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System Center Virtual Machine Manager 2008 R2: Virtualizzazione di Exchange, Sharepoint e SQL
Domenico [email protected]
Agenda
Migrazione di macchina fisica Ottimizzazioni in hyper-v Server in ambiente virtuale
Sql Server Exchange Server Sharepoint server
CONVERSIONE DI VIRTUAL MACHINE
Come è possibile migrare le Virtual Machine da fisico a virtuale e da virtuale (VMWare) a virtuale (Hyper-v)
Physical Computers to Virtual Machines
Conversione online La macchina fisica rimane a disposizione
dell’infrastruttura Conversione offline
Più affidabile Necessaria per Windows server 2000 Raccomandata per la conversione dei domain
controller
Comunque VMM installerà temporaneamente un agente per la migrazione
Requisiti
Macchina da convertire Almeno 512MB di ram Massimo 2040GB di disco Deve avere (ACPI) BIOS compatibile WMI enable
Server di destinazione Hyper-v o Hyper-v R2
Nota: per la conversione di windows server 2003 SP1 è necessario fare l’upgrade a SP2. No migrazione di NT 4.0 e macchine itanium.
Preparazione alla conversione
Chkdsk per identificare e correggere gli errori sul disco sorgente
Deframmentazione Utilizzare VHD dinamici (se non richieste
prestazioni) Assicurarsi che tutte le applicazioni critiche
siano VSS-aware
Diagramma di funzionamento
Cosa farà Virtual Machine Manager
1. Installazione di agente sulla macchina sorgente1. firewall exception per remote administration e
Secure Sockets Layer (SSL)
2. Raccolta informazioni su un file XML1. Verifica anche la fattibilità della conversione
3. Avvio di un VSS a livello applicativo dell’intero disco
4. Preparazione del sistema operativo5. Creazione della Macchina Virtuale e
aggiunta dei diversi componenti hardware
Problemi tipici
Online Volume Shadow Copy Service non funziona
correttamente Non c’è abbastanza spazio sulla macchina sorgente Aggiornamenti mancanti Integration components bloccano l’installazione
Offline Driver non disponibili WinPE Network driver for control/data transfer Storage driver to access the disks Vecchi driver di rete creano trasferimenti lenti con
interruzioni Volumi con bitlooker
CONFIGURAZIONE DI HYPER - V
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Configurazione di Hyper-V
Installazione degli Integration Components Eseguire le macchine senza Int.Comp. su
Host separati Legacy net. Adapters possono ridurre le
prestazioni dei driver sintetici Configurazione Anti-virus
Impostare exclusions su VMSWP.EXE, VMWP.EXE e VMMS.EXE
Non impostare lo scan sulle cartelle che contengono I file di configurazione delle VM
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Configurazione di Hyper-V
Impostare path di default Assicurarsi che lo storage migliore venga
usato per le VM Dischi differenziali per ambienti non di
produzione Riduce la complessità dei backup Utilizzare più schede di rete Separare le schede di rete per il
management e per il traffico diretto alle VM
SQL SERVER IN VIRTUALE
In quali casi
Consolidamento di server e istanze Una più semplice migrazione delle VM
Ottimizzazione dello storage e delle risorse hardware
Alta disponibilità, alta affidabilità Una possibile miglior gestione del licensing :
http://download.microsoft.com/download/1/e/6/1e68f92c-f334-4517-b610-e4dee946ef91/2008%20SQL%20Licensing%20Overview%20final.docx
Storage
Varie tipologie di dischi Dynamically Expanding VHD a dimensione fissa Pass-through
Varie tipologie di accesso IDE SCSI
Best Practices
Quando posso raggiungere un ottimo risultato sulla macchina virtuale senza impattare troppo sulla CPU
Hyper-v trae beneficio dalla nuova generazione di processori (es. SLAT)
Quanto le limitazioni delle Guest VM non diventano un problema per i carichi di lavoro di Sql Server
Un adeguato sizing dell’hardware è fondamentale per Sql Server
Test/Monitor dei carichi di lavoro
Installazione degli Integration Components Migliori IO performance Riduce l’overhead nell’accesso alla memoria
Passthrough e Fixed Size VHD per performance I/O migliori
IO Performance Impact è minimo SQL IO performance e sizing vanno comunque effettuate Dynamic VHD non raccomandati
Un sizing adeguato della memoria RAM La memoria viene assegnata in maniera statica alle VM
e può essere modificata solo quando la macchina è spenta
CPU Affinity non supportata
EXCHANGE SERVER IN VIRTUALE
Scenari di utilizzo
Consolidamento di più server fisici poco utilizzati
Alta affidabilità basata su host cluster Sovradimensionamento del carico utente
Non è supportato l’utilizzo
Dischi ad espansione dinamica dischi differenziali Snapshots Il ruolo UM in virtuale
Best Practice
Host Clustering In fase di planning considerare un 10% in più
per le risorse in virtuale rispetto a stesso scenario reale
Dischi Fixed o passthrow Schede di rete a 10GB con Multipath IO Una scheda di rete dedicata
all’amministrazione della macchina
Alta Affidabilità
Host Clustering hyper-v in cluster. Metto in alta affidabilità Hyper
v e tutte le VM che espone Guest Clustering
L’alta affidabilità è affidata ad exchange e deve essere implementata secondo le sue specifiche (DAG o CCR ad esempio)
Nota: la combinazione delle due soluzioni non sono supportate
SHAREPOINT IN AMBIENTE VIRTUALE
Principali configurazioni su ruoli e componenti
Web e Application server «vivono» bene in virtuale Meglio, se possibile Sql Server in reale Una sola istanza si Sql per Host hyper-v
Per la pianificazione attenersi a tutte le note per la pianificazione in reale.
Infrastruttura mista estremamente utile
Ruoli
Scenario: Piccola media realtà
Scenario: Medio
Scenario: Grande
Risorse Aggiuntive
System Center Virtual Machine Manager Category http://social.technet.microsoft.com/Forums/en-US/category/virtual
machinemanager/
P2V: Converting Physical Computers to Virtual Machines in VMM http://technet.microsoft.com/en-us/library/cc764232.aspx System Center Virtual Machine Manager 2008 Technical Library
Tips http://
technet.microsoft.com/en-us/systemcenter/vmm/cc998649.aspx OPML List for System Center Virtual Machine Manager Team Blogs http://
www.microsoft.com/feeds/technet/en-us/scvmm/vmm-blogs.opml System Center Virtual Machine Manager TechCenter http://
technet.microsoft.com/en-us/systemcenter/vmm/default.aspx
© 2010 Microsoft Corporation. All rights reserved. Microsoft, Windows, Windows Vista and other product names are or may be registered trademarks and/or trademarks in the U.S. and/or other countries.
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provided after the date of this presentation. MICROSOFT MAKES NO WARRANTIES, EXPRESS, IMPLIED OR STATUTORY, AS TO THE INFORMATION IN THIS PRESENTATION.
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