il bisogno di dare un senso alla

propria vita.

continua a pagina 13

foto di Roberto Fontana

pagina 10

pagina 8

Moschea?Lega: il documentocon la richiesta

Nuova intesaCroce Rossa e Biancasoccorso insieme

pagina 9

Politicapagina 11

Scuola

Famigliein affannocon la rettadella mensa

«Prima le regionalipoi le alleanze»Berlusconi-Maroniil Pdl apprezza

La Regionevendela sededella Clerici

2[Epifania]

12 gennaio 13

L’arcivescovo: «Gioia commossa, un concorso di folla che la chiesa non riesce

ha un benefico influsso anche sul-la società civile. Voi - afferma ilcardinale rivolto all’assemblea -siete un popolo vivo, in una terralombarda che come tutte le realtàitaliane ha bisogno di rinnova-mento, di rinascita. Ce lo indica lacrisi, che sentiamo mordere anchenelle nostre terre». E «come è pos-sibile edificare la città per un uo-mo che non abbia un rapportoadeguato ogni giorno con Dio,con gli altri e con se stesso?». Incaso contrario «Inesorabilmente

prevale il particolare, l’interessenon più armonizzato con il benedi tutti. Prevale la parte». Il viaggiodei Magi richiama allora «un’esor-tazione a vivere la fede nella vita» ead affidare ai Tre Re «di tutto cuo-re la nostra persona, la nostra co-munità, la nostra città».Anche il corteo del 6 gennaio (servi-zio e foto a pag. 7) registra una grandepartecipazione di fedeli, che fa cosìcommentare il parroco don Zoia:«Sono stati due giorni significativi ebelli per cui voglio ringraziare il Si-

gnore prima di tutto. Per la presen-za del cardinale, e per tutte le perso-ne che davanti e dietro le quintehanno fatto sì che queste giornateavessero una buona riuscita».«L’arcivescovo - rivela don Vittori-no dopo un dialogo personale conScola - è stato contentissimo e im-pressionato positivamente dallanostra comunità: ci consegna la re-sponsabilità della nostra storia dipopolo, un bene che ci è dato co-me preti e comunità dei credenti».

Filippo Magni

Messa dell’Epifania, saba-to 5 gennaio, che chi havissuto non dimenti-cherà facilmente. Nella

chiesa di San Bartolomeo sonoriunite tutte le 4 parrocchie e i sa-cerdoti della città. Decine i fedeliin piedi, riempiono la chiesa percelebrare l’Eucaristia con il cardi-nale Angelo Scola.«È con una gioia commossa - dicel’arcivescovo - che celebro con voiquesta sera l’Eucaristia nella solen-nità dell’Epifania, che tra voi assu-me una tonalità del tutto speciale.Grazie al grande antichissimo do-no della presenza delle reliquie deiMagi a cui vedo, da questo grandeconcorso di folla che la chiesa nonriesce a contenere, quanto voi siateaffezionati e legati».Reliquie esposte nell’altare lateralededicato ai “Cercatori di Dio” eincensate dal cardinale all’iniziodella Messa. In apertura di cele-brazione il parroco don VittorinoZoia lo definisce «un altare pertutti, testimonianza della ricercadell’uomo di un Dio che si è fattovicino, uno di noi». Le reliquie, ag-giunge, «rimandano al Dio bam-bino che è la luce che viene ad illu-minare tutto il mondo».Nell’omelia (testo integrale nelle pagi-ne successive) l’Arcivescovo riper-corre il cammino dei Magi, con-cludendo con un richiamo all’im-pegno personale perchè la fedenon rimanga nelle chiese, ma sifaccia viva nel quotidiano. «Lo sti-le di vita che i Magi ci ricordano

La città dei Magi in festa

Le offerteraccoltedurantela messa(2.900 euro)sono statedevolutealla SanVincenzo

3 12 gennaio 13

a contenere». Il parroco: «Due giorni che ci danno maggiore responsabilità» [Epifania]

RASSEGNA STAMPA

Dall’Osservatore Romano al Corriere della seraal Tg3 regionale (per non parlare delle testate lo-cali), per un giorno i Magi brugheresi sono statiprotagonisti di giornali e tv. La presenza del car-dinale Scola è stata probabilmente la scintillache ha acceso l’interesse dei media, alimentatopoi da un evento costruito dalla Comunità pa-storale in modo che fosse molto adatto ad esse-re comunicato. E alimentato dal lavoro di uffi-cio stampa dell’Ufficio comunicazioni socialidella Diocesi, guidato da don Davide Milani.MilanoSette, l’inserto domenicale di Avvenireha dedicato un’intera pagina alla città, lo scorso30 dicembre.Avvenire ha anticipato la visita del cardinale nel-l’edizione del 4 gennaio con una serie di articolie ha inviato un giornalista a seguire la celebra-zione: il risultato è il doppio articolo del 6 gen-naio. Simile copertura è stata garantita da IlGiorno, mentre sorprendentemente le reliquiehanno trovato spazio anche sull’istituzionaleOsservatore Romano di domenica 6 gennaio,con il titolo “Le dita degli «umitt»” e una grandeimmagine del reliquiario.Il portale internet della Diocesi, chiesadimila-no.it ha dedicato servizi, fotogallery e video al-l’evento così come Telenova nella rubrica “LaChiesa nella città”. Anche sul sito personale delcardinale, angeloscola.it, è stata caricata la regi-strazione dell’omelia.Un ampio servizio video è andato in onda an-che sulla tv del Corriere della Sera.Ultimo, ma non certo per importanza, il Tg3 re-gionale che ha inviato una troupe a seguire la ce-lebrazione e ha mandato in onda il servizio nel-l’edizione del giorno delle 19,30, a pochi minutidalla fine della messa.Per chi volesse vedere come Brugherio è stataraccontata sui giornali nazionali, tutti i link e idocumenti sono stati raccolti nella pagina “spe-ciale Scola” del sito internet noibrugherio.it.

Gli umitt in tve sui giornali

con il cardinale Scola

Le fotoin questepaginesono diRobertoFontanae StefanoMariga

Atre foto e video su www.noibrugherio.it

412 gennaio 13[Epifania]

L’omelia: seguendo la stellaRiportiamo la trascrizione, non rivista dall’autore, dell’ome-lia che il cardinale Angelo Scola ha pronunciato a San Barto-lomeo lo scorso sabato 5 gennaio.

Carissime sorelle, carissimi fratelli in CristoGesù nostro Signore, è con una gioia com-mossa che celebro con voi questa sera la san-ta Eucaristia nella solennità dell’Epifania,

che tra voi assume una tonalità del tutto speciale.Grazie al grande antichissimo dono della presenzadelle reliquie dei Magi a cui vedo, da questo grandeconcorso di folla che la chiesa non riesce a contene-re, quanto voi siate affezionati e legati.Quindi voglio ringraziare anzitutto il parroco, tutti isacerdoti della comunità pastorale, tutti i membri deidirettivi della comunità pastorale, tutti voi apparte-nenti a varie realtà aggregative che esprimono unavitalità grande di questa e delle altre tre parrocchie,che sono unite in questa novità del cammino pasto-rale. Voglio dire il mio grazie, perché questa vostrapartecipazione corale è di grande consolazione perl’arcivescovo e segna per lui una importante provo-cazione a convertirsi, a essere sempre più capace,nonostante i suoi limiti e le sue fragilità, di risponde-re alla vocazione a cui è stato chiamato.

Il cammino dei tre saggi e il cammino della vita

Mi ha impressionato molto nella liturgia della Paroladi oggi la domanda dei Magi: dov’è il re dei giudeiche è nato? Se ci pensiamo bene questa è una do-manda che ogni uomo si porta nel cuore. Perché c’è,che uno lo riconosca o meno, il segno di una presen-za che preme sul nostro cuore di uomini, che nonpuò prescindere dal domandare costantemente, dal-l'invocare Qualcuno, con la maiuscola, che lo ac-compagni lungo il cammino.Tutti noi percepiamo il fascino e la bellezza delcammino dei tre saggi: quanti poeti lo hanno de-scritto! Ma quante volte, lungo il secoli in tutte leculture, il pellegrinaggio, il viaggio sono stati presi asegno, a simbolo della vita umana, che è in se stessaun pellegrinaggio.Ebbene, in questo camminare noi abbiamo bisognonel modo più assoluto che qualcuno ci assicuri, so-prattutto di fronte alle nostre contraddizioni, ai no-stri peccati, alle nostre fragilità, al passaggio dellamorte. Chi ci può amare di un amore così definitivoche vada oltre questa frattura, questa rottura, che staal termine del cammino terreno ma che non cisprofonda nel nulla, al contrario ci accompagna ver-so colui che ci è Padre. I Magi rappresentano questoe voi lo avete colto molto bene.

Cercatori di Dio guidati dalla stella

Tra l’abbondante documentazione che don Vittori-no mi ha inviato, ho letto un’affermazione, non sose nel bel libro che avete fatto o in qualche altro do-cumento, in cui voi dite che “senza la presenza diqueste reliquie Brugherio non sarebbe quel che è”,

spinge al pellegrinaggio terreno, trovi subito unorientamento sicuro come la stella. La stella è la Suapresenza e i Magi dicono, quando la ritrovarono do-po l’intermezzo della sparita dopo l’incontro conErode, “furono pieni di grande gioia”. La gioia è laradice delle speranza e della speranza noi tutti ab-biamo grandissimo bisogno.

Umitt e humilitas

Mi ha colpito la vostra tradizione che chiama questebellissime reliquie dei Magi “umitt”. Certamenteperché sono piccole, però riflettiamo su due cose. Laprima cosa è che - dopo il grande inizio di Marcelli-na, di Ambrogio - chi ha rimesso in vigore e in valorela presenza di queste preziosissime reliquie sono sta-ti i Borromeo: San Carlo prima e Federico poi con lasua disposizione. E qual era il motto dei Borromeo?Humilitas. C’è un’assonanza grande con umitt: vuoldire che la condizione in cui Dio si è lasciatosprofondare - umiliò se stesso -, è la grande condi-zione di cui ognuno di noi ha bisogno questa sera enei giorni a venire, è la grande condizione per acco-gliere questo Dio Bambino come principio della no-stra salvezza e del nostro cambiamento.Allora attraverso i doni che i Magi portano al Bambi-no - l’oro per il grande re, l’incenso che onora il Mes-sia Dio dei cieli e la mirra per colui che deve morire -si manifesta l’identità singolare e preziosa di questoBimbo. Noi pregheremo così fra poco - attenti bene

che questa presenza ha fatto e fa la vostra storia. Evoi lo mostrate, lo testimoniate. Il cartello che ho vi-sto all’ingresso della chiesa, che fa vedere come ogniuomo sia cercatore di Dio, è la modalità che spiegafino in fondo questa vostra venerazione per i Tre Reche vengono dal profondo Oriente a visitare il DioBambino.Cercatori di Dio: se la presenza di questo Qualcu-no preme al cuore e bussa alla porta di ogni uomo,anche di colui che formalmente le nega, alloraognuno di voi, come ha detto giustamente primadon Vittorino, secondo la sua storia e la sua moda-lità, è un cercatore di Dio.Ma non comprenderemmo fino in fondo il messag-gio dei Magi e la presenza della stella, il grande valo-re simbolico della stella, se non andassimo a fondo.Qual è la condizione che ci permette di essere cerca-tori di Dio? Perché siamo cercatori di Dio? Cosa cidice la stella? La stella è il segno che Colui che cer-chiamo in realtà è venuto a cercarci. Sant’Agostinoha approfondito molto bene questa verità impo-nente: lo possiamo cercare perché Lui è venuto acercarci. Possiamo cercare il Dio Bambino, la Ve-rità, perché Lui ha accettato - e lo vediamo nellosplendore del Natale che è la solennità dell'Epifania- ha accettato di abbassarsi, di umiliarsi, di venirenella carne di noi uomini secondo l'identica moda-lità con la quale ognuno di noi viene e sta al mondoperché il desiderio che abbiamo nel cuore, che ci

Il testo integrale del cardinale Angelo Scola: «Il viaggio dei Tre Re richiama

Luca Varisco

Farsi incuriosireViviamo una vita estrema-mente vorticosa ed accelera-ta. Il lavoro, i figli e la societàci chiedono di impegnarci inmodo serio e puntuale inmolti ambiti, e le giornate so-no piene di “cose da fare”.Come dice il cardinale Scola,«gli uomini e le donne dellegenerazioni intermedie, chespesso non per obiezione, ma perché sopraffattidal ritmo della vita, si distaccano dal cuore dell'e-sistenza che è il Signore».Il rischio, l'ha sottolineato l'Arcivescovo, è quellodi perdere di vista il significato ultimo del nostroagire, che spesso diventa un “attivismo” fine a sestesso. Per questo è importante riuscire a ritagliar-si momenti utili a osservare, da un punto di vistameno coinvolto, la nostra vita e in questo modolasciare spazio alla possibilità di farci incuriosire eprovocare dalla Stella, così come è successo aiMagi.

Le fotoin questepagine sonodi RobertoFontanae StefanoMariga

La prima domanda che mi sono postavedendo la chiesa di San Bartolomeocosì gremita, è stata cosa ci facciamo qui? Cosa cerchiamo? Cosa ci aspettiamo? Dopo aver ascoltato l’omelia del Cardi-nale Angelo Scola mi sono risposta :cerchiamo testimoni, amici di Gesù checi parlino di Lui che ce lo facciano co-noscere sempre di più. Come lui stessoha detto parlando dei Magi : cerchiamoqualcuno che ci accompagni lungo il cammino,lungo il pellegrinaggio che è la nostra vita pren-dendo atto che è la vita stessa , il cammino; alla ri-cerca di Dio e prima ancora con la consapevolez-za che lo possiamo cercare, perché Lui per primoci ha cercato, facendosi Uomo, come noi. Il Car-dinale ci ha esortato ad avere in ogni ambito dellanostra vita uno stile di vita profondo, capace di in-terrogarci sul senso dell’esistenza; capace di farcicommuovere di fronte alla tenerezza di un Bimboe di fronte al massimo sacrificio da Lui compiuto.Il richiamo ai Magi è continuo ed evoca il pelle-

grinaggio, la stella, la ricerca, i doni ,tutti vocaboli densi di significatiprofondi : cammino di vita, segni, ri-cerca del Padre, Amore e poi finalmen-te gioia quando si arriva al ritrovamen-to, gioia che è la radice della speranza,di cui tutti noi abbiamo bisogno, vistoil periodo di crisi che stiamo vivendo.La particolare attenzione alla Carità èdata dalla scelta fatta dai nostri sacer-

doti, di devolvere le offerte raccolte durante lamessa alle due associazioni della San Vincenzo,quella di Sant’Albino - San Damiano e quella diBrugherio, che mai come in questo periodo sonochiamate a svolgere un’importantissima funzio-ne socio-assistenziale alla luce particolare dellaFede cristiana.Fede, che l’Arcivescovo ci chiede non rimangachiusa nel gesto Eucaristico, ma si espanda nellanostra vita per permetterci di diventare buoni cit-tadini e un buoni cristiani che facciano prevalere ilbene di tutti sul bene del singolo.

Martina Moschin

Qualcuno che ci accompagni

Le riflessioni

5 12 gennaio 13[Epifania]

con i Magi verso il Dio vicino

perché la liturgia ci fa sempre andare dal segno, dalsimbolo alla realtà concreta, così l’Eucaristia ci fa an-dare dal pane e dal vino alla morte e alla resurrezionedi Gesù per la nostra salvezza -, pregheremo: “Guar-da o Signore i doni della tua Chiesa che ti offre nonoro, incenso e mirra, ma Colui che in questi santi do-ni è significato, immolato per noi e ricevuto da noi”.

Nell’anno della fede, Dio nel quotidiano

Ecco il punto: è Gesù che i doni dei Magi simboleg-giano. E il dono, ogni tipo di dono nella nostra vita,l’amore come il più grande dei doni, deve essere l'e-spressione dell’offerta della nostra persona.Ecco perché in questa solennità straordinaria chevoi prolungherete lungo tutto l’anno, l’Anno dellafede che il Santo Padre ha voluto, deve urgerci conti-nuamente - ma nel quotidiano della vita, nel concre-to, nelle nostre case, nelle nostre famiglie, sul mondodel lavoro, nell’ambiente della scuola, dell’università,negli ambiti espressivi dell’umano, come l’edifica-zione della società civile, come l’economia, la finan-za, la politica - a tutti i livelli deve urgerci a uno stile divita che vede questa capacità dell’uomo di interro-garsi sul senso dell’esistenza, sul suo significato, sullasua direzione e di lasciarci abbracciare da questoBimbo, perché Dio si è fatto bimbo, perché noi sia-mo troppo facili a dimenticare.La dimenticanza è l’oblio, è la malattia dell’uomopostmoderno. Viviamo come se Dio non ci fosse.

Passiamo giornate intere, viviamo come se Gesùnon fosse il centro affettivo della nostra esistenza.Per questo disimpariamo ad amare e anche a lavo-rare, perché l’uomo che non sa da dove viene e do-ve va è disorientato, non riesce a stare nel quotidia-no in verità e in pienezza.Ora, ecco che Dio ci prende per la via della tenerezza.Chi non si commuove di fronte a un bimbo? Ci pren-de in questo modo, ci strappa dalla nostra dimenti-canza. Come dice il salmo, ci riporta al cuore, noi chesiamo sempre tentati di andare errando lontano.E come fa questo oggi? La vostra presenza qui lomostra: lo fa attraverso la Chiesa. Lui ha voluto averbisogno degli uomini, ben conoscendo i limiti degliuomini, Lui che è venuto a dare la vita per liberarcidal peccato. Eppure si è legato agli uomini, ha volutoaver bisogno degli uomini, ha garantito alla sua santaChiesa l’assistenza indefettibile dello spirito sotto laguida dei pastori, perché nascessero dovunque nelmondo ambiti di fraternità e di amicizia in cui uomi-ni liberi, liberi e umili nello stesso tempo, capaci diascolto e quindi creativi, potessero realmente rende-re la vita autentica nella comunione ecclesiale. E allo-ra certo gli uomini di Chiesa sbagliano, tutti noi sba-gliamo, ma guai a confondere, a fare di ogni erba unfascio come spesso si tende a fare oggi tra l’erroredegli uomini di Chiesa e il valore splendente delleChiesa che vediamo in questa santa Eucaristia, per laquale abbiamo lasciato le nostre case per immedesi-

marci a questo anticipo di resurrezione che l’Eucari-stia è, quando Gesù si dona a noi e si dona a noi per ilnostro cambiamento.

La crisi, la città, la società civile

Ma un’ultima cosa mi permetterete di aggiungere.Questo stile di vita che i santi Magi ci ricordano haun benefico influsso anche sulla società civile, con ledebite distinzioni.Voi siete un popolo vivo e le terre lombarde, cometutte le realtà italiane, hanno bisogno di rinnova-mento, di rinascita. Questo periodo di travaglio, dicrisi che stiamo attraversando ormai da qualche an-no ce lo indica in molti modi.Sentiamo la crisi mordere anche nelle nostre terre emagari questo rischia di farci dimenticare che la mi-seria profonda è sotto il Sahara e in certi altri paesidove anche i bimbi stessi non hanno il minimo persopravvivere. Tuttavia la crisi è pesante per molti dinoi, molti faticano e abbiamo intrapreso ad aiutarcisempre con attenzione. Anche la scelta di devolverel'offerta della messa di oggi alla San Vincenzo è mol-to significativa e preziosa.Ma per costruire un cittadino buono, per fare un cit-tadino capace di vita buona a tutti i livelli, dove dob-biamo guardare, se non a questo Dio? Chi è l'uomo,chi è la donna che non abbia un rapporto adeguatoogni giorno con Dio, con gli altri e con se stesso, siasenza questi rapporti vissuti in ordine amoroso, eche possa edificare la città? Inesorabilmente prevaleil particolare, prevale l'interesse non più armonizza-to con il bene di tutti. Prevale la parte.Carissimi, voi siete chiamati a dare molto: la rinascitadelle nostre terre partirà molto di più dalla provinciache dalla città. La città è in grande prova, deve ritro-vare del tutto la sua identità.Il viaggio dei Magi richiama innanzitutto la tua fe-de. Ma la tua fede la devi giocare nella vita, non puòchiudersi nel potente gesto dell'Eucaristia: sarebbeun tradimento dell'Eucaristia se non passasse nellavita. Ricordiamoci che siamo chiamati a questa du-plice ben distinta responsabilità, di cristiani e di cit-tadini. Invito soprattutto i giovani a impegnarsi inquesto duplice senso. Invito a questo impegno an-che gli uomini e le donne delle generazioni inter-medie, che spesso non per obiezione, ma perchésopraffatti dal ritmo della vita, si distaccano dalcuore dell'esistenza che è il Signore.Richiamandoci per concludere al messaggio di Be-nedetto XVI per la Giornata della pace, vogliamoessere costruttori di pace e per questo impegnarciseriamente con la nostra persona, disponibile a la-sciarci cambiare.Sono certo che la Vergine santissima, con i santi pa-troni delle 4 parrocchie e la grande solennità dell'E-pifania che ha dato nome alla vostra comunità pasto-rale, ci indicano questa sera i Magi come coloro aiquali dobbiamo affidare di tutto cuore la nostra per-sona, la nostra comunità, la nostra città. Amen.

la fede da giocare nella vita quotidiana» per una rinascita della società

Con gioia e profonda commozione ho partecipatoalla solenne celebrazione eucaristica del 5 gennaioscorso presieduta dal nostro Cardinale Angelo Sco-la, mi ha commosso il clima di preghiera che abbia-mo vissuto, la numerosa partecipazione della gente,la solennità della liturgia, la Parola di Dio che ancorauna volta ci ha posto accanto come compagni di vi-ta i Magi, cercatori di Dio.Tutti noi siamo cercatori di Dio, chi più chi meno.Da sempre cerchiamo chi può davvero dare un sen-so alla nostra esistenza umana e qui le parole del nostro cardina-le hanno davvero toccato il mio cuore: “Qual è la condizioneche ci permette di essere cercatori di Dio? Perché siamo cerca-tori di Dio? Cosa ci dice la stella? La stella è il segno che Coluiche cerchiamo in realtà è venuto a cercarci. Sant’Agostino haapprofondito molto bene questa verità imponente: lo possia-mo cercare perché Lui è venuto a cercarci. Possiamo cercare ilDio Bambino, la Verità, perché Lui ha accettato - e lo vediamonello splendore del Natale che è la solennità dell'Epifania - haaccettato di abbassarsi, di umiliarsi, di venire nella carne di noiuomini secondo l'identica modalità con la quale ognuno di noiviene e sta al mondo perché il desiderio che abbiamo nel cuore,

che ci spinge al pellegrinaggio terreno, trovi subitoun orientamento sicuro come la stella”.Il cammino dei magi è prima di tutto cammino ver-so un incontro capace di cambiarti la vita, è un cam-mino di fede: “Il viaggio dei Magi richiama innanzi-tutto la tua fede. Ma la tua fede la devi giocare nellavita, non può chiudersi nel potente gesto dell'Euca-ristia: sarebbe un tradimento dell'Eucaristia se nonpassasse nella vita. Ricordiamoci che siamo chia-mati a questa duplice ben distinta responsabilità, di

cristiani e di cittadini. Invito soprattutto i giovani a impegnarsiin questo duplice senso. Invito a questo impegno anche gli uo-mini e le donne delle generazioni intermedie, che spesso nonper obiezione, ma perché sopraffatti dal ritmo della vita, si di-staccano dal cuore dell'esistenza che è il Signore. Ecco il punto:è Gesù che i doni dei Magi simboleggiano. E il dono, ogni tipodi dono nella nostra vita, l’amore come il più grande dei doni,deve essere l'espressione dell’offerta della nostra persona”.Queste parole del nostro cardinale diventino per me, per tuttinoi, un invito quotidiano a cercare il vero volto di Dio che simanifesta nel Dio bambino, a non perdere mai di vista la stella,segno della Sua presenza in mezzo a noi!

Orielda Tomasi

Invito quotidiano a cercare il vero volto di DioOgni uomo, secondo la sua sto-ria ed i suoi limiti, è un “cercatoredi Dio”. Questa affermazionenel periodo dell’Epifania è spes-so risuonata tra le navate dellenostre chiese. A noi volontaridella San Vincenzo capita a volteche la persona provata dura-mente ci ponga domande sco-mode: “Dov’è Dio? Ma Dio si èdimenticato di me?” Anche questa ci sembra una ri-cerca, un desiderio, una sete di Giustizia e di Amore. Ivolontari della San Vincenzo non danno risposte teo-riche, ma offrono l’ascolto, l’amicizia, l’aiuto. E, in que-sto gesto di solidarietà, si sentono parte viva, mandatidall’intera comunità. Significative per ogni associazio-ne caritativa sono le parole dell’Arcivescovo, nella suaomelia del 6 gennaio: “Lui ha voluto aver bisogno de-gli uomini [...] perché nascessero ovunque nel mondoambiti di fraternità ed amicizia in cui uomini liberi, ca-paci di ascolto e quindi creativi, potessero realmenterendere la vita autentica nella comunione ecclesiale”.

Licia Orlandi

Sete di Amore

612 gennaio 13

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[com

unità

pasto

rale

]7 12 gennaio 13

rande successo per la se-conda edizione del cor-teo dei Magi, che per il se-

condo anno riempie le strade diBrugherio. Il 6 gennaio dalle par-rocchie di San Carlo, San Paolo eSanta Maria Nascente e San Carlosono partiti alle 15,15 i rispettivicortei, guidati ognuno da un figu-rante vestito da Re Magio e altripersonaggi, seguiti dai fedeli. I trecortei sono giunti all’oratorio diMaria Bambina, dove è andata inscena la drammatizzazione dellapagina di Vangelo che narra l’in-contro dei Magi, Melchiorre, Bal-dassare e Gaspare, con il re dellaGiudea Erode.A questo punto il corteo, all’incir-ca 400 persone in tutto, precedutodal Corpo Musicale di Sant’Albi-no e San Damiano, si è spostatoverso la chiesa di San Bartolomeo,luogo in cui sono conservate le re-liquie dei Re Magi.Giunto in chiesa parrocchiale, ilcorteo si è diretto verso l’altare,dove è stata rappresentata la con-segna dei doni, con tanto di figu-ranti travestiti da Maria, Giuseppee il piccolo Gesù.Al termine della rappresentazioneil parroco, don Vittorino Zoia, haletto la pagina del Vangelo di Mat-teo che racconta la venuta dei Ma-gi a Betlemme. «Questo è un mo-mento di adorazione, preghiera estupore per Dio che si è fatto uo-mo. Se siamo qui a riconoscerecolui che è la Luce, non possiamoritrovare alla nostra vita di tutti igiorni come prima. Questa è unascena che ci dice la verità del Nata-le» ha detto don Vittorino nel cor-so della sua riflessione. Dopoquesto ultimo momento, tutti i fe-deli, che hanno letteralmenteriempito la chiesa, si sono recativerso l’altare per la venerazionedelle reliquie.

Luca Castelli

I Magi camminano per la cittàOltre 400 i fedeli nel corteo

Il parroco all’arrivo in S. Bartolomeo: «I Tre Re ci dicono la verità del Natale»

Alcunimomenti delcorteo deiMagi: in alto ifigurantiA sinistra:all’oratorioMariaBambina ladrammatizzazione delbranodel Vangelo.A destra e inbasso i fedeliche hannopartecipatoI figurantidella Nativitàe in bassoancora i fedeliche veneranole reliquienella chiesa diSanBartolomeo(fotoserviziodi RobertoFontana)

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8[cronaca]

12 gennaio 13

Moschea, c’è il documentoLa Lega: «Non è un’invenzione»

Una moschea a Brugherio?Bufala inventata dalla Le-ga nord per animare lacampagna elettorale a

proprio favore oppure una realeevenienza che i lumbard intendo-no combattere?Si anima il botta e risposta tra ilpartito di Maurizio Ronchi e il Pd.Nelle scorse settimane il Carroc-cio aveva promosso una raccoltafirme contro l’intenzione della

«Comunità islamica» di ottenere aBrugherio l’identificazione di unterreno per poter costruire in fu-turo un centro di preghiera con lamezzaluna. Secondo Ronchi in-fatti tra le osservazioni avanzateal Pgt dai cittadini avrebbe potutoesserci una richiesta di questo te-nore, poiché durante la sua am-ministrazione era già arrivata unadomanda in tal senso. Quandoperò il Pgt è stato approvato e Vil-la Fiorita ha pubblicato tutte le«osservazioni» è emerso che traqueste non compariva nessunaosservazione per la moschea.

L’istanza del 2011Giovedì scorso l’ex sindaco haorchestrato una nuova puntatadella vicenda, facendo saltarefuori il documento che compro-verebbe la fondatezza dellepreoccupazioni leghiste. Si trattadi una «istanza» protocollata inComune il 28 giugno 2011. Unacarta intestata «Comunità islami-ca» (non meglio precisata), conun indirizzo e-mail e un numerodi cellulare (che Noi Brugherio hachiamato, trovandolo spento), efirmata dal «referente» geometraAntonio Gallo (all’albo dei geo-

�TRASPORTI

Meno corse per il bus di Sant’AlbinoNet taglia le linee di Monza

Meno corse sulla linea 201 di Net, il bus urbano che colle-ga la frazione di Sant’Albino con il centro di Monza. È l’ef-fetto, scattato il 7 gennaio, della riorganizzazione delle li-nee monesi decisa dal gestore Net a causa della contra-zione di contributi pubblici dalla Provincia. Net è la stessaazienda (controllata dall’Atm di Milano) che gestisce aBrugherio le linee circolari di Brugherio e la linea Z323Cologno-Brugherio-Vimercate, linee che però non subi-ranno tagli.Il Comune di Monza, tramite l’assessore ai trasporti Pao-lo Confalonieri, ha fatto sapere di essere contrario al ta-glio deciso da Net, ma l’azienda non ha potuto fare diver-samente a causa della contrazione dei contributi da partedella Provincia che è «l’ente affidatario del servizio». Allabase della vicenda vi è un contenzioso legale tra Provinciae Comune risalente all’epoca della separazione dallaProvincia di Milano. Secondo la Provincia infatti il Comu-ne dovrebbe pagare circa due milioni di euro di arretrati.A seguito dei tagli una ventina di autisti sono stati messi inmobilità.

�SABATO 12

Al centro Kennedyil mercatino degli hobbisti

Anche questo mese torna a Brugherio “Hobby e fanta-sy” il mercatino per collezionisti, hobbisti e amanti del-le creazioni fai da te. L’appuntamento è presso il centrocommerciale Kennedy (primo piano) per sabato 12gennaio. Gli organizzatori annunciano che da quest’an-no il mercatino si presenterà «con un nuovo look».

�TEMPO LIBERO

Gita in Val d’Aosta con Ribotra castelli e Carnevale

Un fine settimana in Valle d’Aosta a fotografare castel-li, montagne e le manifestazioni del Carnevale. Lo pro-pone il foto club Ribo per il 9 e 10 febbraio. La gita, aper-ta a tutti, costa 170 euro e comprende il viaggio in pull-man privato, la sistemazione in hotel camera doppia,pranzi e cene e visite guidate. Informazioni e dettagli sul programma da Foto Ribo viaTeruzzi angolo via Dante. Tel. 039.879337 www.fotori-bo.it

Ma il Pd ribadisce: «Nessuna osservazione nel Pgt. È una bufala dei lumbard»

metri di Milano e di Monza nonrisulta nessuno iscritto con que-sto nome, ma protrebbe essereregistrato in qualsiasi altra parted’Italia). Nel documento si richie-de che vengano individuate nelPgt (all’epoca in prima fase di re-dazione) «aree necessarie per lacostruzione di attrezzature reli-giose per la comunità islamica, aisensi degli articoli 70 e 72 dellaLegge regionale Lombarda 11marzo 2005, n.12».

Ronchi: «Cantonata Pd»«È la dimostrazione che non cisiamo inventati niente» commen-

ta il leghista Ronchi. «Anzi, è il Pdche ha preso una cantonata».I democratici nei giorni scorsi aveva-no pubblicato un commento sulproprio sito. Non esistendo nessunaosservazione in tal senso nel Pgt, «l’i-potesi di una moschea a Brugherionon esiste» scrivevano e quindi la Le-ga avrebbe organizzato una «puraoperazione di propaganda su unaipotesi inesistente». E aggiungeva:«Non sorprende che la Lega cerchidi parlare d'altro, per far dimenticareche il commissariamento del Comu-ne è opera del fallimento del loro go-verno con gli alleati passati e forsefuturi (a giudicare da ciò che ha dettoil Cavaliere) del Pdl».

Troiano: «Non cambia nulla»Parole che il segretario del Pd MarcoTroiano ribadisce: «Il documentonon fa cambiare nulla» assicura. «NelPgt non c’è nessuna osservazioneper la costruzione di una moschea.Quella è un’istanza arrivata nel 2011,quando governava Ronchi e quandola sua maggioranza si apprestava apresentare alla cittadinanza le lineedel Pgt. Piuttosto ci dovrebbe direcome e se hanno risposto a quella ri-chiesta a suo tempo».

Paolo Rappellino

Il Tar dà nuovamente ragione a Polo immobiliare srlcontro il Comune di Brugherio. Il Tribunale regionaleha di nuovo riconosciuto il diritto della ditta di costru-zioni, riconducibile a Paola e Andrea Rogari, a visiona-re gli atti relativi alla pratica edilizia per la realizzazionedi due edifici in edilizia economica popolare in viaMonte Cervino, progetto portato avanti della societàBrughiera 2F dell’imprenditore Claudio Frigerio. Lasentenza, emessa lo scorso 9 gennaio, secondo quantoreso noto dalla stessa Polo immobiliare, condanna ilComune di Brugherio ad una penale di 1.500 euro. «Nonostante il Comune di Brugherio fosse già soc-combente presso gli organi competenti per la stessaazione giudicata illegittima, ha voluto continuare nell’impedire la presa visione dei documenti della societàBrughiera 2F» commenta l’immobiliare Polo in un co-municato. «Di conseguenza - prosegue - oltre ai 2.500euro che il Comune dovrà pagare quale condanna, se-gnaliamo che per difendersi nei due ricorsi, il Comuneha sino ad ora speso per consulenze legali le cifre di6.543,68 euro (Determina n.6 GEN/2012 del10 gen-naio 2012) e di 4.004,40 euro (Delibera del n.137 del 18ottobre 2012) per un totale complessivo di 13.048,08euro, il tutto a carico della collettività». Secondo la Polo, insomma, i dirigenti di Villa Fioritacontinuerebbero a ostacolare un legittimo diritto, pro-vocando oltretutto un danno economico ai cittadini.

Polo vince un altro ricorso Tar contro il Comune«Villa Fiorita spende per la vicenda 13mila euro dei cittadini»

INCONTRO

“Testimoni” alla LeonardoArriva Annalisa MinettiHa partecipato a Miss Italia, ha vin-to il festival di Sanremo e recente-mente ha ottenuto una medagliad’oro alle Paraolimpiadi e ora sicandida anche al Parlamento di-mostrando che anche con una di-sabilità (è non vedente) si può vive-re una vita in pienezza. AnnalisaMinetti (foto accanto) sarà prota-gonista del terzo appuntamento di“Testimoni. Esperienze racconta-te, passaggi di vita”, il ciclo di in-contri positivi sul lavoro ideato daIlaria Tameni e Stefano Di Pea, do-centi della scuola Leonardo daVinci. Insieme a Minetti ci sarà an-che Giusy Laganà, della Fondazio-ne Doppia Difesa, di cui la stessaparolimpica è testimonial. Si tratta

dell’organizzazione fondata da Mi-chelle Hunziker e Giulia Bongior-no contro la violenza sulle donne.Appuntamento (aperto a tutti) il 16gennaio alle 18,30 presso l’Audito-rium Civico di Brugherio in via SanGiovanni Bosco 29.

Il documentoprotocollatoin comune nel 2011 dallasedicente “Comunitàislamica”

[politica

]9 12 gennaio 13

La Lega e il Pdl tornano in-sieme. Lunedì scorso è sta-ta firmata l’alleanza tra Ma-roni e Berlusconi che sanci-

sce il via libera alla candidatura delsegretario federale lumbard allapresidenza della Regione Lombar-dia. Il Carroccio, in cambio, so-sterà il Pdl alle elezioni nazionali,tornando alla vecchia alleanza deitempi di Bossi. Il “contratto” pre-vede che in caso di vittoria (im-probabile secondo i sondaggi) ilpremier non sia il cavaliere. Il Pdlpropone Angelino Alfano, la LegaGiulio Tremonti. Berlusconi si ri-taglierebbe il ruolo di ministro del-l’Economia.

Gli effetti su BrugherioSecondo l’ex sindaco MaurizioRonchi «l’accordo Lega - Pdl per ilivelli regionale e nazionale «nonha conseguenze immediate» sullepossibili alleanze del centrodestra

«Le alleanze? Dopo le regionali»Ronchi sull’accordo Pdl-Lega

di Brugherio. Ronchi spiega chel’accordo regionale è «una sceltanecessaria perché la RegioneLombardia è troppo importanteper la Lega». L’ex sindaco sostieneche comunque il Carroccio escapoliticamente rafforzato, perché ilpresidente della Regione sarà il le-ghista Maroni e perché l’accordo«prevede obiettivi fondamentaliper la Lega come il mantenimentodel 75 per cento delle tasse in

Lombardia e la realizzazione della“macroregione del Nord”». Quanto a Brugherio, Ronchi chia-risce che le decisioni su possibili al-leanze saranno prese solo «dopo leelezioni Regionali» (in programmail 24 e 25 febbraio ndr). E ribadiscequanto già dichiarato nelle scorsesettimane: «Per noi resta fonda-mentale non consegnare la città al-la sinistra che ha governato disa-strosamente per due decenni. Enon sembrano avere in mente unnuovo corso, visto che circolanocome possibili candidati sindaco inomi di Troiano e Bolgia, genteche fa politica da vent’anni»(Troiano per la verità si è candida-to per la prima volta al Consigliocomunale nel 2004, Bolgia nel1999. Il primo non aveva mai fattopolitica, la seconda era stata presi-dente di Consulta ndr). Per questoRonchi si dice disponibile al «con-fronto con tutte le forze che pos-

�LISTE CIVICHE

Ritorna Brugherio popolare«Con il sindaco di centrodestra»

Torna in pista “Brugherio popolare europea” la lista civi-ca che alle elezioni del 2009 aveva candidato sindacoMariele Benzi. «Brugherio popolare europea sarà la li-sta di appoggio al candidato sindaco di Brugherio» an-nuncia Benzi con un laconico comunicato inviato allastampa giovedì scorso. Parole assai sibilline (quale can-didato sindaco?), in parte chiarite da Roberto Assi con-tattato da Noi Brugherio: «Bpe sosterrà il candidato sin-daco del centrodestra». La lista era nata in occasione delle elezioni comunali del2009 in rottura con il Pdl che aveva deciso di appoggiarela candidatura del leghista Ronchi. Con il 4,3% dei votiera riuscita a far entrare in consiglio comunale (all’op-posizione) la stessa Benzi. Poi nell’aprire 2011 il gruppoconsiliare si era scolto, riconfluendo nel Pdl e Benzi erapassata in maggioranza diventato assessore all’Istru-zione.Stando a quando spiegato da Assi, la decisione è statacomunicata al Pdl nella riunione di martedì scorso equesta volta non è una rottura. La lista, di fatto, potrebbecioè diventare una lista civica d’appoggio agli azzurri e alcandidato sindaco (sempre che ne emerga uno unitario)del partito.

�COLLODI

Sezione primavera alla materna«Dissidi tra scuola e comune»

Si profila qualche nube sulla prosecuzione dell’utile ser-vizio della sezione Primavera alla scuola dell’infanziaCollodi. Si tratta della classe (realizzata grazie e finan-ziamenti statali e comunali) che accoglie i bambini allamaterna con qualche mese di anticipo rispetto alla nor-male uscita dai nidi (con rispamio sulle rette per le fami-glie e riduzione delle liste d’attesa). Pare ci siano diver-genze sulla gestione tra la dirigenza dell’Istituto don Ca-magni e il Comune. Per ora non emergono altri dettagli.

sano contrastare le sinistra». Pdlcompreso. Gli chiediamo se al Pdl ponga del-le condizioni o ci siano dei veti sualcune candidature. «Nessunacondizione previa. Gli accordi sifanno sul programma. Solo in unsecondo momento si parla di no-mi» risponde.E conclude: «La Lega usciràrafforzata dalle regionali e la vitto-ria di Maroni farà da traino anchealle comunali. La buriana dei mo-vimenti civici e dei grillini è un fuo-co di paglia: non si può tenere in-sieme un partito senza un’ideolo-gia di fondo. Basta vedere il caos diParma. Dove per altro adesso arri-va un nuovo centro della Decath-lon...».

Paolo Rappellino

Dopo l’alleanza Maroni-Berlusconi l’ex sindaco rimanda le strategie per le comunali

LE REAZIONI

Maroni governatore, il Pdl brugherese approvaMa l’area che viene da Cl resta defilataPareri diversi nel Pdl brugherese sulla reunion tra gli auzzurri e laLega in chiave di alleanza nazionale e regionale (vedi articolo quisopra). Secondo Vincenzo Caggiano, ex assessore ed ex consigliere co-munale (esponente della corrente Pdl dei “Circoli del buon gover-no” di Dell’Utri), l’alleanza tra gli azzurri e il Carroccio «allo statoattuale dei fatti è la strategia politica più corretta e naturale».Spiega: «Se Pdl e Lega insieme stanno governando bene Piemon-te e Veneto, perché non deve proseguire anche il buon governodella Lombardia?». Caggiano, che si autodefinisce un “berlusco-nes” (cioè un irriducibile sostenitore politico dell’ex premier),spiega che «Maroni è quindi senza dubbio il mio candidato presi-dente della Regione».Il discorso con Caggiano si complica invece parlando di Brughe-rio. «Prima di ogni possibile strategia elettorale o possibili accordi- commenta - il Pdl brugherese ha bisogno urgente di un commis-sario. L’attuale gruppo del direttivo che si ritrova (ne abbiamo par-lato sullo scorso numero) non è infatti legittimato a prendere deci-sioni. Nulla di personale con quelle persone che sono tutti amici.Ma io non partecipo. Indendiamoci - tiene a precisare - la colpanon è degli aderenti al Pdl locale, ma dei vertici provinciali e regio-nali che da mesi non stanno provvedendo a sanare la situazione.Solo una volta fatta chiarezza su chi tenga le redini del Pdl a Bru-gherio possiamo ragionare del futuro. Senza commissario nonpossiamo affrontare le elezioni locali». L’ex assessore però non sischermisce davanti alla richiesta di un parere personale. «Secon-do Vincenzo Caggiano - risponde - l’alleanza Pdl con la Lega, la li-sta Civica di Gatti, la lista di Ancilla Fumagalli (vere espressioni dimovimenti civici liberali) e anche l’Udc deve essere riproposta.Nella prima fase della Giunta Ronchi abbiamo fatto molto bene. Esia chiaro: la colpa del commissariamento non è solo della mag-gioranza, ma di tutti quelli (me compreso, per obbedianza alle li-

nee del partito) che hanno firmato le dimissioni facendo cadere ilsindaco. Quindi anche del centrosinistra».Approva l’accordo firmato da Berlusconi con la Lega anche Ma-riele Benzi, ex assessore all’Istruzione della giunta di centrode-stra, animatrice tre anni fa della scissione del Pdl che aveva fattonascere Brugherio popolare europea (vedi anche articolo qui ac-canto). «Per poter portare avanti una proposta politica che non siasolo distruttiva, ma anche propositiva - dichiara -, occorrono, mol-to banalmente, i numeri per arrivare in quelle posizioni che con-sentono di lavorare con efficacia e produttività. Questo principiovale sia a livello nazionale, sia a livello regionale. Tutti i partiti (inquesto caso PdL e Lega) hanno questa consapevolezza ed è per-tanto inevitabile che si cerchi di valorizzare i punti di incontro ri-spetto alle divergenze». «Quanto alle ripercussioni sul locale - ag-giunge Benzi -, nonostante valga ancora il principio dei numeri, èpresto per poterne parlare con cognizione di causa. Sicuramentel'esito delle elezioni regionali e nazionali influenzerà le scelte poli-tiche future». Decisamente defilata, infine, l’area dei cattolici del Pdl brughere-seche per la loro vita personale fanno riferimento a Comunione eliberazione. Nessuno si esprime in questi giorni pubblicamentesul rinnovato asse con il Carroccio. Ma è significativo che un espo-nente di spicco sul piano nazionale come Mario Mauro abbia an-nunciato di lasciare il Pdl e di voler sostenere la candidatura allaRegione di Gabriele Albertini e a livello nazionale quella di MarioMonti. Sebbene dunque le bocche restino cucite, sembra che aBrugherio risquota più successo la posizione di Mauro rispetto ache quella dello storico leader Roberto Formigoni, che invece hadeciso di rimanere fedele al cavaliere e appoggerà Maroni. So-stanzialmente impossibile, quindi, pensare di rivedere tra qualchemese sotto lo stesso tetto il leghista Ronchi e l’ex vicesindacoCarlo Nava. P.R.

10[salute]

12 gennaio 13

Novità per il servizio d’e-mergenza sanitaria. Dal 1gennaio è stato infatti sti-pulato un accordo di

compartecipazione tra la CroceRossa e la Croce Bianca brughere-si relativo allo svolgimento del ser-vizio di soccorso in ambulanza. Ledue Croci locali dunque stannocollaborando con l’obiettivo di of-frire al meglio gli interventi inemergenza. «L'accordo è unacompartecipazione di Croce Ros-sa e Croce Bianca per garantire unservizio 24 ore su 24 di una ambu-lanza 118 sul Comune di Brughe-rio - spiega Angelo Saccomano,presidente della Croce Rossa citta-

Ambulanze Rosse e Bianche Servizio di soccorso alle due croci

Dal 1° gennaio l’Sos, prima gestito dalla sola Croce Rossa, è condiviso con la Bianca

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LA LAMPADA DI ALADINO

Premiati due volontaristorici dell’associazio-ne La Lampada di Ala-dino onlus, per aversvolto con continuitàun servizio davvero im-portante per i malationcologici che si ap-poggiano alla struttu-ra di via Dante 108 aBrugherio. ErnestoOriani e Cosimo Di Pi-lato (nella foto, a sinistra Ernesto e a destraCosimo) da cinque anni infatti dedicano il lorotempo a chi soffre e per primi si sono avvici-nati all’associazione e hanno voluto metterea disposizione il loro tempo per gli altri. Il lorolavoro consiste principalmente nell'accom-pagnamento delle persone verso le struttureospedaliere per le diverse terapie. Molti in-fatti sono i malati che hanno la necessità diessere trasportati negli ospedali per il lorociclo di cure e non hanno i mezzi per arrivareoppure si tratta di persone sole che si trovano

nell’impossibilità diavere qualcuno chepossa accompagnarlead effettuare le cure.Quindi Ernesto e Cosi-mo sono i due angeliche fanno chilometri echilometri con la mac-china per portare i ma-lati nei vari ospedali.Davide Petruzzelli,presidente de La Lam-

pada di Aladino ha sottolineato, in diverse oc-casioni, il lavoro fondamentale dei volontarisenza il quale le associazioni stesse non po-trebbero esistere: «Un doveroso ma sinceroringraziamento va ai volontari per le centi-naia di ore di lavoro offerte ai malati e ai lorofamiliari». La premiazione è avvenuta il 21 di-cembre scorso in occasione della presenta-zione del nuovo calendario 2013 dell’asso-ciazione La Lampada che anche quest’annopropone le testimonianze di malati, immagi-ni, riflessioni e consigli pratici. A.L.F.

Premiati due volontari “storici”Ernesto e Cosimo 5 anni di servizio

Parliamo di patologia diabetica con il dottor Co-smo Angiolilli, farmacista collaboratore ed addet-to al servizio di autoanalisi presso la Farmacia co-munale 1 di Piazza Giovanni XXIII.Cosa si intende per patologia diabetica?Il diabete è una malattia cronica (chiamata anchepatologia metabolica) in cui si ha un aumento dellaglicemia, ovvero dei livelli di zucchero nel sangueche l'organismo non è in grado di riportare allanormalità. Questa condizione può dipendere da:una ridotta produzione di insulina, l’ormone secre-to dal pancreas per utilizzare gli zuccheri e gli altricomponenti del cibo e trasformarli in energia (dia-bete 1); dalla ridotta capacità dell'organismo di uti-lizzare l'insulina (diabete 2). Esiste infine il diabetegestazionale che è una forma di diabete che si svi-luppa o viene scoperto durante la gravidanza. Ge-neralmente scompare al termine della gravidan-za, ma le donne che hanno avuto un diabete gesta-zionale hanno una maggiore probabilità di svilup-pare un diabete di tipo 2 in età più avanzata.Quali sono i segnali che mettono in allarme?I sintomi del diabete possono essere molto variabi-li, anche in relazione al tipo di diabete. Nel caso deldiabete 1, che viene considerata una malattia au-toimmune, le manifestazioni sono più eclatanti:una alterazione della temperatura, una aumenta-ta necessità di espellere le urine, una sensazionedi stanchezza, perdita di peso corporeo, pelle sec-

ca e disidratata e maggiore frequenza di infezioni.Si manifesta soprattutto prima dei 40 anni in modospesso improvviso. I sintomi del diabete 2 sono piùinsidiosi. La malattia rimane silente. I sintomi sonomeno evidenti. Si sviluppano nel tempo in modopiù graduale e lieve, e quindi più difficili da identifi-care.  Comunque si presentano con leggera formadi stanchezza o malessere diffuso. Un bisogno piùfrequente di eliminazione delle urine, in modo par-ticolare durante la notte, e poi la necessità di bere,e  in caso di qualche infezione o ferite, una guari-gione più lenta, intorpidimento di mani e piedi. È laforma più frequente di diabete, con milioni di casiin Italia. Si manifesta generalmente dopo i 40 anni,soprattutto in persone sovrappeso od obese. Cosa occorre fare per capire se abbiamo il diabe-te? È chiaramente indispensabile, per la diagnosi, ri-levare un alto valore di glicemia, ossia la quantitàdi zucchero nel sangue, sintomo imprescindibile didiabete. È possibile conoscere questo valore conun esame del sangue effettuato presso un labora-torio d’analisi ed anche tramite il servizio di autoa-nalisi offerto da diverse farmacie. Comunque peruna corretta e sicura diagnosi di diabete basta chesi rilevi una sola delle seguenti condizioni: sintomidi diabete (aumentate urine, sete, perdita di pesoinspiegabile) in presenza di un valore di glicemiamisurata in un momento qualunque della giornata

superiore a 200 mg/dl; glicemia a digiuno superio-re a circa 126 mg/dl, per digiuno s’intende la asso-luta mancata assunzione di cibo da almeno 6/8ore; glicemia maggiore o uguale a 200 mg/dl du-rante una curva da carico: questo test lo si effettuadi norma in ospedale, somministrando una quan-tità nota e definita di zuccheri e rilevando in seguitocome cambia il valore misurato.Come è possibile controllare la malattia?L'obiettivo del trattamento del diabete è quello dimantenere la concentrazione del glucosio nelsangue il più possibile vicino alla normalità. Ancheun’attività fisica di tipo aerobico e di grado modera-to tra i 90 ed i 150 minuti a settimana è raccoman-data per migliorare il controllo glicemico e mante-nere il peso corporeo. Il diabete tipo 1 si cura conl’insulina in somministrazioni multiple nella gior-nata, invariabilmente e per tutta la vita, mentre peril diabete tipo 2 esistono numerosi farmaci som-ministrati per via orale, scelti sulla base delle ca-ratteristiche e delle esigenze del singolo paziente. Ci sono oggi novità in campo farmaceutico?Negli ultimi anni, i risultati delle ricerche sul dia-bete hanno migliorato le possibilità di gestire lamalattia e di trattare le sue complicanze. In futurosarà forse possibile somministrare l'insulina nonsolo sotto forma di spray nasale ma anche sottoforma di pillola o cerotto.

Anna Lisa Fumagalli

I CONSIGLI DEL FARMACISTA

Patologia diabetica. Quali i sintomi e i farmaci. La parola al dottor Angiolilli

Il dottor Cosmo Angiolillifarmacista collaboratore ed addetto al servizio di autoanalisi presso la Farmacia comunale 1 di Piazza Giovanni XXIII

dina - dal lunedì al venerdì, pome-riggi sera e notte il servizio è garan-tito dalla Croce Rossa (dipendentie volontari); dal lunedì al venerdìmattina, sabato e domenica tutto ilgiorno, sera e notte, il servizio èsvolto invece alla Croce Bianca (di-pendenti e volontari). In questomodo le due associazioni contri-buiscono entrambe al 50% per ga-rantire lo stesso identico servizio,con la stessa qualità, che prima, da10 anni, svolgeva solo la Cri. Du-rante i weekend, considerando chel'ambulanza "di convenzione" èdella Croce bianca, i volontari dellaCri mettono una ambulanza ag-giuntiva che può svolgere servizi di

emergenza urgenza 118 o anchetrasporti sanitari, dimissioni daospedali, ecc. (tel. 039 884155)».Pertanto il cittadino per le emer-genze è invitato a chiamare il Nu-mero unico emergenze 112, chegestisce qualunque tipo di emer-genza, sanitaria, di forza pubblica,antincendio, ecc. e che praticamen-te andrà a sostituire pian piano il118, 112 e 115. «In questo modo, secondo noi, -continua Saccomano - le due asso-ciazioni si sono fatte carico in ugualmisura di sostenere i bisogni diemergenza della popolazione delterritorio. È stata fatta anche unacena di conoscenza e di amicizia

tra volontari di Cri e Cb il 21 no-vembre scorso, con il taglio di unatorta che suggella questo accordofatto per il bene comune». Soddisfatto della collaborazione èanche il comandante di sezionebrugherese della Croce Bianca Mi-lano, Alessandro Quadrio che haaggiunto: «Mettiamo in campouna sinergia di forze altamentequalificate per aiutare la popolazio-ne brugherese e con febbraio arri-verà anche una nuova ambulanzache verrà utilizzata sempre per leemergenze. Quindi possiamo diredi avere iniziato il 2013 con entu-siasmo e spirito di collaborazione».

Anna Lisa Fumagalli

Rubrica in collaborazione con le Farmacie comunali di Brugherio

AngeloSaccomano

AlessandroQuadrio

11 12 gennaio 13[cronaca]

La sede del centro di forma-zione professionale Clericisarà messa in vendita dallaRegione Lombardia. La

giunta guidata dal presidente Ro-berto Formigoni ha infatti decisodi alienare una serie di immobili diproprietà pubblica per fare cassa,similmente a quanto deciso qual-che mese fa anche dal Comune diBrugherio per altre proprietà (inquel caso l’asta era andata deserta).Nel lungo elenco di immobili che ilPirellone intende cartolarizzare c’è

In vendita il centro ClericiLa Regione ci riprova

L’alienazione era già stata bloccata nel 2008. Il terreno fu donato dal Comune

anche l’edificio di viale Lombardia,che tra l’altro la Regione aveva giàprovato a mettere sul mercato nel2008. «L’ipotesi era sta però bloccata - ri-corda il Pd -: allora l’amministra-zione del sindaco Cifronti e dell’as-sessore Troiano aveva scritto alpresidente Formigoni e, in Consi-glio regionale, era stata presentauna interrogazione di difesa dell’e-dificio da parte di alcuni consiglieridemocratrici». Nel 2008 Cifronti aveva spiegato

al Governatore che nel marzo del1980 il Comune aveva donato allaRegione un'area di sua proprietà,per la costruzione della nuova se-de del centro, attivo in città dal1972. Come a dire che la città èmoralmente proprietaria di quellospazio dedicato alla formazionedei giovani. «Naturalmente - promette ora il Pd- faremo di tutto, anche questa vol-ta, per impedire che la Regionecompia questa scelta che incide-rebbe sul nostro territorio».

� INCONTRI SALUTE

Al via i primi due appuntamentidella Lampada sul benessere fisico

Prende il via l’attività formativa nell’ambito del progetto “4passi per la salute” organizzato dall’associazione LaLampada di Aladino onlus in collaborazione con il CentroOlimpia e il Comune di Brugherio. Saranno organizzatidegli incontri dove medici ed esperti spiegheranno come eperché l’attività fisica fa bene al nostro corpo. Il primo ap-puntamenti è previsto per il 15 gennaio con “Camminare timigliora la vita; come e perché praticare il fit-walking”, re-latori staff Centro Olimpia; il secondo incontro è previstoper il 5 febbraio e avrà come tema “I principi di base peruna corretta alimentazione” con la partecipazione delladottoressa Elena Saglia. Gli incontri si terranno dalle ore21 in Biblioteca Civica. La serate sono aperte a tutti ma,per motivi organizzativi, è necessario segnalare per tem-po la propria presenza presso la segreteria de La Lampa-da allo 039-882505, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.

�VIA TERUZZI

Rapina in pizzeriaIn due fuggono con 600 euro

Rapina a mano armata in pieno centro. Domenica 6gennaio attorno alle 22 due giovani incappucciati sonoentrati in una pizzeria da asporto in via Teruzzi e han-no puntato due pistole contro il titolare, che in quelmomento si trovava da solo. I due si sono allontanatidopo essersi fatti consegnare circa 600 euro.

�CONTROLLI

Guida in stato di ebbrezzaDenuncia e ritiro della patente

Nell'ambito delle operazioni di controllo del territorio,i carabinieri di Brugherio hanno fermato domenica 6gennaio in mattinata un automobilista che guidava inmodo sospetto. Il motivo è stato subito scoperto: l'uo-mo, residente a Cologno, aveva infatti un tasso alcole-mico di circa 2,80. L'automobilista è stato quindi de-nunciato per guida in stato di ebbrezza, gli è stata riti-rata la patente ed è scattato il sequestro del veicolo.

Il parere di alcuni commercianti e dei loro rappresentanti localiSono partiti anche in città lo scorsoweek end, con una certa lentezza, isaldi di fine stagione. È prematuroun bilancio complessivo di comestanno andando le vendite, ma sia-mo andati a sentire il parere di alcu-ni commercianti di Brugherio eSan Damiano per avere il polso su-gli esiti del primo fine settimana disconti. Stando alle parole degli esercenti,la preoccupazione è presente dadiversi anni e rispecchia l’anda-mento della situazione economicanazionale. La crisi ha messo in gi-nocchio il ceto medio che nonspende perché non arriva a finemese; inoltre parecchie famigliesono state colpite dalla cassainte-grazione percui i pochi soldi cherestano vengono destinati alle spe-se più urgenti. Secondo quanto hanno spiegato, icommercianti non attendono contrepidazione i saldi perché comun-que è da parecchio tempo che neinegozi praticano promozioni esconti ai clienti. «È prematuro fare

un bilancio sui saldi - dice CarlaPreziosa, presidente dei commer-cianti brugheresi - certamente sap-piamo tutti che il commercio è le-gato a come vanno le cose, percuise c’è crisi il nostro settore è colpi-to». Anche Massimo Quattrone,presidente dell’associazione com-mercianti di San Damiano sottoli-nea: «I negozianti mi hanno con-fermato di aver avuto un calo del20% rispetto all’anno scorso e inparticolare parlo del settore abbi-gliamento e calzature». Quindi il clima è quello di semprecon la speranza che la situazione sisblocchi. «I saldi di fine stagioneoramai non ci sono più - commen-ta Giovanni Sangalli, titolare dellostorico negozio di abbigliamentocittadino -. Ho incominciato primaa fare promozioni e mi sono dovu-to adeguare ai grossi centri che ora-mai dettano legge in materia. Inogni caso non mi lamento». La si-gnora Elisa del negozio di abbiglia-mento Strabello ha messo in attouna serie di strategie per affrontare

la crisi e «rispetto all’anno prece-dente ha cambiato merce; ha pub-blicizzato le sue promozioni e que-sto le ha consentito di avere un be-neficio nelle vendite». I titolari del negozio Ratti calzaturezona San Damiano ci confidano laloro preoccupazione: «Il nostronegozio ha una clientela medio/al-ta che non compra più. Il nostroesercizio produce anche calzaturedi sicurezza per le aziende e anchequi avevamo un buon mercato orane risentiamo perché le aziende so-no in crisi». Vanessa Laplaca del negozio AlBottegon di San Damiano chevende abbigliamento, spiega: «Cer-chiamo di inviare messaggi ai no-stri clienti con opportunità per ac-quistare la merce al 30/40% e pun-tiamo anche ad attirare clienti al difuori del territorio». Insomma, no-nostante si respiri l’aria di crisi e diinsoddisfazione, gli esercenti met-tono in atto una serie di strategieper andare incontro alla situazionedifficile. Anna Lisa Fumagalli

ISTRUZIONE

Le scuole di Brugherio si presentano. Prendono il via gli open daydurante i quali le famiglie e i futuri alunni potranno conoscere da vi-cino gli istituti scolastici. Le iscrizioni devono avvenire entro il 20febbraio e quest’anno c’è una novità rilevante: ci si potrà iscriveresolo on line (le modalità non sono state ancora rese note nel detta-glio). I primi appuntamenti di presentazione sono già fisssati per og-gi, sabato 12 gennaio, con l’open day della scuola dell’infanzia pari-taria “Maria ausiliatrice” (ore 9,30-12). Il 14 gennaio sarà la voltadella presentazione delle primarie Manzoni e Sciviero (ore 18) edella scuola dell’Infanzia Grimm (ore 18). Il 15 open day alla prima-

ria Sciviero (ore 15,15) e presentazione della secondaria De Filippo(ore 19). Il 16 open day alla primaria Manzoni (ore 15,15) e presenta-zione della scuola dell’infanzia Rodari (ore 19). Il 17 open day e pre-sentazione alla scuola dell’infania Manzoni (ore 17,30) e presenta-zione della primaria Fortis (ore 18). Il 18 presentazione della prima-ria Corridoni (ore 18). Il 19 presentazione e open day alla secondariaLeonardo (ore 9) e presentazione e open day alla scuola dell’infan-zia Collodi (ore 11-12) e presentazione e open day alla scuola del-l’infanzia paritaria Umberto I e Margherita. Le date successive sonodisponibili sul sito del comune www.comune.brugherio.mb.it

Gli open day delle scuole. E le iscrizioni sono on line

Saldi partiti a rilento anche in città

1212 gennaio 13

13 12 gennaio 13

a politica come benecomune. Come eserciziocollettivo e non solo

dell’interesse del singolo.È una sfida importante quella cheporta avanti chi decide diintraprendere questo percorso che- anche alla luce delle recentiinchieste che hanno coinvoltopolitici vicini alle organizzazionimafiose, i rimborsi gonfiati equant’altro - deve essere svolto nelrigore delle scelte morali, etiche edi profilo.Monsignor Eros Monti, già vicarioepiscopale per la vita sociale delladiocesi di Milano ed ora direttoredell’Istituto superiore di studireligiosi “Villa Cagnola” diGazzada, ha tenuto l’incontro su“Cattolici e politica” a Brugherio il10 gennaio (quando Noi Brugherioera già andato in stampa). Un’utileoccasione per chi è impegnato inpolitica in città e non solo, per fareuna riflessione su questi temi.Monsignor Monti ha ripreso tral’altro alcuni contenuti deldocumento reso noto nelle scorsesettimane dal Consiglio episcopalemilanese (vedi box a fianco) in vistadelle imminenti elezioni.Abbiamo rivolto a monsignorMonti alcune domande.

politica della fede. Il politico non ècostruttore di sé stesso, ma devecogliere con coscienza eresponsabilità il proprio compito dicristiano. Deve essere prima di tuttocoerente, perché ha la responsabilitàdi sé e degli altri.

Recentemente il cardinaleBagnasco, presidente dellaConferenza episcopale italiana,ha lanciato l’allarme rispetto alrischio che la crisi economicapossa favorire una deriva di

Che cosa vuol dire oggi essereun politico?Credo vada vissuta ancora comeuna scelta bella e positiva.Altrimenti, si cade nel drammaticobaratro dell’antipolitica. Va inveceancora presentata come possibilitàper tanti giovani che credono nellapolitica e che scelgono diimpegnarsi magari a livello locale,attraverso l’esperienza di una listacivica.

Anche alla luce delle recentiinchieste che hanno coinvolto avari livelli politici lombardi e nonsolo, quali sono le priorità nellaformazione alla politica?C’ è un grande lavoro da fare, unlavoro di coscienza prima di tutto.E poi di riscoperta della dimensione

NoiBrugherioaderisce alla Fisc(Federazione italianasettimanali cattolici)

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Una «cena di gala» per contribuire al restauro dell’an-tico organo Tornaghi nella chiesa di San Bartolomeo.La organizza il Lions club di Brugherio per giovedì 24gennaio alle ore 20 presso il salone polifunionale del-l’oratorio San GiuseppeSono previsti ben 150 coperti e soprattutto un menù dialto livello curato da uno chef di fama nazionale. Allaguida dei cuochi ci sarà infatti Roberto Andreoni del ri-storante “Via del Borgo” di Concorezzo. Ai partecipan-ti sarà inoltre offerto in anteprima dal Lions club il vo-lume storico-fotografico sull’organo Tornaghi, chesarà presentato al pubblico nei giorni successivi. Il vo-lume sarà dotato di un esclusivo attestato realizzatosolo per i donatori di quella sera. Previsto anche in-trattenimento musicale. Le iscrizioni (contributo di100 euro) si ricevono presso lo studio del presidentebrugherese del Lions club Claudio Frigerio (tel. 039.

870007- via Tre Re, 9) oppure in segretaria parroc-chiale di San Bartolomeo (039.870002 — piazza Roma,orario lun-ven 17-19, mar. e gio. anche 10-12).«Come Lions siamo stati dall’inizio in prima fila persostenere il restauro dell’organo Tornaghi — spiega ilvicepresidente del club Daniele Zago -. Abbiamo or-ganizato la promozione dell’iniziativa “Adotta unacanna” che ad oggi ha raccolto 30.000 euro. Anchenella serata di gala si potrà continuare a sottoscriverequesta l’iniziativa, che prevede l’iscrizione dei nomi ditutti i donatori in un volume d’onore che sarà inseritonell’organo stesso a restauro ultimato».Il restauro dell’antico Tornaghi (che risale al XIX seco-lo) è costato circa 200mila euro, 100 dei quali finanzia-ti da un bando della Fondazione Cariplo cui ha parteci-pato la parrocchia. Altri 15.000 euro sono arrivati dallaBanca del Monte.

CENA DA GOURMET CON I LIONS PER RESTAURARE L’ORGANO

GIOVEDÌ 24 GENNAIO

L

A BRUGHERIO L’IMPORTANTE INCONTRO DEL 10 GENNAIO CON MONSIGNOR EROS MONTI:UN RICHIAMO PER LA CONDOTTA DI CHI DECIDE DI IMPEGNARSI NELLA COSA PUBBLICA

«POLITICA COME BENE COMUNELA BUSSOLA DEL CRISTIANO»

segue dalla prima pagina

I Magi, questi tre uomini straordinari (tre perché così ci èstato detto dai nostri padri e noi, di chi ci ha preceduto,possiamo e in qualche modo dobbiamo fidarci) non hannovissuto la loro ricerca come qualcosa fine a se stessa.Purtroppo, al giorno d’oggi, una certa cultura tende asottolineare maggiormente l’importanza del viaggiare più chedell’arrivare. Ma un viaggiare senza arrivare che senso ha?Quando il viaggio diventa metafora della vita, il non giungeremai ad una meta o il voler rimandare sempre l’arrivo ad unadestinazione che renda vera la gioia che desideriamo provare,quale beneficio possiamo avere? Il coraggio, l’intelligenza, la

fede di questi tre Magi venuti da molto lontano spronaciascuno di noi a cercare quella “grandissima gioia”, che èGesù, che è il fondamento di ogni vera speranza, nonl’illusione di vivere senza problemi, ma la forza che queiproblemi ci aiuta ad affrontarli. Come una stella verso laquale puntare la rotta dell’esistenza, verso la quale puntare ilcammino che facciamo anche Chiesa, come comunità cristiane,come Comunità pastorale. Quella dell’Arcivescovo è statauna parola di paterno insegnamento che ci deve spronareancora di più a mettere Gesù Cristo al centro della nostra vitae che ci aiuti a vivere una vita buona per noi stessi, per i nostriconcittadini e per il bene dell’intera società italiana. 

don Andrea Ceriani

LA RIFLESSIONE

IL DOCUMENTO

Durante l’incontro con monsignor Montiviene ripreso anche il recente documentodel Consiglio Episcopale Milanese su que-sto tema. In cui si legge che: «Di fronte allatentazione molto diffusa del disimpegno edel disinteresse sui temi del bene comunee delle scelte che lo realizzano e governa-no, è necessaria e urgente l’opera educati-va delle comunità cristiane affinché solle-citi tutti alla partecipazione attiva e respon-sabile a questi appuntamenti elettorali at-traverso: un’adeguata informazione suprogrammi e candidati, l’esercizio del pro-

prio voto, l’impegno attivo di un numerosempre maggiore di laici cristiani nell’atti-vità amministrativa e politica»L’invito che viene rivolto è che in particola-re : «Tutti i candidati, a maggior ragione icattolici, si impegnino per ridare fiducia alPaese e ai suoi abitanti, presentando pro-grammi e proposte realmente tese a co-struire il bene comune: non prevalga latentazione del disfattismo.Dai cattolici in particolare ci si attende l’im-pegno per rafforzare la credibilità di un im-pegno speso al servizio della politica».

aborto e eutanasia. Cosa nepensa?Penso che sia un richiamo forte egiusto:difendere il valore della vitasignifica avere una pienezza diattenzione a tutta la vita umana , intutte le fasce di età e le situazioni,come può essere la perdita del lavoro.Anche nel documento del Consiglioepiscopale milanese si richiamal’unica dimensione dell’uomo che vadeclinata con un senso forte digiustizia in tutti gli ambiti.

Francesca Lozito

[comunità pastorale]

Nella nota del Consiglio episcopale milanesele importanti indicazioni di stile per il voto e non solo

1412 gennaio 13

15 12 gennaio 13

I NOSTRI RICORDI

niziativa di Caritas Bru-gherio per sostenere lepersone in difficoltà

economica che non riescono apagare la retta della mensa.La crisi economica ha messo tut-ti in difficoltà, ma sta colpendopiù duramente chi è ai margini,chi è senza un lavoro fisso, chi illavoro lo ha perso e chi, pur la-vorando, non percepisce uno sti-pendio da tempo e si trova quin-di senza alcun reddito. Diversesono le famiglie che di conse-guenza devono affrontare unaserie di problemi, tra questi il pa-gamento della mensa scolasticadiventato sempre meno sosteni-bile dovendo già fare i conti conaffitto, spese condominiali, luce,gas e generi di prima necessità.Le tariffe comunali per le mensesono le seguenti:uguale o inferiore a € 6.246,89 - ridotta € 1,60;compresa tra € 6.246,90 e € 7.250,00 - ridotta € 2,70compresa tra € 7.250,01 e € 14.600,00 - ridotta € 4,40oltre € 14.600,01 - intera € 4,55

Sono in crescita i casi di famiglieche non stanno provvedendo alpagamento della retta come sot-tolinea il comune di Brugherio:«L’ufficio Istruzione, dopo laverifica dello stato dei pagamen-ti di tutti gli alunni iscritti al ser-vizio, invia a coloro che sono indebito un sollecito affinché pos-sano saldare il debito in tempibrevi (un mese dal ricevimentodella medesima). Dopo di che

[comunità pastorale]

CON LA CRISI ECONOMICA SALE IL NUMERO DI PERSONE CHE NON CE LA FA A PAGAREAPPELLO ALLA SOLIDARIETÀ NEI LORO CONFRONTI DALL’ASSOCIAZIONE CARITATIVA

UN AIUTO PER LA RETTA MENSAINIZIATIVA CARITAS BRUGHERIO

GIOVANI

Capodanno a Roma all’incontro di Taizé

l’ufficio provvederà all’iscrizio-ne a ruolo per il procedimentodi recupero forzoso con Equita-lia».Alcune famiglie si sono già rivol-te al centro di ascolto per segna-lare questa necessità e la Caritascittadina, che si propone di sen-sibilizzare le persone promuo-vendo una campagna di aiutoconcreto per tutte le necessitàdei “nuovi poveri” del nostroterritorio, vuole proprio partireda questo specifico bisogno. In-nanzitutto per salvaguardare ibambini che costituiscono laparte più debole e bisognosa diprotezione della nostra società; epoi per garantire loro il diritto adun pasto giornaliero completoaiutandoli a non sentirsi emargi-nati e diversi dai loro compagni.Facciamo quindi un accoratoappello a chi volesse contribuireattraverso un’offerta libera daporre negli appositi contenitorisituati nella parrocchia di S. Bar-tolomeo, segnalando chiara-mente sulla busta la dicitura:“Caritas - per mensa”. Del de-naro raccolto verrà dato un det-tagliato resoconto mensile.Inoltre c’è la possibilità di effet-tuare un bonifico bancario pres-so: Banca Prossima spa:IT03V0335901600100000010839 causale Caritas BrugherioMensa. Confidiamo che molti sisentano “chiamati” a questo aiu-to che mensilmente intendiamopromuovere per far sentire chi ènel bisogno meno solo.

FAMIGLIE SOLIDALI

Torna la raccolta di viverisabato 19 gennaio

Sabato 19 gennaio c'è la raccolta della spesa delle fa-miglie solidali. L’iniziativa per sostenere le persone che si trovano incrisi. Tutti possono aderire semplicemente portandola spesa di generi alimentari non deperibili ogni terzosabato del mese dalle 10 alle 12 in Oratorio Maria Au-siliatrice e presso la parrocchia di Paolo.Questo mese particolarmente graditi: tè, caffè, riso,biscotti per adulti (no per infanzia) e pannolini perbambini.

Don Mario Longo a Milanofa l’album della parrocchia

L’album delle figurinedella parrocchia. DonMario Longo, che èstato a Brugherio ne-gli anni 80, coadiutoreall’oratorio San Giu-seppe e oggi parrocoalla Santissima Trinitàa Milano, in questigiorni è balzato aglionori delle cronachenazionali per averideato questo origina-le album delle figuri-

ne: scout, educatori, semplici parrocchiani della par-rocchia dove ora esercita il suo ministero a Milano. «Inostri campioni» li definisce don Mario «quelli che fan-no tante cose belle tutti i giorni». La squadra dei chieri-chietti, di quelli che portano la comunione, «tutti quelliche fanno qualcosa di bello per cambiare il mondo».

Dodici giovani degli oratori di Brugherio, accompagnati dal responsabile della pastorale gio-vanile don Alessandro Maggioni, hanno partecipato a Roma al “pellegrinaggio di fiducia” or-ganizzato dalla comunità ecumenica di Taizé dal 27 al 31 dicembre. I ragazzi sono stati ospita-ti dalle famiglie della città. Nella foto i pellegrini brugheresi nell’area del Circo Massimo.

I costi perpubblicare un necrologio: - breve testo e foto a colori 25 euro.

Le inserzioni siricevono solopresso lo SportelloFotoRibo via Teruzzi entro il martedìsera precedenteall’uscita sul giornale.Consegnareun testo giàcompleto, in chiarostampatello.

INIZIATIVA

I

1612 gennaio 13

LETTERE IN REDAZIONE

Scrivi a: Noi Brugherio, via Italia 68 -Brugherio info@noibrugherio.it Lettereanonime non saranno pubblicate.

Raccolta della carta carenteproprio nel boom delle feste

Come negli anni scorsi anche quest'anno du-rante il periodo natalizio la situazione dei rifiutidi carta è uno scandalo.Ben 2 settimane senza ritiro della carta! E tuttisappiamo che a Natale la quantità della carta èdoppia o tripla rispetto al resto dell'anno! Il miocortile sembra una discarica, e anche tantestrade di Brugherio. E' chiedere troppo che al-meno una volta all'anno, a Natale, venga orga-nizzato un ritiro addizionale della carta, il gior-no dopo Natale?Visto che tutti noi cittadini paghiamo una tassarifiuti molto alta ci aspettiamo un servizio ade-guato. Heidrun Muller

Di seguito pubblichiamo la risposta giunta delComune.Si precisa che anche quest'anno, per le festi-vità natalizie di fine 2012/inizio 2013, il calen-dario relativo alla raccolta rifiuti non prevede-va salti di servizio in merito alla raccolta dellacarta, e che la stessa era stata programmataregolarmente il mercoledì 26.12+mercoledì02.01 per la zona A, e il sabato 29.12+sabato05.01 per la zona B.In merito invece alla eventuale possibilità diraddoppiare il servizio di raccolta della cartadurante la settimana di Natale, si precisa chedovendo già programmare dei ritiri in recupe-ro per altre tipologie di rifiuti più "deteriorabi-li" rispetto quelle della carta (quali: il ritiro del-l'umido anticipato il lunedì 24.12 in zona B perovviare alla mancanza del servizio del martedì25.12, e il ritiro del secco posticipato al merco-ledì 26.12 in zona B per ovviare alla mancanzadel servizio del martedì 25.12) sarebbe diven-tato un problema aggiungere un ulteriore riti-ro - ovvero la raccolta supplettiva della carta -considerato anche che gli impianti di tratta-mento/recupero dove vengono conferiti i rifiu-ti dopo la raccolta, nei periodi di festività hanno

degli orari ridotti e/o delle giornate di chiusu-ra. Ci è sembrato quindi più importante orga-nizzare comunque - e prevedendo delle varia-zioni di giorno di raccolta - la raccolta di umidoe secco piuttosto che dare la priorità alla rac-colta aggiuntiva della carta, rifiuto che, anchese tenuto in casa per qualche giorno, dà menoproblematiche rispetto al secco e/o all'umido.E poi comunque le risorse finanziarie pro-grammate per i servizi di igiene urbana nonavrebbero consentito una raccolta supplettivadella carta.Infine, se invece la sua mail si riferisce ad unamancata effettuazione presso la sua abitazio-ne (via? zona A o B?... Non è stato precisato...)del servizio previsto, precisiamo che effettiva-mente in alcune zone si sono verificati dei ri-tardi nella raccolta, ma che per le utenze chehanno segnalato la mancata raccolta allospecifico Numero Verde Cem, il servizio è sta-to recuperato. Sezione tutela ambiente

Comune di Brugherio

Vulpio ribatte a Cifrontisu Decathlon, Baraggia e PrgEgregio sig. ex Sindaco del centrosinistra, Car-lo Cifronti, leggo la Sua lettera pubblicata daNoi Brugherio del 5 gennaio e dal momentoche Lei si è sentito coinvolto come ex ammini-stratore riguardo a nostre dichiarazioni appar-se in precedenza, Le rispondo con molto piace-re e franchezza.Riguardo all’affermazione sul fatto che il SuoPrg non sia molto diverso dall’attuale Pgt, Lefaccio presente che, ad esempio, le osservazio-ni che il Pd, Lista Chirico e gli amici di Sel hannopresentato, sono state bocciate poiché la tra-sformazione da uso agricolo di alcune aree (viaS. Francesco, via Magellano, via Santa Marghe-rita, ecc.) ad uso edilizio previste nell’attualePgt non comportano ulteriore consumo di suo-lo che non sia già stato previsto in passato, ecioè nel Suo/Vostro Prg.

Mi sembra alquanto bizzarro l’invio delle os-servazioni al Pgt da parte di partiti o di coloroche le avevano approvate in passato, cioè dallaSua Giunta. Ecco perché mi sento di affermaree confermare che il Suo/Vostro Prg non è moltodiverso dall’attuale Pgt che non è nient’altro,nell’impianto, che la continuazione dello stes-so.Riguardo alla questione Decathlon, mi sembradi comune conoscenza, “comune”, intesa checosì san tutti, che Lei e il partito di maggioranzache sosteneva la sua Giunta, foste favorevoli al-l’insediamento del centro commerciale sulparco, seppur non si fosse mai arrivati a valuta-re, come dice Lei, i vantaggi e gli svantaggi. [...]Ma Voglia perdonarmi se pongo all’attenzionealcune domande.Ma se non siete mai riusciti a valutarne i van-taggi, perché eravate così ugualmente favore-voli all’insediamento del centro commercialesul parco? A proposito della Vs. vena ambienta-lista di cui Lei parla, in occasione della raccoltadelle firme per una petizione popolare che ave-va l’obiettivo di impedire la costruzione del cen-tro commerciale sul parco che la Giunta Ron-chi voleva a tutti i costi, perché il Pd e la ListaChirico non ha partecipato insieme al comitatoparco est delle cave composto da Idv, Sel, FdS,M5S, Brugherio Futura?Perché quando l’Idv ha presentato in Consigliocomunale una mozione per salvaguardare iparchi da aggiuntive costruzioni e consumo disuolo, il Pd e la Lista Chirico hanno votato con-tro accomunandosi a Lega e Pdl? Riguardo al-l’intervento di Baraggia da Lei menzionato nel-la lettera a Noi Brugherio, e che invece non loera nell’intervento della segreteria dell’Idv ap-parso sul numero precedente, Le confermoche a ns. giudizio, i prezzi praticati in passatodal comune a tutti coloro indirizzati al consumodi suolo, sono stati prezzi iniqui a svantaggio deicittadini che quel suolo non lo rivedranno maipiù riconsegnato alla comunità.Infine, spero che, quando Lei chiede che venga

resa pubblica la relazione della Com-missione di inchiesta comunale sulla Barag-gia, non si rivolga a noi dell’Idv che non abbiamoquesta possibilità astratta e che non ci compe-te.La relazione è stata consegnata alle autoritàcompetenti da alcuni componenti la commis-sione e crediamo sia giusto che, una volta ter-minato il lavoro degli inquirenti, la relazione egli atti della Pretura siano messi a disposizionepubblica, speriamo al più presto.Noi e molti altri cittadini, siamo come Lei curio-si di conoscere la storia completa della que-stione Baraggia. A differenza di me e tanti altri,Lei c’era ed è nella Sua facoltà, se lo vorrà, ren-dere pubblica la parte di verità che Le compete,quella dell’inizio della procedura del compartoedilizio di Via Santa Margherita sino al terminedel Suo mandato. Cominci Lei. Un caro saluto

Nicola Vulpio Segreteria Idv - Brugherio

“Il giunco” ricorda Carcanoe l’impegno con i ragazziL'associazione "Il Giunco" ricorda Sandro Car-cano, che, condividendo gli scopi associativi ri-volti ai giovani, in difficoltà scolastica e non so-lo,  da alcuni anni si era messo a disposizioneper seguirne alcuni con tanta attenzione. An-che quando ha iniziato a non stare bene di salu-te, Sandro li ha seguiti da casa per non lasciarli.A nome dei tanti ragazzi che lo ricordano, noitutti, soci e docenti dell'associazione, ci strin-giamo alla sua bella e numerosa famiglia.All' incontro di aggiornamento di martedì 15gennaio alle ore 21, al salone della Palazzinadel volontariato di Brugherio (via Oberdan 83),ricorderemo la sua figura e la sua dedizione alcompito che si era assunto.

Anna Rossi

17 12 gennaio 13

Il bilancio a metà campionato di presidente e mister della squadra di calcio

Asd Brugherio calcio, annata ok«Primi bilanci in linea con le attese»

�CAMPIONATI DI PALLAVOLO

Sconfitta per i Diavoli contro CisanoSanda batte Lido Angera 0-3

Non inizia nel migliore dei modi il nuovo anno per i Dia-voli Rosa (serie B1). Dopo la vittoria con cui si era chiu-so il 2012, arriva per i rosanero una sconfitta che nonammette repliche. I brugheresi escono sconfitti per 0-3 nel confronto esterno contro Cisano Bergamasco,fanalino di coda in classifica.Continua a vincere il Sanda Volley (serie C regionale). Èarrivata infatti la sesta vittoria consecutiva, ottenutasul campo dell’Hotel Lido Angera, con un netto 0-3.Prossimi impegni: Diavoli Rosa — VBA Sant Antioco,12/01/2013 ore 21, alla scuola media Kennedy, viaKennedy; Asd Lemen Volley — Sanda Volley,12/01/2013 ore 21.

� INIZIATIVA

Imparare insieme il tifo positivoMattinata di giochi al Cgb

Fanno discutere il mondo del calcio (e non solo) i corirazzisti indirizzati al giocatore del Milan Boateng du-rante un’amichevole contro il Legnano. E proprio contro il tifo imbecille e la violenza nellosport e nella vita si sta svolgendo a Brugherio l’inizia-tiva “Io tifo positivo”, realizzata da Comunità nuovaonlus di don Gino Rigoldi in memoria del direttore del-la Gazetta Candido Cannavò.Sabato 12 gennaio è in programma uno degli appun-tamenti del progetto, finanziato dal Comune e al qualehanno aderito alcune società sportive di squadra dellacittà e alcune classi scolastiche. Al centro Cgb (viaManin 73) si tiene dalle 9 alle 12,30 la “Festa dellosport - evento gioco e tifo”. Una mattinata di cinquegiochi amichevoli tra ragazzi, con il coinvolgimentodei genitori e la partecipazione dei dirigenti/allenato-ri, «finalizzata a sperimentare un modo di tifare chesia sano e sportivo». All’iniziativa partecipano Diavoli rosa volley; Cgb poli-sportiva calcio; Asd Brugherio calcio; Gsa atletica;Associazione Mtb Increa; associazione ciclistica Bru-gherio; classe prima F scuola media Leonardo.

[sport]A

metà stagione è già tempodi primi bilanci per lesquadre di calcio locale.La stagione dell’asd Bru-

gherio, che milita nel campionatodi Promozione, è in linea con le at-tese. La società è partita con molteambizioni e con l’obiettivo di farebene sia con la prima squadra checon le principali giovanili. Dopo letravagliate vicende con la passatagestione Morella, il presidente An-gelo Amato sta rimettendo le cosea posto, e dopo la riapertura delcentro sportivo comunale (alme-no per la parte relativa al campo dicalcio e di atletica ndr) la situazio-ne sta ritornando nella normalità. «Il centro è ormai riaperto da 3mesi, i lavori sono terminati e tut-to sta andando nel verso giusto»racconta il presidente Amato.«Sono stati mesi molto difficiliquelli in cui è stato chiuso, giocarein campi diversi ogni volta era uncosto. Ora stiamo anche lavoran-do per cercare di riaprire il bar,perché è giusto che ce l’abbia ingestione la società sportiva». Il pa-tron si dice soddisfatto anche del-la prima parte di stagione disputa-ta dalle sue squadre: «Con la primal’obiettivo minimo è la qualifica-zione ai playoff e per adesso lostiamo centrando. Il campionatoè ancora lungo e molto equilibra-to, ma rispetto a come eravamo

care come sappiamo e risultati sistanno vedendo». Il Brugherio èattualmente al 5° posto in classifi-ca, l’ultimo valido per la qualifica-zione ai playoff. Il campionato, chedoveva riprendere il 27 gennaiodalla pausa invernale, riprenderàsabato 13 per il recupero della par-tita sospesa causa neve. La squadraperò non è rimasta ferma in questesettimane, con le amichevoli di-sputate contro la Giana e il RealMilano, squadre che militano inEccellenza. «Purtroppo abbiamoperso entrambe le partite, ma so-no due ottime squadre e ho vistouna buona prestazione dei ragazzi.Siamo pronti per ripartire e voglia-mo giocarci la stagione da prota-gonisti. Il gruppo è ottimo, sonoandati via 5 elementi ma ne abbia-mo acquistati 3, tra cui l’attaccanteGiudici. Era proprio il finalizzato-re che ci è mancato lo scorso annoe nella prima parte di stagione, in-fatti, al debutto ha realizzato unadoppietta» spiega Porro. Due pa-role, infine, sulle difficoltà legateall’annosa vicenda del centrosportivo: «Non voglio cercare ali-bi, ma penso che la mancanza diallenarsi con continuità e il fatto didover spostarci spesso e cambiaresempre campo nella prima partedi stagione, tra agosto e settembre,abbia influito».

Luca Castelli

partiti, con il centro chiuso, direiche abbiamo fatto molto bene,anche se forse potevamo esserepiù vicini alla vetta». Anche le squadre giovanili stannolottando ai vertici dei loro rispetti-vi campionati. «La juniores stacercando di arrivare prima e ce lapuò fare. Con gli allievi eravamopartiti per vincere il campionatoma è dura, il Pozzuolo primo inclassifica si sta rivelando troppoforte. Coi giovanissimi invece noneravamo partiti alla grande, madopo il cambio di allenatore ci sia-mo ripresi» spiega Amato. Il Brugherio sta puntando moltosul settore giovanile e ciò vieneconfermato dalle parole del presi-dente: «Stiamo cercando di torna-re sui livelli di qualche anno fa e

siamo sulla strada giusta. In primasquadra giochiamo spesso con 6-7 giovani che a mio avviso sonotra i migliori della categoria. Unosu tutti è Barrhout, che è un ’95ma promette molto bene». Paroledi elogio arrivano anche per l’alle-natore della prima squadra, An-drea Porro. «È molto bravo e pre-parato, umile e sa tenere bene lasquadra. Sono proprio un belgruppo» dice Amato. Anche il mister Porro è soddisfattodell’operato dei suoi ragazzi: «Arri-vavamo da una stagione fantastica,in cui la promozione per l’Eccel-lenza è sfumata per poco. Ora sia-mo in linea con le attese, purtrop-po nel girone di andata ci è manca-ta un po’ di continuità ma nelle ulti-me partite abbiamo ripreso a gio-

Anche quest’anno, come da circatrent’anni a questa parte, si stasvolgendo il tradizionale torneodi calcio Indoor 2013, organizza-to dalla polisportiva Cgb. Il tor-neo, che ha preso il via il 5 gennaioe si concluderà domenica 13, vedela partecipazione delle squadre dicalcio delle categorie Piccoli Ami-ci (classe 2005) e Pulcini (classi2003-2004). «L’obiettivo principale del torneoè quello di far giocare più bambinipossibile, di insegnar loro cosavuol dire essere parte di una squa-dra, di competere e confrontarsicon altri bambini, di vincere, pa-reggiare o perdere senza rimorsi,felici comunque di aver dato ilmassimo e pronti a ricominciareuna nuova partita di questo bellis-simo sport che unisce tutti i popo-li a prescindere da razze, religionio politica» recita il messaggio dibenvenuto che la società Cgb hainviato alle squadre partecipanti. Le sfide hanno luogo nella pale-stra del palazzetto Paolo VI. Lepartite che si sono disputate nelprimo week del 5-6 gennaio eranodedicate ai gironi eliminatori, a cuihanno partecipato 36 squadre di-vise nelle varie categorie. La mani-festazione è iniziata sabato matti-na, con le partite della categoriadei 2003. Il pomeriggio è stato ilturno dei 2004. La giornata di do-menica 6 è stata invece interamen-te dedicata ai 2005, da cui sono giàusciti i nomi delle 4 finaliste: Cgb,San Rocco, Accademia Cologno eCittà di Sesto. Nella giornata di sa-

Protagonisti al Cgb i piccoli calciatoriSi chiude domenica 13 il torneo Indoor 2013. 36 squadre iscritte

bato 12 usciranno le ultime finali-ste per le categorie rimanenti: almomento hanno strappato il passper le finali Inter, Speranza Agratee Fonas (pulcini 2003) e Cgb e Ac-cademia Cologno (pulcini 2004).Domenica 13 è il giorno delle fi-nali. Apriranno le danze i 2005 alleore 14, con le semifinali. Successi-vamente toccherà alla finale 3°-4°posto e alle ore 15 sarà la volta del-la finalissima. I pulcini 2004 di-sputeranno le semifinali a partire

dalle 15,50 e la finale che decreteràil vincitore sarà alle ore 16,50. Infi-ne, per la categoria 2003 il via allesemifinali sarà alle 17,40, con la fi-nale 1°-2° posto, che chiuderà iltorneo, alle 18,40. Le partite sa-ranno di 15 minuti più eventualicalci di rigore in caso di parità.Per seguire gli aggiornamenti èpossibile visitare il sito del Cgb,www.polisportivacgb.com oppu-re l’account su Twitter @Tor-neiCgb. L.C.

MisterAndrea PorroIn altola primasquadra

Angelo Amato

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19 12 gennaio 13

“Due di noi” commedia sui rapporti coniugali. Il 22 e 23 gennaio al San Giuseppe

Vita di coppia tutta da ridereProtagonisti Solfrizzi e Savino

�CINECIRCOLO BRESSON

Meryl Streep e Tommy LeeJones in unadivertentecommediasulla vita di coppia Kay e Arnold sono spo-sati da oltre 30 anni.Quando i figli si trasferi-scono, Kay si rendeconto che il rapporto col marito ha perso la forza di untempo. Per tentare di ritrovare la scintilla perduta, co-stringe Arnold, molto scettico a riguardo, a seguireuna terapia di coppia intensiva. 16 e 18 gennaio ore 21; 17 gennaio ore 15 e 21. Ingresso4 euro con tessera associativa; mercoledì sera e gio-vedì pomeriggio 3,50 euro con tessera associativa.

� INCONTRI

“I nuovi scrittori del Lucignolo”Serata dedicata ai giovani

Jlenia Cariglia, scrittrice, ed Ernesto Soren, poeta,saranno i protagonisti della serata del 17 gennaio alLucignolo Café di piazza Togliatti. Due giovani talentiche presenteranno le loro opere accompagnati dadue “mentori”: Fulvio Bella per la Cariglia, che pre-senterà il suo primo romanzo “L’ultimo battito”, eMariella Bernio per Soren, che proporrà “Sui Bui”.Gianluca Soren sarà la voce narrante, mentre StefanoOngaro offrirà l’accompagnamento musicale alla chi-tarra classica. Inizio ore 21.

�ARCI

Alzheimer, ricordare chi dimenticaCiclo di incontri gratuiti

Il circolo Arci Primavera e il sindacato pensionati Spi-Cgil organizzano un ciclo di 3 incontri dedicati al-l’Alzheimer, che si terranno ogni mercoledì a partiredal 6 febbraio alle 20:30 in via Cavour 1 al primo piano.La partecipazione è gratuita ma i posti sono limitati.Prenotazioni fino al 25 gennaio al 348.9332098.

[cultura]

Appuntamento con lacommedia al San Giusep-pe per il terzo spettacolodella 33esima stagione di

prosa. Martedì 22 e mercoledì 23gennaio Lunetta Savino ed Emi-lio Solfrizzi faranno divertire ilpubblico brugherese con “Duedi noi”, versione italiana del testodi Micheal Frayn diretta da LeoMuscato.Lo spettacolo è strutturato in treatti unici autoconclusivi concepi-ti per essere interpretati daglistessi due attori. Il tema centraleè sempre lo stesso, anche se decli-nato in modi differenti: il rappor-to di coppia. Nel primo atto marito e moglie,estremamente provati dal figlio-letto che sembra non voler maidormire, decidono di tornare a

anche alle indubbie capacità co-miche dei due interpreti.“Due di noi”, 22 e 23 gennaio,ore 21. Primi posti 25 euro, se-condi posti 18 euro; riduzioneper over 65 e under 18: primi po-sti 20 euro, secondi posti 15 euro.Biglietti disponibili anche onlinesul sito del teatro all'indirizzowww.sangiuseppeonline.it.

Alessandra Ocarni

Venezia e pernottare nella stessacamera d'albergo dove hannotrascorso la luna di miele; nel se-condo, caratterizzato da un umo-rismo surreale e molto “british”,

vediamo una situazione nellaquale l'incomunicabilità è totale ela moglie riesce a “dialogare” so-lamente con il piede del marito; ilterzo infine vede protagonistidue coniugi che, per un malinte-so, hanno invitato a cena unacoppia di amici da poco separatie il nuovo compagno di lei. Que-st'ultimo atto è particolarmenteimpegnativo per i due attori, che,attraverso una serie di travesti-menti e uscite di scena, si trovanoad interpretare cinque ruoli di-versi.Rappresentata per la prima voltaa Londra nel 1970, questa com-media non risente certo del tem-po che è trascorso dal primo alle-stimento e riesce ancora a coin-volgere il pubblico con gag esila-ranti e battute spassose, grazie

TEATRO

Teatro Famiglie, “La Bella e la Bestia”

Nel 2010 nasceva BruEstate, ras-segna di eventi che negli ultimi 3anni ha dato ufficialmente il via al-la bella stagione. Seguendo la stes-sa formula nasce oggi BruInver-no, un insieme di mostre, seminarie appuntamenti all'insegna dellamemoria e del ricordo. Dal 19gennaio al 16 marzo, infatti, Bru-gherio dedicherà una serie di ini-ziative alla Giornata della Memo-ria, che si celebra in onore dellosterminio e delle persecuzioni delpopolo ebraico a opera dei nazisti,e alla Giornata del Ricordo, dedi-cata alle vittime delle foibe e all'e-sodo giuliano-dalmata. Aprirà la manifestazione la mo-stra fotografica “Oltre quel muro– La resistenza nel campo di Bol-zano, 1944-45”, curata dall’Anpi evisitabile negli spazi espositivi del-la biblioteca civica dal 19 al 31gennaio. All'inaugurazione, dalleore 17, sarà presente Luciano Mo-digliani, che offrirà la sua testimo-nianza. Interverranno anche i cu-ratori Dario Venegoni e Leonar-do Visco Gilardi.Si prosegue il 24 gennaio con il se-minario “L'amore, l'amicizia aitempi della guerra” a cura dell'as-sociazione Subrosa. Appunta-mento alle ore 17 presso la salaconferenze della biblioteca.Il collettivo artistico Tavolo Blu e

BruInverno, all’insegna della memoriaDue mesi di eventi e rassegne in collaborazione con le associazioni

l'Incontragiovani presentano“Testimone sopravvissuto”, per-corso virtuale di circa 30 minutisull'esperienza del campo di ster-minio. I percorsi si terranno il 26 e27 gennaio nella galleria espositi-va della biblioteca a partire dalleore 10. Per partecipare è necessa-rio prenotarsi chiamando l’Incon-tragiovani (039.2893.202) o l’uffi-cio cultura (039.2893.214).Il pomeriggio del 26 gennaio i So-pravoce racconteranno l'Olocau-sto ai bambini con due appunta-menti: quello delle 14,30 è rivoltoagli alunni di terza, quarta e quintaelementare, quello delle 16,30 agliscolari di prima e seconda ele-mentare.Dedicato alle scuole è l'appunta-mento del 30 gennaio alle 10,30 alSan Giuseppe con “Destinatariosconosciuto”, spettacolo teatraleinterpretato da Marco Pagani e

Massimiliano Lotti. Il 31 gennaioci si sposta invece al LucignoloCafé per “Ombre di tormentosamemoria”, rappresentazione tea-trale-letteraria con Fabiano Brac-cini e la collaborazione di AusiliaMinasi, Lorena Piantoni, ElisaRaggioli, Massimo Camozzi, Ti-ziano Pozzebon, Antonio Genti-le. Inizio ore 21.Dal 2 al 17 febbraio la galleriaespositiva della biblioteca ospiterà“Memoria e ricordo”, mostra de-gli elaborati del concorso di artivisive a cura di GhiriGoArt. Lapremiazione del concorso av-verrà nella serata del 7 febbraio al-l'Auditorium civico, all'interno delconcerto-spettacolo “Diversitàcome ricchezza”, organizzato daMutar e Fondazione Piseri.Il percorso “Testimone soprav-vissuto” torna anche il 16 e 17febbraio, con le stesse modalitàsopra riportate. La rassegna di concluderà il 16marzo con la presentazione dell'e-dizione aggiornata del libro “Lastoria della Resistenza a Brughe-rio” a cura dell'Anpi in sala consi-liare, piazza Cesare Battisti 1, alleore 16. Il programma completo è dispo-nibile sul sito del comune(www.comune.brugherio.mb.it).

A. O.

Quarto appuntamento al San Giuseppe conla rassegna "Teatro delle famiglie". Dome-nica 20 gennaio i piccoli spettatori brughe-resi saranno incantati da "La bella e la be-stia", spettacolo ispirato alla famosa fiaba aportato sul palco di via Italia dalla compa-gnia “Teatro del Canguro”. Utilizzando letecniche del teatro di figura e d'attore, lacompagnia marchigiana racconta la storiadi un maleficio e del semplice gesto che rie-sce a spezzarlo. È sufficiente una carezza aBella per mandare in frantumi la maledi-zione che intrappolava la Bestia, una carez-za che è simbolo del rifiuto del pregiudizioverso ciò che è diverso. Una morale molto

importante nella società contemporanea,sempre più basata sull'aspetto esteriore edominata dai pregiudizi. Spettacolo indica-to a partire dai 5 anni di età. Inizio ore 16.

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