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© 2016 IBM Corporation 1
Rosa Pagano Client Technical Specialist – POWER - IBM ie-mail: [email protected]
IBM i V7R3: moderno e
in continua evoluzione
© 2016 IBM Corporation 2
………6.1 7.1
6.1.1 7.1 TRs ………… i next+1
… …
2008 2009 2010 2011 2013 20142012 2015
28 Aprile 2015 7.2 TR2 e 7.1 TR10
5 Ottobre 2015 7.2 TR3 e 7.1 TR11
IBM i 7.3Annuncio 12 Aprile 2016GA 15 Aprile 2016
IBM i 7.2 TR4Annuncio 12 Aprile 2016GA 20 Maggio 2016
2016
7.2 7.3
La roadmap IBM i
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IBM i e Technology Refresh
Non verranno più rilasciati TR per la 7.1
STABILIZZATA
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Il supporto di IBM i 7.3
http://www-01.ibm.com/support/docview.wss?uid=ssm1platformibmi
TR8
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LifeCycle 5.4 e 6.1 IBM i 5.4 LifeCycle:
IBM i 6.1 LifeCycle:
Service Only
EOL9/30/18
EOM12/2014
EOS9/30/15
2011 2012 2013 2014 2015 20162008 2009 2010
6.1 Marketed and ServicedGTS Fee-
based service
2017 2018
(since 2006)
EOM = End of Marketing EOS = End of Service EOL = End of Life
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IBM i – Obiettivi principali
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DB2 for i da sempre garantisce
• Integrazione
• Semplicità
• Robusta scalabilità
• Soluzioni strategiche con standard open
• Elevata sicurezza e Availability
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Miglioramenti DB2 in IBM i V7R2
https://libreria servizi_in_developerworks
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Le principali novità di IBM i 7.3§ DB2 for i include ora il supporto per la gestione dei dati storici (system-period temporal tables) e la possibilità di utilizzare colonne generate (generated columns) per funzioni di auditing
§ Nuova funzionalità di Security Authority Collection (STRAUTCOL) che permette unapiù accurata ed efficace gestione della sicurezza
§ Miglioramenti a livello di integrazione tra IBM i e il mondoOpen Source
§ Nuova versione di IBM DB2 Web Query for I
§ IBM PowerHA SystemMirror for i 7.2 HyperSwapCluster
§… e molto altre novità che riguardano IBM i Access for Web Mobile, IBM Navigator, PowerVC, limiti di sistema, ……….
© 2016 IBM Corporation 1010
DB2 for i: continui investimenti
IBM i: integrazione spinta
2.300 soluzioni registrate, realizzate da oltre 850 ISV certificati
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System-period temporal table§ Soluzione “dato-centrica” che demanda al DB2 la gestione dello storico dei dati
IBM i 7.3
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Colonne generate§ Soluzione “dato-centrica” che demanda al DB2 la gestione dell’auditing§ Tramite l’utilizzo delle generated column, DB2 for i è in grado di memorizzareautomaticamente informazioni relative all’utente, all’indirizzo TCP/IP del client, al nome del job, …, che hanno eseguito l’aggiornamento della riga
OLAP (On line Analytical Processing)V6R1:RANK, DENSE_RANKROW_NUMBERV7R3:Aggregates (SUM, COUNT, etc.) LAG e LEAD NTILE FIRST_VALUE, NTH_VALUE, and LAST_VALUE RATIO_TO REPORT CUME_DIST Funzioni statistiche:Correlation Covariance Percentile Median Linear regression (slope, intercept, etc.)
Utile il post: Mike Cain Blog
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DB2 for i e “Temporal Tables”Esempi di cosa si potrà fare con le nuove funzioni di“Temporal Table” & “Generated columns”:
o Mostrare i rappresentanti di 2 anni fa: SELECT CLIENT_REP FROM ACCOUNTS FOR SYSTEM_TIME AS OF CURRENT TIMESTAMP – 2 YEARS
o Produrre un inventario a partire da una data e oraSET CURRENT TEMPORAL SYSTEM_TIME '2016-03-22 17:00:00';; CALL GENERATE_INVENTORY_REPORT();;
o Chi ha cancellato il record ? SELECT AUDIT_USER, AUDIT_JOB FROM SALES FOR SYSTEM_TIME FROM CURRENT DATE – 1 MONTH TO CURRENT DATE WHERE AUDIT_OP = ‘D’
o Chi ha aggiornato il record ? SELECT AUDIT_USER, AUDIT_CLIENT_IP FROM ITEM_FACT WHERE ITEM_KEY = ‘125A16’
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IBM i Security Authority Collection§ Qual è il livello minimo di sicurezza che deve essere impostato per un oggetto al fine di garantire il correttofunzionamento delle applicazioni e non causare problemi all’utente finale?‒ spesso le applicazioni abusano di public authority che potrebbero essere la causa di problemi a livellodi sicurezza
§ Security Authority Collection‒ il sistema operativo è ora in grado di catturare e salvare tutti i dati legati al controllo sulle
autorizzazioni, inclusa l’informazione chiave di quali autorizazioni sono necessarie sull’oggetto per superare i controlli stessi
‒ i dati raccolti possono essere analizzati per stabilire il giusto livello di autorizzazione da impostaresugli oggetti
STRAUTCOLDLTAUTCOL ENDAUTCOLQSYS2.AUTHORITY_COLLECTION (vista per visualizzare/analizzare)
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Analisi dei dati e modernizzazione di soluzioni di rapportistica su DB2 for i Soluzione ad alto valore aggiunto per la sostituzione di Query/400
Implementa tecnologia di astrazione via MetadatiSfrutta le tecnologie di DB2 for i Advanced Query Optimization
Intuitivo, semplice, modulareAccesso alle informazioni di business per interrogazioni, rapportistica ed analisi
IBM DB2 Web Query for i
Installazione ed esecuizione su IBM iAccesso via http (browser, mobile)
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IBM DB2 Web Query V2.2 q Annunciato il 12 Aprile 2016
q Con SWMA di prodotto attiva aggiornamento senza costi aggiuntividalle versioni precedenti
q Supportato con IBM i 7.1, 7.2 e 7.3q ATTENZIONE: la V2.2 è l’unica versione supportata con IBM i 7.3
q Principali novitàq Nuove funzioni del Developer Workbench (HTML Canvas) Mobileq Nuovi formati di output dei reportq Integrazioni con database: MS SQL Server, MySQL, Postgres e genericidriver JDBC (richiesta la versione Standard Edition)
Microsoft Windows 10Wizard Wizard Analytics: https://ibm.biz/DB2WQWizards
End User Demos: https://ibm.biz/db2wqreportingdemos
Getting Started Videos: https://ibm.biz/db2wqgettingstarteddemos
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• Cos’è? • Cosa c’è di Open Source in IBM i ?
Open Source
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§ Il contributo della comunità accelera l’innovazione§ IBM i è il posto più sicuro dove sperimentare ed utilizzare Open Source § Integrazione “naturale” delle App con il Database.§ Grande quantità di dati e di logiche di business già esistenti che possonoessere utilizzate dai nuovi linguaggi di programmazione.
§ Se l’IBM rilascia un nuovo componente, viene ‘integrato’ in IBM i§ Apertura verso applicazioni e sviluppatori di terze parti§ Una forza lavoro diffusa in tutto il mondo – che conosce questomondo ! § Formazione basata su numerose comunitৠSpinta alla modernizzazione delle applicazioni§ Competenze solide e diffuse
Cos’è Open Source
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Prodotto programma – 5733OPS Open Source for IBM i ‒ disegnato per l’offerta Open Source integrata in IBM i ‒ annunciato con IBM i 7.1 TR9 e IBM i 7.2 TR1 in Ottobre 2014‒ distribuito automaticamente e gratuitamente con 7.1, 7.2 e 7.3
http://www.ibm.com/developerworks/ibmi/techupdates/opensource
Open Source for IBM i
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Nuove opzioni Open Source
qGit§ Strumento Open Source per il controllo delle versioni utilizzato dai team di sviluppo§ Rapido ed efficace, lavora anche offline in assenza di connettività con il server centrale§ Vari progetti software utilizzano Git
qTools§ Fornisce i popolari tool .Zip, .Unzip e bash (interprete di comandi per interagire con il sistema operativo ed eseguire programmi e script)
qOrion§ Ambiente di sviluppo Open Source, basato su browser, e sottoprogettodi Eclipse cloud development
§ Soluzione integrata per lo sviluppo di node.JS, Python e RPG moderno quando i sorgenti sono memorizzati nell’IFS
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Le interfaccemoderne di IBM i§ IBM i Access Client Solution ‒ Soluzione basata su Java (Windows, Linux, Mac)‒ NESSUNA installazione, caricabile su una Pen Drive USB!
§ IBM i Access for Web‒ accesso browser-base ad IBM i
§ IBM i Access for Web Mobile‒ accesso ad IBM i da qualsiasi dispositivo Mobile “Web enabled“
‒ facile da utilizzare e da mettere in produzione
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Ultimo rilascio di System i Navigator è 7.1
Navigator for i è l’alternativaL’accesso alla console web si ottienesemplicemente aprendo un browser al link:
http://systemname:2001
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IBM Navigator for i
Developerworks community - IBM Navigator for i
Supporto Tape (image catalog)
Nuova Welcome page (Cruscotto prestazioni)
System Monitor (All Metrics)Disk Response Time Read / Disk Response Time Write
Graph History
Upload/download IFS files ……
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IBM Navigator for i – nuove funzioni
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Servizi di raccolta e performance data investigator (PDi)
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Modello Batch
Richiede installato il prodotto programma Performance Tools (5770PT1) opzione 1
(Collegamento a IBM i navigator
collegamento a knowledgecenter
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Funzione di comparazione ed aggiornamento PTF
§ Controllo incrociato di PTs e Gruppi di PTF tra diversi sistemi§ Invia ed installa PTFs o gruppi di PTs a sistemi multipli
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3 Wizard
2 System Groups
1 Target Groups
Funzione di comparazione ed aggiornamento PTF (cont.)
© 2016 IBM Corporation 29
Monitor
§ Monitor di Sistema
§ Monitor messaggi
© 2016 IBM Corporation 30
IBM i Access for Web
webaccess/iWAHome
© 2016 IBM Corporation 31
§ Nuova soluzione iAccess basata su Java – Gira su qualsiasi piattaforma Java
• Windows PC
• Linux
• MAC
§ Funzioni iAccess – Sessone 5250
– Emulazione stampante
– Trasferimento dati (*.ods & *.xlsx)
– IBM i System 5250 Console
– Run SQL Script
– SQL Performance Center
§ Soluzione portabile – NESSUNA installazione! – Caricabile su una Pen Drive USB !
§ Supporto Windows 10
§ Incluso nella licenza IBM i Access (XW1)
IBM i Access Client Solutions
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IBM i Access e il mondo Mobile
http://Sistema:2011/iamobile/iWAHome
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IBM i Mobile Access§ La soluzione IBM i Mobile Access si basa su un accesso via browser ed è stata ottimizzata per la visualizzazione su ambienti con schermo ridotto.
§ Facile da utilizzare e da mettere in produzione
§ Semplice indirizzo URL a cui connettersi
§ Forte interazione con il Sistema Operativo IBM i
– Viste per la Gestione del Sistema– Stampe, Database, IFS, Comandi, Messaggi– Interfaccia 5250
http://server:2011/iamobile/iWAHome
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Si configura con due semplici parametri CL o comandoQshell:
– ComandoCL:
CFGACCWEB APPSVRTYPE(*INTAPPSVR) INSTANCE(*MOBILE)
– ComandoQShell in /QIBM/ProdData/Access/Web2/install
cfgaccweb –appsvrtype *INTAPPSVR –instance *MOBILE
- Per connettersi usare il seguenteURL su porta 2001 HTTP *ADMIN
http://system:2001/iamobile
• ADMIN5 utilizza la porta 2011– la porta 2001/iamobile viene ruotata automaticamente
– Si può usare anche l’indirizzamento diretto:
http://system:2011/iamobile/iWAHome
IBM i Mobile Access (cont.)
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I nuovi orizzonti della virtualizzazione per IBM i
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• Aumenta l’utilizzo delle risorse
• Migliora il servizio
• Migliora la flessibilità
• Riduce i costi (HW, spazio fisico, energia e licensing)
• Rapida risposta alle modifiche e/o nuove necessità di business ü infrastruttura più flessibile
• Base per il futuro
Benefici della virtualizzazione
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Che cosa è una partizione?
• Il partizionamento è il processo di suddivisione delle risorse hardware di unserver tra sistemi logici separati.
• Ciascuna partizione ha un ambiente di SO indipendente.
• Ciascuna partizione esegue un proprio sistema operativo e ha associateproprierisorse.
Le risorse sono i processori,memoriae slot I/O (fisici o virtuali).
Da uno a
tanti
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• Ciascuna partizione ha di proprio:–Il sistema operativo–Licensed Internal Code (LIC) e Open Firmware–Console–Risorse–Altre cose previste in un ambiente di sistema operativo autonomo come:•Log dei problemi•Dati (librarie, oggetti, file system)•Caratteristiche di performance•Identità di rete•Data e ora
Ciascuna partizione logica può essere:– Modificata dinamicamente– Riallocata (Live Partition Mobility)– Sospesa/Resumed
Caratteristiche di una partizione
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IBM Power Systems
• Gestione della capacità:– Flessibilità nell'allocazionedelle risorse
• Consolidamento:–Hardware, spazio pavimento, licenze software, contratti manutenzionee supporto nonché di tutte le operazioni giornaliere di gestione
– Efficiente utilizzo delle risorse• Isolamento delle applicazioni su una singola frame:– Carichi di lavoro separati– Risorsegarantite– Integrità dei dati
• Unisce ambienti di produzionee test:–Test sullo stessohardware
Benefici dell'utilizzo delle partizioni
La possibilità di avere virtual Ethernet e device virtuali di I/O è il beneficio diutilizzare partizioni basate su processori a tecnologia che va da POWER6
agli attuali POWER8
© 2016 IBM Corporation 40
IBM Power Systems
• Licensing e per sistema perativo e si basa sui core abilitatiati.– Le feature processori parziali e pool di pocessore condiviso ha effettto
sul licensing.
• Le licenze di applicazioni fornite da terze parti può variare modalitàrispetto al SO.lità
IBM hardware
Operating systems
Other software
Software licensing
© 2016 IBM Corporation 41
•POWER Hypervisor è il firmware che fornisce:–Gestionedella memoria virtuale:•Controlli page table e I/O access•Gestionedell'indirizzamento della memoria reale contro gli indirizzioffset di memoria
–SupportoVirtual console–Sicurezzae isolamento tra partizioni:•Le prtizioni hanno accesso solo alle risorsead esse allocate (vincolate daPOWER Hypervisor)-- Gestionedi più pool processori condivisi
Hardware di sistema (memoria, processori, dispositivi)
LPAR1 LPAR2 LPAR3 LPAR4
Sicurezza e isolamento tra partizioniPOWERHypervisor
Funzioni POWER Hypervisor
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• HMC fornisce:– Virtual consolewindows– configurazionee gestioneoperativa di LPAR– Gestionedella Capacity on demand (CoD)–Tool di servizio– Accessoa funzioni LPM– Controllo andamento prestazioni delle partizioni
• PC-based console:– Esegueun Linux personalizzato eapplicazioni Java– Accessibile remotamente– Connessaal processore di servizio su rete privata o rete aperta
Desktop Rack-mount
Hardware Management Console
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Hardware Management Console – Virtual Appliance
ØHMC-VA si basa sul livello codice HMC V8.8.4 e può essere utilizzato per gestire
P6, P6+, P7, P7+ e P8
Ø HMC-VA fornisce le seguenti funzionalità:
ØHW, Servizi e gestione della virtualizzazione per sistemi Power
ØLe stesse funzionalità dell‘HMC tradizionale
ØEsegue come una Virtual Machine (VM) su un server X86, sia con
VMware ESX V5 o RHEL KVM6.x virtualizzati sotto KVM
ØRisorse necessarie:
Ø4 Core
Ø8GB memoria
Ø120GB disco
Ø2 interfacce di rete
© 2016 IBM Corporation 44
IBM Power Systems
• Fornisce supporto per LPAR in assenzadi una HMC fisica:–Gestisceun singolo server
• Il software IVM eseguenella partizioneVirtual I/O Server.– Fornisceun subset di funzionalitàHMC
• Hypervisor è stato modificato per abilitare il VIOS alla gestionedi unserver partizionato senza una HMC.–Regole implicite di configurazione e setup
• E' richiesto che il server non sia partizionato.
• Il primo sistema operativo installatodeve essere il VIOS (unico nondoppio).– La partizioneVirtual I/O serverpossiedetutto l'I/O fisico
• Le partizioi client possonoaccedere avirtual optical, dischi virtuali, virtualEthernet, IVE e console.
IBMi AIX LinuxVIOSIVM
Virtual LAN
POWERHypervisor
Integrated Virtualization Manager
© 2016 IBM Corporation 45
IBM Power Systems
• Asssegnati come processori interi ad una specifica partizione
• La partizione, quando esegue, utilizza lo stesso processore fisico.– Quando la partizioneè spenta i processori dedicati possono omenoessere restituiti al pool di processore condiviso.
– Quando la partizioneè attiva, dai sistemi POWER6 è permessoad unaLPAR con processore dedicato di donare i suoi cicli inutilizzati (idle) al pool di processore condiviso.
• Per migliorare le prestazioni, è utilizzata l’affinità di processore. LPAR
Dedicato
Processore fisicoProcessore fisico
Processori dedicati
© 2016 IBM Corporation 46
I
• Capacità di processore assegnata in unità di elaborazione dal pool dielaborazione condiviso:– Minimo per partizioneè 0.05 unità di elaborazione.– Capacità aggiuntiva può essere allocata 0.01 di unità di elaborazione.
• La quantità garantita di una partizioneè la sua capacità di diritto (entitled)• Vantaggi:– Flessibilità di configurazione– La capacità in eccessopuò essere utilizzata dalle altre partizioni.
• Micro-partizione: Una partizione che utilizza processori condivisi.
Processori condivisi
LPAR LPARCondiviso
Pool di processorecondiviso
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IBM Power Systems
• L'esempio mostra un time slice di 10 ms, sette partizioni in esecuzioneequattro processori.– Una partizionepuò eseguire su più processori in funzionedellea sua capacità entitled.
Processori fisici
Partizione 1Partitione 2Partizione 3Partizione 4Partizione 5Partizione 6Partizione 7
P P P P10ms
Pool di processorecondiviso
Pool di processore condiviso
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IBM Power Systems
• Partizioni con processori condivisi possonoessere sia capped cheuncapped.• Capped: Limitate alla capacità di diritto (entitled).• Esempio: 1.5 unità di elaborazione capped indica che una partizionepuòutilizzare fino a un massimo di 15 ms di tempo di esecuzioneduranteciascun time slice di 10 ms.
Partizioni Capped
Unità totale dielaborazione
La partizione può utilizzare cicli CPUfino alla sua capacità― guarantita.
I cicli in ecccesso sono restituiti al pool condiviso.
© 2016 IBM Corporation 49
IBM Power Systems• Uncapped: se una partizionenecessita di cicli extra CPU (oltre la suacapacità entitled), può utilizzare la capacità inutilizzata nel poolcondiviso.• Esempio: Una partizioneuncapped con 1.5 unità di elaborazione hala certezzadi utilizzare 1.5 unità, ma potrebbe utilizzrne di più se fossenecessario (e se il più risultasse disponibile).
• Tutte le partizioni uncappedcondividono la capacità inutilizzatabasata sulla ponderazione definitadall'utente.
• La scala dei pesi va da 0 a 255Unità totaleprocessore
© Copyright IBM Corporation 2010
Partizioni uncapped
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IBM Power Systems
• I processori virtuali sono utilizzati per informare il sistema operativo diquanti processori fisici deve pensare di avere.–Il sistema operativo in LPAR2 non vedrà 1.75 unità di elaborazionemai processori virtuali configurati.
• Nell'esempio, ciascunapartizione vede quattro processori.
Processori virtuali
© 2016 IBM Corporation 51
• Il numero di processori virtuali non cambia la capacità entitled.
• Esempio: Una partizioneha 1.5 unità di elaborazione capped.– Per ogni time slice 10 ms, la the partition ha diritto a 15 ms ditempo di elaborazione (processing time)
– Se sono due i processori virtuali:•7.5 ms eseguono su due processori fisici.
– Se sono 4 i processori virtuali:•3.75 ms eseguono su quattro processori fisici.
• Per partizioni uncapped, le performance potrebbero risultare limitate se iprocessori virtuali sono impostati ad un valore basso. valore basso.– Il numero di processori fisici simultanei è limitato dall'impostazionevirtual processore dal numero di processori nel pool.
– Ciascun processore virtuale vale fino a 10 ms tempo di elaborazione.
Processori virtuali - considerazioni
© 2016 IBM Corporation 52
Diverse versioni di PowerVM per le diverse esigenze dei clienti
Versioni PowerVM (Editions)Offrono una soluzione unicadi virtualizzazioneper tutti i carichi di lavoro Power
§ PowerVM Standard Edition– Implementazione inproduzione
– Server consolidation
§ PowerVM EnterpriseEdition– Multi-server– InfrastruttureCloud
* IVM supporta solo un singolo Virtual I/O Server
Funzioni Standard Enterprise
Numero max VMs 20 per core1000 / Server
20 per core1000 / Server
Gestione VMControl, IVM*,HMC, PowerVC,FSM
VMControl, IVM*,HMC, PowerVC,FSM
Virtual I/OServer P / (Dual) P / (Dual)
Sospendi/Riprendi 3 3
NPIV 3 3
Shared ProcessorPools 3 3
Shared StoragePools 3 3
Thin Provisioning 3 3
ActiveMemory SharingVideo (00:02:07)
3
LivePartitionMobilityVideo (00:02:07)
3
PowerVPPerformanceMonitor 3
SR-IOV 3 3
© 2016 IBM Corporation 53
IBM Power Systems
• Collegamento standard IEEE 802.1Q (VLAN) ad un virtual Ethernet switch– Fino a 16 virtual switch• Può essere utilizzata dalle LPAR dello stesso CEC per comunicare tra di loro
• Hardware Management console viene utilizzata per creare gli adattatori, assegnare gli ID VLAN e generare i MAC address
• I pacchetti vengono copiati tra le memorie delle partizioni
Virtual Ethernet adapter
© 2016 IBM Corporation 54
Virtual I/O Server – Virtual SCSI
© 2016 IBM Corporation 55
IBM Power Systems
• Collega le reti esterne alle VLAN interne– Permette alle partizioni di comunicare con l'esterno senza un proprioadattatore fisico.
• Virtual I/O Server può gestire la priorità dei pacchetti in transito (QoS).– Capacità dell'adattatoreEthernet condiviso di individuare il trafficoprioritario e quindi di ripartire la larghezzadi banda in base a tali prioritàdi traffico.–Il traffico a priorità più alta è inviato più velocementeutilizzandomaggiore larghezzadi banda del VIOS.
adapter)
Virtual I/O Server - Adattatore condiviso ethernet (SEA)
© 2016 IBM Corporation 56
VIO client
VIOS
NPIV SAN
IBM 4700 LUNEMC 5000 LUN
IBM 2105LUN
EMC 5000LUN
Virtual FC adapters
Pass throughmodule
PCIe 8 GbitFibre Channel adapters
• La virtualizzazione N-Port (NPIV) semplifica la gestione dell'ambienteFibre Channel SAN:
– Standard industriale per lavirtualizzazioneFibre Channel chepermette di mappare multipli IDN_Port a porte fisiche Fibre Channel
• N_port è la porta dell'adattatore
– Permette alle LPAR di avere N_Port IDdedicate (proprio come per le HBAfisiche dedicate)
– Le schede FC e i switch di primo livellodevono supportareNPIV
Virtual I/O Server: Virtualizzazione N_Port ID
© 2016 IBM Corporation 57
IBM Power Systems
• Simplifica le operazioni di salvataggio/ripristino con tape virtuali:– Con Virtual SCSI sono supportate solo unità nastro SAS
– Le Unità nastro Fibre Channel SAN sono supportate tramite
virtualizzazione N-port ID N-port ID (NPIV).
Virtual I/O Server: Virtual tape
© 2016 IBM Corporation 58
Single root virtualization per Ethernet
• Virtualizzazione semplificata con o senza VIOS• Con il controllo del quality of service per definire la banda minima per la partiizione
• Un singolo slot, fornisce Eternet a multiple partizioni• A partire dai Power7+ (770 e 780 modelli D)
© 2016 IBM Corporation 59
IBM Power Systems
• Fino a 48 partizioni possono condividere un adattatoreSR-IOV perconnessioni Ethernet senzautilizzare il Virtual I/O Server.
– Multipli modelli con un mix di porte fisiche1 Gb e 10 Gb– Possono essere designate desiderate capacità (%) per porta logica
• La virtualizzazione necessita di PowerVM standard o Enterprise Edition– PowerVM Express abilita l'adattatore SR-IOV solo a una singolapartizione.
• Richiedeuna HMC V8R810 e un server firmware FW780.10 (AM780_056)• I livelli minimi di sistemi operativi per la funzionalitàSR-IOV function:
– VIOS 2.2.3.3,AIX 6.1 TL9 SP2 e AIX 7.1 TL3 SP2– SLES Linux EnterpriseServer 11 SP3– Red Hat Enterprise Linux 6.5– I BM i 7.1 TR8
Single root virtualization per Ethernet
© 2016 IBM Corporation 60
IBM Power Systems
• Muove partizioni in esecuzione, IBM i, Linux eAIX, da un server Power ad un altro.
• Continuità di servizio– Elimina molte interruzioni pianificate.
• Bilanciamento delWorkload
• Richiesti:– da POWER6 a nuovi sistemi
• Le partizioni logiche devonoavere solo adattatori virtuali
PowerVM Live Partition Mobility
© 2016 IBM Corporation 61
IBM Power Systems
•Suspend è la possibilità di salvare lo stato di una partizione (memoria,NVRAM, stato dei device e altro) su disco fisico, in modo da renderedisponibili le risorseda questa utilizzata, destinandole ad altri usi.
• Resume è la possibilità di riprendere il funzionamentodi una partizionee le sue applicazioni sia sullo stesso server che su un server differente*.
• Hardware Management Console mostra lo stato partizione come Sospeso– Lo stato di una partizioneè protetto da qualsiasi guasto server.
• Richiesto come minimo: hardware POWER7, firmware 720,PowerVM Standard Edition*, e HMC V7R7.2 o qualsiasi versioneFSM–* RichiestoPowerVM Enterprise Edition per muovere le LPAR a differenteserver.
Suspend e Resume di una partizione
© 2016 IBM Corporation 62
PowerVC & IBM i
© 2016 IBM Corporation 63
IBM i: incorpora le potenzialità cloud
• Installazione via rete di tutto il software IBM i per operazioni più efficienti
• Sospensione/recupero della partizione IBM i per uso ottimizzato delle risorse
• Gestione delle immagini virtuali per la definizione e il deploy delle partizioni
• Live Partition Mobility (LPM) per mantenere in esecuzione i carichi di lavoro in in caso di manutenzione dei sistemi
© 2016 IBM Corporation 64
Requisiti IBM i§ Per un elenco completo dei requisiti hardware e software, per la configurazione e la pianicazione fare riferimento al link:"Planning for IBM Power Virtualization Center Standard”
§ Prerequisiti specifici per IBM i:– Nel caso di sistemi IBM POWER7, POWER7+, POWER8 il livello minimo di firmware deve essere FW750
§ Solo le versioni 7.1 e 7.2 sono supportate§ Live Partition Mobility (LPM) per IBM i richiede inoltre:• Technology Refresh TR7 per IBM i 7.1• In caso di sistemi Power8 è richiesto TR8 per IBM i 7.1
§ Installazione dell’activation engine su IBM i§ Prima di catturare l’immagine di una partizione IBM i, è necessario ordinare ed installare le seguenti correzioni (PTF) per avere il livello minimo di activation engine da usare con PowerVC• PTF SI54675 and SI55013for IBM i 7.1 • PTF SI54660 for IBM i 7.2
§ IBM i richiede il livello di HMC 8.8.1
© 2016 IBM Corporation 65
CALL PGM(QSYS/QAENGCHG) PARM(*ENABLE)
DSPJOBLOG, F10
L’utente che immette il comando deve avere le seguenti autorità speciali:
ü *ALLOBJü *AUDITü *IOSYSCFGü *JOBCTLü *SAVSYSü *SECADMü *SERVICEü *SPLCTL
Spegnere la partizione con il comando:PWRDWNSYS OPTION(*IMMED) RESTART (*NO)
Preparazione della partizione IBM i alla cattura
© 2016 IBM Corporation 66
HW e gestione
© 2016 IBM Corporation 67
Fuel Gauge for 1.9TB RI SSDq Esempio per IBM i , ma equivalente per altri sistemioperativi
q SSD Fuel Gauge fornisce statistichedi uso e informazioni di servizio relative ai dischi Read Intensive SSD (si avvia richiamando il programma QSMGSSTD)
q Link: Developerworks/ibmi/techupdates/hw/issdfuelgauge
q Informazioni fornite per ciscunRI SSD:q Resource nameq Location codeq Part numberq Drive serial numberq Drive firmware levelq Number of bytes written to SSDq Number of written bytes supportedq Life remaining gaugeq PFA trip (Predictive Failure Analysis warning has been logged)
q Power on daysRead intensive SSD
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Connessione native o tramite VIOS NPIV a sistemi Flash
– Alternativa a dischi SSD (per prestazioni da F1)
– Precedentemente IBM i richiedevaSVC per configurazioni Flash System
– Configurazioni supportate:• Attacco diretto nativo• VIOS NPIV e nativo SAN tramite switches
– SOLO da IBM i 7.2 TR 2 e V7R3
– Flash System 900
– Verificare SSIC per il supporto di future configurazioniFlash System
Connettività Flash System
IBM i e Storage
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Connessione native degli adattatori 16 Gb FC
– Precedentemente IBM i richiedeva configurazioni con switch
– Verificare SSIC per il supporto di sistemi Storage Systems • Tramite il sito sottomettere una richiesta (SCORE) per specifiche configurazioni
– IBM I V7R3, IBM i 7.2 TR 2 e IBM i 7.1 TR 10
IBM i 16 Gb FC attacco diretto
IBM i e Storage
IBM System Storage Interoperation Center (SSIC)SSIC matrice di compatibilità storage
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Supporto SAN multipath per unità nastro
• Riduce al complessità delle configurazioni• Il recupero di un errore di percorso precedentemente potevarichiedere la riconfigurazione della SAN
• Permette la ridondanza fino a 8 paths
• Deve essere specificato un percorso preferenziale
• Supportate connessionenative ed NPIV tramite VIOS• LTO5 (3580-005) e LTO6 (3580-006) drives in librerie nastro o espansioni 7226
• 3592-E07 e 3592-E08 in librerie nastro• SOLO da IBM i 7.2 TR 2, 7.3
Supporto Multipath per unità nastro
IBM i e Storage
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Link utili
IBM i 7.3 - Base Enhancements
IBM i 7.3 can deliver significant client value for database and security, and support for industry-leading workloads like analytics and mobile computing
Lettera di annuncio V7R3
Lettera di annuncio V7R2 TR4BM i 7.2 TR4 offers performance, usability, and integration enhancements
IBM i Memo to users V7R3
Memo to users
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BACKUP
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IBM i: presente e futuro
http://ibm.co/23y3TMv