CURCIO

I TESORI DELLA MUSICA CLASSICA

érazade

Violino

Bruno Beélcik

Orchestra Filarmonica Ceca

diretta da Oskar Danon

Nicolaj Rimskij-Korsakov.

L'arte di Rimskij-Korsakov appare nettamente influenzata sia dagli esiti espressivi della « musica a programma » di stampo tedesco e francese ed in particolare di Liszt e Berlioz, sia dalle suggestioni di leggende popolari e fiabesche, spesso esotizzanti e ricche di timbri e colori inediti. Da tali molteplici esperienze derivò nel compositore russo una marcata predilezione per una tavolozza orchestrale di elevatissimo magistero tecnico, abbellita sontuosamente da doviziose melodie e da pungenti rit- mi, sì da costituire un affascinante anello di congiunzione tra la scuola russa dell'Ottocento e la nuova generazione musicale, in primis di Stravinskij che fu uno dei tanti suoi allievi. |

Sulla genesi di Shéhérazade Rimskij-Korsakov ha scritto nell’Autobio- grafia pagine interessantissime. L'unico programma. sopravvissuto del progetto per la realizzazione di questa suite sinfonica è la seguente nota che il compositore stesso premise alla partitura: « Il sultano Shahriar, persuaso della falsità e della perfidia delle donne, ha giurato di man- dare a morte ognuna delle sue mogli dopo la prima notte. Ma la sultana

Bozzetto di Vellani Marchi per « Shéhérazade » (coreog. Bakst; Scala 1949/50).

NICOLA] RIMSKIJ-KORSAKOV

lato A‘ (22’35’)

I Il mare e la nave di Sinbad (Largo e maestoso) Il H racconto del principe Kalendar (Lento)

lato B

Ill Il giovane principe e la giovane principessa (Andantino quasi allegretto)

IV. Festa a Bagdad - Il mare - La nave si infrange contro una roccia sormontata da un guerriero di bronzo - Conclusione

(Allegro molto e frenetico)

(2335)

Violino Bruno Bélcik

Orchestra Filarmonica Ceca diretta da Oskar Danon

Shéhérazade avrà salva la vita raccontandogli storie appassionanti per mille e una notte. Risvegliata la sua curiosità, il sultano rimanda, di gior- no in giorno, l'esecuzione della moglie e alla fine rinuncia completa- mente al suo sanguinoso progetto. Molte cose meravigliose furono rac- contate da Shéhérazade a Shahriar. Per le sue storie la sultana prese a prestito i versi dei poeti, le parole delle canzoni popolari e mise in- sieme storie e avventure ». Shéhérazade fu composta nell'estate del 1888 nella casa di campagna di Rimskij-Korsakov e venne eseguita per la prima volta l'inverno suc- cessivo ai Concerti Sinfonici Russi di Pietroburgo sotto la direzione del- l'autore: il successo fu immediato ed immenso e negli anni successivi Shéhérazade contribuì grandemente ad accrescere la popolarità di Rim- skij-Korsakov, anche all’estero. Nel catalogo delle sue opere Shéhérazade è denominata suite sinfonica e porta il numero d'’opus 35: in realtà però non è una musica estratta da alcun lavoro teatrale né è una raccolta di danze, riproducendo piuttosto, con una certa approssimazione, l’a- spetto formale della sinfonia ciclica del tardo Ottocento in quattro mo- vimenti, anziché riallacciarsi al significato originario e tecnico di suite. Vari studiosi della produzione di Rimskij-Korsakov hanno fatto rilevare però che il sottotitolo di Shéhérazade ha una sua giustificazione nel fatto che il « programma » di questa musica. potrebbe essere il canovaccio di un'azione teatrale ideale, non in grado di concretarsi in rappresenta- zione scenica per l’indeterminatezza del suo assunto: un po’ come se venisse scritta una musica sul soggetto del Decamerone. Shéhérazade è una partitura smagliante per l'abilità della scrittura orchestrale esibita in ogni momento dall'autore nel ricorso a tutte le sezioni strumentali dell'orchestra, febbrilmente sollecitata ad esprimere quell’orientalismo che è una costante della musica russa, ma anche una miriade di effetti scintillanti pur se fini a se stessi. Per un altro verso Shéhérazade appare oggi anche un esempio peculiare di racconto musicale al quadrato, se- gnando la linea di demarcazione tra la poetica di Rimskij-Korsakov e le teorie estetiche del « Gruppo dei Cinque ». Anche il carattere osten- tatamente convenzionale ed oleografico dell’ambientazione orientale non manca di conferire a Shéhérazade quella patina d’inquieta ambi- guità per cui è sempre stimolante un suo riascolto, a parte il valore ine- stimabile del trattamento, a volte orgiastico, dell'orchestra.

Luigi Bellingardi

GUIDA ALL'ASCOLTO

Nikolaj Rimskij-Korsakov (Tikhvin, Novgorod, 1844-Ljubensk, Pietroburgo, 1908) fu musicista fecondo e fantasioso, largamente partecipe alla evo- luzione della musica russa sia pure in una misura che lo allontana dalla rigorosa conservazione del patrimonio nazionale che fu il programma di fondo delle tendenze che, in Russia, s'andarono chiarificando dopo le mode occidentalizzanti di quel « primo Ottocento », che aveva avuto in Glinka il massimo esponente. L'esuberanza creativa e la ricerca della raffinatezza formale esercitano su Korsakov una influenza che lo disto- glie dall'opera restauratrice della Scuola Nazionale e lo consegna ad eleganze e ricercatezze che sono proprie della cultura occidentale. Se la

tematica delle opere di Korsakov rimane rigorosamente russa e orien-

taleggiante, la ricchezza della tavolozza orchestrale, per irreversibile

evoluzione culturale del musicista, tende ad incamerare tutte le più pre-

ziose esperienze che si andavano compiendo nell'Europa occidentale.

Se tali caratteristiche interferiscono negativamente nel vasto intervento

di « revisione » e strumentazione dell’opera di Mussorgskij — della

quale si preferisce, oggi, l'originale connotazione secca, rude e poco

compiaciuta — ben altro senso assumono nel « fascino » e nel « colore »

che caratterizzano quella sorta di incrocio fra popolaresco e fiabesco

che è la tematica preferita da Korsakov, sia nelle opere liriche che nelle

suites orchestrali sempre legate ad un filo conduttore di origine letteraria.

Fra queste suites Shéhérazade fu la più compiuta nel porre il colore,

la ricchezza e la capacità descrittiva dell'organico strumentale al servizio

della narrazione fiabesca.

Shéhérazade, infatti, come si ricorderà, è il personaggio chiave de Le

mille e una notte, quello cui è affidata la narrazione dei fantasiosi rac-

conti desunti dalle antiche tradizioni popolari: araba, persiana ed india-

na. Sulla genesi di questa suite Korsakov stesso ci fornisce i più ampi

ragguagli: «...Avevo in mente di comporre una suite orchestrale in

quattro movimenti gli uni agli altri connessi dalla comunanza dei temi

e dei motivi, presentandola come una sorta di caleidoscopio di imma-

gini e motivi fiabeschi di carattere orientale. Avevo pensato, in origine,

di chiamare il primo movimento “Preludio”, il secondo “Ballata”, il terzo

“Adagio” e il quarto “Finale”, ma, consigliato da Liadov e da altri non

l'ho fatto. La mia avversione a tracciare uno schema troppo definito per

la mia composizione mi ha indotto, in seguito, ad eliminare perfino

quegli accenni programmatici che potevano trovarsi nei titoli di ogni

movimento » (con particolare riferimento al marinaio Sinbad, al principe

Kalendar, al rapporto amoroso fra il principe e la principessa, alla fe-

sta di Bagdad ed all’infrangersi della nave contro lo scoglio del guerriero

di bronzo)... « Mentre componevo Shéhérazade — ci ricorda ancora Kor-

sakov — pensavo che queste indicazioni avrebbero potuto dirigere la

fantasia dell’ascoltatore sulla stessa strada su cui aveva viaggiato la mia

fantasia, lasciando però liberi spazi alla fantasia individuale. Quello

che volevo era che l'ascoltatore, se amava la mia composizione come

musica sinfonica, ricavasse l'impressione di trovarsi di fronte alla nar-

razione di svariate meraviglie orientali fiabesche non limitato dalla tra-

dizionale struttura dei quattro pezzi, sia pure tematicamente interco-

municanti, di una suite ». In effetti la narrazione di Korsakov raggiunge

proprio lo scopo che si prefigge: quello di immetterci in un mondo fan-

tasioso nel quale l'invenzione tematica assume un carattere apertamente

narrativo solo nel tema, affidato al violino ed all’arpa, che simboleggia il personaggio di Shéhérazade e fa da trait d’union ai vari momenti della suggestiva e variatissima narrazione.

Il successo di questa suite sinfonica, composta nel 1888, fu strepitoso e la composizione ebbe larga e immediata diffusione in tutta Europa contribuendo in misura decisiva alla fama di un musicista — quale Kor- sakov è oggi universalmente riconosciuto — che, nell’allontanarsi dagli schemi e dalle inevitabili « chiusure » di una musica a carattere « nazio- nale », dona alla scuola russa il privilegio di aver dato l’avvio alle dimen- sioni composite, generose, originali e scintillanti dell'orchestra « mo- derna »: l'orchestra dalla quale nascerà il genio apertamente europeistico di Igor Stravinskij).

L'invenzione del « colore », in tutte le sue più svariate sfumature, e le implicazioni descrittive del colore stesso danno all’orchestra di Korsa- kov quasi il senso di una profezia dell’Impressionismo, ma i tratti del « pennello » del musicista russo sono ancora marcati e vigorosi, senza minacce di languori decadenti, senza nebulosità e mezze tinte vaghe e

condannate. La forte tempra russa è rigorosamente operante anche se

portata alle massime conseguenze della raffinatezza espressiva in una

economia ineccepibile (è veramente il caso di dirlo) di fantasia e metodo, atmosfera ed equilibrio formale.

Franco Soprano

Bozzetti di costumi orientali ideati, nel 1910, da Léon Bakst per due personaggi del balletto « Shéhérazade ».

I TESORI DELLA MUSICA CLASSICA

. MOZART Sinfonia n. 40 K 550

. CIAJKOVSKI] Sinfonia n. 5 op. 64

. CHOPIN Concerto n. 1 per pianoforte

s LISZT Rapsodie ungheresi

» VIVALDI Le quattro stagioni

. BEETHOVEN Sinfonia n. 3 Froica

. CORELLI, MARCELLO, GEMINIA- NI, PERGOLESI Concerti Grossi

+. BACH Concerti Brandeburghesi 1, 2, 3

»- VIVALDI, VERACINI, HAENDEL, BACH

Il flauto nel barocco italiano e tedesco

. GERSHWIN Rapsodia in blu - Un americano a Parigi

si ‘SCHUBERT Quintetto D 667 La trota

- HAYDN Sinfonia n. 103 Rullo di timpani - Sinfonia n. 100 Militare

. BRAHMS Sinfonia n. 4 op. 98

. SCHUMANN Concerto in la min. op. 54 - Sce- ne infantili - Arabesque

. MAHLER Sinfonia n. 5

. BERLIOZ Sinfonia fantastica op. 14

. DVORAK Sinfonia n. 9 Dal nuovo mondo

». MENDELSSOHN Sinfonia n. 4 Italiana - Sogno di una notte di mezza estate

. BEETHOVEN Sinfonia n. 5

. RIMSKIJ-KORSAKOV Shéhérazade op. 35

. MOZART Sinfonia K 551 Jupiter

. CHOPIN Scherzo n. 2, Polacche, Valzer, Mazurke

e BALH Concerti Brandeburghesi 4, 5, 6

. GRIEG Peer Gynt

» CIAJKOVSKI]J Sinfonia n. 6 Patetica

. BEETHOVEN Chiaro di luna - Appassionata

.- VIVALDI Quattro concerti

+ HAENDEL Musica per fuochi d'artificio - Musica sull'acqua

TARTINI Sonata Trillo del diavolo

In copertina: GC.B. Tiepolo, particolare da « Abramo e gli Angeli »

Piano dell'Opera

+». RACHMANINOV Concerto n. 1 per pianoforte - Preludi

« RAVEL Concerto in sol magg. - Bolero - Pavane pour une infante défunte

. SCHUBERT Sinfonia n. 8 Incompiuta - Sinfo- nia n. 4 Tragica

« LISZT Concerti nn. 1, 2 per pianoforte

. MOZART Serenata K 250 Haffner

. BACH Musiche per organo

. CIAJKOVSKI] Concerto per violino op. 35

. BEETHOVEN Concerto n. 5 per pianoforte /m- peratore

. BRAHMS Sinfonia n. 1

- SCARLATTI Sonate per clavicembalo

e STRAUSS Don Giovanni - Till Eulenspiegel; Il Cavaliere della Rosa - Salomè:

danze

« HAYDN Sinfonia n. 101 La pendola

BOCCHERINI Concerto in si bem. magg. per violoncello

. BEETHOVEN Sinfonia n. 6 Pastorale -

: DEBUSSY Prelude à l'après-midi d'un faune - Rapsodia n. 1 per clarinetto e orch. - Quartetto per archi op. 10

.- VIVALDI Cinque concerti

+ SCHUBERT CHOPIN Improvvisi

+ RACHMANINOV Danze sinfoniche op. 45

. MOZART Sinfonia K 385 Haffner - Sinfo- nia K 504 Praga

+. BEETHOVEN Concerto « triplo » op. 56 - Ro- manza n. 2 op. 50

+ HAYDN Sinfonia n. 45 - Quartetto op. 64 n. 5

. CIAJKOVSKI]J Romeo e Giulietta, Ouverture- Fantasia - Tema e Variazioni n. 3 op. 55

. BRAHMS Quartetti nn. 1, 2

+ BEETHOVEN Concerto per violino op. 61

. PROKOFIEV Cenerentola: Suite dal balletto op. 87

53. MOZART Concerti per pianoforte K 491 e K 595

54. MAHLER Sinfonia. n. 1

55. BEETHOVEN Sinfonia n. 9 Corale

56. TELEMANN Concerti

57. SAINT-SAENS Concerto n. 1 per violoncello - Il carnevale degli animali

58. CIAJKOVSKI]J Lo schiaccianoci op. 71: Suite dal balletto RIMSKIJ-KORSAKOV Capriccio spagnolo op. 34 BORODIN Nelle steppe dell'Asia centrale

59. BEETHOVEN Sonate n. 8 op. 13 Patetica e n. 13 op. 27/1

60. BACH Corali per organo

61. CIAJKOVSKI)J Concerto n. 1 per pianoforte

62. BRAHMS Quartetto n. 3 op. 67 Trio n. 1 op. 8

63. BEETHOVEN Sinfonia n. 7

64. HAYDN Concerti nn. 3, 4

65. MOZART Sinfonia K 425 Linz - Sinfonia K 182

66. RACHMANINOV Concerto n. 2 per pianoforte

67. SCHUBERT Sinfonia n. 5 D 485 - Cinque mi- nuetti con sei trii

68. BEETHOVEN Quartetto n. 15 op. 132

69. CHOPIN 24 Preludi

70. MOZART Sonate K 306 e K 526

71. VIVALDI Concerti e sinfonie

72. DVORAK Concerto per violoncello op. 104

73. BACH Concerti per violino nn. 1, 2

74. CIAJKOVSKI]J Serenata op. 48 - Pezzo capric- cioso op. 62

75. BEETHOVEN Sinfonia n. 1 op. 21

76. MOZART Quattro concerti per corno e orch.

77. ALBENIZ Iberia-Espanha GRANADOS Danza spagnola per violoncello e pianoforte op. 37 n. 5

78. FRANCK Sinfonia in re minore

79. SCHUMANN Concerto per violoncello op. 129

100.

BERLIOZ Carnevale Romano - La danna- zione di Faust

. PROKOFIEV Sinfonia concertante op. 125 - Adagio op. 97-Il Fiore di Pietra: valzer

. BEETHOVEN Sonate n. 19 op. 49/1, n. 20 op. 49/2, n. 21 op. 53 Waldstein

+. CHOPIN 4 Ballate

. WAGNER Lohengrin-Tannhauser: Ouvertu- res - La cavalcata delle Walkirie

WEBER Il franco cacciatore — Oberon: Ouvertures

. MOZART Sinfonia K 297 Parigina Il flauto magico - Le nozze di Figaro: Ouvertures

s BACH Toccate e fughe

. CIAJKOVSKI) Souvenir de Florence op. 70

. BRAHMS Trii per pf., violino e violoncello Ri. #-0fi. 07.6 N. 30p. 101

. BEETHOVEN Sinfonia n. 8

. MOZART Serenata K 525 Piccola serenata notturna - Concerto per clarinet- to e orch.

. MAHLER Sinfonia n. 4

« BAGH Preludi e fughe

. CIAJKOVSKI] Pagine sinfoniche

. MOZART Sinfonia concertante K 364

Concerto per flauto e arpa K 299 . BEETHOVEN Quartetti n. 1 op. 18/1 e n.9 op. 59/3 Rasumowski 3°

. RACHMANINOV Concerto n. 3 per pianoforte

. JANACEK Taras Bulba

DVORAK Danze slave

BRAHMS Danze ungheresi nn. 5, 6

. BRUCKNER Sinfonia n. 7

. MOZART Quartetti K 387, K 285, K 370

. SIBELIUS Finlandia op. 26

SINDING Mormorio di Primavera

SMETANA La Moldava

SCHUMANN, CHOPIN, LISZT, SCHUBERT, PAGANINI Fogli d'album

£3 Armando Curcio Editore. sm Copertina di Vittorio Antinori

DELLA MUSIC,

\C\ OpEDIA

aC\CLU

a ZA

wu de

Curcio

I Tesori della Musica Classica

N.Rimskij - Korsakov STEREO 33 wa TMC 20 © ssa ( DIP.)

Ni

SHÉEHÉRAZADE SUITE SINFONICA OP. 35

I-ll mare e la nave di Sinbad I-II racconto del principe Kalendar

Violino Bruno Bélcik 9 Orchestra Filarmonica Ceca *.,, diretta da Oskar Danon

1}jIPOI

del produttore fonografico e de/

sa Curcio

I Tesori della Musica Classica

N.Rimskij - Korsakov

TMC-20

SHÉHÉRAZADE SUITE SINFONICA OP. 35

A —_____ II-Il giovane principe e la giovane principessa So 23'35 IV-Festa a Bagdad - ll mare

La nave si infrange contro una roccia sormontata da un guerriero di bronzo - Conclusione _

Violino Bruno Bèélcik Orchestra Filarmonica Ceca

diretta da Oskar Danon A “IVI A 7/ X chi

gd Ain 199

g gu! * " UOISNIJIPOIPR) €

È quos

STEREO 33 & dia Supraphon

o, >, ©

o

a

ped O do N o S vd

So = S &

di N S S SD ®