Upload
others
View
3
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
.
1 / 6
Data
Pagina
Foglio
01-202150/55TECNOLOGIE
MECCANICHE
•
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
Cnr - carta stampata
058509
Mensile
Pag. 13
2 / 6
Data
Pagina
Foglio
01-202150/55TECNOLOGIE
MECCANICHE
Il futuro passadagli ITSPERCORSI FORMATIVI COME ITS
E IFTS POSSONO RAPPRESENTARE
UN MODO CONCRETO PER CREARE
QUEL PERSONALE CON COMPETENZE
TECNOLOGICHE SPECIALISTICHE
E AGGIORNATE DI CUI LA MANIFATTURA
ITALIANA HA COSÌ BISOGNO OGGI
PER ESSERE COMPETITIVA.
di Edoardo Oldrati
Alta disoccupazione, soprat-tutto giovanile, abbinata
a difficoltà da parte delleaziende di trovare personale conle caratteristiche e le competenzerichieste. È la fotografia da annidell'Italia, e lo dimostra anche il
recente studio di Unioncamere se-condo cui delle 729.000 richieste diimpiego che emergeranno fino a
febbraio 2021 ben il 33% (240milapersone) non si concretizzerà permancanza di candidati idonei.È un dato grave, frutto di una com-binazione di fattori come le carat-
teristiche del mercato del lavoroitaliano e gli scarsi investimenti inpolitiche attive per il lavoro degli
ultimi decenni.Se guardiamo però al comparto in-dustriale, e più nel dettaglio quellomeccanico, è evidente che l'Italia
www.techmec.it
sconta una grave mancanza rispet-to ai suoi principali competitor,
primo fra tutti la Germania: stiamoparlando della formazione specia-lizzata tecnica post diploma, cioègli Istituti Tecnici Superiori (ITS) e ipercorsi IFTS, ovvero di Istruzione e
Formazione Tecnica Superiore. Perdare qualche cifra gli ITS sfornanoogni anno meno di 4.000 diplomati,
mentre le imprese ne assorbireb-bero almeno 20.000; gli iscritti aicorrispettivi degli ITS in Germaniasono 8O0mila contro i 1Omila stu-denti italiani che scelgono questo
percorso.Ci sono però segnali positivi, comedimostra la grande attenzione che
sta dando al tema l'Istituto di Siste-mi e Tecnologie Industriali Intelli-genti per il Manifatturiero Avanzato
(STIIMA CNR), come conferma il suo
Gennaio 2021
ITS e IFTS/il aso
Lorenzo Molinari Tosatti, Direttore dell'Istituto diSistemi e Tecnologie Industriali Intelligenti per ilManifatturiero Avanzato (STIIMA CNR)
Direttore Lorenzo Molinari Tosatti.«Siamo impegnati sugli ITS e gli
IFTS - spiega il Direttore di STII-MA CNR - perché, oltre a formarerisorse che un domani possono di-
ventare spina dorsale della ricercae sviluppo delle aziende tramite lostrumento del dottorato industriale,riteniamo sia possibile contribuire
alla formazione anche di chi lavora
sul campo in un contesto produtti-vo. Essere coinvolti in entrambe leattività di formazione ci consente
di interagire con maggiore efficaciacon le aziende e può aiutare a faresì che all'interno delle aziende siriduca lo scollamento tra la ricerca
TECNOLOGIE MECCANICHE 51Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
Cnr - carta stampata
058509
Mensile
Pag. 14
3 / 6
Data
Pagina
Foglio
01-202150/55TECNOLOGIE
MECCANICHEITS e IFTSi II futuro passa dagli ITS
~
NEI
- talvolta solo del finanziamento - e
la produzione.Il linguaggio deve essere comuneo, quantomeno, comune deve esse-re la capacità di comprensione deiproblemi e delle possibili soluzioni.Attraverso gli ITS si possono inol-tre intercettare quelle realtà azien-dali piccole e piccolissime che nonhanno al loro interno veri e proprireparti di ricerca e sviluppo maproducono costantemente inno-vazione. Per fare crescere queste
realtà servirebbero infrastrutturecondivise nelle quali le attività diricerca, formazione e produzionecoesistono».È importante infatti sottolinea-re come ITS e IFTS rappresentinoun'alternativa rispetto ai percorsiuniversitari o alla scelta di inserir-si nel modo del lavoro subito dopo ildiploma. In particolare gli ITS sonoscuole ad alta specializzazione pro-fessionale, nate per rispondere alladomanda delle imprese di nuove edelevate competenze tecniche e tec-nologiche in aree strategiche per lo
52 TECNOLOGIE MECCANICHE
®
sviluppo economico e la competi-tività in Italia, sono scuole di alta
tecnologia strettamente legate alsistema produttivo e preparano iquadri intermedi specializzati chenelle aziende possono aiutare agovernare e sfruttare il potenzialedelle soluzioni di Impresa 4.0.«Gli allievi in uscita dai corsi ITS- spiega Elisabetta Oliveri, ricerca-trice presso l'istituto STIIMA CNR- hanno competenze tecniche spe-cialistiche ma possiedono anche
soft skills, sanno lavorare in grup-po, affrontare e risolvere problemi.La maggior parte dei docenti (piùdel 50%) proviene dal mondo del
Gli allievi in uscita dai corsiITS hanno competenzetecniche specialistiche mapossiedono anche soft shills,sanno lavorare in gruppo,affrontare e risolvere problemi
lavoro, parla un linguaggio tecnicoe cala le proprie lezioni in un con-testo aziendale. I ragazzi non sonoconsiderati dai docenti come stu-denti ma come futuri lavoratori. Lefigure professionali sono progettateper competenze e non per materie,rispecchiano le esigenze del mon-do del lavoro, perché sono basatesu una reale analisi dei fabbisognilavorativi delle aziende e tengonoconto dell'evoluzione tecnologicadel settore.L'elevata percentuale di occupazio-ne è la dimostrazione più concretadell'efficacia di questo tipo di for-mazione. I corsi ITS hanno un costonon elevato, un'alta percentuale dioccupazione e danno la possibilitàdi fare uno stage presso un'azien-da, sono molto adatti a quei ragazziche non hanno voglia di frequenta-re l'università perché la ritengonotroppo impegnativa ma al tempostesso pensano che sia meglio stu-diare ancora un po' prima di andarea lavorare. Offrono un'opportunitàanche a chi vorrebbe continuare astudiare, ma ha problemi economicioppure a quei ragazzi che abbando-nano gli studi universitari perchénon si ritengono capaci, avendo peresempio avuto degli insuccessi coni primi esami.
GLI ISTITUTI TECNICI PROFESSIONALISFORNANO OGNI ANNO MENODI 4.000 DIPLOMATI, MENTRELE IMPRESE ITALIANE NEASSORBIREBBERO ALMENO 20.000
Gennaio 2021 www.techmec.it
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
Cnr - carta stampata
058509
Mensile
Pag. 15
4 / 6
Data
Pagina
Foglio
01-202150/55TECNOLOGIE
MECCANICHE
Q Alcuni PROGETTI in corso
Oggi il CNR, attraverso l'istituto STIIMA, è socio fondatore della Fonda-zione ITS Energia, ambiente ed edilizia sostenibile, denominata Fonda-zione Green. Fondazione Green fa parte della rete PRISMA (Programma
di Rete tra ITS per la Smart Manufacturing) coordinata da Assolombar-da insieme agli ITS Angelo Rizzoli, ITS IATH - International Academy forTourism and Hospitality, ITS Cosmo, ITS Lombardia Meccatronica, ITSNuove Tecnologie per la Vita, ITS TTF - Tech Talent Factory.«Attualmente - ci spiega la dott.ssa Oliveri - la sede di Milano di STIIMAospita l'ITS "Tecnico superiore per la fabbrica intelligente e l'Industria
4.0". II corso intende formare una nuova generazione di tecnici per sup-portare i processi decisionali e tecnici in ottica di "fabbrica sostenibi-le", digitale, efficiente, salubre, sicura, collaborativa e incentrata sullepersone che vi lavorano».Da segnalare anche il progetto ITS 4.0 promosso dal MIUR, in collabora-
zione con il dipartimento di Management dell'Università Ca' Foscari diVenezia e rivolto a tutti gli ITS nazionali e in cui STIIMA agisce in qualitàdi coordinatore del corso ITS "Tecnico superiore per la fabbrica intelli-
gente e l'Industria 4.0". II progetto ITS 4.0 propone a tutte le Fondazioni
ITS un nuovo programma formativo-professionale che avvicina scuole eimprese sui temi dell'Industria 4.0. L'obiettivo è quello di creare un pon-
te tra scuola e impresa e di fare dei bienni post diploma una palestra diinnovazione che consenta agli studenti degli ITS e agli imprenditori di
scoprire fianco a fianco le potenzialità delle tecnologie 4.0.
Negli ITS la maggior parte deidocenti (più del 50%) provienedal mondo del lavoro, parla un
linguaggio tecnico e cala le proprielezioni in un contesto aziendale
A tutti questi ragazzi l'ITS consente diacquisire non solo delle competenzespecialistiche, ma anche di migliorarela fiducia in sé stessi e di essere quindipiù strutturati e preparati per affron-tare il lavoro. Il vero problema dei corsiITS è promuoverli e fare capire la loroimportanza ai ragazzi e alle loro fami-glie; sono corsi poco conosciuti persinodalle scuole di istruzione secondariasuperiore».
Una priorità per l'industriaLo strumento degli ITS è conside-
rato strategico da tutto il comparto
wwurterhmer it Gennain 7021
ITS e I FTS / il aso
industriale italiano come dimostra,per esempio, l'impegno di Confin-dustria Bergamo che è stata tra i
soci fondatori della Fondazione ITSMeccatronica insieme a 5 aziende
associate (Cosberg, Sematic, Lo-sma, Siad Macchine e Impianti,SMlgroup), che già esprimevano
un forte fabbisogno di figure pro-fessionali. La Fondazione oggi ha 4sedi, i soci della Fondazione sono121, di cui 20 bergamaschi, ma at-
ATTRAVERSO GLIITS SI POSSONOINTERCETTAREREALTÀ PICCOLEE PICCOLISSIMECHE PRODUCONOCOSTANTEMENTEINNOVAZIONE
TECNOLOGIE MECCANICHE 59
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
Cnr - carta stampata
058509
Mensile
Pag. 16
5 / 6
Data
Pagina
Foglio
01-202150/55TECNOLOGIE
MECCANICHEITS e IFTS/II futuro passa dagli ITS
Le figure professionali degliITS sono basate su una reale
analisi dei fabbisogni lauoratiuidelle aziende e tengono contodell'evoluzione tecnologica del
settore
torno al percorso ITS bergamasco,che quest'anno coinvolge 59 ragazzitra primo e secondo anno, orbitanooltre 130 imprese.ITS Meccatronica è un percorsobiennale che prevede 2.000 ore diformazione, di cui 800 in azienda intirocini curricolari organizzate nei 2anni, e coinvolge fin dalla fase pro-gettuale le aziende del territorio siaper quanto riguarda l'analisi dellecompetenze richieste, sia nella pia-nificazione del percorso formativo.Inoltre, più del 60% dell'attività di-dattiche è affidato a tecnici che pro-vengono dal mondo delle imprese.Questo genera una didattica moltopiù applicativa che parte da casiconcreti in un contesto lavorativo.Infine il tirocinio, in qualche casol'apprendistato di terzo livello, per-mettono di personalizzare il profiloin uscita. E il risultato si vede: a Ber-gamo il 95% dei ragazzi è occupatoal termine del percorso.Cristina Bombassei, Vice Presiden-te di Confindustria Bergamo perl'education, sottolinea: «In que-sti anni di collaborazione abbia-mo maturato la consapevolezza diquanto i percorsi ITS siano in gradodi costruire relazioni virtuose trasistema educativo e sistema delleimprese. In particolare, due sonogli elementi che riteniamo vincen-
ti in questi percorsi: da un lato laprogettazione congiunta, che per-mette in modo continuo di focaliz-zare la formazione sulle competen-ze richieste dal mondo del lavoro,dall'altro la metodologia didattica,fortemente basata sulla soluzioneconcreta di problemi reali. Impre-se, docenti e ragazzi sono impe-gnati costantemente ad affrontaree risolvere questioni tecniche e or-ganizzative attraverso un bagagliodi competenze in continua evolu-zione».Uno degli asset principali del terri-torio bergamasco è la manifatturainnovativa, di cui la meccatronicaè il cuore: l'occupazione nei settoriad alta e media tecnologia, basatisull'innovazione, è crescente ed èpassata dal 33% nel 2011 al 36,3%
GLI ITS E GLI IFTS RAPPRESENTANOUN'ALTERNATIVA RISPETTO AlPERCORSI UNIVERSITARI O ALLA SCELTADI INSERIRSI NEL MONDO DEL LAVOROSUBITO DOPO IL DIPLOMA
54 TECNOLOGIE MECCANICHE Gennaio 2021
nel 2017. Accanto ad aziende cheproducono soluzioni di tipo automa-tico e meccatronico ci sono impreseche utilizzano la meccatronica neipropri macchinari automatizzati,che devono essere installati, fattifunzionare e supportati con manu-tenzioni preventive da personalecon competenze elevate, in gradodi sapere leggere e interpretare almeglio i parametri relativi alla sen-soristica dell'impianto e capire cosìse il funzionamento è in sofferenzao in situazione critica.ITS Meccatronica risponde a questibisogni di competenze specializza-te, le quali a loro volta sono in gradodi generare e gestire l'innovazione.Un circolo virtuoso fondamentaleper la competitività del territorioe delle imprese. ITS Meccatronicapunta all'integrazione di compe-tenze tra più ambiti applicativi: co-noscenze meccaniche, elettroniche,informatiche ed elettrotecniche,collegate tra loro dal tema della di-gitalizzazione.Il risultato è un "superdiplomato"che si può trovare in un'équipe diprogettazione di apparecchiatu-re automatiche per curare la par-te meccanica e quindi di processo
www.techmec.itRitaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
Cnr - carta stampata
058509
Mensile
Pag. 17
6 / 6
Data
Pagina
Foglio
01-202150/55TECNOLOGIE
MECCANICHE
tecnologico, oppure per occuparsidell'azionamento elettrico o, anco-ra, della digitalizzazione, cioè della
sensoristica e dell'interpretazionedei dati che ne derivano per pote-re autoregolamentare il sistema. Siparla in questo caso di "traslator",cioè di un esperto che fa da inter-
mediario tra chi si occupa di ricer-ca e sviluppo, ambito che interessalaureati e ingegneri, e chi poi devedare operatività a processi e pro-dotti. Una figura che integra com-petenze teoriche che le permettono
di conoscere le problematiche da af-frontare e i principi risolutivi ma hacapacità di traduzione in indicazio-ni operative. La didattica ITS ponegrande attenzione non solo alle
competenze tecniche integrate, maanche alle "soft skills", dal sapersirelazionare in gruppo all'empatia,
dall'approccio problem solving allagestione del rapporto con il cliente
e alla sicurezza sul lavoro.«ITS Meccatronica - aggiunge Cri-stina Bombassei - è una vera e
propria palestra di innovazione:grazie alla contaminazione conti-nua tra imprese, ragazzi ed enti di
uTWurtarhmar it
ITS e I FTS / il aso
GLI ITS OFFRONO UN'OPPORTUNITÀANCHE A CHI VORREBBE CONTINUARE ASTUDIARE MA HA PROBLEMI ECONOMICIO ABBANDONA GLI STUDI UNIVERSITARIPERCHÉ NON SI RITIENE CAPACE
ricerca e formazione sono derivatedelle vere e proprie innovazioni. Il
tirocinio per molti ragazzi è statol'occasione per partecipare a pro-getti innovativi nelle imprese, persviluppare direttamente nuovi pro-dotti o miglioramenti di processo.
Questo anche grazie al fatto chel'ecosistema formativo e di ricer-ca in ambito meccatronico a Ber-
gamo si è perfettamente integratonell'ITS. Intellimech - consorzio perla meccatronica che raggruppa 38
aziende e che svolge attività di ri-cerca precompetitiva - l'Università
di Bergamo, gli Istituti Tecnici a in-dirizzo tecnologico, ConfindustriaBergamo e la sua società di servizi
Gennaio 7071
hanno messo a disposizione il pro-prio know how per progettare, re-
alizzare e promuovere un percorsodi grande importanza per colmare ilmismatch di figure tecniche a Ber-gamo».Oggi ITS Meccatronica si pone la
sfida di rafforzare ulteriormente ilpercorso formativo, per risponderesempre più efficacemente ai nuovi
fabbisogni di competenze delle im-prese in un contesto competitivo in
forte discontinuità.Questo grazie anche a un modellodidattico che integri ancora più for-
temente la formazione con l'attivitàin azienda. Inoltre c'è l'obiettivo dipromuovere e fare conoscere sem-
Gli ITS formano dei"superdiplomati" chesi possono trovare inun'équipe di progettazione diapparecchiature automaticheper curare la parte meccanicaoppure per occuparsidell'azionamento elettrico o,ancora, della digitalizzazione
pre più questa opportunità, e in ge-nerale tutti i percorsi ITS, ai giovanie alle famiglie del territorio, miglio-
rando la fase dell'orientamento.Va in questa direzione il gruppo dilavoro ad hoc, coordinato dall'Uf-ficio Scolastico Territoriale, percoinvolgere in modo strutturato gli
istituti scolastici superiori e fareconoscere tutte le potenzialità diquesta "terza via" ancora largamen-
te inespresse. ■
TECNOLOGIE MECCANICHE SS
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
Cnr - carta stampata
058509
Mensile
Pag. 18