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Manuale d’uso Telecamere IP e Videoserver Linea MASTER – Luglio 2014 – ver. 1.0 Pag. 1 di 22 Telecamere e Video Server BETTINI Serie MASTER Manuale d’ uso

Telecamere e Video Server BETTINI Serie MASTER · Manuale d’uso Telecamere IP e Videoserver Linea MASTER – Luglio 2014 – ver. 1.0 Pag. 2 di 22 1 Descrizione del prodotto Le

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Manuale d’uso Telecamere IP e Videoserver Linea MASTER – Luglio 2014 – ver. 1.0 Pag. 1 di 22

Telecamere e Video Server

BETTINI Serie MASTER

Manuale d’ uso

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Manuale d’uso Telecamere IP e Videoserver Linea MASTER – Luglio 2014 – ver. 1.0 Pag. 2 di 22

1 Descrizione del prodotto Le telecamere e video server di rete BETTINI serie MASTER sono dispositivi di rete che comprendono un potente server Web, un sistema operativo ottimizzato integrato, hardware per la compressione di immagini e una connessione Ethernet. I prodotti non hanno bisogno di alcun software o hardware aggiuntivo. Basta fornire l'alimentazione, collegare un cavo Ethernet e visualizzare da qualsiasi computer della rete mentre per il videoserver è necessario aggiungere una telecamera analogica convenzionale, come sorgente di ingresso video. La gamma MASTER di Telecamere e Video Server di rete sono ideali per applicazioni di sorveglianza che richiedono alta qualità, video full-motion e audio, così come le richieste di larghezza di banda relativamente bassi. Questi prodotti forniscono all’ utente una facile interfaccia per l'accesso remoto con il browser Web Internet Explorer, facile come navigare tutti i siti Web.

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2 Installazione 1. Collegare l'Ethernet e alimentazione alla telecamera o al videoserver. 2. Installare e avviare il programma di utilità di scansione IP sul CD allegato. 3. Assegnare un indirizzo IP e le impostazioni di rete. Assegnazione di un indirizzo IP e accesso alla homepage

Collegamento della telecamera o di un videoserver ad un PC:

Collegare con un cavo diretto (cavo UTP non incrociato) quando si collega la telecamera o il videoserver ad uno switch, hub o router.

Impostazione dell'indirizzo IP tramite il programma “IPScanUtil”.

Per accedere alla telecamera o al videoserver è necessario assegnare un indirizzo IP di rete appropriato. Eseguire il programma di installazione indirizzo IP (IPscanUtil.exe) su un PC collegato alla stessa rete locale del dispositivo.

1. Eseguire IPscanUtil.exe dopo che la Telecamera si è avviata (attendere che i LED lampeggino molto veloci.).

2. Fare clic sul pulsante "Scan".

3. Una volta che il programma IPscanUtil ha effettuato la scansione il pannello mostra tutti i dispositivi collegati alla rete locale. Dalla lista dei dispositivi selezionarne uno e fare clic su "IP Change" (o doppio clic sul dispositivo selezionato nella lista) per assegnare un nuovo IP indirizzo (ogni dispositivo MASTER di rete dispone di un indirizzo IP di default: http://192.168.1.100.

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NOTA: L'indirizzo MAC si trova sull'etichetta del dispositivo. Per sceglierne uno cliccare sul suo indirizzo MAC dell’elenco. Immettere l'ID e la password nello spazio vuoto (ID e password di default sono "admin" e "1234").

Inserire l'indirizzo IP, l'indirizzo gateway, subnet mask, indirizzo del server DNS e server assegnato dall'amministratore di rete. (Quando gli indirizzi non vengono assegnati correttamente, non è possibile accedere alla telecamera o al videoserver). L’Indirizzo IP del server non è necessario in questo momento. Dopo aver inserito tutti gli indirizzi fare clic sul pulsante "Cambia IP", quindi fare clic sul pulsante "OK".

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Accesso alla homepage della telecamera

Dopo aver assegnato l'indirizzo IP al dispositivo della linea MASTER, immettere l'indirizzo IP sul browser Web; sarà così possibile collegarsi alla pagina di login della Telecamera come illustrato

Username e Password:

Immettere un ID (username) e la password per accedere alla telecamera o al videoserver. L'ID e la password predefiniti sono "admin" e "1234".

Installazione del componente ActiveX (automatico):

La prima volta che si accede alla telecamera o al videoserver utilizzando ActiveX viene comunicato che è necessario un controllo plug-in / ActiveX. È necessario consentire l'installazione di ActiveX facendo clic su "Sì" alla domanda "Vuoi installare il programma?" sulla finestra di pop-up. L'installazione avrà quindi luogo. E' normale per questo processo attendere fino a 30 secondi. Dopo l'installazione sarete portati alla homepage del dispositivo. Se non viene visualizzato il messaggio relativo all’ installazione ActiveX verificare:

La connessione al PC con le credenziali di amministratore

Le impostazioni di sicurezza del sistema (Opzioni Internet) che possono impedire l'installazione dei controlli ActiveX firmati.

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Installazione del componente ActiveX (manuale):

Se il programma ActiveX non si installa automaticamente, è possibile installarlo manualmente. I Diritti di amministratore sono ancora necessari. Per installare manualmente ActiveX si prega di visitare www.visionipvideo.com e scaricare LiveAx_Install.exe sul vostro computer e installarlo. Fare doppio clic su LiveAx_Install.exe e seguire il processo di installazione.

3 Menù principale e relative icone Una volta che la procedura di accesso è stata completata è possibile visualizzare il menù principale della telecamera o del videoserver.

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4 Menù amministratore È possibile controllare le configurazioni della telecamera o del videoserver utilizzando gli strumenti di amministrazione, cui si può accedere solo da un utente autorizzato. Se gli utenti non autorizzati tentano l'accesso è possibile visualizzare un messaggio di avviso: “ID o password” errati. Per accedere al menù amministratore, fare clic sul pulsante setup in alto a destra della pagina principale.

La tabella seguente fornisce una panoramica di uno stadio degli Strumenti di amministrazione:

Configurazione Telecamera Per configurare la telecamera, la visualizzazione del testo sul video in live, il formato dello streaming video e l’audio.

Parametri di rete Per configurare IP della Telecamera, la porta del Web Server, la porta Video, DNS, DDNS, HTTP/HTTPS, FTP server, SMTP, RTSP, QoS e wireless.

Configurazione Utente Per configurare l'ID utente e la password, la gestione dei gruppi, ecc..

Configurazione di sistema Per configurare il nome della telecamera, le impostazioni di posizione e di tempo, l’aggiornamento del sistema, il riavvio, il ripristino di fabbrica, i sistemi di storage etc..

Configurazione Eventi Per configurare la condizione di trigger, l'opzione di acquisizione delle immagini, l’uscita trigger, la registrazione su memoria locale, ecc

Configurazione PTZ Per configurare PTZ e preset.

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Anteprima Menù

Camera Eventi Utenti

Rete Sistema PTZ

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Configurazione Telecamera

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Privacy Mask

Impostare la zona di privacy sul video. Per impostare la maschera privacy fare clic su "SETUP CAMERA" e il suo sottomenu verrà mostrato a destra. Nella finestra video fare clic sul pulsante destro del mouse e selezionare “Show”. Quindi scegliere il numero maschera tra 1~5, poi il quadrato nero verrà mostrato sul video. Ingrandire fino a che il nero non copre completamente la zona interessata.

E’ possibile aumentare e diminuire l’intensità del nero come mostra la figura:

Fare clic su "Applica Privacy Mask" e tornare al "live view".

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Funzione Day & Night

Sono selezionabili 3 modalità.

1. Modalità Auto: per telecamere IP senza sensore CDS. Passa automaticamente in modalità B / N in situazioni di scarsa luminosità, torna alla modalità colore in condizioni di luce.

2. Modo colore: Mantiene la modalità colore anche in condizioni di scarsa luminosità.

3. Modalità IR: per le telecamere IP con sensore CDS e tutte le telecamere IR sono da impostare come modalità IR.

Livello Notte: imposta il livello di illuminazione quando la telecamera converte da modalità B/N a modalità colore.

Livello Giorno: imposta il livello di illuminazione quando la telecamera converte da modalità colore a modalità B/N

E’ possibile utilizzare il seguente menù rapido per alcuni utilizzi reimpostati:

Bilanciamento automatico del Bianco Questo è utile quando le telecamere sono installate in diverse condizioni di illuminazione artificiale.

ATW (Auto Tracking White Balance): Questa modalità può essere utilizzata entro la gamma di temperatura di colore di 2.500°K~7000°K. In caso di uso in interno la modalità ATW è altamente raccomandata. In modalità ATW la riproduzione dei colori è migliore rispetto ad altre modalità AWB.

Modalità Push: Questa modalità può essere utilizzata in interno, entro la gamma di temperature di colore di 1800°K~10.500°K. In caso di uso esterno si consiglia la modalità PUSH.

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AUTO MANUAL: questa modalità viene utilizzata per impostare AWB per qualche specifica temperatura di colore. Si raccomanda di utilizzare dove la temperatura colore è uniforme.

MODALITÀ UTENTE: USER MODE è adatto per gli utenti avanzati che desiderano impostare manualmente un valore di rosso e / o blu secondo l'ambiente dell'utente:

- Rosso: Regolare il livello RED tra 0~50

- Blu: Regolare il livello BLU tra 0~50

Esposizione automatica

IRIS: seleziona la modalità Iris in base al vostro tipo di obiettivo:

a) DC: Selezionare per uso di obiettivo a diaframma automatico (DC)

b) ESC: selezionare questa modalità per obiettivo a diaframma manuale

c) AE HOLD: Fissa il cambiamento della luminosità. Questa modalità è utile quando molto movimento sulla scena può generare rapide variazioni di luminosità.

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Brightness: regola la luminosità in 00~50 (Default 25)

Flickerless: utilizzare se in presenza di luci al neon si nota sfarfallio dell’immagine. Non utilizzare in esterno.

BLC Mode (Back Light Compensation): migliora l’immagine in caso di riprese con retroilluminazione (es. un volto illuminato da dietro) eliminando le ombre e bilanciando così le zone ad elevato contrasto.

BLC Zone: Seleziona la zona principale dove andrà ad agire il BLC.

BLC Level: Livello di configurazione del BLC

LSC (Lens Correction Shading) Level: Regolare il livello fra 00~50 (Default 00). La funzione compensa l’ombreggiatura della lente.

AGC (Auto Gain Control): il controllo automatico del guadagno parametrizza nel modo migliore i valori in funzione delle scene riprese. Se necessario regolare il Guadagno manualmente (maggiore è il livello del guadagno e più luminosa diventa l’immagine) tenendo però presente che all’aumentare del valore aumenta il rumore tipico delle riprese con bassa illuminazione, generando “effetto neve”. Regolare sia il guadagno analogico che quello digitale fra 0~50 fino ad ottenere la migliore qualità dell’immagine (effettuare l’operazione con scena a bassa luminosità.

DSS (Digital Slow Shutter): o più comunemente Sens-up. La funzione aumenta automaticamente il tempo di esposizione in condizioni di bassissima luminosità, rendendo più luminosa l’immagine. Questo determinerà però un effetto “trascinamento” la cui entità dipenderà dal valore che DSS assume.

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Effetti

RY Gain: controllo del guadagno del rosso fra 0~50

BY Gain: controllo del guadagno del blu fra 0~50

Sharpness Enhancement/Coring Level: attraverso i 2 menù dedicati allo sharpness è possibile modificare la nitidezza dell’immagine configurando i rispettivi livelli Enhancement Level e Coring Level.

Mirror/V-Flip: Ruota l’immagine in verticale e orizzontale

DNR Edge: Attenua il rumore in condizioni di scarsa luminosità controllando il livello fra 1~10.

DNR Intensity: la maggiore intensità del DNR compensa ulteriormente il rumore del segnale video, ma comporta un bordo dell’immagine meno chiaro.

Il DNR (Digital Noise Reduction) di ultima generazione riduce in modo molto apprezzabile il rumore di fondo del segnale video inevitabilmente generato in condizioni difficili di ripresa, restituendo immagini più nitide e consentendo in registrazione la riduzione dell’occupazione di memoria degli hard disk fino al 70%. La funzione 3D-DNR minimizza l’effetto trascinamento nelle riprese di oggetti in movimento veloce quando è attiva la funzione.

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Visualizzazione del testo

In questo menu l’Utente può definire le informazioni da visualizzare in sovrimpressione all’immagine in Live, quali la titolazione della telecamera, il data/ora, etc. e la loro posizione. Per visualizzare il testo sul live compilare i campi e quindi salvare.

Formato streaming

In questa sezione l’Utente può definire il formato di streaming, la risoluzione, il frame rate e la modalità bit rate, etc. Le telecamere della serie MASTER supportano due tipi di streaming, H.264 e M.JPEG.

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H.264 Setting: è il formato dello streaming primario, configurabile come segue:

A. Resolution: è possibile configurare diverse risoluzioni video, 1920x1080, 1280x1024, 1280x720, 640x480, 320x240 ed altri in funzione degli sviluppi futuri.

B. Frame rate: seleziona il frame rate in base alle preferenze. Il valore più elevato di frame rate assicura un video più fluido, ma maggiore è il frame rate e maggiore sarà l'utilizzo della larghezza di banda della rete. Il frame rate può essere selezionato fra 1~30fps.

C. G.O.P.: Imposta la dimensione del GOP (gruppo di immagini). I valori più alti del GOP permettono di risparmiare una notevole larghezza di banda, ma a scapito della qualità dell'immagine. Il valore di default è "5" ed è ottimizzato per la maggior parte applicazioni. G.O.P. è selezionabile fra 1~254.

D. Image Quality: Definisce la qualità dell'uscita video assegnando un valore che va da "7" =migliore qualità "1" =qualità peggiore. Valori di buona qualità sono 4 o 5 in quanto forniscono una buona qualità di immagine con una occupazione di rete relativamente bassa.

E. Bit rate Mode: il bit rate utilizzato nella codifica video ha un impatto diretto sulla qualità video e sulla larghezza di banda utilizzata per lo streaming video attraverso la rete. Al contrario di bit rate costante (CBR), il bit rate variabile (VBR) varia la quantità di dati di uscita per ogni frazione di tempo, in funzione delle variazioni della scena ripresa. VBR permette un bit rate più elevato (e quindi più spazio di archiviazione) per scene più complesse e più basso per scene più statiche mantenendo quindi la qualità dell’immagine pressochè costante nel tempo. CBR è l'opzione migliore quando è necessario limitare la larghezza di banda disponibile per la telecamera.

F. Bit rate Target: imposta il Target bit rate del video encoding. Questa opzione è disponibile solo in modalità CBR. Un valore alto garantisce una maggiore qualità del video in diretta a scapito di maggiore utilizzo della larghezza di banda della rete.

Formato MJPEG: è il formato dedicato allo streaming secondario, impostabile sempre in Risoluzione, Frame rate e qualità immagine.

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Menù Audio

In questa sezione l’Utente può impostare il microfono esterno on/off, l’altoparlante esterno on/off e il guadagno audio di ingresso/uscita.

Menù Eventi

EVENT TRIGGER: In questa sezione l’Utente può impostare la sensibilità, l’area del motion detector e le modalità di allarme.

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Motion Sensitivity:

Permette di configurare il livello di sensibilità del motion detector su tre livelli, LOW (sensibilità Bassa), MID (sensibilità Media) e HIGH (sensibilità Alta). Il valore HIGH può generare falsi allarmi pertanto effettuare accurati test prima di impostare definitivamente il valore.

Detection Area:

Permette di configurare l'area di rilevamento del motion detector nella scena. Per impostare l’area di rilevamento trascinare il cursore del mouse creando un rettangolo sullo schermo e quindi premere il pulsante "Salva" prima di tornare "live view". Se si preme "AREA FULL" tutta l’immagine verrà impostata come area sensibile. Per cancellare tutta l'area sensibile premere " CLEAR ALL”.

Alarm In Mode:

Definisce il tipo di sensori di allarme esterni, ovvero se normale aperto (NO) o normale chiuso (NC).

NOTIFICATION: In questa sezione l’Utente può configurare l'azione della telecamera quando l'evento viene attivato che esso sia da allarme, motion detection o definito dall'Utente.

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Configurazione Registrazione

Questa sezione imposta la registrazione locale su supporto SD/SDHC. Registrazione pianificata, movimento rilevato e o registrazione attivata sono tutte modalità disponibili per gli utenti sul 'Recording Schedule'.

Recording Schedule (Programma di registrazione):

Ci sono otto tipi di casella di controllo in questa sezione. Selezionare uno di loro e fare clic del mouse sulla griglia del tempo, come mostrato di seguito.

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Configurazione di Rete

Configurazione IPv4: Consente di impostare l'indirizzo IPv4, il Subnet Mask e l’Indirizzo Gateway predefinito; per impostarli manualmente, selezionare "Static" e immettere ciascun indirizzo nello spazio vuoto. Se non si è ha conoscenza dei parametri contattare l'amministratore di rete. Diversamente se viene selezionato "DHCP", dopo aver cliccato su "SALVA" la telecamera verrà riavviata subito e l'indirizzo IP, la subnet mask e l’indirizzo gateway vengono impostati automaticamente dal Server DHCP (gli indirizzi IP sono visualizzabili in rete locale su IPScanUtil.exe).

Configurazione IPv6: Consente di impostare l'indirizzo IPv6, il Prefisso e l’Indirizzo gateway predefinito. Se si dispone di un indirizzo IPv6 globale impostare su "Manuale" e inserire gli indirizzi e prefisso nel campo vuoto.

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NOTA: Se si seleziona "DHCP" è possibile visualizzare il messaggio di riavvio " 60sec rimanenti (System Restart)": controllare i LED per vedere il processo di riavvio e per garantire che la nuova impostazione abbia avuto effetto. Per poter selezionare DHCP è necessario disporre di un server DHCP nella rete. Saranno necessari circa 60 secondi per il riavvio.

Configurazione DNS e DDNS: Consente di impostare il Nome di dominio del Server (indirizzo IP).

NOTA: Il DNS (Domain Name System) è necessario per la mappatura tra un indirizzo IP e il nome di dominio. Ogni dispositivo di rete nel mondo ha il suo indirizzo IP per la connessione a Internet. Il dispositivo stesso però non è collegato con il suo nome di dominio, ma con il suo indirizzo IP. Gli utenti ordinari potrebbero non avere familiarità con gli indirizzi IP, ma conoscere i nomi di dominio. Se un utente accede a un determinato dispositivo di rete con il nome di dominio, il server DNS traduce il nome di dominio in un indirizzo IP del dispositivo e risponde all'utente con il risultato.

Impostazione DDNS: Per registrare la telecamera al DDNS (Dynamic server di Domain Name System) selezionare l’opzione “enable” (abilita). Se si rende necessario effettuare la registrazione ad un DNS Dinamico, immettere i seguenti dati all’interno di questo menù: ID e Password, per trovare la telecamera registrata sul DDNS server.

Nome host: Inserire il nome dell'host per trovare la telecamera registrata sul server DDNS.

NOTA: Immettere un nome di dominio completo (ad esempio "mynetworkcam.dyndns.org").

DDNS Update Period (ore): Immettere un numero nello spazio.

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Configurazione PTZ ID: Inserire l'ID della telecamera. Saltare la riga se la telecamera non

dispone di ID.

Velocità di trasmissione: Scegliere il baud rate nella casella dedicata. La velocità di trasmissione può essere selezionata fra 600~115.200Kbps.

Protocollo: possono essere supportati i protocolli Pelco-D e Pelco-P.

Pan/Tilt Velocità: Regolare la velocità di Pan/Tilt. All’aumentare del valore corrisponde l’aumento della velocità.

Zoom/Focus Speed: Regolare la velocità della messa a fuoco e dello zoom. All’aumentare del valore corrisponde l’aumento della velocità.

AF Mode: Consente di regolare la modalità di messa a fuoco dell’immagine fra:

⇒ MANUAL FOCUS: Il fuoco si regola manualmente. ⇒ AUTO FOCUS: il fuoco si regola automaticamente.

NOTA: Prima di uscire dal paragrafo "PTZ Setting” premere “SALVA” per rendere effettive le modifiche.

BETTINI S.r.l. Via E. H. Grieg, 23

21047 Saronno (VA) Tel. +39 0289651000 Fax +39 0293182042

E-mail: [email protected] http: www.bettinivideo.com